Intervista a Gianfranco Dell'Alba sulI'esito del recente tavolo politico tra Governo ed Enti locali sulla Tav (Torino-Lione)

Continua a parlare della questione TAV il il tracciato ad alta velocità per quanto riguarda il trasporto in treno lo facciamo in collegamento telefonico con Gianfranco Dell'Alba che salutiamo e ringraziamo buonasera Gianfranco era allora non riunione della aggiornata di ieri del
Comitato che dovrà decidere insomma sulla questione Taba i tempi sono
Particolarmente stretti ci sembra di
Capire i commenti al all'uscita di questo incontro sembravano appunto tutti molto positivi
Io me lo auguro che questa questi commenti positivi che traducano nei patti perché effettivamente
I tempi sono stretti questo lo sapevamo lo sa lo sanno tutti anche coloro che in qualche modo impertinente hanno giocato un po'alla a rinvio proprio fidando su su
Su sulla difficoltà poi di rimanere nei tempi ma insomma è un dato di fatto che nel quadro delle
Dei dei finanziamenti europei per le grandi reti perché poi parliamo sempre di una dimensione europea lo stesso siamo molto legati anche al contingente delle realtà locali certamente importanti
Il quale europeo evidentemente è il quadro dei grandi delle grandi reti europee
E per i prossimi anni dove c'è finanziamento importante che l'Unione europea mette a gara in qualche modo
Che e per il quale devono pervenire entro il ventitré luglio a Bruxelles e le relative proposte quindi non sono cioè è una una data limite piuttosto ravvicinata ma c'è anche un principio per cui è vero che il corridoio cinque
La Torino-Lione fa parte integrante delle grandi reti europee ma è anche vero che queste gare
Sui fondi comunitari
Possono anche poi subire un processo di selezione e quindi non è detto che tutti i progetti presentati ricevano un finanziamento all'Italia ed è sarebbe destinata tendenzialmente
Una quota non inferiore al miliardo di euro ma bisogna panche conquistarla in cerca con con dei dei documenti e delle
E dei progetti significativi ed allievi dal punto di vista della loro
Progettualità della loro compatibilità eccetera ecco il è a rischio ci sembra di capire è stato più volte sottolineato e quello che
Diciamo per
Motivi più vari questa
Questa grande questo grande corridoio passi al nord delle Alpi questo forse il pericolo da scongiurare beh diciamo che Georgia al nord delle Alpi da passando moltissimo e già i gravi altri paesi sono molto più avanti di noi basta pensare
A questo allo straordinario record degli oltre cinquecento chilometri all'ora stabilito proprio pochi giorni fa sulla nuova linea Strasburgo Parigi che collega queste due città distanti oltre cinquecento chilometri
In due ore e venti quando il treno normale ne metteva praticamente cinque
Ed ecco che il corridoio che mucca seguito se vogliamo
Le Alpi e costituisce
è una nella natura centrale per i i traffici diciamo dalla Spagna a ai Paesi dell'est
Evidentemente rischierebbe di
Diciamo di un paio di fare
In assenza di una decisione italiana un percorso magari
Più lungo in termini di chilometri ma molto più veloce e quindi darebbe certamente
Escluderebbe l'Italia da quell'importantissima via di traffico che è quella che la direttrice est-ovest passando appunto dal
Al di qua delle Alpi
Ecco senza scendere voi Nenni diciamo nel degli aspetti tecnici nei dettagli sembra di capire dalla riunione di ieri che comunque sia ci sarà un
Cambio di tracciato rispetto alla
Al Progetto originario e ampiamente contestato da una parte delle
Popolazioni locali da sottolineando i la questione del tempo e appunto bisognerà ristabilire un nuovo tracciato e con me annessi e connessi anche l'aspetto che riguarda l'impatto ambientale
Indubbiamente il lavoro di questo mese hanno permesso di di creare un clima un po'più costruttivo più sereno
Nella nella Val di Susa in genere nelle zone interessate da questa da questo da questo progetto hanno scritto permesso di i effettivamente di valutare la polla opportunità di un nuovo tracciato non di quello che è stato detto dilettanti critiche e che era stato peraltro stabilito ed elaborato ancora sotto il precedente Governo e non era effettivamente
Mai stato realmente molto condiviso con le varie realtà locali e mi pare che questo non non posso non far venir meno diciamo la la possibilità di giungere in tempi rapidi
Alla identificazione di un nuovo tracciato essendo inteso che il punto centrale resta il grande tunnel è ridotto a cinquanta chilometri in grandissima parte in territorio francese peraltro
Che porta l'alta velocità diciamo dalla Francia all'Italia appunto sotto le Alpi poi nel territorio italiano un nuovo tracciato potrebbe ma potrebbe prime me me lo auguro far venir meno le le le grandi resistenze
Che si sono incontrate questa un po'lo stato dell'arte quindi c'è stato dato ma è stato dato mandato all'osservatorio della Torino-Lione che opera su sul proprio sul territorio e che sta mi pare operando molto bene
Di sbrigarci in qualche modo e di tentare di definire
E questo non ho trattato naturalmente sono state già
Diciamo compiute varie
Pare indagini e non credo che cominciamo davvero in qualche modo il lavoro è andato avanti ma impegno preso ieri e quello di presentarsi sì il ventidue mio alla Conferenza italo francese con questo rinnovato impegno politico che ieri è stato ricavi affermato di intendere
Intende di portare a Bruxelles e nei tempi dovuti il
La proposta sul corridoio cinque e appunto fare in modo che entro il venti ventitré luglio tutto sia pronto per questa interlocuzione con Bruxelles e naturalmente non è necessario che il prodotto sia totalmente finito
è importante che sia chiaro l'impegno del PIL del nostro Paese e chiaro anche
Anche il il diciamo allo l'obiettivo da raggiungere cioè quello di
Appunto portare al Carla diciamo con percorso condiviso se è possibile ma soprattutto approvato dalle autorità europea
Ecco l'ultima battuta la una delle questioni che sembrano appunto se bloccare la
Situazione l'ipotesi noti potenziare ciò che e già esistente cioè le le ferrovie
Nella nel tratto del del nord Italia si si andava verso questa soluzione o alle strutture avanzate che probabilmente poi su una procedura molto interessante è quello di
Effettivamente Bindi non già come
Vorrebbero alcuni minimaliste diciamo
Anti TAV non già di lavorare esclusivamente sul percorso corrente commesse
Si potesse nel nel due mila sette andare andare ho letto un po'di documenti i primi tracciato in quella zona risalgono al mille ottocentocinquantadue quindi voglio dire mi sembrerebbe abbastanza
Ridicolo per fare che nel due mila venti ci si muova su quelle
Su quella impostazione ma certamente potenziare addirittura si è parlato di quadruplicare diciamo la rete significa in parte la rete la rete esistente approfittando e approfittando di ciò
In alcuni casi interrare questa Rete ceti
Fare in modo che non passi più come ancora sta avvenendo
Ma a metà diciamo di alcuni Paesi
Consentirebbe certamente di cumulare lungo vantaggio in più cioè di avere una linea grande velocità ma che
Possa avere un impatto diciamo più sostenibile se
Questa permette di evitare poi diciamo il
I centri urbani o altre aree protette
Ciò fa coerente l'ultima battuta di diciamo di taglio più politico che
Che tecnico i ministri presenti all'incontro abbiamo detto vanno Espresso o una
Abruzzo Asa sono sembrate abbastanza
Soddisfatti però non possiamo nasconderci e questa è una questione che
Può sollevare delle tensioni all'interno delle forze che sostengono la maggioranza che segnali ci possono esser indubbio indurre un problema
Diciamo tra i tanti che questo Governo sta affrontando ci fu la tavola fu al centro anche uno dei dodici punti diciamo programmatici del Governo
Dopo la la mini crisi
Di questo inverno ma è indubbio che che gli accenti degli uni e degli altri chi parlava di
Diciamo di punti diffidato lamenti tenere in conto e questo è un problema la questione dell'impatto ambientale e perché che certamente andrà affrontato
Lo ha marcato maggiormente parlo di Pecoraro Scanio e non sono mancati oggi alcune reazioni molto critiche
E alcuni settori
Per fortuna abbastanza marginali ma significativi della ma della maggioranza quindi certamente il lavoro importante e altrettanto importante diciamo non sfigurare in Europa sarebbe davvero paradossale diciamo non presentarsi all'appuntamento attrezzati quindi
I lavori ultime settimane nelle prossime settimane e è vitale ministro Bonino ha espresso la sua soddisfazione per per come sono andate le cose ma certamente occorre la vigilare ancora lavorare occorrerà fare in modo che che tutto vada
Per il verso giusto insomma e questo non è necessariamente scontato è questo che che dobbiamo aspettarci per le prossime settimane è indubbio
Grazie a Gianfranco grazie a voi piace tanto poco
Tu