L'Unione di fatto. La pluralità delle culture nella maggioranza di Governo

Allora
Proviamo ad iniziare scusate innanzitutto ritardo preannunciare senza del ministro perché il ministro Bindi c'ha chiamato Stato Nas arrivano da Pesaro e quindi ancora un po'di ritardo ma intanto partiamo
Partiamo dal
Dal titolo di questa serata l'unione di fatto del giorno di parole evidente
Sì appunto se non fossero stati tre gli invitati stasera ma solo due e definire un po'alla strana coppia l'obiettivo del uno degli obiettivi del della serata rimettere insieme le culture politiche le grandi culture politiche che hanno fatto l'Italia repubblicana e quindi quella socialista comunista quella cattolica cristiana anche quella liberale
Il
A voler parlare anche anche solo di una di queste tre grandi famiglie politiche provette ci vorrebbero serata neanche la settimana Nesi
Della loro storia delle fazioni dell'evoluzione dei pensatori
Voce
Si può alzare il volume
Così va meglio
Si sente
Grazie compagni con
Il eppure furgoni scorso troppo grandi troppo complesso troppo difficile non siamo qui diretta per capire se
Ah non li ho presentati
Scusate l'emozione alla mia destra
Partiamo con una gaffe alla mia destra Daniele Capezzone presidente Rosa nel pugno della commissione per le attività produttive
Daniele Capezzone e alla
Alla mia sinistra e in tutti i sensi Gennaro Migliore capogruppo
Allora dicevo culture politiche non siamo qui per sapere se Capezzone si sente più vicino ai Hummes o allocate o Adam Smith o a Blair o alla Thatcher così come non chiederemo la Bindi si sente più vicina Giovanni Paolo secondo io do secondo don Sturzo Capitini e neanche a Gennaro Migliore se valore differimento sono marzo Che Guevara
Bakunin
Gandhi
Però questa storia la cultura politica è una questione importante fondamentale ce la portiamo dietro e viene precipitare a far parte tutti i dibattiti sicuramente quelli parlamentari dell'attività legislativa la cultura politica la nostra storia e valori a cui ci rifacciamo di gli intellettuali a cui ci ispiriamo
In realtà in maniera più o meno cosciente poi vengono fuori forse il motivo di alcune non so reazioni allergiche che migliore polvere quando si parla di liberalizzazioni o di libero mercato o Capezzone quando si parla invece di sindacati e di welfare o della Bindi proprio metodo si parla che porta di Athanasia quindi
Sono
Per quanto forse però sono sembrare sopiti sono valori molto presenti molto forti orientano il nostro giro il nostro pensare in particolare in questo caso l'agire politico quello che cerchiamo di fare stasera forse invece precipitare il ideali intanto chiedere io partirei da chiedere una così un po'confessione non sono Cornali sì un su se possibile brevissimamente invece sì su quali sono i valori di riferimento dei politici che ci sono stasera
E poi cercherà di precipitare in questi in una serie di invece di casi molto pratici molto specifici quindi potremmo parlare di vietano Asia della legge quaranta ma anche la sanità pubblica
Del ruolo dello Stato nell'economia partirei appunto la prendere un po'da lontano chiedendo partire da migliore
Quali sono quali sono i tuoi valori Tusculum qui sei stasera rappresenti un po'la famiglia se vuoi socialista comunista quella sinistra europea quindi la sua tradizione lotte operaie
Io stavo cercando
Rifondazione comunista un partito che ci tiene attenere questa parola comunista
Nell'edizione nel suo giornale in alcuni dibattiti dibattito in questi giorni è infuocato l'avete visto repubblicani dedica
Un articolo importante tutti i giorni su cosa il socialismo se esiste ancora se è morto quali sono i valori di riferimento
Voi ci tenete a ribadire che STET comunisti un po'io a Prato questa definizione di Carlo Marx di comunismo mi sembrava
Dice il comunismo non è una dottrina ma è un movimento non muove da principi ma da fatti
I comunisti non hanno come presupposto questo quella filosofia ma tutta la storia finora trascorsa e specialmente i suoi attuali risultati reali nei paesi civili
Il comunismo e il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente
In attacco di lavoro sull'idea ne sta facendo parecchio dovranno diversi anni c'è tutto il lavoro sulla non violenza
Mi mi sembra un lavoro di rimettere genericamente al centro la persona e quindi tutto l'universo del dell'individuo sia per quello che riguarda non solo la dimensione economica ma anche quella gravi umana effettiva che che ci può dire
Buonasera a tutti a tutti io sono veramente molto impressionato dalla partecipazione
Dei stasera
Ringrazio tutte e tutti voi perché
Era un tema che all'inizio poteva sfuggire alle maglie strette della discussione sull'attualità politica
E invece si riconferma la necessità in questo nostro tempo di parlare delle questioni che agitano profondamente poiché le motivazioni di chi fa politica
Ed è per questo che io farei una
Primissima annotazione
Alle cose che diceva Luca Bonaccorsi all'inizio del suo intervento
E cioè che l'UE quando ha citato un Elenco più o meno
Incompleto insomma più o meno
Descrittivo dei riferimenti
Delle nostre tre culture politiche
Non ha citato neanche una donna
E invece stasera peraltro ce ne sono tante io penso che la matrice di un pensiero di rinnovamento di profondo rinnovamento della mia personale cultura politica di quella che scrive sulla tessera del mio partito quella frase di Marx che
Scritta appunto che qui leggeva Luca sia quella devi partire anche dalle genealogie del differenza dei due generi dell'uomo e della donna e del pensiero
Che ha influenzato probabilmente in maniera più radicale e profonda nel corso anche degli ultimi anni cambiamenti
Della mia cultura politica della cultura politica di chi è comunista di chi è comunista libertario come poteva essere Rosa Luxemburg di come si è incontrata questa cultura politica con la modernità e le radici profonde
Dell'oppressione perché io mi sento comuniste sono comunista mi è capitato di dirlo anche in altre occasioni innanzitutto perché ho sempre pensato che la costruzione di un mondo di eguali debba essere attraversato dalla ricerca sull'uguaglianza ma anche sulla ricerca per la libertà
Non solo la libertà da qualcosa ma la libertà di fare qualcosa
E di costruire attraverso questa libertà una liberazione che degli uomini
Dalla asservimento dello sfruttamento capitalistico ma anche da quei vincoli che hanno segnato tutta la nostra società
Contemporanea che parte con contraddizioni originale vale quella dell'oppressione maschile
Vorrei partire da questo punto perché penso che le culture politiche che oggi qui si incontrano
Devono essere tutte rimesse
A registro
Non solo perché il mondo è è cambiato ma anche perché è profondamente si sono affacciate sulla scena politica e del mondo nuove domande
Nove domande di liberazione che per me parlano la lingua dei movimenti e parlano la lingua della ricerca di un altro mondo possibile
C'è stato nel corso di questi ultime settimane di questi ultimi giorni
Un dibattito che è stato avviato in maniera determinata da una grande testata giornalistica italiano del più grande giornale italiano probabilmente che la Repubblica sulle ragioni del socialismo e se il socialismo come dice entro nicchie dense è morto oppure
Ancora ragion d'essere
Io penso che ancora ragion d'essere per un semplice motivo perché non sono state rimosse le cause per le quali noi ci siamo sentiti e noi prima di noi quelli che nelle generazioni passate hanno
Assunto questa ideologia è questa pratica di liberazione come un percorso ricco e non come la tragedia della clausura
Psichica e mentale e fisica del socialismo reale come quelli che hanno a un certo punto ho scelto di stare in campo per un percorso di liberazione individuale e collettiva
E allora noi dobbiamo operare rotture
A partire dalla nostra origine ma non rivendicando semplicemente una identità statica
Dobbiamo produrre nuove identità che si confronti con queste rotture che sono prodotte dalla modernità
E proprio per questo io penso e dobbiamo partire non dall'uno ma dal due
E dobbiamo essere nemici della sintesi invece iniziare a parlare di un numero fecondo che quello che parte dalla relazione a due poi passa alla relazione molteplice tra le varie forme di attività e di espressione umana e per questo determinare tra di noi dei vincoli
Che possono poi rappresentare la vera capacità di trasformazione perché quello per cui noi lavoriamo ed è per questo che la lezione di Marx
A mio giudizio è ancora molto attuale anche nella definizione più profonda delle ragioni del socialismo e la trasformazione la trasformazione che in politica assume nella sua categoria più alta il nome di rivoluzione
Noi la dobbiamo fare però non come un traguardo un semplice sol dell'avvenire
La dobbiamo praticare quotidianamente tutti i giorni
E quindi quando siamo impegnati nel nostro lavoro parlamentare quando ci scontriamo anche con quello che è il senso comune prevalente insomma noi dobbiamo avere il coraggio di assumere una posizione che possa contaminare sempre più ampi settori della società ma che poi parli la lingua del soddisfacimento delle domande dei bisogni che sono oggi sempre più
E vasi dalla politica che spesso è un linguaggio muto
E che non ha neanche la capacità di intervenire sulle contraddizioni del presente
Per questo noi abbiamo fatto il percorso della non violenza
E qui parlo al fianco di chi la non violenza la utilizzata come costruzione anche della propria identità in questo noi che su tante cose non siamo d'accordo
Con i radicali ci sentiamo debitori di una battaglia che ha portato
Alla ribalta del dibattito pubblico italiano ed internazionale una pratica che era stata sperimentata in altri posti del mondo ma poi abbiamo saputo rintracciare le ragioni della non violenza anche nella nostra storia
Per esempio sempre a proposito di genealogie femminili io sono debitore molto ad una nostra compagna
Ad una compagna di Rifondazione
Letta oggi al Senato e che
AA
Una bella giovane età di ottantaquattro anni e che Lidia Menapace
Lei
Non violenta pacifista affatto anche la resistenza partigiana da non violenta
E credo che questo ovviamente non mettendo non voglio qui entrare in un sterile polemica secondo me il movimento e la lotta di Resistenza partigiana italiana va scritta con la lettera maiuscola
Sia per quelli che imbracciano le armi per difendere la libertà
Dal nazifascismo sia però per quelli che stavano facendo come Lidia già da allora un'esperienza di non violenza attiva perché misurata sulla propria condizione umana io penso che le nostre culture politiche si devono iniziare a misurare innanzitutto da questo punto
Cioè quali sono le domande che oggi ci propone la società contemporanea e quali sono gli strumenti della politica
Che peraltro sono anche tante volte insufficienti ma che devono essere almeno umili nel affrontare il processo di aggiornamento che questi strumenti richiedono
E noi nella non violenza abbiamo visto anche un'altra vicenda
E poi concludo perché questo primo giro
Noi abbiamo visto una messa in discussione del potere
Perché l'idea che vi debba essere una trasformazione e che all'interno anche della mia cultura politica dell'idea
Comunista e socialista della trasformazione ci sia una messa in discussione del potere
è una delle ragioni fondamentali per le quali questa messa in discussione deve essere fatta non sostituendo ad un potere un altro
Come accaduto nella tragica esperienza del socialismo reale
Ma dei strutturando le forme del potere che oggi conosciamo
Per trasferirle nel processo di partecipazione di democrazia
A coloro i quali hanno nel vero senso della parola la titolarità della sovranità anche sulle decisioni politiche
Noi abbiamo pensato alla non violenza anche con una contestazione del potere del potere della politica ma anche del potere che dentro la società si determina appunto attraverso la violenza per noi
Il potere anche qui Lidia me ne ha parlato tante volte
è un concetto che le donne
Declinano come verbo servile e non come
Termine assoluto
Gli uomini parlano del potere della conquista del potere dello scontro di potere ed è sempre un sostantivo
Invece le donne spesso parlando di poter fare qualcosa
Di potere come verbo che può condizionare anche una trasformazione ecco io penso che se la nostra cultura politica quella che è qui in questa festa e che molti di voi magari sono qui per la prima sera vi renderete conto che anche un accumulo di un'esperienza collettiva perché qui tutti lavorano volontariamente i compagni e le compagne che sono nel distende sono impegnate da molti giorni eh saranno impegnate per tutto il mese quindi veniteci ancora trovare altre volte
E il modo con cui noi cerchiamo anche di trasformare la nostra idea di potere di rimetterla in discussione in una costruzione di comunità
Io penso che questo sia il compito iniziale non ho parlato delle culture politiche degli altri perché non me la sentirei titolato ma della nostra
Per questo io penso che un dibattito come questo può generare realmente un arricchimento anche per chi come me proviene da un'altra esperienza
Ma si sente debitore al cattolicesimo democratico di Rosi Bindi ai cattolici come don Milani
A quelli che hanno fatto anche la storia del nostro Paese su principi magari che muovevano da diverse ragioni e come dicevo prima anche alla stessa cultura
Libertaria dei radicali e non violenta io penso che questa contaminazione anche delle culture politiche e più feconda
Di quanto la stessa pubblicistica tenda a rappresentare
è stato già sgridato
Il passerei ci chiederete invece prima di magari iniziare il dibattito su quali sono i punti di contatto e invece di contaminazione quelli invece di differenze talmente insuperabili
Invece chiedendo che che rispetto la cultura liberale un una giacca che viene attirata da molte parti se essere liberali è stato forse l'ultima frontiera più progressista nell'Ottocento contro lei totalitarismi tirannia monarchi eccetera liberale anche alla al liberalismo sono anche ispirati personaggi come la Thatcher e Reagan una nel CPT almeno da quindi non molto invece di destra e assolutamente non progressisti
Secondo te
Insomma almeno qual è il valore a quale valore a quale cultura liberale tutti gli spiriti e quali sono punto tutti punti di riferimento
Grazie davvero intanto in primo luogo a a Gennaro Migliore per avere e ai compagni alle compagnie di Rifondazione Comunista per reso possibile questa occasione
Così bella peraltro permettetemi di dire
In questa bella festa avete anche azzeccato i tempi ho visto che chiuderebbe il ventitré settembre fate presto perché poi torna Ruini dalle vacanze cioè abbiamo ancora Polito
Non è già Louis Kahn e successivo è fatta
Questo lo dice perché non c'è la Bindi Della se accordi
Chiederà di ripetere sta
Per il resto
Io credo che sia molto azzeccato intanto il fatto di scegliere di parlare così e di parlare di questi argomenti
Cioè a me che pure vivo immerso
Nella vita politica nella militanza politica
Capita sempre più spesso di chiedermi ma di che parliamo
Di che parla la politica
Lo dico con serenità anche però autocriticamente cioè
Molto spesso il ceto politico vive la sua giornata
Scandita dall'orario in cui bisogna fare la battuta alle agenzie
Sperare che qualcosa entri nel pastone dei TG
Dice Mastella risponde Pecoraro dice Casini Follini dal canto suo e tutto rischia di essere no ma davvero l'alfa e l'omega della giornata proprio l'orizzonte del pensiero della riflessione è tutto lì e tutto chiuso in questo io credo che sia un merito del Partito della Rifondazione Comunista
Merito dei radicali
Un merito di non so quanti altri nella politica italiana di provare a fare altro
E di provare ad andare oltre
Il provare a
Certo vivere nel pragmatismo di battaglie nessuno vuole oggi un credo un catechismo credo nessuno di noi vorrebbe
Come dire che per iscriversi al nostro partito si debba per così dire aderire ad una tavola di valori molto meglio aderire ha degli obiettivi che si scelgono concretamente però questo pragmatismo e anche nutrito di idealità di visioni di orizzonti di prospettive
Di un progetto
Io credo che questo sia molto importante trovo
Davvero molto apprezzabile
Nello accennava Gennaro e dall'ascoltatore di radio radicale euro ho cominciato a capirlo ascoltando i primi dibattiti vostri in questa fase che avete scelto di non fare il talkshow
Avete scelto di andare al fondo di questioni anche di cultura e di culture politiche anche in questa festa
Non mi soffermo devo ringrazierà Gennaro per le cose gentili che ha voluto dire sulla non violenza su un apporto che in particolare Pannella e i radicali hanno cercato di dare in tutti questi anni io vivo con molta con una punta di soddisfazione il fatto top io sono abbastanza giovane ma già abbastanza vecchio per ricordare le ironie
C'erano
Un po'ovunque nel non solo nel ceto politico ma anche in un pezzo della Società italiana rispetto allo strumento della non violenza oggi queste ironia non ci sono più
Questo è è un dono che ci siamo fatti che il Paese
E è venuto conquistandosi
Credo rispetto alla non violenza che ci siano due profili
A cui
Io noi siamo molto affezionati intanto l'idea vera del dialogo con l'altro e anche del dialogo col potente che cos'è in fondo anche
La scelta di uno sciopero della fame
E l'idea
Che anche il potente che disse che ti sta di fronte posso ascoltare
E tu dinanzi a Luino mostri i muscoli ma per così dire anzi perfino ti indebolisce chi fa i forte solo delle tue buone ragioni
Primo
E secondo tu chiedi al potere cosa un tuo capriccio un tuo obiettivo politico no perché tu non potresti mai con la non violenza imporre una cosa che voi tu questo è un ricatto sarebbero un ricatto
Tu chiedi al potere il rispetto almeno della sua legalità
Il rispetto delle leggi che il potere si è dato e che vengono violate o ignorate o messe tra parentesi o messe in causa nella prassi del modo di vivere concreto del potere
Per il resto
Quale liberalismo quale radicalismo sono stati evocati
Iullo che cioè io non oso anche perché nessuno di loro può difendersi dalla mia citazione quindi sarebbe
Mi tengo molto più basso ci sono tre cose a cui io sono affezionato
La prima e uno spartiacque politico io credo che oggi uno spartiacque politico che conta
Quello tra chi su ogni tema
Vuole allargare e chi invece vuole restringere la sfera della decisione individuale la sfera della scelta personale io credo che ci sia una sfera privatissima nella quale non posso entrare auto e non posso entrare lo Stato
Io credo che noi viviamo in una fase anche nelle società occidentali
Di nuova estroflessione di nuova crescita di nuova pervasività dello Stato e dei pubblici poteri ecco questo è uno spartiacque che a me importa può esserci un meccanicismo liberali inserire più libertà nel sistema però io tutte le volte che vedo qualcosa che accresce
La possibilità dello Stato di entrare a casa mia
Mi interrogo
Netto de Il Sole antenne diciamo come la seconda cosa è questa sono felice di dirla vedendo il professor Faggioli
Un altro punto importante
Il vissuto delle persone
Dicevo prima di che parla la politica la politica
Beh insomma non può occuparsi vedete insomma ci sono tanti temi a cui io sono appassionato io sono un appassionato anche delle questioni delle leggi elettorali sono convinto le riforme istituzionali ma viva Dio non si vive solo di doppi turni e di turni unici
Una politica che vivesse solo di doppi turni di turni unici di proporzionali e di maggioritario è una politica che amputa Haouam punterebbe
Una funzione essenziale che è quella di occuparsi di cose che riguardano la carne e il sangue le speranze delle persone
Può apparire contraddittorio con quello che ho detto prima cioè non entrare
Nelle case le persone no
Una cosa
Fare leggi che nel merito entrano nella sfera della mia decisione altre cose una politica che di queste cose non vuole discutere io invece credo che questo sia perché siamo qui in tanti questa sera certo perché Rifondazione Comunista un grande partito perché avete organizzato una bella festa perché e domenica c'è tanta partecipazione ma anche perché non parliamo di doppi turni e di turni unici
Parliamo probabilmente di cose che riguardano la vita concreta alle scelte le speranze
Io credo che la politica debba relazionarsi con lei attese profonde con le speranze profonde con cose che possono cambiare la vita delle persone terza e ultima cosa ti dico subito
Guai ad una politica che dormisse chiudersi nel palazzo
Lo dico anche
Per ragioni concrete su tanti temi profittiamo anche qui che il ministro non c'è ce lo diciamo fra di noi su tutti i temi delle libertà civili se noi giocarsi una partita solo parlamentare è chiusa centrodestra più Margherita fatta la festa
Se noi facciamo la fotografia statica ma se tu invece giochi la partita anche nella società
Ma allora le cose cambiano ma allora scopri che pure gli elettori o un pezzo degli elettori della Margherita e pure un pezzo degli elettori del centrodestra vogliono le stesse cose o tante delle cose che vogliamo noi
Allora non chiudiamoci nel recinto pure recinto prestigioso che da noi rispettato delle aule parlamentari ma
Giochiamo una partita più complessa con qui mi rimetto il mio cappello da radicale info nose cioè qualcosa che i radicali hanno provato a fare meglio o peggio nonno starne dire come il vino della mia osteria
Ma una cosa che non abbiamo cercato di fare di giocare sempre su tre piani
La non violenza le istituzioni io a fare
Bene male
Io credo che però questi tre strumenti siano strumenti che consentano
Le cose che dicevo prima approvare nel merito a non invadere la libertà delle persone stare su temi che riguardino il vissuto delle donne e degli uomini non chiudersi in un dibattito in un perimetro solo politicista istituzionale ma stare profondamente radicati nella società ecco io parto da qui grazie
Un po'mi dispiace che non ci sia il ministro perché Spennati subito redento tutte e due avvocato migliore
Attraverso la storia delle delle donne la presenza delle donne in politica
Il e la politica che tesa come confronto col diverso da sé i Capezzone con la storia del vissuto Rete entrambi e ve ne pentirete evocato quella che è la dimensione affettiva emotiva che alcuni chiamano irrazionale degli esseri umani che non è esattamente l'argomento preferito i politici e ci sarà un motivo nel senso che Ferrario mettono difficile Complesso
Storicamente direi che mi la tradizione liberale n quel comunista e socialista hanno fatto gran lavoro in questo senso
Forse legato anche a all'idea di di di razionale di quella parte degli esseri umani che c'è stata storicamente c'è stato un un qualche ritorno l'irrazionale tra la fine del dell'Ottocento inizio Novecento e comunque insomma senza mescolarsi che li razionale le mozioni dopo lo regala che che riguardava il mondo delle mozioni erano
Una cosa abbastanza mostruose inavvicinabile difficile controllata non
Quindi
A questo punto entrambi evocate mi tocca a chiedere di
Come come vi ponete rispetto alla storia del pensiero rispetto all'irrazionale cioè effettivamente una cosa così pericoloso mostruosa si può affrontare si può parlare
Di di emozioni di identità
E di razionalità anche in politica oppure e si affrontarlo come perché chiaramente gli strumenti teorici concettuale che ci sono non sono poi
Moltissimi e quelli che vanno
Forse più di moda non sono neanche molto utile probabilmente
Ho detto grazie perché pentiti
Non siccome eri sempre rivolto di là ho detto va benissimo
Scansata invece
Sentiamo che dice Daniele così poi
Propria
No anch'io a questo punto avrei preferito che ci fosse stata Rossi Pinelli
Scherza scrive
Abbiamo
Un lavoro da fare in questo senso perché fuori di battuta
Io penso che uno dei dei caratteri ognuno poi parla del approccio con temi così profondamente collegate alla propria esperienza individuale anche
Sulla base della propria cultura politica io penso che per esempio tutta una tendenza
Ideale politica che poi si è trasformata anche
Il punto in una politica
Agita
Razionalista positivista si è depositata lungo il corso della storia
Agendo e partendo dalla individuazione di questioni legate alla dimensione umana
Come un meccanismo in questo io penso che vi sia più una capacità di rottura di pensare che esistano dei salti nella storia in una cultura di trasformazione come quella marxista piuttosto che in una cultura
Illuminista che appunto procede si relaziona molto all'evoluzione del genere umano come processo continuativo il progressivo
Nel momento in cui ci sono state i depositi di questa cultura positivista
Si è avuta all'interno della nostra società
Una una strana situazione nella quale anche l'organizzazione delle forze produttive per esempio
Ha preso il posto della stessa riflessione sul fatto che queste fossero legate a esseri umani in carne ed ossa
A mio giudizio sebbene dal punto di vista poi fattuale non ci sia niente di più tra virgolette irrazionale ma non nel senso in cui diceva Luca
Del mercato
La colonizzazione operata dal mercato la razionalizzazione dei rapporti umani immediati da me cento
è diventata talmente invasiva
Che ha occupato anche la sfera della liberazione individua fino al punto che io penso che nel corso dei prossimi anni saremo chiamati a discutere del perché l'invadenza del mercato che insomma a me diciamo così fa ancora più paura
Del ritorno delle vacanze da Ruini perché Ruini ogni tanto torna in vacanza e quindi
Si allontana dal nostro orizzonte ma il mercato c'è sempre in ogni nostra azione quotidiana e quindi invade la forma stessa della nostra esperienza di vita
Perché a un certo punto l'ordinamento razionale mediato dalla merce è diventato non solamente l'ordinatore del sistema produttivo delle forze del lavoro del rapporto di sfruttamento
Ma è diventato invadente invasivo anche della sfera personale perché qui giustamente Daniele
E noi abbiamo fatto battaglie insieme su questo versante
Parlava della
Fecondazione assistita insomma di una serie di problemi legati alla bioetica e penso diciamo che poi avremo occasione anche di parlarne ma liberamente giusto confrontarsi anche con il ministro
Ma se voi ci pensate l'invadenza del razionale del mercato come ordinatore
Entrato nella stessa definizione di vita umana
E io che sono convinto che si debba attuare la libertà di scelta e sulla base di questo anche una libertà di ricerca
E ve lo potrà testimoniare anche il mio diciamo professore d'università che qui seduto in prima fila perché saluto
Che è un docente di fisica quindi io non è che vengo da un mondo che in qualche modo rifiuta l'approccio del ragionamento nazionale però entrati in una contraddizione stridente e tende ad invadere il campo
Della politica
Fino a secondo me sottrarre alla politica le stesse ragioni per le quali essa si può proporre il terreno della trasformazione della condizione sociale quindi anche umana
Pensate quali sono
I retaggi di questa cultura positivista
Faccio un esempio perché ne abbiamo parlato in altre occasioni
E penso che questo per esempio sia
Uno dei
Dei paradigmi attraverso il quale la razionalità tenta di imporsi anche sulla condizione umana il carcere
Noi crediamo e su questo devo dire siamo stati davvero bravi lo posso dire Daniela a onor del merito a far passare questa idea che ci volesse un indulto perché appunto fosse un gesto che faceva fuoriuscire dalla razionalità della persecuzione
Della persona della inquadramento e della incarcerazione della costrizione
La privazione della libertà e della privazione della dignità noi abbiamo fatto un gesto di ribellione che ha trovato anche un consenso all'interno delle Aule del Parlamento che talvolta sono anche
Meglio messe del dibattito pubblico perché sull'indulto ciò che è stato fatto prima durante e dopo dai grandi giornali
Dalle televisioni è veramente agghiacciante rispetto invece alla totale
Messa in disparte della considerazione della realtà delle persone che vivevano la condizione di reclusione e quindi della necessità anche di operare un gesto di rottura e di clemenza all'interno di quel quadro
Io penso che noi dobbiamo fare entrare
L'irrazionale per questa via anche per una
Contestazione di quegli ordini simbolici che sono definiti dall'accumulo di culture e di esperienze politica che nel corso in particolare del Novecento
Hanno tentato di inquadrare tutto di incasellare atti di farti diventare paziente consumatore di farti diventare
Uomo-macchina
All'interno del ciclo della produzione capitalista ma anche all'interno del ciclo del consumo in quanto appunto rispondere
Automaticamente a stimoli che vengono dall'esterno io penso che da questo punto di vista la politica a ancora una serie di limiti e non può ovviamente esauriti tutti uno dei vizi della politica dei politici
E talvolta quello di essere convinti di poter affrontare esaustivamente tutte
Le sfere della Gilda umano e quindi di tradurle poiché in norme in azioni concrete io che ho fiducia nella capacità di trasformazione della politica penso anche che vi siano dei percorsi individuali e collettivi che sfuggono da queste e quindi penso che da questo punto di vista anche per esempio la pratica che abbiamo sperimentato nel corso di questi anni
Attraverso i movimenti è andata al di là
Voglio ovviamente non solamente consentire le cose che dice Daniele Capezzone ma anche diciamo interloquire con lui
Al di là della partecipazione come fenomeno segnato nel tempo per esempio anche da importantissime battaglie come quelle fatte attraverso lo strumento referendario poi si sa dipende dal referendum referendum
Talvolta lo strumento referendario
è stato logorato anche dall'eccessivo utilizzo ma io penso che sia meglio poi alla fine farne uno in più e non rischiare di non far esprimere persone piuttosto diciamo così che impedire la partecipazione ma per me la partecipazione anche qui a una dimensione più ricca più intensamente legata anche alla vite delle persone
Perché quando io ero
A Genova
Ed ero nel corteo di via Tolemaide
Quel giorno di luglio scendendo in mezzo ai lacrimogeni e non capivamo per quale motivo ci stavano attaccando visto che
Avevamo il permesso di andare oltre
Un chilometro più avanti
E stavamo utilizzando solamente i nostri corpi gesto c'erano delle bardature un po'ambiziose
C'erano delle bottiglie di plastica che circondavano alcune persone a mo'di scudo
Ma quando abbiamo visto quella violenza quella sì
Che è giusto chiamare una razionale violenza dello Stato contro l'idea della partecipazione democratica
Abbiamo sentito anche il senso di relazione di comunità con quelli che stavano lì intorno a noi e di quelli che in giro per il mondo stavano facendo la stessa cosa cioè contestando queste ingiustizie nelle quali il mondo odierno si trova e se l'abbiamo fatto lo abbiamo fatto anche sulla base dell'esperienza personale di relazione io non ho mai concepito la politica semplicemente come la traduzione
Né ovviamente di dogmi ma neanche
Di una serie di linee che vengono decise all'interno di una stanza chiusa e poi vengono attuate e al limite cercano il consenso a posteriori per me l'idea della costruzione della partecipazione della decisione è sempre stata basata su una procedura nella quale l'ascolto la relazione la formazione di reti la costruzione di un punto più avanzato nel quale io mi metto in discussione quotidianamente
è il carattere fondamentale io su questo penso che noi
Abbiamo ancora un grandissimo lavoro da fare
E abbiamo un lavoro da fare perché le relazioni umane
Sono spesso quelle che vengono colpite dalla politica appunto come esercizio separato spesso della gestione del potere
In questo
Io devo dire penso che ci siano tante esperienze anche qui ci sono tante esperienze che si confrontano anche criticamente con quelle che sono state alcune forme
Di
Utilizzazione del pensiero razionale
Per definire degli ordini gerarchici e simbolici io penso che la liberazione parli anche di questo Patricia di questa rottura
Di un paradigma che vede la identificazione della politica nella traduzione solo di una azione legata a esercizi razionali questo il potere
La contestazione del potere passa anche per la dimensione individuale ed emotiva e io penso che questo sia un'altra delle grandi lezioni che ci hanno dato il movimento
Femminista ma in generale anche i movimenti che hanno attraversato
L'ultima stagione politica ai quali io mi sento molto legato
E che secondo me rappresentano anche nella crescita di questa nostra cultura politica una possibilità diversa quell'appunto di costruire la propria liberazione pensando alla relazione con l'altro una cosa mi è piaciuta molto
Quando Daniele Capezzone parlava di non violenza
Mi ha detto noi
Pensiamo innanzitutto alla relazione con l'altro e con il potere
In una forma
Nella quale il tuo interlocutore
Può essere un avversario ma non ne è mai un nemico non deve mai essere negato come persona
E cioè questa capacità di vedere la luce umana all'interno dell'interlocuzione politica io penso che sia il primo passo
Che può fare io penso un buon politico anche per confrontarsi con le questioni di cui qui parliamo dell'irrazionalità
Se
Mi convince l'analisi rispetta le forze di mercato che
In quanto disumane meccanismo automatico non tengono in nessun
In nessun conto la dimensione umana e quindi razionale un po'di meno invece l'analisi sul sul carcere cesso che la battaglia per l'indulto sia stata se buona battaglia irrazionale e quindi comunque commi della buona contro
Il carcere razionale non so se l'uomo allora non ci siamo capiti io penso che il carcere
E eredità di una cultura razionalista
Che vedeva la necessità della punizione in quella forma io sono tendenzialmente per l'abolizione del carcere figuriamoci se penso che che si stanno dei carceri razionale
Il punto non è questo il punto è probabilmente diciamo non ci siamo intesi non mi sono spiegato
E che quel portato va messo in discussione e noi siamo partiti dalla fase più emergenziale quella nella quale era negata anche la dignità elementare del di un
E delle donne che erano lì dentro certamente non potevo né volevo rivendicare una razionalità positiva nella circuito pettine peripezie no anche perché appunto l'analisi che veniva per fuori per esempio delle regioni come l'idea del carcere fosse fortemente irrazionale cioè sadica e violenta quella punizione
Non c'è nulla di meno nazionale con le carceri costa un sacco di soldi
Comunque il carcere chiama
Volevo usarlo per chiamare in causa Than quanto il cast il carcere moderno fu in fondo un'idea liberale ed all'epoca fu una grande conquista i diritti diciamo rispetto alla alla la prepotenza allo strapotere del tiranno che poteva anche a certi per mille motivi tenerti lì dentro però prima di passati la prova su questa cosa
Quello che era una suggestione le tirato in ballo tu e quindi
Quello tenori filo però chiedere anche appunto allora si chiamerà che hai citato irrazionale politica cosa c'entra perché viene fuori così con questa veemenza forza sui giornali nel dibattito sul sulla sinistra sulla senza il socialismo viene fuori anche durante l'indulto volevo provare a passare un attimo il microfono a
Professor Fabio vale
Sì adesso chiedo scusa perché mi sono un po'distratto gli ultimi minuti perché stavo pensando al delle domande possibili
E secondo venuto in cui
Con un poco la testa in fiamme speravo refrigerio speravo un po'
La borsa degli atti euro
Sulla testa
Problemi
Perché in genere queste cose non succedono quando vedo una bella donna affascinante eccetera mente questa volta mi è successo perché perché per i giornali per quello che sta venendo fuori da qualche mese
I misteri di
Articoli l'avete detto
Anzi quotidiani e anche molto lunghi
Sul socialista Nuovo che non è più possibile salvo qualche voce flebile di
Salvadori oppure bene oggi ho letto quella di Giordano molto bene molto la ma di fronte a pagina uno in diverse troni
Su il socialismo che è finito
Ora la storia del socialismo
Stato che non è socialismo e comunismo
Caduto nell'ottantanove ufficialmente eccetera e poi viene fuori chiarissimamente in questi giorni che in verità è caduto nel cinquantasei
Caso al cinquantasei apparentemente dicono chi sa perché dicono per i monti di Ungheria che son stati repressi per cui Giolitti gli ha aperto gli occhi metri meritata la destalinizzazione
Come si il comunismo si identificasse con la politica divenne ristagna o addirittura ecco la personalità umana di Lennie quest'anno io mi chiedo tutta questa storia di ben cinquant'anni vanno di mezzo secolo viene fuori adesso che peraltro non è nemmeno la ricorrenza
Perché questo è accaduto a ottobre a dicembre
Del cinquantasei ottobre-dicembre devono ancora venire siamo siti a Siracusa
Tutta tutta questa cosa luglio mostra allora mi chiedo
Rovesciamento delle cose esistenti ma non ci sarà stato un qualche comunista super
Che ha tentato di rovesciare le cose esistenti nella cultura
Percorreva ha messo in crisi una cosa che nei fatti e nella politica era già in crisi la band tempo non ultima la storia della Cina
Che ormai si sa da quasi vent'anni abbandonato tutto la consorella rendere la faccenda del comunismo per fare libero mercato eccetera eccetera eccetera
Perché viene fuori altissimo
Adesso oggi al lettore osare Rossanda dice
No ma ho un ore amavo
Blocco ormai
Dice no mi vergogno assolutamente di aver partecipato questa storia del Mauritz molti di quei tempi perché ecco Sato milioni e milioni di morte
Quel cinismo assoluto Timavo gestisce di fronte con miliardi di persone di fronte al comunismo milioni Martino niente straordinario cioè di fronte a una proposizione politica a una situazione nella quale
Parte da una teoria che non è teoria oppure è una teoria che dice però
Che non atti Olivier
Il comunismo alla eletto è una prassi di un rovesciamento delle cose insiste
Dobbiamo cioè unna ribellione riprende un alle cose esistente
è una ribellione a una società e una ribellione a forse più che società
A una realtà umana tutti gruppi violazioni riescono a prendere il potere per dominare ed imporre il loro pensiero su
La massa
Ora io mi chiedo appunto
Per queste ribellione comunicate dalla rivoluzione francese
Ma sono razionali o io grazie
Nella misura in cui sono irrazionali perché poi diventa hanno razionale rapidissimamente
Perché e il comunismo nazionale tra i vari il socialismo utopistici di prodotti Folie consensi in modo il più razionale
Il più scientifico si dice era proprio il marxismo e quindi il comunismo
Perché diventano poveri assolutamente
Perché si ripete quello che bensì attive tutto due mila anni fa con il cristianesimo
La follia del cristianesimo come diceva Paolo di Tarso eccetera è diventata la cosa questo viene ratificata come massima alleanza con la ragione
Con la razionalità
Che nazionalità Bona che riesce a tollerare Francesco d'Assisi ma garante supremo
Dottori del dottore
Della fede etto ma D'Aquino l'aristotelico razionale
Ora qui
Chi è stato il comunista che ha rovesciato le cose esistenti
Nella cultura per cui si è messa in moto tutto un processo di
Condanna rettifica che il socialismo non c'è più
Una voce flebile quella di Amato
Che poi dice però riprende che sono due le parole in libertà è uguaglianza
Libertà si scorda nel suo articolo
Dimettersi la terza parola dalla rivoluzione francese che è fra tecnica perché forse fraternità era molto legata al comunismo
E allora non ce l'avete
Tant'è vero che è stato pure criticata già su Liberazione è una cosa
Ora io mi domando
Che cosa è successo un perché rovesciamento delle cose esistenti non è in politica
Il rovesciamento delle cose esistenti non è in economia
Stiamo vedendo che viene fuori la sinistra
Che deve fare le stesse cose
Che faceva adesso
Liberalizzazioni cioè
Sì
Da un punto di vista di politica economica e socialmente per la struttura della società
Tanta differenza non ce la vedo
La vedremo nella visione della realtà
Delle persone che devono stare insieme
La domanda è che cosa è successo
Non lo sa
Personalmente io me ne stavo nel mio mondo di ricerca sull'incontro sull'irrazionale andava tutto benissimo le persone si stavano bene
Guarivano malattia mentale si si riusciva a dominare allontanare
Da due anni
Siamo entrati in una citazione di ricerca sulla siccità sulla politica sulla storia sulla Teoria
E abbiamo portato questa prassi
Di affrontare quotidianamente l'irrazionale alla teoria sulle razionale eccome razionale aveva
L'aver messo in moto
La politica
Già non so se non vogliamo dire da secoli o addirittura da due mila anni col cristianesimo diciamo perlomeno
Da due anni
Grazie grazie
Ratti tocca
Siamo te perché
La persona di esseri umani l'irrazionale appunto sono così serietà di così importanti così al centro il dibattito politico intanto percepisce la stessa cosa e come te lo spieghi
Se il nostro moderatore aggiunge ancora qualcosa io fantozziana mentre Riommi ripete la domanda già no dico dico poche cose
A cui tengo noi viviamo in un tempo in cui per molte ragioni
Per le questioni economiche per le grandi migrazioni per il rischio terrorista per mille cosa è un tempo che per tante persone il tempo della paura
O può essere un può divenire il tempo della paura
Il tempo se non della paura piena dello scuro dell'incerto dell'inafferrabile
Il problema è capire cosa fa la politica rispetto a questo se gioca la carta
Propria di un certo tipo di destra di un certo tipo di destra di cavalcare quella paura
Giocare su questo di scommettere su questo io faccio un nome e un cognome
Giulio Tremonti
Per me è un fatto significativo che io difficilmente dimenticherò
Il fatto che essendo Giulio Tremonti al Governo
Top tu sei al governo di un Paese
Sei ministro dell'economia qualunque sia il tuo schieramento le Twin
I tuoi tu sei in quel momento nelle condizioni di fare le tue cose quelle per cui hai preso i voti quelle per cui sei stato mandato lì nel suo caso con una maggioranza di più cento deputati di più cinquanta senatori cioè lui poteva fare
Bene e male non mi importa in questo momento
L'UI fa un libro intitolato rischi fatali
No cioè tu sei al governo non ci racconti quello che vuoi fare tu Di Bello di buono di positivo di giusto secondo te il no alimenti il circo
La paura dell'oscuro dell'inafferrabile parlando questo linguaggio guardate una volta e la Cina e una volta sono i dazi una volta il nove euro una volta meglio la polenta del couscous è una
Una serie di strumenti che poi anche uno stregone non necessariamente apprendista poi non è detto che riesca a governare a dominare queste cose perché quando stai sulla belva che corre e la belva che guiderà non sei tu che e se tu giochi su queste paura coi
Non si sa come puoi
Come puoi governarle questa era la prima cosa che volevo dire il compito di chi sta al governo la sfida di una classe dirigente che è quella di dare una visione un Progetto che cos'è io ho sempre ritenuto che so
Una leadership politica debba anche essere una leadership di cultura che cose
Una classe dirigente una classe dirigente e qualcosa e qualcuno che è capace di parlare al Paese di dire noi stiamo qui vogliamo arrivare qui
Ci sarà questa difficoltà ci sarà un percorso difficile ci saranno momenti di impopolarità ma quello è il Progetto quello è il percorso
Invece c'è qualcuno che gioca la carta semplicemente di cavalcare la paura seconda questione io non voglio eludere un punto Gennaro ha fatto un intervento come sempre molto ricco come sono i suoi
Denso di argomenti
Citando una parola
Che non lascia indifferenti la parola mercato
Io sono un radicale un liberale
Solo per il mercato ma
Non facciamolo sapere a Diliberto
Ci sono un mucchio di cose che secondo me possiamo fare insieme
Su questo anche anche sul terreno che quello più tabù
Per le nostre famiglie politiche
Io credo che il mercato non sia assenza di regole il mercato è presenza di regole
Quali regole
Io credo che noi possiamo stare insieme
Nell'attacco ai Monopoli e agli oligopoli
Rispetto ad una realtà scendiamo per ora momento allo specifico italiano
In cui anche coloro che si sono messi in questi decenni la targa liberale sono stati sempre protezionisti
Amici dei monopoli degli oligopoli dei sistemi chiusi
E anche il tema delicato mi rendo conto poi non è che uno deve non è non è un pacchetto in cui bisogna prender tutto per fortuna una vita fatta di spacchettamento in cui si sceglie i ciclisti ma anche il tema liberalizzazioni
Può avvenire se siamo bravi
Una carica sociale forte
Per me
Avere una maggiore possibilità di scelta dell'utente del consumatore rispetto a meccanismi che erano troppo spesso chiusi
Ma voglio andare ancora oltre fatemi dire una cosa io sono convinto che questa è una battaglia che possiamo fare insieme
Andare all'assalto delle realtà chiamate ordini professionali che chiudono in questo Paese per tanti ragazzi e non solo l'accesso alle professioni fatemelo dire
Si parla tanto e a volte giustamente a volte almeno secondo me della situazione dei call center eccetera ed è di tutta evidenza che non è la cosa più sexy del mondo perdano estinzioni simili interrompo un attimo reato il ministro la sicura
Scusate no figura Fazio
Dicevo ma quanti sono perché questo non viene raccontato i ragazzi che stanno in un call center e hanno ventotto ventinove trenta trentuno anni e che magari sono laureato in giurisprudenza che hanno fatto una due tre quattro volte l'esame da avvocato
Egli è rimasta chiusa una io sono convinto che questa sia una carta come pure vado ancora nel tabù più tabù
Queste cose se non le facciamo noi chi le fa
Noi abbiamo in Italia un sistema di welfare
E lo può dire questa frase la può dire illiberale radicale che sono io ma può dire Gennaro
Pubblica il ministro credo
Noi abbiamo un sistema di welfare in cui su cento persone che perdono il lavoro in Italia solo diciassette hanno una qualche forma di tutela
Nel resto d'Europa la media tra quaranta e cinquanta
Allora
Se usciamo dall'agenda che ci è imposta da fuori e siamo bravi noi a scegliere dei fili da chi ha noi possiamo fare delle cose in cui il rompiamo gli schemi precostituiti e andiamo a cose insisto che possono parlare alla vita alla vita delle persone da questo punto di vista voglio dire ancora due cose una
Rispetto al tema del carcere dell'indulto che è stato affrontato questa maggioranza avuto coraggio
Nel fare una cosa che non era popolare ma fatemelo dire l'abbiamo fatta ed è stata fatta in un contesto mediatico francamente impressionante ma voi li avete visti i notiziari radiofonici e televisivi per tutta quella fase
Ma attenzione non i servizi sul tema che era in Jack corretti questo dice questo il il servizio dopo
Va accanisco dell'indulto e le euro dopo il lunedì erano gli stupri il martedì erano le rapine in villa il mercoledì questo è noi dobbiamo porci un problema che è quello delle società avanzate che è quello dell'agenda setting della definizione dei temi di cui si discute
Se noi accettiamo che questa agenda sia sempre scelta da fuori imposta calate questo è devastante rispetta qualunque scelta
Di innovazione e di riforma
E dico quest'ultima cosa
Chiudo davvero anche per non eludere abbiamo prima ha approfittato dell'assenza del ministro
Su delle cose terribili aumenta no
Abbiamo tessuto le lodi del ministro Bindi
Voglio andare anche su un tema che è quello delle libertà civili
Pigliandolo da questo lato dall'atto dell'agenda alzi la mano chi ricorda una sola trasmissione televisiva importante dedicata al tema delle unioni civili io non è rigore
Cioè è possibile che c'è una tale di quando può essere d'accordo con la corda una imposta ma un tema che c'è nella società italiana che è sentito che è vissuto chi la pensiamo a e che è completamente espunto
Ma troppe cose sono espunte dalla comunicazione la spada me lo dire il nostro centro ascolto
Fatto una ricerca e le televisioni italiane per vedere un metalmeccanico
Devi vedere prima duecentottantaquattro ecclesiastici
Questa è la media no veramente non è una battuta cioè la la cosa lo dico come l'informazione
Non è non è polemica
Non è polemica faccio un'osservazione
Faccio un'osservazione pensateci un istante pensate anche perché poi i soliti politici ci hanno solo in testa il pastone del TG uno e Vespa e non guardano tutto il resto
Non guardano il resto della televisione che quella che parla la parte popolare del Paese le grandi fiction con sei sette otto milioni
Di persone che sono Lille famiglia e cose di cui si discute ma voi avete fatto un piccolo esame
Dei temi e delle caratteristiche di quelle fiction lo dico con grande rispetto ma è possibile che la cosa più progressista che queste fiction ci propone ora un maresciallo dei carabinieri
No lo dico noi siamo in uno se voi vi pigliate andatevi a vedere il l'analisi delle fiction RAI e Mediaset di questi due anni
Santa Maria Goretti Padre Pio RAI contro Padre Pio Mediaset tutte no ma lo dico
Binario rischia
Non può esserci solo questo mica peraltro perché qui torniamo al professor Faggioli alimentiamo la schizofrenia tra modo in cui la società civile
Sarà il modo in cui la società viene
La rappresentazione mediatica lo specchio che la Società di sei se tu vivi in un modo se tu sei magari per tua sfortuna perché poi arriva Giovanardi e ti dice che è tua sfortuna ma se tu sei
Ognuno normale che c'è un fidanzato la finanza con una cosa
Se tu
Il così vuoi perché sei perverso perché puoi fare le tue scelte di vita personale e cioè vedi così vorresti dire così ma lo specchio che ti viene dato è uno specchio tutto Oppo solo in una direzione e tutto deformato in un altro senso ma tu veramente vivi in una situazione di diversità tra come tra come dicevi tu e come viene rappresentato il dover essere del vivere degli altri questo io credo che sia un tema da affrontare lo ripeto poco con la serenità con cui stiamo qui ma è un tema di fondo che noi dobbiamo porci per parlare un linguaggio porosa
Ci sono centri di produzione culturale regressiva
Che hanno un peso sulla politica
E se un partito ha il coraggio di fare un passetto così e fa la fatidica magari di vincere un congresso su quella cosa di convincere i propri militanti di fare una battaglia di fare una battaglia parlamentare
Di convincere un pezzo di opposizione o di vincenti conta basta bastano un paio di serate televisive di quel tipo e tu sei fregato questo è il tema che noi dobbiamo porci grazie
Ministro Bindi temo Torchia lei le prometto che eravamo partiti dalle culture politiche quindi dalle grandi tradizioni di cultura politica italiana quella punto cristiano democratica quella socialista e quella liberale prima di ieri alle fiction ma
Il approfittarne per scappato Andres il
Quindi eravamo partiti appunto dalle dalle grandi culture politiche italiane quello che ha fatto la Repubblica italiana
Per cercare di riconoscere esplicito Ender espliciti e ritrovare quei valori all'interno delle scelte politiche attuale quindi confrontarsi rispetto specifiche misure
Legislative o politiche attuali
Rintracciare gli elementi di cultura politica in queste cose esso appunto colgo il tuo stimolo per parlare di questo tormento delle unioni civili che anche il titolo scherzoso del del Di Battista sera unione di fatto un'unione in cui tre culture molto diverse si incontrano e fanno poi secondo Trantino e cose anche molto positiva
Certo
Ma nel monopolio anche gli
Cantore
Pensata litigare
Come si diventa scusate questo ritardo ma
A proposito del titolo io oggi insomma
Stamattina ero alla festa della Margherita nel pomeriggio alla festa dell'Unità sostenuto
Legate a livello nel percorso con la macchina fatte tutte
Insomma mi manca qualche pezzetto scanzonato dovute o agli altri sogni
Ma io credo che la forza
L'attuale governo dell'attuale coalizione che
Tanto per per rimanere
In argomento è una famiglia numerosa
Io credo che
Sia sicuramente una esperienza fa discorso non scontata semplice però
Anche un una grande ricchezza è una grande occasione per il nostro Paese
Io sono anche tra coloro che non si scandalizzano mai molto se
La discussione animata sì
Su alcuni argomenti peraltro difficili nei quali mi preoccuperei molto se fossero scontate le soluzioni ci sono idee diverse
Si fa qualche volta anche
Fatica a trovare il punto d'incontro e magari una volta che lo si è trovato uccisi facciamo anche nel male facendo finta che ancora non l'abbiamo trovato oppure c'è sempre qualcuno che
Mi dispiace che l'abbiamo trovato troppo presto
Io credo che sia una grande occasione per noi e per il nostro Paese perché in fondo
Nella nostra varietà nella nostra anche fatica di di trovare
In comune punto di vista su alcune questioni in fondo ci sta la fatica del Paese ci sta la pratica di ogni giorno
E qualche volta mi viene da pensare che se anche una sola forza politica del centro sinistra avesse la maggioranza relativa non riuscirebbe comunque
Ad avere tutte le potenzialità che abbiamo insieme ecco perché
Penso proprio che noi così come siamo fatti siamo in grado di capire la difficoltà e la complessità di alcuni problemi forse ritrovati anche la soluzione
Io naturalmente
Rivendico con forza
L'importanza della della mia cultura
Anche in quegli aspetti e quali io so perfettamente costituiscono
Anche un il problema non non non di poco conto nella nell'individuare insieme la soluzione su alcuni problemi
Compresi gli aspetti che emergevano adesso dall'intervento di Capezzone
Io per esempio credo che
Alla politica del nostro Paese non sia sì sicuramente una grande ricchezza anche in questo momento non solo nella nella sua storia di questi anni
Il fatto di poter contare sul contributo di un pensiero a ispirazione cristiana e sulla storia di un movimento cattolico che pure in mezzo ad alcune contraddizioni ambiguità a e portare la democrazia italiana un grande contributo una grande forza
E
Io credo anche che la forza della cultura della quale io vengo sta proprio lì dialogo sta proprio nel valore della laicità
Mi viene la voglia di davvero di di pensare di dire quando ci troviamo di fronte ad alcune forme anche di integralismo della mia cultura che quello è prima di tutto non un elemento di portato all'incontro con le altre culture
Ma è prima di tutto una venuta meno della coerenza di alcuni valori che
Che appunto
Costituiscono il fondamento
Proprio anche del del cristianesimo del per la storia del mondo cattolico e a quindi
Io credo che noi dobbiamo
Non
Non auspicare i silenzi in questo Paese ma auspicare le tante parole la loro possibilità di incontrarsi di fare insieme una un'armonia una sinfonia per questo nostro Paese
Per esempio sui temi sui quali questa sera mi par di capire noi dovremmo tra di noi parlare a me pare che
Nel programma del centrosinistra abbiamo trovato una sintesi importante
E mi piacerebbe molto che noi su questa sintesi riuscissimo a convergere proprio tutti
Mi sembra che di tanto in tanto non è così Cecchini
Chi frena da una parte e anche chi magari gradirebbe
Qualche cosa dal suo punto di vista di più avanzato ma invece io inviti Avenia
Considerare
Quello che siamo riusciti a costruire insieme proprio nella sua
Nelle sue parole nelle sue parente si sua punteggiatura
Un punto molto importante per
Che io direi un tentativo di interpretazione del pluralismo culturale del nostro Paese
Nel rispetto di quella che a me pare una una sintesi che rappresenta i sicuramente il comune sentire la maggioranza di questo Paese ma al tempo stesso rispetta anche
Le sue minoranze le sue componenti che non hanno avuto anche la possibilità in questi anni qualche volta di esprimersi e di emergere con serenità
E questo punto di incontro e in fondo
Quello che io definirei
Non perfetta equiparazione
Tra la famiglia così come descritta nell'articolo ventinove della Costituzione ed altri forme legittimamente scelte dalle persone
Altre forme di vita legittimamente scelti dalle persone non equiparazione ma non discriminazione dei diritti delle persone
Non discriminazione
In relazione proprio al fatto che ciascuno è libero di scegliere la forma di vita che ritiene più
Rispondente al suo punto di vista la sua cultura
A nel suo percorso di vita al suo progetto di mente
Io credo che questa sintesi che abbiamo trovato sia una sintesi che dobbiamo incominciare a sperimentare tra l'altro alcune regioni italiane hanno incominciato a farlo
E credo che intorno a questo si debba lavorare tutte le forze politiche del centrosinistra in un grande dialogo con il nostro Paese con tutte le sue componenti
Non cercando di di di non
Di non creare e di non ricreare degli steccati tra di noi perché in questo io credo che
Sicuramente non ci aiuteremo e non aiuteremo le persone a a sentire
A sentirsi pienamente in questo Paese a casa propria
Proprio con la propria storia con le proprie idee con la propria idea di futuro
E quindi anche da questo punto di vista io credo che noi abbiamo fatto un passo avanti molto importante
Vorrei che fosse chiaro che nella legislatura Passat
Noi avevamo affidato
Alla s'
Nobile via
Ma in qualche modo
Usata come scorciatoia della libertà di coscienza
Moltissimi temi sui quali oggi il programma dell'Unione ha avuto il coraggio di dire una parolaccia
Ecco io credo che questo sia un grande passo
E credo che questo ci posso aiutare anche a fare altri passi avanti perché abbiamo davvero capito che oggi la politica non può non può nascondersi dietro a
A a quei temi che potrebbero apparire laceranti ma che proprio perché lo sono della società obbligano la politica a trovare un punto di sintesi
E quindi
Io sono contenta che la nostra
La nostra coalizioni
Sia in qualche modo un'unione di fatto perché la politica questo
Non può essere
Che
Quindi proviamo a sperimentare
Tanto a partire da dalla dove siamo arrivati e laddove in qualche modo abbiamo anche avuto il consenso degli italiani questo punto che dobbiamo assolutamente onore
Costretti l'
Volevo provare allora a scendere un po'nello specifico è anche così utilizzare occasione per
Riassumere brevissimamente al ministro lei alcune cose dette rispetto le culture politiche ci sono almeno due cose che sono venute fuori con una certa forza una là sotto ne aveva migliore l'importanza del ruolo delle donne in politica il loro contributo rispetto
La revisione di di una cultura politica che si è basato a lungo troppo lungo su il patriarcato su dominazione violenza maschile
E un'altra cosa su cui ci eravamo soffermati
Era questo irruzione del di della dimensione personale umana emotiva e irrazionale appunto nella politica da almeno un paio d'anni in cui la persona nel suo valore le sue meno emozioni sua vissuti sembrano essere stati catapultati spesso al centro del anche nel dibattito politico qui questi due punti gravanti fuori rispetto a questi poi il tentativo era quello di calare le culture politiche in specifici dibattiti specifiche misure abbiamo esercitato questa dell'unione di fatto
Io forse dire che Hull esempio uno degli esempi più forti rispetto al quale c'è stato invece uno scontro di culture è stato quello sulla legge quaranta rispetto al all'eterologa e quindi all'idea di vita
Che è una cosa fortemente connaturata alla cultura politica chiaramente lì si scontrava l'idea bene in mente una è una un articolo di Flamini di un medico che diceva che la paternità la maternità erano determinate dal rapporto affettivo che c'era tra la persona che cresce il bambino il bambino indoor cresce lo fa ci compri porta la scuola invece una cultura che si concentrava sul contenuto sul sull'importanza dell'apporto sua come dire genetico materiale biologico quelle stato di RAI uno dei casi forse più eclatanti in cui le culture politiche si sono scontrate su una specifica misura ce ne sono ce ne sono altri ovviamente chiederei un giro di commenti su questa cosa magari
Sì
C'è tornato la circostanza che ricordava il nostro moderatore
La legge quaranta
è stato uno scontro così
C'è stato un pezzo di destra che ha
Come dire scelto di muoversi in uno spazio
Tra Paolo di Tarso e Paolo Di Canio diciamo con diciamolo
Vedete
Il tempo
Il tempo sarà galantuomo
Ma sarà doloroso però che vedete io son convinto di questo
è stata per noi la battaglia
Io ho avuto l'onore di avere per presidente del mio partito Luca Coscioni sapete come poi Luca ci abbia lasciato
Io non so dire quando e dove
Se accadrà in Corea del Sud se accadrà negli Stati Uniti se accadrà fra un anno tra due tra cinque o tra dieci se accadrà con le staminali embrionali se accadrà con le staminali adulte se accadrà grazie alle scoperte sul genoma non lo so ma molto probabile che qualcosa di importante
Posso accadere
Nella lotta dell'umanità per restringere il perimetro del dolore
Qualcosa arriverà
La mia impressione è che l'Italia abbia scelto di chiudersi rispetto a questo con una legge se voleva andare a pigliare a parte anche qui i processi mentali è una legge che per quarantaquattro volte inizia con è vietato sorretti da è vietato è vietato è vietato in una regione con una legge che ha un numero di biglietti che pari solo a quelli della legge del Costarica questo lo dico lo dico come qual è il problema
E per chi non ha tempo
Nel senso che quando qualcosa di importante dovesse accadere questo riguarderà più tardi il nostro Paese o meglio ancora riguarderà più tardi quelli che nel nostro Paese non potranno consentirsi di spostarsi
Ci metto tre minuti o voglio dire poche cose proprio per flash per telegrammi primo io voglio esprimere al ministro Bindi il mio apprezzamento
Perché il ministro Bindi è una persona coraggiosa c'è un parametro per valutare le scelte di una persona che fa politica Q anti parametri ma uno è quello di vedere se le cose che dice
Il costano possono costa possono avere un un costo vero o no ministro Bindi quando c'era la campagna scatenata sull'astensione disse io voto no ma vado a votare
Il ministro Bindi anche sui temi delle unioni civili non la pensa
Quasi certamente né come Gennaro né come né ma ha fatto dichiarazioni
Io credo importanti questo va ma io credo salutato
Quali sono le cose a cui io tengo primo io accetto poco non lo dice sulle colore quindi non l'ha mai detto il ministro Bindi ma qualcuno lo dice ava queste cose ci fanno perdere voti lì veramente io mio marito
Perché noi abbiamo il problema di portare la gente a votare
Cosa se non questioni come queste
Fanno sì anche che tante persone che sono lontane dalla politica che non leggeranno mai nelle mozioni dei congressi né del partito Di Gennaro e del mio partito vede ma questa cosa la sentono e vogliono esprimersi perché sono a favore perché sono contro
Anche qui i soliti politologi c'hanno messo in testa che quella cosa che chiamano mai Strings mainstream
Ci hanno raccontato che sarebbe quel pezzettino di elettori di centro che si sposta non è così il mainstream è l'atmosfera che crei e consentitemelo per scegliere due sinistre diverse fra loro
A me piacciono entrambe per profili diversi a qualcuno può piacere ne sono una coda ma Zapatero ha saputo creare un maestri Tony Blair ha saputo creare un mainstream e non sono andati a caccia di due elettori centristi che potessero spostarsi questo è un dato importante altra cosa il programma
Nel programma ci sono quelle sette righe a me paiono insufficienti ho ho detto molte volte perché c'è però
Io quel programma lo vivere io spero che il governo viva con il minimo sindacale cioè almeno quello va fatto e non si discute
Ma deve essere visto a mio avviso appunto come il minimo sindacale come la soglia al di sotto della quale non si può proprio andare non come il confine al di là del quale non ci si può spingere poi vediamo in Parlamento cosa accade io non capisco perché l'Italia debba essere l'unico Paese che non
Che non aggiunge per voi cosa quindi da questo punto di vista confidiamo anche lì
Noi sappiamo tutti i sondaggi d'opinione che dicono anche un pezzo importante dell'elettorato di centrodestra su queste cose convergiamo la nonna auto prendiamoci anche perché una richiesta che da tanti è venuta da noi da gennaio da tante per è una richiesta vorrei dire perfino minimalista in termini di ragionevolezza della calendarizzazione
Della serie ci sono una serie di proposte parlamentari presentate da tanti ci sarà una proposta immagino governative calendarizziamo
Non pretendiamo che il Parlamento dica subito sì a tutto quello che vorremmo Gennaro ed io o da altri
Chiediamo però un percorso dei paletti delle certezze dei tempi questo è a mio avviso importante ultime due cose che volevo dire vado trenta stringe
Ha ragione il ministro
Questa cosa laici cattolici non regge non non è questo il punto
Anche perché
Tanti laici italiani per loro fortuna mai non saranno come ne o o d'accordo con me
Però anche i cattolici italiani non sono come
Ci vengono rappresentati io credo che noi dobbiamo cioè le ricerche delle ulivista est dell'Eurisko ci dicono che il settanta per cento anche dei credenti anche di quelli che sono assidui alla messa
Distinguono perfettamente tra la loro personale opinione
E la necessaria laicità delle leggi dello Stato un conto è dire io questa cosa non la farei altra cosa è vietarla tutti quanti allora il tema è quello che un grande teologo Pietro Prini ha chiamato
Uno scisma sommerso la separazione tra una comunità dei credenti che è molto più avanti e ma i vertici delle gerarchie un ceto politico zelante che e più Ruini hanno di Ruini in tanti no vuole fare qualcosa in più ultima cosa che voglio dire perché io non voglio autocensurato mi voglio essere in questo leale credo che la lealtà nel dibatto
Questa cosa della Chiesa io ho detto prima qualcosa Ruini eccetera
Tengo a dirlo nessuno di noi si sogna proprio nessuno di noi si sogna di dire che bisogna far tacere qualcuno in barca
Parte il fatto che sta tutte le sere a reti unificate quindi diciamo il pericolo non diciamo non ma
Punto una
Il punto è un altro ed è un punto io credo serio ma uno può essere accorda un d'accordo ma credo che sia un tema vero di discussione
Io credo che non esista un solo paese al mondo se non i Paesi
Crediamo di non volere come modello
In cui le gerarchie di una confessione religiosa poi di una sola
Vogliano
La botte piena e la moglie ubriaca cioè tu non puoi contemporaneamente da una parte avere una serie di privilegi
Concordato l'otto per mille le esenzioni ICI gli insegnanti di religione scelti dal vescovo pagati dallo Stato tutore e dall'altra contemporaneamente anche pretendere di entrare a gamba tesa
Nelle scelte politiche addirittura legislative dettando ai governi ai Parlamenti quello che i governi Parlamenti possono non possono debbono non debbono fa io dico
Unico magari questa è una cosa su cui intanto non siamo d'accordo io sono sarei favorevolissimo a rimuovere tanti reti che oggi ci sono io sarei favorevole alla piena candidabilità alle elezioni
Assolutamente rimuovere ma toh volete intervenire tutti i giorni volete fare politica volete ma
Ma senza privilegi senza concordato Sanza otto per mille o l'una o l'altra cosa le due cose insieme
Io vorrei partire da una considerazione che
Qui ci stiamo trovando fin troppo d'accordo su alcune questioni e quindi
Quella che veniva considerata ebbe insomma ero
Fin troppo ovvio
Devo dirvi che io sono proprio per prendere l'essenziale di questo discorso che è stato fatto data nel
E prima dal ministro Rosi Bindi
E cioè di come si sta insieme e nello stesso tempo di come non si consente di invadere la sfera della decisione pubblica che viene fatta attraverso gli strumenti della politica
Allora
Io condivido
L'idea che si debba attenere come guida della nostra azione politica il programma
Perché questo ha cambiato il modo di fare politica in questo Paese
Nel corso degli anni era stato sempre realizzato un meccanismo che separava il momento della campagna elettorale nella quale non si negava niente a nessuno
Si diceva bene che ti serve A Fra che te serve diciamo si diceva da queste parti
E poi l'azione di governo come una espressione sacerdotale mi scuserà editti incarnare una accetto autoreferenziale
Che risponde appunto semplicemente a se stesso per individuare il bene comune noi abbiamo scelto un'altra strada che è stata faticosa
Ma la fatica che è iniziata con le primarie e io non posso mai dimenticare quanto le primarie hanno anche inciso nella modificazione del rapporto tra la politica e tante persone
Ha determinato una nuova definizione di spazio pubblico
E quindi io che credo non si possono tollerare un'invadenza come qui veniva detto delle gerarchie ecclesiali
E però nello stesso tempo condividendo la sottolineatura che va innanzitutto approvato il programma penso che dovremmo essere un po'più sorvegliati anche ad altre invadenza
Perché solo ieri un giornalista importante anche perché chi scrive dalla prima pagina del Corriere della Sera è sempre molto importante per la sua possibilità di esercitare un potere pubblico esplicito Ernesto Galli della Loggia
Diceva
Non bisogna lasciare Fassino da solo bisogna dare un po'di
Bastonate diceva Luís
Alla sinistra radicale perché si sta mettendo in testa che bisogna ragionare su una manovra per esempio come quella finanziaria
Che non colpisca la sanità pubblica la sanità che fa le convenzioni private e gli sprechi ne possiamo anche discutere che non colpisca i privilegi dei pensionati così li chiamano no perché è un privilegio dopo trentacinque anni di Fonderia andare in attenzione e che la stessa cosa essere state a guidare un autobus piuttosto che fare i professori universitari e quindi quelle un privilegio e noi stiamo difendendo un privilegio condannati fra la difesa del non l'innalzamento dell'età pensionabile
Oppure una finanziaria che parli a proposito di regole io su questo sono convinto che siamo completamente d'accordo
Della lotta alla maggiore regolarità che c'è nel nostro Paese che l'evasione fiscale ora
L'idea che ci hanno in testa alcuni che non si sottopongono mai al vaglio delle elezioni
Che sono veramente degli stakanovisti perché appunto come dicevo prima non vanno va in vacanza
E pensa hanno di e se ci vanno vanno diciamo così ad esercitare il loro potere anche in quelle parti del nostro Paese
Che vengono occupate da queste maxi ville dove ogni tanto si fa non so qualche fuoco artificiale
Ma comunque questi che indipendentemente dall'espressione
Del voto magari alcuni hanno anche dichiarato di votare centrosinistra
Diventano coloro i quali non solamente del nostro Paese guardate perché ahimè il problema delle gerarchie ecclesiali noi lo sentiamo e fortemente e giustamente ma è confinato abbastanza nel nostro Paese
E credo che i cattolici democratici non è un caso bisogna riconoscerlo che la prima ad aver detto la parola laicità sia stata Rosi Bindi e quindi la ringrazio anche solo per questo per aver nominato un tema che in questo senso appartiene ad una cultura comune nostra ma i Sacerdoti della dottrina liberista intendono definire le nostre regole di convivenza civile e intendono sempre avere ragione sulla base di un primato che quello che è l'interesse
Della loro parte socio
Ammantandoli con un interesse per lo sviluppo del paese eccetera Ora su questi temi noi non possiamo deflettere non solo perché c'è scritto nel programma
Ma perché altrimenti la politica abbandona il suo ruolo e se io faccio la lotta contro la precarietà la faccio innanzitutto perché la precarietà sta diventando una malattia sociale così profondamente radicata che sta cambiando i comportamenti delle persone
Che non possono non solamente sopportare le condizioni di lavoro nelle quali si trovano si è parlato dei call center ma non so se vi è mai capitato di sentire e se sappiate che i lavoratori che fanno i il traghettamento che lavorano sui traghetti sullo stretto del ponte di Messina hanno un contratto che ho scoperto diciamo così abbastanza recentemente colpevolmente che si chiama contratto a viaggio
Che è un contratto che inizia quando usarli
Su questa aveva nave su questo traghetto e finisce quando scendi
è un contratto che esprime la massima
Intromissione
Del cosiddetto mercato selvaggio all'interno dei rapporti di lavoro
E questo dal punto di vista anche della condizione personale umana delle persone
Non può che essere difeso per l'interesse collettivo e pubblico dalla politica io penso che noi dobbiamo creare da un lato un'apertura nei confronti della società attraverso le forme dalla partecipazione dalla democrazia
Dall'altro effettivamente individuare un isolamento dei privilegi ci sono privilegi da parte di caste che all'interno del nostro paese intendono dettare la linea su questioni di carattere laico su questioni di carattere economico sulla libertà e sulla disciplina della nostra relazione umana io penso che questo sia inaccettabile per questo penso che noi dobbiamo fare dell'unione
Di questa unione di fatto uno strumento importante anche per parlare a questa parte del Paese non il linguaggio come loro ci attribuiscono della vendetta sociale ma della giustizia sociale
Perché noi quando vediamo che ci sono milioni e milioni di persone che non arrivano a fine mese non pensiamo che sia un astratto dato sociologico
O se vediamo le persone in carne ed ossa di un altro colore della pelle che muoiono nel canale di Sicilia ed è per questo che noi chiediamo come è scritto nel programma il superamento di CPP
E l'abolizione di una legge razzista come la Bossi Fini noi chiediamo di cambiare Napoli
Cielo
Nel non applicare il programma non ci piace è vero ci sono forze politiche che lo fanno
Noi ci siamo
Messi nella direzione addirittura di non scrivere un programma di Rifondazione
Se troverete il programma di Rifondazione
Per le elezioni politiche scorse è un falso perché noi non abbiamo prodotto
Perché abbiamo lavorato dentro questo quadro unitario
Ed è per questo che vogliamo stare cinque anni al governo vogliamo costruire un'altra relazione ma noi lo diciamo con franchezza al ministro Padoa Schioppa non può dire
Che non ci sono le condizioni politiche o che pari pare che non ci siano le condizioni politiche ma ci sarebbero le condizioni tecniche
Noi siamo uomini e donne per le quali le condizioni tecniche sono esattamente le condizioni di vita che intendiamo rappresentare ed è per questo che noi riteniamo che questa ricchezza
Di un'unione siffatta sia ampia al punto tale che possa candidarsi a rappresentare gli interessi generali di questo Paese
Posso chiedere un patto a Capezzone
Che quando arrivo io di Ruini parla male io
Paolo di Tarso a quell'altro Paolo Sant'Sanpaolo salviamo lo voglio dire col Santo davanti a un Avatar
A una
E
Allora mettiamola così che
Io tiri dare ringrazio Dio di conoscermi
Il coraggio di dire che che vado a votare quando c'è una campagna sull'astensione
Però
Si può anche dire che che settantacinque per cento di astenuti sono stati tanti
E non e non mi venite a dire che quel settantacinque per cento ha ubbidito alla rovina
Converrebbe neanche dirlo voglio dire di vista
Ma perché voglio dire questa cosa e adesso
Sia chiaro io stasera
Per fortuna che lui ha parlato di pensioni e magari su queste poi non va d'accordo con Capezzone ma io sto in minoranza forte stasera qua grazie
A questo tavolo che indica portate un po'di pazienza perché
Esso anche un pochino stanca ma
Cioè io vorrei che su un punto c ci cercassimo di capirci tra di noi
E voglio partire proprio dalla legge quaranta quel referendum che è stato un punto sul quale giustamente
Non avendo fatto la fatica prima eh avendo fatto la fatica prima come centro sinistra
Prima quand'eravamo al governo con maggioranze variabili dal novantasei al due mila uno siamo riusciti noi a portare a casa quella legge
E poi dall'opposizione essendo andati appunto
Mossi dal dal sacro principio della democrazia parlamentare
Libertà di coscienza
Noi non abbiamo fatto la fatica che abbiamo fatto con il programma
E ed è stata una lezione secondo me lezione che abbiamo imparato io credo non non forse
Ancora abbastanza però
La fatica fatta di di di di non ebbe una coalizione di governo sta insieme se non evita la fatica di andare d'accordo su ciò che sa che non va d'accordo
Perché
Intende ci sulle cose sulle quali ormai tra di noi è maturato un comune sentire troppo facile
Io però devo obiettivamente dire che
Io che ero che dico spesso alla mia chiesa e ai miei vescovi
Ricordate i miei valori ai quali devono ispirare la mia azione politica
Ma lasciatemi fidatevi della mia responsabilità nella mediazione di quei valori non contesto pluralista
Dico anche che quel risultato di quel referendum ci dovrebbe far capire che rispetto agli anni settanta e cito negli anni settanta come gli anni nei quali ci sono state le le le le battaglie di un certo tipo vinte portate avanti
Dalla sinistra dal dai radicali e quant'altro non siamo più negli anni settanta per un motivo molto semplice
Che secondo me in questa nostra società
Sicuramente rifiuta
I valori impacchettati preconfezionati trasferiti dalle culture dalle impostazioni etiche in una legge
Ma io credo che sia anche una società che rifiuta unico un'altra forma ideologica che è quella
Di una sorta di relativismo etico
Perché secondo me c'è invece un tempo nel quale su alcune grandi questioni sulle quali nessuno alla risposta
Definitiva
C'è una ricerca di senso e una ricerca di
Anche condivisione etica sulla quale vale la pena che il centrosinistra si interroghi perché io francamente non voglio lasciare al centrodestra questa battaglia ve lo dico proprio da ma non perché non voglio che i cattolici e basta voti nudità
Perché vorrei far maturare questo Paese ad un autentico senso di laicità che non matura se a qualche tentazione di clericalismo di ritorno che obiettivamente esiste e guardate i campioni di questo
Io io non li vedo tanto nell'episcopato italiano ripete molte di più al Meeting di Rimini se posso dire una cosa trovo mi mi fa mi fa mi preoccupa molto di più
Per contesti Lidia altri
Se ad un certo clericalismo di ritorno si pensa di contrappunto
Una forma di
Laicismo esasperato
Questo Paese il valore della laicità non lo imparerà mai
Non lo imparerà mai perché l'autentico significato della laicità
Non è un pluralismo
Senza la fatica di una ricerca di un punto di sintesi valoriale all'interno di una società pluralista
Allora
Facciamo l'esempio della ricerca sugli embrioni io credo che il punto d'incontro non l'abbiamo non è nella legge quaranta probabilmente
Ne
La battaglia referendaria condotta in quel modo credo che invece abbiamo trovato un punto di sintesi quando dopo una iniziativa personale del ministro della ricerca che io avrei preferito non fosse stata personale non fosse stata una scelta di governo ci siamo messi insieme a ragionare su che cosa significa riaprire la ricerca ma aprirla
Tenendo presente anche per gli embrioni umani il principio di precauzione sì
Ho avendolo in testa che il senso del limite
Anche di fronte a ciò che si può fare forse vale la pena che non abbia parte cito volutamente il senso di precauzione il principio di precauzione perché io che dal ministro della sanità
In nome del principio di precauzione o quasi bloccato tutte le sperimentazioni di strange unico tirandomi addosso l'ira funesta degli industriali italiani
In nome del principio di precauzione lo afferma
E su questo Capezzone magari non lo so se aveva approvato quella cosa lì ma io l'ho fermata
E siamo fatti così
Mi consenti di Aprilia applicare lo stesso principio di precauzione davanti all'embrione umano per favore
Se c'è un filone di ricerca
Non ancora adeguatamente sperimentato che mi può dare gli stessi risultati mi vuoi dire per quale motivo io mi devo accanire laddove ho di fronte il dubbio che questo metta a rischio
Un principio di vita
Adesso abbiamo trovato una strada che secondo me è una strada che ci consente un punto d'incontro su su su questo che non si semmai la ricerca matrice intanto incentiviamo la ricerca sulle cellule embrionali adulte e su tutto ciò che è a disposizione che tantissime tira moltissimo
Usiamo gli embrioni congelati
Da un certo numero di anni che sappiamo non essere comunque utilizzabili peraltro incentiviamo quella ricerca che ci consente di usare anche gli embrioni
Donde le cellule adulte ma l'embrione embrione ma che lo si può usare senza non per nell'integrità
Non è meglio
Che dividerci in maniera forte comunque andando appunto non applicando il senso del limite il senso del principio di precauzione
Non è una strada più vicina alla sapienza umana
Allora io e su questi punti che qualche volta sento un accanimento anche a fronte di mancanza di base scientifica
Perché non è scritto da nessuna parte che oggi esistono risultati migliori nella ricerca degli embrioni che non dalla ricerca delle cellule staminali adulte
No non esistono
Non ci sono
O quantomeno se ci sono hanno davanti a loro un grande punto interrogativo
Allora anche a me quella legge che dice vietato è vietato è vietato non piace
Anche a me non piace
La pareti essa di trasferire dentro le leggi di uno Stato che deve rappresentare una società pluralista un punto di vista che si impone nei confronti degli anni
E soprattutto siccome ho detto che parlo male io della mia parte
Non mi piacciono quei cattolici e quindi i redenti che sono convinti di avere in tasca la verità
Non mi piacciono perché secondo me della verità non ci se ne deve servire non la si deve mai fare prigioniera ma si deve sempre ricercare per tutta la vita
Non si è fatto
Nessuno osi sospettare chi ha messo lì quella seria
Scusate un piccolo eclisse grosso se posso riprendere prego dico almeno non penso che
Che questo sia l'atteggiamento giusto
Ma al tempo stesso io vorrei che
Si ammettesse che
C'è una
Una verità
Sull'uomo sulla vita
Che insieme va ricercata
Perché se con pensiamo di contrapporre ripeto alla pretesa di trasferire la verità di qualcuno dente da leggi dello Stato la negazione che esista
Non un mero criterio di maggioranza si butta
Un tentativo di trovare pur attraverso la regola ineliminabile della maggioranza in democrazia è una grande cosa in più cercare di trovare di di votare cose buone così giuste
E insieme ricerchiamo questo valore io credo che facciamo una cosa migliore per i nostri
In questo senso io
Scomodato il valore della laicità
Appunto non come negazione di un punto di riferimento
Anche portatore di una sua oggettività sulla verità anche della persona dei suoi rapporti della sua dignità
Perché la la la nostra civiltà è arrivata a raggiungere alcuni risultati grazie al fatto che che sia esattamente messa su questa strada
E su questo punto che io qualche volta faccio un po'di fatica
Capezzone lo sa io sono tra coloro che non ha suonato le campane a festa tanto per rimanere nel mio lessico
Quando i radicali sono entrati nel centro sinistra perché
Io con loro rischia di non trovarmi d'accordo su queste questioni
Come
Come qualche volta con Rifondazione Comunista e però per esempio con Rifondazione comunista mi trovo un po'più d'accordo su alcuni temi che riguardano il rapporto tra mercato Uefa tra
Crescita economica e giustizia sociale
Io qualche volta con Capezzone dischi di litigare sugli embrioni ma criticare anche sulle liberalizzazioni
Allora per me è un po'troppo anche sulla politica estera perché la sua posizione sulla guerra in Iraq era molto diversa dalla mia posizione e forse anche da posizioni di migliore penso no
Con tutto ciò io sono molto contenta
Che oggi devo fare la fatica di governare questo Paese anche con la componente radicale sono contentissima di essere in Consiglio dei ministri insieme ad Emma Bonino
Ma vorrei mi farebbe davvero tanto piacere che questo tipo di atteggiamento riuscissimo davvero ha realizzato in maniera reciproca
E non avessimo per esempio nei confronti del mondo cattolico che qualche volta fa di tutto per rendersi antipatico non avessimo questo atteggiamento che francamente qualche volta a i toni di una sorta di
Anticlericalismo ottocentesco neanche novecentesco ma ottocentesco perché per esempio il concordato
Insomma io mica lo interpreto come una sorta di
Che il contraccambio del concordato e il silenzio delle chiese
No non mi sembrerebbe un modo corretto di stabilire di stabilire rapporti perché io vado io penso di essere andata oltre io io non non non credo che la nostra impostazione di laicità sia alla separazione nelle società democratiche nella società domani io spero che sia il dialogo e l'integrazione
Io penso che sia questo perché mi domando e le domando con molta forza sarebbe il più ricco più povero questo Paese
Se fosse mancato grande contributo del mondo cattolico ai temi della pace dei diritti umani
Sarebbe Enrico
Va bene sarebbe più ricco
Se sarebbe più un ricco io prendo e me ne vanto
No io mi alzo e me ne vado grazie se voi pensate che la democrazia italiana sarebbe stata più ricca senza la visione della dignità della persona umana che contenute
Nel Vangelo senza il messaggio di pace di Giovanni Paolo secondo senza l'opera della Caritas per gli immigrati allora fate vada con la democrazia italiana scusarmi
Io credo che non si possa affermare che sarebbe stata più ricca e se pensate che sarebbe stata più ricca prego allora chi siamo
Non sono neanche un'unione di fatto in questa maggioranza
Perché signori miei questo questo è un punto sul quale ci pare bisogna che ci capiamo perché qui l'appunto ci sono no no no no no no attenti attenti attenti no stiamo attenti
Io l'ho detto prima e lo dico e lo dico con forza
Chiedo alla mia chiesa di ricordarmi i valori ai quali tergo ispirare il mio essere cittadina il mio essere politico
Voglio dalla mia Chiesa la responsabilità di fare la fatica di mediare quei valori in un contesto pluralista però quei valori
Quei valori
E siccome io penso
Che la storia italiana alla democrazia italiana
Sarebbero stati più poveri se non ci fossero stati i comunisti radicali anche quando non ho condiviso i comunisti radicali mi dispiace molto se qualcuno pensa che la democrazia italiana sarebbe stata e più ricca senza e cattolici
Perché questo non sarebbe presupposto per andare d'accordo
E mi dispiace che non stiate applaudendo
Mica pensare perché questo mi fa pensare che allora allora bisogna che incominciamo ad andare a fondo nel merito delle questioni ma fondo soluzione fondo sociale
Vale per l'avvenire anche con migliore
Voglio interloquire con migliore sulle questioni che riguardano
Non dico non cito la fonte ma quando il ministro Ferrero non ha votato il DPEF
Qualche componente del governo autorevole ha commentato che Ferrero non aveva votato il DPEF ma che l'intervento è più duro nei confronti del DPEF aveva fatto la Bindi
E la Bindi l'aveva fatto molto semplice l'intervento è sempre anche la mente che sei quattro se se la sanità la previdenza agli enti locali e pubblico impiego
Dovevano essere i settori dai quali si trova si tirava fuori
I miliardi per fare
La manovra
Io mi sono permessa di dire che se si pensava di trovarli tagliando le pensioni
Tagliando la sanità
Affamando gli enti locali più di quanto aveva fatto il centrodestra e licenziando i pubblici dipendenti io non ero disponibile
E non è disponibile e non sono tuttora disponibili
Tant'è vero che si è cambiato anche il linguaggio non si è parlato di tagli ma si parla
Allora io credo che i conti della previdenza italiana siano
Credo che la riforma Dini sia stata una buona fu ma
Credo che non si debba far cassa sulle pensioni
Figurati se mi se posso pensare che può diminuire la spesa sanitaria italiana che è una delle più basse d'Europa
è uno dei motivi per i quali
Non non non sono mai andata d'amore e d'accordo con i radicali era che volevano fare un referendum per abolire il servizio sanitario nazionale
La pensa diversamente penso che invece sia una un un grande opera pubblica che vada vada rafforzata e non demolita
Però
Sul punto ci dobbiamo chiarire su quest'questo chiaramente tanto per non attacco d'accordo con nessuno questa sera
Noi se vogliamo garantire futuro al sistema previdenziale pubblico italiano
Un aggiustamento
Serio
Sul rapporto tra questi l'andamento demografico del Paese dobbiamo far perché altrimenti questa che è qua non sì per se ci sono molti giovani dispersi
Ma la generazione dei quarantenni e l'ultima che c'è una pensione in questo
Di questa cosa dobbiamo essere consapevoli
Che si debba fare portare a Brussel i conti delle pensioni
Sono d'accordo con voi anche perché non era scritto nel programma
Ma che si debba seriamente porsi il problema di come si fa a garantire un trattamento previdenziale
A quei tre milioni di lavoratori giovani che ancora non hanno pagato neanche un contributo
Cioè si rivede la legge trenta io sono d'accordo a fare anche questo
Faccio parte del partito
Che dentro l'unione di fatto
Senza furore anche qui biologico ma ritiene che siccome il popolo italiano ci ha restituito la carta costituzionale c'era proprio restituita tutta compresa quella dove c'è scritto che il lavoro dovrebbe assicurare un trattamento economico tale da garantire al lavoratore alla sua famiglia una ditta libere dignitosa siamo fuori costituzione per la ricerca rendere che ci nascondiamo su queste cose
Io sono assolutamente sono tra coloro che ritiene che in un modo o nell'altro
O con gli ammortizzatori sociali nuovo ciò noi dobbiamo intervenire su su sul nuovo su sui rapporti di lavoro in questo Paese perché non credo che questa precarietà ci continui ad andare
Però detto questo noi questo problema ce l'abbiamo pur
Allora a Padoa-Schioppa di possiamo anche dire tutti insieme che anche per la Finanziaria si applica il programma
E non di più
Però poi ci deve essere la disponibilità a sedersi intorno a un tavolo dove questo problema si affronta
Non c'è dubbio ma non c'è dubbio ma guarda siamo sicuramente d'accordo su siamo sicuramente d'accordo su tutto ma dico questo perché
Perché noi adesso
Finisce questa è l'ultima e l'ultimo giorno di festa il ventotto ventinove si porta la finanziaria
E se il ventotto ventinove e non siamo riusciti a trovare un punto d'incontro tra di noi noi possiamo parlarci tutta la sera dire quant'è bello stare insieme ma diventa un problema starci
E per far questo scenda esserci la disponibilità di tutti
I toni un po'di questi giorni da una parte e dall'altra a me francamente non entusiasmano ve lo dico con molta con con con la simpatia e e che ho nei confronti di una forza politica grazie alla quale quando ha fatto il ministro alla sanità si approvato una riforma che una quale condivido
Sempre condiviso
Non non dico l'abolizione dei più centri di accoglienza da loro radicale riforma
Non ci illudiamo un punto dove fare la prima accoglienza fondamentale ma la Bossi Fini abbiamo già cominciata cambiata perché primo cambiamento e l'abbiamo fatto rivedendo i ricongiungimenti familiari e annunciando una una nuova presentando una nuova legge sulla cittadinanza
La regolamentazione dei flussi che si annunciano regolamentazione dei flussi che nei fatti è la revisione profonda della Bossi-Fini quindi voglio dire
Dentro il governo
Io sono una sponda forte alle ragioni di chi dice questo Paese le famiglie di questo Paese l operazione di questo Paese non reggono un altro indebolimento delle garanzie delle tutele sociali
Però c'è anche la necessità di trovare insieme questo percorso non di trovarlo separati di trovarlo insieme e tante per ricongiungermi al discorso di prima
Io signori miei sono di sinistra e non sono mai stata comunista
Lì i miei principi di di giustizia sociale
E di
La scelta politica internazionale che mi ha portato a condividere con voi i i i i i quindici milioni di italiani in piazza contro la guerra e contro le guerre
Americane dalla mia cultura cattolica da quella che vi inviterei a ripensare che se fosse mancata forse la democrazia italiana non sarebbe mai arrivata questo
Sì
No non voglio
Sì sì no ma adesso facciamo
No no può parlare chiunque in queste sedi soprattutto qui da noi si perdono e spacciavano ultima volevo no volevo io neanche fare un intervento
Scusami
Però
Poi facciamo
No volevo dire due cose brevissime
La prima che io sono contro la rimozione e la cultura della ricca cultura degli altri per me è un atteggiamento non violento
Quello di è profondamente legato alla mia esperienza quello di riconoscere e di ricerca are
Le ragioni per le quali possiamo non solo trovarci d'accordo ma le Regioni che muovono altri ad esprimere un pensiero che muove da origini diverse dalla mia
E anche in politica io penso che la cultura cattolico democratica ha contribuito una per tutte costruire la Costituzione italiana guardate noi oggi abbiamo visto l'inglese insorgere l'emergere di nuove culture politiche che quelle sì mi spaventano e nonostante questo credo
Che debbano essere indagate con forza e con attenzione che sono le culture xenofobe e razziste leghiste
Del liberismo populiste selvaggio io penso che la cultura democratica non solamente le persone di sinistra come Rosi Bindi
Siano state profondamente arricchite da questo relazione tra culture e proprio per questo io mi sento di dire
Una cosa sulla legge quaranta veramente brevissima
Che è quella che sono due parole che mi rimbalzano nella testa ogni volta che si discute di questo argomento
Che vanno anche oltre la libertà della ricerca che sono la salute della donna e la libertà della scelta delle donne io penso che questo sia ciò che è stato
Allora la verifica biliardisticamente
E sono d'accordo sul fatto che si debba essere attenti il principio di precauzione il principio secondo il quale noi abbiamo una maniera ambientalista per esempio nella società
Ma attenzione ci sono dei gli elementi che fanno parte secondo me ormai la nostra cultura appunto che devono essere sempre ricompresi nel discorso politico e poi sulla questione delle pensioni anche qui con
Forse una battuta ma
Non è che in un condominio
Se vogliamo fare questa metafora visto che uno degli azioni positive di questo governo e l'annuncio di una politica per la casa diciamo così a favore dei ceti più deboli non è che in un condominio che il nostro si decide
Di fare qualche sacrificio e la prima cosa che si taglia e l'ascensore
Perché alla fine quelli che abitano i piani nobiliari primi piani nobili Kosice arrivando rapidamente e dicono condividiamo tutti insieme
La perdita di questa struttura che serve tutto il palazzo ma quelli che stanno al settimo piano e che magari hanno qualche difficoltà a deambulare non ci arrivano e per cui per me è differente anche nell'analisi della composizione demografica del Paese
Chi ha fatto un lavoro usurante e chi invece ha fatto un lavoro intellettuale ed è differente il fatto Sima
Tu sei d'accordo
Ma in questo momento la discussione sull'innalzamento della pensionabile con disincentivi incentivi è questa e non c'è dubbio che le donne hanno fatto anche due lavori anche quello di cura per cui il fatto che abbiano la pensione a sessanta anni non ha sessantacinque come gli uomini
è un principio di precauzione sociale
Io questo penso che sia un tema sul quale se dobbiamo ragionare dobbiamo ragionare senza saldi
Di Conte
Ma indagando qual è la condizione materiale delle persone il nostro Paese
Con doverosa promessa di brevità poche cose
Scelgo di non parlare delle questioni economiche se non con un ho già detto prima e non era una una provocazione a una captatio benevolentiae
A Gennaro che secondo me noi abbiamo molte più cose
Sicuramente di cui discutere ma anche da dire e da fare insieme anche su quello molto più di quanto forse noi stessi sospettiamo
Sulle pensioni dico con molta franchezza io sono contrario parlare di tagli
E non c'è da tagliare niente a nessuno
Credo che però mentire se qui Moravia sì io credo che il tema dell'innalzamento dell'età pensionabile sia un tema vero non abbiamo quattro per cento della popolazione più di una città come Napoli della nostra gioia che a più di ottant'anni abbiamo il venticinque per cento della popolazione che ha più di sessantacinque anni
Ogni dieci anni si vive due anni e mezzo in più le donne poi fortunate loro vivono sette anni più degli uomini ragionare sull'età pensionabile è un tema e lo dico molto perché ritengo che no alzando porti sono differenze di due anni due anni e mezzo tre anni ci sarebbero Risorse forti per avere un sussidio di disoccupazione
Sarebbero risorse per innalzare le pensioni sociali questo è un dibattito da fare con molta serenità ma non fa
Per flash al ministro Bindi voglio dire o politica estera però facciamo caricature la nostra posizione sulla guerra o Pannella c'ha fatto sopra una battaglia io lo dico con molta amarezza era quella dell'esilio del dittatore
E io sono ancora convinto che se la comunità internazionale si fosse mossa in auto moto noi avremmo potuto cacciare Saddam senza sparare un colpo
In Liberia questa stessa operazione è riuscita questa è una cosa vera oggi emerge che perfino il Vaticano perfino la Russia i Paesi arabi la Lega araba si erano mossi in consenso si era arrivati vicini ma anche di questo
Lo scarso vengo alla parte dell'intervento del ministro che
A mio avviso ma più rilevante questa sera ma rubo quattro cinque minuti non di più
Ministro Bindi fa un'operazione importante in termini di metodo e coraggiosa del ministro Bindi una persona cattolica
Ma e questo è il suo onore della cosa che va applaudita
Rivendica da cattolica lo spazio però della laicità della sua decisione di cattoliche impegnate in politiche dice anche alle componenti integraliste cattoliche no io rivendico io sono tutta intera
Una donna cattolico una persona ma voglio come dire esercitare tutta intera la laicità della mia decisione e come dire questo questa difficoltà
L'ha sperimentata perfino la professoressa Binetti che insomma
Credo a tutti noi ricordi le presi di arcigne che ci spaventano quando avevamo quattordici anni approvato poverina a fare una mediazione è andata a Rimini è successa ricade dico
Diceva Pietro Nenni c'è sempre un puro più puro che ti è pura no è così trovi sempre paga ma il tema però
è la laicità otto c'è un leader politico che io non ho amato molto che era giusto
Quando Giovanni Paolo secondo andò in visita in Francia dello sparo Primo Ministro si recò all'aeroporto Charles de Gaulle accolse il Papa lo ricevette con tutti gli onori ma le prime parole che gli disse furono benvenuto
Le ricordo che la laicità dello Stato e la miglior difesa anche per la libertà religioso a me piacerebbe sentire leader politici italiani capaci di dire la metà di queste cose
Questo non accade e la laicità non è solo vendere Benvenuto e poi si riduce
Roma
Lei cita non è guardate non è la fissazione ottocentesca di qualche
So
La laicità è un metodo che alla politica italiana non entra in testa
E che invece servirebbe anche per misurarsi rispetto alle realtà islamiche fondamentaliste io sorrido quando rileggo i pacchi di articoli di tutti questi anni in cui ci spiegavano che bisognava fare il concordato
Anche con lealtà islamica parte proprio non si sa con chi fa il concordato
Ma se tu entri nella dinamica che ci sono alcuni cittadini che devono rispondere solo lo Stato
E altri cittadini che devo rispondere sì a uno Stato che ha un'autorità religiosa tu entri in una cosa che non gestisci più allora questo non è la crociata di qualcuno contro qualcun altro è un metodo che noi dobbiamo scegliere
Un metodo è una scelta diffondere un dibattito che non si fa la legge quaranta vedo Maria Gigliola Toniolo mi ricordava l'è una cosa saggia
Quando in quegli anni qualcuno anche a sinistra in modo a mio avviso ma corto comincia a gridare oddio oddio il far West il far West sarebbe stato molto più saggio allora fare un regolamento ministeriale mettere dei paletti rispetto ai centri di fecondazione non entrare in questo circo della legge non è detto che occorra sempre una legge dove poi
Fatalmente scatta la dinamica dello Zen Lante di destra e di sinistra io mica mi scordo quello che ha fatto Francesco Rutelli scusate fatemelo dire perché poi nella sua vita precedente era radicale Rutelli no già no perché
No torna ed estro risolutamente Olevano e volevo andare a radicare il Veltroni guarderà con Freud riguardo guarda minestre
L'importo in parole
Prendo in parola perché guarda mi è ricapitato ha sottomano perché poi gli archivi fanno cose scusate di Roma
Neri capitava sotto mano una foto di Rutelli
Capogruppo radicale alla Camera dei deputati siamo nell'ottantaquattro ottantacinque
Ed è una fase in cui si discuteva del concordato e dell'ora di religione
Loro scatenato
Una mattina
Si arrampicò
Su uno dei balconi di Montecitorio
Issando la bandiera bianca e gialla vaticana come a dire attenzione a questo Parlamento sta diventando un Parlamento fatica non un Parlamento italiano
Rivista vent'anni dopo questa foto sembra più un auspicio che una protesta è usare la era un po'
Napoli
Volevo Valeggio
Capezzone scusa ma militari sei Consigliere io ho diritto al risarcimento danni per il trend di crescita quello esterno
Starei per dire ve lo siete Cappato proprio sull'uso del centro storico il materiale no ma comunque vengo il referendum il ministro ha evocato
Ministro evocato il referendum io sono stato credo il primo quella sera anzi nel primo pomeriggio a dire sconfitta anzi usare la parola tramandata tanto per essere espliciti però e non dico che questo lo sta facendo il ministro che questo ma penso a Berlusconi penso ad altri
Prima se ne sono stati acquattati
E hanno scelto di non fare la campagna per il no sapendo che la campagna per il no non avrebbe potuto vince l'unica carta che avevano era sommare all'astensionismo fisiologico un pezzo di astensionismo militante operazione
Ti prego ti prego ti prego metà appunto interrotto
Sommare attenzione va se ne sono stati acquattati hanno buttato la palla in calcio d'angolo poi escono fuori a dire avremmo vinto questo non si può fare
Io credo che sia necessaria una riflessione profonda ma una riflessione profonda ministro
Senza non c'abbiamo da votare non c'abbiamo da vendere tappeti non ci sono campagne elettorali su un tema vero comunicazione del nostro Paese a me angoscia il fatto che oggi per tutti sia facile raggiungere un terzo della popolazione
Quel terzo di popolazione che ha per così dire una dieta mediatica ricca che legge i giornali che va su internet che ha accesso diretto alle fonti ma gli altri due terzi del Paese
Sono sempre più difficili da raggiungere io resto convinto che in quella campagna ci sia stato anche questo un pezzo di paese che ha potuto informarsi andato ha detto sia detto no ha scelto
Due terzi del Paese poco hanno potuto essere raggiunti poco hanno potuto essere informati hanno avuto un riflesso anche ma mica tutti ma tanti
Passo indietro aggiungo una cosa il ministro Bindi ha
Usato una parola con accezione negativa che io invece voglio dicembre perché la parola più criminalizzato in questa fase ed è la parola relativismo
Che sembra diventato una parola brutta
Pertanto io faccio rispettosamente osservare due
Se brutta una parola dovrebbe essere bello il suo contrario
Sarebbe utile la risma buono l'assolutismo no ecco no
Il relativismo che cose è il pluralismo etico e la tolleranza
è la distinzione tra alla morale e la legge tra la tua scelta di coscienza
E la legge dello Stato ancora il principio di precauzione ma attenzione ministro perché una cosa è il principio di precauzione
Altra cosa e il principio di proibizione cioè il fatto che tu su una cosa
Bernie tutto medico la ricerca si chiama ricerca perché si cerca la ricerca sulle staminali embrionali è iniziata ieri mattina è iniziata da pochi anni rispetto a tutte le altre
Se la quasi totalità della comunità scientifica saranno tutti prezzolati tutti pagati alle multinazionali sera Rita levi Montalcini Umberto Veronesi centinaia di Nobel in giro per il mondo ci dicono per favore
Fateci cercare ci sono due strade staminali adulte stabilendo reali lasciateci aperte tutte e due le porte perché vogliamo e anzi quella è promettente
Se da una parte io vedo Levi-Montalcini Veronesi licenziati dall'altra vedo mantovano e Giovanardi tendo a ritenere che siano più
Insieme
Il filo
Lasciamo da parte i quelli che dicono alla ricerca ma perfino la ricerca sugli embrioni soprannumerario che sono il prodotto in accesso dei programmi fecondazione assistita e che dopo un certo tempo inesorabilmente saranno gettati via saranno gettati in un lavandino
Mi si dica cosa c'è di umanoidi liberale di Cristiano di quello che vi pare nel preferire gettare
Degli embrioni in un lavandino anziché destinarli a una ricerche che può può può non dico garantire ma
Da dare e da vere una speranza io credo che questo sia il tema che ne dobbiamo porci e chiudo su questo è un problema di approccio e di scelte e lo dico con grande rispetto in un Paese governato da Carlo Giovanardi
Io non sono libero di fare la mia scelta di coscienza
In un Paese governato da noi Carlo Giovanardi è libero di fare la sua scelta di voce questo è il punto che noi abbiamo noi dobbiamo gennaio abbiamo arriva a Roma nello no ma noi dobbiamo vivere in un paese in cui a ciascun in cui ti prendono ti prego Ministro noti o in un Paese governato da dalle opinioni Francesco Rutelli su questo tema nato in un paese notturna allora ti prego ministro però veramente non io ti sto dicendo perché questo è un dato
Non puoi dire mi semplicemente no è una questione non fondata è una questione fondata quella è una legge che propone una serie di divieti
E un numero di divieti che non c'è in nessun Paese occidentale nemmeno nell'America di Bush dove fosse ti chiedo scusa dove è possibile la ricerca sugli embrioni in sovrannumero vari
Dove non c'è il finanziamento pubblico da no vorrei concludere poi poi Pennella oggi cioè
L'accordo che abbiamo costruito in quel comitato etico diciamo di di di di ministeri intorno alla ricerca ti va bene allora il ministro allora è un passo avanti ma
Ti dico anche con molta franchezza ministro e so che se ci guardiamo negli occhi ci troviamo d'accordo
No aspetto su questo perché ammazzo sei uno Rato Loggia sai quello che no fame nera dello fammi dire quello su cui
Viene un cedro
Non dispongono dico una cosa o sentì quando non abbia nuovo farmi dire quello che fammi finire Orengo lo sguardo e gli ho chiesto
Caro ministro
Credo che ti voglio dire quello è un passo avanti che per me è naturalmente insufficienti questo è poco ma sicuro però Toussaint
E lo sai
E se Mussi dai se Mussi anziché fare quella cosa
Fosse avvenuto prima
A fare il tavolo con Mastella con Rutelli cosa ma sai cosa restava di Mussi e della suo protocollo o allora la verità e e su questo lo voglio dire con molta chiarezza all'Italia ha certamente il diritto secondo me sbagliando
Di bloccare la ricerca a casa sua ma la cosa straordinaria negativo era la pretesa di bloccare il finanziamento della ricerca di tutti gli altri
Che si sia scatenato un circo perché un ministro ha preso la decisione di togliere cui il biglietto quel diniego
Esattamente con la stessa procedura unilaterale con cui la Moratti lo aveva messo quindi se io sposto questo bicchiere in questo senso va bene se io l'ho risposto in quest'altro senso cioè come dire all'invasione di campo di Mussi vaga io lo trovo qualcosa di culturalmente inaccettabile
Quindi bene Mussi bene questa mediazione bene il fatto che si sia venuto su questo bene anche che la professoressa Binetti abbia Dante Cocu con un passo costoso per lei è già però non ci si dica che la coalizione sarebbe stata serena su questo prima perché non è vero e soprattutto non ci si dica che passata la festa gabbato lo santo cioè siccome abbiamo sbloccato quello una questione risolta la questione
Non è risolta né sul piano della libertà di scelta delle donne né sul piano della libertà di ricerca scientifica né sul piano della speranza dei malati grazie
E permissivo è già mezzanotte però siete tantissimi ci sono scusami ci sono delle persone iscritte a parlare Benitez è stato iscritto a parlare spaccio mentre sì sì
Volevo volevo fare un giglio rapido di domande raccoglierne tre vi chiederei di essere brevissimi se possibile
Sì proprio ultra ultra toreri perché molto tardi Maine posso riassumere che mi trovo d'accordo con Capezzone pressoché al cento per cento
Ho visto che ultimamente si va molto più facilmente tenne problemi pratici politici etc e lì la discussione in un certo modo e non ci sono grandi contrasti
E e contrasto viene sul pensare
Signora ministra lei democratica di sinistra mi permette di pensare quello che mi pare
Perché se ne va sì io penso che Giovanni Paolo secondo come dicono molti cardinali del Sudamerica
Era quindi lasciamo stare che cosa
Quando andava con la scusa la visita pastorale a visitare il pino scene se questa è la cultura cattolica è difficile che possa accettare che se andate nel migliore dei mondi possibili ma minimo lasciamo stare perché dopo vediamo anche
Perché a proposito di embrioni legge quaranta si tratta di vedere qual è la realtà umana e questo era di circa ricerche che dura da dieci mila anni
Per non dire del trentacinque
Mi aveva affascinato
Prima percorre chi dice che la vita comincia con il mio
Perché chi lo
Nella storia del cristianesimo non è stato mai detto è stato inventato quarant'anni fa
Un certo momento che la lite cominciata in B anch'Tommaso d'Aquino è ben noto diceva che l'animo accendeva a tre mesi
Quando era una discussione se invece dei segni
Perché si era osservato scientificamente che la vita cominciava a sei mesi cioè un parto prematuro si poteva ancora ridere mentre prima assolutamente no
Improvvisamente fate sposta il peso è quarant'anni fa dice no la vita codici avrebbero
Mai saputo perché ora queste cristianesimo o l'invenzione di un papà della Curia
Vaticana che s'inventa la cosa a cui tutti devono obbedire
Non ho capito perché
Mai capito va be uno crede
Eccetera eccetera Secret lavori ma perché questa imposizione
De Ponte in bianco
Non si capisce proprio la cosa che mi ha affascinato era un'altra
Quello che diceva Capezzone all'inizio riguardava un caso
Il discorso di interpretare anche le situazioni se vogliamo dire politica
Partendo da questa parola
E allora mi chiedo
E lo chiedo anche a migliore
Ma la paura il capitale
Occorre la ecco il capitale del Mercato
è il mercato il mostro da combattere e di cui si ha paura
Perché ci riduce schiavi fa parte delle prende il potere un'élite chiavi in mano cioè era come succede in America terra eccetera eccetera
Eh sì sarà
E questa è un'interpretazione certamente marxista
Però l'integrazione marxista neanche tanto
Che il capitale utilizza la religione
Non per dominare
Come serva eccetera e questo a me non mi ha mai convinto
E se fosse la dedizione che utilizza il capitale per terminare
Cioè la paura
Ma è per il capitale opere un miliardo e passa di Islam
Tutta la storia che ammontato su non è solo Tremonti
Berlusconi e Bush e l'America che finito l'impero comunista la paura ha dovuto trovare un altro nemico
Che è l'Islam
E allora qui il discorso che
Voce americano precristiana
Ecco il discorso
Che se hedge appunto va
Ecco essa domanda che volevo approfondire quando hai detto che il problema era la paura per cui montarlo su tutta una situazione coglie poiché addirittura posso rischiare di pensare
Che ha riflessi anche sulla quarantina
Perché si va a toccare qualche cosa di principi cristiani che sono assolutamente necessarie di fronte a questa massa che un miliardo di Munster ma
Che vogliono imbavagliare come nell'anno Mille
Tutta l'Europa e per arrivare interna meritatissimo arriva è una questione politica Orio che sta lì culturale ecco che voglio tornare
Alla questione cultura e per la versione culturale mandiamo dedizione o parliamo di realtà umane
Quale il pensiero cristiano sulla realtà umane
Per me non è molto bello none
Solo brevissimo qualche mese fa la ministra è stata appellata con la parola lesbica
Che una parola del vocabolario italiano che definisce una donna omosessuale la ministra ha risposto che lei ha detto lo sessuale e che non avrebbe problemi a rivelarlo
Qualche giorno fa invece fine di agosto una donna a Torre del lago è stato violentato da due uomini proprio con l'appellativo pronta lesbica
Qualche giorno fa ancora a Bologna una coppia gay è stata picchiata
Allora prima la ministra parlava di valori di nome equiparazione e di scelte allora io sono un sessuale e non è una scelta non ho non ho scelto non è una trasgressione come dice qualcuno io non OSCE come la ministra non ha scelto il maggior di essere processuale io non ho scelto di essere omosessuale sono omosessuale
E usare parole come non equiparazione
E scelta alimenta il pregiudizio alimento il pregiudizio e alimentano le discriminazioni e le violenze credo che sia il momento
Come Rifondazione chiede da tempo che ci sia al l'allargamento della legge Mancino
A crimini basati crimini di odio basati sull'orientamento sessuale
E sull'identità di genere e che finalmente si faccia una legge che riconosca alle coppie di fatto che le coppie omosessuali che sono coppie di cittadini uguale agli altri
Non si può fare una gerarchia degli affetti dire che un uomo e una donna si amano di più
Che due uomini o due donne questo è gravissimo leggendo da soltanto violenza e discriminazione nel nostro Paese che ancora in parte omofobo grazie grazie
Bene
Banale hai così Usipeti lei molto veramente politica veramente
Se altri venne che qualcuno comunque quattro voglio dire una cosa abbiamo dei problemi seri
Allora gli extracomunitari che arrivano qua il civico insieme
Dicono S regolamentati
Paesi seri mentre
Il terzo in Germania i
Permesso di soggiorno
Tre
Nessun giudizio lavorare
Prendi
Vacanze golosa lavorare permessi
Non perché siano Coluccio amici
Marocchini tunisini
I senegalesi tutte le sono amici miei che Piero invece di parlare di di magari gli fa eco carico collinari
Lampedusa
Tante le riassumo isole non serve
Isola dei turistica
Allora di fai scendere con è chiaro che al Senato è chiarissima e va bene grazie grazie
Attento va be'quello
Va bene abbiamo capito seguire
Come dire atti di due cose riguardo dunque
No certo occupare io non la segue rischia dice previste
Io parlo allora parlarti dico sì importanti giustamente no
Le staminali Peretz io ho studiato seriose prima di voi
Voto primario però non mi interessa nei raffreddori all'ospedale non te lo mettono addosso
Si è broncopolmoniti e parte scendemmo condotto inchieste
E ha visto torniamo alle origini torniamo alle cose piccole nel ministro io sto parlando contrari
Parlando Corleo
Nel momento in cui
Aveva versato questa qui politico ma guardarsi
Grazie
Riprendere il delle domani chic sette favore celarsi proseguire grazie
Allora il
Il il vino per le strade buonissimo io consiglio a tutti dopo il dibattito di fermarsi
Il vorrei prendere sulle domande chiedere chi vuole rispondere senza senza regole di ridere recuperando
Legge quaranta quarto chi l'ha detto che l'embrione è un essere umano quando scende l'anima per un cattolico dentro
Dentro l'essere umano dentro in bretone sulla domanda sulla paura
E quindi sull'utilizzo che la religione può fare delle delle cose e poi chiaramente l'altro sulla discriminazione ci metto un minuto per dire due cose piccoli piccoli primi trenta secondi per raccogliere qualcosa diceva professor fagioli
Ci vorrebbe veramente
Grande respiro per poter affrontare questo tema
Rollo scriveva
Bruno Zevi lo lo ha scritto su un altro piano biliare morente
Due storie diverse
Questo è il tempo della complessità
La crisi della spiegazione semplice noi viviamo in un tempo in cui sempre più le coordinate degli spartiacque di un tempo rischiano di essere degli attrezzi vecchi quindi anche la dimensione della paura può derivare da questo il problema però è la politica se l'Ausa se la cavalca ma ripeto è una belva che poi non si fa cavalcare lei che guida l'altra cosa che volevo dire
Rispetto all'amico al compagno che ci parla un istante fa della legge sulle civili anche dei grandi fatti in questi giorni io
Io sono stato molto turbato nel leggere un'aggressione purtroppo di una delle aggressioni ma mi riferisco a quella che è avvenuta a Bologna
E nel leggere che dopo il vescovo di quella città
Ha detto bene
Se non va bene ma la trasgressione porta alla violenza
A me sembrava di ricordare che le virtù teologali fossero fede speranza e carica
Mi pare che c'è da stare in pena per la terza per la carità
E c'è da stare in pena lo dico sottovoce con grande misurando le parole
Ma quando teologo prima che un Pontefice come Josef Ratzinger
Parlando di uomini che si vogliono bene donne che si vogliono bene di persone che scelgono di fare di percorrere insieme un pezzo della propria vita di condividere dolori difficoltà speranza e gioia
Parla di amori più deboli
Francamente io sono in quel momento preso anche da una punta di angoscia
Credo che queste cose debbano meritare ancora una punta di indignazione da parte nostra occorre avere ancora un po'di capacità di sdegno rispetto a tutto questo grazie
Delle normative
Io sono assolutamente d'accordo
Sul fatto che dobbiamo un
Abbiamo siccome credo che
Il diritto debba seguire l'evoluzione della
è alta
La sua trasformazione
Credo che nei confronti di alcuni tipi di di di di aggressioni violenza sessuale il nostro ordinamento sia necessiti di di qualche aggiornamento e quindi io sono assolutamente d'accordo nell'inasprimento
Delle penne alle quali lei prima faceva riferimento assolutamente da
Mi dispiace se nelle mie parole si è colto addirittura un'istigazione alla discriminazione perché
Evidentemente mi sono spiegata male perché
Ebbene lontana da me questo
Questo atteggiamento questo sentimento
Credo di essermi e credo che di adoperarmi giorno dopo giorno anche nella mia attuale funzioni di governo proprio per superare per superare questo
Se posso se posso portare visto che lei è partito da da il fatto personale che mi riguardava
Se posso portarle a testimonianza io nei costruire la risposta
A
Alle parole di quel gentiluomo perché converrete con me che si ci troviamo di fronte ad un gentiluomo
Io fui molto ero ero non non non facevo fatica a trovare le parole per rispondergli ma ero molto ma molto preoccupata che nel dare la risposta
Qualcuno potesse pensare io consideravo un'offesa essere definita un
Spero di essere stata chiara almeno su questo punto
Detto questo però io sono un ministro della Repubblica io mi muovo nella Carta costituzionale di questo
E io credo che lo spazio che noi abbiamo nella Costituzione italiana
Per il riconoscimento delle unioni
Regolamentazione degli undici figli lo spazio che noi abbiamo si muove tra l'articolo ventinove della Costituzione e l'articolo due
Nell'articolo venti no c'è scritto
Che la famiglia è fondata
Sul matrimonio
Che per definizione il matrimonio torno ma
Ci dice nell'articolo due che riconosce i diritti inviolabili della persona umana come il singolo e nelle formazioni Suchet
Ma io credo che noi abbiamo questa strana poi possiamo ci può anche essere io a un certo punto in questo Paese una maggioranza politica che vuole cambiare la Carta costituzionale
Vuole cambiare l'ordinamento giuridico italiano e lo fa Zapatero in Spagna hanno fatto
Noi abbiamo non ci muoviamo in questo ordinamento giuridico in questo ordinamento giuridico noi abbiamo questa strada che secondo me abbiamo individuato
Nel programma del del del dell'unione del centro sinistra
Non è riparazione e non discriminazione
Non equiparazione tra
La famiglia fondata su
E le altre
Unioni
Convivenza coppie di fatto non discriminazione delle persone
Che
Scelta
Per natura
Per condizioni di vita
Devono oscillano un altro sito questa è la strada che secondo me oggi noi abbiamo tracciato in questo Paese io credo che centro sinistra dovrà percorrerla
E dovremmo arrivare a un certo punto a riempirla di contenuti perché nostro programma dice diritti e prerogative delle persone bisogna incominciare a dire quali diritti
Quali prerogative
E su quel punto arriveremmo a probabilmente ci divideremo troveremo dei punti d'incontro dobbiamo uscire da da abbiamo fatto il primo passo io credo che dovremo fare il secondo io sono sono per non essere per non essere inadempienti nei confronti nessun punto del problema
E quindi se è stato colto nelle mie parole prima una discriminazione
Evidentemente mi sono spiegata male perché questo non è assolutamente il mio punto di vista
E e io mi auguro che riusciamo su questo a a fare un passo avanti proprio perché io credo proprio che noi dobbiamo adoperarci perché nessuno persona venga discriminato ma che d'altra parte dentro
Una una convivenza civile
Che ha un suo ordinamento un suo punto di riferimento ci sono alcuni dati oggettivi e quali ci dobbiamo riferire
E sono poi spesso quelli che fanno riferimento anche alla maggioranza io credo che le minoranze debbano essere
Non solo tutelati ma difese ma male veramente non discriminate e anzi
Anche promosse ma che non si possa dimenticare che comunque c'è una maggioranza all'interno di una comunità di un Paese che non può altrettanto
Essere ignorata nel suo punto di vista in quelle che sono anche per questa i diritti e le prerogative quindi questo è il mio punto di vista e credo che oggi non si possa fare di più io
Considero che per esempio la legge appunto è una legge regionale
Tratto mi sono adoperata anche di recente a difendere
Da un eventuale dubbio di incostituzionalità perché ritengo che non sia incostituzionale regge ma credo che non non in questo momento questo è ciò e la strada che nel nostro Paese possiamo percorrere inviterei tutti a partecipare alla costruzione fattiva di questa
Consentitemi però di dire che
Il dubbio su se Boucher è americano si comporta così perché americano è cristiano
O se capitare che si serve della revisione o revisione del capitale
Ne sono degli interrogativi sui quali
Mi si riproduce l'interrogativo di prima io non
Io non non me ne vado
Perché non rispetto la libertà di pensiero tra l'altro di una in un contesto che mi ha invitato nel quale sono oggi
Ma lo dico sinceramente dico davvero
è un po'difficile per me pensare che
Questa nostra coalizione possa andare lontano se c'è un pregiudizio così forte nei confronti dirà componente culturale
Alla quale io a parte
Ti ringrazio il migliore i come dire di essere preoccupato non della cultura cattolico democratica ma della xenofobia
Il confronto mi mi fa venire
Dopo
Perché
Io non voglio riaprire ferite differenze storiche tra di noi
Per costituzionale ANA e quella che
Perché c'è
Sostanzialmente una profonda visione cristiana se non ve ne siete accorti ve lo dico
No vero
E lo dico con ve lo dico con convinzione profonda se c'è l'articolo due lire
C'è perché i diritti inviolabili della persona umana nel mille novecento quarantacinque non appartenevano nella cultura liberale neanche alla cultura comunista
Facciamoci un motivo di che bisogna che bisogna che
Che ci impariamo che andiamo che andiamo un pochino oltre perché vedete se io mi ferma la storia del comunismo dell'invasione del dovuto Liliana questo pronome stagione bordura no no la cultura dovrà no no no no no no no c'era no no c'era il valore c'era il valore dell'individuo non c'era il valore della persona
Attento sono due concetti profondamente diverso profondamente diverso fare
E i diritti inviolabili della persona umana che lo Stato e la repubblica riconoscono e non crea no
è l'antidoto alle tentazioni e tentativi alle degenerazioni totalitari e autoritari anche se mi permetti apparteneva non sia la cultura comunista che alla cultura chiara a certe culture liberista
Quindi stiamo attenti perché io posso capire che certi personaggi storici
Con la Tonolo senza tonaca possono rendere opaco
Il messaggio del Vangelo e la storia e il contributo dei cattolici alla vita democratica non solo del nostro Paese ma dell'Europa
Ma io non sono venuta qui a ricordare quanto rende opaca la la storia del comunismo alcuni fatti alcuni eventi alcuni storie anche discriminatorie nei confronti di dar vita delle persone
E che le loro differenze lasciatemela dire non sono venuta qui a ricordare queste cose e il giorno in cui ho deciso
Che io potevo fare un pezzo di strada con chi si chiamava comunista
E fare un pezzo di strada per il mio Paese con chi si chiama radicali
Ho riconosciuto il valore di quelle Kurt
Avendo ben presente il limite la non condivisione quelli che io ritengo gli errori storici ma ho avuto presente il valore di quelle culture per la democrazia e per il bene del mio Paese
Consentitemi di dire che non accetto che quelle persone con le quali io faccio o quattro ho accettato di fare un pezzo di strada considererebbero migliore la democrazia italiana se non ci fossero stati i valori ai quali io appartengo
E che hanno fatto la storia della democrazia italiana non ci sarebbe stata la democrazia italiana
Se non ci fosse stata lasciatemelo dire un partito che io ho contribuito a sciogliere che si chiama democrazia cristiana
Non ci sarebbe stata
E e e non e no no no io io rivendico ieri ne io rivendico di essere appartenuta anche ad una storia che ha avuto che è stata che è stata anche insanguinata e che ha dato vite umane per il bene della democrazia di questo Paese perché Aldo Moro apparteneva alla mia storia politica e non alla vostra
Alla mia storia alla mia storia
Anche allora su questi punti
è un po'è ecco perché dico che non accetto l'interrogativo
Sì Buscè ce l'ha con l'Islam e perché americano perché è cristiano
Perché Dio non litiga con se stesso
Capito biopolitica no no no no no no Dio non litiga con se stessi
Attenti attenti Dio non litiga con se stesso no no no no non litiga con se stesso e quindi ed è no a sapete qual
è sapete qual è l'errore di Bush in questo momento
Che è quello di usare il nome di io
Che è anche l'errore dei terroristi
Che è quello di usare il nome di vino
Che era quello che i nazisti che era quello di usare il nome di Dio
Che è anche in questi anni che anche quella di qualche e che è anche quello che non lo nascondo nella storia dell'umanità
I cristiani si sono serviti ben nove dei io hanno ci sono ci sono dubbi no ideali così no no
Sembrate varate mi sembrate ma non avrete mica più paura
Di qualche cristiano che usa il nome di Dio rispetto a qualche terrorista chiuso al nome di B spero di no
Allora no perché perché allora allora attenti no allora il pregiudizio allora è il pregiudizio che sta muovendo
Che stanno venendo un certo tipo di ragionamento e anche di reazione io su questo e io su questo che voglio che voglio che riflettiamo e che ci scambiamo i punti di vista fino in fondo
Perché se no non si va da nessuna parte perché se no queste antinomie che emergono attraverso il mormorio gli applausi distribuiti in un modo o nell'altro o addirittura questi interrogativi se la Regione che si serve del capitale del capitale che si serve della regione
è è nemica della voi no io mi domando io mi domando quante volte all'ideologia se servita dell'umanità che mi rispondete questa domanda e domanda state zitti canale state zitti no logo molto comma allora qua dobbiamo metterci d'accordo su un punto
Dobbiamo metterci d'accordo su un punto ci sono delle degenerazioni degli errori storici
E dobbiamo essere con bandendo il revisionismo tutti disposti a riconoscere
Ma a distinguere
Assolutamente a distinguere gli errori
Da la la una interpretazione corretta di una cultura di una visione etica
Che se viene a mancare e viene a mancare
La stessa fondamenta della vita democratica di questo nostro Paese
E su questo punto che che che che se che che che avverto che bisogna che che tra di voi si chiacchiera e si ragioni si rifletta molto ma molto di più
Perché altrimenti vedete
No non non lo dico lo lo dico molto seriamente guardate
Io non
Questa sera siete una
Siete no ma è una una
Rivelazione ai miei occhi
No non lo stralcio scherzate perché io posso pure capire che si faccia un po'di fatica ad accettare
Alcuni punti alcuni aspetti
Anche della comunicazione pastorale dottrinale della Chiesa e sono d'accordo con voi qualche volta mi verrebbe la voglia di dire ma insomma questa parola
Forse andrebbe usata diversamente
Questa volta si potrebbe Rachel Ray
Si potrebbe essere più rispettosi sono sono sono una voce critica all'interno
Della mia Chiesa e del mio mondo e credo che per questo motivo anche che sono qui questa sera
Però che si faccia fatica a riconoscere
Il il valore
Che chi complessivamente
Questo pensiero che questa visione dell'umanità
Rappresenta
Non ne fa dare ragione ad alcune persone con le quali non andrò mai non andrò mai d'accordo
Ma mi fa pensare per esempio per quale motivo si fa una gran fatica con il centro sinistra
Ad avere un consenso ovvero là dove io consiglierei scontato da parte dei cattolici italiani aveva debiti per me che il mondo cattolico abbia votato per Berlusconi per Giovanardi
Io che sono credente e che sono cattolica per me è stata una roba non da poco perché io considero considero il centro destra
Una coalizione pagando sostanze
Dico
Io non credo che la definizione più azzeccata sia tende bottiglie anch'si attende volti sia sia clericali di non credenti lo dico sul serio quando mi sento difendere il valore della famiglia mi si accappona la pelle da cui signorina quindi ho quattro io ho visto in maniera assolutamente
Assolutamente assolutamente
Falsa
Anche approvare la legge quaranta
Che l'hanno approvata con un manifesto delle quali non gliene importa niente non io io condivido alcuni contenuti di quella legge son sicura che loro non li condivido
L'hanno usata in un altro modo come grimaldello politico
Però se dentro il centro sinistra c'è questo pregiudizio
è un po'complicato che si riesca a stabilire
è un po'complicato che si riesca a stabilire attenti mi ASL richiede scusa Nana Feelings finiscono a ma signori miei nove voi mi avete invitato e mi son sentita chiedere
Se Bush ce l'ha con l'Islam e perché americano perché cristiano consentirete che dà una risposta a questa domanda
Consentirete che dà una risposta a questa domanda o no
O no pro chiedo scusa signor ministro possono adesso se io ricordavo conclude immediatamente dicendo palo concluse seriamente guardate
Il c'è una sola parola un centro sinistra basta ridurre a sinistra all'insegna dei pregiudizi reciproci non fa da nessuno parte allora cerca a fatica di ascoltarci e di capirci e di non fare le lei lei lei
I ragionamenti che non sbanda nessuna parte
Io penso che Bush ce l'abbia con l'Islam
Perché non è né cristiana né americano se vuole che gliela dica tutta perché non è neanche americano perché non vuole bene neanche al suo popolo io quello che espone a quello al quale sta esponendo adesso figuriamoci se se ma perché era emotivo ma insomma ma voi
Il Giovanni Paolo secondo che ha convocato tutte le religioni in nome della pace non ha detto niente dal sabotare questi problemi ognuno riuscita il girone è normale che giriamo all'ora che
Il novanta per cento dei rischi cui argentini era perfettamente d'accordo con bimbi ed era
E l'hanno confessato
Mi hanno fatto fuori invece non lo non serve mi spiega ibrida una spiegazione dei carrarmati a Praga in Ungheria me ne dà una spiegazione saranno assuma pre-romana Damasco volevo di meglio la chiede dico soltanto a proposito del cristianesimo
E soltanto di umiliata situazione
Poi questa un miliardo e passa all'indomani
Resta un miliardo equazione anzi di un miliardo e passa di milioni io adesso siamo ci consigliarono anche qui siamo in Italia siccome ci sono cinquanta milioni di cattolici vogliamo fare i conti a Livorno adesso
No no va è stato depredato dei muscoli che però il Tesoro al mobbing beone delle venti per cento non esistono quelli
Saranno quanti sono
Quanti sono adattare a raso pare allestita da un altro ponte rivista questa minoranza cattolica la volete rispettare hanno allenatori no mettiamo pass
Spezia senza
Rispettiamo senza
Sì
A mezzanotte quaranta io veramente deve essere riusciamo era la no io se voglio dire solo un una cosa è un peccato veramente essendo io profondamente convinto
Della
Delle cose che ha detto anche adesso il ministro cioè della necessità di avere un rapporto profondo la fatica di comprendersi e del riconoscimento
Dei tutti i contributi e che hanno dato vita alla nostra democrazia essere
Come dire rubricato in quelle che sostengono un paragone azzarda attivissimo diciamo così come quello a cui tu facevi riferimento non avevo nessuna intenzione in questo senso anzi
Dicevo che le culture politiche non hanno talvolta niente a che fare con le ragioni ideali che invece ispirano culture politiche e quindi in questo senso io penso che noi dobbiamo fare un esercizio anche tra di noi che non è semplicemente quello della tolleranza parola che non hanno e che invece penso debba essere sostituita da relazione Rispetto ma dobbiamo a vere la possibilità che ciascuno di noi si renda conto anche della complessità appunto di questa nostra coalizione
E da questo punto di vista
Distinguo distinguo perché per me devo dire francamente e molto meno un interlocutore
La gerarchia ecclesiale di quanto lo siano coloro i quali che si adeguano e fanno fede su quello che viene detto legittimamente dalle gerarchie ecclesiali per introdurre delle deviazioni anche del pensiero laico che dovrebbe appartenere a tutte le culture politiche quella cattolica compresa
E ovviamente mi spaventano molto di più gli atei o laici devoti quelli che come Marcello Pera fanno il manifesto più razzista che è stato del fatto nel corso degli anni a incitare uno scontro di civiltà ma quello che mi spaventa di più è il pensiero politico di Bush
In quanto neoconservatore
In quanto questa capacità che è stata elaborata di mettere insieme come un collage tanti pezzi eclettica mente di una cultura politica piuttosto del dell'altra di quella ultraliberista di quella populista di quell'anche fondamentalista cristiana perché è evidente che c'è una componente anche di questo tipo all'interno dell'ideologia guerrafondai via
E crociate di Bush in quanto egli stesso si definisce un crociato che secondo me rappresenta il vero nostro nemico comune
Sulle ragioni differenti che animano le nostre scelte guarda anche qui
Tu non me l'ha chiesto ma probabilmente siccome non eri presente non te ne faccio ovviamente un torto avreste ascoltato che sono io che sono partito dalle ragioni per le quali oggi mi dico comunista nonostante le tragedie e gli orrori che ci sono stati anche dentro la mia storia
Che io non rivendico e non considero neppure un'opacità
Io considero una vera
Deviazione un tradimento di quella che era l'idea e la liberazione socialista l'invasione d'Ungheria il Sessantotto a Praga
La costruzione di una società discriminatoria come quella di tante società del socialismo reale per me queste sono le ragioni per le quali oggi mi dico comunista e l'ho detto in premessa
E lo faccio solamente per una questione di diciamo ricostruzione
Analitica del mio ragionamento
Anche perché io sono uno che
Siccome tutti hanno diritto alla parola anche quelli che dicono cose più strampalate
A un principio anche rispetto al rapporto con le persone
E con le persone umane che per esempio è quello di dire che io non no amici pachistani indiani
Io ho alcuni amici che si chiamano Ali Ragip
Non sono Abdul alcuni amici
Antonio Lucca
E poi mi pongo il problema di come rapportarmi come legislatore quando faccio politica rispetto a delle persone
Che stanno chiedendo di entrare dentro il nostro Paese perché o noi abbiamo esportato la guerra diciamo sulla scorta di uno che si chiama Bush oppure magari perché l'espropriazione che abbiamo fatto delle loro risorse data da qualche secolo
Allora io penso che questa vedi è un punto sul quale noi non so se fa di Cremona trovare un accordo penso di no ma che sicuramente è un punto sul quale dobbiamo discutere indipendentemente anche da quelle che sono le nostre reazioni emotive al rispetto della nostra idea perché anche a me non piace che vengano rimosse
Le ragioni per le quali ci portiamo nello spazio pubblico e cerchiamo di produrre un pensiero in questo senso
Però dobbiamo avere dei punti fermi che sono comuni che sono i valori
Della persona umana che sono i valori del rispetto delle donne del rispetto delle differenze della costruzione di un ordine diverso che in questo senso può dare veramente un respiro non solamente ad un'azione immediata di governo ma ad un'azione di lungo periodo di cambiamento di questa società io penso che su questo possiamo lavorare per i prossimi anni anche perché
Nessun ateo devoto ci potrebbe mai consentire di discuterne e su questo davvero Daniele aveva ragione grazie
Si è fatto tardissimo io un po'per stanchezza un po'per pigrizia un po'perché le condivido non l'ho concluso con considerazione rispetto a quelle di Gennaro
Invece concludo solamente con dei è difficile dialogare durissima solo con dei ringraziamenti iniziando dal ministro Rosi Bindi demente grazie di essere
Daniele Protti