Dal lavoro dei Comuni, il benessere comune

La
Darei subito la parola ringraziandolo per essere qui ancora una volta con noi a Stefano Marroni vicedirettore del TG due al quale cedo subito la parola grazie e buongiorno buongiorno a tutti grazie Presidente
Abbiamo un compito diciamo non semplicissimo stamattina di per sé partiamo un po'a singhiozzo per toh di questo
Ritardo all'Italia che ci sottrae alcuni degli interlocutori sommato diciamo all'evolversi della situazione politica che in qualche modo rende complessa da anche ad altri due a cui si attende di essere qui ma io sono convinto che
In ragione di un confronto ci siano tutte
Nella misura del possibile vorrei anche cercare come facemmo lo scorso anno a Cagliari
Di coinvolgerla platea direttamente la discussione con gli interlocutori che sono sul palco quindi qualcuno ci doteremo degli
Necessari strumenti tecnici prima di dare la parola a
Paolo Corsini sindaco di Brescia che appoggia la relazione
Mi presento brevemente coloro che sono già arrivati lo abbiamo qui Luigi Berlinguer presidente del gruppo di lavoro per lo sviluppo e la cultura scientifica e tecnologica presso il Ministero della pubblica istruzione
Abbiamo Carlo Cinquini arrivato
Ancora no non atti se ci sei Carlo Cinquini coordinatore nazionale la conferenza di consigli comunali
Abbiamo
Paolo Fontanelli sindaco di Pisa
Mario Tassone deputato dell'UDC
Mario Valducci deputato
Di Forza Italia
Cioè
No Mangiabove
Salvatore Perugini sindaco di Cosenza
Paolo Nerozzi della segheria confederale della CGIL
E mi chiedo non aver dimenticato nessuno tocchi a me i presenti chi dove arriva essere arrivate arrivato giusto
Però da questo punto direi che possiamo iniziare il confronto in attesa che avevano gli altri ospiti dando la parola per la relazione introduttiva a Paolo Corsini
A me sinceramente dispiaciuti cui dobbiate sorbirmi un'ammirazione anziché l'intervento di Walter Veltroni ma
Ho cercato di fare del mio meglio
Ora
Tanta
I sei anni dall'entrata in vigore della riforma costituzionale
E in presenza di un obiettivo è sempre più grave situazione di stallo e di una lista delle
Politico ed istituzionale
è necessario credo un atto di serietà e di verità
Che faccia l'utile sulla volontà di traghettare verso un sistema istituzionale più efficiente ed al riguardo
Certamente il disegno di legge cosiddetto Carta delle autonomie e la bozza del disegno di legge sul federalismo fiscale in discussione
Rappresentano segnali importanti della volontà di oltrepassare il quadro
Ed imprimere un'accelerazione al processo necessario in modernizzazione istituzionale del Paese
La Carta delle autonomie rappresenta un progetto normativo assai ampio e ambizioso che si propone alcuni obiettivi
Il riassetto dell'amministrazione pubblica nel suo complesso nei suoi vari livelli centrale regionale e locale
L'adeguamento della legislazione in materia di enti locali congiuntamente all'individuazione delle funzioni fondamentali di Comuni Province Città metropolitane
L'introduzione della disciplina per l'istituzione della Città metropolitana e infine
L'attuazione dell'ordinamento di Roma Capitale
Ebbene il testo persegue alcuni obiettivi
Che l'ANCI ritiene vadano ulteriormente approfonditi e sviluppati
Le mete da perseguire con questo provvedimento devono a nostro avviso
Costituire diciamo così i punti di riferimento ineludibili innanzitutto assicurare una facile imputazione delle responsabilità amministrative e gestionali
Sviluppare un'efficacia semplificazione in razionalizzazione nel sistema istituzionale
Definire una più marcata suddivisione dei ruoli di compiti fra i vari livelli di governo
Nel rispetto della distinzione costituzionale macchine diesel è chi amministra
E ancora promuovere la valorizzazione del ruolo dei Comuni anche attraverso una differenziazione delle funzioni del potere e gli assetti organizzativi delle risorse
E infine
Assicurare una maggiore chiarezza e fruibilità del quadro amministrativo
Realizzando una riduzione di eliminazione delle sovrapposizioni gli organi di competenze ai fini di un contenimento dei costi complessivi
Questo è il quadro di una necessario rafforzamento dalla capacità di governo e di risposta alle istanze dei nostri concittadini e della società
E ancora a promuovere la designazione di un nuovo sistema di governance caratterizzato da un equilibrato dosaggio trassi interazione delle responsabilità e integrazione delle politiche
E su questo punto credo sia necessario sul tema della integrazione delle politiche un approfondimento anche di natura metodologica
Che tuttavia è finalizzato a sostenere l'idea e la pratica di quello che abbiamo definito un federalismo più funzioni
è un federalismo che funzioni significa mirare istituzioni capaci di governare il cambiamento di dare risposta a bisogni che si trasformano
Significa realizzare istituzioni dotate oltre che della stabilità di governo raggiunta attraverso l'elezione diretta anche di una maggiore autonomia nel perseguire le politiche nell'accompagnare le mutazioni sociali
Significa ancora promuovere istituzioni che si capaci di guardare oltre i propri confini e verso l'orizzonte di lungo periodo e dimensione lombardo
Il comune in realtà il sismografo degli umori della comunità locale
Avverte le fasi di accentuazione delle divaricazioni degli squilibri l'intensificarsi della pressioni che si ripercuotono direttamente sulle istituzioni politiche sulla struttura amministrativa e sui sistemi di servizi
Ebbene per un sano ed efficiente funzionamento dello Stato è necessario che si
Tutte le problematiche che hanno dimensione nazionale e rispondono agli interessi generali
Si sviluppi una rete di relazioni interistituzionali in grado di integrare le proposte le scelte le politiche da attuare ecco questo credo debba essere
Come dire l'impianto metodologico che sorregge la nostra in testa impostazione infatti nessun federalismo nessun sistema istituzionale fondato un saluto nomi e territoriali forti
Può funzionare se non si rende possibile normale un'integrazione è una interconnessione tra i livelli di governo con interessati all'attuazione di politiche pubbliche multi Lo Bello
Bisogna lavorare per costruire un modello di governance e consenta di dire che il sistema costituzionale italiano articolate su una pluralità di livelli territoriali
è retto da un insieme di regole e di modalità istituzionalizzate diffusi definite capace di garantire flessibilità duttilità e fluidità decisionale
All'interno di forme e di procedimenti condivisi e partecipati
Insomma bisogna definire forme adeguate di integrazione fra i diversi livelli di governo
Ebbene questo bisogno nasce proprio dal fatto che il sistema Italia va posto in grado di assumere decisioni strategiche essenziali che riguardano l'attuazione di politiche pubbliche di vario tipo in generale
Di garantire che il raccordo tra il sistema operativo interno del contesto europeo e internazionale avvenga sulla base di una robusta capacità di integrazione ben al di là delle attuali forme di concertazione
Quindi il problema non è più solo di garantire il dialogo e la conoscenza delle scelte altrui attraverso la procedura della concertazione
Non è più solo un problema di metodo e di prassi
Ma di integrazione dei contenuti ed elezioni dei diversi livelli di governo
Se questa
L'impostazione metodologica nazionale e cioè funzionale al raggiungimento di determinati fini ma siamo una delle aree esaminare quali sono le nostre proposte per una riforma del sistema dei Comuni
Ebbene lo si vedeva anche ieri nel filmati
Che sono stati ripresentati la caratteristica principale degli otto mila e dodici Comuni italiani è la forte diversificazione dalla dimensione demografica
La netta prevalenza di Comuni di minore ampiezza
E la conseguente attuale differenziazione complessiva che emerge fra le realtà comunali medio-grandi e la più ampia costellazione delle realtà di piccola o piccolissima dimensione
A fronte di questo assetto nell'ultimo decennio si è avviato un processo caratterizzato dal sostegno alle aggregazioni e alle associazioni comunali
Che ha dato primi risultati utili ma non compiutamente soddisfacenti ai fini di una razionalizzazione compiuta del sistema
Siamo pertanto consapevoli che oggi siamo a vario titolo chiamati a dare doverosa attuazione al precetto costituzionale
E avvertiamo l'importanza e la responsabilità di questo compito comune
Quello di far compiere al nostro Paese un passo in avanti attraverso un sistema istituzionale più rispondente alle istanze dei cittadini e alle stesse esigenze proprie dei Comuni
Di ottenere condizioni che consentano di dare risposte a quei bisogni
E riteniamo che da questo impegno debba scaturire una innovativa configurazione dell'articolazione territoriale del potere pubblico ed in particolare dell'assetto ordinamentale dei Comuni
Consideriamo dunque non più ineludibile il definitivo superamento prima impostazione dogmatica
Secondo cui i Comuni sono tutti uguali ed assimilabili sul piano dei ponti dei poteri degli strumenti degli assetti organizzativi delle risorse
Una generica uniformità normativa che non rispetta la reale diversità dimensionale funzionale e strutturale culturale ed economica che connota il complesso dei Comuni del nostro Paese
Già la dimensione del materiale fattuale sia progressivamente voluta
In lungo questa direzione
Anche in seguito alla crescita avvenuta dell'ultimo quindicennio di competenze e di ruolo di peso politico istituzionale i Comuni
Facendo sì che la qualità e la quantità di politiche che i Comuni realizzano pari sensibilmente a secondo dell'ampiezza
Così come varia la domanda di servizi di sostegno di presenza anche non tradizionalmente municipale
Avanzata dei cittadini e dalle comunità locali
Siamo dunque consapevoli che il cittadino del Comune di cinque mila abitanti chiede a chi amministra genericamente servizi diversi da quelli richiesti dal cittadino del Comune di cento mila abitanti
Fermo restando evidentemente alle condizioni di eguaglianza e di parità dei diritti di cittadinanza quelli che possiamo chiamare i servizi essenziali
Siamo parimenti tutti consapevoli che i Comuni al di sopra di una certa soglia
Possono esercitare un ruolo proprio di agire in relazione
Agli altri livelli istituzionali secondo modalità molto più articolate pregnanti di quanto non sia possibile fare ad un Comune di medie dimensioni
E quindi indispensabile a nostro avviso dare tradizioni razionalizzazione normativa ad un sistema che è andato già strutturando si ed attuando sì in modo punitivo
Nell'ambito del processo di attuazione del Titolo quinto e di adeguamento dell'ordinamento degli enti locali riteniamo vada introdotto un versetto gradualmente differenziato
Sia sul piano della governance che della morfologia funzionale
Ed è per noi questo l'obiettivo di portata storica
Istituzionale che dia bombetta dedizione
Quadro
Diano indicazioni gli anni ma di
Differente
E di riconoscimento di una diversa applicazione del principio di sussidiarietà
In ragione del diverse versioni che li caratterizzano siano contenute implicitamente nell'articolo centodiciassette secondo comma
E molto più esplicitamente nell'articolo centodiciotto
Una corretta attuazione della cornice costituzionale
Sul versante dell'Amministrazione necessità dunque viva neppure che consenta una congiunzione integrazione delle due disposizioni sopramenzionate
Riteniamo che nella individuazione da parte dello Stato delle funzioni fondamentali di Comuni e di città metropolitane si debba considerare con più attenzione questa prospettiva in questo modello
In questo quadro anche il rapporto fra legge statuale di individuazione delle funzioni fondamentali e legge regionale
Può sbagliare e deve modellarsi
Diversamente
E infatti auspicabile che sulle funzioni fondamentali individuate dallo Stato di città metropolitane di Comuni capoluogo di provincia
Ed i Comuni che raggiungono dimensioni adeguate per esercitare le funzioni
Singolarmente associandosi
La legge regionale di settore
Operare sottrazioni questo
Direi che è una rivendicazione una diciamo così l'obiettivo
E riteniamo punto fondamentale
Ma solo audizioni
Invece è ragionevole per quanto riguarda l'assetto delle funzioni fondamentali dei Comuni di minori dimensioni demografiche
E si possa prevedere che queste siano influenzate
E diversamente allocate dalla legge regionale
Almeno limitatamente alla promozione degli ambiti si schiude associata
Intercomunale
Consideriamo importante
Che si prevedano principi e criteri direttivi tali da consentire di razionalizzare e semplificare il sistema di governo locale di renderlo più snello di valorizzarlo da un lato
Le capacità di governo degli organi esecutivi
E dall'altro in ruolo dall'Assemblea
Che anche numericamente ridotta possa svolge una funzione di indirizzo e di controllo più incisiva e questo è un tema fondamentale credo che ne parlerà il collega Cinquini
Perché allo stato attuale il rapporto tra Giunta e l'Assemblea Consiliare è un rapporto diciamo così asimmetrico
Nel senso che c'è sostanzialmente una
Deprivazione di ruoli e di funzioni delle Assemblee consiliari
Tali per cui i consiglieri di maggioranza svolgono una presenza diciamo così di tipo A
Acclama attivo e i consiglieri di minoranza una presenza di tipo puramente
Testimoniare
Lavorare ad un riequilibrio tra i poteri di Giunta e potere di Consiglio rafforzando soprattutto il ruolo di programmazione di controllo credo costituisca una prospettiva degna di essere
Perseguita
E parimenti importante stabilire principi i principi e criteri direttivi
Che consente all'insegna esercizio della delega la designazione di una fisionomia ordinamentale organizzative e gestionali interna alle diverse classi demografiche differente rispondente ad assetto variabile di funzioni
E infine il secondo punto che ci pare appunto cruciale
La differenziazione delle funzioni fondamentali
Porta con sé anche l'opportunità di un sistema variabile di finanziamento delle funzioni esercitate
Il sistema di federalismo fiscale
Deve dunque articolarsi sulle forme di entrate individuate dall'articolo centodiciannove della Costituzione ossia compartecipazione ai grandi tributi erariali entrate proprie e qualora necessario intervento perequativo
Tutte le funzioni amministrative ai comuni
Devono essere finanziate con compartecipazione a tributi statali quali l'IRPEF tributi propri contributi nazionali il cui gettito è devoluto al Comune il quale liti
La differenziazione delle funzioni fondamentali in particolare per le città metropolitane
E la fascia dei Comuni capoluogo dei Comuni al di sopra di una certa soglia di abitanti di Comuni che presenta determinate caratteristiche che raggiungono le dimensioni adeguate
Per lo svolgimento delle funzioni sia singoli in associazione o anche determinare un'aliquota di compartecipazione in percentuale più elevato
A questo si dovrebbe aggiungere per questi enti l'erogazione diretta da parte dello Stato dei finanziamenti riguardanti specifiche materie
Quali ad esempio soprattutto il trasporto pubblico o un intero settore sociale con il conseguente superamento del sistema del doppio binario Stato-Regioni Regioni Comuni
Questo consentirebbe anche di conseguire una significativa e razionalizzazione del sistema
Un effettivo contenimento dei costi e la soppressione di apparati spesso convenzionali istituiti per gestire gli stanziamenti
In sostanza è questo il federalismo fiscale che vogliamo
Un modello che deve garantire a ciascun livello di Governo le risorse necessarie per lo svolgimento delle funzioni assegnate con autonomia e responsabilità appunto nella gestione
Infine ancora più in tempi rapidissimi molto rapidamente per concludere
Il tema che riguarda l'associazionismo intercomunale
E impegnato il superamento dalla soglia del vincolo del secondo mandato
Per quanto riguarda il tema degli istituti dove associazionismo intercomunale si può certamente a prendere atto del fallimento dell'esperienza abbozzata della fusione fra comuni
L'esperienza dell'unione di comuni quale ente associativo carattere strutturale e invece in pieno svolgimento e va in questa sede stimolate ulteriormente rafforzata
Come abbiamo già detto per i Comuni di minore dimensione demografica la gestione associata sarà la sfida del prossimo imminente il futuro
Una sfida però che potrà essere vinta e combattuta se la cornice di regole risulta chiara semplice eliminare
Infine richiamiamo l'attenzione sul mancato accoglimento della proposta emendativa congiunta riguardante la revisione del vincolo del doppio mandato il riequilibrio dei poteri come già dicevo tra Assemblea degli organi esecutivi
Infatti è nostra opinione che questo limite come diceva ieri il Presidente Domenici
Questo limite sconfitto dall'esperienza di questo quindicennio rappresenta un'anomalia è un vincolo solo locale
Che va risolto e va risolto o nel senso di eliminarlo come sarebbe giusto o piuttosto vista questa impossibilità e vista la mancanza di una condivisa volontà politica
Va come dire introdotto per tutte le cariche istituzionali di Governo come riteniamo sarebbe
Grazie
Ringrazio naturalmente Corsini e o come quelle avete visto propriamente rispetto alla prima chiama finalmente all'Italia assolto i suoi doveri quindi sono arrivati vi salutiamo li ringraziamo
Il ministro Lanzillotta all'onorevole Bianco
Qui nella veste di Presidente la Commissione affari costituzionali del Senato e poi Fabio Melilli presidente due delle Province mi pare di aver dissacratore Contucci se non sbaglio
No non l'ho visto secoli vagliato e a questo punto adoperata comunicazione di servizio che riguarda di amministratori di Forza Italia
Che si incontro alle quattordici Marsala Murgia
Colore volevo Alducci e l'onorevole Napoli
Mi è già arrivata una prima richiesta di intervento la platea di un sindaco quindi chi
Di voi avesse intenzione di intervenire in qualche modo diciamo così a prescindere me lo faccia sapere nel frattempo deve cercheremo di fornire materiale alla discussione tale da
Suscitare un dibattito di un qualche interesse
Ovviamente l'attenzione
Di tutti noi è molto conosciuta su quelle che sono le intenzioni
Del Governo ma prima di dare la parola all'onorevole Lanzillotta su questo tema a me interessava sentire l'opinione del sindacato
Sul
Riordino degli enti locali e sul ruolo degli enti locali nella ripresa
Di questo Paese aggiungo con una postilla diciamo che
In qualche modo e di Ariane attuali dal momento in cui uno come Toni Blair esce di scena insomma ovvero
Il ruolo del sindacato all'interno delle amministrazioni locali è quello di una forza che tutela diciamo l'interesse comune o
In qualche modo è espressione di una difficoltà il fatto che talvolta sembra specialmente la percezione dei cittadini che
Come dire la posizione e la tutela dei lavoratori degli enti locali si in qualche modo
In contrapposizione ad interessi generali
Però si prego la cosa che vorrei dire a chi se è seduto qui per favore su come si è visto l'intervento di Corsini è preferibile parlare restando seduti con questo tipo di microfono quei capite troppo lontano chi preferisce per la ripiena di
Può eventualmente approfittare del podio grazie
Anch'io ero interessato a sentire
E vi farò per
Aria per giorni
Anche perché
Noi pensiamo che nel fodero anche all'ultima domanda è
Pensiamo
Che e a necessario
Avviare una definitiva sistemazione del rapporto PRA Stato centrale regioni e sistema delle autonomie
Perché in questi anni c'è stata molta confusione e alla fine la confusione colpisse voi
Il funzionamento delle pubbliche amministrazioni e le persone più deboli che dalle pubbliche amministrazioni in qualche modo trovano conforto
Ai propri bisogni e alle proprie ansie anche alle proprie insicurezze
La proposta che Sindaco Corsini faceva
Per larga parte per noi è condivisibile
Sul punto sulla febbraio ha poi dirò con l'apporto brutta sembra riflessione più generale la democrazia
è condivisibile perché
Il problema anche della razionalizzazione la pubblica amministrazione
E delle funzioni deriva spesso da un sovrapporsi di competenze non sempre utili
Vedete anche in questo dibattito quel pubblici dipendenti
Molto generico non affronta i veri nodi i veri nodi solo per esempio uno Stato che aveva ancora dimagrire un sistema regionale che affronto funzioni improprie
E dimensioni improprie e uno stordimento verso i comuni le Province le forme più decentrate con questo noi siamo d'accordo è l'impostazione che finivamo Europol ricordo in condivisibile
C'è un punto siccome lei è stato sgradevole
Affettuosamente sgradevole anch'io farò affettuosamente sgradevole rispetto agli ospiti ore il petto a lei
Che il punto che Corsini ha affrontato a mio avviso in modo corretto cioè di un riequilibrio ad una ridiscussione
Sugli equilibri farà Giunta e a febbre
Pone anche da parte nostra l'interesse e parlo in questo caso fino adesso anche unitariamente prego cave elaborazione comune l'interesse a dare compiti più precisi
E più forti di controllare la febbre
A noi non interessa tanto il dibattito sul numero semmai ci interesserebbe una razionalizzazione maggiore
Sulle questioni relative alle retribuzioni e sulle questioni relative al proliferare di ambiente enti e strutture pubbliche
Che hanno ormai una dimensione insostenibile
Se io penso a un comune del Mezzogiorno se un consigliere di circoscrizione piglia mille duecento euro è un ragazzo del call center mille c'è mila seicento oscurate dal mille seicento c'è qualcosa che non funziona
Allora il problema non è il numero dei Consiglieri è il loro ruolo il loro potere che va rafforzato
Mancherà loro dimensione alle questioni comuni
Questo è un punto è un proliferare di aziende c'è una volta c'è un'azienda municipalizzata per fare una cosa pensa un trasporto locale oggi ce ne sono tre
Con tre Consigli d'amministrazione c'è qualcosa che non funzionerà su cui bisogna riflettere la disaffezione verso un sistema politico generale
Ha bisogno di una risposta perché come voi come noi pensa che invece
Il sistema articolato di Stato Regioni Comuni e Province sia un punto determinante per la tenuta di questo Paese
Poi io penso che ci sia
Vi sia e rispondo all'ultima domanda noi come sindacato confederale rappresentiamo tutti
Vorrei notare che rappresentiamo in primo luogo i lavoratori dipendenti e i pensionati
O al corrente dei metodi meccanici testi di braccianti non solo il pubblici dipendenti che rappresentiamo anch'esse
E quindi
Il funzionamento ora provenienza tre ore interessa anche a noi io penso che bisogna fare per le cose un pò meno generiche
Nel senso cioè che c'è una pubblica amministrazione che funziona io penso di tanti insegnanti infermieri lavoratori degli enti locali che c'è qualcosa che non funziona
Allora io mi domando e lo dico al Governo perché
Per esempio la norma di efficienza che avevamo proposto Pio razionalizzazione del posto invece entro i costi unici
Per le Regioni e per lo Stato perché
La norma di licenziare chi è stato condannato non è stata messa in finanziaria
Non per
Problemi che riguardavano il Ministero ha fuso Repubblica verso il Ministero dell'economia io questa domanda verrà faccio ancora proposte sindacali
Perché noi siamo interessati a colpire
Ciò che non funziona ma siamo anche interessati abitare una generica questione che indebolendo ruolo dell'amministrazione coloro anche che ci lavorano verde poi
Problematico l'esercizio dei servizi alla persona penso alla scuola penso alla sanità eccetera
E allora io sono assolutamente convinto che l'abbiamo mettere norme terza eccetera però anche per l'ultimo progetto di legge
Su autorizzi la cosa che più mi ha stupito sono gli stipendi del Presidente per i lavoratori che era stato definito tutto una griglia di un ulteriore carrozzone cova ma perché non facciamo un'authority gara pubblicata
Ma perché non si può mettere anche in certe questioni anche elementi di
Gratuità e di volontarietà
Perché se non ricordo se l'ho l'impressione e che viene fatta sempre qualcosa
Non per riformare Matera
Non lo dico in questo caso né al Governo che è sensibile neanche all'ANCI le Regioni e Comuni che hanno avuto un atteggiamento corretto con cui vogliamo continuare
A operare insieme perché il funzionamento della macchina che interessa anche a voi
E come come interessa e termino che siano date più risorse della finanziaria in basso
Perché le vere emergenze delle persone che noi rappresentiamo stanno nei Comuni stanno nei luoghi più bassi per il Fai pensione ATI penso che non ce la fa penso al bar non autosufficienti penso cioè tutti coloro che questo Stato deve in qualche modo aiutare
Grazie
Ah Nerozzi
Io immagino ci siamo certa tesa da parte costato e quello che
Il Ministro Lanzillotta ci vorrà dire per sollecitarla se siamo d'accordo io volevo proporre
Ho ricevuto delle richieste di intervento da due Sindaci dalla platea proporrei e quindi se siete d'accordo e se c'è un impegno tutti quanti a farlo che tu i sindaci che hanno città che sono qui sul palco e cioè Fontanelli
E Perugini
Fa dicono una cosa diciamo for sottopongono a parte il loro intervento quali inviamo lentamente altri altra riflessione più tardi le sommiamo a due brevi interventi della patria di sindaci di piccoli centri e poi diamo la parola
All'anzi lotta per sentire ci pesa se sei d'accordo e dare la parola a Fontanelli sindaco di
Pizza
La io condivido dal
Relazione che ha fatto
Corsini quindi non Stori prende detto un po'per scontato la stessa traccia la sollecitazione è quella di porre una questione al Ministro
Vorrei farle però anche con un ragionamento può più generale credo che
Anche per
Cercare di
Dialogare in un modo che sia il più costruttivo possibile
Io credo che l'attuazione cioè il codice
Delle autonomia
L'attuazione diciamo delle federalismo fiscale sono Titolo quinto insomma rimettendo a posto un po'le cose
La presentino oggi una occasione fondamentale
Per ricostruire le condizioni come dire di un rinnovato patto queste
Fra le istituzioni del nostro Paese
E
Questo elemento essenziale per costruire anche le condizioni di un rinnovato patto di fiducia fra le istituzioni dei cittadini che oggi sono
Come dire
Fortemente scosse
Per un processo
Ritengo insomma se ne discute tanto in questi giorni ma è un processo lungo che ha avuto e da
Anche punte di particolare allarme in questo
In quest'ultimo periodo
Allora questa è la grande occasione credo che le proposte che fa l'ANCI vanno in questo senso
Penso che
Sia
Corretto affrontare questo tema non solo
Anche si è essenziale le proposte nostre sono chiare dal lato
Perché il problema dei rapporti delle relazioni fra le istituzioni
Perché a scuotere questo rapporto di fiducia non c'è solo questo elemento
C'è il fatto che noi viviamo in un Paese che sta conoscendo fenomeni di frammentazione sociale di Kourou corporativi già azione sempre più spinto
Che sono il frutto parte nel crisi del sistema politico l'impatto della crisi delle relazioni sociali
In parte forse fondamentale della perdita diciamo o dell'attenuazione
Del valore che dobbiamo dare alla esigenza di mantenere sempre
Un punto di vista che assume l'interesse generale come punto principale ecco questo punto di vista sia fortemente indebolito
E allora come ricostruirlo come lavorare su questo su questo elemento
Tra l'altro
Questo fenomeno di colpo la tipizzazione produce anche
Una
Indebolimento dal punto di vista della competitività
Economica dell'Italia in Europa e nel mondo
Perché il primo il primo prodotto di questa corporativi Zazie onere o di questa frammentazione oggi e l'accettazione della immobilità sociale dell'Italia
L'Italia è uno dei Paesi a più scarsa mobilità sociale d'Europa
Questo è un limite
Fondamentale per
Un Paese che per competere ha invece bisogno di dinamismo sociale
Perché le nostre risorse stanno nell'intelligenza e nella capacità di ricerca di formazione nella creatività del nostro Paese soprattutto delle giovani generazioni
Fuori da questo
Il le nostre prospettive l'avvenire del nostro Paese sarà estremamente difficile allora e con quest'ottica che dobbiamo guardare anche a questo
Tema
Della
Ricostruzione di un patto istituzionale capace di collegarsi agli interessi del Paese che non sono il fatto che ciascuno parla di tutto
Ci sono mestieri diversi ognuno deve saper interpretare bene il proprio mestiere ma deve saperlo interpretare considerando che vi è un interesse comune generale dentro il quale
Muoversi tutti tutti insieme ecco in questo contesto
Credo che
Ciò che ci aspettiamo ciò che voglio porre al ministro
E al Governo
Perché ci sia finalmente uno scatto di mutamento di attenzione rispetto ai problemi che pongono gli enti locali
Che pure il sistema delle autonomie
Noi questori abbiamo parlato anche ieri a lungo
Sentiamo che qui vi è una
Atteggiamento come dire di contrattazione
Con gli enti locali con i Comuni con le Province o con le Regioni ma in modo particolare pregio che ci riguarda i Comuni
Che è come fosse una un negoziato la trattazione come se noi fossimo una sorta di parte sociale una parte del Paese noi siamo delle istituzioni
C'è una parte dello Stato come lo è il Parlamento come del Governo
E dobbiamo ragionare in questi tempi
Lo dico perché noi abbiamo avvertito in questi mesi e anche in questi giorni
In relazione alla discussione di alcuni importanti problemi una
Sottovalutazione un atteggiamento non non adeguato nel
Nel rapporto che il Governo ha manifestato in relazione all'India programmino abbiamo discusso ieri a lungo
Su questo problema
Che riguarda i bilanci che riguarda
Gli avanzi di Bilancio
Con la finanziaria di quest'anno come anche gli anni precedenti ci è stato chiesto un sacrificio notevole
Oggi ci si chiede un sacrificio doppio
Ci è stato chiesto un sacrificio di due miliardi
Se ci tolgono l'avanzo di bilancio sacrificio
Raddoppia anzi forse ancora di più si tipiche
E tra l'altro questo sacrificio andrebbe a colpire ancora di più proprio quei Comuni
Che rispettando le indicazioni dal patto di stabilità all'esigenza di riequilibrare i bilanci sono stati quelli come dire più virtuosi
Si provoca una penalizzazione verso chi ha sviluppato un'azione positiva
Io credo che questo sia
Un atteggiamento sbagliato un segnale molto negativo innanzitutto sul piano politico istituzionale prima ancora
Che nel merito del problema
Per questo noi chiediamo di correggere questi questi elementi che sentiamo
Molto molto negativi
Certo noi non ci siamo tirati indietro alla esigenza come lo facciamo oggi anche in cui i nostri documenti
Sul tema della riorganizzazione istituzionale e persino sul contributo da dare per cercare di unire i costi della politica le istituzioni locali cioè una nostra proposta che è stato illustrato e che è sul tavolo su cui vogliamo lavorare non ci tiriamo indietro ovviamente
Rispetto all'esigenza di andare avanti una politica di risanamento del Paese
Questa però
Ha bisogno come dire di coerenza
Noi forse come dire possiamo aver sbagliato quando abbiamo forse insistito sulla necessità di togliere le sanzioni e i Comuni che non rispettavano il patto possiamo aver
Tenete
Qualche errore diciamo e qualche esigenza di impegno maggiore anche non ce l'abbia
Però quello che è stato fatto quest'anno dalla Finanziaria voi rappresentativo di uno sforzo e di un impegno reale
Dei Comuni a raccogliere questa sfida del risanamento
Il Governo non ci può penalizzare oggi in questo modo
Perché sarebbe una
Passo indietro grave ed una spinta che non porterebbe a considerare
Il rispetto del patto di stabilità
Se si penalizza chi abbia si è mosso giustamente in modo coerente ecco crediamo chiediamo che ci sia
Un cambiamento di questo
Questo clima possa portare anche a sviluppare in modo più costruttivo il confronto sul Codice sul federalismo fiscale per trovare una risposta che permetta all'insieme delle istituzioni del nostro Paese
Di dare risposte sia in termini di risanamento ma anche di rilancio
Dell'economia dello sviluppo di cui abbiamo bisogno e dell'economia e nello sviluppo c'è tanta parte anche del lavoro degli enti locali degli investimenti pubblici
Della capacità di dare risposte in termini diamo di ammodernamento infrastrutturale che sono nelle mani degli enti locali che però hanno bisogno di poter contare su certezze di intervento e di risorse
Grazie Fontana e
Grazie Fontanelli
A me che vuol mente bonariamente a lui come a tutti quanti gli altri vorrei chiedere di fare interventi se possibile più corti per dare più respiro e anche più ritrovato discusse che altrimenti rischia complice il caldo di questi giorni diciamo di
Portarci alla fine condizioni di
Sfiancante mento ponevo fare intervenire Gino perse risse alza la mano e lo identifico
Eccolo qui il Sindaco di Arese Provincia di Milano mi raccomando la sollecitazione Brera
Al
Meno di mezz'ora mi raccomando da qui al sedici
Per mi ero preparato una un intervento abbastanza articolato però vado della semplificazione no mi raccomando stiamo nell'ambito dei tre minuti diciamo anche per non rimaneva interrompo la fine dei tre minuti quindi si va bene sì anche per non ripetere le stesse che se quindi volevo dire l'attenzione sicuramente a quello che è il nostro sforzo di dare da dieci anni al allo Stato oggi chiediamo un po'di attenzione che da parte dello Stato io volevo solo riferire la vicenda che si è verificata
Nella finanziaria due mila sette relativamente all'uso degli oneri di urbanizzazione per le finanziare le spese correnti bene in quella sede vi ricordo
Si era partiti con
Un divieto assoluto di uso degli oneri per poi al dare dopo vari interventi all'uso di un cinquanta per cento più venticinque presidenziale vorremmo evitare di arrivare a questi estremi perché io credo che ogni Comune alla necessità ovviamente di passare da un sistema che prima consentiva un uso abbastanza ampio ad un uso degli onde globalizzazione sempre per le spese chiamiamole così correnti gradatamente in riduzione fino allo zero
Però io pongo all'attenzione del Governo una cosa
Perché do liberalizziamo per esempio l'uso degli oneri laddove ci sono
Per il rimborso delle quote che mutuo dei mutui perché ovviamente un Comune che accende un mutuo sicuramente lo accede per fare delle opere quindi siccome gli o dell'urbanizzazione sono dedicati alle opere
Non è uno scandalo se vengono usati per il rimborso delle quote quindi potrebbe essere una delle
Tante attenzioni a questo tipo di di problematica
L'altra cosa che volevo invece dire velocissimamente
E quello che riguarda è quella che riguarda il problema della sicurezza
Quando si parla di sicurezza si parla di sicurezza evidentemente per il cittadino che è giustissimo
Però
Da parte mia credo valga la pena sottolineare un aspetto che del dell'Area Nord Ovest e della della Rodin se un'area molto a tassi di sviluppo molto alto con l'inserimento della Fiera e quant'altro si sta verificando ultimamente una serie di problemi che comincerà preoccupare oltre che i cittadini anche Sindaci
Mi faccio portavoce di una di una realtà evidentemente che pongo l'attenzione del Governo
Per poter due secondi ancora abbia pazienza
Avevo chiesto di parlare ha la pazienza ma ho capito cari colleghi temo che la perda non ha ragione io ho chiesto di intervenire stamattina volevo farlo data dal palco lo faccio da qui non è devo dire che questa cosa farò
Bene il Sindaco di Cornaredo il Sindaco di Pogliano il Sindaco di Lainate hanno ricevuto delle minacce
Delle minacce Conde Proietti della busta con delle minacce per piuttosto pesanti che cominciano ad aree inquietudine le territorio allora nell'argomento sicurezza io chiedo allo Stato che venga messa anche un po'di attenzione incerti i territori abbastanza complessiva questo periodo alla sicurezza della dette dette delle strutture all'Astir senza dei sindaci alla sicurezza del territorio perché l'arbitro criminalità e oggi non più microcriminalità sta imparando
Ultimissima cosa e ho chiuso abbia pazienza no tornare tre interventi brevi grazie
Sindaco Perugini
Grazie io
Ovviamente non
Ritornerò data la brevità dei tempi sulle questioni che sono già state ampiamente trattate da dal Sindaco di Brescia dal Sindaco di Pisa condividiamo
Un percorso insieme che è iniziato da oltre
Un anno queste sono le
Proposta e queste sono gli sforzi che l'ANCI sta compiendo per
Camminare insieme
Alle Province le Regioni al Governo e trovare una soluzione la più condivisa possibile
Faccio solo qualche brevissima riflessione nell'ambito dei pochi minuti che ognuno di noi a
Il tema di questo incontro cioè il ruolo delle città come strumento
Di democrazia efficienza e stabilità beh io credo che su questa su questo terreno i comuni abbiano
Dimostrato di saperci stare
Non solo governando i loro territori ma contribuendo
Maniera decise e decisiva anche ad assumere una parte nel processo di risanamento delle finanze del nostro del nostro Paese lo hanno fatto perché io credo che la legge più importante alla quale dobbiamo far sempre riferimento è la legge che ha modificato il sistema elettorale dei comuni da lì è partito un processo
Virtuoso che ha visto gli amministratori protesi ad assecondare rispondere alle domande alle esigenze del territorio
Con grande efficienza pur tra i limiti e con le necessarie correzioni che devono essere
Apportate
Da lì l'altro passaggio fondamentale il Titolo quinto
Distanza di anni oggi discutiamo per modo che quella legge di riforma strutturale del sistema dei Comuni insieme alla concreta applicazione del Titolo quinto possa dare
Migliori e maggiori e maggiori risultati io qui dico subito una cosa e approfitto della presenza del ministro
Nella verifica quotidiana delle cose che facciamo dei confronti che abbiamo con il Governo forse una correzione bisognerebbe a portarla
Colloquiare con un ministro che abbia la delega per affrontare se non tutte le questioni gran parte di esse perché
Noi registriamo
Nei nostri rapporti che non sempre parliamo col ministro che ha la delega
Per i rapporti con gli enti locali ma parliamo col ministro che ha la delega sull'innovazione
Tra i rapporti col Parlamento l'attuazione del programma mi io credo che su questa cosa
Il Governo una riflessione dovrebbe farla e proprio perché uno dei temi fondamentali è quello della semplificazione
Ecco cominciamo a semplificare non tanto l'attività dalla pubblica amministrazione ma i percorsi che ciascuno di noi è chiamata a fare
Per giungere I risultati o soprattutto al risultato alla modernizzazione dell'apparato pubblico dell'apparato pubblico dello Stato lo diceva
Ieri in maniera egregia il nostro Presidente
In questo percorso noi non ci sentiamo controparti di nessuno noi rappresentiamo le autonomie locali
C'è l'articolo centoquattordici della Costituzione non siamo controparti siamo legittimi contraddittori che vogliamo esercitarci
In questa concertazione che sia però concretamente capacità di integrarsi ascoltiamoci
Confrontiamoci
Ma poi
Condividiamo sostanzialmente in questo cammino l'abbiamo scelto la strada che è stata già sottolineati anche quella proprio
Di un accordo forte tra lanci Lupi
Le Regioni
Noi ci proviamo un po'meglio perché lì ci sono anche opinioni diverse ma ANCI UPI ed Uncem sono all'unisono per fare cosa
Per ribadire questo concetto che è un concetto del nostro Paese che è un concetto europeo
Lei cita come motore dello sviluppo
Beh se lecita sonno sono state e devono continuare ad essere il motore dello sviluppo devono avere gli strumenti per poterlo concretamente fare gli strumenti sono due
Quelli ordinamentali e gli strumenti finanziari io non esprimo un giudizio
Favorevole rispetto all'ipotesi
Di federalismo fiscale che si che si prospetta perché noi riteniamo che il tema fondamentale
Sia quello di individuare le funzioni noi riteniamo che la individuazione delle funzioni fondamentali da parte dello Stato significa anche assegnarle la titolarità
Noi riteniamo che non dobbiamo sostituire al
Centralismo statale Uncem un nuovo centralismo regionale noi riteniamo che il problema dell'assegnazione delle risorse non può che camminare di pari passo
Col problema della individuazione e della locazione delle funzioni fondamentali ecco
Senza con questo voler avere sfiducia però se guardiamo a quello che è successo negli anni per esempio nelle varie regioni d'Italia
Sul processo di trasferimento delle deleghe delle funzioni
Io parlo per esempio per la mia regione la Calabria è stata avviata
Da
Da un anno
Dal nuovo Governo
Di questa Regione allora se siamo ancora lì fermi al palo pensare che si possa aprire una nuova fase in cui si distingue fra funzioni
Individuate dallo Stato e allocate dalla Regione
Credo che avremo concreta poi difficoltà di continuare ad essere città
Motore dello sviluppo allora
Una linea di coerenza è chiesta
Uno sforzo di maggiore
Confronto e di maggiore
Condivisione e perché no se riuscissimo
Ad interloquire con
Un riferimento non dico forse unico che è chiedere troppo ma comunque un riferimento che faccia sintesi
Di tutte le varie posizioni che dovessero esserci all'interno
Dalla compagine governativa penso che avremmo fatto un passo in avanti è dato un contributo di più la nostra discussione grazie grazie a Perugini
A una richiesta di intervento di del Sindaco di Andora o Andora si chiama Franco Floris si fa identificare quello lì signorina per favore
Dove sta
Dove sta la nostra scolla
è qui è qui
Guarda
E lì
Neanche un anno gente etico guardi velocissimo
Mi rivolgo direttamente al ministro per dire velocemente alcuni punti che mi acuiti uno spunto così per darci delle risposte concrete al di là delle chiacchiere che sento tutti gli anni noi non siamo più istituzione
Siamo ormai
Dipendente di qualcuno farebbe meglio metri fare dei sindaci fare fatte dei Commissari così gli ordinate cosa fare e lo fanno sembra ce ne andiamo a casa
Fatte dei Commissari possiamo i vostri stupiti prima cosa secondo sulla spesa la politica non voglio farla lunga incomincia per lavori abbassate degli stipendi i numeri dei parlamentari
Fatte le cose che dovette fare che dite sempre di fare non fatte mari mai e poi mai
Toglietevi privilegi ora di finirla il sottoscritto non Ciarmi autonome telefono del comune di Andora usa il proprio e non ruba i soldi a nessuno e lo stipendio caro signore io
Prendo ottocento e ripuliti che vanno nel mio reddito che grazie a Visco con quattro con quarantadue mila euro di reddito puliti metti metto gli eventi tre dove guardi proprio a me lo stipendio la politica mi fa proprio ridere
Coltivo Oreglio brevettazione cosa centro con la spesa pubblica gli organizzazione perché dovete dirci come spenderli come usarli cosa fare
Siamo otto nomi su questo ho neanche su questo siamo tornino non siamo toni perché ci avete detto non possiamo utilizzarli come vogliamo cosa c'entra con la spesa pubblica spiegate dal cielo perché non ci capiamo
Ma avanzo di amministrazione son partito dando ora ho fatto una fatica terribile venire qua
A questo convegno per scoprire che Prodi ci offende dicendo che i Comuni hanno i soldi e pertanto Lavazza Amministrazione aveva congelato i soldi sono dei nostri cittadini
Che grazie alle vostre leggi
Grazie alle vostre leggi abbiamo avanti l'amministrazione che continuano ad aumentare perché noi governiamo bene perché risparmiamo
Naturalmente mi rivolgo a Prodi il problema non è Prodi lo so benissimo siamo partiti da lontano io pensavo che comporlo scoop con Berlusconi aver toccato il fondo bene mi ero sbagliato mi dispiace
Sindaco Floris forfait netto finito non si può
Sintetico non si può pretendere che Comuni programmino se voi tutti gli anni cambiate le norme e le cambiate anche in corsa
Ma cosa pretendete da noi cosa volete tutti quanti dai sindaci
Mi dispiace Leonardo ieri non mi sei per cento
Non puoi dire ai Sindaci ognuno in modo autonomo rispondo al Governo siamo lanci facciamo un'azione comune ma una volta per tutte forte
Ho sempre stimato il più equilibrato attenzione la tua eleganza ma adesso caro Presidente ora che questo Governo
Deciderà cosa fare se vuole veramente che consentirà ai Comuni di sopravvivono oppure no dette ce lo cosa dobbiamo fare grazie
Grazie Sindaco
Adesso naturalmente
Vorrei dare la possibilità
Al ministro di replicare prima la presidenza dell'ANCI
Mi trasmetto in ordine del giorno presentato dall'ANCI Campania che leggo brevemente
Scusate per favore così non consentite voi non sentiamo noi premesso che il comma sei otto tre e articolo uno legge due nove sei due mila sei cioè la Finanziaria
Fino a prova contraria all'ordine degli interventi do decido io quando lei verrà in mente incaricato di questa cosa è così abbiate pazienza non può essere
E
Sostanzialmente tra entrate correnti in conto capitale spesi correnti in conto capitale qui non si tiene conto nel calcolo delle entrate
E spiega score nel questa non è l'Assemblea dell'ANCI diciamo
Sì ho capito ma cinquine ha chiesto la domanda specifica lì però domanda specifica sto non può essere il signore molto simpatico ma non può essere lui che decide quando e come interviene no fino a prova contraria non so quali se questa è la decisione che volete fare
Posso leggere l'ordine del giorno della ANCI Campania oppure lei me lo impedisce se crede io posso anche finirla qui e
Grazie
Rileggo visto l'interruzione premesso che il comma sei otto dell'articolo uno della Finanziaria due mila sette definisce il saldo finanziario relativo al triennio due mila sette due mila nove e quale differenza tra entrate finali e spese finali
E che quindi non tiene conto nel calcolo entrate né dei muti niente l'avanzo di amministrazione
Ritenuto che ciò comporta che un Comune in presenza di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze quindi con obbligatorietà del pagamento non potrà applicare l'avanzo di amministrazione accertato con l'approvazione del conto consuntivo due mila sei
In quanto ciò potrebbe configurare lo sforamento dei vincoli imposti con l'applicazione delle sanzioni previste normativa articolo centonovantuno e novantadue
Propone
Ti do un considerare nel saldo finanziario le spese dovute per riconoscimento di debiti fuori bilancio derivanti da sentenza in alternativa la possibilità di coprire la spesa per i debiti fuori bilancio
Con l'avanzo di amministrazione sommando la quota applicata nel calcolo del tate correnti per la determinazione del saldo finanziario
Mi è stato chiesto di metterlo in votazione non so se c'è bisogno di fare un'alzata di mano però forse la cosa più semplice e chi è favorevole alzi la mano per favore
Chi non è favorevole non alza la mano non saprei definire francamente se questo ordine del giorno è approvato o meno leoni
Ad ogni modo
Mi è stato chiesto di leggerlo di sottoporlo alla vostra attenzione
Detto questo passo la parola al ministro Lanzillotta francamente non so chi altro posso fare
Intanto salito al saluto tutti gli amici sindaci e amministratori consiglieri comunali e
Penso che mai una volta tanto dobbiamo uscire dalla sindrome del talkshow cercare di amene il modo nel tempo
Di dirci le cose con calma perché essa non è facile
Governare il Paese non è facile governare risulta abbiamo tutti bisogno di capire ci
Dieci la Direzione dove stiamo andando
A
Perché solo andandoci insieme possiamo migliorare le cose l'altra cosa che
Vorrei dire e che siccome io forse
In questo sono un po'diversa da molti miei colleghi che hanno non hanno avuto la stessa mia fortuna
Ma io per otto anni ha amministrato la città e quindi non mi sento assolutamente una controparte rimesso una
Perché essa che i sindaci gli amministratori consiglieri si devono misurare tutti i giorni con la concretezza dei problemi e con le domande dei cittadini
E con dall'altra parte la complessità delle regole e la ristrettezza delle risorse
Quindi non c'è nessun atteggiamento né di
Come dire sufficienza nei di sottovalutazione c'è però la consapevolezza del fatto che ognuno
Deve fare la propria parte e la devi fare
Cercando diciamo a di
Guardare al futuro
E di gestire al meglio il presente allora io intanto vorrei dire che non sottovaluto per niente la questione
Che è centrale in questo momento degli avanzi di amministrazione
Per quel che mi compete e sto cercando di trovare delle soluzioni perché non è vero che la questione non ha a che fare con l'ammontare della Spesal a che fare con il livello complessivo della spesa che è
La grandezza
Su cui noi abbiamo dei vincoli dei vincoli che ci mettiamo come è stato in quanto li riceviamo da un sistema più hanno più che è quello europeo e con questo dobbiamo fare i conti perché fare i conti con questo problema e rispettare questo vincolo
Produce dei benefici per tutti anche per i comuni anche per gli amministratori perché rispettando le regole e riducendo il debito creiamo una situazione di stabilità finanziaria e anche di
Diciamo disponibilità per il futuro che a vantaggio di tutto il Paese quindi è un problema ed è un obiettivo che deve stare a cuore a tutti e con cui quindi non ci possiamo sentire controparte
Il
Segno di questo noi lo abbiamo voluto dare devo dire che qui il sistema delle autonomie ha avuto un ruolo importante all'inizio della formazione del governo quando si è unificato in un ministero della Presidenza cioè il Presidente del Consiglio che lo delega un ministro il rapporto con il sistema
Delle regioni degli enti locali sottraendo nel rapporto tra istituzioni
I Comuni e le Province alla relazione tradizionale gerarchica con il Ministero dell'interno
Ma diciamo dando il senso istituzionale dell'attuazione di quel principio fondamentale del Titolo quinto che è l'la pari ordinazione la pari dignità tra livelli di governo ognuno dei quali ha una funzione una missione
Ma che non è più legato da rapporti gerarchici e quindi il Ministero degli affari regionali dell'autonomie locali interpreta questa idea poi io ringrazio Perugini io sono disponibile a interpretarla in modo più ampio
Come peraltro anche in passato è stato quando e se è stato unificato in un unico
Ministro una compunti pluralità di funzioni ma questo non rientra
Diciamo nel mio compito la mia disponibilità penso
Che in prospettiva la struttura del Governo possa essere asciugate razionalizzata anche per consentire
Al sistema dire autonomia dia vere
Un minor numero di interlocutori e quindi di poter
Diciamo discutere sullo stesso tavolo un'agenda più complessa con temi che si intrecciano quindi credo che questo è un obiettivo a cui si può attendere
Ecco io
Partendo quindi dalla consapevolezza della centralità in questo momento per il problema avanzi e dall'impegno mio personale
A incalzare tutte le sedi del Governo che devono concorrere a trovare una soluzione
Possibile
Che però adesso vorrei anche sottolineare che richiede introno incominciare a introdurre dei principi di differenziazione nel sistema delle autonomie perché poi giustamente di certe
Vite scusate che questo o principio questo meccanismo penalizza i virtuosi allora dobbiamo incominciare
A introdurre delle regole che differenziano un po'con sistemi premiali e regole
Cassidy restringono ossi allargano a secondo dei comportamenti dei singoli enti locali questo
è qualcosa che il sistema delle autonomia fatto fin qui abbastanza fatica ad accettare e che forse invece bisogna incominciare a recepire proprio per evitare che ci siano diciamo dei meccanismi che colpiscono ingiustamente chi
E in quanto ciechi in quanto otto magici in quanto solo quantitativi
Si abbattono indifferentemente sottili ha bene amministrato a
Diciamo risparmiato a ha recuperato entrate patrimoniali da quelli che invece non lo hanno fatto quindi
Lavoriamoci e cerchiamo una soluzione
Ciò detto però io vorrei anche riflettere su un fatto noi ci siamo visti circa un anno fa e
Bisogna
Riconoscere che
Per quanto riguarda l'avvio del processo in un anno sono stati fatti grandi risultati perché noi dopo cinque anni di totale blocco e anche per quanto riguarda la parte finanziaria vorrei ricordare che noi con la legge finanziaria due mila sette pura avendo questo problema che oggi dobbiamo risolvere abbiamo
A sbloccato la questione dei tetti di spesa siamo passati ai saldi dai limiti quantitativi alla spesa che era una richiesta
Che veniva avanti da anni e abbiamo anche introdotto il meccanismo delle compartecipazioni dinamiche quindi pur con tutti i limiti dobbiamo però ricordare anche ciò che di positivo abbiamo incominciato a fare ecco
Questo per quanto riguarda la parte finanziaria e le regole del patto di stabilità per quanto riguarda
Diciamo
In data il disegno l'assetto istituzionale che era rimasto congelato per cinque anni noi abbiamo rimesso in moto
L'attuazione del Titolo quinto che guardate ha avuto una lettura
Molto molto semplificata e arbitraria perché del Titolo quinto per alcuni anni si è visto solo un aspetto
Che era quello della enfatizzazione dei poteri legislativi e talvolta anche impropriamente amministrativi delle Regioni
Mentre invece il Titolo quinto è qualcosa di molto diverso eh un disegno che chiama tutto il sistema di governo a specializzare semplificare razionalizzare le proprie funzioni e a esercitarle in modo autonomo con un'autonoma gestione di flussi finanziari che devono andare di lui dove ci sono le responsabilità
E che insieme
Alla valorizzazione di tutto il sistema delle autonomie Regioni ed enti locali valorizza
A
In base a un principio di sussidiarietà che abbiamo molte volte imboccò invocato abbiamo
Enunciato ma che poi abbiamo non sempre praticato valorizzano un solo la sussidiarietà verticale quindi prima di tutto
Gli enti che sono a diretto contatto con i cittadini ma anche la sussidiarietà orizzontale cioè tutta quella vitalità
Che esista e che vive che anima il nostro sistema economico e sociale
E guardate che dare vita a questo sistema evitare
Ai Comuni e alle Province che sono gli enti ad maggiore contatto con i cittadini significa non solo dare vitalità anima
Una alle istituzioni che
Sono il tessuto della nostra democrazia ma significa anche
Dare di gambe a quelle strutture a quegli enti che oggi garantiscono le fasce più deboli perché
Chi meno garantiti sono i destinatari dei servizi erogati dai Comuni penso alle donne penso ai bambini penso agli anziani penso agli immigrati penso ai disabili
Sono quei ceti chi oggi sono fuori dalle garanzie e che devono essere quelli raggiunti dal nuovo welfare
Di cui i Comuni sono i protagonisti per cui
Non c'è una questione solo o di modello istituzionale di democrazia diffusa ma c'è una modello sociale
Che sta dentro la vitalità il ruolo e la centralità delle autonomie locali allora
Se questo è vero noi abbiamo fatto delle cose importanti
Che sono in itinere che sono in un Parlamento che ha un tasso di poi ce lo dirà il Presidente Bianco di
Produttività che risente dalla contesto politico parlamentare ma
Abbiamo messo in moto un pacchetto
Di iniziative che attua il Titolo quinto per davvero e questo solo la Carta delle autonomie
A i servizi pubblici locali che sono l'interpretazione di quel modello da una parte di efficienza dall'altra di sussidiarietà che stanno il Titolo quinto e il federalismo fiscale
Ora il federalismo fiscale
Su cui si è a apre un confronto oggi pomeriggio oggi pomeriggio noi discuteremo questo testo che è stato
Dato ai responsabili di associazione regioni degli enti locali
E che io ritengo un punto
Di equilibrio molto significativo che non va sottovalutato
Intanto segnalo che il tema
Ha una sua complessità per cui anche leggere quel testo non è facile
Però io quello che voglio sottolineare e che li rispetto a un'impostazione originaria da cui io come è noto lo posso dire perché noto o dissentito perché
Era un po'lari produzioni inerziale e di un modello
Che i teorici del federalismo fiscale avevano delineato impostato progettato prima del Titolo quinto e che aveva diciamo un'idea in cui c'è un sistema verticale
Stato regioni è sotto gli enti locali che derivano dalle Regioni in linea verticale le risorse per gestire funzioni che sono trasferite
Ora qui non c'è nessun trasferimento dal Titolo quinto qui c'è una allocazione originaria
Di funzioni che appartengono in base ai principi costituzionali rispetto ai quali lo Stato e le Regioni hanno delle funzioni di regolazione e di organizzazione ma le risorse devono andare direttamente garantendo il principio di integrale autonomia finanziaria laddove ci sono gestite
Naturalmente che cosa significa noi questo lo dobbiamo legare e questo scene del testo e vorrei sottolineare che è un risultato molto importante
Legare al disegno dalla Carta delle autonomie noi ci siamo detti quel progetto è stato approvato con un accordo
Molto impegnativo che ha
Fatto sì che ciascun livello istituzionale mettersi in discussione qualcosa di sé spesso
Ma me la carta dell'autonomia abbiamo detto che il federalismo fiscale si sarebbe dovuto incrociare con quel disegno e quel disegno non è l'assetto delle funzioni e dell'organizzazione così come
Ma un assetto di funzioni che deriva da una
Allocazione in base ai principi della Costituzione cioè semplificazione e razionalizzazione e specializzazione
Per cui abbiamo detto ognuno fa una cosa la fa completamente su quello si specializza
Perché è solo cosicché noi riusciamo a costruire un federalismo fiscale sostenibile sul piano dalla pressione fiscale perché se noi non realizziamo una semplificazione
Amministrativa di una specializzazione per cui non abbiamo un sistema in cui tutti fanno tutto
Noi non potremo evitare un allargamento una
Ipertrofia di apparati burocratici che dunque aumenteranno i costi e dunque aumenteranno la pressione fiscale
Un altro punto che abbiamo inserito in questo disegno di legge e che c'è un tavolo
In cui non si decide solamente le regole del patto di stabilità ma si decide il livello di pressione fiscale complessivo
Nella sistema Paese e dunque non c'è possibilità di fare a scaricabarile perché una volta
Stabilito a livello di pressione fiscale e dunque
Quante sono le entrate si dice
Quanto spetta di quella torta a ciascun livello per svolgere le sue funzioni e quindi non c'è la possibilità di dire menti Touria addizionali no e a sottrarsi alla responsabilità di dia imporre la fiscalità sui cittadini perché quello che i cittadini non possono più tollera aree è l'idea che le istituzioni non si comportino come un sistema
Ma chi appunto facciano scarica barile perché il contribuente è uno solo e chiunque imponga le tasse che sia lo Stato la Regione
Il Comune alla fine sotto ci sta sempre il cittadino o l'impresa e dunque le istituzioni hanno l'obbligo la responsabilità
Di farsi carico della problema
Dell'utente finale tiene il cittadino e quindi queste riforme
Noi abbiamo cercato di fare delle per una volta mettendoci
In un'ottica diversa non solo quella interna alle singole amministrazioni e agli amministratori ma capire come funziona una riforma vistato dal punto di vista della società
Vista dal punto di vista mi coloro che mi devono usufruire
Perché solo così
Interni nonché poiché non so se ci sono delle domande potremmo affrontare in modo
Appropriato il tema dei costi della politica
Io penso che sicuramente
Si è esagerato nella
Diciamo o proliferazione
Dei ruoli elettivi retribuiti ma il problema per cui
Il cittadino sente l'eccesso di costo degli assist tema politico è la scarsezza di risposte che riceve dal sistema politico qualsiasi Spesal può essere un costo
E uno spreco o un investimento così dipende da quello che rende allora
Noemi
Siamo capaci tutti insieme di dare efficienza e di dare
Vita un sistema capace di rispondere i cittadini e in questo gli enti locali comuni hanno una funzione primaria assolutamente primaria perché sono quelli che il cittadino incontra tutti i giorni oppure
Tutto il sistema e non solo anche quello del Governo che sicuramente ha il compito di dare il buon esempio ma tutti quanti saremo sentiti solo come un costo da ridurre o magari da
Eliminare del tutto allora
Razionalizziamo riduciamo i costi laddove sia esagerato è e forse delle situazioni ci sono e bisogna che
Abbiamo la consapevolezza e l'onestà intellettuale di riconoscerlo ma soprattutto facciamo quel cambiamento
Toh che ci viene chiesto perché la politica sia un'istituzione utile e l'utilità dipende appunto dalla capacità di dare le risposte del Paese a spetta
Ultima cosa e termino i servizi pubblici locali fanno parte di questo tema non solo perché quello è l'area dove si si è avuta la maggiore moltiplicazione
Di società
E di diciamo zone opache e di gestione della spesa ma perché io credo che da lì può avvenire una grande crescita economica
Noi ci riempiamo anche qui da tanti anni la bocca sul fatto che
I sistemi territoriali sono in modo i motori dello sviluppo e lo saranno se noi siamo capace di mettere in moto quelli sistema di servizi che proprio nell'economia territoriali trovano la loro crescita e l'hanno trovata in tutte le economie avanzate quindi io credo che se gli amministratori e i Comuni saranno alla guida di questo processo
Non potranno che beneficiarne
E
Ancora sottolineo questo è un cammino che possiamo fare solo insieme non l'uno contro l'altro e soprattutto
I cittadini non capirebbero istituzioni che si fronteggiano e litiga uno con l'altro perché chiedono alle istituzioni di mettersi d'accordo e risolvere i loro problemi
Grazie signor ministro
Io con lei sottolineare un po'con tutti che abbiamo di fronte a noi al massimo un'altra ora di discussione perché poi so che appunto Lanzillotta deve rientrare a Roma
Per partecipare all'incontro sull'appunto sostanze primo fiscale quindi mi ha chiesto di
Ricordarvelo anche perché vorrei poi dare modo
Al sindaco Dominici DD diritti concludere diciamo la la discussione vi pregherei tutti diciamo chi interviene al Parco tinte penale europea di stare ancor più attenti e i tempi
Una comunicazione servizio un'altra alle sedici presso la Sala dei proiettori
Cedolino degli amministratori dell'UDC
Alle sedici sale proiettori piaccia scritto Apulia non so se la cosa coincida con quella talmente sala dei proiezioni
A questo punto vorrei dare la parola Carlo Cinquini ca coordinatore nazionale della
Conferenza dei Consigli comunali dell'ANCI
Per
Consentire di sviluppare il tema che è stato accennato anche relazioni Corsini c'è qua della relazione fra
I sindaci e le Assemblee elettive prego mi raccomando i tempi alle la parola
Farò il possibile per essere sintetico grazie
Il problema
Delle funzioni dell'Assemblea elettiva dei Consigli Comunali ma potremmo dire anche dei consigli provinciali per antologia esperto le difficoltà che ci sono
Sono state efficacemente tratteggiata nella relazione di Paolo Corsini sinteticamente ma efficacemente tratteggiate
Il problema allora è quella di una ricerca
Di equilibri di potere fra l'Assemblea è l'organo esecutivo non è un caso infatti che nelle richieste avanzate dall'ANCI inseriti emendamento al disegno di legge delega ed è stato espresso espressamente richiesto di aggiungere una locuzione del tipo
Garantendo un equilibrio di poteri fra Assemblea e organi esecutivi
Questo emendamento non è stato recepito dal Governo è stato poi è portato all'attenzione della Commissione in sede di relazione e quindi mi rivolgo al Presidente Bianco pregandoli tener conto di questa indicazione che è contenuto nella relazione esplicitamente
Ma più precisamente allora guardando anche al dopo cioè guardando boy è decreti che seguiranno al disegno di legge
Allora le
La funzione del Consiglio comunale ecco molto bene descritte se vogliamo a parole perché si tratta di funzione di indirizzo di controllo e si tratta di
Competenze sugli atti fondamentali dell'ente
I problemi direi che sono sostanzialmente due da un lato definire bene chiaramente cosa sono le funzioni secondo
Mettere i consiglieri nelle condizioni di poter esercitare effettivamente queste funzioni
Allora il decreto successivo che cosa dovrebbe prevedere in sostanza
A livello nazionale debba essere previste alcune competenze irrinunciabili in termini di indirizzo e controllo in termini di atti fondamentali dell'ente definiti come condizioni minimali rinunciabili per la sede elettiva
E si potrebbe invece poi lasciare allo Statuto all'autonomia nello spirito in fondo anche del dettato costituzionale
Allo tsunami ascoltare dei singoli enti definire la possibilità di definire ulteriori competenze dell'assemblea elettiva
Questa mi sembrerebbe significativo visto che abbiamo una grande varietà di Comuni ed è chiaro che nei grandi medie e grandi comuni le competenze dell'Assemblea potrebbero certamente essere meglio definite più ampie di quelle dei piccoli Comuni
Nelle economie di gestione della politica dell'Amministrazione
Due punti soltanto però vanno chiariti di passaggio ricordo che
Nell'attuale disegno testo legislativo vigente nel testo unico
Le funzioni di controllo esistano ma non esiste non è stato definito alcuno strumento per esercitare il controllo questa è una carenza
Che nuovo quadro legislativo deve assolutamente colmare come possono i Consiglieri effettivamente quali strumenti hanno per esercitare il controllo questo è un problema che va assolutamente definito
Seconda cosa
I punti sono per la definizione delle funzioni allora abbiamo il livello nazionale per definire i principi generali e l'autonomia statutaria dei Comuni per definire il dettaglio se in sede locale
Io credo che non debba essere previsti in alcun modo la possibilità di chi legiferare in merito
Da parte degli organi intermedi segnatamente da parte della Regione il quadro generale nazionale lotto non mi è e dei Comuni questo rispetta pienamente dettato costituzionale in questo senso
Il secondo punto poi quello di mettere i Consiglieri in condizione di esercitare la loro funzione
Come possano effettivamente i consiglieri operare
Questo è certamente un concetto fondamentale perché ricordiamo era fondamentale ricordare che i consiglieri sono amministratori locali
Questo è definito per legge una volta non era così quando si parla di ministro dove ci si riferiva essi invece gli assessori consigliere sono amministratori locali
Allora un concetto fondamentale dovrebbe essere nel disegno di legge la legge delega
Che se si dice che
Il disegno di legge dice assicurare agli amministratori il tempo necessario all'espletamento della funzione
Sarebbe opportuno aggiungere un dettaglio che precisasse
E questa funzione non si esaurisce con la partecipazione alle riunioni dei rispettivi organi questo sarebbe
Dovrebbe essere scritto in un testo di principi
Perché dovrebbe essere scritte perché tutti danno per scontato che per un assessore
Il tempo a disposizione non si esaurisce nella partecipazione alla Giunta queste scoperte scontato per gli assessori non è affatto scontato nella mentalità corrente dal punto di vista rituale e neanche mi dice nel testo legislativo per i Consiglieri queste riserve essere precisato
In un quadro legislativo di principio
Quello che intendo sottolineare mi riferisco ai Comuni medi per intenderci di medie dimensioni
Il consigliere comunale non fa parte di quello che
Alle volte con connotazione negativa viene definito un ceto politico
Il consigliere comunale veramente non vive di politica il consigliere comunale anche nelle città di medie e grandi dimensioni a un cittadino che lavora che mette a disposizione da parte del proprio tempo per fare il Consigliere
Ma allora
Se
Deve intervenire sugli atti fondamentali dell'ente non può intervenire soltanto in Commissione in Consiglio alzando la mano deve avere il tempo per
Pre quanta negli uffici delibere
Consultare gli atti predisporre anche agli atti eventualmente per queste possibile per legge ma di fatto non snelle possibile per le condizioni soggettive dei consiglieri
Allora se dobbiamo mettere i consigli e nelle condizioni di esercitare il loro ruolo di amministratori locali
Dobbiamo intervenire in sede legislativa per garantire andando votandolo spicciolo per garantire quelli che sono i permessi per garantire quelle che sono delle indennità fatalmente così deve essere così se noi riteniamo che il Consiglio comunale di una funzione
Allora
Per converso a questo punto fatalmente mi viene posta la domanda ma sul problema dei costi della politica allora i costi da un Consiglio comunale attualmente si dei singoli Consigli e notoriamente sono limitate di singolo consigliere
Sono costi della democrazia non sono costi della politica se il Consiglio funziona per davvero sono costi della democrazia
Ma allora soltanto nell'ipotesi in cui il quadro legislativo consente definisca le funzioni di consigliere garantisca i Consiglieri De condizioni per esercitare ruoli amministratori prova soltanto se è così
Potremmo come consiglieri comunali discutere in merito alla riduzione del numero dei Consiglieri soltanto in questa ipotesi e soltanto ovviamente nell'ipotesi che discorso valga per tutte le Assemblee elettive non solo per i Consigli comunali
Questo in estrema sintesi il quadro che intendevo fare aggiungo solo una cosa che ne è stata trattata oggi che guarda già al futuro se vogliamo
è la composizione stessa dei Consigli comunali
Il meccanismo elettorale dei comuni va assolutamente bene per come è stato definito il maggioritario previste nei Comuni in linea di massima apprezzato da tutti genericamente parlando ma c'è un punto negativo
E il punto negative che non ci dobbiamo eleggere dei Consigli comunali su liste di trenta o quaranta candidati con preferenza unica
Questo è assolutamente negativo nel risultato la composizione del Consiglio Comunale mia condizionata negativamente
Mentre invece ritornando primo tipo modificando questo punto allora sarebbe possibile effettivamente che i Consigli comunali messi in condizione di lavorare
E così via e eletti con un meccanismo leggermente diverso giustappunto volendo la preferenza unica possono effettivamente tornare ad essere quelle palestre di democrazia necessarie perché era riquadri degli amministratori a livello nazionale mi fermo qua grazie
La ringrazio Cinquini volevo a questo punto invece
Passare
Aprire un capitolo nuovo di questa discussione che è quella che riguarda le province è un'istituzione nell'occhio del ciclone per tutta una serie di ragioni è stato oggetto di campagna di stampa e di interventi politici io ho sottomano del due dati
Che emergono da un sondaggio commissionato per l'appunto dall'ANCI alle segugi
E che sottolinea un problemuccio cioè che
I suoi concittadini ad alla domanda secondo lei se concitati hanno più fiducia nel Sindaco Presidente Regione il Presidente la Provincia è l'istituzione diciamo così carico dei meno con solo il sette per cento dei cittadini
E
Stesso dato stanziamenti a parallele quello che il cittadino si sente tutelato dall'Amministrazione provinciale soltanto nell'otto per cento dei casi contro il quarantaquattro diciamo che riguarda la attiene invece la fiducia nei Comuni
La domanda intuitiva diciamo come come può fare la Provincia a
Risalire questa china oppure
è un è insomma è una necessità rimonta bile a legislazione presento è pensabile un cambio di ruolo di province che sottende anche diciamo misure legislative Idone
Prego
Sempre tempi stretti nono
Mi perdonerete il gesto un po'conservatore ma io sono da portare il saluto delle province italiane all'assemblea dell'ANCI e gradirei fare questo non me ne vorrà il giornalista ma
Assolutamente do
Poi parleremo naturalmente se vuole anche delle province
Permettetemi di dire due o tre cose però e
Credo sia importante che io le dica
Da uomo delle autonomie come molti in questo parco sono
Noi abbiamo iniziato lo scorso anno
Una riflessione con il nuovo Governo che ha
Subito il condizionamento della
Della logica del risanamento
E quindi abbiamo costruito con il Governo un patto di stabilità
Che inesorabilmente quel condizionamento da subito che non ci ha lasciato sicuramente molto soddisfatti
Seppur quel gesto ti ritorna i salti per un gesto che noi abbiamo voluto fortemente
Poi abbiamo fatto un'altra cosa in questo anno lo ricordava il Ministro Lanzillotta
Abbiamo costruito insieme
A fatica credetemi a fatica
Perché credo sia giusto che ognuno in questo quadro difenda
La rappresentanza che gli ha dato da portare in quel momento abbiamo costruito il Codice delle autonomie condividendo con le regioni e con i Comuni un pacchetto di proposte su un testo che voi conoscete che è quello che è andato in Parlamento
E l'abbiamo fatto perché siamo tutti consapevoli
E questo Paese questo livello di burocrazia non lo regge più
Siamo tutti consapevoli che per essere un Paese più competitivo
Ognuno di noi deve tornare a fare il proprio mestiere e permettetemi e dirlo a voi
Facendo in modo che in questo Paese si smetta un'abitudine che sta ingenerando qualche perplessità nel sistema istituzionale cioè quella che tutti fanno i sindaci
Io credo che noi dovremmo ritornare ognuno ha il proprio mestiere
Le Regioni le Province
Probabilmente il Governo forse anche il Parlamento ed immaginare
Che
Il Titolo quinto della Costituzione seppur non condiviso da tutti
Può essere uno strumento che ci riporta davvero a fare ognuno il proprio mestiere quel quel testo costituzionale in una frase dice che le funzioni amministrative in questo Paese sono dei Comuni punto
Poi dice altre cose per problemi di adeguatezza di
Di complessità possono essere attribuite anche altri livelli di governo avevamo immaginato che quello fosse una risposta forte
Anche a questo tema di cui parleremo un attimo se mi permetterete dei costi della politica
Poi abbiamo assistito a un'accelerazione da parte del Governo che
Ci ha consegnato questa mattina ma non è il primo testo credetemi un testo sul federalismo fiscale che è lo strumento naturale col quale attuiamo la riforma la carta dell'autonomia almeno così
Se se conserviamo un po'di razionalità così dovrebbe essere
Un testo costruito dal ministro delle autonomie
Che nasconde almeno nella sua prima del
Versione una visione
E cioè che questo Paese un Paese regionalista
Cioè che il federalismo il regionalismo coincidono
Sostanzialmente violando quella che è stata forse la più grande conquista del sistema e l'autonomia degli ultimi anni e cioè la norma che
In Costituzione reca una pari ordinazione dei sistemi
Perché il Titolo quinto e questo ci è piaciuto ricordarlo più volte scardina
La logica della funzione legislativa da quella della logica della funzione amministrativa
Qualche studioso del diritto già spiegato che non esiste più la gerarchia delle fonti cioè che la funzione amministrativa è costituzionalmente garantire quindi prescinde dalla funzione legislativa
E invece il testo che il Ministro dell'economia ci consegno era un testo
Che
Sostanzialmente consegnava al sistema delle Regioni delle Province ma dalle Regioni
Possiamo girarci intorno quanto vogliamo ma questo è questo è stato
E io vorrei farmi fare una riflessione e lo dico soprattutto ai Sindaci dei Comuni capoluogo
Non è solo questo il gesto che il Ministro dell'autonomia delle dell'economia e non solo lui sta facendo in questi giorni
Senza dirci quale Paese vuole
Il Ministro dell'economia sta
Con ragioni probabilmente anche condivisibili di semplificazione del sistema amministrativo sta smantellando il sistema della presenza dello Stato
Nelle nostre Province dei nostri capoluoghi di provincia
Lo sta facendo il Governatore della Banca d'Italia chiudendo tanta sedi della Banca d'Italia
Lo sta facendo con una
Provvedimento annunciato il ministro l'economia chiudendo di uffici periferici dello Stato
Con un paradosso che mentre noi ragioniamo della semplificazione e l'unica semplificazione che si fa è quella di riportare a livello regionale la presenza dello Stato sul nostro territorio
Ora potranno anche non esistere più le Province Enzo
Non è un è una questione di dettaglio
E lo dice il Presidente dell'UPI
Non esiste più l'articolazione periferica di questo Stato e non esiste più
Il percorso che abbiamo iniziato qualche anno fa di avvicinare ai cittadini servizi che in linea teorica noi dovremmo offrire questo lo dico ai capoluoghi di provincia perché non se non esisteranno più le Province non esistevano nemmeno più i capoluoghi di provincia quindi non è
è una preoccupazione che credo debba essere al minimo comune
Cioè c'è un disegno che vuole
In nome di un efficientismo pur sacrosanto cominciare a toccare l'articolazione di questo Paese che è un'articolazione che è datata tempi memorabili
E che oggi viene
In qualche modo toccata da dalla fretta
Di spiegare al Paese che stiamo riducendo i costi delle amministrazioni pubbliche
Questo lo dobbiamo fare
Io non mi
Come dire non Amia comune però lo dico anche a Nerozzi non mia comune ero a quelli che criticano i costi degli altri è un gran bel mestiere
E qualcuno sta tentando di metterci uno contro l'altro
Nerozzi se dovessimo parlare di costi ognuno di noi rappresenta dei costi esuberanti in questo Paese
Però però credo sia giusto
Che oggi per regioni le Regioni i Comuni le Province insieme a al Governo del Paese insieme al Parlamento come giustamente ci ha ricordato Leonardo Domenici
Con possano e costruiscano un patto dove definiscono strumenti con i quali noi eliminiamo
Quelle che sono le distorsioni dei costi delle istituzioni non i costi delle istituzioni che sono i costi della democrazia se mi permettete
Cioè noi eliminiamo il fatto che in un Paese che in una città di cento mila abitanti possano esserci undici circoscrizioni non me ne vogliano gli amici di Siracusa e in un altro Paese di un'altra città richiede di cento mila abitanti ce ne sono due e forse non servono nemmeno quelle due
Possiamo tranquillamente
Eliminare il ragionare su come l'autonomia è stata elemento di distorsione
Autonomia che ha portato un consigliere provinciale di una
Provinciali trecento mila abitanti a prendere quattro mila euro l'anno è lo stesso consigliere apprenderne quindici mila insomma questa cosa qui non regge più
Possiamo provare ad immaginare che le comunità montane si governano senza undici Assessori insomma io credo che si possa fare
Posto che la politica della montagna
Tutelata dalla Costituzione debba essere
Come dire governata da una sovrastruttura perché non è che nella Costituzione c'è scritto che debba esserci una sovrastruttura a governare la politica della montagna possiamo possiamo ragionare a una condizione però
Lo dico al ministro che impegna doma
Che noi possiamo sottoscrivere un patto
E ognuno dichiarare per la propria parte quello che farà
Ma immaginare che il patto possa ridursi a un disegno di legge del Governo
Che riduce per competenze perché altre competenze il Parlamento non ha nei confronti delle Regioni che riduce il numero dei Consiglieri numero degli assessori e tocca soltanto il sistema delle comunità Province è
Decisamente un prendersi in giro
Perché
Io non vorrei
Che
Siccome siamo abituati ultimamente ha al fatto che l'agenda politica la detti
Più Ballarò e madri se che il Parlamento in questo tempo strano tempo strano anche Porta a Porta e regioni
è non vorrei che passata la moda
Dove grandi giornalisti di questo Paese si accorgono che c'è una deviazione del sistema pubblico passa dalla moda rimanga
L'atto la sostanziale riduzione dei costi delle istituzioni a livello comunale provinciale e tutto il resto finisca nel dimenticatoio alla lo dico a Vasco Errani
Noi siamo disponibili a sottoscrivere credo tutti
Un grande patto tra le istituzioni che dia un segnale forte al Paese di riduzione dei costi delle istituzioni a condizione che lo firmino i Presidenti di Regione
I Presidenti dei Consigli regionali
Perché non vorremmo che i Presidenti Regioni ci spiegassero che quella una materia legislativa che non è di loro competenza
A condizione che il sistema istituzionale di questo Paese si dia uno strumento per cui ogni tre mesi verifichiamo lo stato di avanzamento dell'accordo istituzionale
Facendo in modo che non
Si scelga una soluzione dotati ariana per cui oggi il problema c'è e se tra sei mesi non c'è più e chi ha
Come dire offerto naturalmente con consapevolezza la disponibilità a ridurre
La la sua presenza il costo della politica e a
E che ha dato la disponibilità come l'abbiamo data allegarla i nostri bilanci a alloggi che di efficienza e gioca rimanga come dire l'agnello sacrificale in un Paese che torna a essere
Normale da questo punto di vista quindi credo che questo sia
Una una cosa che possiamo fare io sono stato
Invitato ad essere breve non voglio andare oltre
Il federalismo fiscale è lo strumento di attuazione la carta d'autonomia
Quindi il Ministro dell'economia può stasera ci ha convocato
Non è che ci piace molto che ci convoca col già l'annuncio del Consiglio dei Ministri che deve deliberare il testo nel senso che noi
Quando andiamo a vedere il Governo preferiremmo immaginare che c'è un ambito di discussione ancora con il Governo e non quelle carte siano in qualche modo già già scritte
L'ultimo testo non è come il primo
Io la Presidente dell'UPI potrei dire che il testo soddisfacente perché il lavoro che so essere stato compiuto dal Ministro delle regioni dell'autonomia abbiamo fatto ha fatto bene il Governo Prodi ha costituito un Ministro delle regioni delle autonomie
A salvaguardato le funzioni fondamentali delle Province
Legandoli al finanziamento statale non a quello regionale ma
Ma credo che non basti credo che dovremo fare uno sforzo in più perché ci sia coerenza con la Costituzione e con la Carta delle autonomie ultima questione gli avanzi di amministrazione
E bisogna che questo nodulo scegliamo una volta per tutte allora decidiamo tutti di fare il bilancio di cassa l'intera cioè facciamo in modo che questo paese abbia finanze abbia sistemi finanziari omogenei perché non è pensabile che io faccio uno sforzo di riduzione dei costi
E costruisco un avanzo di amministrazione che sottraggo faticosamente nella mediazione della politica la spesa corrente per dedicarlo agli investimenti nelle comunità perché io servo comunità
Se non serve la Provincia e poi quello mi diventa elemento di negatività
Allora mettiamoci d'accordo una volta per tutte io capisco che il monte il monte degli avanzi di amministrazione è un monte preoccupante per il Ministro dell'economia
Però non è pensabile che la virtuosità del mio risparmio può essere sere una penalità medie
Faccio una previsione chiudono il favore guardate che se passa una logica per cui gli avanzi di amministrazione non ti devi Zano più
Noi acceleriamo la spesa corrente non esisteranno più gli avanzi perché io mi
Accelera la spesa
è inevitabile che sia così
A questo a questo e chiudo
Chiediamo al Ministro dell'economia
Di comprendere un po'di più quant'è complesso il Paese
Grazie
Abbiamo da sola Finest abbastanza particolare in questo confronto che
Ci richiama più al titolo generale di questa
Di questo appuntamento di stamane che non al modo concreto in cui si sta compatti hanno di confronto e vorrei chiedere a Luigi Berlinguer che è un consulente
Del Ministero Pubblica Istruzione ha come in qualche misura i Comuni possono contribuire ad affrontare uno dei nodi che emerge è una rete in o di che sa affliggono i più la nostra economia lo sviluppo del peso cioè il termici di cultura scientifica di cui questo Paese afflitto
I Comuni possono svolgere un ruolo in questo senso Berlinguer
Io penso di sì
Io vorrei attirare la vostra attenzione
Dopo aver ringraziato Presidente dell'ANCI e l'ANCI stesso di avermi invitato a parlare oggi qui su una sul punto una novità che sta marciando nel nostro Paese a proposito
Consiglio della domanda che mi è stata rivolta passi e che investe il sistema delle autonomie e le competenze degli enti locali dei Comuni in particolare dal pubblico perché in questi ultimi anni o decenni forse
I comuni sono stati protagonisti di una politica culturale che non era
Nell'originario Statuto
E che non era forse è considerato una competenza istituzionale
Eppure nel nostro territorio oggi c'è una ricchezza di iniziative culturale di vario tipo
Che marcano una presenza non soltanto di rispetto della territorialità ma della qualità
Non voglio fare riferimenti dall'attività così indire per così dire o artistica oppure di diffusione di certi sospetti della cultura e così via
Per altri versi per altri Paesi che è un'anomalia positiva queste
Ha segnato una crescita
In altri Paesi la competenza invece scolastica spessore direttamente comunale tutto il nord Europa assegna ai Comuni la gestione ma anche l'indirizzo in prevalenza
Questo non avviene in casa nostra
I Comuni hanno svolto e tutto il signore autonomia è un forte impegno
Nei servizi
Parlo della scuola in questo momento
Non solo nell'edilizia ma in tutti quei servizi
Come dire sostegni materiali che hanno consentito che si svolgesse l'attività educativa
Si sono rivolti anche agli adulti oltre che ai
Ai giovanissimi
All'infanzia dove hanno marcato e hanno un peso enorme devo dire molto importante
Oggi però io vi voglio prospettare un altro aspetto
Perché è in discussione
Come dire
Il modo di fare
Education in questo Paese
E la natura della scuola oggi della istituzione scuola del singolo istituto scolastico
I Comuni sono oggi in grado di
Esercitare e di rappresentare la domanda sociale di cultura
Che vuol dire qualcosa di più della quantità
Vuol dire
Rappresentare la modernità di questa domanda sociale di cultura
Che le nostre vecchie istituzioni scolastiche l'impianto ministeriale passato a rigettato spesso ha rifiutato imbrigliato dentro un neo idealismo che ci ha messo un po'fuori dal progresso
Dei Paesi più evoluti anche di Europa
Possono rappresentare quell'avventata Frank fresca di domanda
Che
Oggi è la condizione prima per poter cambiare
Il sistema educativo
A cui ci richiama Draghi a cui ci richiama Confindustria cui ci richiama il mondo economico ma il mondo culturale non a sufficienza dobbiamo a me
La novità istituzionale che questo favorisce e il fatto che il la è anche la scuola è diventata autonoma le scuole
E che quindi nell'orizzonte della sistema delle autonomie voi Moggi aventi a fianco l'autonomia territoriale a certi aspetti dell'autonomia sociale l'autonomia educativa
Che quindi ha bisogno oggi per la sua stessa definizione
E soprattutto per il suo stesso compito attuale di articolare
L'offerta formativa sulla base di una domanda sociale che necessariamente più differenziata del passato senza abdicare lecita della grande cultura nazionale ed europea per carità
Però corna ricchezza di questa articolazione va a scuola per tutti e la scuola delle diversità territoriali umane personali
Individuali
E la scuola delle diversità e la scuola dell'autonomia perché essa solo può colto considerare ricchezza le diversità e favorire le vocazioni diverse di ogni tipo non solo di gruppi ma Dancing delle singole creature che stanno
Dentro il processo educativo
E l'autonomia didattica della scuola che anche autonomia curriculare per quel riguarda il metodo e autonomia totale curriculare non è soltanto una parte
Oggi come può affermarsi se non c'è un interfacciamento con la domanda di cultura che viene rappresentata
Quello che io e voglio dire invitare
A fare un passo oltre l'esperimento è il patrimonio fino adesso accumulato e passare da una politica prevalentemente disservizi
Ha una politica che in qualche modo entra nel contenuto e soprattutto dal metodo dell'insegnamento dell'apprendimento
E che proponga in concreto la centralità
Del della
Di chi apprende rispetto
Alla sola irrogazione di conoscenze dall'alto che ha rappresentato la metodologia
Fino adesso di una scuola vecchia uggiosa e in qualche volta in qualche modo no che non favorisce questo spara allora ecco il punto io oggi parlo perché presiedo due comitati particolari uno che riguarda lo sviluppo e la cultura scientifica nel Paese
E mi sono trovato di fronte ad una situazione molto delicata
In cui in Italia c'è
Siamo negli ultimi
Gradini della competenza intenzionale per quanto riguarda la cultura scientifica diffusa i nostri ragazzi non solo i nostri lavoratori cittadini ma i nostri ragazzi sono più indietro non sono della Corea ma della Malesia ma di Singapore certamente della Finlandia Svezia e così via
Abbiamo un tempo il Paese
Di Leonardo e di Galileo in cui siamo più indietro
La ragione fondamentale è che noi abbiamo imparato la scienza leggendo la sui libri
Spiegare la scienza senza il sostegno di fatti concreti può assomigliare al tentativo di insegnare a qualcuna nuotare senza mai metterlo nell'acqua così è successo nel diceva Oppenheimer così è successo nel nostro Paese
Abbiamo gli
Come dire non signor lottizzato anche l'apprendimento che interesserà i serramenti sperimentale ecco vi dico questo perché la rappresenta è stata come dire conculcata la curiosità
La meraviglia che porta al risultato di un esperimento e da questa certamente alla teorizzazione
Quattro ministri hanno costituito questo comitato
Io qui sono qui a rappresentare di Franti obiettivi di questa natura
Le scuole da solo e non ce la fanno
Non si può ministeriali Zare questo cambiamento
Noi ma proposto che in ogni scuola ci sia un laboratorio ci sia uno spazio attrezzato di esperimento che ci siano che si possano utilizzare i musei scientifici ce ne sono mille in Italia una buona parte di questi li hanno fatti costituire i Comuni
Ci sono forme di arricchimento della cultura
Delle curiosità scientifica che può portare molto avanti
Ultimi dati ci dicono attenzione lo voglio dire qui all'assemblea dell'ANCI
Che sta nascendo perché collegato col discorso precedente una più grave questione meridionale della scuola
Nel nostro sud ci sono oggi dei rendimenti scudo rendimenti scolastici molto più bassi del Centro-Nord
Prima il problema del gap fra nord e sud dall'edilizia o la mancanza di scuolabus o la mancanza di mense la mancanza di servizi
Perché c'è una differenza fra nord e sud in questo non vedo le cifre perché c'è fretta però sono cifre che spaventano
Ma oggi risultato sta andando anche
Sull'acculturazione
E ci sono dei dati che preoccupano perché ci dicano che il Mezzogiorno e più indietro
Tutti questi fenomeni che sto citando ineriscono prima di tutto la cultura ma inibiscono all'ASP consapevolezza democratica ineriscono al fatto di essere cittadini
Se non ci troviamo di fronte a un referendum ad una scelta a cose che riguardano la ricchezza della modernità e i risultati della scienza
E ci
E noi italiani viaggiamo
Come di fronte ad uno stregone con paura e questo è il livello di cultura di massa scientifica del Paese di fronte alle novità noi non saremmo un Paese democratico che invece di delegare
Si pone il problema di capire attraverso la sua esperienza nella formazione come dire sperimentale che è quella che costruisce il sapere da parte di ciascuno nonché a domanda memoria soltanto
Ma ci troveremo di fronte a persone che non hanno la consapevolezza di essere cittadini democratici
E soprattutto non sono liberi ecco
Io credo che i Comuni
Gli enti locali non possono e rinunciare a esercitare una funzione anche in questo campo certo all'anno
Definendo come si insegna la matematica o la fisica
Però rappresentando la domanda sociale di questo tipo di approccio culturale moderno che liquida tutto il neo idealismo che ci aveva messo nelle secche a questo proposito e ci fa crescere
Come un Paese moderno
Tutto questo si può realizzare secondo me da parte degli enti locali osando di più nell'intervento sui contenuti e sostenendo
L'ambiente urbano moderno deve essere una sollecitazione
E le forme organizzative che io non vi prospetto ma ne conoscete tanti di sostegno anche nelle attrezzature nel modo in cui si attrezza si muove un'istituzione scolastica è sicuramente una condizione
Perché senza l'aiuto del sistema complessivo delle autonomie autonomia scolastica farà fallimento e non ce lo possiamo permettere
Grazie per le guerre
Vorrei approfittare presenza di Enzo Bianco che in qualche modo qui a
Molteplici titoli per parlare sindaco di Catania nella stagione famosa del lancio
Dell'auto nel rilancio della dalla meno calibra lungo Presidente l'ANCI oggi Presidente della Commissione affari costituzionali e dove si intrecciano in buona sostanza gran parte dei provvedimenti che
Questa comunità ma tutto insieme il Paese che ha degli armonizzatori quali sono i temi e problemi di questo confronto bianco
No scusate perché vedete il dialogo non è facilissimo da questa parte si sente molto male
Quindi sentiamo molto male quello che si dice d'acqua
Rischiamo di non sentire quello che si diceva l'altra parte della platea immaginate che il dialogo che c'è
Quando non ci si ascolta
Io vorrei partire proprio da questo spunto che mi dava Stefano Marroni
Siamo
A una fase
Cruciale della vita
Dei comuni e delle città e delle autonomie
Nelle prossime settimane
Un numero significativo di provvedimenti legislativi di grande rilievo e di grande importanza
Saranno all'esame
Definitivo
Dei due rami del Parlamento molti di questi sono
Nel Senato della Repubblica
Si tratta di interventi
Che possono
Incidere
Significa
Significativamente
Sulla vita dei comuni italiani
Ho la sensazione che
La nostra
Attenzione possa essere distratta
Da un modo clamorosamente sbagliato ma tipicamente italiano di affrontare i problemi
Per cui concentriamo tutti l'attenzione magari sul forum colo che c'è sulla faccia
E non andiamo a guardare quali sono i problemi veri e reali del Paese
In questo momento c'è un'attenzione straordinaria su un problema che certamente c'è
Chi può negare che ci sia un problema di costi della politica
Questo ricordiamolo però a qualcuno che ogni tanto sbaglia e parla sempre dei costi del vicino
E mai dei propri
Questo riguarda gli organi costituzionali dello Stato
Basta leggere il Bilancio
Di alcuni dei massimi organi dello Stato per rendersi conto che probabilmente
Ci può essere qualche problema di più attenta gestione
Questo riguarda il Parlamento sicuramente
Possiamo dire anche con grande franchezza di non c'è bisogno per legiferare bene del Paese di avere oltre mille parlamentari
Ma questo riguarda anche il Governo lo vorrei ricordare
Perché all'affermazione che viene fatta
E che è stata ricordata e che riguarda non solo il Governo Prodi riguarda anche i Governi precedenti non è uno o due o cinque sottosegretari in più o in meno a fare comunque e a porre un problema di numeri nel Governo
Questo riguarda certamente gli altri livelli riguarda i livelli anche delle autonomie locali perché lo sappiamo perfettamente tutti chi è stato sindaco per molti anni che è stato Presidente dell'ANCI lo sa e possibile immaginare ma lo sa chi è oggi alla guida di questa associazione e gliene va reso merito sa che sono possibili interventi in questo ambito
Ma non vorrei che la discussione del Paese fosse sul tema delle autonomie locali concentrata su fatti
Assolutamente veri ma sono le i fatti più appariscenti più formali e poi si ci sta essere quelli che sono i problemi veri e reali poche venissero affrontati
Lo devo dire anche con grande schiettezza parlo di un Governo verso Buglio ovviamente il massimo di stima i considerazione ma in cui ogni tanto c'è una maldestra improvvisazione nel modo di affrontare i problemi
Ma come viene in mente a qualcuno di affrontare il tema che riguarda i Comuni e che riguarda le giacenze di cassa nel mezzo di un'intervista chiacchierando in piedi ma non è questo il modo di affrontare problemi seri e reali
Che vanno
Guardati con attenzione e non si può andare ad apprendere oggi dal Sole ventiquattro Ore che autorevoli esponenti del Governo e non mi riferisco a Linda Lanzillotta che conosce questi pareri e sa con quanta rigore con quanta coerenza vanno affrontati
Andare a dire che i comuni una parte dei Comuni vedrebbero avere il loro rapporto sui trasferimenti compensativi con lo Stato e altre con le regioni
Ma lo sanno che in questo modo si rompe quel principio fondamentale del mondo delle autonomie locali che vuole che i Comuni siano un sistema che in cui sta materia dialoga direttamente con lo Stato lo sanno questi signori che ci sono ancora oggi nelle regioni tanto di centrodestra quanto di centrosinistra
Delle tendenze a un neo centralismo regionale che per i comuni è insopportabile
è sanno perfettamente che quando consegni la chiave della Cassa alle Regioni naturalmente ovviamente è chiaro ed evidente che poi fai passare un principio complici per accettabile
E siccome nel corso della mia esperienza di presidente della Commissione affari costituzionali ho sentito nei giorni passati anche rappresentanti delle Regioni in uno dei tre quinti incontri
Ma dico lo sappiamo perfettamente che le Regioni tornano ad avere ambizioni per avere la funzione ordinamentale dei Comuni anche nel Codice delle autonomie questo tentativo frequentemente riappare
E io che vengo da una regione a statuto speciale in cui la trent'anni da quarant'anni la Regione ha una funzione esclusiva in materia ordinamentale sugli enti locali
Posso assicurarvi che non c'è
Peggiore iattura per i comuni siciliani di avere una competenza in questo campo della Regione
E allora
Allora riportiamo la questione ai termini reali
I termini reali che riguardano oggi la possibilità di rendere più efficienti i Comuni sono il disegno di legge Lanzillotta il disegno di legge delega sui servizi pubblici locali che la mia Commissione ha licenziato e che è pronto per andare in Aula
E solo un
Un eccesso di
Di
Da un canto la debolezza naturale te dei numeri della maggioranza e dall'altro lo devo dire anche schiettamente un certo abuso della funzione di ostruzionismo o di semi ostruzionismo che rallenta eccessivamente i lavori dell'Aula
Impedisce che sia immediatamente affrontato quello è un tema importante che riguarda i Comuni
E io posso garantirvi che il testo uscito dalla Commissione e assolutamente coerente con il testo che il Governo aveva presentato abbiamo tenuto conto necessariamente dei suggerimenti che il mondo delle autonomie i Comuni le Province rialzi vendetta hanno giustamente presentato ma la filosofia di fondo di quel provvedimento che prevede la necessità di inserire nei servizi
Sì che hanno un rilevante contenuto economico il principio della compatta della concorrenza e quindi a difesa dei cittadini per principio è intatto
I Comuni hanno la possibilità di gestire direttamente i servizi pubblici locali ma quando decidono di andare nel mercato lo devono fare sposando sino in fondo le regole del mercato questa la vittoria di grande rilievo e di grande importanza segue il codice per le autonomie
Abbiamo iniziato le audizioni abbiamo sentito la Presidente dell'ANCI delle città metropolitane seguiremo adesso Roma per quanto riguarda lo studio Roma capitale i piccoli Comuni le specificità delle questioni che riguardano questo mondo
C'è oggi all'esame del Parlamento del Senato una specifica legge già approvata dalla Camera all'unanimità che riguarda specificatamente i piccoli Comuni e che sta andando avanti ancora oggi allargare all'esame delle Commissioni prima e quinta del Senato
Abbiamo incardinato al Senato la questione relativa alla polizia municipale
Nell'ambito del Codice delle autonomie sarà affrontata finalmente in modo definitivo la questione relativa alla abolizione il divieto nel terzo mandato per i sindaci che o viene introdotto per tutti i livelli di governo o francamente non ha ragione che stia e non si capisce per quale ragione deve essere prevista e limitata solo per i Comuni prende avvio la questione del federalismo fiscale su queste grandi questioni noi vorremmo che ci fosse un confronto vero e reale e non su questioni marginali
Concludo Laroni dicendovi che
Dicendogli che
Nei prossimi giorni esattamente il dieci luglio
Noi organizzeremo con Linda Lanzillotta con gli altri Ministri interessati con
Naturalmente con l'ANCI evidentemente
Una appuntamento dell'associazione dei parlamentari Amici dei Comuni nel Parlamento si è costituita un'associazione una specie di
Globi parlamentare a vantaggio dei Comuni
L'ha fatta prevalentemente da parlamentari che sono stati o sono tuttora amministratori locali
Io per esempio mi onoro di essere tuttora consigliere comunale della mia città
A Catania cerco di farlo con il massimo di serietà possibile in quell'occasione parlamentari di tutti i gruppi presenti alla Camera al Senato
E il numero assai consistente avremo occasione di confrontarci e di starmi a sentire per vedere insieme
Di svolgerle un'azione e
Si caccia in una fase così delicata per consentire che un presidio fondamentale della democrazia
Nel nostro Paese o tra
Svolgersi con il massimo di efficace possibile
Giochiamo una partita decisiva
Ebbene che
Facciate sentire forte la vostra voce nel Parlamento ci sono molti amici dei Comuni del centrodestra e nel centrosinistra difenderemo con tutta la nostra forza e vostre posizioni può lavora
Grazie Enzo Bianco
Io direi che di cogliere subito l'opportunità della
La provocazione lanciata da Bianco rivolgendo a Mario Tassone deputato dell'UDC diciamo
Sostanzialmente una domanda che attiene alla denuncia che prima bianco faceva sulla difficoltà di far passare provvedimenti con sia di interesse generale
In una situazione di grande conflitto aprì conflittualità politica fra maggioranza e opposizione Coppola il contributo che l'opposizione ritiene di poter dare in questo senso per favorire soluzioni condivise
Intanto tarda risponde non sono
Non sono al Senato ma ritengo che il suo abbia ancora conosca meglio di me qual è la situazione del Senato e rapporti anche
Che esistono tra almeno per quanto riguarda il numero tra maggioranza
Opposizione ma non ritengo che ci sia stata una volontà ostruzionistica rispetto anche a questo provvedimento non c'è una volontà
Ecco di rompere e soprattutto di far saltare il provvedimento Parma Enzo Bianco dovrebbe dire
Anche che il percorso di questo provvedimento a cui si riferisce
è stato difficile
Ed è difficile nonno per
I problemi che vengono essere imposte nel rapporto
Tra maggioranza e opposizione ma soprattutto sugli interessi in campo quelle che sono in discussione per quanto riguarda
I servizi pubblici locali ci sono
Per gli interessi precostituiti che non lo fanno fatta andare avanti reperiti azione
E le prevendite zone per quanto riguarda i servizi pubblici locali io ritengo che quei cioè il dato forte su cui dobbiamo concentrare la nostra attenzione è il Ministro Lanzillotta credo che
Se ha qualche percezione temo che ce l'abbia
Molte qua anche i direttore esso avvenute fuori
Le difficoltà assolute fuori la difficoltà nella sua stessa maggioranza e di Governo
Nella sua stessa maggioranza di Governo dove ci sono degli interessi che non possono essere Scaltritti è chiaro che anche il sindacato che ho sentito potrebbe anche dirci quali temi quali problemi e quali no che ancora non sono stati sciolti per quanto riguarda la liberalizzazione
Quando noi parliamo di liberalizzazioni
Certamente non guardiamo alle pareti azione che sono state fatte
Falsamente per quanto riguarda le Ferrovie dello Stato
Non parliamo ovviamente di altri settori a livello nazionale dove sono false brevettazione perché il pacchetto è il pacchetto che detenuto dal Ministero delle economia
E delle finanze dove c'è ovviamente una gestione
Pubblica quando interessa
Eppure a gestione pubblica privatistica quando invece ci si deve sottrarre ad alcune responsabilità non c'è dubbio che quando ne parliamo di gestione ovviamente allocare andiamo farsi avanti verso un nuovo modello e diverso modello
Di un due battute voglio dire intanto io vorrei richiamare la relazione di Paolo Corsini
E io ti ringrazio perché qui avevamo trovato o in un clima molto mesto di mestizia
E per l'assenza di Veltroni atto invece
Hai fatto un'ottima relazione
Una prima certamente anche anticipato da parte dei giornali
Mancava Vertone mancava elettore finalmente siamo riusciti dopo il primo trauma partire e quindi a discutere anche dei temi di problemi che riguardano ovviamente dei Comuni vorrei fare un'osservazione di fondo
No no no normano chiedevano io lo dicevo sinceramente sono anch'io l'attestato per questa assenza ma ovviamente mi rifarò in un altro e le farò un'altra occasione i tempi io volevo fare uno riferimento importante
Come avete visto io non l'ha iniziato il mio dire viviamo in un momento particolare difficile delicata eccetera eccetera
Perché io lo sento dire da moltissimi anni chi
Chi non hai mai iniziato l'intervento con questo cappello
Però sembra che sia uno ognuno un uso ovviamente
è una moda che io cerco di abbandonare
Ma credo che il tema sia stato anche rilevato evidenziato il problema non è soltanto i problemi dei Comuni non esiste il tema comuni
Esiste un tema di democrazia di partecipazione nel nostro Paese
Luigi Berlinguer parlava anche di cultura e di riferimento culturale non volevo interromperla totale folate per carità di Dio perché io sono per il rispetto e per la partecipazione anche per la libertà delle telefonate
Ma non c'è dubbio che i Luigi Belvedere parlava ovviamente ma continuerà per carità e Luigi Berlinguer ovviamente parlava
Parlava e di cultura non c'è dubbio che il dato è questo
Cioè il problema dei Comuni deve essere legato
Al problema delle Province al problema delle Regione approdano dallo Stato
Al D.P.R. cosa che volevo dire con molto rispetto al ministro Lanzillotta che io ho seguito con molta attenzione
Che non esiste e difatti una gerarchia fra Ministeri
Non esiste
Se ancora il Ministero dell'interno deve risolvere questo problema per quanto riguarda la protezione civile con il Ministero della parte già dicono con il Dipartimento oggi non c'è un non Ministero della protezione civile
E il Ministro Lanzillotta e sa che esiste un problema con
Ma non volevo assolutamente dati
Note senza guardare il Ministro Calderoli vendite io chiedo scusa ma non è colpa mia
Questo mi riferivo non è tra ministeri ma tra Ministero dell'interno e enti locali che è un fatto storico
Un'azione ma non va bene ma io sono il frutto principio sono d'accordo cioè il Ministero un ministero senza portafoglio dovrebbe essere un fondo momento di raccordo di coordinamento e quindi di attribuzione di
A tutto questo io continuo a dire non c'è
Perché se noi abbiamo avuto in questo Governo ancora idea alcune intromissioni ad esempio
Per un settore che conosco per un po'esperienza del passato il precedente Governo
Tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti allora unico
Oggi c'è un'intromissione ad esempio di competenza del ministero delle infrastrutture e i confronti i trasporti
Ma ci anche nei confronti del Ministero delle Regioni delitto locali un'intromissione
Soprattutto il campo delle bellezze azioni del Ministero delle Attività produttive per cui manca una visione e di raccordo e di coordinamento all'interno del ministero Maio
Certamente dicendo questo sono d'accordo
Che il Ministero delle Regioni si appropria sempre di più
Di un momento di riferimento e quindi di sintesi con un'attribuzione di competenze dove l'interlocuzione certamente e certa
Il dato vero è e questo
A voi pensate che se esiste questo questa situazione dalle Regioni lo diceva Perugini poiché è stato anche recuperato da altri
Con questo sistema elettorale o con questo presidenzialismo esasperato perché nessuno quale parte
C'è un presidenzialismo esasperato c'è un presidenzialismo esasperato per quanto riguarda l'elezione dei Presidenti delle Province c'è un presidenzialismo esasperato per quanto riguarda le zone di si dice
Allora i Consigli comunali piano coordinatore dei Consigli comunali
Hanno un ruolo soltanto di coreografia
Dove la programmazione e controllo non si realizza sostanzialmente
E dove c'è chi non è chi sia il contrario all'elezione diretta del Presidente della Regione del Sindaco del precedente Consiglio ma vogliamo dare quei valori ecco diciamo l'equilibrio di riattribuzione
Per recuperare il P.G.T. la dignità della politica della partecipazione e dell'accordo vero con il territorio e con i cittadini oppure c'è una situazione monocratica assoluta dove c'è una concezione di paese
Che non è il nostro
Ma tutto a questa concezione questo disegno deve nascere soprattutto dalle autonomia locale
E il problema è se queste autonomie locali
Sono realmente autonomia locale io ne amico Presidente dell'UPI ogni volta credo che debba fare i conti su qualche proposta che venti rate
La
La eliminazione delle province
E mi fa sentire e nella e nelle nell'uso comune nell'accezione comune
Molte volte la gente fa sentire dette unitarietà di un ente
Io ritengo che questo Consiglio un dato incredibile io credo che sia importante ed enti intermedi
Bisogna ridefinire Gori però
Bisogna riferire il ruolo delle Regioni
Bisogna ridefinire il ruolo e le competenze delle Province le deleghe e che non è vero che ci siano
Compite legislative amministrative e legislative soltanto
Ricade programmazione per la ragione per delega dovrebbe andare all'ente locale autonomia locale rivedere le Comunità montane
Rispetto a competenze e ruoli e funzioni e in un dato stringente ma soprattutto una proiezione diverso di un'articolazione del nostro Paese
Costo della politica e ho finito
Amici sono d'accordo con voi
Così ho l'applauso eccetera eccetera e siamo giallo siamo contenti e mandiamo bene votate alla quasi sorpresa va ricordata volete che parliamo male al Parlamento perché l'unica cosa che si sa fare di questo Paese Parlamento
Io e la viceministra reti dei trasporti allora autogoverno bisogna trovato gente che usciva fuori dall'Alitalia dalle Ferrovie che prendeva tredici quindici miliardi di liquidazione questo non ha fatto scalpore non ha fatto scandalo
Io ritengo che questi sono i dati costi
Anche forti della politica
A meno che non facciamo un equilibrio tra costi e benefici quali sono i costi quali sono i benefici
E purtroppo molte volte questa dissoluzione questa pattuglia questi indifferenza o questo spedita fa capire che c'è uno un ritorno è un beneficio è negativo o inutile da parte e del Parlamento dei Governi e così via
Certamente facendo così
Diamo più spazio l'ha detto anche mi pare Fabio daremo più spazio ai tacchi ciò perché come voi sapete il Parlamento è stato sostituito e sta sostituendo da Porta a Porta dalle
Dalle infedele da Ballarò mai se uno
Per far pure
Fa una grande proposte in Parlamento ma che se ne frega niente chi la segue la proposta in Parlamento
Non fa storia una dichiarazione a Porta a Porta fa storia abbiamo sostituito una democrazia di cartone e di gommato revoca zia vera delle istituzione dica tutti quanti dovremmo garantire detto questo io finisco perché Stefano mi sta guardando io sono rispettoso
Io
Certamente in data importante e significativo
Dicevo poco prima che per me è un errore mio di gioventù uso un consigliere comunale nella mia città deleghe una città calabrese e vicino a quello di Salvatore Perugini
Vivo le vicende di un Consiglio comunale perché non può essere ovviamente
Il dato ho condotto in un ruolo soprattutto di registrazione delle pratiche io credo che un Consiglio comunale è un Comune debba avere soprattutto dalle presenta Anza reale vera dei cittadini e un'altra cosa
Se vogliamo guardare anche ai costi guardiamo anche alle altre vogliamo non è ancora mantenere Direttore Generale questa figura monocratica
Ho tanto monocratica te fa tutto che si si interessa dalle vicende paramediche amministrative o alla nomina dei primari io ritengo che ci deve essere
Una concezione forte sul piano della partecipazione
E sul piano di una democrazia vissuta se vogliamo dare una dignità ai cittadini ma soprattutto un funzionamento dei servizi e sia felice vero sostanziale e non virtuale vi ringrazio
Grazie persone
Prima di avviarci alla conclusione con l'intervento di Domenici e poi la replica della Ministro Lanzillotta quello settimo altra voce l'opposizione
In questo caso Forza Italia Mario Valducci
Le sollecitazioni della platea l'impari il senso complessivo di molti interventi sia quello che c'è una preoccupazione
Assolutamente trasversale diciamo sulle difficoltà sulle difficoltà che i Comuni hanno a trovare un'interlocuzione con le istituzioni nazionali efficienza e che è pensabile Valducci almeno su questo punto diciamo un'intesa bipartisan in Parlamento
Innanzitutto
Vorrei dire una cosa che riguarda anche le difficoltà in cui oggi persone comuni anche da un punto di vista economico che sono di attualità delle ultime giornate
Cioè il tema degli avanzi che equivale anche a parlare della mente meritocrazia del buon governo delle amministrazioni locali
Io penso che andare a toccare gli avanzi di gestione dei Comuni che hanno operato bene avendo accumulato queste disponibilità finanziarie
Facendo le proprie per problemi di spesa pubblica quando da mesi si parla di tesoretto sia una cosa indegna per un'istituzione democratica del Paese
Viviamo oggi una precarietà
Penso come poche altre volte io avevo constatato nei quattordici anni in cui svolgo l'attività politica
Cioè siamo precari nego nell'attività di Governo ogni giorno non si sa quanti altri giorni durerà questo Governo
L'augurio nostro che duri il meno possibile
E questo lo dico al di là di un momento elettorale perché oggi tanto sappiamo benissimo che se domani cadesse questo Governo non si va immediatamente al voto ma sarebbe bene per il Paese che questo Governo guidato approdi cadesse domani mattina
Perché è indubbio che nonostante gli sforzi
Che facciano alcune
Nonostante gli sforzi che facciamo alcune persone che io stimo molto come il Presidente Bianco del ministro Lanzillotta nel cercare di portare avanti anche provvedimenti che nascono magari dal Governo e che sono
Disegni di legge propositivi mi riferisco al disegno di legge sulla riforma dei servizi pubblici locali che era nato approvato dal Consiglio dei Ministri in un modo mi sembra che adesso vada in Aula al Senato in un modo completamente diverso
Cioè il modo diciamo di riformista con cui era stato varato dal Governo penso che nel nella Commissione parlamentare del Senato sia molto stato annacquato
Da una volontà che non è stata quella di
Magari cercare anche di superare
I voti in Parlamento in modo trasversale perché su questi provvedimenti sappiamo tutti che
Spesso oggi sia la necessità di raccogliere un consenso trasversale anche nei nostri anni di Governo non abbiamo avuto difficoltà nel portare avanti una riforma dei servizi pubblici locali all'avanguardia quindi
Ci si arrocca atti all'interno della maggioranza io penso arrivando a definire un testo che sicuramente non è un testo riformatore che serve effettivamente a rendere diciamo
Più competitive i servizi pubblici locali e quindi and un servizio di nostri concittadini
Per quanto riguarda
Altri temi io penso che proprio perché oggi vige viviamo un momento di grande precarietà
Noi dovremmo sforzarci io dico noi che non facciamo parte almeno personalmente di quelle nove dieci persone che sono in grado di decidere quanto andrà avanti questo Governo quando ci saranno le elezioni e quant'altro
Di sforzarci per trovare degli accordi nel Parlamento perché
Io penso che su alcuni temi come sulle riforme costituzionali
Noi potremmo arrivare a delle intese che non è detto che vedono la maturazione in questa legislatura ma che se
Diciamo varate diciamo da una larga intesa possono potranno essere adottate nella successiva legislatura
Su alcuni temi che io penso siano fondamentali che poiché erano grandi problemi di governabilità del Paese anche delle istituzioni locali
Mi riferisco
Alla necessità di una riduzione del numero dei parlamentari e mi riferisco alla necessità
Di superare il bicameralismo perfetto mi riferisco alla necessità di avere
Più diciamo alcuni poteri in più per quanto riguarda il Presidente del Consiglio che sono cose ampiamente condiviso penso di poter dire
Che poi hanno difficoltà però a vedere passi in avanti perché legati alla precarietà del momento
E il rischio è che vivendo la precarietà molto allungata nel tempo in realtà poi non si proceda nell'interesse
Penso di un assetto istituzionale nuovo che la nuova Carta costituzionale deve trovare
Per quanto riguarda il discorso del costo e la politica io ho voluto parte partire proprio parlando della possibilità di accordi trasversali alla necessità di trovare prego
Una
Riduzione sicuramente decorso politica a partire dal Parlamento io penso che
Oggi avere un Governo sopra rappresentato da oltre centodieci componenti sia un fatto che stride da parte nostra mi ci metto anch'io essendo un parlamentare la Repubblica
Con poi la necessità di varare provvedimenti su cui la necessità di rivederlo se la politica
Io penso
Sinceramente di poter dire che gli sprechi maggiori nella politica risiedono nelle grandi istituzioni nel Parlamento nazionale nelle assemblee regionali
Nelle
Province e soprattutto nei comuni grandi e medi
Cioè io sono convinto che nei piccoli comuni ci sia uno sforzo di efficienza ed efficacia operativa che sicuramente andrebbe apprezzato perché sicuramente nei piccoli Comuni c'è molta molta attenzione
Al governare i soldi dei cittadini
Però è indubbio che noi dobbiamo sforzarci penso che va riconosciuto anche qui all'ANCI valore a Leonardo Domenici che ha varato una proposta da anche di
Revisione del numero dei Consiglieri ed è il numero degli assessori che penso che sia sicuramente nella giusto indirizzo aggiungo poi una cosa
Che lei la personalizzazione della politica non deve diventare la personalizzazione dell'istituzione
Niente
Assistiamo troppo frequentemente al fatto che quando cambia il Sindaco anche magari quando della stessa area politica
Si assiste a un totale spoil-system dell'istituzione che viene governata e questo penso che sia un danno per l'istituzione stessa perché le istituzioni sono dei cittadini e non sono di questo o quel Sindaco
E sia un danno anche in termini poi di costi
Della politica che gestisce nel momento in cui io vado a rimuovere un'intera classe dirigente di un grande Comune per rimpiazzare la con una nuova classe dirigente che dovendo poi apprendere
Il meccanismo per attivo perde anche
Non solamente a mio modo di vedere denaro ma anche
Soldi
Quindi io penso che nell'ambito dei Comuni anche sul tema del Codice delle autonomie
Si sia la possibilità di andare a redigere un testo ma dobbiamo tener presente che
Al Senato i numeri sono molto risicati e e se non si supera lo scoglio di rimanere blindati alla all'interno dalla propria maggioranza difficilmente
Si riescono a varare provvedimenti che siano di effettiva utilità per le istituzioni e per voi che operate quotidianamente sul territorio direttamente a contatto con cittadini e che dovete dare le risposte quotidiana
Grazie Valducci
Ora il sindaco di Firenze Presidente dell'ANCI lato Domenici che c'era un po'le sue conclusioni questo tale dibattito
Parziali perché poi decideremo un po'più compiute domani e poi
Credo che sia utile anche che so che lo vuole fare il Ministro Lanzillotta intervenga dopo di me perché
Ritengo che questa mattinata sia stata utile
Per almeno mettere a fuoco alcune questioni anche per
Approfondire l'esame dei maggiori problemi che abbiamo poco fa qui
Con il ministro discutevamo anche di alcune possibili soluzioni tecniche da verificare sulla questione degli avanzi di amministrazione
E questo è un fatto positivo
L'osservazione però che io vorrei fare anche per porre quindi una questione al Ministro Lanzillotta che qui oggi è con noi
Riguarda il problema che noi spesso troppo spesso incontriamo
Di coordinamento di chiarezza di linearità delle proposte che ci vengono avanzate lo vorrei dire esplicitamente alle volte anche di linee di indirizzo politico che viene dal Governo
Ora per quanto riguarda la questione del federalismo fiscale Enzo Bianco faceva riferimento a quanto
è uscito stamani sulla seconda pagina de il Sole ventiquattro Ore
Che
Fa chiaramente riferimento a due livelli distinti su il finanziamento
Per quanto dico delle funzioni fondamentali per quanto riguarda i Comuni fra
Comuni più grandi capoluoghi e città metropolitane e comuni minori
Io credo che il Ministro Lanzillotta possa darci qualche rassicurazione in merito perché
Questa un'impostazione che per noi non è condivisibile
Però attenzione
Per noi siamo qui per ragionare per trovare le soluzioni e per sapere anche quando su quando dobbiamo affrontare problemi che abbiamo noi come organizzazione dei Comuni
Io credo che sia molto importante da questo punto di vista partire dalla necessità di differenziati
E quindi
Abbiamo
Bisogno
Mi pare che Paolo Corsini lo accennasse giacca lo dicesse già chiaramente nella sua relazione di trovare la chiave
Per andare avanti io lanci in questi anni lo ha sempre detto poi non soltanto io
Pensiamo che la chiave sia quella di favorire l'associazionismo e l'esercizio associato di funzioni fra i Comuni
Perché sappiamo che storicamente ogni forzatura che vada nel senso di obbligare come era un tempo la norma i Comuni a fondersi
Ogni
Forzatura che vada nel senso dell'aggregazione raramente ottiene dei risultati ma noi ed è questo il punto che dobbiamo di cui dobbiamo farci carico e dobbiamo riconoscere come problema sappiamo
Che per gestire una serie di funzioni fondamentali che possono riguardare l'assistenza i servizi collettivi l'istruzione il trasporto pubblico locale e così via
C'è bisogno dia vere delle realtà associate a livello territoriale fra i Comuni
Che rendano migliori più efficienti più efficaci i servizi perché poi questa deve essere la preoccupazione di fondo offrire servizio migliore
E la condizione amministrativa migliore al cittadino questo ha molto a che fare anche il col problema dei costi della politica e delle istituzioni
Ecco perché io mi auguro io oggi
Prenderò un aereo andrò alle sei a questa riunione di cui parlava il Ministro Lanzillotta perché penso che sia una riunione importante al Ministero dell'economia su federalismo fiscale mi auguro che nella riunione di oggi non si stabilisca già quella che la soglia
Che riguarda quindi la diversa attribuzione
Di risorse in relazione alle funzioni fondamentali fra i Comuni ma come mi risulta sia scritto nel l'ultimo testo di proposta del federalismo fiscale
Si approfondisca la questione la si colleghi al tema dell'associazionismo comunale
E poi
La si veda in prospettiva nei decreti delegati che dovranno poi concretizzare il disegno di legge sul federalismo fiscale a questo aggiungerei un altro aspetto
Noi abbiamo bisogno di garanzie istituzionali nel rapporto fra i Comuni si tratti dei più grandi dei medi o dei Comuni piccoli associati abbiamo bisogno di garanzie
Di tutela nei confronti delle Regioni io questo l'ho già detto ieri
Non perché non ci fidiamo pregiudizialmente delle Regioni ma perché sappiamo che la differente realtà nel Paese richiede questo accorgimento questo è un altro punto
Che noi abbiamo già posto continueremo a porre anche nella riunione di oggi
L'ultima osservazione che voglio fare il Ministro Lanzillotta ha detto cose importanti
Sul
Su alcune questioni che sono particolarmente sentite nel Paese come ad esempio la sostenibilità
Del
La pressione fiscale
Ora qui però io vorrei anche scendere più nel concreto perché poi quello che avvertiamo molto spesso noi e la differenza che c'è fra l'elaborazione di carattere strategico generale sul piano istituzionale e quello poi che succede ogni giorno
Allora partiamo per esempio dalla questione degli avanzi di amministrazione con lo voglio dire anche all'amico Floris sindaco di Andora forse ieri non mi sono spiegato bene oppure no si è capito bene ma
Lo stesso
Il punto sempre partiamo dalla questione degli avanzi di amministrazione
E che
Ed è questo che io opposto al Governo abbiamo posto al Governo anche che ricalcoli in con nell'incontro con Prodi e che se noi
Usiamo le risorse che abbiamo
E non rispettiamo il patto di stabilità come singoli Comuni che naturalmente sono liberi e autonomi di decidere anche una cosa del genere
Noi abbiamo con come conseguenza il fatto che lo Stato automaticamente nell'anno successivo impone un aumento dello zero virgola tre per cento di IRPEF
Quando io dico
Guardate che lo potremmo fare
Lo dico lo ammetto anche come forma di pressione e di condizionamento per fare riflettere il Governo su questo punto perché noi abbiamo calcolato che i circa mille novecento ventitre Comuni in avanzo che hanno questo problema
Avrebbero complessivamente un l'importo stimato è di circa quattro milioni le quattro miliardi di euro sulla base dei consuntivi due mila cinque sugli avanzi di amministrazione
Se noi facciamo il calcolo della penale questo piene con lo zero virgola tre per cento in più di addizionale IRPEF è questo viene
Ad dove abbiamo un importo stimato di un miliardo e trecentocinquantacinque milioni
Ecco perché io dico
Stia attento anche il Governo a capire quale può essere l'effetto perverso che si determinerebbe anche gli stessi saldi di finanza pubblica e di spesa pubblica aggregata della pubblica amministrazione nazionale se si decidesse di non rispettare se qualcuno decidesse di non rispettare il patto di stabilità questi sono i paradossi ecco perché noi abbiamo bisogno di collaborazione
Una collaborazione che devo dirlo francamente troviamo nel confronto con alcune parti del governo meno con altri settori
Abbiamo avuto limiti l'ho detto ieri e lo ripeto di disponibilità di sensibilità di volontà politica nel modo in cui il Ministero dell'economia si è confrontate e continua a confrontarsi con i problemi che noi poniamo che non sono problemi corporativi di ceto politico ma sono problemi che riguardano l'amministrazione della vita concreta
Di migliaia e migliaia di cittadini
Io non posso credere
Che quando siamo andati a discutere della finanziaria e mi sono sentito dire da un sottosegretario di questo Governo
Ma tanto vi diamo la possibilità di aumentare l'addizionale IRPEF questa sia una risposta che tutti nel governo condividono
Credo che non lo condivida il Ministro Lanzillotta che
è venuto a dirci oggi giustamente che in realtà bisogna decidere insieme il livello di pressione fiscale del Paese perché se c'è il gioco dello scaricabarile
Noi conteniamo ma vi facciamo aumentare a voi le tasse poi questo crea
Degli effetti indesiderati e altera
Il rapporto di collaborazione che deve esserci
Fra i diversi livelli istituzionali quando io stamani leggo sul giornale
Che c'è un'intesa sulla riduzione
ICI con uno sconto di duecentonovanta euro
Siamo tutti ovviamente pronti a discuterne ne abbiamo parlato ieri non sto a tornarci su
Ma mi piacerebbe che il messaggio fosse più chiaro perché poi
Leggo anche che c'è un Sottosegretario di questo Governo che giustamente dice ma
Se non sappiamo bene come trovare le risorse e aggiungo io noi da parte nostra come comuni non sappiamo bene come il Governo voglia compensare
Il mancato gettito perché l'ho già detto ieri e lo ripeto
Lo ha già detto ieri e lo ripeto se io oggi pomeriggio vado a parlare del federalismo fiscale
Vorrei che non mi venisse detto che questa compensazione per esempio avviene in termini di maggiori trasferimenti erariali che vedrei è un po'incoerente incongruo rispetto al quadro generale Enzo Bianco ha parlato di mal destre improvvisazione non lo so certamente c'è un problema di coordinamento di chiarezza di linee di indirizzo politico
Noi
Abbiamo sempre discusso con i Governi
Anche in modo penso aspro di diverso colore politico ma il nostro problema non è
Chiedere la dimissione le dimissioni di un Governo di qualche Ministro di qualche rappresentante del Governo il nostro problema e lavorare perché finalmente la nostra vita sia meno complicata e perché quando andiamo ai tavoli di trattativa si abbia sincera ente la sensazione che si lavora per trovare le soluzioni e non per lasciare i problemi che ci sono sulle spalle dei comuni italiani
Grazie a Domenici ci abbiamo
Alla conclusione prima di dare la parola al ministro Lanzillotta per la replica subito Santo fare una comunicazione all'ANCI Piemonte si ritrova alle quindici presso la stende il Senato della Repubblica visto Lanzillotta
Bene
Sono state poste una serie di questioni credo che almeno per me si stavano mattinata in
Utile
Su alcune come diceva Domenici a partire da quella che
Mi sembra chiaro sta più a cuore alla platea che è quella degli avanzi
Io sto svolgendo il mio ruolo di collaborare a trovare una soluzione tecnica anche
Così in ragione del fatto che è un mestiere quello di gestione dei bilanci comunali
Su cui ho maturato una certa esperienza e ovviamente cerchiamo di farla cioè
Nei limiti delle compatibilità dei vincoli finanziari che abbiamo ma
Ben consapevoli dell'importanza questa questione riveste per
Il governo delle amministrazioni locali
Sono state sollevato una serie di cose su cui vorrei brevemente intervenire a partire dall'ultima che poneva il presidente Domenici su cui vorrei essere molto chiara
La questione dell'ICI come
Intervento di riduzione
Delle tasse delle imposte sui cittadini in particolare sulle imposte che gravano sulle famiglie è stato posto per la prima volta la Camera
Da Presidente del Consiglio poi è stato rilanciato dal vicepresidente Rutelli con una proposta molto articolata
Per niente estemporanea vorrei sottolinearlo perché credo che sono cose serie che vanno affrontate con serietà
è stato detto nell'occasione in cui questa proposta è stata illustrata insieme a un'altra che riguardava anche
Una diciamo
Allineamento in basso dell'imposta sulla gettito del
Degli affitti che per il momento non è all'ordine del giorno e quindi non ne parlo affronto solo il tema incide il tema ICI e che sì utilizzi una parte delle risorse destinate alla riduzione della pressione fiscale per ridurre questa imposta e che quindi quelle risorse siano destinate ad aumentare la quota di compartecipazione
Ai tributi erariali destinata agli enti locali punto
Tutto quello che avviene in modo un po'estemporaneo e a tecnico per cui si presentano degli emendamenti che
In modo inerziale
Indicano la copertura di una minore entrata dei Comuni con un aumento del trasferimento stiamo provvedendo a
Al correggerlo raccordando lì al principi del federalismo quindi su questo vorrei che fosse chiaro che non ci fossero polemica
Non è una proposta che tende a limitare le risorse né a limitare
La autonomia fiscale delle entrate dei comuni da dopodiché sì discuterà sul piano politico se questa sia una priorità come
E noi crediamo ma mi sembra che ormai in Parlamento a partire dal due mila otto questa sia identificata asse segnalo perché è importante anche dal punto di vista
Degli amministratori locali e sono titolari di un'imposta nota come la più impopolare in Italia la diminuzione della di duecento a debellare l'elevazione a trecento euro della detrazione per la prima casa interessa all'ottantacinque per cento
Dei
Proprietari di prima casa quindi ha un impatto sociale e direi anche politico per
Chi impone questa riga chi
Alla titolarità di questa imposta non secondario
Chiuso l'argomento mi premeva però chiarire i termini della proposta che
Ripeto non è né improvvisata né estemporanea
Per quanto riguarda
Un altro punto che io penso sia stato sollevato opportunamente e cioè la valenza istituzionale e direi costituzionale delle riforme che riguarda il sistema degli enti locali
Io sono molto d'accordo sul fatto che queste riforme che disegnano l'architettura della casa che appartiene a tutti
Che peraltro è governata da coalizioni di di di vario colore debba essere condivisa anche perché
Una volta che il Parlamento ha disegnato l'architettura questa ha bisogno non solo dei tempi di attuazione attraverso i decreti delegati ma dei tempi della attuate non è concreta cioè di diventare riforma vigente e quindi deve essere come dire qualcosa in cui il sistema delle autonomie e i suoi amministratori si identificano si ritrovano che è un progetto
Di innovazione istituzionale
Tale sentito come proprio altrimenti la riforma non camminerà rimarrà sulla carta perché le riforme
Diciamo camminano sulle a più consona gambe sulle teste degli uomini e anche direi sui cuori degli uomini quelle degli enti locali all'inizio degli anni Novanta che hanno segnato una grande svolta politica al nostro Paese camminate ha minato proprio per questo perché rispondeva ha un'idea a un progetto che era condiviso e quindi ho molto apprezzato la scelta
Fatta dal presidente Bianco di nominare due relatori per il codice delle autonomie uno della dal centrosinistra e uno del centrodestra proprio perché il testo
Deve essere un testo condiviso così come
Direi quasi a maggior ragione lo dovrà essere
Quello relativo al federalismo fiscale io non voglio fare polemiche tuttavia devo ricordare all'onorevole Valducci che
Sia sui sul patto di stabilità che sui servizi pubblici locali
Noi sicuramente possiamo fare di più e di meglio però non penso che possiamo avere lezioni al centrodestra perché sul patto di stabilità per cinque anni avete messo tetti di spesa ben più stringenti dei saldi che noi abbiamo posto e per quanto riguarda i servizi pubblici locali come le norme
Buttiglione avete dato la stura all'in house che ha portato la moltiplicazione delle società per azioni che oggi noi cerchiamo di ricondurre a una logica di efficienza di mercato
Sono anche molto d'accordo sulla questione di una
Revisione dello spoil system
Che va mitigato e limitato anche perché io credo che
C'è
Una alla questione del rapporto fra giunte e consigli quindi il ruolo
Diciamo dell'Assemblea elettiva sulle scelte amministrative
Piuttosto che su quelle di regolazione e qui dovremo meglio definire l'ambito e questo è previsto nella Carta delle autonomie
Ma c'è una questione di
Allora
Rinsaldare il principio di separazione tra politica e amministrazione allora se noi
A avvaliamo un sistema pervasivo di spoil system nelle amministrazioni e in più un sistema di outsourcing generalizzato che viene affidato a società per azioni amministrate da gente di fiducia o meglio del ceto politico
Questa separazione tra politica e amministrazione viene totalmente travolta e la percezione
Della società e che
C'è una pervasività della politica troppo grande troppo troppo ramificata troppo profonda allora noi dobbiamo ritornare a un sistema in cui sia più
Rigoroso questo criterio di separazione anche proprio per evitare queste forme di degenerazione e sono anche d'accordo sul fatto che
In questo pacchetto di norme costituzionali che
Possono essere anzi devono essere oggetto di un'approvazione a maggioranza allargata vadano inserite non sono quelle per la riduzione del numero dei parlamentari e per la correzione del bicameralismo perfetto ma della creazione del Senato federale perché guardate
E occorre un luogo alto costituzionale in cui associare il sistema delle regioni dell'autonomia
Al centro cioè alle decisioni di sistema
Perché io credo che solo condividendo delle decisioni di sistema nazionali
Il è il modello che noi vogliamo che è quello del Titolo quinto e cioè di un sistema paese articolato su più livelli ma che nel complesso
Condivida la direzione di marcia e si faccia carico dei problemi del Paese può camminare
Se non c'è un luogo costituzionalmente legittimato a fare questo noi abbiamo
Un sistema di Zocco gli manca una gamba gli manca il Co indoor cimento del sistema delle Regioni ed autonomie locali alla politica nazionale e quindi c'è inevitabilmente una tendenza a lasciatemi
Passare il termine
Corporativa di autorappresentazione dei diversi livelli istituzionali e questo io credo che sarebbe sbagliato
Così come se
Andiamo a un pacchetto di riforme costituzionali credo che dobbiamo introdurre quei correttivi al Titolo quinto su cui già
Con nella scorsa legislatura si era sostanzialmente trovata un'intesa
Sul federalismo fiscale un'ultima notazione io credo che siamo ormai a questa cattiva abitudine di testi che circolano anticipazioni e c'è entra allora quello che c'è sul Sole ventiquattro Ore non è il testo che è stato trasmesso alle Regioni e le autonomie su cui oggi si svolge
Il confronto
Ci sono stati i testi intermedi su questo si è svolto un confronto vivace anche all'interno del Governo e non c'è nessuna
A indicazione di differenziazione di livello tra comuni e comuni c'è un principio che io
Toquinho noi abbiamo identificato già quando abbiamo scritto la Carta delle autonomie e cioè che le risorse
Vanno direttamente in modo autonomo senza intermediazioni da parte delle Regioni laddove ci sono le funzioni
Il punto è
Funzioni fondamentali
Il punto è che le funzioni vanno esercitate a livello ottimale di aggregazione quindi i Comuni dovranno aggregarsi al livello che la carta di a delle autonomie identificherà adeguato in base al principio di proporzionalità e adeguatezza
A gestire le funzioni fondamentali
E a quel livello di aggregazione saranno allocati i flussi finanziari questo è il disegno questo è quello che c'è scritto in quel testo e non c'è nessun numero di buoni cattivi
Eccetera per cui sotto rispondo le Regioni questo no non c'è scritto nel testo che andrà in Consiglio dei Ministri e che oggi noi discuteremo aperti ovviamente ad apportare dei miglioramenti
Ci sono anche altre imprecisioni io credo che
I giornali fanno il loro mestiere io non me la prendo che i giornali però inviterei chi si occupa professionalmente
Di questa materia acquisire le notizie alla fonte istituzionale
E quindi mi auguro sul sito del Governo subito dopo l'approvazione del disegno di legge se lunedì come mi auguro riusciremo
A portarlo all'APPA alla all'approvazione preliminare fermo restando che quello è il primo passo di un iter che poi avrà un confronto più formale della Conferenza
Unificata dove saranno possibili ulteriori approfondamenti e miglioramenti
Abbiamo terminato io ringrazio naturalmente tutti i partecipanti a tavola rotonda anche per l'abilità con cui sono ci dà conto del loro interventi ringrazio la platea mi scuso per coloro con coloro i quali non siamo riusciti a dare la parola buona giornata a tutti arrivederci
Un annuncio di servizio sta ricominciando la Commissione istruzione e quindi i colleghi che vogliono partecipare ai lavori la Commissione istruzione sono pregati di recarsi nella sala
Allora buongiorno a tutti buonasera a tutti
Siamo
Alla sessione pomeridiana iniziata un po'in ritardo ma
è stato comunque piacevole un grazie ancora la scuola di amici sketch allentato musiche
E ancora un applauso
Sono stati molto bravi questi ragazzi
I lavori di questa sessione è una sessione dedicata alla città in emergenza quindi credo che vedrà
La
Scusate un attimo ancora di
Attendiamo la sala sia liberata
Ha innanzitutto
Ringrazio tutti i presenti ringrazio i relatori che sono presenti
Mi corre l'obbligo purtroppo e dire che ll l'intervento di alcuni rappresentanti del Governo purtroppo non ci sarà per motivi diversi
Tutti giustificati però chiaramente questo comunque sia un peccato perché sarebbe stata un'occasione di confronto importante anche perché
Quando si va a parlare di città in emergenza è evidente che lecita né decenza hanno bisogno di un contraddittorio con il Governo centrale
Perché abbiamo organizzato questa sessione questa sessione avete visto come sono state organizzate le tre giornate assembleari cioè qui tre giornate ruotano sul concetto e sul ruolo delle moderne città
Città diverso istituzionalmente riverse del sistema di governance e ne abbiamo parlato pensaste stamattina ci ha assistito ai lavori della sessione mattutina
Ascoltato quanto importante sta predisponendo l'ANCI come piattaforma di dibattito
E sono città diverse anche nelle emergenze quotidiane che vengono da lontano spesso sono strutturali e che comunque lascio poi a i relatori che interverranno intervenire meglio su questo tema
Mi mi corre l'obbligo comunque di tracciare le
Anche in maniera sommaria anche perché
I lavori di questa di questo pomeriggio peraltro è previsto anche
Un
La presentazione di un importante sondaggio che ha fatto Nicola Piepoli
Sul sulle problematiche sentita i cittadini e quindi questo sarà un argomento di ulteriore riflessione ma
Quello che dovrebbe venire da questo dibattito pomeridiano è una piattaforma per andare poi al confronto con il Governo
Noi abbiamo tre emergenze importanti una è sulla sicurezza una e sull'ambiente l'attenzione sulla casa
Tralascio le altre perché ne hanno parlato altri colleghi prima di me
E queste tre emergenze secondo noi devono trovare un un punto di arrivo nella nel predisponendo DPEF poi nella finanziaria due mila sette queste una
Quindi
Al termine dell'intervento cercheremo un po'di tirare le somme perché quelle verrà fuori da questo dibattito dovrà essere la base della predisposizione documento programmazioni quale l'ANCI sì presenterà al Governo
Il problema
Relativo all'ambiente lo conoscete tutti ci sono delle questioni noi abbiamo
Voi sapete il precedente Governo aveva fatto un tavolo Little media tal quale partecipava anche noi
Sul problema delle polveri l'emergenza all'emergenza smog nelle città
Ad oggi questo problema si ripete con ciclicità noi abbiamo bisogno delle nostre realtà di interventi strutturali per fare questo abbiamo bisogno di fondi e questo sarà un argomento che tratteremo
Una cosa mi vorrei evidenziare subito e così intanto per lanciare una proposta est c'è una norma molto buona inserita nella finanziaria è quella che consenta detrazione del cinquantacinque per cento per tutti gli interventi che vengono fatti da privati per il cosiddetto risanamento energetico del cambio di caldaie risparmio energetico è una misura importante che ha avuto anche un buon successo vedo nelle città anche se ci sono alcuni problemi applicativi
Non esiste però un'analoga norma che incentivi comuni a fare tutte queste cose all'interno delle scuole delle
Degli edifici comunali e quindi
Questo è già un punto come pure
Sempre per andare a a sommi capi e poi passare la parola
A Nadia Masini
Che sostituisce Graziano Delrio nella relazione introduttiva che è stato purtroppo avuto problemi personali non sarà presente oggi
Come pure altre questioni riguardano le politiche per l'integrità pubblica quindi la sicurezza
Io credo che il modello che è stato studiato per Roma e per Milano questo patto interistituzionale credo sia un modello
Che debba essere replicato e un modello serio di approccio sistematico e non episodico su problematiche importanti quali la sicurezza le politiche per l'immigrazione e la sicurezza dei cittadini si che questo sarà anche un altro tema
E poi un'altra questione terza questione l'emergenza casa voi sapete noi
L'ANCI da tempo si batte su questo su questa tematica sin dal due mila cinque organizzammo una manifestazione in Campidoglio con le parti sociali per denunciare
La grave emergenza sociale è vero che oggi l'ottanta per cento i cittadini italiani a un una casa di proprietà ma è anche vero che c'è un venti per cento che ha grossi problemi
Naturalmente tutte queste criticità positive però nelle nelle città danno e amministrate
E è stato aperto non abbiamo chiesto al tavolo circa un miliardo di euro il Ministro Di Pietro ha fatto un un'apertura
Con la quale si dovrebbe arrivare circa a cinquecentocinquanta milioni questa misura ancora non sufficiente però comunque sia è una
Nessun segnale di interesse è un segnale di interesse importanti a parte il Governo che però dovrà proseguire nella trattativa e porteremo avanti su questa cosa sull'emergenza casa
è un problema
Nasce abbiamo i dati della città di Roma c'è un aumento dei prezzi del CIPE circa del sessantacinque per cento del canone di locazione
Su hanno avuto un incremento del di circa l'ottantacinque per cento questi sono dati che impediscono la giovane coppia
Di potersi fare una famiglia e delle élite prezzo delle abitazioni in relazione anche alla metratura è un freno importante purtroppo negativo alla crescita demografica del nostro Paese
Mesi fa su uno studio pubblicato Sole ventiquattro Ore quando venivano analizzate le differenze tra la produttività italiana europea e italiana italiana europea ed il raffronto alla produttività americana
E la produttività italiana il raffronto alla produttività americana
Il tanto sensibilmente sensibile che era venuto fuori ieri e che l'aumento di produttività è connesso anche all'aumento demografico momento democratico sul quale noi non siamo purtroppo siamo ultimi in Europa e chiare una
Politica sulla casa e quindi sulla famiglia potrebbe riuscire anche a superare questo questo K
Io non prendo
Più altro tempo perché i lavori sono iniziati in ritardo e quindi sarà importante iniziare subito i lavori volevo
Il dopo la relazione introduttiva del del sindaco di Forlì né di Nadia Masini interpellare allegazione di Nicola Piepoli che ci presenterà questo studio che ha condotto successivamente si aprirà la tavola rotonda ringrazio chiedergli Daniele Rotondo del giornalista che modera questa tavola rotonda e successivamente poi apriremo al dibattito
Ripeto purtroppo non è
Non per un motivo per un altro si sono accavallate vedete dette degli imprevisti per cui non sarà presente tassa invitato il Ministro Paolo Ferrero il Ministro Mastella non saranno presenti comunque i lavori e faremo questo pomeriggio saranno documenti
Ed lavori che rimarranno agli atti e costituiranno la piattaforma per andare alla discussione sul DPEF grazie
Allora io chiamerei Nadia Masini
Ecco
E mi scappa
E vi ringrazio
Ringrazio io Filippo Bernocchi anche perché ci ha già consentito che introduce in un argomento con una serie anche di riferimenti puntuali
E voglio anch'io condividere
La compartecipazione della sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio che dovrebbe avrebbe dovuto essere a posto oggi per la verità
Ma per un evento
Purtroppo grave non è
Presente con noi e quindi voglio manifestati anche a nome di tutta l'Assemblea
La compartecipazione a questo lutto che l'ha colpito
Io non voglio tenere tanto una relazione introduttiva men che meno esaustiva ma vorrei operare tenuto conto anche del tempo e delle esigenze siano in tanti interlocutori di consentire a ciascuno di potersi al meglio esprimere
Lanciare una serie di riflessioni fornire degli spunti lavorare su alcune suggestioni per quanto riguarda temi di questa sessione la cui delicatezza ci è ben nota
Temi che non hanno soltanto profili di delicatezza ma che
Costituiscono in larga parte del nostro Paese e con un anche intensità di crescita talora
Delle vere e proprie emergenze generando
Disagi conflitti talora forti contrapposizioni e nello stesso tempo però
Anche delle buone prassi e delle buone azioni ebbene sempre che noi ci ricordiamo che l'Italia
Dei mille Comuni è anche un'Italia che si sta misurando con i temi vecchi e nuovi
In maniera talora anche differenziata
Faccio questa rapidissima riflessione perché credo
Che conveniamo tutti che oggi più che mai sia a quanto
Mai urgente
Cercare di mettere a sistema le esperienze migliori perché costituiscono profili di concretezza di riferimento perché i punti di forza possono diventare
Realtà di sistema diffuse
E quindi solida Ermete anche favorire un riequilibrio che consenta a tutte le parti del Paese e poi di potere parlare
Di qui di equità di potere parlare di diritti di potere parlare di collaborazioni con un senso compiuto e non solo conta allora come avviene oggi a geometria variabile
E proprio sul tema anche
Di un disagio che esteso che talora profondo che io voglio porre una forte sottolineatura prima di entrare nel merito di tre questioni essenziali
Nella piena convinzione che proprio i temi del welfare i temi dell'emergenza della casa
I temi dell'emergenza ambientale cito soltanto questi tre perché non è possibile essere ovviamente esaustivi
Otto elencare tutto quello che costituisce oggi una frontiera talora anche con nuovi profili sulla quale
Coordinarsi che testo lo dicevo
Una necessità di porre un'attenzione fortissima
E semplifico comincio dal welfare
C'è un tema
Che ben anche noi conosciamo come amministratori locali perché troppo spesso molto spesso
Anche sulle nostre
Amministrazioni si riflette
E il tema della flessibilità del lavoro laddove questa flessibilità
In maniera ancora molto diffusa si è sostanzialmente e trasformati in precarietà
E ha provocato quindi nella qualità della vita delle persone delle famiglie esigenze e di nel e necessità che hanno trovato nelle istituzioni il primo referente al quale richiedere interventi di sostegno
Perché là dove la flessibilità si è tramutata in precarietà significato profili di reddito diversi
Ha significato un abbassamento della soglia della sostenibilità socio finanziaria dei nuclei familiari e dunque ha significato ricercare nelle amministrazioni locali e significativamente nei Comuni
Un primo riferimento per chiedere sostegno e quindi capacità di riequilibrio
Per rendere sostenibile le condizioni di disagio che si sono determinate
Voglio sottolineare questo dato anche per esemplificare un elemento sul quale io vi prego di porre la massima attenzione
Noi non ci occupiamo soltanto delle politiche che attengono direttamente alla responsabilità istituzionale di Comuni noi siamo
Luoghi istituzionali sui quali ricadono le conseguenze nel bene e nel male delle politiche di competenze che attengono anche altri livelli istituzionali
Non ben situazione
Non back circuito Nobel condizione che non si rifletta in un modo o nell'altro nella
Istituzione Comune ecco perché dunque
Questo tema al quale io faccio riferimento
è questione che io pongo come questione sulla quale cercare rapidamente di riorientare
Una corretta interpretazione di una pur necessaria flessibilità e come invece è combattere un'idea di precarietà anche per le conseguenze alle quali si facevo prima riferimento un secondo dato
La crescita del numero delle famiglie che oggi sono Ticino sotto la soglia di povertà rappresenta oggi questa dimensione numerica e qualitativa un quadro sociale
Che tutto è fuorché rassicurante
Significa che ci sono ormai migliaia e migliaia di nuclei familiari che sono sotto la soglia di povertà vuol dire quel riferimento dei sei mila
Euro l'anno che costituiscono l'indicatore sul quale misurare la condizione
Significa dunque un ritorno immediato di richiesta di intervento sui Comuni perché possono erogare subito più servizi
Perché possono intervenire per i innalzare amplificando lo ingrato dell'assistenza pubblica e della sicurezza sociale
Bene evidente dunque
Che anche quel mercato che l'atto che spesso produce quella precarietà non è certamente quelle il luogo in riferimento al quale
Ritornare
Per ricercare poi soluzioni a problemi di disagio ma è un'altra volta il sistema delle autonomie locali e segnatamente dei Comuni che viene individuato e così è giusto che sia come il referente di fronte anche a questo
Evento e a questo elemento di disagio
Penso dunque allora quanto politiche quali quelle della creazione di un sistema diffuso e di qualità di servizi educativi innanzitutto rivolti all'infanzia costituisca oggi più di ieri
Una necessità perché ad essa venga data risposta finché c'è una sistema di asili nido che consenta loro di nove virgola sei per cento dei bambini di potere fruire di questi servizi
Poi ovviamente questa è la media che noi conosciamo abbiamo realtà che raggiungono anche il trentotto quaranta per cento ma realtà che sostanzialmente non conoscono quello cito solo questo dato
Bene qui significa che non c'è possibilità sostanziale di risposta nei bisogni di bambini men che meno ai bisogni delle famiglie
Men che meno quindi qui ci può essere una sponda che innanzitutto a possa per esempio favorire occupazione e settembre segnatamente occupazione femminile
Penso alla Rete dell'assistenza degli anziani
Un trend di aumento della popolazione
Anziano nel nostro Paese che certamente un fattore importante perché c'è un innalzamento dell'età media di vita ma questo significa altrettanto che non sempre la condizione anche di una
Degli anziani sia poi esente dal bisogno di riferimento e dunque le risposte debbono essere ampliati e debbono essere portato a sistema
Per evitare peraltro che come ancora talora in molte realtà del nostro Paese succede il peso anche dell'assistenza verso gli anziani barricata sostanzialmente
Sulle spalle della famiglia
Penso a sostegno alle famiglie che dicevo prima sono sotto la soglia di povertà
Penso
Ad un aumento di bisogno sociale che si rivolge sui Comuni dovuto in tutte le parti del paese d'un progressivo aumento anche della immigrazione soprattutto di origina extracomunitaria
Bene cito questa platea tematica di riferimenti
Per indicare come l'orizzonte di una sostenibilità sociale
Di un aumento di una diversificazione di una maggiore complessità dei bisogni sociali richiedano a oggi
Più di ieri un protagonismo diretto dei Comuni che non può essere comunque interpretato fuori da una logica di si tema quella logica di sistema che precisi le competenze di ciascuno ma che ma possa essere in grado di mettere insieme tutte le risorse per il fatto
Che difficilmente riusciremmo a rispondere a questo aumento di complessità
E dunque
Ciò che i Comuni chiedono è che oltre a misure di carattere emergenziale e di breve periodo
Oggi siano presenti tutte le necessità e le opportunità perché si possa progettare
Io mi auguro insieme
A più soggetti secondo quel principio di una precisa responsabilità di ciascuno
Un sistema di protezione sociale una nuova politica sociale
Capace di interpretare il cambiamento e Capaccio soprattutto
Dico produrre uno sviluppo sociale chi abbia al suo centro la inclusività vale a dire lo spazio di ciascuno nel riconoscimento delle diversità di ciascuno
Perché nessuno si è escluso appena il fatto che anche sotto questo profilo noi provochi avremmo un indebolimento di quella coesione sociale
Che è il valore fondamentale e fondante sul quale organizzare serenità tranquillità ed esercizio pieno di diritto diktat di cittadinanza per ciascuno e per tutti
Penso dunque che l'aumento della sperequazione sociale sia uno dei fattori che oggi vada affrontato
Anche guardando oltre e ad altri problemi che la diseguaglianza genera nella convivenza civile
Penso all'illegalità penso al degrado penso la conflittualità penso alla violenza
E dunque riconoscere che esiste una nuova domanda sociale crescente che si riversa sui Comuni a cui questi hanno
Talora difficoltà a dare risposta per carenza di risorse
Diventa oggi il riferimento essenziale al quale così come abbiamo fatto stamane e della giornata di ieri noi chiediamo una rinnovata e concreta attenzione anche da parte del Governo
Penso ad una richiesta che non da oggi l'ANCI ha avanzato e che tocca direttamente la soglia altamente sensibile del disagio del bisogno sociale
Penso all'integrazione oggi indispensabile del Fondo nazionale per le politiche sociali
Unico strumento finanziario a livello nazionale per le politiche sociali sul territorio
Penso
Che sia necessario oggi chiedere con molta concretezza un impegno per la reintroduzione dopo l'esperienza del reddito minimo di inserimento di una misura nazionale di contrasto alla povertà e di sostegno all'ingresso reinserimento nel mondo del lavoro
Pensiamo
Ad una esigenza di avere a disposizione in maggiore risorse sul fondo per l'inclusione sociale per far sì che fenomeni come quelli dell'immigrazione
E della circolazione delle persone diventa un fattore di crescita e non già di impoverimento e di conflittualità
Dunque
Un sostegno e una dotazione di strumenti e di orientamento case istruzione con la possibilità di accedere ai servizi di tipo universalistico
Penso ad un'altra emergenza che è quella della casa oggi tutti gli indicatori dimostrano
Che il mercato immobiliare sempre più selettivo particolarmente nei grandi comuni sintomi più significativi sono l'incremento
Delle domande di case popolari l'aumento delle richieste insoddisfatte di contributi per il pagamento dei canoni di locazione e l'incremento dei provvedimenti di sfratto emessi per morosità
Un anno per l'altro l'incremento è stato del ventiquattro per cento
Oggi le famiglie in stato di disagio economico nel comparto sono all'incirca un milione e mezzo
Le famiglie in affitto in condizione di disagio nella fascia di reddito dieci venti mila euro che nel due mila cinque erano circa seicento mila nel due mila e sette sono stimati in circa novecento mila
E nella fascia da venti a trenta mila euro nel due mila cinque erano sessantotto mila nel due mila e sette sono raddoppiate a questo si somma la scadenza della proroga degli sfratti previste per il quattordici ottobre
Le richieste dell'ANCI sono state presentate non da oggi discussa sul tavolo per le politiche abitative chiediamo oggi con molta chiarezza e con molta forza
Che quelle indicazioni quelle proposte i frutti di quella condivisione su un'analisi comune siano oggi rapidamente concretizzate e dunque si possano
Offrire certezze di soluzioni
Con un intervento che vada attestarsi su un ammontare di risorse che non può essere inferiore ad un miliardo di euro per rifinanziare i piani poliennali dei Comuni diversamente
Questo è un tema sul quale noi misureremo molto rapidamente un'ulteriore aumento di difficoltà di disagio sociale di conflittualità sociale
Un altro riferimento lo voglio fare
Al problema della sostenibilità ambientale prima per ma chi li aveva già fatto alcuni riferimenti lo cito sotto due profili
Penso al mandamento di un momento di dati allarmanti che nel nostro Paese
Oggi vedono attribuire alle cause ambientali
Formenti fusione di patologia se non anche di mortalità in maniera significativamente più elevata rispetto anche ad un recente passato
Con lo smacco tutte le amministrazioni combattono continuamente
E tutti gli anni e in tutte le stagioni significativamente subito dopo l'estate fin tutta la primavera voi sapete che la larga parte dell'Amministrazione sono costretto a dotare dei provvedimenti
Per quanto non definitivi anche per scongiurare rischi di interventi da parte della Comunità europea proprio perché sforiamo come dire i profili di sostenibilità ambientale per quanto riguarda le emissioni
Ora è evidente ne siamo del tutto consapevoli che non è in questo modo che noi possiamo affrontare il problema di miglioramento ambientale ma sono
Indi
Sardelli e urgenti e che si produca ne producono velocemente anche gli affetti politiche strutturali che consentono di ridurre
La
Aggressione dei fattori che provocano inquinamento
E allora due elementi su questo voglio citare come elementi sui quali augurarci
E su questo noi opereremmo ovviamente tutta l'azione necessaria perché ci possa essere una conclusione positiva
Uno delle misure dicevo strutturali è quello dia aumentare l'offerta di trasporto pubblico locale evidentemente attraverso anche l'uso di mezzi
Che siano compatibili ambientalmente
Per fare questo noi già nell'ultima legge finanziaria abbiamo ricevuto certamente delle risorse attribuita al Fondo per la mobilità sostenibile
Non sono state risorse complessivamente ovviamente sufficienti
E quindi quei duecentosettanta milioni di euro relativi al triennio due mila sette due mila otto e due mila nove noi chiediamo che possa essere incrementato per potere dare una qualche maggiore certezza
Perché il raggiungimento degli obiettivi di una qualità dell'aria sostenibili al due mila e dieci possa vere esattamente anche in questa misura strutturale
Un punto significativo di intervento non di carattere contingente e dunque ci aspettiamo anche a partire dal prossimo
Quello di cui dell'altro peraltro si sta già ora discutendo Documento di programmazione economica e finanziaria un segnale concreto
Cito un terzo dato è il tema della sicurezza
Io credo che oggi più che mai per affrontare il tema della sicurezza in una maniera seria razionale
Imponga la necessità di leggere questo fenomeno considerandolo non solo non tanto come una questione afferente alle misure di prevenzione e repressione di polizia certo necessari indispensabili
Ma sia un fenomeno che oggi vada letto legato alla qualità della vita a migliori servizi sociali
A progetti di aree per il lavoro e per lo sviluppo a politiche di intervento per le vittime dei reati I programmi di risanamento di degrado urbano a nuove prospettive di educazione istruzione formazione promozione sociale
Al contenimento dell'emarginazione sociale il tutto in un contesto che faciliti l'esercizio delle libertà civili e dunque politiche integrati
Integrate
Che nulla ovviamente debbono fare diminuire in termini di attenzione esattamente sotto il profilo della prevenzione da un lato e sotto il profilo anche la della repressione dato che questa sia necessaria
Ma innalzare i i livelli delle opportunità per tutti e per ciascuno
E dunque l'ANCI che con il Ministero degli Interni ha siglato quel patto per la sicurezza il venti marzo scorso
è il frutto di quei patti
Ne vediamo già le conseguenze sono la sottoscrizione di patti territoriali che finora sono intervenuti tra il Ministero dell'interno il Comune di Catania Cagliari Milano Torino Roma e da ultimo Genova
Costituisce un significativo avanzamento certo sul piano delle politiche integrate dello Stato con i diversi livelli delle autonomie territoriali
Con particolare riguardo al raccordo delle attività di controllo del territorio proprio delle forze di polizia con le competenze degli enti locali
Tutti questi patti prevede un aumento del numero delle forze dell'ordine presenti sul territorio risorse regionali risorse comunali per la riqualificazione dei quartieri soprattutto di quelli periferici e dei centri storici
Maggior raccordo tra le prefetture gli enti locali nella prevenzione nel controllo della microcriminalità e lotta all'immigrazione clandestina
Bene occorre proseguire su questa strada di estendere il modello di questi patti anche alle città medie il tema della sicurezza sia quella realmente realmente che si manifesta
Sia il tema anche della percezione di insicurezza sono temi che oggi più che mai hanno direttamente a che fare con i profili di tenuta sociale
Hanno direttamente a che fare con i profili della coesione sociale che è quel fondamentale bene senza il quale difficilmente noi possiamo non solo misurare ma ragionare di sviluppo per tutti e per ciascuno
Ed infine
Poiché proprio sul tema della coesione sociale oggi noi dobbiamo porre la massima tagliato attenzione
E politiche concrete nell'affrontare anche emergenza le quali prima ha fatto riferimento io voglio spendere l'ultimo
Passaggio su un tema che io considero anche sotto questo profilo ancor più indispensabile
Come destinatario di politiche di forme di collaborazione di forme di integrazione e di maggiore anche convinzione politica sugli investimenti in questo settore dicevo prima
Il settore
Dei servizi per l'infanzia dico più generalmente l'intero settore dell'istruzione e della formazione intervenire su questi toni nei contenuti nei profili nei sistemi nella qualità
è condizione essenziale senza la quale è inutile che cerchiamo sotto altri profili una risposta di pari significato di pari efficacia
Che è destinato ad innalzare non solo la cultura sociale collettiva mai in grado di consapevolezza di ciascuno anche questa condizione
Perché ci possa essere riconoscimento di cittadinanza e per tutti
Coesione sociale e un sistema di regole condivise fuori dal quale difficilmente possiamo proprio parlare di uno sviluppo sostenibile e solidale e dunque il tema anche dell'istruzione della formazione lo iscrivo
Sotto tutti profili fra le priorità welfare ambiente e sicurezza perché mi pare che sia fattore trasversale e di grandissimo rilievo vi ringrazio
Grazie incalcolabili
L'intervento un intervento importante a questo punto passerei subito la parola Licola Piepoli che ci presenterà lo pregherei di salire sul palco si presenterà
Risultati di questa ricerca
Che saranno anche
Occasione di approfondimento con gli interventi che seguiranno
Grazie
C'è una domanda che un relatore alti la
E i presenti si pone quando prende la parola che ci faccio qua
è una domanda che si pone eccetto in
Nell'ambito dei suoi romanzi nell'ambito delle sue in prese
Attraverso il mondo e che mi pongo io che ci faccio qua in mezzo a tanti Sindaci
Il mezzo a persone e seguono la cittadinanza
Le cittadinanze il territorio perché il territorio italiano è formato da tante isole sono otto mila e cento e passa isole territoriali
Tante
E queste isole a un certo momento ciascuna
Comunica qualche cosa a dei problemi
Il Sindaco Masini che mi ha preceduto ha esposto in maniera anche drammatica i problemi dell'associazione dei Comuni e i problemi del suo Comune eccome riparare a questi problemi
Bene
E io sarei più ottimista
Più ottimista nel senso che ci sono grandi problemi ma noi non sappiamo bene tutti pensiamo in questo momento siamo in un Paese del benessere penne strutturato e a un certo momento ricco
Io sono riunito di Bari e con emozione che sono venuto a Bari questa mattina e che ho percorso la mia via personale della gloria
Cioè ho fatto dalla stazione e ha sparato a pietire rigorosamente a piedi perché soltanto azioni settantadue anni sto bene di salute posso parlarvi
è chiaro che
Devo mantenere il mio corpo la mia macchina in maniera efficiente e l'unica maniera per materne all'efficiente camminare
Quindi
Gli sparano la bellissima via Sparano enormemente trasformata nel corso di questi cinquant'anni e poi il lungomare
E immobile nel lungomare il Flacco il dicevo che ho fatto
E questo e il liceo Flacco mi diceva grazie come si dice a Bari il liceo Quinto Orazio Flacco come viceversa dicono gli italiani
Era lì temi contemplava e anche lui era più moderno nell'ambito della stabilità del territorio e poi proseguendo venendo verso la Fiera
E ho visto nuove vi
Cioè nuovi tracciati i le il camion e le macchine che si muovevano l'Ungheria all'interno del porto che venivano e che a un certo momento hanno incrociato il mio percorso verso la Fiera la città è cambiata
In cinquant'anni non abbiamo idea di come è progredita pari e non abbiamo idea di come progredita Alitalia
Quindi dobbiamo vedere le cose in maniera ottimistica e se guardiamo
Il trentadue mila e cinquecento italiani
Cittadini di trentotto Comuni che abbiamo fatto dall'inizio di quest'anno a oggi quindi non un sondaggio trentotto sondaggi
Abbiamo una banca dati questa banca dati la chiamiamo banca-dati comuni e la richiamo strada facendo l'abbiamo arricchita diciamo attraverso il contributo di per esempio
Un amico parrà cliente Ciarrapico che mi ha fatto fare ampie zone per i suoi giornali del Lazio
E poi la RAI e Sky che ci hanno chiamato per le giornate elettorali e per le giornate elettorali e uno deve parte era il territorio deve sentire che cosa piccoli comuni
Allora cosa dicono i Comuni quali sono i problemi dei Comuni mi
Riferirei a Michele che a un certo momento mano a mano potrebbe farmi passare gli slide cosa dicono i Comuni
La premessa l'abbiamo già vista trentadue mila cinquecento interviste in trentotto Comuni quindi una grande banca dati quali sono i problemi principali dei Comuni
Li vediamo
Vediamo se possibile mezze nove vi racconto non non ho problema nel raccontare favole quindi ecco quali sono i ancora uno slide ecco vediamo un po'i primi problemi dei Comuni
Sento e la totalità dei problemi di questa cento di totalità
Il tredici per cento e dato da mancanza di lavoro disoccupazione è un problema del Comune non è un problema del Comune dal punto di vista nostro è un problema perché così dicono i cittadini specialmente nel sud nel centro-sud
Il secondo problema è il traffico e la viabilità che occupa il dodici per cento della totalità delle trentadue mila cinquecento interviste che abbiamo fatto
E questo è particolarmente forte come problema nel nord centro
Poi c'è l'inquinamento l'inquinamento e dieci per cento della totalità dei problemi esposti
Da questi cioè sono tre mila due
Sento rispondenti su trentadue mila cinquecento tre mila duecentocinquanta rispondenti su trentadue mila cinquecentocinquanta dicono l'inquinamento
Sparpagliati in trentotto Comuni l'inquinamento quindi è un problema sì ma è un problema marginale riguardo al dieci per cento nel totale dei cittadini dei comuni che abbiamo visto
I trasporti pubblici con in particolare l'inquinamento è un desiderio parrà apprensione Tel
Del nord-est e del centro-sud
Per i trasporti pubblici locali siamo all'otto per cento circa tre mila cittadini su trentadue mila cinquecento e questo in particolare è forte come problema
Guardate un po'la combinazione nel nord cioè nei posti dove spiego tipicamente c'è più trasporto pubblico locale se io vado all'ATM di Milano automation sono cliente dell'ATM di Milano o un tesserino
Essendo anziano essendo pensionato o in tasca il tesserino essendo residente a Milano il tesserino dell'ATM
Non ho ancora detto al mio amico Catania che in questo momento è diventato il gestore pro tempore Presidente pro-tempore dell'ATM di Milano
Dunque io come pensionato milanese o un tesserino che mi permette per sedici euro alla al mese P. usufruire di tutti i mezzi di trasporto milanesi e i mezzi di trasporto milanesi funzionano
Quindi o sono molto meravigliato del fatto che
Pelillo otto per cento degli italiani residenti nei vari Comuni ma in particolare più del dieci per cento per quelli che riguarda il nord est dicano
Che i trasporti pubblici locali sono un problema emergente
E poi ce lo smaltimento rifiuti sette per cento sette per cento in particolare per quello che riguarda il sud
è uno stereotipo non è uno stereotipo in ogni caso i Comuni del sud hanno questo problema doppio rispetto ai comuni dal nord forse anche tre volte tanto
Passiamo allo SLAI successivo
Poi ci sono gli extracomunitari gli extracomunitari che occupano un grande spazio nella mente degli abitanti del Nord Ovest è un piccolo spazio nella mente degli abitanti degli altri Comuni italiani
Sei per cento in totale
L'assistenza alle fasce deboli gli anziani e disabili occupa al quattro per cento
Del totale dei nostri intervistati la pulizia delle strade occupa pure il quattro per cento in particolare è un problema dei Comuni del Nord Est anche questo per me meraviglia
Cioè io vado a Padova e trovo una città estremamente pulita eppure i cittadini di Padova mi parlano di pulizia delle strade più del normale
La sicurezza personale la criminalità riguarda appena al quattro per cento del totale dei cittadini che abbiamo intervistato dei trentadue mila cinquecento cittadini che abbiamo intervistato
Quindi la sicurezza personale la criminalità è un falso problema la gente si sente sicura
Per quanto riguarda la sanità il problema che ovviamente sfugge ai Comuni è assolutamente marginale e del tre per cento
Se passiamo all'ultima slide abbiamo la corruzione politica che riguarda il tre per cento la scuola che riguarda il due la scuola quindi in Italia funziona bene secondo i cittadini pelle
Trenta i trentotto Comuni che abbiamo intervistato e la casa riguarda appena l'uno per cento oppure non è un problema di cui si interessa all'ente pubblico è un problema di cui mi interesso io
Come vedete i problemi ci sono sono importanti però sono marginali il Paese funziona viva l'Italia
Bene io ringrazio Nicola Piepoli è stato interessantissimo questo sondaggio
è stata interessante anche perché alcuni dei sindaci che interverranno dopo voi sono stati
Oggetto dell'intende dette del sondaggio abbiamo il sindaco di Catania Scapagnini quindi sarà in
Importante confrontarsi su questo ma io a questo punto cederei la parola a
A Daniele Rotondo che
Eccoci qua
Che
Provvederà
A coordinare gattare ritmo alla tavola rotonda
In questo pomeriggio grazie grazie
Grazie innanzitutto a voi per aver raccolto due sfide
La prima è quella di questo caldo tropicale che evidentemente assedi anche una città che si affaccia sul mare come diceva San Nicola come dicono i libri di storia la seconda se mi permettete e la noia
Dico la noia perché
E difficile parlare di argomenti apparentemente Barbu così ad una platea ripeto coraggiosa con
Autorevolissimi
Rappresentanti delle istituzioni che però oggi mancano oggi qui non c'è il come
Io non voglio invogliare la platea agli applausi ma mi chiedo il Governo dove
Il Governo deve essere naturalmente come dire la controparte naturale di certe
Tessitore di certe rappresentazioni di malcontento anche del comune degli enti locali di società piccole o grandi che rappresentano puro appunto i comuni le Province e le Regioni
Dicevo la noia io mi sono permesso di usare questo termine perché spesso e un problema di comunicazione
Da qui il ringraziamento alla seconda sfida che avete raccolto
Io cercherò di non rubare molto tempo mi auguro di essere così veloce così come lo saranno naturalmente gli autorevolissimi ripeto
Intervenuti di questo pomeriggio
E liquideremo gli argomenti credo davvero da prima pagina e di emergenza circa un'ora io proporrei
Ritornare su una cosa che diceva il professor Piepoli
Piepoli e fra l'altro ne accennava proprio lui in qualità di sociologo insomma tutto di ricercatore persone
Perché voglio dire reduce da questo suo significativo mi pare successo sulle reti RAI sulle nostre reti perché in occasione dei due turni la prima volta la seconda con il ballottaggio di circa tre settimane fa è riuscito a come dire addendo ridarla bene dice a ho anche apprendere implacabile come di proibire professor Piepoli è stato assolutamente implacabile nel raccogliere questi dati ecco
Se io dovessi chiedere professor Piepoli la prego di documentarsi e soprattutto di
Come dire di dotarsi del suo microfono per poter parlare se dovessi chiedere così
Su due piedi qual è il dato che secondo lei poi chiederò naturalmente alle persone che sono intervenute qual è il dato più eclatante della fotografia che lei ha dell'istantanea che lei ha fatto a proposito appunto
Dei Comuni abbiamo visto i dati come dire dall'Osservatorio dell'opinione pubblica cioè quello che l'opinione pubblica che la platea che la strada che il cittadino che dovrebbe essere secondo me è quello più più tutelato anche dal comune dal potere politico
Qual è il dato che secondo lei può avere impressionato di più poi chiederò loro invece qual è il dato autenticamente più impressionante grazie il dato che a me ha colpito di più è la normalità
La normalità nel senso che
La gente non vuole la luna vuole delle cose concrete
E vuole delle cose concrete e ragionevoli ed è abbastanza felice di stare nelle nostre città e dirimere in Italia questo è il dato che mi ha colpito di più
Io mi chiedo grazie professore lo chiedo soprattutto a Paolo Annibaldi che sindaco di Castel Sant'Angelo se e normale dividere
In città che evidentemente non aiutano i portatori di handicap in città che brillano i problemi più autentici in qualche modo
Se
C'è il Sindaco di Padova che mi sta dicendo che cosa prego
Lei non sente allora cerchiamo di risolvere massimo questo problema perché anche questo un problema di comunicazione come vedete occorre un'acustica che ci consente allora prova sedermi vediamo se riusciamo ad essere più armoniose nell'ascolto allora Giovanni Baldi Paolo Anibaldi è sindaco di Castel Sant'Angelo
Sono
Normali le citavo i Comuni che non aiutano i portatori di handicap
Per alcuni aspetti dovrei dire che lo sono diventate normali perché praticamente successo il processo inverso che sono i portatori di handicap che si sono adattati alla città
E questo mi sembra un fatto abbastanza grave è un processo sbagliato
Evidentemente sì
Credo che
Lo spirito di adattabilità formativa già parte di alcune persone che vivono con dei problemi che chiaramente devono comunque affrontare la vita
E comunque andare avanti però d'altra parte
è vero che negli ultimi anni alcuni passi in avanti sono stati senz'altro compiuti perché
Fino a qualche anno fa era veramente difficile vivere in alcune città adesso credo che il Paese sia diventato negli ultimi tempi più omogeneo noto che le politiche infrastrutturali ovvero il
Global De Simon ciò che consentirebbe a tutti di vivere con pari dignità e con pari opportunità nelle città sono iniziate da molti anni in alcune regioni del nord Italia e man mano si stanno felicemente spostando anche al sud Italia perché andando in giro si cominciano a vedere degli interventi più importanti e delle città più accoglienti anche per i disabili Sindaco le posso dire che cosa ha fatto nel suo centro nella sua cita nel suo Paese a Castel Sant'Angelo per aiutare
I portatori di handicap
Ma guardi io mi riallaccio a quanto diceva prima il dottor Piepoli la prima cosa che ho fatto il
Penso tre giorni dopo la mia elezione a Sindaco io sono stati i parcheggi per i diesel perché il mio Paese anche se è un Comune piccolo di mille trecento abitanti circa non aveva nemmeno un parcheggio disabili
Si tratta di spendere cinque euro per la vernice quindi non era un grosso problema
Noi siamo alle prese ancora con la micro frazione io vorrei come dire sollecitare i miei amici che tanto hanno fatto questa mattina vorrei ringraziarli anche lo sforzo che producono ma evidentemente anche la uno stile di questo posto non è
Delle più felici allora
La risposta appunto era una sintesi se dovessi avere coniare uno slogan in due righe
Ma credo che siamo noi amministratori in dovere di consentire a tutti pari opportunità e pari dignità ma questo si può fare dicevo anche con misure relativamente semplici
Oggi
Costruire la città accessibile per tutti
Paradossalmente costa meno rispetto a costruire delle grandi infrastrutture non accessibili quando parlo di tutti parlo chiaramente non solo dei disabili ma parlo degli anziani parlo delle mamme e di Stato gestazionale parlo delle mamme con il passeggino quindi di una fascia di poter segnali otto milioni di italiani perché ricordo che
Oltre la disabilità permanente esistono disabilità temporanee quindi una fascia che si allarga e una fascia molto importante la popolazione Alibardi ne posso chiedere qual è il dato che l'ha impressionata di più di quelli che abbiamo sentito dalla saggia indotta relazioni di telefonini ma che solo l'uno per cento chiede la casa io vivo una realtà evidentemente diversa perché i miei dati e disposizione sulla richiesta
Del legata all'emergenza non all'esigenza ormai emergenza abitativa è assolutamente un dato molto più importante di quello che ho sentito al dottor Piepoli
Io vorrei sentire adesso rapidamente anche
Mario Canapini che vicepresidente dell'ANCI quindi diciamo pur essendo
Come dire sindaco di Fiumicino dove evidentemente ci sono ben altri problemi quali sono le emergenze e che ha per esempio la sua cittadina immagino un po'l'inquinamento acustico per
Per via dell'avvicinamento dall'aeroporto grado Da Vinci presumo fra i tanti
Indubbiamente si
Finalmente acustico è uno dei problemi però stiamo cercando di porvi rimedio attraverso misure di mitigazione quindi di contenimento
Barriere
Garboli antirumore ridimensionamento capacità delle piste in funzione degli abitati Illy esistente quindi anche una riorganizzazione del
Del sistema infrastrutturale aeroportuale vanno esortiamo un particolare un sistema della mobilità
Se ci sia materia di infrastrutture viarie Fiumicino cresce cresce
Il sistema aeroportuale cresce il traffico è aereo però la viabilità e quella che avevamo circa quaranta anni fa quando Lario porto
Fu aperto quindi ormai al collasso
è al collasso ma
Per fare questo occorre che
Si arrivi e si procede ad uno snellimento delle procedure si avviano conferenze dei servizi
Pur avendo la disponibilità finanziamenti pronti le conferenze di servizi e non si riescono mai a chiudere
Non si chiudono perché si frappongono questioni ambientali si frappongono venti archeologici si frappongono esigenze di studi approfondimenti
Che non portano mai ad una conclusione quindi mentre in tutto si sviluppa
Le iniziative private le aree produttive e in quartieri residenziali
Riescono a
Realizzare gli interventi guarda caso quando si parla poi di opere pubbliche c'è sempre qualcuno che riesce a impedirne la conclusione
E su questo noi soffriamo e soffriamo moltissimo il problema della casa dicendo a voi anche se come dire problema della casa usavano certi ricevo certi sagge periodico derivante dal
Mercato degli affitti questo sì quindi noi soffriamo tutti una vicinanza con Roma e quindi risentiamo della del mercato degli aerei degli affitti mercato immobiliare di Roma che determina
Anche i costi degli affitti nel nostro Comune quindi
Qui con la ridotta capacità degli stipendi ovviamente i cittadini hanno sempre maggiori difficoltà a far fronte con gli stipendi
Al pagamento dei fitti mensile al sindaco di Catania Umberto Scapagnini buongiorno professore io volevo anzi buon pomeriggio buona sera quasi
Riesce a sentirmi vediamo vediamo vediamo se mi alzo e riusciamo a risolvere un po'questo problema allora
Mi senti adesso sì
Posso chiedervi se dalla platea
Riuscite a sentire bene
Mi fate dei segni di fumo grazie grazie per la collaborazione allora
Scapagnini buongiorno anzi buon pomeriggio
Allora il dato che l'avvocato Alagna in Brasile per i più
Di quelli che ha fornito Piepoli qual è stato
E poi riguarda la città di Catania in particolare che ha già dato Piepoli e
Mi colpisce veramente credere per colpirci tutti quanti
L'osservazione che il principale problema che si pone il cittadino che però come cittadino e il traffico e la viabilità dirittura se noi vediamo supera perfino quello della occupazione
Abbiamo
I quali ha dato il trentuno per cento determina quindi una cifra impressionante
Si è sommata alla mancanza di lavoro praticamente sorpassa il cinquanta per cento di tutte quante le esigenze di una città come Catania
Ebbene
Devo dire a questo proposito che come vedete ogni città
E parlo quindi recita metropolitane perché forse più facile inquadrare il problema nelle grandi città metropolitane
A delle sue caratteristiche peculiari
Parlo un attimo e credo che questo possa essere esteso poi ad altre città sul problema del traffico e la viabilità
Catania è una città che ha sulla carta trecento quindici mila abitanti
Nel corso della giornata esattamente tra le ore
Sette le ore Otto e mezzo del mattino oltre cento mila auto
Entrano nella città atti dalle quelli che sono le cittadine limitrofe doveri e oltre la metà della popolazione che lavora a Catania nel corso della giornata a Catania risiedono ottocento mila persone
Quindi il dato di fatto reale e che abbiamo affrontato di petto naturalmente è stato quello di dovere in oggetto senza renderci conto che
Questa città era stata strutturata in un certo modo e che in realtà oggi bisogna mi ha
Che la popolazione soffro poco per qualche anno e non saranno tanti anni perché vi glielo adesso le cifre esatte per potere risolvere radicalmente il problema e impensati le
Che si possa risolvere questo problema semplicemente come fanno alcuni pensando alla al patto delle deleghe dei tre occupanti le auto ma c'è da pagare un euro per entrare in città da noi è impensabile io pure io stesso non accetto questo discorso
Nel due mila e due abbiamo ricevuto i poteri speciali per l'emergenza traffico sicurezza
E in questo periodo siamo partiti con un progetto che adesso sta già dando i suoi risultati risultati e che non sono risultati da poco perché abbiamo tredici parcheggi scambiatori di cui tre infiniti e dieci che sono stati tutti appaltati che sono accollano intorno alla città e dove si prevede che quelli abitano fuori dovranno lascia nella macchina e in alcuni di questi casi attraverso le metropolitane in alcuni casi
Attraverso la Circumetnea in altri casi attraversi transfer e speciali recarsi all'interno della città e con un biglietto unico
Muoversi nel centro storico Presidente presumo persone a fronte di un volume di traffico evidentemente anche molto sostenuto sì però questo già ci consentirebbe
Naturalmente di smaltire
Circa la metà del traffico che extra urbano che è un altro non è una soltanto per concludere un altro dato significa sì volevo fornirci a questo proposito volevo dare un dato molto interessante e che nello stesso tempo in contemporanea invece in project financing sono partiti tutti i parcheggi sotterranei i cittadini cioè nove parcheggi sotterranei cittadini il tutto sarà completato nell'arco dei ventidue mesi quindi è chiaro che oggi ecco io sono medico e quindi lo so bene nel momento in cui noi ci abbiamo un dente che dolente esso offre e noi lo vogliamo fare guarire dobbiamo continuare a soffrire magari anche su più è un po'più fortemente in attesa che ci sia la soluzione radicale ne abbiamo calcolato ventitré mila posti auto che sommati a quelli che vanno nei parcheggi scambiatori consentiranno di abbattere del ci quante per cento il traffico cittadino la défaillance prego no il secondo punto che mi ha colpito che mi interessava sottolineare e quello della
Mancanza di lavoro io credo che come ha detto il collega poco fa si tratta anche di sensazioni la sensibilità rispetto a questi problemi come sapete Catania città
Che alcuni anni fa diciamo ebbe
Una sorta di idee decapitazione perdendo inutili
In maniera
Rapida e nel giro di qualche in lei si circa trenta mila posti di lavoro il che non è cosa da poco le motivazioni era che
Ovviamente ci fu un crollo del sistema degli appalti dell'epoca e questo porto di conseguenza trentamila famiglie senza dobbiamo dirci Catania per che genere di indice di disoccupazione anche se io posso dare le cifre oggi che sono tutte quante quelle che incomincia a dare i frutti positivi del lavoro sul dente
E per quanto riguarda l'occupazione del le mire quattro avevamo novantotto mila novecentodieci occupati oggi
Centotre mila e ottocento con un incremento del più sei per cento il per quanto riguarda
Il e questo mi sembra interessante questo dato
Il era nel due mila e quattro i sei sei milioni e centosessantotto mila
E oggi è sei milioni seicentotrentatré mila come l'intervento con un trend di temi che questo è l'Istat fonte Istat
Del s'due per cento che come vede è superiore anche alla media di tutto quanto il sud poi ricordato che credo che sia molto in una fino all'ultimo ma voglio parlare di casa con lei anche se lei come voglio parlare anche di casa consigliere non c'è ancora vorrei dalle tre casi pure non sono e il ponte non Stra ma sono tutte pronte esterne
La fonte Ruhr Censis per quanto riguarda il PIL per abitante credo che questo è il dato più importante da Catania venti punto due per cento che è esattamente la media europea quindi il trend e molto positivo numero dell'impresa il più sette per cento in due anni e Moody's per la prima volta ci ha dato un rating e che non è straordinario ma il primo rating e che si dà al sud era
A due a
Con auto con una meno
Quindi
La città sta crescendo ma la percezione
Ancora non è
Nel cittadino perché
Priva di rendersi conto di quelli che sono i vantaggi a bisogna ancora di perché queste cose si traducano in atti pratici professore
Il sindaco di Fiumicino ha messo secondo me è un po'come dire il dito nella piaga parlando
Di
Fra tante emergenze a quella abitativa quella della
In qualche modo edilizia popolare
Lei ha fatto riferimento prima anche a dei poteri agli poteri speciali che i Sindaci dovrebbero dire come è successo per esempio proprio contro il traffico in alcune realtà
Emergenza abitativa che è possibile che i Sindaci in qualche modo possano
Avocare
Asse allora
La possibilità di esercitare un potere concreto cioè senza
Le solite procedure le pastoie la burocrazia di cui non se ne può più guardi io devo dire che ho avuto un'esperienza estremamente positiva con i poteri speciali poteri speciali mi hanno consentito
Senza darmi una via perché non è che voglio speciali sono stati perché sa che cosa è molto semplice avere il finanziamento hanno consentito di potere accelerare tutte quante le pratiche per cui nel giro addirittura nel caso della creazione di una strada con tutta una serie di rotatoria eccetera è stato quasi un record cioè dal momento
Della presentazione del progetto al momento della inaugurazione della strada con le rotatorie che la circonvallazione sono passati ventidue mesi che credo che quasi
Diciamo un record assoluto perché i poteri speciali consentono come dice lei di togliere tutte queste pani e straordinarie che di fatto determinano la
Impossibilità di potere realizzare sino un in tempi
Che sono i tempi inaccettabili questo tipo di soluzioni e allora
Le vorrei dire è vero per quanto riguarda il problema casa deve sempre fare due cose sostanzialmente la prima è quella che abbiamo fatto con i ministero degli interni per quanto riguarda di patto della sicurezza il padre sicurezza era partita
Con un desiderio da parte di Amato che era quello di avere così un documento generale delle città metropolitane che dicevano che nella è riportato
La sicurezza e non è questo lo sappiamo bene ma
La cosa importante è stato che i Sindaci hanno forzato la mano che hanno preteso
Che si facessero invece dei patti individuali bilaterali
Perché le esigenze della sicurezza di Catania non sono le stesse di Torino non sono le stesse di Milano e quindi vanno quindi verificate calibrate a seconda delle necessità delle singole città così vale per la casa
E la stessissima cosa da una parte
Bisogna
Abbattere quella che è la possibilità
Di rallentare i tempi di intervento come diceva lei giustamente quindi poteri speciali per quanto riguarda la situazione
Grammatica
Abitativa della casa
Ma dall'altra
In simultanea la possibilità reale concreta di potere aprire in in maniera sicura
Intanto il supporto di carattere finanziario ma la possibilità di potere realmente operare professore si fermi un attimo perché lei sta introducendo l'altro argomento secondo me di grande interesse
Soprattutto
Nelle regioni del sud parliamo di sicurezza di legalità di o di questo però vorrei parlare più avanti anche perché voglio dare spazio
Per esempio al sindacato
Marigia Maulucci
Signora mi dice per favore il dato che più di ogni altro io parto sempre da questa domanda da questo interrogativo qual è il dato che la impressionata di più di quelli che ha
Sfa rinato sciorinato il buon Pietroni il dato che più l'ha colpita
La stessa cosa che di
Si sente
La sentiamo benissimo
La stessa cosa che diceva il professore
L'ASP
Vale a dire la
Nel
Lei con il le le considerazioni diciamo del tutto normali della del che viveri il CIPE Dinoia e si misura con una realtà che poi è quella istituzionale di potere con il quale ha
La relazione quotidiana e che determina la qualità della sua vita
In un'articolazione di problemi che credo ciascuno di noi insomma da da cittadino vive
Ma con una percezione diciamo così di di di tranquillità e di serenità rispetto ai problemi che ai con il suo diritto che io considero un suo diritto di
Di a vere da parte del potere locale risposta a quei problemi che pone
Come questo poi si traduca in
Ma l'essere generalizzato stato di difficoltà delle popolazioni invivibilità delle città
Queste devo dire è un elemento di contraddizione è che io chiedo al professore perché in realtà ognuno di noi conosce una e Arlati la la certezza delle situazioni oggettive di problemi che ci sono nelle città
Non ha una percezione di situazione catastrofica
Se a ogni cittadino rispetto alla situazione specifica situazione generale gli si chiede come Erario lui ha una percezione di di sì col Tidy catastrofe e di problema del futuro molto più forte di quanto non appaia dai dati che complessivamente emergono
Allora io vorrei capire che cosa ci è successo
Che cosa è successo alla nella nostra società
Che rende sempre più difficile la combinazione fra un dato oggettivo un dato quantitativo un dato numerico è o un dato qualitativo di percezione e di valutazione del problema e di conoscenza della realtà io io questo lo chiedo ai sindaci
E sono contenta di stare qua perché perché insieme possiamo affrontare questo problema che sono quelli dei livelli istituzionali che sono per l'appunto più vicini ai cittadini e che quindi i problemi dei cittadini conoscono
è come è possibile che diminuiscono i dati per esempio della delinquenza e della sicurezza e quelli che sono emersi anche oggi
E tutti hanno una percezione maggiore di insicurezza che cosa sta succedendo
Perché questo la mia risposta e voglio capire se questa risposta e condivisa
La mia risposta è che purtroppo
Quel potere anche quel potere locale anche quel potere vicino al cittadino non crea sufficientemente istanze es e strutture esse e
Di partecipazione attraverso le quali i cittadini i lavoratori i soggetti dalla rappresentanza post vanno condividere un processo decisionale possono stare dentro la vita della città possono sentirsi soggetti di quel vivere collettivo
Perché fino a quando la disteso e dove questo succede le percezioni sono più vicine ai dati di realtà
Perché quando c'è una distanza molto forte tra il livello di Governo il livello di potere e il destinatario ultimo Peghin interventi di quel livello di Governo e quel destinatario un tipo non alle sedi necessarie e doverose dovute della partecipazione
Quella quella distanza aumenta e quel livello istituzionale
Che può servire per far accrescere quella coesione sociale che rende possibile poi nelle vite nella vita delle città a realizzare il benessere eccetera eccetera
E affrontare insieme tutti i problemi che ci sono e che conosciamo perfettamente ecco io questo elemento qui mi ha colpito mi continua a colpire continua a essere un grande punto interrogativo sarei interessato a sapere se la risposta che mi sono data una risposta condivisa grazie grazie signora Colucci adesso risposta verrà da un si
Una cosa o da una sindaca io però vorrei per un attimo anche tornare ancora a parlare con un esponente del sindacato Guglielmo Loy e della segreteria confederale della UIL io so di numerosi incontri come si fa nella contrattazione
In genere con i palazzi con le istituzioni della politica
Mi sa tanto che recentemente quindi parere l'ho letto su un giornale Prodi parlando con il rappresentante dell'ANCI
Si sia rivolto Alloni dicendo e Masin comuni hanno sempre tanti tanti soldi vai davvero così o era una burla del professore
Ha qualche rappresentante neppure le assicuro che l'ho letto sul Corriere la sera quindi questo nella la fonte ha solo a lei era presente quindi mi sta confermando
E Napoli mi è stata di oppio come dire comunico per
Per coloro che non riesco a sentirci diceva che il sindaco di Napoli
Spiegava capo
Il nostro vicepresidente a Napoli Osvaldo Napoli lei dice
Perché lui Prodi l'ha detto come battuta per la verità
Perché stava tornando da noto e allora io gli ho detto benvenuto Dada dalla Sicilia cioè mi pare che un benvenuto a monte non l'abbia ricevuto annoto mi pare che com'è noto ha contestato un vero e proprio benvenuto al Presidente del Consiglio dei Ministri non abbia ricevuto perché stavo anche contestata stanotte
Stiamo del Presidente e questo forse non è nemmeno noi come ho già dato politico e come dato di cronaca dopo voglio dire è una combinazione strana se
Posso premi più un minuto per raccontare che l'importanza e noi ci perdona si se me lo consente volevo dire l'episodio come si è svolto
Praticamente
Prodi la mattina è stato all'inaugurazione
Della nuova cattedrale di Noto che splendidamente ed eravamo lì presenti e poi ci siamo ritrovati invece la sfida alle sette e mezza a Palazzo Chigi per il confronto tra le città metropolitane
E il Governo allora quando lui è venuto io ho detto benvenuto dalla dalla Sicilia decisi eccetera è venuto bellissimo
Perché d'altronde i Comuni
è la parte perché dei tre il Comune ha partecipato i Comuni sono estremamente rigidi regredisce e ci hanno tanti soldi a quel punto naturalmente e che acque ovviamente Osvaldo decido che
Questa è una cosa che non possiamo tollerare che ne siamo qua veramente che ci facciamo le bugie e ci arriva quella detta
Onestamente presente ha detto una battuta quest'per amore di cronaca diciamo che Osvaldo Napoli è magari a chi può non conosce il movente
Il vice Presidente nostro dell'ANCI grazie allora
Dicevamo con Guglielmo intanto condivide questo
Questa situazione questo grido d'allarme che in qualche modo è stato anche lanciato dalla relazione che ha mostrato all'inizio del nostro appuntamento Piepoli e che cosa si può giungere a questo forse anche sulla battuta di Prodi mi interesserebbe sentire anche la voce del sindacato
Il nostro Paese sta
Un paradosso ma in una transizione permanente
La transizione dovrebbe coniugare o congiungere un pericolo da un altro e dovrebbe avere come dire un tempo limitato
Noi stiamo la troppo tempo noi come Paese sistema Paese da troppo tempo in mezzo al guado abbiamo affidato grandi poteri e responsabilità
In genere in generale agli enti locali in particolare ai Comuni in parte anche le Regioni abbiamo decentrato si è decentrato da parte delle competenze
Non si è completato il percorso
Per cui siamo nel paradosso che funzioni importanti sono state affidate ai Comuni anche
Tra virgolette impropriamente rispetto alle vocazioni
Dalle funzioni originarie l'elezione diretta come dire caricato di responsabilità i sindaci non si è completato il percorso non si è definito con chiarezza quali sono le risorse e si è dato come dire forte autonomia
Anche in positiva
Il risultato è che se non si collegano le funzioni e alla quantità finanziaria
Può apparire che soldi sono tanti o pochi
Perché non c'è corrispondenza appunto su ciò che deve fare il Comune nel dibattito che si è aperto c'è stato anche stamattina
E questa cosa però interessa il sindacato Perù
Almeno un motivo ce ne sono tanti ma lo cito perché evidente il nostro interesse che in questo anno in particolare è emerso
Che la doverosa allargamento delle funzioni e la possibilità per le amministrazioni locali Regioni gran parte Province piccola parte anche i Comuni di avere un'autonomia sulla leva fiscale e tariffaria
Doverosa se collegato alle funzioni e a come dire anche un prosciugamento delle funzioni dello Stato rischia come dire di scatenare
Una serie di conflitti e di confusione
Perché ha in mente dato che emerge è che oggi oltre al peso fiscale nazionale vi è un fortissimo o comunque consistente aumento della fiscalità locale
Questa cosa
Noi non è imputabile diverse ai Comuni
è legata al fatto che essendo in mezzo al guado si estate attribuite parzialmente le funzioni con una leva parzialmente utilizzabile quella fiscale ma non si è chiuso il cerchio questo è un problema che va risolto
Perché vi assicuro dello accennava anche il sindaco Canapini la questione al reddito delle
Persone soprattutto a lavoratori e pensionati e chiudo non è questione che può riguardare sorso indagato è una questione sociale che riguarda il Paese
Non diciamo che è l'emergenza ma è un tema perché tutti voi percepite la vostra funzione anche quanto in questi anni non questi due anni il potere d'acquisto dei salari e pensioni calato e ciò che si
Poteva prima mantenere come livello di di vita oggi è insufficiente è un tema che riguarda il Paese non riguarda solo quelle persone e tutto ciò che incide che mette in discussione ancor di più quella
Tenue livello di
Speranza per far sì che gli le condizioni di vita di quelle persone tenga ogni volta un problema
Due problemi anzi il primo perché incide le tasse locali l'IRPEF e sappiamo bene quanto e non voglio aprire questo argomento
La seconda è che il nostro sistema fiscale è un sistema teoricamente perfetto nella sostanza ingiusto
Perché pur se ci sono margini per aiutare i più deboli se livello per quantificare i più debole è la dichiarazione IRPEF si rischia il come dire la presa in giro
Perché sappiamo bene
Che oggi la fotografia della ricchezza delle persone non è fatto da quel dato
Motivi storici evasione fiscale e tutto quanto quindi anche gli stessi Comuni
Ho
Estendono altri strumenti tipo l'ISEE dalla questione tecnica conoscono meglio di me
Oppure noi rischiamo che anche l'aiuto Torre accettava
Da Masini e la relazione sul welfare sul lavoro sulla solidarietà e tutto quanto rischia di non andare a coloro che hanno bisogno
Questo è un tema che tocca pure voi
Dobbiamo come dire costruire insieme un percorso che la solidarietà si possa misurare concretamente perché le vostre funzioni incidono così tanto
Sulle condizioni di vita anche soprattutto dei lavoratori e pensionati che appunto va fatto uno sforzo collegiale la signora Daniela Ruffino
E sindaco di già meno
Mi ha segnalato opportunamente per caso la ringrazio signora che il Comune di Giaveno interessato appunto alla passaggio dell'appalto alla signora dice io vivo in una comunità una convenienza in una comunità montana
Insomma
Impellente
Quelle comunità dove esistono qui piccoli grandi comuni che poi raccontano sempre storie incredibili quando magari
C'è una classe giornalistica che riesce in qualche modo a scovare lì dove conviene scopa anni dove conviene anche pubblicare dove conviene parlare anche di queste piccole grandi storie
Di personaggi piccoli o grandi che siano ecco
Dal suo osservatorio fino adesso è una situazione come una verifica
Ma intanto penso che la targa sia stata un'occasione di ribalta per diciamo così per i Comuni che fanno parte della mia comunità montane delle Comunità montane vicine Giaveno è il comune più grande peraltro io mi ci ritrovo davvero con
Diciamo così con le percentuali che sono stati prima
Illustrate dal dottor Piepoli di certo ecco abbiamo così delle
Delle particolarità dicevo parlavo prima editato il mio comune lei è stato interessato i ad uno dei tracciati che sono stati rappresentati e che di certo avete avuto occasione in questo periodo di vedere sui giornali
Sapete che abbiamo avuto un'impasse terribile indire questo periodo soprattutto in Val Susa rispetto alla tavola ad un certo punto con i colleghi ci siamo detti che
Si doveva costruire un dialogo rispetto a questo grande tema
Abbiamo dato la disponibilità all'apertura al dialogo e all'ascolto diviso rispetto a quello che il Governo ci doveva dire ed effettivamente le situazioni sono cambiate perché anche i Sindaci che erano
Più chiusi rispetto a questo grande problema che
C'entra davvero il titolo del dibattito di oggi mobilità perché si tratta di
Trasporto merci ma anche trasporto persone
Posso dire che il coraggio del mio comune dei comuni della comunità montana Marsango ne ha aperto ha riaperto questo dialogo sino ad arrivare al colloquio positivo che il tredici abbiamo avuto con il Governo
Tant'è che al Governo sia detto si è detto di andare avanti
Con il progetto della TAV il problema e i piccoli Comuni prima intervenuta Nadia Masini
Oggi ecco ci fosse stato qui davvero il ministro Ferrero e il il ministro Fioroni avrei avuto delle cose da dire loro nella Conferenza unificata
Della scorsa settimana vi han parlato di sperimentazioni abbiamo portato a casa un grande risultato che è quello delle
Sperimentazioni sulle sezioni ponte o primavera
Per la scuola dell'infanzia bene qui ci sono molti sindaci dei piccoli Comuni di piccoli Comuni questi piccoli Comuni non potranno mai avere Lolli piacere di fare delle sperimentazioni ma per un motivo molto semplice
Perché mancano i fondi
Perché sono insufficienti perché è quasi impossibile
Poter parlare i di interventi strutturali per migliorare la qualità della vita quando ogni anno
Abbiamo delle finanziarie che non tengono assolutamente conto dei problemi che i Comuni devono affrontare molti di voi hanno sentito parlare
Di carta di identità elettronica un grande servizio però ci vogliono i soldi per fare una sperimentazione di questo tipo io ho la fortuna nel mio comune di
Poter sperimentare il piano locale i giovani
Siamo venti Comuni in Italia che hanno questa possibilità forse
Il sindaco Scapagnini è uno di questi ma ci vogliono risorse perché oltre il oltre i fondi del Governo ci devono essere
Le disponibilità
Delle amministrazioni locali un'ultima cosa importante l'edilizia scolastica io sono Presidente della Commissione Istruzione ANCI in questo periodo si sta chiudendo il Progetto dell'anagrafe scolastica molti Comuni non potranno terminare questo progetto per un motivo molto semplice non hanno i soldi per pagare
I tecnici da un lato quindi non potranno far confluire i dati al Ministero dall'altro la dovevamo penalizzati dalle loro regioni perché le Regioni hanno detto chiaro e tondo che chi non competerà l'anagrafe scolastica non avrà poi i fondi per la messa in sicurezza degli edifici
Quindi capite quanto è complicato questo sistema e capite anche quant'è difficile io parlo a nome dei sindaci del mio territorio gestire un piccolo Comune che per una grande risorsa
Mi toglie una curiosità certo che sì
La sua Giunta colore la mia Giunta e un'aggiunta equilibrata di centro destra la mia Giunta è una Giunta che se c'è un Governo di centrodestra o di centro Cini sinistra
Chieda degli obiettivi alle comune li porta comunque avanti perché ha un forte rispetto delle istituzioni
Per noi non è è questo il problema se siamo stati così consapevoli nel muoverci aiutando il Governo per la TAV e perché non facciamo un problema politico ma piuttosto come dire siamo orientati a migliorare le politiche e della qualità della vita del nostro territorio territorio montano il mio Comune accento e otto borgate quindi cercate immaginate un po'voi quale bellissima realtà
Abbiamo grazie un Sindaco che è stato senz'altro
Prego prego
Ma ci tenevo perché
La nostra associazione dove non si chiede quasi mai a un Sindaco di che colore perché proprio in questa
Multiformità di colori ci ritroviamo questa io la grande forza della nostra associazione
A un Sindaco invece che sta dall'altra parte questo è un dato comunque come dire tecnico o no io devo cercare anche in qualche modo il crocevia del dialogo e del dibattito
Perché sarò torniamo alla noia iniziale allora dicevo che Flavio Zanonato invece il Sindaco di Padova un Sindaco di cui si è parlato molto soprattutto nelle ultime settimane signor Sindaco anche perché
Mi pare lei abbia fatto una cosa che mai nessun comune mi pare retto da giunte di centrosinistra ha fatto nei giorni scorsi ricordando
Due vittime mi pare del terrorismo
Dell'altra parte diciamo così qualche ma
Allora
Prego
So da che parte ricchi ricchissimi sempre dalla parte del terrorismo delle Brigate Rosse io non quindi non ho ricordato ieri dipende ricordato che riteniamo organizzato una manifestazione
Per due vittime del terrorismo e vittime delle Brigate Rosse sono i primi due assassinati delle Brigate Rosse destinati a Padova nel settantaquattro all'interno della sede del Movimento Sociale Italiano
Per anni queste vittime sono stati ricordati soltanto
Dal loro partite successivamente da Alleanza Nazionale
Negli anni passati partecipava alla manifestazione di Alleanza Nazionale
Portava una corona di fiori nel posto dove sono stati uccisi queste due persone quest'anno sono accordato con anche con Alleanza Nazionale per non mettere in
Mi imbarazzo nessuno insieme dei familiari delle vittime abbiamo organizzato un'iniziativa direttamente come come
Un gesto coraggioso che ha fatto giustamente notizie
Sembrato un gesto più che il coraggioso doveroso mi spiace di non averci pensato
Leggo testualmente signor Sindaco da una indagine che ha cominciato per con ANCI che
Il comune
Secondo coloro che hanno risposto a questo sondaggio evidente meno burocratico
Quello cioè in cui si pagano più volentieri le tasse e il Comune secondo questa indagine molto approfondita molto accreditata anche da esperti
USA meglio il Comune è soggetto tic soldi dei contribuenti quante
Tasse la gente e disposta a pagare a fronte anche in qualche modo
Di
Servizi ottimali o non sempre ottimali a seconda delle città cioè un dato che checché le torna questo
Penso che i cittadini si rendano conto di dove vanno spesi i loro soldi quando li danno al Comune perché chiedere un insieme di servizi immediatamente dopo misurano il Comune
Che è in grado in qualche misura
Di rispondere alle richieste fatte per esempio molti Comuni offrono gli asili nido servizio fondamentale per favorire la famiglia ha un costo elevatissimo quegli amministratori lo sanno tutti quanti
In questo si può fare soltanto se
L'amministrazione locale dotata di risorse i Comuni sopra una certa dimensione offrono il trasporto pubblico trasporto pubblico in deficit perché quanto pagano i cittadini per
Poter viaggiare
Meno di quanto costa questo servizio almeno sull'ordine pagano l'ICI del quaranta per cento
E quindi è parecchio di meno certa ci danno una mano le Regioni con il fondo regionale dei trasporti ma resta sempre un
Delta i Comuni naturalmente organizzati trasporto non solo dove il pullman si riempie ma anche dove si dal servizio una piccola comunità
Gli esempi da questo punto di vista possono continuare abbastanza lungo i la conclusione molto semplice che
I cittadini si rendono conto che ad un interlocutore poiché c'è un altro problema mi pare che ne abbia parlato ieri il nostro Presidente ai sindaci e i Comuni si chiede di tutto
Cioè e quasi indifferente la missione del Comune si chiede
Di realizzare cose che devono essere realizzate per esempio dal Genio civile
è normalissimo le acque non sono di competenza comunale era ma la zona un po'complicata che adesso lo spiego masse
Un fiume attraversa la città c'è l'erbaccia nell'alveo
Chi è che deve pulire le strade statali un regionali che attraverso uno recita chi li ha spalti
Potremmo andare avanti con tantissimi esempi per cui
A questi
Per ricondurla questo riconoscimento di un interlocutore corrisponde mi fa piacere
Verificarlo anche una maggior disponibilità algare delle tasse comunque sono una frazione ridicola rispetto a quanto
Una
Famiglia una azienda paga di tasse perché se
I Comuni si pagano praticamente soltanto Ricci e un'imposta sulla pubblicità non è rimasto quasi altro insomma
Il un altro dato che secondo me è assai significativo e che fornisce sempre questa indagine che ha condotto appunto per l'ANCI questo istituto di mercato
Un dato secondo me è molto così importante da sottolineare e che lente che tutela di più il cittadino risulta ancora essere il Comune addirittura
Pensate con il quarantaquattro per cento dei suffragi o dei consensi come volete
L'Amministrazione provinciale con l'otto per cento mi dispiace rubare il mestiere a piè pari ma Piepoli ben altro e soprattutto molto più autorevole del sottoscritto l'amministrazione regionale naturalmente le situazioni
Cambiano a macchia di leopardo del quindici per cento un altro dato di fiducia proprio perché signor Sindaco proprio ai Comuni e i sindaci si chiedono sempre di più il cittadino va sempre più a chiedere molte con il cappello in mano ma evidentemente hanno anche delle risposte positive la fiducia si è battuto né i sindaci si addirittura
Con il cinquantaquattro per cento cioè più di un cittadino su due e di questo
Pari
L'emergenza più importante nella sua città Padova
L'emergenza più importante percepita dai cittadini e quella che rivelata da tutte le indagini oggi si aprono poi del palazzine di alcuni quotidiani su questo tema e il tema della sicurezza
Secondo me
Poco importa a verificare se si tratta di un tema soltanto percepito ossea basi oggettive
Oggi il tema della sicurezza è un tema che interroga non soltanto gli italiani interroga praticamente tutto l'Occidente i motivi per cui ci sono preoccupazioni sono parecchie guerre che non si chiudono
Una potenza mondiale che produce ricchezza costi bassi in questi inquieta perché non si sa dove andrà a finire la nostra industria
Il tema dell'ambiente i pollici sciolgono in legno magari si alzano la temperatura
Aumenta il tema dell'Islam è un'altra cosa che preoccupa i così potrei continuare insomma tutto questo per quello che riguarda
La zona dove abito io insomma e dove dove dico io dove opero io
Cioè uno irrequietezza un senso di insicurezza che prima di tutto la paura di non poter trasmettere i propri figli i livelli di vita le condizioni di
Che sta di vita insomma conquistate in tanti anni di progresso di battaglie di impegno e quindi c'è questa forte preoccupazione seria preoccupazione c'è una preoccupazione che non è fatta
Di paura di non migliorare ma di paura di peggiorare le proprie concezioni si dava mi permette una integrazione leggono altre della Sera di oggi pari a pagina dieci un dossier del Ministro degli Interni Giuliano Amato ha stabilito che un cittadino in Italia su quattro a
Paura e questa percezione scrive il Corriere della sera in un articolo di pregio questa mattina
Dicevo che la percezione della criminalità aumenta soprattutto nel nord est mentre nel nord-ovest riferisco sempre da quelli della sera al centro e al sud e nelle isole
Sono in calo a me famiglie che ritengono di vivere in una zona molto o abbastanza a rischio criminalità in ogni caso in Italia quasi un cittadino sia adesso
è di sesso maschile di sesso femminile
Un cittadino su quattro ha paura e così anche da lei immagino di sì
Sì dallo Stato lo stavo dicendo stavo cercando di spiegare anche quali sono secondo me i meccanismi psicologici che di fatto che
In qualche modo si innescano in questo tipo di paura ecco questo è un punto su cui
Per quello che verifico io
Le amministrazioni comunali i Sindaci fa fatica a dare delle risposte efficaci e una delle cose sulla quale sulle
Ci siamo mossi molto noi e
Riprendere con grande forza il
Tema del rispetto della legalità e nell'affrontare i diversi problemi porre con grande
Forza il tema
Del
Rispetto da parte di tutti non solo
Del potere avere dei diritti ma anche del rispettare e del assumersi dei doveri perché su questo punto e non è una questione che riguarda solo l'immigrazione però
Riguarda un po'tutti su questo punto ci sono stati dei comportamenti che via via hanno portato un degrado
E quindi la battaglia io credo sia quella di ripristinare principi di legalità e leggi valgono per tutti tutti le rispettano ci sono dei diritti e si devono poter esercitare ma ci sono dei doveri
Che bisogna altrettanto rispettare
Da un osservatore attento e appunto come lei io volevo una risposta di profilo e di taglio più sociologico
Le riporto sempre dal dai giornali di questa mattina la storia di questa ragazza etiope di quarantun anni ormai una signora credo che in Italia dal mille novecentonovantuno
E dice un'altra a un importante giornale stamattina in edicola sull'autobus mi alzo spesso anche per lasciare
Sideri gli anziani agli anziani italiani
E capita spesso che puniscano il posto dove mi sono seduta con il fazzoletto secondo lei la percezione dell'immigrato e cambiare la parte dei cittadini di questo Paese
Quand'ero ragazzo io si vedeva qualche immigrato mi ricordo per esempio i marocchini che nei bar vendevano
I loro prodotti spesso degli agenti abbastanza insignificanti l'atteggiamento era un atteggiamento di curiosità
Oggi c'è anche un atteggiamento di preoccupazione di paura
Ho cercato di dire prima quali sono i meccanismi mio modo di vedere che
Quindi qualcosa e indubbiamente cambiato quando
Dieci anni fa si vedeva un bar gestito da cinesi c'era una curiosità oggi c'è una qualche inquietudine c'è la comprano tutti cinesi si dice nella mia città
E bisogna ricostruire il senso di quello che sta accadendo perché una qualche preoccupazione esistenti no la osservo non è che la giustifico la o serbo non ho mai visto pulire il posto dove si è seduto il cittadino immigrato a Padova
Prendo qualche volta il mezzo pubblico anch'io è un po'per sentire le opinioni rumore dei cittadini gli immigrati dei mezzi pubblici sono tanti perché spesso non hanno l'automobile
Annoto atteggiamenti di questo di questo tipo attenzione la gente è un atteggiamento di buonsenso cioè laddove si rispettano le regole
Si stabilisce subito un rapporto di intese di simpatia non ho mai visto un atteggiamento di ostilità preconcetti
Grazie Sindaco
Dario Esposito e assessore al Comune di Roma e
Chi vive a Roma come noi Sacco Antonio purtroppo quella della criminalità e una grande emergenza mi dispiace che non ci sia il Sindaco di Bari che io personalmente non conosco pure essendo pugliese da tre generazioni
E sono così dalla lettura di molti giornali di Monti telegiornali che evidentemente si seguono che Bari
A investito molto questa città capoluogo proprio nel comparto della criminalità
Mi sa tanto che abbia proprio offerto abbia avuto anche opportunità per offrire spunti anche di riflessione addirittura al Ministero dell'interno al Viminale
Che ha come dire in qualche modo considerato positivamente appunto questi elementi innovativi che sul fronte della lotta alla criminalità in una comune di Bari a deciso di avviare esiste per esempio in questa città un'esigenza
Particolari proprio per combattere come dire la criminalità cioè un nucleo nucleo operativo un'agenzia che lotta
Non repressiva attenzione proprio alla criminalità organizzata mi sarebbe piaciuto che ci fosse stato il Sindaco di Bari per farcela spiegare
Roma invece su questo fronte come si sta
Preparando purtroppo a nuovi attacchi della criminalità organizzata cioè immagino che
Roma abbia tanti di quei problemi e per questo motivo evidentemente i sindaci anche se oggi
Sono sempre più in prima linea su questo fronte ecco che cosa fate voi per arginare questo fenomeno che credo ormai dilagante
Ma
Diciamo
Io non è che
Vedo adesso perché è il tema della criminalità dà sicurezza altre importante tant'è vero diciamo che l'ANCI
Lo apposta una certa forza
Al Governo
Però adesso
E
Descrive le città italiane come città che rischiano di essere preda della criminalità secondo me diciamo anche Palermo ci ha ragione Piepoli perché lui ha fatto un sondaggio e questa è una preoccupazione di voi sia persone
Seguono è una preoccupazione molto concreta è molto reale e troppo come tema che la casa secondo solo a Roma c'è c'è la richiesta di circa trentamila bile venticinque mila metri mila abitazioni quindi l'uno per cento
Dopodiché per quei venticinque mila trenta mila persone
è una situazione drammatica quindi è l'uno per cento ma per quelli lì e darvi una situazione drammatica siccome sul fronte della criminalità e cioè è chiaro che i cittadini che si sentono toccati direttamente da un evento criminale
Percepiscono diciamo Agis una situazione di insicurezza
Però è anche vero
Diciamo che
Seppur bisogna fare passi avanti seppure
Sicuramente ci vuole una maggiore cooperazione tale le forze di polizia anche una maggiore presenza
Sul territorio ecco membri mi sembra di poter dire che siamo comunque anche una fase in cui
La legalità prevale perché se no abbiamo un quadro o appunto rischiamo di dare un quadro un po'troppo negativa
Che cosa bisogna fare secondo me bisogna fare
Due cose molto semplici
La prima
Diciamo I e cercare di aiutare tutti coloro che si vogliono vengono qui per circa un lavoro per trovare una
Diciamo un luogo migliore molti scappano come sia prima situazioni drammatiche da guerre da Paesi nei quali vi sono situazioni interessi e termali e quindi
Bisogna trovare il modo non soltanto normale è un tema all'intera società occidentali dall'altra però grande rigore per chi commette un crimine cioè il vero problema non è solo un prato gli immigrati è un problema della giustizia il nostro Paese
E non c'è
Diciamo una grande contiguità tra il crimine diciamo e la sanzione la fine di questo diritto è servito
Penso problema e questo evidentemente facilita
Il ripetersi di azioni criminose
E ci permette di non essere abbastanza siamo fermi nel perseguire invece coloro che vengono qui per delinquere penso che sia il tema fondamentale
Della fotografie di Pierre con il dato che è più lo ha colpito il trenta per cento che parla del problema comunque della mobilità perché c'è un dodici per cento e dice traffico e viabilità
Dieci per cento inquinamento otto per cento trasporti pubblici è il trenta per cento vuol dire qual è un problema ed è un problema serio
Ed è secondo me il tema
Della
Mobilità e del fatto che quel per troppo tempo nel nostro Paese
Si è fatto poco per il trasporto pubblico e si è pensato soltanto
Diciamo a facilitare l'uso e l'automobile apportato in molte zone de italiane a un sistema a una situazione quasi di collasso
E quindi
Evidente di eticità italiani lo segnalino con questa evidenza da questo punto di vista la necessità di invertire la tendenza
Investire
Sul trasporto su ferro sulle metropolitane e sul trasporto pubblico nelle aree urbane credo che sia davvero una priorità grazie grazie soprattutto per la brevità per la chiarezza Mauro Guerra e coordinatore
Della Consulta delle unioni dei comuni
Me ne abbiamo parlato tanto di emergenze continuamente così riprendendo anche spunti a destra e sinistra
Ne abbiamo parlato spesso invece delle
Brutte strutture che architettonicamente alcuni Paesi alcune citarlo
Esistono delle delle poche brutture nel cosiddetto
Bel Paese che come dire
Possa servono quasi che passino inosservate senza che la gente abbia lo sdegno necessario
E perché secondo lei c'è questa mancanza di cultura della sensibilità verso le brutture architettoniche del nostro Paese comunque dei nostri conti
Ma io uniti una percezione diversa
Io penso che ci sia invece una sensibilità
Diffusa anch'io faccio il coordinatore assolvo questo ruolo di coordinatore delle Unioni di Comuni unioni di comuni sono costituite
Novantacinque per cento dei casi darà piccoli
Ieri si mettono assieme per gestire in modo più adeguato dice più qualità insomma
Servizi e le funzioni comunali i piccoli comuni rappresentano tanta parte del nostro territorio nei piccoli Comuni c'è una presenza notevoli di ricchezza criteri Monica di qualità
Urbanistica con l'ICE entri eccetera che fa tanta parte della bellezza del nostro Paese
E io colgo una un'attenzione colgo una sensibilità
Che poi
Che poi
Vi siano
Situazioni fisso
Trovo Luz sulle quali non si interviene con necessaria efficacia e prontezza è questo
Che poi vi possa essere un problema di quel faccio un passo in più PAN penso sempre ai territori di piccoli comuni
Un problema
Legati all'idea di sviluppo urbanistico che nei piccoli Comuni così faccio questa considerazione
Che nei piccoli Comuni possa essere consegnata anche almeno in parte ha necessità di far quadrare i bilanci la dico così
Una delle difficoltà dei piccoli Comuni re
Stare in piedi finanziariamente è stato detto più volte insomma
La grande parte delle entrate dei Comuni di si fonda sul condizioni immobiliari
Entrate
Ordinarie Licci entrate straordinari degli oneri di urbanizzazione costo di costruzione eccetera
Spesso i piccoli Comuni ci sono quelli che stanno in zone già ampiamente urbanizzate ma tanta parte dei piccoli Comuni presidiano
Zone ampie di territorio bello incontaminato con paesaggi con o spazi insomma per nuove edificabilità eccetera
In quelle condizioni quando si programma l'urbanistica il piccolo Comune rischia di essere più soggetto a una forma ricattabili da diciamo così davanti alla speculazione
Che propone sostanzialmente sostitutiva le tasse puntali da questo punto di vista c'è il rischio che
Ci sia meno capacità di resistere
E che
La sensibilità che pure invece diffuso io ritengo diffusa
Ritorno alla esigenze di presidio del paesaggio del territorio del nostro Paese
Faccia fatica a contenere una spinta una pressione forte di interessi che fanno in un'altra direzione questo ma cosa che un po'mi preoccupa devo dire grazie Renata Polverini io mi scuso con lei non può trascurata
Lei sappia
Non è possibile
Così diciamo tracciare prima di passare del per l'ultima volta dall'altra parte del tavolo così anche
Tirare un po'le fila un po'tracciare
Un consuntivo di quello che è stato detto fino a questo momento sono stati toccati vari argomenti mi rendo conto anche forse anche con un po'di disordine
Ma naturalmente
Per demerito mio ma ecco e possibile in qualche modo tracciare anche un consuntivo finale di quello che stiamo
Dicendo prima di congedarsi prima di passare dall'altra parte
Prego allora intanto la ringrazio ma ringrazio soprattutto
L'Assemblea nazionale per avermi
Invitato a questo interessante incontro io o temuto fino a stamattina di non poter essere presente visto che alle quindici e c'era un incontro a Palazzo TG sul quale stiamo discutendo cose direi vitali non importante per la categoria del paese poi come sempre si è capito che comunque non c'era
Evidentemente oggi la possibilità di entrare in trattativa per davvero e quindi sono arrivate mi scuso per il ritardo non mi sento trascurata guardi nella mia organizzazione mi hanno trascurato talmente tanto che alla fine ma mi ha letto Segretario generale questo contributo
Mi scusi
Facciamo una battuta tanto verrà sdrammatizzare guardi io ho sentito diciamo tutte le le le gli interventi e se avrà tutto
O ho segnato qui il gli appunti rispetto a quanto il professor Piepoli ci ha ben illustrato
Intanto mi mi piacerebbe dire
Che per quanto riguarda la classifica chiamiamola così rispetto alla quale i cittadini si sono espressi in bella prima evidentemente
Non ha a che fare con i Comuni che quello del lavoro e della disoccupazione ma evidentemente
Il problema di questo Paese
Lo diceva bene anche il Sindaco
Di Padova oggi
C'è
Legato alla sicurezza alla insicurezza generale delle persone che a mio avviso non è percepita è reale c'è anche il fatto comunque che forse questa è la prima generazione di genitori che non riesce a trasferire no sicurezza proprio perché i loro figli staranno peggio ma il dato che
Mi sembrava interessante era questo legato
Come problema molto sentito dei cittadini al traffico alla viabilità che secondo me si lega un po'a tutti i problemi ma evidentemente è la prima reazione che sia quando si deve dare una risposta perché il traffico e la viabilità delle delle città hanno molto a che fare con il trasporto pubblico locale per esempio che comunque poi viene riproposto più in basso ma realtà il traffico la viabilità altro non sono che l'assenza soprattutto delle né le grandi città di una trasporto pubblico che possa mettere in condizioni le persone di spostarsi contenti accettabili durante tutto il giorno sia il lavoro che durante la loro vita
Ordinaria
Ma è evidente che tutto questo risulta ancora più complicato perché c'è un'assenza di strutture e quindi le donne non avendo asili-nido in azienda sono costrette la mattina prendere la macchina e comunque ad allungare il percorso che in ogni caso le deve portare nei luoghi di lavoro le persone che hanno evidentemente in casa disabile o comunque non autosufficienti o anziani non potendo usufruire di assistenze domiciliari sono costretti a mordersi con le auto perché in qualche modo devono raggiungere dei centri o per far curare in qualche modo per fare altri sterile persone io direi che in comunque questo è un po'quello che almeno nelle grandi città diciamo la per
Ho né del traffico in realtà anche altro non è che la sintesi di un'assenza di strutture che comunque i Comuni a mio avviso non devono erogare accrescere le aree
Ma devono erogare nel senso che attraverso le risorse nazionali e che invece quest'anno gli sono state di gran lunga depauperata in qualche modo devono mettere a disposizione
A disposizione dei cittadini poi è ovvio che questo sondaggio se fosse stato fatto qualche tempo fa probabilmente non avrebbe messo all'ordine del giorno nell'inquinamento e nei rifiuti questo è il fatto che evidentemente la comunica ne riesce a trasmettere in alcuni momenti una sensibilità diversa rispetto a quello magari se lo facevamo durante alcune tristi storie che ci sono state in questi anni nel Paese magari la sicurezza che secondo invece mette secondo me è un'emergenza Paese soprattutto nelle sporgenza delle città anche per problemi che non riusciamo a gestire che troppo spesso scarichiamo sui Sindaci e so che è quello dei flussi migratori e comunque arrivano ecco la SIGO mezza probabilmente invece il tema centrale che a mio avviso insieme a tutta questa assenza di servizi ed infrastrutture mette le persone in condizione di non vi mi faccia dire una cosa sola voglio dire nella sede istituzionale dei Sindaci io
Quando
Partecipo a tantissime discussioni sulla politica il Governo in vista il Paese reale il Paese non reale voi abbiamo tutto l'in maggio nostro io dico sempre che anche lì bisogna
Bisogna scindere le cose
E dico sempre che alla fine se io dovessi dire qual è il politico più vicino ai sindacalisti in termini la sindacalista in termini di risposte che comunque deve dare l'impressione che rappresenta poi il Sindaco perché probabilmente
Arrivare a Palazzo Chigi non è così è facile come in qualche modo può apparire ma evidentemente invece intercettare il Sindaco nella propria città soprattutto se ha una CIG da piccole molto più facile quindi ancora il Sindaut qua il dovere in qualche modo di rispondere alle esigenze del cittadino che comunque la legge
Grazie grazie allora
Io
Siccome sono le diciassette e trentacinque io vorrei approfittare della vostra montata molta gentilezza per altri quindici minuti e non più
Cioè allora
Sì sì sì il signore dulcis in fundo
Allora dicevo siccome non voglio approfittare della vostra la vostra cortesia e della vostra pazienza a me piacerebbe che in qualche modo questo nostro incontro di oggi si realizzasse anche con un effetto feedback no con una
Platea che parla
E con una con un palcoscenico che in qualche modo risponde anche alle sollecitazioni che vengono da voi mi piacerebbe anche sentire da parte nostra qualche sollecitazione qualche domanda
Qualche interrogativo qualche arrabbiatura magari anche quella ci sono delle hostess che sono pronte anche con i loro microfoni e possono dare l'opportunità che da questa parte qua evidentemente
Intervenire ponendo anche delle domande degli interrogativi ma prima di concludere con Orfeo Goracci dulcis in fundo come dicevo volevo chiedere al professor Piepoli che prendo di
Bloccare il bicchiere dell'acqua minerale
E di rispondere invece alla nostra domanda che genererebbe anzi ha fatto invece sulla rispondenza che i sindaci e rappresentanti dell'ANCI hanno avuto in base alla sua indagine che ha
Oggi in qualche modo prodotto
Che idea si è fatto professore due minuti
Se ho fatto l'idea
Ho
Forse sì
Dunque mi son fatto l'idea di persone molto preparate competenti
E che rispondono bene ai desideri dei loro territori
Tenderei in ogni caso a ribadire che i sindaci che in questo momento sono in carica
Sono di fronte a un contesto
Che non è soddisfatto del mondo politico e che alienato del mondo politico ma che sostanzialmente soddisfatto di come vengono gestite le città
Cioè il contesto tra i cittadini distribuiti sul territorio negli otto mila cento e passa Comuni italiani
è un contesto a cui rivolgendo una domanda Standard lei è molto abbastanza poco o per nulla soddisfatto di come ci scritto il suo Comune sarebbe per la maggioranza circa i due terzi circa sessantacinque per cento nell'aria del molto e abbastanza soddisfatto
Questo è la cosa che colpisce di più c'è uno iato tra il mondo dell'Amministrazione
Tel livello delle città come considerato dalla gente e il mondo per la amministrazione pubblica diciamo dello Stato come considerato dalla gente un grosso iato
Questo iato si è accresciuto nel corso di questi ultimi mesi
Nel senso che quasi quasi i cittadini sono più legati adesso ahiloro sindaci di come erano legati all'inizio dell'anno su questo breve periodo
Infatti per confortare anche quei quanto diceva il professor Piepoli aumentano i cittadini professore un attimo di attenzione aumentano i cittadini lontani dalle istituzioni anche questo è un altro dato secondo me molto significativo
Prego senz'altro
Senz'altro ma per istituzioni si intende il mondo politico dunque
Se io vado in America o se io vado in Svizzera per citare due Paesi di alta civiltà
No e io sento parlare di ampi diciamo di politica la politica viene interpretata dai cittadini come amministrazione
Tanto vero che in America il Governo è l'amministrazione del Paese in Svizzera si parla di amministrazione
L'articolo di fondo del Corriere del pizzino qualche volta riguardo dalla strada statale che vada al Paese a al Paese di articolo di fondo cioè amministrazione
Non l'amministrazione della città ma amministrazione dell'APPA onesti generale cioè della città che abitiamo come Italia come Paese
Inizia in Italia viceversa il cittadino quando pensa l'Amministrazione pensa l'Amministrazione del proprio Comune da questo punto reagisce favorevolmente
L'ideale sarebbe che il concetto di amministrazione del territorio diventasse il concerto di amministrazione della cosa pubblica della polis in generale
Ma questo ideale si realizzerà per conto mio ossi ci vuole tempo
Questore le posso chiedere per concludere prima di sentire il Sindaco fra l'altro di una cittadina splendida come Gubbio in Umbria che appunto
Orfeo Goracci persone possono chiedere per concludere così un'indagine anche
Più di carattere sociologico perché secondo lei italiani non sono ancora in qualche modo
Come dire pronti culturalmente all'altezza di
A dire questo genere di rapporto e di di rapporto dialogico con istituzioni perché secondo lei
C'è un problema anche di educazione e generale del nei confronti dello Stato cioè nelle scuole elementari parlo parlo delle mie nipoti perché sono Pinocchio due nipoti quindi
Ecco alle nelle scuole elementari si parla di Milano le mie nipoti sono a Milano se le mie nipoti fossero a Bari si parlerebbe di Bari
Cioè il settore l'accusa diciamo
Il non si parla del
Del Paese dell'Italia o si parla meno dell'IPAB non si parla della politica
Della politica in generale si parla della micro politica dell'Amministrazione
Quindi il concetto dell'Amministrazione diffuso già tra i bambini e prosegue nel corso del tempo
Della vita verso l'adulto questo concetto non è
Il
Tipico concetto il veicolo in cui per l'Amministrazione si intende l'amministrazione della dello Stato
Il problema è fare questo salto di qualità ci vuole tempo una generazione ma io sono ottimista dal due mila e trentacinque l'ambiente sarà di
Terzo e per l'Amministrazione si intenderà lo spazio e naturalmente nel due mila trentacinque ci saremo tutti quanti noi non è effettivamente professore naturalmente allora
Posso fare un'osservazione finale inattesa magari che ci sia qualche persona che dalla platea voglia intervenire io sarei felicissimo se qualche domanda qualche osservazione anche
Ripeto qualche osservazione critica venga mossa possa venire appunto dalla platea io non ho sentito oggi pomeriggio da nessuno la parola federalismo
Federalismo che spesso abbiamo sentito dei proclami nei detti nei comizi spesso della lega Nord
Ora
Il federalismo secondo il Sindaco
Di Gubbio Orfeo Goracci
Avrebbe in qualche modo potrebbe aver aiutato il processo di avvicinamento delle istituzioni ai cittadini c'è questo autentico decentramento può aiutare in questa direzione
Se per federalismo intendiamo
Una maggiore
Autonomia una capacità di scelta sicuramente sì
Se solo una mera questione economica o qualche perplessità
Perché non vorrei deludere lei e chi ascolta ma io non sono convinto di quello che abbiamo visto e sentito e certamente
Non mi permetterei di criticare un mito come il professor Piepoli
Ma
L'impressione
Che in questo Paese tutto vada bene
Io non ce l'ho enuncerò come Sindaco di una città e proveniente
Da una regione dove
In generale
Almeno
Ci dice che non si sta proprio male è anche vero il fatto che dai sindaci e degli amministratori ci vanno quelli che hanno problemi degli scontenti quelli che debbono risolvere qualche cosa ma se
Io stessi a questa mia considerazione di certo
Non solo i dati perché alcuni ci possono stare altri meno ma l'impressione che tutto va bene pur avendo rispetto i cittadini perché amministra per i sindaci sicuramente non è questa e non vorrei che nel
Bel dibattito per la per la tavola rotonda che lei ha gestito noi avessimo non adeguatamente
Appuntato l'attenzione su passaggi che per esempio nella relazione di Nadia Masini c'erano
E che forse
L'interesse evidentemente importante soli dati che il professor Piepoli ci ha
Ci ha mostrato ha prevalso ma
Io credo e lo dico da un'esperienza
Che
Non è negativa
Se
Davvero la percezione fosse quella che argomenti come la casa del beffarda sono i quattro gatti
Allora
C'è
Anche io debbo nel mio piccolo rivedere
La sensibilità del Sindaco verso i suoi cittadini
Perché non è
Immaginabile che ti vengono da un lato nell'anno centinaia di persone a porte un problema che non riesce ad andare all'asilo che non sa come pagare l'affitto che ha sfrattato che
Chi ha tre figli a chi ha problemi anche a pagare il buono mensa e non emerga
E ripeto poi non siamo una realtà delle peggiori
Io non vorrei che
La sottovalutazione poi portasse e almeno su questo dato vorrei anche chiuderci se vuole
Se non si riprende il tema che la Masini poneva in particolare sull'aspetto del beffarda dell'attenzione perché molte delle contraddizioni che qui ci sono state vedo vengano anche da queste noi abbiamo una fascia di popolazione sempre più impoverita non è stato ho detto perché chi vive con ottocento mille euro in una condizione di difficoltà è chiaro che per quelli poi anche il Sindaco che pure prende due mila quarantuno euro diventa un qualcuno che è comunque il soggetto dello spreco e che sta meglio di lui diceva in questa popolazione noi abbiamo una
Fascia che guarda all'altro una volta magari c'era chi guardava lorsignori criticare non do giudizi politici in questo senso
Ma vede nell'altro in quello che sta vicino che sia immigrato che sia diverso ma che sia anche il sotto cupa atto che sta vicino a lui o quello del call center come UNC cosa che
Qualcuno che gli toglie qualcosa le difficoltà maggiore almeno nella mia modestissima esperienza sono le graduatorie delle case popolari gli asili nido
Il
Poter dare servizi
A costi ridottissimi per questo che sostanzialmente al bel far anziani
E d'altro
E dietro c'è una cultura e cito questo perché
Anche l'Umbria di recente è finita sulle cronache
E
Un richiamo anche al ruolo della tv soprattutto quello pubblica vorrei farlo
Cioè quando si parla un po'troppo spesso di Cologno di Marsciano e magari ma si affronta un argomento e in parte la Masini lo riprendeva qual è quello di una piaga come c'è nel nostro Paese è un limite anche nella nostra Assemblea eventualmente non farlo che quello delle morti bianche tre persone o quattro che ogni giorno muoiono da incidenti di lavoro
E nella mia città se nella mia regione si è verificato un dato di cronaca solo indagine la magistratura
Per i primi quattro giorni
La popolazione e parlo poi di popolazione
Progressista che storicamente votava prevalentemente a sinistra
Beh
L'obiettivo era subito il diverso l'estraneo io non
E quant'altro che certamente questo problema lo pongono quello di sicurezza quello del non rispetto delle regole però se noi andiamo dietro
A questa logica io credo che
Per gli amministratori sarà sempre più difficile
E si gestirà
Male
Quel luogo che invece è stato ricordato anche ieri né i saluti e non solo che
Lo gli stessi dati del professore lo richiamavano e non solo i suoi e comunque il Sindaco o il Comune ancora considerato un po'la casa più di Cina quella con cui si interloquisce quella dove tubetti anche se direi mettono le tasse o magari aumenta l'acqua se il servizio migliora o peggiora
Se noi però andiamo dietro questa china io credo che anche il ruolo della casa comune dello stare insieme quel senso di vicinato sa di solidarietà di comunità e comunanza rischi di fallire e da questo punto di vista non vorrei essere polemico ma credo che sia in parte giusto
Noi facciamo una bella discussione con l'esperienza diverso e ma non c'è soggetto interlocutore cioè e a chi
Le diciamo perché è chiaro che nel mio modo di vedere ci vuole una politica governativa nazionale che via sicuramente una maggiore attenzione la Masini faceva riferimento
Al Fondo nazionale per le politiche sociali ai fondi per l'inclusione altri colleghi hanno di fatto riferimento alle necessità interventi sostituiti e quant'altro e se non c'è il soggetto che
Al ruolo ha il potere di decidere in questo senso noi ci facciamo una bella chiacchierata tra noi ma con le il rischio che rimanga tale
Per concludere inattesa magari anche di una domanda io sarei felicissimo se arrivasse c'è qualcuno prego prego prego buongiorno si può presentare perché un giorno all'altro sono Antonello Thabo sono sindaco di Albenga Liguria buongiorno
Ripeto qua non ci muoviamo in un ruolo importante che si ascolti bene quello che dice prego pacco non riflessione rapida
In merito alla discussione interessante io volevo portare all'attenzione dei colleghi
Due cose uno
Le entrate
Correnti del mio Comune come della maggior parte dei Comuni italiani sono per la maggior parte finanziate dalle entrate del comune stesso per quanto mi riguarda a novantasei virgola ventisei per cento questo vuol dire che non gravano dello Stato in senso lato
Diciamo che ci finanziamo da noi
E poi soprattutto riprendendo un'affermazione iniziale
Lo Stato
è qua l'Italia qua ritaglio dei come
Ogni e il fatto che non ci sia nessun rappresentante del del Governo effettivamente è un fatto grave
è un fatto sbagliato noi abbiamo necessità di questo confronto abbiamo necessità perché a volte ti senti abbandonato porto un esempio che credo che sia un esempio di di tanti
Il Comune di Albenga venticinque mila abitanti deve usare oltre la metà del suo bilancio relativa ai servizi sociali
Per l'assistenza a minorenni bambini abbandonati ora io dovete spiegare per quale motivo perché abbiamo avuto la sfortuna di trovare questi sfortunati bambini sul nostro territorio
Dobbiamo gravare deve essere deve gravare su tutto il bilancio dei cittadini tutto questo e lo Stato dove
Premetto così faccio subito chiarezza io appartengo allo schieramento che attualmente al Governo quindi
E l'ANCI in questo fa benissimo è un discorso trasversale non c'entra assolutamente nulla il discorso è ci crediamo veramente nei Comuni se ci crediamo allora investiamo ci
Allora ascoltiamoli perché stiamo andando in emergenza e ci siamo quasi tutti la città di Albenga ha semplicemente essendo una città con la più grossa piano della Liguria
Una grande immigrazione per questioni agricole eccetera alla sfortuna di avere sul suo territorio questo questo e la la mia particolare esperienza
E l'altra questione dal sondaggio ANCE emerso che il Comune visto come lente meno burocratico mai me questo ente deve a che fare con gli enti che sono molto burocratizzati io invito non invito
Ricordo a tutti i colleghi e che sicuramente avrà fatto questa esperienza cosa vuol dire confrontarsi col demanio ad esempio
Ma come è possibile che ci siano manufatti delle forze armate che sono vent'anni che sono in disuso trent'anni non se ne riesce a venire a capo
Ma vogliamo dare un concetto complessivo a questo essere stato
Davvero in questo senso chiediamo un forte ascolto non siamo qui per lamentarci dalle nostre indennità riferente agli altri al posto della politica il Comune di Albenga stanzia per spese di rappresentanza all'anno mille euro
Sono venticinque mila Rizza dinosauri ricorrendo al dito nella piaga finito tanti loro soltanto una mia osiamo chiamata così di quello siamo qui per dire
Il Comune non è l'ultimo gradino in senso di importanza è il primo gradino siamo noi dalla parte dei cittadini siamo noi in trincea non ce la facciamo più veramente siamo in emergenza
Insieme vediamo come porre l'attenzione allo Stato ai nostri parlamentari nostri governanti ma veramente veniteci incontro perché i cittadini vengono da noi ed è brutto ed è brutto e dalla mente
E
Questo lo vivo anche se non cittadina sul mare per il discorso case ed è brutto dover dire non so cosa farci non l'ho più case da darti
Non so più dove mettere bambino che mi costa due mila euro due mila cinquecento euro mese nelle strutture perché non c'è più i soldi
Davvero facciamolo questo sforzo perché l'Italia dei comuni è davvero che dà lavoro dei Comuni nasce il benessere comune evitarle comune può dare ancora molte pieno di amministratori che sono animati da grande buona e buona volontà e possono dare molto ma hanno bisogno di una sponda Grazia prego Reolon serena da sindaco non se ne vada
Io naturalmente non posso fare l'angiografo dei santi devono solamente fare un po'il controcanto allora io le mostro una
Indagine che fra l'altro è stato anche qualche modo propagandata anche qui nei giorni scorsi che parla sempre a proposito del costo della politica di quello che
I cittadini vorrebbero che si tagliasse da parte dei Comuni
Questa indagine che credo sia
Come dire leggibile anche credo
Attraverso i documenti che sono stati
Distribuiti in platea e fuori
Dice questa indagine secondo me molto
è significativa che cosa tagliare due punti ridurrei Benefit le indennità e numero di assessori e Consiglio
Allora secondo questi dati credo che siano puramente da sottolineare per ridurre i costi della politica della pubblica amministrazione in una scala dice la ricerca da uno fino a dieci preferirebbe
L'ottantacinque per cento degli intervistati professore non me ne vorrà ridurre il benefit l'auto blu e quant'altro che spesso i sindaci i sindaci hanno mi pare o no
No non c'è una va bene
Ridurre le indennità dei politici e amico cercando con qualche provocazione sperando che dalla platea qualcuno si alzi e dica no lei sta dicendo una fesseria sarei felicissimo
Ridurre il numero di assessori e consiglieri sia comunali sia provinciali e regionali per il settantanove per cento per il settantaquattro per cento impedire l'accumulo di incarichi
Nelle amministrazione pubbliche insomma a dire il portafogli bello gonfio
Di medio valore invece dice sempre l'indagine e concludo il sessantanove per cento degli intervistati chiede di ridurre le consulenze che i comuni danno spesso agli amici degli amici comuni di qualsiasi colore
Agli amici degli amici o a persone evidentemente molto fidati
è un'indagine che secondo lei si può in qualche modo condividere
Per quanto riguarda i Comuni veramente la maggior parte dei Comuni incide per questo tipo di spesa in maniera veramente risibile il Comune ripeto Albenga venticinque mila abitanti l'Assessore mio prende cinquecentocinquanta euro al mese
Adesso io dico sfido chiunque a dire che ci possa essere spreco auto blu o ovviamente sentito i vini i
I sussurri e i sorrisi di che ha detto che auto blu dei Comuni quindi non so onestamente dov'è che i comuni potrebbero tagliare su questo punto
Oltre se mai ad incrementare le cose che pagano di tasca di tasca propria tipo le telefonate i vari pranzi perché è questo e normale perché le vie a accolli qualcuno è anche giusto
Indubbiamente per carità del cielo si può sempre limitare e fare meglio non c'è dubbio
Ma che si possa dire che il costo della politica si annida tra i costi dei Comuni mi sembra veramente esagerato a fronte di tutto ciò grazie al Sindaco ad Albenga grazie grazie allora
Ci sono altre domande la platea ci sono altre sollecitazioni io mi auguro di sì
In caso contrario io vorrei concludere proprio con Filippo Bernocchi che ha aperto questa nostra sessione oggi pomeriggio proprio in due minuti se le chiedessi davvero di fare come dire
Uno slogan va veramente in due minuti come dire televisivi telegrafici se dovesse
Dire l'ultima parola qui si occupa di politiche per l'ambiente soprattutto se io mi occupo di politiche per l'ambiente da da vari anni l'associazione
E e qualche anno e mi ritrovo in questa Assemblea a parlare sempre degli stessi problemi che qualche anno che abbiamo il problema della vivibilità nelle città
E qualche
Hanno che sono usciti i dati sulla mortalità dovuta al traffico all'inquinamento e qualche anno che ci incontriamo con i Governi più diversi e qualche anno che le risorse per i Comuni di vano
E qualche anno che manca il confronto con il Governo questore
Il senso della
La chiusura che volevo fare la chiaramente adesso non ci deve che moralizzare noi continuiamo
Andare avanti nella nostra nell'inno nelle nostre rivendicazioni ma nelle mie indenni
Nella nostra attività politica qui come associazione quindi cercheremo comunque ancora il confronto con il Governo mi rendo conto ora voi la situazione particolarmente complessa forse anche un po'confusa dal punto di vista politico
E devo anche dire il vero e qui naturalmente non sto parlando a cittadini o a Massa e non sto parlando
Una platea di amministratori
E questo mi preme dirlo che dobbiamo stare attenti anche noi amministratori accadere
In questa io la chiamo trappola dei costi della politica perché quando nei costi della politica si confondono i costi per la democrazia si afferma un principio secondo me pericolosissimo
E quindi anche noi come ci come cittadini come amministratori e come i sindaci
Dobbiamo essere molto chiari e netti d'altronde si parla quando parlava cinquecentocinquanta euro un
Una Sezione oppure
Diciassette euro un consigliere regionale un consigliere comunale sotto sotto il
I tre mila abitanti ci si rende conto e non possono essere questi politica però si sta affermando purtroppo
Un un titolo che è sbagliato che ricomprende nel costo la politica nel taglio dei costi apolidi anche il taglio dei costi e la democrazia questo nome è inaccettabile dobbiamo riaffermarlo con forza
Sono le diciassette e cinquantacinque prego prego prego microfono alla parte Serina grazie uno scatto
Atletico prego si presenti quella sera grazie per aver atteso anche
La zona Cesarini per poter intervenire prego nome e cognome sì buona sera a sussidio Gandini Sindaco di Legnago un Comune della Provincia di Verona venticinque oltre venticinque mila abitanti un po'più di rigore della voce così l'ascoltiamo me
A me sembrava di averlo sufficienza comunque alzo la voce la sentiamo un po'con il rimbombo prende
Ecco io sono qui oggi è un fatto anche qualche sacrificio per essere presente perché
In questo periodo
I comuni voi sindaci in particolare abbiamo parecchie questioni
Sedute e che di Consiglio comunale per i bilanci francamente non so se questo sia il periodo migliore per
Del per tenere un'assemblea ma non voglio aprire un dibattito su questo
Solo qui proprio perché volevo esprimere un po'
Anche
Il senso di frustrazione l'arrabbiatura raccolti sindaci ed il Sindaco rispetto
Alla situazione del quale siamo costretti ad operare
è una situazione che in particolare nel nord est nella provincia di Verona
è stata vissuta
In maniera particolare nel senso che
Io posso dire che oggi mi sto sentendo un po'un panda
Nella mia provincia dal momento che c'è una delle poche amministrazioni di centrosinistra in quanto le altre sono state spazzate via dal
Dagli ultimi delle ultime elezioni amministrative e sono state spazzate via a nostro avviso anche perché
Questa distanza che i cittadini
Se intorno e nel nord est in modo particolare sentono profondamente con le istituzioni con lo Stato con il Governo poi si traduce anche si è tradotta in una
Penalizzazione delle amministrazioni che in qualche modo
Ci sono state state percepite come più vicine all'attuale all'attuale Governo
E questo è un dato che dovrebbe farci riflettere cioè
Il
Problema
Del vicinanza del maggior vicinanza dei Sindaci le proprie comunità si può tradurre anche in una maggiore frustrazione da parte appunto dei sindaci di queste comunità nel momento in cui non possono rispondere
Come diceva
Che ricordava Zanonato prima lo posso rispondere
Di tutti i problemi del mondo e quindi rispondere che
Di questioni di situazioni che spesso sono determinate anche dalle politiche nazionali mi riferisco in particolare al tema della sicurezza
Francamente ecco io sono stato sorpreso
Dall'indagine di Piepoli
Perché il tema della sicurezza che sia reale o che sia percepita eh un tema reale è un tema ma è un tema forte
è un tema rispetto alle quali noi sindaci siamo continuamente sono
I citati dai nostri cittadini grazie grazie verso il Veneto appieno necessariamente fermare perché i tempi sono da Genova direi quindi era su questo almeno ecco dovrebbe esserci una
Serie riflessione perché se non sia in grado
Di dare delle risorse necessarie per fronteggiare le questioni che i Comuni hanno ecco allora questo poi si produce una penalizzazione mi permette la conclusione
Quindi il tema del federalismo è un tema legato anche alla questione delle risorse non solo rispondo allora ci di Gubbio alle risorse ma anche il problema delle risorse perché il mio comune
Perché cinque mila abitanti nel due mila riceveva dallo Stato cinque milioni e mezzo di euro nel due mila sette riceverà quattro milioni e mezzo di euro cioè un milione di euro in meno
E in questi cinque anni sei anni non sono diminuite le esigenze le istanze dei cittadini quindi federalismo autonomia diventano un necessità fondamentale e una strada necessaria per cominciare anche a metri con
Sono i Comuni di essere maggiormente in grado di dare risposte c'è la ringrazio per il suo intervento Emilio Nasuti il Sindaco del Comune di ska sta il tempo Frentano
Ha chiesto di intervenire siamo felici di ascoltare anche il suo apporto il suo contributo che evidentemente
Non potrà esserci perché forse ci sarà allontanato dalla pratica B
Allora
Intanto una come dire una comunicazione di servizio come si dice in questi casi mi dicono che nella sessione di domani mattina della sala Salento nel padiglione undici di questa fiera campionaria di Bari si terrà la riunione degli amministratori
DS
Pensierino della sera abbiamo cominciato alle sedici la nostra intenzione era di mettere un po'di sale un po'di tempo e non so se ci siamo riusciti io ce l'ho fatta tutta ce l'ha messa tutta naturalmente lanciavano mi saluta anche
Intervenuti se ci siamo riusciti siamo contenti se non siamo riusciti non l'abbiamo fatto apposta grazie arrivederci