Intervista a Paolo Gambescia sul bilancio del primo anno di esercizio del Governo Prodi, sui temi della laicità e dei diritti civili e sul progetto politico del Partito Democratico

Radio radicale con all'onorevole Gambescia del del del dell'Ulivo per parlare del del del Governo Prodi a un anno dalla sua formazione
Onorevole Gambescia quale può essere il bilancio del del Governo Prodi a un anno dalla sua affermazione proprio nel giorno in cui è uscito un diciamo ma un sondaggio che dice che Prodi ha consolidato la sua poco la sua popolarità nell'elettorato di centrosinistra ma non guadagna consensi
Ma io mi sarei meravigliato del contrario questo è stato un anno vogliamo dire chiamarle di lacrime e sangue chiamiamole di lacrime e sangue o comunque un anno difficile
Ma non solo per l'eredità del precedente Governo proprio perché c'è una situazione internazionale che dovevamo rimontare perché ci sono c'erano delle scelte ci sono delle scelte che ne sono impopolari è facile
Se si da la pensione più alta tutto si controllo i plessi si faranno abbassare i prezzi servizi non li si fanno pagare
E così via facile avere popolarità è difficile mantenere i conti in ordine risalire la china economica e contemporaneamente far capire all'elettorato qual è il percorso che si sta facendo perché
Prodi risale risale perché comincia da una parte al cominciano a farsi vedere i segni di quello che è stato fatto in quest'anno
E comincia soprattutto accrescere la percezione per ora da parte di chi ha già votato per il centrosinistra che sta cambiando
Qualcosa realmente e questo credo che sia alla spiegazione quindi è un bilancio con luci e ombre caratterizzato anche però dal fatto che
Spesso
Ma questo lo vado dicendo da mesi quello che il Governo fa che anche il Parlamento fa
Non viene illustrato correttamente c'è un deficit di comunicazione ma deve essere un vizio italiano
Perché secondo me anche il Governo Berlusconi soprattutto nell'ultimo periodo non è riuscito a spiegare le cose che andava facendo molte non mi convincevano però c'erano delle spiegazioni da dare e così è accaduto in quest'anno per l'Ulivo perché
In Italia quando si parla di comunicazione
Ci si riferisce solamente come DIA al al modo tradizionale ma la comunicazione la cosa più complessa deve toccare la
La sensibilità delle persone e questo secondo me il centrosinistra non ha saputo fare
Senta lei prima ha letto questa dichiarazioni di Mancuso dell'Arcigay che dice che non voteranno più questo centro sinistra c'è una certa delusione soprattutto nei democratici di sinistra che stanno confluendo nel Partito Democratico per diciamo una certa latitanza hanno nei confronti delle battaglie sui diritti civili
L'aver le le battaglie sui diritti civili deve essere nel patrimonio del Partito Democratico quando il partito
Ha cominciato il cammino quando nascerà
Io credo che sbagli Mancuso tribali nel senso che bisogna aspettare e vedere come il partito riuscirà a elaborare una sua politica sui diritti civili a cominciare sui diritti individuali sulle scelte
Degli orientamenti sessuali e così via
Siamo sempre al a al discorso che facevo prima il percorso è difficile accidentato il Partito Democratico nasce
Da anime diverse bisogna metterli insieme bisogna elaborare una proposta politica bisogna avere un po'di pazienza o capisco che di fronte ai diritti ai diritti anche
Individuali fondamentali aspettare costa che pensa però secondo me in un Paese che ECMO
Qualche volta molto indietro
Anche rispetto a tutti gli altri Paesi europei
Il percorso diventa più faticoso non si aiuta questo percorso se dice io mi chiamo chi dice che non aiuta questo percorso di dice io mi chiamo fuori ecco ma quando Fassino dice noi non
Non faremo diciamo delle guerre Cola sugli sui sui Dico
Lascia intendere comunque che non è disposto a fare più di tanto su
Ma io io credo che ci sia un problema contingente che è rappresentato dagli equilibri anche in Parlamento le battaglie si
Si possono fare anche
Se si vede che si perdono però io preferirei fare delle battaglie che si vincola allora bisogna costruire pazientemente un percorso che convinca
La maggioranza del Parlamento che questa è una legge che bisogna fare ci si può mettere le mani si possa si possono fare delle correzioni il fatto che si è andato al Senato secondo me
Non aiuta non aiutato perché qui i numeri sono ristretti e quindi si va allo scontro se si fosse lavorato prima con più calma forse un testo
Accettabile da uno la maggioranza del Parlamento forse anche dalla stragrande maggioranza del Parlamento
Si sarebbe potuto stendere con più facilità oggi quanto la sinistra che confluisce nel Partito Democratico quanto è contaminata dal diciamo dall'eredità di Togliatti e di Berlinguer che vedevano né i cattolici con i cattolici un rapporto preferenziale vedo che lei scuote la testa
Come per dire che rompete questa no io io penso che
Togliatti e molto lontani Berlinguer è presente
Però è un un partito che deve guardare avanti quelle sono le radici gli alberi crescono e poi se non prendono il sole se non se non fanno frutti è inutile dire ma sono un bel tronco che ha retto a tutte le intemperie
L'albero deve fruttare per farlo fruttare si deve esporre in modo che
L'ambiente nel quale vive l'aiuti accrescere
Quindi
Certe le storie sono storie che non si non si cancellano lei non si devono cancellare ma se non si guarda al futuro e
Nasce asfittico