Assemblea Biennale Generale 2007 di Assonime

Venne
Diamo inizio
Alla parte pubblica dell'assemblea
Vi prego di prendere posto
Grazie
Grazie
Autorità
Colleghi signore e signori
Oggi si chiude il mio primo biennio di Presidenza e si apre il secondo
Anzitutto e voglio ringraziare le imprese associate
Che hanno voluto confermarmi la loro fiducia nell'ambito dell'associazione
Ringrazio anche il ministro Padoa Schioppa che ha accettato di intervenire la nostra Assemblea biennale e di prendere la parola
Il biennio trascorso è stato ricco di mutamenti importanti nel quadro normativo e istituzionale sui quali vi intratterrò fra tre
A prima consentitemi di notare con soddisfazione che è migliorato il contesto con una ripresa dell'economia anche pare solida ed equilibrata
Trainata dalle esportazioni degli investimenti privati
La disoccupazione discesa sotto il sette per cento
Le profonde e dolorose ristrutturazioni imposte dall'introduzione dell'euro
Non cominciano a produrre i frutti attesi e consentono di guardare al futuro con maggiore fiducia
Diamo atto al Governo di aver realizzato in poco tempo un significativo miglioramento dei conti pubblici
Arrestando l'aumento del rapporto tra debito pubblico e PIL e portando il disavanzo intrighi limiti del Trattato di Maastricht
Tuttavia
Il peso delle imposte sull'impresa e resta elevato la riduzione degli oneri contributivi necessarie per sostenere l'occupazione è stata in parte compensata dall'ampliamento delle basi imponibili IRES e IRAP
In prospettiva una riduzione delle aliquote di imposta sulle imprese e reso urgente dalle convinzioni nei principali Paesi concorrenti ultima la Germania che tangibile otto diminuire l'aliquota sul reddito di impresa dal trentanove al trenta per cento
Ma in Italia ciò non sarà possibile senza un freno più deciso alle spese correnti delle amministrazioni pubbliche
Un minor peso delle imposte sulla produzione sarebbe favorito dallo spostamento del prelievo sui consumi attraverso un aumento dell'aliquota me via dell'IVA più bassa in Italia rispetto agli altri Paesi europei a causa dell'applicazione più estesa delle aliquote di favore
Altro spazio per ridurre il peso dell'IRES potrebbe derivare dall'eliminazione di incentivi pubblici all'impresa
I cui effetti benefici sono dubbi
Poi se qualcosa è stato fatto negli ultimi anni il nostro sistema economico e poco flessibile rispetto alle esigenze di un mondo in rapido cambiamento
Il cuore del problema risieda nel mercato del lavoro particolarmente nel pubblico impiego e nei settori meno esposti alla concorrenza internazionale il quali godono di tutela incompatibile con l'impiego efficiente del lavoro
L'aumento della flessibilità in questi comparti richiede adattamenti coerenti del nostro sistema di welfare il quale tuttavia continuano a essere rinviati
Il costo delle rigidità e degli aumenti dei salari del pubblico impiego si scarica largamente sulle fasce di lavoratori meno protetti dell'industria dei servizi è questa la prima causa del precariato nell'occupazione dei giovani delle donne
Inoltre
Il dualismo del mercato del lavoro ostacola l'investimento in capitale umano delle riprese dell'impresa e impedisce a larghi strati di lavoratori di costruirsi una pensione adeguata
Nell'ultimo biennio sono caduti gli ostacoli all'accesso del capitale straniero nel settore bancario italiano grazie alla nuova linea di apertura a seguito della Banca d'Italia
Gli effetti benefici sono sotto gli occhi di tutti dopo l'acquisizione di due banche importanti da parte di operatori esteri i processi di aggregazione tra le banche italiane sono ripresi e vigorosamente anche nel comparto delle banche popolari
Due banche italiane sono entrate tra le maggiori d'Europa
La contendibilità del controllo sempre invece ancora frenata degli utili is e delle infrastrutture dove importanti operazioni crossborder
Sono state scoraggiati da interventi pubblici non sempre condivisibili
Si è alimentata e l'immagine di un mercato nel quale le regole del gioco possono mutare in modo imprevedibile nel corso delle operazioni
Nelle infrastrutture e dei trasporti nelle comunicazioni
Nella distribuzione di energia di somme enormi potenzialità di sviluppo tecnologico
Le quali però richiedono l'aumento delle dimensioni e l'aggregazione con forti partner tecnico tecnologici e finanziari
La tutela dei consumatori e del mercato può essere assicurata da buone regole applicate con determinazione delle autorità di tutela del mercato altri interventi del settore pubblico negli assetti proprietari non sembrano necessarie
In generale una riflessione sui temi del nostro capitalismo la piccola dimensione la carenza di tecnologia alla chiusura dei capitali e gli apporti del mercato
è certamente opportuno AGS in più recente del mercato bancario porta chiedersi quanto tutto questo sia dovuto a limiti culturali e manageriali
E quanto invece sia il prodotto di politiche pubbliche tesi a mantenere assetti e non di mercato
A incominciare dal mercato del lavoro dalle regole non scritte che limitano la contendibilità del controllo e di alcuni comparti
Dalle insufficiente forza delle regole talora piegati alla convenienza ponte
Queste breve Consob brevi considerazioni mi avvicinano ai temi propri dell'Assonime che sono quelle delle istituzioni e delle regole entro le quali si sviluppa l'economia di mercato
Prima di trattare specifici campi della legislazione vorrei svolgere qualche considerazione sulle iniziative per migliorarne la qualità
Nell'ultimo decennio tutti i principali Paesi industriali hanno adottato e programmi di semplificazione delle regole il codici tesi a limitare i comportamenti vessatori dell'amministrazione
Nei confronti dei cittadini dell'impresa
La loro
Attuazione ha garantito concreti benefici di maggiore crescita migliori servizi migliore qualità della vita della gente comune
Sulla carta l'Italia non è da meno si è dotata di tutti gli strumenti migliori dalla legge annuale di semplificazione e allo Statuto dei contribuenti
Dall'obbligo di analisi di impatto delle nuove leggi e il divieto per le amministrazioni di chiedere documenti già in loro possesso
Fino agli sportelli unici per l'avvio dell'attività di impresa
Ma i benefici concreti non si sono manifestati l'avvio di un'attività di impresa arresta lento e complicato nei confronti internazionale
Gli sportelli unici non l'hanno condotto alla semplificazione degli adempimenti indica l'accorciamento dei tempi
In mancanza di un vero impulso politico che la sostenga la riduzione del numero delle leggi non avanza
Una relazione recente della Corte dei conti documenta numerosi casi di violazione dello Statuto dei contribuenti negli anni recenti
Riferiti in particolare al divieto di provvedimenti con effetti retroattivi sui contribuenti nuovi requisiti di stabilità e trasparenza delle norme che continuano a votare in modo non sempre ordinato
Alcuni sviluppi nell'ultimo anno fanno sperare in cambio di marcia nuovo comitato interministeriale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed dato che appropriati supporti tecnici operativi è stato incaricato di coordinare le attività del Governo per la semplificazione della qualità della regolazione
è stato elaborato un piano d'azione si prevede una riduzione del venticinque per cento peraltro su un orizzonte temporale quinquennale invero non troppo esigente
Degli oneri amministrativi per i cittadini e per l'impresa misurati secondo Standard europee il costo
Una legge ai sostituito tutti gli adempimenti dell'inizio dell'attività di impresa Ai fini previdenziali e assistenziali fiscali con la comunicazione unica telematica registro dell'impresa
Un accordo per la semplificazione e la qualità della regolazione è stato sottoscritto anche dalla Conferenza unificata Stato Regioni enti locali
Prendiamo queste iniziative e auspichiamo caldamente che abbiano successo ciò non avverrà senza un continuo versanti impegno dei responsabili politici al massimo livello da Palazzo Chigi e i Presidenti delle Regioni delle Province e i sindaci
Per bloccare le iniziative legislative che volano che violano i principi di qualità
Per spingere le amministrazioni anche con meccanismi premiali a dare concreta attuazione dei principi di semplificazione per valutare i risultati e renderli pubblici
Accanto alla qualità delle leggi e dell'azione amministrativa resta il punto dolente dello stato della giustizia civile
L'ultima relazione sull'attività giudiziaria indica una durata media di ottocentottanta sette giorni per i giudizi di primo grado in tribunale ed un minimo di venti giorni per i giudizi in Corte d'Appello
Quindi raddoppiano nel Mezzogiorno
I dati indicano che le risorse sono adeguate ma non lo è l'organizzazione degli uffici
La certezza del diritto trova sostegno importante nella celerità dei processi l'economia si molto rapidamente e non può attendere tempi indefiniti per la soluzione delle controversie
La complessità crescente dei contratti degli strumenti di debito di creditori dei mercati richiede competenze affinate anche nei magistrati chiamati a giudicare le controversie economiche
L'esperienza positiva delle sezioni specializzate in materia di proprietà industriale conferma che questa è la strada da seguire anche per le altre materie tra cui
Ad esempio la disciplina della concorrenza
La disciplina del fallimento due anni orsono indica in questa Assemblea tra le priorità della mia presidenza alla riforma delle procedure per la crisi d'impresa un tema sul quale già il mio predecessore si era molto adoperato
Nel nostro ordinamento risaliva al mille novecentoquarantadue inguardabile rigidamente alla tutela dei creditori senza preoccuparsi della continuità dell'impresa
L'incapacità di rimborsare pieni di debiti marchiata indegnamente indelebilmente l'imprenditore fallito la procedura della natura eminentemente liquidatoria
Sembrava naturale affidarne la gestione al giudice assistito da periti ed esperto
Nel due mila e sei
Due provvedimenti legislativi hanno modificato lo dici
La filosofia della procedura è mutata radicalmente riconoscendo che l'esigenza primaria e di assicurare la continuità dell'impresa
Consentendo ossia nel concordato preventivo sia nel fallimento vero e proprio il compimento di tutti quegli atti di gestione di impresa che possono contribuire a salvare l'attività principale l'occupazione
La gestione delle aziende in crisi è stata affidata il curatore sotto il controllo dei creditori il giudice diventa il garante della regolarità delle colture degli atti la tutela dei creditori non mi è stata indebolita
La nuova impostazione centrata sulla valorizzazione imprenditoriale di impedire siti dell'impresa
Accresce la probabilità di recupero del credito
Questa importazione
Province
Alcune implicazioni rilevanti le quali richiedono che il disegno
Riformatore si è completato in primo luogo per ripensato il sistema delle sanzioni penali
Che devono essere rese coerenti con le nuove possibilità di gestire le imprese insolventi e di stipulare accordi
Tra debitore e creditori
Più che variare la misura delle pene edittali si tratta di ridisegnare le fattispecie rilevanti
In secondo luogo del nuovo sistema per della ragion d'essere la procedura di amministrazione straordinaria
Uno strumento di intervento politico discrezionale nelle crisi delle imprese di maggiori dimensioni che appare costoso e inefficiente
Le nuove procedure già garantiscono al meglio la salvaguardia dell'impresa e dell'occupazione basti a convincere l'esperienza della crisi Parmalat a un modello sul quale la riforma è stata in gran parte disegnata
L'impresa
Ha ripreso in pieno l'attività ed è ritornata rapidamente con successo la quotazione in borsa
In terzo luogo le nuove procedure garantiscono una speciale protezione è un bene pubblico da conservare le imprese in difficoltà
Tale protezione non si giustifica senza una dimensione significativa dell'attività da preservare in un piano credibile di ristrutturazione
Altrimenti un'efficace procedure di liquidazione degli attivi è sufficiente
Queste sono le ragioni che hanno giustificato l'innalzamento della soglia dell'impresa è soggetta al fallimento inducendo una drastica riduzione del numero delle procedure fallimentari aperte
Anche nell'uso dei problemi organizzativi sorti nei tribunali ora si profila l'ipotesi di abbassare di nuovo le soglie per l'ammissione al fallimento
A noi in questa non pare una buona soluzione piuttosto si dovrebbe intervenire per semplificare e accelerare le procedure liquidatorie anche attraverso una riorganizzazione degli uffici giudiziari
La tutela del risparmio dopo un iter travagliato alla fine del due mila cinque Giunta importo la nuova legge sul risparmio
Un decreto correttivo approvato a fine due mila sei ha migliorato ha migliorato la legge rimuovendo alcune anomalie quali la disposizione che prevedeva il voto segreto per la nomina degli amministratori
La tutela dei risparmiatori è stata rafforzata anche dal recepimento delle norme europee sugli abusi di mercato e il prospetto unico nei prossimi mesi saranno recepite le direttive sulla trasparenza delle società quotate la revisione contabile
Una modifica rilevante riguarda l'obbligo di prevedere negli statuti delle società quotate la possibilità per gli azionisti di minoranza di presentare liste per la nomina degli amministratori
Questa disposizione costituisce un unicum nella normativa internazionale e se era stata introdotta nel nostro ordinamento il principio degli anni Novanta
Per le sole società privatizzate al fine di assicurare diretta rappresentanza agli azionisti privati in società nelle quali la maggioranza del capitale restare in mano pubblica
Il successo di quell'esperienza detenuto il ruolo assunto da Assogestioni nella scelta felice dei consiglieri
Già durante l'iter legislativo Assonime argomentò che il nuovo istituto rischiava di creare più problemi che benefici nelle società con minore capitalizzazione controllo prevalentemente familiare
Dove l'interesse dei fondi istituzionali a designare consigliere di amministrazione sembra poco probabile mentre elevato il rischio che Coco concorrenti diretti dell'impresa o che addirittura
Disturbatori professionisti
Possano ottenere la nomina con modesto esborso di denaro
Anche per queste esigenze il legislatore decise di lasciare la Consob la facoltà di determinare soglie massime differenziate per la presentazione delle liste intorno al valore del quarantesimo del capitale indicato dalla legge
Questa prevede anche che gli effetti delle nuove disposizioni regolamentari vengano esaminati dopo un triennio e ci auguriamo
Che in quell'occasione si è possibile una semplificazione del numero delle soglie
Il Parlamento non è ancora trasposto la direttiva europea sull'OPA
La direttiva consente è vero che ampie al principio di piena contendibilità del contributo
E sapere mette i Paesi membri di non applicare la regola sulla passività degli amministratori e di non imporre la nullità delle clausole statutarie degli accordi tra i soci che limitano delibera trasferibilità delle azioni dell'esercizio del voto in occasione dell'OPA
Molti Paesi tra cui Francia e Germania hanno fatto un uso esteso di queste possibilità di deroga
E il Governo italiano non è ancora espresso sul tema la sua posizione anno mi sembra
Che in un Paese ricco di risparmio ma povero di capitale di rischio come il nostro ogni mese Reggina restrizioni alla piena contendibilità del controllo sul mercato dei capitali finisca per ritorcersi contro di noi
Che pertanto i nuovi margini di libertà concessi dalla direttiva vadano esercitati con prudenza ed equilibrio
In concreto la soluzione può consistere in una formula limitata di reciprocità che consente alle società quotate italiane di sospendere le regole dell'opera
Solo quando anche la società attaccante non le applichi
Grazie davvero che consentite dalle leggi del paese di origine
In ogni altro caso la nostra legge attuale sull'otto acché ottima dovrebbe restare inalterato
Per lodevole iniziativa del viceministro Pinza ha ripreso a operare il Comitato per la piazza finanziaria italiana con l'obiettivo di rafforzarlo e la competitività rispetto alle piazze estere il nostro sistema normativo appare pienamente in linea con quelli dei mercati meglio regolati
Esso è mutato in maniera tumultuosa negli anni recenti cosicché un periodo di pausa sembra desiderabile per lasciar sedimentare i nuovi istituti e valutarne il funzionamento
Dunque non ci pare che tra gli obiettivi del Comitato debba rientrare l'ipotesi di nuovi interventi normativi
Invece il Comitato potrebbe utilmente impegnarsi ad affrontare i problemi di competitività della piazza finanziaria italiana valutando anzitutto se i benefici delle nuove norme siano sempre superiori ai costi di compliance
Un altro tema di rilievo più volte richiamato dal governatore della Banca d'Italia riguarda la qualità dei prodotti e i costi dell'industria del risparmio gestito che dovrà fornire servizi migliori nella gestione dei fondi di previdenza complementare
Anche il tema della posizione di Borsa italiana nei processi internazionali di aggregazione delle piattaforme di scambio merita un approfondimento
Qualche considerazione le richiede la questione delle cosiddette scatole cinesi cioè le catene di società
Che consentono il controllo di società quotate con un'elevata capitalizzazione attraverso un ridotto impiego di capitali un elevato indebitamento
Qualcuno vorrebbe intervenire per legge consentitemi qui un forte richiamo alla prudenza
Anzitutto la quotazione di tali scatole ora vietata del Regolamento di borsa
In generale contrariamente a quanto hanno quanto molti credono
Gli ostacoli alla contendibilità del controllo di grandi imprese di servizi quotate non sono posti dal diritto societario
Ma per le strutture di mercato per l'esistenza di rendite di monopolio ed a scelte politiche come quando si vuol precludere l'investì mento estero o si vuole essere determinanti nella nomina del management per finalità magari lodevoli ma estranee al mercato
Senza barriere all'ingresso dei concorrenti la pressione concorrenziale costituisce il disincentivo sufficiente alla l'azione di strutture piramidali di controllo
Accrescendo il costo del capitale ed esprimendo i rendimenti dell'investimento
Infatti le azioni di holding che posseggono società quotate sono tipicamente valorizzate dal mercato con uno sconto rispetto al valore delle partecipazioni possedute
In ogni caso
La sostenibilità degli assetti di controllo basati sul ricorso esteso all'indebitamento
Dipende dalla disponibilità del sistema finanziario ero cari crediti necessari carta di credito necessario almeno di un proprio interventi politici tale disponibilità può continuare nel tempo solo se i rendimenti lo giustificano
A sostegno di tali argomenti nelle sue recenti considerazioni finali del governatore della Banca d'Italia ha ricordato che tra il novanta e il due mila e sei
Il numero medio di società quotate per gruppo
Si è ridotto da sei virgola otto oggi due virgola cinque
In concomitanza appunto con l'apertura del mercato dei capitali e la privatizzazione delle banche
Chi fornisca riconoscere questi argomenti invece assai chiari a chi vive sul mercato
Sottovaluta forse gli effetti avversi di norme che limitino artificiosamente la libertà del possesso azionario e degli accordi tra gli azionisti
Introduzione di restrizioni che non esista negli altri Paesi condurre usare diversi strumenti giuridici per raggiungere lo stesso scopo
Rendendo il sistema più parco invece che più trasparente o più semplicemente può condurre allo spostamento all'estero delle sedi legali delle società
Negli ultimi anni la normativa sui mercati finanziari gli è mutato in profondità generalmente nel senso di un rafforzamento della trasparenza e del potere delle autorità di vigilanza hanno mi pare che non servano altre norme
Piuttosto serve la rigorosa applicazione di quelle esistenti in un clima di stabilità nel quale le nuove leggi possano essere metabolizzate e interiorizzate nei comportamenti degli operatori
Per principio degli anni Novanta il diritto delle società di capitali ha subito importanti mutamenti
L'ampliamento dell'autonomia statutaria vede accresciute possibilità di finanziamento hanno reso la società a responsabilità limitata
Uno strumento attraente per le imprese di piccole e medie dimensioni che vogliano mantenere una compagine sociale ristretta
Invece la società per azioni è disegnata per quelle imprese che intendano aprire il capitale e gli apporti del mercato in prospettiva fino all'azionariato diffuso e alla quotazione
Nelle società per azioni un aspetto saliente della riforma e l'attribuzione esclusiva dei poteri di gestione al consiglio di amministrazione
Di conseguenza una più netta separazione tende a emergere tra le funzioni del Presidente
E quello dell'amministratore delegato
La separazione viene raccomandata nel Codice di autodisciplina delle società quotate dove in caso affermativo è richiesto un rafforzamento dei controlli dei revisori sulla governance dell'impresa
Le possibilità di scelta di modelli alternativi di gestione delle società per azioni cominciano a essere sfruttate
In particolare con l'adozione del modello dualistico di impronta tedesca la natura ibrida del nuovo organo di controllo ha sollevato delicati problemi nell'applicazione dei requisiti incompatibilità dei sindaci
Che alla fine si è deciso di applicare sia pure in misura attenuata anche il consiglio di sorveglianza
In oggi emersi dei problemi di raccordo con l'ordinamento preesistente troveranno nella prassi la soluzione
Eventuali modifiche normative possono venire in un secondo momento
Ne è testimone di vedere riguarda l'organizzazione dei controlli interni ulteriormente complicati dell'introduzione del preposto alla redazione dei documenti contabili
Il cui convinti si interessa intersecano e si sovrappongono
A quelli del responsabile dei controlli interni del Comitato di controllo interno dei sindaci e dei revisori
A tutti questi si aggiungano organismo di vigilanza previsto dalla legge due tre uno del due mila uno
Dopo molti interventi ad hoc e credo che un intervento legislativo di semplificazione precisazione dei compiti e delle responsabilità dei diversi organismi sia necessario
Nel trascorso biennio è stata particolarmente significative l'attività normativa comunitaria in particolare con riguardo alla disciplina delle società quotate dei mercati
Le nuove norme
Si ispira non largamente i principi della trasparenza e della DC produce come strumenti di regolamentazione
Significativi sono stati anche gli interventi volti a valorizzare la funzione di vigilanza dello Committee e degli amministratori non esecutivi e a rafforzare i diritti degli azionisti dell'Assemblea
è stato introdotto il sistema dell'arte corrette per cui la legittimazione del voto in Assemblea viene attribuito in base al possesso di azione è una data prefissata anteriore all'Assemblea
Interventi comunitari degli ultimi anni toccano aspetti centrali del diritto societario e fanno intravedere un profondo rinnovamento dei principi di fondo
La crescente contaminazione dei modelli giuridici non consente più di rinchiudersi entro i principi del proprio ordina entro
E pone complessità Emilio trattamento cui il legislatore è tenuto a dedicare attenzione non occasionale
Nella trasposizione delle direttive comunitarie
Diffusa restrizioni normative o amministrative che limitano
Giustificatamente l'accesso al mercato dei servizi ed ecologisti nell'esercizio dell'attività di impresa e delle professioni come risulta dalle numerose segnalazioni dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato
Nel corso dell'ultimo anno il Governo è intervenuto a rimuovere alcune di tali restrizioni anche a livello regionale e locale
Spinge in questa direzione anche il diritto comunitario la direttiva due mila sette
Del
Centoventitré ci servizi stabilisce i principi generali per la rimozione delle barriere regolamentari e amministrativi all'ingresso
Gli Stati membri sono tenuti a risiedere entro il dicembre due mila e nove con tutti i regimi di autorizzazione all'esercizio di attività economiche quando possibile eliminando mio sostituendoli con meccanismi di controllo a posteriori
I criteri di autorizzazioni devono essere strettamente giustificati da interessi pubblici definiti devono rispettare i principi di trasparenza e di non discriminazione devono essere notti in anticipo
La direttiva identifica alcune restrizioni tipiche che sono sempre proibite
Per esempio gli Stati membri non possono subordinare un'autorizzazione e la dimostrazione di una domanda da parte del mercato o coinvolgere gli operatori concorrenti nel processo autorizzativo
Altre restrizioni elencate in una lista grigia devono essere espressamente giustificati dello Stato membro in base a stringenti i criteri di pubblico interesse
Tra queste rientrano per esempio le restrizioni al numero degli operatori in un mercato e la fissazione di tariffe obbligatorie minime o massimo
Nell'ultimo anno si sono adottate alcune misure di regolazione dell'attività d'impresa alle quali limitano l'autonomia privata incidendo su contenuto dei contratti e l'organizzazione di impresa
Tra queste appaiono significative le misure sulla distribuzione nel settore assicurativo le tariffe di alcuni servizi di comunicazione elettronica il contratti bancari di mutuo
Questo tipo di regolazione solleva solleva obiezioni di necessità e proporzionalità rispetto agli interessi pubblici che si vogliono proteggere
In generale prima di introdurre nuovamente volte a promuovere la concorrenza si dovrebbe verificare se i poteri forniti dalla normativa antitrust nazionale e comunitaria non siano già sufficienti a risolvere il problema
Un ruolo centrale nella difesa della concorrenza è assegnato letto Rita indipendenti al riguardo il Governo ha approvato e inviato al Parlamento un importante disegno di legge che riordina il sistema e rafforza l'indipendenza delle autorità del quale ospitiamo una rapida approvazione
Il disegno di legge che istituisce una commissione parlamentare di camerale per le politiche della concorrenza e i rapporti con le autorità
Chiamata a sorvegliare l'attuazione degli indirizzi fissati dalla legge a garantire il rispetto dei principi di concorrenza nelle nuove leggi
Essa dovrebbe assicurare un'attenzione continua e sistematica del Parlamento a queste tematiche
La fiscalità di impresa è stata interessata da numerosi interventi le esigenze del reperimento di getto erano tra loro affatto previo sulla razionalità e la semplicità degli istituti
La riforma dell'imposta sul reddito di impresa con l'introduzione dell'IRES nel complesso ha reso il nostro sistema più omogeneo a quello degli altri Paesi europei ma richiede alcuni interventi per essere completata
Anzitutto le nuove regole hanno determinato un aumento delle basi imponibili al quale doveva corrispondere la riduzione delle aliquote
Inoltre numerosi interventi hanno escluso ridotto il riconoscimento fiscale di costi chiaramente inerenti all'attività di impresa quali gli ammortamenti dei fabbricati strumentali delle auto aziendali dei costi per le telecomunicazioni
Le ragioni sono state diverse ma sono interventi che si allontanano dal tradizionale il principio della determinazione del reddito e fiscali in base al Bilancio quale espressione attendibile di capacità contributiva
Il problema è aggravato dell'applicazione dei principi contabili internazionali che il nostro legislatore ha esteso anche alla redazione dei bilanci di esercizio delle società quotate e di altri tipi di società
Infatti gli IAS comportando l'esposizione nel bilancio di esercizio gli utili non ancora effettivamente realizzata per effetto della rappresentazione dei cespiti al valore di mercato serve
Inoltre in varie componenti economiche sono misurate con il nuovo criterio della prevalenza della sostanza sulla forma dunque non più in funzione degli atti negoziali e della disciplina civilistica
Si pone dunque il problema
Non facile da risolvere se il principio di derivazione debba essere mantenuto e in caso affermativo in che maniera adeguata all'innovato contesto
In che maniera adeguarlo al rinnovato contesta
Restano due aspetti di fondo del nuovo sistema meritevoli di correzioni mi riferisco alla disciplina di contrasto della sottocapitalizzazione TEN capita di session e l'istituto del consolidato transnazionale
L'istituto della in Capitelli session crea disagi alle imprese in ragione della sua complessità e dell'incertezza dei criteri costitutivi
In particolare non è chiaro quali siano i finanziamenti e le garanzie che soggiacciono all'applicazione di questo regime quali le modalità per provare la capacità di credito che consente alla Società finanziato di non applicare il regime
Il consolidato transnazionale presenta difficoltà riconducibili essenzialmente al vincolo quinquennale di applicazione
Perché se ne voglia avvalere e soprattutto alle necessarie estensione a tutti gli insediamenti esteri che entrano nel perimetro di consolidamento
L'inadeguatezza di questo regime è confermata dall'utilizzo limitato da parte dei gruppi transnazionali
Sappiamo bene che la questione della rilevanza fiscale da attribuire alle perché transfrontaliere nonna univoca soluzione degli altri Stati dell'Unione europea tuttavia
La ricerca di soluzioni che sostengano gli insediamenti all'estero delle nostre aziende invece di penalizzarli appare urgente
La riforma del due mila e tre aveva introdotto il regime della parte della parte specie l'esenzione
Che esclude la rilevanza fiscale delle plusvalenze realizzate su partecipazioni con determinate caratteristiche partecipazioni iscritte nell'immobilizzazioni e detenute per almeno dodici mesi
Sotto il profilo sistematico questo istituto non si pone come una circolazione ma come logica conseguenza
Di un sistema che passa agli utili alla produzione ed esente i dividendi infragruppo il valore della partecipazione incorpora l'andamento degli utili attesi
La legge finanziaria per il due mila sei ha reso imponibili le plusvalenze nella misura del sedici per cento mentre è stata confermata l'indeducibilità delle minusvalenze
In questo modo l'Istituto ha perso le caratteristiche originarie in contrasto con le tendenze negli altri Stati europei con un arretramento rispetto all'obiettivo di favorire la collocazione in Italia delle holding di partecipazioni
In questo contesto abbiamo accolto con favore l'iniziativa del Governo di affittare una commissione di studio presieduta dal professor fiasco
L'esame del sistema dicesse speriamo che sia possibile disegnare un sistema più coerente e migliorare la funzionalità dell'Istituto
Sulla sistematicità e l'affidabilità del nostro ordinamento incide negativamente la disciplina anti elusiva ormai estesa a tutti gli istituti i più rilevanti che sta disciplina affida agli uffici amministrativi la verifica della legittimità fiscale delle operazioni negoziali dei contribuenti
In base a un giudizio di sussistenza di valide ragioni economiche
Tutti gli Stati dispongono di strumenti idonei a contrastare l'elusione ma la nostra disciplina appare generica e suscettibile di interpretazioni variabili da parte degli uffici
Si assiste a volte a pronunce troppo permissive altre volte ingiustificatamente repressive
Ciò genera incertezza nell'impresa occorrerebbe fondare il contrasto delle illusioni su basi più solide e oggettivi
Nella stessa ottica anche l'evoluzione della disciplina dell'accertamento suscita perplessità per la diffusione crescente di strumenti a carattere prescrittivo anche per le imprese di maggiori dimensioni
Pur non disconoscendo l'utilità di questi strumenti a fronte delle difficoltà operative dell'Amministrazione
è altrettanto evidente che ci allontana il nostro sistema dagli altri ordinamenti europei indebolendo il principio dell'imposizione sui risultati economici
Un cenno infine meritano due tematiche che esulano dal reddito di impresa ma che assumono notevole rilevanza nel contesto generale dell'ordinamento
La riforma della tassazione delle rendite finanziarie e la revisione della disciplina della previdenza complementare
Sulle rendite finanziarie il Governo aveva annunciato l'intenzione di semplificare la tassazione e unificare gli enti
Il mercato si attendeva anche l'abbandono del metodo di tassazione per maturato dei fondi immobiliari che mi ha molto danneggiato lo sviluppo
Auspichiamo che il disegno di legge dedica all'esame del Parlamento Procida sulla strada della semplificazione uniformando la tassazione che
Fondi dei fondi secondo criteri di trasparenza
E neutralità
Il provvedimento istitutivo dei fondi pensione risale al mille novecentonovantatré sono passati quattordici anni prima di poter dare concreto avvio al sistema di previdenza complementare favorendo l'utilizzo a tal fine del trattamento di fine rapporto
Al fine di incoraggiare la devoluzione i fondi complementari la prestazione previdenziale è stata sottoposta a un'imposta sostitutiva del quindici per cento
Che poi ulteriormente ridursi fino al nove per cento con il protrarsi del periodo di contribuzione
Tali in posizione di favore si accompagna però all'attingibilità limitata dei contributi versati che alla tassazione degli utili dei fondi nella fase di accumulo con l'aliquota dell'undici per cento
Tale regime suscita qualche perplessità negli altri Paesi avanzati si accorda la completa detassazione delle contribuzioni e dell'accumulo e si tassando come l'imposta sui redditi le prestazioni pensionistiche
La nostra impostazione rischia di entrare in conflitto con le esigenze di equità il buon funzionamento del sistema tributario
Implicita discriminazione a danno delle prestazioni rese dal sistema della previdenza obbligatoria che invece sono pienamente assoggettate all'imposta progressiva sul reddito sembra difficile da mantenere
Autorità colleghi signore e signori
L'assolvimento giunge a questo appuntamento biennale in buona salute il bilancio in equilibrio la base associativa ripreso ad espandersi con l'iscrizione di molte società di eccellenza
La composizione degli organi direttivi conferma il sostegno dell'impresa e più significative alla nostra azione
Abbiamo fatto notevoli sforzi per migliorare i servizi delle associazioni moltiplicando i gruppi di lavoro con le imprese associate sfruttando le comunicazioni elettroniche per migliorare la qualità e la tempestività dell'informazione
La nostra reputazione di autonomia eccellenza tecnica e salta e riconosce
Questo dobbiamo ringraziare il personale delle associazioni che continua a lavorare con
Stima definizione
Il nostro Statuto ci assegna all'articolo due del gettito di lavorare a fianco delle istituzioni pubbliche contribuendo nell'interesse dell'impresa associate a costruire buone istituzioni e buone leggi per il mercato
Promuovendo i valori della concorrenza e dell'apertura internazionale dei nostri mercati
Con il sostegno delle imprese associate che oggi hanno voluto confermarmi all'attività dell'associazione
Mi impegno a proseguire in questa direzione grazie
Adesso la parola al Ministro Padoa-Schioppa
Ringrazio
L'Assonime
Il suo Presidente il suo direttore generale per avermi invitato a partecipare all'assemblea dell'associazione
Mi rallegro con il Presidente Mincato per la riconferma nella carica
E formulo i migliori auguri di buon lavoro a lunedì ai suoi collaboratori e a tutta l'associazione
Ho ascoltato con attenzione il discorso del Presidente e ho preso buona nota delle sue osservazioni
Comprese quelle relative alle tematiche fiscali sulle quali tuttavia non mi soffermerò
L'incontro di oggi mi sembra piuttosto una prima una preziosa occasione
Per svolgere qualche riflessione sulle norme e istituzioni preposte
A preservare l'integrità e a garantire l'efficiente funzionamento del mercato finanziario italiano
Ritengo che la stavano immensi è una delle sedi più adatte a questo discorso
Nel corso dei suoi quasi cento anni di attività è stato decisivo l'ASP l'apporto della vostra associazione al dibattito sulla regolamentazione
All'elaborazione della normativa e alla concreta applicazione delle norme sia attraverso studi e contributi teorici sia attraverso la definizione di migliori pratiche codici di autodisciplina
Nella storia del nostro sistema finanziario i mercati hanno avuto un ruolo
Marginale
La disponibilità di capitali esigua ma già presente nel periodo pre e unitario veniva tradizionalmente assorbita dal debito pubblico e da impieghi poco rischiosi
L'investimento borsistico divenne un'alternativa appetibile solo verso la fine del secolo diciannovesimo
Ma la crisi finanziaria del mille novecentosette smorzare la fiducia nella borsa spingendo le imprese
Ad appoggiarsi alle banche però
Esigenza di finanziamento
A partire dal secondo dopoguerra il sistema finanziario è stato caratterizzato dal perdurare del dominio delle banche per lungo tempo sotto il controllo pubblico ed esigenze pressanti di finanziamento dello Stato
Due elementi che hanno condizionato profondamente il funzionamento dei circuiti finanziari
In questo contesto i mercati hanno continuato ad a vere un ruolo marginale restando una realtà asfittica nella quale più che altro si aggiustavano gli equilibri tra i gruppi proprietari
Mentre il debito pubblico continuare a rappresentare l'investimento quasi esclusivo di questa parte del risparmio che non prendeva la forma del deposito bancario
Dall'inizio degli anni Novanta è avvenuta accelerando una metamorfosi profonda nelle scelte di risparmio delle fotocopie nel finanziamento dell'impresa nel ruolo degli intermediari creditizi e finanziari
La privatizzazione di grandi imprese pubbliche ha sospinto allo sviluppo del mercato azionario italiano contribuendo ad aumentarne notevolmente tante e gli scambi
In soli dieci anni il sistema è radicalmente mutato soprattutto forse dal punto di vista normativo
Una legislazione che salvo alcune eccezioni era ancora basata su norme antecedenti
La seconda guerra mondiale è stata sostituita da una legge organica il Testo unico della finanza allineata ai principi internazionali della regolamentazione dei mercati finanziari
Il testo unico della finanza a tra le altre cose introdotto una soddisfacente disciplina delle offerte pubbliche di acquisto
E delineato nuove soluzioni in materia di governo societario ispirate all'attività degli investitori istituzionali
All'autonomia statutaria e alla protezione degli azionisti di minoranza
Tali soluzioni sono state riprese e sviluppate dalla successiva riforma delle società di capitali del due mila tre
E hanno dato nuovo impulso al dibattito sul governo societario sulla separazione proprietà e controllo nelle imprese italiane
La necessità di ammodernamento e in particolare dell'assetto normativo e istituzionale non viene meno agli inizi dico sto nuovo secolo soprattutto con riferimento a tre fenomeni che continuano a caratterizzare lo sviluppo dei mercati finanziari
L'innovazione finanziaria
La tecnologia la globalizzazione
Rispetto a questi stimoli il sistema italiano non ha sempre reagito prontamente né sul fronte interno né su quello esterno
Dall'altro non c'è stato un adeguamento tempestivo dell'assetto istituzionale ai mutamenti del mercato
Dall'altro non si è inciso sul processo decisionale europeo rappresentando in modo unitario la strategia italiana affinché fossero sufficientemente riconosciute e tutelate alcune legittime istanze nazionali
Occorre recuperare un ritardo e definire un chiaro disegno che consenta di assicurare
Condizioni di parità competitiva per la piazza finanziaria italiana
Più dura solo le aree sulle quali si deve ancora intervenire e occorre farlo nella piena consapevolezza che la regolamentazione è determinante per il grado di concorrenza del mercato finanziario
E di conseguenza per la crescita economica
La regolamentazione in campo finanziario come un qualsiasi altro nasce per limitare gli effetti negativi dei cosiddetti fallimenti del mercato e per garantire un buon equilibrio complessivo degli interessi
Questa è una condizione necessaria ma non sufficiente per un tour dell'intervento dei pubblici poteri
L'ulteriore condizione è che il costo dell'intervento pubblico sia adeguato i benefici che si intendono conseguire
Questo deve avvenire solo quando i vantaggi risultano superiori ai costi diretti indiretti che l'intervento inevitabilmente comporta
Un esempio
Due centri studi sulle ragioni del declino della piazza finanziaria americana nella scena internazionale rispetto soprattutto a quella britannica hanno individua con le cause del o meno nella regolamentazione sottolineando
La complessità l'eccessiva prescrittività i costi di quella americana
Al contrario con gli studi hanno evidenziato i pregi dell'azione di regolamentazione della Francia al sorriso autorizzati
I principi di efficienza e proporzionalità la capacità di tener conto di diverse situazioni di diversi segmenti di clientela di mercato
La collaborazione il dialogo con i soggetti vigilati e infine la disponibilità a sottoporsi all'esame
Dei propri risultati
La FSB tanica è stata fra le prime autorità di controllo che hanno adottato il metodo dell'analisi di impatto o nel linguaggio anglosassone la regulatory Impact Assessment
Una metodologia di valutazione economica ex ante delle ricadute in termini qualitativi e quantitativi
Della regolazione sull'organizzazione del funzionamento delle pubbliche amministrazioni e sull'attività dei cittadini e delle imprese
L'analisi di impatto e affiancata e sostenuta poi
Dalle consultazioni con gli operatori
L'esperienza britannica ci dice che una regolamentazione ammicca del mercato non cala dall'alto ma viene realizzata dalle autorità in stretta collaborazione con chi opera nei mercati
Ebbene
Quale l'esperienza italiana in questo campo l'obiettivo della qualità della regolamentazione solo di recente è stato oggetto di vera attenzione nel nostro Paese
I disagi e gli oneri che la cattiva regolazione impone ai cittadini alle attività produttive e alla stessa pubblica amministrazione possono essere inutilmente gravosi
Il legislatore nel dettare le norme sulla tutela del risparmio ha introdotto il principio di proporzionalità
Inteso come cito criterio di esercizio del potere adeguato al raggiungimento del fine con il miglior sacrificio degli interessi dei destinatari
A questo fine afferma ancora il legislatore le autorità consultano gli organismi rappresentativi dei soggetti vigilati dei prestatori di servizi finanziari e dei consumatori
E inoltre previsto che sia condotta e resa pubblica una valutazione dell'impatto economico di nuovo ogni nuovo atto regolamentare
Il metodo della consultazione pubblica del confronto con tutte le categorie interessate in primo luogo quelle dei consumatori di utenti i risparmiatori
Senz'altro contribuisce all'elaborazione di regole come si suol dire partecipate
Una più intensa collaborazione fra i regolatori soggetti vigilati investitori può contribuire al rafforzamento della struttura finanziaria
è circostanza molto rara che il mercato individui prima del regolatore debolezze e i rischi insetti nel sistema
è necessario pertanto che tutte le parti interessate ai procedimenti di regolamentazione sia il legislatore sia le autorità di vigilanza siano solleciti nel cogliere i suggerimenti provenienti da coloro che sono nel mercato
In primo luogo dalle associazioni di categoria al fine di rendere la regolamentazione
Più efficace adeguandola tempestivamente alle dinamiche del mercato per garantirne il corpo il corretto funzionamento
Ecco un campo in cui l'Assonime svolge una funzione preziosissima con competenza e autorevolezza
Ho parlato del metodo ora vorrei accennare a tre importanti atti normativi in corso la MiFID l'OPA e il disegno di legge in materia di riforma dell'autorità di vigilanza
Come è morto MiFID e non è che si dà la direttiva che ha per oggetto la disciplina della prestazione dei servizi e delle attività di investimento e di funzionamento dei mercati finanziari
Questa direttiva direttiva avrà un notevole tetto sull'indugi anziani italiana e se infatti insieme con le disposizioni di secondo livello che ne derivano definisce un quadro normativo niente innovativo
In Italia il recepimento della direttiva e finalmente prossimo a compiersi
Dopo l'approvazione anche da parte della Camera del disegno di legge che non gli ha perché ha riaperto fino al trenta settembre i termini per l'esercizio da parte del Governo della delega in materia
Non abbiamo voluto perdere l'occasione che recepimento della MiFID ci offriva di rendere più leggera la disciplina nazionale
Il testo del decreto legislativo cui seguiranno regolamenti anche congiunti di Consob e Banca d'Italia lascia maggiori spazi di autonomia gestionale agli operatori
Allo scopo di alleviare i costi della regolamentazione e rendere le misure organizzative proporzionali agli obiettivi di tutela dell'interesse pubblico
Vorrei far notare che il testo prevede ora espressamente fra gli obiettivi delle autorità di vigilanza anche quello di promuovere la competitività del sistema finanziario nazionale
Il disegno di legge da poco approvato riapre anche i termini per l'esercizio della delega relativa al recepimento della direttiva in materia di offro e pubblica di acquisto
è noto che quella direttiva è un compromesso non felice che rende opzionali le disposizioni di maggiore impatto sulla contendibilità del mercato del controllo societario
Consultazione con le autorità di vigilanza e con la stessa Assonime molti un ampio dibattito nella comunità scientifica e tra gli operatori economici hanno permesso di analizzare affronto il tema
Solo rivalutato a confermare le disposizioni della normativa italiana vigente con particolare riguardo alla cosiddetta regola di passività e ha la facoltà di recesso dai patti di sindacato
In pendenza di offerta pubblica
E ad affidare la clausola di reciprocità solo il compito di ovviare al differente grado di contendibilità assicurato dalla legislazione di altri Stati membri
Ciò significa mantenere l'alto grado di contendibilità del controllo di impresa che vige nel mercato italiano
In tutti i casi nei quali esso non ponga il controllanti in condizione di svantaggio rispetto a un potenziale aggressore
Il Governo si muoverà in questo senso nella sua interlocuzione con le sedi pompa mentali
Parallelamente al ripensamento del sistema di regolazione il Governo ha proposto la riforma delle autorità deputate alla supervisione
Nel campo della finanza la riforma è necessaria per superare l'attuale sistema ibrido
Il disegno di legge di iniziativa del Governo sul riordino delle autorità intende portare a compimento il modello di vigilanza basato sull'attribuzione delle responsabilità secondo finalità
Ciò significa anche e riduzione del numero delle autorità di controllo secondo una tendenza con un a tutti i Paesi europei
Nel disegno di legge a particolare interesse l'articolo dedicato ai procedimenti e agli atti delle autorità articolo che ripropone il metodo della cosiddetta regolazione partecipata
Esso stabilisce ad esempio che le autorità consultino i soggetti interessati e i loro organismi rappresentativi e che lo faccia in forma pubblica
Prevede che le autorità possano promuovere la redazione di codici deontologici o norme di autoregolamentazione da parte di soggetti regolati o vigilati
Sia nelle leggi vigenti sia nel disegno di legge attuale emerge la tendenza a temperare l'ampiezza dei poteri normativi delle autorità condito produzione dei predetti istituti di partecipazione
L'analisi dell'adeguatezza delle attuali infrastrutture del sistema finanziario italiano e più in generale della sua posizione competitiva e operazione complessa
Che richiede la partecipazione di tutti gli operatori del sistema finanziario
A tal fine né è stato costituito il Comitato per la piazza finanziaria animato e presieduto compassione dal Vice Ministro Winspeare Pinza
Comitato che rappresenta un luogo di consultazione permanente dell'industria finanziari
Nazionale analogo a quelli già operanti in Francia in Gran Bretagna e in Germania
Il Comitato lo strumento attraverso il quale promuovere una riflessione strategica sul futuro dell'industria finanziaria nazionale
Un primo risultato dei lavori della piazza finanziaria frutto dell'applicazione del metodo dell'analisi costi benefici riguarda i meccanismi di governo societario
Il dibattito italiano e internazionale in materia si è concentrato negli ultimi tempi sui meccanismi di controllo delle società quotate
Il comitato ha ritenuto quindi opportuno avviare uno studio approfondito che tenga anche conto degli elementi emersi in questo dibattito
I risultati evidenziano che spesso
Nel dibattito si confondono le cosiddette scatole cinesi con i gruppi piramidali
Mentre le prime hanno ormai un peso ridotto nel nostro mercato i gruppi piramidali continuano ad avere una presenza rilevante
Il problema dei gruppi piramidali tuttavia va affrontato soprattutto attraverso la corretta applicazione delle norme su operazioni con parti correlate
Alla luce di queste prime analisi sembrerebbe potersi assentare che nuovi interventi normativi
Dovremo trovare giustificazione solo assolute
Di ulteriori evidenze empiriche e di una corretta e documentata analisi corruzione fisici
Ho parlato di quanto Governo e Parlamento stanno facendo
Al termine del mio dire vorrei ricordare che parallelamente all'azione istituzionale di cui l'autorità si fanno promotrici è necessario è indispensabile che il settore privato e in primo luogo le società quotate
Facciano la loro parte
Una regolamentazione più agile richiede maggiore consapevolezza e responsabilità da parte di chi a quelle regole deve dare attuazione pratica
Se ciò non avviene possono osservarsi comportamenti non coerenti
Quando si lamenta un costo eccessivo delle regole occorre tenere presente che alle volte il maggior costo dipende anche dalle modalità concorsi si adegua ad esse
è vero che vi possano essere sovrapposizioni normative ma occorre anche chiedersi come le società danno pratica attuazione alle regole
La complessità normativa è aumentata negli anni non solo in Italia ma proprio per questo è necessario aggiornare il modo in cui ci si adegua alle regole stesse
Le regole devono diventare parte della cultura aziendale
Debbono essere incorporate nell'elaborazione delle strategie e dei processi
Un nuovo metodo di regolamentazione da parte dell'autorità efficace solo se accompagnato dal nuovo metodo nell'adempimento
Solo la combinazione di questi due elementi può ridurre il costo delle regole una regolamentazione più snella valorizza l'autonomia degli operatori economici
E non posso non ricordare in questa occasione
La positiva esperienza del Codice di autodisciplina delle società quotate di cui Assonime è stata promotrice
E al quale numero sempre maggiore di società quotate agisce a di aderisce in maniera sostanziale
Proprio quando la regolamentazione lascia maggiore spazio all'autonomia degli agenti economici la capacità delle authority
Di vigilanza di garantirne il rispetto con la massima efficacia ed efficienza deve a sua volta accrescersi
A lei Presidente all'assolvimento agli operatori economici presenti in questa sala auguro buon lavoro grazie
Ecco l'intervento del ministro si chiude la parte pubblica della nostra Assemblea ringraziamo tutti gli intervenuti e vi auguriamo buon lavoro grazie