Intervista a Marco Ferrante sul suo libro "Casa Agnelli"

Radio Radicale ci occupiamo di un libro che spazia nel tempo fino finora non solo al secolo scorso ma addirittura forse
Ha un po'a quello prima almeno dalla data di nascita e dei dei primi protagonisti
E poi toccherà un albero genealogico fra i più complicati d'Italia e però poi in fondo un libro d'attualità anziché attualità strettissima
Si chiama che assai Ghelli l'autore Marco Ferrante che un giornalista del foglio che si occupa di economia
E che Bin questo libro però non fa la storia della figlioletta ne fa la storia dei finanze e di cassa e Nieri lì argomento che pure in qualche misura libro deve in croce
Ma invece racconta le storie i personaggi di quella che si può definire o almeno così viene definita nel sottotitolo L'ultima dinastie italiane
Naturalmente un libro che ha un suo fulcro il fulcro e Gianni Agnelli
Personali le nove di questa Sagra del
Certo punto di vista e anche personaggio più emblematico e per certi versi
Enigmatico perfino perfino ambiguo dal
Nella sua nella sua connotazione nel suo essere non solo uomo di mostre ma anche personale
Addirittura
Personaggio epocale assegno di stilemi viene
Viene visto da da molte angolazioni tutto si può dire di questo libro fortissime noioso perché ci sono un sacco di di storie davvero
E fra l'altro si scopre una cosa che gli Agnelli sono imparentati con quasi tutti che nella loro famiglia non è la famiglia Saud con i suoi Ventimiglia
Ventimila parenti ma si avvicina molto male un albero genealogico molto complicato
E
La prima la prima questione e forse sicuro porre poi arriviamo anche all'attualità stretta
Quanto nel personaggio di genieri dissi
Ritrovi dell'Italia che
Conosciamo il suo sviluppo politico cioè quanto dello spirito della Repubblica via via cambiato si ritrova in un personaggio come nel della
La rappresentata al massimo livello industriale per lungo tempo
Innanzitutto buongiorno
Sa saluto io cari ascoltatori e beh egli e complicato rispondere a questa domanda cioè Gianni Agnelli è stato sicuramente ha rappresentato sicuramente una sorta di continuità nel nel rapporto tra il il sistema imprenditoriale e il sistema di governo del resto voglio dire loro hanno sempre detto che la FIAT era un'istituzione governativa
E loro sono stati una famiglia governativa sin dal rapporto tra il senatore fondatore Mussolini no pezzatura fondatore non era un non è un fascista era
E a un signore che veniva da un da una borghesia agraria era un signore benestante con un centinaia di ettari
A Villar Perosa che a un certo punto si butta nel nel nell'industria successi sono
E e in realtà non non diventa mai fascista è sempre sospettoso rispetto cioè c'è anche una componente come possiamo dire antiromana no quasi antiunitaria lui non si fida del del del potere politico ma in autunno utilizza
E non credo che suoni ipotesi sia mai veramente allontanato da questo da questo insegnamento è sempre stato un vedi in fondo molto sospettoso nei confronti del potere politico
E lo è stato più soprattutto nei confronti la democrazia cristiana perché invece poi con con con i con i comunisti a un rapporto più uno anche più furbo in un certo senso irrigazione del punto della spia lago assolutamente un se però però anche questo è un elemento come possiamo dire una retto caratteristico della della classe dirigente imprenditoriale italiana e in un sistema economico che è sostanzialmente un sistema economico misto cioè pensare che la FIAT fosse un'azienda vivamente privata secondo me i un pochino un'ingenuità
Cioè
E ha sostanzialmente un'azienda naturalmente privata che aveva un rapporto di scambio molto forte con il potere politico molto aveva molto dava per vi ha colpito molto nelle nelle nelle ricerche di questi mesi un dato soltanto cioè che
Nei dieci anni complessivamente proviate più drammatici della sorella FIAT a parte naturalmente i primi anni Duemila ma lì vi è una vicenda più quel siamo dire dove ci sono anche dei fattori umani decisivi però
Poi ci arriviamo negli anni Settanta quando la FIAT è veramente come possiamo dire nove
E il è sul fronte no e il il luogo dove doveva dove il terrorismo si sviluppa nella sua forza per e il luogo dove il terrorismo viene sconfitto viene sconfitto il sindacato via sconfitta la contiguità tra sindacato e terrorismo
Ecco lì c'è un rapporto di scambio fortissimo tra l'azienda e la il potere politico fino al punto che in quei dieci anni
Le serie storiche dicono che nonostante la FIAT comincia a perdere quote di mercato continua ad assumere dieci mila persone l'anno noi più rispetta
Cioè finora a diventare una specie di Moloch con oltre trecento mila dipendenza
Una cosa che fa riflettere sì sì è uno dei temi presso
Il libro in cui ci sono delle cifre vengono elencate in modo molto chiaro se che si vede proprio una crescita esponenziale della
Degli degli degli addetti alla fine attento intende ieri delle assunzioni poi c'è anche lo schema delle casse integrazioni che pure è altro aspetto significativo con l'altra fase
Della questione quindi è probabile sul rapporto con la politica
E col potere appunto tu evoca il fondatore ma c'è un altro passaggio interessante del libro quando
Parli della sorella di Gianni Agnelli sociali Magnelli
Che fra l'altro
L'unico membro di famiglia e divenuto ministro ma diventa ministro arrivando al sulla scrivania della Farnesina dove era stato un suo amico che aveva il suo amico di gioventù Galeazzo cioè ancia quindici è proprio questa passi
Una continuità ma a parte questo
Invece o un altro aspetto perché questo questo libro varie cifre rilettura il potere della famiglia Agnelli nasce sicuramente a Torino però poi descrive i bene come una scelta forse già prima di Gianni Agnelli sia subito quella di mantenendo salde radici
Il saltando lungo e in effetti sia quella di
A far assumere alla famiglia chiedo un'aura di cosmopolitismo di contatto con lenti europea anche americani questa è forse una caratteristica chi differenziali vignelli dagli altri fornitori degli studi del
Beh un pochino sì nel senso che poi tutte le una parte delle delle delle grandi famiglie poi questo salto lo fanno soglie Olivetti vanno in America due fa in una una campagna acquisti interessante nel in una nel nella fase di massima espansione l'economia italiana in cui la pagheranno eccetera però
Né gli Agnelli questa corsa un valore che non è imprenditoriale ma è dinanzi dico no cioè
Agnelli capisce queste la sua i la sua genialità natura c'è poi il suo limite era un altro punto di vista no perché poi questo e questa questa visione l'esistenza e contigua a quella che sarà la sua dimensione di un pochino di frivolezza voglio dire
Però lui capisce che il problema è una volta acquisita la dimensione economica noi potere economico che può il potere e l'internazionalizzazione cioè
Questa è una cosa che che spiega bene nel libro largamente dopo dopo una serie di conversazioni e suo cognato Nicola Caracciolo uno
Dice la formazione culturale de diciamo la formazione sociale degli Agnelli è una è una formazione proustiana sostanzialmente c'è e una formazione ottocentesca no in tante cose ma soprattutto alla vita sociale
Del resto Susanna Agnelli lo spiega perfettamente investiva ma la Marina che chi è un libro bellissimo da
Da da da dai legge quasi e è una di quelle cose quasi avere sul comodino per la per la cui numeri delle delle delle riflessioni soprattutto sociali che lei fa
Luini capisce che il che il problema del dell'internazionalizzazione e fondamentale allora
E dice Nicola Caracciolo all'inizio provavano questa formazione questa formazione proustiana la il massimo del del della della dimensione sociale e non so casa Colom casa di Isabel Colom Roma
Nel dopoguerra Gianni che ha avuto come possiamo dire un po'di educazione internazionale anche attraverso sua madre attraverso la permanenza in Francia attraverso naturalmente il fatto che il loro
Vivevamo avevano un'educazione come possiamo dire quella di miss Parker no questa questa cosa che erano già dove c'era già l'elemento della contaminazione tra sa e comunque erano già allora la la prima famiglia imprenditoriale del Paese
Dico nel dopoguerra l'unica piscina il problema non esce più soltanto quello del rapporto con l'aristocrazia ma quello del rapporto col mondo nuovo nome questa cosa che gli viene insegnata da da da da Pamela cioè c'è il nuova di Winston con cui Lugli ha una storia molto importante dalla quale
Uscirà dal punto di vista sentimentale ma
Non uscirà mai da un punto di vista affettivo
E da sul funerale sì Lello delle varie rendere omaggio no in una camera ardente a Parigi perché lei muove da ambasciatrice americana legge e parlarle Manna
E e quelle quell'elemento dell'internazionalismo e assolutamente fondamentale per perché vi è sicuramente lui ieri
E quello che capisce più più degli altri questa dimensione qua fino a diventare naturalmente
Una specie di ambasciatore no perché poi questo è
E il mestiere di probabilmente lui fece meglio di tutti cioè rappresentare in qualche modo l'italianità trattammo naturalmente il suo Paese da Provincia voglio dire
Ecco quando quando Gianni Agnelli vuole naturalmente tutti i giornali vantavo con grandissimo rispetto
Fece eccezione per la verità un giornale un po'scapestrato in quello di Feltrin clinico che fra l'altro scrisse in un editoriale mi pare proprio del direttore Giba in fondo questo poca cominciano a lavorare grosso modo quaranta apre sulle aziende che era la prima in Italia adesso questa azienda è allo sfascio come si può
Definire questa questa vita un successo di un modello
In realtà la descrizione impietosa però non è falsa come si compensa tutti porre questo problema
Ma queste in un pochino il
Secondo me e dal mio punto di vista il vero mistero poi di Dini BNL no cioè
Agnelli prende questa azienda che la la prima azienda manifatturiera il paese il il suo indotto influenza quasi il dieci per cento del PIL quando lui va quando lui prende il posto di Valletta il sessantasei
La lascia che l'azienda rappresenta più o meno il due e mezzo per cento delle attività economiche del Paese ed è sull'orlo del commissariamento di Stato
Che cosa è successo in questi
In questi quarant'anni in questi trentotto anni trentasette di di governo Agnelli hanno
Ma secondo me sono successe fondamentalmente due cose la la prima e Kill Hui
Non riesce mai a superare come possiamo dire la dimensione
Del del giocatore no del in qualche modo del del del playboy dell'uomo
Del dell'uomo che gioca con con l'esistenza cura ulcerazioni ludica dei ha sollevato tasca sei assolutamente c'è questa questa questa componente che decisiva
E dall'altra parte però l'non porta mai alle estreme conseguenze questa cosa qua non fino al punto di non sapersi mai della FIAT cioè
Lui non è capace di fare una scelta né in un senso né in un altro non diventa mai veramente un uomo d'azienda non mi riesce mai veramente a dire benissimo liberiamoci no
Queste in qualche modo in questa ambiguità quello che succede chi la FIAT si consuma questo è
Secondo me il modo di guardare alle cose in modo come possiamo dire un pochino mediale insomma no senza mettersi da una parte o dall'altra
Se vogliamo invece il provare un po'a psicologi Zarri la la questione
La mia sensazione e che poi naturalmente un po'il contenuto il libero perché poi libero è euro e un libro che si occupa della dimensione letteraria di Agnelli inoltrata Nieri da personaggio letterario non lo tratta da capo azienda
Ne e neanche da personaggio storico lo tratta da personaggio letterario io credo che lui alla fine fa una cosa straordinaria nella sua vita ben per la quale va giudicato e cioè costruisce il mito di sé
E lo costruisce in in condizioni come possiamo dire che sono condizioni o etc era molto ricco però era un uomo molto ricco di un paese provinciale di un Paese sconfitto
Deve ricostruire il rapporto con una democrazia giovane un po'ci pensa Valletta è ovvio però lui è il capo di questa famiglia no
Allora lui da una parte punta alla costruzione del mito di se lo fa benissimo per costruire il mito disse e disposto anche a sacrificare la non solo la sua famiglia ma la stessa UTG né
Della sua della sua fortuna e del suo ruolo e cioè la sua azienda e questo in qualche modo succede
La la cosa la cosa più interessante da un punto di vista di rapporti psicologici famigliari e che quando loro appunto nel due mila tre in morte di Gianni c'è morto Gianni
Bariano l'aumento di capitale a cascata che raccoglie l'ottantacinque per cento delle adesioni in seno all'accomandita cioè la cassaforte di famiglia
Loro fanno e qualcuno lo dice nel nel nel libro intervistato da me
Lo fanno perché colgono un segno di discontinuità no cioè Gianni è morto dunque possiamo provare a investire nell'azienda queste è una cosa mostruosa
Però è anche l'uomo che li ha tenuti insieme dunque la la la sua duplicità e molto avvincente dal punto di vista dell'analisi cioè
Cioè
Questo esempio rende benissimo e ci porta prima di toccare i due punti d'attualità dal due episodi che invece riguardano due storie anche tristi sì
Il primo ed obbligo per gli ascolti ritira rivendicare forse quelli più attenti Nuno ricordano perfino raccontato da uno dei protagonisti cioè Pannella perché in questo libro c'è anche Pannella
E il suo rapporto con Gianni Agnelli e con figlio voi molto significativo
Vige quindi i Governi
Quello un racconto che tu fai perché hai
Ritrovato su qualche testo radicale oppure lei per la vita del De Luca no ne ho parlato direttamente con Pamela e no è un episodio
Voti orribile uno dei degli episodi più più terribili del ai soli ha un valore soltanto simbolico però è una testimonianza come chissà quante altre
Ci sarebbero se se uno
Se uno provasse a rintracciare tutti tutti episodi in cui Gianni suo figlio Eduardo e una terza persona si sono incontrati la storia e sinteticamente questa
A un certo punto Eduardo che è venuto a vivere a Roma
Incrocia ma come roba trovare Pannella va a trovare Pannella siamo a
L'inizio metà degli anni settanta anni un ragazzino Pannella è sta diventando quello che sarebbe diventato cioè una una una figura mitica della della modernizzazione sociale
E Edoardo subisce il fascino di Pannella lo va a trovare a abbia editori Argentina nella mansarda divieto Rege inchina
E e cominciano a frequentarsi
Pannella sa naturalmente che questi incontri sono a conoscenza di di Gianni che tiene sotto controllo questo suo figlio concluso nella storia
Succede Chicchirichì ridurli ditte inviterei si incontrano in due occasioni cioè i due si incrociano in due occasioni gli interessi in croce entra in due occasioni differenti
La prima è quando una volta Pannella BA a Torino a trovare Gianni alla vigilia di una consultazione elettorale in cui ha bisogno di di
Di chiedergli se la FIAT darebbe una mano i radicali e e dorme a casa gli Agnelli per questioni rocambolesche legate a uno sciopero di aerei che non vi sto a dire
Conclusione la storia e Luigi dorme in camera di Eduardo con un biglietto di Gianni che dice I Doardo avrebbe fatto piacere
La seconda occasione e più e i conclude in qualche modo questa questo questo è un rapporto psicologico a distanza cioè una volta a Roma
Pannella va a trovare Gianni a casa Agnelli al Quirinale che Pannella chiama vezzosamente casa Grandinetti negativa così grande i limiti proprio a queste è un tratto si lobbistico divertente
E va a trovare Agnelli perché gli vuole chiedere se lui è disponibile a fare un'operazione del due del simbolica sul finanziamento ai partiti
Agnelli e dice che la proposta interessante loro va a trovare con Giovanni Negri che in quel momento è molto molto giovane se il Segretario del perché segare per chiedere giovanissima età venticinque Angelo sexies ed è sostanzialmente coi TAR coetanea di Edoardo mentre loro solo seduti a a discutere di questa cosa e sono negati Pannella e Agnelli
Entra in questa stanza Eduardo e Agnelli guardando Edoardo facendo un cenno annega ridice vedi
Alla alla tua età far già questo dici tu che sei invece
Ed è una cosa terribile perché naturalmente quelli uno non direbbe ma è una cosa del genere a suo figlio no che egli potrebbe indicare Negrin come esempio da seguire insomma in separata sede invece lo fa
Lo fa pubblica mente anche negli anni si ricordava di questa cosa se la ricordava come una cosa con una cosa piuttosto della libertà
Che si terribile estratto il proiettile al fine di questo ragazzo proposito Shevchenko dirlo uno sconto per quello che posso sapere cioè la presenza di di un altro fratello e Nieri famiglie sempre ritenuto
è un po'il termine dispone degli Agnelli che va visto da da tanti punti di vista anche il pregio di famiglie poco
E questo è un altro aspetto ma questo è proprio la storia familiare però ecco c'è la presenza fra
Gianni e Umberto di un terzo Giorgio di cui non si sapeva nulla praticamente praticamente figure che non viene nemmeno uscite
Molti di più
No non viene citata neanche nel ci sono liberi sui gli Agnelli o sulla FIAT in cui si descrive postuma anche schematicamente la Mini qui Giordo non figura neanche nell'indice dei nomi
è semplicemente un fratello espunto espunto secondo me neanche per cattiveria e i spunto per il per il disagio che hanno un po'loro di avere rapporti col disaggio
E chi era Giorgio Giorgio è appunto è in Ferello che stai in mezzo tra Giannini e è Umberto è nato nel ventinove quindi oggi avrebbe
Settantotto anni era un bambino molto bello molto simpatico e molto eccentrico ed adesso sul dire se fosse matto io sinceramente non lo so
Perché poi le ricostruzioni non dicono questo dico che sicuramente Giorgio era un
Un ragazzo eccentrico
è un ragazzo eccentrico diventa sempre più eccentrico entra in in un conflitto competitivo con suo fratello litigi si susseguono lui continua a fare delle cose sempre più strane anche perché a un certo punto BA
Fa un breve soggiorno gli Stati Uniti dove a un certo punto one dei dei dei rapporti forti con
Con comma con la sperimentazione legata alle all'alle deroghe insomma i funghi
E quindi questa cosa in qualche modo lo condiziona fa stare male però e un pazzo secondo me degli anni quaranta cinquanta cioè non è un vero pazzo una persona fortemente c'è intrigati a un certo punto ha una crisi legata all'abuso di
Di sostanze tossiche però insomma comunque sia finisce in una clinica dove voi
In una sede di cliniche in una di di di queste cliniche morirà a metà degli anni Sessanta il semplicemente viene cancellata dal la sua vita viene cancellato dalla memoria e la famiglia
E il sì io Lollo l'ultimo fuori perché è una storia che mediana molto interessante e poi perché mi è simpatico Giorgio
Tra l'altro lui avevamo un da un rapporto molto buono con Maria Sole a livelli richiesti con una del delle sorelle Chicchi racconta di Giorgetti in qualche modo cui ricerca
Cerca di rivalutare la la la la figura di questo fratello che poi appunto un simpatico molto eccentrico molto simpatico
Per doveva essere sicuramente ottimo anche non solo non solo bizzarro ma anche con perché per esempio turco ultimi quasi strictu sulle iniziative termico con l'architetto silos
Prima unici negli edifici di interessi di questo tipo
Sì perché la le le storie sono uscito due storie interessanti una riguarda il rapporto Carlo Caracciolo con Carlo Caracciolo si conoscono appunto gli Stati Uniti e Giorgio e il primo degli Agnelli con cui i ragazzi Caracciolo interrelazioni
Perché il rapporto tra i CARA cioè gli Agnelli è un rapporto molto interessante
Perché i Caracciolo sono sono una sono sono una famiglia intere ragazzi chiara solo su una famiglia piuttosto spigliata ai interessante da studiare
è guidati appunto dalla dalla dall'intelligenza Di Carlo che è uno che appunto si vuole riconquistare un posto nel mondo attuale lo vengo da una
Da una grande famiglia napoletana che rimasta
Abbastanza spiantato a perché il nonno si è a ha dilapidato una grande sostanza di origine feudale
E e Carlo si vuole riprendere giustamente il suo posto nel mondo questo è un po'il là la dinamica degli porti un quinto per una parte probabilmente del del del di di di di di questo percorso passa attraverso il rapporto con gli Agnelli
Poi il rapporto tra Carlo Gianni sarà no lungo controverso Massive ambivalente se se
Le anche perché voi
Ci si mette di mezzo Scalfari diretta che se seminari improvvida essa dichiararci Sella
Niente ma ecco per arrivare invece all'attualità
Due questioni così possibile ci dobbiamo chiudere intanto curarsi a figure introdurre medica guanti tangibile che oggi invece sta sulle prime pagine dei giornali Luca di Montezemolo
Che personaggio è quasi di famiglia però noi non è della famiglia eppure supera Tullo racconti molti legittime aspettative di diciamo dell'ultima dell'ultima generazione dello
Stesso
Ma e sia Montezemolo e in tre in contatto con gli Agnelli negli anni settanta via via Susan cioè lui realtà e amico iter stiano Rattazzi Cristiano Rattazzi e in quel momento viene considerato il lei erede
Della della quarta generazione e l'uomo su cui punta suo mare Susanna
Conosciuta e amico Luca di Montezemolo con cui fanno insieme delle delle delle corse realistiche sì
E Montezemolo è uno molto simpatico è un un ragazzo molto simpatico e conoscere
Agnelli vede per la prima volta Nieri all'Argentario
Agnelli si invaghisce di questo di questo ragazzo perché spigliato perché loro perché lo trova molto molto simpatico e il
E un ingeneri agli all'ex co dal dal punto di vista delle simpatie del
Appunto del del capo famiglia e dunque si crea si tiene una simpatia poi per una serie di circostanze che sono veramente di circostanza
Assume del dell'esistenza
E Montezemolo si trova meditare e l'apposizione di Gianni cioè nel momento di massima crisi del dell'azienda con la quarta generazione sostanzialmente tagliata fuori
Il e e un estraneo o l'uomo che viene scelto per un estraneo alla famiglia l'uomo che viene scelto per
Per rappresentare la contiguità so e in uno di quindi di quei curiosi paradossi della vita ma lo stesso Montezemolo questa cosa la sa benissimo poi
E essendo una persona intelligente del delle nella nella nostra conversazione
Per l'approvazione di questo libro racconta questa cosa bene la spiega si riflette veloce si e allora siamo al all'ultimo atto interni un altro personaggio
è chiaro che John Elkann che si e invece oggi dal punto di riferimento diciamo per quel che riguarda la famiglia
E poi in un'altra questione di attualità è invece questa storia che in accomandita esce
C'è una pace quasi tutta la famiglia ma non tutto e proprio chi non centra ad una diciamo giocatori ulteriori capitali per il rilancio della FIAT dopo la morte ingegneri Margherita oggi solleva un problema di verità
Montezemolo ha detto sono centrali fatto con la FIAT né mi mette in discussione nulla
Sarà vero però da un lato ecco la riflessione che può fare
Legge giornale in modo distratto potrebbe anche essere questa ma in fondo proprio di al momento in cui c'era da rischieremmo ne ha messo i soldi
Oggi vuole evidentemente rivedere la sua posizione beh questo è un buon segno per l'affitto vuol dire che quindi le cose vanno bene sito questo interesse probabilmente non ci sente e così voi troppo veloci
No poi così nel senso che che sicuramente c'è un elemento di questo tipo no cioè
Ma li Danielli chiude un accordo un concordato nel due mila quattro concordato definito tombale cioè sul quale non si può più discutere nel due mila quattro mentre le azioni FIAT beh leggi hanno fra i sei sette euro
Lei
Esce dall'accomandita secondo la testimonianza di Lupo Rattazzi che lo ha raccontato al foglio in un'intervista con
Appunto con me la settimana scorsa
Lei esce all'accomandita perché nella comanda non crede perché non crede nella FIAT dice questo diventa un nuovo caso Parmalat dice non voglio non non voglio avere a che fare con questa cosa qua
Questo racconta Lupo Rattazzi
E
Nel
Pochi mesi dopo la scelta di Margherita Agnelli
Sembrerebbe una scelta giusta visto che il titolo FIAT va sotto il valore nominale va sotto i cinque euro dopodiché succede quelle cose asso anche qua un'altra vicenda assurda cioè
Un signore che si chiama Sergio Marchionne manager italo canadese trapiantato in Svizzera che ha fatto degli affari con un signore che si chiama Fink
Salvando facendo una grande operazione con un azienda dell'alluminio che si chiama Lussu visse poi con un'azienda di e servizi di controllo che si chiama SGS
Finché dice agli Agnelli prendete lui alla guida del della FIBE lo consiglio come come manager Umberto alla fine alla sua vita dice benissimo la situazione è quella che di Morchio non ci possiamo fidare
Puntiamo su Marchionne Marchionne riesce a fare per perché bravo perché e abile per tutto quello che abbiamo visto in questi mesi riesce a salvare la FIAT il titolo passa da quei meno da da sotto il valore nominale cioè sotto i cinque euro arriva ventuno euro è irragionevole ipotizzare
Pensa una parte della famiglia che il problema di Verdi evita nasca lì
Però va detto anche che in realtà la vicenda è una vicenda resa più complessa da una considerazione che va fatta come possiamo dire in origine e cioè
Che cos'è il l'asse ereditario di Gianni Agnelli l'asse ereditario Gianni Agnelli è fatto sostanzialmente da due cose
Prima cosa la partecipazione nell'accomandita cioè
Il trentuno trentaquattro per cento insomma diciamo un poco più del trenta per cento
Dell'accomandita cioè la società che sta in cima alla catena di controllo e la FIAT
Questo trenta per cento circa è custodito in una società fiduciarie che si chiama dicembre
Al momento del della della della scomparsa di Agnelli il valore più o meno nominale di quella cosa era intorno ai trecentocinquanta milioni di euro
Accanto a ciò c'era il patrimonio personale di Gianni Agnelli che è un patrimonio personale non quantificabile o comunque mai quantificato
Del quale si può avere una vaga impressione una una un si può azzardare una vaga quantificazione
Ebbene naturalmente quel patrimonio il patrimonio che i i
La figlia e e la madre di Gianni si sono divisi cioè a partire dalla valutazione di quel patrimonio che è stata fatta la divisione
Naturalmente tenendo conto che in quel momento il valore dell'accomandita era talmente basso talmente così basso rispetto al valore del patrimonio personale di Gianni che naturalmente era quello il grosso della partita
Dopodiché i quelli gli eredi e il cane che si sono presi la la quota dell'accomandita si sono ritrovati con un valore che è triplicato negli anni e dunque oggi rispetto a quella che era l'eredità del nonno hanno il grosso perché hanno metà del patrimonio personale più l'accomandita che vale la Covella comandi da che oggi vale molto perché vale circa un miliardo di euro
Dunque androne e vorrei che qualcuno possa dire Adrago ma non corretto però naturalmente no però si rivela dice bene però che ci fosse forse ho fatto una fesseria e dunque su quello approvarli negoziale
Ora il punto è
Ovvio che o ciascuno di noi coltiva anche un altro dubbio cioè ma non è che voi avete scoperto che una parte di quel patrimonio personale
E vi era stata nulla avete scoperto che c'è una parte del patrimonio personale di Gianni che non vi eravate accorti esistere
Allora questa è un'ipotesi però contro questa ipotesi inutilità una considerazione che va fatta che è di pura come possiamo di puro buonsenso e cioè
Margherita racconta sia nell'intervista alle secco resa il giorno dopo la la l'uscita del del vostro giornale che racconta tutta questa storia racconta che lei sin dal due mila tre
Si chiede i rendiconti no
Dico ma allora se dal due mila tredici e dei rendiconti perché nel due mila quattro figli a Roma un contratto no un concordava a questa cosa onestamente una cosa che non è tanto chiara i devo dire la verità che ha ad oggi
Neanche la i i rappresentanti legali Margherita spiega rivalità Agnelli spiegano in realtà come stanno esattamente le cose
Spero di non avervi annoiato anticipavo io parto da un po'
Versilia sportello nessuna passione perché la classica storia che ha passione che raccomanda questo libro che perché poi storie come questa questa eventualità
Ma se si risale nel tempo fra l'altro giorno apparato fotografico molto interessante ciclici più una foto molto bella declamate degli ingegneri personaggio formidabili variamente dannunziano
Assolutamente
Un tipo singolarismo importanti ma insomma
Un'ultimissima cosa ma secondo che siccome c'è anche sempre qualche scettico i ricavi nel far questo bellissimo discorso Sini
Marchionne il crollo dell'immagine bravo ma è legge non si discute immagine risalite alienazioni pure eccetera però sempre d'accordo lunare io tutte ste FIAT ancora non le vedo
Come vanno le cose sicuramente
Allora le cose vanno bene nel senso che per la FIAT assumere ritornata sopra il trenta per cento la quota di mercato nazionale e questo va bene è un è un dato interessante ma non è il più importante
Il più importante che all'otto il sette per cento della quota di mercato europeo perché uno ogni tanto nella la ragione per cui non è così facile percepire per chi non è appassionato io sono appassionato di di di automobili quindi diciamo che è una
Una ipersensibilità assunte no alla la questione che naturalmente stiamo parlando di di quote marginali che si devono sedimentare c'è la FIAT partiva da da una quota talmente bassa che le variazioni che riguardano migliaia di unità
Non è che uno le percepisce in nei cinque minuti sul lungotevere voglio dire o sulle autostrade no ci vuole un po'di tempo perché perché si come possiamo dire sì sì sì riterrei il il monte automobili a cui la nostra memoria
Dissi di stelle i cani per il sud del monopolio OCSE
No
Presto ed ho capito
Va bene e allora e allora devo intanto vi ricordiamo
Autore Marco Ferrante che abbiamo appena ascoltato titolo caso Agnelli storie personaggi dell'ultima diversi italiani
E editori che Mondadori lo trovate con estrema facilità ed è un libro è una lettura davvero interessanti perché non è noiosa come può essere un libro di economia e però fa capire un sacco di cose grazie
Grazie mille atte