Cerimonia per il conferimento delle Stelle al merito del lavoro per la Regione Puglia

Allora abbiamo inizio alla cerimonia per il conferimento delle stelle al merito del lavoro
Ai nostri conterranno i pugliesi
Ci troviamo ancora una volta in questa sala se a disposizione dalla cortesia del Presidente della Fiera del levante
Per la cerimonia del conferimento delle stelle al merito del lavoro a sessantuno lavoratori di Puglia
Che si sono distinti
Per perizia operosità
E buona condotta morale
Decorazione che comporta il titolo di maestro del lavoro
Ma prima di dare inizio alla cerimonia
Mi permetto invitare tutti i presenti ad osservare un minuto di silenzio per ricordare quei lavoratori che hanno perduto la vita nei cantieri nelle aziende e sul posto di lavoro
Possiamo sedere
Oggi la cerimonia assume un significato particolare
Per la presenza del vicepresidente del Consiglio e quindi questo per gli affari esteri onorevole Massimo D'Alema D'Alema al quale porgo il saluto dei maestri del lavoro di Puglia
Saluto anche il Presidente della Regione Puglia onorevole dottor Nichi Vendola
Al quale rinnovo la preghiera di un incontro più volte richiesto per affrontare insieme alcuni problemi già affrontati da altre regioni che riguardano i maestri del lavoro
Ma mi sia consentito però di porgere un saluto e ringrazio tutto cordiale al Prefetto di Bari dottor Carlo spira altri che per la sua sensibilità e vicinanza hanno i maestri del lavoro si distingue in ogni circostanza
Un grazie per la loro partecipazione a tutte le autorità civili e militari presenti un benvenuto I nuovi maestri e maestre che oggi ricevano l'ambita Stella dal al merito del lavoro
Alle autorità istituzionali noi maestri del lavoro affidiamo perché siano risolti i problemi del mondo del lavoro
La sicurezza sui cantieri e nelle fabbriche per evitare il perpetuarsi di nuove morti bianche l'assillo di tanti giovani in cerca di lavoro per poter formare con una certa sicurezza economica nuove famiglie
Un maggiore controllo per arginare la piaga del lavoro nero dello sfruttamento dei minori
Da anni ormai nelle scuole statali elementari medie inferiori e superiori
Noi maestri dal lavoro stiamo realizzando degli incontri scuola mondo del lavoro per portare alle nuove generazioni la pur cura del lavoro e per la loro formazione presentiamo loro tre assi portanti la famiglia la scuola la propria religione
Insieme formano il futuro degli uomini
Ma diciamo anche il lavoro per l'uomo non l'uomo per il lavoro
E concludiamo con un appello ai giovani no alla violenza non alla droga non all'alcolismo non al bullismo
Però i dati che possiamo fornire sono incoraggianti a volte attingiamo da loro sani principi e scelte oculate per il loro futuro
Vogliamo dire oggi che speriamo in un futuro migliore senza incorrere illusioni o progetti impossibili a realizzarsi
Infine mi sia consentito un saluto particolare al dottor
Tangorra e che qui accanto a me
Perché va in pensione a fine mese quindi gli auguriamo soprattutto prevedo turni grazie avendo per quello che ha fatto in questi articoli
E poi gli auguriamo veramente che sia un periodo di tranquillità e di serenità
La parola al Presidente della Fiera dottor Cosimo Lacirignola
Ignoro vicepresidente del Consiglio signor Presidente Regione signor vice Presidente della della Provincia signor Sindaco
Signor prefetto autorità politiche militari autorità tutte
Accademiche signore e signori
Un saluto cordiale affettuoso che ricordo in un momento importante
Di celebrazione oggi si celebra la festa del lavoro si rende omaggio al lavoro di tante persone che sono qui davanti a me
Permettetemi a nome
Mio personale della Fiera che il luogo di incontro e di scambi di lavoro di professionalità
Porre anche
Un
Un saluto e un invito
A tutti noi padri per creare condizioni di lavoro per i nostri giovani io vorrei qui davanti a me tanti in Giovani futuri Cavalieri del lavoro e quindi il mio pensiero ma quelli nel momento in cui voi riceverete una alta onorificenza
Segno di distinzione di impegno
Di le professionalità ecco io penso e giovani e vorrei anche oggi è un omaggio uno maggio ha sentito quelle che sono state le vittime del lavoro un lavoro tante volte oscuro tante volte non valutato
Questo e il saluto che io voglio porgere a tutti voi ringraziandovi
Ringraziando tutti ringraziare signor prefetto per aver scelto questo luogo importante la Fiera del levante come momento
Per celebrare per festeggiare
Questo grande giorni grazie
La parola al Prefetto di Bari dottor Carlo Schilardi
Signor vice Presidente del Consiglio
Signor Presidente della Regione signor Presidente regionale signor Sindaco di Bari signori Sindaci
Cari parlamentari colleghi prefetti della Regione Puglia sono particolarmente lieto che la cerimonia odierna la presenza del presidi del vice Presidente del Consiglio dei Ministri onorevole D'Alema
Abbiamo acconsentito di avere un pubblico così vasto ed importante anche perché è una giornata particolare dedicata non solo alla consegna delle onorificenze ma anche a una riflessione sulle problematiche del mondo del lavoro e della sicurezza in particolare
Cui le istituzioni centrali e il Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio dei Ministri dedicano
Una particolare cura ed attenzione
Alcuni incidenti non poche in verità hanno travagliato negli ultimi tempi la il nostro territorio la Regione
E lo sforzo di tutti quanti noi è rivolto soprattutto ad un'azione di prevenzione un'azione della sicurezza di carattere collaborativo e non certo
Repressivo volta a creare la cultura della vita e la cultura della sicurezza è una campagna
Che stiamo cercando di portare avanti e anche un incontro con i colleghi prefetti si è approfondita la tematica è una campagna che richiede uno sforzo congiunto e soprattutto adeguate risorse
Perché perché non è una campagna volta soltanto
A contravvenzionare soggetti che non corrispondono alle loro attività le normative in materia di sicurezza ma è soprattutto rivolta a sensibilizzarli
Verso il rispetto della vita propria e dei collaboratori in questo quadro necessariamente
E devo fornire qualche dato qualche dato che tiene conto purtroppo delle ristrettezza dei mezzi a disposizione dell'ispettorato del lavoro
E degli altri soggetti che hanno la cura dei controlli nella materia nell'anno due mila nove ICI del due mila due e sei
Sono state effettuate le settecentonovantacinque ispezioni in materia di lavoro
Ben mille centottantadue hanno interessato il mondo dell'edilizia l'ambiente dell'edilizia
L'ambiente dove maggiormente abbiamo incidenti il dato che ci lascia preoccupati e quello relativo al numero di provvedimenti contravvenzionali sono stati sul mille centottantadue controlli ben mille quattrocento cinquantasette
Il che vuol dire che molte imprese molte aziende non offrono necessaria cura le sicurezza
A fianco all'attività dell'ispettorato del lavoro vi è un'intensa attività delle forze di polizia chiamati ancora una volta ad offrire sicurezza e i cittadini cioè a illustrare i cittadini quelle che sono le esigenze della sicurezza anche in questo caso
L'attività non vuole essere e non è ispirata a criteri di repressione ma a criteri di collaborazione e di sostegno e di educazione
Vi faccio emenda di vari dati e numeri però devo dire che sia la Polizia di Stato che l'Arma dei carabinieri sono intensamente presenti sui cantieri ma anche la Guardia di Finanza
Seppure con attività di carattere diverse collaterali di carattere fiscale tributaria ma comunque è sempre il segno della presenza dello Stato
Nelle imprese
E chiudo questo mio intervento ringraziando tutti gli intervenuti la scaletta della cerimonia e quella tradizionale cioè
Ogni prefetto insieme ai sindaci del suo territorio procederà alle consegna delle onorificenze della stella al merito brevemente solo per ricordare la decorazione è stata istituita
Con regio decreto del trenta dicembre ventitré ed è concessa ai lavoratori dipendenti pubblici e privati
Che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia di laboriosità e di buona condotta morale
La decorazione e concesse lavoratori che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per almeno venticinque anni alle dipendenze della stessa azienda o di trenta se alle dipendenze di aziende diversa
Sì purché il passaggio non sia stato determinato da motivi disciplinari o da demerito
L'anzianità di lavoro è questo il punto fondamentale dei venticinque di trent'anni e ridotta per i lavoratori che abbiano con invenzioni innovazioni di carattere tecnico e produttivo
Migliorato la efficienza degli strumenti delle macchine e dei metodi di lavorazione oppure ecco il punto contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza al lavoro sono
Il e il legislatore del mille novecentoventitré che dedica attenzione alla sicurezza se il lavoro un problema antico ma è interessante osservare come sia un problema che deve essere affrontato congiuntamente da parte del datore di lavoro ma anche del lavorato
E con questo io concludo e ringrazio dell'ascolto
Il Sindaco di Bari
Dottor Michele Emiliano porta il saluto della Civica Amministrazione
Mi permetterete innanzitutto
Guidare benvenuto al vice Presidente del Consiglio onorevole Massimo D'Alema
Lo voglio ringraziare soprattutto per l'attenzione per sempre ha offerto non solo alla città di Bari ma l'intera regione
Il vertice italo russo che si svolto qualche settimana fa ha dato il senso di una volontà dell'intera città e di tutta la regione di affrontare le sfide del lavoro competitivo di innovativo affrontando anche
Le difficoltà della internazionalizzazione nella maniera più attenta e sicuramente più progressiva rispetto all'esigenza di una terra che ha voglia di lavorare ma che cerca lavoro che alle volte non arriva
Voglio ringraziare anche il Presidente della Regione Puglia l'onorevole Nichi Vendola
Che sento sempre vicino alle esigenze delle città e credo che questo
Lo possono dire anche i Sindaci presenti ai quali dopo di cuore il benvenuto nella nostra città grazie veramente per essere qui
Sentiamo il Presidente accanto in questa sfida del lavoro che non è solo la sfida del lavoro sicuro ma è soprattutto la sfida del lavoro tout-court
Ognuno di noi mi riferisco soprattutto
Ripeto a coloro che probabilmente come me tutte le mattine hanno davanti al portone di ingresso del proprio posto di lavoro altra gente altri uomini altre donne
Che quella loro non ce l'hanno e lo chiedono disperati
Al Sindaco non perché lo pretendano come o forse capitava una volta ma perché l'ultima istanza che rimane loro
Se solo oggi si considera
L'orgoglio che leggo negli occhi di coloro
Che saranno premiati l'orgoglio e la felicità che ad essi è venuta
Dall'aver potuto lavorare mostrando a se stessi alle proprie famiglie alla propria comunità ciò di cui erano capaci solo pensare che ad alcune uomini da alcune donne questo diritto è negato
In tutta sincerità
Spezza il cuore
E soprattutto impegna ciascuno di noi a fare ogni possibile sforzo perché il diritto al lavoro venga assicurato
Un diritto certamente difficile in una società come la nostra che fa della competizione un punto essenziale
Ma ho l'impressione che il numero altissimo degli incidenti sul lavoro sia una diretta
Conseguenza di una concezione sbagliata della competitività ad una concezione sbagliata
Della accelerazione dei tempi dell'esecuzione delle opere più in generale sul risparmio dei costi della esecuzione dei lavori stessi mi rendo quindi conto ed è per questo che il Comune di Bari ha deciso
Per la prima volta credo nella sua storia di assegnare ad un assessore
Una delega specifica al controllo dei tempi e della sicurezza dei cantieri fatto questo che deve servire da un lato non dare
Diciamo così la possibilità rallentamenti che spezzano la fiducia dei cittadini nell'esecuzione delle opere pubbliche ma d'altra parte anche a confermare anche nelle opere pubbliche
Requisiti di sicurezza che sono oggi necessarie non perché non siano sufficienti le ispezioni disposte dagli uffici competenti ma perché anche le amministrazioni comunali hanno bisogno di conoscere e di sapere
E di essere consapevoli del livello di sicurezza sui cantieri
Per cui giornate come questa come
Particolarmente importanti particolarmente significative sono giornate di riflessione anche sul futuro del nostro Paese sul futuro stesso della politica mi permetterò di dire perché e inimmaginabile che
Il futuro politico del nostro Paese possa fingere di ignorare i problemi del lavoro o ridurli solo ad una questione
Tra l'equilibrio della tassazione e quello della competitività il lavoro e ben altro il lavoro costruzione della propria personalità costruzione delle nostre famiglie
Individuazione del futuro del nostro Paese
Nella in questa consapevolezza ringrazio il dottor Cavaggion per la consueta per il consueto sforzo fatto anche quest'anno per organizzare al meglio questa cerimonia che io considero di straordinaria importanza all'anno prossimo dunque
La parola al vicepresidente dell'Amministrazione provinciale avvocato Onofrio Sisto
Buongiorno grazie a tutti
Credo che la Provincia di Bari a nome anche
Delle Province
Pugliesi
Debba dire una parola di più
In relazione alle anche le competenze specifiche che in materia di politica attiva di lavoro chi politica attiva del lavoro
Competenze vengono attribuiti in maniera specifica alle migrazioni provinciali
E senza che suoni piaggeria credo che
Tutti noi in questa circostanza
Dobbiamo riflettere
Per che
Probabilmente non era necessario che arrivasse questo Governo
Grazie a Massimo D'Alema al Governo non è un grazie circostanza per rendersi conto che gli infortuni sul lavoro in Italia
Nella
Oltre dell'otto e cinquanta per cento avvenivano lo stesso giorno dell'assunzione al lavoro dei dipendenti infortunato
Questo ha consentito
Anche qui consentitemi un ringraziamento lo dico per l'amicizia personale che porto
E per la stima perché questi erano impegni assunti prima della sua responsabilità al Ministro del lavoro a Cesare Damiano
Il quale
Sembra con una meccanismo ovvio è semplice ha ritenuto che
Le assunzioni andassero formalizzate ventiquattro ore prima dell'inizio del rapporto di lavoro
Adesso vediamo se gli infortuni sul lavoro saranno ugualmente registrati tutti guarda caso il primo giorno di assunzione
Questo significa
Fare veramente
La lotta
All'emersione
La lotta a tutela della sicurezza dei lavoratori significa porre in essere quelle politiche che credo
Tutti noi in queste circostanze dobbiamo ricordare dobbiamo richiamare a noi stessi
Ugualmente c'era qualcuno che doveva accorgersi
Improvvisamente di una distorsione è una legge trenta
Che sin troppe volte abbiamo definito una legge di
Esasperazione per cariato per rendersi conto che c'erano i nostri figli i nostri giovani
Che venivano attraverso i call center
Mortificati in quelli che sono diritti
Che
Richiamo consentitemi anche una citazione al Presidente Repubblica Ciampi quando nella così parlava di costituzione quale
Bibbia civile bibbia laica cioè i principi
Che portano la dignità del lavoro sanciti dall'Alta corte nella nostra Carta costituzionale cioè non ci siamo inventati nulla però avevamo distorsione abbiamo mortificazione
Delle quali eventi dei quali
Ci siamo accorti con questo Governo ecco perché il mio grazie a profitto dalla presenza il ringraziamento al vice Presidente del Consiglio Massimo D'Alema perché
Noi ci accorgiamo noi in trincea
Che facciamo politica di lavoro ogni giorno cioè diamo conto che l'intervento e finalmente serio e finalmente concreto a tutela dei lavoratori però
Ovviamente devo cogliere l'occasione meno ma la anche questo mi sarà consentito
Perché un pensiero in questi momenti deve anche andare a chi
A
Qualche
Fortuna inferiore alla nostra e quindi parlo da legge sessantotto del novantanove sui disabili su collocamento
Mirato dei disabili
Pietro D'Alema noi abbiamo bisogno di una riforma di quella legge
Non è possibile che il meccanismo di controllo e di verifica sulle scoperture e le inadempienze ad una legge dello Stato che è sempre di più e sempre in maniera
Più grave viene disattesa
Poi debba essere
Trasmessa con una burocratizzazione incredibile agli organi ispettivi del lavoro spesso non messi in condizioni di operare per poi
Effettivamente non dare una risposta immediata
A chi ha più bisogno
Allora anche qui se la verifica e il controllo sulle scoperture della legge sessantotto è attribuita alle Province anche gli effetti di monitoraggio di sanzione e di intervento s'
Devono essere deve essere
Attribuite alle Province così come
La lotta sul lavoro sommerso e
Un ringraziamento anche
Al prefetto noto Schilardi
Perché istituzione in provincia di Bari di gruppi misti di controllo relaziona lotta lavoro sommerso
Nei gruppi misti nei quali la polizia provinciale sta compiendo credo di poterlo dire
Anche un ottimo lavoro perché consente comprende capite bene insieme ispettori del lavoro di moltiplicare
Il
Meccanismo di controllo
Sono anche questi interventi sul lavoro sommerso una piaga che ci affligge quale quella dell'agricoltura che sta dando i propri risultati
Finisco con un del ringraziamento anche questo operativo non di prammatica al Presidente Vendola
Conosco Nichi Vendola e so che gli impegni che assume come quelli che ha assunto di mantiene tutti
E quando ha assunto e ha ribadito il proprio impegno perché
Le politiche attive del lavoro siano soltanto una parte
Omogenea organica di quello che è il meccanismo che porta alla
Lavoro e quindi attraverso un meccanismo per euro di formazione professionale
Credo che
Manterrà l'impegno di
Unificare quello che ripeto non può essere un percorso spezzato e che vede soltanto la Puglia insieme a qualche altra Regione d'Italia ancora
Vede bene presente una distonia che credo che non abbia giustificazione
Presidente D'Alema anche una preghiera da parte delle
Enti dall'Autorità degli enti locali
Il patto di stabilità
Non può essere un meccanismo uguale per tutta l'Italia
Noi abbiamo bisogno abbiamo un capienza strutturale che poi paghiamo in termini di sviluppo dell'impresa è e paghiamo ovviamente a cascata in termini di
Potenzialità occupazionali
Molto forte
Credo che sia giunto il momento per riconoscere la necessità di una diversa politica di investimenti nel Mezzogiorno d'Italia con
Un conseguente
Diciamo NAS conseguente progettualità diversa grazie al patto di stabilità che consenta agli enti locali del Mezzogiorno di poter investire e poter dare risposte ai nostri cittadini grazie Cremona
La parola al Presidente della Regione Puglia onorevole dottor Nichi Vendola
Signor vice Presidente del Consiglio
Oggi
Rendiamo onore a uomini e donne che nella loro esperienza nella loro vita hanno celebrato la civiltà del lavoro
Civiltà del lavoro nel corso di un intero secolo nel corso del Novecento
Un mondo di braccianti poveri dei contadini di artigiani di maestri elementari ha costruito nel lavoro una nuova dimensione culturale persino antropologica
Il lavoro è diventato strumento di costruzione di valori condivisi di forme di comunità strumento di incivili mento
Il lavoro era accompagnato da un corredo di diritti che lo liberavano dalla condizione di grezza merce
L'uomo la donna nel lavoro non erano merce
Oggi noi
Dobbiamo squarciare il velo dell'ipocrisia e accorgerci che non si tratta soltanto di aumentar il livello del controllo e della repressione
Nei confronti delle zone d'ombra che ci sono nel mercato del lavoro
Che producono talvolta in sicurezza e morte
Un milione di incidenti sul lavoro all'anno venti mila feriti all'anno mille duecento morti all'anno
Rappresentano una condizione differente che ci dice
Che in una lunga stagione recente
è stato sul valorizzato il lavoro ha perso valore centralità non è più paradigma
Delle nostre organizzazioni sociali
E allora è qui credo che bisogna fortemente intervenire ognuno con gli strumenti che ha a disposizione
Noi abbiamo deciso di fare
Della lotta per il lavoro irregolare contro il lavoro sommerso
Della Puglia una terra d'avanguardia
Quando abbiamo letto sui giornali Puglia terra dei nuovi schiavi
Avevamo la consapevolezza di quali fossero le condizioni davvero il coni d'ombra
In cui tante dignità e tante vite vengono risucchiati e abbiamo normativamente costruito qui in Puglia
Un per una terra d'avanguardia per promuovere il lavoro regolare
Noi avevamo l'ambizione di immaginare che la flessibilità
Fosse
Una disponibilità degli uomini e delle donne nel mondo del lavoro per guadagnare tempi di vita tempi di libertà
E invece oggi scopriamo che la precarietà si abbatte su un'intera generazione
E che la precarietà nel mercato del lavoro rischia di rimbalzare nell'intero destino esistenziale le famiglie sono assediate dalla paura della precarietà
Ecco io credo che il nostro compito raccontando finalmente la verità
Liberando
La vita e la morte del lavoro dalla residualità della cronaca nera riportando il tema della dignità e della civiltà del lavoro dentro la discussione pubblica e dentro le politiche riformatrici
Noi possiamo soltanto così seriamente onorare coloro
Che in tutta la vita hanno immaginato che il lavoro fosse qualcosa che rendesse la vita più degna di essere vissuta
Pertanto i giovani e lavoro non c'è
Per tanti giovani il lavoro che c'è e sporco e poco e piccolo in minuscolo e con contratti che lo rendono
Diciamo un lavoretto noi dobbiamo invece riconquistare la dimensione del lavoro in questi giorni
Non dobbiamo naturalmente soltanto vere una visione apocalittica si tratta di avere una visione realistica noi siamo impegnati per
Promuovere dinamiche di sviluppo
Che possano arricchire la platea dei lavori in questi giorni la Puglia vive un incremento straordinario di alcune attività produttive nel turismo la Puglia sta crescendo come non mai
Da Pasqua oggi abbiamo tutte le località turistiche che presentano il tutto esaurito e il segno di un disgelo nelle politiche di innovazione nelle politiche energetiche dobbiamo insistere insistere ancora per costruire una visione moderna
Dello sviluppo che faccia della Puglia un territorio d'avanguardia nell'Europa una piattaforma logistica dell'Europa nel Mediterraneo
E mentre costruiamo ricchezza dobbiamo sempre ricordare la povertà la povertà del lavoro che non c'è la povertà del lavoro povero io credo che questo sia il modo migliore per essere degni della memoria
Di quella giornata fondamentale che il primo maggio grazie
Ed ora la parola al vicepresidente del Consiglio e Ministro per gli affari esteri onorevole Massimo D'Alema
Carissimi amici innanzitutto voi
Che siete qui
Nel ricevere un premio che riconoscimento
Per una vita dedicata
Al lavoro
Riconoscimento
Meritato
E sempre insufficiente per chi
Con il proprio impegno
A concorso non soltanto a realizzare
Un progetto di vita
Ma anche
Alla crescita economica e civile della nostra società
Ed un saluto
Affettuoso
Hai rappresentanti dello Stato e delle istituzioni che sono qui con noi
Con i quali
Abbiamo la consuetudine
Di un impegno comune
In lunghi anni di servizio
E in un di anni di attività
Che mi hanno visto così strettamente legato a questa terra
Sono lieto di essere qui il primo maggio
In Puglia con i pugliesi
Una Regione
La cui forza la cui laboriosità
è senza dubbio
Nel Mezzogiorno d'Italia
Uno dei motivi di orgoglio per tutti noi
Una Regione che ha grandi potenzialità di sviluppo
E che ha una forte tradizione del lavoro
Tradizione delle in prese
Tradizione di un mondo del lavoro che in questa Regione ha conosciuto pagine ha scritto pagine importanti di dignità
Di affermazione dei diritti del lavoro
Di affermazione di una civiltà del lavoro a cui si riferiva il Presidente Nichi Vendola
Io credo che questo primo maggio sia l'occasione non retorica
Per tornare a riferirci ad un valore
Che non a caso la Costituzione pone a fondamento della Repubblica
Il lavoro il lavoro innanzitutto come diritto di tutti i cittadini donne e uomini di questo Paese
Un diritto non ancora pienamente assicurato riconosciuto diritto a lavorare il diritto ad essere quindi protagonisti della vita civile
Diritto a realizzare nel lavoro un proprio progetto di vita
In questi ultimi anni da questo punto di vista il Paese sta crescendo
E noi siamo arrivati
A raggiungere un tasso di occupazione che si avvicina al sessanta per cento
Che è cresciuto di circa dieci punti negli ultimi anni
E tuttavia
Che ci colloca ancora al di sotto
Per la gran parte dei Paesi europei
E in particolare per quanto riguarda l'occupazione delle donne
Poco più della metà delle donne italiane lavorano
Una percentuale molto bassa
E
In questo grande mondo femminile che ancora è escluso dal mercato del lavoro c'è una delle più straordinarie risorse a cui il Paese deve sapere attingere per crescere svilupparsi
Per competere
In un mondo nel quale la sfida diventa sempre più impegnativa e difficile con nuovi Paesi emergenti con nuove economie che diventano protagonisti
Ma questa crescita del tasso di occupazione questa riduzione della disoccupazione che pure sono senza dubbio un obiettivo importante delle politiche pubbliche della crescita economica
Si accompagnano tuttavia ad una crescita della precarietà del lavoro
Il lavoro instabili del lavoro precario
Raggiunge oramai a partire dall'inizio degli anni due mila oltre la metà
Del lavoro nuovo
Che rappresenta la condizione di lavoro per grandissima parte della nuova generazione
Ecco io credo
Che il primo grande compito
Che ci dobbiamo proporre
Tutti
Le istituzioni lo Stato le istituzioni locali
Ma anche come cercherò di dimostrare grande compito del mondo dell'impresa
è
Sostenere la crescita dell'occupazione ridurre la precarietà del lavoro
Ridurre la precarietà del lavoro non significa
Eliminare la necessaria flessibilità del lavoro
In un'epoca caratterizzata da nuove tecnologie da nuove forme di organizzazione del lavoro
Significa però accompagnare questa flessibilità con politiche pubbliche
Che consentano
Allo Stato appunto di essere vicino al giovane che passa da un lavoro all'altro
Attraverso politiche di sostegno e attraverso politiche di formazione permanente la qualità del lavoro il rapporto tra lavoro cultura formazione
E sempre più importante
Non solo ai fini della competitività
Un grande Paese avanzato come il nostro non può pensare di vincere la sfida contenendo i salari
Deve vincerla elevando la qualità del lavoro
E la qualità del lavoro è legata in modo indissolubile al contenuto intellettuale formativo del lavoro
La formazione si presenta oggi anche come il fondamentale diritto
Dei lavoratori
Perché e ciò che dà forza al lavoratore sul mercato del lavoro
E ci sono certamente in modi molto diversi di vivere la precarietà
Il lavoro o altro lavoratori altamente qualificato
Non teme la precarietà la vive anzi come continua opportunità di sperimentare
Nuove
Possibilità per sé
Ma il lavoratore che ha una formazione meno qualificata vive la precarietà come angoscia ed in particolare il lavoratore adulto
Gli uomini di cinquant'anni che si trovano ad essere emarginati dai processi produttivi vivono la precarietà come drammatica emarginazione
Questo grande tema del rapporto dunque tra lavoro formazione e cultura
Si caratterizza al tempo stesso come condizione per il rilancio della competitività italiana ma anche come condizione per l'affermazione piena del diritto dei lavoratori
Combattere la precarietà
Significa aumentare la convenienza per il lavoro stabile convenienza per l'impresa
Convenienza fiscale anche economica
Ma al tempo stesso convenienza a creare un rapporto con il lavoratore che lo leghi all'impresa
E lo faccia sentire
Anche lì protagonista delle sfide che l'impresa
Affronta
Con quale animo un giovane da il meglio di sé ad una impresa
Nella quale sa di potere restare qualche mese
Mentre invece senza dubbio un giovane si lega con tutte le sue capacità ad una impresa che gli offre una prospettiva di vita
Ridurre la precarietà del lavoro non lo si fa dunque contro l'impresa ma lo si fa con politiche pubbliche che incoraggiano l'impresa
Ad accettare il lavoro stabile come più conveniente per sé e per la società
Occorre combattere la piaga tragica della insicurezza e degli incidenti sul lavoro su cui ha attirato l'attenzione al Capo dello Stato
E che rappresenta una vergogna inaccettabile per un Paese civile
Bisogna farlo con norme severe
Bisogna farlo con strumenti di controllo che siano in grado di combattere l'osservanza delle regole
Bisogna farlo anche promuovendo una cultura della sicurezza che consenta di prevenire
Cultura della sicurezza
Che deve riguardare impresa e lavoratori consenta di prevenire mi affanno combattendo il lavoro mirror lavoro sommerso
Il lavoro illegale
Soprattutto in quei settori come l'edilizia l'agricoltura in cui questa piaga e ancora diffusa
Bisogna farlo lasciato meno dire con una
Politica del lavoro che affronti la grande sfida della integrazione e della dignità dei lavoratori che vengono da altri Paesi
E che dobbiamo sapere integrare nel nostro Paese
Chiedendo loro il rispetto delle nostre regole delle nostre leggi ma offrendo loro la possibilità di essere cittadini in modo dignitoso
Una politica della immigrazione ostile
Produce soltanto maggiori difficoltà per l'immigrazione legale
E aumenta la massa degli immigrati clandestini queste è stata l'esperienza di questi anni
Che è difficilissimo fare venire in Italia lavoratori qualificati che non ottengono il visto a causa delle mille difficoltà burocratiche che la nostra normativa frappone
Abbiamo avuto persino il caso di imprenditori che non hanno avuto il visto per venire a prendere possesso dell'impresa e che avevano acquistato nel nostro Paese
Ma la massa dei clandestini che sbarcano sulle nostre coste non attende visti
Non segue i canali legali
Ed una politica ostile verso l'immigrazione legale è soltanto una politica che favorisce l'immigrazione clandestina queste l'esperienza che abbiamo fatto
E che in grossa la massa dei disperati che alimentano la criminalità o che di
Appunto riempiono le file del lavoro nero del lavoro illegale del lavoro sommerso
Con il suo carico di ingiustizie di incidenti di morti
Tutto questo deve essere affrontato con una politica
Matura
Cioè non alimenti paure
Ma che sappia promuovere quella cultura del lavoro quella solidarietà del lavoro che è uno dei valori fondamentali su cui si fonda la società
E inoltre infine
Dobbiamo lavorare
Perché sia riconosciuto anche dal punto di vista redistributivo la dignità del lavoro
Si è venuta formando una intollerabile ingiustizia
Nelle nostre società la finanziarizzazione dell'economia ha fatto sì che i redditi finanziari
Sovrasti no
I redditi da lavoro
E e si sono approfondite le ingiustizie sociali
E la distanza tra il grande manager è l'operaio è diventato una distanza incolmabile come non era negli anni Sessanta degli anni Settanta
E la retribuzione del lavoro appare nel nostro Paese una retribuzione modesta
Spesso insostenibile soprattutto nel Mezzogiorno dove tante famiglie di lavoratori vivono di un solo reddito
Con figli a carico
E questo deve essere io credo uno dei grandi prioritario obiettivi della politica pubblica del governo
Ridurre il peso della fiscalità sul lavoro dipendente
Per favorire un maggiore potere d'acquisto e una maggiore disponibilità per i lavoratori combattere l'inflazione come abbiamo cominciato a fare anche con una politica dei prezzi e delle tariffe
Che non incoraggi fenomeni speculativi
è importante
Ciò che l'Istat ci dice oggi cioè che per la prima volta dal mille novecentonovantanove l'inflazione inchiodata all'uno virgola cinque per cento
Perché anche questo è un modo di difendere il potere d'acquisto dei salari e degli stipendi
Ecco
Una politica per il lavoro
Per più lavoro per migliore lavoro per un lavoro più qualificato e stabile
Per un lavoro più dignitosamente retribuito
Ecco al di fuori di ogni retorica l'impegno che la politica deve assumere in una giornata come questa
Nella consapevolezza che la forza la dignità la qualità del lavoro sono condizione perché il nostro Paese possa crescere e possa vincere le sue sfide
Vedete non serve a nulla di fronte alle sfide del mondo di oggi la cultura della paura
Sì lo sappiamo siamo insediati da grandi Paesi emergenti
Sappiamo che le nostre impresa e delle calzature del tessile devono scontrarsi con la capacità competitiva della Cina dell'India del Pakistan sappiamo che altrove il costo del lavoro è più basso che da noi
Non abbiamo nessuno strumento per esorcizzare queste sfide
Non ci sarà nessun dazi o nessuna barriera che ci metta al riparo da questa competizione
Cioè sono la forza straordinaria di questo Paese
C'è la fiducia nelle nostre capacità c'è la consapevolezza che se il mondo cresce e se questi paesi emergenti diventeranno più ricchi
Allora anch'essi cercheranno la qualità sui loro mercati e la qualità ha il marchio Italia queste la nostra forza fiducia nelle nostre impresa di fiducia nei nostri lavoratori
Fiducia nella capacità del nostro Paese di affermarsi e di vincere la sfida in un mondo attenti
Io credo che questa nostra Regione saprà dare un grande contributo
Alla crescita del Paese e alla capacità dell'Italia di vincere le sue sfide saprà farlo se come abbiamo detto qui questa mattina metterà al centro delle sue politiche il lavoro
Il rispetto verso il lavoro il rispetto verso le persone che lavorano e che vogliono lavorare che sono la più grande ricchezza dell'Italia grazie
Prima di dare inizio alla cerimonia per il conferimento delle stelle al merito
Ringrazio il Sindaco
Però devo dire per dovere di coscienza che la
La riuscita di questa manifestazione è dovuta in gran parte ai funzionari della Prefettura che da tempo sta hanno lavorato permettere assai poco questa cerimonia così riuscito
Passo la parola al dottor Favi lotta ancorché direttore regionale del lavoro
Eccellenza onorevole D'Alema onorevole Vendola autorità civili e militari gentili signore e signori
Sono lieto di presentare in questa manifestazione i sessantuno Maestri del lavoro della Puglia per il due mila sette che saranno insigniti della stella al merito del lavoro
Idem con grandi saranno chiamati per provincia
Provincia di Bari
Consegneranno le stelle al merito e il vice Presidente del Consiglio dei ministri e Ministro Affari Esteri onorevole l'assumo da prima il Sindaco di Bari dottor Michele emiliano
Ai signori
Ambrosini Luigi
Banca Nazionale del lavoro
Del viso Giuseppe RAI
Barezzi Paolo Fidanza sistemi
Burro uno franca Nuovo Pignone
Coletta Domenico ENEL
De Benedetto Pietro Bai giusto
Del lombardo Claudio ENEL
Falco Vito ditta adelante
Meno lasci Nardini Colantonio ditta Lorusso
Moresco Michele è
Piccin Camillo Istituto vigilanza al giorno e notte
Sudano Francesco Acquedotto pugliese
Tommasi chiodo beni con sedette
Per razza eletta Marcello della Federfarma ritirerò la figlia Giorgia
Consegna Restelli Almerighi Presidente che la Regione Puglia onorevole Nichi Vendola
E i Sindaci dei Comuni di Barletta Bitonto il Molfetta
Solenne Arnaldo Giovanni di Barletta Buzzi Unicem
Sfregola Alberto Bitonto Nuovo Pignone
Consegnano le stelle al merito e il Vicepresidente dalla Provincia onorevole Onofrio Sisto e i Sindaci dei Comuni di Casamassima Modugno lungo di Puglia
Hai signori
Scuola Antonio Casamassima poi
Aversa Loredana Modugno non docente
Di Vittorio Nicola Ruvo di Puglia annotando
Consegnano le stelle al merito al Preside e il Presidente della Fiera dottor Cosimo Lacirignola e i Sindaci dei Comuni di Giovinazzo torrette Corato
Il leader Donato Giovinazzo office
Perrone Giuseppe Corato Otello Appia Antica
Provincia di Lecce
Consegnano le stelle al merito
Provincia di Lecce
Consegnerò le stelle al merito il Prefetto di Lecce e i Sindaci dei Comuni di Lecce Corigliano d'Otranto Carmiano lei è qui il Trepuzzi Casarano Surbo e mattino
Ai signori
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Più inizino a prepararsi sindaci dei comuni della provincia di Taranto
Hanno del prefetto
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Inizio la prepara se i Sindaci dei Comuni della Provincia di Brindisi
Consegniamo le stelle al merito il prefetto di Brindisi con i Sindaci dei Comuni di Brindisi per la Castelli Oria Mesagne Torchiarolo e Fasano
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Inizierà a prepararsi Sindaci dei Comuni dalla Provincia di Foggia
Consegnano le stelle al merito il prefetto vicario di Foggia cori i Sindaci dei Comuni di Foggia Manfredonia Orta Nuova e che ha la pelle ai signori
Di Lauro Paolo Foggia banco del Monte
Nicastro Angelo Foggia Alenia Aeronautica
Roselli Andrea Foggia Ferrero
Da Polito Matteo Manfredonia Iveco
La taluno Donato oltre ad Omaha Consorzio Bonifica cariche capito niente
Pagliuca Mauro cara la pelle Cassa edile di Capitanata
Adesso prego i familiari i consoli tutti di stare buoni posti perché i nuovi insigniti faranno una foto di gruppo con le autorità col Presidente D'Alema e con le altre le altre autorità