Modello italiano: cittadinanza, politica, modernità

A
Una storia lunga
Uno con quanti
Il cuore del Mediterraneo contaminazione di elaborazione digitale future l'Italia è una grande eredità nulla
Non esiste un'Italia handicap ottusa sulle differenze
Esistente limita
Mille campanili
Paesaggi futura
L'uomo della
Esistenti anche delle differenze e dell'accoglienza
Della consapevolezza della propria storia
Anche quella deliberazione
Chi arriva in Italia per cento disperazione diverso
Culturale delle letture per ripulire appartenere alla nostra nazione
Percorribile essere italiani oltre ricandidarsi di religione disabili decrescente della cittadinanza rispetto alle agenzie deve volere appartenere al destino di una grande nazione
La cittadinanza è un atto di volontà ed una scelta consapevole oltre ogni ipocrisia buonista di accoglienza indiscriminate ma contro la politica di chiusura dei crediti noi diciamo l'Italia affida
Oggi l'identità degli italiani
E oscurata da confusione e quindi
Abbiamo l'opportunità per rilanciare una grande sfida politica il modello italiano
La civiltà italiana è ricca ed una brillante
L'IVA rotto rappresentano infatti una storia straordinaria ed irripetibile un paesaggio culturale sbaglia
Rotti accordi rilancia il progetto universale di Alessandra
Roma
Che conservavo attraversare la parola ad Angelo
Epidermica dallo storico decisivo la cristallizzazione dell'indagato prodotti attraverso azioni utili la
L'estetica della Chiesa sospendere dare un'impronta in montagna al patrimonio culturale italiano
La grandezza della Chiesa Kilani omicidi assorbe il CUP Sindaco nonché dei ritardi
E determina quella libertà creativa che all'origine dello splendore derivati italiane
La nostra storia racconta l'eccezionalità del modello italiano
Contro chi dice che l'Italia è un'anomalia rivendichiamo manu militari questo modello da difendere con determinazione e rilanciare come un diverso modo di intendere la modernità
Concludo Moro un
Stile produzioni
Qualità De Santis a architettura forme nuove e il nuovo logo il made in Italy è un'idea nata nel Rinascimento
Continuiamo nella vigili all'eccellenza italiana per un grande disegno politico di rinascita CONSAP
è un'occasione per ripensare l'Italia escogitare inimitabili tasselli dello splendido prosaico della nostra identità nazionale
La forms edizione originale e novità del pensiero dell'Occidente
è una costruzione mentale politica prima che l'urbanistica in materia fin dall'origine libero non hanno alcun mondo digitale
Questa eredità
La nostra forza per costruire il futuro non si tratta di fare di nuovo
Ma per fare una nuova rilanciare un progetto audacia e modernissimo all'altezza di quello sviluppo imprenditoriale inaudito e dinamico chiaro caratterizzato la nostra storia
Questa storia antica è attualissima va declinata con un'appassionata attenzione alla salvaguardia della bellezza
E l'armonia delle città italiane
Un bombardati attaccano la città venendo da fuori termine oggi parla di sono molti italiani che attaccano recitata all'interno
E integrata non la qualità della vita
Con grandi e piccole mostruosità
Una grande forza politica deve ripensare la città contro l'Italia spesso incapace di tutelare il patrimonio dei centri storici
Contro l'Italia deve pervenire insensate selvaggio
Contro l'Italia delle patologie sistemiche sociale tirrenica la nostra identità rilanciamo progetti all'altezza della nostra tradizione
Mettiamo insieme energie proposte coraggiose
Intelligenze creative professionalità e maestranze ter disegna una politica che ripeta le nostre città che tuteli d'eccellenza
Che immagino un futuro di soluzioni inedite per la qualità del vivere d'Italia
Contro chi vuol farci rinunciare progetti ambiziosi contro chi pensa che l'Italia in una
Solo se
Contro chi sostiene che dovremmo imparare dalle democrazie avanzate
Contro chi afferma che la politica è un male necessario vige il Governo devono solo amministrare
Contro chi crede al primato dell'economia sulla politica torniamo a nominare indistintamente le cose
Ricapitoliamo le nostre grandi tradizioni politiche
Torniamo nuovamente i cittadini progetti nei quali valga la pena impegnare se stesso
Troviamo le parole qualcosa
Rilanciando una politica
Nulla segnata esistente
Chiariamo all'attivismo appassionati pericardio progetta
La costruzione difficile essendo esposta a verificare di una nuova prospettiva e di una nuova qualità dell'aria
Forse
Se saremo molto determinati cioè molto bravi di una vita nuova
Limita
Un futuro da ricordare
Grazie
Amici buongiorno operatori delle idee
Dell'informazione
Dell'amministrazione della politica mi piacerebbe usare il termine compatrioti
Un termine che potrebbe essere usato anche per l'Italia provvista stiamo parlando di modello italiano non è il caso di scimmiottare modello francese
Con oggi
Lì con questa manifestazione alle presenza del Presidente Gianfranco Fini che ringrazio e che concluderà questa giornata celebriamo ufficialmente la conclusione del primo ciclo di lavoro del Forum delle idee
Forum che insieme ad altri strumenti come le fondazioni strumenti interni ed esterni alla forma partito sono fondamentali in questa fase di si mina culturale politica
Per contribuire a ridefinire le categorie culturali della destra per contribuire a ridefinire diciamo anche l'Alitalia progettare l'Italia a ricostruire la res publica e perché no anche a individuare
E selezionare e formare la classe dirigente del futuro
Destinatari di un grande futuro appunto questa poteva essere anche un'altra chiave di lettura del video che abbiamo appena visto e facciamo i complimenti a Federico Mollicone a tutti quelli che hanno diciamo contribuito alla realizzazione di questo bellissimo firmati questo bellissimo video
Dicevo laddove destinatari di un grande futuro inizi intende la consegna che una comunità militante una comunità politica una comunità umana e culturale di scelte dal passato
Con le il compito l'onere e l'onore di elaborare questo patrimonio di arricchirlo fitti riconsegnarlo alle nuove generazioni
Destinatari e destino infatti hanno una comune radice indicano il legame tra passato e futuro
Questo il senso dei tre Forum che abbiamo organizzato
E dei temi trattati riassunti nella pubblicazione appunto che sarà distribuita restare distribuita sulle giornalisti
Ossia la ricerca l'individuazione affermazione del modello italiano come spiegherà di qui a poco il responsabile del dipartimento cultura Fabio Granata
Modello italiano come sintesi percorso peculiarità e non anomalia
Come eccellenza culturale politica sociale perché no artistica scientifica urbanistica italiana
Modello italiano come cuore
è stato ricordato il video di quella identità plurale
Nella che consegna la soffitta del passato il pensiero unico
Il politicamente e culturalmente corretto le verità di parte gli anti nomi però e soprattutto quell'ideologia della storia che tanto male ha fatto e tanto diviso gli italiani
Modello italiano lasciatemelo dire anche contro l'esterofilia figlia dell'autolesionismo nazionale del provincialismo della sindrome di Stoccolma
Che porta troppo spesso a idealizzare modelli altri stranieri come modello anglosassone come il modello americano liberal tanto caro a Veltroni
Modello quindi come cuore committenti Caporale ma modello anche come anima come mission
Come valori finalmente condivisi come vera pacificazione nazionale come premessa pre-politica per quella rivoluzione italiana che deve ripartire per quel patriottismo repubblicano che ci deve unire
Ci riferiamo al presidenzialismo al federalismo che andrebbero rilanciati
In grande stile modello italiano non solo come cuore anima micio ma anche come aria che respiriamo come idea di città come etica ed estetica pubblica come bene comune come ambiente e modello italiano come Terna come nuova cittadinanza
Frutto delle relazioni
Dei patti tra gli italiani del diritto
Di sangue egli italianizzato iper diritto appunto di suolo nel segno della integrazione di qualità nel segno dello stato di diritto che da regole unisce i disuguali diversi e non unisce di uguali
E soprattutto nel primato della casa che accoglie la tradizione di un popolo e contro ideologia fallimentare appunto della società multiculturale che ha prodotto solamente gli apolidi egli sradicato
Ecco la filosofia del nostro lavoro che diventerà ovviamente con altri sessioni tematiche in settembre un lavoro delicato lavoro complesso un lavoro che magari si può prestare anche a qualche analisi di comodo
Però ecco un lavoro ambiziose un lavoro importante che ha un male che ha dei nemici che sono de minimis speculari come io chiamo i professionisti dello sbianchettato mento
Della rimozione che sono speculari ai professionisti dell'identità che certe volte fa rima con la caricatura
I nostri forme non so la vecchia destra trentacinque anni dopo
Non sono con spruzzi al fine di Sarkozy Cameron non sono la nuova destra trentacinque anni dopo questo va ricordato non facciamo un ostaggio degli anni Settanta nella PlayStation delle idee
Né ci piace un i furbetti del quartierino
Noi cerchiamo di ad di attualizzare le idee cerchiamo di declinare le idee
Bisogna ridare spazio i luoghi alti della politica la nobiltà della politica passa attraverso la nobiltà
Della cultura del collegamento tra operatori delle idee operatori della politica altrimenti parole spettri come l'antipolitica torneranno I emergere magari funzionali ai poteri forti
E il sogno su cui stiamo lavorando non è un sogno liberista non è un sogno sociale un sogno italiano per una grande destra capace di farsi patria capace di farsi partito degli italiani grazie allora io
Chiudo questa
Questa diciamo introduzioni mi spersonalizzo e comincio appunto a assume il ruolo di smodato moderatore
Il Presidente del dei deputati di An Ignazio la Russa non è in sala perfetto
Dorme e il
Presidente dei senatori Matteoli in sala perfetto rigorosa benissimo allora io direi che
Direi che appunto di cominciare subito con l'intervento di Fabio Granata responsabile del dipartimento cultura di Alleanza Nazionale che il motore propulsivo del di queste attività del Forte grazie fatto
Differenza del presidente la Russa dal senatore Matteoli insieme al Presidente Fini che è arrivato per primo anche questo dovrebbe tornare a essere modello italiano
Siamo qui al celebrare questo terzo forum delle del quarto rispetto alla prima grande convocazione di questa importante intuizione avuta da Gianfranco Fini per rilanciare un luogo del quale fuori
Da una concezione burocratica dei Dipartimenti alle politiche culturali si riuscisse a fare ciò che in vicolo ingrandito questo si vedranno si dirà alla fine di questo percorso stiamo cercando di fare innanzitutto a costituire un nuovo o di ascolto delle istanze politiche culturali della variegata rette di realtà intellettuali presente all'interno della questa grande nazione che l'Italia molto spesso la politica non ascolta la cultura
Ed è fa un errore gravissimo perché
Alcune questioni anche rilevate da una indagine
Quindi è stata portata all'attenzione dell'opinione pubblica e che da
Un quadro molto spesso diverso da quello che noi superficialmente percepiamo riteniamo essere veritiero cioè questo dato che tra le giovani generazioni c'è una fortissima per verso le manifestazioni culturali verso le mostre verso gli aspetti che riguardano
All'identità culturale è un dato
Su cui politicamente a lavorare ma anche un dato di cui prendere atto per attrezzare strumenti all'altezza di intercettare questo tipo di percorso
E noi crediamo anche che
Tutto il percorso che fin qui ha portato avanti il Forum delle idee sia nato dalla necessità
Di dire la nostra attraverso una riflessione approfondita e appassionata non attraverso una ricetta slogan mistica su alcuni nodi importanti del dibattito culturale ma anche del dibattito politico che attraversa l'Italia
E chiaramente tutto il percorso iniziato con una un'intervista rilasciata da Gianfranco Fini dal Corriere della Sera sul tema molto centrale
Burro il centrale e strategico del rapporto con i problemi delle grandi migrazioni della cittadinanza e da lì appresso le mosse il primo forum delle idee
Con una riflessione che ha voluto non voglio anticipare negli interventi che ci saranno sul tema da parte di chi poi ha dato vita a corpo sostanza il de al forum
Una riflessione che
Ci ha visto assumere una posizione certamente dinamica coerentemente con lo stile di vita degli anni e quindi anche questa dogmatico chiusa ma certamente in linea con quelle che sono le nostre tradizioni storico-culturali e con una volontà di innovazione anche del linguaggio
Noi non riteniamo che i problemi della
Epocali delle grandi migrazioni possano essere affrontati con improbabili e improponibili chiusure di tipo etnico ma allo stesso tempo non chiederlo crediamo neanche Remo Belli falliti fallimentari e falliti del multiculturalismo della simili sionismo francese riteniamo che dobbiamo a riannodare il come dire il
La trama
E iniziare a individuare un percorso per cui l'accoglienza deve riguardare i singoli individui e non comunitari gruppi etnici dobbiamo farsi che sia resa possibile nelle quote e nelle dimensioni che in Corpo civile una nazione può assorbire che ci sia una integrazione vera e profonda di chi vuole diventare in italiano vuole essere cittadino italiano di chi utilizzando una
L'immagine ed un concetto che poi
Nella nella nostra nel nostro lavoro che è diventato sostanzialmente una pubblicazione riteniamo efficace come elemento di riflessione di approfondimento chi sceglie la gente chi decide di scegliere rispetto alla gente se la Nazione l'essere cittadino credo che questo sia un passaggio importante e che da la possibilità di sviluppo coerente con quella che la nostra vera e profonda identità culturale che è evidente la dinamica che un'identità plurale che un'identità e non è un caso che il filmato e sia partito con una citazione tratta dal universale del mille novecentotrentadue o di vendita che molto spesso si è formata che nella sua sostanza e prassi Cassini dazio è di carattere poi essere rilanciato informi innovativi in forme nuove quindi questo carattere pragmatico e dinamico dell'identità nazionale credo sia un fatto rilevante e la seconda delle riflessioni è stata legata alla prima se parliamo di integrazione dobbiamo che lire interrogarci in quale realtà nazionale i migranti devono integrarsi esista cioè l'Italia esista un'idea di Italia come consapevolezza diffusa consapevolezza nazionale diffusa consapevolezza culturale diffusa gli italiani sanno chi sono
Sanno dove vanno sale da qua sanno da quale storia vengono e allora crediamo che questo livello della riflessione sia stato
Necessario e utile
E non compiuto perché solo
Dinamiche questioni legate in modo profondissimo alla necessità di un rito quel recupero ad alcuni dati alcune coordinate di tipo culturale
Non è un caso che l'identità nazionale lo abbiamo sinteticamente un po'a scopo per dire né come linguaggio cinematografico cercato di trasmettere attraverso questo video che abbiamo
Proiettato all'inizio ma dobbiamo partire da una consapevolezza chiare
Avere un'identità dinamica significa anche concepire l'identità nazionale come un mosaico composto da tanti tasselli che rappresentano la grandezza di un modello che non è anomalo ma che eccezionale altro luogo comune che abbiamo affrontato e che abbiamo cercato di approfondire questa insopportabile litania per cui l'Italia dovrebbe diventare qualcos'altro da ciò che è stato e da ciò che come se esistesse un paradigma internazionale di normalità a cui noi dobbiamo attenerci e sul quale noi anziché a rivendicare non collo tracotanza ma certamente con consapevolezza ecco con consapevolezza compiuta culturale nazionale
Quella che è l'accetti la eccezionalità del modello italiano dovremmo appiattirci su una presunta dinamica che ci veda progredire verso forme di democrazia avanzata e così come vengono indicate che poi sono delle democrazie che all'interno registro dei fortissimi deficit appunto di democrazia appunto di qualità del vivere appunto di qualità delle città
E allora andare a creare una dinamica di ragionamento culturale e politico culturale politico sul tema dell'identità dinamica
Da leggere in chiave di eccezionalità e non di anomalia credo che per una forza e per un'aria politica e culturale sia essenziale per riannodare un po'di finire il ragionamento per cominciare a di cioè delle cose che sono legate alla direzione di marcia che vogliamo darci sulla interpretazione delle grandi questioni che attraversa uno scenario politico nazionale non soltanto nazionale quindi il rifiuto
Bella idea che esista un'anomalia italiana rivendicazione dell'idea che esiste un'eccezionalità e che il made in Italy disegni la qualità lo stile la bellezza la qualità del vivere sono segni antichi che provengono da una radice profonda che non possiamo che richiamare attraverso una proiezione storica al Rinascimento probabilmente anzi certamente siamo convinti che il gusto
Della moda italiana non può che nascere da quei segni che la grandezza dell'architettura italiana non può che nasce da questa straordinaria capacità dinamica di inverare insegnanti non è pensabile la grandezza
Delle opere legati alla Chiesa senza una capacità da parte della stessa chiesa di avere una visione plurale della rappresentazione artistica questo è un fatto di straordinaria rilevanza per volere costruire in modo compiuto dei tasselli che riescano quando mena ridare soprattutto alle giovani generazioni delle coordinate per cui si sta in una forza politica si scende in campo in un'aria culturale non soltanto in un insopportabile adesione altri entro destra generico al centrosinistra generico si sta per un insieme di valori di identità di percorsi di tradizioni e di proiezioni
Rispetto a questo tipo di analisi e non potevamo che conclude
Questa fase dei lavori attraverso
La
Necessita di interrogarci su quelle che sono le più preziose
Componenti di questo tassello rappresentato all'identità nazionale cioè un grande ragionamento sulla città che è un ragionamento politico
La città è ripensare la città di un atto politico e l'atto politico probabilmente per eccellenza da compiere e farlo con delle coordinate in grado di dire con forza che oltre
Alla
Necessari indispensabile
Attenzione tutela la salvaguardia dello straordinario patrimonio culturale di quei mille variegati paesaggi culturali che compongono grande la grandezza della nostra nazione dobbiamo avere tornare ad avere
Una grande attenzione verso le slanci innovativi nella migliore delle tradizioni italiane ecco interrogarsi è proporre di aprire in questo senso ci sarà qui una serie di relazioni ma una particolarmente rilevante da parte da parte di Rossi che si interrogherà insieme
Ad altri amici che interverranno subito dopo questa questa introduzione che volge al tema del resto doppi introduzione fatto da me dall'amico Fabio Torriero che ringrazio
Ma c'è un quarto motivo e su questo concludo che poi è quello che credo dia il senso più alto e più forte a questo a questo qua in progress rappresentato dal Forum delle idee e da una volontà di creare strutturare
Un dipartimento delle politiche culturali che non sia la stanca ripetizione burocratica di convegnistica fine a se stessa ma che riesca a dire la la sua
Su alcune questioni alcuni temi che sono centrali che sono totalmente disattesa dalla politica
Disattesi dalla politica si disattesi soprattutto da questo Governo allora a me piace pensare
Che
Nel frattempo
Proprio in questo giorno mentre noi ragioniamo attorno al modello italiano
Oggi esista
Esista
Oggi che la giornata è caratterizzata
Dal massimo della novità che la sinistra riesce ad esprimere
Oggi ci sarà questo passaggio qua si è casuale ovviamente non abbiamo potuto provvedere il Presidente Fini né io che il ventisette per abbiamo scelto bene nel senso che
A noi piace parlare questa mattina del modello italiano mentre questa sera la nuova sinistra si presenta con dei grandi per ferimenti culturali come la Nutella le figurine Panini Martin Luther King John Kennedy e che sono realmente legati ad una
Visione
Ad un impasto in digeribile banale di ecumenismo buonista di multiculturalismo di richiami improbabili a delle a delle a delle questioni che nulla hanno a che fare non so neanche metà politica probabilmente sono pre-politica soprattutto gli emendamenti della
E le figurine Panini un po'meno John Kennedy Martin Luther King ma il problema è
Che il riferimento ad una gran la forza politica non può che essere oltre che una grande apertura di tipo europeo DTP internazionale avere una capacità di
Indurire Enrica rilanciare una politica significa oggi anche dare una risposta ad una insopportabile dinamica di antipolitica che sentiamo cresce del Paese
E spinta da poteri forti certamente senza volere scendere la retorica dei poteri forti alcuni dicono che
Dicono che ormai non sono tanto forti noi crediamo che esista ancora questa tendenza a
Alla rassegnazione a spingere i cittadini alla rassegnazione al dire siamo punto uguali sono tutti uguali e allora probabilmente questo tassello di una più generale
Azione della nostra area politica può servire a richiamare ai cittadini progetti lungimiranti può servire
In un intendo appassionato di ridare uno slancio per costruire unitario del futuro che rappresenti una proposta politica all'altezza della nostra tradizione
Ed è avere una proposta politica l'altezza della nostra tradizione significa essere coerenti con essa e quindi significa essere innovativi e modernissimi perché la grande un grande insediamento di queste identità plurale di questa identità dinamica che l'Italia di questo per Corso variegato di questi mille paesaggi culturali e proprio nella capacità tutta italiana e quel caso di dirlo di riuscire a creare attraverso una attenzione rispetto alle dinamiche della tradizione una forte spinta all'innovazione alla modernità
Allora
Il rinvio l'appuntamento di oggi assume un
Un significato politico e bene ha fatto
Prima il Presidente Fini e ieri Gianni Alemanno a rilanciare il tema del ragionamento all'interno dell'area del centrodestra non possiamo far fin da
Che mentre cambia lo scenario complessivo del gioco tutto sia uguale all'altro ieri c'è un elemento nuovo
Non è un elemento che
Debba necessariamente preoccuparci ma è un elemento di cui dobbiamo tener conto perché una forza politica deve agire
Anche alla luce di quello che l'ospedale non possiamo ne dobbiamo commettere l'errore di continuare ammirare un bersaglio che non è più ovviamente il bersaglio effettivo ma dobbiamo aprire una dinamica di ragionamento che ci portino a vendendo il proprio ruolo da protagonisti allora io non so per quale motivo ieri a questa proposta di Alemanno lo possa immaginare a questo posso gliele mando e in ma in toni minori alla stessa proposta al Presidente Fini si sia sostanzialmente risposto non è successo nulla tutto va bene proseguiamo su questa strada so però che noi come Alleanza Nazionale come aree rinvia il punto è l'abbiamo il dovere di fare questa analisi abbiamo il dovere di dire la nostra su questa nuova fase politica che si apre e credo che anche questo piccolo ma credo significativo contributo informo delle idee vada est l'India in questa direzione
Grazie fastidio nella sua relazione vedo il Presidente Ignazio la Russa che saluto buongiorno e so che trovano diciamo pure di una proposta di legge per la diciamo che l'immigrazione sull'immigrazione
Saluto onorevole Adolfo Urso segretario della federazione Farefuturo della Fondazione Farefuturo
Buongiorno ecco Luciano Lanna direttore del Secolo saluto e adesso iniziamo la serie di interventi
Io vi prego brevità capacità di sintesi dimostriamo che appunto gli operatori delle idee della politica sono capaci di fare sintesi
E di avere tempi diciamo televisivi anche perché se moltiplichiamo gli interventi previsti per il numero delle persone previste apporto finiamo domani mattina
Allora do la parola alla l'onorevole Gianni Alemanno Presidente la federazione romana
Roma città idea di città storia tradizione modello romano in un senso o nell'altro
Sì grazie io volevo ringraziare troverete Fabio Granata in particolare
Questo grande sforzo che
è stato realizzato in questi mesi
Per quella che da un lato è una riappropriazione e dall'altro lato e
Una capacità creativa su questa operato su questa riappropriazione
Qual è la realtà riappropriazione è stata operata dal formulerete questi mesi
E di una serie di concetti dite che negli anni passati dei decenni passati sono stati militarmente occupati dalla sinistra
Quando noi parliamo di centri storici quando parliamo di qualità del produrre quando parliamo di paesaggio ambiente
La cultura ufficiale sostanzialmente collega queste affermazioni con la sinistra
E questa appropriazione indebita ha avuto due stretti negativi il primo sostanziale quello di in qualche modo recidere
Le fonti di tali da cui derivano l'importanza di questi valori pensiamo centri storici
La sinistra per molti anni urbanistica architettura è stata quella che si è presentata come elemento difese centri storici
Ma questa difesa poi sostanzialmente è stata portata nelle maglie determini sta cultura di sinistra
E questo meccanismo sostanzialmente ha determinato per i centri storici e come per l'ambiente una logica di fissità
Aver essersi appropriati di questi elementi senza comprenderne la radice profonda la valenza profonda sostanziale che ha fatto sì che nata quella cultura urbanistica quella cultura ambientale quella cultura anche legata alla produzione a modello di sviluppo
Concentrata sul modello di fissità
Il centro storico come dato fisso e inamovibile l'ambiente come rifiuto di meccanismi di sviluppo il concetto di qualità pensiamo il campo agroalimentare dista soltanto appunto come ripetizioni di modelli bloccati
Ecco questo tipo di appropriazione indebita oggi deve essere profondamente contestato
Ed essere profondamente contestato da parte mia cultura che possiamo così in prima approssimazione chiamare cultura di destra anche se ovviamente sappiamo tutti i limiti di questa definizione ma sostanzialmente con una consapevolezza
Profonda di quella che è stata la frattura creata con la modernità la frattura introdotta la rivoluzione francese la rivoluzione industriale
Che sostanzialmente ha messo in contrapposizione arreso quasi economico in comunicabili due mondi quello che il mondo che viene la tradizione quello che il mondo della modernità
Questa frattura e oggi il tema il problema su cui oggi bisogna in qualche modo ragionare
Il superamento di questa frattura e la creazione di nuova di un nuovo incontro vitale positivo e dato che oggi ci serve per immanente inventare costruire un modello di sviluppo che non sia ripetitivo di quelle che sono diciamo le legata provenienti dal pensiero unico ma è anche la chiave per comprendere l'apporto con il terzo mondo con le realtà in via di sviluppo
In tutto e questi elementi si infatti Zaia il discorso lo scontro di civiltà si enfatizzano
Determinate contrapposizioni però sedimenti è un fatto fondamentale cioè che l'incontro fra l'occidente e i Paesi in via di sviluppo i Paesi del mondo islamico e tutte queste realtà
è sostanzialmente l'incontro scontro fra Paesi che hanno avuto processi modernizzazione completamente diversi anzi Paesi che spesso questo processo di modernizzazione non l'hanno avuto un hanno costruito ma l'hanno subito
Quindi queste realtà e queste situazioni sono legate alla capacità da parte da cultura occidentale la cultura europea
Di recuperare il senso profondo alle radici il senso profondo alla memoria il senso profondo dei valori
E allora su questo quadro quali sono gli elementi che oggi o emergono da quello che è stato definito il modello italiano e quello che le suggestioni su cui bisogna lavorare
Io credo che innanzitutto il primo dato fondamentale è quello legato al principio di sussidiarietà
Il principio di sussidiarietà e quel principio che ci permette di ragionare su due fatti profondamente legati al modello italiano
Il primo è la presenza delle identità locali e la
Irriducibili date le identità locali rispetto a quello che sono a tenenze più generali quindi la presenza degli enti a locali con
La non negazione anzi l'integrazione di appartenenze nazionali o di appartenenza europee
La sussidiarietà ci insegna a trovare un equilibrio
Fra queste due realtà e farlo comprendendo che questo è sempre stato sottolineato l'appartenenza più ampia si deve fondare sua appartenenze Mino e su una catena di appartenenza e di identità che permettono sostanzialmente di trovare il punto di sintesi non come una a Piatti mento non come un livellamento ma come una successiva salto di livello rispetto al modo di manifestarsi
Su questo noi abbiamo forse un'arma in più anche rispetto a quella che sono i nostri cugini che ci sfidano su questa realtà se non ci mi misuriamo col modello francese il modello italiano permette di avere la consapevolezza enti a locale molto più forte
Noi non abbiamo prodotto il modello napoleonico semmai l'abbiamo subito e semmai tanti problemi che noi abbiamo un nostro modello statuale e nel fatto di aver preteso dalla della fase unitaria di copiare il modello napoleonico dello Stato pur Crati dello Stato accentrato e quindi oggi siamo chiamati a superare questo modello non per cadere nella successione del separatismo nella contrapposizione fra identità locali e identità nazionale ma trovando un punto integrazione e questo punto integrazione se sia si chiama si trova sulla sussidiarietà
Ma c'è un altro versante su cui la sussidiarietà ci aiuta
Ed è la sussidiarietà orizzontale relativa ai
Corpi intermedi e gruppi intermedi
Se noi oggi vediamo la diciamo la polemica che c'è
Sui giornali su certi fronti più o meno tecnocrati cioè c'è una sostanziale demonizzazione dei gruppi intermedi
Sia nella lettura thatcheriana sia nella lettura
Liberale della sinistra c'è una volontà di spianare i corpi intermedi e di proclamare il rapporto diretto fra città io fra singolo cittadino e realtà istituzionali realtà statuale
Questo è un modello che va respinto
E la demonizzazione che viene costruita attorno a tutti quei processi di lobby di enfatizzazione interessi particolari va sconfitta non negando questa realtà perché in realtà
Nel momento in cui si negano le appartenenze particolari le categorie gruppi Inter di queste non fanno nient'altro che rientra la finestra in maniera non dichiarata e quindi in maniera anche
Più pericolosa oppure
La negazione di questa partenza J. era grandi monopoli pensiamo alle lenzuolata di Bersani alle alle riforme cosiddette libera scopiazzato e su questo modello tecnocratico
In realtà non hanno fatto nient'altro che aggredire il ceto medio non ho fatto nient'altro che cercare di distruggere appartenenze professionalità identità specifiche per poi introdurre fondamentalmente nuovi monopoli
Perché questo tentativo di spianare queste realtà porta al fatto che emergono i monopoli delle grandi realtà la cooperativistiche dei grandi gruppi industriali e delle realtà che poi
Emergono da ognuno dei provvedimenti di questa lenzuolate quella sussidiarietà ci insegna
A ritrovare una chiave di lettura di rapporto anche con i gruppi intermedi
Che deve portare a una sfida il gruppo intermedio si riconosce che gli ha riconosciuto nella misura in cui trova una forza di responsabilità cioè comprende
Che il suo interesse particolare deve avere un rapporto IRES stabilita con interesse generale e che la propria professionalità la propria spinta di partecipazione deve portare appunto a far sì che la propria dato specifico la per la competenza specifica deve essere messa
Con in modo qualificato al servizio delle istituzioni questa e il modello che emerge e che deve essere attentamente studiata perché ci permette di creare un modello partecipativo che è una risposta profonda anche rispetto alla crisi della politica la crisi la partecipazione
Quindi due linee rispetto al principio di sussidiarietà e al modello italiano legato a questa unità nella differenza questo Mita e questo lo questa identità nazionale che non nega le identità che stanno sotto realtà nazionale
è evidente
Ultimo punto legata sussidiarietà che questo ci porta anche al concetto di famiglia
Noi abbiamo avuto in negli anni passati una demonizzazione da sinistra rispetto a quello è stato definito il familismo amorale
Il famosissimo morale esistito esista in Italia ma anche qua un po'lo stesso ragionamento fatto fare lobby si sconfigge familismo ad tale momento in cui si comprende la famiglia non solo ha una valenza per gli individui che la compongono a valenza irrinunciabile per le persone la compongono
Ma la famiglia diventa un tassello fondamentale per costruire un corpo sociale un corpo diciamo così di comunità nazionale realmente equilibrato in cui le persone si possono manifestare compiere e crescere complessivamente
Aggiungo un altro elemento prima di concludere quello relativo al modello di sviluppo
Dicevo prima che l'ambiente i centri storici le città sono un dato e lo riferimento forte faceva Fabio grato a prima sondato fondamentale per quanto riguarda il modello italiano
Aggiungo questo quello che emerge in questi anni
E una diciamo un recupero di importanza del territorio extra urbano
Fino a qualche anno fa tutta l'attenzione della politica era nei territori urbani nell'espansione edilizia nei piani regolatori nella nel tutto quello che era in qualche modo legato alla accrescimento spesso caotico delle città
Ma il dato vero se noi ragioniamo sul perché in Italia ci sono le Centocittà ai cento centri storici eccetera e che questi centri storici erano diffusi sul territorio perché valorizzano le aree interne legare anche non urbani
E quindi oggi diventano centrale per la politica quello che è la realtà della valorizzazione del territorio extraurbano il territorio agricolo il territorio turistico il modello multifunzionale l'agricoltura questo è il dato su cui bisogna riflettere che è un patrimonio enorme e che una sfida costante che avviene in termini modello di sviluppo
Quindi
Ragionare sul modello italiano significa costruire un modello di sviluppo che non sia solo industrialista che non sia solo prodotti vista ma che siamo dello sviluppo in cui tecnologia in cui creatività siano in equilibrio con questa realtà
Il fusa sul territorio in cui ci sia anche questo modo di produrre e anche questo modo di essere presenti sul dato economico che è una ricchezza infinita
Quando noi enfatizziamo l'agroalimentare italiano il made in Italy agroalimentare enfatizziamo un patrimonio unico irripetibile
Pertanto gli anni del passato si è distrutto questo patrimonio è fare centri sedi logici per fare impianti industriali che erano totalmente omogeneo omologati con impianti industria potevano essere in qualsiasi punto del globo e quegli stessi impianti industriali poi sono fuggiti appena sono emersi i Paesi in via di sviluppo verso le delocalizzazioni sono fuggiti dal territorio
Parlare di modello di sviluppo legato al
Territorio alla a realtà agricola alimentare turistica si parla di qualche cosa che non possono essere delocalizzate sono legate profondamente nostra realtà
E che aiutano anche la presenza delle realtà industriali perché avere un ambiente è un territorio urbano extraurbano che siano godibili diventa anche un valore aggiunto in termini qualità della vita e quindi la voglia di stare in Italia di produrre in Italia perché è bello vivere in Italia
Quindi da questo punto di vista noi dobbiamo rilanciare con forza queste realtà proprio ieri insieme al Presidente Fini abbiamo fatto un incontro
Con la Coldiretti che una delle organizzazioni una le parti sociali maggiormente tutelato questo questo discorso
La quale
Forse ultimamente la serie scenderà in piazza contro questo Governo denunciando l'undici prossimo
Il fallimento rispetto a un Governo che seguendo modelli produttivi striscia industrialista dal punto di vista agricolo ed alimentare sostanzialmente sta
Cancellando con questa annullando il lavoro fatto di cinque anni precedenti durante il Governo Berlusconi attraverso l'opera di Alleanza Nazionale quindi questi dati questi fatti solo un altro dato caratterizzante
Concludo il mio intervento dicendo da tutto questo cosa deriva
Deriva che noi dobbiamo costruire un'agenda le riforme ma deve essere un'agenda riforme non conformista
E se la gente le riforme identitaria dobbiamo essere consapevoli che non c'è unica agenda delle riforme valida per tutti i Paesi per tutte le latitudini
Dobbiamo respingere i vari messaggi e le varie inviti che ci dicono andate a copiare lo diceva prima Fabio Granata da altri Paesi
Quella che la nostro il nostro percorso di modernizzazione il fallimento di tante agende riformiste negli anni passati che deriva dopo lo da questo
Cioè che erano agende riformiste che non erano consapevoli della nostra identità nazionale e della qualificazione nord del nostro modello dobbiamo ricostruire un'agenda che sia crediti le
Che sia realistica
Proprio perché parte dall'identità nostro popolo non dobbiamo pretendere di costruire un altro popolo di riforma nostro popoli cancellarlo e quasi di parlare
Del dato italiano col disprezzo ripone patogeno Scalfari sistematicamente
Dobbiamo partire da sempre
Comprendendo che noi dobbiamo fare emergere le caratteristico sto popolo non negarle e non statica
Grazie grazie Gianni
Grazie per il suo intervento
Vi chiedo veramente so che la cosa vuoi dà fastidio però di attenervi a questi tempi altrimenti veramente non ce la facciamo
Saluto onorevole Riccardo Pedrizzi Maurizio Gasparri
Che perché ho visto vedo quali contratti con le luci faccia quindi di intravedo diciamo aggirarsi Alessandro Campi intellettuale collega
Dallo visto anche lui
Donna Assunta Almirante Fabio Rampelli e io una
Citazione autoreferenziale ringrazio costanza Messina Beppe Nanni Monica Centanni per il contributo fondamentale che hanno dato la redazione della
Del lavoro dell'opuscolo del del libero diciamo che la pubblicazione che appunto riguarda il il lavoro la sintesi dei lavori di forma
Ora do la parola a Gino Agnese
Rimane numero due
Gino Agnese beh per anni chiedo scusa la regia mi dice che numero uno ok appena
Prego
Bene cari amici la
L'occasione di questo
Incontro come bene ha detto gratta prima
Nasce dalla riflessione da una invito che è appunto Granata e Gianfranco Fini hanno rivolto a tutti noi a se stessi
Ambiente diffuso per ragionare su qualifica e cultura
Io credo che ragioniamo di politica e culture se ragioniamo sull'importanza di quella
L'altro giorno non a caso credo il Corriere della Sera aveva anche perché gli atti di vedrete spacciamo degli interventi che anche più discorsivi ci aiutano a
Entra nel merito partendo dalla nostra contingenze la settimana scorsa e quella sera riportava due
Articoli da una parte Panebianco che se la prendeva con il primato della politica ovviamente con
Tutte di
Perché opzioni del caso e dall'altra parte
Un articolo dove si prendeva in giro essere citava il funerale dell'ultimo rapporto agli intellettuali di quella forza storica che ha preso il posto del Partito comunista
Credo che ci siano motivi di interesse nel fatto che il
L'attacco del del alla a dell'antipolitica
In corso che c'è che significativo e che fa leva su problemi veri della strutturazione la vita politica italiana e il declino del nesso tra politica e cultura testato sequestrato egemonizzare dal dal modello gran cenno che conosciamo
Siano contemporaneamente motivo di crisi e un motivo di opportunità
è evidente che
Sia politica che la cultura si giustificano nella loro volontà di
Proporre trasformazione
La politica in Italia continua a fare passi indietro su pressanti inviti di forze che evidentemente hanno questi interesse
La cultura ha rinunciato a proporsi in termini di progetto di trasformazione diceva Furet che non è certo sospettare
Di marxismo che la società occidentale ha rinunciato e ha censurato qualsiasi idea di immaginare
Proprio futuro diverso da quello attuale
Senza questa con questa crisi di progettualità per cui la politica continua a autodenigrazione è questo il fianco che offre poi
A attacchi del tutto strumentali continuando a fare passi indietro
A definirsi per bocca di molti politici con espressioni del tipo io sono per una
Io sono amministratore di condominio se occorre solo questo livello di piccola e nobilissima precarietà amministrazione non c'è più bisogno della politica
Se la cultura non propone trasformazione della realtà
Anticipo di innovazione scenari in cui credere progetti in cui
Attuarsi non c'è più bisogno e anche la cultura avremo gli amministratori di condominio le Autority con parola non a caso non italiana
Che sequestrano al di fuori di un di un ciclo di studi controllo democratico
Le istanze precedentemente politiche e una cultura che viene sostituito dei programmi di intrattenimento televisivo
La
Il ragionamento che noi abbiamo fatto esattamente l'opposto è tipico
Della tradizione
Italiana
Non solo proporsi come un modello vedremo perché ma anche
Quello di essere un modello in cui
La distanza tra pratica e teoria viene il più possibile annullata
La politica nasce
In Italia
Io non so se poi dopo qualcuno vorrà sviluppare il tema non è rilevante perché bisogna sempre legare un dato contingenza con uno generale nasce proprio qui quando
Su
A Roma l'atto di fondazione è un atto di fondazione politico culturale esistevano già villaggi sui Colli
Ma fondare la città significa aprire uno spazio pubblico che è qualcosa di più qualcosa comunque di diverso dalla vita di sopravvivenza associata e anche dalla
Vita familiare
Il villaggio che ha una sua autonomia
Ma la politica ha una sua autonomia ecco la rinuncia invece a questa autonomia è stato probabilmente il motivo della crisi della politica italiana
Oltre appunto a un atteggiamento ingiustificatamente esterofilo che non tiene conto di quanto nella cultura soprattutto anglosassoni ci sia ammirazione
Per l'Italia come luogo privilegiato dell'esperimento della modernità
Allora la politica
La la nasce una prima volta con la fondazione di Roma come spazio pubblico condiviso dai cittadini sì giura né si fanno promesse Perin prese
La politica rinasce alle origini della modernità con le riflessioni Machiavelli può esprimersi comunali compiuto poiché sappiamo del Rinascimento che qui noi ripetiamo
In Italia allora il modello di modernizzazione italiana che c'è ma che
Significa anche accettazione delle logiche della modernità
E quindi accettazione della mobilitazione di energie novità richiede la virtus di Machiavelli come sappiamo è l'energia
è il coraggio
Che furore passione come abbiamo detto temperato dalla tenace della persistenza di azione politica in Italia si teorizza la politica perché in Italia si fa politica
Cioè il discorso in cui sono qui votiamo e che la nobiltà della politica può essere difesa proprio perché è connaturato al al modello italiano
E che è un modello che non cerca facili facili
Unanimismo perché avviene attraverso la costituzionalizzazione del conflitto Senato scopo usque
A Roma
Si scommette che una dinamica conflittuale porti al bene comune
Ed è per questo che sempre nella
Nelle origini di questo modello di civiltà superiore che si indica nella modernità
Baldassarre Castiglione altri possono teorizzare la vita cortese un modello superiore di convivenza perché il bene comune nasce dall'accettazione
Dell'esposizione degnamente del conflitto tutto questo viene normalmente legato non si parla di governance quando si parla di Morelli
Che non hanno riferimento all'Italia ma tutto questo nasce anche sulla frattura
Ebbene ricava Hannah Arendt tra azione pensiero e sul fatto che la grande politica il tentativo di recuperare questa frattura peraltro tutta la storia del culturale il Novecento italiano abbiamo visto il tentativo di ricomporre
Questa frattura allora perché il modello
Modello perché è l'espressione che nasce nel Rinascimento dalle
Botteghe artigiani soprattutto agli studi di architettura proprio perché modello e contemporaneamente riflessione teorica
E pratica
Di una possibilità di costruire
Ed è modello appunto perché il modello politico perché
Unificazione di teoria e prassi perché e posizione all'interno di un'accettazione delle dinamiche
Di mobilitazione di energie che connota la modernità di una differenza rispetto a quello che poi sarà
Il modello
Vincente all'interno delle modalità quello descritto da verde di carattere anglosassone legato
Alle dinamiche estremi del capitalismo
Ora quindi invece la capacità di prendere ancora una volta quello che troviamo nella tradizione italiana
Questa virtus come
Dispiegamento di energia di ritmo di incalzare l'avversario di rifondare la politica attraverso una una un esperimento di energie di riproposizione della sua
Nobiltà come modello di proposizione di qualcosa che non è necessario alla vita associata possiamo avere società politiche possiamo avere succitate amministrate dove
Questo che peraltro il dato più tipicamente umano la politica ad Aristotele avanti viene negato che
Ridotto la questione minima
Ecco io allora finisco rileggo soltanto primissima indicazione
Breve
Citazione
Di rimando sulla Psicologia gratuità cioè
James Hillman
Filosofo psicologo ci ricorda
Rivolgendosi agli italiani
Perché andate a cercare
Modelli nel nord modelli all'estero
Mi alzo ecologia nella politica eccetera quando siete portatori di una Psicologia meravigliose profonda la prima rivoluzione la rivoluzione psicologica
Pensare che quello che è il modello italiano ha valore e ha valore perché non è un modello di tipo prettamente nazionalistico ma come avete visto anche
Nel filmato una citazione
Dell'universale non a caso pieni anni trenta
Una rivista si chiama l'universale
è
Portatore
Di una capacità di accettazione e di nuova trasformazioni certe viene da fuori e quindi in Italia modelli italiano e capacità di ripresa in via di elaborazione di ciò che viene da fuori conferisce
Il senso della nostra proposta
Una proposta per l'Italia che tale perché l'Italia nella sua tradizione politico-culturale pone modelli universale
Grazie fare molto interessante di spunti sullo spazio pubblico sul fatto che onestamente vero una società politica una società civile può anche funzionare senza modello politico questa è una grossa un grosso tema vero di approfondire
Proprio per collegare le idee alla realtà curato la parola Gino Agnese giornalista scrittore
Biografo di Marinetti Boccioni Presidente della Quadriennale
Grazie
è veramente importante è questa attenzione che
Alleanza Nazionale dedica alla città perché ovviamente alle città la convivenza sono i temi fondamentali della della politica
Quando si parla di città si parla di convivenza dunque si parla di politica
Io dirò parlerò un po'per frammenti naturalmente senza sviluppare un vero un vero tema pescando qualcosa qua e qualcosa alla nella mia esperienza
Volevo dire questo che la città queste viene dimenticato spesso alla città antagonista della televisione assieme alla scuola
La televisione nel nostro tempo storico ha dunque punti di contrasto a due antagonisti
Appunto la città e la scuola nella città si formano i modelli indipendenti dalla televisione
Talvolta la televisione deve raccogliere
Si formano i linguaggi c'è eccetera
Nelle grandi città c'è una differenza di espressione nelle fasce giovanili specialmente
Da quartiere a quartiere
Nella città e il luogo d'eccellenza della dell'esercizio della politica infatti la città è stata al centro della
Campagna elettorale francese si sono messe di fronte in Francia si sono affrontate due idee differenti della città
Quella che faceva capo a Sarkozy che hanno che faceva capo a seconda del reale
Ecco sia col sia rilevante della città un'idea solidale radicata realistica pesante contrastata ordinata
Della città alla città
Pensa così qualora essa e oggi la condizione metropolitana quale essa e oggi
Diversamente in Ségolène Royale ne diceva unico c'era un'idea della città utopistica un'idea sradicata un'idea leggera
Direi che amabilmente disegnata con i pastelli una città senza conflitti una città più
Che più Giulivo che felice ridente e irreale
Ha vinto al alla avente Sarkozy quindi è passata in Francia questa idea più robusta
E più difficile certamente perché nella città considerata Rosa così ci sono i conflitti e apolitiche è chiamata a dirimere a risolvere i conflitti
Non a
Fingere che i conflitti non esistano come nello ottimismo
Talvolta sciagurato di certa sinistra
Allora
Della mia esperienza dibattiti studioso della comunicazione che è durata
Una quindicina d'anni mi ricordo adesso di un titolo di un saggio di emerso al Marco l'one la città come Aula
Era il titolo del del saggio quindi la città come luogo speciale dei giovani i il luogo di formazione
E ripeto in questa questo Concetta antagonista della televisione antagonista della televisione
Ci sempre lamentiamo
Che il nutrimento intellettuale e anche fan della Fantasia proviene
Dalla televisione che il riferimento di tutto la televisione invece sana e il secondo me è vincente
Perché realistica questa
Posizione di Alleanza Nazionale che guarda alla città che guarda alla concretezza e guarda all'antagonista della dell'visione e
All'antagonista della mondo della realtà smerciare TA dai media ecco questo è importante che Alleanza Nazionale e un punto di vista insieme UNESCO nella nello schieramento di centro destra questa
Questa speciale attenzione che Alleanza Nazionale unità alla città e alla costruzione
Della città abbiamo avuto nella città nelle città amministrate dalla sinistra
Una prevalenza con come sappiamo e dell'effimero che se dette dall'effimero ecco e poi vi sarebbe più corretto corretti invece dire dell'intrattenimento culturale ecco
Qui dobbiamo fare attenzione perché
Inconsapevolmente o consapevolmente io questo non lo so
Ma questi si decide di questi amministratori delle citarli questi personaggi della
Sinistra che amministra una città con come
Napoli o o come Roma
ISSI introducono nella abita me metropolitane hanno intercettare nel mentre d'intrattenimento che invece è una specialità della televisione in qualche modo do quindi essi non hanno presente questa sostanziale e inevitabile
Perché a antagonismo tra laicità e la televisione
E ma in qualche modo Alleanza Nazionale e viene da una tradizione politica
Che ha guardato sempre ha guardato sempre con interesse alla a radunare la gente il popolo nelle città
Soltanto che la visione alla quale mi riferisco
Non aveva a che vedere con la intertempo in mente ma aveva piuttosto a che vedere con quello che faceva
No i medici
Nella Firenze del loro tempo che certamente mettevano in campo e dell'intrattenimento ma allo stesso tempo costruivano la città
Grazie di avermi ascoltato
Grazie libanese degli spunti che possiamo ritirare Gianni Alemanno perché esso città ideologica eccita programmatica
Non bisogna cercare ovviamente è un Veltroni di destra ma dobbiamo trovare comincerà a studiare su un Lerna risposta culturale al veltronismo
E questo è un lavoro
Dobbiamo cominciare appunto a fare da Roma o meno visto che il modello romano sta diventando il modello di Palazzo Chigi per Veltroni dovremmo fare laboratorio opposto
Allora adesso la parola dalla professore Agostino Carrino che chiamo qui
Poi si riscalda fino in una diciamo a bordo campo Luigi De Gregorio e Giampaolo Rossi
Professor Carrino prolissità di Napoli appunto
Diciamo ha dato il suo contributo anche per le declinazioni adiva le riforme il federalismo del modello italiano
Grazie più
Io farò qualche rapida riflessione inevitabilmente a partire da quella che pare essere una novità
Nel panorama politico ma forse non soltanto politico che è quella del
Cosiddetta difesa in campi sportivi Veltroni
Perché questo perché tutto sommato io credo che sia oggettivamente un novità nel senso che probabilmente
Si è verificata una mutazione di prospettive
E in qualche misura di
Paradigma per quanto riguarda il rapporto tra
Sociale e politico
Nel senso che
Il discorso di Veltroni che non credo possa essere ricondotto esclusivamente o prioritariamente a visioni in qualche misura
Di
Buonismo o di altre prospettive di questo genere rappresenta una cambiamento rispetto ad una centralità che nel nostro discorso era quello dell'elemento politico
Dei politico in quanto tale io credo che la
Il mutamento
Costituisce nel sì sì rappresenta si costituisce nella passaggio dal politico al sociale
Non è
Una un cambiamento da poco anche se il problema e quello di vedere in che misura elemento sociale sarà in grado di trasformarsi in elemento politico
L'alternativa Vestroni era in qualche misura D'Alema perché D'Alema era appunto la
Il primato del politico rispetto alla
Priorità del Sociale
Noi abbiamo e credo che questa occasione sia importante
Abbiamo la possibilità oggi di riflettere su un Progetto
P non di risposta perché questo sarebbe un errore
Un Progetto autonomo del centrodestra che in qualche misura
Si renda conto per le proprie peculiari tradizioni di quest'area politica
Che l'elemento centrale appunto quello del sociale non della socialità ma del sociale
E ho molto apprezzato le cose dette dall'onorevole Alemanno prima
Perché credo che qui sia il punto di partenza fondamentale per un discorso di egemonia politica un discorso di egemonia politica
Che detta il sociale come il luogo privilegiato del progetto politico
Io molto
Sottolinearlo in questo libretto che è stato presentato il momento del federalismo perché il federalismo e in qualche misura
Il luogo dove il
La priorità la primazia in qualche modo del sociale come luogo privilegiato
è il luogo dove si lega
Elemento sociale e l'elemento politico cioè cultura e di responsabilità nel Progetto federale per il progetto che poi in qualche misura
E proprio anche di una certa tradizione
Italiani
Le città
La città non è soltanto
Un momento di alternativa di socialità di alternativa all'individualismo che può essere dominante in questa fase la città e anche un luogo istituzionale
E la città come istituzione di un progetto federale
Che non è si badi bene successione quando parlo di federalismo io intendo un federalismo culturale
E quindi non è il federalismo unicamente non esclude un federalismo fiscale c'è un progetto oggi che può essere
Ne abbiamo parlato anche le Commissioni affari costituzionali in sede di audizione
Cioè questa necessità di discutere
Sulla
Attuazione o riforma del Titolo quinto
Il federalismo non è secessione il federalismo eh riconoscimento della diversità
Nella prospettiva
Della
Unificazione cioè che la conservazione delle diversità stesse in altri termini è un progetto culturale e qui ritengo che sia
La centralità del nostro discorso
Noi abbiamo necessità di riflettere su questo elemento della sociale noi non abbiamo mancanza di senso dello Stato per certi aspetti abbiamo mancanza di senso del sociale
E e la prospettiva federale in questo senso citare Gioni
Abolizione delle Province ricordiamoci per esempio nel discorso che abbiamo fatto nel libro
Il tema della ripensamento della della della tradizione politica istituzionale italiana le Province la necessità di abolire le Province che sono nate nel nostro sistema istituzionale
Perché si era rifiutato il progetto federale
Dopo l'Unità d'Italia si è detto no alla Federazione però facciamo le Province oggi abbiamo le Province i Comuni le città metropolitane e le regioni troppo bisogna occorre quindi un federalismo
Che si lei
Ad una visione presidenzialista secondo me
Le due cose si tengono necessariamente
Con i principi caratteri fondamentali apprezzato molto anche qui il tema della
Che Alemanno della sussidiarietà verticale e orizzontale cioè sono tematiche che noi possiamo portare al centro del discorso politico
Evitando giochi diciamo così di pura e semplice risposta
Categoria del sociale che diventano categorie del politico e che quindi diventano Progetto politico e che quindi diventano
Necessariamente e auspicabilmente egemonia
Perché il nostro progetto o è un discorso egemonico
O è un discorso che in qualche modo sarà destinato a restare un discorso tutto sommato minoritario e mi fermo qui anche per grazie professore grazie
Molto importante lo spunto del professore perché la diversificazione sociale la pluralità della società non è assorbente contraddizioni con l'unità del comando con la velocità e la rapidità della decisione
Benissimo saluto in sala De Feo Ulisse professor Saccà l'onorevole Binetti Valentino Carmelo Briguglio che a suo tempo fu l'estensore di un progetto sul federalismo tricolore che vedete quindi in qualche modo il discorso ritorna sempre
Allora ora do la parola alla Luigi De Gregorio
Mi raccomando tempi televisivi perché la comunicazione dopo quaranta minuti c'è un fenomeno di esproprio di totale depressione
Buongiorno a tutti cercherò di essere un Trentino più rapido possibile
Io parlerò di
Politiche cittadinanza collegandole anche se so che non sono propriamente la stessa cosa con i modelli di integrazione degli immigrati sulle politiche di integrazione degli immigrati
Quindi mi colloco in linea altrettanto con quello che troverete scritto libretto appunto che abbiamo
Vasco abbiamo lavorato per questa occasione
Tale quanto con il forum svoltosi novembre appunto sulla cittadinanza al quale sono emerse chiaramente posizioni a mio avviso che quel form condivise
Sulla cittadinanza come scelta e sulla cittadinanza appunto come nel razza nel contratto ma come adesione volontari
Ora dicevo cittadinanze mi integrazione degli immigrati non sono la stessa cosa per varie ragioni veramente fondamentalmente perché un immigrato regolarmente residente può non voler diventare cittadino italiano gente non è obbligatori siamo a chiedere la cittadinanza sono due concetti
E giuridicamente
Sostanzialmente diversi però proverò a diciamo analizzato in maniera congiunta perché entrambi richiamano fondamentalmente il rapporto noi loro potremmo dire noi l'altro da noi
E anche perché tutto sommato appunto sulla legislazione italiana ma anche quella europea occidentale in generale
Nei confronti dell'immigrato residente regolare a molto diciamo ridotto la distanza diciamo contenutistica prove i diritti nei confronti appunto dell'istituto della cittadinanza voglio dire che in tema di diritti civili e in tema di diritti sociali soprattutto un po'meno
In tema di diritti politici l'immigrato regolare quasi equiparato al cittadino
Per queste ragioni io
Siccome appunto poi nella
Libro ancora abbiamo lavorato troverete
Tutto diciamo la
Sintesi di quanto emerso dal Forum sulla cittadinanza mi concentrerò invece prevalentemente sui modelli di integrazione sono stati già citati da
Fabio Granata anche a Fabio Torriero in precedenza
Cioè perché
I quattro modelli storici hanno fallito e come è possibile concepire pensare a un nuovo modello italiano di integrazione quindi anche di cittadinanza
Fondamentalmente parlo di quattro modelli perché
Normalmente diciamo se ne citano due cioè quello dell'assimilazionismo francese quello del multiculturalismo che anche due matrici una europea britannico olandese svedese un'americana molto più recente
Che parte dagli anni Ottanta del Novecento
Anch'io ci sono il modello del melting pop che era il primo modello originario statunitense al modello del cosiddetto la segregazione della funziona lirismo tedesco della Germania secondo dopoguerra
In sintesi perché hanno fallito tutti questi modelli
Perché appunto
Tutti partivano diciamo con obiettivi diverso modello tedesco in realtà non si può nemmeno considerare un modello di integrazione
Perché era il modello il cosiddetto lavoratore ostetrica star vai per fare un modello che in realtà appunto riteneva lo straniero fondamentalmente manodopera
Diciamo non era niente
Considerabile a tutti gli effetti come un vero e proprio modello integrativa gli altri tre invece avevano
Uno diciamo chiare ambizioni da modello di integrazione
Ma hanno fallito nonostante potremmo dire buone intenzioni
Di buone intenzioni sono lastricate le vie dell'inferno dicevo
Allora perché hanno fallito
Il modello assimilati o francese o assimilazionista ma la situazione sta forte che cosa prevede
Previa praticamente un appiattimento diciamo di tutti appunto i cittadini francesi è ovviamente anche le comunità immigrate
Come dire
Vienna fedelmente all'idea illuministica diciamo della
Legge universale di adesione diciamo ai principi alle norme della Repubblica procuri e quindi
Come io faccia retrocedere alla sfera privata tutte le varianti diciamo culturali preventiva a livello pubblico si basava appunto su un appiattimento basato sul diritto assoluto diciamo i principi costituzionale
Questo ha creato l'abbiamo visto Cortenova le banlieue molto recente
E tutto sommato c'è stata diciamo una reazione
Di rigetto soprattutto potremmo dire delle seconda e terza generazione questo tipo di imposizione culturale da parte dello Stato francese
I modelli che apparentemente invece sembrano molto più
Plurali uffici nelle intenzioni ma che in realtà hanno fallito anche se sono appunto quello del multiculturalismo e quello
Diffusione del made in porto statunitense
Perché questi modelli postulano appunto un ampio riconoscimento soprattutto il modello multiculturale delle differenze comunitarie
Addirittura attribuendo col cosiddetto pluralismo normativo dei diritti specifici alle singole collettività
è una cosa appunto tipica del progetto multiculturale ma questo che cosa ha comportato una sorta di vini contrabbassi eterogenesi dei fini a contratto apporta un portato o l'auto ghettizzazione di questi gruppi tecnici che sono
Come dire stati talmente
Autorizzati come dire a riprodurre in territorio in un territorio diverso le proprie caratteristiche da
Finirebbe rimanere una sorta di villaggio autonomo di monade all'interno e la comunità politica
O talvolta a furia di promuovere diciamo queste identità differenti la cosiddetta cittadinanza differenziata c'è stata una ghettizzazione dall'esterno se da parte della
Parte maggioritaria dei cittadini e ha ritenuto
Questa difesa a oltranza delle comunità etniche come appunto una discriminazione al contrario una contro discriminazioni nei loro confronti
Qualcosa del genere appunto è successo anche negli Stati Uniti da cui sono nate appunto a partire dagli anni settanta ottanta le cosiddette azioni affermative firmati Iverson sì che sono appunto questo strumento tipico
Della cosiddetta cittadinanza differenziata cioè
Se io voglio far partire tutti dallo stesso livello di garantire l'eguaglianza di opportunità a tutti io devo io stato intervenire
Con delle iniezioni come dire di privilegi e di diritti verso quei gruppi che secondo me sono svantaggiati il problema però qual è stato
E anziché raggiungere l'obiettivo della cittadinanza egualitaria tipica dello Stato liberale democratico tutti eguali davanti alla legge deve soltanto è stato invece
Accentuare le differenze quindi accentuare i privilegi e quindi creare cittadinanza differenziata cioè
Dare quanto meno la percezione che anziché
Apportare verso l'uguaglianza di opportunità si sta spingendo verso un in uguaglianza una uguaglianza diseguale
Quei tutti questi modelli
Presi come dire come modelli dal tipici storicamente
Diciamo hanno hanno fallito allora
Giustamente diceva anche Fabio all'inizio Fabio Granata entrerebbe ebbene pensare a un modello italiano di cittadinanza il modello italiano di integrazione
Detto questo e necessario come dire staccarsi del tutto le quattro modelli storici a mio avviso no nel senso che
Se
Ritengo personalmente che
Il modello multiculturali stabilita
Delle
Chiare Ietto contrapposizioni collega di pluralismo paradossalmente c'è il multiculturalismo finisce per essere
Un strumento a vocazione anti pluralistica perché di fatto azzerata appunto l'eguaglianza davanti alla legge lo stato di diritto di Statte e azzera il confronto il dialogo tra le culture perché finisce per ghettizzare o in qualche modo
Invece il modello assimilazionista se in qualche modo rivisto
I all'italiana in qualche modo a modo nostro può essere in qualche modo ripresa in che senso ha senso del modello assimilazionista parte da un'idea di piccole realtà del liberalismo anche anglosassone che è quello appunto dell'eguaglianza davanti alla legge
Ma finisce come dire in questa forte scissione tra sfera pubblica e sfera privata per azzerare il dialogo tra le culture per
Appunto sminuirne il confronto
Azzerare il contributo identitario della comunità cioè l'appartenenza comunitaria per il modello affini azionista tipico francese è a
Un problema non è una risorsa ecco noi dobbiamo ragionare ma è un po'diverso se dobbiamo ragionare dei termini appunto di un'appartenenza comunitaria che non sia foriera frutto di privilegi e di discriminazioni
Che non spinga alle chiusi Jonia etniche ma che
Possa appunto a spingere al dialogo al confronto all'intercultura lirismo questa e la formula che dovremmo riscoprire perché multiculturalismo di fatto
Va benissimo come forma più culture ma di fatto è proprio quello che ha prodotto cioè più culture che tra loro non dialogano molti e non interno appunto una semplice giustapposizione
Non a caso il melting pot americano la
Modello crogiolo il modello diffusione ormai viene definito Sava bolgia installati era o mosaico
è chiara la differenza in un crogiolo ci fondiamo in un installati era i pezzi installato in un mosaico le tessere non si fondono tra loro ma se è giusto
è troppo
Quindi il modello italiani cittadinanza partendo dalla nostra storia una storia plurale una storia segmentata come ci siamo spinti anche al Policlinico abbia creato qualche problema come termine ma in quei Paesi nel senso weberiano pretese nuovi valori va benissimo i vuol dire pluralismo
Vuol dire relativismo soft diciamo apertura all'altro accoglienza
Questo è il modello diciamo che ci può diciamo fare
Io qui in questo caso ha parlato di assimilazionismo soffice ripartire dall'assegnazione dei no francese ma
Ammorbidirlo diciamo nei tratti di forte confronto con le culture cioè
Va bene divisione sfera pubblica sfera privata va bene non scenderà i diritti collettivi e fermarci diritti individuali centralità del cittadino modelli tipici Raffaele liberal democrazia ma apertura al dialogo tra le culture apertura al dialogo al confronto tra le culture
Identità dinamiche multiple è come troverete scritto nel libretto cultura unificante passo la parola chiave
Grazie grazie
Raccordiamo eventuali spunti anche perché questi quattro modelli appunto hanno fallito e quindi verso dovremmo cominciare a lavorare per la individuazione di dire un altro modello prefissato questa cornice culturale adesso
Dovremmo cominciare a dare alla politica appunto qualche strumenti più perché le balie italiane sono state quelle di Milano di cinesi per esempio io mi aspettavo di Cinisi italianizzato i
Invece purtroppo una classe politica ho visto molti italiani cinesi Zatti queste uno degli errori che fanno molti tra classe politica eccetera
E allora io intanto vi pensarla professor Mario Bernardi Guardi lo saluto ed è il professor Sabino Acquaviva
Professor amata il professor Mori
Adalberto Baldoni poiché chiedo scusa che non riesco a vedere perché io nella mia lista si firma alle seconde file allora
Tanto do la parola Giampaolo Rossi
Un studioso molto importante per nostro ambiente
Urbanistica idea di città alcune azioni
Grazie Fabio
Per la presentazione
Lo studio del per l'importante allora devo dire che sono molto incuriosito dal fatto dell'
Abbiamo affrontato in maniera così capillare anche il tema della città
Perché attorno a questo tema della città Fabio Granata definiva comunque luogo del conflitto e della politica per eccellenza quindi anche
Luogo di riscoperta dell'Autorità asse della politica
Passano alcune delle riflessioni più importanti che in questi ultimi vent'anni anche la cultura e la politica da destra hanno fatto ma mirati avvolta in maniera non
Particolarmente evidente ma in maniera capillare che sono state riflessioni che hanno consentito anche attività operative sul territorio di particolare qualità
Per quello che mi riguarda io
Mi avvicino al tema del della città lo confesso sempre con un po'di schizofrenia perché
Il tema della città e dell'evoluzione parametro e quindi anche
Del modo in cui i modelli di comunità
Identità le appartenenze immaginato simbolico che la città produce
Evolve nel corso dei secoli
Appartenuto a tutto il mio Corso di studi che nasce
Da storico del vicino Oriente delle prime realtà Prodi urbani della città si è fondata nel nell'Anatolia in modo particolare
Vicino oriente antico e oggi che mi interesso in modo particolare di nuove tecnologie di nuovi linguaggi da comunicazioni legati
Soprattutto a internet e mi ritrovo il tema della città e di nuovi modelli urbani anche attraverso il meccanismo di studio delle reti telematiche di modelli evolutivi
Denoti le nuove tecnologie stanno imponendo
Da circa dieci anni esistere il nostro ambiente che fa riferimento alla nostra comunità politica
Un gruppo
Di architetti e urbanisti Dini altissima qualità
Ce n'è uno in sala che cristiano Rusconi che prima attraverso agenzia per la città un'associazione culturale che ha operato molto bene sul territorio probatorio alla persona e la città
E oggi attraverso cessa che la fondazione il Centro studi di architettura razionalista che esse dall'euro
Dice un gruppo di architetti di urbanisti Cesano Boscone Orazio campo
Promossi da quell'architetto prestato alla politica che è lì che si chiama Fabio Rampelli che stanno riflettendo da molto tempo su come
Impattare delle politiche di rinnovamento di rinnovamento e di cambiamento attorno al tema della città
Soprattutto attraverso il contributo di grandi artisti internazionali come le un premier e muri scuro che cosa si è
Compreso che il tema della città non è semplicemente un tema legato all'urbanistica e all'architettura
Non sono solo architetti urbanisti a pensare la città
Ma che pensare
Il cambiamento e l'evoluzione del modello urbano significa entrare proprio in tutti gli aspetti più innovativi del pensiero politico e culturale contemporaneo perché attraversa tutto attraverso i modelli di
Aggregazioni
Terribili relazione sociale i meccanismi produttivi che Simone intende la città e anche la costruzione dell'immaginario simbolico
Per quello che che ci riguarda diciamo che
Il dibattito contemporanea sul tema della città nasce
Agli inizi del Novecento attraverso un fenomeno che sta do abbastanza capillare nel tempo
Mosso nel tempo che è stato quello della
In qualche modo del dissolvimento della città tradizionale come non l'abbiamo sempre concepita come luogo
Di aggregazione di modulare per certi versi ma capaci di definire in maniera chiara evidente segni di appartenenza e modelli comunitari
Dal mille novecentoquattro dei primi progetti di carne voi la stessa architettura futurista mai realizzate progettuale di Sant'Elia fino al modello di le Corbusier in realtà è un fenomeno che noi abbiamo
Notato con grande attenzione che i modelli urbanistici che ve ne Ono costruiti avevano delle grandi intuizioni probabile di costruzioni architettoniche vincolo urbanistico ma scompariva letteralmente l'uomo c'era come se gli altri due tipi di urbanisti figli sì del l'individualismo che nasceva con la rivoluzione industriale la modernità cancellassimo dal progetto della città nuovo e l'insieme di relazioni umane che la città comunque determina
Le città di Gabriele ma soprattutto con le Corbusier non abbiamo
Una città che legata soprattutto all'individuo massa al progetto
Che le Corbusier farmaci
Vado a tre milioni di abitanti e che presentano i milioni centoventidue
E il prototipo proprio di una nuova architettura moderna che ha una forte gerarchizzazione di classe
E sarà poi il modello di tutte le future architetture
Trazione esiste
Ma la caratteristica fondamentale dicevo che proprio l'assenza da questi modelli dell'individuo cioè dell'uomo
Nella città operaia che Garnier progetta ci sono le misure schematiche sono ci sono disegni con villette ordinate ma l'uomo non c'è
I test sono deserti anche gli edifici che immagino Sant'Elia vi sono un po'monumenti astrusi
Una sorta di voli pindarici di architettura nello stesso Sant'Elia che afferma che noi dovremmo prendere esempio nel costruire le città
Non più dal Duomo ma dalla macchina perché l'età che arriverà equità Morello quello meccanicistico
Le Corbusier immagina la lista di suoi grattacieli addirittura da una terrazza la cosa originario di questo disegno di Corbusier e che si vedono giardini dei tavolini apparecchiati
La prospettiva è quella di una terrazza alzata
Ma ci sono due sedi vuote cioè non è previsto l'essere umano c'è non c'è il mondo
Cioè come se l'architettura e l'urbanistica moderna immagino la città non più abitata dall'uomo ma semplicemente figlia di una costruzione ideologica fortemente li dell'attrice fortemente nazionalista
La città tradizionale si dissolve all'interno proprio di questi nuovi rapporti di produzione
Delle forme di liberismo elevata strumento di relazione sociale
E la
L'abitante di questa città moderna è una sorta di individuo metropolitano peso praticato appunto da ogni appartenenza e da un'identità e deliberato anche da quei vincoli comunitari che in realtà hanno caratterizzato proprio l'appartenenza cittadina
Fino al secolo precedente
Oggi si riflette molto sull'evoluzione della città perché le nuove tecnologie e in modo particolare interne stanno modificando il modello se si cita il modo stesso in cui noi concepiamo la città
Non abbiamo più l'idea di una città rinchiuso all'interno dello spazio è definito ma si parla sempre più di Regioni metropolitani
Cioè la rete internet e la possibilità di trasformare i processi produttivi e le relazioni culturali all'interno di una comunicazione infinita sa modificando il senso stesso dello spazio lo spazio si trasferisce sulla Rete è un lo spazio fisico
E quando oggi si impone si immagina recita
Moderni urbanisti tendono a
Aveva una visione che estremamente più complesse eterogenea come segue la città fosse un insieme di città collegate tra Luca flussi informatici che collegano a loro volta i sistemi produttivi di mezzi trasporto le attività essenziali per le aziende
Quelli che
Da molto tempo hanno pensato come modellare la città nel futuro di internet hanno molto spesso i grandi visionari futuristi
Hanno sempre immaginato la morte della città hanno sempre
Pensato che i nuovi modelli produttivi legati all'economia di internet della rivoluzione tecnologica avrebbe in qualche modo eliminato il problema della
Coesistenza di persone in grandi centri urbani
In realtà noi siamo processo esattamente opposto cioè la città diventa sempre più un modello di aggregazione sociale
Gli spazi urbani diventano sempre più fondamentali le relazioni umane e per
Il modello economico
E quindi i processi di urbanizzazione del nostro pianeta sono sempre più accentuata cioè non c'è una diminuzione della crescita di una città ma c'è un processo di urbanizzazione totale anche in quelle aree del pianeta che ancora oggi sono fortemente caratterizzati da aspetti curare
All'Africa subsahariana la Cina l'India si prevedono tassi di urbanizzazione superiori a quelli che hanno attraversato l'Europa
Con la rivoluzione industriale
Ed è probabile che intorno al due mila e venticinque questa è una prospettiva oltre il settanta per cento degli individui di questo pianeta vivranno in grandi cento banca non dovranno più nelle campagne
è un processo di trasformazione importante che cinque uniti comprendere pone
In qualche modo
Riportare la dimensione delle scelte politiche dell'analisi culturale su questi fenomeni che sono oggettivamente fenomeni di grande portata
Si parla di città del nelle città si parla di nodi locali che internet impone e c'è la tendenza sempre più a separare all'interno dello stesso spazio urbano classi sociali
Perché i modelli di nuova aggregazione sociale saranno legati fondamentalmente quello che è chiamato il digital device cioè la possibilità di accesso ai grandi canali della comunicazione dell'informazione che la società in pubblico
Chi è interni a questo sistema di comunicazione informazione sarà integrato
Dei meccanismi di relazioni chi è fuori ovviamente sarà il nuovo emarginato
Allora se questa rivoluzione digitale la possiamo definire come la struttura di base che meglio rappresenta un processo che
Evidente della società contemporanea che il processo di smaterializzazione che caratterizza sia il sistema produttivo sia al sistema di relazioni sociali
La moderna società dell'informazione dà conoscenza attraverso le reti telematiche
Aumenta sia la produzione il materiale nelle fasi sia di globalizzazione che di legalizzazione ma all'interno già questo mutamento quello che noi chiamiamo i nuovi media cioè i nuovi mezzi di comunicazione di relazione
Impattano oggettivamente in maniera rivoluzionaria sui processi di trasformazione e sulla struttura stessa
Della società
Allora queste riflessioni che sono ovviamente semplici spunti che ci servono Popper
Aprire un po'magari di prossimi tempi dibattiti proprio attorno a questo tema della città che vieta importante anche nelle strategie di analisi di quello che dovrebbe essere
Un operatività politica sul territorio
Ci aiutano a capire che i processi in atto sono processi che impattano in maniera radicale sul modello politico ma anche sul modo in cui la cultura linguaggio comunicazione informazione si relazionano la cultura stessa
Se noi decidiamo l'importanza di questi cambiamenti in atto noi possiamo immaginare questa rivoluzione tecnologica che tocca anche la città con uno strumento di un progetto politico e culturali di ampio respiro
Perché non ci siamo di fronte a strumenti completamente nuovi interne e di fatto soprattutto il nuovo interne uno strumento nuovo
Sono geografia in parte inesplorate smaltito perché tali crimini indicazioni fatto
Che si hanno siamo si parte partitamente ritagliate proprio quel profilo intellettuali sigle di cultura non conformista
Ora che cosa
Concediamo di tutto questo che i nuovi media modificano in maniera evidente inevitabile rapporto tra cultura comunicazione e politica creano la base di quel sistema di relazione che per molto tempo il nostro ambiente culturale e politica definito in maniera forse impropria una reale libertà politica
Cioè qui il circuito di immaginario simbolico dite pensiero circolanti
Che spesso sfugge ai criteri classici della politica tradizionali ma che in grado di definire nuove identità
E con questi nuovi che entità che si crea ampi spazi urbani ma che sono sempre più virtuali perché
Viaggiano anche sulla rete noi saremo forse in grado anche di prenderne consapevolezza immaginare anche possibile progetti di più ampio respiro in cui la politica e la cultura
Tornino ad essere convergenti in maniera dinamica grazie grazie
Tra prende la parola Monica Centanni una delle animatrici del Forum
Acché a Centanni solamente per anagrafe non per anagrafe ovviamente ma per appartenenza per studi operative scusate lapsus freudiano
Chiedo scusa Monica
E e spero che l'intervento non duecento anni ovviamente
Dunque a
Furbetto ambita come ci è stato ricordato prima in alcuni interventi perché quello di per penali
La numerazione del tempo proposta dar vita calendario Romano
E poi perpetuata fino
Oltre
La nuova diciamo così cesure epocali
Che accade con la nascita di Cristo
Totalmente si fonda sulla sulle agenzie si istituisce si fissa sulla fondazione dello spazio urbano di là U.L.S.S. eccellenza che Roma
Ora queste andati importante cioè il numerazione del tempo il calendario romano a questa data di inizio
Ora non è che i romani non sapessero che c'era una storia prima di Roma
Limiti per esempio delle fondazioni di origine pensiamo
Al mito della dislocazione per esempio dei Troiani nel Lazio ENEA appunto che arriva nell'atto portando il Palladio di Troia ed infondate in Roma questa nota nel Lazio
Roma questa nuova diciamo così Troja tutti occidente i romani sapevano che c'era qualcosa che c'è la storia che c'era una una legge che c'erano di gente che c'era in passato prima di Roma
Però il tempo di la fondazione iniziata la fondazione della città
Tutto il resto appunto la lettera Historia e quello che viene prima che non era contabile che non è messo in forma di racconti non è utilizzabile spendibile
Per la istituzione e per l'appunto politico e ti racconta appunto civile di un'attività di una grande cultura come quella romana
Vado un po'per punti e per suggestioni perché così come ci viene chiesto rispettare appunto i ritmi che ci sono stati dettati anche un po'perché questi materiali poi si trova all'interno del
Delle libretti che sono confluiti i lavori del Forum
I romani appunto ci raccontano le fonti che per prima cosa ultimo spazio di fondazione di questa urgenza è uno spazio vuoto anche in questo caso come in Atene cioè il Forum il Forum che è il luogo in cui i gli abitanti di intangibili lacci
Di vizi evidenti gli attimi di introiti scendono per
Scambiare come diceva Simone ed altri merci per scambiare idee per scambiare controversie per discutere tra di loro
Per cui la città in primo luogo diciamo così che caratterizza la città è il forum
E qua interessante che
La lei si può anche contemporanei Lescaut della Rete abbia anche in questo caso recuperato un termine che all'origine
Antica egli abbia in qualche modo ed è abilitato proprio adesso il significato originario cioè il forum
Come questo che ne proponiamo il luogo di scambio di
Però spesso appunto in questo nostro tempo virtuali mandarli in cui ci si incontra ci si scambia nell'Occidente
Secondo me un'etimologia che viene proposta dalle tali fondi FAO a Roma verrebbe da fuori farlo ma è il luogo che si oppone alla allo spazio della donna rossa foreste versus da ogni
Lo spazio appunto del fuori che non vengano svolti mediamente di latte l'intimità domestica e che però
Proietta una dimensione ulteriore rispetti rapporti sociali i rapporti così
Intimi evidente della del focolare domestico e che configura una spazi appunto di
Rapporti di relazioni diversi che proprio spazio politico
Mi interessa qui notare che
Come sappiamo la però la politica recuperata prato del Quattrocento politici a polizia viene da prolissa che anch'essa anche la polis greca
In particolar modo nella sua definizione del quinto secolo viene definita dal luogo vuoto che elabora
Ancora Agorà appunto ancora forum poi diventati una sovrapposizione il Foro di Roma nuove i cittadini si incontrano e si scambiano idee merci ma anche esperienze discutono tra loro
Che il modo appunto dell'amministrazione della giustizia ma anche dello scambio politico e civile
Ora tutto questo per dire sotto questo punto non per le per datare etimologia ma per dire che il tema della città e cruciale anche per dire che stiamo vivendo come è stato detto Janet interventi precedenti una crisi dei luoghi una crisi degli spazi la crisi della politica che fare anche con la crisi degli spazi l'anima dei luoghi l'anima presente di Roma di praticità di Vecchioni paesaggi dei profili del paesaggio
Che ancora ne sentono in qualche modo delle delle descrizioni anche letteraria antiche
Che negli spazi costruiti che la costruzione di spazi dedicati
Definita alla ditta della città
E c'è una crisi contemporanea della rappresentanza è stato detto giustamente che la classe intellettuali partiremo da Castelvetrano italiana non hanno altri in cui rappresentarsi
I se iniziamo a sorte di mormorii oggi in qualche modo di insoddisfazione diviso nerissimo una volta era meglio appunto una volta Cernic Vallicelli riviste ce le logiche si faccia politica specie dibattito ora non è così cioè non c'è spazio né il luogo per il con l'impegno c'è una possibilità di rappresentanza in questo senso la colpevole di esistenza della sinistra questo suo ruolo appunto Murdoch
Marziano gramsciana di rappresentazione grafica intellettuali si scrive tutto nella storia della sinistra il recente ricordo che i termini intellettuale un termine che nasce negli anni Trenta che viene versato
Fortemente ferocemente da Benedetto Croce perché si parla appunto di
Non studiosi non persone colte ma intellettuali cioè persone che mettono il loro sapere non è in funzione di una diversa l'approfondimento specialistico in funzione della politica
E questa punta e la crisi della della presentante dello spazio della rappresentanza che stiamo
Diventò una ancora per punti e per il punteggio
La politica nasce appunto a Roma devi istituzionalizzata nel Forum di Roma che il luogo ricordo distano i tempi dell'iter
Ma attenzioni delle di vita politica e di Roma credibilità che presiedono
Alla diciamo così all'anno una politica della città
Appunto è il luogo in cui stanno ordini delle in luoghi protetti la discussione
Discussione a tutto il dibatto giudiziarie degli scambi e anche del del sacro inteso come un sacro s'teso
E la vita politica perché i paletti la dimensione
Religiosa che Ciampi individuale viene configurata in altri spazi nei templi santuari che sono altrove che stanno altrove
Perché la separazione tra la sfera pubblica la sfera appunto privata spera che la Regione privata e molto netta anche dal punto di vista architettonico sono spazi di terzi
Spinati alle celebrazioni anche sacre civili rispetta le celebrazioni alle celebrazioni diciamo così della propria alla alcune improprie culti individuali
E siamo al grandioso monumento
Di cui invece di una Trento decimata apprezza che il contenitore mediante la Thatcher Ara Pacis Augusta e che
Un movimento che ha visto fa per
Vantare la sua diciamo così opera di pace sul mondo
E che però voglio dire viene usate in senso strettamente politico pur essendo il luogo de in cui succede che lo dei sacrifici annuali con tutte le classi sociali totali
Per cui ci saranno i monumenti anche sacri che però vengono spesi nella sfera politica e i tempi santuari dove si celebrano i sistemi di tipo individuali sono altra cosa
Così come è altra cosa che Roma in Atene il calendario civile rispetto ai capitali delle feste appunto private religiose
E non c'è qui l'interferenza che ora ci viene proposta perfino il calendario accademico diritti personali calendario appunto religioso personali di diverse confessioni e rito civile
Che diventa assolutamente diciamo così obbligate quasi
Dei quasi neutralizzato dalla interferenza di questi
Tanti i calendari tante religioni diverse che finiscono per assolutamente immobilizzare paralizzare il
Il calendario della politica calendari della vita punto fu comune di politica
Per cui la sfera diverso basterà non separata ma profana perché sta accanto al Tempio di fronte al Tempio dialoga con esso ma non è il tempio una sfera pubblica che fare con la dimensione condivisa comune politica
Ancora aperte spunti
La politica nasce in Roma
E in questo senso l'occhio di Machiavelli l'interpretazione vendere una parte di
Niccolò Machiavelli su Roma è fondamentale
Nasce il nome al come composizione ottenuta in forma del conflitto tra le parti
Machiavelli appunto che insegni quella pagina straordinaria sulla Repubblica tumulti varia che quello che dicevano già sussidiari del suo tempo sul fatto che
Il fatto che ci potrebbe ai patrizi abitativa cosa per la storia di Roma il profilo imparato anche noi negli ultimi anni ditte te di tutti i tempi delle razze in realtà è un un elemento di composizione movimento positivo trimestre
Un elemento positivo così Ivan
Nella costruzione dello spazio politico la Repubblica urbana perché appunto ci sono patrizi e plebei perché c'è il Senato scopo vispo Brusco romanista
Perché per dirla in greco
Demmo ossia del quinto secolo pugile partito della Democrazia partito del dai vostri
Poco durante tutto il popolo di Atene
Perché una parte
Che si fa appunto parte sia presenta come parte sì abroga anche nel conflitto la contesa all'atto corrente con altre parti poi la il privilegio di rappresentare anche la totalità del bene comune il nome di questo bene comune
Quindi una rappresentazione una traduzione in chiave benefica per il bene comune il nome del bene comune di quello che sarebbe invece la deriva del conflitto che nel piccolo ambito privato o dei sociale diventa il conflitto conflitto tra le
Per i diversi interessi invece la traduzione diciamo così bene che la possibilità di questa tradizione traduzione e un'endiadi cessare appunto giocare sui due anziché sull'uno
Anziché sulle unanimismo sul due senatrice alcuni opuscolo lei ha detto
I patrizi e plebei Patrizi
Dunque quater spunti abbiamo parlato appunto di pluralismo abbiamo parlato soprattutto
Come metafora ovviamente perché lontano si parla di comprese le Regioni questo DAP fari
La mente un po'pornografici ciascuno di noi quello che è la nostra Commissione richiedo secondo me si parla di turismo come metafora
Di una rappresentazione plurale del mondo
Come appunto alla presentazione di una costellazione di valori di una pluralità di valori
Come ci Marcel detiene il dei greci stanno insieme perché sono costellazioni divinità sono diversi punti di vista sul mondo e questa è una
Metafora che ci stai ebbene
Raccontare appunto questa pluralità questa visione sfaccettato e plurale del mondo e dell'Italia che siamo chiamati a rappresentare
Finisco con l'ultimo punto
Questo è tutto questo citiamo una riflessione però anche politica credo che la giornata di oggi sequestrati che spiego in qualche modo un punto di svolta
Di questa prima fase di lavori che si è che la perché viene rappresentata anche dalla
I con la pubblicazione che abbiamo messo insieme tra mille difficoltà quel contributi di molti padano che non parlano sono rappresentati sono fusi che si sono in qualche modo giusta posti con un dibatto poteva in essere anche più più caldo e più violente forse dovrebbe esserlo ecco tra mille difficoltà la il
Il l'impegno che abbiamo qual è quello di dimettersi a studiare questo è il fatto è fondamentale perché appunto
Non è il fatto di testa pare
Degli argomenti preconfezionati dal dal dal università dall'accademia o dalla cultura
Alla politica si tratta di dimettersi a studiare
Questi temi per capire come possa essere spesi sul piano che tutti hanno instant fuori e contro il specialistiche
Rende noi ghiotta legittimo rigidamente chiunque di noi chiunque di noi e renderlo rendono ictus ottuso anche sullo specifico della propria disciplina
Perché studiare sempre le stesse cose senza una visione generale ci rende
Stupidi ottusi con gli specialisti mi tra mille difficoltà cattolico quello che ha deliberato in questi mesi
Anche faticosi per cercare di varare questo
Interviene è che bisogna mettersi a studiare e bisogna soprattutto ai necessario
Ora arruolare inesistente cioè senza appunto pregiudizi e senza
Senza senza diciamo così
Categoria preconfezionato calcolare la qualità il modello italiano esistente perché in Italia ci sono
Esperienze qualità personalità che vanno
Come posso dire gentiliana mente arruolate a questo nuovo progetto
Finisco dicendo comun comunque una suggestione abbia per la definizione della quale del modello italiano di primato della politica abbiamo parlato
E queste appunto dobbiamo questa espressione al dalle contributo di Umberto proprio se ne è stato diffuso qual è la fine
Del il
Del volume che abbiamo chiesto pubblicata secoli tagliata diffusa abbiamo parlato del fatto che non si tratta di fare Roma
Ma si tratta di reinventare altre alti i nomi di Roma di ritrovare
Quello che è il nome appunto il segreto di Roma io credo che il mondo la cifra di questo tentativo di questo esperimento possa essere quello che potrei sintetizzare questo latino come sempre sta nell'impresa
Come munus Ceres un stabilita che impegno risaliste risarcimento della
Della della dell'abbattimento della dell'abitazione che ognuno di noi la sfera
Gli otto e diciamo così di
Di vita quotidiana e personale
Per cui responsabilità impegno e Grazia che quello stile estetico
Ed è ciò che è stata appunto
Declinato come
In chiave italiana come modello proprio come ci anticipa la propria del modello italiano grazie grazie Monica
Accogliamo
Le suggestioni
Suggestioni e le rigiriamo un al Presidente Gianfranco Fini è un'altra Gianni Alemanno
A Gianni Alemanno possiamo girare una suggestione c'è il nuovo assetto possa vanno uniti cioè la cultura il pensiero il territorio
Ermete Presidente Gianfranco Fini
Una suggestione che raccogliamo sintetizziamo che le costituzioni visto che sono quelle che funzionano meglio dove il principio chiamiamolo così aristocratico monarchico e democratico si uniscono vivamente navigazione moderna
E ora innanzitutto il saluto l'intellettuale Umberto Croppi già direttore della collana Vallecchi Presidente della Fondazione valore Italia
Saluto Donato Lamorte e l'onorevole Menia io spero di averli menzionati quasi tutti quelli che son venuti e ora do la parola volentieri alla Angela Tatarella e rilanciata la grazia
Dobbiamo finire a mezzogiorno e quaranta quindi io vi prego veramente di essere velocissimi limitarsi ad una sorta di tecnico agenzia grazie
Grazie
Allora io adesso il discorso
Dicendo che la ragione alle mamme bisogna contestare l'accettazione da parte della sinistra
Detti della città ma lo stiamo facendo stiamo facendo non abbiano le stiamo facendo voglio dire in maniera
Lo stiamo facendo perché stiamo
Lo stiamo facendo perché
Abbiamo secondo me dal mio punto di vista
Come dire imboccato la strada giusta perché loro hanno fatto sempre cultura ideologica cioè
Attraverso categorie particolari e di forma utili adesso
Non non possa
Ovviamente
Soffermarmi su che vuol dire che legge eccetera eccetera e noi almeno mi pare che qua siamo invitati un forte l'idea
Invece stiamo cercando di analizzare riguardare i fenomeni
Attraverso l'idea che per definizione sono universali e forma
Quindi cricca
Stiamo facendo
Voglio dire subito che come la storia millenaria di questa parola che solo voglio ricordare la radice greca che
Dalle nome Ingrid concrete grossa
Bene le idee sono in sé
Perse
Per noi è molto difficoltoso cordialità è molto più facile cogliere ideologia ecco perché è più facile fare cultura di sinistra che cultura non di sinistra in questo caso spero di poter
Di
Bene ha premesso ciò e con queste premesse è chiaro che io non farò altro che parlare di un'idea e dunque dell'idea di città come ho detto prima l'idea è uno dei concetti più fondamentali della storia della cultura
Credo della
Universale e dunque in questi dieci minuti di cui ogni userò dodici Sperotto è ma temo dodici
Naturalmente io di questa idea disegna rosso della mappa
Naturalmente non ne sforerò l'azienda proprio perché
E un'idea e l'idea è ha una densità assoluta che richiede a parte il tempo lavoro e di riflessione
A questo intervento Mignognia aderenti torno in realtà ho lottato
Il titolo che è andato il seguente costruire abitare pensare siccome c'è il mio amico Carrino interna figliastri vorrei che mi dicesse subito lei copiato da faide che era è vero fotocopiata eccetera
è poi regard per meglio dire cioè
Ho trovato questo splendido il titolo in un saggio fai tenga
E ho pensato che riproducesse
Esattamente quello che voglio dire ma più che altro mi venuti in mente di proporre al Presidente Fini
Di adottare questo costruire additare pensare questi intensa
Triage dei diverbi
Terra come il luogo per di Alleanza Nazionale terre e il tema della città mi sembra Franco molto interessante
Fa ed è grave come tu sai non è di sinistra anzi
Troppo di destra anche per loro tratta di destra dunque
Ma più che altro è uno dei più grandi come voi sapete pensatori filosofi del Novecento
Sono passati già forse tre minuti non ancora sono entrato
Nel merito del tema
E allora perché che cosa io farò cercherò di indagare i tratti costitutivi della città
La sua ragione d'essere per verificare se l'è
Città della nostra contemporaneità mondo in cui non della nostra storia italiana ma della nostra contemporaneità
Siano realizzazioni del modello archetipico e quindi svolgano la loro funzione
O se invece quel modello non è più un'idea regole attività bensì un vero ideale valido per le hegeliano le anime belle
Cioè praticamente inutile è il secondo
Ora benché leggi la città appaia come è noto a una mia formazione nell'ambito della storia dell'umanità che la precede normalmente
Essa è una tappa essenziale
Nella storia dell'uomo in quanto si rivela come la costruzione
In cui si dispiega l'essenza dell'uomo come animale razionale
E per questo che
Spengler vincente e può affermare
Che il tipo umano superiore della seconda epoca e l'animale costruttore di città
Il carattere proprio della storia universale in virtù della quale essa si distingue nettamente dalla storia in genere
Sta nel fatto che essa
E la storia dell'uomo delle città
Le Nazioni gli Stati le politiche le religioni tutte le arti tutte le scienze si basano su quest'unico fenomeno elementare dell'esistenza umana le
La città
Fin qui Spengler ecco l'essenzialità della città nell'esistenza dell'uomo sei sei essenziale
In essa nella
Dello stesso essere dell'uomo una città che non svolga la sua vocazionale funzione diventa per l'uomo anziché il laboratorio del suo potere essere del suo dovere essere
Il luogo del suo e non essere anzi peggio del suo non poter essere
Nell'accettare l'uomo si realizzava ovviamente nella sua globalità secondo me e quindi si realizza come
Homo sapiens
Homo Faber homo politico siccome conobbi CUS o Mossad certa o molto intensa
Tutto nella città Symbol-X alle esigenze strutturali dell'uomo
Il gesto fondativo della città
E la costruzione delle mura che è un gesto di delimitazione e definizione ma è un gesto per la sicurezza di fronte all'insicuri tasse costitutiva dell'uomo quindi garantire la sicurezza emergenza attuale non è un optional
Cioè qualche cosa che può esserci non esserci ma costruisce il motivo per cui la città nasce per cui la la città c'è
E se vogliamo parafrasare il Paese pendenze dice che
La Città nasce perché si possa dire si possa dire che avere una città significa non essere messo
Quindi è profondo il bisogno della sicurezza e quindi e inediti inutile darle
A dire alle mura segue come si sa
Le edificazioni di tempi e quindi di una religioni urbana
Che è unitile ha dal punto di vista appunto del Dellomo saccente
Va da sé che in una cultura relativista fino al nichilismo quale quella per lo più nella quale noi oggi viviamo la dimensione dello mossa certo
Rischia di
Essere distaccata il tempio rischi a sua volta di diventare il tempio dei mercanti
La città richiede non solo lavoro ma lavoro specializzato certo
E quindi la nascita della tecnica
E quindi questa specializzazione che cosa fa
Beh rende il lavoratore il lavoro non più soltanto bisogno di sussistenza la soddisfazione di un bisogno di sussistenza ma un bisogno di assistenza qui io rimando le bellissime pagine
Di Giovanni Gentile vado oltre una città che non riesca a soddisfare questo bisogno questa esigenza fallisce a sua volta in un'altra sua
Funzione
Fondamentali cecità nasce perché c'è la divisione del lavoro
E a differenza per esempio di quelle che potevano essere
Le collettività più spontanea
Ma il lavoro come Sissa e anche il lavoro intellettuale l'ha detto poco fa spendere
E dunque ancora l'homo sapiens che veniva onorevole dobbiamo scrittura avremo
Dobbiamo stringere se si si sembra lunghissimo ma non io però ho letto solo tre
Non credo di aver avuto il tempo degli altri però
Ebbene
E così la città e nella città
Della politica chiusa come diceva distorta del laicità la politica nasce nella città e il bene della città
E la politica è
Legislativa
Certe vogliamo vedere oggi qual è il bene della città quelli la la concezione del concetto del bene comune
Vogliamo vedere qual è questa buona legislazione attraverso la quale
Si usano mezzi legislativi inidonei
Per esempio decreti-legge quando ci dovrebbero essere invece
Leggi primarie o viceversa solo perché bisogna reggere del
Maggioranze deboli
Vogliamo vedere quanti principi generali del diritto sono più garantiti o quale legislazione se la legislazione più espressione dello ius summa che delle risorse
Bene
Io parlerò vado oltre certa la città
Che cosa fa essenzialmente
Delimita uno spazio in questo spazio
Crea naturalmente i suoi parlarsi come dire più significativi palazzi cattedrali teatro università eccetera eccetera e lo fa
E inseguendo un'altra vocazione umana quello alla bellezza della bellezza di cinque le città italiane e credo che siano uno degli esempi più
E degli enti delle testimonianze
Tanto grandi da far definire l'Italia come un museo a cielo aperto io chiedo
Custodiamo questo museo come converrebbe
Nello sviluppo delle città siamo consapevoli che l'insediamento è
Soddisfacente quando è illeggibile
E codificata villetta i suoi abitanti salto quello che devo dire in proposito vado soltanto
A dire che non mi pare che tutto questo accada non mi pare come diceva poco fa l'intervento del professor Rossi
L'urbanizzazione l'urbanistica tenga conto di questa familiarità che invece dovrebbe attraverso la città a ricostruirsi
Credo che la bruttezza si si è insinuata in tanta bellezza
E io vorrei che invece si recuperasse
Dell'Enza la familiarità e le radici perché vorrei che delle nostre città non si dicesse quello che
Manuel pensando ha detto Di Rudinì ve lo leggo perché o cedute molto carino
Dice da quest'isola sono passati
Per prima gli extraterrestri quelle scimmie a seguire i discendenti di anni di Adamo cessata la sfilata di Fenici attivi Dori e lì romani arati genovesi veneziani
Greci moderni e adesso Rudi e di nuovo caduta il potere degli extraterrestri che sarebbero questa banda di Biondi in pantaloni corti con la stuoia arrotolata nello zaino sulle spalle
Per abitare poeticamente una città come direbbe faide che ha
è necessario ancora che lo spazio che la città assi d'Italia italiana giungiamo sia rispettosa della natura la quale come al solito ha sottolineato il filosofo tedesco
Anzi io cassa ha i suoi diritti vorrei ricordare e qui mi rifaccio ma quello che ha detto il professore l'autorevole Alemanno poco fa
Che è è la città veri della natura i suoi diritti io rispetto dell'ambiente e un epifenomeno dei diritti della cultura
Il movimento di ecologici sono uno chignon puntamento di diritti dell'ambiente dico bene perché non sanno che ci sono i diritti della natura
Perché come al solito trasformano le idee
Ideologia ecco perché io ho cercato di tornare all'origine
Perché altrimenti non andiamo a stanare quelle confusioni concettuale di
Che poi dietro le quali si nascondono
Operazioni politiche pericolosissimo
Io ho già detto al ministro Mussi che va incontro alla mia Commissione che proporrò spero che questo condivida anche
Mia amica costino corri Carlino
Proporrò
Che nelle sue nella
Laurea specialistica di Scienze giuridiche nel settore filosofico disciplinare filosofico e giuridico avvenga insieme ma essa una nuova
Disciplina che in diritti della NATO proprio perché
Se non sappiamo non possiamo neanche poi fa
Avrete capito che è la mia conclusione è che bisogna
Ritengo che
Ci siano due elementi
In tali nella città che sono la comunità e la società questo è
Paradigma la ditta essa
E la comunità e diciamo la cosa più valore attiva
E diciamo la dimensione più valore attiva alla società e la dimensione più giuridica ovviamente le due sono contemporaneamente necessari e sufficienti
Non possono essere disgiuntamente certamente sono necessari ma non sufficienti
Mi pare che dell'immigrazione l'immigrato aderisca prima la società e poi alla comunità viceversa
Il cittadino se volete io penso che ci sia purtroppo un deficit di comunità pensiamo al alla
Famiglia chiaro e e c'è anche un deficit di società perché c'è un deficit di legalità
Non ritengo che il multiculturalismo ho chiuso e sia come dire dire che il multiculturalismo bene io credo che
Oggi la cultura è universale o non è
Premesso ciò il multiculturalismo vuol dire semplicemente che
La futura per sua definizione si declinano al plurale
Questo non vuol dire che però c'è la
Come dire coesistenza di più culturale
In un sistema uno stesso luogo
E nella loro globalità perché qui ha visto altri direbbe che violato il principio di non contraddizione
E quindi
Le mio intervento voleva ridare a insomma ha cercato di delineare quel
Che secondo me satellite importanti fondamentali originarie ma non è antica e questo non vuol dire di tornare al passato pratiche ritornare all'origine
è Angle tergiversa e poi di ritornare a lecco a se stesse io credo che tutte queste meglio possiamo fare che siamo
Ecco né forza politica eccome italiani siamo
Portatori di una civiltà tra le più importanti del no radici dell'ICI tanti importanti del mondo
E credo che sia anche la Civitas era un'annata errata ovviamente ri portata
è senza dimenticare di costruire a Guarini non volgere lo sguardo verso qualche pilastro di quella città e Dio
è di agostiniana memoria è che ci esaltare la speranza mentre il tempo della città
è degli uomini grazie
Chiedo scusa onorevole ma d'altra parte iraniana voce oggettiva non è soggettiva Luciano Lanna guardare un attimo un saluto
Intanto saluto Aldo Di Lello direttori d'imperio caposervizio politico cultura del secolo
Mario accolti Gillette prima ed è riconosciuto il portavoce di Alleanza Nazionale Andrea Ronchi
Sarò rapido velocissima avevo trovato una relazione con l'ordine delle cose
Ma andrà molto
In sintesi che ha provveduto un minuto un minuto e mezzo
Sul senso politico di questa di questa iniziativa
L'altro giorno in un'intervista
Sia un importante sul quale la sera il Presidente Fini coglieva in un passaggio
Il
La questione della cittadinanza
Alla domanda di Verderami sul sulle nuove sfide della politica
Il Presidente Fini diceva sicuramente non possiamo e dobbiamo
A mettere
Che la società futura attività che produca sarà multietnica su questo è un dato è una sfida con quali dobbiamo fare i conti
Diceva il presidente vi dobbiamo escludere ve lo leggo risposte sinora sbagliate che sono stati data al problema
Sia nel modello di tipo francese assimilazionista di quello anglosassone di tipo differenziati vista
Ecco credo che questa questione di tipo politico sia al cuore
Di ciò di cui oggi si è parlato
Modello c'è una
Triglia ad una quattro quattro parole modelli italiano
C'è scritto e cittadinanza
Modernità ma io credo che il cuore di tutto sia la politica la risposta alle questioni così come per pena mi evidenziato nel suo intervento è di natura politica
Mettere in atto il modello italiano
Esprimerò nello scenario del ventunesimo secolo significa
Rianimare la politica
C'è una frase che cito spesso che me molto cara quindi molti l'hanno sentita
E che in questo clima secondo me anche di
Di nuove sfide ha un senso e non è di una di un pensava italiano neanche di un politico italiano e di un
E di Maometto II
Il turco che conquista Costantinopoli una volta chiesero momento secondo che cos'è la politica
E la risposta del sovrano mussulmano fu l'arte di costruire cita i divi epiche di felicità il cuore della gente ecco credo che
In questa
Risposta che viene poi da una cultura pari tenete lontano dalla nostra
C'è il cuore della politica
Appunto costruire città
Norme rappresentare stati d'animo rappresentare segmenti o frammenti nella società
Come purtroppo va in va di moda qualche tempo ma mettere in atto processi di azione per trasformare la realtà così come diceva nella sua relazione Peppe Nanni
La la politica ricacciare la politica contro ogni tentazione puramente rappresentativa
Ci sono della società italiana rispetto alle questioni di cui parliamo
Segmenti sociali che hanno che esprimono paura e fobie ecco la politica
Da sempre dal suo inizio
E la capacità di governare le paure che si è mai di dare speranza il futuro e allora in questo il modello italiano
Ci offre sin dalle sue origini la chiave per fare politica rilanciare lo spazio pubblico come chiave di politica
Un solo una sola cosa sull'identità italiana ogni identità culturale innanzitutto un'identità linguistica nessuno lo sottolinea abbastanza ma di identità linguistica italiana è nata
Dalla scuola siciliana
Grazie a un sovrano l'imperatore nato tedesco e che sentiva sua quasi la religione islamica è una metafora importante che ci dice cosa d'identità italiana è stata sin dall'inizio e allora per venire alla questione politica posta dal Presidente Fini io credo che la risposta chiara
A un problema di cittadinanza che è l'abbiamo e che la politica in un'epoca storica in cui sin dagli anni Novanta si dice che lo Stato nazionale morto vi ricordate chimiche o mai la fine dello Stato nazione e in cui la politica rinasce attraverso recita
Cosa quanto mai adeguata renitenti ad Agliana fatta di mille campanili di mille realtà cittadine in cui la partecipazione
Alla politica e soprattutto la partecipazione alla vita delle città in questa chiave in cui si vuole rilanciare un'identità italiana
Attraverso la partecipazione la politica io credo che la risposta migliore sia quella rispetto anche agli elettori che di altre aree politiche che lanciano come dire un discorso di integrazione nuovi italiani
Un attraverso risposte puramente demagogico neo coloniali come tra Consulta per gli immigrati
Oppure attraverso un generico aprire le porte che poi non intende nulla
La risposta credo che da tutto questo discorso attrezzi magari
Sia quella di rilanciare con forza la proposta fatta a suo tempo dal Presidente Fini di cominciare H alcol voto agli immigrati con il voto amministrativo Parlamento euro perché nelle città ricominciare a integrare le nostre città
Attraversi l'adeguato e completo modelli italiano grazie
Grazie sano
Adesso velocissimo perché siamo in dirittura d'arrivo Landi di Chiavenna
Intanto ringrazio Andriani che ha rinunciato grazie Speedo di servizio grazie
Sì
Sì
In maniera molto schematica delineare credo che
Quanto è stato dibattuto e discusso questo lungo periodo
Ha riconfermato cosa riconfermato che Alleanza nazionale sui temi sui grandi temi
Dei dibattiti culturali e per quanto riguarda anche la materia di cui mi sono occupato da anni mi occupo da anni che è quello delle politiche dell'immigrazione politica di integrazione
Abbiamo dato un ospite porta
Una sfida
Impegnativa dal punto di vista sia culturale che dal punto di vista politico
Però evidentemente è la strada giusta se la strada verso la quale noi dobbiamo
Incamminarci dobbiamo definire questo percorso che non deve essere solo esclusivamente di natura prettamente culturale
Ma deve anche trovare applicazione nella attività politica e nella applicazione nella quotidianità della vita anche personale dei nidi non cittadini
Le conclusioni a cui
è pervenuto il Forum delle idee
E che sono state esplicitate se l'intervento di Fabio Granata
Dei precedenti interlocutori
Cosa dicono dicono che
Possiamo
Inseguire questo sogno delle politiche dell'integrazione solo se riusciamo a restituire
Credibilità
E normalizzazione allo Stato italiano
Se non c'è stato non c'è politica di integrazione
Peggio ossia non stato sì sostituisce e l'antistato abbiamo necessità evidentemente di riflettere su altri meccanismi di priorità
Noi abbiamo criticato e sappiamo che in molte zone del Paese non cioè lo Stato
E l'assenza dello Stato la latitanza dello Stato viene avvertito dalla comunità extracomunitario con una grande occasione
Per
Non
Come dire
Dimostrare la sua capacità di partecipazione alla vita l'humus
Alla alla quotidianità degli impegni quindi per la partecipazione ai diritti dei doveri di cui abbiamo sempre parlato ma peggio ancora quando al nuovo Stato si sostituisce l'autista
L'antistato delle illegalità delle grandi organizzazioni camorristiche
Dove
Esiste una legge una logica che noi contrastiamo Mattei quella evidentemente di sostituirsi allo Stato dove peggio la politica si fa anche stato con le dichiarazioni anche del Ministro Ferrero
Che evoca scenari preoccupanti di sollevazione degli immigrati allora evidentemente dobbiamo ritornare allo stato della normalità e quindi il compito della politica è quella di rivedere i meccanismi
Per poter seguire proseguire sulla strada delle politiche dell'integrazione
Per fare questo credo che Alleanza Nazionale abbia gli strumenti oggi sono emersi chiaramente credo che il Presidente Fini poi nelle sue con fusioni per ribadire alcuni concetti di fondo dobbiamo lavorare per restituire questo senso di appartenenza
Allo Stato italiano creare le condizioni perché il leghista comunitario si senta come è stato detto cittadino e quindi accetti il principio di un patriottismo costituzionale
Quella è la strada ma la priorità e la necessità è quella di restituire
Dignità e credibilità allo Statuto gli hanno alla politica agli strumenti che la politica saprà definire
Per garantire un processo vero di partecipazione quell'ultimo soffra sul MOSE fra otto tono e cittadino extracomunitario solo con la forza dello stato di diritto potremmo evidentemente consentire
Che ci sia da parte anche dell'extracomunitario una partecipazione convinta e non solo per convenienza
Grazie pura la parola alla Hassan Marti Andrea San Martino velocissimi vi prego veramente
Stiamo proprio alla fine
Dove
Battuta scusa abbi pazienza ma c'è un effetto per dose di nomi
No io sarò davvero brevissimo berbero brevissimo incidenti assurda nazionale del Pd la politica va bene non è tracciata una ma ben altro testo Accademia Nazionale nella politica verrà effettuato
Meglio
Scusa chiedo se non accademico ma come lei ha detto il Presidente Fini a Palermo e una occasione molto importante per noi perché organizzata anche in collaborazione con l'Università degli Studi di Palermo
In questo senso così da come da Doyle declinato in questi ultimi dieci anni l'Accademia non è stato indizione ma è stato il tentativo di
Proporre una politica con la P maiuscola e allora questo spunto che mi offre
La presentazione di Torriero vuole essere lo spunto intorno al quale dirò due parole ma davvero molto brevi e spero anche molto dinamiche rispetto a un dibattito certamente molto elevato
Che comunque va integrato da in accentra Stura una centratura ben precisa
Il modello italiano il modello italiano cos'altro non è in campo politico se non quello che vorremmo venisse sintetizzato dalla proposta del nostro leader
In questo caso dal Presidente Fini e allora da questo punto di vista alcun riconoscimento
La capacità del Presidente Fini di ascoltare lo fa con estrema serietà il presidente pensano
Restiamo integrato anche come dire per l'amicizia che mi lega al responsabile di parte del dipartimento del coglie culturali Fabio Granata che è riuscita a mettere in moto questa capacità di confronto
Apprezziamo tantissimo meno io da questa parte apprezzo tantissimo la serietà l'attenzione con cui
Ascolti questo dibattito lo Rollo stimoli lo lo favorisce mi piace può incontrarmi qui
Con personaggi con i quali sono cresciuto anch'io perché anni orsono abbiamo avuto più volte ospite Gino Agnese con l'Accademia ci ha parlato il futurismo cioè parla di me lungo hanno già parlato di villaggio globale di comunicazione
Di comunicazione
Allora se dobbiamo centrare il discorso su un modello italiano da definire anche e soprattutto il realizziamo in relazione alla capacità
Di modernizzare il linguaggio della destra italiana io credo che questo non debba significare abbandonare
Certe parole chiave
Perché lo dico
Perché è una come dire constatazione di fatto io insegno mi confronto con i giovani sono responsabili a dieci anni da una di una struttura culturale che si confronta continuamente con la gente
E so che ci sono delle parole chiari che non sono necessariamente le parole d'ordine ma sono delle parole chiavi che allertano
L'uditorio allerta nel cittadino al allertano il possibile elettore sono delle parole chiave intorno alle quali è giusto costruire il messaggio ciò della destra italiana una destra che ripeto non rinuncia a confrontarsi con la modernizzazione ma che lo fa alla luce anche di una sintesi positiva costruttiva
Di una sintesi reale con la tradizione è tradizione non significa esclusivamente conservazione tradizione non significa soltanto come dire arroccamento su posizioni per nulla per nulla discutibili come dire che è aperti al confronta al confronto tradizione almeno per la parte in cui questa tradizione non si è mai inverata significa anche rivoluzione significa anche capacità di innovazione quella alla quale musei molto legato Presidente quella la quale
Siamo tutti chiamati a dare un contributo alla queste parole chiavi quali sono l'ho detto prima Fabio Granata in maniera anche molto critica a facendo appello a questa identità liquida identità debole rappresentata da Veltroni a capo del Partito Democratico Nutella figure panini è due personaggi di più ampio respiro quali sono Kennedy e Martin Luther King attenzione
A me che mi tocca la Nutella Presidente mi tocca le figure poi mi tocca qualcosa di molto chiaro panico è la politica oggi che non fa più sognare deve farmi almeno immedesimarmi deve almeno permettere di identificarli con quel leader mi deve permettere in qualche o di non sentirmi solo avviene con i cittadini che non sognano più e sognano come diceva il body Manti alcuni giorni fa di non so di non svegliarsi la mattina guardare i giornali ascoltare TG e provare il permanente disgusto nei confronti alla politica ma c'è un problema
Delle parole sauditi allertano nei nostri confronti un'attenzione che mai tre
Con credibilità e coerenza dobbiamo poter sostenere la trenta tra razzi in gara per un sociologo un analista insomma tra Ratzinger dai paparazzi in regioni Paolo secondo e la capacità di Ratzinger vistare
In maniera straordinari sui giornali su determinati principi è proprio questa la capacità di stressare proprio in una riferimento a un concetto inglese determinati concetti ripeterli con coerenza e credibilità ogni qualvolta si pone
Il problema di affrontare quel determinato dibattito col determinato principio quelle terminato valore bene la destra deve ritornare a fare la destra le parole chiave non dico quelle tradizionali rinvio padre mille che possono comunque essere come dire arricchite da una declinazione do a un'articolazione più moderna sono parole alle quali dobbiamo fare riferimento lei
Come
Grazie tante legalità è orna ma non è a dispetto nei confronti di nulla di tutto ciò che è stato detto e ad integrazione la parola legalità ordine che tu scrive nella prefazione del modello italiano
La legalità e ordine sono parole che immediatamente ci permettono di essere riconosciuti autentici e credibili sia
Sia è quel che si è nella misura in cui si riesce anche l'APPA rinviarlo e questo è estremamente importante anche non solo
Il problema dalla comunicazione
Siamo riuscito diceva prima Gianni Alemanno questa riflessione
Estremamente importante perché ripeto quei questo tema delle parole chiave un tema che viene utilizzato anche soprattutto in rispetto a a fatti che oggi contraddistinguono nostra relazione c'era un satellite spia Presidente faccio un esempio Ecce non volle inventato da me Piano che sia dagli americani che si attivava nelle conversazioni telefoniche ogni qual volta si dicevano delle parole chiave bomba Presidente bus alla capacità di ascolto del cittadino elettore dell'italiano rispetto a Gianni Alemanno che dice che la parola al niente viene quasi sempre declinata assegnista ESRIN e ricami immediatamente a un certo pensare di sinistra è però se in un certo fino a un certo punto perché la capacità di mettere l'uomo al centro anche nel rapporto con la natura con di e con la natura è tutta direi tra
Non è un caso che Fabio Granata sul
Trivellazioni in Val di Noto riesce ad imbastire un ragionamento trasversale ma che lo riconosce punto riferimento nazionale tanto da convincere poi Cammilleri a scrivere sul Secolo che condivideva con la battaglia che poi
Porta alla rinuncia di una
Società veneziana alle trivellazioni in Val di Noto finto davvero
Dicevo a permettere che su quella parola si inneschi un meccanismo di adesione diversa allora io dico questo torniamo anche alla capacità di declinare tradizione e modernizzazione in maniera costruttiva
E credo con questo che Alleanza Nazionale possa mettendolo ma al centro permettersi di governare il Paese facendolo con un modello di altissimo valore internazionale grazie culturale
Ora chiedo al professor Coccia se vuole dire qualche cosa mi raccomando il per il latino visto che ci insegna l'esatta disposizione delle parole in italiano ecco magari si offra lei professore un dono della sintesi
Magari modello italiano
In uno dei primi anni del dopoguerra
Un lettore della rivista mondo ad Oriana epoca
Scrisse
Ai
Redattori
Della rubrica l'Italia a domanda
Ospitata appunto da epoca erano rubrica inventato procede Zavattini che cosa pensassero dell'impero romano
Cioè di qui il
Modello
Politico
Ancora come tutti sappiamo il fascismo
E
Sotto l'effetto il nazismo arrivano ispirato tanti aspetti loro politica
Eravamo come ho detto all'indomani
Nella
Terribile seconda
Guerra mondiale e della sua tragica conclusione
Il redattore della rivista affidarono la risposta ad Arnaldo Momigliano
Grandissimo storico dell'antichità
Un israelita piemontese
Il quale aveva dovuto lasciare l'Italia Perrini
Leggi razziali
Aveva dovuto affrontare un dolorosissimo esilio
Nella puro ospitale Inghilterra insegno per lunghi anni a Oxford
Forse
La scelta della
Di un Momigliano
Aveva presentato i redattori d'Italia domandava sicura certezza di una condanna approccio
Del romano dell'imperialismo romano
E invece Momigliano
Rispose
Che l'impero romano aver rappresentato nella storia l'unico esempio
Di popoli sottomessi
I quali avessero eretto dei templi alla e indennità
Dei loro dominatori
All'eternità dell'impero del quale
Facevano parte
E ancora
Quando la marea barbarica
Il voto sull'Europa Momigliano citava interi uscita della galleria
In molte sì combattendo contro i barbari al grido la nostra patria e Roma
Voleva
Il meraviglioso collante
Che legava fra loro genti che andavano dalle volume della Britannia all'Atlantico al Sahara
Hai fiumi del Medio Oriente
Le risposte che gli storici sono mutati sono vari
Tutti ricordiamo la fiera proclamazione Civis Romano Russo su un
è stato citata anche nei nostri convegni
Quella programmazione
Che non salvo il povero Gavio
Un abitante della Sicilia che pur
Dichiarando fieramente sono cittadino romano ho diritto di essere giudicato a Roma tardi vittima
Della
Tracotanza di un certo signore BR quel sinistro manus
Suma che permise a San Paolo
Di essere
Dico reclamare
Il suo diritto come cittadino romano
Di essere giudicato a Roma
Lasciamo stare che la patria di Paolo fretta passo ebrea cittadinanza romana in una situazione che va un po'me le cronache rosa di rosa dei giornali perché fu apparso che Marco Antonio incontro per la prima volta
Una fattuale donna che si chiamava Cleopatra e per gratitudine verso questa città
E
Dietro tutto degli onoranze pazzo che a mio avviso di attraverso rispetto insomma
Ora
A me pare
E chiudo che hanno voi sì apra
Lei esaltante compito
Di proporre
A quanti per motivi vari spesso drammatici simili hanno scelto il nostro Paese
Come
Sì
Della loro migrazione tale terreno tali
Proporre un modello di vita ecco il modello italiano
Analogo a quello che i nostri padri gli antichi presentavano i loro sudditi
Attraverso le scuole soprattutto
Che come sapete creavano nelle Province Roma
La classe
Dirigente
In un processo di come di ascesa al potere
Anche politico che pulmino poi con l'ascesa altrove no di imperatori africani imperatori spagnoli e con
Per farlo fuori da studioso dalla letteratura latina il fortissimo apporto che
Persone non nate
In Italia non di origine latina ditelo tutti sanno al
Grande fiorire
Detta letteratura mattina noi siamo sempre pronti a giudicare gli immigrati
Ci siamo mai domandati come gli immigrati ridono cui
A me risulta che nella comunità romena di Roma
Io l'ho meni i quali
Avendo rinunciato definitivamente un ritorno in patria
Vivono dispendioso lamenta la giornata dilapidando quanto guadagnano sono definiti dai loro connazionali romeni che conducono la vita italiana
Cioè una vita di
Non
Previsione di un avvenire migliore una visita del leader
Al giornata
Ecco il nostro compito è previsto noi dobbiamo ricreare
Negli Italiani il senso altissimo del modello di vita del modello alle volte di convivenza politica del modello di civiltà che il nostro poco
Io non sa
Nazione con la sua vita millenaria può offrire a chi le chiede ospitalità
Alla fine dell'Ottocento Giovanni Pascoli scrisse
In una composizione lattina
Un depuratore eque esterni quis peregrino URSS in Urbe a Roma
Da dovunque venga dei è straniero nella città di Roma questo verso un profitto un prete straniero che mi chiese una strada
E io gli chiesi da dove veniva e lui mi disse come ha detto il vostro pascoli un dunque questo rischio di credito spinte Roma sì nessuno straniero a Roma
Ma
Apporto che accetti e viva il modello di vita che noi dobbiamo offrire
Un modello di utilità
Che non sia quello bello attualità così misera
La nostra politica di ogni giorno
Che non sia
La
C'è l'aspetto meno felice
Della nostra vita sociale non sia un aspetto
Ripeto ispirato alla grande storia che noi abbiamo vissuto e della quale dobbiamo fare partitici
Anche
I nostri ospiti stranieri grazie
Grazie professore
All'ultimo intervento ecco dell'assessore Giorgio Pellegrini di Cagliari io ringrazio tutti gli altri ma il Presidente deve andar via mi dispiace non prevedeva la Commenda prendila con quelli che hanno parlato troppo
Non è un principio di libera concorrenza però purtroppo e ringrazio tutti gli altri
La dottoressa Lamberti Manuela Lamberti vere Presidente della Fondazione pavese ho capito bene laiche
POIN Grazioli altri interventi che erano previsti il professor Mario c'è anche il collega mi dispiace Mario
Ma responsabile la formazione scuola di Alleanza Nazionale non solo anche
Fondazione Farefuturo eccetera
Ringrazio Angelo Belmonte collega del TG tre se è sopravvissuto esistono concorrenza l'architetto Rusconi agenzia per la città
Ed intellettuale per Franco Bruni Assessore alla cultura l'assessore di Berio sa comando
Quell'assessore Claro atti del Comune di teoria se hanno scritto bene Provincia di Udine
E quindi la parola l'assessore Giorgio Pellegrini mi raccomando velocissimo futurista piazze futurista molto questi peregrino sulla storia e la ringrazio in qualche modo ha introdotto il mio
Il mio intervento Pellegrini nominando un mina dicevano però io voglio anche ricordare e assumo subito un ritmo molto mitragliato perché evidentemente sono l'ultimo epilogo speciale questo pure sardo
E allora dicevo chi di voi andasse nel foro forum di Ostia
Vedrebbe dei bellissimi mosaici nero su bianco stile Severini anche se sono imperiali
è con delle splendide silhouette di nazione erario romane e sottoscritto nasi cullare calare italiani e ancora nati curare i turritani allora
Molto più di oggi i contatti col Forum romano erano erano assidui
E allora entriamo subito in medias resse io sono assessore alla cultura
Del comune di Cagliari
Per la seconda volta per la seconda consiliatura ho avuto un grande privilegio
Da trent'anni sono anche una figurare io nel grande mare della contemporaneità in segno e ricerca l'università e questo evidentemente è un privilegio
Storia dell'arte contemporanea qui il primo ma non il solo Gino Agnese sanno bene quanto l'asta dell'arte contemporanea è assolutamente
Intrecciata con tutta l'altra storia e allora sono lo dico subito visceralmente appassionato di modernità quand'ero giovane mi avevano detto naviga navigato perché tanto in Italia non c'è niente per cui esce gli altri lidi scegli altre rotte invece
Dopo vent'anni girando W. i promotori e visitando i porti mi sono reso conto che c'era una rotta precisare la modernità del Novecento che era quella italiana ma non solo qualcuno meglio di me a accennato i precedenti è
Questa rotta diciamolo mi ha fatto a però dare alla sponda della testa in quel momento il miracolo l'ulteriore privilegio
Che mi ha dato la possibilità di mettere in pratica questa passione per la modernità nella amministrazione al servizio della mia città
Di città stiamo parlando di Cagliari la capitale della Sardegna un po'
La testa attiva di quell'isola
è in cinque anni io o bombardato letteralmente di modernità di storia della modernità
è del senso
Assolutamente acquisito dalla destra di quella modernità sovente conquistato dalla testa dico la verità la mia città
Nei cinque anni della passata consiliatura abbiamo proposto duecento mostre
Tutte molto mirate
Tutte molto progettate in senso strategico a far capire a tutti
Senza quasi che se ne andare rendessero conto che in verità quello che sta mostrando era un fatto straordinariamente culturale estremamente importante e poi alla fine si rendevano conto che era di destra è vero che
Dopo una serata futurista la DIGOS mi ha dovuto accompagnare a casa però questi sono i rischi che si corrono e fa bene e allora io lo dico subito sempre da sardo per cui anche con molta modestia stamattina quindi aspettiamo di sentir parlare di più
Di questa parola chiave
Che secondo me è fondamentale oggi
Perché al di là di quelli che sono certi profumi che sto non disconosce Sokoli dell'accademia
Alla quale ci si abitua provino questa questo questo spazio concluso questa torre d'avorio dove sia la grande comodità di fare lezione a quegli studenti ecco
Bisogna uscire assolutamente io ne ho avuto la possibilità
Da
Questi spazi ristretti e vedere di applicare letteralmente praticamente
Questo che è uno strumento fondamentale e mi fa piacere
Che si sia messo in bella evidenza seppure forse stamattina io avidamente
Te avrei gradito sentirne parlare di più ecco questo elemento della modernità che per esempio in questo momento in Sardegna se pure il discorso so che rischia di diventare particolare ma assolutamente un valore universale è un'arma fortissima nei confronti di una Seat
Ne
Veramente pericolosa perché confusa dove abbiamo personaggi come il nostro Tai tunnel di Tiscali il nostro Governatore che finge di essere moderno ottobre gli conviene
Che si costruisce una villa che sembra l'H ora il fascio di Terragni
Perché è un grande amante
Dell'architettura razionalista e poi però diretta l'energia eolica perché dice che spaventa
Gli uccelli passati fa una così intoccabile della Sardegna e allora
Ecco
Questa è e e la confusione un Beppe Grillo che una settimana fa
All'Anfiteatro romano diceva ho finito se la prendeva con Marinetti scagliava che si invettiva contro Marinetti poi
Ha passato un'ora raccontarci delle innovazioni di internet
Se avesse per se avesse letto la rabbia di Marinetti si sarebbe reso conto di quanto
In verità è già tutto lì
E allora io concludo rapidissimamente
Mi raccomando seguendo un po'anche l'invito di chi mi ha preceduto modernità che sia veramente una parola chiave
Perché è una parola assolutamente utile al di là delle zaffate
Accademiche che allora veramente vivere nello spirito di questa bellissima immagine che il logo
Dell'incontro di oggi un po'dadaista con questa a stata di Ammannati che poi improvvisamente apre gli occhi questo fotomontaggio questo antico che si sveglia alla modernità e ci sveglia tutti
Voi lo sguardo fisso
E penetrante io gran sardo
Avrei dovuto portare vino Vernaccia invece il porto due testi inediti futuristi
Grazie grazie raccogliamo lo spunto approfondiremo il concetto di modernità e modernizzazione magari
In qualche altro nostro incontro
Gli ultimi due ringraziamenti sono per le case editrici di teoriche hanno portato i loro libri qui in questa sala Capranica Morganti del cerchio Lucherini nelle di nuove idee
E è ora siamo arrivati finalmente alla alla conclusione
Presidente vi ringraziamo per la pazienza d'altra parte
Qualcuno ci ha donato due orecchie una bocca quindi evidentemente l'ascolto deve essere più importante della parola
Vi chiedo scusa se ho un po'alleggerito cercato di rendere vivace è un
Mi sono scisso ecco diciamo il Torriero che studia Torriero che comunica anche verde il servizio della giornata
Grazie
Credo che sia chiaro a tutti e che della convegno di questa mattina di tutto quello che è stato detto domani sui giornali non troveremo una sola riga
Credo che questo punto di partenza dalla mia considerazione finale sia abbastanza originale ma corrispondente al vero
E
Fabio Granata lo sapeva perfettamente
Lo sapevano tutti gli amici che hanno contribuito ad organizzare questo forum delle idee coloro che hanno contribuito
Alla stesura del documento che è stato presentato
La responsabilità non è ovviamente dei giornalisti che anzi ringrazio sono qui erano appollaiati là fuori volevano sapere da me
Tante cose di attualità politica
Il fatto che quando dei partiti politici
Organizzano convegni come questo non ci sia poi il giorno successivo attraverso i media
Alcuna e come quindi ci sia la impossibilità da parte dei cittadini italiani di prendere conoscenza di quella
Che un partito ha fatto
La conseguenza
Di una situazioni in cui ci troviamo da molto tempo
Quando si parla di crisi della politica di antipolitica dilagante di scarsa credibilità delle istituzioni impegnate sui partiti
Si parla di un dato di realtà che
Affonda le sue radici anche nel fatto che da tempo
I partiti considerano
L'approfondimento culturale l'indicazione di un Progetto
La necessità di
Immettere nella società che discute delle suggestioni delle provocazioni da tempi partiti considerano questa parte della loro attività come una parte non soltanto non strategica ma in molti casi
Talmente marginale minimale da
Considerare di poterne fare a meno
Se oggi
Cerchiamo di concentrarci sulla rapporto che esiste tra la società italiana e la politica quindi i partiti e chiaro il concetto di politica un concetto molto ampio ma
Questo è un forum organizzato da un partito politico non da una fondazione non da un centro studi non da una
Gruppo che fa capo ad una rivista
Oggi il rapporto che c'è tra la società e i partiti dei dei partiti in qualche modo rinunciare quasi
Preventivamente aprioristicamente
Al dove R.D. alimentare il dibattito culturale
Questo poi forse spiega anche perché
Nello stesso momento in cui i media sono chiamate a dare informazioni di ciò che fanno i partiti concentra la loro attenzione sulla superficie
Che in molti casi è l'unica possibilità di verificare ciò che fa un partito
Io nella prefazione scritto il vizio è la autoreferenzialità molte volte
Aggiungiamo un altro vizio gli si è quello del tatticismo esasperato il vizio della politica e quindi dei partiti è quello di nomina guardare al di là della punta del naso
Il vizio è quello di limitare la propria narice quindi anche la propria competizione a ciò che è strettamente connesso alla situazione contingente in cui si opera
Se oggi apriamo un giornale vediamo che il rapporto tra il lettore e la politica
è un rapporto che si basa su due approcci
Le questioni collegate a questo o quel personaggio quindi un eccesso di
Personalizzazione della politica cosa del tutto diversa rispetto alla leadership
Un eccesso di curiosità per quello che accade
Dietro le quinte dei giochi politici
Con un mix sempre molto difficile da cogliere tra ciò che è vero ciò che è verosimile ciò che è palesemente destituito di fondamento nel momento in cui come capite in questi giorni vi è una novità collegata a questo o quel personaggio un eccesso di informazione
Con punte francamente risibili ormai ci manca solo che di Tizio di Caio si sappia a che ora prende il caffè o dove comprare scarpe perché tutte le aste è stato detto
E contemporaneamente
Accanto a questo approccio quindi la politica basata sulla personalismo e in qualche modo sulla
E Terna lotta di potere tra queste quel personaggio
L'altro aspetto quello collegato alla riproposizione di questioni che sono le medesime da dieci quindici anni
Prezzo il giornale no pagine e pagine sui protagonisti della politica Veltroni Prodi Berlusconi Fini siamo sempre più o meno noi poi pagine e pagine su questioni che si trascinano da anni
E di attualità la riforma delle pensioni
E di attualità la riforma della legge elettorale e di attualità
Il rapporto
Tra una tassazione ingiusta e la protesta del ceto medio e delle categorie produttive sembra quasi che un cittadino italiano che si voglia avvicinare alla politica non abbia altra possibilità se non quella di
Fare
Attraverso la lettura dei giornali una full immersion in quelli che sono i comportamenti dei vari personaggi le loro schermaglie le lotte appunto di potere per carità è un aspetto sempre affascinante o perlomeno l'aspetto intrigante e l'azienda che ripetitiva mente modo stantio ripropone questioni che sono insolute da tempo
Allora non sarà forse anche questa situazione
La ragione per la quale sono sempre di meno coloro che poi pensano che avvicina se la politica possa essere
Un atto doveroso possa essere un momento di crescita possa essere un agone per confrontarsi possa essere per un giovane una bella motivazione per riempire
Una parte della giornata addirittura della vita cioè se la politica si riduce ad essere quel che fa o non fa Tizio con Caio le alleanze e le polemiche come si veste doveva
In quale circostanza fatto questo ha detto quello con tutti i retroscena i pettegolezzi e quant'altro o la riproposizione stantia delle solite questioni
A perché un cittadino tra virgolette normale dovrebbe appassionarsi di politica
Perché poi un cittadino lettori dovrebbe leggere quelle pagine di politica
Allora questa considerazione secondo me è
Il punto di partenza per capire
Per quale motivo con il Forum delle idee
Quindi ringraziamento a Fabio ancora tutti gli altri amici abbiamo cercato di seguire un'altra strada sapendo perfettamente che quello che abbiamo fatto qui quest'oggi domani non ci sarà da fare una riga sul giornale
Ma se
Pensiamo
Che un partito
Non possa immaginare se stesso soltanto con il profilo
In qualche modo limitato il respiro corto del tatticismo no
Io mi sono alzato da qui Alemanno anche
Siamo usciti abbiamo commentato la rottura che c'è stata questa notte tra sindacati e Governo sul tema delle pensioni
Oggi dovremmo commentare un'altra delle tante questioni di attualità la legge elettorale
Non c'è dubbio che un partito deve fare anche quello che quotidianamente fa nel ping pong
Delle varie posizioni non c'è ombra di dubbio che dobbiamo
Non soltanto agire di rimessa ma
Presentare proposte alternative rispetto a quelle della controparte in questo caso del Governo di sinistra ma io non credo che un partito possa limitarsi soltanto a questo
E soprattutto che un partito non possa limitarsi
Alla propaganda non possa limitarsi alla sottolineatura di questo di quell'aspetto che non ci piace nell'altrui schieramento
Non c'è ombra di dubbio che si vive di rendita nello stesso momento in cui si è all'opposizione soprattutto se il Governo un Governo che governa come quello attuale ma è altrettanto vero che se vogliamo avere
Nei fatti quella cultura di governo quella dimensione un po'più alta che abbiamo posto in qualche modo
Come elemento quasi fondante di Alleanza Nazionale
Eccome elemento che può essere l'elemento motore del centrodestra B iniziative come quelle
Che abbiamo
Preparato nell'ambito del Forum delle idee le dobbiamo fare
Anche se scontiamo il fatto che non c'è il ritorno immediato
Perché essenziale cercare appunto di definire un modello italiano un Progetto
Cercare di immaginare
Che cosa accadrà domani o dopodomani quando probabilmente i protagonisti della politica non saranno quelli di oggi
Perché soltanto così si può dare
In particolar modo i più giovani o a coloro che hanno una profonda noi nei confronti della politica così come oggi è vissuta
Perché l'antipolitica amici miei non è soltanto quanto costano i deputati quali privilegi hanno i Consiglieri regionali l'antipolitica una sensazione molto diffusa
Che parte dalla
Percezione di un dato di realtà
Cioè i politici oggi i partiti oggi nella migliore delle ipotesi gestiscono il presente nella migliore delle ipotesi
In molti casi il luogo scontri allo scontro più propagandistico e quindi in qualche modo dialettico che basato su diverse concessioni
Della società e quindi su diverse ricette c'è una forte percezione dalla società che i partiti non si è in grado di preparare
L'Italia al futuro e per certi aspetti partiti abbiano dittatura perso di vista quello che è
Il modello italiano quello che il modo di far politica imitare
Con tutte le specificità del nostro Paese con
La piena consapevolezza che viviamo in una fase globale con tutto quello che in qualche modo
Eh
Nell'ordine delle cose visto che siamo nel due mila sette non nel secolo scorso e allora
Non è il dibattito culturale cultura non può essere mai staccata fine a se stesse una sorta di Accademia nel senso deteriore del termine
è il tentativo che faticosamente stiamo mettendo in campo di fornire al partito di fornire a coloro che operano nella società italiana delle chiavi di lettura degli strumenti di analisi
Mi fa piacere che lo faccia il partito che non lo facciamo soltanto le fondazioni perché non c'è dubbio che in molte occasioni si è demandato alle fondazioni questo compito no cercate di capire che cosa c'è dietro l'angolo date alla politica gli strumenti per ma un partito deve in qualche modo avocare anche a se stesso questo compito
Credo che
Il modo migliore per onorare lavoro Di Fabio per onorare la qualità del dibattito sì adesso quello di diffondere capillarmente questo documento tra i nostri giovani in particolar modo
Perché di questo che devono discutere con i loro coetanei non soltanto della positività o meno
Dellai eventuale modifica alla riforma Moratti che vuol fare l'attuale Governo
Cioè cerchiamo di alzare un po'il livello del confronto cerchiamo di
Opporrebbe le idee
Per certi aspetti anche idee abbastanza originali o comunque non
Propriamente politicamente corrette
Evitiamo che la politica sia il talkshow televisivo in cui a partire da me
Si battibecco e con l'avversario
Per quel che è di attualità
Dalla riduzione dell'ICI all'aumento delle aliquote fiscali e su questo su quella cespite produttivo
Discorso certamente difficile da fare tempi lunghi ma
Contemporaneamente
La consapevolezza del fatto che qui la buona politica
E badate
Io credo che
Questo lavoro di
Approfondimento culturale questo lavoro che qui è concentrato su tre temi cittadinanza politica modernità sono già grandi questioni
Divenga essenziale anche nel prossimo futuro per il centrodestra o comunque sarà essenziale per la destra
Proprio per evitare che fra un anno fra due anni fra tre anni quando sarà nel momento in cui torneremo al confronto con la sinistra con il centrosinistra
Davanti agli elettori quindi alle urne evitare che anche da quel punto di vista ci sia in qualche modo la riproposizione di un film già visto
Una specie di rinfacciato assi reciprocamente le precedenti responsabilità
Come già è accaduto
Con una una qualità complessiva del confronto che poi fa invidiare a tutti quanti noi quello che accade in altri Paesi
Tutti abbiamo detto magari ci fosse anche in Italia un momento in cui si confrontano come accaduto in Francia e come accaduto anche in Germania precedentemente dei progetti che sono in qualche modo diversi tra di loro
Se vogliamo riga appassionare italiani alla politica
Non dobbiamo soltanto fare buone leggi quando governiamo o una buona opposizione che sia propositiva quando siamo minoranza dobbiamo rilanciare un progetto
Dobbiamo ridare una speranza andava in qualche modo indicare
Un traguardo
Che è il traguardo che poniamo in particolar modo i nostri figli ecco perché il modello italiano
Ed ecco perché è fatto da destra significa riportare nel dibattito culturale oggi speriamo politico domani alcuni principi che non sono passati di moda con
La fine del secolo scorso perché sono principi essenziali per guidare la modernità
Perché il fallimento culturale della sinistra
La sua ricerche di ecumenismo
Questo desiderio smodato che ha
Di alternare come dire visioni oniriche no perché sono tutti dei sognatori che sanno perché talmente che dopo gli incubi di una sinistra in qualche modo reale non rimane altro da fare che prospettare un sogno ma proprio in presenza di questo dato di realtà
Che credo oggi pomeriggio sarà di tutta evidenza no
Allo stesso momento in cui
L'uomo della provvidenza che viene individuate dal centrosinistra come Salvatore della
Coalizione si esprimerà
Risulta del tutto evidente che compito della destra
Non potrà essere soltanto quello di contestare
Giustamente abbiamo fatto e faremo quel che fa però non potrà essere soltanto quello di ricordare
Le molte promesse non mantenute
Del Sindaco che diventa candidato premier poli del Partito Democratico compito della destra sarà quello in particolar modo di presentare a fronte di uno scenario appunto onirico
Una Progetto un modello italiano una percorso politico basato sulla capacità di dare delle risposte non soltanto su delle intuizioni non soltanto su delle suggestioni
Risposte su quali grandi questioni B in particolar modo quello della cittadinanza non per
Declinare in altro modo il tema della sicurezza
Non era così banale il nostro intendimento problema della cittadinanza è la grande sfida culturale il prossimo futuro per noi italiani perché siamo un Paese in cui purtroppo la demografia
Congiura contro l'identità
Perché rischiamo di essere
Nei prossimi vent'anni
Un Paese extra i più vecchi demograficamente dell'Europa il che pone inevitabilmente la questione per un partito nazionale per un partito che ha
Un preciso modello della Società italiana pone la questione della integrazione
è molto oltre questo tentativo di
Guardare al futuro rispetto alla modifica della legge Bossi-Fini da parte di Ferrero e da parte dell'attuale Governo
Sono sempre due livelli no il ping pong quotidiano la superficie la nota di colore la rivolta di questo di quel gruppo in questo in quella città è il livello come dire
Nel quale attualmente ci si trova come dibattito politico no
Il nostro è il disegno è il tentativo di alzare il livello cominciando a porre dei problemi
Che sono per l'appunto i problemi
E nel libro ritrovate e trovate le risposte i problemi che derivano
Dal fatto che sta cambiando profondamente la società italiana che sta cambiando la natura delle nostre città
Da Roberto venerdì c'è sempre una cosa che che mi ha colpito a Trieste i bambini cinesi che parlano il triestino
Perché sono figli di cinesi che stanno lì ma parlano il triestino magari quando vedono la bandiera nazionale si emozionano al pari di quello che si può emozionare un bambino italiano forse ancor di più però è un cinese
Allora
La cittadinanza che cos'è
Dico una cosa al mio amico Landi
Non può essere l'aggressione
Soltanto a ciò che nella Costituzione
Il senso di appartenenza ad una comunità non può essere il patriottismo costituzionale in qualche modo tappe al massimo poiché è un'astrazione se volete di tipo
Illuministico comunque
Non è cultura cultura identitaria una cultura nazionale il patriottismo ecco
Terra dei padri patriottismo e sentire fin dal dialetto quelle che sono le radici del popolo che ci ospita
Una grande questione quella di integrare e quindi di garantire cittadinanza in base alla condivisione di valori non solo in base al rispetto di regole condividere valori non soltanto rispettare le regole
è questa la grande questione culturale in cui la destra deve essere all'avanguardia
Perché qui che tagliamo l'erba sotto i piedi ad una sinistra che culturalmente in ritardo
Perché si attardano ancora con il multiculturalismo no multiculturalismo che come è scritto ampiamente fallito ecco diciamo noi perché è sotto gli occhi di tutti
Se riusciamo
Pur consapevoli del fatto che è difficile pur consapevoli del fatto che riempire non una pagina di giornale ma un articolo di giornale di queste cose e molto molto più complicato che fare la battuta contro questo contro quello
O magari presentare un disegno di legge
Di immediato impatto no macché muscolare demagogico del quella propaganda poi c'è c'è un profilo se volete indispensabile molto più difficile che quello della buona politica
La destra in grado di farlo io sono convinto di sì
Alleanza nazionale
Almeno la presunzione di essere il motore del centrodestra di questa buona politica fatta di progetti fatta di
Di di di approfondimenti culturali fatta anche se volete di scenari a
Che al momento nessuno coglie
Perché non
Negli stessi sì parliamo di cittadinanza parliamo
Della modernità ma la centralità della città
Nell'organizzazione sociale è forse un
Chiave di lettura della complessità i tempi in cui viviamo che si sta ancora non colgono poi magari fra qualche anno diventerà tema obbligato di dibattito per tutti
Perché anticipare vuol dire anche capire oggi quello che magari
Soltanto domani o dopodomani verrà posto al centro del dibattito e fin qui c'è sempre l'uscita quasi esclusivamente la sinistra apporre i temi su cui poi tutti sono chiamati a dibattere se la destra riesce
Anche con convegni come questo ma soprattutto
Apprendo il partito dialogando in periferia facendo dei nostri congressi provinciali momenti non soltanto di verifica degli assetti interni ma anche momenti di confronto su queste questioni se riusciamo a vivificare
La nostra struttura anche con iniziative come queste
In qualche modo all'interno della coalizione diventa poi più facile esercitare un ruolo trainante
Perché gli spazi vuoti si riempiono
Perché se ci si attarda alla propaganda e qualcuno inietta un po'di buona politica B poi alla fine la moneta buona scaccia quella cattiva
Anche all'interno del centrodestra la vera grande questione del prossimo futuro quale e quella di contrastare
La sinistra non solo ricordando ciò che di negativo ha fatto Prodi di tutta evidenza non sono dicendo ciò che di positivo abbiamo fatto noi e di tutta evidenza non solo dicendo ecco questo è il nostro programma e il nostro programma e molto migliore di quello dell'altro
Il salto di qualità quello che in qualche modo determinerebbe un nuovo inizio una nuova politica
Non è legato a chi guida una coalizione a chi sono i partiti all'interno della coalizione ma quali idee quella coalizione quindi a quali idee un partito come il nostro
Che
è nella coalizione
Perché perché ne avverto in qualche modo importante ma perché sa di esserne un pilastro fondamentale quali viene riusciamo a mettere
Nel dibattito nel confronto nell'università
Dicevo prima Fabio questo libro opuscolo dobbiamo diffondere in tutte le università italiane perché nell'università ci sono non solo a livello studentesco ma di tanti docenti
Che
Nello stesso momento in cui hanno la possibilità di confrontarsi con opinioni che non siano quelle del politicamente corretto di sinistra beh poi non esitano a prendere delle posizioni
Dobbiamo dar vita ad un'azione in qualche modo a vasto raggio che faccia capire che
Pensiamo di essere adeguati nel momento in cui il confronto è propagandistico no quindi il ping pong quotidiano
Giochiamo la partita
Contemporaneamente
Pensiamo di avere
Una capacità propositiva maggiore per quel che riguarda la risposta di alcuni problemi la riforma delle pensioni la legge elettorale
Ma soprattutto la grande sfida il prossimo futuro e far capire che
Allestita Diana eh
A fronte di una sinistra che arranca da questo punto di vista
Convinta di poter interpretare
In chiave di modernità ma con delle solide radici quelli che sono le grandi sfide del tempo in cui viviamo
Perché questa è un'epoca conflittuale un'epoca di sfide un'epoca in cui
E difficile avere
Risposte certe a problemi che sono estremamente complesse noi questa piccola presunzione se volete l'abbia
Sul tema appunto della cittadinanza sul tema dell'integrazione sul tema dell'identità sul rapporto tra
L'uomo e l'ambiente che la l'altra grande sfida
L'ambiente non è un bene disponibile in qualche modo ma il ritardo culturale della sinistra questo punto di vista in tutta evidenza ecco avremmo detto in altre occasioni cerchiamo
Di
Alzare lo sguardo
Oltre un po'l'orizzonte oltre il contingente
Un'iniziativa come quella di oggi il Forum delle idee quello che è emerso nel corso del dibattito credo che dimostri che non solo c'è la volontà di farlo ma c'è anche la capacità
Poi è chiaro che
Salgono tanti altri contributi se ad un confronto sempre più aperto da questo punto di vista se ad un partito che capisca che il suo compito non può essere soltanto quello della polemica quotidiana ma dell'approfondimento
Da questo punto di vista sarebbe un ulteriore aperture di credito nei confronti di chi magari è ancora fuori del partito ma non trova all'interno della Casa delle Libertà la possibilità di discussioni di questo livello
Ecco
La sintesi amici miei semplice semplice non aspettiamo
Che altri forniscano risposte cerchiamo
Di cominciare i nomi a dare delle risposte e credo che nello stesso momento in cui si comincia a fornire delle risposte e quindi a tessere una buona terra
A dar vita ad una buona politica
Al di là di quello che può essere l'immediato ritorno giornalistico e le oltre domani o addirittura elettorale dopodomani al di là dell'immediato ritorno si creano però i presupposti le condizioni per rendere
Il pensiero della destra l'analisi culturale della destra sempre più centrale nel dibattito politico
Perché sempre più presente nella società credo
Se questa è l'ambizione che
Ad un primo sommario esami si possa dire che la strada è quella giusta e qualche buon risultato lo abbiamo già conseguiti
Eccesso di zelo era l'unico modo per far sì dovevano essere
Sale
Ventinove
Nella giornata