Missione imprenditoriale italiana in Algeria (Algeri, 3-5 giugno 2007): dichiarazioni del Presidente dell'Istituto Nazionale per il Commercio Estero Umberto Vattani

Non
C'è ancora una delle cose più importanti che è stata detta oggi l'ha detto il Capo del Governo Abdelaziz
Perché alterna dal cadere che cosa ha detto mai siamo se voi siete sempre stati
A ai nostri figli al nostro fianco ma perché ha detto questo
Perché di fatto dal momento della guerra di liberazione al momento del terrorismo che ha insanguinato l'Algeria
Tutti sono spariti gli unici che sono rimasti qui con i loro cantieri con le loro fabbriche con le loro iniziative sono stati gli italiani
Io ho voluto ricordare una frase che si sente sempre dire ogni volta che incontri
Un un algerino quando tutti ci hanno abbandonato voi siete rimasti qui
Cristiana frasi importantissima che stando alla rivista che uscita oggi l'ho voluta aprire con questo se voi guardate l'intervento sulla rivista c'è proprio queste parole perché questa piccola frase non è
Una di quelle frasi di circostanza
Con
Una specie di complimento che si fa così per essere gentili no
E la consapevolezza che c'è in questo Paese
Di un'attenzione e di un coraggio manifestato dagli imprenditori italiani in tutto questo periodo
E il nostro ufficio ICE di Algeri
Ha continuato la sua attività non ha mai chiusa
Nonostante ci fossero dei problemi molto seri continuando a prestare assistenza insieme alla rete diplomatica consolare a questi cantieri che erano sparsi no Mario surgery erano sparsi sul territorio che quindi erano anche esposti a maggiori rischi
Oggi la situazione
è radicalmente mutata e il rischio Paese come dimostra questa missione
è sceso a livelli che le un anno un valore di diciamo così di discriminante rispetto ad altri ma la luce
Punto proprio di quanto ha detto il collega fa il giornalista la popolazione secondo lei rispetto all'impresa italiana gli operatori italiani come qual era la posizione all'atteggiamento
Degli algerini è estremamente il favore cominciamo dal Governo
Bouteflika ha voluto aprire la fiera internazionale di aprile di di Algeri
L'altro ieri
Cominciando dal padiglione italiano era la quarantesima edizione la più importante perché il numero quaranta rappresenta un anniversario significativo l'Italia era paese ospite e quindi noi siamo stati
Visitati eravamo lì Sottosegretario Agostini ed io abbiamo accompagnato attraverso i vari istanza
Il Presidente Bouteflika
Il quale ha e si è intrattenuto
Con un numero mi pare una diecina di nostri espositori
E ha voluto sapere vedere eccetera la maggior parte di quelli che lui ha incontrato e gente che sta qui da vent'anni da trent'anni alcuni vendono macchine per la trasformazione
Del dell'olio
O macchine per la produzione di materiale di costruzione
Dalle
O per impianti idraulici
O per chimici e farmaceutici da tanti anni
Qual è
Qual è stata la difficoltà che ha finora
Impedito diciamo un più rapido sviluppo di queste presenze italiane bene perché il regime doveva introdurre quelle riforme che fa avrebbero fatto dell'Algeria come progressivamente stanno facendo una vera e propria
Economia di mercato ma in passato c'erano prezzi regolamentati contingenti tutta una serie di iniziative che in qualche modo non mi facevano un mercato aperto ora lo è non solo ma basta vedere il programma di privatizzazioni che spiega chiaramente come
Investimenti pubblici stanno diventando privati e su questi c'è un'enorme interesse italiana allora io vi ho dato adesso questi costi in cui vedete ci sono cinquanta che sono già fatti c'è un foglietto che ho dato
A noi come
Cosa vuoi dare è uno dei suoi tra cui
Alla
Faccio vedere sono
Alla signora noi controllate se ce l'hanno se non si capisce nulla questa colori forse più forte più comodo ma non l'avete nero legati come si fa
Legato all'immagine
Ci vuole
A
Allora questi soldi scarpe scusate spesso gli scambi vedete noi siamo il secondo cliente il secondo fornitore dell'Algeria ma nonostante le norme
Crescita percentuale delle esportazioni italiane che rispetto all'anno scorso tredici questo è arrivato al sedici per cento sedici per cento siamo da mille centotre le cinque
Vedete che purtroppo il prezzo degli devo perdere talmente salito e il cane che corre dietro una lepre noi dobbiamo augurarci che il cane raggiunga la lepre siamo al secondo
Guardiamo adesso gli investimenti italiani
Te l'ho dato questo prima il ministro dunque sono centoventicinque oggi due anni fa erano ottanta perciò c'è stato un aumento del cinquantadue per cento
In due anni centoventicinque società erano ottanta due anni fa
Gli investimenti diretti tra gli anni in settori altari
Che quelli degli idrocarburi erano cinquanta milioni la posizione d'Italia e sesta come sta cambiando perché ce ne sono dodici il negoziato di cui quattro son praticamente chiusi la ceramica le due cementerie
Due cementifici eccetera per centoventi milioni
Poi abbiamo otto che sono in corso di negoziato e se i progetti
Che si stanno studiando nei lavori pubblici altro per altri sette milioni tema centottanta ma cosa ben diversa dal professor Frati doveva se decidono
O che
Salgono noi stiamo facendo nel campo della distribuzione dell'energia
Si sta guardando a tutti questi così
Ora
Trovate qui le iniziative per dirmi che l'Algeria e nel cuore delle azioni promozionali italiani nel Mediterraneo basta notare questo che delle trent'trenta su cento sono fatti in Algeria di tutto il Mediterraneo
Noi spendiamo speso l'anno scorso tre milioni di euro tre milioni di euro per cento iniziative nel Mediterraneo trentuno le abbiamo fatte qui d'accordo in Algeria
Ebbene nel primo semestre di quest'anno ne abbiamo già fatte ventuno e vi ho messo i dati tutti precisi in modo che
E vedete anche le altre cose che abbiamo fatto
Qui dietro
Più il foro del genere questo di Milano le emissioni ma perfino corsi di formazione collo
Dato che ci hanno chiesto di organizzare dei corsi per l'utilizzazione di macchine utensili italiane della produzione dei settori plastici
Forme
Tubi tubazioni collegamenti valvole
Così come per le macchine tessili e restauro noi abbiamo fatto tre corsi di formazione per operatori Algeri algerini d'accordo
E qui vedete i settori che sono più promettenti per non
Quindi diciamo che
Noi abbiamo dato una prova e loro ce ne danno atto di una grandissima sensibilità italiana che li attestata vicino a loro tasse e ho citato per l'appunto quello che ha detto il capo del Governo stamattina e che ha detto Bouteflika ieri pomeriggio
Quindi andiamo al più alto livello tutti i tre ministri con cui ha parlato il ministro Bonino ed ero presente a tutti questi incontri hanno voluto sottolineare la grandissima apertura che c'è per l'Italia
C'è un grandissimo desiderio di vedere le piccole e medie imprese per anche per un motivo che oggi non è emerso ma che importa
Perché la piccola e media industria italiana
FAS rappresenterà un certo senso uno strumento di formazione
Vale di più come ci è stato detto un investimento dieci Investimenti piccoli e medi che uno grande
Perché nell'uno grande la creazione di posti di lavoro avviene nell'ambito di un'unica organizzazione molto articolata e molto sistemi al sistema
Mentre dieci investimenti dello stesso valore di piccole e medie industrie significano dieci
Iniziative che formano
Con i contatti con i conti con i fornitori per i contatti con i clienti contatti con la mano d'opera contatti con i sindacati contatti col sistema bancario
Altrettanti sistemi di formazione quindi questo è quello che oggi loro aspirano davvero
Se se noi andiamo a vedere siamo in una posizione di grandissima forza perché secondo fornitore secondo cliente è una posizione di forza
Il la divergenza è dovuta al fatto che il novantotto per cento dell'esportazione algerine perso è rappresentato da idrocarburi e quindi se tutto di quello noi dobbiamo cercare di riportare
Quello che il nostro deficit
Cospicuo
In tema di bilancia dei pagamenti su Grazia investimenti a esportazioni altro ora questo Paese anche ormai avviato con una certa decisione
E con un certo impegno la strada verso la crescita è un Paese Giovanni
La media
Della popolazione attiva si avvicina ai venticinque anni
Quindi abbiamo una popolazione che ha una capacità di consumo è una domanda davvero molto elevata e quindi noi con molto piacere abbiamo potuto vedere quanto
è stata accolto l'invito dell'ICI a partecipare a questa fiera internazionale abbiamo oltre i cento due espositori per la prima volta quelli del Mezzogiorno che non erano mai venuti qui in Algeria
Per la prima volta quaranta che sono new entro anzi nuovi nuove presentazione
E il padiglioni più grande della Fiera che è stata messa a nostra disposizione non è bastato a inutile tutti per cui fuori dal padiglione c'è un altro mezzo padiglione che sta all'aperto che rappresentano imprese Italia
Va bene grazie prego