Le prospettive di riforma

Diamo corso oggi alla
Terza sessione di questo convegno
Ieri è emerso all'esito di una giornata ricca pesante anche
è emerso un quadro estremamente problematico della materia dei l'attività di contrasto dei patrimoni di mafia
Abbiamo ascoltato con grande attenzione le relazioni di chi c'era segnalato i pericoli di compressione massima delle libertà dei cittadini che
Questa materia presente e nel contempo abbiamo appreso con dolore ricordando gli entusiasmi di un altro convegno che si è svolto qui a Bari nel mille novecentonovantasette esattamente dieci anni fa
Dicevo abbiamo preso con rammarico
Linea effettività sostanziate delle misure di contrasto i patrimoni di mafia le ragioni sono tantissime e di natura tecnica sulle quali ci soffermeremo in particolare
Ma credo
Molto si debba anche ad un generale calo di attenzione che si è riscontrato sul tema in questi ultimi anni
Nella società a livello politico e anche a livello istituzionale senso di questo convegno anche di ridare visibilità tra virgolette a questo a questo tema
Negletto
Eppure centrale per lo sviluppo del meridione e quindi per lo sviluppo dell'intero Paese
E mi piace qui ricordare
Per quanto ovvio possa apparire
Novità
Una delle novità di questo convegno viti una di quelle positive perlomeno e del fatto dell'organizzazione
Che
Vede per la prima volta riuniti
Insieme non solo le istituzioni preposte alla formazione dei magistrati degli avvocati penalisti ma anche magistrati e avvocati riuniti
Associativa bene l'Anm e la Camera penale organizzano insieme questo convegno di suo credo che sia un frutto positivo
Gli snodi di un'effettività dicevo di questa materia questa sessione in particolare e dedicata a comprendere quali sono ad entrare ad approfondire il problema dell'in effettività della prevenzione
A capire
Come
Sì quale tipo di risposta può emerge io ricordo soltanto che su questo tema
In anni ormai passati
Anche lontani si sono succeduti lavori di più Commissioni ricordo la Commissione presieduta dal senatore Ayala
Qui ha fatto seguito la Commissione presieduta dal professor Giovanni Fiandaca
E poi i lavori del Commissario straordinario di Governo
Presso la Presidenza del Consiglio
Che hanno dato ulteriori frutti
E una serie di disegni di legge che si sono succeduti
Allora si tratta di compra e sono state risposte che tentavano di dare un assetto nuovo a questa materia conciliare le esigenze di effettività ma soprattutto tenendo conto anche del panorama e delle esigenze di compatibilità costituzionale
Questi frutti io credo non debbano essere disperse
Debbano essere anzi ripresi coltivati approfonditi spero nei limiti del possibile
Io darò quindi la parola subito dopo la direzione di questi lavori sarà coordinata insieme dal professor Dominioni che il Presidente dell'Unione Camere penali non debba spendere una parola ovviamente lo conoscete tutti siamo grati della sua partecipazione della sua presenza
Sarà contestualmente coordinato dal Segretario Generale dell'Associazione nazionale magistrati Nello Rossi parimenti egli non va presentata noto come a tutti quanti
Ringraziamo anche lui siamo grati ai coordinatori per la loro autorevolezza
E quindi subito dopo io darò loro va parola e coordinato coordineranno i lavori ma nel frattempo sono grato
Di
Presentare di prospettare il saluto che il Presidente della Regione si ci sta per portare
Il Presidente Nichi Vendola ci darà sono sicuro un saluto non formale
Per la sua attenzione
Testimoniata dall'attività istituzionale pregressa svolta quale vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia per l'impegno di una vita e
Per l'impegno attuale quale Presidente della Regione ci dirà credo
Delle novità sul punto proprio della destinazione dei beni confiscati alle mafie
Sono grato gli do subito dopo
Grazie
Vorrei solo esprimere gratitudine gli organizzatori
Di questa occasioni di approfondimento
Perché viceversa la discussione pubblica ha completamente espulso il tema della criminalità organizzata dalla propria attenzione dalla propria Nalin Scip
Apparso abbastanza stupefacente il fatto che nel corso dell'ultimo anno l'unico momento confuso sensazione distico di discussione su tematiche mafiose
Sia stato originato dalle vicende campane napoletane
Dentro il più stereotipato degli schemi di più
Fuorviante degli schemi di lettura gli indici omicidiari con me forma di rappresentazione del realtà mafiosa
Un silenzio enorme totale sulla Sicilia
Dove l'assenza di omicidi
E invece l'indice di una presenza totalitaria del fenomeno mafioso
Uno silenzio rotto soltanto dall'omicidio Fortugno in Calabria una discussione approssimativa
Credo
Foriera di letture cinematografiche sciagurate del fenomeno mafioso
Noi abbiamo lungamente contrastato credo noi tutti
Lo Stato la magistratura l'avvocatura l'idea che le organizzazioni mafiose fossero sette di ben Moni
Che fossero la estrinsecazione di un male oscuro dell'uomo e abbiamo provato a banalizzare nel corso del lavoro di indagine di inchiesta la realtà di organizzazioni che intrecciano i propri
Poteri di intimidazione di negazione della vita con i poteri pubblici
La capacità della mafia
Di costruire il proprio ingresso vischioso scivoloso dentro gli apparati dello Stato dentro la politica dentro il mondo dell'economia del sistema di impresa
Tutto questo diciamo questa complessità del fenomeno mafioso della sua storia assolutamente
Speculare alla storia sociale
Del territorio meridionale dove c'è il radicamento diciamo tradizionale
Ma anche della modificazione della scena economico mondiale al tempo della globalizzazione le domande che ci ponevamo su che cos'è la mafia nel tempo della finanziarizzazione dell'economia mondiale
Tutto è stato con me
Annullato una sorta di
Tabula rasa si è tornato un copione appunto cinematografico fumettisti co della mafia come banda armata
Di un contrasto tutto militare di una abdicazione della lotta culturale e politica che invece lagune fondamentale
Per vincere questa battaglia questa è la prima considerazione che voglio fare per cui
Sono grato a chi con pazienza con tenacia tenta di rimettere in piedi una discussione
Seconda questione
Noi abbiamo tentato
Uso
Questo pronome noi
Ci vorrebbe un dibattito a parte per specificare chi c'è dentro questo Noe abbiamo provato a liberare
Il tema della lotta alla mafia dai rischi di avvitamento giustizialista
Già abbiamo provato a immaginare che se il tema della recrudescenza del penale o se il tema talvolta un po'un mitico del quarantuno bis belle forme del restringimento
Dei mafiosi fosse diventato il tema esclusivo della modalità di lotta alla mafia noi avremmo coltivato un'illusione e avremmo generato un pericolo perché naturalmente
Contemperare Stati di eccezione perché di volta in volta c'è il terrorismo o c'è la mafia
Apre sempre le porte questo è quello che io penso
Regressioni dello stato di diritto dello stato di salute della nostra civiltà giuridica
E diventa è stato molto faticoso cominciare a liberare il campo dell'antimafia da tutte le suggestioni
Che erano figlie di una cultura mitologica l'antimafia come San Giorgio che deve infilzare il drago della mafia
Per invece porre al centro ordinatamente il tema della bonifica sociale politica e istituzionale di tutti i territori della compromissione tra mafia e il resto del mondo
Credo che anche qui dobbiamo evitare
Di correre il rischio che a fronte di questo silenzio di questa
Nostra complessiva omertà
Nel momento in cui dovesse tornare con forza per
Questioni di cronaca nera il tema mafioso tutti quanti
Ci troveremmo nella condizione di imboccare
Supplementi di pena carcere duro restringimenti spettacolari
Che sono un modo assolutamente insopportabile di affrontare la questione qui c'è il terzo tema
Abbiamo faticosamente scoperta o che la mafia non ha paura del carcere
Ha paura del fatto che gli toglie il portafoglio
Questo è il tema il carcere appartiene non soltanto a ciò che previsto nella carriera criminale ma è una specie di promozione sul campo della carriera criminale
E
Non c'è stato quarantuno bis perché abbia effettivamente
Impermeabilizzato l'universo carcerario dal quarantuno bis anche il capomafia di Bari fra Pinuccio parifica cominciava a continuava a impartire i suoi ordini
Non c'è stato un restringimento per quanto blindato che abbia effettivamente determinato una separazione diciamo chirurgica tra i boss e i loro e fare Citti
Ma il tema più grave invece è quello che individuato il l'elemento strategico della sottrazione di beni mafiosi
Che è un elemento effettuale simbolico nello stesso tempo simbolico pedagogico straordinario
E appunto la banalizzazione del posto al quale si sequestra difficoltà di scala villa quella che era diciamo il simbolo del suo potere della sua inviolabilità
E
Quando andiamo a fare i conti scopriamo ora dico gli ultimi dati che io ricordi che
Il tempo che intercorre mediamente tra sequestri e confisca Edi dieci undici anni
E che alla fine il numero dei sequestri ed è il numero delle confische sia assolutamente ridotto e che
Determinato il provvedimento di confisca non sia finito il procedimento diciamo di spoliazione della mafia ma sia appena cominciato
Perché nella maggior parte dei casi poi un provvedimento la cui esecuzione affidata a un sindaco diventa in eseguibile per ovvie ragioni allora siamo di fronte al fatto che quella continuerà
Che in pompa magna abbiamo annunciato come la frontiera decisiva in realtà non l'abbiamo praticata
Non dico quello che è accaduto in qualche parte d'Italia non dico quello che potuto accadere
Quando talora l'autorità giudiziaria pezzi segmenti di autorità giudiziaria
Ha ritenuto che fosse conveniente opportuno affidare la custodia giudiziaria di un bene sequestrato all'apparente del mafioso al figlio del mafioso al mafioso medesimo
Perché era il più competente a gestire aziendalmente l'attività confiscata
Cioè c'è stato diciamo uno stato confusionale notevole e non dico quanto è stato francamente allarmante chiudere l'esperienza dell'Ufficio per la gestione della confisca dei beni
E non dico quanto è stato confusionario il ruolo dell'Agenzia per il demanio non dico le cose che tutti quanti noi conosciamo allora in questo quadro
Io ho il problema del mestiere che faccio oggi e finisco
Il territorio pugliese è un territorio che non ha possibilità di comparazioni con la Calabria con la Campania e con la Sicilia
Dal punto di vista della storia della criminalità organizzata
E tuttavia la definizione diciamo analitica precisa e cogente che è fondamentale per individuare la fisionomia dell'avversario
Perché se lo lasciamo diciamo sotto un'atmosfera leggendaria noi non possiamo colpirlo bene
Se la mafia è una quantità di delitti esotici e tutto confusamente mafia noi non riusciamo assolutamente a prendere l'mira a mettere a fuoco l'obiettivo dobbiamo sapere che la Puglia ha una storia di mafie recenti deboli pool di scolari di quartiere
Che naturalmente hanno avuto
Un un ruolo dal punto di vista dell'allarme sociale perché gli omicidi per esempio determinano allarme sociale anche se ripeto gli omicidi non sono l'indicatore più attendibile
Del livello di penetrazione delle organizzazioni mafiose viceversa voglio dire in Puglia
Dopo l'Operazione Primavera che ha fatto abdicato disarticolato il ciclo produttivo del contrabbando di tabacchi lavorati esteri
Vi è stato un incremento dei gliele dei degli omicidi e delle della recrudescenza criminale che era indice dell'indebolimento strategico dei clan che avevano perduto
Gli strumenti della loro accumulazione primitiva quindi bisogna io credo essere attenti a valutare il significato reale di un delitto per esempio qualunque delitto dentro un contesto dentro una stagione
Specifica
Questa diversità della Puglia non può essere minimamente usata per abbassare la guardia viceversa per rendere più precisa l'azione di contrasto noi che cosa stiamo facendo
Abbiamo chiesto
Alle prefetture
Di organizzare in attesa che il legislatore anche sulla sollecitazione della Commissione antimafia che sta tornando a svolgere un ruolo dopo qualche anno di ibernazione
Che il in attesa che il legislatore diciamo produca modifiche normative di cui c'è bisogno noi abbiamo proposto a tutte le prefetture di Puglia
Di costruire il solito protocollo che però e un protocollo insolito in questo caso perché
Mettiamo insieme tutti i Comuni in cui ci sono beni sequestrati e confiscati alle organizzazioni criminali infatti abbiamo cominciato dal territorio brindisino che quello dove
I diciamo la alla la realtà di presenza dell'organizzazione mafiosa ha avuto una sua storia più strutturata
E nelle prefetture sì costituisce un organismo tecnico che ha
I poteri della conferenza di servizio
Per cui non è un sindaco che procede amministrativamente alla destinazione e alla esecuzione del provvedimento di confisca
Ma è questo organismo diciamo neutro tecnico di più soggetti che dove c'è la Regione la prefettura diversi
Amministratori comunali le forze dell'ordine
L'esperienza l'abbiamo fatta a Brindisi e ora stiamo la stiamo per generalizzare in tutta la Puglia
è un modo di dare un contributo concreto al tema anche cosa deve fare il sindaco di Mesagne non ce la fa per dire il Sindaco di Mesagne non ce la fa e allora approviamo a dargli un supporto più forte
Prima questione la seconda questione un'altra un altro tentativo di contribuire concretamente e finisco
Alla ripresa della lotta alla mafia
A Lecce
Lo sa bene il sottosegretario Maritati
Noi come Regioni abbiamo finanziato un un esperimento che è andato molto bene quello della informatizzazione dei fascicoli giudiziari
Presso la Procura di Lecce l'informatizzazione consente di abbattere dimezzare i tempi del processo
Poiché questa esperienza è andata bene
La proposta che io ho fatto alla Ministero di giustizia e di poter come Regione con fondi comunitari finanziare in tutte le procure pugliesi l'informatizzazione dei fascicoli giudiziari
Perché l'abbattimento dei tempi del processo un contributo concreto anche la possibilità di definire le pendenze penali e dei clan dei singoli boss dei mafiosi
Queste
Sono le
Du due cose pratiche che alludono ha due problemi di fondo come la giustizia con i tempi certi possa essere efficace nell'azione di contrasto alla mafia
Come lo Stato possa non far finta di niente di fronte al fatto che il tema che ha annunciato della spoliazione dei patrimoni di mafia e Stato un tema non coltivato con sistematicità e con attenzione
Due fronti
Che
Spero possano aiutare tutti noi a liberarci da questa sindrome della sconfitta
Perché la verità è questa Toto Rina in carcere Bernardo Provenzano in carcere Giuseppe Morabito detto il tira dritto in carcere fa Pinuccio tariffe in carcere Capriate in carcere Laraspata in carcere
Parte chiedo scusa fece ahimè ahimè hai non tutti sono in capo però i capi storici sono in carcere
Manca all'appello Matteo Messina Denaro e spero che fra poco ce l'avevo ce l'avremo in carcere
Ma questo non fa la differenza sette crolla un regno il Redi quel regno viene arrestato e le dinamiche con quel regno promuoveva sono assolutamente immutate
Se nel territorio in cui il restato detronizzato l'usura l'estorsione riguardano in maniera totalitaria tutto il territorio vuol dire
Che la lotta alla mafia non passa esclusivamente per la cattura dei capi dell'ala militare della mafia passa invece per un lavoro più paziente
Diritte figura di un antimafia fatta nella società nei quartieri nell'economia nella politica nella cultura
Questo almeno e quello che continuo a pensare sperando di non dovermi fin pire anch'io come talvolta può capitare a ciascuno di noi depositario di una soltanto di una grande illusione grazie
Ringrazio il Presidente Vendola per questo intervento
Così appassionato e dall'inizio dei lavori della tavola rotonda di oggi
Intervengo per primo anche d'accordo con il professor Dominioni anche perché avendo seguito i lavori di ieri posso come dire operare un po'di tre di unione fra gli interventi di ieri e il tema di oggi
Ieri abbiamo ascoltato una serie di riflessioni la narrazione di esperienze rappresentazione di prassi
Oggi dobbiamo ragionare e di prospettive di riforma del futuro possibile delle misure di cui stiamo discutendo
E naturalmente ieri sono risuonate
Richieste esigenze bisogni di innovazione di sistemazione di questa materia di cui ragioniamo
C'è stata la richiesta di interventi puntuali e anche
La richiesta venuta da più parti di un testo unico dalla materia fra gli altri parlato avvocato Palumbo
Però come spesso accade come quasi sempre accade in questi tempi
Quando si parla di politiche e di riforme di legislatore e anche suonato un campanello d'allarme che è inutile che noi
Ci nascondiamo Cucchia
Perché oggi non abbiamo bisogno dalla politica del suo dinamismo della sua capacità di innovazione ma c'è anche ieri emerso il timore della politica del suo improvvisazioni a volte dei suoi compromessi medio
In quest'Aula Ist io ho trovato inquietante l'applauso che festeggiato quando alcuni dei relatori prima il professor Maggiore poi il collega Scarpinato degli anche persone che operano sul fronte differenti
Hanno detto letteralmente che dopo l'esperienza del passato che al punto in cui siamo c'è da augurarsi un legislatore silente piuttosto che un legislatore intraprende
Queste questa è la verità chiedo credo possiamo
Ora
Io non sono d'accordo ma credo che sia un campanello d'allarme questo da non sottovalutare
Perché vedo che i giudici professori universitari magistrati Pannella bieticola contati a volte parla un linguaggio un po'esoterico poggia legale e quindi raramente comunicano direttamente le loro inquietudine all'opinione pubblica però è anche vero che in ragione del loro ruolo
Della loro collocazione professionale dico operatori del conflitto spesso sono delle sentinelle avvertono prima degli altri pericoli via viste non segnavano degli scricchiolii quindi
è un campanello d'allarme comico da non sotto l'acqua sottovalutare anche perché e oramai dei nostri dibattiti
E almeno un decennio naturalmente un decennio molto diverso questi screzi AATO al suo interno politicamente ma almeno un decennio che tutti coloro i quali operano nella giurisdizione
Sono alla pre alle prese con una politica con una legislazione penale di volta in volta o impulsiva o particolaristica se la vogliamo chiamare così o dichiaratamente impotente a risolvere i problemi questo è il passato tant'è vero che oggi quando ragioniamo di innovazione
Tendiamo spesso o a parlare di autoriforma organizzativi a dire no quelle la risorsa che abbiamo
Attualmente costruttivi
Oppure di accorgimenti di tecniche di escogitare azioni interpretative disperato del legislatore spesso
Questo non è un indice di salute dello Stato democratico di diritto diciamolo francamente perché
Ieri si diceva c'è una dittatura dell'interprete lo Stato democratico di diritto non ha bisogno della dittatura di terzo grado ha bisogno della tessitura dell'interprete la sua capacità di costruire il sistema
Magari di fronte a interventi che possono essere puntuali o specifici ma non ha bisogno dalla dittatura per intero
Quindi a ha bisogno di quest'opera di ricostruzione del sistema
E oggi quindi
Sentiamo sentiremo da studiosi che si sono cimentati con questo tema da magistrati da politici se ci sono e quali sono le prospettive di riforma del sistema delle misure di parere
Quindi questa tavola rotonda si iscrive in un contesto di razionale non assoluto ma razionale pessimismo
Il ruolo
Dal professor Dominioni del mio credo che siano molto circoscritti
Proprio per la presenza di specialisti della materia
Chico ci tocca di coordinare questi apporti semmai lo accennava il primo prima Franco Cassano
Un significato particolare assume questo tandem diciamo di coordinatori cioè il fatto che ci sia un magistrato toccato perché esprime una volontà tenace
Che resiste anche a molte diversità molti contratti di ragionare insieme momento difficile per la giustizia e per la giurisdizione penale in generale
Con la consapevolezza che alla fine
Se non vogliamo fare i polli di Renzo che si beccano tra di loro solo impegno comune può restituire senso dignità e quindi anche grandezza queste figure dell'avvocato e del magistrato
Io
Proprio svolgendo qualche brevissima considerazione introduttiva sul tema delle misure di prevenzione cercherò di chiarire che quando parlo di impegno comune fra magistrati avvocati non immagino assolutamente un abbraccio
Per certi aspetti innaturale
Data la diversità di ruoli
Ma immagino invece la ricerca di un equilibrio fra soggetti che fanno lavori differenti svolgono ruoli differenti ma che
Hanno dei valori degli interessi di fondo
Come ho detto la la riflessione della giornata introduttiva testata
Incentrata sull'attualità
Essenzialmente una fotografia dell'
Qualche relatore è tornato indietro nel tempo l'ha fatto il collega laudati ma per
Essenzialmente per dimostrare la distanza il tragitto che si è compiuto sul tema delle misure di prevenzione
A metà dell'ottocento erano colpiti determinati soggetti oggi sono mutati i destinatari delle misure di prevenzione
Questo è verissimo però vorrei ricordare che nel loro complesso
Le misure di prevenzione nascono con lo Stato moderno cioè nel loro complesso le misure di prevenzione sono un istituto moderno se appunto le datiamo alla metà dell'Ottocento
E procedono di pari passo con l'aspirazione dello Stato moderno a un controllo effettivo incisivo capillare
Su fenomeni realtà avvertite come pericolose sulle fonti di pericolo
Rispondo quindi a istanze di sicurezza che solo lo Stato moderno si è impegnato a soddisfare
Ed è singolare lo dirò naturalmente proprio volo d'uccello vedere come
La l'evoluzione e la trasformazione dei destinatari
Il pericolo ma
Il pericolo è sempre come dire un fatto che ed anche la identità nostra che ci definisce
Vedere come l'hanno trasformata ed i destinatari e degli oggetti delle misure di prevenzione sia una spia delle trasformazioni dello Stato
Perché lo Stato borghese classico lo Stato quello che già di richiamava lo Stato mono classe
Individua intere classi come
Fonti di pericolo ci sono le classi pericolose
è stata ricordata io la relazione di calvario
Alla legge provvisoria del mille ottocentocinquantadue in cui si dice oziose e vagabondi vivono in permanente reato quindi lo Stato borghese classico individua classi intere pericoloso
Lo Stato fascista in una concezione organi cistica dalla società
Indurisce le misure di prevenzione le articolate rende anche più affilate e le rivolge contro le persone pericolose per la compagine sociale organi fisicamente intese ed è il momento in cui
Davvero si afferma un tipo di autore come destinatario delle misure di prevenzione mentre invece come ieri si è detto lo Stato democratico e repubblicano
L'indice contro mafiosi e in una certa congiuntura in una certa fase contro i terroristi e naturalmente anche attraverso esperienze drammatiche anche apprezzo di esperienze
Hanno comportato la scomparsa di persone impegnate su questo comma su questo fronte
E indirizza che contro la ricchezza criminale delle organizzazioni mafiose e glielo abbia e abbiamo sentito ieri che
Il futuro delle misure di prevenzione avrà
è sicuramente orientato verso le forme di criminalità transnazionale verso questa ricchezza criminale finanziaria che si trasferisce rapidamente che si occupi in mille modi e che però
Altera la concorrenza la concorrenza oramai diventata
Un valore costituzionale attraverso l'Unione europea concorrenza entrata nelle nostre costituzioni con un valore costituzionale corrompe la vita pubblica e a volte condizione di assetti politici l'interista
Con questa avvertenza con questa avvertenza che si fa molto prima a intervenire
Sul diritto delle persone a unificare il diritto delle persone che non a intervenire sui beni e a unificare come dire l'intervento sui Bebbio foto mia limitata esperienza di giudice che opera
Sesta sezione penale della Cassazione specializzati in materia di estradizione in materia di mandato di arresto europeo
Quel terreno nonostante nel nostro Paese in materia di mandato d'arresto notate adottato una legge con molte particolarità
Sono fatti dei passi avanti e sorti incomparabili rispetto
Come dire alla capacità di intervento su altri terreni sul terreno del controllo delle ricchezze completo nostra società su questo è fondato quindi
Ci sono due velocità e dobbiamo saperlo e spesso io ho la sensazione dalla via colazione di Cassazione davvero
Di fare giurisdizione nei termini di cui dirò qui un attimo sulle forme ancora residua
Cioè sui soggetti più marginali invece che sulle situazioni più critiche perché appunto siamo ancora a come dire ragionare delle misure di prevenzione applicati succhia impegno solo su quelle figure un po'di diciamo di di
Contorno che
Su questo terreno
Allora sinteticamente perché mi devo avviare alla conclusione
Il punto è questo l'altro profilo queste trasformazioni sono straordinariamente interessante sono la spia di una modifica generale diciamo dell'individuazione
Dei pericoli delle fonti di pericolo ma così ragionevoli sta
Così ragionevoli organizzazioni collettive
Nei moderni Stati democratici diritto però la sicurezza anche quella collegate alle misure di prevenzione si fa attraverso la giurisdizione
Sempre quando si tratta di persone in maniera differenziata quando si tratta di beni e qui entrano in campo i giuristi e qui entrano in campo i giuristi con la loro responsabilità con i loro difetti anche con i loro straordinari
Certo davanti a noi nelle aule di giustizia i fenomeni di fondo di dobbiamo conoscere dobbiamo avere presente ma rimangono contesto rimangono scenario
Rimangono sullo sfondo perché in primo piano ci sono persone cittadini con il loro patrimonio di garanzia con la loro aspirazione a valutazioni individualizzate motivati chiare ostensibili
Cioè noi siamo i responsabili dell'equilibrio fra questi valori vive
E abbiamo convenuto che credo ci debba essere riconosciuto cioè
Questa questo incivili vento del professor Di Giulio del processo di applicazione delle misure di prevenzione
Il processo di giurisdizionalizzazione delle misure di prevenzione è questa in cerca di
Equilibrio e l'altra grande direttrice ripopolamento sono mutati nel tempo i destinatari degli oggetti è mutato per altro verso
Come dire si è il passaggio dalla polizia la giurisdizione quindi regole a misura a misura d'uomo e ieri il professor Maggiore ha detto una cosa che io ritengo di straordinaria importanza la cito letteralmente
Il merito della dignità del procedimento di prevenzione e della giurisprudenza ordinaria e del giudice ordinario nulla detto anche polemicamente più che del giudice costituzionale
Anche se naturalmente anche giudice costituzionale a quegli interventi significativi ecco io credo che sia un merito da rivendicare e non staticamente non per compiacerci di questa opera
Perché naturalmente si tratta ancora di andare avanti e rivediamo stimolati a ragionare sui riflessi del nuovo articolo centoundici anche in materia di prevenzione
Queste lavoro semplice per certi aspetti quasi elementare poi diventa sofisticato la complessità dei casi ma queste regole procedurali
Le regole del procedimento la contestazione e la difesa il contraddittorio di ragionare dei fatti
L'adottare provvedimenti motivati controlli giurisdizionali questo è quello che oggi rende le misure di prevenzione come
Diciamo
Dirette contro i pericoli rende accettabile totalmente la rende all'altezza dello Stato democratico di
Detto questo detto questo emersa ieri un'altra grande indicazione però questa davvero che ci introduce agli interventi che verranno abbiamo bisogno di semplificazione in quest'
Da un lato si è detto semplificazione probatoria accettiamola insomma quote è una tendenza interna internazionale
Prendiamo la nella sua pressione più alte
Ma anche semplificazione del quadro delle misure
Anche se ieri il collega Scarpinato con il quale io concordo
Larghissima misura e anche rimanendo ammirato della sua Sapienza e dell'esperienza dell'ATO della profondo procura palermitana in questo campo però ci ha disegnato un quadro che per cui dice va be allora ci siccome sono tante le misure
Ho diventano uno o l'altro oppure nell'ipotesi che ciò cioè alla fine sembrava quasi disegnare una tecnicalità d'intervento per cui la confisca per misure di sicurezza e misure di prevenzione veniva affermata gravi ora
E c'è stata una relazione secondo me dell'avvocato Palumbo il quale più giustamente la commovente
Cioè
Questa misura e importante che ci sia deve essere chiaro e certo non è immaginabile che io faccia un percorso a ostacoli che prima mi difendo nei confronti di una prospettiva e poi debba rinnovare le difese nei confronti di un'altra misura di confisca
C'è un problema di semplificazione delle misure di semplificazione ci ha un problema problema grande della semplificazione
Come dire complessiva della giurisdizione penale che a questo punto non procede vedremo se il legislatore saprà darci questa risorsa della
Semplicità della chiarezza della linearità delle misure di prevenzione nel quadro di una semplificazione della giurisdizione penale per il momento ma cosa resta cioè
Che proprio in questa materia data l'incandescenza in questa materia
Noi avvertiamo fertili più l'esigenza di una magistratura professionale fortemente qualificato
Che sappia mantenere la testa fredda anche nei momenti in cui le suggestioni sono maggiori anche in momenti in cui come dire la la collettività avverte i pericoli in maniera più intense sappia applicare le norme ma mantenere la testa prima
Una magistratura interlocutrice naturalmente rispettosa villa a avvocato
Presso spero di non essere stato troppo lungo do la parola
Al professor dominio
Ma io aggiungerò
Poche cose
A titolo visibili
Di presentazione di questa tavola rotonda di introduzione di qualche
Stimolo confido
Per le riflessioni che saranno svolte da Sperti così competente
L'annotazione
Che oggi
C'è ma giusto per prenderle per prenderne una
L'ultima sentita da
Dal Presidente Vendola ma perché poi si ripete fra giuristi magistrati avvocati e molto tempo si legge
Nei nei testi nei resoconti e cioè a dire che poi
La esecuzione definitiva della confisca esige
Tempi biblici per cui
E quasi poi impalpabile assurdamente l'individuazione
Di un risultato concreto questa come altre difficoltà che sono proprie del procedimento di prevenzione
Credo che è un'esperienza che abbiamo fatto
In tutti i campi dell'ingegneria istituzionale
E cioè dire quanto più
Determinate istituzioni come nel nostro caso il procedimento di prevenzione
Non ha una
Struttura normativa matura ebbene affermata esso è debole
Non credo che bensì al problema di un certo tipo della nostra cultura giuridica rispetto ad altre ma
Latte creazione il mantenimento e lo sviluppo di un procedimento così importante così delicato così difficile da condurre senza che vi sia un un grande supporto
Normativo ne fa una creatura debole
Il secondo dato
Che vorrei introdurre e questi
Come si debba riflettere sul problema della cosiddetta giurisdizionali Zazie onde del procedimento di prevenzione
Io credo che quello della natura del procedimento e dalla sua conformazione sia il problema vero di tutta la prevenzione
A me pare da tempo che non sia tanto
Utile da
Partire quasi dogmaticamente dallo stabilire che si tratti di
Di sanzioni penali io misura amministrative o via dicendo il problema esattamente rovesciato e guardate io
Non voglio
Non voglio sembrare
Di fare un vezzo di di dia che
Di archeologia giuridico giurisprudenziale
Ma
Appena
Gli amici di bare baresi in mi hanno invitato a questo
A questo convegno mi assumo è tornata alla mente quella sentenza che è del mille novecento sessantotto
La numero ottantasei se ben ricordo
Che portava due firme strepitose dalla del firmamento della cultura giuridica Sandulli e Petrocelli
Dire da far tremare i polsi
Anche perché guarda caso entrambi grandissimi studiosi Petrocelli Bird del procedimento come
Come tecnica proprio per
Elaborare l'esperienza conoscitiva estratto uditiva e Petrocelli che è stato un gigante precursore di questi problemi di classificazione in quella sentenza
Che poi fu tifoso fu poi
Declaratoria di incostituzionalità riguardava
Il procedimento per l'applicazione delle misure di sicurezza ma poi il tema
Sin da allora fu foriero di osservazioni e dei rilievi
Pari pari applicabili alla tematica del delle misure di prevenzione
Che intanto robe erano venute crescendo e
Da da quella sentenza della Corte costituzionale
Io la cito proprio perché lo sempre ritenuta un punto di partenza molto importante per una nuova
Riflessione è una nuova elaborazione sulla materia in quella sentenza della Corte Costituzionale mille novecentosessantotto
In sostanza si disse
Anche e
Anche la natura del procedimento non importa poco
Importa poco dire se sia di natura amministrativa o di natura giurisdizionale ma poi diceva visti gli interessi
Di cui si deve occupare questo procedimento e vista la la natura degli interessi su cui il provvedimento finale di questo procedimento deve deve incidere
Allora si devono applicare tutte le disposizioni costituzionali
Che contengono principi che il costituente ha stabilito che debbono essere osservati ogni qual volta un procedimento quindi un'attività
Della autorità pubblica insiste
E coinvolge quell'interesse giuridicamente tutelato
Noi oggi
Potremmo aggiornare
E affido
Ha il agli esponenti di questa tavola rotonda anche anche questa riflessione ma è che a me pare che debba essere un punto di partenza acquisito
Non
Il nostro problema non è quello
Di verificare
Se il procedimento di prevenzione sia o no giurisdizionale
Ma una volta che abbiamo maturato un concetto concreto di giurisdizione attraverso la costituzione cioè a dire
Ci sono tutte c'è tutta una serie di di fattori indicati nella Costituzione che compongono la giurisdizione e non come dato dogmatico ma come esperienza giuridica
Allora noi dobbiamo dire che
Il
Procedimento di prevenzione non tanto
è giurisdizionale ma deve essere giurisdizionale
Cioè dire per precetto costituzionale siamo nel campo del dover essere giuridico di legge superiore
Non siamo nel campo di un'attività interpretativa che ci faccia ben arrivare a dire alla fine
Questo procedimento e giurisdizionale no questo procedimento deve essere giurisdizionale perché così prescrive la Costituzione
Da qui
Derivano conseguenze formidabili
E
Richiamando le
Rapidamente concludo
Questo mio cenno e il problema
Se questo procedimento
Di prevenzione
Giurisdizionale
Per il dover essere costituita costituzionale
Allora ad esso intanto esso ma
Organizzato non lasciandolo allo spontaneismo delle diverse forme di atti di di di escogitata Silone giudiziari oggi necessarie per completare l'assenza del legislatore
Ma deve essere regolato secondo il principio di legalità
Perché ogni procedimento giurisdizionale
Risponde in per precetto costituzionale al criterio della legalità
Sono individuati pur con spazi di discrezionalità vincolata del giudice degli spazi sorso sono individuate tutte le cadenze
Stabilite dalla legge dentro questo procedimento che deve essere disciplinato dal legislatore devono trovare applicazione tutte le regole che sono proprio il procedimento disciplinare l'elenco
Rapidamente per poi arrivare all'ultima che che ci costringe ad un grande ripensamento
Tutta questa materia ovvio che deve trovare applicazione l'articolo ventiquattro capoverso dalla Costituzione il diritto di difesa e tutto quello che ci viene
Ovvio che deve trovare applicazione l'articolo centoundici giusto processo con tutti i suoi ingrediente mi pare pregiato Filiberto ieri lo diceva
Ovvio che deve trovare applicazione l'articolo ventisette
Capoverso dalla Costituzione
Ma questi do non
Per soltanto consentirci di declamare
Che anche nel processo di prevenzione si afferma la presunzione di innocenza ho la presunzione di non colpevolezza che inevitabile che sia così
Per precetto costituzionale
Ma per dire al di là di questa proclamazione di principio affermare una cosa
Molto precisa e concreta sul piano della della tecnica giuridica e quindi e quindi processuale
L'articolo ventisette capoverso come sappiamo tutti a fra i suoi due fondamentali corollari
Quello della regola di decisione che stabilisce per il giudice
E allora questa regola di decisione secondo la quale
Anche in questo procedimento non c'è
Un dato di partenza che si ritenga fondato salvo che poi venga smentito nel procedimento
E allora
Non possono non essere spazzate via
Tutte quelle argomentazioni
Svolte più o meno apertamente in termini di onere della prova onere di allegazione un potere d'ufficio del giudice di acquisire gli elementi
Ma c'è e il dato finale che è quello della regola di decisione alla fine il giudice decide se
Applicare o meno una misura di prevenzione per quello che ci riguarda qui patrimoniale
Solo in quanto
Glielo consenta la regola di decisione che scaturisce dall'articolo ventisette comma secondo per tutti i procedimenti giurisdizionali
E cioè dire che deve essere acquisita la Pro la prova piena incontrovertibile per quel che ci riguarda della provenienza illecita del bene da sottoporre a misura di prevenzione
E che qualsiasi margine di dubbio non lo consente ma allora se noi dobbiamo arrivare ad applicare come dobbiamo arrivare
Una norma una regola dizione così impegnativa vuol dire che allora strumenti importanti debbano essere dati al procedimento perché possa applicare
Questa regola di decisione grazie
Allora le do subito la parola al professor Fiandaca
Sia il professor Fiandaca che interviene collega Ciaramella queste preferiscono data l'ampiezza di fare un intervento piuttosto che benissimo allora diciamo che il termine investite vecchie venti minuti allora neppure la possibilità di un confronto e ci sarà a un certo punto
Interruzione
Libere prego
Grazie Presidente nei intanto un
Ringraziamento per essere stato invitato a partecipare a questo
Importante convegno d'altra parte
Bari rientra tra le sedi di più alta elaborazione tecnico-scientifica
Nella materia della prevenzione patrimoniale anche
La presenza oggi mi ha dato anche l'opportunità dei vivere
Franco Cassano che per me oltre adesso del un magistrato è uno studioso di particolare talento per me un amico prezioso che ho avuto l'occasione diciamo di conoscere
E di voler bene in quanto in occasione sei lavori di una Commissione ministeriale che ho però
Tra il mille novecentonovantanove il due mila uno
Colvin carico di elaborare proposte
In materia di criminalità organizzata e dunque anche di misure
Di prevenzione in Commissione che ho avuto l'onore di
Presiedere però con supporto di componenti di particolare valore questa è stata per me una
Esperienza professionale molto importanti fatta questa premessa dico che di est come ho già ho avuto occasione di dire in un recente convegno catanese esporre sia pure per grandi linee le proposte di questa Commissione e determina M un sentimento ambiguo se non proprio contraddittorio cioè da un lato mi chiedo
Se sia il caso dopo circa sei anni di ibernazione
E di di queste di queste proposte rimaste nei cassetti ministeriali durante il Governo Berlusconi
E destinata a incrementare un genere letterario molto ormai consistenza nel nostro Paese e cioè che quello nella letteratura dei tentativi di riforma no
Non realizzati mi chiedo se il sia
Veramente il caso e
Per altro verso però
Diciamo che avendo avuto
Occasione di recente di rileggere le proposte di questa Commissione ho avuto anche un pizzico
Di orgoglioso di soddisfazione consentite mano perché mi sono accorto giova contro ho tratto l'impressione che questa Commissione quantomeno uno sforzo di razionalizzazione e di grossa innovazione lo ha compiuto
Se però nel merito le proposte meritino ancora di essere diciamo prese in considerazione di come è un giudizio che non spetta
Alcune
Emettere
Una ulteriore premessa nell'affrontare il compito
Che innestato che le è stato attribuito la Commissione ha concepito il suo lavoro direi secondo la logica dei sottosistemi differenziate
Cioè ha guardato al settore dell'attività organizzata e in particolare al settore nella vendita organizzati di tipo mafioso considerandolo un sottosistema normativo integrato
Caratterizzato dopo da utile su uguale relativa autonomia e nascente dalla interazione tra disposizione di diritto penale sostanziale del diritto processuale
Disposizioni a carattere penitenziario disposizione a carattere amministrativo
Da questo punto di vista cioè risponde perfettamente a un modello dei intervento che a me sta molto a cuore e cioè che fuoriesce dalla tradizionale impostazione codicistica generalizzato
E che si presta a costituire modello di sperimentazione di interventi normativi in termini di razionalizzazione settoriale secondo appunto la logica del testo unico
Di cui avverto che ancora oggi si avverte la esigenza
Non solo per ragioni di comodità e semplificazione normativa nel senso di di riuscire finalmente a riunire in un testo unico disposizioni oggi di fare diffuse nei testi normativi più disparati
Ma la la logica testo unico dovrebbe anche
Servire diciamo a ad una prospettiva di intervento razionalizzate in termini contenutistici e quindi in termini specialistici o di specializzazione è ovvio che dicendo in termini specialistici o di specializzazione
Non penso ad abusive vero che rispetto a principi generali anche sei
Non condivido per esempio lo dico col massimo rispetto ma lo dico molto problematica la tendenza a ad attrarre anche il settore della prevenzione patrimoniale
All'interno
Dei princìpi generalissimi dall'ordinamento processuale perché ritengo che questo il mio punto di vista personale che sottopongo
La verifica critica dei colleghi che pensano diversamente perché io ritengo che gli interventi sul patrimonio appunto perché intervengono su di un bene che nella gerarchia dei valori costituzionale
Riceve una copertura costituzionale comparativamente inferiore rispetto al bene fondamentale la libertà personale io credo che sul
Nell'ambito degli interventi ablativi sul patrimonio
Si possa anche giustificare questo mio punto di vista personale ma non penso soltanto personale perché questo mio discorso si inserisce
Oggi in una cantina orientamento anche europeo e non solo europeo di più ampia portata credo che gli interventi sul patrimonio possono giustificare
Entro ovviamente limiti di accettabilità da stabilire una attenuazione o una flessibilizzazione
Delle garanzie sul piano dell'accertamento processo non sono convinto chi per esempio che alla regola lo dico non da processualista scusate la mia approssimazione
Che la la la la la regola dell'oltre ogni ragionevole dubbio che noi dobbiamo porre oggi anche secondo il nostro ordinamento costituisce il presupposto della
Salvo poi stabilire che cosa significa ma costituisce presupposto per l'affermazione
Della responsabilità penale tradizionale responsabile della
Non credo che debba essere automaticamente trasferita alla al piano dell'accertamento necessario per le misure abitative di tipo patrimoniale
Dove potrebbe essere giustificato anche accontentarsi di una
Regola di accertamento qualità nell'ambito del diritto civile per dell'all'americana del più probabile tenda quindi io per esempio proporre il proporre
Per l'accertamento patrimoniale la diversa regola del più probabile che hanno appunto
Giustificandolo con diverso penso
Bene del
Patrimoniale rispetto al
Della libertà
Perso per cui
Avrei delle quanto meno delle riserve rispetto alla possibilità alla necessità alla
Doverosità costituzionale nel trasferire automaticamente i presidi garantistici ricordiamoci che tradizionalmente cioè storicamente
Webber le massime regole garantistica del processo penale sono sorte
Non solo diciamo perché si riferiscono all'applicazione di una sanzione penale ma sono sorte con riferimento al storicamente all'applicazione non sarà massima che la pena di morte la pena dell'ergastolo o la pena detentiva di lunga durata
Quindi anche storicamente il corredo delle garanzie processuali e penali cioè non è nato indistintamente per tutti i tipi di sanzione nato per le sanzioni penali massime che incidono terribilmente
Ho sulla vita o sulla libertà personale che tutto questo corredo e garanzie sia automaticamente giustificato per altri tipi di intervento sanzionatorio che incendiano che incidono su beni di qualità diversa e il mio o in misura diciamo meno intensa sul bella somma io è un dato questo che
Proprio a me il problema
Matiz rally
La terza l'altra volta la seconda premessa di considerato in zone patrimoniali come un settore diciamo specifico la terza è questa la connessione ministeriale a cui faccio riferimento ha lavorato
Forse anche in questo condizionata D'Anna dalle attitudine all'inclinazione culturali dei suoi componenti senza condividere pregiudiziale
Pregiudizialmente quella tradizionale avversione culturale che la
Dottrina penalistica tradizionale ha sempre nutrito nei confronti delle misure di prevenzione
O meglio ancora la della Commissione al nutrito ha condiviso l'avversione culturale verso il tradizionale strumentario delle misure di prevenzione quelle ottocentesche che si riferiscono
Alla lega alle misure cioè di tipo personale nel pensato originariamente per le basi socialmente pericolosa in quanto
Diciamo costituite da soggetti appartenenti all'aria dell'emarginazione sociale
In una prospettiva diversa
Cioè
E quello a cui accennava nel suo intervento Mellon Rossi cioè di una prevenzione ripensata moderna
è riferita soprattutto assoggetta al contrario non debole ma a soggetti forti per altre per altre ragioni ci si è chiesti
E io
Lo dico anche questa volta provocatoriamente se le misure di prevenzione anziché essere quindi delle sue operazioni misure pensava di tipo nuovo di tipo modernizzare se anziché essere considerate ferri vecchi
Residui indecenti del passato di cui ci dobbiamo vergognare anche in un'ottica europea perché il grosso problema ma come le presentiamo le misure di prevenzione l'Europa post perché gli atti ovviamente non la conosco
Ora ci sono oggi studiosi molto raffinate molto profondi è molto anche filosofeggia come per esempio appartenenti alla scuola
Tedesca di Francoforte come a come Assemblea per l'educazione che da tempo da qualche anno si chiedono
Ma non è possibile in certi settori moderni cominciare a ipotizzare metodologie di intervento preventivo sanzionatorio che si differenzi no dal penale in senso stretto e allora sia
E si propone un
Una formula un concetto che finora è rimasto abbastanza generico
Un sanzioni Racz o interventi siamo Brecht di tipo parla prevale una sorta di zona diciamo collocata al di qua del Po nel previsionale qualche guardato amministrativo però la cosa di specifico e di particolare
Allora io dico provocatoriamente non è possibile che mai ce l'abbiamo già nel nostro ordinamento italiano invece da questo vista anziché vergognarsi potremmo anche ritenere di essere in qualche modo creatori all'avanguardia
Una sorta di possibile concretizzazione di questo moderno intervenisse un Brecht da da costruire d'avorio provocatoriamente dico che se si facessero sporse vi innovazione
Della prevenzione patrimoniale sul piano della costruzione degli istituti presenti e sul piano anche ve la dimensione procedimentale spero o processuale e che dir si voglia ma io dico che e in questo accolgo il credo di poter accogliere quanto diceva anche il professore Dominioni sovente so bene il problema non
Di etichettatura formale
Ho
Di
Qualificazione dogmatica il problema è di fare chiarezza rispetto agli obiettivi politico prima raggiungerà il problema è dico di costruiti uscire a costruire istituti
Che siano idonei
E su dal punto di vista dell'efficacia e della modernità a raggiungere gli obiettivi politico criminali perseguiti è un problema altrettanto importante e quello dei
Riuscì
A
Assicurare in sede di applicazione di
Di queste nuove forme di intervento livelli di garanzia come adeguati
Il rispetto alla incidenza negativa che questi interventi comportano sul piano dei diritti fondamentali allora benissimo certamente
Le leggi e cioè certamente un'esigenza di disciplina del procedimento di
Primo inutili in prospettiva di integrazione della cura normative attuali ma anche io direi in prospettiva di inc di innovazione e di coraggio nel rinvenimento di fornire
Senza ritenere dal mio punto di vista che siamo obbligati come dicevo prima a trasferire alla prevenzione patrimoniale tutto il sorriso e drammatizzato vorrei giustificatamente drammatizzato corredo di garanzia che accompagna il peraltro
Sostanziale
Fatte queste forse lunghe premesse vi fu discusso vengo più nel merito del proposto è bella commozione
Ho la Commissione si è mossa lungo
Una duplice diretti cioè nel senso che
Si è impegnata
In una duplice prospettiva che definirei a due velocità rispetto i possibili tempi di socializzazione
Cioè una prospettiva di più immediata di abitabilità e una prospettiva a più lunga scadenza è allo stesso tempo in una duplice prospettiva che definirei
Minimalista dica e massimalisti che anche a un po'ironicamente cioè e tenuto conto anche del diverso da della diverso apportata
L'innovazione prospera
Allora accenno alla prospettiva minimalisti
Allora la lascio la prima esigenza quella di procedere alla
Al più volte richiesto e ormai famoso
Testo unico e nella prospettiva della razionalizzazione
E della
Semplificazione ma questa stessa prospettiva minimalisti che al riguardo le misure
Di prevenzione prospetta una prima novità che e sollecitata da tempo quanto meno da una parte della giurisprudenza ed è la logica cioè la
All'indicazione di rivendere autonoma
L'applicabilità delle misure patrimoniali rispetto del sequestro dello confisca rispetto alle tradizionali misure personale
Volendo a presupposto di una sorta vedo dunque ad una sorta di concetto di pericolosità su reale
La
Della permanenza dei beni nella nella nella disponibilità
Delle organizzazioni
Mafiosa questa autonomizzazione consentirebbe anche di dare un fondamento legislativo a quel sei a quella parte
Della della giurisprudenza almeno da me conosciuta a quel tempo credo che sia ancora così che si pone il problema se per esempio sia ancora applicabile la confisca nei confronti di un soggetto indiziato che poi
Si sia si sia pentito e abbia collaborato collo
L'altra parte fondamentale diciamo contenuta anche in questa
Proposta
Che definisco minimalisti da riguarda
Finalmente la tutela
Pezzi è un capitolo fondamentale che ha il merito di avere
Elaborato
Soprattutto Franco Cassano lui credo di averlo avviato ve lo abbia adeguatamente esposto e poi io non avrei la competenza per
Stesso composta che lui
Ora sempre nell'ambito
Di questa proposta minimalista diciamo alcune
Alcuni suggerimenti innovativi riguardano la disciplina della sequestro è bella confisca
Ho la Commissione ha ritenuto che sia giustificato
Ovviamente questo è un orientamento opinabile che sia giustificato a mantenere
Il doppio binario bella sequestro della confisca preventivi e del sequestro e della confisca in sede penale in base all'articolo dodici
Sexies
Questo muovendo dal presupposto confermato dal da diverse audizione che allora feci ma comma diversi magistrati e degli uffici giudiziari più impegnati in tutta Italia che
Almeno allora oggi mensili fornivano dati di oggi che sono forse un pochino più più sconfortante questo contesto che almeno a quell'epoca diciamo che in sede di prevenzione
I sequestri le confische diciamo risultavano
Applicati
In misura significativa e in ogni caso
Che facendo un confronto tra l'attivazione delle sanzioni e partite patrimoniali sul terreno del processo però
In sede preventiva diciamo la i risultati
Sul terreno della prevenzione erano comparativa morto più significa
Allora l'esperienza dimostra le perché il tribunale della prevenzione si vedeva come La sette
Diciamo più adatta all'azione
Ad intervenire
Con efficacia sullo terremo per la prevenzione e questo per due ragioni pronto
Il perché per ragioni i comprensibili e che verosimilmente sono così sono sono queste
Cioè i processi l'accertamento delle responsabilità personale nell'ambito
Dei processi penali per reati che metà organizzata e così complesso
Che alla fine in termini poi di di risorse umane in termini di tempo diciamo lo spazio per
Coltivare contemporaneamente
Le misure di prevenzione cioè non perché rimane poco spazio in quanto i magistrati sono soprattutto
Assorbiti dalla accertamento responsabilità personali poi credo anche che ci sia un problema di competenze
Di competenze tetti
Nel senso che la maggior parte dei pubblici ministeri credo di non dire nulla di offensivo davanti alla maggior parte dei magistrati non hanno competenza per
L'ufficio
Per affrontare
In maniera approfondita anche sul piano
Delle garanzie dell'accertamento probatorio e in tempi relativamente
Diciamo
Solleciti per affrontarle la le questioni
Allora da questo punto di vista in Commissione si è pensato
Al di là della
Lombardo
Molto in sintesi per esigenze di tempo al di là di una integrazione dei presupposti normativi dell'applicazione del sequestro la confisca attuali si è pensato che
Di potere proporre uno e l'innovazione consiste
Nell'accentramento
Dell'applicazione
Del misure patrimoniali
Il nuovo nell'ufficio nuovo che ha sede giudiziale che il tribunale
Il tribunale della prevenzione
Realizzando canali di collegamento
Tra
La sede dell'accertamento della responsabilità penale per le responsabilità individuali
è il tribunale prevenzione e della prevenzione e
E prevedendo
La
Applicazione della confisca soltanto a seguito dell'accertamento del responsabilità penali personali però ad opera
Di un tribunale specializzato che il tribuno della prevenzione
Si è schiantato anche in un articolato in un tentativo di articolato normativo di ipotizzare questi canali di collegamento tra
Il processo penale diciamo normale dico sinteticamente il tribunale la prevenzione si è prevista inoltre la possibilità di
Applicare
Il il sequestro la confisca anche successivamente alla passaggio in giudicato della condanna per i reati
Rispettare rispetto ai quali si riferisce alla responsabilità personale prevedendo per un termine massimo di cinque anni eccome termine entro cui è possibile ha seguito la sentenza di condanna applicare le misure prevalenti
Ora a chi a chi
Si potrebbe obiettare che prevedere questo sistema complica le cose anche in termini di tempo
Ma si potrebbe contro vietare però che l'esigenza di un procedimento apposito per le misure patrimoniali sta emergendo
A livello europeo io vi confesso che quando abbiamo
Formulato questa proposta
Anche non essendo ancora uscito la summa confluiscono logiche Ornella professore insomma oltre noi non eravamo ancora completamente informati al livello di diritto comparato
E
Però abbiamo poi grazie anche alla al lavoro di di all'investigazione approfondita bussano urgenti che questa nostra esportazione non è tanto peregrina perché è un'esigenza che
è già emerso
In altri ordinamenti quindi posso dire l'esigenza di un procedimento specializzato apposito potrebbe invece appunto grazie anche alla maggiore competenza dei magistrati della prevenzione
E anche a grazie alla loro maggiore concentrazione di sforzo rispetto alle sole patrimoniali e forse anche contribuire
Ha
Determinare un abbassamento dei tempi lunghi che però ora
Diciamo affliggono questo tipo di procedura
Poi c'è
Un capitolo ulteriori cioè la Commissione ha detto per questo che cosa dice c'è la proposta minimalista la proposta intermedia che quest'ultima di cui ho parlato ora io
L'ascoltato un potenziale legislatore non so se è questo proposta proposta meriti e possa essere portata avanti poi c'è la una proposta ulteriore di tipo massimalisti
Forse questa più destinata al libro dei sogni anche perché credo che sia discutibile controvertibile anche
Nel merito
Cioè in questo sforzo volto alla modernizzazione del sistema della prevenzione abbiamo pensato ma
Non si può fare niente non c'era l'al meccanismo
Acquisitivo sequestro alla confisca che sono sempre tipi di intervento
Diciamo che si azionano a cose fatte a inquinamento già avvenuto a male avvenuto non è possibile potenziare ulteriormente la sua attenzione
Allo scopo proprio di
Incidere sul
Sull'inquinamento economico mafioso in modo tale da
Da prevenirlo veramente
E questo preoccupazione si riferiva in particolare hai messo di condizionamento che come è noto insistono nei territori addome dove mafiosa mentre dominante certi nessi di condizionamento forte che esistono tra organizzazione criminale
E impresa
Sono nota alla forma di condizionamento fra le imprese dei gruppi criminali e si verificano o situazioni di vera e propria collusione strumentalizzazione reciproca si verificano anche come è noto situazioni ambigue
In chiaroscuro in cui il rapporto che al tempo spesso riconduzione ma
Anche di subordinazione da vittima e spesso diciamo i confini tra queste due situazioni
Non sono definibili con chiarezza e sono confuso i fluidi e possono anche essere in fase temporale diverso si può passare un ruolo all'altro comma
Allora si è pensato non è possibile
Ipotizzare misure di controllo in senso lato
Un volte a disinquinare
Da volte a sottrarre al dal condizionamento mafioso le le imprese secondo però
Quei misure pensato secondo una prospettiva a scalare
Rapportate ai diversi livelli di condizionamento
Che possono instaurarsi tra gruppi criminali e impresa allora abbiamo pensato una sorta di misure rivolte alle società sportive
Chiesa di di dirò qual è l'idea molto sintetica
Anche se il discorso
Richiederebbe molto brutta
Allora misure del tipo
Controllo giudiziario
Amministrazione giudiziaria terza ultima ipotesi scioglimento lo so
Laddove sulla base di elementi di fatto normativamente predeterminati che ci siamo Luzzati grazie questo volto al contributo in particolare di Francesco gli accordi
Di ipotizzare
Allora abbiamo pensato a una sorta di misure simili a quelle studiate dalle che abbiamo che conosciamo già sul piano nella
Responsabilità cosiddetto ammesso di una persona giuridica però pensate in via diciamo più specialistica
Con riferimento alla
A un modo specifico del condizioni dal rapporto di condizionamento mafia materie Tropez micro imprese allora queste misure dal controllo giudiziale amministrazione giudiziaria diciamo previste secondo una
Progressione scavare a a avrebbero come scopo specifico quello di aiutare le imprese attraverso una forma di controllo di sostegno esterno
A farle funzionare diciamo in un'ottica diversa
Sopra allora convenzionale
Si tratta di materia nuova di materia opinabile diciamo la cui valutazione richiederebbe probabilmente un seminario apposito io almeno accennato non con la pretesa di sostenerlo
Che si tratta di proposte veramente meritevole di essere assecondate e di tra loro e tradotte in una proposta di legge ma forse si tratta di proposte meritevole di essere considerati
Come prima possibile esemplificazione di una prevenzione pensata in forma nuova fuori dagli schermi tradizionali scusate il SIULP ceduto dalla vostra porci
Prima di dare la parola al dottor Antonio Gianna Lella
Una una breve confederazione
A
Mi sembra che
Si stia mettendo a fuoco che
Il problema fondamentale per queste misure di prevenzione
Prima del loro trattamento processuale sia quello dalla individuazione della fattispecie
Cioè della fattispecie costitutiva
è sono connessi nel senso che a seconda di se è sì se si costruisce la la fattispecie che legittima
La confisca
In termini per cui pur restando
Nell'ambito del criterio della legalità
Ci si ci si muove sapendo che si sta intervenendo sul fronte della prevenzione
Allora
L'applicazione
Anche della regola di decisione che è propria del procedimento penale
Che a mio giudizio non può non trovare applicazione
Anche in un procedimento di questo tipo che non è non può essere di di natura civilistica non può essere così alto di natura civilistica e qui
Quindi
Meticciato se supera le categorie introduzione all'ora possiamo dire che se siamo nel fenomeno del meticciato
è un meticciato Europa Ecopass subito
Ma potrebbe anche voglio dire usufruire di esperienza statunitense dove poi statunitensi
Appunto da dove poi andiamo a vederle e scopriamo che sono di una durezza una durezza senza pari voglio dire perché mamma
La delega dobbiamo pervenute in tutti i giorni accerta
Però parta attendo partendo dalle premesse allora
Voglio dire l'allora la la fattispecie che legittima alla confisca
Deve contenere fattori di questo genere poi
Non lo farebbe sarebbe estremamente difficile quel quel bene quella società quell'impresa certo effettuate il più possibile
Precipitato in maniera seria cioè
Quel bene quell'impresa quella società e quant'altro sono stati strumenti nel circolo mafioso ecco lo dico proprio col massimo di genericità ma
Per dire che allora qui c'è una fattispecie che poi mi ha come riferimento non singole persone ma ma l'organizzazione ovviamente quindi l'associazione no
Ed è su questo che allora deve funzionare la regola di decisione Nobel dall'articolo ventisette comma secondo che quindi non è la regola della ipotesi
Più favorevole o più probabile
Ma è ancora in regola chiamiamola così come retoricamente viene enunciata dell'oltre ogni ragionevole dubbio o meglio come diciamo noi della certezza pratica che
Dati determinati elementi costitutivi della fattispecie quelli vanno veri
Allora in questo senso che ci debba essere
Allora do la parola alla Consigliere Antonio gialla nella
E poi si che ci sarà un coffee break
Brevissimo offre disastro
Devo dire onestamente rende difficile intervenire in questo
In questo contesto come lo scambio così interessante però debbo dire che in verità proprio questo scambio mi
Esonerato dal fare alcune considerazioni perché il quadro che è stato descritto con tantissima
Linearità anche grazie a questo straordinario affresco della professore che andata per farmi considero allievo e mai come in questo momento vicino nella sua
Io mi considero collega Giovanna
E questo è un antico scherzo tra di noi non non ci fate caso dunque che cosa che cosa ma debbo dire che potete bene immaginare in questo quadro così travagliato in questo momento di
Evoluzione sospetta de il
Del diritto penale non utilizzato punitivo del diritto criminale
C'è naturalmente l'elaborazione e la Corte di Cassazione che è un'elaborazione particolarmente impegnativa e particolarmente sofferta che in qualche modo secondo vecchie difficoltà del del nostro de la nostra giurisdizione finisce inevitabilmente con il supplire
Spesso e volentieri
I ai silenzi del del nostro legislatore sommato da questo difetto di capacità ingegneristica di capacità di sistema
Gli oneri
Difetto che imposto il ripetuto intervento della Corte che lo impone di continuo anche a sezioni unite proprio al fine di sciogliere
Questi nodi interpretativi che il professore che andasse via tracciato così bene con riguardo alle fattispecie concrete che la Corte si trova naturalmente a studiare
E finendo inevitabilmente consegnare poi di le linee di possibile evoluzione del sistema che si affidano alla sensibilità dei lettori ed è inevitabile che queste scelte
Che la Cassazione è stata chiamata a fare non da ieri
Finisca poi col ritornare sul piano sui tavoli di chi le lavorazioni legislative debbono
Debbono inventare debbono programmare è
Come dire è un gioco di ritorni di di
Di flussi arrossite la Cassazione esercitato in questi anni rispetto ai tavoli
Ai tavoli riformatrici ma come potrebbe essere
Diversamente dicevamo che il diritto penale sta scrivendo in questi anni le pagine
Di un suo vivere
Di una sua evoluzione tra spinte contrapposte questo eccetto cioè tra i postulati di un passato probabilmente più ideale che mai vissuto dal diritto penale quindi la determinatezza e l'indubbio pro reo la sussidiarietà la proporzionalità e quindi parlava questore
Dominioni dall'altro lato invece la spinta verso una posto modernità del diritto penale una concezione interventista orientata alle conseguenze alla deformalizzazione degli istituti
Alle clausole generali alle concezioni sintomatiche nel reato che così bene
Invece di ha tratteggiato il professore Fiandaca non dico naturalmente atto su questi temi anche per sottrarmi rimproveri
Del mio maestro ma dicevo dell'opera di interpretazione un della Corte Friedman ripeto un'opera naturalmente sofferta tra spinte e controspinte in questo attraversamento dello sguardo e proviamo a dirne qualcuna
Qualche esempio
La questione alla quale accennava ancora una volta il professore Fiandaca della morte del soggetto che ha ritenuto pericoloso ai sensi della legge antimafia poi venga raggiunta da una misura patrimoniale del sequestro e poi muore prima della definitività della confisca
La soluzione giurisprudenziale adottata dalla Corte nel silenzio nell'inerzia perpetrata del legislatore è quella che già nel mille novecentonovantasei le Sezioni che hanno dato con
La sentenza Simonelli dunque la pronuncia della confisca è possibile nonostante la morte del prevenuto nelle more della procedimento e prima dell'accertamento definitivo sulla Lorenza delle condizioni che giustificano la misura patrimoniale
Tant'è che qualcuno ha scherzato tono scrivendo articoli su questo tema insomma si è detto qui facciamo il dialogo col morto un momento d'applicazione misura per garantire il contractor abbiamo bisogno di un medium
E sono attualmente battute ma che disegnavano la nelle rottura che questa sentenza della Corte data rispetto a certi equilibri interpretativi
Fino a un per la regola per esempio in questo caso della necessaria pregiudizialità della misura personale rispetto a quella patrimoniale che la Corte costituzionale invece aveva riconosciuto in quegli stessi anni
Del tutto un del tutto ragionevole e si afferma dunque già
In decenni orsono l'idea
Che il fondamento giustificativo dell'intervento sul patrimonio studiarmi la pericolosità del bene in sé del patrimonio in sé considerato del tutto a prescindere del rapporto fra determinati beni e determinati soggetti socialmente pericolosi guardate la novità
Di questo intervento
Nell'intervento che naturalmente la dottrina in quegli anni ma anche successivamente a criticato sottolineando che in questo modo si spostava il baricentro della Rognoni-la Torre verso un ruolo più spiccatamente preventivo per l'intervento
Legislativo il nome di ragioni connesse all'esigenza del diritto penale della post-modernità all'effettività della tutela in questo modo si diceva si acuisce lo strappo rispetto i principi costituzionali legati
Al diritto penale del fatto ma la giurisprudenza del della Corte mantiene ferma la sua barra
E da ultimo ritorna su questo tema per esempio con
La sentenza leader del due mila cinque in cui questi principi sono puntualmente ribaditi
L'articolo dodici sexies altro
Terreno
Del nuovo diritto penale dell'intervento sui patrimoni qui addirittura
La la funzione spiccatamente preventiva dell'istituto
Gioca sul piano dello specifico rilievo indiziante nel rapporto tra un determinato bene la sua specifica origine illecita voi conoscete tutti il particolare statuto del sequestro
Preventivo sentir trecentoventuno del codice di rito
Ai fini della confisca dodici sexies terreno sul quale sezioni che a un certo punto intervengono per dirimere i conflitti va decreto il sezione della Corte con la sentenza delle Sezioni Unite Montella
Del due mila quattro che un altro momento assolutamente basilare dell'evoluzione Della Corte perché la Corte ci dice
Affronta il tema proprio della pertinenzialità della relazione che di norma deve sussistere tra il bene e il reato drasticamente riducendo tagliando il rilievo di questo e messo pertinenziale
Una sentenza molto sofferta intendiamoci nella sentenza c'è un'analisi tecnica delle norme di indiscutibile
Precisione che naturalmente non sto qui a ripetere che serve proprio a fare chiarezza rintracciare
Uno spazio di operatività la confisca del dodici sexies nuovo strumento legislativo rispetto
Alla confisca penale del duecentoquaranta
Rispetto la confisca del quattrocentosedici bis VII comma rispetto alla nuova confisca per equivalente che si andava affermando in quegli anni il seicentoquarantaquattro in tema di usura circonflesso insomma armamentario che
Il legislatore più o meno confusamente mette nelle mani del giudice interviene per l'appunto la Corte che ci dice
Il giudice non deve ricercare nessun nesso di derivazione fra i beni confiscati e il reato per cui ha pronunciato condanna nemmeno tra questi beni è l'attività illecita del condannato non non va non ha più alcun rilievo questo profilo
E dunque non il dubbio che una sentenza del genere
E coerente in qualche modo a quel sistema che la Corte aveva disegnato già con la Simonelli
E con quanto in quegli stessi anni la Corte hanno affermando con un'altra fondamentale sentenza delle Sezioni Unite cioè l'ad Air One del due mila e uno
Che ci dice per l'appunto questa confisca
Questo mitico giorno felice il il professore Fiandaca è una misura di sicurezza secondo i nostri canoni
Sistema attori del diritto penale ma è una misura e sicurezza perché aggiunge alla sua scissione
Anche una funzione dissuasiva dice dice la Corte parallela a quella del dodici sexies ecco le contiguità degli istituti alla misura di prevenzione antimafia in senso stretto della cognome datore ora
Voi ricordate anche qui la sentenza delle Sezioni unite ed evocativo Consip continua a considerare una sentenza molto importante perché ci dà per esempio
Una direzione di intervento che il legislatore ben potrebbe cogliere verso questo
Diritto verso questo processo penale dei patrimoni conseguenti all'accertamento sul piano penalistico della responsabilità personale della quale vi parlava benissimo
Il professor Fiandaca la Corte non può dirlo apertis verbis trovi dice attenzione questa confisca si può fare
In sede esecutiva si può fare addirittura raggiunge deduzione che provvide de plano o comunque all'esito di una procedura in contraddittorio dopo l'accertamento in sede di cognizione penale della responsabilità individuale tratti importantissimi
Che
Che legislature non coglie evidentemente ma
Questo posto fuori peruviano darmi al filo rosso che sto cercando di svolgere c'è un punto fondamentale di questa analisi della corte dice la Corte
Questa conclusione che noi diamo e
Come dire conforme
Ad una scelta di politica criminale dei legislatori dice dice la Corte che non è così interpretiamo
Ed è una scelta operata con individuare delitti particolarmente allarmanti che sono di per sé idonea creare un'accumulazione economica a sua volta
A sua volta fino a ventinove gennaio perfetto
E ma naturalmente era proprio contro questo tipo di scelta politica legislativa che si erano nutrite preoccupazione di carattere costituzionale con riguardo
Preoccupazioni legittimità costituzionale rispetto alle quali gli argomenti della Corte sono tranciante
Metto il subito alcuna rimane nel piatto proprio l'articolo ventisette della Costituzione perché dice la Corte
Non c'entra perché qui non parliamo di colpevolezza di un soggetto ma di provenienza illecita di un patrimonio e però questa
Soluzione era è stata criticata sempre continua a essere criticata da chi invece rintraccia piuttosto nell'articolo ventisette della Costituzione l'espressione di una regola di giudizio che naturalmente non soffre secondo taluni come già ricordava perfettamente professori Dominioni esclusione alcuna anche quando si parli di sanzione patrimoniali e che invece secondo arte McCourt
Può subire delle attenuazioni proprio secondo la Scala secondo una gerarchia dei valori costituzionalmente tutelati
Ma naturalmente l'argomentare del settimo mite e sofferto consapevole della delicatezza
Del tema perché qui si rompe appunto il mesto genetico tra condotte illecite
E bene il che significa attenzione insensibilità della norma rispetto al criterio di proporzionalità fra il fatto e la sua competenza sanzionatoria e c'è ancora di più perché
Qui si discute una specie di onere della prova comunque invertito e la dottrina
Dice come ce la mettiamo qui con il diritto al silenzio dell'imputato dall'indagato e con la presunzione di non colpevolezza qual è il suo limite né di operatività
Quello che certi tutti anche in questo caso la Corte traccia l'idea di una pericolosità del patrimonio in seno al di là del singolo del singolo bene e naturalmente questo significa dobbiamo esserne perfettamente consapevoli rottura
Con alcune idee e i propri beni diritto penale così dico quasi perché sarebbe andata mi consentirà una citazione soltanto il diritto penale classico cioè
Legame fra fatto estrazione il principio di casualità e di colpevolezza l'idea di una sanzione graduata a lungo la duplice funzione della prevenzione della risocializzazione sono temi assolutamente
Assolutamente sul tappeto
Tenendo conto che in questo modo si va anche oltre come dire le manifestazioni più estreme del diritto penale classico la misura di sicurezza che per l'appunto è comunque vincolata a un fatto di reato già accertato del quale quindici Nucci interessiamo
Nuove straordinarie tensioni che si affacciano dinanzi all'operatore del diritto che naturalmente dinanzi alla Corte
Proprio su questo tema qui
Vorrei
Sorridere un po'con voi del rapporto fra il dodici sexies e le misure di prevenzione è in corso ad esempio una
Una querelle a mio avviso di grandissimo rilievo dalla quale ho già riferito in un'occasione al Consiglio a Roma e che è giunta nei proprio negli ultimissimi giorni ad una sua pappa ulteriori lavori parlavamo ieri sera accedere nella tendopoli
Che è arrivata anche al Foro Italiano fa credo che
Approderà spero fra breve sulle pagine foro italiano quello che vede
Appunto presso i soggetti la Corte d'Appello di Palermo la Procura Generale della Cassazione per non far nomi e la stessa Corte suprema
Brevissimamente in una
Grazie
Dunque in una decisione dello scorso anno dunque raccorda di Palermo
Ripercorre ragionamento molto articolato tutte le tappe che vi ho già descritto della redazione della Corte Simonelli Deroma Montella
Sulle premesse di questi insegnamenti la Corte di Palermo dice va bene quindi certo che sono affini
La confiscare dodici sexies le misure di prevenzione la natura giuridica quand'è che lo ha detto la Corte suprema una misura di sicurezza stigmatizza dica oltre lì confini del diritto penale classico con funzione anche dissuasiva la nuova funzione dissuasiva
Petizione di principio e dunque la conclusione qual è che quei principi elaborati dalle Sezioni Unite Montella di cui ho parlato poco fa dicono che il vincolo di pertinenzialità ormai gruppo
Basti talmente attenuato valgano anche per le misure di prevenzione senza alcun problema e naturalmente non vale in alcun modo più alcuna
Alcun rapporto di connessione temporale tra l'attività mafiosa e l'acquisizione dei beni sottoposti a procedimento di prevenzione
Tutto questo dice Palermo l'avrebbe già detto la Corte una sentenza di cui non vi sto a dire perché non vuole tempo ma ad ogni buon conto qual è il risultato nel caso di specie al quale come operatore detto devo sempre guardare che tutti i beni della moglie di un sottoposto a misura di prevenzione antimafia vengono confiscati in via duramente
Provvisoria ma vengono confiscati in attesa che giunga corte cioè nonostante siano stati acquisiti dalla moglie del prevenuto in un'epoca ampiamente espresse da ente allo svolgimento di qualsiasi attività mafiosa da parte del marito assolutamente pacifico
Quindi ben addirittura in questo caso
Di comprovata origine dodici ma ad avviso della Procura Generale presso la Corte
Questo provvedimento va annullato con rinvio su questo punto in particolare
Perché secondo la Procura Generale della Corte a questa conclusione induce la serena lettura anche dalla stessa sentenza delle Sezioni Unite Montella in punto
Proprio di pertinenzialità perché cioè una fondante diversità comunque nonostante tutte le attività e le spinte verso l'armonizzazione del sistema che si voglia dire e cioè ma cosa è certa sul piano delle garanzie
Una cosa è il dodici sexies cioè la confisca che segue un pieno accertamento di responsabilità in sede penale e un'altra cosa allo Stato che la confisca di prevenzione
Che è fondata sul complesso indiziario come quelli indicati tutti i probabili appartenenza ad associazione mafiosa o similare
Di un soggetto secondo l'avversario del sistema delle misure di prevenzione ora non a caso Guglielmi ancora una volta impegnate il sequestro e la successiva confisca di prevenzione non possono colpire
Tutti i livelli compresso imputabili a un progetto nel quale pure accertata la pericolosità personale perché la Corte che ha sempre detto accertato il nesso in questo sistema
Tra l'attività invece del soggetto il singolo bene la cosiddetta valenza avrebbe quell'indirizzo sulla quale naturalmente non mi fermo
Tutto questo posto per la risata finale debbo però deluderli perché la Corte di fronte a questo problema che a Travagliato la Corte d'Appello di Palermo la Procura Generale con grandi discussioni il Consiglio superiore in questo seminario di giudici a porte chiuse eccetera eccetera in qualche modo
Ritenuto deciso di non decidere nel senso che ha proposto
Scritto decisione
E mi permetto naturalmente a tutto il rispetto che devo al mio ruolo di parte e alcuni giudice la Corte di fronte alla quale mi inchino di decreto di
Ritenere di non annullare con rinvio sul punto il provvedimento della Corte di merito ma di non manifestare nessun convincimento sui principi e quali la chiamava la Procura generale
Così come invece ha deciso di Palermo necessariamente imponeva a mio avviso quindi erano le ragioni dell'abitazione la Corte riduce il tutto a un problema di motivazione la motivazione comunque cioè ai dunque il problema non c'è
Non ve altrove consentite naturalmente il non dire altro è una decisione questa della Corte che affido al vostro punto di vista
Con questa sottolineatura però cioè tenete conto che questa sentenza e la numero
Tredici mila duecentosessantaquattro del due mila sette alla data del tredici febbraio del due mila sette cioè significa che la Corte in un mese e mezzo ascritto tredici mila duecentosessantaquattro sentenze con il che
Il discorso credo sia chiuso a giustificare questo tipo di scelta del legislatore la sentenza vado
Ah professore Fiandaca che mi correggerà dunque tutta però questa vicenda che vi ho maturato per scherzare e segnala la fascinazione comunque che sull'interprete sull'operatore del diritto naturalmente esercita questo strumento principe del diritto penale postmoderno che l'articolo né dodici sexies
Ma è vero quel che dice naturalmente professore sia andata che con l'introduzione di un'ipotesi confisca di questo genere il legislatore italiano crea
Sulla scia di modelli tedeschi in particolare
Una sanzione patrimoniale che ha un carattere schiettamente punitivo in cui è come dire normale che il sacrificio del diritto di proprietà sia di entità anche superiore al guadagno ottenuto tramite il reato occasione
Si tratta di caratteristiche
Certamente opinabili e criticabili ma ricorrenti nelle figure di confisca cosiddetta punitiva che vanno sempre più caratterizzando il panorama politico criminale internazionale dunque sia ancora un attimo di tempo
Ma qualche minuto quattro tre minuti
Allora un'ultima notizia sulla quanto c'è naturalmente da riflettere dunque su questo tema della sofferta compatibilità sistematica tutta norme interpretazioni giurisprudenziali stanche
Un recentissimo al resto delle Sezioni Unite di grandissima importanza ma mi ha visto a mio avviso arresto del quale mi assumo
Insieme naturalmente al collega Izzo la responsabilità di essere stato il fautore
Siamo all'oscillare opposto questa volta del pendolo della giurisprudenza di legittimità rispetto alle Sezioni unite
Montella diciannove dicembre dello scorso anno la decisione quella delle sezioni che Auddino ed altro la questione principale esaminata dalla Corte quella per la quale il provvedimento di confisca verità presenzi questa volta della Rognoni-la Torre
E suscettibile di revoca di revoca ex tunc ai sensi articolo sette della legge del cinquantasei ancorché sia affetto da una invalidità di carattere genetico
E debba conseguentemente essere rimosso questa rimozione serve per rendere effettivo un diritto che è costituzionalmente garantito
Alla riparazione delle robe giudiziario in caso di violazione del diritto proprietario a sua volta costituzionalmente garantito tanto che secondo le Sezioni unite nonostante al riconoscimento del diritto alla riparazione anche questa in rete possibilità
Dell'abitazione determinatasi perché con la confisca ribadiscono le sezioni del bene intorno al patrimonio indisponibile dello Stato ma questa irreversibilità non esclude
La possibilità di un eventuale restituzione del bene confiscato aventi diritto in colpevolmente leso nel suo diritto o comunque molto più efficacemente l'adozione di forme riparatoria
Difformi risarcitorie della diminuzione patrimoniale ingiustificatamente subita
Qui voglio dire che naturalmente questo intervento delle sezioni unite del tutto sintomatico perché l'espressione
Della necessità di risolvere una questione agitatissima tra i giudici di merito rispetto alla quale era stato invocato da epoca io molto risalente l'intervento del legislatore
Che neppure un precedente intervento della Corte a Sezioni Unite del mille novecentonovantasette era riuscito
Evidentemente a risolvere e rispetto al quale il legislatore Riva mantenuto il suo ostinato silenzio dico pendolo opposto dell'oscillare della giurisprudenza dalla Corte perché evidentemente qui
Questa è una società garantistica come sul punto mi dice il
Il professore sia andata qui nuovamente di invece ribadita comunque non ci sa di un mese sottrarmi intervento patrimoniale l'accertamento di USA non colpevolezza del soggetto colpito
Smith sarebbe molto piaciuto ma sto veramente per concludere
Parlarvi
Sulla scia di quanto così bene ha detto il professore Fiandaca del nuovo diritto punitivo diritto penale in senso ampio
Della nuovo ordinamento amministrativo punitivo come forma di sanzione in specie dell'attività di impresa mi limito soltanto a segnalare per chi voglia occuparsi di questo sistema
Del nuovo modello sanzionatorio dell'attività di impresa sul tema della sospensione provvisoria dall'amministrazione dei beni
Tema importantissimo che in qualche modo si ricollega le conclusione professore che è andata sul satellite sulla necessità di sanzionare
Le penetrazioni mafiose nella impresa la nuovissima sentenza a della Corte data anche questa negli ultimi mesi del due mila sei la sentenza Leuzzi che interviene proprio su questo tema
Della configurabilità dell'imprenditore che la cui impresa il mafioso si sia in qualche modo infiltrato come soggetto colpevole come vittime invece dell'intimidazione mafiosa eccome comunque
Segnale questo della penetrazione della mafia nella impresa che comunque giustifica una qualche forma di sanzione
Anche in questo caso la Corte però non ha avuto
Come dire la lucidità di inquadrare con un'assoluta compiutezza il tema e forse ha fatto qualche passo indietro rispetto maggiori nitore
Della sentenza con il gruppo del mille novecentonovantanove lì dove invece si manifestava una esitazione di fronte alla possibilità di colpire l'imprenditore vittima
Della intimidazione mafiosa concludo dicendo soltanto una cosa per dire anche la mia in questa così appassionante contrapposizione fra questori Fiandaca
E il professore Dominioni
Io dico soltanto questo che mi sembra
Che
All'interno di un modello ampio di intervento sui patrimoni illeciti che può de nominarsi come nuovo diritto sanzionatorio un problema comunque ci sia insieme proprio questa
Dialettica appassionante tra spessore che andate al questore Dominioni lo dimostri cioè per quanto si vogliano adottare processi di
Deformalizzazione resta ancora aperta la questione di quali siano i confini
Di quel diritto punitivo che la Corte europea dei diritti dell'uomo fa sostanzialmente lavorando in questi anni e che spendono in qualche modo nell'elaborazione di Strasburgo coincidere con qualcuno dei limiti
Classici che fondano il diritto penale
Sicché appunto bisogna considerare che queste sanzioni sui patrimoni
Sono certamente sanzioni punitive
Perché la natura dell'infrazione e indubbiamente connessa ad un fatto penale
Perché la natura della sanzione è profondamente afflittiva perché la severità della sanzione che può colpire l'intero patrimonio conferma questa natura fortemente punitiva sicché
Resterà comunque ineludibile nei prossimi giorni avvenire negli anni avvenire per il nostro silente legislatore
Interrogarsi sciogliere questo interrogativo sul se ed entro quali limiti
Possa dirsi ammissibile che in previsione di un più efficace intervento sui patrimoni alcuni dei principi che in maggiore o minore misura delimitano il nostro sistema di garanzie proprie del diritto penale possa subire delle deroghe degli spostamenti il nome di una nuova effettività della tutela tema del tutto aperto continua a dire e del quale ogni giorno i giudici ordinari e poi la Corte di legittimità con i suoi provvedimenti è chiamata a scrivere una pagina nuova inattesa ben legislature spettanti sperando che non sia un aspettare Godot vi ringrazio
Allora buona grave interruzione la richiesta è che si ricominci alle dodici e mezza puntualissimi perché abbiamo tre interventi il collega casi il Colle che l'amico Cassano che mi ha dato questa opportunità
Opportunità di crescita dico io perché dopo aver ascoltato il relatore di questa mattina non si può certamente che cresce non solo
Purtroppo io veritieri ero assente e mi hanno detto della relazione di ieri sono state delle brillantissime relazioni e quindi cresco solo in parte
Detto questo e lo dico veramente con grande con grande umiltà io credo che a me in questo momento spetti il compito di
Si sente appassionato di abbassare il livello del comma del convegno della tavola rotonda nel senso che io sono magistrato che opera sul campo il campo come si sa è il luogo dove i principi si debbono trasformare il regole da applicare
E molto spesso applicare la regola è molto difficile soprattutto quando la interpretazione è veramente veramente ardua
Il mio intervento si baserà dunque soltanto su alcune idee che metto sul tappeto per riaprire una discussione e una riflessione
Badate bene la mia non sarà né arroganza né presunzione sarà soltanto il tentativo di agitare le acque perché si possa rimettere in moto il dibattito e la discussione su punti nodali
Di tutte queste questioni sulle misure di prevenzione e sulle confische in generale visto che il momento politico il clima politico mi sembra pure favorevole perché da più parti
Sento dire che bisogna rilanciare il problema del il bisogna rilanciare
L'aggressione ai patrimoni mafiosi per rilanciare le confische penali e rilanciare la confisca di prevenzione
E allora dico subito che decaduto o cessata la quindici e la quattordicesima legislatura è decaduto il disegno di legge delega presentato dal precedente Governo
Io credo che si possa riaprire e il dibattito con una nuova proposta economico nuove iniziativa politica
Di quel disegno di legge delega
Come ufficio quindi come Direzione nazionale antimafia avevamo contrastato alcuni punti fondamentali
Avevamo contrastato innanzitutto l'affidamento della gestione dei beni fin dal momento del sequestro all'Agenzia del demanio
Così come avevamo contrastato la possibilità
Di attribuire anzi l'attribuzione all'Agenzia del demanio di nomina del potere di nomina degli amministratori giudiziari
Sulla base solo bensì solo nulla osta da parte delle giudice ebbe il procedimento di prevenzione e l'avevamo contrastato perché ritenevamo che fosse una interferenza grave dell'Amministrazione nel nella giurisdizione e che in qualche modo si lasciasse il giudice a decidere quasi in un procedimento virtuale
Di ciò su ciò di cui non aveva né il controllo nella disponibilità
E quindi
Si poneva come dire tutto questo in contrasto con il principio costituzionale della separazione dei poteri per questo abbiamo contrastato quel disegno di legge lo abbiamo fatto formalmente nelle riunioni che si sono tenute
Per organizzare l'articolato e l'abbiamo pure fatto risultare a verbale non solo ma contro la stavamo anche la possibilità di revisione
Del provvedimento di confisca a distanza di chiunque badate bene a distanza non soltanto del compete al soggetto confiscato ma a distanza di chiunque fosse titolare di un interesse giuridicamente riconosciuto
Ma l'abbiamo ha contrastato non no per le ragioni per cui la porta a Sezioni Unite ha accolto il principio della revoca del provvedimento di confisca
Ma perché in realtà
Nulla diceva il disegno di legge delega che invece poteva benissimo dirlo so che cosa accadeva del bene per esempio che era stato già destinato
E come poteva garantirsi assieme ai diritti delle soggetto sottoposto alla confisca come poteva garantisse la certezza dei rapporti giuridici che sulla base del provvedimento di confisca medesimo si erano
Determinati e allora dicevo decaduto questo disegno di legge bisogna dare corso avranno ad una nuova iniziativa politica
Iniziativa politica che a mio giudizio deve tenere conto
Di alcune cose fondamentali innanzitutto qui vado molto velocemente diciamo una sorta di sommario sano non riesco poi a parlare per il tempo che ho a disposizione di alcune cose che
Più mi stanno a cuore
Applicazione costante e sistematica dell'azione di prevenzione patrimoniale i monitoraggi della Direzione nazionale antimafia
Ci e come dire convincono che la misura di prevenzione nel territorio nazionale viene applicata a macchia di leopardo cioè a dire mentre ci sono uffici
Che la applicano costantemente debbo dire con grandi risultati vi sono uffici dove la misura di prevenzione non viene applicato
Qual è la possibile soluzione del problema la possibile soluzione del problema sta nel mille come dire affermare una sorta di obbligatorietà nell'azione di prevenzione
E qui si potrebbe legarsi a quel principio di legalità che deve contraddistinguere l'applicazione della misura di prevenzione e il procedimento attraverso cui la misura la misura si applica
Così come non possiamo più tardare l'attribuzione al procuratore distrettuale vedremo poi in quale contesto bella proposta di applicazione
Della misura di prevenzione personale e patrimoniale
Perché e assolutamente irragionevole che non ho in una legge in una disciplina antimafia proprio il procuratore distrettuale antimafia non abbia questo potere
Allo stesso modo
Dobbiamo pensare ad attribuire al procuratore nazionale la possibilità di come dire a proporre
La misura non soltanto quella personale che ha già ma anche quella patrimoniale vediamo anche poi in quale contesto con quali limiti e in quale misura su questo possiamo ragionare ma è impensabile che il procuratore nazionale antimafia cui si Peppe il coordinamento su tutto il territorio nazionale nelle attività di indagine non posso assolutamente interloquire in questo procede mentre possa farlo soltanto per la misura di personale quasi che il procuratore nazionale antimafia se debbo occupare degli oziose dei vagabondi
E quindi evidentemente in questo senso dobbiamo intervenire
Va detto
Va detto che esista in questo momento un un gruppo di lavoro presso il Ministero della giustizia per la ben visitazione
Belle testo delle misure di prevenzione e proprio su questi argomenti pensa di intervenire
Certamente il nonno secondo la linea che me piacerebbe il gruppo facesse però sicuramente e in una direzione che è molto vicina per esempio
Per quanto riguarda l'obbligatorietà dell'azione di prevenzione il gruppo si renda conto che questo creerebbe all'interno del procedimento un problema di controlli
Per da è e che che dovrebbe operare il giudice nei confronti dell'attività del pubblico ministero in qualche modo il procedimento si squilibra lecite scudi breve bene
E allora che cosa si può fare si può prevedere
Un nuovo potere di proposta facoltativo indipendentemente cioè per le misure di prevenzione personale
Indipendentemente da quelle di prevenzione patrimoniale nel senso che si possono fare giunte bici unitamente alle due
Le due proposte però nel caso in cui vi sia una richiesta di rinvio a giudizio per reati di cui all'articolo cinquantuno comma tre bis in questo caso il pubblico ministero obbligatoriamente
Dovrebbe a proporre la a avanzare la proposta di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale
è chiaro che poi nel caso in cui non posso farlo perché gli accertamenti patrimoniali non danno alcun risultato deve provvedere con un decreto motivato ad una sorta di archiviazione
E qui si può bilanciare poi l'equilibrio che all'interno del procedimento ci deve stare fra il potere del pubblico ministero e il controllo da parte da parte del giudice
Occorre poi lei mettere ordine all'elenco dei a reati presupposto per l'applicazione delle misure di prevenzione
Oggi come oggi noi troviamo questa disciplina almeno in tre quattro leggi diverse
Perché il reato presupposto non sono soltanto l'appartenenza all'associazione mafiosa così come prevede
L'articolo uno
Nella legge ma proviamo anche nella legge cinquantacinque dal novanta e così via quindi bisogna
Fare
Una ricognizione di tutti i reati organizzarli nello stesso o diciamo stessa disposizione normativa ed eventualmente aggiungere
Altri alleati che oggi sappiamo sono reati dei quali deriva una grande ricchezza un'enorme ricchezza per le associazioni e mafiose
E anche in questo senso il gruppo di lavoro si sta
Si sta muovendo
Per esempio il legislatore sino ad ora in questa materia è andata avanti con è andato avanti con la politica dal rapporto
La politica per la dopo
Purtroppo crea altri problemi non risolve quelli che ci sono mi riferisco per esempio alla legge numero centoquarantasei del due mila e serie
Che è ratificato da esecuzione alla Convenzione ONU lì
Senza che il legislatore ne fosse stato richiesto diciamo così dal giurisprudenza o dal dibattito
è stato attribuito al procuratore distrettuale il potere di avanzata la proposta di misura di prevenzione per irreale nei confronti dei soggetti indiziati del reato transnazionale
Questo ha creato un ulteriore disomogeneità del sistema perché spesso può pure capitare che si tratta reati connotati dalla transnazionalità ma per i quali la competenza a svolgere le indagini e del procuratore ordinario
Attribuire a voi al procuratore distrettuale la possibilità di avanzare la proposta di misura di misura patrimoniale crea un ulteriore disomogeneità nel sistema
E quindi fra l'altro intervento non richiesto probabilmente andava inserito in un contesto diverso e più omogeneo più organico della riforma della materia
Tre punti
Anzi quattro e quattro ed non mi soffermo perché non ho il tempo per farlo esecuzione dei sequestri
Amministrazione dei beni sequestrati
Tutela dei terzi di buona fede e procedimento di destinazione dei beni confiscati
Noi sappiamo benissimo e mi dicono e ieri la collega mero l'ha fatto una brillantissima relazione con un eccezionale a ricognizione di tu tale ipotesi di confisca e con tutte le diverse modalità e diciamo finalità di destinazione dei beni dei beni confiscati
Bene tutta questa disciplina non l'hanno abbiamo riportare ad un'unica
Regola e allora io
Avanzo l'idea sulla quale vi invito a ragionare a discutere
Tutta la disciplina che riguarda l'esecuzione dei sequestri
La amministrazione dei beni sequestrati la tutela dei terzi e l'assegnazione per la destinazione dei beni confiscati o riportiamo la io una disciplina a carattere generale che valga per tutte le confische
Cioè a dire per la confisca di prevenzione per la confisca penale per le ipotesi particolare di confisca dimodoché
Disposta la confisca dal giudice nelle varie sedi alla fine per le strade
Rione del sequestro diciamo finalizzato a raggiungerà la confisca
Per l'amministrazione del bene durante tutto il periodo del sequestro per la tutela dei terzi e per la destinazione abbiamo un unico punto di riferimento che troviamo in quella disciplina
Perché veramente se noi ne usciamo fuori
Cioè a dire il giudice quando deve trovare la legge da applicare per la destinazione dei beni o per amministrare quei beni e veramente ingrandire sì ma difficoltà e molto spesso una ritroviamo amministratori con lo grandi con
Diciamo lungimiranti chiamarli così direttive del giudice
In un compendio aziendale che invece è stato sequestrato ai fini di una confisca penale
E creiamo dei grossissimi problemi anche in ordine ad eventuali e possibili responsabilità contabili del
Dell'amministratore delle giudice salvo l'ipotesi dell'articolo dodici sexies dove il legislatore
Intervenuto in maniera in maniera mirata poi in concreto in concreto per quanto riguarda la tutela dei terzi di buona fede lancio un'altra idea chiamiamo l'azzardo ma pensiamoci sopra perché se è vero che la difficoltà della tutela dei terzi
E la causa maggiore dei ritardi bella destinazione dei beni perché ne vende difficoltosa l'applicazione perché comporta esasperanti lentezze nella gestione e anche nella destinazione acquisisce
Le situazioni conflittuali sul piano sociale
Con gravi e pericolose ricadute negative sulla formazione di una cultura della legalità e del contrasto alle organizzazioni criminali noi dobbiamo risolvere il problema e non lo possiamo risolvere affrontando cause che durano anche vent'anni
Perché a quel punto quel decennio quei dieci undici anni di cui parlava il Presidente Vendola è destinato ad allungarsi
Perché non risolveremo mai in tempi brevi le difficoltà che ci pongono gli istituti di credito che avanzano pretese per garanzia ipotecaria sui beni
E che comportano cause che durano anni anni anni anni e secondo i tempi della nostra giustizia civile
E allora bisogna intervenire drasticamente
Io credo che nel nostro sistema abbiamo una copertura costituzionale che ci consenta ad un certo punto di garantire la tutela del terzo attraverso un indennizzo che sia equiparato al valore del bene al momento del sequestro ovvia ed è aggiornato con tutti quegli indici di come dire aggiornamento di adeguamento del valore che tengono conto delle circostanze positive e negative a cui il bene andata incontro durante la getta durante la gestione
Se non prendiamo questa strada Valente ovviamente se vi sono più o terzi è chiaro che poi scatterà uno concorso che verrà come dire liquidato in percentuale
Se non intraprendiamo una strada coraggiosa noi il problema dei ritardi nella destinazione dei beni non lo risolveremo mai e le cose ce lo dobbiamo dire con chiarezza
è inutile che facciamo convegni su convegni per cercare di trovare soluzione ma non possiamo trovare soluzioni che impattano con il sistema complessivo dell'ordinamento
Il procedimento di destinazione dei beni confiscati anche questo
Ha bisogno di un intervento
Perché possa essere reso più snello
Più celere
Se noi leggiamo le norme la norma che è poi una soltanto che regola
Il procedimento di destinazione del bene ci accorgiamo che secco ostruite in maniera tale che i tempi dipendono dalla disperazione di autorità che sono chiamati ad intervenire nel procedimento medesimo
Cioè a dire si prevede il parere del prefetto e il parere del Sindaco ma non si stabilisce il termine entro il quale questo parere deve arrivare e allora prevediamo
Che l'Autorità che deve destinare il bene lo possa fare chiesto il parere anche se esso non arriva
Dopo il termine decorso perché il parere a possa essere possa essere espresso in questo modo ne mettiamo in moto un meccanismo che consegna da tutti quanti di avere fretta e di decidere in maniera celere il per il il procedimento di concludere in maniera celere il procedimento di destinazione
Un'osservazione che
Prima di parlare di questo nuovo organismo di cui si parla per la destinazione dei beni confiscati io sono stato uno dei primi a proporlo già nel due mila due quando nel resi conto che il passaggio
Belle la creazione dell'Agenzia del demanio probabilmente a nonno era in condizione del raggiungere il risultato
Però dobbiamo dire che ancora una volta il legislatore ha operato con il rapporto
Ora qual è il senso
Dinanzi ad un dibattito
Che vuole regolare in maniera organica e complessiva tutta la materia qual è il senso di un rattoppo fatto con la finanziaria nel due mila sette solo per dimostrare una sorta di primazia nella corsa alla gestione alla destinazione dei beni
Quale senso hanno gli articoli duecentouno duecentodue duecentoventuno della legge finanziaria e che allargano come allarga la fascia dei soggetti che possono essere destinatario dei beni non più il solo Comune ma anche la Provincia alla Regione
Che allarga il campo delle finalità a cui i beni possono essere destinati
Che allarga anche le finalità cui ville e l'amministrazione centrale può destinare i beni e quale senso a inserite nella stessa norma antimafia
Piuttosto che in un nuovo provenire contesto diverso l'articolo la alla confisca e senso del dodici sexies per i reati contro la pubblica amministrazione e prevedere uno procedimento di destinazione dei beni che si sopra pone a quello esistente per cui abbiamo quattro norme quattro commi all'interno della stessa norma che reggono la stessa materia e vivaddio sarà bravo del giudice che riuscirà ad individuare qual è la norma giusta da applicare nel caso concreto
E insomma non si può operare a questo a questo modo le modifiche apportate vedo di privando San diverse istituzioni
Bene
Lo so se
Le modifiche apportate in realtà comprimono fortemente come dire
Comprimono e compromettono le finalità sociali a cui la legge centonove si ispirava era destinata cioè a dire in qualche modo viene stravolto il senso dello spirito della centonove n prendiamo per esempio che l'Associazione Liberal sul punto non abbia detto nulla mentre tanto giustamente si era opposto al decreto di disegno di legge-delega del del passato del passato Governo
Quindi in realtà alla destinazione sociale ormai è rimasto molto poco
Perché il denaro le somme ricavate dalla vendita o il bar recupero credito la vendita dei beni aziendali l'affitto dei ben aziendale la liquidazione dei ben aziendale tutte queste somme sono destinate sapete a che cosa
All'edilizia scolastica e al ballo all'informatizzazione del processo e il discorso è chiuso le e le finalità sociali quello tutto ciò che doveva avere un significato simbolico di restituzione del maltolto alla collettività dove è andata a finire
Ce ne siamo dimenticati e allora facciamo le cose ma facciamole in maniera organica e seria non so se ancora qualche altro minuto
Sano enuncio soltanto gli argomenti e poi magari perché insomma
Ci sono tante cose il loro diciamo il nuovo organismo nuovo organismo non importa come si chiamerà si potrà chiamare
Agenzia si potrà chiamare commissario l'importante è che adesso venga affidato il compito di destinare il bene
In pensione non gestire di destinare il bene
Proprio per accelerare i tempi di destinazione
E collocarlo all'interno del Ministero dell'interno che garantisce uno collegamento più diretto più celere con gli organismi territoriali con il Comune con la Provincia e con le Regioni ai fini della destinazione ma garantisce soprattutto
Con le sue articolazioni periferiche come dire la effettività dei provvedimenti amministrativi che debbono garantire il bene su un territorio fortemente condizionato dalla presenza di pericolosissime organizzazioni criminali insomma Reggio Calabria un bene come dire una casa che ieri sera c'era stamattina non c'è più
E questo non è possibile perché è stata demolita e non si sa da chi
Voglio dire anche da questo punto di vista
Ci sono dei significati importanti dei messaggi importanti che dobbiamo mandare alla collettività per quanto riguarda la gestione di questi beni io da magistrato debbo guardare i fatti ho criticato aspramente in passato chi ha ascoltato i miei interventi
E come dire sono sempre stato molto critico rispetto alla gestione dell'Agenzia del demanio perché non aveva la le strutture e i mezzi per amministrare e tuttavia guardando i fatti debbo dire che da
Qualche anno sta Sierri attrezzata si è riorganizzata e sta in qualche modo gestendo bene addirittura iniziando tantissime cause per bloccare quelle pretese degli istituti di credito che vantando delle garanzie ipotecarie cercano del ritardare la destinazione
Dei beni e come dire non sempre
Il loro diritto come dire può essere sul piano giudiziario riconosciuto e di questo bisogna dare atto voi in realtà
Potrebbero gestire i fondi che servono per mantenere a recuperare i beni da destinare perché sappiamo che molto spesso i Comuni non li vogliono perché si trovano un pessimo stato e quindi potremmo bilanciare questo sistema lasciando la gestione economica finanziaria del bene all'Agenzia del demanio
Invece creando una nuova un nuovo organismo chiamiamolo come vogliamo che si occupi esclusivamente della destinazione del bene e soprattutto della tutela del bene
Sotto il profilo della se della sicurezza
La revoca della confisca di prevenzione ha già detto tutto ovvie ovviamente come sa dirlo lui gialla nella una cosa però secondo me bisogna tenere presente e me ricordarle che già la stessa sentenza in qualche modo
Piena presenta questo problema dicevo bisogna garantire certamente il diritto i diritti delle soggetto sottoposto a confisca ma bisogna garantire anche la certezza del rapporti giuridici
Cioè a dire non è possibile che è un bene destinato
Ci ha magari ha recuperato con un'attività di manutenzione chiesta come dire arrendendo alla collettività
Tutto quello per cui il bene è stato destinato dopo dieci anni quindici anni non è possibile o restituirlo alla persona cui era stato sottratto
D'altra parte a questa persona ha diritto di valersi per quello che ha gli è stato tolto e allora anche qui secondo me la copertura costituzionale
Potrebbe garantire la possibilità di riconoscere un indennizzo nei termini di puro indicato sopra e garantire la certezza del rapporti giuridici lasciando
Il bene al al al all'organo che lo ha avuto destinato volevo fare un brevissimo riferimento alla ratifica della Convenzione ONU e la confisca prevista dall'articolo duecentoquaranta soltanto due cose abbiamo perduto una grandissima occasione
Anche qui con la politica del rattoppo siamo intervenuti sulle singole norme sulle singole disposizioni che prevedevano le confische
Bastava intervenire sull'articolo duecentoquaranta renderla sempre confisca obbligatoria intervenire con la confisca di valore
Negli stessi termini in cui la norma la legge del due numero centoquarantasei del due mila sei ha fatto e con una sola disposizione appostavamo regolare
Tutto il campo tutto il settore delle confische penali anche questa occasione è stata perduto
Grazie
Allora proseguendo
Proseguendo a fare velocemente dopo che il collega Alfonso è salito al concreto dando delle indicazioni di estremo interesse neanche ricordandoci una cosa le esigenze
Che le nostre riflessioni siano più aperti esterno prima parlava l'intervallo un'avvocatessa e anche esponenti di cittadinanza attiva e forse
Dobbiamo tenere conto di indicazioni probabilmente alcuni di questi momenti dovrebbero essere anche a perché i destinatari dei soggetti interessati
Questa è una prospettiva alla quale dobbiamo riflettere per il momento visto che è stata più volte chiamato in ballo sentiamo gli esponenti della politica e quindi do la parola al sottosegretario modesto pari
Grazie sinceramente per l'invito il mio ministero segue con molta attenzione forse informa silente come diceva Nello Rossi ma a me piace più questi residenti operativi piuttosto che
Propagandistici
La presenza in Aula qui anche come più qualificati componente l'Ufficio legislativo Giuseppe Creazzo sa testimoniare con quanta interesse noi del Ministero seguiamo anche questo aspetto
Che riguarda la giurisdizione l'attività giudiziario nel suo complesso io
Non scendo euro ovviamente
A livelli così profondi ci sono stati già visitati da personalità che hanno la capacità di farlo anche se producendo a quello che ho ascoltato con molto interesse da parte dei due professori relatori
Parto però da alcune considerazioni
Di fatto la punta massima delle confische per vedere di cosa parliamo soprattutto la punta massima delle confische di prevenzione è stata raggiunta nel due mila con novecento novecentoventisette beni immobili confiscati
Questi si dice sono maturati in quel periodo per i procedimenti attivati agli inizi degli anni ottanta dopo le stragi Falcone Borsellino
Dopo quella data c'è una netta diminuzione fino a raggiungere
A due mila e tre con appena quarantotto beni immobili
Tanto bassi da farci pensare al novantuno quando ve ne furono sono trentaquattro
Questo è un dato di partenza da cui dobbiamo muoverci a che cosa è dovuto questo calcolo
Mi si dice anche per questo Bari si interroga e a Cassano soprattutto il merito di aver messo su questo momento di riflessione
Io leggo con molta attenzione
Le riflessioni degli amici magistrati anche perché ho il privilegio ancorati essere nella mailing list e ho appuntato alcune considerazioni dello stesso Cassano
Di cui sono i dati che ho letto fino adesso e di altri valenti magistrati
Io non ho trovato sinceramente non dico un atto d'accusa ma una focalizzazione nella oppure sbandierata
Carenza normativa o non coerenza organicità e sistematicità della normativa vigente non ho trovato in questo la causa del calo
Perché io mi domando
Quando questo tipo di normativa che molti di voi onestamente riconoscono es di riconoscere essere valida efficace qualcuno lo definisce uno strumento micidiale
Contro le criminalità organizzate non c'era
C'è stato un periodo in cui i magistrati sono arrampicati e l'abbiamo visto arrampicati sugli specchi facendo salti mortali utilizzando quindi pochi qui pochi pochissimi strumenti normativi chi non erano specifici
Abbiamo avuto dopo i novanta la specificità di normative già prima che la legge sessantacinque l'abbiamo avuto una buona base normativa sulla base di queste norme è possibile procedere
Poi vedremo
Il punto di vista diciamo del del ricercatore del dello specialista del giurista del professore se è giusto non è giusto ma intanto ne abbiamo un quadro normativo che ci consente di intervenire in qualsiasi momento
Conseguenze e con confische perché non si stanno facendo più questi sequestri queste confische
C'è una critica alla politica allora io mi chiedo e vi chiedo ma siamo certi che l'attività della giurisdizione soprattutto in questo Paese
A partire dall'epoca fascista non voglio dilungarmi troppo ritira ma appartiene alla città debba comunque dipenderà o sia dipeso sempre dalla presenza di uno o dell'altro colore politico io non credo perché abbiamo avuto una grande attività
Di intervento giudiziario
Che secondo me è valso sempre a riequilibrare
I livelli della democrazia
Anche quando il vento non era favorevole
Mi rendo conto che abbiamo alle spalle un quinquennio di contrapposizione dura
Sono stati toccati inerti essenziali l'ordinamento giudiziario l'indipendenza la Magistratura il Consiglio che la magistratura ma questo vento è cambiato
E cambiando non perché c'è un colore diverso perché ci sono attività governative differenti c'è un'attività in atto dal punto di vista normativo
Della produzione normativa e delle iniziative che riguardano l'organizzazione che differente allora io mi chiedo
Qual è il motivo per cui la magistratura ha rallentato Piero Grasso dice davanti alla Commissione antimafia la metà delle procure non hanno nulla su questo terreno
Professor Fiandaca dice non voglio offendere nessuno secondo me non c'è
Nessuna offesa in questa affermazione manca la professionalità e a tal punto lui ipotizza la creazione del tribunale
Compianti poteri soprattutto a livello immagino territoriale
Io non credo che quello strumento professore possa essere risolutivo di un problema ben più ampio più profondo che è quello della professionalità
Programma receda non riguarda soltanto questo settore ma riguarda tutti i settori della magistratura ed è un problema urgente cui si potrà fare
Riferimento in maniera concreta con la nuova strutturazione che noi stiamo dando all'ordinamento giudiziario laddove la professionalità non è
Un accidente non è una come dire un dettaglio ma uno dei momenti caratterizzanti dalla vita professionale
Del magistrato
Quindi questa questione dobbiamo superarla insieme non è pensabile che si dica più nel paese delle mafie e quindi dell'antimafia perché abbiamo un armamentario noi in Italia
Dal punto di vista normativo ma dal punto di vista organizzativo che viene guardato con invidia oltre che con l'ammirazione da quasi tutti i Paesi
Europei e extra-europei questo lo so personalmente perché in questi giorni ho avuto numerosi incontri a livello internazionale o illustrato di recente proprio il sistema della prevenzione
Guardano tutti con ammirazione e non con timore quindi sono tutti di Spike Lee stati presi
Protesi ad esse a seguire l'indirizzo italiano quindi
Noi dobbiamo essere chiari tra di noi le indicazioni della Commissione Fiandaca qui fa ecco la proposizione concreta netta delle dell'amico Roberto Alfonso
Io non credo che siano cose
Cui dobbiamo perdere la speranza io penso che queste cose possono essere realizzate
Sono interventi peraltro non di natura sconvolgente rispetto al quadro normativo cui noi disponiamo ma sono interventi che tendono a razionalizzare a rendere più armonico il sistema e penso che noi saremo in grado
Se avremo il tempo necessario ovviamente io me lo auguro di portare a termine questi interventi solo che lì si chieda anche vi sia una stretta più stretta collaborazione il Ministero della giustizia in questa fase e aperto
A e a e disponibile ad ascoltare a recepire le proposte concrete che siano fattibili
Non si può accettare ovviamente un'impostazione che a mio giudizio ci porterebbe indietro gravemente
Nella storia del Paese nella nella contrapposizione al crimine organizzato richiamandoci addirittura i principi costituzionali in base ai quali non sarebbe accettabile il giudizio di prevenzione perché violerebbe l'articolo della Costituzione
La risposta di Fiandaca mi trovo perfettamente allineato
Evito arretriamo perché la vedo frazionale perché è una cosa differente il momento patrimoniale la difesa che la nostra Costituzione attribuisce garantisce al diritto di proprietà e quindi al momento patrimoniale all'aggressione che pone in essere
La realtà è la risposta repressiva giudiziaria verso il patrimonio più rispetto alla libertà personale e quindi c'è una difesa attenuata ma se una difesa è una garanzia perché qui nessuno ha richiamato perché siamo tutti addetti ai lavori e quindi non c'era bisogno di richiamarlo ma vogliamo
Sia pure brevemente ricordare che non c'è uno Stato invasivo
Che violando tutte le regole del gioco dica Toumi se antipatico e quindi ti presti prendo tutto ciò di cui disponibile perché dico che si pericoloso ci sono dei presupposti chiari netti
Che il pubblico ministero deve dimostrare
L'appartenenza alla detenzione del patrimoni in maniera diretta o indiretta di che tipo di patrimonio
Io un patrimonio che obiettivamente si presenti sproporzionato
Rispetto alla capacità produttiva del soggetto che a sua volta non è un soggetto cittadino delibato ma un soggetto che patto oggetto di
Prove evidenti che portava al sospetto chiaro che appartenga ad un'organizzazione criminale
Da solo non reggerebbe ma collegato ad un patrimonio sproporzionato
Di cui il soggetto non è in grado di dimostrare la provenienza
E questo badate
Secondo me e un principio è una esigenza sociale forte che non vi è l'assolutamente i diritti fondamentali della persona
Il nome di una libertà assoluta di poter fare ciò che si vuole ciò che si crede di non dover dà conto del proprio patrimonio ma almeno quando ci sono circostanze così gravi
Posso può o non può chiedere la società organizzata che sia reso conto della provenienza di quel patrimonio va bene non lo chiediamo a chi
Diciamo che fuori dal circuito della criminalità organizzata o o delle come dire contiguità ma a coloro i quali si trovano invece in queste contiguità possiamo legittimamente chiedere tutto questo allora la verifica giurisdizionale c'è e deve esserci ma basata su questi principi che sono capisaldi
Presupposti indicati dalla legge in presenza dei quali
Al cittadino si chiede
Danni prova della legittima provenienza del tuo patrimonio in mancanza di questa prova evidente che la difesa sociale deve essere portata un tantino più in là dei principi fondamentali che devono reggere nel processo penale
Io il proprio ieri ho avuto un incontro lunghissimo con il proporre con è l'ambasciatore colombiano a Roma ha parlato questo signore come la tecnica tipica dei sudamericani due ore
Io ho retto
Imprevedibilmente per due ore perché
Perché vi dico ha raccontato cose
Eccezionalmente interessanti
Ha fatto un quadro del suo Paese partendo dalla produzione dalla guerriglia ed alla produzione di cocaina che arriva ormai a cifre stratosferiche e ha detto riusciamo a sequestrare sulle duecentocinquanta tonnellate all'anno di media
Ma sono migliaia e migliaia di tonnellate prodotte
Al campesinos viene dato mille euro per chilo puro questo chi lo puro venendo qui da voi produce da centotrenta centocinquanta duecento mila euro
Io mi chiedo dice lui la differenza dove e lui dice con chiarezza e qui e né patrimoni che stanno qui da voi oltre la questione del consumo i patrimoni stanno qui allora
Dal campesinos I patrimoni che assumono le forme più svariate più variegate e dal punto di vista della modernità più evolute
C'è un tragitto che non si può chiedere allo stato di ricostruire il momento per momento laddove i diritti fondamentali della persona parlo della libertà di movimento dalla libertà di comunicazione
Non solo delle persone ma anche soprattutto dei patrimoni viene assicurata a quel punto non può che esserci un criterio
Base
Cioè la dimostrazione della provenienza legittimo di un patrimonio laddove cioè quel quadro che ho fatto riferimento cioè noi ci troviamo davanti ad una situazione in cui
La stabilità delle democrazie io non sono abituato a lanciare affermazioni di terrorismo ma qui io sto parlando ad un pubblico qualificato
Che quindi non ho timore di essere considerato esagerato la stabilità delle democrazie l'equilibrio di una democrazia delle nostre democrazie
E intaccato dallo sviluppo del crimine organizzato e dall'accumulo di patrimoni che hanno raggiunto livelli così alti che obiettivamente attentato alla stessa libertà di mercato
Qui non stiamo parlando neppure di un fatto eminentemente sociale stiamo parlando persino della libertà di mercato chiederà di essere falsata inquinata
E allora la risposta non non sono ovviamente dall'opinione che comunque si debba dare una risposta anche come quella data dalla Corte d'Appello di Palermo perché lì non ci siamo più
Sono superati i limiti io dico del buonsenso che oltre che dei principi fondamentali del nostro diritto ma qui non vengono violati i principi né della Costituzione né tanto meno da parte del principi fondamentali credo con il no la nostra civiltà giuridica nel processo
Si richiedono dei presupposti in presenza dei quali garante il giudice per verificarlo sì esige dal soggetto una spiegazione allora
Questo secondo me il quadro i magistrati devono uscire fuori al momento e questo convegno potrebbe servire anzi secondo me serve sia pure
In maniera proporzionata
Uscire fuori da uno stallo in cui sono entrati per effetto di una lunga politica anti magistratura questo periodo è finito ma si chiede anche alla magistratura esercitare con maggiore serenità
Con correttezza e professionalità e il proprio ruolo che ha un ruolo incisivo importantissima senza il quale non si può far nulla
Aspettare chiedere sempre alla politica è un fattore positivo indispensabile ma non lo esaustivo
Cioè una volta emanate le norme si possono migliorare e noi siamo disponibili a questo lo dico proprio a nome del Ministero ma le norme ci sono e vanno applicate non è possibile dire neppure che sono rallentati sequestri
Perché
C'è un calo nel punto di vista politico e culturale
Perché nella magistratura questo
Non ha costituito ma un impedimento anche nei momenti più drammatici della storia del Paese quindi la nostra Magistratura è in grado di lavorare anche se all'esterno del corpo e dell'organizzazione giudiziaria
C'è o ci fosse perché secondo me non c'è più un clima
Per dire non favorevole in questa direzione
La presenza persino nella legge finanziaria di provvedimenti che possono essere criticati e lo sono al porto l'ha fatto la tua
Capacità io gli riconosco in ogni momento
Ma io dico la presenza persino nella legge finanziaria di interventi di questo tipo stanno a testimoniare che non si perde tempo e non si perde occasione perché il Governo
Dimostra e sta dimostrando un suo particolare interesse nei confronti del crimine organizzato non visto certamente da noi come qualcosa di separato
Rispetto al contesto sociale economico finanziario e culturale
Questo è stato richiamato egregiamente da Vendola e credo che faccia parte di una come dire di un filone culturale
Che ormai va ben al di là di uno schieramento di partiti o di coalizione sappiamo benissimo che il problema della mafia un problema che riguarda interamente tutto il corpo sociale insomma io non voglio farla alla lunga dico che il nostro Governo è fortemente impegnato
I problemi da affrontare sono stati indicati
Voi da Fiandaca voi da in maniera meno per quello che ho ascoltato io oggi poi ieri qualcuno lo avrà fatto anche in maniera più approfondita e ci informeremo anch'esso sia
Da parte di Alfonso e qui punti indicati secondo me possono tradursi interventi normativi al più presto
Intanto sono d'accordo che comunque sia il nome di un organismo che sia deputato che dovrà provvedere alla destinazione dei beni unitario
Comunque si deve dar vita a questo organismo e che forme fortemente negativa è stata la eliminazione del commissariato da parte della vecchia del vecchio Governo Berlusconi è stato negativo e foriero di una serie di problematiche quindi noi dobbiamo di intervenire e dar vita determinare un nuovo organismo che abbia soprattutto questo compito questo organismo avrà a disposizione uno strumento che noi abbiamo ormai quasi realizzato ed è il sistema informatico si debba seppi cioè un sistema senza il quale
Non è possibile
Ragionare e lavorare seriamente in questo settore cioè la banca dati di tutti i beni sottoposti a sequestro e confisca
Non solo ma che delinei e questo è il sistema che perché stiamo peraltro presentando proprio a Bari tra non molto che presenteremo che Ghedini tutto il tracciato dal primo momento dalla proposta alla alla fase finale se questa fase finale si dovesse verificare
Quindi anche questo insieme agli sforzi che complessivamente il Governo mi onoro di appartenere sta provvedendo e sta profondendo
Sul piano della
L'informatizzazione voi del processo civile anche nel processo penale ed in particolare lo ha richiamato rendono ancora una volta il l'informatizzazione del fascicolo del Pubblico Ministero io aggiungo
Un altro sistema importantissimo per il quale io mi batterò in maniera fortissima cioè quelli sistema in base al quale il pubblico ministero potrà collegarsi immediatamente con tutte le banche dati esistenti
A partire dalla banca dati del sistema bancario
Questo significherà abbassare i tempi del processo in maniera drastica
Lei nelle il seguente
Il dato pensiamo che ancora la banca dati del DAP pur essendo amministrazioni la giustizia non è accessibile direttamente al pubblico ministero quindi queste cose le stiamo realizzando non sono più sogni sono progetti i progetti che stiamo realizzando anche con l'intervento e con l'aiuto
Dell'anti che ci ha dato alcuni milioni per il processo civile telematico della Regione Puglia della Regione Calabria che e mi è stato detto da parte del Presidente Loiero essere disponibile arrendere lo stesso servizio che ha reso la Puglia
Estendere o la richiesta ad altre regioni d'Italia
Ovunque cercherò il denaro se non lo faremo noi come è stato nelle casse dello Stato c'è sempre poco denaro ma questo processo di informatizzazione quindi di snellimento
E di ammodernamento dell'attività del pubblico ministero va realizzata attraverso questo sistema quindi io concludo dicendo le vostre proposte
Da me sono condivise io ritengo anche dell'ufficio legislativo
E quindi sono i più momenti essenziali del ministero le studieremo e faremo di tutto perché queste siano tradotte
In una modifica un intervento normativo non ha più ad avvenire i tempi futuri ma in tempi rapidi questo e l'assicurazione che oggi vedo ringraziandovi ancora dal questo vostro intervento che certamente e positivo
Io adesso la parola al Presidente dalla Commissione parlamentare antimafia Francesco Bruzzone prego grazie velocemente vista l'ora
Io vi ringrazio per avermi dato la possibilità di ascoltare penso che
Una buona politica debba recuperare anche una dimensione di ascolto
Senza contrapposizioni dovrebbero farlo tutti quindi un appello che faccio anche sia
All'Associazione dei magistrati che le camere penali in questo momento e la Commissione antimafia ne ha bisogno ancora di più perché io credo
Che va recuperato uno scarto va recuperata anche
Una dimensione di iniziativa politica istituzionale non solo nell'attività parlamentare ma anche nel rapporto col territorio
Io non so se tanto con l'autonomia che distinguere una Commissione parlamentare possono essere
Anche come dire sul posizioni diverse da quelle espresse qui dal
Da Alberto dal rappresentante del Governo io non so se la politica in questa fase riesce ad intercettare pienamente l'attesa che riposta
Nella società sui temi della legalità della lotta alla mafia della trasparenza dell'economia non è solo convinto e lo dico così questo mi trovo molto più in sintonia con
Con non le cose dette nel saluto da al Presidente della Regione io penso che ancora non c'è piena consapevolezza del livello di pervasività delle mafie della loro natura
E anche nell'azione del Governo della maggioranza nel suo complesso della politica nel suo complesso del Parlamento questa consapevolezza piena non c'è
Vedo dei rischi per esempio che dentro l'allarme sicurezza che si sta lanciando con qualche preoccupazione anche di affermazione di estensione di culture securitaria con alcuni tratti anche reazionarie regressivi sul tema dei diritti e delle libertà penso l'allarme sicurezza delle metropoli delle città ma della lotta alla mafia come in altre
Farsi è successo che tra l'altro dietro l'allarme terrorismo
Passi in secondo piano lo dico non perché bisogna mettere sempre un più uno
Perché io davvero sto attraversando in questi pochi mesi
Da novembre ad oggi io sono stato eletto Presidente a fine novembre sto attraversando davvero il Paese danno dal nord sud giusto girando molti Comuni sciolti per mafia sto vedendo quello che fanno le prefetture in questi territori
Sto facendo una processione in Calabria dove ogni giorno c'è uno stillicidio intimidazioni a sindaci ed amministratori ad Assessori comunali
E giro le campagne beni confiscati alla mafia dove
Da da da mesi ormai è partita una campagna a tappeto io non penso che ci sia la consapevolezza piena di quell'inchiesta succedendo ma lo dico consapevole che il Governo ha assunto alcune scelte alcuni indirizzi
Ma non
Non c'è quello scatto in più che ognuno di noi aspettava e che dalla società civile ci viene ci viene richiesto questo lo dico
Perché ho fuoriusciamo definitivamente dalla logica dell'emergenza della cultura dell'emergenza dell'azione di contrasto alla mafia o noi non ce la facciamo più nonno nonno focalizziamo quello che le mafie davvero
Sono oggi nel sul territorio in termini di pervasività di capacità di relazione per cui anche attraverso una stampa che lavora come sappiamo ormai
Da di volta in volta ce l'omicidio Fortugno c'è l'emergenza Calabria
Poi a Napoli ci sono quindici omicidi in una settimana e c'è l'emergenza a Napoli
A Palermo c'è il mutismo delle armi e il silenzio
Di cosa nostra per cui un'emergenza non c'è mentre livelli di pervasività nell'economia nel sistema di relazioni con la politica sono ancora più drammatici e preoccupanti di quando non lo fossero nel pieno delle guerre di mafia allora la politica deve decidere
Definitivamente che chiede che centralità da azioni di contrasto alle mafie
E quando parlo di contrasto alle mafie pongo un tema che forse e il vero elemento di inibizione del dispiegamento di una piena azione di contrasto
Il mercato
Può essere diciamo nella sua autonomia nella sua intoccabilità violato oppure no
Questo primato del mercato e questo primato delle politiche liberiste che si sono affermate affermati in questi anni anche in termini di APPA di abbattimento di tutte le forme e di tutte le regole e anche delle normative di controllo
Può essere in qualche modo violato in questo suo primato assoluto in questa sua intangibilità oppure no guardate che è un tema grandissimo
Perché o le mafie sono le grandi holding economico-finanziari che cominciamo a conoscere cento mila milioni di euro di fatturato criminale
Annuo e allora a questo livello dobbiamo porci il problema in termini di trasparenza dell'economia di trasparenza del sistema dell'impresa di trasparenza del mercato e anche di assunzione di responsabilità da questo punto di vista teme la dire
Da qui
Cioè
Il presidente di Confindustria Montezemolo portare tutte le lezioni morali
Che è necessario che dia con la sua autorità a capo di un sistema di impresse
Fondamentale per la vita sociale politica ed economica del Paese ma finché non espelle uno solo delle centinaia di imprenditori che ci hanno già sentenze contro passate in giudicato per reati di mafia dalla Confindustria non alla credibilità di bacchettare nessuno
Perché c'è un premio un problema della res d'assunzione di responsabilità della politica ma questo deve riguardare il sistema delle professioni deve riguardare il mondo economico siamo a questo livello ormai e Lodi e lo dico a Montezemolo diciamo come un appello come un invito
Perché ha proposto e misure di prevenzione mentre noi facevamo l'appello l'anno scorso il questore il prefetto tutti ai commercianti agli imprenditori a denunciare il racket del pizzo a Palermo
A Palermo perché di fronte a rito al due mila alle duemila denunce
Di Napoli nell'ultimo duemila denunce degli ultimi anni i primi centinaia di anni di condanne per RAI ripetibile Pizzo di camorristi a Palermo negli ultimi tre anni c'è stato un crollo dieci denunce
Beh le istituzioni impegnate ad invitare i commercianti gli imprenditori a denunciare il pizzo il Presidente regionale di Confindustria presidente della Confcommercio gli vengono sequestrate tutte le società perché erano ormai società mista il tonno con il figlio con il figlio di Stefano Bontate
Allora quando parlo di un'assunzione di responsabilità collettiva e di meccanismi di trasparenza che riguardano che riguardano innanzitutto la politica noi abbiamo provato anche a dotarci di un Codice di autoregolamentazione per la formazione delle liste ai Consigli comunali e provinciali perché sono gli unici due livelli istituzionali che possono essere sciolti per infiltrazione mafiosa quindi avevo provato a creare un nesso
Sulla centralità della responsabilità politica anche nella selezione nella bonifica
Del rapporto tra rappresentanti e rappresentati ma il tema dell'economia e centrale perché se non le mafie non sono quello che noi pensiamo che sia un errore è un altro tipo l'azione di contrasto ma qui abbiamo ragionato invece
Su questa natura delle organizzazioni criminali e su come
è su come e su come aggredirle e allora io penso che su questo dobbiamo insistere noi come Commissione antimafia in questi cinque mesi abbiamo insistito molto su questo tema a partire dalla relazione programmatica
Avanzeremo affine messe le proposte di modifica sia delle procedure che della gestione dei beni
Al Parlamento
Sapendo che materia complessa come come voi ci avete detto l'abbiamo fatto un ciclo lungo di audizioni
Procuratori abbiamo sentito i prefetti abbiamo sentiti i questori per la prima volta abbiamo sentito le associazioni
Libera i temi che sono emersi come quelli di dire nulla abbiamo
Sono quelli che abbiamo che abbiamo discusso qui
Io penso che questo lavoro va collocato anche in questa
Tentativo di giungere per
In modo definitivo perché non
Non se ne può più di fare convegni a questo testo unico di norme
Testo unico di norme non abbiamo insediato un comitato sarà bene che ci coordiniamo perché in questa frenesia ora del fare c'è un gruppo di lavoro al Ministero il nostro Comitato per il quale abbiamo chiesto un corbellerie
Di di coordinarlo Peppino Di Lello che voi tutti conoscete perché è stato
Un giudice
Importante tra l'altro il primo firmatario della legge centonove quella sulla confisca dei beni
Vorrei
Partendo dalla Commissione sia andata io penso che quella è una buona baldanza una base ci deve essere
è il lavoro fatto dalla Commissione Fiandaca ancora certa aggiornare da verificare in alcune parti già superato per per gli elementi di battute abbiamo utopica però è sicuramente la base la base più avanzata la base più avanzata che
Che abbiamo io non so come ha detto qualche magistrato qui mi è stato detto già ieri si è meglio un Parlamento un Parlamento silente il Parlamento guardate anche qui
Nel bene e nel male lo specchio del Paese
Questa mitizzazione di una società civile pulita sana pura con alcune categorie
Magari in una dimensione etica superiore
è un Parlamento degradate una politica che fa un po'schifo a tutti o la rifiuto perché rifiuta di tanto le categorie dell'autonomia delle politiche per l'autonomia del sociale mi pare che il Parlamento e queste da un Parlamento il problema non è come dice qualche giornalista diciamo
Chicche che ci ha quattordici o quindici corro certo quello è un problema o quindici o sedici condannato il problema è la volontà politica che riesce a costruire in una sintonia grammi si avrebbe detto in una connessione sentimentale con con la parte migliore della società
Questo è il tema
E qui uno sforzo c'era ragione Maritati uno sforzo c'è stato in questi mesi
Sia sul tema
Della lotta all'evasione fiscale e all'elusione alla alla trasparenza dell'economia sia anche con deboli segnali secondo me sui temi di cui di cui stiamo discutendo allora il tema delle
Del testo unico e centrale noi ne abbiamo noi ne abbiamo bisogno e dentro questo testo unico bisogna darsi un centro io penso che il principio
Al quale uniformare tutta la nuova legislazione debba essere quello della pericolosità sociale dei beni dei patrimoni e delle ricchezze De Matteis
Queste il cambio di paradigma che dobbiamo produrre semmai produciamo questo cambio questo campo cambio di paradigma allora vi attrezziamo la strumentazione di contrasto ovviamente la mia opinione
Riapre siamo la strumentazione di contrasto e l'abbiamo a quello che le mafie oggi sono
Anche alla necessità che abbiamo di contrastare il blocco sociale il blocco sociale degli interessi mafiosi
Parlavamo prima delle delle aree di pericolosità sociale dell'ottocento e poi del Novecento ma oggi queste mafie vivono
Perché c'è un le stretta connessione con una borghesia mafiosa senza la quale questa grande massa di capitali non può essere investite non può essere messa nel circuito legale
Allora io Repubblica ho bisogno di bonificare le aree sociali nelle quali le mafie rigenerati loro potere il loro consenso in assenza di politiche pubbliche dello Stato
E anche quella dimensione criminale classica che le mafie organizzate rappresentano e che sono il vero bacino poi di di di di di di di militanza tra virgolette
Ma ho bisogno di aggredire quei livelli che le rendono pervasiva dell'economia della finanza battendo in intere aree sociali e geografiche perché ormai non parliamo più di aree geografiche limitate sociali e geografiche la pervasività
Dei capitali delle ricchezze e dell'economia mafiosa e allora devo dare un centro alla nuova strumentazione legislativa devo dare un centro al Lazio ne all'azione di contrasto questa è la sfida e la sfida che noi che noi abbiamo da questo punto di vista la separazione netta tra le misure di prevenzione
Patrimoniale le misure di prevenzione personale mi pare un dato che che che che che che è obbligatorio anche con l'assunzione dei rischi che questo comporta e che dedica dei quali lo Stato lo Stato debba lo Stato debba debba farsi debba farsi carico abbiamo un problema di procedure
Di snellimento di procedure e di misure di prevenzione abbiamo il problema del rischio di come lo Stato di come lo Stato se ne fa carico io penso addirittura bisogno di un automatismo
Nelle da di un automatismo per lei argine qui c'è un problema anche dell'organizzazione dell'organizzazione degli uffici giudiziari
Ma quanti uffici hanno
Le strutture sulle misure di prevenzione guardate che i dati che ci vengono forniti
Sono sono sono
Sono abbastanza sono abbastanza drammatici perché se voi pensate che la metà dei tribunali italiani negli ultimi tre anni non è scritto procedimenti patrimoniali e tra questi ci sta a Crotone
Dove noi segnaliamo una delle delle 'ndrine una delle delle delle 'ndrangheta più pervasiva e pericolose
Non ci sta a Salerno che sarà l'unica isola felice della Campania non toccata dalla camorra ma di sicuro lì nessuno ha pensato vanno a misura di prevenzione non ci sta a Siracusa
Non ci sta a Siracusa
è nello stesso periodo Cosenza Catania
Catania Trapani Trapani cioè forse la la struttura finanziaria più pericolosa POR passiva anche per il sistema dell'azione con i poteri occulti di Cosa nostra
Trapani
Trapani era riferito a Trapani quello che è stato detto prima hanno inserito un solo procedimento
E che Palermo è passato ne avrei discusso volentieri anche col dottore Scarpinato da trentadue del due mila e tre A quattro in totale
Sommando assieme due mila quattro e due mila e se mi si dirà mi si dirà che è stato applicato l'articolo dodici sexies ma questi sono i dati
Lo diceva prima Maritati questi sono i dati ci sarà stato il calo di tensione tra la politica ci sarà stato un vento che
è però è stato paventato aperto Marrazzo calo di tensione se così è stato
A legislazione invariata
Allora qui dobbiamo capire come rendiamo convergenti
E tutte le iniziative istituzionali della politica del Parlamento della magistratura degli apparati investigativi degli apparati investirle attivi e l'adeguamento degli apparati investigativi anche a livello di pervasività delle mafie che noi dobbiamo contrastare colpire
Ce lo dico non per scaricare cioè io avverto con angoscia il problema di come unificare le forze nell'azione di contrasto se questo è il cuore che vogliamo dare se questo è il cuore che vogliamo dare alla lotta alla mafia altro problema più complicato
Mi riguarda poi la natura delle misure
Noi andiamo a sequestrare anche molte aziende i dati che ci ha fornito il Paese il prefetto il questore di Napoli sono drammatici negli ultimi tre anni a Napoli sequestrate Trucks trecento aziende
Su trecento aziende sequestrate mortalità in amministrazione giudiziari cento per cento cioè nessuna è sopravvissuta
Ovviamente perché non perché non è sopravvissuta perché quelle agiscono in un ciclo economico di produzione di distribuzione dei loro prodotti completamente alterato dalla presenza del condizionamento camorristico
Esempio classico è una delle grandi aziende che produceva
Mozzarella di bufala questo non vuol dire che in dove per mangiare pizza Cormons delle bufale perché alimentate la camorra ma insomma nel momento in cui è stata sequestrata ed è andato in amministrazione giudiziaria i fornitori non gli davano più latte il distributore non distribuivano più la mozzarella
Perché l'intero ciclo era condizionata dalla presenza mafiosa
Allora anche qui noi abbiamo un problema enorme un problema enorme che ha a che fare con la dimensione sociale dell'azione di contrasto
Che quando io sequestro un'azienda io stato devo saperlo sequestro anche i lavoratori che quell'azienda tra virgolette insomma ci siamo intesi
Sequestro anche lavoratori di quell'azienda e la cosa peggiore che io posso fare affermando un'azione di contrasto è un'azione di legalità e che quei lavoratori individuano nella maggiore la camorra la risposta è loro bisogni di vita e di assistenza e nell'azione di legalità di giustizia dello Stato il loro nemico perché la prima cosa che ottengono e che perdono il posto di lavoro ebbe anche quei lavoratori
Fossero stati assunti in quell'azienda in virtù anche del sistema di relazione di un sistema di un mercato del lavoro condizionato dalla presenza mafiosa io e il problema ce l'ho se voglio sottrarre anche consenso sociale alla mafia
Il rapporto diciamo alla Aldo testo che poi la politica deve dare ai bisogni in modo trasparente ai bisogni della gente allora qui è chiaro che anche la questione delle degli amministratori giudiziari laddove
Laddove poi questi anziani pochissime riescono a sopravvivere però ce ne sono chiari che riescono a sopravvivere
Ma tu una zia dagli può immettere come amministratore giudiziario uno dei tanti amministratori giudiziari che noi sappiamo e conosciamo come vengono nominate come vengono individuati quello non avrà mai l'angoscia di tenere quell'azienda sul mercato
Perché la mattina vada amministrare un'azienda che pensa che debba morire quando non è già morta
Tuttavia avere uno avviene investito di una missione manageriale e cioè che tiene quell'azienda sul mercato e pensare anche come per i beni confiscati beni patrimoniali
I terreni pensare anche lì alla possibilità delle cooperative di gestire quelle aziende l'esempio della Calcestruzzi Ericina di Trapani ormai diventato famoso
Nazionalmente può essere
Può essere una delle reti una delle risposte una delle risposte da dare io penso anche vado velocemente
Penso anche che va modificato anche
Tutto
Insomma l'Agenzia del demanio del demanio non funzioni io qui lo dico apertamente
Non si può andare agli Stati Generali del del dell'arte in mafia novembre a dire superiamo l'Agenzia del demanio dello Stato che tutti sullo
Chi è andato il Presidente del Consiglio l'ha fatto giustamente prendendo impegni formali a Roma e ed è giusto noi dobbiamo lavorare in questo
è dopo dopo sette mesi non dare una risposta
L'Agenzia del demanio addirittura di lo sappiamo ora lo dirò perché non si dà la risposta anche se in questo momento mi sembra insomma quasi scortese fare una critica solo perché il viceministro Visco dice che devono essere
Deve essere il demanio dello Stato a gestire i beni confiscati perché non funziona da nessuna parte perché il demanio impermeabile
Sul territorio perché non ha questa missione perché il demanio cosa fa la dottoressa Spitz è venuta in Commissione antimafia di Roma abbiamo già quasi finito il nostro compito
Perché rimangono pochissimi belli ormai da destinare cosa falde Manea c'è la norma la del glielo dai Comuni questo problemi vostri
No il bene ma per il valore il carico simbolico che ha un bene appunto la pericolosità sociale che quel bene a
E agisce anche in forma di intimidazione per il semplice fatto che tutti sanno che la proprietà di quel bene è una proprietà mafiosa
Esercita in sé è una intimidazione sociale nel tessuto ambientale nel quale quel bene esistono insiste belli tua allora il bisogno di una struttura che accompagni quel bene
Già nella fase della confisca fino alla fase della destinazione sociale e anche dopo perché non basta che tu prendi quel bene e io l'ho mai al Comune se poi al piccolo
Vi racconto questa esperienza che perché di domenica scorsa
Piccolo comune dell'agrigentino Santo Stefano di questo prima nessuno di voi immagino conosca l'esistenza di Santo Stefano i costi
Bene appartamento in un palazzo confiscato ad un mafioso ci fa il Sindaco decide di farci le un un una casa per ragazzi diversamente abili
Il Sindaco si trova sto bene un appartamentino piccolo un mutuo l'ipoteca di dicendomi la euro questo Comune al quale tu prima gli alta e con la finanziaria
Tagliato le risorse il bilancio e toglie dai un bene di questo tipo
Ed è una disgrazia questo povero Sindaco dato che la moglie e la direttrice della banca lui ha fatto una trattativa privata con la moglie da cento mila Corno quindici mila euro
Ma se le parti a lui con quindici mila euro ha risolto la questione è il bene è passato complessivamente del nelle nelle nelle mani nelle mani del Comune
Ma se lui non avesse avuto lì la moglie il demanio gli ha consegnato il bene e poi un problema di quel Sindaco
Altro problema avete letto tutti questa perché questa interessante anche per le cose di cui stiamo discutendo
Questa questa aggressione questa violenza fatta in questo vigneto a Corleone
Di una cooperativa di libera dove hanno strappato uno per uno i germogli e della vigna del due mila otto ci hanno lasciato i vitigni della raccolta due mila e sette perché se no se allora loro potevano distruggere interamente sto vigneto non l'hanno distrutto perché
Avrebbero distrutto la loro proprietà perché non accettano il principio che dello Stato
Allora hanno distrutto questi questi germogli del due mila otto questo vigneto allora la proprietà a proposito delle cose di una delle due sentenze di cui parlavamo prima questo imprenditore ci ha un un terreno immenso
La giustizia dice perché
Il frutto dell'illecito rapporto con lo Cosa nostra è solo un pezzo di questo vigneto
E quindi li confiscano all'interno di un potere immenso o no un pezzetto di voi è due ettari
Con un'unica strada di accesso cosa fa questa cooperativa ogni mattina deve passare da dentro l'allevamento del mafioso perché l'unica strada di accesso
Perché poi il Tribunale dice che ha diritto alla cooperativa al dieci per cento della strada che non si capisce che cos'è il dieci per cento della strada e c'è un laghetto per l'irrigazione al dieci per cento della ghetto
Allora come lo quantifica ride questa ovviamente il divario questa fatta consegnato questo bene al comune di Monreale
Che è stato più volte sciolto il comune ma mai rimosso il capo dell'ufficio tecnico
E del dipartimento urbanistica che dovrebbe occuparsi della riperimetrazione dell'intera area gliel'ha consigliato al Comune di Bologna e questa cooperativa dovuto alla trattativa privata con il mafioso al quale egli è stato sottratto il bene per dire senti
Ce la fa evitare l'acqua anche al di là del dieci per cento quantificabile genitore cioè noi pomodori alla Viglia ci si sette no e ci fai passare da dentro il tuo allevamento ogni mattina per andare a lavorare ora questa cosa può gestire al demanio dello Stato oggi ha bisogno
Alberto di un'autorità di un'agenzia che affronti tutti i punti di criticità che affronti anche il problema dei terzi laddove laddove in rete questo problema si pone cash onda di tutti i gravami beni
Che altrimenti non possono avere un percorso libero nella destinazione e poi dell'utilizzazione sociale altro problema la cooperativa prende in gestione il terreno la cooperativa non ha soldi si deve comprare le macchine i trattori
Gli attrezzi eccetera eccetera qual è l'unica garanzia che poi fu offrire
Ad una banca il proprio terreno che gli è stato da ma il problema del di proprietà dello Stato non puoi avere un mutuo ipotecario sul terreno e le banche non si fa non credi
Questo problema chi lo risolve un problema della cooperativa a quel punto
Ora il problema di avere un sistema di garanzia di un'istituzione una struttura che accompagni anche nella fase dell'affermazione il progetto sociale
Ecco perché noi questi qui bisogna costruire davvero una volontà politica ed istituzionale per affrontare questi per affrontare per affrontare quest'chi questi problemi io penso che
Da questo punto di vista anche raccogliendo molte delle cose che sono state dette qui ma anche
Ma anche sintetizzando il lavoro fatto in Commissione con queste audizioni che vanno nella stessa direzione noi possiamo avanzare al Parlamento in tempi brevi le proposte di modifica
E intanto il Governo una certa la può fare noi avanzeremo la proposta dell'agenzia
Ma il Governo può nominare subito bene nominare subito un commissario che intervenga con poteri anche sul demanio dello Stato perché i terminali sul territorio poi devono essere almeno le prefetture di concerto con l'orgoglio rischi che sono proposti anche alle misure di prevenzione perché loro hanno l'elemento di valutazione completo sul territorio della pericolo stabilirli ma insomma noi abbiamo presenti io lo lo ridico perché finché non vedo un punto di chiarezza
Vado
Pertanto il principe
Sandokan capo del famosa cosca dei casalesi stralcio un bellissimo articolo sull'Espresso ultimo di questi atti marito per Saviano sui rifiuti
Beh Sandokan il sequestro questa mega ville hollywoodiana con le con le colonne le scalinate di marmo una cosa enorme un bagno con l'idromassaggio che è una piscina olimpionica praticamente di controlli consistano questa comune sciolto quindi ci stanno i commissari
Confisca decretata già ufficialmente da quattro anni due mila e due
Vado lì per commemorare don Peppino diano il parroco ammazzato dai Casalesi scopriamo lì che nella villa ci sta la moglie il tiglio è la madre
Ora che non vedo né vigili urbani è ovvio
Ma che lì dei commissari prefettizi mandati per commissariare un comune sciolto per mafia non vedano e che il le prefetto di Caserta non veda diventa complicatissimo
Il demanio quando abbiamo fatto questa domanda e come santi ma se la dottoressa Spitz c'è ma quello che era un problema più nostro noi l'abbiamo consegnata al Comune non gli ha detto
Lei ha detto sì ma il comune sciolto per mafia quindi non è ma è un problema del Comune ma i commissari sono stati nominati dal prefetto e commissari prefettizi e non hanno visto nemmeno cioè quindi voi capite
O si crea una volontà istituzionale precisa sul resto ora non ce la facciamo allora i terminali sul territorio ovviamente non il prefetto di Caserta come modello ma devono essere sicuramente le prefetture
Sia di un commissario che di una che di un'agenzia io non so poi la mediazione possibile potrebbe essere quella di coordinare questa struttura a cavallo tra il Ministero degli Interni e il Ministero e il Ministero del del del tesoro e delle finanze
Perché da un lato sicuramente quei beni sono proprietà indisponibile del patrimonio dello Stato dall'altro però la gestione deve intervenire direttamente in un coordinamento tra la magistratura e il Ministero ed e il Ministero dell'interno altro problema finisco davvero
è quello del riciclaggio dell'intercettazione dei flussi di fronte a processi di finanziarizzazione non abbiamo il problema è il decreto dell'individuazione non solo dei patrimoni dei beni immobili abbiamo sempre più un problema di intercettazione dei dei flussi e quinta tutto più complicato
Per quella ragione ideologica di cui parlavo all'inizio di questa sorta di intoccabilità del mercato che ormai da devo dire affascina un po'troppi e tanti e quindi c'è una sorta di di protezione su questo
Ma qui bisogna intervenire le operazioni sospette in questo perché parlavamo dell'accesso alle banche dati ma insomma noi avremo il quattordici giugno per la prima volta il Governatore della Banca d'Italia in Commissione antimafia
Proprio per porli queste proprio per porle questi temi e questi interrogativi
Ma un problema di volontà politica lo posso denunciare così anche alla mia parte
Alla mia parte
Ma insomma è possibile l'anagrafe dei conti correnti e del novantadue strumento ormai già superato dal novantadue
Ma quanti Governi sono passati di centro di destra di sinistra alcuni tecnici ed autorevoli perché provenendo dalla Banca d'Italia ed essendo diventati pure Presidente della Repubblica
Più autorevoli di quelli per parlo di Ciampi ovviamente non ce ne erano mai possibile che l'anagrafe dei conti correnti non si è mai applicata
Dal novantadue ad oggi perché c'è questa sorta di intoccabilità dei santuari della finanza allora qui anche qui se le mafie ormai centrale rischi
è una centrale esatte
Se se se se le mafie ormai si misurano con i temi della finanziarizzazione
Dell'economia e della globalizzazione e questo anzi le rende pervasiva e sempre più dell'economia legale il problema della rintracciabilità dei flussi e dei capi tali non ce l'abbia ma allora questo tema a che fare con un ragionamento rigoroso sull'economia e la trasparenza delle dinamiche del mercato
C'è una volontà politica per affrontarlo mentre noi parliamo credo che i processi per riciclaggio in Italia sono sei mi correggerete voi
Sono circa sei
E allora delle due l'una o questi ci hanno la coppola e la lupara
E li vediamo in bianco e nero le firme di chi ancora di Franco Rossi o sono le cose di cui discutiamo e allora bisogna costruire questa terapia d'urto
Di aggressione alla loro pervasività ce la facciamo non ce la facciamo scegliamo le diciamo l'ipotesi massima visto l'ipotesi minimalista come ci diceva nei Giovanni Fiandaca prima io credo che comunque questa e la sfida che abbiamo di fronte con questo spirito
Come Commissione antimafia
Ci vorremmo ci vorremmo muovere proveremo a farlo in un dialogo in un dialogo in un dialogo costante con tutti i soggetti interessati
Va bene prima anche Nello Rossi a dire ascoltiamo anche diciamo gli operatori sociali che si misurano quotidianamente con la gestione dei beni i consorzi dei comuni piuttosto che le cooperative
Perché lì ci sono le esperienze le esperienze Viveur dice anche un corpo a corpo quotidiano sul territorio con le organizzazioni mafiose che non si rassegnano alla alla alla perdita dei beni anche dopo che gli sono stati
Che gli sono stati confiscati insomma io penso che non abbiamo bisogno di riattaccare tutta la strumentazione
La strumentazione giuridica di riadeguare la legislazione ma penso anche che noi la dimensione sociale della lotta alla mafia
è la dimensione per noi irrinunciabile senza la quale la rileviamo solo nelle aule dei tribunali e lì io non credo che non riusciremo a sconfiggere le organizzazioni criminali abbiamo bisogno di un intreccio tra la trama democratica la trama sociale
è la trama giudiziaria senza le quali la lotta alla mafia non assume la dimensione che deve avere come lotta democratica nel suo complesso grazie
Credo che con questo intervento che credo siamo tutti d'accordo
Nel qualificare entusiasmante del Presidente Forgione chiudiamo i nostri lavori grati agli organizzatori e a tutti coloro che hanno contribuito a presto