Intervista ad Enzo Raisi sull'iniziativa dello sciopero della sete di Marco Pannella e di altri radicali a sostegno della richiesta di una moratoria universale delle esecuzioni capitali

Onorevole Raisi un giorno di sciopero della sete di Pannella dopo tanti diciamo della fame per chiedere al Governo l'inutile rispetto degli impegni che voi parlamentari avete dato sull'esecuzione delle sulla moratoria esecuzioni capitali
Sì io credo che
Giustamente
Torino al sud per mia serietà a Pannella sono battaglie che condivido altrimenti come dimostrato anche altre volte
Credo che siamo in un momento cruciale perché se non riusciamo temere in tempi brevi
Questa risoluzione a portare all'ONU condivisa con i tedeschi quindi sono gli altri che hanno avuto il mandato almeno per con noi enunciamo porta all'Ente Luglio oppure ancora a volte questo ne saprà che viene rimandato sine die
Allora è importante fare pressione in questo momento sul Governo
Affinché arrivi alla conclusione perché altrimenti questi chissà una grande occasione perduta e se è veramente tragico sembra quasi che ci sia la paura di vincere
Sapevo di vincere o forse non c'era la forza giusto per una fino in fondo questo dipenda CREL da che lato simile problema ritengo che ci sia
In linea di principio l'accordo generale fosse nella sostanza la paura da disturbare qualcuno