Intervista a Massimo Donadi sulla riunione tra Governo e i capogruppo dell'Unione sul DPEF

Questo pomeriggio a Palazzo Chigi il presidente del Consiglio Romano Prodi insieme al Ministro dell'economia Padoa-Schioppa e al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico letta
Ha ricevuto i capigruppo dell'Unione oggetto della discussione il prossimo documento di programmazione economico finanziaria Prodi ne aveva parlato in mattinata coni il vice premier D'Alema è lo stesso Padoa Schioppa quello
Che
Emerge e sostanzialmente la possibilità di far
Seguire lo stesso DPS un provvedimento di redistribuzione sulla base del cosiddetto tesoretto per l'innalzamento delle pensioni minime ma nulla di più
L'unico aspetto deludente dice il capogruppo dell'Italia dei Valori Massimo Donadi
L'incontro sicuramente positivo e la mancanza di riferimenti certi per gli anni a seguire ovviamente fatta eccezione per il due mila sette sulla base di questo dunque Padoa-Schioppa non ha potuto dar nessun elemento concreto
Per
I prossimi anni del due mila otto
In poi
La riunione
Diventa anche l'occasione forse l'ennesima
Per un confronto acceso tra lo stesso Padoa Schioppa
Accusato di scarsa sensibilità al nei confronti del Parlamento e il capogruppo dell'Ulivo Franceschini di Rifondazione Gennaro Migliore
Un momento in cui Padoa Schioppa
Rimprovera il Parlamento e la maggioranza per le modifiche apportate al decreto aziende già Bersani sulle liberalizzazioni viene fatto presente che quella Franceschini Migliore
Che questa la regola della democrazia questo è il Parlamento perché le prerogative del Parlamento Padoa Schioppa
Dice non replica dicendo di non voler in alcun modo mancanti rispetto al Parlamento ma
Critica il merito degli interventi che hanno in qualche modo
Tarato la portata liberalizzati dice della cosiddetta lenzuolata di Bersani ancora una volta si attira le reazioni non proprio benevole dei capigruppo della Unione e Prodi
Poi il condisce il tutto con la solita tiratina d'orecchie per le le troppe dichiarazioni in vita a mordersi la lingua cosa che i diretti interessati cioè i capigruppo almeno in questa occasione nel non replicare al Presidente il Consiglio hanno sicuramente fatto ma sentiamo
Quello che ci ha detto il capo gruppo dell'Italia dei valori che al termine di questo incontro Massimo Donadi
Oggi il Presidente del Consiglio Prodi il Ministro Padoa-Schioppa sorsero letame incontrato i capigruppo dell'unione Massimo Donadi presidente dei deputati di Italia dei Valori che cosa vien fuori annunciato uscendo
Tanto una novità di un provvedimento che accompagnerà il Di Pietro
Diciamo innanzitutto che è stato un incontro preparatorio quindi che il primo di una serie di incontri dove c'è stato un approccio positivo da parte del Governo della maggioranza
Nel senso violando una forte condivisione rispetto
All'obiettivo di dare una segnale forte un segnale importante in materia di
Socialità
In particolare con riferimento alle pensioni minime più in generale diciamo che quanto emerso è stato questo
Primo dato forse in larga misura scontata scontato ma non per questo meno importante questo sarà il primo anno in cui a giugno non viene fatta una manovra
Aggiuntiva di bilancio non solo lo Stato questa volta a metà anno non mette le mani nelle tasche dei cittadini ma mettere tasche mette le mani nelle proprie tasche per redistribuire risorse cittadini quindi con ogni probabilità ma
Il dato per il momento è interlocutoria non ancora definitivo
Con ogni probabilità subito dopo il DPEF verrà fatto un decreto legge nel quale verranno adottate queste misure le misure sono state al momento soltanto discusse non ancora indecise
Diciamo che quello che emerge con forza come dicevo un attimo fa e che il punto numero uno per tutti
Sono le pensioni più basse grazie esattamente l'innalzamento delle pensioni più basse perché vengono ritenute non basse vengono ritenute quasi
Offensive ecco e quindi questa è una grande priorità poi a seconda di quello che anche sulla base dei risultati dell'autotassazione che sia prati qui a pochi giorni come dato conosciuto
Sarà un dato attendibile anche per gli anni futuri si deciderà a quali e quante altre priorità andare corto
Il clima com'era perché questo DPEF viene considerato politicamente da alcuni l'ultimo banco di prova per
Per il Governo per la coesistenza di sinistra massimalista e senza riformista si pensi inerente alla riforma delle pensioni
Non quelle di anzianità erano quelle minime alle altre anche da altri ipotesi di misura
è sicuramente un DPEF difficile non è un'ultima spiaggia ci sono temi che toccano così profondamente e intimamente i rapporti sociali all'interno del Paese
Che per qualunque Governo sono sempre uno scoglio importantissimo non dimentichiamo che il primo Governo Prodi sulla riforma del primo Governo Berlusconi sui sulla riforma delle pensioni ha perso la maggioranza è caduto è cambiata la maggioranza
Quindi è un tema che sicuramente sarà affrontato con molta attenzione molta sensibilità
Ma lascia ben sperare il fatto che il clima oggi è stato positivo è stato anche sostanzialmente sereno anche se sicuramente da parte di di qualcuno che più di altri morde il freno nel nel voler dare immediatamente
Risposte concrete cittadini vi è stata la presa d'atto che invece oggi ancora non vi erano delle cifre definitive disponibili ma mi pare che su un fortissimo lentamente o a una l'importante spesa sociale
Per e intervenire sui settori di maggiore disagio comprese anche le famiglie numerose compreso
La per la pressione fiscale in generale compreso problema ICI e quant'altro ci sia una sensibilità diffusa citata semplicemente vedere quali sono le risorse a disposizione di fare una semplice graduatoria
Di importanza il DPEF chiediamo è un un documento che così disegna i prossimi tre anni di interventi economico-finanziaria ecco e contemplato tra questi
La la permanenza del dello scalone cosiddetto di Maroni parlando di pensione
Oppure è contemplata un'altra
Normativa un passato una riforma che eviti l'entrata in vigore dello scalone ma che cosa
Come c'era scritto nel programma dell'Unione dire da parte di questa maggioranza e questo Governo la volontà
Di
Abrogare gli affetti perversi te la riforma Maroni cioè quegli affetti che creano
Una ingiusta differenziazione tra lavoratori chi va in pensione fino al giorno prima va in pensione a una certa età che va in pensione il giorno dopo deve lavorare tre anni in più questo non ci sembra giusto non ci sembra
Corretto non ci sembra
Un modo equo di risolvere i problemi
Quindi vi è poi una una distinzione come ben noto all'interno della maggioranza tra chi lo vorrebbe abrogare tout court e tra chi invece lo farebbe rende soltanto più omogenei molto più diluito nel tempo
Questa è una delle questioni che è oggetto di confronto ma che saranno poi i necessariamente anticipate rispetto alla finanziaria quindi probabilmente saranno contenute nel DPEF come orientamenti di massima ma
La soluzione concreta non verrà data nella finanziaria perché la finanziaria viene approvata a fine anno e visto che lo scalone dovrebbe entrare in vigore dal primo di gennaio mancherebbero i tempi tecnici poi per l'attuazione delle norme
Quindi è verosimile che
La discussione sulla previdenza e sulle pensioni abbia una fortissima accelerazione delle prossime settimane sperando di chiuderla il più presto possibile non le so dire quando mai più presto possibile