1° congresso nazionale del Partito della Rifondazione socialista

R. intanto alla presidenza Giuseppe Graziano che Ibra Robinho è brutto accanto a me Luca Pantanella
Parlavano regalano
Ma venduto Margherita Torrio Maria Pia editore Rita siciliana
Franco Belli noi abbiamo deciso comunque
Di dare inizio ai nostri lavori anche se sappiamo che le delegazioni
Stanno ancora
Per arrivare
Ci sono
Compagni che hanno annunziato la loro presenza che sono pure sul punto di arrivare e però siccome ci attendono
Delle discussioni che sicuramente saranno nutrite
Nel corso della giornata
Noi decidiamo comunque di iniziare
Sarà come voi sapete Giuseppe
A introdurre i temi della nostra discussione
Io vorrei limitarmi soltanto a dire due parole intanto comunque considero un privilegio
E sono in questo estremamente sincero
Essere stato incaricato di aprire e presiedere i lavori di questa prima mattinata del congresso
Ritengo
Di dovere rivolgere
Un apprezzamento e un ringraziamento particolarmente sentito alle compagne e i compagni presenti
Siamo alla fine di luglio
Sotto
L'infuriare della canicola che mai come in questa stagione è stata piuttosto impietosa avere
Lasciato
La vacanza chi al mare in montagna
E comunque la frescura sicuramente per partecipare a questa nostra riunione non è poco fa cosa non è cosa di poco momento dobbiamo essere e siamo sinceramente grati ai compagni presenti a quelli che stanno per arrivare così come già fin d'adesso ringrazio
Per la loro significativa presenza
I rappresentanti degli altri schieramenti delle altre posizioni
L'onorevole Angelo Sollazzo
Rappresentanza dello SDI Lecce a nostra conoscenza
Stimato apprezzato compagno di tante
Battaglie nel passato e credo anche nel presente speriamo anche nel futuro
Ringrazio per la sua altrettanto significativa presenza Giampiero Vitullo in rappresentanza del sodalizio nazionale
Scudo Crociani
Ha annunziato
La sua presenza
Lo stiamo
Attendendo da un momento all'altro il ministro Di Pietro con la delegazione d Italia dei Valori
Così come hanno annunziato la loro presenza e rappresentanti del partito della Margherita
Il
Partito socialista
Salutiamo l'onorevole Di Pietro che viviamo alla presidenza
Prego ministro Di Pietro invitiamo alla presidenza del congresso
Aveva appena finito col dire che è particolarmente gradita perché particolarmente significativa la presenza del ministro Di Pietro a questi nostri lavori
Il passato forse è stato caratterizzato
Sicuramente da opinioni non sempre convergenti proprio per questo adesso potere guadagnare una sponda dalla quale partire per del riflessioni che possono portarci a lavori comuni è una cosa significa
Io non vorrei più Orso indugiare
Quindi passerei subito la parola
A Giuseppe Graziano che
Introdurrà i temi della nostra discussione
Grazie compagni buongiorno a tutti e soprattutto grazie
Di cuore per la vostra presenza per gli altri che ci hanno detto che col pullman o stanno per arrivare perché il periodo del caldo estivo il sabato mattina è ovvio che da qualche difficoltà e soprattutto personalmente e a nome di tutti voi ringrazio di tutto cuore
Antonio Di Pietro della sua presenza
E soprattutto anche della disponibilità del particolare affetto che mi ha dimostrato
Io non voglio fare una lunga relazione infatti ho deciso di non annoiarvi con le famose relazioni scritte con le cose perché ce le siamo dette
Talmente i tanta ante di quelle volte
Che credo sia oramai patrimonio comune di ciascuno di noi
Tutto il percorso che da anni con generosità e compassione abbiamo cercato di mettere in piedi per ridare dignità e slancio
All'ideale del socialismo liberale e riformista italiano
E quindi mi limiterò
Proprio in poche battute anche perché gradirei
Che ci fosse il tempo necessario
Per un saluto per una per un intervento proprio del ministro Di Pietro
Chi siamo
Rifondazione socialista
è
Composta e un gruppo di tanti giovani e meno giovani dirigenti dei socialisti
Che negli ultimi anni avete letto e abbiamo letto sulle cronache come Nuovo PSI come Nuovo Partito Socialista
Che ha lavorato per rimettere in piedi una casa comune dei socialisti in questo Paese
Che ha avuto necessità
Di un apporto e di un supporto alla fine del mille novecentonovanta e cioè
Agli inizi del Duemila avuto necessità di un apporto della Casa delle Libertà perché a sinistra molto i compagni ancora non avevano maturato l'idea di a vere un soggetto socialista che ritornasse a casa o meglio hanno fatto di tutto perché questo non potesse avvenire
Ed allora tecnicamente noi studiamo l'alleanza
Con la Casa delle Libertà era un'alleanza tecnica non certamente di contenuti politici
Un'alleanza tecnica che consentisse ai socialisti di potersi riaggregare
Di avere una propria dignità una propria autonomia una propria casa
Poi
Gli eventi della politica
Probabilmente le scelte da noi non condivise della Casa delle Libertà
La i frammenti la frammentazione che si voleva dare del Paese con sotto il nome del federalismo della devolution
Tutte queste invenzioni che obiettivamente volevano dividere il Paese
Così come delle scelte governative a nostro parere eccessivamente liberiste
Che hanno di fatto debellato
Per buona parte il sistema di garanzie sociali che la vecchia tradizione l'antica tradizione del socialismo in Italia aveva pur realizzato attraverso le sue battaglie
Ebbene tutto questo ha convinto un paio di anni fa
La grande platea del Nuovo PSI
Di dismettere
La propria partecipazione nella Casa delle Libertà ritenendo conclusa quella esperienza che era come la maieutica
Era necessaria ed è stata necessaria per aiutare h ritorna a far ritornare in campo la casa dei socialisti
A pagina fa la politica socialista altrimenti di che parliamo ai altrimenti diventa il mercato
Non aveva e non avrebbe gratificato nessuno
E quindi con quella scelta che peraltro è stata consacrata un anno fa a luglio proprio luglio dell'anno scorso all'unanimità tutto il Consiglio nazionale tutti i compagni vitali del Nuovo PSI deliberarono
Di chiudere la parentesi con la Casa delle Libertà e finalmente di ritornare a casa nel centro sinistra
Non l'avessimo mai fatto si è scatenato l'inferno Peppe ad ottobre
Quando convocato e ai il congresso e l'abbiamo celebrato ad ottobre non si capisce più perché questa unanimità purtroppo non si è ritrovata
C'è stata la famosa scissione
Noi abbiamo tentato per il centrosinistra di fare una battaglia congressuale corretta
E credo anche che ci siamo riusciti e leggemmo Bobo Craxi
Stimolato da tutti noi a recuperare questa bandiera per poterla esprimere le il centrosinistra dopo di che
Questa diciamo elezione a segretario politico di Bobo Craxi non è servita alla famosa unità socialista nel centrosinistra che tutti quanti noi invocava
Era che si è stato eletto
L'unità con i compagni dello SDI non si è realizzata e ovviamente non è un caso
Credo che ci siano state delle forti volontà politiche perché questa unità socialista non si realizzasse
E poi dulcis in fundo
Prima della campagna elettorale invece di ritrovarci il soggetto socialista che avevamo con anni di sacrificio costruito per stare nel centrosinistra invece di trovare il nostro partito nelle liste ci siamo ritrovati Bobo Craxi candidato nella lista dei DS e poi sottosegretario in quota ai democratici di sinistra
E quindi
Abbiamo deciso senza più tra virgolette la guida della vecchia nomenclatura abbiamo deciso a questo punto di essere socialisti da soli
Di farlo con le nostre giovani energie col nostro giovane entusiasmo
Con la nostra passione probabilmente con tutto quello che noi abbiamo negli anni sostenuto con il nostro credo
Noi vogliamo un soggetto socialista liberale in questo Paese
Non è possibile che si riproponga ancora un sistema
Si diceva storicamente Catto comunista insomma imbrigliato tra la cultura della chiesa
E la cultura comunista
Voi sapete meglio di me
Cioè se negli anni Settanta c'era
L'impegno dei cattolici in politica
Così come c'era la grande Internazionale comunista e quindi le forze comuniste
Sono scomparsi storicamente non hanno più ragione d'essere
C'è adesso una sete un'esigenza a livello mondiale ed internazionale di laicità c'è un proprio per evitare i contenziosi proprio per evitare gli scontri alla guelfi e ghibellini
C'è necessità di natura politica del dialogo
Di dover come dire garantire a tutti
La libertà e la possibilità di esprimersi democraticamente
Ed è se la storia ha deciso questo pare che più che mai al centro ci sia l'esigenza di avere una forza socialista liberale e riformista
Bene
Noi oggi cominciamo con un grande
Entusiasmo e credo sicuramente di non dover sottolineare a tutti voi con un grande sforzo
Perché i tatticismi che si sono consumati in quest'ultimo anno
Hanno ovviamente portato alla distruzione di quello che avevamo messo in piedi
Hanno cercato di polverizzare quella flebile fiammella sebbene vivai da Cesa
Quella fiammella del socialismo liberale nel centrosinistra
E quindi
Stamane siamo qui a celebrare l'apertura
Del partito della Rifondazione socialista che grazie alla volontà anche dell'onorevole Antonio Di Pietro leader dell'Italia dei Valori
Apre il suo cammino nel centro sinistra e lavorerà con grande coerenza e con grande veemenza
Ai principi del socialismo liberale
Noi stamattina nell'allestimento di questa sala molto bella
Ci siamo permessi umilmente di rappresentare dei padri del socialismo
Abbiamo messo Turati
Abbiamo messo adesso di qui non li vedo mi città difficile ricordarli ma Matteotti abbiamo messo Nenni e abbiamo messo Bettino Craxi
Ancora in questi ultimi giorni prima di questo breve di questa breve introduzione relazione che io ho fatto ho sfogliato delle pagine di storia
Delle pagine che hanno scritto questi nostri padri
Ci sono alcuni testi
Sia di Nenni che di Bettino
Che non sapete quanto sono centrali e contestuali
Quanto siano assolutamente contemporanee
Quanto siano assolutamente previgenti di quello che sta accadendo anche a livello internazionale degli scontri che stiamo vivendo
Ed allora per un giovane che si affaccia la politica ma se non c'è un po'di cultura se non c'è un po'di rifocillamento alla storia se non c'è un po'come dire di sollecitazione alle proprie capacità anche intellettuali e ma che tipo di attivismo politico vogliamo
Che tipo di attivismo politico si può dire
Del supermercato
Io ci sto assetto mi dai io vengo se io posso se io faccio se ho l'incarico sembra questa gran confusione che da quando Sisto anzi si determinava che era la necessità umana per poter sopravvivere
Sta diventando sempre più il mercato delle va ed è mortificante
Per la politica innanzitutto e per un Paese che ha grande storia e grande dignità
Io credo che sia assolutamente necessario e forse Rifondazione socialista se ne vuole incaricare
Sì assolutamente niente necessario del ritorno della politica di quella sana di quella fatta dai galantuomini dalle persone perbene
E a quelli che hanno una sede quelli che hanno una convinzione quelli che sono in grado di stimolare le emozioni
Sulle grandi prospettive
Perché guardate il problema che oggi l'Italia vive
Non è soltanto che il centrodestra ha mal governato e che adesso bisogna fare alcune importanti riforme come centrosinistra per guarire le il problema io credo che si sia un po'ammalato il Paese
Confuso da tutto quello che è accaduto negli ultimi vent'anni
Credo che oggi ci sia l'assoluta necessità di ritornare ad una selezione seria della classe dirigente
Non si può a vere platee di persone che ti seguono perché sanno che pulsa il potere e prima o poi ognuno di loro trova la sua collocazione questo fa parte evidentemente delle esigenze umane per carità di Dio e legittimo che ci siano ma non possono essere il sale dell'aggregazione della politica
Non lo possono essere perché non lo sono
Perché diventa sempre più lontano il rapporto della gente tra liste tra la gente e le istituzioni sempre più lontano il rapporto tra le nuove generazioni
Che hanno vissuto in questi ultimi anni nell'assoluta confusione
Abbiamo visto in questi ultimi periodi in Italia un grosso movimento di giovani che noi abbiamo saputo essersi chiamato i no global i movimenti cosi
Per la pace e quant'altro
Be'poi sono movimenti che sono scomparsi sono caduti nel buio perché non c'è una natura vera politica di riflessione di studio di formazione c'è la protesta
Che è ovvia nelle energie dei giovani
Ma le proteste vanno guidate nel senso che vanno accompagnate
Qualcheduno che ha i capelli bianchi ha il dovere di segnalare la strada quale non ha il dovere di fare le barriere di commentare in maniera liquidatoria che questi giovani sono dei pazzi criminali
Faranno degli errori e che dubbio c'è ne hanno fatti
Perché incitati alla violenza e ma se non c'è un'istruzione se non c'è un convincimento culturale se non c'è chi li appassiona per arrivare oltre è ovvio che poi diventano violenti per strada
La loro energia valevano scaricare pure da qualche su qualche versante ed allora e necessario il ritorno alla politica
Il ritorno alla politica che deve risolvere questo distacco assolutamente anomalo è solo di questo Paese tra la gente e le istituzioni e la politica
Ma anche e soprattutto
Perché l'Italia è stata la culla delle culture politiche è stata la patria della dimensione delle varie delle varie identità politiche
Noi abbiamo questa tradizione da dover da dover recuperare peraltro c'è la questione internazionale che ci sta facendo tremare tutti perché
Attentati non attentati c'è la guerra tutto quello che accade
A secondo me è una grande mancanza l'assenza assoluta della coltura del dialogo
Vedete noi da qualche anno da una ventina d'anni a questa parte il mondo intero si sta dando un nuovo ordine mondiale
Da quando è caduto il bipolarismo il bipolarismo americani e russi
è caduto un sistema del mondo
C'è la necessità di ricostruirne un altro
C'è la volontà da parte dei Paesi occidentali
Di partecipare alla globalizzazione da occidentali
Però abbiamo mancato di capire di comprendere che esistono anche negli altri paesi non occidentali ovvero gli orientali e
Gli arabi
Che anche loro stanno disegnando una loro globalizzazione e lo scontro che noi viviamo non è tra Francesco e Nicola cioè tra due persone che non riescono a mettersi d'accordo sono due come dire
Medesime guerre che si fanno e si confrontano tra una globalizzazione di stile
Oricchio di stile arabo e una globalizzazione di stile occidentale
L'Italia
Che da sempre è stata la patria della politica e della diplomazia potrebbe avere un ruolo centralissimo in questa roba
Perché inizierebbe ad essere il collante di collegamento tra i Paesi arabi i Paesi occidentali aprendo al dialogo e al dibattito è soprattutto alla mediazione al negoziazione alla trattativa
Io so però mi appassiona debba andare oltre ma so che il ministro Di Pietro deve partire e a degli altri impegni per cui vorrei concludere subito
Facendo un proposito insieme a voi
Questa mattina con mille difficoltà cominciamo questo cammino lo facciamo da soli ed anche non dico in polemica ma in netta separazione con una vecchia nomenklatura dell'ex Partito socialista che io credo sia stata un'esperienza conclusa in questo Paese e che non può ritornare a Napoli si usa una battuta o la pasta riscaldata non è mai buona
Bisogna ricominciare su un progetto
Che il Progetto che ci può entusiasmare
Ed è un progetto giovane pieno di energie su un socialismo liberale riformista autonomista che guardi soprattutto a coniugare le diverse nature
Non a a a a porci o di qui o di lì per fare lo scontro armato
Non serve a noi non serve al centrosinistra in questo momento non serve al Paese e per cui io vi ringrazio ancora per la vostra partecipazione per l'affetto che ci avete fino ad oggi dato e auguro a tutti
Di poter lavorare con grande serenità e gioia ad un grande progetto socialista e liberale viva il Partito socialista rivali
Ora
Bravo Giuseppe Ricuperati
Credo che in tempi
Strettissimi Giuseppe ha fornito al dibattito una gamma veramente consistente di spunti di riflessioni che credo adesso saranno ripresi dagli interventi successivi in dando diamo subito la parola al ministro Di Pietro perché come preannunziare la Giuseppe a
Partire a impegni comuni
Interrogativi
Un ringraziamento al all'onorevole Stefano Pedica
Italia dei valori ritornando onorevole
Buongiorno a tutti
Buongiorno a tutti è davvero non ne per mancanza di cortesia che dopo devo lasciare il ma semplicemente perché i doveri istituzionale mi chiamano a Bari
Dal
Per incontri appunto istituzionale
Io
Mi sono
Posto molte volte la domanda
Ma quando capiterà
Una prima volta che andrò a parlare
Ai socialisti
Soprattutto
Mi sono posto un'altra domanda
Ma quando arriverà il tempo
Che si possa
Aprire un dialogo
Fra idee la persona
Poi
Ho ricevuto quest'invito non rifiuta anche altre nel corso degli anni
Ma di volta in volta le vedevo la strumentalizza
Ho sembrava che io stessi io stesso prendesse una decisione strumentale
Soprattutto non mi pareva corretto
Farlo
Nel momento elettorale
Troppo facile troppo scontato troppo interessato da ambo le parti
Oggi siamo fuori dalla campagna elettorale da ogni orizzonte elettorale a breve periodo
Quindi le riflessioni si possono fare senza
Interessi di parte me senza contrapposizioni preconcette
E allora perché sono qui
Sono qui innanzitutto perché non è detto che non dovevo essere qui
Me l'hanno detto e ripetuto più volte da più parti
Dalla vostra parte della mia
Perché anche la vostra parte sto dizione sullo stesso
Non con quello perché quello che c'è sempre qualcuno più buono dell'altro
Sono qui perché credo che sia necessario andare a casa ad altre sentì la voce degli altri edito da tempo che ascolta le voci
Spesso dissonanti troppo dissonanti per essere vera
E poi sono qui perché ritengo che sia giusto dare la mia versione dei fatti
Non certo oggi e solo oggi ma oggi può essere soltanto una un indice
Il dialogo di discussione che potrà proseguire dovrà proseguire
Sono qui perché penso che la delegittimazione reciproca porta semplicemente al di annientamento riuscì
Sono quelle qui perché sono convinto che una cosa sono le persone
Le vicende le questioni personali le incomprensioni e le
Non comunica benissimo non possibilità di comunicare altra cosa è
Sono le idee
Io ho preso atto sentito quello che a destra alla fine del suo intervento che mi ha preceduto
Dobbiamo fare finirlo con questo
Con questa nomenklatura socialista che si che abbia detto e dobbiamo guardare avanti non ho socialismo ecco credo che
La verità è salito di queste parole le persone muoiono le idee ma no
Soprattutto le idee vanno oltre le vicende personali
E poi
Perché sono convinto che l'idea liberale
Socialista laica
Di liberismo di liberalismo italiano ed europeo soprattutto sia l'idea del futuro del passato
Sono convinto perché sono convinto che
Oggi più che mai se guardiamo alla dimensione europea e internazionale
Oggi che si è concluso
Anche la fase transitoria del post Muro di Berlino
E che ha vinto il modello di mercato liberale
E quindi una visione laica dello Stato
Molte delle idee liberali si
Ma anche socialiste
Hanno ancora un'attualità una maggiore attualità bisogna ritrovare la forza degli anni
Sono qui perché
Adesso che sono ministro faccio parte di una coalizione di maggioranza oggi devo essere qui ho il dovere di farlo oltre che piacere
Perché l'arroganza
Dell'esclusione a cui troppo spesso portati al potere finisce per chiuderlo all'interno di una Torre Burlina senza fargli vedere cosa c'è fuori
Qual è il movimento vero
Poi mentre ride
I giovani che cerca un dialogo di un futuro di idee che intendono confrontarsi cioè molto spesso non ci accorgiamo che oltre gli uno c'è un altro mondo che cammina
E che si finisce per rinchiudersi una gabbia da soli se non si ha il coraggio di confronta su questo mondo
Insomma il tempo di superare le opposte barriere non solo personale ma anche ideologiche per quanto è a ritmi riguarda non vi è stato mai alcuna opposizione ideologica ho fatto il mio dovere
Da buon soldato
Quando ho fatto il militare
Dopo un emigrante quando svolgono allestito da poliziotto magistrato
Le regole di poterlo doverlo fare comunque sono qui perché voglio farlo anche da politici
Sono qui perché credo che nel panorama politico italiano
Ci sia un bipolarismo imperfetto
Legato soprattutto a momenti elettorali ed elettoralistici che mette insieme delle persone che non si riconoscono le stesse idee
E che poi portano
A quel che sta succedendo in questo momento
Dove la forza dell'un della coalizione sta
Nella contrapposizione all'altra coalizione ma non alla condivisione del programma
Dove l'ingegnerizzazione della delle coalizioni imperfette si stanno realizzando in un modo davvero
Il riguardoso per poco l'Italia
Non fare tutto ciò che bisogna fare ma di cui non siamo d'accordo come fa
Molte volte sento dire chissà quanto tempo dura il governo Prodi
Dura dura problema cosa può fare
Non è quando tu
Perché in questo sistema imperfetto della coalizione delle coalizione porta che che valgono a vista cinque anni avete visto il governo passato se mantenuti con un ricambio continuo di ministri e con un aggiustamento progressivo di droga
Non aggiustamento alle esigenze
Per la collettività ma giustamente all'esigenza di coalizione mi serve una modifica di costituzione va bene vado in baita ma la faccia
Mi serve un
Un provvedimento ad hoc in più e va be'tradotto
Proposta
Allora il problema è che questo meccanismo per cui
Con questo sistema elettorale chi viene eletto deve accendere un cero Santantonio consiglio al romanzo amico
E quindi sa
Che difficilmente due
Due santi si possono trovare uno dietro l'altro e quindi nella prossima legislatura aldilà
Della cabina di regia del della nomenklatura di potere
Tutti sono a rischio chi viene eletto potrà tutto Bordin tornare alle elezioni
Questo però comporta che c'è un solo modo
Per mettere insieme le due esigenze
Un programma di governo una legislatura che dura
Non attuare il programma di governo che rovina legislatura
Chi era esatto contrario perché bisogna fare per l'interesse del Paese
Perché ci sono delle zone da prenderà porta anche impopolare
Vedete
Il
Provvedimento Bersani che è stato preso che io condivido condiviso che difendo e difenderò
Io ritengo problemi importanti
Ma la
La forza della coalizione del velo misureremo non per quello che siamo riusciti a fare
Ha così divisi
Ma per quel che si riuscirà a fare in Parlamento
Se quel provvedimento e sarà stravolto sarà l'ennesimo compromesso per accontentare tutti avvenire su
Se quel provvedimento resisterà
Allora vuol dire che c'è una forza di coalizione
Ma se quel Monopoli provvedimento per resista ha bisogno di un voto di fiducia allora c'è un potere di ricatto
Va be'
Ecco
La condivisione dei programmi sta attraverso la forza di raggiungere un accordo senza bisogno di una voto di fiducia oggi non ancora siamo pronti
Io ieri ho dato mio mandato per quanto riguarda il voto favorevole a Prodi ricorra fiducia e se necessario Maimeri ma l'amarezza
Io vorrei far parte un giorno di una coalizione che
Mi sento di
Mi serve a casa di uno stesso programma
Un programma che abbia in sé
Anche dicendo esperienze composite perché poi il principio della democrazia sta nella maggioranza
L'idea che un programma di essere condivido al cento per cento per l'amore di Dio esiste in altri ordinamenti esistito
Voi sì
Perché perché su queste questo sistema elettorale che porta certe logiche di dittatura maggioranza io delle grosse dice
E con loro sono qui perché ritengo che sia
Tempo anzi
Che oggi è il tempo perché non ci sono momenti elettorali che obbligano a rapporti contro natura
A pensare e ripensare fa quel che deve essere
L'insieme il futuro delle singole coalizioni
Perché il dubbio
Che a destra come a sinistra nel centrodestra come nel centrosinistra
Non bevo
Condivisione omogenea dei programmi
Ma vi è un necessita di una scomposizione e ricomposizione dei Pooh
Dice che non bisogna dirlo
Non lo diciamo noi Giorgio
Io personalmente mi sento a disagio
Con
Una certa sinistra integraliste massimalista
Così come mi sento a disagio
Con
Ma altrettanto destra sinistra massimalista poi dopodiché
Questa differenza
Che le si vuol dare solo sotto la forma ideologica io credo che sia tempo di riportare sotto la forma di programmi tutto quel che
La maggioranza della della della
Società italiana
Perché poi come vedete si rasenta davvero il paradosso dove il Governo di centrosinistra alle liberalizzazioni che avrei dovuto fare icone di centrodestra allora qui non c'è più un momento ideologico di fondo c'è un momento di programma di attuabilità di programma e che vorrebbero tanta votare molti da questa parte forse il caso di trovare un punto d'incontro
L'incontro solo programmatico ma
Con il dialogo di condivisione di
Di coalizione
Prossimo futuro
Ecco perché io credo che il socialismo
Sì è un'idea che vada rilanciata
Qualcuno mi ha detto
Ma adesso con tutte queste divisioni sono pochi realtà senso cioè insieme che ce ne sono pochi e sempre questa maledizione di portarla presso
Che vi divide gli individui di cui
The bisogna che prima o poi si trovi una sintesi io credo che la sintesi sta nel ricambio generazionale permettetemi di dirlo perché lo vivo sul mio partito
Il mio partito in questo momento soffre
Con la crisi di tre
Quando eravamo
Un gruppo di persone che si è messa in testa di creare un movimento politico
Ci conoscevamo tutti
Eravamo uno per tutti tutti per uno
Ma tali credibile dà il senso della sconfitta il senso del
Del della insomma del
Dell'essere coloro che
Sono la parte più deboli chimici
Oggi
Questo partire con un dell'Italia valori non con tanto
Conto tant'è che nei limiti in cui è stato arrestato tutti i giorni con tanto impegno tanta sofferenza tanti sacrifici abbiamo fatto
Oggi sta soffrendo anche su un momento di di crescita
Perché nascono i posti
Io non so cosa in quante cose hanno detto ma altrettante declinazioni
Il potere corrompe le mense
Ha da
Chiude
Escludo
La crisi cresce vuol dire adesso ci sto io tra fuori fuori fuori fuori e non fa
Perché tocca a me
Questa è una crisi di crescita
Ed è terribile lo vivo nella mia esperienza ho vissuto un partito in cui sono nato
Un partito che ho è nato con me
Con quattro amici con una qualche sedia un tavolino con manifesti nei mercati che oggi è presente in tutte le istituzioni italiane europee e regionali comunali
Ma che sento
Che non c'è più il sorriso di un anno
Ecco perché sento il bisogno
Se il dialogo dell'apertura
Sento il bisogno di andare a dialogare anche con chi ha criticato critica con Cucchi io ho criticato il critico
Perché io sia la forza e il coraggio e l'umiltà
Di confrontarsi con chi non
Non condivido le idee non ha condiviso lo condivida condannato l'educazione
E si ha la forza e il coraggio
Vi confrontarsi io vuole tanto un giorno
Potermi confrontare il quindicesimo
Io ho voluto uccidere un partito non è così io cerca di fare il mio dovere ho sbagliato indovinato ma ricordate e tutti coloro che vi dicono
Hanno sbagliato senza rendersene conto
Già ammesso la nostra buona fede
Perché sbaglia chi in buona fede di chi non è in buona fede non sbaglia lo fa apposta
Sono qui appunto perché
Credo che
I partiti in sé
Sono uno strumento all'idea che accompagna i partiti sono infine un obiettivo anche l'Italia dei Valori lo so bene Italie valore raggiunto in cinque anni tutto e oggi possono perda
Sì
O ha il coraggio
E l'umiltà di confrontarsi e per rigenerarsi
E fondersi e confondersi in senso giuridico con altre realtà o può solo per
Può arrivare a due ministri lungomare
Atteso otto segreta
Ma se è questo l'obiettivo ricordate di che fino al giorno prima lo avete visto proposta spalle fino al giorno prima colui che chiedo il vostro voto di promette mari e monti il giorno dopo l'ho vista imperturbabile numeri telefono
Cambiamo la mia
Di trovare il nome telefono di quelli che
Sono stati eletti
Quante volte mi è capitato ricordo una volta la anzi è la prima volta che mi è capitato ancora
Ai democratici
Un signore che
C'è da fare un sottosegretario o guarda di curriculum
L'ho visto che osservano serve proprio esattamente
Senza neanche di diurno incolti ho indicato solo sottosegretario
Malgrado una telefonata la sera ti sarà riconoscente per tutta la vita la mattina dopo le tre
L'articolo sul giornale quel signore passato una somma
Cosa voglio dire questo non
Le idee
Vanno oltre la contingenza del momento del partito quante volte anche al vostro interno
Poi seduto in sintesi riuscita sta sia di riuscire
Il problema sono le idee
E trovare un momento di
Di condivisione di obiettivi
Ecco io sono qui perché sono alla ricerca di un comune sentire
Sapendo di non avere il dono della verità e della
Univocità di parola
Sapendo il contesto di contestare molte delle cose
Che voi avete detto e dice
Sapendo di non ritrovarmi molto delle cose
Che vendette divise ma sapendo
Che quelle cose voi dite
Le voglio ascoltare mi ci voglio confrontare
E voglio
Anche modificare la mia valutazione perché con spirito laico come è stato detto mi ha preceduto bisogna fare la politica senza preconcetti ideologici e senza soprattutto preconcetto ma persona
Sono qui quindi per
Aprire un dialogo
Fuori da ogni
Necessità di tipo elettoralistico di
Difesa di posizioni
Per confrontarmi con chi come vuole parlare con il mio partito vuole parlare
Sono qui perché appunto vorrei
Non continuare a sbagliare come ho sbagliato minuto fa vorrei che anch'io
Possa capire rendere i commi collegano non è il mio partito ma il partitini faccio parte
Il giorno in cui
Riusciremo a trovarsi in quel coalizioni
Omogenei dal condiviso il programma
Con delle persone con cui ci si può confrontare dissentire ma non necessario ogni volta
Nazionale cit soltanto perché bisognosi di trovare
Una su proprio collocazione sto vizio del frazionamento per trovare poi un posto in quota
Un vizio chi a voi ha colpito molto e che devo stare attento molti anch'io nel partito io appartengo
Sì mi sto battendo anche per evitare che accada
E allora in questo obiettivo e per questo obiettivo io voluto essere qui per dare il mio saluto tra curare dei che possiate
Nasce e rinasce rifondare di
E che tutti coloro che si riconoscono sulle vostre idee possono trovare un
Ritrovare un cammino insieme
In quell'ottica il partito di tali valori
Intende dialogare con tutti con tutti coloro che danno la possibilità di dialogare con l'Italia troverete qualche volta qualcuno dell'Italia valori che non vuole dialogare con voi
E lui che fuori del dialogo Melbourne
La ringraziamo ministro Di Pietro per me riflessioni che ha introdotto nel nostro dibattito per la disponibilità
Disponibilità prosperità al dialogo dall'umidità diciamolo pure con cui ha voluto improntare questa indicazione di ricerca del comune sentire
Ieri consentivano una sottolineatura la voglio fare perché veramente mi sorge spontanea al con il rischio di sconfinare nella retorica potremmo dire
Che questa prima prova di dialogo è la prima volta che si verifica questa cosa vedrete che questa prima prova di dialogo nonostante il tono
Non proprio empatico ma muove nel senso proprio dei passi dalla storia
Questo è
Significativa queste cose credo che non dovrebbe sfuggire all'attenzione anche dei mass media e di coloro i quali intendono all'opinione pubblica rappresentare quello che autenticamente si muove nel dibattito politico questa è una cosa è una cosa importante questo è una cosa importante
Proprio per le cose che sono state dette
Compagnie con bagni e io a questo punto non ho richieste particolari di del vento e quinti darei la parola Luca andare nella se non ci sono altri che chiedono di intervenire
Lo
Già invierò vuole
Giampiero Di Tullio
Come rappresentante del sodalizio nazionale Scudocrociato
Buongiorno a tutti e grazie grazie dell'ospedalità ringrazio Luca ringrazio Giuseppe e tutti i delegati che hanno così la bontà di sentire il mio saluto il mio augurio per questo primo congresso
E bizzarro ci siamo trovati qui una componente socialista una componente ex democristiana di Antonio Di Pietro
Bellissimo e la storia perché solo passaggio le storie sono punti di cerniere questo qui è molto bello credo che questo sia l'evoluzione stessa di una storia che comunque al di là delle persone abbia delle presenze debba e possa proseguire
Ed è evidente dall'intervento di Giuseppe dall'intervento di Di Pietro che c'è uno scollamento tra la politica e la società
Questa è la realtà vera
Noi ci troviamo a vivere questo scollamento ci troviamo
A non capirlo
Sappiamo che il bipolarismo è un bipolarismo imperfetto ma sappiamo che incidono in senso globale non più due visioni del mondo com'era nel mille novecentosettantacinque America Russia mai un penta purismo perché ci sono altri Paesi che si avvicinano e su questo do ragione a Giuseppe quando dice che bisogna comunque confrontarci su quelli che sono le logiche di globalizzazione e di internazionalizzazione
Che cosa ci ridiamo su questo ci richiama questa voglia di riesprimersi riprenderci una storia la storia dei socialisti e forse la storia dei democristiani non lo so una storia che ha fatto l'Italia una storia antica il vento del Nord il famoso vento del Nord di Parri i comitati di liberazione nazionale che aveva un inciso in qualche modo ma il potere di delega che è quello più forte
Perché si deve lega su un progetto politico poi si vede che ha un concetto sindacale poi si delega un concetto di corporazione poi si vede che è un concetto di associazionismo
E troppo
E frammentata alla Società in questo modo perché quello che ricordava prima Di Pietro per quanto riguardava la riforma Bersani
I riformisti che si muovono a fare le liberalizzazioni non debbono toccare posizioni precostituite a monte non possono incidere su organizzazioni forti di Robbie
E allora grido che aspetti come diceva Giuseppe prima chi ha i capelli bianchi a ricordare un minimo di storia un minimo di cultura un medico di di capire perché nacque la Confindustria chi volle la Confindustria
Dobbiamo capire i governi Bonomi Parri dobbiamo capire che se noi siamo figli di quella storia
Ed ecco dove io ho avuto il piacere
Dell'invito di Giuseppe perché sono soli e comuni al di là della visione ma c'era una visione della società più ampia
Forse più umile forse più bassa ma c'era una cultura dietro le spalle
Questi signori che sono la figura di quindi potremmo mettere tanti altri sono i padri della patria sono coloro di una Costituzione che hanno voluta che era figlia di situazioni pregresse
Di un liberalismo che ero troppo liberale di un liberalismo socialista e mi fa bene al cuore sentire la Costituzione o la costruzione di un centro che sappia far convergere determinate tipologie di carattere sociale
Ma nessun progetto di delega
Non su troppi progetti di delega
Non nascondo la mia la mia curiosità d'interesse
A proseguire un discorso dopo gare di conclusivo sui lavori emozioni ci avvicina che cosa non i miei capelli bianco i capelli biondi di Giuseppe
Ciò vicino a quello che noi vogliamo abbiamo richiamato che è la cultura che fa una politica e non la politica che fa la cultura e questo lo sottolinea Di Pietro quando dice messa in difficoltà con alcuni enti ambienti movimenti partiti
Che nascono su una ricomposizione non più attuale di certe situazioni è vero che ci sono i comunisti massimalisti
Ma siccome il mondo i ritagli in particolare ha bisogno di riforme ben vengano quei partiti che hanno segnato nella storia la loro classificazione ideologica riformista grazie buon lavoro più
Grazie anche agli errori con lo lo è questa disponibilità al dialogo anche dopo con la
Con il sodalizio nazionale Scudocrociato credo a nome di tutti che possiamo già fin d'adesso dichiararla
Per quanto ci riguarda disponibili al dialogo anche successivamente al di là della giornata complesso
Adesso
Adesso diamo la parola all'onorevole Enzo tavoletta
Del partito socialista delle regioni
Chiedo scusa per il ritardo ma c'è stato un inconveniente stradale un grosso incidente appena fuori di Roma
Dunque suoi segretario regionale nonché vicesegretario nazionale partito giurista delle regioni
Debbo ringraziare i compagni o Peppino Graziano e tutti i compagni che ancora una volta vogliono che il partito socialista effettivamente rinascita
Venerava da storie molto lontane ma qualcuno prima di me lo dicevo questa storia poi dei socialisti dopo il novantasei non è che
Sì sa quando ho visto Di Pietro
Sì va be'ma ho domandato se era questo
Il congresso ma insieme a a diciamo così
E allora voglio dire però questa storia la cosa che hanno i socialisti ma penso pure Beppino abbiamo fatto tante battaglie insieme
Ma abbiamo avuto io ritengo ma sono i sentimenti gli stessi i nostri che gli altri socialisti che hanno avuto la fortuna poi
Io ricordo a me a voi tutti agli altri in primo congresso al Palavobis di Milano
Dove e è stato il primo congresso organizzativo dopo il novantasei
E in quel congresso c'è stato una forte partecipazione dei socialisti di tutt'Italia
E eravamo all'incirca un dieci mila compagne
Quindi c'era una casa voglio dire si incominciava a costruire tra i De Michelis si Martelli e
Bobo Craxi la sorella frase eccetera eccetera
A distanza di dieci anni
Voglio dire ci ritroviamo e bene ha fatto a Bettino a costruire
A rifondare un partito socialista
Io voglio dire sono un combattente ma a furia di combattere
Abbiamo anche grosse ferite
E diciamo così competitiva lavavo la cosa voglio dire che stamattina mi manca
Voglio dire di vedere quell'organizzazione che noi abbiamo visti in altri tempi quanto gli altri hanno ci ben tutto la storia e il Partito Socialista
Abbiamo avuto voglio dire dei ministri dei segretari nazionale del piano piano abbiamo avuto tanti poi piano piano perché non ci credevano
è scomparsa
E quindi non parliamo dei De Michelis Lombardia quando vedremo è stato ultimamente presentato un libro tra Valdo Spini
Su Bettino Craxi
Voglio dire io non non l'avevo mai fatto ma giacché non c'è ho girato canale
Poi c'è stato un intervista ancora di Danny chiarisse io non solo voleva girare gara lavoro ma volevo rompere il televisore perché come si fa a parlare di socialisti o quando questo signore
Ha distrutto ultimamente sforzi di tutti quanti noi
La mia amarezza io stamattina non è che voleva venire con
C'è chi è mobile a mano Mangiacapre pineta me oltre che
Voglio dire e un socialista ma è talmente amico che è difficile a dire non vengo
Ma io cioè atteggiamenti a mancargli aggravato non aggravata giambico ma fammi l'asta bottino facciamo il nostro bravo dovere di compagni socialista penso ma questo ci deve animare bacinelle animare veramente diciamo ai socialisti
Senta mi hanno ancora la forza di rivoltare sulla scena politica nazionale
O un partito ecco sicché e in questo momento ha quasi chiama niente di più di più appropriato
Rifondazione socialista niente di Tokio appropriati
Che avevano questo è io io faccia ancora volitiva ballo mandatari intermedi
Molte volte con Bettino dire Beppino ma sai che io ho molte volte mi domando se ho fatto la stessa fine di quello samurai che finita la guerra continuava a sparare pensavo che ieri civile fosse languori militari
Io voglio dirlo non manca mai erano questa bandiera socialista quindi continua a fare
Il capogruppo dei socialisti nella mia piccola comunità stiamo a livello provinciale ci siamo presentate con i doveri
Allora io noto io noto e questa è la grande amarezza nei confronti di chi ancora in questi ultima da povero uomo da povero uomo voglio dire che avevo sulle spalle una storia da portare avanti
Io dico di chi ha ha ha retto
Ancora impropriamente la rinascita dei socialisti l'UPS io o altre parti
Ho diciamo dall'altra parte anche gli errori dell'ostia anziché a fasciare Necci continuiamo a a vedere tutte queste siamo costretti a rifondare questi socialisti io dico quanto ci sono tantissimi tantissime mi dovete credere
Compagni ex compagne ma anche i cittadini che non avendo una prospettiva collideva ed il governo vedete che oggi lo stesso Di Pietro non è il Di Pietro di vediamo allo stesso governo
Cervus dica no nello SDI di ieri
I DS che non sono quello di esso non c'è una linea politica nazionale non c'è una linea politica estera non c'è una programmazione economiche non c'è sopra tutte chiedo scusa per noi meridionale una politica nel Mezzogiorno d'Italia non c'è niente in tutto questo
E io dico confrontandomi con compagni che capiscono dicono i compagni socialisti
Sapete perché non c'è tutto questo io voglio voglio dire una valenza e chiudo portando il mio saluto ma di tutto cuore anche se molto affrettata anche questo qua non c'è una politica socialiste alcune quello quando io vedo come ministro degli esteri di cerchia di rubare qualche lungimiranza
Del compagno Bettino Craxi sul rapporto mediorientali ma debbo dire purtroppo non c'erano queste guerre perché c'era una guida nell'Internazionale socialista guidato dal compagno Bettino Craxi che riusciva a mettere insieme palestinesi in serata ci vediamo questa meglio questi grandi daremo che cerca la testa di trovare
Questo questo varco dia degli aiuti umanitari ma Paganin lo dicono ma non credente si perché voleva politiche si fa con i fatti
Oppure idoli aveva questa politica il centrosinistra Bettino Craxi Andreotti
In effetti non c'è cari compagni più giovani meno giovani
E in tutto questo qua c'è bisogno d'Epinay chiudo perché gli atti non c'hanno questo qua a me ne hanno colpa Bonomi hanno dissanguata vale cinque sei anni
Oltre all'ottima idea una nostra ancora una nostra federazione caso strada noi non non sapeva che tu come Rifondazione voglio presentarmi sono prese andare al presidente della provincia di Caserta con il simbolo del gregario
Un'altra cosa può e probabilmente ci dovevamo incontrare con questa Rifondazione allora io voglio dire Peppe tutti i i dirigenti i questo neonato partito movimento non so come possiamo definirli e sono arrivato un po'perché non ho sentito la donazione
Sperando voglio dire effettivamente di dare un senso ai tanti
Militanti socialisti che aspetterà veramente di di fare un partito socialista però ecco ci di rifare un partito socialista ma con una storia socialista Conte invincibili vale quindi auguri grazi ritenere a disposizione di questo benissimo voglio dire Rifondazione socialista induttiva by e anche i compagni del Partito socialista nella regione che immodestamente rappresenta grazie al
Atteso che a Luca cantare
Cari compagni
E care compagne quando vi dico cari compagni ve lo dico con una forte convinzione che da oggi bisogna ricreare un vero spirito socialista
Io ringrazio per essere venuti qui oggi
I
Per quanti di voi come me in questa calda giornata estiva avete affrontato un viaggio ma penso che per tutti il richiamo early vedere la nascita di un partito socialista porta a fare anche alcuni sacrifici
Il processo che ha portato alla divisione dei socialisti ormai per noi è un argomento superato
Io qui non rappresento una volontà un pensiero ma rappresento quella base di compagni del Nuovo PSI che hanno combattuto e creduto per anni di riformare un vero Partito Socialista
Affidandosi a quei leader che ebbero l'onore di sedere accanto a Bettino Craxi e a molti stimati compagni
Ebbene se oggi ci siamo noi qui e non ci sono quei segretari che per anni si sono rincorsi parlando
E chiedendo l'unità senza mai veramente accettarla per paura di posizioni personalistiche noi siamo qui per difendere l'onore
E la voglia di fare
Che noi che ci è stata tramandata dei padri da solo del socialismo Italia
Rifondazione socialista
è un soggetto politico nuovo con radici ben salde
In quel terreno socialista che fece germogliare nei nostri genitori la passione e l'orgoglio di chi sa essere nel giusto
Per noi continuare e d'obbligo
E per stare i tempi e rispondere alle tante attese non dobbiamo fare altro che intraprendere
La strada per un moderno socialismo europeo anche in senso autonomo colloquiando nella sinistra sede che e più naturale ai socialisti senza però non ascoltare
Tutte quelle forze democratiche e liberali che sono nel Paese
Questa strada nonostante che sia più irta e piena di insidie e l'unica atta a salvare ed esaltare le vere qualità di un moderno e dinamico socialismo dopo questi anni di antipolitica
Noi siamo di nuovo al punto in cui eravamo negli anni novanta
Questi dieci anni
Le due coalizioni che si sono succedute
Al governo del Paese non hanno saputo affrontare a causa della loro eterogenea composizione l'ha detto anche poc'anzi il ministro Di Pietro quelle giuste le riforme strutturali che servono al Paese
Essenziale per ciò in tutto questo la presenza di un forte partito di riferimento del socialismo elogio riformista europea
E purtroppo sì siamo oggi noi qui siamo la nostra lei e siamo la testimonianza che ad oggi questo partito ancora non c'è
Oggi ribadiamo la nostra convinzione
Che vogliamo
Diventare il punto di ricongiunzione di tutte le anime socialiste esprimere le nostre idee quelle di un partito riformista ti dico dico deve fare
E deve discutere sui temi cari al socialismo
Quali il lavoro e i diritti sociali
Senza per questo entrare in conflitto come hanno fatto altri compagni sia col mondo cattolico sia col mondo sindacale
Oggi noi abbiamo anche visto che i cittadini gli elettori hanno ancora dato un segnale
Di una un segnale elettorale in senso proporzionale dando ragione a quei partiti come il nostro che hanno delle radici culturali da difendere è un passato che ha insegnato e continua ancora ad insegnare
Quindi lo spazio per far sì che il Partito della Rifondazione socialista cresca sicuramente c'è ci sarà e ci darà ragione
Non vogliamo commettere l'errore dei nostri ultimi predecessori insieme in questi anni hanno barattato l'esperienza l'orgoglio la storia la dignità per un posto alla Camera o come è successo un posto come sottosegretario
Abbiamo il Progetto di tornare nella carne le case degli italiani
Come una fonte di ispirazione fresca giovane che abbiano i vecchi leader non un motivo di rimpianto ma ho motivo di ispirazione per trarre nuove idee
Vogliamo ricominciare dei padri della Storia del socialismo riceve un esempio come Matteotti che ha dato la vita pur sapendo di essere nel giusto
Vogliamo riprendere le orme di Saragat
Padre ispiratore di una moderna socialdemocrazia
Che impresse un importante ed intuitivo sbarramento al massimalismo in Italia
Vogliamo e dobbiamo ritornare quel partito di riferimento che parlava con la gente che ascoltava e difendeva i lavoratori ma che allo stesso tempo dava e rinnovava con intuizioni e lo Stato dandogli un dinamismo con le riforme da oggi compagni
Dobbiamo essere consci che il nostro elettorato in questi anni si sta assottigliando
Questo grazie alla non scelta coraggiosa dei leader che hanno guidato i vari partiti socialisti in queste ultime elezioni e in quelle precedenti
Le ultime elezioni hanno dimostrato come i socialisti non votino per i DC
Non votino per il partito radicale e non votino perché ha scelto un posto nei Democratici di sinistra
Abbiamo toccato veramente il fondo nelle ultime elezioni tre grandi leader della storia
De Michelis Craxi Boselli costretti a stare uno della democrazia cristiana un altro
Nel Partito radicale è un altro legge è un atto di generosità da parte tua non sono grandi va bene
Ultimi diciamo
Questo perché semplicemente non hanno fatto più i socialisti mai semplici ragionieri
Non tutto è perduto dobbiamo ricordarci che appena due anni fa il Nuovo PSI da solo
Ha raggiunto alle europee il due per cento perché li diedi un chiaro e netto ma subito M. smorzato segnale socialista
Il nostro elettorato cerca un riferimento vero
Ecco perché la nostra scelta di rifondare il partito socialista
E la scelta dei Garofani espressione della tradizione socialista in Italia
è auspicabile e necessario per il bene del Paese che socialisti tornino in maniera forte a esercitare il loro ruolo
Infondendo il socialismo riformista e modera andò anche l'attuale sinistra italiana
Se pur faticoso questo è l'unico percorso che ci porterà l'identità perduta
Grazie ai compagni e compagne amici l'amiche e sostenitori che lo terrete insieme a me affinché questo avverrà grazie
Grazie a Lucca a proposito
Proposito ritirando invocano c'è una frase di Oscar Wilde dice così quando c'è il sole ai luminari anche i corpuscoli spenti sempre le stelle di prima grandezza ottenuto
Il sole delicata
Va invece
Ringraziamento Luca io vorrei proporre adesso questa tabellina di Marzia
Diamo la parola adesso subito a Luca Mancusi e poi concludiamo la mattinata con
Franco
Bene sì va bene Franca nazionali
Io vengo dal nuovo di essi come per sebbene la maggioranza di noi fatto col Nuovo PSI addirittura l'ultima campagna elettorale
Perché quando ci fu la famosa scissione che ho vissuto insieme compiacere il signor Giuseppe del giorno bellissimo
Non non fui tanto convinto che poi sarebbe andata a finire bene di fatto domanda fino bene non ho creduto a tante promesse
E ho deciso a quel punto di credere per l'ultima volta a quel micro Garofano che voleva essere un po'la pantomima del PSI
Il risultato è stato disastroso vicini
Io l'ho vissuta dalla campagna elettorale lo ripeto e mi ricordo quando andava in giro per le strade quando andavamo in giro a fare campagna elettorale io facevo l'ufficio stampa dello faccio anche il giornalista adesso non vi dico i commenti che sentivo nel momento in cui mandare lo sa
La famosa agenzia il comunicato
E vedevo che
Con a capo Pippo Franco
Che parlava di Spirito Santo durante la campagna elettorale roba del genere
Io non mi ci riprova
Per quanto sia che François Mitterand disse che Nostro Signore Gesù Cristo è stato il primo socialista della storia qua parliamo di politica non parliamo di religione però la campagna elettorale su un posto così
Mi ricordo ancora le riunioni nelle quali si diceva
Perché quest'unione durò Democrazia Cristiana riporterà in alto il nostro nome e c'era qualcuno come me che fu espulso dal partito per quello che disse
Disse la Rosa nel Pugno ha coperto ruolo vacante che ruolo laico forse un po'eccessivamente dalla ricoperto noi siamo solo ricomponendo
Aria fritta
Il risultato quello
Dopodiché decisi di andarmene dal Nuovo PSI anche perché fu costretta ad andarmene perché mi dissero noi siamo di destra
E io ebbi l'unico difetto di dire vedete anche lì seguendo le orme della buonanima di Benito Mussolini ma io con la lega non mi ci ritrovo
Va detto posso stare pure con la Mussolini ma con la lega non ci riesco a stare perché l'ultimo segretario del nuovo del PSI
Disse che il federalismo se una stupidaggine e io sono un anti federalista perché ritengo che un sistema burocratico snelle agevole funzioni più di una molteplice divisione di ventuno regioni in altre ventuno microregioni
E dissi questo ma anche contro tendenza storica
Perché un'eventuale ipotesi federaliste in Italia va contro quella che è l'attuale ipotesi europea ci stiamo unendo e ci dividiamo
Mi dissero che era un povero pazzo va be si può accettare di tutto dalla vita però
Questa era giusto per fare un attimo la presentazione sul chi sono chi non sono perché sono Sassanello del primo sconosciuto bene o male un minimo micro curriculum ce l'ho
Andate avanti voglio dire solo due cose la presenza di Di Pietro
Che comunque per me a fior di pelle rimane
Un po'repellente diciamo così
Per la presenza divieto mi ha fatto riflettere e mi ha fatto riflettere sul fatto che dicevo prima
A una persona seduta accanto a me che Di Pietro come la lega lombarda
Come tanti altri micro partiti o come la stessa Forza Italia e Alleanza Nazionale altro non sono che il risultato dalla mala gestione post anni ottanta dei nostri leader prima di tutto
E dei leader anche democristiana
Per di più
Mi ha fatto riflettere il fatto che proprio il proprio nemico del Partito socialista forse disposto al dialogo questo come hanno detto altre persone è la dimostrazione che la storia sta cambiando
Sta cambiando nel senso in cui tutti si stanno rendendo conto che l'anima laico socialista riformista è un'anima che e l'unica che può fungere da collante in Italia per quelle che sono le varie differenze
Ma questa è storia che conosciamo
Arrivando al nocciolo della situazione
Io sono un autonomista perciò come tutti i socialisti sono un cavallo pazzo Pertini diceva metti due socialisti in un'isola faranno due parti di diverso
Però questo è un nostro vanto
Deve essere un nostro vanto perché noi a differenza di con tutto il rispetto dei democristiani che erano più piramidale seguirono più il loro leader la differenza dei comunisti che sono una vigna sono tutti sotto messi l'uno all'altro
Noi siamo delle teste pensanti
Ogni socialista a una sfumatura diverso dalla stessa su idee proprio per questo
Forte
L'unica cosa che hanno e c'è mancato negli ultimi quindici anni è stato un leader che trattasse il nostro partito veramente come un circo perché è brutta come parola però noi siamo animali della somma che hanno bisogno di un contadino che ci frusta
Ma nel momento in cui camminiamo lavoriamo e nel momento in cui lavoriamo dall'ottantatré all'ottantasette abbiamo fatto un'Italia nuova
Cosa voglio dire per concludere a destra non si ci può stare per ovvie ragioni
Anche se devo dire che devo dare a Berlusconi il merito di averci dato una casa dal momento in cui sembrava della casa non ce l'aveva con più ma anche stando a sinistra
Io terrei che questa platea forse non foltissima ma convinta sia d'accordo con me su una cosa stare a sinistra per fare la fine di Boselli e diventare il serbo di Pannella o lasciare che i DS si comportino da post comunisti e tali da socialisti quando vanno in Europa no
Se siamo a sinistra va benissimo alleanza anche con Di Pietro non c'è problema però ed è per questo che sono dove Giuseppe con una nostra autonomia
Io
Personalmente da singolo non sono disposto a dire sì a uno che si fa soprannominati mortadella
Seconda cosa e qua lo tengo a sottolineare analizziamo chi sarebbero i nostri alleati e per questa questione l'autonomia Rutelli Rutelli allora radicale
Era un anticattolico veniva a chiedere la questua da Bettino e oggi capo del maggior partito cattolico a sinistra
Non faccio commenti su Fassino e D'Alema che fino a ieri giravano con la falce il martello sarà pure una cosa all'antica però sempre comunisti erano e il comunismo è stato sconfitto dalla storia è stato vinto da Craxi loro oggi hanno pure il coraggio di dire sì ma grazie in particolare siamo noi i veri socialisti
Non ci scordiamo mai che il signor D'Alema fu quello che disse che il più grande errore di Craxi era essere Craxi
Con questo di rete che vuol dire vuol dire perché oggi tutti rivalutando la figura io non sono uno saggio Craxi è stato anche un delinquente io lo dico pure era stato anche un gran politico
Sì sarà fregato questo mondo e anche quell'altro però essa monsignor politico Benedetto Croce parlava di etica e morale a me della morale di Craxi non me ne frega niente
Però l'etica non si tocca
Per quanto riguarda poi il signor Marco Pannella il signor Boselli hanno fatto le pecore dal primo all'ultimo giorno in un modo o nell'altro Pannella che è un liberale
Filoamericano che oggi sta a sinistra con Bertinotti e Diliberto tra parentesi due persone che stimo però mi dovete spiegare qual è il senso di questa alleanza
E si mette a fare la lotta insieme a chi insieme a Boselli che stava a parte ex segretario del nostro modo ballerino Gianni De Michelis
Chi si mette a fare la guerra con chi con un socialista che viene con quel Craxi che fece i fatti che sappiamo tutti noi con la Chiesa cattolica fare mangiapreti
Con un Vasselli che si mette a fianco a fianco con Emma Bonino e parli di queste Proton involuzioni viva la cannabis liberalizziamo tutto sì ai matrimoni divisi acquisti
C'è l'Italia post mille novecentonovantatré non voglio dire che una macedonia mediamente un porcile
Concludendo ribadisco il concetto sono un socialista sono un craxiano quello che volete voi però per essere socialista ci vuole la coerenza che non hanno avuto tutti i nostri leader antecedentemente a noi
Bisogna stare a sinistra è ovvio però si insegnasse la sinistra riuscendo a dire di no
Anche a costo di trovarsi le porte chiuse in faccia ma dobbiamo dire di no quando c'è da dire che no e dobbiamo essere disposti anche a dialogare con gente che non è che tutto quello che dice è sbagliato
Ci sono tante cose che dicono sia Diliberto sia Bertinotti sia lo stesso Di Pietro che io condivido
Perché loro hanno il vantaggio di fare quello che facciamo noi negli anni Settanta cioè loro parlano alla gente
Ne parliamo nelle stanzette delle segreterie perché abbiamo dimenticato come si fa politica
Perciò ricominciare a parlare con la gente ricomincia a parlare dei problemi della gente dei PACS non gliene frega niente a nessuno ricominciare a parlare di cose serie
Però da socialisti perciò se c'è qualcuno scusatemi il termine poco elegante però me ne frego di Manta mandare affrontando così ci manda baci grazie
Noi diamo
La parola Franco
Allora
Compagni ho preso qualche appunto
Per fare qualche riflessione a voce alta insieme a voi su questa giornata
La prima riflessione l'impegno a me stesso
E quella che ho pensato di me stesso quando Giuseppe mia telefonato
E mi ha parlato di Rifondazione socialista ma soprattutto mi ha parlato del ventidue luglio per fare un congresso e allora mi son detto
Rifondazione forse un'utopia
E forse l'utopia forse certe volte viene cavalcato dai pazzi ma fare una cosa il ventidue luglio a Roma di sabato e proprio da pazzi e questa è una considerazione
Che dobbiamo fare perché
Perché
Io sono andato come ricordo alla storia ma di pazzia e la sabbia ce ne son stati tanti che hanno avuto successo però perché adesso abbiamo un po'troppo indietro nel tempo però una certa sala simboli di Jenova quando fu fondato il Partito Socialista
Vide riuniti i socialisti di allora nel mese di agosto quindi era un tantino più pazzi noi
Un certo Mitterrand fece il congresso in Arda di ricostituzione del partito socialista alla fine di luglio all'inizio di agosto quindi evidentemente il caldo aiuta i palazzi ed io
Ed io mi sento un pazzo contento oggi
Insieme ad altri che se permettono considero pazzi perché forse quelli seri su quelli che non son venuti qua dentro oggi ai posteri l'ardua sentenza
Allora il problema qual è
Il problema è innanzitutto uno oggi non è il congresso come accennato Giuseppe nella sua relazione
Il congresso
Che definisce organi definisce tutt'oggi è il e una assemblea congressuale
Che avvia la riflessione sui temi politici che deve portare avanti questa Rifondazione socialista e che troverà poi
La sua definitiva sistemazione nel vero e proprio congresso che si farà sulla base e sul ragionamento e la riflessione che si compera in questi mesi fino a novembre mi pare diceva
Giuseppe in cui si farà il congresso cioè voglio dire
Oggi non siamo molti però noi dovremmo con grande entusiasmo prendere questo occasione per riflettere su che cosa vogliamo essere non tanto su che stiamo molti compagni qua lo hanno detto brillantemente prima di me che cosa siamo le esperienze personali di ognuno
Io forse anche d'attualità
Rispetto a molti di voi
Indulgere troppo nel trascorsi anche se ho fatto politica sempre diciamo un po'periferica Maya a pieno tempo ahimè allora il discorso quale è che innanzitutto io dico che Rifondazione è un è già un nome importante ripeto una cosa che hanno già detto alcuni compagni perché finalmente non è la rinascita di qualche cosa che stava soffrendo e una rifondazione vera e propria
Allora c'è la possibilità reale di rifondare c'è la possibilità in questa Rifondazione di fare politica in maniera diversa
E secondo me sì
Noi siamo destinati ad alcune probabilità di successo
Se siamo convinti noi stessi che Rifondazione significa anche da parte di socialisti che si mettono di buzzo buono lavorare in termini nuovi al metodo politico
Perché dobbiamo un attimo lasciare dietro di noi il passato e vedere rispetto alla realtà che noi abbiamo di fronte della quale vorremmo se possibile e dipenderà da noi danno Hui
Essere protagonisti Inter modo andare avanti
E che cosa significa riprendere
La marcia dei socialisti ivi fondati non significa ridiscutere da reduce combattenti di questo e di quello dirigente e storia passa e storia che ha inciso nel bene e qualche volta i meno il male nella storia d'Italia
Rifondare significa riprendere il fil rouge il filo rosso di quella che è stata la grande tradizione socialista culturali ideali ideologica e politica
Che parte dalla sala Sivori che non citavo h sono dove si riunirono in gran parte i metalmeccanici i quali e i socialisti ebbero una grande un grande ruolo all'ora nel ridurre le orario di lavoro nelle fabbriche italiane
Dove non esisteva limite non esisteva manco limite alla allo sfruttamento dell'infanzia nelle fabbriche
E senza vuole rifare la storia adesso che tutti conoscono meglio di me niente io voglio riprendere il filo rosso delle grandi battaglie recenti dei socialisti
Perché noi qui molte volte abbiamo confuso il tutto
In maniera credo ingrata nei confronti della nostra storia
Perché ci siamo troppo soffermati sul giustizialismo oppure sul vittimismo giustizialista
E questo secondo me ha offuscato un attimo
La nostra capacità di ragionare di andare avanti senza fermarci troppo
Su quelli che sono stati gli eventi recenti allora il filo rosso che significa compagni filo rosso significa dire alla gente che noi siamo quelli che abbiamo fatto lo Statuto diritti dei lavoratori nelle fabbriche
Quando e i compagni e quindi ho visti alcuni che vengono dalla fabbrica ci conosciamo da tanti anni
Quando bisognava bastava candidarsi
Per partecipare alle elezioni della commissione interna e il padrone licenziato
La grande battaglia dello Statuto diritti dei lavoratori in Italia
Per avere il diritto nelle fabbriche diventare interlocutori dignitosi e rispettati dell'imprenditore del padrone l'hanno fatta i socialisti
Lo statuto diritti dei lavoratori del quale tanto si parla per la riforma bene le riforme vanno
Meditate vanno discusse con le categorie interessate bene quello quello statuto porta alla mano di compilatori di un ministro
Di onde un compagno socialista grande giurista Gino Giugni ma di un ministro Bertoldi che fece quello quello Statuto diritti dei lavoratori non ci dimentichiamo queste cose come non dobbiamo dimenticare
Che la prima riforma ospedaliera sanitari in Italia l'ha fatto i socialisti
Abbiamo fatto
Il divorzio
Abbiamo vinto la battaglia della Bortot adesso queste cose le abbiamo smarrite dobbiamo pensare ancora
A fare il nome di questo e di quello e lasciare campo perfino ai DS di parlare delle riforme no e a questo non ci sto compare a questo non ci sto
Allora il problema e che noi dobbiamo riprendere il cammino interrotto riprendendo quel filo rosso
Della tradizione ed è la grande dignità politica dei socialisti
Allora a questo punto però per far politica in maniera nuova bisogna effettivamente rifondare il modo di comportarsi nei confronti dei cittadini
Bisogna rimettere un attimo al centro del discorso politico e della riflessione politica il cittadino l'uomo in quanto tale e noi l'abbiamo perduto di vista noi abbiamo un sistema politico completamente autoreferenziale un sistema politico che parla a se stesso si guarda allo specchio con se stesso e decidere cose da solo
L'ultima riforma elettorale voluta dal governo Berlusconi è di una gravità enorme ma sapete perché perché restituisce e anzi assegna a ristretti oligarchie di partito tutto il potere assoluto
Se il compagno non mi sta bene io dirigo il partito o il compagno dice sì ma io vorrei che bene in tv unisco alle prossime elezioni non ti metto in lista
E qui bisogna ripristinare il proporzionale perché il proporzionale sin dopo gli emo Grazia sì si poteva essere anche chi acquistava il voto però vivaddio i cittadini andavamo dentro la Scheda dentro la cabina elettorale votavano non votarono che gli pareva qui invece niente abbiamo le oligarchie di partito dopodiché le decisioni sono accentrate
E a questo mondo io mi guardo allo specchio mi faccio un bel discorso il gruppo dirigente e il cittadino dove essa e decido io fare le riforme decido io che cosa devo fare e su questo noi siamo a sinistra io rivendico sono stato uno di quelli
Che l'anno scorso fece la Scelta
Di andare a sinistra e mi pare giusta e questa scelta io intendo confermarla io intendo essere protagonista a sinistra come socialista i socialisti
Il compagno che mi ha preceduto l'ha detto prima i socialisti hanno l'amabilità e la fierezza di essere critici noi dobbiamo essere a sinistra
Ma dobbiamo avere la capacità di esser critici quando le cose non ci vanno bene se non scompare ogni nostro ruolo
E facciamo la fine che ha fatto suo partito perché in definitiva si è battuto dando ma alla fine poi nell'ambito abbiamo avuto un incarico
Nell'ambito dei mille duecento sottosegretari per Bobo Craxi su I allora non esiste più non esiste più il il partito socialista nel momento in cui non non sa farsi valere allora voglio dire la capacità critiche anche un'altra
I i provvedimenti che hanno concertato Visco e il ministro dello sviluppo economico Bersani e che poi hanno dato luogo ad un ad un un decreto approvato nel giro di una notte ed è quelli secondo me andavano discussi un attimo prima
Perché poi non mi sta bene che tu fai i provvedimenti
Nei confronti dei tassisti va benissimo alla libera concorrenza la fare dei confronti gli avvocati io faccio l'avvocato di professione mi sa bene alcune cose alcuni miei colleghi non sa bene ne stiamo discutendo
Io sono contrario allo sciopero ma questo è un discorso che mi riguarda sul piano professionale
Poco sul piano politico voglio dire però non sa manco bene che poi Bersani dietro la pressione della piazza
Così come avvenuta da parte dei tassisti o dietro forme scomposte di blocco
Delle città poi si cede Pettini
Il governo di centrosinistra fino a Mosè calato le brache allora non sa bene noi dobbiamo anche dire queste cose li dobbiamo dire perché su questo terreno noi troviamo degli interlocutori io credo sotto questo profilo che alcune affermazioni di Di Pietro sono molto importanti
Cioè questo io un partito che ha bisogno di suo spazio e vede bene alcune interlocuzioni che gli si pongono noi quindi dobbiamo ripeto rifondare dobbiamo riproporre al centro di tutto il discorso politico ed è la nostra riflessione politica il cittadino
Cioè come il cittadino può sentirsi stimolato dall'interesse politico perché compagni non dimentichiamo una cosa questo vivete lo viviamo da cittadini ogni giorno il cittadino è molto lontano dalla politica e non stava bene trincerarsi dietro il fatto oggi è cambiato il modo di far politica
Perché
I mezzi mediatici impongono ne ebbero un tubo non è vero un tubo la verità è che il mezzo mediatico la televisione per intenderci o altri mezzi compresa internet eccetera
Vengono utilizzati
Nell'ambito della concezione autoreferenziale dei partiti
No anzi ma decidiamo noi ci confrontiamo poi utilizziamo le televisioni entrambe per il messaggio di quello che abbiamo già deciso è che volete che il cittadino sia lui a dirvi bravi il cittadino al massimo Niguarda coinvolti o distratto e certe volte sa ammorba l'anima per non dire altro per rispetto alle compagne
è quello che
Allora
Il problema
è quello che noi dobbiamo rimettere dobbiamo governi metterei di imporre agli altri
Il cittadino al centro sotto questo profilo badate bene che qualche segnale positivo di come tu il cittadino riesci a stimolarlo o abbiamo avuto delle primarie
Perché quando le primarie che ha fatto il centrosinistra per scegliere il capo del governo in quelle primarie che cosa è avvenuto e avvenuto che la gente è andata a votare
è andata nelle piazze
Tant'è vero che gli stessi promotori delle primarie non si aspettavano che ci fosse tanta gente alle cose quindi quello è un elemento che non è tutto ma sul quale io starei molto attento a riflette
Adesso veniamo al punto prima dicevo noi con oggi apriamo la platea congressuale la riflessione congressuale
E quindi in questo congresso oggi a conclusione dei lavori sulla scorta anche di quando ha detto il segretario nella sua relazione noi dobbiamo finire dobbiamo mandare in giro i temi sui quali ci dobbiamo confrontare
E i temi sui quali ci dobbiamo confrontare secondo me tra gli altri
Alcuni sono estremamente importanti e vanno arricchiti vanno ho riflettuto già ampiamente vanno dibattuti intorno ad essi bisogna creare l'interesse anche della gente che non sa qui
Da noi e allora quali sono questi temi be'secondo me ce ne sono tre in particolare che sotto certi profili sono forse non eccessivamente valutati per lo spazio che meriterebbero anche nell'ambito del centrosinistra mi riferisco al Mezzogiorno innanzitutto
Mi riferisco alla giustizia mi riferisco allo stato sociale
Il Mezzogiorno
Ecco il Mezzogiorno è diventata nel corso degli anni una sorta di parola magica una sorta di cacio sui maccheroni quando vedete un documento anche il documento che del centrosinistra il documento Prodi eccetera Augello abbonda già e poi c'è il Mezzogiorno un tubo qui noi il Mezzogiorno e un altro di quei tempi che noi dobbiamo riproporre al centro
Perché noi quale Mezzogiorno cito il ci troviamo di fronte noi abbiamo un Mezzogiorno veramente derelitto e comunque sempre più distante dal nord
E sempre più lontano in termini politici perché non riesce a far politica non conta nulla
Dal bacino del Mediterraneo al quale invece il Mezzogiorno dovrebbe guarda dovrebbe guardare
Allora possiamo e dobbiamo secondo me su questo sono protagonisti i compagni ma soprattutto i giovani i compagni meno giovani e i compagni giovani soprattutto per riportare il Mezzogiorno
Al ruolo di baricentro per la creazione e la diffusione di un nuovo sviluppo economico per esempio quando io parlo di sviluppo economico compagni io penso può diventare il Mezzogiorno
Il terreno di sperimentazione di nuove energie
O dobbiamo dipendere continuare a dipendere in Italia dal dal discorso del petrolio che tra l'altro cavalca tranquillamente l'aumento e nessuno glieli folte niente perché il governo su questa questione non sta facendo un tubo anche questo va detto se ne facciamo parte
E allora a questo mondo noi
Abbiamo tanto bisogno di energie alternative sulle energie alternative non possiamo trovare al Mezzogiorno l'allocazione di risorse gli interventi per sviluppare nuove altre
è una cosa io ce l'ho dice perché fa il suo discorso sull'Energia alternativo al Mezzogiorno ragazzi perché un grave problema gravissimo anche maleodorante tra l'altro il problema dell'immondizia del Mezzogiorno
Allora i compagni napoletani o di là ecco
Ma ho capito l'immondizia a Napoli
Ma vuole San Gennaro
Perché non ci sia esce al liberale dell'immondizia
Quando l'immondizia sappiamo che in alcuni centri del Nord viene utilizzata per fare energia
Non ho capito perché a Napoli
E nella regione Campania in particolare l'immondizia deve stare lì ed essere sempre un dramma
Ecco eh qui entriamo in un altro circolo vizioso del Mezzogiorno perché non vi dimenticate che il Mezzogiorno significa anche camorra e mafia e 'ndrangheta in Calabria e ci sono alcuni punti
Che devono essere approfonditi e che noi dobbiamo imporre perché voglio vedere se i giovani meridionali da Napoli in giù non sono sensibili a certi problemi però ne dobbiamo andare a dire se nessuno glieli dice
Non gliene frega niente perché il problema e di guadagnarsi il soldo ogni giorno e di vedere come fare bene io voglio sapere una cosa
Deve essere San Gennaro ha stabilito che l'immondizia deve servire perché deve perché è appannaggio della camorra
Per la crescita del benessere dalla camorra oppure se non spostiamo l'asso del discorso e diciamo si utilizza l'immondizia per fare per fare i bruciatori e per fare i produttori Energia forse andiamo a colpire alcuni interessi della camorra
E questo il punto io credo di sì
Io credo dissi
E allora risolvere il problema dell'immondizia a Napoli in particolare perché non è solo di Napoli
E nella regione Campania significa effettivamente non a chiacchiere perché l'altro
Dicevo prima il Mezzogiorno il cacio sui maccheroni quando tutto manca ci mettiamo il calcio quando invece abbiamo altri problemi allora a questo punto non ci mettiamo anche la camorra e la mafia allora
Il al problema e che noi dobbiamo cominciare effettivamente a fare la lotta alla camorra lotta alla camorra lo sappiamo da sempre
Si fa facendo nuovi posti di lavoro si fa togliendo le occasioni di controllo camorristico del territorio e l'immondizia è uno di quelli come soltanto le costruzioni eccetera
E a questo punto mi verrebbe da dire
Ma ci siamo dimenticati quando quando Berlinguer io questo lo vorrei ricordare a Bassolino forse farebbe bene ricordarglielo ci siamo ricordati quando Berlinguer pose la questione morale in Italia
E quando i comunisti si servirono di questo per fare una lotta assolutamente non legittima e non e non accettabile per i termini in cui fu fatto nei confronti del partito socialista
E se la sono dimenticata chiederebbe Berlinguer oggi del controllo della camorra sull'immondizia a Napoli forse questo glielo vogliamo dire e che vogliamo dire vogliamo parlare del credito
Nel Mezzogiorno o si cambia la politica creditizia oppure eccola lì c'è la camorra c'è la 'ndrangheta e c'è la mafia
Io mi porto l'esempio calabrese che conosco bene perché ho avuto per un po'di tempo uno studio anche in adesso non ce l'ho più
Vi posso dire una cosa voi sapete che c'era il Banco di Napoli mai tanto vituperato riattaccato
Bene
Il Banco di Napoli aveva una sezione grazie alla quale il piccolo imprenditore di Catanzaro o di Reggio Calabria andava lì
E gli veniva concesso un prestito un affidamento per mandare avanti
Le sue esigenze la gran parte di quelle cose andavano a buon fine non è vero che fossero imbroglioni non ebbe
Bene cosa è successo una politica creditizia in Italia è completamente cambiata
E arrivato il Banco di San Paolo
Ha incorporato il Banco di Napoli ha eliminato tutti i dirigenti il capoarea del Banco di Napoli e ha detto io imprenditore vado in banca al Banco San Paolo è quello mi fai con dove la firma a te di servo dieci mila euro ma cena i denti
Di fideiussione io dico di no dopodiché quarti punzonai Montella Sessa banca chi indirizza attività il il il denaro ad usura
Va bene perché questo avviene
Questo avviene e questi sono fatti che andrebbero denunciati sui quali riflettere perché la politica si fa anche su questo non a chiacchiere c'è la camorra c'eravate accennando anche dei dopodiché come risolviamo i problemi e allora a questo punto è chiara
Che la 'ndrangheta ossia all'Olgiata anche su questi piccoli fatti a macchia a luglio
Allora diventa facile dire che Calabresi adesso no so vittima dell'altra
Allora qui bisogna cambiare anche la cosa
Il modo di far politica io voglio dire senza tediarvi sulla questione Mezzogiorno il Mezzogiorno devi uscire dalla trappola della povertà nella quale si trova
Che consiste nel puntuale la trappola della povertà consiste nel nella puntuale disincentivazione del superamento autonomo delle condizioni di bisogno
Si determinano nel Mezzogiorno sempre nuove forme di dipendenza cronica e la dipendenza cronica non soltanto dal nord ma la dipendenza cronica anche dalla camorra dalla mafia e quant'altro pulito
Altro
Altro discorso
Quello della giustizia
E e qui il punto ognuno noi abbiamo tanto parlato di giustizia però si è anche parlato di fatto una riforma dell'articolo della Costituzione il centoundici laddove si parla di giustizia giusta
Ogni tanto poi ci sono dibattiti ogni tanto ci sono anche gli scioperi magistrati
Il problema è uno io credo che il cittadino va interessato sulla sulla giustizia giusta con un riferimento preciso
Perché il cittadino aldilà di tutti i discorsi che tra iniziati e tecnici competenti si possono fare su questo discorso vuole sapere una sola cosa
Quando è costretto a IMI a rivolgersi al giudice quindi a fare una causa in quanto tempo gli viene dato una sentenza questo avviene in sede civile ed avviene in sede penale
In sede penale e molto più doloroso sotto altri profili però in sede civile dolorosissimo dal punto di vista dell'esborso monetario perché anche se tu hai ragione poi alla fine il tempo che passa i danni ci allora il problema è questo metter mano a una riforma della giustizia che effettivamente effettivamente renda giustizia al cittadino in tempi brevi perché purtroppo qual è il limite noi in Italia qualunque termine perentorio perché le riforme sono state fatte
Termine perentorio sei mesi si risolve il processo del lavoro non è vero i termini perentori come diceva un grande giurista giurista in Italia diventò sempre canzonatorio cioè divento allora il problema del cittadino è proprio questo
Cioè voglio dire noi dobbiamo in Italia terra di giuristi
Ripristinare lo stato di diritto e lo stato in cui vige lo stato di diritto il dominio delle leggi ed il diritto sugli uomini non degli uomini sulle leggi o sul diritto
Questo è uno degli altri temi sui quali il Congresso deve riflettere per definire una una posizione e poi c'è un altro dei punti che io prima accennavo e quello dello stato sociale
Ecco lo stato sociale che significa
E questo è uno strumento che non sa funzionanti in Italia bene si sanno spendendo molti soldi ma in effetti non avviene quello che lo stato sociale vuole cioè che vengano protetti vengano assistiti coloro che sono i più bisognosi e questo passa attraversa una equa redistribuzione del reddito che in Italia non è è qua ma abbastanza imperfetto
Allora io voglio dire che noi abbiamo noi siamo a sinistra abbiamo scelto di stare a sinistra
Questa scelta non è che ci è costata poco perché questa scelta c'era
Insomma brucia sulla pelle di tutti quanti noi per quello che è successo intendiamo rimanere a sinistra come dicevo prima per contribuire alla crescita della sinistra SSIS
Una crescita fatta di consenso popolare e di impegni popolari soprattutto quindi vogliamo essere interlocutori primari i tutte quelle forze che nella sinistra la pensano come noi
Allora e per concludere i compagni io credo che oggi noi abbiamo un'occasione importante
Se sarà Rifondazione vera se si crede nella possibilità di rifondare il partito io credo che coloro che sanno qui ci credono tutti ma soprattutto dobbiamo fare in modo
Di uscire di qui con la convinzione che noi abbiamo una grande occasione effettivamente quella di vedervi aggregata intorno a questa nostra iniziativa tutto il pulviscolo della della diaspora socialista che sarà da tutte le parti
E allora e questo deve essere fatto senza Complesso
Di inferiorità senza di le Mans spavaldamente compagni io credo che ognuno di voi ognuno di noi deve tornare a casa dopo questo impegno congressuale convinto che oggi stiamo facendo una cosa importante
E io credo che nelle prossime occasioni nelle quali di volta in volta prima del congresso effettivo che si terrà credo a novembre
Ma attraverso alcune iniziative dedicate ad alcuni temi congressuali io credo che saremo molti di più l'importante è crederci e avere fede in quello che noi stiamo facendo perché il Paese ha bisogno della cultura e della spinta socialista grazie
Grazie
Franco
Evidenti
L'intervento è bellissimo temi di spessore poca però come nel soggiorno stato sociale e giustizia
Che sono i temi sui quali bisogna operare quell'approfondimento indispensabile per una rielaborazione di contenuti che facciano del vostro partito il partito che rifonda i valori riprendendo le parole del socialismo attribuito fuori di queste cose non cessò
E quindi non ci può essere partito capace di dare risposte alla società ai problemi della società
Io avevo proposto prima di concludere la mattinata con l'intervento di Franco Belli però ritengo che ancora l'orologio ce l'ha possa utilizzare ancora marcia due interventi che sono stati richiesti ai quali col vostro permesso
Da Ray subito la parola Margherita attorno io dopo a seguire Paolo reggano e così concludiamo con questi due interventi la mattinata dei nostri lavori
Margherita
Prego
Mozione organizzativa
E Giuseppe
Le emozioni hanno sempre la precedenza
Io direi scusate dei compagni questura dei lavori
Abbiamo più o meno notificato circa un centinaio di delegati allora fare in questa maniera per non prolungare oltre i lavori anche voglio dire
Stante il fatto che molti hanno espresso il desiderio di non intervenire
Fare in questa maniera concluderei i lavori direttamente nella giornata di oggi nel senso che darei ancora un'ora per la conclusione
Dei degli interventi dopodiché c'è la colazione cioè il pranzo e dopo il pranzo ci riteniamo liberi di poter rientrare nei nostri
Desidero non l'ho potuto fare durante la piccola breve interruzione ricco ebrei l'intervento
Di apertura del congresso perché non ho avuto il tempo ero pressato dai tempi dettati dalla partecipazione del ministro Di Pietro che doveva Nervia Bari ad un altro convegno entro l'una e quindi abbiamo dovuto come dire restringere la nostra la nostra la nostra relazione però desidero personalmente ringraziare le delegazioni
Dei compagni che sono venuti dalla Lombardia dal Piemonte dalla Sicilia insomma non siamo un gruppo di amici del vicolo a fianco anche perché questo è fondamentale per già alcune notizie che mi sono giunte dall'ufficio stampa di commenti da parte di altri compagni che invece di partecipare alla vita politica socialista
Pensano soltanto di dover fare le loro reprimende che di cui ovviamente non ci interessa nulla
Però voglio ringraziare formalmente tutti i compagni che sono venuti da tutta l'Italia tutte le di delegati che sono qua e che ovviamente pur raccogliendo e facendo nostro l'invito di Franco Belli che riteniamo compagno più esperto e dalla più lunga militanza
Cioè quello di tenere aperte le tesi congressuali fino a questo inverno comunque i delegati stamattina
Formalmente voteranno un Consiglio nazionale ed un segretario altrimenti siamo sempre nella condizione di essere a metà
Noi per il momento stamattina formalizziamo un Consiglio nazionale d'un segretario sulla mozione di belli che lascia aperto il congresso per tutto l'inverno
Ci auguriamo all'appuntamento del primo Consiglio nazionale che faremo per novembre di aver RIM folta rinforzi
Le nostre fila e soprattutto di aver convinto le periferie i compagni i militanti dei generali in questo momento non ci occupiamo m'interessa soprattutto stimolare le energie delle periferie dei compagni e dei militanti che sono in giro per l'Italia e che avevano chiesto a gran voce
Una casa per i socialisti ecco oggi c'è la formalizziamo e lavoriamo su questo fronte per cui se siete d'accordo daremo la parola adesso
L'arredo al presidente e farà questi ultimi due gli alti gli ultimi interventi in calendario dopo di che c'è il pranzo e chiudiamo i lavori così con la ovviamente con l'elezione del Consiglio
Grazie allora procediamo Margherita tornio
Poi parla lega cedette il microfono comuni arci c'è Margherita Torneo Paolo reggano
Poi vediamo conclude Aniceto Magri domani consigliere comunale di Grugliasco benissimo
Nel frattempo perdonami Margherita prima darti la parola chiedo al dirigente organizzativo Franco era Totò di allontanarsi un attimo dalla presidenza divenire come Dida per la commissione verifica poteri arriviamo tra cinque minuti grazie
Passiamo
Forse non lo sono ma dobbiamo fare formalmente passiamo
Chi chiede allora
Il clima presiede fra da va bene dicono deve deve andarsene
Biglietti
Con il
Illustre
Verso le ore
Paolo
Viene qui per lui manovre da qui espertissimo
Decisione del vecchio Luca il venti venerdì adatta
Sì significa che andavano dalla compagna magari poi voi Tricoli mia madre sì alcune
Torniamo alla nuova compagna Margherita madri
Margherita torniamo fa no
Va bene sui intanto spero che si senta dannato nostra parte ecco mi dicono giacché devo mentre fammi sentire di più
Soltanto un velocissimo saluto perché i i tempi si sono protratti e non è il caso
E non è il caso che insista a quest'ora più di tanto
Approfitto allora soltanto di questo o spaccio che mi viene dato per salutarvi
Per salutarvi intanto come rappresentante della Regione Basilicata
Per sintetizzare velocemente il senso della mia presenza qui
Io a differenza di tanti di voi non ho una esperienza a destra
Se mi sono ritrovata da buon il PSI è stato soltanto nelle ultime battute quando abbiamo deciso insieme di fare una scelta nel centrosinistra
Ed è una scelta che mi ha convinto
La mio estere della Regione Basilicata mi portanti a dirvi quali sono le esperienze della dei socialisti nel nostro territorio
I socialisti presenti nella regione Basilicata sono soprattutto quelli rappresentati dalla forza dello SDI
Che in questo momento o vive una momento di grande difficoltà commenta sappiamo ed è una difficoltà che deriva dalla dal ritrovarsi in una compagine in quella della Rosa nel Pugno che sta veramente con la Sando
E la presenza allora di una formazione che vuole essere fortemente socialista nella logica di rifondare socialismo può rappresentare certamente unna riferimento per quanti senta non l'esigenza di portare avanti un progetto socialista
Progetto socialista di cui si sente fortemente l'esigenza soprattutto credo nell'area del centro sinistra
Perché la fatto che e lo si è detto stamattina più volte ci siano forti contraddizioni nel centro sinistra significa che evidentemente lo stesso centrosinistra
Tanto più da quando è arrivato al governo ugualmente dopo le ultime elezioni ha bisogno di energie che diano veramente il senso di una riformismo socialista
Dico da più tempo che riformismo e una grossa parola ma che rischia di non significare assolutamente nulla se non si danno indicazioni se non si danno definizioni più chiare
Che significano praticamente il che significa fare i conti praticamente intanto con la necessità di porre dei punti fermi a livello ideologico a livello culturale a livello di indicazioni indicazioni soprattutto socialista
Parlare di riformismo significa intanto non muoversi Lunaria ampia riformismo ripeto può significare tutto noi abbiamo a dir Tito soprattutto negli ultimi tempi della vecchio Governo di centrodestra
Quante contraddizioni fossero insite nella ipotesi nella loro ipotesi di fare il riformismo riformismo che non ha trovato conferma non ho trovato convinzione che non altro via Ornato assolutamente la condivisione proprio lì in quelle aree dove si tentava di intervenire faccio un esempio per tutti la scuola
Le riforme proposte dal centrodestra nella scuola non sono state condivise darla scuola spessa perché non andavano nel segno che avrebbe garantito alla scuola di crescere e di garantire ai giovani alle famiglie risposte
Quali erano necessarie
Allora dico riformismo può significare tutto e può significare il contrario di tutto se riformismo deve essere deve partire esattamente dalla presa d'atto di quali sono i reali problemi della gente
E quei esso noi socialisti lo sappiamo fare e lo possiamo fare e lo possiamo fare intervenendo fortemente nell'area di centro sinistra
E poi lo dobbiamo fare facendo i conti con quella dell'aria
A europea
Leggevo stamattina sui giornali della difficoltà ancora insita nel tentativo della partito della tentativo di progettare questo Partito democratico di tutti di cui tutti parlano di cui ancora non si sa perfettamente niente
E Fassino rimbeccato a Rutelli dicendogli se dobbiamo fare una cosa insieme la dobbiamo fare partendo dalla dal socialismo ma faceva riferimento soltanto alla socialismo europeo ignorando totalmente la consistenza la presenza dei socialisti in Italia ed
Questo che invece noi dobbiamo ribadire dobbiamo far sentire dobbiamo far sentire come ineliminabile la forza socialista all'interno del nostro Paese per garantire veramente una rifondazione non soltanto il socialista a Rifondazione nel nostro Paese e che passa superare legali situazioni di crisi nella quale si è ritrovato a livello economico a livello politico a livello sociale
Chiudo qui saluta e passo la parola Altofonte
Ringraziamo la compagnia Margherita Torrino andiamo la parola al compagna Paolo reggano se non
Cari compagni di saluto vi porto i saluti della Lombardia
Regione
Penso importante per l'Italia
Ma il vero soggetto che oggi mi aspetto essere presente a questa manifestazione mi ha spinto a partecipare compare per un certo percorso è stata la volontà di riscoprire i valori socialisti
Ritengo che il ciclo del novantatré che comincia ben prima del novantatré comincia a metà degli anni ottanta
Quando c'è uno scollamento un primo scollamento della società civile dei cittadini e dei confronti delle forze politiche
Veniamo da un decennio precedente fortemente politicizzato con manifestazioni presenze all'università di indirizzo politico idee estro di sinistra che portano anche scontri pesanti finora io ho un rifiuto
Della vita politica a partire dall'ottantacinque lo scollamento pesante che si è protratto negli anni fino a portare alla politica il soggetto di gestione della res pubblica e non la gestione delle idee
Gestire la politica vuol dire gestire le idee il filo conduttore che unisce Turati fino a Craxi attraverso Matteotti attraverso scusate Nenni sono le idee del socialismo il concetto di libertà
Questi sono i Possati fondamentali che ci devono spingere ritrovare la rifondazione socialista
Questo ci permetterà di analizzare una situazione che cambiata drasticamente nel mille novecentonovanta e prima ancora nell'ottantanove con la caduta del muro di Berlino fatto che viene dimenticato ma che fondare ecco fondamentale come giro di boa
In un cambiamento
Cade un sistema nel prevale un altro il capitalismo delle corporazioni prevale annullando l'individuo esattamente come il comunismo reale come socialismo reale comunista di oltre cortina
Quindi ci rendiamo conto che neanche nell'arco politico ci sono gli estremi che si sovrappongono e si miscela la differenza sostanziale nostra sono questi vede la responsabilità e della valorizzazione dell'individuo nella possibilità di essere libero e non influenzabili in funzione delle sue condizioni socioeconomiche nel suo pensiero tutto ciò l'abbiamo perso
Ora la rifondazione socialista mesto deve riportare tra la gente il senso di partecipazione e di presenze credete mini ce n'è tanta di voglia di partecipazione
Internet che prima citava mo'che può essere utilizzato nei vari sistemi nei vari meccanismi
Sta mostrando una volontà
Fortissima della cittadinanza di partecipare sono che non è capace perché non gli è stato qui segnato come è stato insegnato a mare le sezioni di partito di ragionare in termini politici ragiona solo in termini di protesta su quello che gli sembra giusto non mi sembra giusto
Di quello che sarebbe buona di quello che non sarebbe buono
Ma non si confronta più in termini
Sostanziali
Quando parliamo di liberalizzazione Bersani e parlava per quello che riguarda i i tassisti il problema è liberalizzare
Per migliorare un servizio consegnandoli in mano ai grossi gruppi i potentati economici che comprano migliaia di taxi emettono dei lavoratori sottopagati e schiavizzati in condizioni di bisogno
Oppure parliamo di libertà di ingresso in un settore con libera concorrenza e con limiti ben precisi
Queste sono le domande su cui dobbiamo interrogarci
Quando parliamo di politica internazionale
E parliamo di mancanza di dialogo più che di testa non assistiamo se non fai queste io ti mando i missili
E il metro e la bilancia cambiano in funzione dell'interlocutore questo è il dato fondamentale
E la forte debolezza della dell'Europa paragonabile all'Italia dei Comuni del mille duecento è che è incapace di esprimere politica univoca
Il bacino mediterraneo non può essere gestito come trent'anni fa e persino dei terreni oggi deve essere gestito dalla potenza economica e politica come l'Europa intrinsecamente unità che non riesce a trovare uno stimolo abbiamo a suonare che andava in Iraq Zapatero che lo ritira
La Germania che non vuole andarci poi si adegua
Cioè di fronte a una politica così frammentaria quali possibilità abbiamo di tutelare il cittadino europeo
Nelle scelte politiche quando parliamo di economia internazionale parliamo del pericolo cinese
Ma è possibile che il problema si ponga sulla competitività paese non sul riscontro dei diritti dei cittadini cinesi che lavorano in condizioni aberranti e di cui i nostri lavoratori pagano le conseguenze
E allora la politica siccome non è solo italiana perché le regole si fanno attraverso il World Trade Organization si farà attraverso il gatto oggi non sono più limitate all'interscambio Francia Italia Germania
La compiti che parta paese non la recupero quei costi aziende con i costi sul lavoratore riportando il lavoratore al termine di precariato
Io faccio l'imprenditore e so che quando vado a comprare un pezzo mi fanno lo sconto del dieci garantisco un contratto per mille mi fa lo sconto del settanta
E allora se io garantisco un lavoratore a tempo determinato
Probabilmente dovrò pagare una cifra di un certo tipo ma se lo prendo indeterminato
Da tempo ben preciso limitato a questo punto mio caro tu mi paghi tre volte tanto perché News Rai in funzione delle tue necessità estemporanee e come tale deve essere retribuito allora questi lo deve essere
Non i co.co.co. o al Progetto che vengono rinnovati in continuo e badate bene
Noi siamo ancora protetti perché presepio sui call center la nostra lingua non è parlate in tutto il mondo
Ma vi posso assicurare che i francesi vanno nel malgrado per avere i call center così io da Parigi diamo per avere un informazione alla Erza mi risponde un tunisino
Per carità di Dio ha tutto il diritto di lavorare ma vi rendete conto acqua l'aberrazione Corporation e la caduta dei confini interni di globalizzazione ci hanno portato
Allora riscopriamo i primi i valori del socialismo e su questo riformuliamo una progettazione di società come noi lavoriamo e riportiamo in auge questo tipo di far politica perché queste la politica di Bettino Craxi negli anni Ottanta non perdeva di vista l'obiettivo pur conoscendo le aberrazioni della politica
E purtroppo utilizzando nel perché era un periodo ben preciso
Della storia e che determinava determinati passaggi
Come disse Bettino ad agosto anzi a luglio se non ricordo male in Parlamento chi non sapeva di questo meccanismo
Parli ora o taccia per sempre non Polo una mosca in Parlamento perché tutti erano perfettamente a conoscenza di come si funzionanti a Zavala la forza politica queste l'aberrazione il processo politico è mancato e manca tuttora ma non in riferimento a Tangentopoli riferimento la trasformazione sociale che parte e non viene più gestite in chiave politica ma solo in chiave di gestione
Quindi concludendo perché non voglio tediarvi oltre il punto fondamentale sono le idee di elaborazione partendo e non dimenticando cosa vuol dire essere socialisti e queste dobbiamo spiegare alla gente perché eliche ritroviamo il consenso
Li ritroviamo il nostro percorso e solo lì
Potremo pensare di ritrovare socialismo se no facciamo nostro socialismo che sarà un bel pensiero ma poco proficuo per quello che riguarda la trasformazione del Paese e al rinnovamento delle istituzioni
Ringraziamo il compagno Paolo diamo con la parola a Magri
Buongiorno a tutti una bella responsabilità
Dopo aver sentito parlare
Illustre colleghi politici dipartimento
Onorevole
è una bella responsabilità la mia essendo un semplice consigliere comunale
Cercherò di far bella figura comunque
Signore e signori compagne e compagni con un Buongiorno che mi presento sono Aniceto Magritte da quattro anni consigliere comunale della città di Grugliasco in provincia di Torino
Una città prosperosa come cittadina olimpica
E con molte possibilità di sviluppo essendo essa una città comma un polo universitario non indifferente Università di Veterinaria e agraria
E con piacere che nel presentarmi indico la mia provenienza politica
Sono stato eletto come consigliere in una lista civica
Ma essendo socialista nel DNA ho dovuto ho avuto anche la fortuna che nel novembre del due mila e quattro
Incontro una persona che mi dice di voler riformare in Grugliasco con unità socialista il nuovo gruppo forte
Che era circa dieci anni fa ovvero tra il diciassette e il venti per cento
Lavorando in questo senso facendo proselitismo e cercando di spiegare che non vogliamo essere gli eredi della persona
Che ero io penso sia il padre della politica e cioè
Pertini
Riesco ad avere al mio fianco una trentina di ragazzi giovani
Ma ahimè un giorno ci sentiamo dire che dobbiamo entrare nello SDI
Cosa che accettiamo malvolentieri qualche tempo dopo ci sentiamo dire che tutti noi facciamo parte della Rosa nel Pugno
Quando vedere e cosa mi trovo Rosa nel Pugno uguale a radicale
Personalmente non ho nulla di radicale e non ho nulla contro i radicali o contro i PACS basta che sia spiegato cosa vuol dire fax
E che comunque siano messi dei paletti al concerto PACS
Fortuna vuole che incontro il nostro amico Luna Luca Pantanella
Incominciamo a dialogare lui mi tiene informato di tutto ciò che succede all'interno di questo gruppo che piano piano si va a a formare
Succede che dopo svariati incontri in giro per il Paese sembravamo dei carbonari
Comunque è arrivata la mia decisione ad aderire alla Rifondazione socialista partito
Che per me ha il compito della continuità di unità socialista
Compito abbandonato vedendoci noi che avevamo molte intenzioni dicevo vedendoci in qualche
Vendendo oggi per qualche carrellino
Ora il nostro compito è in salita lo sappiamo bene però essendo noi umili e dicendo alla gente che chi siamo cosa abbiamo fatto e cosa vogliamo fare sicure sicuramente riusciremo laddove ha fallito unità socialista
Dopo che si sono consegnati nella mani dei nelle mani dei radicali con la Rosa nel Pugno e quindi perdendo ogni identità socialista
Siamo noi i veri socialisti
E Rifondazione socialista nel nostro comune di Grugliasco il vero gruppo socialista perché lo scritto
Così facendo si è consegnato mani e piedi si è consegnato ai radicali e oggi in Grugliasco in provincia di Torino ma anche a livello abbastanza più ampio
E sono i radicali che fanno dei petali
La gente socialista si è visto nelle varie esperienze ultime la le persone socialiste non hanno votato socialismo non hanno votato la Rosa nel Pugno sono stati solo i radicali sullo conferma un conteggio matematico Ingoglia ascolto tra radicali e studi contavamo circa il quattro per cento Grugliasco alle ultime elezioni ha preso il due virgola sette due virgola otto
Ignara Torino gita contavamo lo stesso il quattro per cento ha preso neanche al due per cento ovvero sia solo i radicali hanno votato loro stessi ma i socialisti non si vedono identificati nella rosa nel pugno
Difendi dobbiamo essere umili ma non abbassiamo la guardia è una cosa che in politica non si fa il comune buon lavoro a tutti e speriamo di crescere
Ringraziamo il compagno che ha parlato poc'anzi del grosso contributo che ha dato e diamo lavoro a compagni Giovanni politico
Io ho chiesto
La parola per tre minuti e cercherò di mantenermi entro questo limite non essendo il mio un intervento organico a trecentosessanta gradi d'altronde anche se avessi
Programmato una cosa del genere dopo quello che ritengo per certi aspetti esaustivo
Di Franco Belli non avrei fatto altro che sottoscriverlo dichiarando di identificare mi totalmente nel suo discorso ad ampio raggio
Io desidero solamente fare alcune osservazioni intanto dal dire si è passati a fare e questo è un fatto veramente significativo l'auspicio che io formulo i che questa volontà di agire di operare si esprima soprattutto attraverso il linguaggio dei comportamenti piuttosto che attraverso il linguaggio delle parole
Perché c'è il rischio poi di parlarsi addosso
E per essere certi che il oggetto ambizioso ambizioso
Non lo so se sia veramente un utopia ma io credo che sia invece una cosa possibile perché matura perché lo chiede la storia perché praticamente la storia ha già detto che il tempo trascorso il tempo perduto
E andato oltre ogni limite del previsto e del prevedibile
Quindi c'è praticamente una esigenza che emerge ab reti persa
Quindi la storia chiama
Non occorre fare altro che raccogliere un testimone
E portarlo al di là della Mita in un certo senso il compito che appare arduo potrebbe essere
Non dico più agevole ma vere un aspetto tecnico che si innesta in quello politico
E quindi
Per parlare il linguaggio dei comportamenti occorre che la strategia che i programmi sì radi chino immediatamente nel solido terreno della
Tradizione socialista riformista europea
Per fare questo per consentire che questo arrivi a buon fine che questo processo arrivi a buon fine non si può prescindere
Da una
Esigenza cioè evitare che lo spontaneismo il volontarismo l'improvvisazione prevalgano
Questo impedirebbe il recupero e la valorizzazione di quei valori
Apro e chiudo una parentesi peccato che non c'è Di Pietro altrimenti io avrei così proposto in maniera tutt'altro che provocatoria ma
Con spirito
Estremamente conciliativo di quei valori
Nei quali l'Italia si riconosce ma che sono valori anche socialisti se non soprattutto socialisti quindi lo slogan che sarebbe potuto venire fuori suggestivamente un'Italia dei valori socialisti
Quello il Paese al quale molti non solo quelli che sono in questa sala stamattina guardano
E allora quel cosa occorre perché tutto ciò possa essere recuperato e valorizzato
Non perdere di vista l'esigenza di a avviare un'attività di formazione dei quadri
Perché molti giovani che si affacciano oggi alla politica che guardano istintivamente alla proposto al Progetto all'ipotesi di lavoro di Rifondazione socialista
Non voglio dire che non sappiano cos'è il socialismo da un punto di vista ideale ma certamente non conoscono nei dettagli la storia del Partito Socialista Italiano dal momento della sua costituzione
Al mille novecento novantatré
Per fare questo
Non solo con realtà avviare una attività organizzativa ma non guasterebbe
Affiancare a questa iniziativa
Un'attività di rilancio del dibattito politico incentrato sul confronto delle idee sulla valutazione preventiva dei programmi che delle strategie degli schieramenti
In questo senso c'è un'idea un'idea che non e mia soltanto ma che è condivisa da un gran numero di compagni in Campania e non soltanto in Campania ed è l'idea di creare un centro internazionale di studi politici
Io devo dire una cosa avevo sempre pensato di nominarlo François Mitterand ma devo accompagno Nicola Vicidomini che presente in sala che è seduto vicino a mi dice mi posso permettere di dirti una cosa certamente ma perché non dedicarlo a Sandro Pertini
Bene io ma pongo in modo non ecco l'applauso Giovanni Cola Vicedomini mi ha fatto talmente piacere questa variazione sul tema non è una modifica una variazione sul tema di siamo in Italia la visibilità la notorietà di Pertini e e almeno pari a quella di François Mitterrand perché dobbiamo mutuare b trascuro ogni altra considerazione tanto
è chiaro
E
Consegue a queste due considerazioni una conclusioni
Franco belli che io rivedo dopo tanti anni con il quale ho diviso ho condiviso una esperienza nella attività sindacale a tempo pieno in quel di Napoli due alla Camera del lavoro io alla segreteria di un sindacato di settore che però era quello degli enti locali e sanità
Lo chiamavamo France all'epoca
Questa cosa mi ha fatto ricordare fa Franz von CP un noto
Musicista francese quindi cedesse sembra Francia in qualche modo ha scritto tale tante cose un brano per cui è rimasto famoso l'invito alla danza
Ecco io farei un invito alla militanza attiverà immediatamente on line
Una campagna di tesseramento attive Ray atto diciamo una serie di iniziative finalizzate al proselitismo qualificato
Potendo dire fin da questo momento che disponiamo ovviamente questo comportava necessità di accelerare i tempi di formazione del centro stupiti
Ma centro studi che agirebbe di concerto con iniziativa riformista
E passare all'azione
Una integrazione di quello che diceva fra
Lui ha detto fierezza di essere critici costruttivamente critici beh questo mi ha dato una chiave di lettura introspettiva
Io nel periodo in cui svolgevo attività sindacale a tempo io stavo nella componente comunista perché ritenevo che quella socialista forse troppo moderata
Però i miei compagni i compagni comunisti mi chiamavano liberale tinto di rosso
E Consip mi consideravano un indipendente anche se avevo la tessera del PCI
Io credo stamattina di avere capito veramente come stavano le cose
La fierezza di essere critico evidentemente faceva diminuzione chavista già da allora solo che non mi nere non me ne ero reso conto dovevo incontrare stamattina Franco Belli per capire che nel mio DNA c'erano geni
Autentici
Di socialismo nel meglio tardi che mai e comunque visto che siamo alla rifondazione del Partito socialista possiamo essere anche Arrigo alla rifondazione di se stessi
Giustizia ai tempi ma perché un disegno di legge che preveda veramente dei tempi drastici perentori non è possibile io credo di sì
Mezzogiorno terreno di sperimentazione di nuove energie alternative riciclaggio d'accordo un'ultima cosa sulla sull'operazione Banco di Napoli io sono
Non tanto la persona meno adatta a dire una cosa ma lancio
Ecco la provocazione in questo caso
Quello che ha fatto l'istituto San Paolo di Torino non è solamente l'opera non non non consiste solo nella viene fagocitato
Il Banco di Napoli ma da queste da questo matrimonio dunque da questo atto di cannibalismo bancario è venuto fuori un mostro
E non posso fare commenti perché purtroppo sono giudice tributario cadere in veramente in la situazione conflittuale
è nato un mostro che si chiama gesto Klein
I metodi
Del quale
Organismo che ha il compito di
Riscuotere i tributi sono sui giornali di tutt'Italia
E praticamente comportano l'esigenza di fare delle riflessioni molto ma molto approfondite in sintonia comunque con quelle che sono state fatte da Franco Belli
Per la
L'ingresso di certe componenti para sociali o antisociali nella gestione del credito e nella gestione
Dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani c'è un trittico non so se sono stato chiaro di più non posso dire ma credo di essere stato compreso
Grazie
C'è ancora qualche intervento molte breve perché c'è allora adesso Eva presidenze che chiuderà i lavori
Ecco ecco la dopo
Lo dovresti di una piccola precedenti nei pressi di un attimo per chiudere la formalizzazione del congresso
Passiamo agli atti
No
Per e al l'assemblea non il Consiglio il consiglio stesso
Perché
Allora sottoponiamo adesso alla vostra approvazione
Alcune proposte
Prima proposta del documento congressuale il Consiglio nazionale
E composto dai delegati presenti
Siamo d'accordo ratificato prima alzata di mano chi è contrario
Allora mi evita
Dovremmo leggere
Però mi pare fatica troppo ardua
Le allo Statuto articolo per articolo lo diamo per letto vogliamo allora il Congresso approva per alzata di mano lo sto lo statuto in tutti i suoi articoli e in tutti i commi è approvato all'unanimità
Si propone Giuseppe Graziani
A conferma come segretario nazionale dello sport
Nel
Non in inverno diciamo nella in auto di in autunno riprenderemo per l'approfondimento dei temi che sono stati oggetto di dibattito a partire dalla relazione del segretario e via via con quelli che sono stati aggiunti dai diversi interventi ci sono state sollevate sono state sollevate questioni veramente fortissime di spessore
Questi temi saranno ripresi e approfonditi
In un autunno con apposite conferenze organizzative se siamo d'accordo
L'assemblea approva all'unanimità anche questo e quarto punto è stato approvato all'unanimità adesso io passo la parola per le conclusioni definitive del congresso al segretario Giuseppe Grazia
Io non grazie
Io non ruberò altro tempo perché le targhe non è mezza dobbiamo far dobbiamo consentire ai compagni di poter rientrare nelle proprie realtà e quindi sarò brevissimo
Ovviamente con un forte non dico un minimo ma con una forte
Emozione
Da questo momento parte un lavoro insieme
A tutti tutti tutti i socialisti
Perché rifondare
L'emozione
Rifondare come dire non tanto una casa
Fisicamente
Comprensibile
Ma rifondare una passione sugli ideali del socialismo credo che sia una cosa cui tutti
Volevamo e cui tutti abbiamo sempre guardato con attenzione bene oggi ce ne l'opportunità
Oggi c'è Rifondazione socialista
Sarà con spirito critico nel centrosinistra
E peraltro lo farà con la massima apertura
Lo farà con la massima disponibilità
Per tutti quei compagni che ancora non sono riusciti ad a vere
Come si dice in gergo notizie su di noi
Ci sarà il tempo
Avremmo la possibilità di poterci incontrare e discutere su alcuni temi che ci sono cari
Sui quali potremo far convergere operativamente riformisti caramente concretamente
Una unità di intenti
Ho detto in relazione all'inizio non ci non ci appassiona discutere di un'unità dei socialisti se questo unità dei socialisti significa mettere insieme tre o quattro generali
Ovviamente aiuto auspico che anche i generali comprendano le volontà e i desiderata del proprio esercito
Perché sarebbe giusto
Ma il nostro appello è rivolto soprattutto alle periferie ai militanti a coloro che hanno sempre creduto
Nel ricostituire un'identità socialista
Nel centrosinistra in Italia
Stamane come dicevo prima non sono riuscito a fare tutta una serie di riflessioni che avrei voluto fare sulla politica italiana
Per esempio ho sentito il ministro Di Pietro
Ospite nostro che ha detto condividiamo
Il senso delle liberalizzazioni fatte dal ministro Bersani
Noi probabilmente condividiamo alcune liberalizzazioni non condividiamo il metodo e d'altro canto per un posto comunista parlare di liberalizzazioni e assolutamente complicato
Probabilmente
Non si sarebbe dovuto fare un blitz
Nel costituire la liberalizzazione per esempio delle licenze dei conducenti di piazza i tassisti
Tant'è che poi il governo dovuto ritornare sui suoi passi perché i tassisti hanno bloccato le città di tale hanno fatto un casino tale giustamente
Perché non erano stati chiamati al tavolo a discutere a trattare su quello che era una riforma da porre e da proporre alla stampa al Paese e quindi sono state fatte come dire in maniera un po'incauto noi condividiamo sicuramente un'apertura alla liberalizzazione fermo restando che non si può smantellare
Il sistema sociale di diritto che si è costruito in tanti anni di battaglie e soprattutto di garanzie sociali che per tanti anni abbiamo fatto
Poi queste garanzie sociali sono diventate
Centri di potere
Lo stesso sindacato che ha avuto una grandissima
Funzione in questo Paese per alcune conquiste oggi è autoreferenziale sono nicchie di potere che poco riescono ad interloquire con i problemi della società che cresce che avanza e che matura
Quindi condividiamo alcune spinte
Ha purtroppo dobbiamo dire che è ancora assente una cultura socialista liberale che consenta
Di poter far scivolare meglio
Alcune riforme come quelle della libertà delle liberalizzazioni che ci metterebbero al pari in Europa con gli altri Paesi
E come questo probabilmente condividiamo alcune cose che oggi il ministro D'Alema dice come ministro degli Esteri sulla politica estera
E e però fino a ieri l'altro tutto ciò non c'era non c'è stato non hanno mai aperto al dialogo con le posizioni diverse
E ci sono sempre stati la guerra tra i filo palestinesi e il filo israeliani e non è questo di cui dobbiamo discutere salutiamo con molta attenzione quello che il ministro D'Alema ha detto
E sta facendo come ministro degli Esteri
Ma dobbiamo dire che ancora non è presente una cultura socialista liberale e riformista perché queste cose che il ministro D'Alema dica siano condivise da tutto il popolo dei diessini
E ci sono tante altre cose che prima e durante il dibattito di oggi abbiamo sentito che vanno riproposte al centro della politica italiana
Io
Sono qui soprattutto perché
Più che fare le conclusioni che abbiamo detto
Prolunghi eremo con dibattiti adottò su alcuni temi anche durante questo autunno
Io voglio voglio qui dire soltanto che è molto bello
Essere riusciti a superare cento mila difficoltà
Cento mila difficoltà che ci hanno voluto porre che probabilmente non avevano senso politico ma soltanto
Interessi personalistici di tatticismi personalistici
E quindi sono molto felice
Che tutti voi abbiate contribuito e soprattutto stimolato
Me ed altri compagni dirigente a rimettere
Al tema al centro del tema della politica italiana la rifondazione della cultura socialista liberale riformista e autonomista inizia per cui le mie conclusioni formalmente non ci sono se non quelle di concludere il mio intervento
Con un grande auspicio
E con un grande augurio a ciascuno di voi nelle vostre singole
Province località territorialità
Avete vicino un un gruppo di giovani dirigenti che ha grande entusiasmo
E che non vuole
Feudi
Non vuole Signorie
Non vuole
Come dire
Bosso di provincia
Ma spinge soprattutto al coinvolgimento politico della gente dei militanti del popolo socialista
Non abbiamo preconfezionato nulla
Sarà strano sarà la prima volta che accade in un congresso politico mai così voi tutti i delegati siete il Consiglio nazionale siete quelli che vigileranno sull'operato del segretario e dei collaboratori del segretario della direzione del segretario
Quindi vi affido
Con commozione Rifondazione socialista