La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale sabato due giugno questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura imitati caprette in apertura
Questo oggi ci occuperemo
In Italia e dell'influenza del Vaticano sulla politica
Romano e lo faremo
Con l'Economist
In un'analisi d'Italia e la Chiesa cattolica con la grazia di Dio con il bus il bastone pastorale
Cresce
Influenza del Vaticano in Italia questo il
Titolo
Ci occuperemo poiché
Di
G otto
Vertice che ci sarà la prossima settimana in Germania incentrato sul clima
La notizia
Di ieri che bookshop compio una sorta di
Retromarcia sulle emissioni di gas a effetto Serra
Leggeremo in particolare un editoriale da le monde che parla di contrattacco climatico da parte del Presidente americano
Il G otto però rischia e rischia di essere oscurato anche da un altro tema i rapporti tra l'Occidente e la Russia le notizie di queste
Ore sono che Mosca intende porre il veto sull'indipendenza del Kosovo e poi Putin giovedì
Accusato l'Occidente di imperialismo è spiegato di aver
Testato un nuovo missile balistico in una risposta allo scudo antimissilistico americano
L'Economist in un editoriale cerca di spiegare come l'Occidente deve reagire cioè dicendo la verità alla potenza Putin
Leggeremo anche un'analisi dall'International Herald Tribune secondo cui l'Unione europea esita sulla strategia nei confronti bella nuova Russia di Putin
Partiamo però con l'Italia e il
Vaticano
L'Economist questa settimana pubblica una lunga analisi dal titolo L'Italia la Chiesa cattolica con la grazia di Dio con il bastone pastorale
L'influenza di un Vaticano sempre più forte in Italia scrive il settimanale britannico uscito ieri nelle edicole europea
Quando i vescovi italiani hanno concluso la loro assemblea generale il venticinque maggio scorso alcuni
Possono aver pensato l'ironia della situazione
In un epoca laica e tredici anni dopo il collasso della democrazia cristiana che ha un tempo rappresentava gli interessi dei cattolici
In politica la Chiesa a
Non
Più influenza dirette in Italia
Rispetto agli ultimi quarant'anni negli ultimi tre anni iter della Chiesa i loro alleati in Parlamento hanno combattuto tre grandi battaglie
E non ne hanno perso alcuna ricorda l'economista e nel due mila e quattro un gruppo di parlamentari di diversi partiti a drasticamente limitato la legge sulla fecondazione assistita
Un anno dopo il capo della Chiesa di Roma il cardinale Camillo Ruini
è riuscito a fermare un tentativo di liberalizzare questa legge attraverso un referendum
E lo ha fatto chiedendo i fedeli di astenerci impedendo così il raggiungimento del quorum a febbraio quando l'ex
Primo Ministro diventato senatore a vita Giulio Andreotti ha rischiato di far cadere il Governo di Romano Prodi la qualità se non di centrosinistra
Ha tolto dalle sue priorità al Progetto di legge suoi dico
Sotto la guida del successore di Ruini Angelo Bagnasco prosegua economisti prelati italiani si stanno preparando a dare battaglia contro un'altra legge quella
Che vuole
Permettere legalizzare il testamento biologico che consentirebbe alle persone
Di rifiutare i trattamenti medici anche se in coscienza all'assemblea generale dei vescovi il vice di Bagnasco Giuseppe vettori ha detto che questo testamento biologico rappresenta una pericolosa deriva verso l'eutanasia
I funzionari del Vaticano spiegano che il Papa Benedetto sedicesimo determinato impedire
Che l'Italia segua la Spagna di Zapatero
La Spagna che ha legalizzato i matrimoni tra gli omosessuali approvato altre riforme in contrapposizione con insegnamenti cattolici
Il Papa auspica l'Economist vede l'Italia come un emblema un bastione del cattolicesimo romano e quindi un terreno ideale per un attacco contro la secolarizzazione laicizzazione crescente dell'Europa
E la contorta politica italiana rende questa battaglia più semplice il Governo Prodi infatti è fragile e ancor più fare tragiche dopo risultato delle elezioni amministrative di domenica scorsa la sua sopravvivenza dipende
Da alcuni senatori a vita ed è così vulnerabile che anche una piccola ribellione interna può provocarne la caduta
Il Governo Prodi include su un piccolo partito democristiano all'UDEUR tre una banda di tradizionalisti cattolici della Margherita che si sono fatti conoscere come i teodem
E che possono votare con il centrodestra contro ogni misura che non piaccia ai vescovi
Stefano Ceccanti professore di diritto dica contribuito a redigere la legge sui Dico spiega che la centrodestra
Pur apparendo laico in realtà è tutta è talmente debole ideologicamente che trova la sua unità solo nel concordare con la Chiesa
Per il centrodestra difendere la causa cattolica contribuisce ad attrarre i voti dei cattolici e soprattutto dividere la qualità né di Prodi
L'Economist allora si chiede fino a che punto i vescovi italiani possono imporre il punto di vista cattolico alla scelta dire della Chiesa
Si comportano spesso come se l'Italia fosse ancora come generalmente cattolica come tempi in cui ogni casa italiana
Aveva un crocefisso sopra letto la televisione in bianco e nero trasmetteva i documentari su Pio
Dodicesimo dopo la fame di dei Bagnasco ha detto con una certa arroganza che la società si espresse in modo inequivocabile
Ma l'Italia di oggi per l'Economist in realtà è uno dei Paesi che ha i più bassi tassi di natalità e questo anche grazie all'opposizione quasi totale del Vaticano rispetto la contraccezione un quarto dei giovani che vive in coppia non è sposato
Il sociologo invita la Chiesa insistono nel dire che gli italiani che vanno messe almeno una volta al mese sono stabili al cinquanta per cento ma uno studio pubblico in febbraio suggerito che il vero dato è un altro
Ed è molto più basso il ventitré per cento insomma
Non tutta la società è cattolica come spiega Marcello Vigli veterano del movimento cristiano sociale
Nuovo così aggiunge
Marcello Vigli non si può imporre per legge quello che le gerarchie considerano giusto o sbagliato
Altrimenti Stephen tra una società confessionale per Giuliano Ferrara del foglio questo punto di vista è pura ipocrisia scriverli come miste
Dice Ferrara la Chiesa il diritto di dire quello che pensa e anche il diritto di stare sulla scena politica ma la Chiesa non ha il diritto di coercizione
Molti italiani saranno d'accordo ma conclude tra l'altro settimanale britannico in pratica quel che fa la Chiesa e proprio fare coercizione nei confronti della politica
Votiamo pagina primo comparto C del
G otto che ci sarà in Germania la prossima settimana il
Principale punto all'ordine del giorno la lotta al surriscaldamento climatico
La notizia di ieri la prendiamo dalla dall'apertura del New York Times bus propone l'obiettivo per ridurre i gas affetto Serra questo il titolo
Il Presidente americano che finora stato accusato di aver ignorato il problema del cambiamento climatico ha indicato giovedì per la prima volta un obiettivo globale a lungo termine per ridurre le emissioni di gas effetto serra
Bush ha lanciato un appello a quindici Paesi per riunirsi
E concordare la riduzione delle emissioni di cito due trovare un accordo sul clima entro il prossimo anno ma che entri in vigore in realtà dopo il due mila dodici dopo
Che il protocollo di Kyoto viene
A scadere
Il Financial Times ha definito l'annuncio
Del Presidente americano come una sorprendente inversione di marcia un sorprendente dietrofront
Altri giornali sono sospettosi come Guardian anche ieri apriva il giornale con questo titolo Bush affossa le speranze di una strategia per il cambiamento climatico il G otto perché
Riconoscendo che il sul riscaldamento climatico è un pericolo
Gli Stati Uniti al contempo voglio una risposta fuori dalle Nazioni Unite scrive il Guardian e poi questo nuovo piano di Bush
A gettato nella confusione i Paesi europei che parteciperanno al G otto la prossima settimana sospettoso anche
Le monde nel suo editoriale e di oggi dal titolo il contrattacco climatico
Sembra un voltafaccia scrive il quotidiano francese il ventisei maggio scorso Greenpeace rendeva pubblico un documento che rivelava l'opposizione degli Stati Uniti agli obiettivi proposti dalla Germania per il vertice del G otto del sei giugno
Cioè fare della lotta contro surriscaldamento climatico una priorità e per questo
Dividere per due emissioni di gas a effetto serra entro il due mila e cinquanta al fine di contenere il riscaldamento due gradi amministrazione americana non nascondeva la sua opposizione fondamentale alla posizione tedesca
Ma ecco che preoccupato di riprendere l'iniziativa il Presidente Bush propone un nuovo ciclo di negoziati al fine di fissare un obiettivo mondiale di lungo periodo di riduzione delle immissioni
E di stabilire un nuovo quadro dopo l'ispirazione del Protocollo di Kyoto nel due mila dodici
è la prima volta negli Stati Uniti parlano di riduzione delle missioni americane scrive le Monde secondo la Casa Bianca quest'iniziativa dovrebbe associare i Paesi del G otto ma anche la Cina l'India l'Africa del sud
Sudafrica scusate l'Australia Brasile la Corea del Sud il Messico e la Russia
Questa volontà corrisponde al desiderio degli Stati Uniti di integrare i grandi Paesi emergenti da qui crescita di missioni
Minaccia di ridurre
Alla nulla gli sforzi effettuati dai Paesi sviluppati
Questa apertura scrive ancora nel mondo è stata immediatamente salutata dalla cancelliera tedesca Angela Merkel che ha parlato di una presa di posizione importante
E dal Primo ministro britannico Tony Blair che evoca un enorme passo in avanti in effetti riconosce le Monde
Il cammino percorso dall'Amministrazione americana eh importante la Casa Bianca ha negato l'esistenza del surriscaldamento climatico fino al due mila e quattro
Prima di ammettere nel due mila e sei dopo le pressioni dell'opinione pubblica americana che l'attività umana contribuisce al fenomeno gli Stati Uniti però hanno sempre rifiutato di essere vincolati sulle missioni
Anche se sono i primi inquinatori al mondo
Il e il Protocollo di Kyoto è sempre stato ritenuto inefficace anzi un handicap per l'economia americana e da questo punto di vista accusa del mondo niente cambiata
Bush infatti non propone obiettivi cifrati la sua proposta rinvia ogni sforzo dopo due mila dodici a qualche giorno dall'apertura del G otto
Questa potrebbe dunque essere interpretata come una mossa di contrattacco unicamente destinata a rispondere alle critiche a rompere l'isolamento americano
E risuona questa mossa risuona ugualmente come una rimessa in discussione del quadro attuale dei negoziati in seno all'ONU
Prima degli Stati Uniti ricorda nel mondo l'Australia altro grande Paese che non ha ratificato Kyoto aveva ugualmente proposto la messa in opera di un nuovo quadro dopo due mila e dodici
All'epoca gli scettici si erano interrogati sul perché creare un nuovo strumento quando l'attuale protocollo funziona nelle discussioni per il dopo due mila dodici sono già iniziate
La domanda resta la domanda conclude le Monde resta senza risposta così
Il quotidiano francese nella sua
Edizione di oggi ma il G otto dalla prossima settimana in Germania rischia di essere segnato da un'altra questione cioè i rapporti tra l'Occidente e la Russia
Le notizie
Che sono arrivati in queste ore non sono rassicuranti Mosca a dichiarato in sostanza di voler
Porre
Il veto la risoluzione presentata da Stati Uniti Francia Regno Unito sull'indipendenza supervisionata del Kosovo Putin vediamo accusato l'Occidente di imperialismo e a spiegato di aver testato un nuovo missile balistico intercontinentale in risposta dirette allo scudo antimissilistico americano
Che dovrebbe avere delle basi anche in Europa dell'est e che però è diretto non contro la Russia ma contro le minacce che vengono da Paesi come dirà nella Corea del Nord
Come l'Occidente dovrebbe reagire ne parla l'Economist in un editoriale dire la verità la potenza Putin cambiare il comportamento della russe maledettamente difficile ma non ci sono scuse per non provarci il titolo
E allora leggiamo l'Economist manifestanti pestati nelle strade di Mosca il rischio di un altro stupro più di un'altra grande impresa energetica questa volta in parte posseduta da British Petroleum una Siber guerra contro un piccolo Stato
E il teste bellicoso di nuovo missile balistico che dovrebbe bypassare il sistema di difesa missilistico americano contro il quale il Cremlino inveisce
E tutto questo in meno di quindici giorni quando il G otto si incontra la prossima settimana in Germania una delle grandi anche se non confessate preoccupazioni sarà di cercare di contenere il comportamento di uno dei suoi membri e cioè la Russia di Vladimir Putin
E e ci sarà anche l'urgente necessità di trovare una politica occidentale più coerente nei suoi confronti il comportamento di Putin dilemma europeo derivano dalla combinazione della forza delle debolezza rosse
Gli alti prezzi del petrolio e le più grandi riserve di gas e petrolio al mondo hanno contribuito a ripagare la maggior parte del debito russo hanno anche alimentato
La sempre più aggressiva diplomazia di Vladimir Putin oltre naturalmente ad aver migliorato liste andar di vita dei russi in un certo senso per l'economisti sette anni di presidenza Putin sono stati il periodo meno peggio dalla storia rossa
E questo contribuisce a spiegare la sua popolarità anche se la popolarità di Putin si spiega anche con la museruola messe i media la pressione la repressione dell'opposizione in politica e la corruzione
Del Parlamento e le frodi nelle elezioni questo controllo sul Paese
Non è la forza anche una debolezza di Putin perché in realtà al sistema autoritario che il Presidente russo ha messo in piedi e corrotto e instabile
E ne sono testimonianza di scontri interni al Cremlino la paranoica repressione del distanze ingresso prima delle elezioni presidenziali del due mila otto
L'economia si fonda unicamente sulle risorse naturali e questo tra l'altro limita pericolosamente le disuguaglianze
Inoltre c'è una catastrofe demografica al tasso di natalità in Russia è negativo e poi ci sono i continui problemi nel Caucaso del nord insomma la fotografia per l'economista abbastanza scura
Questa nuova Russia stridente ma errati che richiede un approccio più sottile di quello che è stato usato i tempi sovietici ma anche negli anni novanta
L'inclinazione della maggior parte dei leader occidentali è stata di corteggiare Putin invece riscontrarsi colui perché
Questi leader occidentali o non hanno compreso i suoi veri obiettivi oppure sono stati distratti da altre crisi come l'Iraq oppure allo cercato di ottenere vantaggi derivanti dagli accordi del gas con il Cremlino
Così
è andata all'ultimo vertice del G otto San Pietroburgo quando Putin apertamente deriso Bush e Blair mentre nulla è stato detto in pubblico sull'abbandono che la democrazia da parte della Russia o sulla sua politica estera distruttiva
Rispetto a questo la decisione britannica di chiedere l'estradizione dell'ex ufficiale del KGB sotto spettato di aver assassinato con il polonio a Londra Alexander Litvinenko
Rappresento un cambiamento di tono benvenuto scrive l'Economist e invece della solita qui était diplomatica al G otto di quest'anno e i suoi leader dovrebbero parlare di più delle minacce del Cremlino contro l'Occidente e contro i cittadini russi
La verità però è che
Con il Cremlino attuale i duri rimproveri non cambieranno la traiettoria della Russia
La censura impedisce la maggior parte dei russi di sentire questi rimproveri a Putin misure più dure come l'espulsione di Mosca dal G otto rischiano di far più male che bene perché alimenterebbero la diffusa convinzione che l'Occidente stia cercando una Russia indebolita
Insomma per l'Economist queste misure incoraggia avrebbero ulteriori azioni draconiani in patria ed indurrebbero li incentivi dalla Russia cooperare in altre questioni internazionali difficili come il corso vedi run
Ma per il sistema duale britannico ci sono altre possibilità tra la calma piatta di scontri pirotecnici innanzitutto bisogna dire Cremlino che la Russia non ha un veto automatico nella diplomazia globale e nemmeno nella sua ex spera di influenza come nel caso del Kosovo
I Paesi vicini come la Georgia vittima di un embargo commerciale ingiusto l'Estonia colpita da una guerra tra ematiche l'Ucraina
Che a elezioni parlamentari cruciali davanti a sé devono essere aiutati a difendersi dalla prepotenza rossa dato che Putin al potere di scegliersi il suo successore
L'Occidente deve anche concentrarsi su misure di lungo periodo come sostegno in media indipendenti e gruppi democratici che già esistono in Russia l'Obiettivo conclude l'Economist deve essere
Di assicurarsi che qualsiasi cosa arrivi dopo il Putin istmo sia meglio per la Russia e per il resto del mondo
Anche l'International Herald Tribune Nieri si occupava di questo non abbiamo il tempo vi segnaliamo solamente un'analisi di Judi Dench sei l'Unione europea esita sulla strategia nei confronti della Russia di Putin
Il problema qual è il problema anche l'Europa sperato quando inventato Mosca al G otto che la Russia potesse diventare democratica e realtà non lo è anzi pur a Putin non piacciono nell'Unione europea nei suoi valori
Se c'è una cosa su cui europee sono d'accordo sono i valori come i diritti umani la democrazia e l'attuale leadership russa in netto disaccordo con quei valori dice tra l'altro una lista rossa
Da questo punto di vista l'Unione europea non ha alcuna strategia su come trattare con questa nuova Russia di Putin
Così tra l'altro l'Herald Tribune abbiamo concluso da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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