Intervista a Marco Cappato sull'intervista del Messaggero al card. Poupard sul Gay Pride

Alla vigilia del gay pride di Roma che si terrà domani pomeriggio troviamo una intervista pubblicata a pagina undici della quotidiano il Messaggero alla Cardinale Pupa una ricca bianco pare tra l'altro è Ministro della cultura del Vaticano è stato il titolo i gay minoranza che vuole imporre i suoi valori fin qui la visione M&A rispetto alla somma
La visione tipica di una certa parte quanto meno della Chiesa ma c'è un passaggio assai interessante che richiama
Alla memoria la vicenda del dei tra ed invece a Mosca dove in realtà
Ci sono state punto anche dei veri e propri
Pestaggi da parte
Di alcuni facinorosi Benedetti dalla Chiesa ad alcuni
Prelati punto altri tratti tra
Chiesa ortodossa sotto gli occhi della polizia il quale la al quale polizia poi tra l'altro
Anche arrestato i manifestanti del vivai cioè gli aggrediti non ma gli aggressori questo opera richiamare alla memoria la vicenda ma c'è stato appunto questo
Nel passaggio quando il cardinale Poupard dice oggi la prossima vittima ma sarò a Mosca per un incontro con il Patriarcato proprio sui valori morali e dice a destra e come ha dovessero siamo minacciati dalle stesse cose
Dobbiamo affrontare le medesime file dobbiamo aiutare l'Europa dice a prendere coscienza che la posta in gioco è altissima e dunque il richiamo
A Mosca e alla Chiesa ortodossa di Mosca nettissimo ne parliamo con Marco Cappato europarlamentare radicale che
Era presente a Mosca proprio in quel giorno fu
A sua volta trattenuto o in questura allora
Marco che dire parlo di questo passaggio del cardinale occupare corrispondere il modo
Ancora più esplicito diretto e realtà a qualcosa che già Giovanni Paolo secondo aveva detto e scritto in particolare nella seconda fase del suo pontificato cioè che
Il nemico vero all'avversario da battere per questo Vaticano è il liberalismo
E quanto libertà responsabilità individuale individuale
E anche
Visitato di diritto democratico necessario per affermare le libertà responsabilità individuale di questo di questo si tratta
E e dunque non stupisce poi la conseguenza la conseguenza è che non c'è e non si cerca uno scontro di civiltà inteso come
Lo scontro magari l'utilizzo della
Della cristianità per difendere dalla mondo islamico certo questo anche
C'è Mike strumentale in realtà c'è un'alleanza profonda tra i fondamentalismi prima ancora di Mosca noi eravamo stati con Sergio Rovasio con
Sharon netta a Gerusalemme anche il PRAE di Gerusalemme e lì c'erano le manifestazioni pur separate ma unite negli obiettivi manifestazioni violente degli ebrei ortodossi
Le più imponenti anche perché lì erano diciamo più
Più presenti dei cattolici che
Nel per voce del più alte autorità rappresentanti
Intimavano alla non tenuta del Gay Pride così come dei fondali per dei fondamentalisti islamici
A Mosca abbiamo visto l'altra componente che non sono benediceva come tu ricordare i ma un po'
I più esagitati i loro partecipavano proprio con calci e pugni attivamente il Popper barbuti si gettavano una zuppa a tirare calci e pugni
Puparo presentarmi ormai
Per questo forse l'unica cosa positiva però con problemi e complesse del il nascondere questo tipo di manifesto politico dietro chissà quali complicati giri di parole va a parlare sostanzialmente
Di della priorità della prioritaria unità di obiettivi e di intenti di questi fondamentalismi poi certo
Si prendono le distanze magari o si prenderanno non si sa
Da alcune forme piuttosto che dalle altre credo che
Di riferirci uno slogan preso un po'come provocazione per alcune ma a mio parere davvero serissimo che anche
Domani caratterizzerà la presenza
In fondo alla marcia poi spiegherò perché del
Del Gay Pride a Roma dei radicali del Partito radicale dei soggetti politici radicali lo slogan Notali vanno Vatican serve proprio
A
A fare capire questo
A esprimere
La necessità di contrapporsi all'unità dei fondamentalisti ecco presuntuosa incuriosito allora mi pare che si
Il il carro del parti dei radicali sarà in fondo al corteo esattamente come accadde nel due mila nella guardia il PRAE dove domina sempre di Roma perché
Ma nel due mila erano ricomporre rimane ancora
Vogliamo di un lungo periodo dove
I Radicali erano stati considerati assenti o estranee rispetto al movimento omosessuale momento
Per i diritti delle persone omosessuali eccetera e
In questo modo era anche un modo così di di di partecipazione discreta io mi ricordo personalmente
Compresi la parola sul palco il tempo come coordinatore i radicali e una certa parte le la più politicizzata allora sempre con l'accusa Berlusconi eccetera
Mi riempie di fichi anche se il grosso della manifestazione a quel punto era più impegnata nella
Nella festa conclusiva che non nell'ascoltare i commessi dal palco quindi
Sotto il palco c'erano soprattutto le bandiere rosse delle organizzazioni strutturato
Oggi la cosa più ma è un po'diverso al perché in una situazione di nostra partecipazione
Con tutti i costi con tutte le ragioni che adesso non c'entriamo in questa intervista massima della partecipazione al Governo come dice Pannella dei buoni a nulla e anche della
Del tentativo di Emma Bonino in particolare sul
Sul programma della Rosa nel Pugno dell'unione della Regione che portarono sottoscrivere proprio il punto di programma relativo alle unioni omosessuali le coppie di fatto insomma dopo tutta questa storia e anche
Le storie di Gerusalemme di Mosca dove
Anche militanti del Partito Radicale transnazionale russi sono stati proprio arrestati e condannati a una multa in seguito a quella manifestazione B la decisione che è stata assunta da i gli organizzatori degli operai di
Non invitarci sul palco cioè di far parlare alcuni politici e Marmo tra quelli che nessuno di noi con la motivazione esplicita che parlano soltanto diciamo i leader storici del movimento io non so se
Questo punto si conoscevo si finge di non conoscere la storia ad esempio
Di un Marco Pannella ma la storia e Angelo personale alla storia del
Delle
Delle manifestazioni a Mosca nel ottantasette non nel due mila sette
Con l'espulsione con tutto quello che
Le cose ne è conseguito allora ecco questo va beh questo ci porta
A elidere preoccupati
Non tanto per l'apicoltura il problema di non potere risalire su un palco evidentemente mappe e questo è ancora il riflesso
Del movimento omosessuale o di una parte degli organizzatori del Gay Pride il rischio che questo sia
Sintomatico di una scarsa comprensione del livello della posta in gioco che unisce i vari temi e le varie lotte anche quelle di Piergiorgio Welby di Luca Coscioni e forse
E mio per credo sia mio per la scelta di non di non farne tesoro quando poi si va a manifestare per gli obiettivi delle libertà sessuale naturalmente
Questo è detto non per spirito di polemica ma proprio perché
Siccome quegli obiettivi ci stanno a cuore un movimento che il pre-CIPE di auto amputare ai piedi auto privarli di un certo contributo mi pare non c'è non certo del
Del meno concreto o del meno storicamente radicato
Mi pare appunto una certa che indebolisce gli obiettivi comuni sebbene abbiano una grazie a Marco Cappato