Relazione Annuale dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sull'attività svolta nel 2006

Oggi nei due schieramenti politici per superare l'impasse e necessario ricerca di un più vasto consenso sui motivi delle scelte da compiere sugli obiettivi finali delle riforme occorre chiarire i principi generali
E definire il quadro degli interventi
L'articolo ventuno della legge istitutiva dell'Antitrust indica i criteri per valutare la conformità della regolazione oggi vigente ai canoni della concorrenza
Bisogna verificare che i vincoli in passato introdotti siano indispensabili per il raggiungimento degli interessi generali perseguiti
Ma l'affermazione rischia di restare espressione astratta se obiettivo della norma e impedire che l'iniziativa economica venga ostacolata da regolazioni restrittive
E necessario individuare nel settore per settore di novità sciogliere e soppesare con oggettività i costi e i benefici della semplificazione
I costi possono essere ridotti e con la droga due con la gradualità dell'intervento quest'ultimo deve essere adeguato e proporzionato al risultato da raggiungere i benefici devono essere attesi nel medio lungo periodo
Nel settore delle professioni alcune attività contribuiscono alla diffusione dell'innovazione scientifica e tecnologica nell'interesse del Paese altre sono preposte alla tutela di Beni rilevante a livello costituzionale
Ma i principi della competizione possono essere applicato in modo compatibile con la tutela degli interessi pubblici garantiti dalla regolazione occorre costruire percorsi di accesso alla professione
Sì da assicurare un'adeguata preparazione del professionista senza bloccare l'ingresso dei nuovi concorrenti
Non è necessario abolire gli ordini ma riformarle
Il loro compito precipuo e la promozione della qualità delle prestazioni il continuo aggiornamento dei professionisti la tutela dei clienti prima anche degli iscritti e questo il salto di qualità che noi ci attendiamo
Nel commercio la mancata liberalizzazione e da scrive all'atteggiamento protezionistico di molte regioni il nostro sistema economico non è stato in grado di sviluppare una rete distributiva efficiente
Che è mancato quindi il freno naturale alle spinte inflazionistiche condanno diretto per il consumatore finale
La stessa ragione spiega il mancato consolidarsi in un'industria nazionale di dimensioni paragonabili a quelle sorte in Francia in Germania
I processi emendativi avviati allo Stato ormai dieci anni fa dovranno essere coerentemente completati dalle amministrazioni locali
La nostra indagine conoscitiva sul mercato agroalimentare ha rilevato che per contenere i prezzi l'intera struttura di produzione deve rinnovarsi e la filiera distributiva deve accorciarsi
Nel settore farmaceutico dopo le liberalizzazioni dei farmaci da banco le Regioni dovrebbero semplificare anziché aggravare gli adempimenti per l'apertura dei nuovi centri vendita
Spetta invece allo Stato introdurre misure ulteriori che incentivino la vendita di farmaci generici sì da conseguire considerevoli risparmi per la spesa sanitaria pubblica e delle famiglie
Nei servizi di pubblica utilità non sempre l'applicazione della normativa antitrust atti è sufficiente a garantire maggiore competizione
Nei mercati ed energie elettriche del gas sono necessari l'attuazione delle direttive comunitarie ma anche interventi infrastrutturali e di potenziamento delle reti
Le strettoie tecniche strutturale all'accesso delle materie prime costituiscono i più rilevanti ostacoli al formarsi di un mercato concorrenziale
In questa prospettiva non c'è contrasto tra concorrenza e sicurezza degli approvvigionamenti
Infatti solo un mercato integrato di dimensione europea può garantire livelli di capacità produttive di scorte tali da risolvere eventuali emergenze
Un'ottica europea di sistema
Sarebbe funzionale a spuntare condizioni economiche migliori nella contrattazione con i fornitori extracomunitari si svilupperà ebbero fonti ulteriori approvvigionamento i nuovi mezzi di produzione di energia pulita
Nel settore delle telecomunicazioni gli interessi da tutelare sono servizi a buon mercato per gli utenti e incremento della qualità tecnica
E ciò attraverso l'efficiente gestione non discriminatorio della rete e il suo potenziamento
Questo mercato evidenzia la difficoltà che il sistema industriale italiano incontra nel presidiare l'alto livello di sviluppo tecnologico mentre in passato siamo stati all'avanguardia mondiale
E sulla qualità tecnologica che merita di essere difesa l'italianità della Rete un valore da conquistare Nonda invocare
E ancora le nuove tecnologie
Sono il principale motore di sviluppo nel mercato televisivo
Il settore presente a livello nazionale una struttura concentrata nella quale a fronte di una certa equivalenza nel patrimonio di risorse tecniche la propensione all'investimento e il dinamismo tecnologico appaiono difformi tra impresa pubblica e imprese private
La riforma attesa deve indurre più decisi investimenti della RAI
Già digitalizzato meno di duecento impianti contro gli oltre novecento di Mediaset la privatizzazione resta la strada maestra
Ma non esiste una soluzione per le più opportune modifiche ordinamentali ciò che conta e che la RAI possa recuperare indipendenza
E svolge un ruolo fattivo e dinamico nell'ambito del processo concorrenziale ancora troppo lento
Nel settore ferroviario la liberalizzazione in Italia iniziata se gli anni fa
è stato interessato il trasporto internazionale di merci con particolare riguardo alla parte centrale dell'area alpina gli effetti sono stati positivi
La qualità dei servizi è decisamente più elevata i prezzi sono contenuti il traffico in crescita del diciotto per cento l'anno
Deve aprirsi con il completamento delle linee ferroviarie ad alta velocità il mercato del trasporto viaggiatori che potrà svilupparsi solo sei nuovi entranti non troveranno ostacoli all'ingresso da parte dell'operatore dominante
Altro problema non risolto riguarda l'effettiva riforma dei servizi locali
Se l'Amministrazione locale decide di intraprendere un'attività economica non per questo costituisce ostacolo al corretto funzionamento del mercato a danno delle imprese private
Ma ciò inevitabilmente accade quando il medesimo soggetto agisce nella veste di regolatore e di regolato
Un principio ben chiaro deve ispirare il Parlamento nella riforma che sta per varare in ogni mercato e senza eccezioni
Pubblico e privato devono competere a parità di condizioni troppe volte l'Autorità si è sentita inerme di fronte ai palesi vantaggi concessi all'impresa pubblica
Da atti di imperio comunali e addirittura da leggi regionali leggi e regolamenti troppo spesso ingiustificatamente invasivi
C'è una diretta relazione tra crescita economica e virtù normativa
Nei paesi meno regolati lo sviluppo e più veloce siffatto convincimento ha indotto la Commissione europea
L'OCSE il Fondo monetario internazionale ad attivare iniziative per la riduzione dei costi imposti alle imprese dall'eccessiva regolazione nazionale e locale
E con lo sfoltimento
E non con l'istituzione di nuovi organismi a presidio della libertà di singoli mercati anche locali che si realizzano risparmi
La macchina burocratica e già troppo pesante
I suoi costi indiretti superano per il lavoro di centoquarantotto miliardi annui
Dietro e i settantasette miliardi annui di euro per beni e servizi la creazione di nuove autorità può anche giustificarsi
Quando i mercati soggetti al controllo sono in via di liberalizzazione
Ma la fase di regolazione dovrebbe essere temporanea l'affidamento all'antitrust nel settore una volta liberalizzato garantisce la tutela ed elimina costose rigidità burocratica
Parliamo infine del calcio professionistico
Un risultato non trascurabile e costituito dall'emanazione da parte della FIGC del nuovo Regolamento procuratori come disegnato dall'Autorità anche il nodo della vendita dei diritti televisivi si è decisamente avviato a soluzione
Ma sono state ignorate le denunce contenute nella nostra indagine e le proposte di miglioramento di quel sistema ordinamentale visibilmente tollerante del conflitto di interessi
L'Autorità si augura di non dover attendere nuovi scandali per riprendere la discussione
La concorrenza è uno dei favori fondanti fondanti l'Unione europea
Non c'è integrazione tra Stati senza libero mercato le istanze protezionistiche come quelle provenienti dalla Francia devono essere contrastate con vigore per non tradire cinquant'anni di storia europea
Detto questo dobbiamo anche interrogarci sui motivi del compromesso raggiunto in questi giorni a Bruxelles sul ruolo della concorrenza
Non è stato un fulmine a ciel sereno
Segnali di intolleranza venivano da lontano indirizzati contro una visione avvertita come astratta pane economiche anche troppo rigorista della tutela della concorrenza
Lo affermo non per rivendicare gli avete inaugurato una gestione dell'Antitrust e più aperta al confronto con le imprese e con le diverse esigenze che si manifestano nel mercato l'analisi deve essere più articolata
E in merito a un'ampia discussione sui rimedi da approntare
Sulle alternative da proporre per assicurare anche nel peggiore dei casi alla concorrenza l'attuale privato
Del quale sarà comunque baluardo la giustizia europea nell'applicazione degli articoli ottantuno e ottantadue del Trattato
In Italia nel periodo di riferimento l'Autorità è intervenuta in tutti i settori segnati da carenza competitiva
In adempimento alle più recente riforma dei nostri poteri abbiamo proseguito perseguito l'obiettivo primario di indurre le imprese a comportamenti più concorrenziali
L'attività delle banche tende a diversificarsi mediante l'offerta che comprende tradizionali servizi la domiciliazione delle fatture gli investimenti il risparmio gestito i servizi assicurativi
In un'ottica antitrust ciò conduce a valutarle dinamiche concorrenziali con riferimento a distinti mercati rilevanti il criterio di fondo che ispira la valutazione dell'autorità e di consentire la nascita di imprese bancarie di dimensioni consistenti
Per fare per essere efficienti e competitive
La restrizione della concorrenza e rilevato quando si dimostra che l'entità risultante dalla concentrazione acquisterebbe un potere di mercato tale da pregiudicare gli interessi dei consumatori
Dalla valutazione delle operazioni emerge una fitta rete di intrecci azionari partecipazione rapporti di finanziamento tra imprese bancarie e tra queste le imprese assicurative
Un equilibrio di mercato che può evidenziare conflitti di ruolo in alcuni casi addirittura rappresentare una patologia
La convergenza di interessi tra imprese concorrenti ostacola la competizione per questa ragione il collegio
Sta per avviare una indagine conoscitiva diretto a mettere in evidenza i rapporti tra libertà di mercato e Corporate governance nel settore finanziario
è necessario di costruzione di un quadro aggiornato sotto il profilo normativo e fattuale degli assetti di governo societario nelle banche e nelle imprese di assicurazione
A tal fine
L'attenzione viene concentrata sugli elementi che influenzano il dato di contendibilità delle imprese sulla natura e composizione degli organi sociali sui legami strutturali e personali
Le istituzioni non godono di credibilità se non sono in grado di valutare di agevolare gli effettivi cambiamenti sociali ed economici in corso attestandosi su consolidate convinzioni non soggette a verifica
L'Antitrust non potrebbe ostinarsi a sostenere una visione puntiforme dell'economia mentre i mercati geografici si vanno allargando al punto da mettano competizione solo big players
è compito di questo Collegio riuscire a garantire condizioni competitive nel mutato quadro di menzionare
Adottare strategie che consentono la tutela del mercato e dei consumatori senza deprimere la crescita che le si energie industriali
L'Antitrust e nel contempo deve assicurare il possibile svilupparsi e la concorrenza nei mercati che non appaiono propensi alla competitività
è il caso del settore assicurativo per la responsabilità civile automobilistica i profitti delle compagnie crescono è innocente o di premi a carico degli assicurati
Nessun vantaggio si registra a favore di questi ultimi costretti ad attendere tempi ancora eccessivi per risarcimenti e a subire clausole negoziali onerose
Continueremo la nostra azione per ottenere apertura in questo mercato già protetto dall'obbligatorietà dei contratti
Siamo all'alba di un nuovo diritto antitrust i poteri cautelari la chiusura dei procedimenti istruttori con l'accettazione di impegni
I programmi di clemenza non godono ancora di una convocazione sistematiche dottrinaria né di una verifica giurisprudenziale il College quindi chiamato con l'ausilio degli uffici
Ha un'attività Pretoria di costruzione degli istituti sulla base dei principi generali dell'ordinamento e degli orientamenti della Commissione europea
Poteri cautelari sono stati esercitati fruttuosamente nei confronti dell'ABI e dei grossisti di farmaci in tre regioni italiane
A chiusura anticipata di procedimenti istruttori sono stati accolti impegni presentati da abbia Eco.Ge bandi da ENEL da ENI da Merck dalla Federazione degli ordini dei veterinari da fondo a fondo e Dauti presse
Tutti gli impegni sono stati valutati secondo una rigorosa procedura a seguito di pubblico market test e dopo una consultazione con la Commissione europea e le autorità di settore
Gli impegni sono stati accettati quando ritenuti idonei ad aumentarle in grado di concorrenzialità nei singoli mercati con vantaggi per i consumatori
Nell'anno sul tredici procedimenti nei quali le parti inquisite hanno presentato impegni sette sono stati accolti quattro rigettati e due sono in istruttoria
I dati dimostrano l'effettiva necessità dell'innovazione che abbiamo richiesto al Governo nel primo decreto sulle liberalizzazioni
L'accoglimento degli impegni ha comportato effetti positivi nei mercati di riferimento sono state soppresse ho ridotto e commissioni interbancarie per l'incasso dei crediti e per il bancomat
N ella ceduto capacità virtuale di generazione a vantaggio dei competitori
ENI consente all'industria nel giro di godere per due anni di duro di più favorevoli condizioni economiche nell'acquisto del gas e i suoi competitori hanno oggi una chance di maggiore approvvigionamento inattesa dei potenziamenti sui casi lotti
Da noi previsti
Sono state rilasciate ben sette licenze gratuite per un principio attivo farmacologico ancora coperto da certificato complementare di protezione
Sono state espunte dal Codice deontologico deve interinali norme restrittive della concorrenza
Si è aperta una falla nella diga eretta per impedire l'ingresso degli operatori virtuali nel mercato e la telefonia mobile
Se è inclusa la free press nelle rilevazioni delle caratteristiche delle torri giornali consentendole sviluppi ulteriori per l'accresciuto valore
Degli spazi pubblicitari
I nuovi istituti ci consentono da un lato di ottenere effetti tangibile misurabili anche nell'immediato evitando i costi e rischi del contenzioso dall'altro di svolgere azioni investigative sanzionatorie più efficaci
Un provvedimento di clemenza nel mercato delle il mio cruccio mare ha consentito di sanzionare un'intesa grave di grandi dimensioni
Per questa procedura le sanzioni hanno raggiunto i trentuno milioni di euro il denunciante per decisivo contributo all'indagine ha ottenuto l'immunità
Nell'anno l'ammontare delle sanzioni irrogate e di trecentosessantasei milioni di euro trecentoquarantasette sono già stati incassati non è dunque vero che le condanne dell'Antitrust resto negli seguite
Come non è vero che le nostre decisioni sono in gran parte annullate dei giudici nel periodo di riferimento sono stati discussi ottantuno ricorsi
Cinquantuno sono stati respinti sette sono stati accolti ventitrè hanno dato luogo annullamenti parziali con la conferma dei princìpi pro concorrenziale noi affermati
Nello stesso periodo sono state chiuse quattro indagini conoscitive iniziate l'anno precedente ed è in dirittura d'arrivo il primo stralcio dell'indagine appena aperta sul mercato dell'editoria
La tutela dei consumatori il fine ultimo dell'attività Antitrust ma rappresenta la nostra missione quando contrastiamo la pubblicità ingannevole
L'attività sanzionatoria e pressoché quotidiana e lo menta ed è aumentata nel più recente periodo
Sono stati oggetto di considerazione i messaggi diffuse tramite tutti i mezzi di comunicazione con un notevole incremento per internet
I principali settori di intervento risultano le telecomunicazioni la formazione i servizi finanziari servizi turistici il settore alimentare e dei dimagranti
Dalla riforma del due mila cinque ad oggi sono state erogate sanzioni per oltre sette milioni di euro il tarda annullato solo tre dei nostri provvedimenti
Nel corso dell'ultimo anno sono stati emessi trenta provvedimenti sanzionatori riguardanti il credito al consumo
è un settore molto delicato tenuto conto della debolezza dei destinatari del messaggio spesso in condizioni economiche disagiate
è significativo che la maggior parte le inserzioni trovi diffusione sulla stampa gratuita
Sul modello già adottato per la telefonia stiamo predisponendo un differimento con riferimento anche a questo settore un documento che aiutino il consumatore a decodificare i messaggi
Nei mercati più ricchi la sanzione pecuniaria non si dimostra efficace
Potremmo essere
Potrebbero essere utili rimedi come la rettifica pubblicata il messaggio volta ad amplificare la risonanza delle pronunce l'autorità con maggiore deterrenza nei confronti delle imprese attente all'effetto reputazionale
Chiederemo al Parlamento di poter intervenire d'ufficio e di commisurare le sanzioni al fatturato aziendale o come accade in Francia in proporzione al corso della campagna pubblicitaria
Le associazioni dei consumatori hanno supportato e a volte ispirato le segnalazioni più incisive
Alcune istruttorie per abuso sono state avviate su denuncia di singoli cittadini
Meritano in particolare gli esseri cordate in come successe la nostra azione la nuova disciplina dello ius varianti nei contratti bancari l'eliminazione delle spese di chiusura del conto la portabilità del mutuo
La facoltà per il consumatore di recedere senza oneri o penali dei contratti assicurativi
Il divieto di esclusiva tra compagnie di assicurazioni agenti per le polizze danni
Si tratta di misure che agevolano la mobilità della clientela e dunque il confronto competitivo
Devo peraltro evidenziare che nonostante tre segnalazioni dell'antitrust sulla riforma della previdenza integrativa del trattamento di fine rapporto
Non è ancora sufficientemente garantita la piena portabilità delle posizioni previdenziali ne risulta chiaro l'informazione al momento della scelta del fondo di destinazione
Nel nostro sistema si avverte la mancanza della class action si deve registrare peraltro scarsa applicazione di alcuni istituti già previsti dal Codice del consumo a favore dei contraenti deboli
Dopo l'iniziale entusiasmo per l'azione cautelare collettiva contro le clausole abusive l'istituto non ha trovato la giusta considerazione da parte dei soggetti preposti alla tutela
Tra questi anche le Camere di commercio
La legge numero duecentosette del mille novecentonovanta è un ottimo esempio di capacità sistematica
Ci consente di evidenziare e carenze informative abusi nei confronti dei consumatori in quanto sintomo di malfunzionamento delle regole competitive
L'indagine conoscitiva sui costi dei conti correnti bancari ci ha dimostrato il ruolo centrale che l'informazione corretta e completa a sulla libertà di scelta da parte del grande pubblico
E l'ABI fa finalmente orientando i suoi associati verso pratiche più trasparenti
Abbiamo intanto aperto un'indagine conoscitiva sulle carte prepagate in più settori e stiamo studiando le clausole vessatorie ricorrenti in alcune tipologie contrattuali di massa
Ma la società civile ci chiede di più di quanto la legge ci consente
Anche se le recenti riforme hanno fortificato la nostra autorità
Non siamo ancora legittimati a rispondere efficacemente ai tanti abusi che il mercato evidenzia e i cittadini denunziano mi riferisco in primo luogo agli squilibri originati al fatto uno principi is
Il più delle volte non possono ricevere altra relazione oltre alla semplice segnalazione
E resta nella discrezionalità dell'amministrazione la facoltà di rimuovere gli ostacoli frapposti all'apertura dei mercati
Sarebbe opportuno che ci fosse concesso di imporre revoche o rettifiche provvedimentale
Mi riferisco altresì alle manifestazioni di scorrettezza commerciale nei confronti di singoli consumatori
A volte assumono vaste dimensioni ma sono praticate di aziende che pur forti sui loro mercati non rivestono posizioni di dominanza
Ciò impedisce allo stato della legislazione all'intervento spesso invocato dell'Autorità lasciando soli i consumatori e le loro associazioni di fronte tempi troppo lunghi della giurisdizione
è auspicabile che il prossimo recepimento della direttiva numero ventinove del due mila
Cinque relativo alle pratiche commerciali sleali costituisca
L'occasione per attribuire all'Autorità le competenze sulla materia mi avvio a concludere
Regole certe e trasparenti sono la base di un mercato efficiente che è un'esigenza che l'opinione pubblica italiana avverte a tutti i livelli
E chiedeva e trovare risposta in Parlamento non è una questione astratta
Marri cadute sulla nostra economia esiste una crescente convinzione all'estero che le regole di mercato in Italia siano troppo spesso asservite alle ragioni della politica
In realtà il mercato italiane più aperte contendibile di quello di numerosi paesi vicini
Purtroppo polemiche sospette di indebita ingerenza esaltano gli effetti negativi sulla percezione dell'affidabilità del nostro sistema i capitali stranieri non vengono a sufficienza investiti in Italia per ragioni ben note
Soprattutto la complessità delle procedure e l'incertezza dei tempi di riscossione coattiva dei crediti
Ma genera sfiducia
Anche l'esasperata conflittualità che si spinge seppur nel seppur di rado fino a coinvolgere le autorità indipendenti le critiche sono sempre benvenute
Anche quelle di parzialità che ci provengono ora da destra ora la sinistra ci fanno bene ci dimostrano che non siamo stati sufficienti tenente chiari nel far comprendere quando la nostra tesi non è gradita che l'Antitrust e sono un'istituzione al servizio del Paese
Con la mutata velocità delle dinamiche del mercato globale il Paese che non cresce abbastanza di fatto arretra
Per questo siamo continuamente impegnati a promuovere una cultura della concorrenza intesa come motore di sviluppo nell'economia ma ancor prima come valore da condividere nella società
Nel corso dell'anno sono entrati a far parte del Collegio il professor Paolo Barucci e la professoressa Carla Rabitti Bedogni
Mi sembra questa la migliore sede per dar loro con gli altri due colleghi Antonio Pilati e Giorgio Guazzaloca il più affettuoso benvenuto
Il Collegio desidero rivolgere ringraziamenti alle Autorità consorelle all'Avvocatura dello Stato alla Guardia di Finanza e alla propria struttura tecnica amministrativa
Ma soprattutto tra questi al Segretario
In generale
Il professor Fabio Cintioli e al capo di gabinetto il dottor Luigi Fiorentino
Grazie a lei
Presidente Bertinotti anche per l'ospitalità grazie al Presidente Prodi per la sua presenza un ringraziamento a tutti voi per l'attenzione