La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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09:30
Buongiorno gli scrutatori di Radio Radicale giovedì trentuno maggio questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta che riprende dopo
Una pausa non muta al gay pride di Mosca
Gay pride che come sapete ha avuto molta eco sulla stampa
Internazionale diversi quotidiani se ne sono occupati tale dal Guardian all'Independent nel Regno Unito
Rivelazione monde figlio in Francia il MIUR Times Washington posti Washington Times negli Stati Uniti molto spazio anche sulla stampa tedesche su quella olandese
Evidentemente piene
Ha citato più volte Marco Cappato che con un tale Marzocchi è stato
Arrestato durante il tentativo di manifestazione quindi domenica davanti al Municipio di Mosca e se volete avere un po'il quadro di quello che ha detto la stampa estera potete andare
Sul sito www punto Radio Radicale punto it tracce lo speciale curato dall'ANPI redazione di Radio Radicale punto it di Radio Radicale
E uno speciale anche sugli articoli dell'ampio stampante estera la Russia di Vladimir Putin a rimane comunque d'attualità la notizia in risalto ieri sulla stampa internazionale che Mosca
A attestato un nuovo un missile balistico intercontinentale in grado di superare né difese missilistiche antiamericani
Putin durante una conferenza stampa martedì con il Primo Ministro portoghese al prossimo presidente di turno dell'Unione europea
Ha deciso di non stemperare la tensione con l'Occidente anzi ha detto che lo scudo antimissilistico americano che avrà anche delle basi
Nell'est europeo rischia di far diventare l'Europa una polveriera e ha usato un linguaggio alquanto colorito
Denunciando il doppio Standard dell'Occidente su diritti umani e democrazia per approfondire
Quanto detto da Putin vanno segnalati l'International Herald Tribune l'apertura di ieri articolo riportava quasi integralmente le dichiarazioni
Di Putin e poi il Guardian secondo cui il teste missilistico Russo un mentre i timori di una corsa agli armamenti per il quotidiano
Laburisti alla Russia minaccia una nuova corsa agli armamenti in stile guerra fredda con di Stati Uniti lo è oggi però ci occuperemo dal trovarla Remo di dal furto alla decisione del Presidente Bush di
Ampliare le sanzioni contro il Governo del Sudan per il genocidio un corso nella
Provincia occidentale nello stesso Sudan vi proporremo due editoriali il primo dal MIUR Times che potete rileggere oggi sull'International errato
Tribune secondo me in un
Quotidiano Libero americano non ci sono più scuse sulla Darfur e poi
Il Washington post parla invece di messaggi ambigui perché il Presidente Bush annuncia nuove sanzioni contro Khartoum
Mentre la Cina propone più Investimenti stranieri ci occuperemo anche dire anni di corsa al nucleare con il mondo e che oggi pubblica un intervento di Sciarra
Pass che sulle ragioni per cui viva nucleare non è solo un pericolo per Israele ma anche per tutta l'Europa in chiusura
Parleremo anche di la situazione politica italiana dopo il voto per le amministrative con un invito Riale dal Times dal titolo Prodi punto
Perché ha un però dal Darfur e dalla decisione della Presidente americano George darvi un bus di ampliare
Le sanzioni contro il Governo di Khartoum non ci sono più scuse sul Darfur è il titolo
Di un editoriale di ieri del mio al Times potete rileggere oggi
Sull'International Herald Tribune scrive nel quotidiano liberal americano la diplomazia del dietro le quinte
Non ha prodotto nulla per fermare il massacro di innocenti nel Darfur per mesi il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon
Gli altri leader internazionali hanno detto che il Presidente del Sudan Omar Hassan Al Bashir
Era pronto affermare altri attacchi da parte delle forze armate sudanesi dell'iniziale atto delle Janjaweed accettare una forza di peacekeeping internazionale
E invece Bashir i suoi accoliti hanno usato questi mesi per
Uccidere ancora più gente cacciarle altra fuori dal loro case martedì il Presidente Bush ha dunque giustamente reso noto che gli Stati Uniti hanno esaurito
La pazienza rispetto alla duplicità di Bashir
E ha annunciato che farà pressioni nei confronti dalla comunità internazionale per opporsi a questo genocidio
Ora finto mica ci ha messo in opera alcune sanzioni contro Governo di Khartoum e le imprese statali sudanesi ora amplierà il loro raggio dazione
E la forza di queste sanzioni e penalizzerà i funzionari del Governo direttamente coinvolti nella politica assassina in Darfur l'Unione europea alla Russia la Cina
Per il New York Times farebbero bene a fare altrettanto
Più universale la pressione economica più probabile che il Governo del Sudan accetti di fermare il massacro Bush anche chiesto una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU per dare le sanzioni la forza del diritto internazionale
La risoluzione dovrebbe anche istituire una no-fly zone sul Darfur il cui rispetto dovrà essere garantito dalla comunità internazionale
Almeno duecento mila persone sono già state uccise nel Darfur re
Più di due virgola cinque milioni di persone sono state cacciate dalle loro case
Altre situazioni i promananti che senza un rafforzamento dalla pressione economica e militare internazionale condannerebbe ero i sopravvissuti allo stesso destino
Finora ricorda ancora New York Times apologeti del Sudan in particolare Cina Russia e Sudafrica
Ah non protetto baci del suo Governo da serie punizioni si continueranno resisterà un'azione più forte da parte delle Nazioni Unite
E se continueranno a negare la realtà del genocidio molte altre persone moriranno inutilmente ma la colpa all'ora non sarà solo da attribuire al dittatore
Sudanese Bashir così tra l'altro il New York Times in questo editoriale che potete
Rileggere sull'Herald Tribune diverso
In qualche modo il giudizio più cauto il giudizio del Washington post perché
In un altro editoriale cerca di sottolineare soprattutto
Le ambiguità
Della Cina sulla questione Darfur
Scrive il quotidiano americano l'annuncio di nuove sanzioni contro il Sudan per il suo genocidio continuato nel Darfur non è solo giustificato dopo più di un mese tentare uno sforzo diplomatico che
Si è rivelato infruttuoso queste nuove sanzioni
Americani erano attese da tempo ma l'annuncio del Presidente Bush anche in contraddizione con la posizione della Cina tra cui cooperazione essenziale apportare sufficiente pressione sul regime sudanese
E lo stesso giorno in cui Bush ha esteso le sanzioni economiche americane altre ventuno imprese sudanesi al tre individui
Il nuovo inviato dalla Cina per l'Africa tenuto una conferenza stampa in cui ha spiegato che più Investimenti e più di tutti stranieri inno le sanzioni sono aggiustamenti Cina per il regime di Bashir
Il Sudan ricordo Washington post prende il sessanta per cento del suo petrolio il quaranta per cento delle sue esportazioni totali alla Cina
Cina che ha investito pesantemente nell'industria petrolifera sudanese e vende armi all'esercito del Sudan
Fino a quando Pechino continuerà la sua partnership lucrativa le sanzioni americane già in vigore da un decennio difficilmente si dimostreranno efficace peggio aggiunge Washington post
La Cina in realtà cerca di sminuire le ben documentata atrocità commesse dal Governo del Sudan tra cui
Recentemente il tentativo di bombardare una riunione dei comandanti ribelli convocata per discutere un piano di pace
In un tour della Regione appena cani concluso l'ambasciatore cinese allora ha detto di non aver visto quello scenario disperato di gente che muore di fame
Di cui si parla sulla stampa internazionale
Per il posto l'ambasciatore cinese deve essersi Bennet coperto gli occhi visto che le Nazioni Unite dicono che ci sono oltre duecentocinquanta mila rifugiati dallo scorso autunno che si aggiungono i più di due milioni di persone già rinchiuso in campi
Miserevoli poco sicuri e dove la consegna di aiuti umanitari viene spesso interrotta dal Governo di Khartoum
Bush ha detto ieri che gli Stati Uniti faranno pressioni per una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che includa ulteriori sanzioni contro il Sudan
E un no-fly zone militare sul Darfur
Anche se i britannici e il nuovo Governo francese sostengono con forza questa azione
La risoluzione secondo il Washington post non andrà da nessuna parte senza un vero cambiamento de la politica cinese pessimismo dunque
Da parte di quest'altro quotidiano americano ci spostiamo
Vogliamo parlare anche
Di
Io anni dell'antica questione antinucleare lo facciamo con le monde che oggi pubblica un intervento di Brescia pastiera Presidente di una organizzazione
E brani che a francesi se il titolo il nucleare che prolifera perché l'Iran con la bomba è un pericolo non solo per Israele ma anche per l'Europa scrive
Richard tastiere lanciare appelli alla distruzione di un altro Stato membro come fa pubblicamente l'Iran contro Israele è una violazione palese Della Carta dell'ONU
Gli Stati in particolare i membri permanenti del Consiglio di sicurezza hanno come missione elementare quella di far rispettare questa carta certo la minaccia di annientamento sempre fatto parte dell'equilibrio del terrore nucleare durante la guerra fredda
Ma all'epoca si trattava di una distruzione pianificata amo di rappresaglia nel caso iraniano invece non è così perché il solo fatto dell'esistenza di Israele
Secondo tarare Teheran merita rappresaglie cioè la distruzione nucleare alcuni militari fanatici pensano a questo crimine apocalittico come il preludio del ritorno del Mahdi
Tra chi governa Teran c'è chi è mosso da obiettivi e scatolo oggi cinque la lotta religiosa l'imperativo che subordina tutto il resto
Una lotta che include non solo la distruzione di Israele ma anche quella dei valori del mondo dei conosciate i tra virgolette il nostro
Tucci dente come illustrano una nuova anni di scuola iraniani
Per cui conservatori occidentali
L'Iran nucleare riguarderebbe solo gli avversari del regime dei Mullah cioè si tratterebbe di un problema Ivano israeliano o erano arabo che dovrebbe essere risolto tra i protagonisti locali in questa logica rassicurante agli europei non dovrebbero pur intervenire in un contenzioso che non riguarda direttamente
Ma per l'autore di questo articolo si tratta di un errore per mancanza di conoscenza per la posta in gioco geopolitica per cattiva fede oppure compiacenza nei confronti di Teheran
Quelli che militano per la rinuncia a qualsiasi azione molta fermare l'arricchimento di uranio da parte dell'Iran rendono un cattivo servizio alla causa di un'Europa in pace e questo per diverse ragioni
Primo scrivere sciarpa schietta ragion politica ha orrore del vuoto su una potenza rinuncia deliberatamente ad assumere una certa influenza in alcuni luoghi del globo ci saranno altre potenze a sostituirla
Su questo fenomeno e fragranti in Africa dove la Francia per del terreno di fronte a una Cina in piena espansione
E attorno all'Iran diversi Stati solidamente ancorati all'Occidente
Stati arabi che sono anche eccellenti fornitori di energie clienti in altri settori dell'Unione Europea attendono che l'Europa eserciti le pressioni che si addicono alla suo potenze economiche militare
Sul governo di Massimo D'Ahmadinejad in chiaro sillabe solita acuiti il Pakistan o ancor più la Turchia dovessero rimanere delusi da un'Unione Europea incapace di far sentire la sua voce
Sul loro incubo comune c'è una bomba iraniana c'è da scommettere che questi Stati lasceranno il girone occidentale potenzialmente disastrosa sul piano commerciale questa prospettiva lo sarebbe altrettanto livello politico
Islamabad raggiungerebbe il girone protettore cinese Riyād dei Petro monarchi del golfo si cristallizzare ebbero su una linea intra islamica
E anche la abbandonerebbe definitivamente il polo di attrazione europeo per rivolgersi alla Russia
E in tutti questi casi sarebbe proprio l'Europa a rimetterci
In secondo luogo si terranno tenesse la bomba questa sarebbe altamente proliferanti e già nel dicembre due mila e se il Consiglio di cooperazione del Golfo che raggruppa sette monarchie arabe della penisola
Annunciato il plancia di un programma di ricerca nucleare un fatto senza precedenti qualche mese prima l'Egitto aveva annunciato il suo interesse per il nucleare civile mentre il Pakistan
Indicava di volere sviluppare nuovi vettori di fronte alla minaccia sempre più grande del nucleare
Iraniano
Difficile capire come gli europei possono immaginare di poter rassicurare la loro sicurezza medio e lungo termine in una corsa agli armamenti di distruzione di massa
In Medio Oriente terzo aggiunge ancora le Monde agiografie testarda
Non solo il rischio di conflagrazione regionale prodotto dalla bomba iraniana colpirebbe anche interessi vitali euro pay come il petrolio il punto è che diversi Stati del sud est dell'Europa si situano nel raggio di azione dei missili iraniani Shehab tre
E di fronte a questo pericolo solo due Stati europei Francia e Regno Unito disporrebbero in principio ma sono in principio di una forza nucleare
Sufficiente a una certa dissuasione e infine cioè la proliferazione non di Stato non statuale già mischiati numerosi
Atti terroristici nel mondo il Libano Francia Argentina eccetera la Repubblica islamica diranno potrebbe dotarsi di un mezzo di quella città né supplementare in particolare contro l'Europa offrendo bombe sporche a gruppi terroristici
Insomma scrive nelle conclusioni Sciarra
Tra schietta
Alla fine far credere che la bomba nelle mani dell'Iran di Ahmadinejad riguardi solo Washington Gerusalemme capitale arabe e non il vecchio continente
Significa dare prova di irresponsabilità perché poi in realtà una nucleari in sezione dell'Iran
Deve essere impera attivamente evitata
Proprio in ragione del fatto che su questo l'Europa si gioca il suo avvenire così Braschi su
Le Monde di oggi
In chiusura ci vogliamo
Praticamente occupare
Nella politica italiana vista dall'estero dopo la voto almeno amministrative
Di domenica ieri il Times né commentava all'esito con un editoriale dal titolo Prodi punito
Scrive il quotidiano conservatore britannico il centro sinistra al Governo in Italia è stato punito percolato
Parente di sdegno di Romano Prodi per la democrazia locale
Un quinto delle lettorato era chiamato a votare domenica per sette Province ottocentosessantadue comuni
La partecipazione è arrivata al settantacinque per cento dimostrando ancora una volta che l'atteggiamento degli italiani nei confronti della politica dei politici non si traduce in un'apatia politica
Prodi prima del voto insistito sul fatto che queste elezioni non hanno nessun significato nazionale
E lo ha sottolineato rifiutandosi di fare campagna elettorale in realtà scrive il Times questo era il primo teste della popolarità del Governo nella qualità zone in cui data da Prodi
Dopo la sua vittoria di misura di un anno fa e il Governo
Scrive il Times ha fallito questo teste in modo spettacolare nel ricco nord del Paese dove solo Genova è stata l'eccezione una chiara vittoria della destra
E nel sud povero ma tradizionalmente conservatore
Più sorprendente ancora il fatto che il centrodestra abbia segnato alcune vittorie anche nelle regioni rosse come l'Umbria conquistando successi in città che sono state Bastioni della sinistra per mezzo secolo o più
Il voto di domenica per il Times è il riflesso dei sondaggi che dicono che il sessanta per cento dell'elettorato non ha fiducia nella squadra di Prodi non c'è dubbio che Prodi ha sperato di minimizzare l'impatto politico di un ritorno di Silvio Berlusconi
Ma per gli italiani l'alzata di spalle del Primo Ministro ha confermato il menefreghismo di un Governo che dà l'impressione che il termine accountability non possa essere tradotto in italiano ed in effetti
Noi introduciamo accountability corresponsabilità ma non vuol dire solo questo sintomo che in Italia
La canta BdT non è proprio cosa comune alla politica ad ogni modo prosegue il Times i partiti politici italiani e loro parassiti costano ai cittadini quattro miliardi di euro l'anno più di Regno Unito Germania Francia
E Spagna messi insieme
Questo è senza dubbio una grande macchina clientelare una macchina per fabbricare voti
Ma non aiuta a governare quel che Prodi a dato agli italiani per i loro soldi è una coalizione di nove partiti che va dai trotzkisti liberali litiga su tutto
Tra i diritti dei gay alla spesa pubblica passando per le tasse le pensioni le liberalizzazioni
La promessa di Prodi di riforme profonde si è trasformato in una modesta riduzione delle norme debito pubblico in un deficit di bilancio un po'più basso
E in un attacco ai cartelli dei tassisti dei notai dei supermercati
Ma tutto questo per il Times e marginale
E ori e ora Prodi sembra voler addirittura rimettere in discussione la legge di Berlusconi incalzato l'età pensionabile da cinquantasette a sessanta anni
Si tratta di una follia visto che su cento italiani sotto i diciott'anni ce ne sono centoquarantuno sopra i sessantacinque
Ma nonostante questo nonostante risultati domenica Prodi intende mantenere la rotta in un regalo alla sinistra adatto ai tre virgola cinque milioni di lavoratori del settore pubblico italiano il cui stipendio è cresciuto in questi anni
Del doppio rispetto al settore privato un altro momento del quattro mezzo per cento senza avere come contropartita un aumento
Di produttività a Gordon Brown giù voluto un decennio per capire che questo tipo di accordi fa esplodere l'inflazione ma
Alla sinistra italiana non sembra importare
Ma
Dopo le elezioni domenica Prodi dovrebbe cominciare a capire che
Anche agli elettori questo tipo di misure importante così il Times non abbiamo concluso da David Carretta un buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
Palazzolo e al servizio
I porti poi
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