Notiziario del mattino

Gli otto e quarantuno minuti di Novara si ostina studio per l'elezione del mattino nell'anno in sede di era di radicare prosegue l'iniziativa non violenta di sciopero della fame ad oltranza di Marco Pannella Sergio D'Elia
E gli altri cinque esponenti radicali Lucio Bertè Valter Vecellio mito Biancardi Claudio astenersi e Michele Rana per
Contenerci avrà fame per ottenere la messa all'ordine del giorno dall'Assemblea generale o no in corso
Della proposta di moratoria delle esecuzioni capitali dallo scorso giovedì siamo dunque all'ottavo giorno e fatti ripreso
Allo sciopero della fame a oltranza
Di questi esponenti radicali che in totale fatta una pausa di trentasei ore
Non mangiano ma cinque settimanale proprio ieri Marco Pannella con una interrogazione al Consiglio europeo
è tornato porre il problema del rischio di abbandono degli impegni ribadite all'ultimo Consiglio di affari generali dell'Unione il cosiddetto CAGRE che se il momento di dieci giorni fa a l'Abruzzo
Leggiamo il testo
A me dell'altro
L'interrogazione al Consiglio depositava Marco Pannella
Dice la struttura burocratica del Consiglio e tale da verrà realizzato una situazione di controllo e contenimento che può rivelarsi tendenzialmente distruttiva degli indirizzi politici adottati dal Consiglio a seguito della Consiglio affari generali della quattordici quindici maggio scorsi la Ministro degli esteri tedesco Steinmeier a riferito alla stampa la Presidenza insieme all'Italia
Ha ricevuto un mandato di preparare un testo
Che sarà presentato durante il prossimo Consiglio europeo
Nel contavo finale diffuso al Consiglio dell'UE si legge invece a colazione i ministri sono tornati sulle attività in corso per portare avanti nei consessi ONU
Il tema dell'abolizione della pena di morte e due vuole mantenere nell'agenda internazionale e dell'UE
Il Consiglio tornerà sull'argomento nel corso della sua riunione di giugno a seguito di una esplorazione attenta delle prospettive di rilancio della considerazione di questo tema importante all'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Invece di costituire
Un organico seguito fedele utile
Delle decisioni prese dal Consiglio riferite non solo dal ministro Steinmeier ma non lo stesso Ministro D'Alema il resoconto diffuso dalla burocrazia del Consiglio per un totale annullamento del valore politico delle decisioni sulla morto
Si fa presente che tale documento farà fede circolerà sia nell'ambito delle Nazioni Unite sia presso le delegazioni dell'UE nel mondo mettendo in pericolo la coerenza della campagna europea in favore della moratoria nell'Assemblea generale ONU in corso
E indebolendo questa iniziativa e le attività susseguenti necessarie a realizza
Si conclude questa interrogazione quali provvedimenti intende il Consiglio prendere dinanzi a questo episodio gravi episodi simili e quali le decisioni del Consiglio sono svuotate dall'operato della propria stessa burocrazia
Questo appunto il testo dell'interrogazione a Consiglio depositata ma Marco Pannella ma sempre
Sempre ieri ne ha dato notizia Nessuno tocchi Caino
Ne è arrivata anche la visione del Mali all'iniziativa italiana per la moratoria universale i mali si anche detto pronto
Sottoscrivere la risoluzione da presentare nell'Assemblea ONU in corso e Giovanna Reanda ha intervistato ieri Aldo Aiello
Diplomatico incaricato dal Governo italiano di raccogliere le adesioni di alcuni Paesi africani allora sentiamo
Beh io ho visitato finora cinque Paesi e abbiamo tenuto cinque firme quindi per il momento siamo con l'en plein
Dei Paesi sono al Sudafrica Mozambico Ruanda al Gabon ieri sono stato a Bamako dove ho incontrato il Presidente del ma lì lui anche lui ha già aderito a queste iniziative e annunciato che firma
Naturalmente tutte queste firme si raccolgono in questo momento sulla dichiarazione
Però perché non la risoluzione non è ancora ancora pronta però tutti quelli che hanno aderito a questa iniziativa hanno aderito sapendo perfettamente
Che la risolutiva
Dichiarazione sarà trasformata in risoluzione e presentata questa Assemblea generale delle Nazioni Unite
Questi paesi sono tesi che comunque hanno già una la se non hanno già abolito ad Atene in altri hanno una moratoria de facto
Hanno sì quasi tutti hanno una moratoria di fatto alcuni sono particolarmente simbolici come in Ruanda il Ruanda è un Paese che ha subito soldi nessun soltanto undici al dodici anni fa un terribile genocidio
E atto di avere il coraggio di abolire la pena di morte significa rinunciare alla vendetta che era nell'implicita nelle cose considerando che non c'è una sola famiglia
In Ruanda che non abbia perso
è una buona parte dei suoi membri causa di questa orrore del del genocidio quindi è un atto molto importante eh non è soltanto la firma per la moratoria ma lo stanno già molto molto avanti per approvare la legge dica abolizione della pena di morte che dovrebbe essere conclusa prima del del mese di agosto
Se prima della fine nella sessione parlamentare nel caso del ma all'inizio ho visitato ieri c'è un elemento ulteriore cioè la moratoria esiste già da tempo non loro non applicano la pena di morte però ce l'hanno ancora
è Presidente ieri mi ha informato che ha deciso di dopo questa iniziativa nostra ha deciso di mettere in cantiere subito la legge di abrogazione della pena di morte anche i mali
Senta lei come giudica
Il fatto che un continente con tutte le contraddizioni e le problematiche che all'Africa
I fatti invece essa diventando paradossalmente quasi un continente leader nella lotta per l'abolizione della pena capitale in questo
La moratoria ne sappiamo anche
E sicuramente il primo ma più importante tassa per questo tenacemente di questo obiettivo
Beh noi abbiamo contattato Paesi come lei ha già detto prima che hanno già una vocazione in questo senso perché non applicano da tempo la la pena di morte
Poi il problema è la ragione per cui sono state ottenute tante firme rapidamente e che
Io ho potuto sfruttare amicizie personali che ho con tutti i Capi di Stato che questa Regione avendo fatto per undici anni il rappresentante dell'Unione europea euro per la regione dei Grandi laghi
E quindi il vantaggio di poter parlare direttamente con me il più alto livello quando uno parla col Presidente ottiene un risultato immediato se uno fa invece la procedura abituale
Tre con le note verbali contatti con i Ministeri e così via entra in un meccanismo burocratico complesso e le cose si fanno molto più lunghe più difficili
Invece noi abbiamo semplificato molto utilizzando le mie relazioni personale però evidentemente come le ho detto una cosa importante è che noi abbiamo toccato Paesi i quali già per loro vocazione naturale ma piuttosto di clinica allora quanto meno la moratoria
E sono le otto e quarantotto minuti questa è l'edizione del mattino del notiziario di era il caso di Ministro Emma Bonino ieri
Era presente all'assemblea annuale di Confindustria ho ascoltato due relazioni importanti ha detto Bonino cioè da una parte del Presidente Montezemolo e dall'altra il ministro Bersani sulle
Potenzialità e al tempo stesso sui problemi della settore industriale produttivo italiano ho colto in entrambi gli interventi tra l'altro il riconoscimento della centralità dell'internazionalizzazione delle imprese italiane
E dell'export come motore nella crescita economica
E che i risultati conseguiti
Sono anche frutto di un modo nuovo di presentarci sui mercati internazionali com'un unico sistema Paese o meno anche detto che serve una maggiore liberalizzazione che Montezemolo ha ragione a spronare è maggiore coraggio
Sulle pensioni che per quanto riguarda le critiche alla politica fondata
Sulla sistema fondato sui partiti
Da radicale posso solo dire a Montezemolo che si tratta di una battaglia condotta per anni in solitudine per una sistema realmente bipartitico controlla finanziamento pubblico senza cedimenti a moti demagogici
Ma con la tenacia e il rigore che hanno contraddistinto le nostre campagne referendarie e anche di questo ha parlato in una commento indiretta Radio Radicale la segretaria di radicali italiani e Rita Bernardini
Ma io non posso che definire ottima
La relazione di Monterrey a coloro che mi pare contenga soprattutto sul fronte economico tutte le battaglie politiche sulle quali i radicali da
Almeno tre illustri e tentano di coinvolge le devo dire
Non con grandi risultati la Confindustria
Ho trovato però due
Penso che da
Questa relazione che ha spaziato evidentemente su molti fronti che ripeto
Ottima è condivisibile
Ma innanzitutto linea un po'meravigliato che sia stato escluso
Il tema della giustizia
Perché vero Monte odierno ha parlato spesso di sicurezza tra l'anno una affrontare in
In maniera radicale il tema della giustizia
è ho paura che renda
Vanni molte delle riforme proposte e e molti dei propositi che abbiamo sentito nell'anno che abbiamo ascoltato nella relazione di Monte Gennaro per esempio quando
Egli ha fatto differimento comune ha fatto che in Italia hanno un non ci siano intrinseche vengano ad investire qui nel nostro Paese beh io credo che uno dei motivi che non
Addirittura il più importante è proprio quello di una
Giustizia Necchi non è giustizia nel senso che e i processi che durano ebbene tantissimi anni e che cadono in prescrizione insomma per
Affermare un diritto in Italia sì
E in cui si deve intraprendere una specie di lotteria
E credo che questo P.G.T. e Pili moltissimo un tema quindi non affrontato così come mi sembra
Che e poco si è parlato molto dei costi della politica
E figuriamoci spendere radicali non siamo d'accordo non solo con le nostre proposte di oggi
Ci sono proposte di legge che abbiamo presentato in Parlamento firmate da Sergio D'Elia e e elaborate grazie alla collaborazioni di Antonella cause di tanti altri
Ma mi pare che e non
Si sia detto molto se non addirittura niente su qual è e quale sia il peso delle sindacato in Italia
E su quale
è
Potenza egli possano mettere in campo per bloccare
Qualsiasi tipo di riforma che possono andare nella direzione delle liberalizzazioni nella direzione della libertà di impresa
E e
Io direi che nella direzione delle vere e proprie riforme necessari in Italia come presidenzialismo bipartitismo federalismo
E questo
è evidentemente questa volontà di riforma a me pare né che trovi che questi due grandi ostacoli che io ho indicato
E sentiremo di nuovo Rita Bernardini oggi stesso dopo la replica di stampa regime una intervista a tutto campo
E domenica prossima anche di questo parleremo meglio a partire dalle dieci e quindici anche con Rita Bernardini dicevamo domenica prossima si vota
Per le amministrative in molte città italiane e si vota anche ad Agrigento per il ballottaggio per la scelta del sino ad allora
C'è un po'il punto della situazione siamo collegati
Telefonicamente con il nostro corrispondente dalla Sicilia Saso Sergio Scandurra vogliono Sergio
Bondi che un punto non facile da accogliere del barocco che inganna tempra e al dottor Letta che per la prima volta della facciata di una chiesa penta d'aver capito già tutto ma invece non ha capito nulla
Siamo qui da me corretti con i nostri mezzi tecnici le nostre delle Indie nostri i registratori digitali
Pronti a raccogliere dichiarazioni valutazioni comizi interventi fino all'ultimo minuto beh insomma un confronto tra i due candidati almeno sono stati gli unici apparve ve l'abbiamo proposto per questa
Realtà
Un di elezioni amministrative che potremmo prendere a campione di una situazione
Davvero bizzarra non foss'altro che non abbiamo visto leader di partito regionali o nazionali a parte domenica scorsa un piano per fino a pochi chilometri da Agrigento
C'è però un cominciano attenuto approvata e non proprio qui nella città il verde un'importantissima
Ida chi racconta anche di un'emittente locale agrigentina che avrebbe
Trasmesso il condizionalità per quel circuito di Fassino ottenuto domenica scorsa nella ridente cittadina di Favara salvo poi aver tagliato un piccolo passaggio dove
I leader dei DS avrebbe fatto un accenno alla candidatura di Zambuto ma qui dove tra ventiquattro Luigi Pirandello andrà al voto portandosi forse anche e lo fa il leader
Dibattito nemmeno l'ombra pure la caccia micro fornita di Radio Radicale qui è sempre aperta e proviamo a raccontarla dunque questa strana storia del ballottaggio di Agrigento dove
La Casa della Libertà che aveva quasi l'ottanta per cento del consenso non è riuscita a far vincere al primo turno il suo candidato Enzo Camilleri corre per la bandiera dell'MPA agli autonomisti di Lombardo
Camilleri uomo in politica Lotta continua ed ex PC oggi candidato della CDL che vede contrapposti invece
L'ex segretario dell'UDC Marco Zambuto sostenuto dai dieci degli altri partiti del centrosinistra ieri l'unico a Partinico è stato Francesco D'Onofrio
Capogruppo dell'UDC grande sponsor del ribelle del suo partito dolo che i nostri microfoni qui ad Agrigento scoperto le sue carte
Mette in gioco davanti al segretario Cesa la sua carica di capogruppo al Senato attenzione non dice
Devo mette in gioco esplicitamente dice che ci aspetta che qualcuno potrebbe chiederne la testa nessuno ancora gliel'ha chiesto di rimettere il mandato ho già detto ieri
In tarda serata è questa la dice lunga
Tuttavia al dalla sfida fare ribelle Zambuto vince ad Agrigento perdono Cuffaro tra parentesi anche il segretario certa soprattutto al Presidente della Regione in cui vengono contestate le due cariche in contemporanea di Governatore siciliano
E vice segretario nazionale dell'UDC si evince dal voto
Aggiungerebbe l'orario di sostituire al Totogol Saverio palle degli occhi Saverio Romano che in Comune o per partito Coco farò anche qualche problema con la procura antimafia di Palermo
Non sappiamo dunque che anche di OPA porterà all'azienda nell'urna non vorremmo che ciò per qualche autorevole esponente leghista definito una porcata qui in termini molto
Più raffinati viene chiamato un laboratorio politico
Un po'un vantaggio l'inviato che viene a seguire una campagna elettorale in assenza di leader regionali e nazionali c'era qualche ora ce l'abbiamo spetta anche a mare nelle spiagge all'ombra Della Valle dei Templi
Grazie alla Sergio Scandurra e allora se devo proprio Francesco D'Onofrio intervistato va Scandurra ieri Francesco D'Onofrio lo ricordiamo il Capogruppo
Dell'UDC all'azione
Sarà adeguare all'interno del suo partito per aver sostenuto appunto questo candidato che Zambuto ex Segretario provinciale UDC sostenuto poi il
Dal centrosinistra dagli assi in particolare
Ma diciamo guai nel senso tecnico no diciamo che ho attraversato settimane molto complicanze ho dovuto legge o di una reprimenda del Segretario se non labico Lorenzo Cesa nei miei confronti e allora io ho cercato di far capire
Che è ovvio che il partito deve schierarsi a favore del del dolore dall'accordo dalla causa libertà
Ma ecco questo accordo che è sbagliato in sé non l'accordo la causa di Bersano ed io sono contro il gelo sì lo so ritengo che il mio partito non debba concorre ad accordi che impongono sinergie dalla basta dall'alto questo il problema è competente
Io metto in discussione una questione molto delicata su questo punto non so se sono mai
Seguito dall'obitorio prevalente però si sa che ho messo che ho messo in gioco anche luoghi di lavoro produce al Senato riposa basterebbe già dopo imposte nel
Sì
Non lo so
Non versati in gioco il ruolo bisogna anche la carica Vanoli con la carica calcio dico nessuno mi ha detto vai via da Capogruppo
Non ho capito è un po'potevano chiedere la cosa mi sembrava una cosa del tutto che l'hanno chiesta non me l'hanno chiesto
Non lo so non me lo chiederanno io aspetti cioè se dovesse vincere Zambuto richiuso risolvete chiaramente Maza vige l'altro so che succede
Ma questo non non non mi crea un problema particolare che ritengo che si sia si stia giocando una partita di grande rilievo in termini siciliani e la dimostrazione che io desidero che esistono spazi politici nazionali sulla Sicilia
Qualcuno vuole chiudere a qualunque rapporto con Roma di qualunque tipo la logica dall'Associazione altro che Bossi che lo stesso del nord
La logica della vigilia Stato indipendente o meglio ritengo che debba esserci una fortissima Presidenza siciliano nel Governo nazionale quello del giudice Loverso grande riferibile proseguire
Io sono contrario all'idea che non ci sia un partito nazionale per il servizio civile questo che sono molto delicate delle quando non si creda
Il di Boy metodi lombardo tende ad escludere tutti i rapporti con Roma e questo è un così un limite cioè qui il servizio Zambuto Baldo lombardo e
E sono le nove in punto torniamo ad Emma Bonino
Perché ieri dopo l'assemblea di Confindustria andata alla stazione Termini a presentare una iniziativa condotta insieme alle ferro vi è e cioè il lancio di un treno europeo Giovanna Reanda le ha chiesto un commento sulle parole del presidente francese Sarkozy che ha detto che si riconosce nelle parole di Romano Prodi
Piuttosto che il ristagno sono meglio le cooperazioni rafforzate aveva detto sarà così
E anche Prodi aveva ammonito sul rischio che se non si raggiunge un accordo alto si sarebbe dovuto procedere con l'Europa a due velocità e allora sentiamo Emma Bonino
Dico siamo contenti se si riconosce nell'intervento del Presidente fra la via a Strasburgo
Io credo che sarà da vedere poi come si dice nei dettagli senza la parola fine carta canta comunque sequestro
è questa apertura
Prendiamo atto con
Sorprendente apertura ne prendiamo atto con fai vedremo nel corso del negoziato che ci porta da adesso al vertice carta canta e che cosa
Che cos'è e vogliono dire davvero le parole semplificazioni perché per esempio per noi vuol dire semplificazione di orpelli che possono anche
Come dire essere ammessi qualche museo da qualche parte è
Preservando la sostanza
Guardasse che ci sia l'altra interpretazione di semplificazione ma quello lo vedremo come dire nero su bianco c'è ad esempio alla votazione a maggioranza siano non solo quello solo il Ministro degli esteri esso la Presidenza solo insomma sono varie cosa
Quindi
Benissimo questa apertura
Non ci sono pregiudiziali ovviamente né nessun altro ipogei mancherebbe altra e lo vedremo poi i suoi testi alla mano
Torniamo a parlare anche del documento crimini Min sollecitazioni is della questione della filiera e del documentario della BBC
Con Maurizio Turco che è uno dei dirigenti radicali che meglio hanno studiato questi ad argomenti mette ottenute anche parlamentare la Rosa nel pugno Alessio Falconio affatto un punto della vicenda Maurizio Turco
Gli ho letto la rubrica rosso ma al pelo
Di ieri in cui appunto
Criticava radio radicale di voler attribuire la responsabilità della politica
Di sottrazione alla giustizia civile dei membri del clero responsabile di gravissimi reati a Papa Ratzinger
Questa era una cosa questa diciamo lettura che era stata sollecitata
Il giorno prima da monsignor Betori il segretario generale della Conferenza episcopale italiana il quale diceva va benissimo a mandare in in onda
Il filmato della BBC purché non si dicano falsità
E la falsità a che attribuiva al filmato che ha la responsabilità di tutto e di Papa Ratzinger
Ma manco per niente cioè monsignor Betori sta facendo un'operazione molto stupita e cioè quella
Di voler indicare un responsabile di quella politica
I responsabili di quella politica sono le gerarchie vaticane
Monsignor Betori
Compreso che
Nel corso degli anni a diverso titolo ma accomunati da una responsabilità comune hanno perseguito quella politica allora monsignor Betori
Anziché attaccarsi
Al fatto che c'è un colpevole e chi è il colpe c'è una colpa c'è una responsabilità grave da parte
Del Vaticano nella gestione di questa politica e di questo diciamo così dossier sì
Questa responsabilità c'è su questo ci deve rispondere monsignor Betori tant'è vero che
Rosso mal però nella sua rubrica su Avvenire non fa nomi cioè io non sono mai stato ci ricorda
Citato attaccato
Criticato
Sull'avvenire perché io commesso sempre in fila dei fatti
Distinto bene i fatti da quelle che sono delle mie conclusioni che però sono legate ad altri fatti e cioè quelli
Legati al al concordato lo so che dal punto di vista della
Diciamo così giurisprudenze del giuristi la mia una posizione come dire
Discutibile però io sostengo per esempio che quando nel mille novecentottantaquattro è stato firmato il nuovo Concordato
Chi per conto della Santa Sede firmato quel concordato era in malafede perché del momento in cui riconosceva l'ordinamento della Repubblica italiana
Con l'altra ma hanno
Perseguiva una politica per sottrarre all'ordinamento della Repubblica italiana persone responsabili di gravi dei per reati non c'è solo questo
Monsignor Betori poi dice ma noi ci stiamo dando molto da fare
Fanno diciamo severissimi riduciamo allo Stato la chiave chi a nostro avviso è responsabile di di questi fatti sì ma una volta ridotto allo Stato laica avere questa persona che fine fa
Cioè viene lasciata libera
Di
Continuare a fare quello che faceva come centinaia
Diritti
Casini americani hanno dimostrato ma non è che hanno dimostrato diciamo nella pubblicistica e dimostrato dagli atti giudiziari e c'è un fatto grave
Che viene tra l'altro raccontato nel filmato della BBC e cioè quell'intervista allora
Responsabile della corte di Fenix
Con la quale Luigi documenta in questa intervista che il Vaticano ossia rifiutato e da ostacolato la giustizia nell'accertamento della verità di questi fatti
Di questo devono rispondere non ricadesse incominciamo a giocare su chi è responsabile
Nove e sette Minotti ieri un momento di girare la linea al professor Luigi De Marchi
Le nostre autorità politiche che hanno intonato consueta Geremia del sulla crisi dei rifiuti nella città nella provincia di Napoli
E appunto una sceneggiata napoletana che da molti anni diffonde dal corpo di Partenope al mondo intero
Insieme alle lamentazioni anche le solenne pro solenni promesse delle di ritentare locali e nazionali di voler affrontare alla radice il drammatico problema
Questa volta però il Presidente della Repubblica imperdonabili carta uno dei suoi quotidiani accorati e innocui interventi alla questione definendo la rilettura tragica
Per parte mia sarei se mai incline a definirla tragicomica
Perché come al solito nella ridda di spiegazioni che vengano date alla questione e alla sua indomabile cronicità la spiegazione principe non viene mai non dico evidenziata ma neppure menzionata
E qual è questa spiegazione ignorato sottaciuta ovviamente quella che da molti anni segnalo inutilmente in questi miei interventi e cioè da mostruosa e crescente sovrappopolazione
Che da oltre mezzo secolo affligge Napoli è suo circondario
La questo denaro che protesterà forse qualcuno ha proprio una pista tra questione democratica come si fa a parlare di bomba demografica anche per l'Italia
Dove tutti a partire dei nostri più celebrati demografica lamentano il crollo della natalità imboccano generose franchigie fiscali e sontuosi premi per i babbi alle mamme politiche
Ebbene
Cari amici per talmente cazzo di De Marchi denuncia da molti anni la minaccia di una bomba demografica non solo in Italia ma in tutta Europa vediamo perché
Da trent'anni fa in un convegno che temi come Aurelio che c'è nelle sale dell'opposizione di Roma ricordai che nel mondo contemporaneo la sovrappopolazione si presentava in due forme
Nella forma dell'eccessivo incremento che affligge il Terzo Mondo che condanna quelle popolazioni a raddoppiare ogni venti trent'anni a sprofondare nella miseria nella fame
O nella forma dell'eccessiva densità che affligge l'Italia in Europa intera facendo del vecchio continente della sua ineguaglianza densità demografica il vero formicaio del FAS del pianeta
E che condanna alle popolazioni europee dati i loro tassi proibitivi di consumo inquinamento pro-capite
A sprofondare nelle emissioni nei rifiuti tossici
A causa di questi tassi preventivi di consumo inquinamento quaranta cinquanta volte più alti quelli del terzo mondo
Gli odierni sessanta milioni di italiani per esempio inquinano e devastano l'ambiente
Come due miliardi e mezzo di africani stipati è una nostra piccola penisola
Io vado a crisi dei rifiuti a Napoli è un esempio parte emblematico riapre la centralità del fattore demografico nel tritacarne ecologico europeo
Via della sua sistematica negazione o rimozione certi nella crisi napoletana operano anche altre cruciali fattori e in primo luogo la corruzione l'inettitudine di una dirigenza politica
Che si è presentata come artefice di un nuovo Rinascimento mentre ripeteva fino alla nausea del picco rituale del panem et circenses e i vecchi sperperi del denaro rapidi denaro rapinato ai contribuenti del settore privato compresa la soluzione di dodici mila operatori ecologici nullafacenti
Venti volte di più che nelle altre Province ma la pressione della sovrappopolazione evidente nel napoletano ormai da decenni basterà ricordare
Che la popolazione di Napoli come il Vomero oggi è un quartiere urbana centrale era luogo di villeggiatura ispira ancora agli inizi del Novecento e quintuplicate in cent'anni come quella del terzo mondo
E tutto l'anello della Circumvesuviana e dagli anni Cinquanta un'ininterrotta sequenza di muri accade come nelle più affollate contrade giapponese
Il caratteristico della crisi odierna come di quelle che l'hanno preceduta proclama le sue radici democratiche non si tratta infatti di una crisi di rifiuti industriali ma di rifiuti umani cioè di cataste di immondizia prodotti da una popolazione assurdamente addentrata era in montagna il mare
E i semplici numeri raccolti da una mia brava collaboratrice Giovanni Mollace
Che lo confermano ampiamente la provincia di Napoli fede delle periodiche crisi periodicamente deplorato
Dalla popolazione dalle dirigente ha una densità demografica di oltre due mila seicento abitanti per chilometro quadrato
Tre quasi dieci volte ripeto quasi dieci volte più alta della media delle altre province italiane
E quali venti volte più alta della media nazionale che già piatta all'Italia ai primi posti nella densità uno europea a sua volta insuperata da quella di ogni altro continente
La città e la periferia di Napoli infine superano la densità
Gli otto mila cinquecento abitanti per chilometro quadrato che ne fa una seria concorrente
Di Gerusalemme ove non a caso gli umani si scambiano da duemila anni nome della Misericordia giudaica cristiano islamica
Ma decreta cruciale componente demografica della crisi ecologica economica e sociale napoletana che sembra anticipare il destino di una umanità incapace di auto regolari
Nessuna autorità politica o religiosa partenopea mai detto c'è una sola parola al contrario tutte quelle autorità sono impegnatissimi a spalancare le porte all'immigrazione di massa
E ad incentivare la prolificità dei napoletani
Quale prova migliore annunci delle radici psicologiche anche
Picco patologiche
Del pilota spero e dei nostri comportamenti politici e religiosi grazie Carecci vediamo noi ci sentiamo
Venerdì prossimo verso le nove
Lilli Gruber piccolo la potete trovare sul mio sito Google pur pulito Luigi De Marchi punto it
Grazie allora alla professor Luigi Demarchi sono le nove e tredici minuti noi ci avviamo alla conclusione di questa
Edizione del mattino nella condizione di Radio Radicale te visto in una regia Alessandro Teodori e in studio Dino marchio un saluto per nulla tutti un grazie per l'ascolto è ora saper leggere Massimo Bordin