Elezioni amministrative 2007: manifestazione elettorale dell'Ulivo a sostegno della candidata a Sindaco di Genova Marta Vincenzi e del candidato a Presidente della Provincia di Genova Alessandro Repetto

è una saltata Moggi
Per
Per
Grazie a tutti
Grazie grazie
Da bambino porre quando dello squilibrio riuniti credevo che
La salute per
Aveva
Così livelli di
Un sogno fumus Londonio manda un duro
Per come è stato giura avrei fatto il dottore
Beh non vedo nulla nemmeno Sergio
Perché i ciliegi tornassero inferiore
Per rendere l'ICI
Adeguando tutti lor fruibile
L'organo liberali
Bambino Berruto nero inverno
Che avevano già i miei prima era Ministero in colleghi d'accordo
Colleghi con
Nel Germini Porretta dato il via ad amare
Miss perirono il merito del con la diagnosi fa cioè per tutti era uguale ammalato liberamente
E allora capi
Costretto a capire
Che fare in modo do
Soltanto un mestiere e la scienza non
Regalare
Voi ha mai enti
Fermo poiché il sistema di
Allora il sistema è sicuro e biglietti per bene nei tuoi figli in tua moglie che ormai ti disprezzo Sergio chiusi in bottiglia Kuwait di origine
L'etichetta diceva
Elisir e di giovinezza e un giudice un giudice con una pagina da un uomo
Mi spedì via scogli lei Tremonti in prigione inutile al mondo dalle mie dice
Con il dove pre truffatore imbroglione sotto
Professore truffatore imbroglione
Se le
Persona sa
Eravamo
Bisogna
Mangiava una
Cavalla
Canale
Spianare
Buonasera a tutti
Care amiche e cari amici care compagne e cari compagni
Con questa manifestazione che diamo la nostra campagna elettorale
E voglio ringraziare lo avete già fatto prima voi
Il Sindaco di Roma al compagno Walter Veltroni per aver scelto Genova che anche la stretta per chiudere
Questa campagna elettorale
Abbiamo scelto
Abbiamo scelto di chiudere
La campagna elettorale e nello stesso posto in cui chiedemmo quella
Del due mila due voglio ricordarlo a quella del due mila due perché fu quella campagna elettorale che ci portò a vincere nuovamente a Genova
Comperi col cuore petto ma soprattutto quella vittoria
Quella vittoria
Del due mila due
Rappresento
Il nostro punto di partenza la nostra riscossa vince ma quelle amministrative del due mila tre
Vincemmo le europee del due mila quattro con una grande affermazione
Qua nella nostra regione di Marta Vincenzi
E vincemmo anche nel due mila cinque abbiamo vinto anche nel due mila cinque
Riconquistando tante regioni italiane
A partire dalla nostra con la vittoria di Claudio Burlando
E abbiamo scelto questo area
Perché questa aria quella del Porto Antico forse è il simbolo più netto del cambiamento della nostra città
Frutto di molte stagioni di buongoverno di tante giunte di tanti protagonisti ma culminata appunto in questi dieci anni in questi dieci anni straordinari guidati da Beppe Pericu grazie Beppe
Beppe è stato un grande Sindaco
è stato un grande sindaco ieri
Repubblica
Viene
Ieri Repubblica credo facendo un pezzo appunto raccontando questa campagna elettorale ha detto che il nostro Sindaco forse tra Sindaci delle grandi città era forse il Sindaco meno mediatico ma detto è stato quello che più ha lasciato il segno del cambiamento della città è così io
In diverse occasioni ho ritenuto di dire e lo voglio ridire quale voglio ringraziare Alfonso Pittaluga che mi ha
Consentito di aprire questa manifestazione che è stato uno dei più grandi sindaci che ha avuto questa città e questa manifestazione importante Beppe diradare cose dopo e del speriamo punto siamo certi sarà anche un passaggio di consegne con Marta questa è l'ultima sua manifestazione dal Sindaco ma Beppe già nei nei giorni è impegnato con noi insieme ad amici dalla Margherita dei Repubblicani Europei tanti altri a costruire il Partito Democratico
Sappiamo che una campagna elettorale difficile l'abbiamo affrontata
L'abbiamo affrontata
Con i risultati appunto di Beppe pericoli di Santo Repetto che si presenta per la seconda volta
è l'occasione questa
Per ringraziare Sandro e credo che mi sia concesso anche
Di ringraziare un altro compagno che termina un'esperienza amministrativa molto lunga
Che ha fatto il Vicepresidente alzando Repetto Paolo Tizzoni che per
Che in questi anni ha fatto il vicepresidente della Provincia
E sappiamo che possiamo candidarci a governare ancora
Perché abbiamo scelto insieme alla gente con le primarie Marta Vincenzi grande esperienza amministrativa competenza grande popolarità certa fatta con le primarie Jun con
All'interno del centro sinistra che ha visto protagonista anche
Stefano Zara che dal giorno dopo le primarie se impegnato con noi
In questa campagna elettorale lo voglio ringraziare
E grazie
Una campagna elettorale
Difficile
Un anno dopo la conquista del Governo nazionale un Governo diciamo che sta faticando a rilanciare il nostro Paese perché la situazione che
Abbiamo ereditate era pesantissima forse qui un limite
Neno dire abbastanza nel denunciare abbastanza quante la grave la situazione nel Paese stiamo adoperandoci per il risanamento oggi cinese avesse le prime risorse soprattutto grazie alla lotta all'evasione fiscale per iniziare anche a ridistribuire un po'di queste risorse a chi più ne ha bisogno quater e finisco queste sono state settimane difficili
Di campagna elettorale fatta di tanti presidi di contatti con la gente si va tra la gente per prendere voti si va tra la gente per proporre idee nuove come ha fatto Marta Vincenzi dicendo al punto che vuole costruire la nuova stagione ma si va anche tra la gente per ascoltare e allora io credo che abbiamo sentito in queste settimane il sostegno che ci viene dato per i risultati conseguiti ma guardate ci sono arrivati anche forte anche le critiche i limiti dell'iniziativa politica allora dico che bisogna andare a votare a votare tutti bisogna utilizzare queste ultime due giorni di energie per dirà quelli magari che sono indecisi che devono andare a votare ci devono dare
Un segnale ancora di consenso ci devono dare fiducia ESP concludo ringraziando tutti i nostri volontari quelli dei Democratici di sinistra quelli della Margherita i repubblicani europei gli altri militante dell'Unione ma anche tanti cittadini che si sono impegnati con noi e non sono iscritti ai partiti
E anche quei cittadini appunto che guardano a quel nuovo partito che vogliamo costruire e inizia bontà darei la parola una di queste cittadine che erano stati alcolista Michela tassi
Buonasera a tutti
Siamo alla arrivati alla fine di questa campagna elettorale che per me
Neanche risultata la prima esperienza
Politica pubblicare in assoluto anzi mi aspettavo di di correre in questa competizione allo quartultimo posto perché Cassis trovare iterati e invece mi sono ritrovata
In cima alla lista come capolista questi
I partiti di questa città Walter hanno
Voluto scommettere su questa grande
Possibilità di poter mettere una persona che
Non è all'interno dei partiti ma che vuole fare
Qualcosa per la propria città
L'impegno che ho profuso
Visto anche
La responsabilità che questo comportava è stata
Esatto tantissimo impegno risorse lavoro e anche quelli degli amici che mi hanno dato una grande mano anche approfitto per ringraziare
Io vorrai fare un piccolo bilancio di questa esperienza
Perché le priorità e i bisogni che le persone che ho incontrato e sono stati tantissimi questa campagna elettorale mi hanno dato loro delle indicazioni basilari per secondo me la ministra come deve essere un amministratore pubblico e cioè quella di
Trasformare i bisogni che le persone manifestano e da precariato casa sicurezza non sono questi i temi che
Che cittadini di Genova hanno rivendicato
In modo molto forte trasformare questi bisogni in progetti concreti realizzarli concretamente l'ultima cosa che vorrei dire a nessuno
Su questa città Genova che ha questa grande opportunità forse
Proprio perché città di mare
Il Partito Democratico io lo vivo come questa nave
Che sta per saltare
Verso un mare aperto
Anche con le acque agitate e questo può essere
Un po'metterei qualche dubbio qualche io credo che se tutti noi e mi rivolgo proprio a noi
Qualche vogliamo partecipare che vogliamo dare dei contributi immettiamo le nostre forze e le nostre energie
Questa è una grande occasione che abbiamo e dobbiamo aiutare a queste ve e di questa nave di poter
Dare il meglio sospinta dal vento sono in questo modo io le credo che il Partito Democratico possa avere un però impulso a una vera forza
Infine se l'Ulivo
Luigi come spero e mi auguro di sera a abbattere e a abbandonarsi questa bagarre politica sicuramente
Potrà dare un grande slancio al Partito Democratico grazie
Grazie Michela cedo volentieri la parola
Buonasera a tutti
Ritenevo
Essere presente in questa
Momento conclusivo dalla campagna
Vi ringrazio di cuore per questa applauso
Però lo meritate molto muori se siamo riusciti a fare qualche cosa l'abbiamo fatta perché abbiamo cercato di lavorare tutti insieme
In questi anni non mi è mai mancata la vostra fiducia sapevo
E facendo cose giuste o sbagliate perché tutti del bordo si fanno delle cose giuste o sbagliate sarei stato giudicato con affetto vostra plauso ritrovo questa fetta di questo vi ringrazio moltissimo
Adesso
Ancora due parole soltanto
Innanzitutto sono contento che sia Walter a chiudere questa campagna
Veltroni come vicepresidente del Consiglio ha previsto la cultura
E quello che fece in modo che ho tenessimo laddove invece o ma capita all'Europeo cultura nel due mila quattro non ci fosse stato il suo intervento
Deciso e determinante
Non avremmo ottenuto
Questo riconoscimento che ci ha portato seria essere riconsiderati patrimonio mondiale dell'umanità la gratitudine dei genovesi per Walter è molto alta
C'è una seconda cosa resta personale
L'ho sentito il suo intervento al congresso dei DS
A Firenze
Io non sono più giovane o una formazione giuridica e quindi ho difficoltà a commuovere bene ma le cose che ci ha detto no sul Partito Democratico su una speranza che ha aperto mi hanno profondamente commosso grazie Walter del testo
L'ultima cosa
Non pensiate
Che la campagna elettorale
Sia finita e sia chiusa
Non pensate che l'assenza di un contraddittorio dall'altra parte ci renda sostanzialmente talmente sicuri della vittoria bisogna ancora lavorare in questi ultimi giorni perché
Vogliamo tutti e Marta signor Sindaco della nostra città e vogliamo che Sandro ossia confermato
Presidente dalla nostra città
Con lavoro di tutti
Riusciremo
E saremo daremo vita effettivamente
A un nuovo periodo
Sicuramente ripongo verso
Grazie a tutti
Do subito la parola Sato referta però volevo ringraziare in particolare anche il compagna margini per il lavoro di queste ultime settimane l'annuncio
Fatto in questi giorni da parte di Marta e continuerà appunto a lavorare con lei anzi so che l'acqua in giro lo inviterei
A salire sul palco il favore per
Care amiche cari amici
Care compagne e cari compagni
Questa sera
Sono particolarmente
Lieto di chiudere questa
Campagna elettorale
Insieme a Walter Veltroni
Un uomo che sa coniugare l'efficienza amministrativa la capacità di governo
Ad una
Ad un recupero e ad una dignità della politica che essa effettivamente
Guardare non soltanto la Regione ma sa anche scaldare i cuori e noi abbiamo bisogno qualche volta di farci nuovamente scaldare i nostri cuori per appassionarci alla politica
In questi giorni di campagna elettorale e credo che oltre che i risultati noi abbiamo potuto constatare
Che viene
Ormai
Purtroppo da lungo tempo una certa diffidenza nei confronti dei politici
Una certa diffidenza nei confronti del buon governo una certa diffidenza nei confronti in generale di chi amministra
E questo non è certamente un buon segno
Io stamattina
Ho voluto concludere il mio giro elettorale ha corretto
Un paesino vicino alla provincia di
Piacenza
Dove ancora una volta sia al Sindaco che i cittadini mi hanno chiesto una maggiore vicinanza non tanto sul piano amministrativo e sul piano
Degli aiuti dei contributi finanziari
Quanto piuttosto di considerare anche queste piccole porzioni di territorio come parti integranti di una grande comunità come parti integranti di un progetto e di un disegno politico di cui tutti noi dobbiamo essere protagonisti
Sono segnali qualche volta inquietanti
Sono segnali che comunque
Vengono da lontano
Sono segnali di chi vuole fare politica dividendo di chi vuole fare politica di leggendo l'avversario
Di chi vuole fare politica senza guardare i contenuti ma gridando degli slogan o mi ha particolarmente colpito manifesti di Forza Italia
Dove dice facciamogliela pagare
Noi non vogliamo farla pagare a nessuno noi vogliamo
Vogliamo solo ed esclusivamente
Dimostrare
Che siamo stati capaci di governare che questa città sotto la grande direi
Mai striglia di Peppe Pericu ecco è diventato un'altra città che cinque anni
Di governo Repetto insieme la sua squadra ha comunque questa Provincia ha dimostrato che possiamo ed essere ancora capaci di dare sensazioni forti dei nostri cittadini
E per questo che noi
All'insulti al dileggio al fatto che comunque si tende a distruggere l'avversario vogliamo rispondere con un fatto positivo dalla politica
Con una politica che guardi al cittadino con una politica che sappia ascoltare con una politica che sappia essere vicino perché gli emarginati con una politica che io voglio ancora una volta di includere piuttosto che di escludere
Con una politica che vuole far partecipare piuttosto che competere con una politica che vuole essere innanzitutto
In primo luogo il senso di un bene comune e non soltanto oggi un bene detti un interesse individuale questo è il nostro modo di fare politica noi vogliamo
Prepararci ancora una volta per dimostrare
Che sia la Provincia che la città possono essere amministrati guardando in alto
Guardando con dignità a quelle grandi azioni da quei grandi disegni a quelle grandi strategie che fanno di una città e di un territorio anche il luogo dentro al quale
Sogni
Non solo ma anche
Concretezza le anche voglio dire solidarietà diventano punti di unione per fare la differenza rispetto alla carta la libertà
Il nostro territorio per noi non è un'azienda del nostro territorio per noi non è un interesse
Individuale del nostro territorio per noi è un perito voglio che abbiamo un territorio dentro il quale vi sono uomini le donne con la loro storia con la loro cultura con la loro tradizione
Con le loro risorse con le loro intelligenze
Noi vogliamo condividere tutto questo portare in superficie tutto questo vogliamo fare in modo che questo territorio diventi un fatto vitale che dentro questo territorio ci sia la possibilità
Di fare una grande distinti chi vuole governare veramente riguardando il senso
Di un bene comune piuttosto che invece di chi vuole guardare magari con una politica di basso livello per degli interessi qualche volta molto molto particolari
Credo che in questi anni abbiamo dato questa dimostrazione
Ci presentiamo in maniera direi non soltanto dignitosa ma anche con un po'd'orgoglio con tutto quello che abbiamo fatto
In questi giorni quando abbiamo passato in rassegna con gli amici dalla Giunta col vicepresidente Tizzoni con l'Assessore Fossati
L'assessore
Amico spettanti e gli altri assessori ci siamo resi conto che su questo territorio ne abbiamo investito circa un miliardo di euro
Un miliardo di euro sono circa duemila miliardi delle vecchie lire
E credo che questo sia un segno veramente di vitalità sia un segno di buona amministrazione sia il segnale di una capacità di stare in un soltanto vicine ai cittadini ma di creare ricchezza di creare occupazione ridare speranza
Noi che cosa diremo ai nostri giovani
Non fatevi lusinga are da quelle che sono soltanto slogan
Noi vogliamo invece di ieri
Che indubbiamente la battaglia per il lavoro una battaglia dura ma la faremo insieme la faremo insieme al Governo che è stato il primo Governo che ha dato un segno tangibile di risposta per quanto riguarda il precariato lo faremo insieme alla Regione
Lo faremo perché riteniamo che in questo momento l'occupazione il lavoro per il mondo giovanile sia al primo posto
Noi saremo attenti anche all'ambiente saremo attenti allo sviluppo sostenibile saremo attenti e faremo in modo
Che questa nostra provincia possa essere una Provincia coesa unità
E tento alla quale tutti si ritrovano con pari dignità le compari cittadinanza questo e quanto noi non solo premettiamo ma abbiamo dimostrato di potere concretamente realizzare e questo è quanto noi vorremmo ancora realizzare
Quindi chiediamo a voi che siete i protagonisti di costi per giornate di andare stringere mani bussare alle porte passare parola e dire
Il centro sinistra L'Ulivo e capace di governare le capacità resterà Anza e capace di dare regalare un sogno ma dentro a questo si Toniolo all'indomani c'è anche la capacità per realizzare quell'utopia che noi da anni stiamo inseguendo perché stiamo realizzando il buon governo per questo
A tutti gli affetti ci presentiamo
Io e Marta per essere
Vincitori di una battaglia che non è soltanto locale ricordiamocelo
Berlusconi ha detto che Genova emblematicamente e un foto nazionale ebbene io sono sicuro ancora una volta anche nel sapremo dare una risposta forte ci riconduciamo col pensiero
Alle nostre grandi tradizioni
Vorrei concludere dicendo
Caro Berlusconi
Ancora una volta da Genova dalla sua provincia avrai purtroppo a mare sorprese perché noi ancora una volta
Andremo a vincere
E vinceremo che
Grazie a tutti
Grazie Sandro Marta Vincenzi
Malta fa
Ma Marco Malta del valore
No cosa fa
Inizia campagne
Grazie grazie ad un'altra carta
Chiediamo ai vertici
Allora è stata una campagna elettorale lunghissima
Cominciata con un atto di coraggio io lo ricordo
Perché non era scontato che facessimo le primarie è stato un atto di coraggio
Non era scontato perché ne veniamo da dieci anni di buongoverno e c'era tra noi chi più realista o pragmatico diceva ma perché
Abbiamo governato bene abbiamo donne e uomini forti
Possiamo rivendicare la capacità di aver portato avanti questa città di averle fatto superare molte crisi e averla in qualche modo collocata in uno spazio in una dimensione ora visibile
E allora possiamo rivendicare questa nostra capacità e forse non è il caso di fare le primarie ma io penso che abbiamo fatto bene perché vedete
Qua quando oggi si parla di antipolitica e la sentiamo la sentiamo crescere in questi giorni è fatta di tante cose l'antipolitica ma anche di una che forse con quell'atto di coraggio
Abbiamo almeno quella eliminato dalla
Sensazione spesso per i cittadini che quando si tratta di decidere le cose vere
E decidere le persone che dovranno derivare la città
è una scelta vera non è una scelta finta che quando si fanno quelle cose non si chiamano i cittadini e invece lì li abbiamo chiamati guardate un atto di coraggio che ci ha aiutato e sostenuto nei mesi successivi perché quelli che sono andati a votare
In quelle giornate delle primarie non sono stati a Genova così come non erano stati per Prodi non sono stati solo gli iscritti I nostri partiti ma sono stati gli altri anche quel che non erano iscritti e noi di cosa ci stiamo preoccupando di ampliarla questa democrazia di far partecipare davvero di far sentire tutti i protagonisti e di fare le cose che diciamo
Se
Chiedi di scegliere una cosa quella si cerca di fare c'ha sostenuto questo coraggio e questa scelta iniziale e siamo andati con le nostre proposte perché la Poli ti che fatti all'ascolto mai fatta anche di proposta io credo che le proposte non si debba rinunciare le nostre proposte erano e sono tante l'altra sera
Ragionando con un po'di persone in un punto che simbolico perché è il punto più antico della città il castello quello che esisteva prima ancora che arrivasse l'indomani prima ancora che
Il centro medievale diventasse grande la città diventasse una città marinara la qualcuno ha tirato le fila delle cose che abbiamo cercato di proporre riassumendo le cose
Una espressione che viene da lontano viene da quella terra dove
Può di secoli fa è nata la democrazia e la Grecia e c'era un greco allora che diceva sapete cos'è la città e sapete cos'è il futuro della città il futuro della città non sta nella grandezza del suo territorio lo Stato e la quantità dei suoi Palazzi o nelle mura e nella cinta alta delle mura ma sta negli uomini diciamo noi nelle donne che hanno il coraggio di osare e questo che abbiamo penso stato di proporre che per questo che abbiamo detto una nuova stagione e cosa vogliamo osare a cosa abbiamo chiamato i genovesi a essere consapevoli a voler osare
E diceva giustamente il Sindaco c'è stato un momento di questo lungo percorso di ripresa della nostra città
Che è diventato così importante e simbolico da poter dire lì siamo arrivati è stato il due mila quattro l'anno della cultura europea per questo che c'è qui Walter Veltroni è oltre che per tutte le altre
Per le altre cose a quel punto siamo arrivati e noi diciamo siamo noi stessi noi che siamo arrivati che chiediamo di osare andare oltre perché questa città deve essere europea davvero
E abbiamo fatto proposte che riguardavano i diritti diritti di cittadinanza quelli europei quelli che
Nelle città e dei luoghi nel sentire nella politica a cui facciamo riferimento quando guardiamo alla politica alta riconosciamo come gli obiettiva i valori fondamentali della vita civile e questi diritti hanno a che fare con la città d'danza fatta di persone che devono essere integrate ma anche di persone che devono poter trovare qui lo spazio di una crescita culturale di una formazione e di un lavoro e abbiamo parlato di una città che si colloca in un po'do strategico del Mediterraneo che quindi deve recuperare la forza di una grande città di mare e di Porto che guarda verso il nord e collega questo mare
Mediterraneo che deve essere un mare di pace e che deve guardare verso quell'Europa che sta l'abbiamo chiamato a questo abbiamo chiamato alla forza al coraggio di cambiare anche alcune certezze molte incrostazioni che sono della politica e del fare abbiamo cercato di usare avviandomi è proponendo un cambiamento del fare politica e poi ci siamo messi all'ascolto e in questa ascolti in questi mesi vi devo dire questi temi sono risuonate in questi temi mi sembra siano entrati posso dire che mi pare che siano una consapevolezza dentro la quale noi possiamo immaginare un nuovo salto in avanti ma ne sono entrati in quanti altri e con
Un frastuono grande forse più grande di quello che io mi immagino assi e sono entrati i temi di una città che oltre a questo e oltre all'orgoglio di essere migliorate cresciuta sa anche
Di essere a un punto nel quale
Possono venire a mancare se nessuno ti sostiene alcune certezze
Quelle di una vita che diventa sempre più faticosa quella della difficoltà di arrivare alla fine del mese
Quella di un problema della casa è diventato di nuovo un problema che non era più un'emergenza che ora lo è
Quella di sentirsi tassati quella di sentirsi al centro di politiche che non sono politiche pubbliche di aiuto ma che spesso sono politiche pubbliche di predazione questo
Questa è la cosa che dobbiamo raccogliere e che forse grazie a questa ascolto è diventata dentro al nostro programma un elemento più un porto un altro elemento di forza quello intorno al quale abbiamo voglia di parlare di partecipazione e di città che si muova
Per ritrovare una severità diverso
Questo è un compito che sarà difficile che ci riguarda tutti che riguarderà agli amministratori che riguarda ancora di più la politica ed è il motivo per cui non abbiamo bisogno di una politica nuova di una politica buona di una politica che smetta con le liti o con le questioni incomprensibili e si concentri su queste esigenze a di futuro ma anche di sicurezza
Si può fare partendo da una città
Non so
Io penso che però lei cita abbiano in sé tanta forza per poter dare una svolta quella che serve a questo Paese spesso lo ricordo questa è una città
Che si è liberata da sola il ventiquattro aprile del mille novecentoquarantacinque
O va a scuola
Tutti abbiamo a riprendere
Ad un'altra falsità
La capacità italiane
O lei no
Insomma la nostra cultura Spagna ma piatti da antifascista ed è da un'esperienza
Una città democratico
E allora
E allora con serenità
Cont compostezza
Ma fino all'ultimo voto
Per quest'ultima battaglia finale e perché lunedì sera ci si possa incontrare tutti e festeggiare
Grazie marca conclude questa manifestazione può impegniamoci ancora
Sicuramente festeggeremo però impegnando utilizziamo queste ultime quarantotto ore per fare davvero a Porta a Porta conclude questa nostra campagna elettorale Walter Veltroni
Grazie
Allora a me fa a me fa molto piacere essere qui a Genova per la chiusura della campagna elettorale
Mi fa piacere perché
è una città che conosco nella quale sono stato tante volte
Nella quale son venuto qualche volta anche per
Candidati che poi sono riusciti bene
è
E poi perché conosco i due candidati e quindi si fa molto meglio con molta più convinzione con molta più
Dovizia di argomenti campagna quando si conoscono i candidati
E credo che questo sia il punto dal quale partire almeno nelle cose che dirò questo il filo rosso il senso
Che credo dobbiamo tutti quanti avere ben presente a ventiquattro ore dal momento in cui andremo a votare
Domenica si vota per elezioni amministrativa
Io so che in tutta Italia da giorni esponenti politici del centrodestra dicono
Che invece il
Cuore di questa campagna elettorale un altro
E che votando per l'uno per l'altro candidato
Si decide la sorte del Governo nazionale
è un refrain né che io dovunque vado trovo essere stato detto nelle piazze anche con toni particolarmente accesi
Con l'idea di dire votate contro il candidato del centrosinistra così votate contro il Governo nazionale
Solo due considerazioni devono essere fatte una è una considerazione de facto cioè su quello che è accaduto nella storia recente del nostro Paese
Della quale
Nei cinque anni che abbiamo dietro le spalle nelle quali governava un Governo di segno diverso da quello che oggi governa ci sono state dando elezioni amministra
Vive quasi tutte vinte dallo schieramento opposto a quello che governava eppure legittimamente quel Governo è rimasto al suo posto perché aveva vinto
Serricoli
Le elezioni politiche si sono fatte si sono fatte l'anno scorso hanno determinato il loro esito un Governo c'è il Governo deve continuare a governare
La seconda questione è una questione se volete più non voglio definirla etica la definisco di correttezza
Nei confronti dei cittadini non tutti i cittadini devono essere
Come posso dire informati di tutti i dettagli della vita politica la gente ha un rapporto con la politica molto mediato e poi ne parleremo tra un attimo
Ma
Non si può dire ai cittadini una cosa che non è più
Cioè dire loro
Non importa chi è il candidato porta lo schieramento perché questo ci serve per la nostra battaglia politica nazionale dunque
Si prende il voto dei cittadini
Che è un voto per scegliere il sindaco lo si
Su sia in una dimensione nazionale spogliando dal suo vero significato che ha un significato straordinariamente importante
Ed è
Il significato che racchiude dentro di sé il voto amministrativo
Domenica i cittadini di Genova sceglieranno il loro primo cittadino e il Presidente della Provincia sceglieranno
E la loro scelta sarà molto importante per la loro vita quotidiana
Adesso dico una cosa che forse non è politicamente corretta come si dice ma
Chi se ne importa
Quello che succede sul piano nazionale
Le scelte dei governi eccetera arrivano sulla nostra vita naturalmente arrivano ma spesso arrivano abbastanza mediante
La scelta degli amministratori a immediatamente degli effetti sulla nostra concreta e minuta vita quotidiana se scegliamo un bravo sindaco o se scegliamo un sindaco non bravo
Questo cambia la nostra vita quotidiana
Io vivo in una città nella quale non do un giudizio di merito sui sindaci parlo di condizioni politiche persino istituzionali diverso
Che c'erano diciamo negli anni Cinquanta e Sessanta
Quando a Roma si sono costruite delle bruttissime case dove la gente
Non ha vissuto bene senza le piazze talvolta senza l'acqua senza la luce senza le scuole la gente faceva i tripli turni la vita dei cittadini ha pagato un prezzo per questo
Ci sono città che si sono chiusi arroccate immiserire o ci sono città che si sono trasformati
Io ogni volta che vengo al porto ricordo perché frequento questa città da tanti anni
Come l'ho visto trasformare come questa creatura è cresciuta è cambiata come diventata luogo di degrado uno dei luoghi di grande vitalità di questa città come ha agito sul complesso dalla sua trasformazione urbana
La qualità del governo amministrativo a che fare con la qualità della nostra vita quotidiana
E dunque domenica quando andrete a votare non state a sentire tutti quelli che mi chiedono di regalargli il voto il voto è nostro e quando andiamo a votare scegliamo la persona più giù ci sta come Sindaco che come Presidente della Provincia la persona più giusta quella che cita maggiori garanzie di saper
Governare le nostre comunità questo il senso del voto
E bisogna stare al senso di questo voto
Perché
Il lavoro di Sindaco Beppe lo sa perché l'ha fatto splendidamente la vostra accoglienza all'UIC e io condivido
La testimonianza di una riconoscenza della città nei suoi confronti e
Beppe sa
Beppe sa che cosa significa
Essere stati sindaci di una grande città come Genova sa cosa significa questa parola come Marte Repetto sanno cosa significa amministrare perché
Sono due straordinari amministratori essere sindaco di una città
è una cosa
Emozionante
E gigantesca
è un'esperienza umana
Incalcolabili io ho avuto la fortuna di farne tante nella mia vita ma nulla è paragonabile alla meraviglia umana che
Potere essere quello che viene chiama ad un'espressione che a me fa tremare le vene ai polsi primo cittadino perché l'idea
Di essere il primo cittadino in una città che ha
Alcuni milioni di abitanti
Può far montare la testa troppo diciamo può far perdere la Regione
Primo cittadino però è un'espressione stiamo al termine letterale
Primo cittadino a quello che viene scelto e l'origine della democrazia come nasce la democrazia nasce da gruppi di esseri umani che si riuniscono e decidono che qualcuno di loro si deve prendere incarico la cura degli interessi generali
Scelgono dei primi cittadini informasse nucleare riforma elettorale e via
Il primo cittadino di una città e quello che deve saper assicurare
La guida la crescita e lo sviluppo di una città
Per fare la quale ci vogliono alcune caratteristiche personali culturali e civili e politica
Bisogna avere una grande passione per la concretezza della vita reale degli esseri umani che si amministra
Non è un lavoro politico tra virgolette è qualcosa di molto diverso è qualcosa che ha a che fare con la vita di una comunità
E talvolta
Con le tragedie con le speranze con le ansie con i disagi di una comunità
Io ricordo ero stato nominato sindaco da due mesi quando ci fu il
Gli è stato eletto sindaco da due mesi non ci fu il G otto
E
Ero nella pelle di un Sindaco che
Vedeva quello che è successo in questa città
E penso che il modo in cui Genova la città di Genova il Comune di Genova hanno reagito sia stato molto importante in quei momenti si sta dentro la propria comunità si sta dove sta la vita delle persone
Guardate io ritengo
Diciamo un sindaco che c'era prima di me a Roma un Sindaco che è morto lavorando si chiamava Luigi Petroselli è morto lavorando
Era un uomo
Era un uomo che aveva già dei problemi fisici
E che pure io lo vedevo perché ero giovane consigliere comunale allora si massacra ma di lavoro
E nonostante trascina sulla gamba perché aveva avuto un problema eccetera stava lì fino a tarda sera lavorare io mi chiedevo chiro fasce non chi lo facesse fare come facesse chi diverse la forza per farlo
Adesso l'ho capito
L'ho capito perché mi viene di fare la stessa cosa ovviamente perché stare un'ora in più a lavorare per chi fa il nostro lavoro non è fare un'intervista in più
Non è fare una riunione in più una dichiarazione in più action gli è un problema che si è
Aggrovigliato e dunque risolvere
Gli aspetti
Più complesse e della vita di una comunità
Bisogna avere la passione dissentire
Scusate se uso questa espressione sentire laddove togliamo gli l'elemento rituale che questa parola dentro di sé proviamo a usare un'espressione come posso dire un'accezione persino carnale
Di questa parola sentire sentire significa condividere significa stare dentro
Significa che se una bambina non ha
Il cibo giusto perché ha una sindrome particolare nella sua scuola non si riesce a
Dare da mangiare a lecco insieme agli altri bambini ma si crea una condizione di disparità quella bambina anche se non è tua figlia chi riguarda
Significa che se c'è un anziano che sta a casa da solo e che non è autosufficiente quell'anziano anche se non è sono noti riguarda
Significa vere l'idea
Significa avere l'idea
Che ciascun cittadino assai più
Che ciascun cittadino con le sue
Anzi le sue contraddizioni con la sua voglia di parlare di comunicare di partecipare sei tu che si ti scrivo una lettera
Prima di prendere dire ma non guardava perché se un cittadino ti scrivo una lettera probabilmente c'è una ragione
Per la quale questa lettera deve essere non solo lenta ma affrontare
è un mestiere fantastica
è un mestiere fantastico
Che comporta la possibilità di fare ciò che è di più grande nella vita
Di chi ha fatto la scelta che abbiamo fatto noi che siamo su questo palco e cioè quella di poter tradurre i propri valori in
Vita concreta delle persone
C'è una parola chiave per chi amministra il sindaco presidente della Provincia
Intendete tutto quello che io dirò nella specie di Sindaco dilatato nella specie presente la Provincia perché sono una comunità più grande ma
è la stessa cosa
La parola chiave è la parola comunità
Comunità significa fare in modo che una città anche grande come Genova sia un luogo di scambio uso questa parola in una città che in città di mare dove l'idea
Dello scambio un'idea
Naturale
Ma di scambio di relazione tra gli uni e gli altri una città diventa una comunità quando qualunque cittadino sente di avere qualcosa da dare
E da vere da qualcun altro
Noi viviamo in una società che è ispirata al principio dell'egoismo
In cui tutto viene
Trasformato in una specie di
Grande festival mondiale dell'io tutti dicono io e dietro questi io tanto grandi specie ci sono delle fragilità che si
Frantumano come dei e diventano dei coriandoli
L'idea di costruire una società
Ma questo vale ancora di più nelle città
Facendo saltare quel punto di relazione fondamentale che è lo scambio
La relazione l'interazione tra l'uno all'altro gruppo sociale e generazionale etnico è una cosa che fa del male a una comunità la rende una comunità nella quale gli elementi di contrapposizione e di lacerazione possono essere molto forte
Faccio degli esempi
Le faccio sulla base della mia esperienza ma
Insomma parlo di cose che
Voi potreste dire sulla base della vostra
Non abbiamo due mila e cinquecento anziani che stanno davanti alle scuole che fanno entrare e uscire i bambini
Gli anziani sono contenti i bambini sono contenti le famiglie sono contente i vigili urbani possono fare un altro lavoro I bambini però abbiamo chiesto di insegnare agli anziani a usare il computer
E dunque
Si sa che c'è una
Relazione uno scambio
Abbiamo dei ragazzi che fanno i toni della solidarietà con dei motorini e che vanno a casa degli anziani che non sono in una condizione di autosufficienza e portano loro da mangiare o il medicinale
E
Fanno anche una cosa che apparentemente meno virgolette
Diciamo tradizionalmente amministrativo politica parlano con questi anziani
Ci sono tanti anziani non autosufficienti persone che stanno a casa da sole
Persone che hanno un mondo di pensieri nella testa
Che passano delle giornate
Raccogliendo questi pensieri senza avere nessuno a cui dirlo
Pensiamo alla nostra vita
Pensiamo se tutte le cose che ci vengono in mente durante una giornata fossero incomunicabilità che non abbiamo nessuno che ci può ascoltare
Ecco l'idea di una città come luogo della della relazione e dello scambio eccome luogo del regole
Quella che io voglio prendere per le corna il tema
Che Marta affrontato splendidamente per tutta la campagna elettorale lo stesso ha fatto ripeto che
Abbiamo ascoltato anche qui il tema dell'immigrazione
Lo farò dividendo il mio ragionamento in due parti che sono separate ma
Integrato la prima parte è questa
Chiunque entra in una città europea sia essa Parigi e Amsterdam Londra fa fatica a trovare
Quelli che sono francesi da sette generazioni
Quanti sono immessi sviluppo che si incontrano oggi in Francia prendete nazionale francese di calcio e trovate un monsieur di un po'
Per fare un esempio
Andate in un qualsiasi negozio di Londra e guardate se la stragrande maggioranza delle persone che avete intorno non ha un colore della pelle un taglio degli occhi diverso da quello che ha
Mista smetto
La società contemporanea è così
E noi dovremo cercare di fare in modo e per questo che io mi danno l'anima
Permettetemi di tornare su un tema che mi sta a cuore so che sta ancora tanti qui mi danno l'anima attorno ai temi della lotta contro la povertà
Perché la principale leva per contrastare l'immigrazione è combattere la povertà
Perché non c'è nessuna
Non c'è nessuno
Che possa
Pensare che un ragazzo senegalesi devo camerunense a piacere
Di andar via dalla propria terra di lasciare la propria famiglia di emendare un posto che non conosce nessuno conosce la lingua di dover cercare di
Arrabattarsi per fare un lavoro mandare i soldi a casa
Noi
E diciamo a Genova in Liguria sono tanti i nostri emigrati che noi siamo andati in giro per il mondo e ciò dovremmo ricordare nel nostro DNA dovrebbe essere racchiuso
Qualcuno di voi ricorda
Qualcuno di voi ricorda
Quello splendido film di Giuseppe Tornatore che si chiama la leggenda del pianista sull'oceano quel fin comincia con una sequenza iniziale
Nella quale
C'è un piroscafo che arriva a New York
E guardate che in quei piroscafo i
I più poveri stavano in terza classe dove c'erano temperature da pazzi e dove tanta gente moriva last voglia si ripete come Gianantonio Stella dimostrato in un meraviglioso libro che si chiama lorda che racconta come gli emigrati italiani furono
Colti e dove si potrebbero trovare tante parole simili a quelle che ascoltiamo
Se voi andate
Seduti in quella sequenza un certo punto il ragazzo che per primo vede la nebbia che si dirada grida l'America
E in quel di D'Ascenzo ognuno di chi vede un luogo che può essere luogo di vita se non la teoria da un luogo nel quale non c'era da vivere
I ricordi degli emigranti italiani sono in un luogo lì che si chiama Elisa ai Länder Elisa Grande la porta dell'immigrazione
Dietro le vetrine ci sono esattamente le stesse cose che voi vedete sulle imbarcazioni degli immigrati che ha
E l'Occidente deve decidere
Primo se essere coerente con gli impegni che ha preso ha preso degli impegni e non li ha rispettati
Ma quando nei Paesi africani
Io sono stato in Malawi quei ragazzi delle scuole romane
Qualche settimana fa noi ogni anno andiamo lì perché non solo chiediamo ai ragazzi di raccogliere i soldi per fare delle scuole ma una parte del progetto educativo è portare i nostri la
Sì giù a vedere come la lotteria della vita sia i quindici anni e vivi nel centro di Roma ossia i quindici anni e vivi in una discarica di Maputo di Kigali
Vuol dire l'ombra
Del Malawi
Nel Malawi la gente vive in media
Nel Malawi la gente vive immediatamente a sette anni
Trentasette anni
Non vedi un anziano non vedi uno dell'età media nostra
Da noi si vive ottant'anni
Chi sta in quella parte del mondo cosa deve sperare se non quello di arrivare dove si vive il doppio ecco perché la cosa principale da fare combattere vedete che torna il tema l'egoismo del mondo
L'egoismo di un mondo che non capisce che sta seduto su una bomba a orologeria e questa bomba a orologeria si chiama terrorismo ma si chiama anche
Povertà nel mondo che genera il fenomeno dell'immigrazione che a un certo punto diventerà difficilmente contenibile se continuerà nei numeri
Che si sono
Diciamo manifestati come tendenza nel corso di questi anni è per questo che bisogna fare una politica per consentire a un ragazzo senegalese di poter pensare che a casa sua
Può diventare una persona gli ottant'anni a casa sua posto odiare può lavorare come è successo a noi
E detto questo però
Detto questo
Io voglio dire la seconda cosa con la stessa forza lo posso dire perché ho detto la prima se non avessi detto la prima non potrei dire la seconda e viceversa
Guardate noi dobbiamo abbandonare ogni atteggiamento ideologico ogni giustificazioni smog astratto perché la nostra cultura deve stare sempre dalla parte del più debole
E se c'è qualcuno che viola le leggi dello Stato
Che fa lo spaccio dalla droga che controlla la prostituzione e che entra con la Porsche o con la Mercedes dentro un campo nomadi quel qualcuno non fa parte del tipo di all'integrazione che noi vogliamo sollecitare
Noi dobbiamo essere rigorosi su
La legalità
è un valore supremo che non è né di destra né di sinistra un cittadino ha diritto a vivere sereno e tranquillo
Sia esso italiano senegalese nessuno può violare la legge
Nessuno può far male a nessuno
Nessuno può sfruttare
Le donne o i minori come succede
Solidarietà e legalità sono la stessa cosa
Se non hai un atteggiamento solidale non può invocare una legalità che diventa razzismo e al tempo stesso se non fai della legalità la tua bandiera
Crisi creerà un clima che travolgerà anche le politiche di solidarietà
Ecco perché questi due aspetti sono per noi strettamente legati
Allora
Le politiche di relazioni di scambio di comunità l'idea
Di una società che abbiamo la capacità di far vivere insieme
Legalità e solidarietà le politiche ambientali
Fatemi dire qualcosa su questo perché credo che oggi che siamo al ventisei di maggio
A Roma sembra un forno a microonde
C'è una temperatura assolutamente spropositata la temperatura più alta nel mese di maggio abbiamo raggiunto qualche giorno fa dal mille novecentoventi
Io penso che quando gli storici
Tra cento anni scriveranno di numeri si chiederanno se eravamo scesi
Cioè
Cosa deve fare la natura per dirci
Dei
Gli orsi non vanno più l'età
Perché le stagioni si sono modificate adesso ho visto sui giornali hanno Jorge si aspettano i cicloni oggi regge volendo in treno si aspettano i cicloni l'estate a New York
Qui fa un caldo le piogge sono diventate delle piogge né di tipo caraibico
Cos'altro deve succedere
Chi è che deve venirci a scuotere per la collottola e a dirci guarda che se non cambiate non solo le abitudini perché certo contano anche le abitudini ciascuno di noi non non sprecare ma
Le grandi regole
Quelle che fanno
Diciamo le scelte di fondo e che
Postura ed è vero nell'intelligenza di chi governa
Undici governa a livello
Mondiale l'idea di un Governo mondiale e non di una
Approccio unilaterale che di fronte a problemi dell'ambiente è ridicolo è ridicolo
Le norme che sono state approvate a Kyoto e poi confermate devono diventare agenda delle amministrazioni lo abbiamo deciso che abbiamo preso una delibera che è stata fatta a Barcellona
Il trenta per cento di tutto quello che viene costruito di privato il cinquanta per cento e dello spirito pubblico deve essere alimentato da energia rinnovabile
In modo tale da ridurre il consumo di energia
E via discorrendo si possono fare tantissime cose
Ma si deve assumere questa come una priorità come una guida
Delle scelte amministrative la qualità del cibo che facciamo mangiare i nostri bambini nelle scuole il modo in cui riusciamo a disciplinare il traffico
Il modo in cui spingiamo l'industria trovare
Delle forme di propellente non inquinanti e potrei continuare ma questa è un'altra grande questi
Così come lo è
Il tema della
Della condizione dei giovani
Ne parlo così usando un'espressione un po'tanta ma per capirsi
Si fa un vale un gran parlare dei giovani in Italia in questo momento e se ne parla male
Male adesso per diciamo il circuito dei media i giovani sono tutti i bulli
Siccome in tre scuole in C quattro scuole non so quante hanno trovato dei filmini in cui si facevano delle cose di bullismo a tutti i punti
A parte una considerazione se volete molto pragmatica di quella che queste politicamente non corrette ma vale sempre quello detto prima
Se
Ci fossero stati i telefonini e YouTube I tempi in cui Claudio Burlando ed io andavamo a scuola
Stavamo probabilmente ci Youtube
Perché poi perché è sempre stato così
Ma poi
La verità e che non si capisce che oggi la condizione dei ragazzi del nostro Paese è una condizione assolutamente particolare
Dura
E nella quale loro sono assolutamente straordinaria
Solo che bisognerebbe avere l'umiltà di ascoltarli di parlarci
E di capirlo
La fortuna di questi viaggi che mi capita di fare e che io passo moltissimo tempo a parlare con loro
E ho dei racconti
Nel pullman quale stavamo lì in Malawi ragazzi vengono e hanno voglia di parlare hanno una gran voglia di parlare con qualcuno più grande che gli ascolti
E penso che in questo c'è anche il fatto che
Ci si parla di meno
Nelle case
Nelle famiglie c'è la televisione che parla più della voce degli esseri umani ci si incontra di meno la gente lavora fa è tutto più complicato hanno voglia di raccontare quello che raccontano è qualcosa di grande è una generazione che affronta con le sue mani con un artigiano una condizione umana molto difficile molto difficile
Perché la condizione umana di famiglie spesso esplose
Di una politica che non riesce neanche a trovare le parole perché parla di se stessa più che delle condizioni reali di vita di una condizione di prospettiva di governo dei di lavoro difficile difficile
Perché per un ragazzo oggi non è come per noi l'idea
Che studiare e trovare il posto di lavoro e andare in pensione oggi studiano poi cominciano
Una sarabanda di tentativi per trovare
Dei contratti di sei mesi e nel frattempo non possono fare la casa non possono
Mettere su famiglia essere e hanno la sensazione che non potranno neanche mettere in sicurezza se stessimo al futuro essere giovani adesso è molto più duro di quanto sia mai stato anche perché c'è una cosa in più
C'è per la prima volta l'idea
Che domani
Sarà peggio di oggi questa idea si sta facendo strada e non la dobbiamo contrastare
E qui c'è anche uno dei grandi compiti della politica
Uno dei grandi corpi della politica e sostituire alla parola paura la parola speranza la merce che la politica usa di più è la paura
Paura di tutto
Quando la politica è debole
Far ricorso
Allo strumento che più sollecita il fegato che è la paura che comporta atteggiamenti di conservazione irrazionali poca disponibilità al nuovo e la paura si alimenta di un'altra cosa della rissosità
Voi non mi avete sentito parlar male di nessuno e non mi sentirete parlar male di nessuno diversamente da quello
Che succede in quasi tutti i falchi
Della politica italiana
Io penso
Io penso che quell'effetto che si vede accendendo la televisione ogni tanto che ogni tanto mi capitando torno a casa la sera
Di accendere la televisione di venire investito come
Da un uragano di uno
In cui faccio fatica
A
Districare
Uno la che si sovrappongono l'una all'altra spesso dicendo cose che si sono già sentite duecento volte che sono e quello è il bipolarismo in Italia
Che è una forma tribale
Tribale
Nella quale non c'è una logica di avversario contro a
Avversario ma c'è una logica di nemico
Se tu sei il mio nemico io ti devo distruggere ti devo annientare come le armate del Risiko annientare ed armate giallo e via
Se tu sei un avversario io Conte devo far valere il meglio dei miei programmi e dei miei valori
E aggiungo magari se mi capita anche di ascoltare quello che tu dici
Può non essere inutile perché
Magari
Qualche risposta può venire anche dall'attenzione alle culture degli altri
Ma sono convinto che anche in queste ore chi verrà a Genova
Verrà a dire quello che mi hanno detto è stato detto a Lucca
Qualche giorno fa ad autorevoli esponenti politici non votate per il candidato Sindaco perché non dobbiamo consegnare Luca i comunisti quelle robe che sono cose degli anni Cinquanta
E che questo Paese arrivato nel due mila e sette è costretto ancora ad ascoltare in un clima di odio di contrapposizione
E di scontro frontale
Io spero
Io spero in una politica che sia capace
Di
Chiedere di votare e non più contro ma di votare per
Qualcuno e per qualcosa
E aggiungo
Una politica lieve
Una politica lieve
Viene vuol dire non invadente una politica che sappia rispettare i picchetti ai quali si deve fermare una politica che contrasti e che combatta ogni forma di privilegio una politica che sappia essere sobria
E che sappia
Che la democrazia
E anche decisioni e anche decisione noi siamo un Paese barocco
Un Paese nel quale una pratica fatta da una prenda un imprenditore da un cittadino prima che possa diventare decisione deve passare una quantità di ostacoli infiniti noi dobbiamo semplificare la vita pubblica
E in questa semplificazione c'è anche la trasparenza tra vita pubblica perché più passaggi a livello ci sono e più rischi di corruzione ci sono
Noi abbiamo bisogno di una politica lieve e ambiziosi
Lieve
Nella gestione di se stessa del potere che amministra e ambiziosa perché dotata di una visione
Vedete della nella nostra lingua la parola missione una parola brutta ho avuto una visione oppure sei un visionario a qualcosa che evoca l'illusionismo la magia
Nel vocabolario e nella cultura anglosassone la parola visione una parola necessarie
Tu sei un buon
Uomo politico perché ai una visione
Cioè ai un'idea di dove portare la tua comunità
Allora io quello che spero mi auguro e che nella scelta del Sindaco e del Presidente della Provincia
Perché è questo che scegliamo domenica si va avanti
Questo complesso di elementi che secondo me in Martins Repetto sono splendidamente presenti
La competenza
Che è importante perché si maneggiano cose delicate nelle quali se uno sbaglia se uno confonde
Le cose polpo Fardin Guasparri intonso l'esperienza che non è necessariamente la stessa cosa dalla competenza
L'onestà
L'affidabilità
La capacità di ascolto però qui parliamoci chiaro
La parola ascolto nel linguaggio politico è diventato una di quelle cose labbra l'ascolto come la partecipazione su quelle cose che voi a forza di usarlo come i gomiti delle giacche perdono un po'di significato
Ascolto significa cosa diverse significa stare dove stava per città stare dentro le case stare dentro le scuole
Non
Fare dei discorsi stare starci starci fisicamente condividere
E in più però bisogna avere una visione
Cioè bisogna avere in testa un'idea di città
E nel caso di Genova
L'esperienza di Governo ripetuta che è stata fatta qui da diversi Sindaci esperienze stiamo facendo la Regione con Claudio l'esperienza che ha fatto Repetto la Provincia dicono che qui c'è una visione dello sviluppo dalla città
E che questa visione anche per la filiera positiva che è un valore Comune Provincia Regione e Governo nazionale che può dare tantissime opportunità
Può e deve svilupparsi ulteriormente in un quadro di ulteriore innovazione sono convinto per esempio per la conoscenza che ho di Marta che Marta farà molto per esempio sul piano sociale
Sul piano di una politica di inclusione di attenzione a coloro che sono stati meno fortunate e anche sul piano di una politica culturale
Io so che quando si usa la parola cultura qualcuno mette mano alla pistola secondo una vecchia tradizione
Ma
Nelle città dove si fa più attività culturale si vive meglio
Vivono meglio anche quelli che non partecipano all'attività culturale ma che sentono nell'aria la curiosità la domanda è la ricerca che è propria di un Paese come il nostro
E poi la cultura fa ricchezza la cultura fa soldi per essere più chiari perché fa turismo e facendo divismo popolazione o al lavoro
Allora
Una visione d'insieme una città solidale inclusiva una città che presidia la legalità nascita che si occupa di coloro che hanno di meno una città che guarda i bambini
Ai bambini che sono quelli dei quali tutti si dimenticano perché siccome non votano
Sono meno importanti degli altri c'era
Una bellissima frase
Io leggo molto le lettere dei bambini perché le tre bambini sono tra le documentazioni più interessanti
E perché mi ricordo sempre una brevissima frase durante di Antoine de Saint Exupéry che diceva i grandi non capiscono mai nulla e i bambini si stufa nodi spiegargli tutte le cose tutte le volte
Ascoltare i bambini
E tenere di conto il loro punto di vista significa avere un'idea di città
Allora io ai cittadini di Genova vorrei semplicemente dire questo in questi ore che mancano al voto lasciate stare tutti quelli che urlano lasciate stare quelli che mi dicono che state per votare per il governo mondiale
Voi state per scegliere il migliore Sindaco il migliore Presidente della Provincia una scelta grande impegnati
Scegliete le persone migliori quelle che vi danno più fiducia quelle che sanno guidare il pullman della città ascoltando i passeggeri ma sapendo anche qual è la strada da fare
Quelle che hanno più cuore
E cervello collegati perché si può avere il cervello si può avere il cuore ma non sono molti quelli che ce l'hanno collegati l'uno all'altro
E Marta
Per come la conosco e Repetto per come l'acqua non lo conosco appartengono
A questa specie di amministratori spero che domenica voi darete loro fiducia
Che sceglierete Marta Vincenzi R. Pedro come Sindaco di Genova e come Presidente della Provincia di rotta si