Sono stati discussi i seguenti argomenti: Anticlericalismo, Cultura, Diritti Civili, Laicita', Religione, Stato.
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Sedici giugno a Torino si è tenuto un Convegno internazionale dal titolo laicità diritti civili neutralità delle istituzioni pubbliche esperienza a confronto nell'Europa multiculturale
Ne parliamo con Tullio Monti che coordinatore della Consulta torinese per la laicità delle istituzioni organismo costituite si nella due mila cinque e portavoce del coordinamento nazionale delle consulte per la le città delle istituzioni quante sono le consulte quando è stato costituito questo coordinamento
Ricorderete è stato costruito un paio di mesi fa al momento le costi consulte costituite sono due trovino e Roma la settimana prossima il ventitré di luglio di giugno costituiremo la Consulta triestina quindi a Trieste
Nel mese di luglio al più tardi metà luglio costituiremo la Consulta di pescare dell'Abruzzo sarà la Consulta regionale e poi a settembre ottobre dove avevo costruirsi in successione quella di Bologna quella di Milano è quella di Treviso
La prima iniziativa del coordinamento della Consulta è stata il mese scorso a Roma la presentazione di un esborso di un'interpellanza parlamentare da parte di alcuni deputati e senatori laici un'interrogazione al ministro e le finanze sull'otto per mille sull'effetto sul fatto per cui lo Stato non fa pubblicità rispetto alla destinazione lo Stato stesso dell'otto per mille dei cittadini
E quindi indirettamente favorisca l'attribuzione di otto per mille alle chiese cosa che assurda
Da parte dello Stato stesso ovviamente
Veniamo a questo convegno un convegno che associato ai congressi annuali della Federazione europea degli umanisti e della Federazione internazionale
Che raggruppa umanista di che cosa si tratta
La Federazione europea umanista ed internazionale umanista sono le due associazioni e per l'appunto europeo e mondiale che raggruppa dalla sulle principali associazioni laiche è umanista ed Europa nel mondo
La denominazione laica e riferita alle associazioni diciamo più l'attinenza Italia Francia Spagna Portogallo eccetera mentre invece nel centronord Europa i laici si definiscono umanisti ma sostanzialmente
Il ciò omogeneità di di punti di vista in questo senso
La confusa torinese è una delle due associazioni
Italiane che fanno parte come membri effettivi della Federazione europea il secondo è l'Unione ha l'Unione atei agnostici nazionalisti e poi c'è la Consulta
La la la il Comitato torinese per la laicità della scuola che invece membro consultivo dalla Federazione europea
La Consulta fa parte anche poi della internazionale umanista
Questi convegni questi congressi annuali si svolgono di volta in volta le nazioni diverse quest'anno ho sonoro in Italia e durano quattro giorni dal quindici al diciotto come si articola nei lavori di questi congresso
Allora il giorno primo giorno cioè ieri venerdì quindici c'è stato il Congresso Della Federazione umanista europea
Nella quale tra l'altro il rappresentante della Consulta Palmira mente nove è stata eletta all'interno del direttivo del board cosiddetto
Che l'organismo esecutivo della Federazione comunista europea
Eva aggiungersi allora un come secondo membro italiano al rappresentante del lo apre
Oggi c'è questo come internazionale domani domenica sedici ci sarà invece il congresso dell'Internazionale larga romanista
Diciamo questo chiuderà il trittico della dei congressi
Lo scorso anno il congresso si svolse a Toledo in Spagna quest'anno su nostra proposta è stato organizzato a Torino e quindi questo ovviamente ci ha fatto molto piacere eccetera dato la possibilità poi di organizzare in specifico questo convegno di oggi che assolutamente alcuna nostra
Veniamo a questo convegno si parlava appunto di laicità di diritti civili di neutralità delle istituzioni
E si è cercato di mettere a confronto esperienze europee nella relazione introduttiva hai illustrato con la vicenda italiana vicenda
Alla quale si riferito anche Marco Rizzo deputato europeo che ha trattato di alcuni spetti della situazione nell'unione europea quali punti salienti della tua relazione
Ma diciamo che intanto fatto una trattazione sui vari temi dire ai cittadini e dei CCT tic diritti civili che sono al centro del dibattito politico culturale del nostro Paese così come in tutta Europa
Al di là del contenuto dei singoli temi dai PACS all'eutanasia alla fecondazione assistita la separazione fra Stato e Chiesa e concordato con l'otto per mille quel sono tantissimi gli argomenti
C'è un filo conduttore che lega tutto questo nel confronto tra l'Italia l'Europa e cioè che danno eticamente in Italia sono molto in ritardo molto in retroguardia rispetto alla media dei Paesi europei
Ogni Paese al suo sistema Lazio peculiarità particolare ma comunque complessivamente l'Italia sicuramente il fanalino di coda in Europa rispetto alla lecita al rispetto dei diritti civili e umani
E questo non ci fa che
Confermare c'era nella necessità di un'azione culturale e politica come la nostra che sempre più anzi necessaria è urgente
Ci sono state tre relazioni una
Francese che ricordava la legislazione di quel Paese a proposito della separazione tra Stato e Chiesa
Un'altra inglese
Che trattava il modo con cui si è cercato di affrontare la questione del multiculturalismo in quel Paese e dall'altra parte per U.L.S.S. in modo sistema pilastro del sistema un Andes e illustrato dalla rappresentante umanista di quella di con lo Stato
In tutte queste tre realtà maniere diverse per affrontare il tema della città ma un fattore comune
Che potremmo dire comune anche all'Italia l'emergere del problema del comunitari sì certamente
Sono tre questi solita modelli principali che ci sono in Europa poi ci sono modelli intermedi misti il nostro modello che teoricamente assomiglia più Ocolo francesi separazione non poi contraddetto da un concordato quindi in alta il nostro modello che è un po'un po'misto anche
Sono sistemi molto diversi ma scusa concordato che ricordarvi e non può essere superato che in modo consensuale vista alla costituzionalizzazione di quell'esperienza cioè l'articolo sette esatto
Però al di là di questi diversi sistemi di relazione fra Stato e Chiesa eccetera eccetera il problema dei molti cocktail del comunitarismo e comune a tutti gli Stati europei perché
Il diffondersi sempre di più di modelli culturali religiosi e linguistici etnici diversi delle nostre città europea anche in virtù dei massicci fenomeni di immigrazione da Paesi extraeuropei del terzo mondo etc
Porta con sé il rischio che si creino delle comunità chiuse al proprio interno in cui i diritti dei singoli individui che compongono queste comunità vengono sacrificati in nome
Dei comuni valori della comunità stessa e questo è un rischio molto grande per la democrazia per la laicità ovviamente anche poco per la tutela dei diritti civili ed umani quindi
Da lei cita è chiamata a confrontarsi sempre con nuove tematiche con nuove emergenze con nuovi temi che arricchiscono sempre il dibattito intorno a questi temi
Il pericolo per l'individuo per la libertà della persona sembra essere questo lo Stato
Incapace di far fronte alla molteplicità degli stili di vita
Appaltato alcuni stili di vita diciamo così istituzionalizzati in religioni
La difesa di diritti che però non tengono conto dell'individuo il quale individuo viene facciamo riferimento la Chiesa cattolica
Inserito nel gregge e quindi
Non può avere comportamenti che siano difformi da quelli dati dall'autorità religiosa cioè otto questo è il rischio che sta in capo appunto al comunitarismo cioè il
La concezione per cui comunque i diritti vengono rifiuti riconosciuti e gruppi sociali appunto alle comunità che siano religiose etiche né poco importa e nomi invece soprattutto agli individui noi siamo ancora invece
Siamo a mente legati al principio liberale per cui i diritti sono in capo essenzialmente alle persone agli individui alle singole persone
Ciascuno deve essere tutelato come singola persona poi può far parte anche di uno o più umile comunità gruppi eccetera eccetera ma questo deve venire un secondo tempo i limiti fondamentale da fare da tutelare e salvaguardare da pazzo potrò dello Stato sono sarà e saranno sempre
Quale che sia nei sistemi sociali che potranno cambiare i diritti dell'individuo della persona
Questa è la linea di difesa diciamo così in un momento in cui fondamentalisti sono all'attacco da parte di tutte le religioni in tutto il mondo una estrema misura di difesa stiamo confine di difesa
E per questo la Consulta torinese per la laicità delle istituzioni le consulte che sono costituite Chrissie costituiranno il coordinamento
Cercano di essere uno strumento
Certo uno strumento a disposizione del tessuto associativo sociale
Italiano laico che esiste che però ha bisogno di fare più sistema di trovarsi più insieme di dialogare di più di essere meno divisa al proprio interno perché la battaglia culturale che c'è da dare molto grande importante
E purtroppo i fanatismi e l'intolleranza invece sono molto compatte della Regione questo la battaglia
Grazie grazie a tutti a monte
Marco Rizzo deputato europeo apposto l'accento tra l'altro sulle anomalie rappresentata dall'Italia rispetto agli altri paesi europei citando tre esempi lasciando da parte quello dei dico che conosciamo abbastanza bene parlate di reciprocità in materia di matrimonio e della questione crediti che il ministro Fioroni ha stabilito perché si avvale dell'insegnamento della religione cattolica
Sì ci sono delle anomalie in Italia abbiamo parlato proprio se non sono degli elettorali di alcune di queste anomalie una di queste e quella
Disparità che verrebbe assegnata a chi frequenta le ore di adesione rispetto poi il giudizio finale
Di maturità tre punti di credito in più
L'associazione studentesca dei docenti hanno impugnato questa
Norma assolutamente diseguale
C'è stato un ricorso al TAR
Il TAR ha dato una sospensiva in attesa del Consiglio di Stato dovrebbe pronunciarsi in questi giorni
Ma questa sospensiva non è stata comunicata nessuna scuola nel Ministero Pubblica Istruzione ha fatto
Diciamo questo atto di disparità il TAR a
Praticato la sospensiva della sospensione una sola comunicate nessuna scuola
E questo è un esempio
Francamente non positivo
La seconda vicenda era con la
Parlando della
Del delle coppie dei diritti alle coppie
Dello stesso sesso il fatto che
Ad esempio nei rapporti tra
Italia Vaticano e nella reciprocità tra questi rapporti
Se uno si sposa
In Vaticano
Lo Stato italiano riconosce
Questo matrimonio
Se invece un matrimonio aveva fatto in Italia con rito civile cono stiam parlando
Coppie omosessuali San parlando di coppia eterosessuale in questo caso
Questo matrimonio
Bene che officiato in Italia in termini civile non verrà riconosciuta verticale ma questa
Serie di esempi che è fatta di politica odierna e di incrostazione istituzionale e cosa lunga potremmo parlarne a lungo purtroppo
Parlando della lotta che in questo momento impegna i radicali sulla ottenimento di una risoluzione nella presente sessione o no per la moratoria della pena di morte come giudichi fu questa lotta il comportamento delle istituzioni del Governo italiano e dell'Unione europea rispetto a questa iniziativa
Ma alcuni passi sono stati fatti la lottano impara molto positiva
Ma poi come sempre in politica deve vigere un motto sempre più forte giudicate sì per quello che facciamo non per quello che diciamo e quindi si vedrà cosa succederà grazie grazie a Marco Rizzo
Il professor Piano ha concluso i lavori di questo convegno e a messo in guardia
Contro il al ruolo che possono avere le
Enzo azioni religiose oggi
Organizzazioni che sembrano poter a supplire alla VS era dello Stato che oggi non riesce più a reggere alle sue premesse
In ordine appunto di benessere sociale e che affida alla Chiesa alle organizzazioni religiose
Un ruolo di complementarietà che però può divenire invece che aveva risorse locali
E si cento e questo diciamo si situano in giro alla mondo in cui anche viene interpretata prevalgono religioso sembra che
La regresso dello Stato nel campo dell'assistenza che sia una delle premesse per questore vai
Non c'è dubbio che l'oste forme statali che incontrano difficoltà ad esercitare il compito esistente per ragioni finanziarie economiche di organizzazione eccetera
Ma non c'è dubbio che in uno Stato liberale si deve riconoscere la possibilità di provvedervi in altro mondo all'assistenza però proprio in base canoni liberali compito dello Stato dovrebbe quello di controllare queste cose secondo me la cosa
Che bisogna evitare e ritenere che l'assistenza e sia a differenza degli altri impegni una cosa che è un bene assoluto
Che funziona sempre bene e che ti cene me io è che chiunque la pacchia va bene purché la citati
L'assistenza deve essere un esercizio anche in questo controllato deve rendere conto i cittadini deve rendere conto
Anche a quelli che non si avvalgono di quell'assistenza anni altri cittadini non solo ha i suoi beneficiari
Una lo sguardo la situazione italiana la situazione che sembra essere svantaggiata rispetto a quella
Del resto d'Europa delle cause storiche avere terminato questo qua
Sì Cetto svantaggiata avendo tante Regioni sia in Italia il liberalismo è sempre stato modesto può
Asfittico
In in cui l'Italia è un Paese che ha sperimentato primato di una ideologia di sinistra in gran parte
Dice nettamente anticapitalistica in parte anche antimoderna
E che hanno visto nella chiesa un'alleata da questo punto di vista
Poi c'è la situazione contingente cioè la fine dei partiti che avevano dominato la scena italiana ma in qualche modo rafforzata le chiesi che diventato legge
Si è letto ora
La chiesa che sempre più spesso sembra
Essere commenta di rappresentare la cultura diffusa del popolo italiano
E che parla in nome di un concetto di ragione che dovrebbe essere un concetto squisitamente laico
Eccetto direi che questa enti
Quella che da un certo punto di vista molte
Pensionato insomma Chiesa finalmente ha rinunciato all'archeologia le proprie credenze realtà è una pretesa e mi chiese di invadere un terreno non suo
Cioè di parlare
Anche i nomi di coloro che non si riconosceva Casey perché io credo che sia una minaccia aggravata
Due cose per concludere da una parte la necessità che ciò che alcuni definiscono peccato non vigenti un reato per tutti
E dall'altra parte la difesa la ripresa della possibilità della capacità di critica
C'è
Io credo che appunto per me ha luogo
Riconosce la massima libertà nella buona vere e proprie esperienze private
Ma la massima vigilanza nella trasformazione delle esperienze private incertezze pubblica il primo
E il secondo bisogna Ikechi assolutamente dar vita a una cultura
Che anziché il compromesso appeacement e certi il confronto e la critica nei confronti del tradizioni religiose
Grazie grazie al professor Viviano che e anche membro della Comitato di bioetica grazie grazie vedete
Presenti a Torino a questi lavori Mina Welby alla quale chiediamo intanto un commenta o sull'andamento del convegno
Il il convegno mi è molto piaciuto anche perché adesso da un po'di tempo sto
Cercando di studiare il proprio il
La il tema della laicità
E della della laicità specialmente nella politica
E
Il il modo di comportarsi laico di un cristiano dato che io sono
Credente
Quindi
Come
Un fare come il vivere come dimostrare verso gli altri l'accettazione e queste mi sembrano la cosa più importante della vita
Perché io ho imparato a questa cosa già vivendo con una persona grandissimo come era Piergiorgio che aveva sempre
Un un grande rispetto per l'idea altrui
E non ha mai criticato in maniera sconveniente quello che loro dicevano
L'unica cosa che non perdonava era questa sicurezza per esempio anche da parte di cattolici la sicurezza del della finite cioè il fondo in fondo abbiamo sempre un dubbio
Se sia vero questo o non sia vero quello
E noi purtroppo siamo tridente dovuti quasi a vivere un dogmatismo
E
Questo dogmatismo non va soltanto ora nei dei dogmi di fede quindi stretti però diventa un dogmatismo moralista
E quindi tutto quello che dice il Papa quasi viene diventato come di fede dopo un dogma di di osservanza nella vita da una prescrizione per qualunque comportamento esattamente
E quindi io qui ho imparato veramente a nelle idee differenti che c'erano anche sfumate dal dal di unità gli uni e gli altri che sono intervenuti
Mi sembrava però
Questa accettazione questo ascolto degli uni agli altri e poi di aggiustare i profitti Hero e questo mi sembra che sia giusta anche nella vita normale
Anche perché e
Con questo tipo di ragionamenti con questi incontri si scioglie l'equivoco
Quello che viene continuamente affermato e cioè che ci siano il credenti e i laici quando invece
L'essere laico è un connotato individuale un connotato di comportamento e non ha niente a che vedere con il fatto che uno sia più o meno osservante di una fede o credenti una qualunque religione c'è poi il problema
Del rispetto del libero arbitrio la troupe
In questo sono stata anche domandato una volta da una giornalista
Mi ha chiesto che le cattolici laici dico no
I cattolici dovrebbero essere se veramente sono cattolici dovrebbero essere laici nel pensare nel trattare nel modo di vivere nel approcciarsi agli altri
Quindi io cerco di impararlo ancora meglio di quello che erano già abituata
Da casa mia perché io
Io mi sono accorta adesso mi accorgo che in questa maniera ho già vissuto fin da piccola
Quell'apertura verso gli altri che poi non è soltanto un un essere laico really really il rispetto per gli altri
Nelle loro idee non non religiose diciamo così
Ma nell'idea di
In genere
A casa mia non è stato mai criticato nessuno in modo sconveniente o in modo di detrazione o ho criticato con
Sommano con malevolenza
E questo ho imparato a casa mia quindi queste cose devono ancora andare ancora più profondamente pensando alle idee degli altri accettazione delle idee
Anche perché non so correggimi se sbaglio mi pare che anche in questo dibattito sia emerso come il confine della laicità si un confine anche interno
Alle vari credenze religiose nel senso che si è parlato di comunitarismo per esempio
Si è parlato del fatto che alcune credo se religiose alcune chiese o alcune organizzazioni religiose rivendichi non per sé la libertà
Di religione ma che
Poi si tramuta o perché appartenenti a quel credo in un obbligo in una negazione della loro libertà di coscienza in atto sì e questi adesso tante noi temi
Comincia a succedere anche veramente anche nella Chiesa cattolica
Perché praticamente non è più
Che si parli di
Di fossi spieghi la
Il Vangelo o gli insegnamenti che ci vengono da Gesù per esempio nel Vangelo che la cosa più importante
Ma si parla degni di costi morali nelle prediche del Papa quelli ci vengono proposte di più
E quindi non mi sembra che che sia una o una cosa giusta della chiesa a comportarsi in questa maniera perché le persone devono poi scegliere il loro il loro coscienza e questo è un modo
Dimmi in un certo senso quasi il credente
Viene quasi bla plagiato da da coloro che
Che predicano ok insistono con il loro insegnamenti
E quindi la popolazione della la la persona non è più libera di decidere per sei la sua coscienza
In fondo non è più libera diciamo l'affido è affidata all'ubbidienza piuttosto che il dottor Vittorio sì esatto peggio e quindi non non mi sembra una cosa giusta
Hillary della persona fin da piccola deve essere importata a decidere per conto suo io avevo un vecchio insegnante di catechismo
Che ma insegnato che
Ma se qualcuno
Anche se fosse come mio superiore anche se fosse mia madre
Io avrei l'obbligo di non ubbidire se la mia coscienza mi dice che quello non lo devo fare quindi
Io credo
è stato molto laico questo questo vecchio prete chi mi ha insegnato questa cosa ancora nelle scuole elementari
E poi nella stessa maniera mi insegnò c'eri
Devo amare le persone anche si hanno sbagliato
Di continuare e a a mare e all'ENEL fiduciari loro e questo tante volte adesso ci viene tolto ci viene detto dunque chiede da parte
Viene meno la distinzione che se non ricordo male
Fu affermato plaza dalla Concilio Vaticano II tra l'errore l'errante esatto sì e anche del maggio la fine del Concilio Vaticano II rimane un po'poco non
Non ci sono più quelle
Quasi ribellioni dei cattolici contro le imposizioni
Adesso si prende tutto per dal merce facile
Non so se se in questa maniera possiamo andare avanti e
E se veramente arriviamo anche a una laicità
Nella politica Pecchi siamo sempre noi della base che votiamo e votiamo sempre quelli
Chiesti dichiarano di più che ci piacciono di più e che sono più uguali a noi e
Il problema è questo come arriviamo noi
Che vogliamo la laicità alle persone che vogliono alla laicità
E dove sono queste persone c'è qualcuno
Ma
Tante volte avendo fu o forse non hanno il coraggio o fosse sono troppo
Poco
Poco vivaci stanchi c'è un uno strano
Adagiarsi nella nella vita quotidiana io vedo questa cosa non non non non mi piace questa società così
Buonista conformista sì esatto ritornano alla mente le parole usate dal professor vi hanno in conclusione di questo convegno la necessità di ridare forza al pensiero critico
Sì e questo è molto molto importante il pensiero critica che dovrebbe venir fuori io lo vedo frequentando un pochettino il blog dove scriveva prima mio marito ad esse vengono anche i blog ostili
Non sono tanti ma ci sono di quelli chi
Sivori che ci hanno una forte critica
E
Cerca no veramente anche di andare avanti anche con loro blocchetti poi vado a visitare
E
Bisogna andare avanti in questa maniera
E poi specialmente noi stessi
Essere sempre critici a vedere sentire reagire domandare
Dialogare e portare avanti un certo discorso e spero che in questa maniera a poco a poco possiamo fare un piccolo buco l'acqua poi
Romperà quel buco
Grazie ringraziamo Mina Welby
Speriamo che questa immagine
Sì al più presto una realtà e con questa intervista chiudiamo il servizio che abbiamo realizzato a Torino il sedici giugno in occasione della Convegno internazionale laicità diritti civili neutralità delle istituzioni pubbliche
Esperienze a confronto nell'Europa multiculturale
Convegno organizzato dalla Consulta torinese per la laicità delle istituzioni associato ai congressi annuali della federazione europea degli umanisti e dell'Internazionale delle unioni etiche e umanistiche un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri
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