La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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10:09 - SENATO
8:45 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
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14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale venerdì primo giugno questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura quindi David Carretta in apertura quest'oggi ci occuperemo in tv fornivano la decisione del consiglio di sicurezza nell'o non ci
Istituire un Tribunale penale internazionale per giudicare
I responsabili dell'omicidio di raffica arrivi a una decisione
Controversa per molti
A spetti tra l'altro lancinanti e la Russia si sono
Astenute si temono violenze e rappresaglie da parte dei movimenti proprio siriani in Libano noi riproporremo
L'editoriale di ieri dire figlia come dal titolo l'ingerenza del diritto
Ci occuperemo Point di Russia con l'International Herald Tribune riporta all'opposizione
Di Mosca alla piano dell'ONU per l'indipendenza del Kosovo
La Russia minaccia implicitamente di occidentale di fare altrettanto con
Regioni separatiste in Georgia è
A proposito di rosse leggeremo anche editoriale
Io oggi dire mondo
Che si occupa del
G otto della prossima settimana in Germania un G otto sotto tensione secondo
Le monde poi parleremo con lo stesso quotidiano di politica
Italiana nel mondo pubblica un'inchiesta sulla politica
Sotto accusa e infine da allinearci non vedremo un articolo che riguarda il Vaticano i suoi rapporti con il fascismo e il nazismo in particolare
Il discorso antifascista che il Papa Pio undicesimo voleva pronunciare nel febbraio del mille
Novecentotrentanove che il suo successore Pio dodicesimo un Papa Pacelli ha fatto
Distruggere partiamo un però con in un
Libano e la decisione del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Istituire un tribunale penale internazionale per giudicare irresponsabili nell'assassinio mi raffiche
Arrivi una decisione controversa la Russia la Cina si sono astenute hezbollah ieri ha denunciato l'illegittima ingerenza da parte della comunità
Internazionale si temono rappresaglie da parte dei movimenti prossimi anni in Libano
Definiamo Paolieri pubblicavano editoriale dal titolo L'ingerenza del diritto per il quotidiano conservatore francese l'istruzione di questo tribunale penale a carattere
Internazionale è il migliore esempio del diritto dovere di ingerenza fare in modo che i responsabili di questo omicidio quello di Rafik Hariri chiunque essi siano l'debbano rendere conto di quanto hanno fatto significa rispettare la giustizia più elementare se il capo nel Governo libanese Fouad Siniora si è appellato nell'anzi delitti e perché non aveva altra scelta
La decisione puramente
I bagni se sarebbe stata preferibile ma l'opposizione rossiniana condotto un ostruzionismo sistematico sino alle dimissioni nello scorso novembre dei suoi Ministri proprio per impedire che
Il tribunale potesse nascere in un Paese in cui il Capo dello Stato dice che il Primo Ministro illegittimo mentre il Presidente del Parlamento rifiuta di riunire i deputati
Era impossibile ottenere la ratifica parlamentare necessaria la creazione del tribunale
La situazione era ancora più assurda per il fatto che nessun partito nemmeno hezbollah usava dichiararsi pubblicamente contrario alla nuova giurisdizione
C'è voluto l'intervento dell'ONU finché i prossimi anni dopo aver bloccato il processo interno libanese denunciassero un'ingerenza intollerabile in realtà per la figlia o se c'è un'ingerenza è proprio quella dei prossimi anni
Tutti sanno che le entourage del Presidente siriano Bashar nella Assad si sente preso di mira dall'inchiesta internazionale sull'omicidio pari ieri
E che Damasco utilizzeranno il mezzo per mettere in scacco la giustizia internazionale la crisi nel campo profughi palestinese di Nahr alla Bared che pone l'esercito libanese è un gruppo di
Jihadisti in quello del fatta all'Islam è stata
Provocata proprio per impedire la creazione del tribunale dopo il voto dalla scorsa notte all'ONU
Il Libano in stato di allerta pronto vivere un nuovo tentativo di destabilizzazione l'assassinio di Rafik Hariri nel due mila che cinque ricorda rischiavo
Aveva provocato un sollevamento popolare che ha condotto al ritiro delle truppe siriane dal Libano
Sono seguiti quattordici attentati nel corso dello stesso anno e i loro torri non sono mai stati perseguiti
Il Tribunale speciale e dunque il solo mezzo per mettere fine a questa impunità per
Far paura quelli che vorrebbe però commettere in Libano altri attentati per impedire che il Paese dei cedri viva lento terrore
Non si tratta per la figlia o di dare seguito a un desiderio di vendetta personale in né di dare uno strumento per rovesciare il regime siriano non si tratta nemmeno di aggiungere un elemento di instabilità in un Paese in cui il disordine generale
Si tratta invece di far vivere lo stato di diritto senza al quale Libano non potrà mai ritrovare la sua sovranità
Per far comprendere alla Siria del tempo della sua egemonia sul Libano è terminato la comunità internazionale a uscita ha scelto di usare il suo diritto
Di ingerenza e di imporlo non con le armi ma attraverso la forza del diritto questo
Bell'editoriale pubblicato ieri da finiamo ci spostiamo geograficamente anche
Dal punto di vista del giornale
Vogliamo parlare di Russia con
L'International Herald Tribune di ieri Mosca parla di preoccupazioni sul piano dell'ONU per il Kosovo questo il titolo dell'articolo principale sulla prima pagina un consigliere Enzo Russo dice che la spartizione del Kosovo potrebbe incoraggiare i gruppi separatisti in Georgia si tratta
Insomma di una minaccia implicita contro di occidentali
Scrive l'Herald Tribune ministri degli esteri del G otto si sono
Scontrati
Mercoledì sul futuro del Kosovo dopo che la Russia ha lanciato un avvertimento sul fatto con un piano delle Nazioni Unite che ha per la strada l'indipendenza della Serbia
Potrebbe
Incoraggiare i movimenti separatisti nelle regioni sostenute dalla Russia dell'Ossezia del sud e dell'Abkhazia in Georgia
Durante una discussione
Bettoni surriscaldati con i Ministri degli esteri del Regno Unito Canada Francia Germania Italia Giappone e Stati Uniti
Il russo Sergei Lavrov fa ha detto chiaramente che l'obiettivo della Russia di tenere i negoziati diretti tra Serbia e Kosovo prima di prendere in considerazione il piano di indipendenza delle Nazioni Unite come sapete però questi negoziati diretti sono già falliti da tempo
Il Segretario di Stato americano Condoleeza Rice il Ministro degli esteri tedesco Franco oltre Steinmeier hanno espresso pubblicamente il loro disaccordo con i russi affermando che c'è
Un necessità vitale di una risoluzione del Consiglio in sicurezza dell'ONU
Ma secondo quanto riferito da un diplomatico europeo il Russo l'altro fa paragonato il Kosovo la Palestina chiedendo all'Occidente perché aveva tanta fretta di concedere l'indipendenza del Kosovo
Se per quarant'anni non è riuscito a sostenere l'indipendenza della Palestina insomma la Russia scrive tra l'altro l'Herald Tribune continua a mantenere alta la
Tensione con l'Occidente
Ci sono non ci sono altri elementi di tensione tempi richiede a monte dato conto del teste missilistico condotto da Mosca per
Come dire contrarre lo scudo antimissilistico americano di tutto questo si occuperà probabilmente il G otto che ci sarà la prossima settimana in Germania
Le mondane parlando al suo editoriale di oggi un G otto sotto tensione
Scrive il quotidiano francese la riunione ministeriale mercoledì trenta maggio appostando che ha preparato il vertice del G otto del sei otto giugno sotto presidenza tedesca
Ha confermato le tensioni che percorrono questo gruppo delle grandi potenze industrializzate due
Dossier importanti sono oggetto di
Disaccordi
Di grave disaccordi scrive le Monde il primo quello della lotta contro il surriscaldamento climatico che mette in contrapposizione gli Stati Uniti e la cancelliera tedesca Angela Merkel il secondo è quello dello status del Kosovo la provincia albanese che gli occidentali vorrebbero far accedere a uno status indipendenza sorvegliata
Senza essere riusciti però ottenere il consenso della Russia e Mosca brandisce la minaccia di un veto al Consiglio di sicurezza dell'ONU sul Kosovo
Una discussione molto tesa opposto il Ministro degli esteri russo Lavrov e i suoi omologhi americano europei il rappresentante russo detto che le posizioni erano dietro neutralmente opposte spiegando che ogni modifica alle frontiere
Sarebbe destabilizzante per i Balcani con possibili conseguenze anche nel Cao caso questa la minaccia di
Di Mosca
In questi ultimi mesi prosegue nel mondo da Rossi ha usato
Una retorica particolarmente offensiva in particolare nei confronti degli Stati Uniti sullo scudo antimissilistico in Europa
Le sue relazioni con gli europei si sono deteriorati in particolare in occasione di una disputa sullo spostamento di un
Memoriale sovietico in Estonia rispetto al G otto di San Pietroburgo del due mila sei
Il G otto sotto presidenza tedesca si annuncia come una riunione ad alta tensione invitando il trenta maggio
Il presidente russo Vladimir Putin a recarsi
A luglio nella sua residenza familiare nemmeno il Presidente americano George Bush tenta un'apertura in direzione di un interlocutore che sempre più scomodo se questo passo è benvenuto secondo le monde anche tardivo
Perché i contenziosi si sono già accumulati e Washington si è dimostrata maldestra spingendo per il suo scudo antimissilistico di fronte a una Russia che vuole apparire come un partner riconosciuto
Il G otto per le monde sarà un test anche per
Angela Merkel la cancelliera tedesca
Ma non solo sarà un test anche per Nicola sarà così la cancelliera dovrà dimostrare la sua capacità di unire le posizioni degli europei degli Stati Uniti nella lotta contro il gas a effetto serra e di giocare la mediatrice con la Russia quanto il Presidente francese avrà il suo primo incontro dopo la sua elezione
Il suo primo incontro con George Bush
Gli Stati Uniti hanno il dovere di non ostacolare la lotta contro il surriscaldamento climatico aveva detto SAR così la sera
La vittoria il capo dello Stato francese dovrà anche posizionarsi di fronte a Putin
Di cui ha fortemente criticato la politica durante la campagna elettorale francese insomma si tratta per le Monde di un passaggio dalle parole agli atti
A proposito di russe vogliamo segnalare altre due cose l'Economist che esce
Oggi nelle edicole europee vi dedica un editoriale l'Occidente e la Russia
Cambiare il comportamento di Mosca perché evidentemente difficile ma non ci sono scuse per non provarci per l'economista anzi bisogna assolutamente dire la verità dire la verità
A
Al potere di Mosca questo il
Titolo dell'Economist
E poi
Su le Monde sempre di oggi c'è anche un'analisi Toma sofferente ci sulla solidarietà centro europeo rispetto a Mosca
In un'Europa allargata K spesso fatica conciliare gli interessi di tutti i suoi membri la maggior parte degli Stati hanno scelto di
Sviluppare la loro cooperazione con i loro vicini immediati di fronte rischi di un
Diluizione dell'Europa a ventisette la moda è quella dei raggruppamenti regionali
Nicolas Sarkozy ha lanciato l'idea di un milione mediterranea destinata associare l'Europa del sud dai Paesi nell'altra sponda del Mediterraneo
Ma anche all'Est gli ex Paesi del blocco sovietico mostra non la loro solidarietà e questa situazione diverse conseguenze la prima anche questi Paesi sono ancora molto sensibili alla minaccia russa
Anche se non siamo più minacciati dalla guerra viviamo sempre nell'ombra della geopolitica sottolineo ricercatore polacco la pressione della Russia risentita maggiormente nei paesi limitrofi come l'Ucraina la Bielorussia
Ma ovunque è forte l'inquietudine
Un specialista ungherese deplora la debolezza degli europei nei loro negoziati con Mosca sull'energia e denuncia le loro illusioni sull'evoluzione della Russia così
Tra l'altro le monde in questa
Analisi di Thomas ferendo circa
Spostiamoci
In chiusura all'Italia la politica italiana rimaniamo sulle mondo che oggi pubblica anche un inchiesta del corrispondente da Roma i tagli alla politica sotto accusa il titolo nel lungo articolo che trovate a pagina tre
Cosa scrive le Monde la classe politica italiana e in piena depressione accusata di essere vecchi inefficace costosa vedi corrotta
All'immagine di un sistema che scivola su se stesso secondo le parole del Sindaco di Roma Walter Veltroni è una delle speranze della sinistra italiana la debole partecipazione alle elezioni amministrative
I domenica è stata interpretata come un'espressione della sfiducia dei cittadini nei confronti della politica
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricordato all'indomani del voto che la classe dirigente deve rispettare un'esigenza di moralità e di rigore per rinnovare la politica
Nessuno pensa di minimizzare la gravità del malessere per il numero due del governo Massimo D'Alema si tratta di una crisi di credibilità della politica paragonabile a quella che negli anni Novanta segnato la fine della Prima Repubblica
Lo spettro del novantadue l'anno del collasso del sistema politico italiano dopo gli eccessi
Per il craxismo all'inizio di Mani pulite evocato anche dal Capo dello Stato
Dell'epoca cioè Oscar Luigi Scalfaro sono temi etici non problemi politici che hanno provocato la caduta della Democrazia Cristiana e del Partito Socialista Italiano ha detto Scalfaro
Le stranezze del sistema politico italiano molto poco efficace rispetto I sui costi sono di nuovo al cuore delle critiche che stanno scuotendo il Paese da diverse settimane
Il disincanto democratico non è solo dovuto le difficoltà che prova Romano Prodi a concretizzare le riforme attese dopo la sua elezione un anno fa nessuno è uscito indenne dalla requisitoria
Pronunciata il venticinque maggio dal presidente di Confindustria abbiamo assistito sul terreno una concordia assoluta dei due campi quanto
Quando si tratta di fare un uso privato delle risorse pubbliche accusato Luca Cordero di Montezemolo il costo della rappresentazione politica nell'insieme e uguale
A quello di Francia Germania Regno Unito Spagna messi insieme il solo sistema dei partiti costa al contribuente duecento milioni di euro contro i settantatré milioni in Francia ha detto
Montezemolo del mondo poi ripercorre alcuni dati presi da dal libro al famoso libro
La casta dei giornalisti del Corriere della Sera al Parlamento italiano diciassette gruppi parlamentari e ventitré partiti sono
Rappresentanti di cui diciassette con meno del trentatré per cento dei voti nel due mila e sei le due Camere sono costate uno virgola sei miliardi di euro
Senza dimenticare il pachidermi come Governo che ha cento cinque tra ministri e sotto segretari un'inchiesta di un'associazione di contribuenti rivela che l'Italia
Polverizzare attutire corre in materia di auto blu dal Capo dello Stato il più anonimo consigliere locale ce ne sarebbero cinquecentosettantaquattro mila duecentoquindici
Contro le sessantacinque mila in Francia il loro costo stimato di diciotto miliardi di euro l'anno
Poi si parla della ritorno della corruzione del fatto che si è raddoppiata la burocrazia
Con il federalismo senza far
Dimagrire lo Stato centrale insomma nell'urgenza al Parlamento sta discutendo un piano d'azione per ridurre le sue spesi privilegi dei parlamentari un'impresa di moralizzazione come l'ha definita il Presidente della Camera Fausto Bertinotti
Lavorare di più costare meno dovrebbe essere il nuovo slogan della politica italiana il Governo prepara anche un progetto di legge costituzionale che modifiche rapporti tra lo Stato le Regioni e le società pubbliche e che prevede una riduzione di un terzo dei consiglieri locali
Il Ministro dell'economia cerca di dare l'esempio annunciando la chiusura di ottanta sedi locali del tesoro della contabilità nazionale ma per le Monde non è detto che tutto questo basti
In un Paese in cui le decisioni narra mentre sono seguite da effetti concreti per respingere rischio dite regressione democratica che denunciano alcuni editorialisti così
Le monde di oggi un ultima assegnazione riguardo al Vaticano i suoi rapporti con il nazismo e il fascismo se ne occupava ieri
Libération con un bell'articolo a pagina otto di Eric Joseph
La
Sulla discorso antifascista che il Papa più undicesimo Achille Ratti voleva pronunciare nel febbraio mille novecentotrentanove che il suo successore più dodicesimo Papa Pacelli affatto distruggere
Questa
La rivelazione questa lettera antinazista postuma di più undicesimo
Scrive Libè arriva qualche giorno dopo il parere favorevole alla beatificazione di Pacelli da parte della Congregazione per la causa dei santi rischia di riaprire la controversia con la comunità ebraica
Che aveva chiesto al Vaticano di bloccare la procedura di beatificazione fino a quando i documenti
Sul pontificato di più dodicesimo non fossero resi accessibili agli storici solo che i documenti pubblici sono quelli fino a Pio undicesimo nessuno invece ancora pensato di beatificare il Papa che riteneva che il tutti gli ATER risma tutti i totalitarismi
Fossero incompatibili con la fede scrive tra l'altro il ricco Joseph su
Le Monde di oggi potenziando anche un parallelo tra
Più dodicesimo il Papa Ratzinger
Un'altra segnalazione proprio in chiusura perché non abbiamo più il tempo non abbiamo ancora visto l'Economist se non intravisto nella sua versione internet riguarda l'Italia e la Chiesa cattolica sul settimanale che esce oggi c'è una
Analisi da Roma sulla sull'influenza del Vaticano
Che ritorna ad essere molto forte che risorge in
Italia comprate l'Economist che spiega
Le ragioni di questo ritorno in forza del Vaticano abbiamo concluso David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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