Notiziario del Mattino

Radio Radicale sono le otto e quarantasette Claudio Palumbo R.G. Aurelio versa in studio per questa prima audizione dalle notiziario che apriamo con nelle notizia riguardante l'iniziativa radicale per la presentazione all'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Di una proposta di risoluzione per una moratoria delle esecuzioni capitali iniziativa sulla quale militanti e dirigenti radicali conducono da tempo ormai uno sciopero della fame ad oltranza in particolare sono sciopero della fame dalla sedici aprile
Marco Pannella complessi dieci giorni di sciopero della sete
Lucio Bertè Guido Biancardi saggio dagli accordi astenersi e Valter Vecellio
Dal ventidue aprile mi Camerana di Piacenza dal ventisette maggio Elisabetta Zamparutti di Roma dal ventotto maggio Paolo Balsamo diarchia
Dalla trentuno maggio Donatella Trevisan e di Bolzano e Dominique i malati di Borgomanero
Dal primo giugno Rita Bernardini al Milan rumeno fare di Roma dalla cinque giugno Marco Azzali è data dieci giugno Alessandro Rosasco di Genova
Ascoltiamo adesso su questo tema quanto ha detto Sergio D'Elia deputato radicale da la Rosa nel Pugno nonché segretario di Nessuno tocchi Caino intervistato da Giovanni Reale da Giovanna Reanda
Mi rivolgo innanzitutto al Presidente della Camera dei deputati Fausto Bertinotti perché
Tutte villa dignità la sovranità del Parlamento io credo che nelle prossime ore prenderemo anche un'iniziativa parlamentare per ribadire
Rinnovare la
Cioè al Governo perché la nostra iniziativa quella dei nobili
Nobel e per rafforzare il Governo
Nel fare quello a cui il Governo sta esso si è impegnato e quindi ritorneremo di nuovo nelle aule parlamentari a richiedere il rispetto degli utile ribadire il mandato e a procedere con la massima urgenza senza altri rinvii
Alla presentazione della risoluzione sulla moratoria l'Assemblea generale in costo
Davvero non è accettabile che dopo
Ormai oltre un decennio di
Spara cinismi che vengono dalle burocrazie io dell'Unione europea che sono i
Come dire impoverire impunite
Perché operano nel silenzio nell'ignoranza nella non conoscenza da parte delle opinioni pubbliche europee e qui chi spiega anche la campagna l'iniziativa l'occupazione della RAI perché
Gli impegni presi
Davanti alla Commissione di vigilanza perché soltanto se le opinioni pubbliche dando e in Italia se c'è una posizione diretto anche del Parlamento del Governo italiano rispetto ai Governi alle burocrazie europee e perché c'è
Stato non solo la nostra azione non violenta anche ma un minimo minimo inadeguato ma c'è stato
Momento di conoscenza di controllo democratico da parte dell'opinione pubblica che è una cosa che è mancata in Europa per cui si possono permettere burocrazia dei vari Consigli affari generali del Consiglio europei
Negare
Quello che tant'hanno negato per tredici anni perché
Non lo sanno i cittadini inglesi non lo sanno le opinioni pubbliche tedesche francesi e cioè quello che
E il comportamento dei vari esperto qui nelle varie farà direttive europee
Il mille che stanno ostacolando impedendo il pronunciamento dell'Assemblea generale su un punto la moratoria verso l'abolizione della pena di morte sulla quale l'Europa
Viene riconosciuta in tutto il mondo l'unico continente che videro dalla pena di morte però do quando
Perché della pena di morte attraverso le moratorie dividere nero anche altri Paesi
Era Sergio D'Elia intervistato da Giovanna Reanda prima però della
Trasmissione
Ballarò dalla terza rete RAI è andata in onda ieri sera
E alla quale ha partecipato come forse sapete alla fine Emma Bonino
Sulla questione pena di morte è intervenuto naturalmente Marco Pannella ieri che ha tra l'altro detto gli appelli internazionali oltre a quelli nazionali ad esempio a tutti i Presidenti dei Gruppi parlamentari di Camera e Senato e a quasi tutti i Presidenti di Regione
Rivolti alla Presidente del Consiglio per depositare immediatamente all'assemblea dell'ONU in corso la proposta di moratoria universale sulla pena di morte sanno travolgendo la nostra capacità tecnica di ricezione di trasmissione è una sorta di inedito per di Cito
Si sta formando oggi attorno alla lunga lotta di ben più che un decennio di Nessuno tocchi Caino e dal Partito radicale pure in coscienza lancio stasera con le mie compagne e compagni sciopero della fame ad oltranza
E nelle altre iniziative di lotta non violenta un appello un medley non esso S tre il pizzo e fiducioso sottolineiamo che dall'Italia giunge un esempio che per me italiane purtroppo raro per questo successo dell'Italia della comunità internazionale
Dal Governo dal nostro Paese aggiunge anche il leader dell'opposizione Silvio Berlusconi
Ci raggiunge e ci sostiene
Davvero medley davvero SS evitiamo che tardi ancora un atto un fatto che costituirebbe sicuramente un seme di libertà di pace di democrazia anche per quella parte del pianeta di oltre due miliardi di persone nel quale lo Stato che il no
L'uccisione come via per la vita per il bene continua ad essere angosciante
Legge
Così Marco Pannella ieri
All'elenco
Di militante dirigenti sciopero della fame su un'iniziativa sulla moratoria contro la pena di morte
Dobbiamo giungere un nome è quello di Andrea Buscema di Torino che è in sciopero della fame dalla trenta maggio
Cambiamo tema iniziato ieri in Commissione sanità del Senato l'esame dalla questione del testamento biologico Claudio Vandea chiesto alla Presidente dalla Commissione al professor Ignazio Marino come si sono svolti i lavori
La senatrice Bassoli ha fatto la relazione sui otto disegni di legge esistenti che non ha indicato un testo base ha preferito dare diciamo pari dignità a tutte le proposte per l'esistenza di molti punti in comune e identificando invece quali possono essere i punti di divergenza rispetto ai disegni di legge esistente è d'accordo con la relatrice non
La relatrice a ha piena a protestati fare questa scelta e ovviamente dal punto di vista di del di Presidente della Commissione sono d'accordo perché in questo modo si vuole dare una indicazione né di condivisione nel giungere a un testo di legge che abbia l'approvazione del maggior numero di senatrici e senatori certo è chiaro che questo espone a un rischio di prolungamento dei i lavori della della discussione ma ha e credo che se l'obiettivo è quello di raggiungere un testo largamente condiviso questa è una strada che dobbiamo seguire l'azione che l'obiettivo è di insabbiare un po'tutto
Ma no e io questo mi rifiuto di pensare per l'ho letta l'intervista oggi della senatrice venite sulla
Certamente la senatrice Binetti in alcune occasioni fa delle affermazioni che possono essere interpretate come
Una non volontà la di procede nell'io mi debbo attenere a quello che dice ogni volta che discutiamo
All'interno del Senato di questo argomento e lei ritiene che ci siano le possibilità di giungere a un disegno di legge
Ieri la Giunta per le elezioni e dal Senato ha approvato la relazione sul riconteggio dei voti per la Regione Sicilia ce lo racconta il senatore Roberto Manzione al microfono di Claudio
Ma il successo semplicemente che essendo stato terminato il conteggio delle schede per la Regione Sicilia ci sono state due regioni la Sicilia la Basilicata per regolari
C'era stata alla calendarizzazione ovvero la convalida
Io ho aspettato che si iniziasse prima la Sicilia poi subito dopo chiaramente ho sollevato il problema del Piemonte perché
Non si comprende come fare per la Regione Piemonte che è interessata
Dalla questione del del tre per cento perché per la quale regione pronta la relazione da sei mesi non si proceda nessuna calendarizzazione mentre invece si procede alla capitalizzazione di altre regioni come la Sicilia la Basilicata forse la domanda è proprio quello
Forse la ragione è proprio quella e io poi invitato i colleghi della Giunta ad uscire fuori da logiche come dire massoniche dire oggi se crede di uscire fuori con un documento che dica con chiarezza che non vogliono toccare il problema del tre per cento perché non appena ho sollevato il problema
Con la consueta Energia insuccesso
Che alla fine non sono state decise nemmeno la Sicilia e la Basilicata e torno pur di non dover
Affrontare il problema in maniera corretta e purtroppo
Per sabato è previsto a Roma e la Gay pride e alla quel preparazione stanno lavorando anche radicali ascoltiamo su questo Sergio Rovasio intervistato da Alessio Falconio
Se intanto va ricordato che a questo che i prati nazionale che ha visto tutte vede tutte le associazioni gemelle BT italiane unite senza litighino tra di loro ma le vede tutte unite in questa in questa iniziativa molto molto importante
Aderito tra i primi Rita Bernardini Emma Bonino
I radicali storicamente sempre attenti a questa tematica ovviamente sono saranno in prima fila con parlamentare dirigenti e militanti che arriveranno da tutta Italia
La manifestazione partirà sabato prossimo alle ore quindici sabato sedici giugno alle ore quindici e quindici e trenta la piramide e era stato modificato il percorso quindi simbolicamente si giungerà a San Giovanni
Proprio per marcare questa grande differenza e cioè che
La famiglia non è solo modello di famiglia come
Disabilità e ha voluto rimarcare ma sono tante famiglie che formano stessa famiglia realtà sono tante le famiglie
Anche quella degli omosessuali delle transessuali delle coppie lesbiche
Vanno considerate famiglia tutti gli affetti è questo il motivo per cui il corteo giungerà in piazza San Giovanni la sera di sabato sedici giugno
Proprio a tal proposito ricordiamo l'appuntamento per domani che riguarda
La conferenza stampa estera qui alla Camera deputate alle ore tredici
Sì nell'ambito di queste iniziative per i gay pride ecco non sono soltanto il corteo
E che ci sarà sabato ci saranno ovviamente tutta una serie di iniziative ci sarà domani alle tredici il movimento delle transessuali che farà qui alla Camera dei deputati in sala stampa una
Conferenza dove illustrerò a la proprie rivendicazioni riguardo la tutela delle dell'immagine delle stesse transessuale rispetto al mondo dell'informazione ci saranno per i nostri deputati Donatella Poretti Bruno Mellano
Domani alle tredici peraltro segnalo che venerdì invece i radicali terranno una conferenza stampa insieme i radicali russi che sono stati prima picchiati poi
Arrestati il lo scorso ventisei maggio quando Mosca fu vietato al Gay Pride e dove Marco Cappato Ottavio Marzocchi
Insieme agli organizzatori sono stati poi fermati dalla polizia rilasciati
Anche se hanno poi i radicali russi subito un processo
Si è deciso quindi di invitarli e venerdì terremo questa conferenza stampa quest'incontro presso la sede del Partito Radicale
Con loro come ospiti diciamo d'onore tra virgolette con Marco Cappato Rita Bernardini e quanti vorranno stare con noi per presentare la nostra
Partecipazione il nostro impegno sui temi per la difesa dei diritti delle persone gay lesbiche bisessuali e transessuali
Cambiamo ancora tema nel dibattito su dal provvedimento sulle cittadino consumatore il pacchetto di liberalizzazioni del Ministro Bersani ieri il deputato di Forza Italia Benedetto Della Vedova
Ha conquistato un successo facendo approvare un suo emendamento sulla quale erano contrari dal Governo alla Commissione
Sulla possibilità di praticare sconti senza limiti sul prezzo dei libri sentiamo cosa ci aveva detto Della Vedova prima di questo voto proprio sull'andamento del dibattito sul liberalizzazioni
Complessivamente devo dire però che in questo dibattito sono mancate le voci più
Autorevoli che qualcuno si sarebbe aspettato
Dei liberalizzato fuori penso in particolare la maggioranza perché lì naturalmente che si giocava
La partita
Su questo io credo ad esempio
Che ne so costruiti
Volenterosi ma anche da questo punto di vista anche Tabacci ma
Nicola Rossi e lo stesso
Promotore Daniele Capezzone sicuramente
Problema interno considerato la partita chiusa all'inizio ma che non hanno nemmeno cercato di aprirlo in un confronto da un lato invece avrebbe potuto essere molto più
Molto più positivo e produttivo se anche le voci più autorevoli di coloro che si
Sono schierati sul fronte delle riforme delle liberalizzazioni si fossero fatte sentire che in realtà queste voci sono
Mancate invece le voci che sono sentite forti sono solo le voci di coloro che hanno
Si sono fatti portavoce degli interessi costituiti
Ascoltiamo adesso un'intervista realizzata da Alessio Falconio con il deputato dell'UDC Bruno Tabacci sulla questione delle intercettazioni sulle scalate bancarie dall'estate del due mila e cinque e dalle coinvolgimento di alcune parti politiche
Se non c'è quella somma permanente si trattava di strutture
Va però detto intralcia intesa allora totalmente interconnesso e con la scalinata
Raciti assessore corre
Serra
Quindi Antonveneta
Che
BNL
Ripetevano gli stessi protagonisti c'era il concerto insomma corso sotto città negli ultimi Ricucci
Politica che già deboli show
Allora
Uno dicendo il cemento ripeto
Perché tutto dipende
E che nelle prossime settimane
Si stanno svolgendo ma dei deputati il conclusivo
Sulla
Eque che lì
Diciamo che
La BIC tutto avvertendo che Banca d'Italia per cui abilità
E
Il principio della
Quella di questa città il pericolo tra Banca d'Italia
Completamento di Banca d'Italia in materia
Abitudine inseriti in questo senso quello che dice lei
Il un mese da intendere solo con il Cosint il cosiddetto partito di Fazio ma a questo punto anche per i DS ma non c'è dubbio
Non c'è perché la storia un partito che concretamente
Tra qui in una coalizione
Sinani sigilli talvolta alla Camera per intenderci riguardo a questo c'è una cosa che il gruppo del credito nel mio libro con grande precisione per così dire calmissimo primo riconosce perché molto intercettazione scrive limitarci che non si sarebbero mai arrivati a cambiare il Governatore non saremmo rimasti impantanati in maniera
Molto molto pesante
Molto lega più dunque l'elisir quantomeno il prezzo pagato dalla politica è stato quello di far saltare per quella pelli nell'iter di quel periodo produce di provvedimento la la fine della nomina vita allora prima e poi in precipitasse tutto tali problemi piove dal
Due mila e cinque vanno rivisti tutto anche in queste ultime sono quelle autorizzato tra i magistrati
Sulla base del
Delle norme che noi facciamo introdotto un anno prima
Con la recepimento delle direttive sul market abuse sugli abusi di mercato
Organici trattati
Intercettazioni che fanno riferimento ad alcuni
Personaggio erano sotto indagine che attendono in in contatto con intesi come alcuni parlamentari che incautamente loro si rivolgono questo il meccanismo
Diciamo che due più suscita nel
Delle due mila cinque
Crescono no confermano che
Che questo personale di coprire ravveduto diventò appunto
Era Bruno Tabacci deputato dell'UDC ed è giunto il momento dell'editoriale di Iuri Maria Prado
Buongiorno sulle intercettazioni
Rese pubbliche
In questi giorni accanto e attorno alla
Così reazione
Indignata di
Alcuni
Si è levata questa giusti l'azione
Si tratterebbe di un
Di uno scandalo di una barbarie
Perché non c'è rilievo penale delle
Circostanze che emergono da quelle
Intercettazioni e quindi il motivo per cui
Occorre non rendere pubbliche certe cose e appunto perché
Se non c'è rilievo penale
Consigliere dar luogo a
La pubblicazione
Ecco
A me pare che si tratti esattamente del
Del contrario o per meglio dire
Proprio perché si tratta di cose messo che si tratti di cose
Tentare di Copenaghen il fatto della pubblicazione
Costituisce così una circostanza
Sicuramente
Meno gravi
è anche se mai
Quando il rilievo penale c'è
Che occorre maggiore cautela e anzi assoluta
Cautela
Qua cioè in termico di cura garanti
Quando c'è
Rilievo penale ebbene il soggetto implicato che non è ancora imputato o che non è ancora
Condannato insomma che non ha
Tu porgere nel processo come deve essere possibile le statistiche le sue argomentazioni cederà ha il pieno diritto a che non si svolga come necessariamente
Si svolgerebbe in caso di pubblicazione una sorta di processo pubblico senza possibilità di differire appunto sui giornali nel circuito
Giornalistico è in quel caso che in un
Il tema che tiene alle garanzie si dovrebbe avere cautela e anzi dovrebbe escludere
Che siano rese pubbliche
L'Inter
Quando non c'è quel rilievo penale si potrà discutere sulla
Così civiltà opportunità
E le faccende siano rese pubbliche ma insomma quello di cui poi si va a discutere magari per il soggetto implicato in posizione di difficoltà di debolezza ma sono questioni di carattere
Civile e politico
E semmai risponderà su quel fronte
Ma non sarà chiamato a rispondere sul fronte
Diverso appunto
Del processo pena al pubblico penale giornalisti
Quindi è la cosa che leggiamo pressoché sistematicamente anche oggi su interviste
Intellettuali non solo da parte dei politici dunque è che lo scandalo sta nel fatto che annuncerà rilievo penale quindi non
Non
Non dovevano essere dette
Con una pregiudizio ulteriore perché e la sussistenza o no delle opinare decisa dopo non prima
A rifiuti
Che siamo giunti alle nove e nove minuti termina qui questa prima edizione del notiziario di radio radicale ulteriori informazioni alla al termine
Della replica di stampa e regime
Anche oggi
Li può dal
Proposta
Però do
Egli ha