Tra gli argomenti discussi: Consiglio Europeo, Esteri, Unione Europea.
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Buongiorno gli scrutatori di Radio Radicale venerdì ventinove giugno questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura Garrett carrette in apertura quest'oggi torneremo ad occuparci di Europa e in particolare del Consiglio
Europeo che si è tenuta la scorsa settimana e che ha trovato un accordo su un nuovo trattato semplificato la stampa
Internazionale
Commenta gli esiti di quel vertice diciamo a freddo noi proporremo
Un'analisi dalle Mondera firmata Tom insofferenti sci dal titolo negoziati europei uno rassicura l'altra minaccia
Leggeremo anche un editoriale dall'Economist che si chiede se questo sia un trattato un trucco per il settimanale britannico si è trattato
Di un vertice a marocchina avuto come esito un trattato al ribasso ed è un peccato che gli elettori
Non avranno la possibilità di dire la loro con il referendum e infine dalla Wall Street Journal Europe leggeremo un
Commento di Alvaro Vargas iosa dal titolo una mancanza di visione europea
Però è un po'in in un altro argomento di Iran leggeremo la cronaca di quanto sta accadendo in questi giorni a Teheran con le figlia o
Collera dopo razionamento dalla benzina la titolo di un articolo di ieri dal quotidiano francese
Annunciata sorpresa questa misura a provocato le proteste contro il Presidente Ahmadinejad tre rivelato la profondità del malessere sociale
Le figlie avevo pubbliche anche un'analisi di diciamo indotto Giovanna l'Iran regime dei piedi d'argilla secondo l'autrice di questa analisi che in sostanza
Chiede di rovesciare il regime dei mollato
Partiamo però dall'Europa dal Consiglio europeo
Nella scorsa settimana a Bruxelles che ha prodotto un nuovo trattato trattato semplificato anche se è semplice non è nel mondo oggi pubblica
Un'analisi Thomas ENCI negoziati europei
L'uno rassicura l'altro minaccia il titolo
E le Monti cerca di spiegare come si sono svolti questi negoziati il futuro trattato non sarà più costituzionale così
Il ministro degli esteri belga suggerito di battezzarlo trattato delle note a piè pagina tanto le precisazioni del vero che le dichiarazioni laterali e le altre clausole interpretative che vi sono ammesse complicano il quadro
Queste sottigliezze daranno molto lavoro i giuristi sono il prezzo di un accordo strappato dopo un'intensa lotta tra i negoziatori
Il successo del vertice di Bruxelles non può però mascherare per le monde le divergenti crescenti che separano il ventisette sul futuro dell'Unione europea
E per la prima volta l'immagine di un'Europa alla carta di un'Europa la carta prende una certa consistenza
La diplomazia internazionale prosegue il quotidiano francese si fonda in gran parte sulle relazioni personali tra i vari leader
A Bruxelles si sono formate delle coppie per condurre a buon fine le discussioni
Secondo la vecchia tattica degli interrogatori polizieschi che consiste ad associare un gentile a un cattivo incentiverà assicura il cattivo minaccia fino a che l'accusato cede al Consiglio europeo lo scontro durato due notti fino all'alba del terzo giorno come vuole la tradizione
La prima Coppi nazione ha riunito Angela Merkel e Nicolas Sarkozy il tandem franco tedesco si è trovato alcune delle grandi manovre
La cancelliera tedesca alzato i toni di fronte alla Polonia dicendosi pronta a lasciare Varsavia e margini sarà così a Ritter su Uto pazientemente mi Degani
L'operazione forse non era stata concertata ma alla fine ha avuto successo di fronte britannici e Sarkozy che ha condotto
L'offensiva per ottenere che il riferimento alla concorrenza libere non distorta scomparisse dagli obiettivi dell'Unione
Mentre Merkel ha calmato i giochi
E poi c'è la Polonia
Dove gemelli
Per Chinaski si erano ripartiti i compiti a Bruxelles il presidente Lech si poneva come il buono come il conciliatore scrive le Monde a Varsavia il Primo Ministro Jaroslaw
Si mostrava intransigente quando l'accordo sembrava raggiunto l'altro smentiva anche se poi la fine ricorderemo la Polonia si associata al compromesso il presidente lecca salutato l'attitudine eccezionalmente amichevole di Merkel
Da parte britannica Toni Blair a Bruxelles e Gordon Brown a Londra hanno lavorato indù il primo ministro uscente non ha visto venire l'attacco della Francia contro la concorrenza al suo successore designato sia infiammato e alla fine
I due hanno ottenuto un protocollo che garantisce almeno legalmente il mantenimento della concorrenza libere non distorta per il resto le linee rosse britanniche
Sono state difese e hanno retto un altro tandem ricorda ancora nel mondo formato dello spagnolo Zapatero dal lussemburghese Juncker cioè dai due soli Paesi che hanno ratificato con referendum il progetto di Costituzione
Un altro tandem ha partecipato attivamente
Agli scambi senza Pattero che ho proposto di attribuire il titolo di alto rappresentante al futuro ministro degli esteri ed aiuti che era che ha convinto i massimalisti e dare
Il loro assenso all'accordo
L'uno e l'altro anno
Così contribuito a modo loro a togliere il blocco polacco questa l'analisi di Thomas in città da le monde
Come
Avete potuto forse notare da questo quadro manca l'Italia l'Italia non c'è e in più
Romano Prodi in questi ultimi giorni ha preso già uno schiaffo pesante sulla sua idea di lanciare un'Europa a due velocità
Si parlava ieri né fingiamo o Merkel rifiuta l'Europa a due velocità
La cancelliera presentato il bilancio della presidenza tedesca davanti al Parlamento europeo e difeso il compromesso sul trattato istituzionale
Merkel numerato i vantaggi del Trattato riformatore senza mai stigmatizzare l'attitudine alla Polonia della Gran Bretagna che l'hanno applicata numerose concessioni
Ci saranno deroghe che permetteranno gli uni di non partecipare ad alcune politiche ad altri di andare avanti se lo vogliono riconosciuto la cancelliera ma attenzione ha detto non è un'Europa a due velocità perché
A quell'Europa io non ci credo si può andare più veloci in pochi massiva più lontani insieme ha detto Merkel secondo cui occorre preservare L'Unità e camminare sempre insieme
Per Merkel solo un'Europa unita potrà far ascoltare la sua voce
Al pianeta così
Le figlia o riporta la risposta diretta di Angela Merkel dall'idea Nico mano Prodi di lanciare un'Europa a due velocità dopo il compromesso diciamo al ribasso del vertice europeo
Del
Fine settimana scorso aproposito di contenuti di dell'accordo raggiunto due segnalazioni la prima è l'editoriale
Dell'Economist emanare britannico che esce oggi nelle edicole europee il titolo una domanda trucco ho trattato
Per
Per l'economia si è trattato di un vertice amaro che avuto come esito un trattato ribasso ed è un peccato che gli elettori non
Sarà data la possibilità di dire la loro con i referendum leggiamo almeno è stato raggiunto un accordo in parte grazie la determinata cancelliera Merkel in parte grazie all'iperattivo nuovo Presidente francese Nicolas Sarkozy
Se il trattato sarà effettivamente redatto da una conferenza interrompe intergovernativa che ratificato poi da tutti i ventisette Stati membri ma questi rimangono due grandi se
L'Unione europea
Allora potrà almeno mettersi dietro le spalle una rancorosa decade rancoroso decennio di scontri interni sulle istituzioni
Il club che è passato troppo tempo a guardarsi l'ombelico potrà finalmente affrontare questioni più importanti come la sicurezza energetica cambiamento climatico le relazioni con la Russia il suo ruolo nel mondo
L'Unione europea probabilmente funzionerà un po'meglio con il nuovo Trattato riconosce l'Economist che
Si schierato contro la Costituzione europea
Perché
Troppo bassa non sufficientemente all'altezza e si è schierato anche contro questo trattato semplificato il settimanale britannico chiedesse
Il trattato debba essere sottoposto a referendum questo trattato il più breve di quello rigettato dai francesi dagli irlandesi nel due mila e cinque non contiene i simboli degli Stati come la bandiera Olindo ma
Scrive l'Economist la maggior parte dei cambiamenti che erano stati introdotti dal Trattato costituzionale e che gli elettori francesi olandesi avevano rigettato stanno ancora dentro la verità e che tutti i leader europei sono tanto
Terrorizzati da altri no all'Europa che solo l'Irlanda è pronta a prendersi ad assumersi questo rischio
E questo nonostante il fatto che almeno dieci Governi avevano promesso un referendum sul Trattato costituzionale
Se alla fine del nuovo trattato verrà ratificato senza voti popolari
I politici certo potranno congratularsi tra loro per aver fatto rientrare dalla finestra ciò che era stato
Patto uscire dalla porta ma questa è una brutta fine per il tentativo durato un decennio di riscaldare il tiepido entusiasmo degli europei per la stessa unione europea così
L'Economist in un suo
Editoriale
Questa settimana se proposito
Intende Europa di questo nuovo trattato del vertice europeo della scorsa settimana in Borsa sui giornali euro Pieri pubblicava un intervento di Alvaro Vargas iosa
Una mancanza di visione europea al titolo al vertice dalla scorsa settimana a Bruxelles assomigliava un summit del mercato unico sudamericano
Tanto era la mancanza divisione del blocco politico economico più importante del mondo
Per la Vargas iosa il fallimento della Costituzione è stato provocato dal fatto che i cittadini vedono l'Unione europea come una costruzione nettista e cosa hanno fatto le élites lo scorso settimana
Lo scorso fine settimana hanno preservato la sostanza di una Costituzione scritta male chiamandola semplicemente trattato e rendendo più facile per i Governi evitare i referendum
Questo vertice ricorda ancora Wall Street Journal doveva e anche essere l'evento in cui una nuova generazioni di leader abbandonava al
Tradizionale protezionismo europeo trasformando lento pachiderma in un felino capace di competere con gli Stati Uniti con laser invece no il Presidente francese Nicolas Sarkozy
è riuscito a convincere i suoi colleghi a togliere la concorrenza libera e non distorta dagli obiettivi del trattato insomma conclude Alvaro Vargas iosa
La vecchia Europa non stare in giovamento semmai
Nuova Europa che invecchia molto in fretta
Cambiamo argomento ci vogliamo occupare anche di
Iran ci sono
E venti interessanti che sono accaduti negli ultimi giorni
Quasi che la decisione di razionare il pre la benzina
Posso portare a una crisi del regime di Mario Monti Ahmadinejad
Su questo prima ieri l'Ufficio ha compiuto collera dopo razionamento dalla benzina annunciato a sorpresa questa misura provocato proteste contro il Presidente Ahmadinejad ha rivelato la profondità del malessere sociale
Scrive il quotidiano francese durante la sua campagna elettorale nel due mila e cinque il Presidente ma monta Ahmadinejad aveva promesso di
Portare il denaro del petrolio sulle tavole degli iraniani due anni dopo la sua lezione sta succedendo esattamente il contrario la decisione presa dall'autorità di razionare la benzina sta provocando un'ondata di protesta sociale
Che rivela lo scontento interno crescente nella notte tra martedì e mercoledì dodici stazioni di servizio a Teheran sono state incendiate dagli automobilisti infuriati alcune foto
Presidente astrazione nel nord della città mostrano un'automobile diverse pompe di benzina bruciate alcuni testimoni parlano di saccheggi
E di slogan particolarmente ostili contro Presidente Islam populista Ahmadinejad deve essere ucciso gridava anime manifestanti gettando pietre contro le forze dell'ordine
Gli scontri sono stati provocati dall'annuncio a sorpresa di un razionamento che prevede solo cento litri di benzina al mese per ciascun iraniano diverse volte annunciato diverse volte rinviato questo frazionamento fa seguito all'aumento del venticinque per cento
Del prezzo della benzina deciso lo scorso mese e si iscrive in un piano di risparmi lanciato dal Governo come andine già ad
A seguito del
Indurimento tre sanzioni americane e non solo contro l'Iran
Piano di risparmi già contestato da diversi deputati iraniani l'Iran ha ricordato e finiamo il quarto esportatore al mondo di petrolio de costretto però importare il quaranta per cento della sua benzina a causa di un in più quindi una capacità insufficiente dirà affinamento
Le sue importazioni costano caro al Paese perché Teheran sovvenziona fortemente la vendita al dettaglio di una benzina che acquista a caro prezzo sui mercati stranieri
Secondo la radio di Stato scrive ancora perfidia o gli scontri sarebbero opera di vandali ma per un deputato riformatore
Sono il simbolo di uno scontento sociale crescente questa gente dice questo deputato non si oppone a regime sono solo persone che vogliono mirare meglio
Questa la cronaca di verifichiamo che ieri pubblicava anche un intervento di lasciando Orte Giovanna un analista delle cose iraniane l'Iran a regime dai piedi d'argilla il titolo
Ovviamente non è sulla stretta attualità ma più in generale sulla questione del nucleare iraniano e sulla strategia del
Del regime dei Mullah leggiamo cosa scrive Giovanna
La crisi nucleare iraniana non fa non avrà una fine felice Mullah vogliono la bomba e non faranno marcia indietro davanti a nulla diversi anni di dialogo di giustizia gesticola azioni diplomatiche di politica della carota del bastone soprattutto l'inefficacia delle sanzioni
A Lodi mostrato la determinazione del regime islamico la debolezza della diplomazia di fronte a un regime già un obiettivo preciso esportare la sua ideologia islamica totalitaria
La bomba atomica il miglior garante di questo Progetto nessuno ignora ruolo del potere iraniano nell'espansione mondiale dell'islamismo il suo aiuto economico militare logistico ad Hamas la Jihad islamica Cipolla le milizie era che ne ma anche ad Arcai da te la movenze islamista mondiale se essa sunnita uscita già dista o terrorista
Questo regime scrivere figlia ho avuto anche un ruolo nefasto nelle periferie europea attraverso i suoi agenti di influenza Ahmadinejad ha un agitatore una marionetta al servizio dei veri dirigenti iraniani
Come lo è stato a suo tempo Khatami
Vende al Presidente che giocava ruolo della marionetta tranquille rassicurante
La guida suprema assoluta Khamenei il Presidente del Consiglio islamico alla fine Giani al Consiglio dei guardiani controllano in realtà tutto il potere
Il presidente iraniano solo un potere limitato sorvegliato da queste istanze non elette
E questo regime non si conformerà alla cultura della dissuasione nucleare ma si lancerà nell'espansione del terrorismo nucleare per accrescere l'influenza mondiale della sua ideologia
Allora attuale
Per
L'autrice di questa analisi esce dottor Giovanna allora attuale c'è da temere il peggio da parte americana importanti forze navali sono nel Golfo da parte iraniana le guardie della rivoluzione rafforzano la loro capacità di aggredire
Navi da guerra e di per turbare la circolazione del petrolio nel distretto nello stretto di ormoni sa da dove passano in due quinti del petrolio mondiale
è tempo di finirla con la Realpolitik del cinismo dell'interesse
Economico
La l'Iran è all'origine di tutte le crisi nella
Regione il problema non è solo il fatto che l'Islam è la religione di Stato il problema scrive dei figli o e che l'Islam è lo Stato
E
Non è
Più solo una religione ma è diventato un'ideologia costruita al servizio dei dirigenti iraniani
E questa ideologia ambizioni mondiali vuole impiantare la bandiera dell'Islam politico nel mondo eppure autrice possibile
Rovesciare in regime dei Mullah più in fretta di quanto si immagini per questo però occorre il sostegno assoluto dell'Occidente a regime più fragile di quanto si pensi al popolo iraniano gli ostile
Danni spera nel suo rovesciamento la crisi economica l'inflazione la privatizzazione dei la prima la privazione dei diritti fondamentali hanno spinto il popolo iraniano
Hai limiti esistono alcuni mezzi che non c'è una guerra per rovesciare il regime dei Mullah e la loro ideologia
Ma per fare questo l'Occidente deve essere capace di unirsi e di rinunciare I suoi interessi almeno per qualche mese così
Ci addotto Giovanna su lo finiamo di ieri noi abbiamo concluso da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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