Intervista a Massimo Baldini sulla richiesta di dimissioni del Consigliere della Rai Angelo Petroni da parte del Ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa e sulle manifestazioni del 12 maggio del "Family Day" e del "Coraggio Laico"

Radio Radicale abbiamo qui con noi Massimo Baldini senatore di Forza Italia nel precedente governo della CDL sottosegretario alle Comunicazioni se non ricordiamo male senatore Baldini anzitutto
La RAI ma perché il consigliere Petroni non dovrebbe essere dimesso dalla ministro perché ero del Tesoro che insomma l'ha designato ma io credo che il
Debba essere dimesso perché intanto la richiesta di dimissioni è stata avanzata su basi assolutamente infondate
Mi sembra che ma è la posizione espressa dal ministro sia funzionale solo agli interessi della maggioranza che esprime il Ministero
E che sia finalizzata a normalizzare la RAI ora per chi vuole rompere questo rapporto di solita sia fra RAI politica mi sembra questo un atteggiamento oggettivamente contraddittorio che da una parte
Ci vuol presentare tramite Gentiloni un disegno di legge che recita questo rapporto politiche istituzioni RAI
E dall'altro invece si riafferma traverso quest'atteggiamento una volontà politica di asservimento della RAI agli interessi della maggioranza progredisce Petroni dove sta
Io dico che Petroni deve restare anche perché finora
La RAI ha funzionato sia pure in termini talvolta non come noi avremmo voluto
Però se ci sono stati
Situazioni di paralisi dobbiamo a scrivere questa condizione e all'atteggiamento tenuto soprattutto dagli esponenti della sinistra
Che puntano alle cause per azzerare i vertici della RAI proprietà però senatore Baldini lei ben sa che almeno cinque membri del CDA RAI quella punta espressione della CDL compreso il consigliere Petroni rischiano grosso per la faccenda Menoci non quindi sarebbe il caso di affrontare prima il problema prima
Che ci sia qualche pronunce in ultima istanza della magistratura ma io credo che intanto ne dobbiamo attendere quello che deciderà la Magistratura quindi non possiamo fare processi
Somma
Quello che sarà l'esito non spetta a noi anticiparlo anche perché mi sembra che
Le contestazioni che sono state mosse hai cinque consiglieri di amministrazione non siano così e del tutto fondate anzi direi per certi aspetti sono assolutamente infondate
E quindi fintanto che non c'è una sentenza definitiva allora e fare il piano delle loro funzioni allora perché dovremmo chiedere le dimissioni raggirare il consiglio d'amministrazione ripetercelo perché questa maggioranza
Ha interesse a normalizzare e ammette la RAI nelle condizioni di assolvere a tutti quelli che sono le indicazioni degli indirizzi che Prodi intende dare presenta senatore Basile è un tempo era un esponente laico ora trattabili dei orgoglio laico della che parte sta
No guardi io le dirò che non so non ho partecipato né all'uno né all'altro corteo mi sembra che me la manifestazione
E deve essere completamente affidata a coloro che intendevano manifestare secondo me sarebbe stato opportuno che i partiti in quanto tale innesti Chéreau
Al di fuori proprio sull'ex presidente del Consiglio ognuno è libero di Panda ognuno è libero di partecipare di fare quello che vuole se vuole la mia il mio giudizio è la mia posizione le dico che mi ha un atteggiamento che guarda
Alla vicenda anche si è determinata attraverso il Family Day attraverso l'orgoglio laico in termine altrettanto laici cioè c'è un problema che riguarda la famiglia e va affrontata seriamente
C'è un problema che riguarda i DICO sul quale noi siamo assolutamente contrari come lei sa come forze politiche come quelle persone mentre contrarre qualsiasi regolamentazione
Opere guardi io sono contrario perché ammessi Ambra un'anomalia oggettiva cioè due persone dello stesso sesso intendono unirsi
E quindi trovare soluzioni a questa condizione che loro interno costituire ci sono Regioni su venti previsti dal Codice civile
Previste dalle norme vigenti de qui possono regolamentare i loro rapporti come vuole lei lei usa nessuna posizione una posizione ancora ma non anche del nuovo Presidente francese Sarkozy comma nove
Guardi perché la mia posizione una posizione isolata è stata espressa anche da da da Biondi che sappiamo che è un laico riguarda riconosce no con un atteggiamento e con una posizione
Al di là degli schemi traditore lo sanno Trabuglio pre presenta ma un preciso disegno di legge per la regolamentazione raccapricciante così però la più verso dedico proprio della presa sotto una task detto cioè dice giorno insufficiente semplicemente stare a nome mio sono possono due persone che intendono vivere una condizione diversa andare davanti al notaio
Stabilire cioè una regolamentazione loro assolutamente pregare una regolamentazione che può intervenire fra privati attraverso un'azione una legge
Ma assolutamente no proprio dalla Procura perché
Ha proposto una legge nel senso che regolamenti ecco questo tipo di rapporto in termini diversi rispetto al matrimonio insomma il matrimonio è un'istituzione totalmente diverse rispetto
A una direi a una famiglia cosiddetta no di fatto quali siete mila soprattutto o direi squisitamente fra due
Persone dello stesso sesso insomma equiparare questa condizione a quella familiare mi sembrava opportuno anche tanto le coppie di fatto sono se sono ancora
Ci sono coppie di fatto eterosessuali che c'è il loro regola mentre i rapporti come ritengono cioè attraverso
Rapporti contrattuali che possano essere senz'altro
Sottoposti ad un notaio e quindi come come tali possono assumere una rilevanza giuridica dirimente conclusiva penalizzano iniziamo Massimo Baldini forse Dalla Bona scontro come sembra andare ad una