Intervista a Mina Welby sui lavori del Consiglio Generale dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Radio radicale con comminava Welby a questo Consiglio Generale dell'Associazione Luca Koshena c'eravamo visti credo a gennaio febbraio
In Commissione affari sociali c'era stata un'audizione che aveva che ha voluto il per il Presidente nell'ambito di una serie di di di audizione docenti universitari
Di di esperti ci ritroviamo oggi qui a questo Consiglio generale che cosa è cambiato innanzitutto sul testamento biologico che crea che cosa speri per il futuro prossimo
Ma non lo so perché io vedo molto determinata professor Marino
Ma le cose come ci si sono messe ad essere specialmente se si negli ultimi tempi mi lasciano un po'perplessa e quindi diedi politiche Cammi capisco ben poco ma per quello che si stia che si vede scritto sui giornali
Come sono messe le cose non non vedo come possa andare avanti in questa maniera
Comunque l'opinione pubblica pare che sia molto ben disposta e disponibile ragionare su e giù e discutere sul testamento biologico e sulla
Autodeterminazione della persona alla fine della vita
Anche nella scelta delle dei trattamenti delle cure
E quindi credo che la politica dovrebbe essere più attenta a queste a queste cose alla volontà dei cittadini
Quello che è cambiato da allora insomma è un lento cambiamento forse
E sia nella politica di dove si è fatto forse più
C'è un non tira e molla da tutti e due le parti
Ma ci vorrebbe più dialogo più ascoltò gli uni degli altri
E poi magari dei convegni dove ci sono tutti e due le parti che discutono non soltanto a senso unico
Ecco che
Trovi che il il il voto politica abbia dimostrato una certa incapacità o crediti e il in realtà vista la situazione politica questo stallo sia sia naturale
Ma non lo so mi sembra chiese non ci sia tanta volontà di intraprendere un cammino in questa legge perché ci stanno
Dei politici orientati
Proprio verso il nome su un testamento biologico diventa una cosa trasversale non è soltanto della destra perché anche né da destra ci son quelli che sono propensi a voleva una legge
Invece dalla parte della sinistra anche lì ci sono delle persone che non la vogliono
Quindi un un tira e molla
Non so adesso dove sta l'incapacità io credo più nel dialogo e
Nel voler
Al
Determinare una un una linea
Quasi dico proibitiva
Proibitiva avverso una decisione
Non non credo che sia per paura ma perché quindi si impone si impongono certi pensieri certi modi di pensare che non sono modi di pensare laici
Ugo un'ultima considerazione c'è qualcuno che ha proposto diciamo alla disobbedienza civile per far ritornare questo tema
In in in prima in prima pagina lo ha fatto credo Angiolo Bandinelli
Ecco
E possibile questa strada è l'unica strada possibile viste le difficoltà che hai citato a me non sembra possibile a me non sembra una strada possibile quanto adesso vedo per esempio
Come è andata a finire il caso Riccio voce voglio chiamare così
Perché dove la anche la giustizia non è più d'accordo
Ci sono queste
Queste rotture veramente così profonde e dove non capiscono
O non vogliono capire e quindi non non so se c'è qualche cosa che interferisce qui con la giustizia oppure se veramente è una cosa personale del giudice
Questo mi piacerebbe non capire
Cosa cosa è apprezzato della relazione di Marco Cappato che cosa
Se c'è qualcosa che non è condivisa
No Marco Cappato e lo condivido assolutamente
Poi anche in tutta l'area in tutta la vicenda di Piergiorgio
Dove hanno intrapreso insieme a Luigi il cammino a cosa ha funzionato l'unica cosa che Piergiorgio al non è riuscito più a fare
A
Andare dietro a Cappato e a Pannella
E prolungare ancora per un po'e aspettare ancora per un po'
E attendere a dare un aiuto alla legge non ce la faceva perché stava troppo male e quindi le cose sono andate così quindi era una disobbedienza civile perché non ce la faceva più e questo per questo è stato punito
E siamo stati puniti tutti