Intervista a Massimo Villone sulla risposta del Governo all'interrogazione relativa al cosiddetto "emendamento Fuda", inserito nella finanziaria, che prevedeva la prescrizione dei reati amministrativi contabili

Radio Radicale abbiamo da qui con noi il senatore Massimo villone del neo costituito gruppo della sinistra democratica senatore villone lei ha contestato
In aula mi pare di capire una questione importante una questione interessante che ci si riferisce a quello che fu è stato chiamato durante il dibattito da finanziare il comma Fuda ci vuole spiegare che cosa sta contestando la Presidenza del Senato
Dunque allora di fatto questo che durante la finanziaria come fosse degli ascoltatori ricordano ci fu un parere
Fu presentato un emendamento che era sostanzialmente una sanatoria
Per il giudizio davanti alla Corte dei conti e cioè per per le condanne per danno erariale
Questo sanatorie questo questo comma fu respinto dalla maggioranza che non voleva che si mettesse nella finanziaria
E poi nottetempo nella notte del famoso notte che precedette la presentazione del maxiemendamento dove il Governo
Misteriosa mentre invece comparve nella nella finanziaria e fu dunque approvato e poi si dovette fare un decreto legge per abolirlo prima dell'entrata in vigore dalla Finanziaria
Allora fu fatta un'interrogazione
Fu presentato interrogazione che chiedeva
Cosa fosse accaduto e chi sarebbe stato visto che il dubbio era legittimo il beneficiario i beneficiari di questo comma qualora fosse stato approvato
Perché questo poteva dare qualche elemento diciamo sul come suo perché era caduto tutto quello che fa poi è chiaro
Il Governo ha risposto la settimana scorsa sul momento
è sul movente discobar gli obiettivi più o meno diciamo trasparente allora il Governo ha risposto la settimana scorsa è venuto in Commissione affari costituzionali all'interrogazione all'interrogazione a firma di un collega dell'opposizione
E ci ha detto ci ha detto anzitutto che l'inchiesta interna non aveva chiarito chi avesse sbagliato perché tutti quelli che avevano
Titolo a parlare sul tema pare che avessero detto che non bisognava mettere l'emendamento
E però nonostante questo punto ad altra seduta emendamento era rimasto a questo punto ovviamente per errore ma non si sa chi governare in grado di dire che avesse sbagliato
Va beh e questo dai è una prima ondata della vita che può
Emendamento diciamo così pur
Cioè va bene diciamo così poi ci ha presentato una lista dei tre mila ottocento nomine avanti mila ottocento nominativi circa
Che sarebbero stati potenziale interessate diciamo cioè quelli che essendo stati condannati per danno erariale non sotto giù generico giudizio ma già condannati per danno erariale
Avrebbero beneficiato da questa sanzione questi termini ecco e qui viene il bello perché i tre mila ottocento intanto
Sorelle l'elenco che ha dato la Corte dei conti
Intanto la Corte dei conti a Cerrato molti nomi con
Degli omissis tutti sulla base della normativa sulla privacy che a mio avviso non è affatto applicabile nella specie
E poi ma non non non non finisce qui perché su questa rissa già
Segnata da parecchio omissis
La presidenza della Commissione del Senato hanno limitato diciamo la fruibilità da parte dei parlamentari perché non ne hanno consentito l'estrazione di copie con
Segnalo che un malloppo di trecento pagine quindi più episodi si impone la consultazione visiva sostanzialmente come se si andasse presso un qualunque ufficio pubblico e si chiedesse di vedere le carte
E quindi sostanzialmente diciamo la funzione ispettiva del parlamentare stata compressa due volte dalla Corte dei conti
Prima con gli omissis dalle presidenze di Camera e della della Commissione del Senato dopo
Ostacolando fondamentalmente alla alla alla l'utilizzazione per come è corretto questo no io credo che sia assolutamente scorretta anzitutto
Perché la normativa non si può opporre hanno funzione ispettiva parlamentare la riservatezza si può chiedere al parlamentare correttamente io credo che sia
Osservato il pre-CIPE riservatezza nell'uso del dato cioè sarebbe corretto di me tutta lei copia ma non la RAI al giornale
Non è affatto corretto porre a meno nell'esercizio della funzione ispettiva la riservatezza come limite alla funzione ispettiva parlamentare che ha una funzione
Ovviamente garantita in Costituzione non ha bisogno alcuno di fondamento legislativo né può essere a mio avviso limitata da una normativa di legge ordinaria come la legislazione sulla privacy
è fondamentale per la come dire per la struttura democratica del sistema e quindi non può essere né confrontiamo funzione ispettiva parlamentare semplicemente applicata
La stessa tipologia di di limiti e e di condizione che normalmente giustamente si oppone a tutela della riservatezza aveva però quali iniziative intendano è un'altra cosa che qui si tratta di gestione di denaro pubblico cioè si tratta di amministratori che
Che essendo la cosa pubblica
Hanno già subito una condanna per danno erariale quelli quando c'è denaro pubblico ancor meno si può opporre una questione privata si perché se no io che faccio il danno
Nel del pubblico e del contribuente sono difeso nei confronti del contribuente che non può e del cittadino elettore che non può a questo punto essere reso edotto del fatto che io ho prodotto un danno perché io sono protetta dalla normativa sulla privacy
Ovviamente è una cosa che in questi temi non funzionario contrastata
Già una prima volta in Commissione la settimana scorsa appena si è verificato il caso l'accordo è stato stamattina alla Presidenza del Senato con una certa durezza
Forse in termini che non sono nemmeno usuale perché non usa in un'assemblea parlamentare
Cioè misurare personalmente direttamente la Presidenza ma credo che sia stato giusto farlo e lo dimostra in Commissione perché noi siamo
Dando una mano a chi ritiene che questo nostro sistema si stia progressivamente avvolgendo di oscurità
Noi invece di rendere potere trasparente visibile ed una responsabilità
Come dire sanzionabilità all'opinione pubblica in tutta la loro portata stiamo creando le condizioni per le quali il potere sia un potere il responsabile
E coperto da tendenziale liberi di segretezza e questo inaccettabile diciamo Massimo villone senatore della Sinistra democratica per l'ascolto come sempre da Radio Radicale