Intervista a Giuseppe Giulietti sulle manifestazioni del 12 maggio del "Family Day" e del "Coraggio Laico" e sulla Rai

Giuseppe Giulietti siamo alla vigilia all'antivigilia del dodici maggio una giornata molto importante perché vedrà il Paese in particolare la città di Roma con due piazze e con
La giornata del coraggio laico e con il family day a prescindere dal merito LEA dal primo momento ho chiesto informazione del servizio pubblico è chiamata a raccontare queste piazze al Paese
Era contarle in modo
Quantitativamente almeno equo
In RAI però ci sembra di capire che oggi l'attenzione sia suo altrove è questo depone male proprio anche in vista della giornata di sabato
Ce la giornata di sabato per la verità io non vedo alla presentazione e qua perché vedo la manifestazione laica sotto rappresentata
E peraltro sento parlare invece delle tante anche devo dire veglie di preghiera organizzato da molti gruppi cattolici di base che non parteciperanno al farglieli Dei
E credo che anche loro abbiano un diritto di rappresentanza perché anche loro esprimono un punto di vista io continua invece a ritenere che si debba far parlare tutti ma
Ho la sensazione che non tutti la pensino in questo modo
Sono molto preoccupato da quello che sta accadendo in RAI perché per l'ennesima volta
Si è creato la contrapposizione netta il centrodestra rivendicato la maggioranza perché grave l'ha fatto con il consigliere Petroni nominato dal Tesoro e che invece di fare il consigliere tecnico fa sempre più il capogruppo del centrodestra
Sono state paralizzate tutte le decisioni non sono preoccupato dalle nomine sono paralizzati piani triennali sono paralizzati piani di investimento è paralizzata la digitalizzazione
Non si può parlare neanche delle schifezze che vanno in onda da alcune ore del giorno e della notte perché se si sfiora un nome di un direttore di rete gradito a qualche potente immediatamente scatta un diritto di veto credo che sia una situazione intollerabile
Che non riguarda i dipendenti RAI riguarda la grande impresa pubblica riguarda chi paga il cannone penso che sia insostenibile
Penso che chi di dovere dove procederò decisioni più estreme sino all'immediato commissariamento e ritiene che di fronte a dati deludenti in media sette si assisterebbe
A come dire a questo balletto pure si prenderebbero provvedimenti aziendali
Guardi meglio sita tra via sa una crisi di reazione di produzione molto grave ma una qualunque azienda privata
Di fronte a quello che sta accadendo al blocco dei centri strategici alla rifiutò di prendere in considerazione le proposte di un direttore generale sarebbe intervenuto in modo radicale
A tutela di un patrimonio in quel caso il privato a tutela degli azionisti a tutela dei proprietari
Qui si assiste invece al deprezzamento di un'impresa di tutti si assistono svillaneggiato mento di un'impresa di tutti ad offese permanenti a chi lavora dentro e a chi vorrebbe ricevere un servizio di qualità
C'è una situazione pericolosissima io vorrei che il Governo la maggioranza più che pensare I ribalti ENI
Dice solo con grande chiarezza che come è accaduto in Spagna in Inghilterra
Sarà presentata una proposta immediatamente anche di un articolo che allontana il Governo tutti i Governi dal consiglio di amministrazione
Che pone fuori partiti dalla gestione diretta del Consiglio di amministrazione io penso che sarebbe molto più forte in questo momento lanciare questo messaggio perché pensare Ammini ribalti mi non è questa la strada la strada è quella di liberare la RAI dalle interferenze improprie
Ma soprattutto è quella questo punto di consentire al direttore generale di poter operare altrimenti io penso che la crisi potrebbe essere irreversibile