27 maggio 1993. Il terrorismo mafioso: autori e vittime

Bene buongiorno a tutti e vi sono altre questioni sono dirigente responsabile del settore legalità e stamattina io sostituisco io il Vicepresidente Gelli
Quale come ha detto saputo avuto
Qualche problema di salute ma adesso sta molto bene
Come
Non si sente
A
Dicevo il vice Presidente Celli ha avuto qualche problema di salute ma sta molto meglio a casa quindi mi ha pregato
Di sostituirlo e di leggerà sul messaggio che io
Leggo subito
Care amiche cari amici oggi ricordiamo la strage di via dei Georgofili insieme parenti delle vittime magistrati istituzioni uniti nel dolore di quei fatti ancora presenti per i loro effetti devastanti
Una strage che ha creato una grande ferita nel cuore di Firenze e purtroppo la ferita altrettante non ancora sanato e nel nostro Paese
Un pensiero avanzi innanzitutto alle vittime alle loro famiglie che hanno subito la violenza in prima persona
Eventuale della memoria che oggi celebriamo vuole prima di tutto far sentire la loro la nostra presenza la nostra vicinanza e il nostro impegno nella ricerca della verità storiche giudiziaria
E rinnoviamo il nostro sostegno come Regione Toscana all'associazione tra i familiari di vittime della strage di via dei Georgofili
Il lavoro che ci attende in queste ore quello della ricerca di una cultura della legalità e della giustizia di educazione dei nostri giovani a quello vogliamo pratici che sono il vero antidoto alla barbarie agli atti come la tragedia toccata a Firenze e a molte altre città e famiglie
Il nostro pensiero quando parliamo di questo impegno per la legalità va altresì alle forze dell'ordine la Magistratura
A tutte quelle persone che si sono impegnate continuano a farlo con con assoluta dedizione spesso in condizioni di abnegazione personale costringendo i loro cari a subire la pressione della minaccia della paura
In particolare va al Procuratore onorario della Corte di Cassazione Piero Luigi vigna al procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso al sostituto procuratore la procura di Firenze Giuseppe Nicolosi
Vuole ricordare anche il compianto giudice Gabriele Chelazzi che tanto ha fatto per la verità dei fatti che oggi ricordiamo
La Regione Toscana assunto da tempo una sua precisa Linea di intervento per rafforzare e tenere vivo nell'opinione pubblica nelle coscienze dei cittadini
L'ideale di legalità molte sono le iniziative che abbiamo intrapreso autonomamente o che abbiamo sostenuto con il prezioso apporto di associazioni impegnati nell'nell'educazione alla legalità
Voglio citarne solo una dei campi di lavoro nel terre confiscate alla mafia un'esperienza che dal due mila cinque fa sì che molti giovani mettere a frutto l'entusiasmo per contribuire al cambiamento concretamente con gesti semplice e coraggiose
Infine oggi verrà premiato e maggiore artista a Matilde del qui presente un ringraziamento per il suo importante contributo alla memoria della strage di via dei Georgofili Federico Gelli Vicepresidente della Regione Toscana
Appunto il programma prevede dopo i saluti l'inizio dei lavori con i magistrati con la la l'associazione familiari servizio in questa sede sono troppi
Alla fine del della della sessione sarà effettuate la premiazione della studentessa che ha vinto il concorso per un progetto di un bozzetto che andrà AA
A col far fare l'esame una lapide che sarà posta appunto nella snella nell'aria dove è accaduto l'evento nel
Milano centonovantatré
Rese darei subito la parola scusatemi il il rappresentante del Consiglio del Consiglio regionale non è potuto essere presente perché ha avuto uno un incidente automobilistico credo poco sta bene tutto tutto regolare
Passo la parola
All'assessore all'Assessore la Provincia di Firenze Pietro Rosselli per il saluto
Insomma
Questo
Sì buongiorno anch'io sostituisco il presidente della Provincia Renzi per fortuna ho avuto nessuna nessun inconveniente
In giornata se non quello di accompagnare il Presidente Prodi oggi l'aria conclusione
No no pesavano se sentenze il microfono e e la conclusione della Conferenza nazionale la famiglia e quindi purtroppo sia determinata questa concatenazione di iniziative
Vi porto il saluto della Provincia e lo faccio anche con un un sentire personale
Particolarmente forte
Prima di fare l'amministratore province sono stato anche il Sindaco a San Casciano
Che il Paese il comune della
Dell'amico carissimo Fabrizio Nencioni della famiglia Nencioni
E quindi
Ricordo che la memoria ancora
Come dire personalmente sentita
La memoria purtroppo accade che il tempo come si dice intende a o Fattarella a perderla
Se non per
Le persone che hanno da vicino sofferto o nelle relazioni umane sono entrava in contatto con chi ha subito
Ha subito dalla nate dal terrorismo
Discende corsi drammatiche ma
Spesso accade purtroppo
Che il comportamento diffuso
Della nostra comunità come di tutte le genti le persone e quello che se non siamo colpiti direttamente la questione sembra non appartenerci e questo
è uno dei i gravi grossi problemi che come che non aiutano a
Debellare i fenomeni
Anche della mafia del terrorismo
E quindi quando si dice l'azione
E che deve essere tenace forte costante non solo per la memoria ma per la formazione la educazione alla legalità
è una questione
Come dire che non è banale
Perché troppo spesso diamo per scontato che questo avvenga per sua forza naturale e no io come tutti abbiamo consapevolezza
La formazione la preparazione al principi della legalità che sono i principi del rispetto della dignità della persona dell'affermazione dei propri
E i principi fondamentali dei propri diritti solo un esercizio faticoso un impegno che deve essere costante dev'essere costante
Per le istituzioni democratiche lo fanno le associazioni
Del volontariato lo deve fare la scuola
è un impegno credo ancora forse insufficiente insomma noi abbiamo
L'esperienza vissuta in Italia drammatica tragica degli anni il terrorismo
E quel terrorismo è stato debellato oggi qualche rigurgito l'attenzione deve essere sempre
Al massimo ovviamente ma è stato debellato
Certo perché che grazie all'azione determinante e delle forze dell'ordine della magistratura ma perché si era crea
Tutto un sentire comune e diffuso nell'opinione pubblica nella gente che quello era un corpo un cancro che doveva essere estirpato
Oggi questo impegno questo sentire questa formazione culturale non è ancora diffusa nei confronti dei fenomeni mafiosi ecco perché dobbiamo
Come dire non solo tenere alta la memoria nostri cari che sono
State vittime dei atti di mafia di terrorismo ma perché questo è l'impegno per dare dignità oggi nel presente e per il domani alla ai nostri cittadini alla nostra comunità
è un impegno che noi ci sentiamo dobbiamo forse ancora di più
Esercitare concludo il mio saluto
Dicendo che questo è l'impegno anche della nostra
Amministrazione provinciale
E dobbiamo ancora più lo esercitiamo buoni iniziative che sono di sostegno a forme
Di preparazione che nella scuola si stanno perché come ho detto
E come tutti ne siamo consapevoli
La educazione e la formazione alla legalità è un qualcosa che deve essere
Costruito deve essere praticato deve essere fatto eccone impegno e con capacità io auguro un buon lavoro a questa iniziativa
Grazie Assessore Roselli passo la parola al vice Sindaco di Firenze e di alcuni Firenze Giuseppe ma Tolle
Questa
Intanto grazie da parte del Comune di Firenze dell'invito
A questa attestata allora introdurre a
Portare il saluto a questa tavola rotonda dico grazie perché questa si aggiunge o se volete precede
Le le altre manifestazioni che nelle giornate passerà
Nottata
Ricorderanno la tragedia dei Georgofili lo abbiamo voluto fare
Con la serenità solo in vita che è doveroso partecipazione dell'Amministrazione Comunale di Firenze quindi anche con il gonfalone letterine
Che saranno presenti prima del tavola rotonda anche se
Al momento dell'inizio della tavola rotonda dovranno svolgerà un altro servizio
Grazie perché questo ci consente
Una riflessione
Che naturalmente va in primo luogo
Alla memoria come è stato detto come
Ricordato molto bene con
Un articolo come di consueto il profondo brillante del procuratore vigna
E che
Consente però di dire
Di farci una riflessione la memoria è una cosa molto importante
Però svolge dei ruoli diversi diverso da ricordare
Il modo doveroso sofferto le stragi per esempio della seconda guerra mondiale hotel occupazione tedesca cioè di fatti lontani che passa
Altro discorso cioè considerare
La memoria di fatti
Rispetto ai quali anche numeri anche la nostra generazione a la necessità di provare vergogna perché facciamo parte di Terna generazione che ha espresso anche quei fenomeni
E che non li ha espressi con delle vicende che si sono concluse
Perché la stessa metodologia
Del terrorismo violento è quella che in una dimensione diversa conduce alla logica delle Torri gemelle conduce alla logica dei fatti che ancora oggi avvengono in dimensioni diverse sotto i nostri occhi
E e che ci porta
A considerare come
Non soltanto il ricordo tutti i fatti lontani e una doverosa testimonianza
Verso le vittime ovvero adesso una politica
Che naturalmente necessariamente abbia
La li riporta la strategia l'obiettivo di una affermazione
Del
Legalità come modo di pensare di essere delle nuove generazione delle nostre generazione ma anche la consapevolezza di ricordare problemi che non si sono concluse
Che non si sono conclusi dal punto di vista qualche volta anche
Dei procedimenti
Degli accertamenti delle responsabilità della gestione delle conseguenze
Di questi accertamenti ma soprattutto di una strategia che spesso di una di una strategia culturale della società medesima
Che spesso e volentieri sembra non essere conseguente alle affermazioni che fa
La violenza la violenza
Trasmessa
Anche qualche volta nelle stesse pubblicità
La violenza trasmessa nella
Nei film
La consuetudine a considerare la violenza come una cosa
Possibile
Come una delle forme dissoluzione dei
Dei problemi io credo che sia un dato su cui
Dobbiamo riflettere molto lungo non so per Roma
Tirrenica non violenza so benissimo che della forza c'è bisogno per governare i processi ma altra cosa
La forza dell'istituzione altra cosa e la
Consapevolezza che qualche volta mancano le istituzioni di forza si ammette la forza degli altri
Io questo perché credo che molte esperienze
Forse anche con qualche comuni qual che atti collegamento con qualche analogia
Con un
Le tragedie del terrorismo mafioso ci portino poi
Qualche decennio dopo a dover vergognarci per tipi di atteggiamenti che si sono ottenuti lo dico con riferimento molto esplicito
Alla battaglia che fanno le vittime in ordine all'attenzione
Della
Da parte
Del dell'istituzione anche delle
Conseguenza dei processi dei regimi carcerari dei responsabili e compagnia bella
Quello che si fa leggendo oggi esso tutti atteggiamenti anche di gran parte di uomini politici o di intellettuali in ordine alla
Condanna affermata solo indirizzata proclamata per esempio
Del commissario Calabresi che dopo molti anni dalla morte si vede la gente che dice mi vergogno di essere stato a
Sottoscrivere queste cose oppure
Alla trascuratezza dei
Delle vittime del terrorismo io credo che sia da tenere presente nel momento in cui
Possibili sia si assiste si legge
Della battaglia del famiglie delle vittime in ordine alla gestione delle conseguenze degli accertamenti processuali
Ecco io credo che
La memoria in questo caso serva anche a questo non sia la memoria soltanto di un fatto passato ma di un affresco instabilità presente che noi abbiamo
E che non sarebbe ricordare che onorare le vittime di una operazione di questo genere Sennori volessimo o potessimo ottenni dessimo avete legato da un fatto
Doloroso ma di cui serviamo che ricordo che l'onore per le vittime ma se le vittime se quelle vittime come le vittime di tutti di lidi luttuosi e i tragici eventi della storia
Non devono essere
Quanto meno vittime inutili abbiamo bisogno di imparare
Che nella società anche negli aspetti che possono non apparire immediatamente collegati
Abbiamo bisogno di
Con capire il debito che abbiamo nei confronti di questi e come possiamo onorare questo debito
Anche nei comportamenti che possono sembrare non immediatamente collega e che io credo che questo sia
Lo spirito o almeno
Mi sentirei di dire che questo è lo spirito con cui
Questa parte questa ferita
Che non è una ferita al riguardo rimarginata
Deve che vuole essere distrutta da differenti
Grazie vice Sindaco la parola al rappresentante dell'associazione
Cucinelli spero si ha certezza
Storico
Desidero innanzitutto ringraziare a nome mio e di tutta associazione quanti ci hanno supportato hanno organizzato iniziative quattro di questo atto diceva esimo anniversario della strage di via dei Georgofili
Regione Toscana il Comune di Firenze la Provincia di Firenze
Ringrazio il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso il procuratore Pierluigi vigna il sostituto procuratore Giuseppe Nicolosi per la loro presenza
Per noi più che è preziosa non potremmo mai pensare universale nel terribile ventisette maggio novantatré senza coloro che hanno rappresentato e rappresenta uno per tutti noi la speranza
Il loro lavoro Ezia Maccora delle forze dell'ordine
Ha fatto sì che potessimo arrivare ai processi di Firenze che hanno visto condannati i nostri carnefici
E perché no perché non dirlo grazie all'impegno sia pure doveroso ma faticoso siamo arrivati alle cose civile contro la mafia
Lunedì ventotto maggio presso il Tribunale di Firenze Piazza San Firenze il giudice Monteverde comincerà a dare risposte a molte delle nostre aspettative
L'associazione in questi quattordici anni ha svolto un lavoro costante anche sul fronte dei giusti riconoscimenti alle vittime attraverso le leggi spesse sofferte
Come la recente legge meno invece due mila quattro numero duecentosei che ancora non trova giusta interpretazione per tutti
Le cause civili contro la mafia secondo sono secondo noi sicuramente la più alta delle battaglie finora intraprese
Non è facile prende la decisione di andare in causa contro Cosa nostra
Pur considerando l'esistenza del fondo cinquecentododici a quale poi comunque si attingerà per dare spazio alle sentenze
Il fondo è pur sempre alimentato da beni confiscati alla mafia
E la mafia non ama la confisca dei beni quindi più che mai la causa civile contro la mafia sono stata secondo noi il concretizzarsi di un alto senso di civiltà
Lo abbiamo detto più volte qui questa mattina io voglio ribadirlo
Abbiamo altresì sempre portato avanti il nostro impegno di memoria
Nessuno deve dimenticare quella terribile strage
I mafiosi
Così come del resto nessun'altra strage di quegli anni terribili che sono il numero novantadue novantatré novantaquattro deve essere il monito per il futuro
Al centro dei pensieri dell'azione della nostra associazione crediamo debbano essere le famiglie
Delle vittime che così tragicamente hanno perso la vita non posso non ricordare Nadia Caterina a me classificare i loro genitori Fabrizi Angela è un pensiero quanti sicura Dalì Capolicchio
Un ragazzo giovane morto in modo barbaro e anche tutte quelle vittime che sono sì sopravvissute ma con un dolore che non passa mai
E tutti gli altri ancora
Per questo abbiamo accolto positivamente la legge per le vittime del terrorismo anche mafioso che la Regione Toscana OLAF ha varato di recente auspicando che in un prossimo futuro possa dare risultati positivi
Chiudo quindi ringraziando ancora la Regione Toscana della provincia di Firenze che hanno firmato la vostra associazione un protocollo di intesa
Che ci consentirà negli anni avvenire
Di organizzare incontri e manifestazioni accento le quali
Ci saranno e ricordo che fra amici e venti di quella notte a futura memoria e l'impegno di continuare a incontrare
Le istituzioni affinché da leggi dello Stato in favore delle vittime del terrorismo
E delle stragi di tale matrice
Siamo sempre più all'altezza delle esigenze delle vittime
Un saluto a tutti è una valorosa richiesta venisse stasera in piazza Signoria grazie
Grazie nelle a questo punto passiamo al
Al contrasto al tema del convegno richiamerei la Presidenza da
Semmai Zanichelli i magistrati grazie a tutti per lavoro presenza
Buongiorno a tutti vediamo di dare inizio a questa tavola rotonda di lavori nel tema della giustizia con sicuramente dei magistrati autorevoli nostri magistrati potrei definirle
Vi prego di non scoraggiare bis siamo così pochi questa mattina a Firenze GE credo a Palazzo Vecchio in un altro palazzo vicino un convegno sul terrorismo
Si è pensato di fare un convegno sul terrorismo stamattina che noi avevamo l'anniversario della strage così come c'è un incontro importante sicuramente per il nostro Governo quello sulla famiglia
La famiglia è importante e noi lo sappiamo le nostre famiglie le hanno distrutte
E quindi
Avremmo questo lo dobbiamo dire non possiamo esimerci dal dirla stamattina avremmo voluto una più sensibilità da parte del Governo il convegno sulla famiglia si poteva fare sicuramente in un altro momento
Senza nulla togliere ripeto all'importanza del Governo e dell'incontro con questo
Convegno del Presidente Prodi però il ventisei marzo il ventisei maggio scusatemi
Andando verso l'uno e zero quattro Firenze ricorda la sua strada della strage di via dei Georgofili una strage sicuramente importante che nessun Governo deve dimenticarsi
Dette queste
Parole che non erano previste sicuramente nel discorso di questa mattina
Prima di tutto un augurio per il Vicepresidente Gelli per una pronta guarigione ed esprimo tutto il dispiacere possibile per non averlo qui con noi questa mattina
Poi un grazie per il titolo del convegno
Terrorismo mafioso autori e vittime scelto dalla Regione Toscana lo riteniamo veramente azzeccato perché come vittime del terrorismo mafioso eversivo ne sentiamo tutto il peso
E gli autori di quel terrorismo al di là di quelli che ci hanno consegnato i magistrati presenti a questo tavolo e le forze dell'ordine
Da Bernardo Provenzano fino al prossimo Lonigro noi da sempre lì cerchiamo cerchiamo un tipo di autore più raffinato di Salvatore Riina Matteo Messina Denaro peraltro ancora latitante
Lo so è un nostro limite
Ma vi prego abbiate pazienza e più forti di noi
Non molti anni fa nel mille novecentonovantotto eravamo nel mese di giugno esattamente il giorno sei il giorno della sentenza di primo grado
Pensavamo già di vederli rinviati a giudizio quegli autori
Non è stato possibile del resto anche il procuratore Gabriele Chelazzi voleva la cosiddetta prova AUREA per processare qualcuno quindi non ci resta che aspettare e confidare
Dopo questa breve premessa vediamo alle dall'intervento dell'associazione vere e proprie
Serve un sollevamento di popolo per combattere la mafia così titolavano i giornali il ventinove aprile due mila sette il giorno dopo le esternazioni del Presidente della Repubblica nell'anniversario della morte di Pio la Torre
In discussione in quell'anniversario della discussi la confisca dei beni alla mafia
La mafia prontamente ha risposto
Già da tempo su terreni confiscati alla mafia avvenivano quelli che si può potevano essere scambiati per futili dispetti ma settecento piante di vite distrutte sono qualcosa di più
Un messaggio inquietante i nostri beni non si toccano né quelli di minor valore e come gli appezzamenti di terreno e tanto meno i grandi capitali
Del resto questo era uno dei passaggi chiave inclusi nel famoso elenco di richieste che la mafia ha presentato allo Stato il ventisette maggio del mille novecentonovantatré
In via dei Georgofili a suon di tritolo
Non lo sappiamo bene
Cosa vuol dire trattare con la mafia
Già da tempo avevamo messo in rilievo che fare concessioni alla mafia sarebbe stato pericoloso
La trattativa più trattative giocate sulla nostra pelle hanno prodotto la detonazione di trecento chili di tritolo in via dei Georgofili
La revoca del quarantuno bis Cosimo Lo Nigro e Salvatore Benigno due dei terroristi eversivi di Firenze così come li ha definiti la sentenza di Cassazione
Il sei maggio del due mila e due non ha certo fatto bene alla causa antimafia
Inoltre ed ancor più grave dobbiamo denunciare che le misure prese dopo le nostre proteste sullo scandalo Lonigro Benigno
Sono solo Statte il miglior modo per farsi che nulla cambiasse
Provo ad elencarle perché sia meglio compreso come si possono fare tante promesse senza mantenerle anche per provvedimenti così assurdi come l'annullamento del quarantuno bis a mafiosi stragisti
Il comma uno il Consiglio Comunale di Firenze ha presentato una risoluzione contro la revoca Lonigro del gesto molto importante queste lasciato tutto come stava e nessuno ha fatto domande al ministro di Grazia e Giustizia
Due è proprio dopo quella risoluzione che si è scoperto che la Procura di Torino alla revoca del carcere duro a Lonigro non era ricorsa in Cassazione unica chance che la norma oggi consente
La Procura sia molto adirato acconto dati rata contro la risoluzione del Comune di Firenze ma cosa ha prodotto quell'Iran nulla anzi è stata la scusa per dire hanno detto cose non giuste e noi non possiamo fare più nulla
Fare cosa se già non erano ricorsi in Cassazione e più nulla di così
Terzo la nostra richiesta
Sulla nostra richiesta la senatrice Sabina Rossa ha preparato l'interpellanza parlamentare ben articolata comprensiva di tutti quei quesiti da rivolgere al ministro Mastella
Sull'abolizione del quarantuno bis ai mafiosi stragisti terroristi ed eversivi
Una interpellanza per la peraltro firmata in calce da autorevoli parlamentari ma ad oggi non solo non ha avuto alcun seguito
Ma neppure sono in grado di consegnarci la risposta per leggerla qui sta male giorno dell'anniversario
Importante mosse a quella del Gotha di illustri politici che hanno firmato quell'interpellanza
Che resta solo un contentino ad un gruppo di vittime del terrorismo eversivo mafioso tanto per farlo tacere in un momento doloroso per l'Italia in cui la mafia la fa parte da padrona ovunque
Quattro dopo ripetuti e faticosi sovietici il Ministro Mastella ospita la presentazione del libro e del direttore del DAP
Ha esordito dicendo stiano tranquilli i familiari delle vittime di via dei Georgofili cambieremo la legge sul quarantuno bis
Quando
E nel frattempo quanti altri mafiosi della strage di Firenze sono passati da quarantuno bis a carcere normale possiamo stare tranquilli che i fratelli gravi anni siano ancora quarantuno bis
Ma come potremmo mai stare tranquilli
Sono così evidenti quelle forche caudine mafiosi sotto le quali le istituzioni stanno passando
Sarà perché abbiamo visto cose orribili la mattina del ventisette maggio novantatré andando a cercare i corpi di Dario Capolicchio Caterina Nadia Nencioni Angela fiume e Fabrizio Nencioni
Sarà perché abbiamo dovuto trovare di tutto il coraggio del mondo in questi quattordici anni per andare avanti
Che intorno a noi vediamo solo pavidi
Guardate questa mattina
Dovevano essere qui con noi i quattro Sindaci delle città colpite dalle stragi il Sindaco Veltroni sin da che essa Moratti il Sindaco Domenici il sindaco Cammarata dovevano essere qui perché volevamo esaudire il desiderio di Gabriele Chelazzi
Seria ascoltassimo le sue parole la mattina del nono anniversario della strage a Palazzo Vecchio i ragazzi delle scuole
Lo sentiremo dire che ricordare la strage in un allenamento della memoria è importante questo suo auspicio suonò quasi come una sorta di premonizione
Perché l'anno successivo Lori non ci sarebbe più stato morto consumato dallo sforzo per indagare sui mandanti esterni alla mafia per la strage di Firenze e per le altre
Per questo le quattro città colpite dalle stragi dovevano istituzionalmente unirsi venire a Firenze e far sentire la loro voce in uno sforzo comune
Nella ricerca della verità complete nel forte intento di ricordare il sette fatti di stragi in poco più di due anni
è andata così i sindaci sono troppo impegnati non sono potuti venire
Come avrebbero mai potuto disdire il loro impegni mentre la mafia imperversa gode di privilegi e tagli alle liti in Sicilia
Sui campi a lei espropriati
Le minacce sono troppo forti
E richiamato il proiettile di popoli l'anticamera delle stragi del mille novecentonovantatré con il quale già si voleva dire e non ci confiscate i beni non ci abolite il quarantuno bis o peggio per voi
Non siamo riusciti a sollevare metaforicamente parlando neppure quattro sindaci le istituzioni in massime delle città colpite dalle stragi terroristiche eversive mafiose del mille novecentonovantatré
Come si potrebbe responsabilizzare il popolo così come a chi è richiesto dal Presidente della Repubblica
Verso un problema che tutti fanno finta di non vedere
Ci sono però qui con noi e ringraziamo fin d'ora a tutti la magistratura che mai ci ha tradito un solo momento
Possiamo solo rimproverarla e di aver trovata difficoltà nel darci da verità completa ma possiamo realmente darle colpa di ciò quando tutto norme e politica agli remano contro
C'è la Regione Toscana che lo dobbiamo ammettere
Da subito ha cominciato a supportarci con finanziamenti concreti e con la sua costante presenza
Sono cambiati i vari assessori alla cultura i delegati pari al nostro caso no l'uno ha ritenuto che il nostro impegno contro la mafia contro il terrorismo ed eversione fosse di poco conto andavamo supportati e lo hanno fatto
C'è la presenza del Comune di Firenze che ringraziamo visto che ogni anno ci ospita in Piazza della Signoria
Fino a lunedì ero quattro c'è la Provincia di Firenze che quest'anno ha deciso di darci un finanziamento dietro la presentazione di un programma e del pensiero ringraziamo
Certo non riusciamo a portare tante persone in piazza Signoria come farebbe piacere soprattutto a noi
Tranne che nel mille novecentonovantaquattro hanno successiva la strage sempre troppo poca gente è presente in piazza Signoria ma noi non attribuiamo questa fatica a noi stessi alla nostra incapacità di sensibilizzare rispetto al nostro problema
è un problema dell'Italia intera che attribuiamo soprattutto ad un tipo di informazione favorevole ad un sistema che vuole che le stragi del novantatré non ci siano mai state
O almeno non vi siano mai stati i morti i feriti perché sono troppo scomodi mentre i danni si quelli hanno fruttato
Gioia Webber che abitava sotto l'arco delle carrozze la notte della strage questa sera reciterà un monologo tutto improntato sulle vittime di quel tragico evento crediamo sia un bene ricordare tutti i nostri parenti perché il ventotto maggio alle quindici e trenta saremo tutti in tribunale
Per cominciare a sapere l'esito di quelle cause civili che con fatica abbiamo intrapreso i consulenti tecnici d'ufficio del giudice si sono pronunciati e così cominceremo a sapere la verità sui danni che hanno causato a tutti noi
Voglio darvi un dato siamo risultati tutti equilibrati e simili
Nessuna di noi ha perso il ben dell'intelletto in quella strage
Troppi sono morti tanti sono rimasti invalidi e molti si sono ammalati in modo molto grave ma l'equilibrio ci contraddistingue ancora lo hanno constatato medici autorevoli che se ne intendono
è per questo che dopo quattordici anni dalla strage con tutto quello che il sistema ci fa ingoiare ignorando ci invitandoci a dire la nostra sono in trasmissioni dove si spera si possa strappare qualche lacrima di coccodrillo e con tutte le norme per la mafia che abbiamo visto uscire dal Parlamento siamo ancora qui a dire la nostra e ad invocare le istituzioni perché guardino dalla nostra parte
Credo di aver detto tutto ciò che dovevo per tutti noi vi aspetto questa sera in Piazza della Signoria per due seri motivi quindi o no perché come dice il titolo di questa sera la ferita è ancora aperta e non si è rimarginata
Dura e perché come recita il nostro manifesto
Rina le mani salde sul Parlamento mentre stringe il papello di richieste e qualcuno dovrà pur mandarlo via vi ringrazio tutti
Diamo ora la parola al Procuratore nazionale antimafia che ancora una volta ringraziamo di essere qui con noi
Sono io che ringrazio per questa occasione
Sono io che ancora
O l'emozione di quel giorno e lo ridico
Ogni anno positivo anche nel corso del mio lavoro
Queste mozione collegata all'immagine
Di una strage
Terrificante di un
Una città come Firenze dilaniata da quel da quel tragico evento della notte sul sul ventisette Maggio del novantatré
Eppure
In quel momento soprattutto dopo le altre stragi di Roma di Milano sembrava
Che l'Italia fosse
In preda
A
Un'organizzazione come quella mafiosa
Che
Aveva messo in discussione
Le basi del della democrazia del vivere in Sicilia dividere civile proprio perché
Il terrorismo
E qualcosa che
Indipendentemente dalla causale e ha una sua violenza ha una sua
Diffusione che prescinde da qualsiasi fonte ideologica
Nel senso che
Quando colpisce vittime innocenti
Non c'è dubbio che già siamo nella
Nell'ambito di qualsiasi attività terroristica certo voi
Andare ad analizzare le causali andare analizzare se c'è un'ideologia se c'è un interesse se ce come qualcosa come la mafia dietro o una altra
Causale non c'è dubbio che questo un compito diverso però non c'è dubbio che
E estremamente condannabile
In qualsiasi momento la il coinvolgimento di vittime innocenti per il raggiungimento di i fini di scopi che certamente
Sono esecrabile
Bene
L'analisi e il bilancio di quello che è stato fatto nel senz'altro positivo
Grazie
Ai magistrati
Fiorentini si è riusciti
A fare luce su una strage in Italia
E su altre su cui sulle strade le tre stragi di Firenze Roma Milano
Badate che se noi guardiamo
L'elenco delle stragi
Imminente logistiche in Italia beh questo è un risultato che io ritengo eccezionale
Mandanti interni esecutori
Non è rimasto nessuno al di fuori della
Della condanna al di fuori della della responsabilità
E questo è un grandissimo risultato scusate esse
Non è per gratificare
Opere enfatizzare l'opera dalla magistratura ma credo che siano dei dati assolutamente condivisibili
E
Adesso dobbiamo continuare però a non distogliere l'attenzione da questi fenomeni perché se ben guardiamo
La causale di queste stragi quella trattativa
A cui si si è già all'uso che comprendeva delle
Delle diciamo delle richieste da parte dell'organizzazione come per esempio l'eliminazione del carcere duro il quarantuno bis
Che ancora oggi è oggetto di discussione perché è vero che è stato reso una norma non più tempo Rania ma CAF che fa parte
Del nostro ordinamento giuridico però in pratica abbiamo visto come
Via via
Sia nell'attuazione amministrativa del provvedimento sia
Per l'intervento delle decisioni dei giudici di sorveglianza questa prerogativa di un carcere
Non duro in quanto momento di afflizione
Particolare ma
Duro in quanto evita che il boss dal carcere continui a esercitare il proprio potere
Beh ancora oggi questo tema in discussione
Andiamo a un altro tema che faceva parte della trattativa quello dei collaboratori di giustizia
Perché anche il carcere duro aveva visto come primo passaggio per indurre a collaborare con la giustizia
Bene ancora oggi vediamo quanto
Delegittimazione c'è stato di questo strumento indispensabile per l'accertamento delle responsabilità in materia di criminalità organizzata
La nuova legge sui collaboratori ammesso si ordine andava fatta però ci sono delle
Ci sono state delle particolarità delle norme
Che sono state inserite in corso d'opera in Parlamento che hanno reso
Non più
Auspicabile il da parte dei mafiosi il il sistema del di protezione di assistenza dei collaboratori di giustizia
Cioè ARDIS sostanzialmente disegni ci disincentivato questo strumento non rendendolo più appetibile anche perché dall'altro parte dall'altra parte
Ci sono state tali e tanti benefici per i detenuti comuni e mafiosi che
Valutando una convenienza con un buon avvocato riesce a ottenere
Con senza collaborare quello che ho terrestri con i benefici della collaborazione sotto il profilo della pena sotto il profilo e in più
La collaborazione comporta un sacrificio non come si pensa
Ville con piscina donne champagne come per tanto tempo per delegittimare l'istituto e la collaborazione è stato detto
Ma una vita fatta di stenti di sacrifici al di fuori dell'ambiente
D'origine con difficoltà soprattutto per le famiglie dei collaboratori e dei testimoni
E quindi ancora oggi
Questo è uno dei temi e essenziali quello della delegittimazione dell'istituto dei collaboratori come vedete son passati quattordici anni dalle stragi di Firenze e Roma minano Milano è quindici anni dalle stragi di Falcone Borsellino ma ancora tanti di questi temi sono sul tappeto
Così come
Il tentativo che ogni tanto ritorna di abolire l'ergastolo
Certo ne abbiamo nella nostra Costituzione che
La funzione della pena è quella di rieducare il condannato
E
Però abolire
Senz'altro questa questa misura per reati così gravi
A me sembra assolutamente fuori da quello che
La visione del nord del del nel nostro ordinamento c'è perché all'ergastolo se a dei comportamenti tali se mostra del ravvedimento se mostra
Può regredire a una una pena
Temporanea anche lunga
Che non costituisca la morte civile dentro il carcere questo lo possiamo consentire ma abolire
Assolutamente l'ergastolo
In maniera preventiva mi pare che sia qualcosa
Che contrasti con quella che la gravità del dei reati e delle situazioni che oggi ci troviamo ancora contrastare nel nostro territorio
Poiché l'abrogazione per esempio della legge Rognoni-la Torre la confisca dei beni quello che
La mafia non vuole la mafia tutte le mafie non muoiono abrogazione della confisca
Che
Vogliono contrastare nella
Nell'attualità ancora abbiamo visto gli esenti che abbiamo avuto
Di
Affermazione del potere mafioso nei territori dove iter i beni Congo confiscati sono stati date a cooperative di lavoratori
Bene
La risposta continua non accettano questa situazione non accettano questa espropriazione da parte dello Stato dei beni
E devo
Ricordare una bellissima iniziativa
Dei giovani
DS
Toscani
Della Sinistra giovanile Toscana che mi ha
Indicato ad una
Cena
Cosiddetta di raccolta di fondi
Utilizzati poi per donare un trattore
Proprio acquistato con i fondi messi insieme con questa campagna proprio da donare che è stato donato proprio in
Comuni in occasione della commemorazione del ventitré maggio per la strage di Capaci
Che è stato donato appunto a quei giovani quella cooperativa che aveva subito l'attentato nel vigneto ecco questi sono
Queste l'antimafia concreta l'antimafia che fatte fatti comportamenti non parole
L'antimafia
Che da uno strumento in più a questi giovani per continuare
Il proprio lavoro
è
Questo trattore è stato dedicato a Pio la Torre il parlamentare ucciso brutalmente dal
De venticinque anni fa il trenta aprile del mille novecentottantadue
Bene vedete quando la politica giovanile genera atti concreti si assiste a questi risultati straordinari
Ecco perché
Si auspica un riavvicinamento dei giovani alla politica
Oggi c'è sempre più un distacco di tutta la società in genere dalla politica
E penso che
Sia necessario rifondare tutto ciò
Insegnare
Che la politica deve essere innanzitutto partecipazione perché
Se CD stacchiamo tutto questo verremmo
Governate senza che
Poter assolutamente influire in tutto ciò
E quindi si dovrebbe ritornare come un tempo alle associazioni giovanili dei partiti io dico di qualsiasi colore alle parrocchie alle scuole
Allo sport da tutte quelle
Associazioni che aggregano che fanno partecipare che fondano le basi per una nuova società per una nuova
Legalità
E infine
Abbiamo parlato di quello che erano i temi della trattativa nel mille novecentonovantatré ma oggi se inserisco non altri
Quello per esempio della revisione dei processi e e di mafia
Secondo
Quella che
Viene definita una
A ricollocazione dei processi nell'ambito del giusto processo quello quello che viene fuori dalla modifica della Costituzione
Secondo taluni questa tutti i processi che non sono fatti con queste norme sarebbero tutti ingiusti e quindi vanno tutti rifatti
A me pare che
Dovremmo tenere ferma questa posizione
Sì vanno rifatti
Quei processi che entrano nella
Possibilità della revisione secondo quello che il nostro Codice di procedura penale cioè quando ci sono elementi nuovi che
Possano determinare una rivisitazione delle carte processuali e quindi un nuovo giudizio
Ecco diciamo che
Ancora oggi purtroppo non tutte
Le domande che
Ci si era fatti nelle nell'indagare sulle stragi
Hanno trovato risposta e questo
Prendiamo atto di questo anche se
Si è fatto di tutto e si continua
A fare di tutto
Beh
Diciamo ma a chi dare queste responsabilità in Italia e certamente ci sono persone che sanno
Persone che
Potrebbero dare un aiuto
Che potrebbero cercare
Di far qualcosa per
Andare avanti su questo piano
Noi come magistrati ce la mettiamo tutta continuiamo
Bisogna però considerare che la responsabilità penale come diceva Gabriele Chelazzi richiede una prova aurea ha una difficoltà di prova la responsabilità penale è personale si possono intuire geneticamente
Delle entità dalle quali provenivano degli interessi che potevano coincidere con quelli della mafia
Ma ciò non basta certamente per
Andare avanti sul tema delle responsabilità penali
E questo è il nostro limite però c'è
Come lo stesso Gabriele Chelazzi aveva detto nel corso
Di una
Audizione presso la Commissione parlamentare antimafia c'è anche
Un obbligo della politica di chiarire al suo interno di dare le chiavi di lettura perché arriva al suo interno se eccome ci sono belli ICI sono stati degli interessi
In un certo momento storico che hanno
Creato questa situazione
è
Certo quindi una responsabilità politica
Si dice
Spesso che
E forse questo il
Il punto non si può pensare
Se io vedo faccio un esempio se io vedo un politico che si incontra con un mafioso
Va be'
Certamente non so quello che si dicono non so qual è l'oggetto del loro discorso e difficile che possa trovare elementi di responsabilità però non c'è dubbio che
La politica
Dovrebbe
Prendere un po'delle contromisure evitare di continuare a candidare
Quel quella persone in realtà assistiamo
Tutto l'opposto
Quindi
In ordine alle responsabilità ci sono delle responsabilità anche
Professionali nel senso che ci sono dei dei delle professioni abbiamo visto sempre più coinvolte anche in quello che il sistema mafioso il sistema di potere quel sistema
Che richiede anche un apporto abbiamo visto da chi è fatta la mafia ma richiede anche un apporto di tecnici di burocrati di amministratori
Di politici di consulenti commerciali di di geometri e quanti altri che poi
Danno la possibilità alla mafia di crearsi le investimenti all'estero che danno la possibilità di investire anche in zone
Tranquilla sotto il profilo dell'ordine pubblico mafioso come
La Toscana o come il Centro il Nord Italia
Beh quindi c'è una responsabilità anche etica individuale di ciascuno di noi che deve fare di tutto dal suo piccolo per cercare
Di contribuire al cambiamento di questo sistema
E la magistratura
è sempre stata un punto di riferimento continuerà ad esserlo siamo convinti che le indagini non finiscono mai come gli esami
Siamo sempre pronti a accogliere qualsiasi spunto investigativo e come Procura nazionale antimafia trasferirlo alle procure distrettuali antimafia per potere continuare
Nelle
E potere continuare nelle analisi
Delle prospettive di indagine attraverso il riunione di coordinamento che regolarmente anche recentemente continuiamo a fare in procura nazionale
Speriamo sempre che ci possano essere delle svolte utili per l'accertamento della verità della giustizia
Perché
Non c'è dubbio che
L'accertamento della verità e la giustizia il maggior risarcimento morale che oggi le vittime molto più di quello materiale possono avere grazie
E grazie al procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso ascoltiamo ora il Procuratore della Corte di Cassazione Piero Luigi vigna grazie
Sì
Allora signora
Buongiorno onde mia osservazione
Sono queste
Dunque la prima
Io mi rendo conto che non è
Consolatorio per le vittime
Vedere in questa mattina una sala piccola anche se prestigioso semivuota
Penso che alle vittime
Anche se
è forte l'attenzione delle istituzioni
Queste non possano trasmettere
Le emozioni incapaci di nascere
Da un abbraccio di popolo
Io penso
Che l'associazione
La Regione Comune la Provincia
Debbano cambiare strategia
Il cambiamento di strategia
Io lo vedo nel fare di questi trenta occasione
Una fonte di conoscenza
Per le scuole
Quindi
Fregandosene altamente
Che il ventisei sia vi sabato o di un'altra cosa primo non si fa di Santa
I ragazzi certe scuole
Prendono vacanza la mattina
E sì raccontarci
Lei sa che io oltre Regione vestita tante altre belle divertimenti vado molto nelle scuole e
Questi nonna sanno le loro tradisce
Non capiscono perché è stato ammazzato D'Antona perché è stato ammazzato piange perché sono state fatte le stragi
Quindi la ma a nostro impegno deve essere un racconto ai ragazzi questo il primo punto
è inutile auto ricordarsi bisogna ricordare
Agli altri
Secondo quando con la Regione in particolare col mio amico Castagnino
Abbiamo
Pensato a questo titolo
La prima parte terrorismo mafioso era abbastanza ovvia perché così era
Come una legge entrata in vigore dopo dodici anni dopo quei fatti per i quali noi contestammo l'aggravante del terrorismo a testualmente affermata
Nella discorso autori vittime
Lei finora non se ne abbia male sa che io sono sempre provocatorio
Nel discorso autori vittime
Voleva essere una assolto tardi preparazione
Per l'appunto a un incontro davanti ai ragazzi
Tra gli autori
Non c'è perché è un po'
Non tutti gli autori
Penso per esempio è un giovane medico che fu primo collaboratore
E le vittime
E su questo mi ha fatto pensare quanto ha scritto la figlia di un agente di polizia costerà ucciso
Che ha voluto conoscere
Io lo conoscevo già allora questo terrorista Ferrante nome di battaglia coniglio
Che li aveva ucciso ettari
Questo comporterà un maggior impegno organizzativo
Questa persona sta fuori ormai tanto tempo sotto un nome
Diverso da quello che aveva all'origine
Ma
Mi piacerebbe ecco molto
E
Perché io più che nel vecchio e meno credo al diritto penale del nemico
Teorizzato guarda caso in Germania anche recentemente
Per cui se non ci fosse stata la Corte costituzionale una legge prevedeva che sia un aereo Como quattrocento civile a bordo
Aveva l'impressione che volesse precipita Stocchetta si poteva sparare alla e
Ok autorizzata anche in America un
Un avvocato la stortura
Luisa chiamava tortura blanda
Naturalmente su autorizzazione del giudice voglio perché gliel'ha data che consiste nell'infilare dati ai posteri sotto le unghie
Ecco
Ha ricordato molto bene e il al procuratore Grasso questa iniziativa della Sinistra giovanile
Per la verità
Al pranzo a cui andai la scena Baiano
Io ritirai ridire può essere che la sinistra
Sia trasversale maggio canile guardo mai e tante che sono qui presenti mi lascia un po'il doppio ecco qui niente
Comunque il trattore è stato comprato
Ecco questi erano i miei pensieri quando si bisognerà ragionarci sopra con estrema calma
Abbiamo tutto il tempo possibile
Ma soprattutto il coinvolgimento dei ragazzi
Delle scuole mi sembra molto importante
Veda signora
Io oggi nono idee niente oltre a quelle che ho detto in altre occasioni da proporre
Mi permetto solo vi leggere quello che ha scritto uno storico
Uno storico in un libro grosso alla seconda edizione
Su questi nostri fatti
Dovete essere convincimento di poter contare su una forza tanto segreta quanto perentoria e coinvolgente quella che indusse i corleonesi dopo la strage Borsellino a giocare il tutto per tutto
Sfruttando la spessa impotente destabilizzazione in atto siamo a Mani pulite
La travagliata e squallida agonia della Prima Repubblica
In mancanza di altre fonti per avere un'idea delle reali intenzioni dobbiamo accontentarci delle dichiarazioni dei pentiti
Lo storico da Boston ricco cerca di lavorare su materiali documentali però in certi casi deve ricorrere alle Bush
E riporta la voce diamola la cupola mafiosa decide di ricattare lo Stato per costringerlo a rinunziare alla legge sui pentiti al carcere duro ma
Anche destabilizzare il quadro politico istituzionale
Dare il colpo di grazia una classe politica morente e favorire l'avvento di un nuovo ceto politico come interlocutore più disponibile al dialogo con Corsano
Anche con Gabriele abbiamo lavorato enormemente sulla frase che sicuramente un grande statista
Però
Craxi
Visse
Quando parlo nella stampa
Che era pronta una Santabarbara
Di bombe e bombette che sarebbe esplosa in tutta i fatti
Allora lo storico dice c'era un piano golpisti Coop concepito per ristabilire l'ordine
Sfruttando la destabilizzazione l'imponente provocazione messa in atto da Cosa Nostra tradire per a bulgare
Mani pulite e quindi
Per così dire consolidare quelli che Mani Pulite scassata
Però vede
Chi intervenni Consob imitazione sobillare se uniche Confidi ad offrire una nuova insperata chance di protagonismo e Corleonesi
Isola atti abbandonati a se stessi dagli andreottiani dagli altri politici impegnati a salvarci dagli interrogatori per il giudice della carriera
Sono e interrogativi dice anche lo storico questi per adesso destinati arrestare senza risposte
Si spera che magari fra qualche anno diventi possibile verificare queste ipotesi in sede scientifica magari per scoprire che sono ipotesi infondate
Quindi anche lo storico rimette al futuro
All'emergere di nuovi di nuove dichiarazioni di nuovi elementi anche lo storico
Che probabilmente più vincolato Niccolò pezzo come magistrato o no perché lui dovrebbe
Addirittura accertare la verità storica
Noi purtroppo la verità storica e quella di costruire attraverso le dichiarazioni di testimonianze ma lo spettro storico approva
Io o un sorta abbiamo restituisce razzo perimetralmente
Perché ne conosco tanti ma ecco me ha richiamato in mente
Quella approfitti sia
Che disse Falcone
Quando in qualche giorno di qualche mese di qualche settimana del mille novecento probabilmente novantuno
Disse la mafia entrata in Borsa e perché mi è venuto in mente questa profezia
Perché se uno legge
Le analisi del più importanti giornale economico vi fa abbiate forse d'Europa
In prima pagina c'è un articolo intitolato i soci occulti che in Borsa valgono sei miliardi di euro
Porta lei non mi più vari summa Euro lux PEC officina mete pompante Recco fitta Serfis fisse
Di loro si sa poco o nulla se non che hanno colorito il libero dei soci delle più importanti società quotate in Borsa
Sono i soci occulti di Piazza Affari
Nascosti dietro schermi fiduciari
Coperture di studi professionale
Finanziarie di diritto estero
Ma chi c'è dietro di loro
Certo ci sono i sospetti
Quasi mai però fanno seguito conferma ufficiale
è appunto quello di cui vi parlava Pietro Grasso problema oggi è questo
Sarebbe una bella e gli analisti chiamano la società a partecipazione mafioso
Dove con l'acquisto attraverso intermediari avete sentito che benone
Che sono puliti la mafia e intra anche nella borsa
E l'articolo prosegue poi lungamente in un'altra pagina svelando a due nomi almeno scoperti dalla procura e preme fratelli calici
Che
Per l'appunto definivano sempre attraverso schermi delle quote dei
In società quotate in borsa
Ecco perché riallacciandomi e finisco all'idea di prima farà bene chiamati dei ragazzi
Se a dire fare
Insomma Gelli la Regione sa come fare il sesto giorno e festa ma non desse disastrata
Tra
O se no si fa di pomeriggio se popolo si vede scomodare le scuole si fa di pomeriggio ci si mette lì alle tre alle quattro tanto stanno a sentire come parziale
Dio Sottana o tra gli altri all'istituto tecnico di Scandicci
Dove trecento ragazzi alle gliel'avevo detto seduti anche in terra soltanto un'ora e mezzo senza fiatare a sentire le storie del terrorismo rosso degli anni Settanta
Poi
Appello forse l'ho detto si è portato una farsa elementare a vedere i cento passi film ma l'ho fatto trenta domande
Gli alunni delle elementari
Cinque sei sette anni ma non quelle iscritte con la mente
A volte vengono col testo per no
Laddove
Ma quindi
Est vogliono proprio sapere già
Ringraziamo il procuratore vigna per il suo intervento e faremo sicuramente nostro il suo suggerimento quello che
Da un'altra hanno anche nell'anniversario perché durante l'anno l'abbiamo fatto parecchie volte con il vivo coinvolgeremo
Gli studenti quindi avremo sicuramente un pubblico più folto e mi sicuramente molto più attenti anche perché onestamente di sordi che non voglio sentire siamo particolarmente stanchi
Adesso la parola sostituto procuratore Giuseppe Nicolosi della procura di Firenze che ascoltiamo molto volentieri come sempre
Sì grazie saluto saluto tutti e come magistrato che ha avuto la ventura di essere
Tra quelli insieme al compianto Gabriele Chelazzi
Che di questo gruppo di lavoro era l'anima e che diciamo così la mente intelligente rappresenti nel diciamo
Gli avvenimenti mi
Danno così la veste di rappresentare un po'una sorta di continuità
Nel lavoro che è stato che è stato svolto lavora a cui ha partecipato a suo tempo anche
Il procuratore Grasso all'epoca
Applicato
Alle nostre alle nostre indagini quindi questa continuità significa un uno un impegno significa d'impegno come è ovvio a raccogliere qualunque
Nuovo spunto dovesse emergere per verificare quelle ulteriore responsabilità che nel corso delle nostre indagini molto molto molto complessa abbiamo per così dire intravisto
Ma siccome dobbiamo far processi e i processi si fanno
Con alle regole
Che impongono
Quegli oneri probatori che tutti noi sappiamo ecco allora
La nostra la nostra
Impegno alla nostra
Dedizione deve essere sempre come dire coniugata a questo dovere che non abbiamo come come magistrato
Fatta questa premessa è questa
Questo auspicio io devo dire sarò brevissimo perché è stato detto tutto quello che c'era da dire come
L'auspicio che il dottor vigna
Anche dottor Grasso hanno fatto di come dire di diffondere questa quello che le informazioni su quello che è avvenuto su quello che è stato chiuso cosa ha significato quella campagna di stragi venne Peglia siamo
Novantaquattro
è auspicabile ma al momento mi trovo un po'come dire non troppo ottimista dico questo perché anche se le istituzioni ci sono sono state vicine alla famiglia
E di pochi giorni fa dico dico che può non fare una telefonata
Della
Signora che lei e che è un po'concitata si sfogava perché il penso la telefonata
Non aveva altro senso queste del fatto che l'Associazione dei familiari delle vittime delle stragi e via dei Georgofili e delle stragi del novantatré non erano state fra virgolette ammesse
Alla
Aggiornata della della memoria delle vittime del terrorismo che si era detto beh queste non sono vittime del terrorismo sono insomma vittime Bono solo di una strage
Di mafia e comunque di queste stragi
Diciamo non è che vi sia una piena consapevolezza a distanza di quattordici anni dalla
Dalla dalla loro esecuzione
Io partendo semplicemente un punto dell'osservazione che sono state fatte e cioè che queste stragi vennero portate a compimento da
Da quell'organizzazione che si chiama Cosa Nostra perché mafia è un termine tra virgole diciamo molto generico l'organizzazione mafiosa che ha fatto
E ha eseguito e ha pensato queste stragi e le ha portate a compimento e cosa nostra ecco
Queste stragi cadono in un momento storico molto particolare e c'è un momento di crisi politico-istituzionale e anche su su questo fronte
Alcune delle nostre inchieste perché la procura di Firenze su questi fatti a portata avanti cinque inchieste alcune sfociate in dibattimento altri invece concluse con delle richieste di di archiviazione
Ecco
Cadono in un momento particolare politico istituzionale
Decreti di profonda crisi evidentemente al in quel momento questo quadro
Come dire di dissoluzione aveva facilitato aveva reso allora aveva dato un cumulo sono un brodo di cultura ecco all'esecuzione di questi fatti
Io noto con accanto a questo disinteresse a questo
Questa memoria che si affievolisce come oggi il dibattito che i sulla stampa in questi ultimi giorni
Ricorda riecheggia molto da oggi
Quello che era in corso in quegli anni qualcuno autorevole molto autorevole come il Presidente Scalfaro mi pare d'aver letto ieri o avantieri è una sua intervista
In cui faceva una similitudine e Scalfaro era il Presidente della Repubblica dell'epoca in cui questi fatti
Abbia drammatici alterni
Ecco forse una maggiore attenzione una maggiore attenzione diciamo della politica Gabriele Chelazzi l'aveva molto energicamente sottolineato questo fatto in una frettolosa in me audizione
Una frettolosa audizione alla Commissione Stragi diventare
Nella
A la Commissione o alla Commissione antimafia la Commissione antimafia del della legislatura nero Gabriele mi pare che andò lì nel due mila due nel due mila due ecco
L'audizione fu brevissima Gabriele
Pose questo obiettivo questo
Questo grosso nodo dicendo ma abbiamo fatto come magistrati quello che c'era
Che sapevamo che potevamo fare
E l'abbiamo fatto con tutto il nostro impegno episodio secche Lazzi non era in condizione di mettere sul campo tutta la sua intelligenza la sua passione civile tutta
E tutto il suo sapere
Ecco
Questi invito che Gabriele pose in maniera com'era solito fare in maniera molto
Secca
Anche davanti a per nulla ovviamente intimorito dal dall'autorevolezza della Commissione mi pare che purtroppo e non è stato non è stato accolto
Dico questo perché è bene in queste vicende ognuno si assuma le proprie responsabilità anche ecco questa
Sensibilizzazione
Che veniva auspicata dal procuratore vigna procuratore Grasso che io stesso ovviamente auspico faccio una parentesi
In questi anni
Di questi per conoscere specificamente questi fatti miei mi abbia ho avuto la ventura di essere stato contattato
Da da alcuni studenti di una scuola di un liceo Fiorentino
E questo è accaduto una una sola volta ma per iniziativa di questi ragazzi uno dei quali era il figliolo di un nostro collega un magistrato in Cassazione che che sta
Che di Firenze ecco quindi questa sensibilizzazione credo che vada
Badanti portata avanti con
Con forza che anche il nostro lavoro evidente che il supporto
Che
Conforta le vittime comporterebbe anche noi anche se i tempi devo denunciare sono non sono dei migliori sia per le ragioni che ha già detto il procuratore Grasso
Dieci un sostanziale disincentivo a
Assumerà la veste del collaboratore ho già ricordato in una in una recente occasione
Che per
Addivenire ad una un'ulteriore barlume di verità su queste storie alla voce dall'interno di chissà Parma Piero Grasso diceva alcuni sicuramente sanno e non parlano
Ecco avrebbe bisogno di questi incentivi e
Aimo ahi noi l'ultimo collaboratore
Ha dentro in queste vicende e Giovanni Brusca la cui collaborazione risale all'agosto del novantasei quindi siamo a undici anni di distanza da dai fatti e costato io prendo atto di quello che è avvenuto cioè che nessuna nuova voce vera
Tale da apportare un contributo significativo
è venuta dopo
Dopo quella data
I paletti che sono posti alla riscontro dei collaboratori costituiscono già un
Un come dire un un'ulteriore problematica doverosa da affrontare in caso di nuove voci
Ecco ma senza queste
Dubito che la
Strada giudiziaria sia una strada utilmente utilmente percorribile c'è un dato un fatto che
Il materiale di indagine che abbiamo raccolto durante tutti questi anni l'indagine è un materiale
Corposo imponente importante anche un molto molto molto come dire
Suscettibile di essere
Per così dire illuminato da qualcuno che volesse effettivamente apportare questo ulteriore barlume di luce quindi direi che anche
Un'eventuale indagine con lo Stato rende da un nuovo collaboratore
Probabilmente non sarebbe un'indagine come dire troppo complessa sotto il profilo dei riscontri Gabriele diceva che
Precostituito amo i riscontri inattesa di un
Possibile collaboratori che però oggi devo constatare non c'è
Probabilmente
Ricchi per le ragioni che ha detto e dalle istituzioni ecco Brenta
Io non lo volevo ancora
Lo
Ecco
Ecco può darsi che dalle istituzioni possano
Possa avvenire questa obiezione di coscienza una presa di coscienza la sua telefonata un po'Miazzo scoraggiato autorevolezza fingere
Perché ecco già nel due mila sette
Non si sa bene che cos'è avvenuto nel domini nel nel novantatré del perché del per come questi fatti sono accaduti e questo non da parte della della popolazione o degli è uno dei più giovani che pure è vero poco sanno ma molto sono in grado sono disponibile
A conoscere ma anche ahimè da livelli più alte istituzioni speriamo siamo qui comunque a testimoniare
Ma e a dimostrare questa continuità questa voglia di esserci
Grazie al procuratore Nicolosi che come sempre riesce
Ad esserci vicino effettivamente lo voglio precisare quella mattina in cui gli telefonai
Ero molto agitata non riuscivamo a far capire alle segreterie delle massime istituzioni dello Stato che la nostra era stata una strage oltre che mafiosa terroristica ed eversiva non riuscivamo a farlo capire neppure con i documenti processuali in mano
Abbiamo dovuto combattere tutto un intero pomeriggio a suon di fax di trasmissione di documenti legali come sempre anche in quel momento la procura di Firenze era con noi e di questo non possiamo che esserne grati
Ringraziando un'ultima volta tutti i magistrati che sono qui con noi lascio ora la Presidenza al dottor castagneti perché credo
Andiamo alla premiazione di Matilde Bricchetti vogliamo ringraziare anche noi come associazione moltissimo per il lavoro che ha fatto
E per il suo
Diciamo al momento un bozzetto e poi un bassorilievo che sicuramente avremo modo di apprezzare grazie a tutti
Bene cerchiamo
Chiamo il vice Sindaco Matulli che insieme allora giudice vigna torneranno al
La studentessa Piera ha vinto ha vinto il il concorso del primo bozzetto grazie prego Consigliere Oricchio
Prego
VAC
Quarta parla
Il
Pongo
Oltretutto
Che noi vorremmo vedere
A
Ma è visibile questo fosse
A scusami
Eccolo là
è perché se si
è stato premiato da una giuria composta la dottor Cav tannini dottor Biondi dottor Zurlini guasti di ricoveri Balestri
E sarà lo spunto per la
Un
Creazione
Di un bassorilievo commemorativo per la strada
Io mi complimento molto Conte penso di poter tirare dette per tutti
Dettate detto e da parte mia
Chi consegno
Sette lo manda
Il Presidente della Regione Claudio Martini
Piero della Francesca delle corti italiane quindi penso che possano dare stimoli per proseguire questa attività mentre il premio vero e proprio
è rappresentato da un contributo di cinquecento euro che va alla scuola
Che tu frequenti per l'acquisto
Materiale didattico
E ora qualcosa ti darà anche il vice Sindaco di Firenze
Ecco
Pratiche
Questo
Questa è una cosa molto importante perché mi pare che sia
Un'anticipazione emblematica delle cose che proprio diceva
Il dottor vigna sulla
Necessità di andare oltre il ricordare fra noi un
Episodio che tutti ci ha colpito ma di trasmettere alle generazioni successive
Quindi questo premio vuol significare proprio questo di qualcuno che sta già
Entrando in questa
Prospettiva e quindi nel trasmettere alle generazioni future una consapevolezza senza la quale noi rischiamo
Di ricordare inutilmente delle vittime quindi sono molto lieto di poter partecipare a questa preparazione e di fare i complimenti più figli
Voglio dire qualcosa
Fra
Come
A
Non abbiamo lettera spalmando di concorse dove appunto si spiegavano la strage di via del cerca ottiene e cioè il mio lavorano è astratto perché
Rappresenta una bomba che
Che esplode
La cosa fondamentale sia in colori perché si parte da colore scuro nero rosso Piera era presente l'appunto il dolore che ancora adesso e cioè e che ancora vivo
Per arrivare ad e colori più chiari nella speranza che
Siano condannato tutte le stragi del terrorismo e
Appunto tutti tutte vittime tutte siano di fare da confermare la sua prima esperienza continua a devo
C'è anche un'esperienza così a livello
Cretini
Pubblico
Era sì la seconda vinto il concorso a la Spezia Canada allora la giuria visto bene attenzione
Tutto comunque Segretario ricordo
E comunque anche se a livello
Pensiamo bene complimenti di nuovo e
Straniera