Intervista a Benedetto Della Vedova sull'esito delle riunioni fra il Governo ed i sindacati in materia di previdenza, sulla riforma Dini e sull'integrazione della previdenza obbligatoria con i fondi pensione

Benedetto Della Vedova ieri se è intervenuto per
Commentare l'esito della riunione di Palazzo Chigi anzi delle riunioni dei confronti tra
Governo maggioranza e il Governo e parti sociali dicendo che
Una scelta scellerata quella di usare il tesoretto per
Superare lo scalone cosa che seppur non formalizzata però di fatto
La vera
Il vero punto di caduta di lì tutta questa trattativa almeno fino questo momento poi con le considerazioni che si possono fare anche sulle altre scelte denunciate ieri
Dimensioni minime piuttosto che
Anche la possibilità di aumentare il rapporto deficit PIL da parte del ministro Padoa Schioppa lui che pure invece ha sempre detto che in Europa non ci sarebbero non ce l'abbiamo fatto sconti portiamola dalla tua considerazione
Dunque una premessa di metodo che è sempre utile fare
Il fatto che il Governo stia concertando gomito a gomito con il sindacato più che con le parti sociali con il sindacato i nuovi interventi sulla previdenza
è una cosa che va
Va denunciata da un punto di vista
Liberale ma anche da un punto di vista della buona politica che è vero in una televisione
Satellitare
A parlare anche di pensioni intervenuto un un italiano emigrato in Germania che era stato
Adesso in pensione che era stato delegato dell'IBM tal
Giustamente sottolineava non è che limitarsi sedeva o semmai seduta al tavolo con il Governo per decidere per contrattare le misure sulle pensioni
Parliamo quindi di un grosso sindacato importantissimo il potentissimo questa questione di metodo continua a gridare vendetta cioè che il Governo
Contratti non con le forze parlamentari non ma contratti con il sindacato le misure e debba cercare un accordo con il sindacato indipendentemente dalle volontà
Nel merito io credo che sia una scelta scellerata quella di
Considerare la possibilità credo che poi questa sarà la decisione di finanziare strutture una revisione strutturale del sistema previdenziale con l'abbassamento dell'età
Minima per la pensione pubblica da sessanta cinquantotto quanto decideranno
Utilizzando la fiscalità generale il fatto che usino il tesoretto è un ulteriore aggravio nel senso che
L'extragettito appunto è frutto di una
Errore nelle previsioni o comunque di un gettito straordinario che potrebbe esserci o non esserci nei prossimi anni
E e quindi se fra un anno fra due anni non c'è più extragettito comunque quei soldi per finanziare sistema previdenziale vanno trovati quindi o si metteranno nuove tasse o sì
Dovranno mettere nuove tasse per finanziare ad esempio interventi sulla spesa sociale questo lo dicevano
Nicola Rossi e gli altri firmatari della lettera approdi apparso sul Corriere l'altro ieri nuove tasse per finanziare altri aspetti della spesa sociale che in Italia sono negletta
E il
Uno dei punti
Centrali della riforma Dini che per me è stata una pessima riforma troppo
Ritardata negli affetti eccetera era comunque quello di isolare il sistema previdenziale al netto degli interventi assistenziali dalla fiscalità generale e cioè le pensioni l'INPS
Doveva diventare
Una una specie di monade rispetto alla finanza pubblica tanti contributi es entrano tante pensioni vengono erogate mentre invece
Con questa via si apre una falla pericolosissima nella gestione del latte e della previdenza perché si riafferma il principio che si possono fare le riforme finanziate con
La finanza pubblica genera la fiscalità generale perché altrimenti
Abbassare l'età pensionabile dovrebbe essere compensati Ugo
Da una drastica revisione dei coefficienti che significa pensioni ancora più basse per il futuro di quelle già basse che sono prevedibili
Perché andare in pensione tra quindici anni o vent'anni oppure aumentare i contributi che sono già a un livello insopportabile e quindi questo
Un circolo vizioso in cui il Governo succube dei sindacati e della sinistra massimalista ci sta infilando
A questo punto tutto il vizio
Quale sarà la
Quale sarà l'esito di questa
Trattativa perché
Lo scalone si dice verrà superato ma come questa mattina
Preso quattro la conferenza stampa la quale
Marco Pannella con Marco quando all'economo burino si illustrava
Una proposta che
Va in una direzione molto netta e molto
Precisiamo acché non coincide affatto con quella con solo della sinistra comunista del Governo ma anche forse
Di quello che sta
Di quella che sarebbe l'intenzione del ministro Padoa-Schioppa e priviamo soprattutto no QT spieghi questo cambiamento questa inversione a U come dice oggi qualche giornale dello stesso Padoa Schioppa di Prodi
Assolutamente indifendibile la proposta illustrata oggi in conferenza stampa Pannella Bonino Cicciomessere
è una proposta seria ragionevole riformatrice
Che però il contrario di quello che il Governo sta facendo Governo sta sbracamento su questa vicenda in un modo
Intollerabile Prodi che nel novantaquattro fece l'appello in extremis a Berlusconi perché conservasse quella riforma Dini delle pensioni che è stato Presidente
Di una Commissione europea impegnata un giorno sì e l'altro pure a sollecitare la riforma delle pensioni l'allungamento dell'età minima
Pensionabile in tutti i Paesi europei oggi in realtà si appresta a varare una
Riforma che va nella direzione diametralmente opposta e quindi è la Caporetto totale
Diciamola così dei riformisti
Del centro sinistra della sinistra del rigore economico l'unica cosa che sembrava dovesse connotare
Il Governo con la presenza di Padoa-Schioppa al ministero del tre del dell'economia presenza che ormai serve solo da foglia di fico per
Coprire
Quelle che io considero delle decisioni scellerate c'è una cioè uno solo
Un solo modo virtuoso a mio avviso di intervenire con la fiscalità generale sulla questione delle pensioni
E sarebbe quello di consentire come si è fatto in altri Paesi europei in particolare ad esempio in Svezia
Di consentire
I giovani lavoratori un parziale opting out dalla previdenza pubblica obbligatoria cosa significa oggi si pagano
Si paga il trentatré per cento grosso modo di aliquota contributiva sullo stipendio lordo per la previdenza pubblica obbligatorio
Ecco bisognerebbe consentire che di questo trentatré per cento i lavoratori più giovani possano scegliere di lasciarne faccio solo un esempio il venti per cento all'INPS e l'altro
Dodici tredici per cento dei Voltaire lo i fondi pensione
Sommando la quota sommandosi questa questo dodici per cento la quota che oggi va nei fondi pensione che la quota del TFR che non è
Una grande
Scelta perché è vero che il TFR dato i fondi pensione prende probabilmente di più del TFR lasciato in azienda
Ma
è chiaro che si sostituisce un uno strumento previdenziale la liquidazione con un altro strumento previdenziale fondi pensione
L'obiettivo dovrebbe essere quello di consentire lavoratori più giovani di trasferire anche una parte di quell'aliquota obbligatorio del trentatré per cento che oggi versano interamente all'INPS
Questo per esempio l'ha chiesto anche il Governatore Mario Draghi recentissimamente ecco
In questa prospettiva mettere dei soldi della fiscalità generale
Per coprire questa quota di contributi che i giovani potrebbero destinare alla loro pensione futura anziché alla pensione di quelli che vanno
In pensione oggi ancora cinquantasette cinquantotto anni potrebbe essere un modo virtuoso liberale e riformatore dimettere
Di di intervenire con la fiscalità generale sulle pensioni quello che stanno facendo oggi invece è una pura follia