La Cooperazione parlamentare euromediterranea nello scenario mondiale: il ruolo delle Assemblee Regionali

Si compone di un preambolo di sette capitoli rispettivamente dedicati all'Italia come comunità di persone di valori
Alla dignità della persona diritti e doveri al lavoro alla salute la scuola l'istruzione l'informazione la famiglia
La laicità e la libertà religiosa e all'impegno internazionale per le
Dell'Italia
Per un totale di trentuno principi enucleati
Come è stato ben spiegato in occasione della ricordata presentazione del testo si tratta di una sorta di patto di convivenza
Per intervenire contro la demonizzazione dello straniero oltre come ha detto il ministro Amato che di una bussola per promuovere un dialogo fra culture formazione diversa
Non ha una specifica valenza giuridica pur essendo saldamente ancorato alla Costituzione e alle convenzioni europee internazionali in materia di diritti umani
è da presumere che in prosieguo di tempo se e indica e in quanto
Questa quarta conoscesse l'adesione da parte delle comunità straniere
E religiose presenti sul nostro territorio
Si infittisce annuo le disquisizioni sulla concreta efficacia di questa iniziativa
D'altronde questo è un destino che attende inesorabilmente ogni indagine che avverta sul significato dei valori costituzionali o di rango subito costituzionale e sulla loro specifica
Porta
Senza affrontare ex professo una questione di tale portata che richiederebbe uno spazio di approfondimento qui non disponibile
Mi sento di ribadire che questa carta rappresenta uno di quegli strumenti nuovi con cui anche i giuristi dovranno imparare a familiarizzare
Strumenti nuovi che mirano a risolvere problemi nuovi secondo metodologie nove
Altrimenti detto tendono ad affidare la gestione del problema dell'interculturalità prima ancora che ha la forza del diritto ad un'arma apparentemente più debole
Ma in realtà l'unica in condizione di affrontare risolutivamente le questioni con gli strumenti del dialogo e della condivisione degli obiettivi
Ciò spiega anche perché questa metodologia di approccio al problema enfatizza il ruolo del giudice
Il cui tipico strumento di azione la sentenza
Si presta assai più della norma generale ed astratta a risolvere questioni che affondano le loro radici in un contesto di obiettiva diversificazione culturale e sociale
Tutto questo senza peraltro dimenticare che contrariamente a quanto si è letto in qualche frettolosa dichiarazione di personalità politiche o in quale che troppo rapido commento di stampa la carta mantiene una posizione notevolmente rigida e inequivoca
Su una serie di punti che sono centrali rispetto al tema che stiamo affrontando
E va o da qualche esempio
Significa che per ottenere la cittadinanza italiana occorra conoscere la lingua italiana e gli elementi essenziali della storia della cultura nazionale
Che sono puniti tutte le mutilazioni del corpo non dovute a esigenze mediche
Da chiunque provocante
Si afferma che il matrimonio è fondato sulla eguaglianza di diritti e delle responsabilità tra marito e moglie
Ed è per questa struttura monocratica
Si aggiunge che pertanto l'Italia proibisce la poligamia come contraria ai diritti delle donne
Ancora si sostiene che l'ordinamento italiano proibisce io ogni forma di coercizione dentro e minori la famiglia
E vieta i matrimoni forzati o fra bambini
Infine si dice che in Italia non si pongono restrizioni all'abbigliamento delle persone purché liberamente scelto e non lesivo della sua dignità
Non sono accettabili forme di vestiario che coprano il voto della famosa questione del velo
Perché ciò impedisce il riconoscimento della persona
Nella ostacola nell'entrare in rapporto con gli altri
Come si vede nessuna traccia di cedimento né di malinteso buonismo
Peraltro è chiaro
Che sottesa alla filosofia della Carta dei valori c'è una forte sottolineatura
Di un valore affermato questa volta a chiare lettere nella nostra Costituzione
Anche se troppo a lungo trascurato il valore della solidarietà
Solidarietà che opportuno non si dispieghi unicamente come solidarietà fra omologhi fra soggetti eguali ma assuma un'attitudine sempre più inclusiva
Dirigendo si anche se non soprattutto verso il diseguali verso i diversi
E allora in definitiva che cosa può farsi per affrontare per risolvere al meglio questi problemi anzitutto riconoscere doverosamente che si tratta di questioni enormemente dice delicate e complesse
Rispetto a cui è illusorio pensare di fornire soluzioni facili e definitive
Tuttavia è per non eludere il problema io penso che sia doppiamente sbagliato oltre che inutile seguire la strada già peraltro imboccata da alcune regioni ad alcuni enti locali minori
Pensare di risolvere questo tipo di questione apprendo attraverso la fonte statutaria o legislativa regionale
Ha da un ad un'estensione del diritto di voto con riferimento alle elezioni cosiddette amministrative
Offre il fianco
Ha un duplice ordine di rilievi critici
Anzitutto perché ci si avvia lungo un percorso di assai dubbia legittimità costituzionale
Essendo molto opinabile il riconoscimento di margini di operatività alle fonti regionali e ancor più subregionali in questa materia
In secondo luogo perché sarebbe un po'come porre mano alla costruzione di un edificio muovendo dall'attico piuttosto che dalle fondamenta
Un immigrato che vivesse una difficile con Tizio né di integrazione
Qui si fosse ipotesi riconosciuta la possibilità di partecipare ogni cinque anni a un voto o di una copia comunità che avverte come sostanzialmente estranea
Non migliorerebbe in nulla la propria situazione
Così come soprattutto in nulla migliorerebbe in termini di reale e coesione sociale di autentica vivibilità la condizione della comunità di riferimento
Converrebbe senz'altro un muovere da una più marcata attenzione verso quelle prestazioni che definirei come prestazioni di integrazione
Le quali segnano la qualità della vita di ciascun individuo e a cui non a caso si fa cenno nella Carta dei valori
Strutture di accoglienza momenti di alfabetizzazione della nella nostra lingua almeno per i più giovani
Condizioni minime di assistenza sanitaria e dulcis in fundo strutture di accompagnamento verso l'inserimento nel mondo del lavoro
Non dico né penso che siano operazioni semplici specie in realtà come la nostra ancora assegnate da condizioni di notevole arretratezza economica o quanto meno in forte ritardo di sviluppo
Forse però
Ove si muova dalla considerazione che quella dalla convivenza fra culture diverse della società multiculturale
Prima ancora che è una scelta e Unilever udibile dato di realtà per la società di oggi e ancor più per quella di domani
Si riesce a sgomberare il campo da una serie di barocchismi interpretativi spesso capziosi e quasi sempre inutili oltre che ad affrontare il problema
In termini positivi e con spirito sicuramente più costruttivo
E poiché quest'incontro si incentra anche sui problemi dello scacchiere euromediterraneo mi permetto di aggiungere avviandomi a conclusione
Come si è aggiunto
Urgente anche qui accantonare quella retorica mediterranei vista che da troppo tempo mi pare dominante nella pubblicistica di settore
Ribadendo che nel Mediterraneo il dialogo tra civiltà o comunque lo si voglia definire non è compito del passato ma del futuro è un fatto che deriva non dalla memoria ma dalla volontà
In estrema sintesi è un percorso in larga parte ancora da costruire
Per evitare altri errore occorrerebbe metabolizzare alcune riflessioni che personalmente ritengo di non facile confutazione
Per esempio non mi pare possibile insistere per una lettura unitaria del tema
Troppo diversificata essendo la storia dei Paesi che sul Mediterraneo si affacciano così dalla sponda nord come dalla sponda sud
Il che significa che più si lavora con criteri interpretativi superati tanto più l'immagine del Mediterraneo e il Mediterraneo reale finiranno per non identificarsi affatto
C'è poi l'urgente necessità dopo l'allargamento verso est dell'Unione europea
Di un bilanciamento di una riconsiderazione delle posizione dell'Europa oltre che di invertire quella frammentarietà delle politiche che nei fatti sia pietrificato
E che ha favorito l'affermazione di un approccio bilaterale nel senso di Inter statuale
Se non si risolveranno queste questioni
Io spero che è una Silvio un ausilio possa avvenire anche dalla proposta avanzata dal neo presidente francese Sarkozy
Tesa alla creazione di un'Unione mediterranea non solo non si renderà concretamente possibile la creazione prevista per il due mila dieci di un'area di libero scambio nello spazio mediterranea
Ma non si porranno le premesse per accantonare quello scenario di scontro tra civiltà
Ma accortamente evocato da alcuni studiosi di relazioni internazionali e ancora più ma la corta mente cavalcato da forze e della realizzazione di questo scontro hanno fatto la loro stessa ragion d'essere grazie
Grazie professor Cipirello dal dialogo tra le culture si ci Vietnam
M no oggi che era che il Consiglio OPAS Ramadan cardine che Ashraf CEOD resti ci sono le stesse eternamente AN
Le chiedo di
Mila demanio
Non rispetto dei tempi europei napoletani
Scelga lei
Farò del mio meglio
Portarsi tratta i saluti del mio direttore
Auguranti tutti un proficuo lavoro
E il suo rammarico non essere qui per queste giornate
Da un decennio l'Europa impegnata nella politica di partenariato euro-mediterraneo con obiettivi economici ma anche politici e strategici e non vi sono dubbi che esistano profonde differenze e non si può certo parlare di convergenza
Il processo avviato dagli accordi del novantacinque e avanzato piuttosto
Sul fronte culturale che su quello economico
Le condizioni attuali le tendenze in corso nell'area mediterranea
Caratterizzano i contenuti del rapporto sull'economia del Mediterraneo che provo ad illustrare
Sinteticamente nei punti più salienti
Cominciamo con l'andamento dalla popolazione Abaco assieme al break lastre Sandra potesse nomine sono senza contratto
Di persone di cui sei
E in sede d'esame mica il terzo annettono sostanze possono ex GIANOS traccia
E pacchiana tale somma sul posto si grandi campagne e quando sono
Così e all'estero ambito è stata approva una cooperazione servirebbe rafforza anche un altro caso Robinho
Se in casa sesso dalla razza e quant'altro dagli iscritti la semplice Stefano Angelini e da pane che a capo Farkas Erminio
Fax
Tempo fa su circa quella che
E avvenuta nella gran parte dei paesi nel corso del ventesimo secolo si è verificata nei Paesi del sud est
Nel corso degli ultimi cinquant'anni e in molti di essi è ancora in corso
Lo squilibrio demografico che avviene tra la sponda nord e il sud est e destinato oltretutto ad intensificarsi dal momento che la speranza di vita dei Paesi più poveri e destinata a crescere
Il fenomeno appare anche maggiormente evidente quando aldilà dei Paesi del Mediterraneo in senso stretto ci riferiamo a quello che definiamo un Mediterraneo più allargato quindi quello che comprende l'intera Europa e anche i paesi arabi
La pressione demografica unità a motivi socio economici o a situazioni locali di stabilità e conflitti genera una circolazione di persone nell'area
Le migrazioni possono essere a carattere temporaneo o definitivo le prime cure a carattere temporaneo
Posso SD breve o di più lunga durata le brevi sono le migrazioni stagionali per lavoro e ci riferiamo in particolare
A quelle nel settore dell'agricoltura delle attività turistiche
Per le missioni umanitarie
Mentre altre abitazioni temporanee di periodo un po'più lungo si protraggono e tra queste faccio riferimento alle attività economiche e di Lou la durata o alle migrazioni politiche quelle connesse con le situazioni di stabilità e di conflitti nel paese di partenza
La tabella che proponiamo mostra la percentuale dei migranti per gruppi di Paesi di residenza secondo le statistiche dei Paesi di origine
Il problema delle fonti statistiche in realtà soprattutto
Riferendoci al problema migratorio meriterebbe un dibattito a se stante giornate di lavoro a questo dedicate
Abbiamo anche provato a farlo ma in passato
L'indisponibilità di dati l'incongruità l'impossibilità della comparazione tra sistemi di rilevazione rende infatti lo studio e questo ancora particolarmente problematico
E parlando di migranti ICE il PRAE al problema delle rimesse le rimesse costituiscono
Per la gran parte dei Paesi la sponda sud ed est
La seconda fonte di finanziamento dopo gli investimenti diretti esteri se non addirittura alla prima
La maggior parte dei Governi e consapevole
Di quello che il ruolo delle rimesse
Per lo sviluppo economico e crea opportunità e normative
Atte a favorire il rientro di capitali questo innesti fra l'altro con
Positivo circuito di offerta di servizi bancari e postali sempre più efficiente da offrire a di emigranti per il rientro di capitali
Le rimesse dunque rappresenta no un fattore importante
Per la sopravvivenza economica di questi Paesi la sponda sud ed est
E contribuiscono significativamente
Alla formazione del prodotto interno lordo e facciamo qualche esempio che proponiamo
No qualche esempio ventidue otto per cento del PIL della Giordania e generato da rimesse estere
Il diciassette per cento di quello albanese in cui le rimesse questo è uno dei casi sono superiori a quelle degli investimenti diretti all'estero
Sono attivate da da da queste
Il PIL dei Paesi europei
E cinque volte superiore a quello della sponda sud quattro volte altri Albania Serbia Montenegro
La divergenza crescente fra le economie costituisce quindi il motivo di fondo di queste valutazioni e il prodotto pro-capite l'indicatore sintetico e classico per meglio raccogliere i livelli di sviluppo
Oggi il prodotto pro capite dell'Italia e della Francia ex sette otto volte superiore
A quello della Siria
Sei sette volte a quello del Marocco della Giordania e dell'Egitto quattro cinque volte quello della Libia dell'Algeria e dell'Albania
Per semplificare le interrelazioni che esistono tra le varie determinanti della crescita abbiamo realizzato e proposto questo schema
E in cui è evidente che il reddito prodotto dipende da quella che si usa definire funzione di produzione
Quindi dalla dotazione di fattori intendiamo le risorse naturali il capitale fisico il capitale umano il lavoro e la produttività e quindi la tecnologia l'efficienza nell'utilizzo dei fattori
L'analisi dei conti pubblici fornisce informazioni utili non solo in relazione alla spesa pubblica ma anche di riflesso all'efficacia delle politiche economiche
Nel breve e nel lungo periodo
All'apparente uniformità del deficit pubblico
Dell'intera area si contrappone la composizione della spesa pubblica differente da
Paese a Paese anche nella stessa Regione l'Italia e la Grecia
Esempio
A differenza di Francia e Spagna
Sono costrette a destinare una quota rilevante
Della loro spesa al pagamento degli interessi sul debito estero
Con riflessi notevoli sulla crescita
Che è la stessa condizione che caratterizza i Paesi del Nord Africa e quelli mediorientali
L'intervento dello Stato nelle colonie di questi Paesi e più penetrante di quanto in realtà i meccanismi economici lascerebbero intendere
Nello specifico al crescere del reddito crescente la finalità redistributiva di questi governi piuttosto
Che aumentare l'offerta strutturale i beni e servizi pubblici
Profonde differenze emergono anche dall'esame dei mercati monetari e finanziari
Dei paesi del nord del Mediterraneo i tassi d'inflazione sono bassi
I mercati del credito competitivi e dinamici gli aggregati monetari evolvono il modo almeno apparentemente ordinato si contrappongono a questi Paesi del sud e dell'Est nei quali
Il divario dei prezzi crescente in modo significativo l'accesso al credito è relativamente costoso e le politiche monetarie sembra aver affetti più caotici sui grandi aggregati monetari
E focalizzando ancora l'attenzione sul settore pubblico andiamo a ai sistemi tributari
Nell'ultimo decennio la spesa pubblica si è mantenuta tra il trenta il quaranta per cento
Del PIL
Mediamente al di sotto di quella che la media europea che va tra il quaranta al cinquanta per cento del prodotto interno lordo nell'ultimo decennio i Paesi dell'Unione europea mediterranei hanno armonizzato le loro politiche fiscali e tributari in vista di quella che la nota realizzazione della zona di libero scambio prevista per il due mila dieci
E quindi Francia Italia Spagna e Portogallo presentano estrema somiglianza sul lato della composizione delle entrate
I dati OCSE mostrano che
La parte più rilevante
Delle entrate è costituita da contributi sociali vale a dire quindi pensioni e prestazioni sociosanitaria
Carico di lavoratori di imprenditori che rappresentano il trentadue per cento del PIL
Le tasse le imposte e così via
Negli ultimi anni nei Paesi mediterranei dell'Unione europea in controtendenza rispetto a quanto è avvenuto per gli altri Paesi OCSE
Si è assistito ad una riduzione dell'incidenza della tassa dei consumi l'IVA per esempio
A vantaggio del sul delle imposte sui redditi da lavoro
Le riforme tributarie più rilevanti dell'area mediterranea
Milano a liberalizzare il commercio estero benché l'incidenza di dazi e tariffe sia non significativa rispetto
Alla pressione fiscale complessiva ad eccezione di Algeria Libia e Siria
Esportatori di idrocarburi nessun Paese mediterraneo registra un attivo rilevante nella bilancia commerciale
Il saldo normalizzato che proponiamo che prevedere un rapporto cioè il saldo del volume degli scambi evidenzia infatti risultati positivi soltanto per i Paesi esportatori di petrolio e una buona ripresa dei magrebini
L'espansione degli e sta degli scambi ostacolato da limiti strutturali
Ed esterni
I costi legati all'inefficienza del sistema dei trasporti la persistenza di conflitti politici ed internazionali interni
E gli imprenditori individuano infatti è stato empiricamente va approvato quattro tipi di ostacoli al commercio di infrastrutturati le gli ostacoli del mercato e finanziari
Gli ostacoli istituzionali
E gli ostacoli legati al crimine
Si tratta di quegli stessi limiti che caratterizzano la dimensione degli investimenti diretti esteri
Vincoli strutturali e infrastrutturali
A cui contribuisce anche un lento e disomogeneo percorso di privatizzazione
Vi sono anche ostacoli non strutturali faccio riferimento non specifico ha barriere non tariffarie all'inefficienza dei servizi alla corruzione
Dalla seconda metà degli anni Novanta gli investimenti diretti a livello mondiale hanno registrato una crescita continua in controtendenza quelli della Mediterraneo sono modesti si valutati
In percentuale sul totale mondiale l'area mediterranea a addirittura terzo opposizioni
A livello internazionale quale Area di destinazione degli investimenti diretti esteri
Gli indici di potenzialità e di performances che vi proponiamo mi sorgono la capacità di attrarre gli investimenti si tratta di una
Matrice a doppia entrata che individua quattro quadranti
E un valore
In realtà
BBB già la riassumo in giù il peso delle dodici variabili che vanno
A realizzare l'indice di potenzialità
Ma vi chiarisco la lettura in realtà il quadrante in alto a sinistra individua i Paesi candidati o maggior successo negli idee
Il quadrante in basso a destra caratterizzati paesi con minore successo
Molto interessante si può fare
Facilmente al confronto dei vari numeri di rapporto che abbiamo pubblicato nel corso degli anni
è interessante il confronto con le matrici degli anni dei piani precedenti
Perché sia la la l'immediata percezione da vivacità del mercato dei capitali che testimoniata dalla rapidità con cui un Paese si sposta di quadrante da un anno all'altro
Il permanere di forte simmetria distributive fra aree SIC tre soggetti concorre a determinare un elevato grado di esclusione sociale lari mediterranee presenta forti divari nei livelli
Di povertà anche sviluppo umano e gli indicatori sociali
E livelli di sviluppo umano ne danno conferma
Gli indici di povertà sono tutti più elevati nell'economia e del sud e dell'est
Sebbene in riduzione l'indice di sviluppo umano e basso istruzione meno diffusa e la formazione misurata attraverso gli investimenti in ricerca e sviluppo più debole
Il divario nord-sud e accresciuto dalle condizioni ambientali i mutamenti climatici
Quello delle temperature su scala mondiale il cosiddetto effetto serra
Indotto largamente dal consumo di energia di Paesi ricchi sta innescando un processo di degrado del suolo e l'aumento di estrazione contribuisce ad aggravare la situazione ambientale
Un'accelerazione della produzione petrolifera è volta a colmare quello che si definisce la dipendenza energetica
Rispetto al due mila quattro
I pezzi del due mila sei del petrolio del gas naturale sono cresciuti del cinquanta per cento
I Paesi produttori mediterranee Algeria Libia Egitto e Siria non sono fra i maggiori produttori ma analizzando il lato delle esportazioni
E se rientrano fra i primi Paesi i primi tra il decima dodicesima posizione
Crescendo ad offrire un prodotto di alta qualità
Leggero e con un basso contenuto di zolfo lo si definisce o anche e in seguito e il petrolio come si evince dalla grafico che proponiamo rimane la principale fonte di dei virgiliani consumi dell'aria
I temi che ho cercato sinteticamente mi auguro di toccare
Rappresentano proprio i capitoli del nostro rapporto sull'economia e del Mediterraneo edito annualmente dal Mulino
E il il quarto numero ormai in preparazione avanzata ogni anno ciascun tema e approfondito in un aspetto caratterizzante la periodicità quindi non è sorta Anton motivo di aggiornamento della ricca appendice statistica del volume ma permette di anno in anno dice coalizzare l'attenzione sugli aspetti sempre diversi e sempre più attuali
Quali sono i nodi le responsabilità di mancata convergenza economica
Gli ostacoli strutturali possono essere identificati possono essere superate atti
Quali sono i rimedi vale la pena di concentrare gli sforzi di prossimità e di integrazione dell'Unione europea
In questo scenario fu il Mediterraneo l'Italia e trovare una sua centralità
Sono domande queste che sottendono alle ricerche dell'Istituto di studi sulle società del Mediterraneo
Che rappresento in questo momento e in questo quadro la conoscenza della realtà socio-economica dell'aria unita al bagaglio di esperienze e capacità acquisite dalle regioni italiane in termini di programmazione per lo sviluppo locale permetterà che queste ultime
Possono essere protagoniste nel contesto della nuova politica mediterranea e di prossimità delle Unione europea le Assemblee regionali
Possono avere un ruolo significativo e occasioni come questa
Sono importanti per approfondire e migliorare percorsi già avviati o per generare né di nuovi siamo certi che gli esiti di queste due giornate di lavoro considerate anche l'interesse il livello dei temi trattati
Contribuiranno a superare un orizzonte angusto in cui si colloca il dibattito sul Mediterraneo
Consente di guardare con ottimismo alle potenzialità e non soltanto economiche è che l'aria offre
Ma si augurano che soprattutto potrà contribuire al raggiungimento di quell'area di pace e prosperità condivisa auspicata dalla con dichiarazione di Barcellona il nostro rapporto sull'economia e del Mediterraneo
Non vuole essere un esercizio di previsione del futuro di presunzione in quanto a Consigli dei suggerimenti c'è sembrato più importante analizzare documentare gli sviluppi in corso
Con la presunzione questa volta è bello di fornire uno strumento
Utile per le politiche per il Mediterraneo ed è con questa convinzione che insistiamo nel nostro lavoro di ricerca
Nonostante le note difficoltà in cui versa il settore della ricerca in Italia al momento
E continuiamo la nostra produzione di cui il rapporto e solo uno degli esempi grazie per l'attenzione
Grazie dottoressa Carli
Affido alla onorevole Tana De Zulueta
Un tema molto importante la dimensione culturale del partenariato Euro Mediterraneo
Nelle amministrazioni regionali locali prego lascio la parola con piacere alla Presidente della Commissione cultura dell'Assemblea parlamentare euro-mediterranea grazie
Grazie Presidente
Signore e signori
Io la ringrazio
I colleghi che la Regione Campania per l'invito e per l'iniziativa
Che
Considero
L'utile e tempestiva in particolare perché
Spero che porti
Ad aprire qualche
Che hanno copio intenso proprio tra
Livello
Per le amministrazioni regionali dell'aria e i Parlamenti
Che tendono almeno nelle aziende sfere internazionale a lavorare
Ha contatti menti instabili è proprio questo tema è un tema che non può
Essere trattato in quel sito
Come ha detto il presidente Pepe io attualmente sono copre l'incarico i rappresentanti della Camera dei deputati presso l'Assemblea parlamentare euromediterranea
E sono anche Presidente della Commissione cultura
Siamo a tre delegati del Parlamento italiano e in quell'assemblea
Ce dissero no oltre messe sei senatori
Izzo e il senatore Roberto Barbieri che proprio
Ti Napoli se non sbaglio
Prima
Devi prendere questa un incarico ovunque l'esperienza passata di assemblee parlamentari internazionale quello dell'OSCE
E quella del Consiglio d'Europa
E vecchio ovunque qui approvata e evidenti e dall'inizio che l'Assemblea euromediterranea è un'assemblea molto giovane
Grazie al solo nel due mila quattro per cui siamo ancora in una fase
Costituente diciamo a siamo
Trovando la nostra forma di azione dei più efficaci
La composizione dell'Assemblea l'aspetto interessante perché l'assemblea è composta di duecentoquaranta membri in rappresentanza sia dei Parlamenti nazionale che del Parlamento europeo
Ci sono cash i paesi della riva seguite e poi tutti i Paesi dell'Unione europea che sono partecipi al processo del processo di Barcellona
Credo
è del tutto evidenti a chiunque che questa Assemblea potenzialmente ha un interesse politico e norme
Proprio per quello che sta succedendo nel mondo e damnatio area mediterranea
Un potenziale credo
Che si fatica un po'a realizzare io credo che
E anche opportuno ammetterlo
Questo forse anche di riflesso te le stesse difficoltà che a
Il processo di Barcellona
Nel due mila cinque dieci anni troppo la dichiarazione di Barcellona si sono attivati un po'i bilanci
Ed effettivamente se vogliamo essere onesti con noi stessi questo percorso il processo di Barcellona non la realizzate le speranze
Che ne essere arrestati inizialmente depositato ricordo a tutti che
Sister Rafah che grazie a questo processo potevamo creare un'aria fritta nascenti giustizia
E una Ariete il libero scambio equivalente nella scarsa liti tra
Alla
Alla reati libero scambio europeo stesso
Invece le differenze di reti trarsi sano al crescente e conflitti impliciti ridursi si servono anche moltiplicati
I nostri partner della vita assunte imputano a queste difficoltà alla distrazione out europea l'Europa qua davanti a un'altra parte non verso il sud ma verso est
E l'allargamento sia infatti
Svolto in quella direzione basta guardare alla differenza di risorse
Che sono destinate per esempio un Paese come la Polonia
E quelle che sono destinati alla dei passerete che sarà una percentuale
Molto molto minori
E io credo proprio per questo che è utile
E dieci parlare scambiare opinioni e vedere come possiamo visto l'altra Mantica urgenza time cioè i progressi andare avanti
Ci sono dei segnali interessanti
Neo Presidente francese Sarkozy addirittura parla di un'Unione mediterranea però ahimè siamo ancora aspettando a capire in che
Dovrà consistere comunque l'attenzione e ben tenute
Come sapete i mozzi vedi di questa difficoltà non sono solo ti distrazione è stato anche da imputare ai conflitti in atto in particolare i conflitti o che venne vissuto
C'è un matto celere drammaticità e in tutta l'aria il conflitto è tutt'ora irrisolta sai serie Palestina conflitto che noi apriamo il Pincio all'Assemblea
Perché noi abbiamo e questo è il nostro potenziale non la sua forza
Delegati parlamentari israeliani
Allestì Nesi addirittura i vicepresidenti della Commissione politica sono uno palestinesi e laccioli israeliana
Mia collega del Parlamento europea signora
Pensai di Fitto a
Tutti si fissi le competenti gestire queste ci hanno compiti prima persona
La mia esperienza è utilizzarlo
Abbiamo avuto la tassa sessione plenaria a Tunisi e l'argomento era proprio quello dei oggi e cioè il dialogo fra le culture per mediterranea
Tema sottolineato in particolare ma non solo si è aperta dal Presidente del Parlamento europeo
Porte quindi che dai nostri colleghi perso detto il segretario della lega araba in particolare a una borsa
Si è soffermata su questo tema
E
Adatto come esempio di percorso già avviato il documento
Approvato a Istanbul l'anno scorso dando
E che era stato stilato dal gruppo di esperti delle Nazioni Unite l'alleanza anticipi il TAR
Questo documento in documento interessanti e bello segnalo per l'azione
Impostazione estremamente
Concreta e costruttiva
E anche interessanti e perché per il sì uno vede chi ci ha fatto parte
Tra gli estensori c'è l'ex Presidente dell'Iran Atalmi cioè il Rapino campo Tigullio cioè l'arcivescovo attestante l'ultimo
Cioè
Siccome
Presentanti del a del Pakistan dell'India
Che la Germania per calcare insomma
Con una
E anche
Parecchi professori universitari
La loro attenzione e per i percorsi da attuare per trasformare il dialogare di civilizzazione da semplice enunciazione avveri percorsi di comprensione e conoscenza reciproca
Sono i media
Potenziali i loro potenziale diciamo negativo e norme e lo abbiamo anche visto euro per quanto riguarda i pregiudizi che possano
Essere rafforzati
Ma il potenziale positivo e ancora maggiore
Per limiti a non vengono visti solo come
Canale per
Farsi eccellente ma anche strumenti
Di consapevolezza da parte dei cittadini Elia inesperti delle nazioni che consiglia non l'educazione ai nicchia
Per rendere i ragazzi i cittadini del domani
Intenti consapevoli del
Strumenti di informazione ma anche di manipolazioni di massa lo troppo estremamente costruttivo
Educazione altro canale
Chiedendovi impegni precisi all'educazione
Alle religioni
Alle riedizione non solo alla Rocca le pensare che l'ex Presidente dell'Iran abbia considerato questo percorso e interessante
Ma se noi guardiamo i curricula
Quello che si impari a questi insegna nelle nostre scuole siamo estremamente lontane di questa esperienza
Io so che il Bacall Oria
Internazionale Bachelor per ok ancora un esame
Riconosciuto in tutti i Paesi membri dell'Unione ma poco praticato
A
Nel
Programmati storia la cultura islamica
Non mi risulta che sia un programma molto approfondito nel nostro Paese nonostante basso appropriata storia islamica nel passato il terzo grande volano per questo dialogo è il tema
Che io credo nel
Sia la sfida del secolo quello delle migrazioni
Alla luce di di questo
O scoperte ok la Commissione che io presiedo e in qualche modo investita da una responsabilità di un'importanza crescente
Poteva sembrare la Commissione
Diciamo ti risulta dell'Assemblea la qui meteo perplessi è la politica e l'economica
Ma di fatto la Commissione il cui titolo è lungo il Ponte Rosso ma è interessante perché si chiama Commissione per la qualità della vita
Il scambi fra
Le società civile l'ambiente e
Le migrazioni
Di fatto si trova a cavallo dei percorsi che oggi ci interessa abbiamo ma che io credo si errati prammatica attualità e importanza in un momento
Ti crescente incomprensioni
Nonostante il fatto che ci si sposta sempre di più nella nostra area la comprensione reciproca non avanza anzi
Eravamo abbastanza orgogliosi come componenti di questa cultura perché nostro tema dialogo fra le culture che era stata oggetto della prima riunione della Commissione salta preesistenza media a Roma era stata proprio il dialogo fra le culture con un seminario a cui ha partecipato anche l'onorevole
Qualche all'età alla
Con un contributo molto interessante e importante
Era proprio quello di vedere se esistente una cultura mediterranea
Io penso
E qui i presidenti e concreto
Che se noi vogliamo esplorare questi tre percorsi e che ci segnala il documento delle Nazioni Unite ha provato a Istanbul era presente anche il presidente approvati oltre che il
Primo ministro
E
Locri che sta paterno
Noi non possiamo prescindere di un dialogo
Fra di noi
E cioè
Fra
Assemblee parlamentari nazionali e le altre ittica regionali e locali
Perché sì e chi è fuori gli attori primari per l'attrazione appunto di quello che viene chiamato va troppo altisonante
Della qualità della vita dei cittadini le istanze decisionali più vicine quelli che faranno alle scelte di politiche ambientali che saranno le più
Concreti per i propri cittadini dunque se noi vogliamo parlare di nuovi percorsi
Per quanto riguarda l'integrazione dei migranti tema che noi abbiamo approfondito
E molto interessanti e per i nostri colleghi del servizio a Roma perché abbiamo invitato
Beh io e lei sì per il loro proprio Paesi d'origine che siete no attualmente in assemblee locali italiani
La legislazione attuale nuda ancora il frutto
Alle amministrative ai cittadini stranieri dunque residenti
Questa è una riforma che fu al spiccata ma di ricerca Presidente Fini e che io spero si farà in questa legislatura
Questi sono eletti i consiglieri aggiunti ma la loro esperienza era con concreto percorso
In cui abbiamo potuto discutere le difficoltà
Ma anche le opportunità di questa condivisa responsabilità politica lo strumento
Integrazione
Primaria
Arci percosse nazionalmente se non l'educazione
Cito incide sugli altri due esempi di come
Concretamente passare attraverso quello che viene chiamato in senso lato cultura
Senza vincoli oggi l'abbiamo affrontato
E cioè anche
Non solo la cultura nel senso alta cultura su
Ma
Il fisso Nuzzo i valori
Le conoscenze tramandati sì che danno a un popolo alla propria identità
Noi abbiamo della Commissione cultura affrontato il caso del bombardamento del deposito del petrolio appena tutti traumatico episodio pellicola di quest'estate scorsa
Affrontandolo concretamente ecco le esperienze di chi da parte italiana ma non sono era andato al suo Ruocco
Ma poi
Discutendo con i colleghi degli strumenti delle convenzioni sulla protezione e tutela mare
Che in questa foto vedevano visti dai tutti non più come impaccio intralcio lusso da rischi la strumenti di autotutela
L'altro tema che abbiamo affrontato e qui chiudo
Fruttano escavi alla moschea di al-Aqsa
Uno
Alcun
Se vi ricordate sì le altre tra municipali di Gerusalemme aveva una FIAT pesca affini ed è là fuori
A cinquanta metri della spiando i dati all'Axa te la grande moschea provocando sommosse in tutto il mondo islamico
Anche qui mi diano la loro parte perché la televisione satellitare fa vedere istantaneamente i focolai di conflitto
E
Diciamo le ferite
E questo ha percepito come una minaccia ha un patrimonio culturale che dovrebbe essere condivisa
Marini nella Commissione cultura abbiamo avviato un percorso per vedere
Incaricare carica anche di fatica dalla Presidenza dell'Assemblea
Ho invitato l'esperto perché
Piloti hostess doveva per conto dell'UNESCO fare un sopralluogo a Gerusalemme terreno c'era troppa parlare del problema
Così i colleghi tutti potrebbero toccare il commando etiche si tracciata
Ma l'UNESCO la bandiera blu delle Nazioni Unite è stato anche il percorso che sto lezione
Perché all'assemblea plenaria Tizio inizi abbiamo siamo sono riuscita ad ottenere il consenso sia dei colleghi israeliani che palestinesi su un documento che è citata
Le richieste dell'UNESCO e le convenzioni vigenti a tutela di dei siti minacciati
Io credo che questo tipo di esperienza andrete condivisa anche a livello regionali il motto che possiamo moltiplicare le occasioni EPT tutti
I traumatici coltivi riscontro
Grazie Presidente
Passo la parola
All'onorevole Khaled Fouad Allam
Membro della Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati che
Si soffermerà sul dialogo tra le due sponde del Mediterraneo
Necessità e urgenza abbia chiesto cortesemente
Di poter parlare qui dal banco per
Perché si sente più a suo agio e noi lo glielo consentiamo ben volentieri prego
Prego
è già un primo esercizio di tolleranza regolazione
Sì evidente che in poco tempo non è che si possono
Tracciare la complessità di questa
Problematica di queste questioni ma mi pare evidente che
Da alcuni anni la question del dialogo al centro
Delle preoccupazioni non soltanto sociale e culturale nati evidentemente
Politiche vorrei ricordare che decretare a suon di Barcellona del novanta
Cinque un piccolo paragrafo alla fine questa lega decretazione era concentrata all'attenzione del dialogo fra popoli
E culture del dialogo culturale del dialogo ovviamente
Interreligioso non bisogna ovviamente neanche nasconderci dietro un dito un bicchiere per pensare che la questione del dialogo fra le due sponde del Mediterraneo tocca essenzialmente un problema che è fondamentale che pongo
Un po'probabilmente il problema della nostra entrata in questo secolo che la questione dell'Islam perché la questione di stampa non lo dico per sottotono e questi sono di tipo fideistica religiosa ma ricopra che si nonché trasversale a tantissimi altri questione sotto l'aspetto culturale e sociale e politiche politico per di più c'è una nuova complessità in questa questione del dialogo interreligioso voleva dire
Vale a dire che in realtà la questione non DOP e dice gli stanziamenti a il PUA aprite una geografia politica
Definita secondo del rapporto fra territorio ero di John vale a dire che l'Islam non è soltanto ovviamente oggi dei pesi ISE Amici ma
Si assiste a ciò che viene chiamata oggi la mondializzazione del fenomeno Islam attraverso
I flussi migratori e attraverso la nascita di una diaspora mussulmana nel cuore del del dell'occidente ed evidente che questa diaspora
E musulmana nel cuore dell'Occidente pone dei problemi che noi chiamiamo di integrazione macchina alta su uno anche ovviamente i problemi relativi a l'architettura politica con il quale si è deciso usi dissi deciderà
Domani di definire cose il vivere insieme
Attraverso la questione dell'Europa
E di apposizione del modello europeo una dunque due questione del dialogo in generale e della traduce verità politica delle rogge l'iter le culture e su queste mi sembra evidente chi sono che ci sono enormi problemi da una parte perché
Mi sembra evidente che nella relazione fra Islam
Europeo vi sia coincidenza subentra una question che corto ci qui da un po'tutte la dinamica di questa problematica vale a dire che si da una parte è vero che oggi c'è un continente
Che avuto delle persone storiche con il mondo musulmano che certamente l'Europa e questo ovviamente non soltanto del tempo delle crociate
Ma nell'alta questo corso stili Circuito
Del rapporto fra Islam e
In Europa apponendo alta il problema del rapporto fra storia e memoria ecco
Come in un certo senso nei meccanismi compresi di integrazione poco tempo fa si è ricordato il lavoro che abbiamo fatto Condi il Ministro dell'interno Amato per la redazione la Carta dei valori
Per gli immigrati e per la loro integrazione come in ad alta la questione della memoria e nonché fondamentali perché la memoria non è così un concetto semplicemente filosofi comma la questione della memoria fra popoli e culture pone il problema della cittadinanza e dico come oggi un musulmano tedesco francese italiano spagnolo o svedese può sentirsi a casa sua
Facile dirlo ma se metti difficili e complesse e complesso articolarlo a livello politico li subentra ovviamente a parte questo è un archivio alle politiche che possono mettere in in moto indossi pesi in Europa vada dite politiche relative all'indicazione e definire comunque
Dei standards minimi attraverso il quale Luo libri di storia di filosofia i divari culture possono definire ciò che la rappresentazione del discorso sull'Islam in Europa ma ovviamente viviamo nel tempo della globalizzazione
E della modernizzazione e questo significa ovviamente che la globalizzazione necessità la definizione di articolazione dissi miti anche politiche vale a dire che anche i pesi sulla sponda su del migliorando devono definire in un certo senso un elemento che aiuta alla reciprocità del riconoscimento fra popolazione musulmane e non solo sulle due sponde del Mediterraneo
E questa questione che poi mettiamo anche attraverso la questione di stampa è questo un del secolo in un certo senso della nostra entrata nel ventunesimo secolo e la grande questione della democrazia
Cioè la questione la democrazia e fondante per i Paesi islamici sulla sponda sud come fu la questione dello Stato-nazione
Alla fine del califfato tomo ottomano nel mille duecentoventiquattro ecco se nel ventesimo secolo
La che sono della stadio lo Stato e della definizione di una nuova articolazione politica a tracciato tutto tutto lo
Tutto il rapporto storico fa questi pesi nel Novecento il ventunesimo secolo
Purtroppo attraverso i conflitti definita e definisce comunque a mio avviso anche in questo momento la grande questione della democrazia perché la democrazia non è ovviamente
Soltanto l'esternazione del scusate
L'alternanza dei dei regimi politici ma la che sono democrazia pone ovviamente delle questioni Kultur culturale che sono ovviamente
E Mina mente delle questioni politiche vale a dire l'individuazione e l'individuazione dei diritti individuali le otto mila l'autonomia del rapporto fra politica e religione è là che non è che sia una società civile
E lì mi sembra evidente che si assistiamo anche un altro cortocircuito storico vale a dire
Che non è alta dei soggetti e civili non sono le stesse
In Europa
Le società civile dei pesi delle tre sono diverse dell'esercito e civile ecco io posso trovate nel mondo arabo la società civile Ucraina e diversa è la società civile libanese perché perché c'è la storia
Ci sono i mutamenti storiche storici
I blocchi i conti elementi freni che ogni società e fabbricati su su se stesso
E tutto questo rende ancora molto più complicato le persone del dialogo da una parte lo rende necessario ma lo rende urgente proprio perché
Alcuni anni fa un grande orientalista di cui fu allievo fu l'unico Occidente al membro l'Academy araba del Cairo si sia un bellissimo libro si chiamava Chuck Berry testi suoi colistina ma i tempi del mondo
Nel quale definiva che l'unica temporale che si cominciava già ad attivarsi attraverso processi di modernizzazione poneva il problema della posizioni simmetrie all'interno delle singole culture culture
E cala questi soldi si vizi e culturale significa ovviamente cercare di definire
Delle nuove articolazione politiche ma in contesto oggi molto complicato perché parlando mi sembra evidente che non possiamo assolutamente fare
L'economia di ciò che è avvenuto cinque di farla dell'idea che sia un dell'undici settembre
L'undici settembre che che se mi dice pone il problema di una frontiera
Di un passaggio fra un tempo che non è più il tempo del prima dell'undici settembre di un nuovo tempo
Che pone il problema della riformulazione delizia nei tempi del mondo che pone il problema della rapporto fra sicurezza e politica ed è il problema dell'edificio undici o che devono devono essere le comunità nel vasto concetto del mondo
Su questo dovrei dire un'onda di pessimismo nel senso che mi sembra che quello che si sta frenante sta venendo a livello
Della Costituzione europea
Pone realmente dei problemi perché
La questione l'entrata della Turchia rimane come un qualche centro ed è una grande questione
Se entra
Entreremmo in una diffonderemo una direzione se non entra onde temo che in un'altra direzione
Che problema è tutto queste problematiche si svolgono mentre nello stesso ma in tempi parlo ci sono dei conflitti in quattro io angoli del
Del del del della terra
Ci in quella violenza
Che tende a frenare dei processi politici e arrendere a impaurire un po'tutto ciò che noi speriamo e poi c'è un altro problema
Proprio lì di articolazione politiche sul quale io mi fermo che
Nell'alta aiuti anni che lavoro sulle che esso mediterranei ovviamente i più una sponda sud dei miti della tecniche del no ma dall'esperienza che
Ero richiede un Torino ad alta e che
Sì c'è qualcosa che manca nel dialogo mediterraneo
E proprio l'idea
Che manca uno spazio politico
Del Milite anzi abbiamo creato una sabbia del parlamentare ma è completamente insufficiente
Poco tempo fa il Presidente della Repubblica di Malta ha sollevato la questione della creazione di un
Consiglio economico sociali del Milite largamente insufficiente
Io ripeto può elementi che bisognerebbe invitare i i padri dell'Europa che ben prima del
Dello delle del Trattato di Roma del ti conta sette del quarantotto ebbe
L'intuizione l'intelligenza di pensare alla creazione di uno spazio e di un organismo internazionale come il Consiglio d'Europa che culturalmente dopo che secoli
Pesi europei si erano fatte quelle avevano pensato che poi in mente
La cultura fra Paesi che erano in guerra per secoli era il mezzo con il quale
Costruire prima un dialogo culturale e poi
Trasformare questo dialogo culturale in un costruzione politica
Senza il Consiglio d'Europa nato nel quarantotto sono Burgo poi mente
Il loro che avrebbe messo molto più tempo
Nonché a qualcosa del genere nell'ambito del Mediterraneo e io sogno danni alla creazione
Accogliamo con grande piacere
L'entrata in sala del Presidente del Senato
Senatore Franco Marini che ci onora della sua presenza a cui affideremo poi le conclusioni di questo nostro di questa postrock di questo nostro colloquio prego il collega di completare il suo
Sì certamente non è non nell'assunzione ecco quest'idea però credo che e in un periodo in cui
Soffriamo siamo orfano proprio dopo l'undici settembre di una grammatica delle aberrazioni internazionale
Credo che l'idea di creare un consiglio e code P.D.L. mediterraneo aiuterebbe questi due sponde del Mediterraneo a definire dei Standard comune delle simmetrie nell'ambito del dialogo interculturale nel dialogo interreligioso nell'economia
Nella cultura nelle crisi volative l'economia e l'immigrazione eccetera non chiamo di uno spazio politico realmente non basta un'Assemblea parlamentare del Mediterraneo non basta un corpus economie per esserci e sociale
Talvolta il politico ha bisogno di trovare coraggio e innovazione anche politica
Per la sfida sementi e complessa
Difficile
Ecco della questione del Mediterraneo perché lo ricordo il mi dicevano i più soltanto nei Paesi del Mediterraneo e trasversale
Agli altri An stessi perché
Che l'immigrazione che porta importante che comporta importanti fette di potere di pure se musulmana e nel cuore dell'Europa e anche perché esiste anche il mondo islamico nel cuore dell'Europa
E il segni che arrivano ad esempio oggi
Della Arbosti nella Serbia non sono molto incoraggiante e sono molto preoccupanti e allora credo che
Innovare trovare coraggio e definire delle nuove arco di attivazione politica significherà
Di a rendere il dialogo non soltanto necessario e è urgente ma qualcosa di
Di reale e che questi reale aiuta ovviamente all'integrazione e la modernizzazione della globalizzazione di una grande questione
Che quella del come vivere insieme attraverso delle differenze Hamel delle differenze che devono trovare un nuovo deve ne avete al Comune attraverso il rispetto della democrazia grazie
Grazie
Onorevole Khaled Fouad Allam
Prego cortesemente il Presidente della Camera dei deputati del Parlamento di Giordania
L'onorevole Abdellah Asim Macalli
Di soffermarsi con la sua
Relazione sul ruolo delle Assemblee regionali
Nella interazione sociale e culturale
Nel grande Mediterraneo
Signor Presidente
Senatore Marini signore e signori
E per me fonte di grande
Piacere se distrazioni trovarmi con voi oggi
A parlarmi del ruolo delle Assemblee regionali
Nell'ambito d'integrazione sociale e culturale
Nella più vasta aria mediterranea una come in tutto il resto
Che assume
Sempre maggiore che importanza in particolare in questo periodo dall'eternità si può dire che l'ignoranza
Nella non conoscenza delle altre culture
Sono stati sempre la causa diretta di conflitti tra le civiltà scontro di civiltà
E lei guerre ai disastri che ne sono conseguite hanno lasciato i milioni di
Persone o Cinisello seri i tempi o senza casa e tutta la storia negazioni
Non sanno
Saputo beneficiare De Donno tediosa fatto tra diversità nel nostro diverso
Sia a livello materiale che a livello spirito
E piuttosto invece questa diversità
Purtroppo
Ed è venuto
Il pretesto per fare esplodere differenze
Che spesso si sono trasformati in conflitti
Conflitto R. le tragedie umane come per esempio nel caso dell'Oriente
Di altre nazioni tutto
Le religioni
Le dottrine
E gli ideali
Senza alcuna eccezione
Hanno
Caspita traduzioni
Di un dialogo civile del direttivo come uno strumento per l'integrazione per la cooperazione tra gli esseri umani l'Islam
A affermato questo
Principio fondamentale della vita delle persone
Affermando con il Corano la saggezza della creazione quella di consentire troppo
Ai gruppi sociali
Di foto successi e di interagire quando
La conoscenza
Si fa riferimento coram però
Potrà essere raggiunta soltanto attraversa un incontro in calo dello stralcio lo scambio di opinioni
Che noi definiamo come scambio volta Dicorato infatti anche individuato condizioni perché esiste questo dialogo
E che richiedono la tolleranza la pace
E l'amore prevalere
Il principio
Ovvero il modo in cui si può venire a conoscenza e conoscere e dire degli altri rappresenta appunto un prerequisito alla costruzione vi è un sistema di integrazione ma anche sociale tra i popoli all'interazione questa che sicuramente condurrebbe a qualche forma di comprensione reciproca che alla fine si trasformerebbe in una forma di cooperazione
Operazione che avrebbe come obiettivo supremo quello giuridiche perseguire interessi comuni e creare
Delle parte conosciute per esempio
Diverso
Riscaldamento globale nella diffusione dell'AIDS aiuti ad le malattie non sono che esempi viventi delle minacce nei Comuni fare richiedono la cooperazione tra tutti i popoli del pianeta per affrontare dei pericoli e le minacce deve affrontare tutto
Cioè
Alla loro in questa realtà
Ecco l'importanza dell'integrazione sociale e culturale tra i popoli sulle entrambe le sponde del Mediterraneo
Questa interazione è diventata oggi
Nel bisogno urgente in particolare
Sullo sfondo di tutte le risorse idriche
E
Attraversa nel Medioriente
E in cui i pericoli ormai sono divenuti
Cronici e si sono diffusi in belle al di fuori del Medioriente non c'è dubbio infatti che le relazioni
Europei a causa della loro prossimità storica
Con culture arabe e non a nord del Mediterraneo
Sono particolarmente sensibili alla necessità di porre fine alle guerre i conflitti
Affrontate da dalla nostra Area comune i nostri popoli che hanno portato alla povertà la malattia ma
La perdita delle delle case
Agli sfollati tutela un senso di frustrazione disperati e dove continua l'occupazione finisce per prevalere senza di lui disperazione appunto e mancata fiducia nella giustizia Rames di Rieti e posso dirle che non sono stati sente incentivi
Di riforme economiche e sociali politiche
Eccone modelli progresso democratico
Ma prevale anche il sentimento che l'Occidente stia facendo pressione sulla Regione sapere a fare queste odierne che l'Occidente crede che la diffusione del terrorismo e si è dovuta alla mancanza del il processo di riforma invece
La verità è che la continua occupazioni ingiustizia
E interferenza da parte delle potenze regionali hanno tutte contribuite ad Accra fare i conflitti locali e abbiamo degli esempi in Libano in Palestina e in Iraq in Somalia e Sudan
In tutti questi casi ovviamente questo si ripercuote sulla democrazia e sulle i signori e signore nel caso dell'Arneo mediterranea non è possibile
Tracciare
Una linea di demarcazione fra culture produce
La cultura è lo strumento che in definitiva c'è
O l'essenza e le caratteristiche tra politica mentre la politica è capace di arricchire la cultura
Se le si consente vedi prosperare il Friuli espandersi in maniera orizzontale tra no politici
Quindi dobbiamo riconoscerlo grossi sforzi congruo non hanno avuto successo finora al fine di creare uno stato di interazione più tale profondamente
Comunità condizionamenti potrebbe arricchire la nostra vita su entrambe le sponde del Mediterraneo attraverso
La prevalenza di valori comuni e quindi future generazioni potrebbe utilizzare
E migliorare le loro comunità c'è è riuscito a servire meglio il mondo
Signori e signore
Che cosa dovrebbe fare tramite i nostri nazioni nostri Stati in una visione comune di un procedimento euro più
Promittente una missione che
Si approfondisca
Pensare naturale su entrambe le sponde del Mediterraneo e questo tocca
La colorato a mio avviso disagi e sensibili delle organizzazioni regionali all'
Nuovo nato a svolgere
Nel
Sostenere gli sforzi che possono apportare hanno interazione culturale sociali tra i nostri due popoli nell'interesse dell'umanità in genere quindi
Naturale tenerne sostanze onde svolgere un ruolo
Efficace nelle realizzare
Immagino un mondo
Moderno non è
Piccolo villaggio morbo vedo che può essere
Velocemente
Trasferito semplicemente con un tocco delle dita grazie
Ma la rivoluzione tecnologica e i progressi che sono stati realizzati nel settore delle fluttuazioni
Alla luce di tutto questo e sono certo che è la politicamente nessuna forma astratta
Nomade sia più una responsabilità soltanto Nicolucci piuttosto
è la responsabilità di chiunque
Sia ingranaggio tutti a
Influire sulla ritorno
Sia qui o sull'altra sponda del Mediterraneo i indipendentemente dalle sull'ordine pubblico
Da questo punto di vista pone dei problemi più importanti
Che hanno istituzionali
Qui nessuno se le Regioni
Il problema dei Medioriente quindi la necessità di creare un
Muro
Invece che di incombenze numero di comprensione tra l'est e l'Occidente
Quindi basandomi su questa
Condizione
Miliardi distinte di negli Stati arabi hanno proposto l'iniziativa di pace romana target è stata sottoscritta dal summit anarchico nel due mila due averne
Ed è stato successivamente riaffermata sanitaria per l'evidente questa iniziativa
A
Boston dove fornite che una soluzione
Pacifica
Del consultare avrebbero aiutato in questa iniziativa richiede
Ricorderete a tutti
Cantata negare agli avvocati bene la fondazione di uno Stato palestinese sovranazionale palestinese
Vogliamo soluzioni Giusto concordata problema dei rifugiati
Sulla risoluzione centonovantaquattro diversamente
Cambiamo il primo garanzia di sicurezza collettiva sottoscritta da tutti i Paesi arabi della regione nei confronti di essere
Quindi la firma il geometra ad aggiudicare a cena normalizzazione dei rapporti tra tutti i Paesi arabi
Questa
L'iniziativa ed altri tanto
Rappresenta una nuova opportunità di
Scambio culturale ridotte comunicazioni recidivo
Che si passerebbe non solo il sistema
Completo il Comune di relazioni
Sia a livello
Pubblico che ufficiale evidenti potrebbe opporre fine alle morti fenomeno dei rifugiati essenzialmente il relatore
Io quindi ringrazio tutti i suoi ritengo che il Presidente dell'Assemblea
Regionale
Della Campania per questo la gentile
Infatti io credo che in questo modo potremmo creare una nuova era di pace instabilità e di cooperazione che potrebbe
Sfruttare al meglio le capacità
Essere umano di agire per l'elemento della sua condizione anziché
Separare in
Diffondere quindi la felicità è invece veridicità
Venendo dopo il mio ringraziamento in particolare come dicevo il Presidente
Assemblea regionale della campagna per questo con il teste invito che mi ha consentito di incontrare
Per le sue parole soprattutto per all'auspicio perché venga
Quanto prima ha creato una condizione di pace nell'intera area del Mediterraneo
Invito il collega Felice Iossa
Che è già stato Presidente la Commissione speciale Mediterraneo del Consiglio regionale della Campania a prendere la parola
Sul tema Kant cantiere Mediterraneo prego
Le assemblee regionali
Possono fare molto per recuperare il ritardo con il quale l'Europa si è decisa ad affrontare il problema dei rapporti economici e politici con i Paesi della sponda sud dell'Europa
Un ritardo che grava tuttora e non accenna a scemare
Siamo in molti a parlare dei problemi del Mediterraneo
Ma sono pochi quelli che effettivamente ne fanno se ne fanno carico la mia stessa breve esperienza di Presidente di una Commissione speciale regionale della Campania
Per lo sviluppo del Mediterraneo testimonia di una volontà che stenta a tradursi in atti concreti
L'invito che mi è stato rivolto al Presidente del Consiglio regionale onorevole Alessandrina Lonardo che ringrazio per l'attenzione riservatami l'invito dicevo
Ad intervenire in questo autorevole consesso credo abbia il significato di una testimonianza per molti versi esaltante
Per ciò che siamo riusciti a fare ma nello stesso tempo disarmante per l'esito finale che è stato riservato alla stessa Commissione che dopo meno di due anni è stata addirittura sorpresa
Come Presidente dalla Commissione speciale per lo sviluppo del Mediterraneo della Regione Campania farò solo poche osservazioni frutto della mia breve ma intensa esperienza alla guida di questo organismo regionale
La prima osservazione
è che intorno al tema del Mediterraneo si è sviluppata nel corso degli anni una rete di iniziative promosse spontaneamente da istituzioni soggetti privati
Organizzazioni non profit a spunto culturale comunitario iniziative il più delle volte utili molte altre sul web qua a oltre volte addirittura dannose
Mi sono reso conto dunque
Che in questa situazione quello che toccava fare ad una istituzione privilegiata per la sua posizione per la sua vocazione come la Regione Campania non era tanto un'altra iniziativa da aggiungere a quelli esistenti ma avviare una sorte di censimento di quelle che attive e tentare un coordinamento possibile una più efficace e razionale finalizzazione sulla base di quelle che erano le effettive esigenze dei Paesi destinatari dell'azione
Ho aperto così una sorte di cantiere che ha consentito inizialmente di esplorare il territorio interessato al tema e poi ha cercato di componenti aree quelle iniziative più corrispondenti alle attese dei Paesi interessati
Tutto il lavoro svolto è stato pubblicato dalla Presidenza del Consiglio regionale e in un forum che è stato distribuito tra i presenti intitolato appunto cantiere mediterraneo
In esso troverete le linee di un possibile programma di intervento messo in campo dalla Regione Campania che si è sforzato soprattutto di individuare
I filoni di maggiore interesse per i Paesi della sponda sud del Mediterraneo
E nello stesso tempo di maggiore interesse per la stessa Comunità regionale della Campania e dell'intero Mezzogiorno
Le linee di intervento e che sono state privilegiato hanno riguardato il settore della logistica quello della internazionalizzazione della piccola e media impresa dalla Campania
La cooperazione e lo sviluppo dell'assistenza sanitaria
Ed infine la cooperazione l'interscambio nel settore della ricerca scientifica ed applicata
Al di là delle linee di sviluppo tratteggiate quello qui emerge con forza
Dall'esperienza del cantiere campano è la necessità di un soggetto istituzionale che svolto la funzione di attrattore
Delle iniziative liberamente proposto e di promotore e sollecitato ore dei quelle ritenute particolarmente significative per la collaborazione e lo sviluppo della rete di rapporti con i Paesi interessati
E che proprio su questo punto che le istituzioni possono svolgere un ruolo decisivo e fondamentale
Il ruolo dell'unico soggetto abilitato a valutare le iniziative poste in essere
Dai soggetti più disparati per soddisfare una domanda che dire dai Paesi delle popolazioni interessate
Spostando l'attenzione a livello locale a quello più generale direi che la prima conclusione riguarda l'istituzione tutti i livelli istituzioni che devono compiere scelte attente alle effettive esigenze dei Paesi in via di sviluppo
Mi conforta in questa mia convinzione il pensiero e di un grande uomo di Stato francese che non è l'attuale Presidente francese Nicolas Sarkozy
Ribalta ormai alla cronaca di tutti i giorni mai de Carpi sani
Noto alle cronache degli anni ottanta ed ICAR Pisani già commissario europeo dell'ottantuno ha sostenuto che le grandi unità produttive
I tanti progetti le opere faraoniche hanno assecondato le ambizioni degli Stati gli abiti di prestigio hanno sorretto le classi dirigenti
Hanno dato occasioni di profitto talvolta o anche di lavoro per le imprese dei donatori
Dissi piccole dighe
Valgono più di una grande s preparano il momento in cui la grande sarà possibile
Di qui l'importanza dei micro i progetti concepiti in loco a differenza di delle grandi opere progettate negli studi di Roma o di Bruxelles che finiscono per favorire il cooperante non lo sviluppo
L'Europa
Nel corso di questi anni ha fatto nel Mediterraneo e per il Mediterraneo quello che l'Italia ha fatto nelle regioni meridionali una politica di investimenti che è servita più a chi la proponeva che a chi la riceve l'IVA
Ebbene proprio in questa ottica una stabile vita e di collaborazione fra lei è sempre lei regionali si presenta come l'unico antidoto contro le politiche calato dall'alto
La vicinanza delle assemblee diretti interessati delle popolazioni che esse rappresentano può rappresentare decisiva
E può essere decisiva nelle scelte che i tanti progetti ideati finanziate l'Unione sia cinque racconto del prossimo futuro
La seconda osservazione riguarda il merito dei problemi che abbiamo individuato con le iniziative del cantiere campano
Per favorire lo sviluppo dei paesi della sponda sud si tratta di iniziative che affrontano gli squilibri economici e territoriali
E di connessi fenomeni di globalizzazione il problema che abbiamo di fronte riguarda l'estinzione dei fenomeni di povertà
A livello mondiale nonché lo stato delle disuguaglianze fra gli stessi Paesi del Mediterraneo in particolare gli effetti dei movimenti internazionali dei capitali e dei flussi migratori
Anche questo tema porta a riflettere su quanto sia stato fatto finora
Dall'Europa per le spese in quali garanzie dei suoi stessi Stati membri e quanto sia stato fatto dall'Europa unita per i Paesi in via di sviluppo per quanto riguarda gli squilibri interni
Non è facile capire quali frutti abbia dato finora la politica degli investimenti nelle regioni dell'Europa meridionale quello che è certo
E che le regioni più ricche appaiono anche nell'Europa quindici membri concentrate nelle aree centrali dell'Unione
Lungo l'asse che collega il centro nord d'Italia e Paesi del centro d'Europa mentre quelli più povere investono concentrate alla periferia dell'Unione
La cosa che più colpisce è che l'Unione allargata a venticinque
Registra tassi di sviluppo più elevati
Nei nuovi Stati membri mentre mezzogiorno d'Italia e Germania orientali insieme ad altre arie minore della Gran Bretagna
Il tasso di crescita risulta molto inferiore a quello medio comunitario insomma
Dopo anni di politica europea il Mezzogiorno italiano rimane sembra i margini dal processo di crescita dell'Unione
Questo per quello che riguarda gli squilibri interni
Se guardiamo invece agli squilibri esterni fra Europa e paesi del Mediterraneo possiamo rilevare che a dieci anni di distanza dagli accordi del Barcellona del mille novecentonovantacinque di convergenza non si può certo parlare
Il processo avviato nel novantacinque e avanzato piuttosto sul fronte culturale che su quello economico
Rispetto ai Paesi mediterranei del nord la Francia Italia Spagna e Portogallo i Paesi del sud o come Marocco Egitto Siria e Giordania presentano un prototipo procapite è cinque volte inferiore
Le esportazioni dell'Europa verso i Paesi del Mediterraneo costituiscono solo il due virgola tre per cento del totale
Il flusso di merci e capitali che secondo gli accordi di Barcellona sarebbero dovuti aumentarle sono rimasti modesti
L'unica cosa che è cresciuta è stata alla popolazione e i flussi migratori come si vede la politica per lo sviluppo del Mediterraneo non ha brillato finora per i risultati raggiunti
L'idea di far nascere un soggetto politico nuovo ed autorevole come il coordinamento delle Assemblee regionali può rappresentare oggettivamente una svolta nella politica economica ed europea dei prossimi anni
Non basta però a ospitare alla nascita di un soggetto nuovo
Per ottenere una risposta efficace alla soluzione dei tanti problemi aperti occorre anche in questo caso pensare a dotare le ha sempre zonali di strumenti e di risorse per la politica che si vuole mettere in campo
Una misura essenziale
Per rendere efficace il coordinamento delle Assemblee regionali
Sarebbe la individuazione di una figura istituzionale da responsabilizzare in ogni regione per l'interloquire sui problemi che riguardano le relazioni degli scambi internazionali riguardanti la propria Regione
La soluzione più logica sarebbe l'adozione di un provvedimento che impegnasse tutti i Paesi del bacino a dotarsi di un assessorato regionale allo sviluppo del Mediterraneo un provvedimento che potrebbe essere assunto già in questa occasione
Con l'approvazione di un ordine del giorno politicamente vincolante per tutti i Paesi aderenti all'iniziativa
La terza osservazione di carattere più generale
E riguarda le ragioni di fondo della debolezza della politica mediterranea dell'Unione europea tra queste ragioni un peso rilevante l'hanno avuto gli interessi coloniali dalla Francia dell'Inghilterra
Per tutelare questi interessi
L'Europa prima di occuparsi del Mediterraneo si è dovuto occupare dei Paesi dell'Africa francofona e poi quella del Comune dopo l'ingresso dell'Inghilterra nella Comunità europea del mille novecentosettantacinque
Bisognerà tentare una decina di anni
Fino al mille novecentottantasei dopo l'ingresso di cresce la Spagna e Portogallo perché l'Europa cominciasse ad occuparsi concretamente anche dei Paesi del Mediterraneo oggi
La politica mediterranea dell'Europa ma per intanto corpo sotto forma di relazioni economiche e culturali con la fascia dei Paesi patta messe per i quali si pensa di intensificare ogni forma di Scampia
Ma l'allargamento ai Paesi dell'est Spaggiari apprendo tutto un muovo potenziale conflitto tra gli interessi strategici dalla fascia assurdo con quelli delle aree del nord dell'est europeo
è su questo aspetto credo dovrà concentrarsi prioritariamente a mente l'attenzione delle Assemblee regionali dei Paesi del Mediterraneo
Il Mediterraneo è
Un interesse strategico vero dell'Europa o è solo uno dei tanti problemi che interessa sono alcuni Paesi ma non necessariamente tutto all'Unione
La risposta a questo interrogativo potrebbe venire da una decisione dell'Unione europea
Che riconoscesse nel coordinamento delle Assemblee regionali un soggetto istituzionale proprio per la sua politica di apertura e sostegno allo sviluppo del Mediterraneo una tale decisione
Implicherebbe laici individuazione di competenze specifiche dell'assegnazione di un ruolo specifico nell'ambito degli organismi che si occupano per conto dell'Europa
Dei problemi di cooperazione allo sviluppo verso i Paesi del bacino del Mediterraneo solo questi pochi punti sui quali avevo interessa richiamare lavoro Asstra attenzione
E spero che le conclusioni di questo importante convegno la presenza del Presidente del Senato
Avrà l'astratta ad un Tibet esso impegno dell'Europa spesso i problemi titolo aperti dello sviluppo del Paesi del Mediterraneo grazie
Grazie collega Iossa per
Il suo contributo desidero adesso
Chiamare
Con tanta simpatia e amicizia il
Presidente del Senato
Franco Marini per
Per ringraziarlo di cuore
Nell'essere qui in mezzo a noi e quindi il suo
Cita tanto onore che credo e condiviso dall'intera Assemblea
Grazie per questo suo contributo
Macchinari
Amici cari amici autorità
Voglio esprimere
Innanzitutto alla Presidente Sandra Lonardo un grazie sentito per aver voluto promuovere
Questo convegno e per l'invito che mi ha cortesemente rivolto
Ho molto apprezzato in pochi interventi che sono riuscito ad ascoltare
Di dei relatori che mi hanno preceduto per perché sono pieni di spunti di interesse a qualcuna di esse mi riferirò
Nel corso del mio intervento
I temi affrontati debbo dire che ripropongono con forza la necessità di creare le condizioni
Per una politica rivolta allo sviluppo e alla valorizzazione dell'area del Mediterraneo nel suo complesso
Che si affianchi gradualmente alle politiche di cooperazioni già esistenti tra l'Europa
E i Paesi che si affacciano sulle diverse sponde del Mediterraneo
L'interesse dell'Italia mi sembra così evidente
Così nelle cose che non non mi pare necessario il soffermarsi su quest'argomento
Tra gli ultimi avvenimenti
è importante
Che il Presidente francese Sarkozy nel suo programma di Governo abbia fatto esplicito riferimento
Per il passato e per la Francia non era stato sempre così a questi temi
Al rilancio di una politica me ridere mediterranea dell'Unione e a quello della creazione di una Unione mediterranea
Mi pare un ulteriore segnale dei cambiamenti che devono maturare
Con un ripensamento complessivo delle privo Rita geopolitiche genera economico dell'Europa
Verso quest'area cruciale
Per il vecchio continente
Ma anche
Per l'intero pianeta e io qui voglio dire all'ultimo dei relatori che ho ascoltato con molto interesse
Che forse se guardiamo all'Europa i suoi cambiamenti con l'allargamento in quest'ultimo periodo
La domanda illegittima se tutta l'Europa possa essere interessata economicamente e magari allo stesso modo a quest'area di questo grande rilievo di cui parliamo oggi
E forse ci sono interessi a scala diversa
Rispetto alla larghezza dei Paesi che costituiscono l'Unione
Io però voglio sottolineare che almeno sul piano strategico e politico
Per il ruolo politico dell'Unione del futuro
Beh nessuno
Dei Paesi che la compongono può pensare che quest'area così centrale per gli equilibri mondiali non sia un interesse innanzitutto dell'Europa dell'Unione tutta quanta assieme che deve sviluppare politiche adeguate
è importante anche avere consapevolezza dei profondi legami culturali e del gran numero di relazione
Che da millenni
Certo anche contrasti in forti ma rapporti
Però sappiamo che anche uniscono le varie sponde del Mediterraneo noi sappiamo che
Perfino tra tra le persone
è impossibile il dialogo quando il rapporto non esiste
Ma anche quando la storia ha avuto alti e bassi a volte drammatici il rapporto dell'interscambio anche culturale c'è sempre stato
Quindi io mi sfilo dall'idea del contrasto di civiltà ineluttabile e dico che proprio la conoscenza della storia del Mediterraneo e dei suoi Paesi
Ci può dire che insomma le influenze ci sono state anche nei momenti di difficoltà e che questo filo possa essere ripreso positivamente
Dell'interesse della politica europea e di un equilibrio mondiale al quale aspiriamo tutti
Ecco questo offre opportunità straordinarie da sviluppare con un'azione politica
Che sia concreta e continua due cose che nel passato per l'Europa rispetto al Mediterraneo non è che siano state sviluppate con serietà
Un'azione politica
Che con linee di indirizzo strategiche fissata a livello nazionale ed europeo
Si muova poi anche dal basso attraverso la cooperazione dei poteri locali delle regioni e delle città che si affacciano sulle sponte
Di questo mare che a me piace chiamare ancora nostro nostro di tutti assieme
Non
Di un Paese dominante nostro proprio per le culture che vi abbiamo praticato e sviluppato
Penso
Per dire qualcosa di concreto ad una possibile gestione più forti e più comune dei fenomeni migratori questo è un dovere del mercato del lavoro
Alla tutela di un ambiente straordinario messo in pericolo come tanti anni dai cambiamenti che il nostro pianeta vive
Al dialogo tra le diverse culture
Che deve essere possibile per le cose che ho già richiamato allo sviluppo sociale alla capacità di far fronte alla globalizzazione dell'economia e di tutelare
Poi tutti quanti assieme le nostre produzioni mediterranee
Abbiamo di fronte
La grande sfida di creare un mercato del lavoro del bacino del Mediterraneo con politiche della formazione e dell'occupazione capaci di coniugare necessità
Ed opportunità per milioni di giovani donne e uomini delle due sponde
Così pure penso al contributo che il dialogo culturale nel Mediterraneo può offrire
Per porre condizioni di stabilità di pace di sicurezza nell'intera regione e non solo per superare lo scontro tra fondamentalismi che ci sono non da una parte sola tra l'altro a voi
Che forse per vastità noi insomma possiamo anche dire
Che aree più ristretta di questi fondamentalismi ma anche nel nostro Paese ci sono ci sono nel rapporto con gli altri basti pensare
All'atteggiamento che qualche volta
Si riscontra nel nostro Paese rispetta i lavoratori migranti
Proprio in un Paese come il nostro che nella sua storia conosciuta cose di straordinaria entità di passaggi dal nostro verso altri punti
Del mondo che viviamo e di condizioni simile anche di scolarità e di preparazione dei nostri nonni che varcavano cioè hanno rispetto a chi oggi
Viene nel nostro Paese e la cosa che più deve essere marcata rispetto a questi fenomeni che ci sono in Italia
Che noi abbiamo estremo bisogno
Probabilmente come l'aveva all'inizio del Novecento degli Stati Uniti che assorbivano manovalanza del lavoro non qualificato dall'Italia
Oggi la nostra industria in molti settori ha bisogno di lavoratori extracomunitari
Nella stessa maniera forse addirittura più forte vi farei l'elenco
Dei settori industriali italiani grazie fermano senza la presenza di questi lavoratori stranieri ed i settori anche in altre attività produttive penso all'agricoltura
All'agricoltura specializzata ricca della Piana di vittoria di alcune aree del Mezzogiorno
Ecco
Un certo orgoglio debbo dire
Che al Senato della Repubblica
Dove naturalmente
Il problema della velocità delle decisioni qualche volta viene posto in maniera che a me fa sorridere
Perché è un Senato che e di Desio quasi metà metà quindi gestire anche l'attività è complicato perché ci sono strumenti che possono essere usato per ritardare l'attività legislativa
Ma le ultime dove leggero penultimo insomma due leggi importanti approvate dal Senato e che ora sono la Camera
Una riguarda la sicurezza dei lavoratori sui posti di lavoro fortemente innovativa voluta dal Presidente della Repubblica con molte dichiarazioni
Che ha innovato in maniera fondamentale è un'altra più limitata contro il caporalato Thierry spuntato nella gestione del mercato del lavoro in particolare il Mezzogiorno
Una norma molto rigida
Che sarà un impegno anche per le nostre forze dell'ordine che vedo qui presente nella loro applicazione ma una legge di civiltà che affronta proprio questo problema che un Paese civile come il nostro deve cercare di eliminare
Potenzialità eccezionali emergono da questa nuova centralità del Mediterraneo di cui si è parlato anche qui negli scambi commerciali tra l'Europa e l'Asia
E fa l'Asia e il continente americano dopo cinquecento anni di passando dal Mediterraneo
E voglio sottolineare in proposito che i porti del Mediterraneo sono tornati ad essere i traguardi naturali delle rotte delle navi provenienti dall'Italia alla Cina dal Giappone
Secondo statistiche aggiornate contermine era che oggi transitano nel Mediterraneo
Sono quattro volte superiore rispetto al novanta e saranno cinque volte superiore al due mila e dieci tra qualche anno
Un altro versante sul quale rinnovare l'impegno di tutti è quello dei sistemi amministrativi ed istituzionali
Sui quali incidere attraverso misure di semplificazione di democratizzazione
Come credo so che avete approfondito ieri nella prima sessione del convegno
La crescita sociale ed economico dell'area passa attraverso lo sviluppo e il consolidamento delle democrazie anche questo è un punto che voglio sottolineare nei Paesi del Mediterraneo
Attraverso la crème perché è sempre così è stato nella storia dell'uomo e una condizione la democrazia anche per lo sviluppo
Attraverso la creazione di una rete di scambi di esperienze e di buone prassi a cominciare da quanto avviene a livello locale nel governo delle città e delle comunità regionali
L'Assemblea parlamentare euromediterranea la cui nascita Alitalia ha dato un decisivi impulso nel due mila e tre
Potrebbe per esempio diventare un luogo di confronto e di dialogo
Cui far partecipare oltre agli attuali parlamentari nazionali ed europei anche esponenti delle Assemblee legislative locali a partire da quella regionale
Un incontro come quello di questi giorni è un momento prezioso per sviluppare una riflessione sulla qualità delle nostre democrazie dei nostri sistemi di governo per la moltiplicazione delle relazioni delle stesse Assemblee rappresentative regionali e locali
La tendenza dei nostri Stati verso articolazioni federali o comunque al regionalismo avanzato
è il segno di una diffusa esigenza
Di avvicinare i livelli di governo e delle scelte pubbliche quanto più possibile alle comunità territoriali
Prossime ai cittadini e alle loro esigenze quotidiane
Per dirla in breve i nostri sistemi di governo devono essere sempre più ispirati al principio di sussidiarietà
Sia nelle relazioni tra i livelli
Di governo centrali e locali
Sia nei rapporti fra pubblico e privato cioè tra sistemi pubblici e la società civile organizzata
Verso la quale bisogna allargare momenti di partecipazione alle decisioni che riguardano tutti
Una valorizzazione più forte del tessuto dei governi locali che corrisponde anche
Ad un'aspirazione democratica profonda
Presente in tutte le nostre società può davvero fare del bacino mediterraneo uno spazio di libertà di sicurezza di mobilità di prosperità economica
E nella prospettiva di pace e di sviluppo perché non c'è alternativa questo obiettivo per i nostri Paesi altrimenti sarebbe la frammentazione
E l'aumento non controllato dell'insicurezza
I Governi regionali e locali insieme alla società civile devono avere l'ambizione di divenire i protagonisti del cammino che deve ancora compiersi per realizzare fino in fondo gli obiettivi di Barcellona
Dai quali siamo abbastanza lontani la cooperazione decentrata che negli ultimi anni è stata individuata come strumento privilegiato anche all'interno delle politiche di sviluppo dell'unione europea
Si è tradotto in esperienze interessanti e di successo come il programma di scambi tra i giovani o i programmi per la tutela del patrimonio culturale dei terraneo
Occorre però fare di più sul piano strutturale su iniziativa politica e progettuale delle istituzioni locali perciò voluto ringraziare la presidente la signora Lonardo la Presidente del consiglio regionale dalla Campania e tutti voi
Per questa iniziativa che segna l'intelligente comprensione di un punto centrale dell'interesse del Paese
Iniziative che affronti i problemi legati
Alle specificità dei territori nella prospettiva di una collaborazione politica economica e culturale più vicina ai cittadini
Anche il dialogo diretto tra gli eletti
Tra i rappresentanti politici dei popoli dei nostri paesi deve superare la ritualità di certe occasioni
E divenire un momento strutturato di confronto e di progettualità concreta per lo sviluppo delle nostre società in questa prospettiva per quanto mi riguarda ho voluto fare la mia prima
Missione all'estero nel corso dell'anno che abbiamo dietro le spalle
Come Presidente del Senato proprio ad Algeri
Paese interessante complesse o ma importante dell'area del Mediterraneo su invito del Presidente del Consiglio della nazione di Algeria un organo direttamente rappresentativo delle realtà territoriali di quel Paese
E abbiamo avviato insieme un confronto concreto fatto anche di strumenti di collaborazione amministrativa tra le nostre istituzioni e quindi con il Senato della Repubblica
Anche in Italia
Dopo anni di confronto parlamentare di dibattito costituzionale
Sono a mio avviso maturi i tempi per delineare una riforma del bicameralismo perfetto
Come abbiamo e per trasformare il Senato nella Camera rappresentativa delle regioni e dei governi locali questo io spero possiamo vedere
Dei punti di movimento anche presto
Ho già formulato questo mio convincimento diverso occasione credo che in questa legislatura potrebbero arrivare a conclusioni il percorso del federalismo fiscale e anche quello del bilanciamento dei poteri tra centro e periferia
Con un forte protagonismo delle Regioni e delle autonomie locali
La cooperazione all'interno del bacino del Mediterraneo pone senza dubbio problemi complessi assolutamente peculiari che hanno bisogno di ricerca di studio
Di iniziativa per questo però essa è importante che questi problemi vengano affrontati dalla politica
Una politica capace di rappresentare la realtà di governarla assumendo la responsabilità di decisioni concrete
Con il gradualismo necessario ma con determinazione e continuità e su questo ultimo punto
Voglio fare
Due sottolineature più operative che mi stanno particolarmente a cuore
La prima
è legata
Alla nostra situazione di rapporti politici
Noi
Abbiamo messo in piedi un bipolarismo che sprezzo ha spesso e criticato io credo che non si possa tornare indietro
Perché abbiamo bisogno noi altri Paesi di assicurare un possibile
Più veloce possibile ricambio dei gruppi dirigenti
In particolare alla guida del Paese
E noi che veniamo da una lunga storia di sistemi proporzionali sappiamo sarebbe facile dimostrarlo che l'assetto bipolare aiuta questo ricambio o dovrebbe aiutare
Il nostro molti limiti di coesione tra i due schieramenti ma comunque il sistema bipolare io credo che non dobbiamo abbandonarlo
Noi viviamo un periodo complicato anche perché i cittadini per esempio ci hanno
Hanno eletto legittimamente un Senato dove i due schieramenti di questo bipolarismo sono
Insomma più o meno
Sullo stesso piano parliamo di uno dunque tra gli eletti in più
Lasciamo stare l'impegno che questo richieda al Presidente del Senato ma quello uno deve essere addestrati no
è del tutto naturale chiunque fissare perché
Tra gli eletti uno schieramento a due voti in più dell'altro visto che il Presidente non vota giustamente dovendo assicurare una rappresentatività unitaria della istituzione
E allora
Io però debbo dire che se guardo ormai un anno più di un anno
De azione di in questa Camera con questi equilibri noi abbiamo fatto moltissime cose le ultime due delle ore chiamate prima
E io che dissi già nel mio discorso di insediamento qua
E
Di questa cosa sono profondamente convinto
Perché il bipolarismo si contrasta la politica e vivace ci possono essere confronti anche aspri pelo dissi allora e ripeto oggi
Con la soddisfazione di aver visto in condizioni difficili che quest'idea qualche volta camminato
Beh dinanzi nel anche nel bipolarismo con programmi del Governo diversi andati alle elezioni quando emerge con chiarezza un punto
Che rimarca l'interesse generale del Paese
C'è un punto che riguarda l'Italia ha tolta potrei fare degli esempi anche di questi giorni
Badate il Bilbao anche il bipolarismo anche equilibri parlamentari così complessi dovrebbero essere capace però dinanzi all'interesse chiaro del del Paese di fermarsi un attimo di lavorare assieme
Di approvare una legge asset
Questo è un valore della politica e tocca anche assieme ad altri aspetti che stiamo affrontando il rapporto della politica con il cittadino
E io
Non sono
Del tutto pessimista i problemi sono complesse perché ho visto in alcune situazioni che questa possibilità con la determinazione e la pazienza messi assieme possono andare avanti
Insomma sapendo voi dovete sapere che un
Do un'alleanza o un polloni chiamai due porte che
Basta lo l'utilizzo non
Dieci euro del Regolamento della Camera del Senato se voi euro non fanno fare nulla quando la Camera divisa a metà è possibile questo io non solo visto
Pochi giorni ho sperimentato pochissimi in questo anno e due o tre mesi però c'è bene non è stato usato in maniera distruttiva
Dove sta perché in alcuni momenti c'è stato ma
Capacità di andare avanti da assumere come centrale di interesse nazionale
E
Io spesso mi pongo i problemi
Di quello che può dire il Presidente della Camera infranto sulle questioni politiche quello che non può dire
La mia tentazione data la mia esperienza passata che sono stato per tanti anni uomo di partito uomo si era
Insomma la tentazione di entrarci dentro
Non la può e non sempre ma qui o una bella pollo voglio sottolineare e concludo
Proprio con l'occhio
Alle scelte concrete per i temi e le prospettive di questo nostro incontro
Seri e vero e nessuno lo nega
Che oggi l'aria mediterranea e mediorientale
Uno forse oggi il punto di maggiore impatto strategico
Per le politiche europee è certamente ma mondiale
Se questo è vero e se è vero che l'Europa ho citato Sarkozy prima che pure ha guardato con enorme interesse all'allargamento al nord che abbiamo accettato tolti
è che io ritengo Stato sia stato un fatto positivo
Questa è un'OPA oggi a un'enorme interesse verso quest'area politico ma non solo ci sono prospettive economiche per l'Europa straordinarie e per Paesi
Che sono qui nella sponda nord
E geograficamente più strutturalmente per come è fatta l'Italia immersa dentro questo mare
Noi siamo come italiani come Italia dentro l'Europa non solo noi ma noi centralmente noi siamo di fronte ad un'occasione storica per il nostro Mezzogiorno
Che passerà
In questi decenni poi forse non ci sarà più perché trova altre vie di soluzione
Perché quando nell'economia della politica cioè l'urgenza di una soluzione o la fronda chi è in condizioni migliori oppure ad affrontare un'altra Idro Leo l'Italia geograficamente al centro di questa
Ripresa dell'area mediterranea ripresa straordinaria di traffici di interessi economici i Paesi del Nord Africa tutta l'area che abbiamo di fronte dei passi avanti li stanno facendo le faranno di più
Perché scolarità capacità se volete parziale di accumulazione si stanno sviluppando anche lì quindi Paesi che cambiano con grandi problemi ma cambiano e saranno opportunità economiche per l'Europa e per l'Italia
L'azienda europea finlandese o svedese o tedesca che guarda stabilmente strutturalmente al lo sviluppo del Nord Africa di tutta l'area mediterranea
Vede l'Italia come il punto di aggregazione di passaggio destabilizzazione per
I rapporti in quella direzione
Ho voluto dire questo per dire che tra le priorità
Dello Stato italiano di chi guida la politica il governo del nostro Paese oggi
Più di ieri diventa forte una raccomandazione che Pasquale Saraceno
Ora dei meridionalisti
Non lontanissimo
O sbaglio trent'anni fa trentacinque loro più o meno siamo in quota diceva guardate in più per il Mezzogiorno assolutamente indispensabile prevalente Ciccio diceva allora
è il
Dare all'impresa che sta ovvero al collocarsi al Mezzogiorno servizi esteri nei che abbiano l'efficacia
E i costi di quelle del nord Italia ora dico dalla Francia
O della Spagna
L'esigenza di dotare il nostro Mezzogiorno di infrastrutture tutte
Che siano efficaci ed efficienti penso a tutta l'area dei trasporti dagli aeroporti le ferrovie alle strade
Alle telecomunicazioni al credito
Queste cose debbono essere competitive con quelle di altre aree
Perché l'economia con Rossi e tutte le leggi del mercato conosce altre sollecitazioni l'unica cosa che noi si può chiedere la solidarietà verso i più deboli
Perché per definizione l'economia questo problema non si propone è forse Giotto che non troppo e allora se malgrado dei convenienza a spostarsi in quei Campania o altrove nel Mezzogiorno
Sono una dopo l'altra tutte visibili se no ci sono le condizioni economiche per poterlo fare per l'impresa va dall'altra parte forse gli basta a Milano o Busto Arsizio
Nella visione di una grande Europa che vada data al mare del nord fino al Mediterraneo
Questa è una priorità
Priorità vuol dire che non è che si può cancellare in politica tutto l'altro e fare solo questo per età vuol dire che tra le tre il quattro cinque quelle che sono scelte che è un Governo deve mettere davanti alle sue preoccupazioni c'è anche queste
Perché altrimenti malgrado in tutti gli sforzi gli ultimi dati ci dicono che malgrado quello che si fa il Mezzogiorno si stari allargando
Così vitali allargando e noi abbiamo un'occasione storica dopo tanti anni da dover cogliere
Da questo convegno io
Lo faccio qualche volta ma insomma voglio fissare questo punto tra le priorità tra gli interessi prioritari tale prospettive che il
Il nostro Paese deve porsi è quello di
Migliorare l'ambiente che sta attorno all'attività produttiva nel nostro Mezzogiorno questo per quanto mi riguarda è una sottolineatura che voglio lasciare a questo vostro
è importante cioè interessantissimo convegno grazie Presidente
Desidero
Esprimere
La gratitudine e mia personale
Assieme a quella del Presidente Tesini nella sua qualità di Presidente nazionale della Conferenza e naturalmente
Alla Regione Campania
Che rappresentata dalla signora Lonardo
E che in questo momento
Produrrà il suo ringraziamento ufficiale
Al presidente Marini
Per come ha voluto sottolineare l'importanza del dialogo
In tutte le direzioni compreso quello del Parlamento nazionale grazie Presidente grazie Presidente
Mentre lei ha volevo ringraziare in modo particolare il presidente e del Senato
Franco Marini perché oggi la seduta con la sua presenza testimoniata l'attenzione che pone al dialogo
Tra i popoli per una migliore cooperazione non solo la sua presenza qui oggi Presidente testimonia l'attenzione che le istituzioni nazionali
Pongo no a questa Regione Campania a cominciare dal Presidente Napolitano anche in linea con la seconda carica dello Stato
E e mi auguro che questo possa essere da sprone per una sempre migliore in collaborazione interistituzionale
Soltanto insieme e non da soli possiamo risolvere i tanti problemi che ci sono nella nostra terra e guardare poi
All'Europa in quanto tale con queste incontro di oggi
Noi abbiamo
Iniziata grazie al Presidente Tesini che voglia ancora ringraziare perché la conferenza
Dei presidenti
Delle Assemblee legislative d'Italia che a data la possibilità di essere qui Napoli città che appaia abbiamo detto ieri né continueremo quali Presidente tendine con il Presidente del TAR è perché come addetta e la Presidente è del Senato ma come linea esaltante attraversa una migliore una ieri dialogo collaborazione tra le Regioni e con le Regioni a con lo Stato che possiamo avere i migliori risultati
Quindi
Lei candidiamo a Napoli anche per l'anno prossimo ad un incontra che possa portare già dei risultati perché ne dobbiamo incontrarci parlare
Attraversa prima le nostre Regioni appai quelle regioni ignorata e quindi io ringrazio il presidente Straub che era qui ieri e lascia i saluti al presidente Marini affinché possiamo
Ha premesso dichiarava tarpare nelle altre regioni d'Italia in quest'anno a portare i primi risultati l'anno prossimo qui a Napoli quindi grazie capelli voleva a portarla anche saluti Presidente ringraziarla a ringraziare i pre i denti delle varie Regioni che sono qui la varianti sa Presidente la Basilicata Alessandro Tesini presidente della a Trentino ed è la nostra Assemblea contenente l'Assemblea dei Presidenti di Italia Massimo Pineschi presidenti dell'Appia
E tardano inchini Presidente la Toscana Pietro Pepe chiappe seduta questa sessione di oggi Presidente della Puglia
Dario Pallaro Presidente principale che la di trenta Giacomo Renzetti anziché Presidente la Liguria parla
Alberta tesserini vicepresidente del Veneto Enzo Lucchini Vicepresidente Lombardia David Favia vicepresidente delle Marche e l'onorevole Paola Bronte L'Arena elefante lasciati questa Europa
Grazie per essere qui la parola fine votiamo di fare
è buona
Sì o no un pensierino ed a Napoli una
Piccola scultura
Realizzata appositamente per l'incontro di oggi dall'artista napoletano lei Vespa ospita colleghe rappresenta rappresenta
Caradonna
Ebbene
Sofferenza dicevo ieri
All'idea e riscatto rappresentano a Fazio Carmine quella spensierata stiamo ad avere riscattarsi tutti insieme la ringrazio da vera di questa presenza oggi
Siano
Allora ci sarà pronta una maggio da me lo farà il Presidente Pepe grazie
Alla comunico all'Assemblea
La conclusione della seconda sessione
Riprenderemo i lavori alle ore quattordici e quindici mi raccomando la puntualità per consentire a tutti prenotati
Di poter parlare
Grazie di nuovo al Presidente Marini
Per essere stato in mezzo al guado
Grazie
Buongiorno possiamo dare inizio
Alla terza sessione
Del meeting il ruolo delle Assemblee regionali per l'integrazione economica del grande
Mediterraneo sono risolutivi vicepresidente del
Consiglio regionale della Lombardia
A me
Ed altro il compito di presiedere questa speranza sessione
Sull'ordine dei lavori il dottor Artioli per impedimento sopraggiunto non può partecipare salutiamo la vicepresidente del Parlamento che è stimata di Ascanio che
Testé arrivata e poi prenderà posto sul tavolo
Quindi devo anche comunicare che Mohamed cioè by i governatori Casablanca per un infortunio lieve non ha non può intervenire a supporto interverrà l'ambasciatore in Italia del Marocco per il resto il programma si svolgerà esattamente come
Come indicato
Ci riuniamo qui a Napoli luogo significativo degli scambi tra le due sponde del Mediterraneo per un meeting che si sta rivelando una tappa importante una svolta decisiva verso una nuova consapevolezza
Chi vuole concludere condurre all'operatività riguarda un tema riportata epocale
Il mondo che cambia velocemente la globalizzazione l'avanzata dell'est asiatico impongono all'Europa all'Italia iniziative e probabilmente una nuova identità culturale
L'Europa deve tornare a pensarsi come crocevia strategico luogo composto a Belgrado Ennio e continente in via di scambio al centro capace di produrre
Opportunità il metodo e quello del dialogo l'abbiamo potuto evincere
Quindi e
Apprezzare dagli interventi dei relatori che si sono succeduti nella giornata di giovedì pomeriggio e di stamattina continui amo su questa falsariga
Continuiamo con il primo intervento
Chiede al professor abbia appunto da chiedersi da me ed
Cattedratico di Economia dell'Università di Parigi e membro della conference detti evidenti storiche della mediterranee su poco francese prego professore
Grazie
Grazie
Grazie signor Presidente
Vorrei innanzitutto signore e signori
Ringraziare
La signora Lonardo Presidente
Dell'Assemblea regionale della Campania di aver militato
Vorrei
Altresì
Dire che
Al di là della mia funzioni attuale di docente all'Università di Parigi
Per molti anni trent'anni quindi per molto tempo ho esercitato delle funzioni di rappresentante dell'Algeria in varie manifestazioni
Per gli arsenali
Del nuovo ordine economico internazionale fino alla Conferenza di Barcellona questo dovrebbe mettermi nella posizione modestamente Dini
Fornire un contributo un po'più concreto alle titolo che è stato apposto a al discorso che mi accingo a presentarvi e cioè la convergenza altera le due rive del Mediterraneo ho rappresentato l'Algeria nel dialogo nord o sud già negli anni settanta poi presso la Commissione economica dello credo sono stato consulente del ministro dell'energia consulente per il Presidente della Repubblica bugia fa voi conoscete tutti anche la fine
Terribile che gli ha toccata in sorte ed io vorrei illustrarvi dei punti chiave della mia relazione che invece è stata consegnata per il Vito agli organizzatori
La mia tesi fondamentale è la seguente
Nonostante tutta una serie di motivi in che consentono
Di essere un po'pessimisti per così dire sullo futuro della sponda sud del Mediterraneo
Vi sono anche degli elementi che consentono di nutrire una certa speranza e quindi che consentono di alimentare un certo ottimismo al di là
Delle considerazioni politiche che ho ascoltato ieri e oggi
Da parte
Dei vari relatori
è chiaro
Che negli ultimi
Cinque anni
Bene alla fine di un cinquantennio di evoluzione della
Economia della società a Arata
Il Bilancio non è soddisfacente
Soprattutto in due campi principali che caratterizzano davvero il processo di sviluppo e che differenzia no in modo sostanziale l'evoluzione delle economie asiatica e dell'Estremo Oriente da quelle del la società araba non c'è stato davvero un cambiamento strutturale
Istituzionali significativo è chiaro che con questo intendo quello che gli economisti
Chiaro ma no il cambiamento nella composizione dei settori motore dell'economia in particolare l'industria manifatturiera se prendiamo le cifre dell'industria ma lo fa
Tori era nella
Il della totalità della Regione araba è sempre inferiore a all'otto dieci per cento dell'insieme del valore aggiunto
Quindi rimane molto limitato al sentimento dello sfruttamento intensivo delle materie prime o
Per le piccole impresa e quindi non vi sono cambiamenti sostanziali strutturali quelli che hanno per esempio caratterizzato Taiwan ai la Corea dagli anni ottanta in poi non vi sono stati nemmeno cambiamenti istituzionali in realtà noi sappiamo che l'efficacia delle processo economico
Dipende dalla governance
Quella che oggi si chiama governance
C'è bisogno di un accompagnamento da parte delle istituzioni
Competenti del processo economico questo non ha avuto luogo e forse anche
Per il motivo che stato avanzato nel mille novecento novantanove
Si parlava di eccezione araba per esempio per quanto riguarda il nuovo regionalismo
In buona sostanza comunque la Regione arabo è per eccellenza una regione caratterizzata da rendite rendite Petroli essere e indirettamente petrolifere per i Paesi che beneficiano degli aiuti dei paesi del Golfo degli aiuti delle rimesse degli immigrati si tratta di aiuti molto importanti per Paesi come l'Egitto latu vi sia l'Algeria il Marocco quindi redditi esterni
Che come tutte le rendite hanno degli effetti perversi
Sulla di amento di un cambiamento strutturale e istituzionale al tempo stesso e allora perché dobbiamo essere ottimi stile rispetto alle possibilità che ci aspettano per il futuro ebbene innanzitutto in primo luogo vorrei dire che dobbiamo essere ottimisti perché
Siamo ormai entrati da qualche anno a questa parte
In un nuovo schema di realizzazione di globalizzazione sempre più profondo sempre più marcato
Che può sottintendere la fine dell'eccezione araba
Prestato urbanizzazione
Viene anche accompagnata tra l'altro
Dall'estensione dall'approfondimento del nuovo regionalismo
Questa globalizzazione
Si accompagna a un'irruzione sulla scena mondiale di nuovi attori di nuove potenze industriali attratti dal surplus finanziario accumulato dal due mila in poi dalla ripresa importante dei prezzi del petrolio c'è un fabbisogno notevole di materie prime c'è un fabbisogno energetico vorrei fare il caso della neve dell'Algeria per esempio da tre quattro anni a questa parte assistiamo a una invasione pressoché totale dell'i grandi nuove potenze la Cina l'India il Brasile e anche
Bisogna dirlo le nuove potenze finanziarie del Golfo che o oggi a dispongono di capitali vi faccio l'esempio della costruzione dell'autostrada è sto Ovest duemila chilometri in Algeria con quindici miliardi di dollari è stata costruita fifty-fifty per così dire tra la Cina e il Giappone
E questo è vero anche per l'alluminio okay il cui sfruttamento è gestito dai paesi del Golfo quindi potrei fornirvi decine e decine di esempi di afflussi di nuovi capitali da parte di nuove potenze nella regione del Maghreb
E che effettivamente sta a dimostrare che i rapporti non sono tra Forti unicamente nord-sud
Con me era il caso quando sono stati firmati nel novantacinque gli accordi di Barcellona ma diventa lo a causa di questa globalizzazione accordi
Multilaterali che coinvolgono tutto il cane ma
Per esempio vediamo l'esempio dell'Algeria ma anche della Tunisia del Marocco e gli altri Stati del nord Africa
La conseguenza quale
Ebbene il Mediterraneo del sud di conseguenza non è più tra virgolette te
La riserva di caccia
Dirlo parte dei paesi della riva nord del Mediterraneo
Ormai diventa
Un attore a pieno titolo
Della globali
E nel mondo globalizzato è strutturato dalle reti di produzioni e delle catene di valore come tutti voi sapete
Quindi
Cioè da porsi una questione molto importante
I Paesi del Maghreb
Allora
Saranno forse la novella andare degli anni Cinquanta e Sessanta di fronte all'Europa solo
A questo va aggiunta un'altra considerazione c'è questo fenomeno ma poi c'è anche
L'inizio
Dell'esplosione
Degli investimenti e il sud sud
L'anno scorso ero in Tunisia
Ho visitato un amico il Ministro della privatizzazione e mi ha detto una cosa che non sapevo e cioè che da due o tre anni e a questa parte vi sono trecentocinquanta mila nuovi imprenditori tunisini in Algeria devo dire che mi ha colto di sorpresa questa notizia ho avuto qualche difficoltà a credervi
Però mi sono informato
Effettivamente o visto che è vero quindi c'è un flusso sud-sud
Che ormai si è instaurato a pieno titolo
Di sono nuove generazioni di imprenditori che hanno studiato all'estero che rito ornano a casa
La globalizzazione non può più essere separata e considerata in modo avulso rispetto ai processi di regionalizzazione in particolare a casa delle importanti trasformazioni che l'economia politica globale fa registrare ogni giorno c'è un rafforzamento della globalizzazione e al tempo stesso ciò rafforzamento del regionalismo con l'emergere sempre più forte intenso degli attori locali e regionali già gli anni Novanta
Gli investimenti diretti esteri lire erano aumentati tre volte di più e del commercio è quattro volte di più della produzione mondiale al tempo spesso si rafforzava lo le alleanze transfrontaliere e gli altri accordi strategici che davano luogo a un'economia globalizzata ogni volta sempre più interconnessa
E direte il malgrado non sfugge chiaramente a questo movimento globale se ne faccia un esempio gli investimenti diretti esteri in video cinque o sei anni fa non superavano l'un per cento della totalità degli investimenti esteri
Nel mondo intero
è un fatto nuovo
Da due anni a questa parte c'è un boom l'Algeria non ne riceveva invece quest'anno dovrebbe arrivare
A
Cinque miliardi di Euro
Di idee di investimenti in reti esteri il che considerevole per questo Paese ma questo è vero anche in Marocco in Tunisia e chiaramente bis sono cifre il più limitate in gioco in questi altri Paesi la liberalizzazione del mercato dati
Viene resa più facile dalla privatizzazione questo va a rafforzare ulteriormente la globalizzazione
Le imprese pubbliche vengono privatizzate in Algeria tutto in corso di privatizzazione e la deregulation la deroga a me interazione riguarda anche il controllo pubblico dell'economia
Si aprono ormai le porte dell'economia e delle riserve che in passato erano protette si aprono al mercato in Algeria con la privatizzazione parziale delle BA anche
C'è anche l'apertura del sistema industriale agli investimenti esteri nazionali quindi in Algeria oltre a un fenomeno che è vero già in Marocco in Tunisia siti sono sempre più potenti capita gli industriali vi sono delle potenze arabe che investono miliardi e miliardi di Euro nella costruzione di Port sì fabbriche e siti industriali un'altra caratteristica attuale fondamentale è la seguente gli investimenti
Esteri ripeto esteri e questo è molto importante rispetto al comportamento degli investimenti privati dieci anni fa ebbene gli investimenti esteri si fanno anche nell'industria pesante nella petrolchimica nell'alluminio nel cemento nel vero Trova
Ma
Gli investimenti si fanno anche Pinna settori ad alta tecnologia come l'Elettronica quindi ma credo per la prima volta assistiamo
All'emergere di un modello molto vicino
Alla modello non del primo triangolo Giappone e Corea Taiwan amava al modello
Tipico del sud-est asiatico Singapore Malesia eccetera e poi anche in Cina troviamo questo stesso modello cioè in pratica la combinazione al tempo stesso di elementi nuovi
Degli schermi Diablo mera azione i cosiddetti distretti di tipo asiatico
Dove c'è il fenomeno del cluster venga con parla privati pubblici è un fenomeno che incoraggia promuove lo sviluppo di
Distretti industriali come accaduto in Malesia e Singapore questo modello è molto diverso dal primo nucleo
Che vedeva il coinvolgimento dello Stato in inglese questo modello si chiamava development o stai IPSIA è un fenomeno di integrazione selettivo
Nell'economia mondiale che andava bene
In passato ma uno
In passato non c'era la globalizzazione ci trovavamo solo in una fase di internazionalizzazione della produzione lo scalo del sud-est asiatico combinati vantaggi nelle vesti i diretti esteri dei leader come vincolo di know how
Tecnologico
Di risorse eversiva
Progressi in termini di cluster indirizzi a Economia della come nazione ormai l'economia la politica
Globale è in via di regionalizzazione crescente il che stimolare l'avvento
E l'entrata l'ingresso di nuovi attori locali e regionali in particolare le città lo Stato non è più l'unico Prota
Basta della regionalizzazione vi sono altri attori altri protagonisti quindi conosciamo ci affranchi siamo dalla triangolo
Stato società economia ora nessuno il terzo settore e la società civile
Venite azioni non governative sono tutti gli attori coinvolti nel processo di regionalizzazione o bisogna altresì osservare che nelle forze che spingono la regionalizzazione c'è la spinta notevole fornita da uno cumulo di ricchezza grazie alle catene di valore c'è un altro asso nella manica
Cioè la valorizzazione del patrimonio
Culturale Loca alle regionali e valorizzazione i prodotti
Enogastronomici tipici tutto ciò sta rivoluzionando l'economia in zone che fino a poco tempo fa erano sottosviluppate
L'Italia è un esempio in questo senso soprattutto lo sviluppo e il sud d'Italia
A celle a mio collega professor Sasso in Sardegna
Che dimostrare insieme i lavori di altri economisti del sud che questi fenomeni sono molto importanti bisogna altresì dire che la riva sud soffre ancora ratificato una scarsa capacità di offerta di una domanda locale limitata dalla povertà dall'indigenza delle popolazioni locali
Di sono anche delle limitate capacità di governance sfortunatamente
Nonostante voglio ribadirlo risultati assolutamente brillanti queste carenze
Sono dovute almeno con parzialmente all'effetto perverso dell'economia basata sulle rendite
Questo
Ha come conseguenza un
Opacità per così dire dei sistemi economici
Questi fattori possono ancora esercitare un effetto perverso se lo Stato non porta avanti
Le riforme che ha promesso di intraprendere
Per impedire ha
Questi
Fino a investitori stranieri di trarre solo benefici
Da queste attività di investimento dei loro capitali nei nostri Paesi
In conclusione che vorrei dire che effettivamente dobbiamo immaginare che il Maghreb possa diventare l'Irlanda del del Nord di qualche anno fa ma
Senza
Rimanere invischiato nell'impasse in cui attualmente è invischiato grazie dell'attenzione
Ringraziamo
Il professor Rossi da mezzo
Motivi
Mio ottimismo quindi positività dell'andamento economico fra venti che spingono il mondo
Che prendiamo in considerazione cambiare lungo le direttrici della convergenza fra nord e il sud
Diamo la parola
Alla dottoressa si modella consulente dell'istituto Adriano Olivetti di studi per la gestione del CONI della gente e delle aziende interverrà sul traffici marittimi e mediterraneo le nuove sfide prego dottoressa
Volevo innanzitutto ringraziare
Presidente Tesini e la presidente Lonardo per l'invito fatta che stava si fa molto piacere anche perché la nostra è una scuola di formazione manageriale tramite antiche d'Italia
Quest'anno festeggiamo il quarantennale mentre i nostri allievi molti sono Campania molti sono di questa città quindi
è una cosa insomma che ci fa piacere è quella di essere presenti in questa occasione
Tornando invece al tema che deve affrontare
Volevo sottolineare
Partire da questa considerazione il Mediterraneo nella sua storia millenaria sta vivendo una fase come ha sottolineato stamattina anche
Il presidente Marini di eccezionali
Sviluppo nell'ambito dei traffici marittimi se può generalista
Siamo passati praticamente dai trentacinque milioni di ius ridare scusate da
Nel mondo da dieci milioni di tv se movimentati negli anni Settanta quattrocento milioni di Titus
E del Mediterraneo da cifre praticamente irrisorie nel movimento contai per
Quindi dei traffici contate ne siamo passati a una cifra abbastanza significativa poi vedremo che le previsioni in realtà ci dicono che questa cifra
Raddoppierà criticherà nel giro di pochi anni
Questo perché in realtà fino agli anni Novanta si può dire che il Mediterraneo
Era
Su un'area in cui come dire il traffico prevalente era traffico a medio e corto raggio o comunque era servito esempi spedivano serviti porti del Mediterraneo soltanto con servizi secondari servizi di linea
Ma secondari
A partire dagli anni novanta in poi con diciamo così la rivoluzione del modello organizzativo dell'industria dello Shipping il il ruolo dell'Adriatico è cambiato
Non ci sono diciamo che le il nuovo modello organizzativo quello che si è affermato più di recente devi in realtà il passaggio di
Pochi grandi navi che girano tutto il mondo e si fermano su una serie di porti che vengono detti portiate di trash o di transhipment
E poi da questi porti partono dei servizi Filter
Verso o altri porti minori per servire
I mercati principali di destinazione
Ebbene su questo sulla rotta su una delle rotte principali di queste navi giramondo una delle rotte principali dico se navi giramondo la rotta che va dall'ansia parta versus da soli attraversa il Mediterraneo fino a Gibilterra
Ed equipara aggiungi porti del nord Europa questa una rotta che ha visto un'affermazione forte negli anni recenti
E su questa rotta oggi contiamo almeno sette i porti di transhipment tre soltanto in Italia
E almeno venticinque porti che movimentano oltre centottanta mila presenze l'anno tra questi vi sono anche il porto di Napoli di Salerno
Giri pure
Ecco il principale porta nel Mediterraneo è diventato da un paio d'anni anche si rassegna
Il porto di Gioia Tauro che era stato era comunque ancora il grande porto a breve del Mediterraneo quello che in realtà più di tutti aveva sfruttato questa rivoluzione nel modello organizzativo dell'industria dello Shipping
Stare come dire è in una fase abbastanza stazionare anzi nell'ultimo anno ha perso anche un pochino dei traffici benché si rassegni porti spagnoli sono cresciuti molto in realtà c'è da dire che
Anche l'Italia i porti italiani tendenzialmente
Pur essendo cresciuti complessivamente molto son cresciuti a un ritmo meno
Sostenuto di altre aree del Mediterraneo citavi porti spagnoli in primis
Ma c'è una forte crescita anche il sud volumi ancora minori soprattutto nell'est del Mediterraneo penso alla Turchia e al Mar Nero
Non è Toro quello che luccica se passiamo alla slide successiva
Possiamo vedere che in realtà il recupero dei porti de il Sole della del Mediterraneo del sud dell'Europa in questo caso rispetta i porti del nord Europa è un recupero parziale da un recupero che noi abbiamo registrato a partire dagli anni Novanta fino
Al Duemila sostanzialmente prima rispetto ai Porti europea i porti mediterranei
Contava una quota di mercato intorno al diciotto diciannove per cento agli inizi degli anni Novanta
Nel due mila abbiamo raggiunto una quota dirittura del quarantacinque per cento poi questa crescita addirittura un po'se rallentata e si è arrestata i porti del nord Europa dunque hanno la maggiore come dire quota di mercato
Hanno o comunque saputo limitare la crescita dei porti del Mediterraneo
E questo essenzialmente per due motivi per per
Alcuni motivi principali primo sta nel fatto che comunque gli operatori internazionali continuano a Previti a privilegiare
Il terminale del nord Europa perché c'è una tradizione una solidità nelle un'efficienza nella gestione testuali elevata ma soprattutto è ci sono
Collegamenti molto efficienti via ferrovia a via Strada e anche via fluviale che consentono però i
Rapido collega con collegamento dei contava ignara
Trasporto dei contatti tra i mercati finali e mercati di destinazione
Il sud dell'Europa in realtà invece ENI non è diventata mai la piattaforma logistica dell'intera Europa cioè nomi e i nostri porti in particolare quelli italiani in particolare
Servono soltanto asservire Slam diciamo così a fornire a servire il mercato nazionale
Pensate dei porti della Germania movimenta hanno quattro volte il fabbisogno diciamo così di con un timer del del Paese della Germania estesa noi ci limitiamo
A servire anche parzialmente il mercato italiano perché in realtà poi molti porti dello ma molte della merce che arriva nel nord Italia passa per i porti del nord Europa
Quindi come dire l'occasione di diventare una piattaforma logistica
Per l'intero Europa cosa che sarebbe consentita seri pensiamo a risparmio di giorni sulla nave il ciclo della merce se avessimo una Rete ferroviaria un sistema infrastrutturale efficiente
Ecco quest'occasione in realtà per ora
E Abbas è parzialmente persa
Cosa possiamo dire però che in realtà tutte le carte sono ancora in gioco
Se andiamo nella successiva
In realtà quello che abbiamo davanti è un
Una crescita nei prossimi anni esponenziale dei traffici marittimi
Sulle tutte le rotte internazionali e quindi anche sulla rotta
Suez a Gibilterra testo il Lelli dai TAR dello sviluppo sarà principalmente la Cina la Cina cresce ormai
A ritmi del dieci per cento annuo il suo PIL
Dada da ormai diversi anni
Pensate che ormai il cinquanta per cento dei cognita in nero
Vengono movimentati del mondo hanno origine o destinazioni in Cina
Se qualche anno fa ai primi il primo posto al mondo per la movimentazione dei contai nera era Los Angeles ancora prima porti al mondo son tutti
Comunque sono i porti asiatici Los Angeles soltanto d'estimo dodicesimo in questa posizione
Quindi è evidente che dalla Cina e dall'est
Dall'Estremo Oriente parte in realtà
Il grosso del DNA dei commerci mondiali lo sarà sempre di più
E e con una destinazione che è in parte nel sud-est asiatico in parte verso il Nord America ma in parte anche verso l'Europa fa noi dovremmo essere pronti
A sfruttare a rendere competitiva questa rotta soprattutto il nostro ruolo di piattaforme logistiche a questo sia simbolico dell'Italia ma anche di molti altri Paesi anche quelli nordafricani
L'altro elemento che guiderà fortemente
L'industria dello Shipping
E il cosiddetto gigantismo navale
Le navi le cosiddette navi madri sono scusate è possibile passare alla slide successiva e così mette la navi madre
Sono sempre di maggiori dimensioni e questo è dovuto a una serie di fattori solai più denari sono grandi più costi operativi per
Unità di più si abbassano questo fa sì che gli operatori qualcun sempre più diciamo la struttura sempre più dico polisti da quindi sono sempre più di maggiori dimensioni tendono quindi ad investire navi di grandi e grandissime dimensioni e più si sono sviluppate le cosiddette rotte pendolo Matra all'Asia e la costa atlantica
Che permettono di bypassare Canale di Panama mappa rinviarla costa pacifica viene servita da servizi da collegamenti lande Brigida via ferrovia
Questo fa sì che in realtà
Si alimenti si sviluppi continuamente questa come dire questa crescita dimensionale delle navi il che significa
Banchi idee più lunghi necessita di banchine più lungo e necessita di fondali più profondi eccetera
Che effetti avrà tutto questo nel Mediterraneo nel Mediterraneo sicuramente passeranno poche di queste grandi navi di queste navi grandissime perché tutto sommato il Mediterraneo genera circa un dieci quindici per cento del traffico mondiali di contabile
Però è vero che le attuali navi madri probabilmente verranno utilizzato come navi fiderà
O comunque o meno aumenteranno collegamenti diretti e qui probabilmente
Si andranno si potranno inserire
Molti porti del Mediterraneo
Anche forti che attualmente non hanno una dimensione grandissima è ovvio che questo comunque comportava una dotazione infrastrutturale all'interno dei porti sicuramente migliore di quella che molti porti di questo di questo bacino attualmente a
Prima di passare a
A vedere un attimo quali sono le politiche europee e dei trasporti che hanno poi un impatto diretto anche sul sistema infrastrutturale volevo accennare
Ad una rete parallela a quella del traffico con Tania realtà noi utilizziamo sempre il traffico con timer per misurare l'efficienza l'efficacia
Di di un porto e la sua capacità di movimentazioni quindi come la capacità di
Di essere competitivo come porto in realtà gli anche una rete parallela
A quella a quelle dei contaminanti nella Rete delle autostrade del mare e che ha fittissima e tosto finita nel Mediterraneo noi come è stato abbiamo un osservatorio sui traffici marittimi in Adriatico Jonio e nell'Adriatico
Possiamo dire che la rete delle autostrade del mare è una rete importante già significativa
Passano ogni anno in Adriatico settecentocinquanta mila TIR rottweiler caricati su traghetti o sul loro
E che collega hanno tendenzialmente il sud est dell'Europa con il centro nord Europa Idros la più grossa fetta di questo mercato e la Grecia
Pranzi e di questi settecentocinquanta mila metri circa cinquantasei per cento ha origine o destinazioni in Grecia
Una buona fetta viene dalla Turchia che ha collegamento diretto con Trieste e che rappresenta tra l'altro un esempio proprio di eccellenza anche industriali
Organizzativa di collegamenti
Tra il sud-est dell'Europa appunto la stessa a Trieste
E poi c'è l'Albania c'è la Croazia e noi abbiamo stimato come osservatorio che in Adriatico
Per dire quanto è è importante l'elemento di integrazione tra il centro nord Europa il sud dell'Europa il Mediterraneo attraverso la rete dell'autostrade del mare
Abbiamo stimato che la Grecia fa passare i circa il cinquanta per cento della merce che importa o esporta con gli altri Paesi dell'UE in attendendo e dell'Unione europea in Adriatico proprio attraverso le autostrade del mare
E di questi Aveta passa nella sola città di Ancona
Questo per dire che in realtà poi in molti dei nostri porti hanno anche la funzione di
Integrare
I Paesi del centro nord durata e quelli del Sudest solo lo stesso sopportando anche
Costi da un punto di vista no della congestione va
In realtà hanno
Una grossa valenza anche in questo senso
A questo punto invece accenderei a un altro elemento importantissimo per rendere competitive per rendere competitivi i nostri porti e per rendere competitive posso dire le intere economie
Del Mediterraneo
Penso al Praglia il programma delle reti transeuropee e dei trasporti
Questo programma che autorizzi né diciamo così negli anni Ottanta in realtà ha avuto una sua rivitalizzazione con l'individuazione di trenta progetti prioritari
Che dovrebbero essere realizzati fermo restando i problemi
Anche
Come dire che etiche che si son frattanto un punto di vista sociale
Sul territorio dell'Unione europea molti di questi progetti ricadono nella parte nord dell'Europa però molti project ricadono anche a sud dell'Europa
In Italia per questa Regione anche in di particolare interesse il Progetto ferroviario e le ATO al cosiddetto corridoio uno quello che dal declino passa al Brennero fino
A Bologna Napoli Palermo
Penso alla Progetto sei nel progetto che riguarda invece
La linea ferroviaria a Trieste con opere di data cioè tutta l'aria
Che taglia trasversalmente attraverso il corridoio cinque il nord Europa penso al corridoio dei due mari ma ci sono anche progetti che riguardano la Spagna e che riguardano anche il collegamento diretto di Algeciras con da
I i grandi con le grandi reti ferroviarie europee e così anche la Grecia quindi non siamo soltanto noi italiani ecco
Questi sono dei progetti estremamente importanti per rafforzare stamattina si parlava del ruolo delle infrastrutture per il Mezzogiorno ecco poi si sono di tali sì per rendere competitivi i porti del Mezzogiorno e i porti di unitario in generale è evidente che la realizzazione concreta
Dei progetti relativi alle reti transeuropee dei trasporti
è
Prioritario per pensare di poter svolgere quel ruolo di piattaforma logistica che attualmente non sia perché finora non ha non siamo riusciti a svolgere
Prego di andare avanti questa l'abbiamo nell'altra successiva ancora ecco accanto a questi programmi a questi
Altro oggetto
Delle reti transeuropee dei trasporti che riguardano i Paesi dell'Unione europea c'è un programma che lì per ore a basta sa come dire un disegno abbozzato del di estensione
Del programma delle reti transeuropee dei trasporti
Ha
I Paesi che confinano
Con l'Unione europea
Nell'idea che gli elementi e dei trasporti irrealtà è anche
Rappresenta un primario elemento di integrazione tra i popoli
E tra le economie di questi Paesi ebbene alcuni di questi atti riguardano direttamente i Paesi del Mediterraneo
Oltre al programma delle autostrade del mare che del raìs speso anche ai porti
Che si affacciano nel bacino del Mediterraneo e
Si può andare a quella successiva
Presidente
Cioè un messa un programma di estensione dei dei progetti prioritari sulle tempi che riguarda l'asse di fusti veste sostanzialmente collegherebbe l'area dei Balcani
Quella precedente l'area dei Balcani all'area del del Mediterraneo orientale qui addirittura sono stati già individuati quarantasei progetti di cui trenta potenzialmente pronti a partire dal due mila dieci
Perché nel caso ognuno di questi atti poi sono stati individuati progetti che potrebbero essere
Come dire potrebbero partire se opportunamente guidati se opportunamente finanziati
L'altro o l'altro asse
E lastre di Sud Ovest invece che riguarda in realtà il collegamento della parte spagnola
Del delle delle reti dei pregiati della Spagna andare a nordafricana qui il numero dei progetti è più limitato ma comunque già basta sì individuato siamo in una fase come dire di discussione e più che altro sulla sul programmi sul Progetto però è un'attenzione
Che forse seri opportunamente supportata potrebbe essere come dire
Dei prossimi anni molte più incisiva
L'altro iniziativa che volevo segnalare quella del corridoio meridiano si chiama corridoio ma non ha niente a che fare con i corridoi europei
In realtà un'iniziativa che anche viene supportata a livello di Governo nazionale
E che ha un po'l'obiettivo di ricentralizzare il ruolo del Mediterraneo
Per privilegiare un'intermodalità chiamare alla dire alternativa alla direttrice nord-sud che come è noto utilizza principalmente il trasporto su gomma quest'è un'iniziativa che poi si va ad intersecare con i progetti del corridoio otto e ecco appunto con alcune iniziative che riguardano la Spagna
Detto questo io arriverei a questo punto alle conclusioni
Prego di andare alla slide successiva ci troviamo di fronte a a come dire innanzitutto ad una crescita del Mediterraneo sui traffici marittimi che va comunque segnalate registrata
Ma soprattutto tutte le previsioni ci dicono che la crescita sarà enorme nei prossimi anni
Passeremo dagli gli agli attuali trentacinque milioni di tv sta a circa
Sessanta milioni di t io se nel due mila dieci anni novanta milioni di t io se nel due mila quindici quindi cifre ritmi di crescita estremamente sostenuti
E crescerà Bolton l'area estero del Mediterraneo
Il Marra il Mar Nero aerei e soprattutto l'area della Turchia in Paesi dell'est appunto delle accuse di Terragno
E questo lascia ben sperare lasciatemelo dire anche ai porti dell'Adriatico che hanno
Una tradizione forte
Il proprio nel
Diciamo dei collegamenti con l'area del Mar Nero collare dell'est del Mediterraneo
Tuttavia i problemi da risolvere sono molti sono molteplici
Pongo
Li voglio segnalare il primo problema ecco la vera sfida scusate con la vera sfida è questa riusciremo a diventare effettivamente la piattaforma logistica dell'Unione europea
Andiamo a vedere quali problemi occorrerà affrontare
Prego la slide successiva si il primo problema è un problema che riguarda l'eccessiva frammentazione
Dei nostri della del del della nostra offerta portuali il rischio veramente che ormai nel Mediterraneo finiamo per morire di eccessiva concorrenza
I sette porti di transhipment del Mediterraneo quindi sito quelli più grandi fanno complessivamente poco più del porto di Rotterdam
Tanto per dare un'idea né i porti del nord Europa i principali porti di ogni Paese raccolgono almeno il novantacinque per cento del traffico complessivo di quel Paese
Noi abbiamo un livello di frammentazione estremamente elevate quindi non ci consente economie di scala poi non ci consente quindi di accogliere di rendere competitiva o a ad banale di grandi dimensioni di approdare in un porto piuttosto che in un altro
Pensate Bertoline Adriatico penso all'Adriatico orientale l'Adriatico occidentale quindi
Come dire dall'area balcanica fino a tutto l'Adriatico noi movimentiamo circa uno virgola uno milioni di TIR supporto come la Spezia lo facciamo con una quota errata con fiume con Trieste con Venezia Corrado Enna con Ancona con Bari viene in parte con Brindisi
Con una miriade di porti
Questo non ci rende assolutamente competitivi e non cita nemmeno la possibilità di razionalmente di usare in maniera razionale le risorse che invece sarebbero necessarie per effettuare e quali quegli interventi infrastrutturali
Che tutti di cui tutti i porti hanno bisogno penso ai fondali
Solo alle banchine penso agli spazi per la movimentazione dei con timer penso alla a retroporto eccetera
Quindi diciamo questo è un elemento importante che tra l'altro
Resta un problema che fittizia riesce se andiamo poi a vedere
Che in realtà la nostra capacità competitiva degli anni prenderà addirittura diminuire rispetto a quella dei porti del nord Europa
Se andiamo a vedere i piani di sviluppo pianificati e quindi già pianificati dai principali porti del nord Europa e del sud Europa
Beh è si capisce che la forbice tenderà ad aprirsi perché il porto di Rotterdam passerà dalla capacità di movimentazione di circa otto virgola cinque milioni di t USL hanno a venti milioni nel due mila quindici tenete presente che poi
I porti del nord Europa visto riporti canali hanno le maggiori necessità in termini infrastrutturali ma già si sono attivate stanno facendo molto
Assoluta il discorso è molto più ridotto è anche l'eccessiva frammentazione
Non aiuta in questo senso
L'altro elemento che volevo sottolineare è che appunto ecco volevo ribadire questo ruolo nevralgico importantissimo che devono avere
Dei progetti prioritari delle reti transeuropee e dei trasporti appunto per poter collegare poi porti e i terminali diciamo così
Delle dell'impresa e dei sistemi economici
Appunto al sistema delle imprese ai grandi mercati quindi
è importantissimo dare un impulso decisivo al programma di realizzazione dei progetti prioritari delle tentino
L'ultima
Considerazione che voglio fare riguarda un aspetto che però fuori da quelli infrastrutturali perché è vero voi parliamo di un problema infrastrutturale che c'è occorre ribadirlo e occorre ribadirlo sempre
Però
è anche vero
Che ci sono anche questioni diciamo così di governance
E anche a queste vanno affrontati
Parlo di questo caso citando parlo di questo problema citando in realtà casi di successo che
Un porto come coperta podistica che credo Presidente Tesini conosca bene praticamente limitrofo al porto di Trieste
è un porticciolo se vuol dire rispetto al porto di Trieste eppure nel giro di pochi anni ha raggiunto storiche superato e Trieste nella movimentazione complessiva dei con timer
Probabilmente si è inserito anche in quel fasce di opportunità che è stata dello spostamento progressivo delle attività logistiche dal centro dell'Europa verso
Lesto e dello papà dovuto alla come dire internazionalizzazione produttiva quindi allo SPRAR decentramento anche internazionale della produzione che sta dando nuovo slancio sia i porti del Baltico sia i porti del sud dell'Adriatico
Però null'altro che un sistema di governance efficace forse spiega un successo di un porto come Koper che ricetta a tre
Che buona tutte le potenzialità che a Trieste perché senza
Come punta
Non ai fondali di Trieste Trieste ai fondali profondi del naturali più profondi del Mediterraneo diciotto metri è un porto franco a retro porti un interporto come dire just rottura
A un bacino di utenza
Un bacino di di attività d'impresa consolidato si inserisce in questo corridoio cinque che in realtà
Insomma che traggono Trieste dista da Budapest quando la mila hanno per dire le potenzialità che avrebbe di come dire di accogliere e di catturare una certa un certo mercato ecco non dimentichiamoci che ha
Questa era solo per dire che non dimentichiamoci che accanto
Alle questioni infrastrutturali Stone delle questioni di governance delle questioni anche di
Abilità imprenditoriali che vanno o come dire sottolineato e che vanno enfatizzate pensiamo al sud c'è esso e all'intuizione geniale che ha avuto Angelo ora vanno del porto di Gioia Tauro un imprenditore avuto come dire l'intuizione di utilizzare una infrastruttura che sembrava all'epoca
Morta no non non utilizzabile non utilizzata per cui sono componente anche qui che occorrerebbe
Come dire sottolineare molto di più altrimenti rischiamo che l'alibi infrastrutturale
Diventi appunto un alibi per il mancato svilupperà mancata competitività dei territori
Grazie
Al Mediterraneo il mare grazie ad una naturale via di unione tra due sponde e rappresenta l'incontro geografico di tre continenti d'Europa l'Asia l'Africa costituendo nei legami materiale
In termini di transito di merci flussi energetici popolazioni le enormi potenzialità di cui depositario forse prima ampiamente illustrate dalla dottoressa
Dottoressa Istat Sigonella dentista che ringraziamo
Do la parola al vicepresidente del Parlamento delle Canarie Cristina
Taggiasche Ennio
La cui presenza ci lusinga e contribuisce
Ma
Ad asseverare la validità dell'iniziativa che stiamo celebrando l'iniziativa fortemente voluta dal presidente Roberto
Alessandro nato prego
Vicepresidente
E
Interverrà sul punto di vista insulare Atlantico sul Mediterraneo grazie
Che
Grazie grazie innanzitutto signor vice Presidente per
Per le parole che ha voluto esprimere io vorrei iniziare
Se nel massimo
Come dove un certo modo il mio intervento agli interventi del dell'intervento del
Signora i dossi Monella dell'Italia l'Italia un paese circondato dal mare ma la per l'Italia
è anche un grande Paese un grande Stato
Che ha la grande fortuna di trovarsi strategicamente al centro del mediterraneo
L'Italia conosce molto bene quanto sia importante la comunicazione attraverso il mare io per
Questa ragione vorrei al giorno da oggi
Di ha idea Simone nel che
Vi sono altri luoghi in cui anche si vive nel mare come ad esempio
Nel caso dell'arcipelago delle Canarie un arcipelago spagnolo in mezzo alla tra antico che probabilmente nel futuro potrà diciamo approfittare di Napoli come
Napoli come anche delle Canarie come il luogo di incontro fra tre continenti l'America l'Europa e l'Africa per collaborare e
Aiutarci reciprocamente in un problema comune
Di cui adesso vorrei
Illustrarvi tratti e vorrei anche approfittare di questo incontro per raccogliere insieme le nostre
Forse in modo che tutto ciò rappresenti una grande priorità dell'Unione europea e mi sto riferendo in questo momento tristemente alla tragedia della immigrazione
Io però devo essere diplomatica cortese con le persone che hanno reso possibile questo invito e in nome del Parlamento Canarie Inca delle Canarie core dovesse che il Presidente soltanto da ieri di ieri perché c'è stata ieri
La elezione
L'importanza di questo problema
Fare in modo che io sia
Qui a lavorare già con voi di questo
Argomento quindi il mio ringraziamento più caloroso alla signor Tesini e da un Alessandro
Tesini Presidente dell'Assemblea regionale italiana e naturalmente il nostro grande ringraziamento alla signora Alessandra Lonardo presidentessa del parlamento della
Regione Campania
Care amiche e cari amici noi fortunatamente viviamo in un contesto di carattere europeo
In un contesto europeo e gli europei grazie a questa unione in cui tutti abbiamo ceduto un po'siamo diventati
Più forti e tutti nel mondo ci ascoltano con maggiore attenzione grazie all'Europa siamo stati capaci di vivere insieme delle persone con dei grandi problemi di carattere distinto
Ed è questo messaggio che sto rivolgendo da qui a Napoli posto in cui noi condividiamo le problematico le problematiche che punto condividiamo
Effettivamente uguale alle parole che noi sentiamo tutti i giorni noi dobbiamo sapere di essere capaci di lavorare con i Parlamenti
Del nord e del
Dell'Europa che non hanno gli stessi problemi o che perlomeno non vivono tali problemi con tanta
Ad altrettanto direttamente ma
Che stanno vedendo stanno vivendo questi problemi in modo silenzioso e questi con questi problemi gli europei del nord devono giocarsi il proprio futuro
Ed è effettivamente questa la problematica data dalla immigrazione i luoghi che noi di in cui noi vediamo detenere arrivare le le navi queste zattere queste barchette noi siamo preoccupati siamo assolutamente impotenti ma dobbiamo
Assolutamente
Istituzionalizzare
Dobbiamo responsabilità responsabilizzare i vari paesi del Europa
Sapendo che noi stiamo giocando il PIL futuro del nostro del nostro dei nostri paesi con le migrazioni
E io voglio essere molto ottimista qui noi tappiamo molto da fare e sicuramente lo possiamo fare sicuramente fra tutti noi possiamo fare in modo che questa
Gente viva meglio nei loro luoghi di origine e che non abbiano la necessità di abbandonare questi luoghi
Come parlar bene
O
Oggi doveva essere qui colui che è stato Presidente del sesto Presidente
Canario Adro per
Io vorrei effettivamente cominciare con le parole che lui ha detto in un incontro simile in un forum che abbiamo svolto nelle isole Canarie
Il mare
Nostro Atlantico
Il vostro mediterraneo
Sicuramente è soprattutto un modo di vivere nel mondo in cui la convivenza e la lingua
Diventano
Dei veicoli di civiltà
Dei veicoli di trasporto della nostra cultura di trasferimento della nostra cultura dei nostri valori comuni della nostra libertà di questa libertà che tutti noi qui abbiamo la fortuna di avere
Noi condividiamo voi noi condividiamo degli aspetti straordinariamente importanti che riguardano ognuna delle società in cui noi viviamo
Noi i salvo lui e voi viviamo
Sulle sponde di questo Mediterraneo che è bravo del
Ha detto si
Allarga verso
La tra antico dal Ponente quando si affaccia alla costa delle Canarie del Marocco nelle Canarie trovare sciocche nel passato in un passato molto recente trovano ciò che è un mondo e una cultura mediterraneo senza smette di essere una cultura atlantica e tutto ciò perché anche in questa latitudine le distanze le distanze che gli spazi impongono diventano e si trasformano delle vicinanze quando LEA lingua e la cultura danno adito a degli stili e delle modi di vita che sono condivida di vita per dare è un esempio io o il grande onore di essere la dice presidentessa del Presidente del parlamento delle Canarie la presidentessa del ecco della Commissione degli affari esteri del nostro Parlamento ma dieci anni fa io lavoravo nel Parlamento europeo quando lasciato poi SEL io non avrei mai pensato che pervenire in Italia non avrei dovuto cambiare la moneta e che potevo venire direttamente da un aereo in un aereo e pagare con lo stessa moneta lo stesso moneta che io uso per limitare le mie spese quotidiani nelle Canarie questa e un grande punto di forza che noi siamo stati capaci di fare fra tutti noi
E ciò significa che voi e noi gli abbiamo esattamente gli stessi interessi le Canarie le Isole Canarie rappresentano
La Porta meridionale dell'Africa verso l'Europa e di conseguenza ed è presente il porto di transito di un popolo che arriva dalla
Dal Mediterraneo del sud e che l'Islam ma nella sua espansione
A
A e mi mischiato con la nostra cultura
L'Occidente belli l'Occidente lì dove la scienza e nello il che le conoscenze erosione hanno l'ortodossia in cui la sic un Rizza giuridica che garantisce l'uguaglianza di fronte alla legge evita e tutti noi voi e noi evitiamo sicuramente
La
Discriminazione e i privilegi indiscriminati nei confronti di coloro che vogliono dire portarci
A questa premo termitana che si che essi maschera dietro un multiculturalismo e un antiglobalizzazione
Care amiche e cari amici
Di tutta l'Europa noi
Qui
Voi io adesso voglio che riceviamo atte questo mio messaggio non è il Mediterraneo che si sporge verso l'Atlantico oggi più che mai e l'Atlantico che deve asso talmente affacciarsi verso il Mediterraneo per poter riportare avanti questa grande vitalità delle origini e in nuovamente recuperare i grandi valori che qualcuno vuole patrimonializzare vendere un patrimonio esclusivo
Questo e il nostro obiettivo e per queste era così importante che un Parlamento come il nostro che il Parlamento delle Isole Canarie che io adesso sto rappresentando qui a Napoli la città di Napoli era importante che fosse qui per trasmettervi questa mozione questo messaggio l'Europa deve essere molto di più per quanto deve fare molto di più per quanto riguarda
Immigrazione stabilendo una politica comune per quanto riguarda la polli migrazione per quanto riguarda i visti per quanto riguarda l'aspetto delle residenze e naturalmente de voglio dirvi che possiamo fare molto di più per quanto riguarda gli investimenti nei Paesi di origini voi voi e nel nord del l'Africa voi nella zona subsahariana del Senegal tutti questi Paesi che adesso vi gridano aiuto gridano aiuto nei confronti del mondo dobbiamo farlo non soltanto con l'aiuto della cooperazione pubblica dell'unione europea ma noi dobbiamo assolutamente lottare per fare sviluppare questi Paesi anche con l'aiuto privato
Io
Non voglio stancare dei con le mie parole
Ma vorrei
Fare una riflessione che va assolutamente vorrei trasmettervi a nome del popolo canario uno degli aspetti comuni di tutti gli Stati comunitari e dell'arco mediterraneo
Il nostro benessere il nostro benessere economico e sociale di fronte I nostri vicini e i nostri vicini naturali del sud e dell'Unione europea questo benessere tale benessere le condizioni di vita protetti da una legislazione che possa rappresentare il nostro avanzamento e nostri progressi collettivo ed individuale e naturalmente invidiato i desiderato
Al di là della frontiera delle frontiere comunitaria e agisce come tutti sappiamo come un elemento decisivo nell'attrarre gli esseri umani che nel loro Paese di origini hanno delle tra mente difficoltà per
Arrivo per sopravvivere e mancano spesso della capacità e della possibilità di andare avanti a livello personale
L'immigrazione non è assolutamente un fenomeno nuovo né e in Europa né e nel mondo gli esseri umani storicamente abbiamo ci siamo sempre spostati alla ricerca di nuovi sono noti e lo abbiamo sempre fatto o a livello volontario obbligati da quando il mondo è mondo e di questo modo in questo modo dovrà essere sempre per il futuro perché qualcosa
Naturale l'essere umano l'Italia e la Spagna lo sanno molto bene perché fra gli anni Sessanta negli anni ottanta molti italiani e molti spagnoli
Abbiamo
Preso quella stessa nate verso l'Asia verso la l'America
Care amiche e cari amici è diverso quando la libertà del movimento che proprio dell'essere umano diventa in uno diventa un Russo migratorio di dimensioni collettive importanti e con una frequenza così intensa e permanente nel tempo
Io vorrei che fosse chiaro che in qualsiasi caso il fenomeno della immigrazione non può e non puoi non deve essere concepito come una minaccia perché coloro che si spostano solo o le prime vittime a livello sociale di questo fenomeno e dover abbandonare le loro famiglie la loro terra le loro radici nella speranza di un mondo migliore che molte volte stanno benché tutte che magari vediamo tutti i giorni nella televisione non dobbiamo rifiutare questa gente non dobbiamo dire a questa gente che non devono essere capace di scommettere per la propria vita
Ma sarete d'accordo sul fatto che non è la stessa cosa una immigrazione regolare regolata capace di essere assorbita naturalmente e di essere integrate in un Paese non è uguale ad un'emigrazione così s'controllata come Riva di totalmente totalmente di assistenza bene in questo momento l'Europa dell'arco Mediterraneo dalla Spagna fino alla Grecia sta assistendo ad un costante flusso di essere umani che vogliono arrivare lo spazio come l'Italia per via marittime dal nord e dal nord dall'Ovest dell'Africa di fronte a questo fenomeno e giusto effettivamente a riconoscere che gli Stati membri uno per uno a molto meno
Le Regioni decentralizzare prodotte dello stato del dello Stato autonomi co spagnolo o italiano autonoma possono essere dei strumenti
Alla portata per arrivare a questa realtà noi non possiamo lottare contro questa tremendo dramma noi a soli non possiamo
Fare nient'altro che dare un aiuto dall'IVA a livello umano a questa gente a queste persone
Ma la risposta la risposta Lapo può essere trovata esclusivamente nella unità politica nella dignità politica nell'unità politica Dio ogni ognuno dei venticinque Stati dell'Unione europee ma la può essere trovata anche nell'unità politica di in tutti ed ognuno delle Assemblee regionali della Unione europea
è un'unità politica che significa una volta ancora mettere in comune gli sforzi e le risorse economiche materiali e naturalmente le nostre legislazioni
In modo che
Le la condizione di cittadinanza europea sia uguale analoga in ogni luogo d'Europa dove ci si possa trovare io sono convinta sinceramente del fa atto che se come europeo siamo stati capaci di utilizzare questa moneta comune di quelli stavo parlando poco fa nel normalmente in tutta la quasi in tutta la
Territorio del
Del dell'Unione europea il dotarci di una entità sopranazionale super nazionale sia possibile lo dobbiamo andare avanti in una politica sulla migrazione che sia comune sebbene
Come in altri
Gli altri mondi come è stato già in altri momenti comporti un'impostazione di sovranità
Che sia avvenne che vada a beneficio di una sovranità condivisa a livello europeo di questa Europa che un'Europa della libertà come rappresentante del Parlamento del le Isole Canarie mi piacerebbe effettivamente trasmettervi innanzitutto in prima persona l'esperienza diretta della immigrazione nel nostro arcipelago spagnole
E naturalmente nella facendo riferimento alla nostra vicinanza all'Africa ci troviamo soltanto a novanta Min via dal continente africano e naturalmente nella strada europeo della dell'Europa verso l'Africa
Negli ultimi anni le Isole Canarie come probabilmente tutti sapete tramite i mezzi di comunicazione l'hanno rappresentato il palcoscenico di arrivo di migliaia di esseri umani che arrivavano dalla costo occidentale africana soprattutto nel periodo deleghi compreso fra la primavera e l'Otu e l'autunno l'anno scorso abbiamo ricevuto chiudi ventimila
Persone in agonia in stato di agonia come potete immaginare le Isole Canarie non era e non è tuttora preparata né dal punto di vista materiale del punto ISA sociologico spero affrontare un flusso umano di questa è stata e di conseguenza i centri di assistenza degli degli emigranti si sono moltiplicati in ognuna delle Isole Canarie e sono adesso assolutamente saturate le amministrazioni locali autonomica e statali che sono presenti su fra tutto su questo fronte hanno ha moltiplicato i loro sforzi per far fronte a questa emergenza sono state portati de molte persone nel territorio spagnolo e si sono e si è ottenuto che una certa percentuale
Delle persone siano state rimpatriate nuovamente alla loro Paese di origine mai durante questo tempo e al di là della volontarismo e della male interpretata qualità di quelli che io persona me te non mi danno ridurre i dei quali non ho fiducia quando si affrontano queste queste questione il Parlamento delle Canarie si è pronunciato in varie occasioni a favore dell'azione coordinata dell'unione europea sia per quanto dai progressi progresso dei Paesi dell'origine come anche
Nella dello sbarramento dissuasivo della delle frontiere di conseguenza io vorrei farvi parlare presente nelle quelle che sono le esperienze di frontiera dell'Unione europea
Ma è stata qualcosa che assolutamente insignificante perché sono arrivate venti mila persone e noi non sappiamo e questa è la tragedia quante persone hanno perso
La vita in questo tremendo cimento cimitero blu che oggi purtroppo noi
Che noi oggi dobbiamo identificare l'oceano Atlantico care amiche e cari amici da Boixel dalla Commissione europea è stato riconosciuto pubblicamente una grande pigrizia io ne sono certo io oggi veramente
Vorrei lanciare una sfida una una sfida di però difendendo diciamo il quello che ha fatto il commissario Frattini ma
Lo stesso commissario ha riconosciuto che effettivamente vi sono delle grandi pigrizia da parte di certi Stati che non stanno vivendo come voi e come noi questa esperienza e che non stanno ad do questo grande terribile problema perché sebbene sia certo vero che il grande impatto dell'emigrazione in questa Candita in queste tremende condizioni ci sorprende sorprende tutti noi de che ci troviamo nei territori di prima accoglienza ICI muove verso delle rivendicazioni di carattere politico corretto bene tutto questo fenomeno piano piano riguarda tutto l'insieme di un'Europa che è stata recentemente ampliata e che sicuramente deve
A preoccuparsi di tutto questi argomenti insieme all'attenzione nei confronti dell'solidarietà detersivi paesi terzi per finire vorrei reiterare questo aspetto che
Per
Quanto per quanto l'Europa sia un uno scenario di libertà e di diritto
L'Europa sarà sempre di più
Prospera e più fortunata i più attraente più seduttrice come destinazione di vita e di convivenza
Tutto ciò non
Sarà modificato
Tutto ciò tutto il contrario noi saremo sempre più seduttore saremo più attrattivi saremo
Sempre più gente vorrà avvenire in Europa e per a bere la nostra fortuna e per godere delle nostre libertà delle nostre fortune ma la nostra capacità di accoglienza non è illimitata e noi siamo intende Popper far fronte a questa sfida fondamentale che qualcosa che l'Europa deve in modo e con successo deve affrontare in questo inizio di questo nuovo secolo e questa sfida passa in grande misura per l'armonizzazione delle legislazioni
Nazionali piano piano in modo che
La l'entrata la permanenza e l'ottenimento della cittadinanza europea
Possano diventare delle situazioni omogenee in ognuno dei Paesi degli Stati dell'Unione europea
Nello stesso allo stesso modo riteniamo
Succede agli ai alle gli abitanti le Canarie nel condivisione degli sforzi a livello internazionale con i Paesi di origine o nella strada della immigrazione senza dimenticare gli aspetti della solidarietà con i Paesi che mandano queste persone da icone queste persone partono ma assenza scordarci neanche la realtà e le necessità dei nostri Stati le necessità e le situazione della Europa
Ma io ma a me piacerebbe molto che
Ci fosse io qualcosa che vorrei dirvi qui io vorrei che ci fosse un prima e un dopo di questa riunione dei Parlamenti Parlamenti regionali
Che ci fosse veramente un primo dopo
Last l'Italia come la Spagna sta divenendo vivendo questo problema tremendo dell'immigrazione e noi abbiamo la grande fortuna che in questo momento la responsabilità per quanto riguarda l'immigrazione la effettivamente un italiano
E di conseguenza vorrei qui dire qualcosa di estremamente chiaro
Vorrei esprimere un ossia l'immigrazione Steve perché noi dobbiamo aiutare questa gente ma deve essere un'immigrazione controllata e deve essere un'immigrazione controllata è un'immigrazione che
Che
Che deve essere la migliore possibile noi dobbiamo dargli le condizioni migliori Dini e degne ma soprattutto
Ritengo che sia la cosa più importante
E la conclusione che veramente vorrei che rimanesse qui come come testimonianza io vorrei che l'Europa
Può
Fare di più e può fare una migliore cooperazione l'Europa può essere migliore può essere più solidale con l'Africa non soltanto con degli investimenti pubblici tramite le organizzazioni non governative ma anche
Mobilizzare do le nostre imprese perché vadano in Africa perché
Di comincino a delle attività Ina ricca con delle con delle condizioni di sicurezza e di garanzia con le banche internazionali e se me lo consentite per terminare vorrei dire di veramente che l'Europa
L'Europa
Nell'Europa ce la Spagna e sono le Canarie CEE l'Italia che abbiamo una responsabilità molto più grande rispetto al resto del mondo per il completo fronti del del del continente africano e mi dispiace le è molto come europea dispiacerebbe molto che fosse la Cina o gli Stati Uniti quelli che risolvono i problemi dell'Africa io ritengo veramente che gli europei possiamo fare molto molto di più grazie davvero per la vostra attenzione
Evasione
Vicepresidente preoccupato
Sto interessantissima
Relazione l'Europa deve tornare qui in via pensarsi come crocevia strategico nuovo composto mediterranea del continente in via di scambio
Cento
Capace di produrre opportunità per fare questo
Ha bisogno di barriere perché se io no all'altezza probabilmente devono crescere
Il problema
Già tutti al proprio nel immigrazione è un problema che
Dovrà confrontarsi con un'esigenza Ciccio assisto ad un orizzonte nei prossimi trent'anni
I Paesi del Mediterraneo mio oggi enti
Produrranno
Se così possibile vivo per
Cento mila
Morosi lavoratori che richiederanno centomila o nuovi posti di lavoro noi dovremmo operare perché nel prossimo trentennio questi posti di lavoro vengono creati nelle aree dove
Sono dove nascono tra
Do la parola allora Presidente Alessandro Tesini Presidente la Conferenza delle Assemblee regionali
Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia prima per le conclusioni del sessione prego Presidente
Io
Credo di essere davvero fortunato
Davvero fortunato
E sono molto
Gratificato di prendere la parola dopo
I tre
Bellissimi interventi chiedo appena ascoltato
Quello
Di Cristina Fabio Scanio
Ne ho
Vicepresidente del Parlamento delle Canarie
Le facciamo davvero di cuore non solo le più sentite congratulazioni ma anche tanti tanti cari auguri di buon lavoro avete visto che non è che ne abbiate
Molto più soldi e
Avete visto dalla intensità dall'altra vado avanti
Non sono io
Avete visto dalla intensità del suo intervento
Dal
Il colpevole del possidenze
No no non sono io
Allora dicevo
Stava parlando di Cristina
E dicevo tutti avete notato dalla
Intensità e dalla competenza
Del suo intervento che
Gli auguri sono diritto
Ma davvero non ne ha tanto bisogno
E a me fa piacere
Che in questo incontro di Napoli
Le donne abbiano espresso una presenza importante e abbiano anche Espresso
Una competenza importante
A partire
Dalla Presidente
Lonardo
Padrone di casa
Nella quale parlerò ancora
Nel corso del
Mio intervento
Mi pare piacere l'intervento di Cristina
Che si aggiunge a quello di un altro grande amico spagnolo Ernest Benatti Presidente della Catalogna che è intervenuto qui ieri
Guardate che in questi giorni in Spagna
Si tenevano le elezioni per il rinnovo di tanti Parlamenti
Ma gli amici spagnoli sono stati qui con noi
E credo
E credo che questo non sia assolutamente casuale
Non è solo il segno
Di un'amicizia che viene da lontano e ci porta
è ancora molto lontano ma è che
Le questioni di cui abbiamo qui discusso
In questi due giorni
Ci vedono
Ragionare assieme e civile e ci vedono condividere
Tante valutazioni quella
Non è solo perché il processo di Barcellona è nato
Ovviamente
A
Barcellona
è che la pensiamo
Davvero ditemi cosa devo fare per fare cessare questo
Se devo mangiare microfono l'omaggio se me lo devo mettere
Ditemi quello che devo fare
Io faccio quello che mi dite voi purché la smetta questa
Questa mitraglia che francamente un po'fastidioso
Allora dicevo che con gli amici spagnoli
Condividiamo
Davvero
Molti punti di vista compreso questo
Difficile e complicato della
Immigrazione
La tra la conferenza italiana e la Conferenza spagnola la copre
C'è
Un interscambio della consuetudine
C'è un accordo di collaborazione c'è un protocollo di intesa che ci impegna
Ogni tanto incontrarci e a elaborare programmi progetti e strategie comuni
L'ultimo
Che risale a qualche mese fa ci ha portato alla
Stipula
Di una
Protocollo d'intesa proprio su come affrontare assieme i problemi
Dei flussi immigratori
Avvertiamo
La medesima
Preoccupazione
Che è quella
Di dimostrare che i nostri paesi sono ospitali
Sanno davvero realizzare
E perseguire obiettivi di crescita
E di integrazione
Sanno mettere in campo progetti di cooperazione
APPA partirei dalla cooperazione decentrata per la quale
Ha parlato molto bene nella parte finale del suo intervento
Stamani il Presidente del Senato Franco Marini la cooperazione
Realizzata quindi dagli enti locali
Dalle Regioni
Perché nei luoghi di origine
Si possano creare quelle condizioni di crescita di benessere
Ti sviluppo affinché l'immigrazione sia quella naturale
E non quella patologica
Di cui parlava giustamente Cristina quindi un'immigrazione sopportabile tollerabile
E noi di immigrazione una mobilità
Una mobilità
Perché c'è differenza
Tra immigrazione mobilità la mobilità
E quella che spinge le persone in condizioni normali
A cercare
Migliori e maggiori opportunità l'immigrazione una costrizione e uno stato di necessità e di conseguenza e anche uno stato di dipendenza
Io poi condivido molto il richiamo forte
Che spero abbiate colto tutti perché potrebbe essere un paradosso
Di Cristina alla fine quando c'era ammonito e ha richiamato un rischio tutt'altro che astratto
Tutt'altro che
Inverosimile improbabile
Secondo il quale
Non l'Europa male
Tri diventi non gli attori principali
Di un processo di evoluzione di cambiamento dell'Africa non è che qui
Dobbiamo cercare primogeniture
Come dire forzate
Presuntuosi
Magari che ci riscatti note
Da qualche colpa passata nell'epoca coloniale
Ma dobbiamo seguire i processi secondo i loro flussi
Naturali e logici
Ebbene che l'Europa
è bene che i Paesi dell'Europa è bene che le regioni dell'Europa è bene che le Regioni
Che si affacciano sul Mediterraneo di siano nei propri progetti di cooperazione decentrata priorità all'Aprica dico questo perché abbiamo le spalle un lungo periodo nel quale com'è stato così
La mia è una Regione che comprensibilmente dà molta attenzione ai Balcani
Abbiamo dato molta attenzione
All'America latina
Ci siamo dimenticati a lungo dell'Africa nell'asse sbagliata convinzione secondo la quale
L'Africa
Non ce l'avrebbe più fatta e quindi Investimenti interventi nell'Africa sarebbero stati investimenti e interventi a perdere bisogna dirlo così perché questa la verità dei fatti
La
O questo pomeriggio è stato davvero un bel pomeriggio perché anche oltre all'intervento di Cristina anche
La relazione del professor
Abdelkader sì da mettere
E quella della dottoressa Ida Simone la
Hanno corretto molto
Il tiro di questo fondamentale incontro
Che era partito con
Una prevalenza di notte di pessimismo
Non è che le relazioni
Dissi da me
E dissi Monella siano state
Genericamente entusiasti ma con grande senso di responsabilità con molta intelligenza
E non limitandosi ad esprimere degli a Platì dello spirito ma snocciolando
Dati numeri statistiche e elementi comuni
Il PD ci hanno detto che nonostante le difficoltà
Ci sono le ragioni e l'opportunità per intervenire è investito
Io credo che questa sia
Una prima
E
Fondamentale
Conclusione positiva
Di questo convegno Dida
Un convegno
Che
Lo voglio dire
Senza nessuna
Concessione
A considerazioni di circostanza
Voi
Il commissario Frattini credo riprenderà alcuni di questi argomenti
A partire da quelle
Sull'immigrazione posto che Cristina lo ha proprio tirato per la giacca d'altronde
Per la sua competenza
Lo informeremo
Che c'è stata ci sono stati eletti riferimenti a questo problema e così potrà dire
La sua e
Di Ricci e spiegarci
Cosa
L'Unione europea
Intende fare cosa la Commissione intende fare oltre al lavoro di armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri
E orientamento e questa è una competenza invece tutta nostra
All'armonizzazione dei progetti e dei programmi di integrazione
Da parte delle Regioni ma dicevo
Senza
Nessuna
Concessione a considerazioni circostanza
Che
Abbiamo fatto bene
Appare in questo incontro ed era un incontro difficile era un incontro complicato
Hanno fatto bene le Regioni italiane
A proporre alla camorra e questo incontro
Ha fatto bene la città di Napoli e il Consiglio regionale della Campania
A proporre questa sede per celebrare questo incontro
Ha fatto fare accade organizzare che ha fatto
Perché qualcuno deve avere pure il coraggio di prendere la
La cosa
A quattro mani
E di mettere all'ordine del giorno
A tema
Una verifica del processo di Biscardi Barcellona
Dopo dodici anni
E chi fa
Dal punto di vista delle regioni
Voi gli Stati membri lo faranno dal loro punto di vista
Che hanno molte ma Giori responsabilità di noi
I Parlamenti lo faranno dal loro punto di vista abbiamo sentito
Qui questa mattina
L'intervento
Dei parlamentari
Ma noi lo facciamo dal nostro punto di vista e ci candidiamo
E candidiamo
Le Regioni
Svolgere in questo processo in questo percorso
La loro parte
Senza
Velleitarismi senza siccome re
Che non sono do
Consentite a nessuna
Ma anche
Con la coerenza
E il senso di responsabilità
Di chi sa
Che se vogliamo esercitare nella nostra realtà nei nostri Paesi
Il ruolo che stiamo svolgendo abbiamo una responsabilità anche dentro questo processo
L'Europa
E crescita ed è cresciuta molto in questi anni
Si è allargata
Si è integrata
Con successivo e i successi a fasi alterne
Con nota di ottimismo e nota di pessimismo che
Si alternano
Ma è fuori discussione
Che l'asset principale di questo allargamento e soprattutto di questa integrazione sia quello
Est-ovest
Perché ragioni che sono state anche in parte qui ricordate ragioni storiche
Il potere
Alcuni l'Europa e l'Unione europea si regge pertanti presupposti uno di questi presupposti e che i terreni dell'Europa e dell'Unione europea
Non sono tutti i treni uguale
Ci sono treni ad alta velocità e ci sono degli accelera
Ci sono grandi potenze poteri forti che ci sono Paesi con minore
Forza e minore capacità contrattuale
E
Gli interessi
Gli obiettivi e le strategie di questi Paesi sono prevalentemente
Collocati in una certa area e a
Determinate connotazione
L'allargamento ad est
L'integrazione a destra che ovviamente tutti abbiamo salutato come questione
Altamente positiva e come
Una svolta fondamentale dell'Europa e per l'Europa affinché l'euro
Ma
Possa svolgere
Un ruolo protagonista nel processo di sicurezza di pace di stabilità
Nel mondo ma anche
Approntare in condizioni di maggiore competitività
Le sfide dell'economia globalizzata ha rafforzato e accelerato questo pro cesso di integrazione ed
Di costruzione di un asse est-ovest non è che sono mancati i riferimenti dei richiami
Hanno la necessità non di sostituire
O di contrapporre ma di integrare lasse est-ovest con l'asse nord-sud
E che
L'asse nord-sud e marciato con molta più lentezza
Con molte più difficoltà con la messa a disposizione di molte vedo risorse
E questo per
Un insieme
Di cause e di ragioni che attengono prevalentemente
Agli aspetti politico istituzionali piuttosto che
A quelli economici perché le relazioni che
Abbiamo sentito poc'anzi ci hanno detto con estrema chiarezza
Che non è affatto vero
Che alcuni Paesi del centro est Europa
Che recentemente si sono affacciati all'Unione europea
O che si stanno affacciando l'Unione europea o
Prossimi all'Unione europea hanno maggiori potenzialità in maggiore competitività non
Tutti i Paesi del sud ma
Ma di alcuni Paesi del sud assolutamente sì
Probabilmente
Le condizioni economiche le condizioni istituzionali
E gli assetti delle società civili di quei Paesi hanno
Contribuito a rallentare questo processo a
Infra pure questo processo maggiore difficoltà
E la questione non dipende esclusivamente
Dal conflitto mediorientale anche se in conflitto mediorientale
Ha pensato e continua a pesare notevolmente dentro
A questa
Questione allora e da qui
Io credo nove
Esclusivamente da cui
Ma soprattutto da qui
Che nel corso del confronto e dalla discussione che ci sono state ieri
E ho oggi
In questo convegno
E maturata
L'idea
Di chiuderlo con
Una presa di posizione
Soffriamo misurata
Ma ripeto responsabile
Che quindi
Non solo le Regioni
Ma anche alle Regioni non solo i Consigli regionali ma anche
Ai Consigli regionali la candidatura a produrre da qui in avanti iniziative che favoriscano
Il rapporto
La relazione
L'intreccio la con le parole azione il partenariato
Tra i nostri paesi nei nostri Paesi tra le nostre regioni e le realtà sociali civili dei Paesi che si affacciano
A sud del Mediterraneo perché si consolidino le condizioni che possano accuse direi in quei Paesi il rapportarsi di opinioni pubbliche di società civili organizzate
Che pongano istanze di partecipazione di democrazia di coinvolgimento di dialogo
Perché questo rafforza le istituzioni
E ne rafforzare le istituzioni creai presìdi perché i progetti
I partenariati possano avere il respiro
Del quale qui oggi abbiamo parlato
Sia
La
Dottoressa Simone la
Che il professor
Si danneggia
Cioè spiegato ci hanno spiegato l'evoluzione
Che recentemente c'è stata
E che vede
Un'economia privata che si comincia a consolidare a costruire un'imprenditorialità vera reale
Non solo iniziative applicate all'organizzazione pubblica lo Stato
Ordinamenti istituzionali che cominciano
A costruire della rappresentanza dei territori
Noi ci stiamo arrivando adesso
Ma abbiamo capito che
La vera crescita economica
Vero sviluppo nell'economia globalizzata presuppone
Una cappa cita divisione un orizzonte ampio
Ma programmi e progetti costruiti per lo sviluppo locale
Questo è quello che rende competitiva l'Europa
Oggi nella competizione economica
Globalizzata i distretti
I bacini
I progetti di imprenditoria
La forza e la flessibilità delle piccole e medie imprese
La loro capacità di adattamento alle crisi congiunturali
Chi non ha vissuto la prima rivoluzione industriale e la seconda rivoluzione industriale ha ovviamente degli handicap
Ma grande vantaggio di poter
Acquisire delle spetta all'esperienza
Costruita più
Da altri io credo che noi possiamo offrire a questi Paesi
Questa esperienza la possiamo offrire
Alle Regioni del Mezzogiorno ne parlava oggi il Presidente
Della
Commissione Consiliare
Del Consiglio regionale
Della campagna
Lamentando
Una
Attenzione strumentale
Delle regioni del nord nei confronti delle Regioni del sud
Del Mezzogiorno dal nostro Paese
Ma generale come sistema e come compresso
Noi
Paesi
Del
Dell'Unione europea del Mediterraneo
Ossia
Offrire questi esempi questi modelli
Ai Paesi del sud
Del Mediterraneo ecco
La carta la dichiarazione che proponiamo qui oggi della quale sicuramente parlerà anche la presidente Lonardo
Nelle sue conclusioni al convegno
Vuole
Proporre ai Consigli regionali italiani che già ne sono convinti e non hanno bisogno
Di convincerci ulteriormente ma tramite la nostra Conferenza
E tramite
Questo convegno di Napoli proporlo alla Conferenza della capre che celebrerà
Il suo con presso a Berlino nel mese di ottobre perché quel congresso lo faccia proprio d'altronde
Noi
Non chiediamo
La costruzione
Di nuovi organismi
Di nuovi enti di nuove strutture noi vogliamo che gli organismi le strutture e gli enti che già ci sono
Lavorino con approccio
è il metodo progettuale la nostra Conferenza lavora così
A Matera quindici giorni fa
Si è riunita per discutere
Di qualità della legislazione
A Napoli si è
Riunite a dover discutere di Euro Mediterraneo
Vogliamo che la casa reparto altrettanto altrimenti non ci interessa niente far parte della Carmen se deve essere semplicemente
Il sindacato dei costi delle Assemblee legislative regionali d'Europa
Ci interessa far parte della Carrera
Se la Camera
Appunto
E risolve queste qui
Io
Noi a Berlino porteremo
Questa richiesta può dell'assemblea di Napoli e ne faremo una questione
Pregiudiziale
Dicevo
Che
è stata
Una scelta giusta parla qui a Napoli questa assemblea
Napoli è una città meravigliosa
Stupenda
Straordinaria
Incontra qualche problema
Non saremo certo noi che possiamo
Risolvere questi problemi
I problemi di Milano si risolvono a Milano i problemi di Napoli si risolvono a Napoli
Ebbene che Napoli e Milano continuino a lavorare assieme
Per la crescita delle nostre realtà lo sviluppo la democrazia
Nelle nostre realtà in quelle che hanno rapporti con noi proprio per questo
Pensiamo non solo che non abbiamo perso tempo ma pensiamo di aver
Lanciato qui tra ieri e oggi
Un messaggio forte
E speriamo che anche voi condividiate
Questa impressione
Grazie al Presidente Tesini quindi di Assemblee consiliari sono
Il soggetto idoneo
Svolge
Nella diffusione della cultura europea
Se può eterna allentare promozionare i fomentare l'ASS relazione sentono spesso essi europeo ASS
Lei ha dello Spice essa della Banca Mediterranea soprattutto dopo ma intanto la collaborazione internazionale
Damosso allora il rosso dell'APPA labbra palla Presidente
Alessandra Lonardo
I che
Se
Dispone a reale Sasso interventi anti e sperando alla Presidente Frattini
Chi si era ralla propositiva non Dellas Africa dell'Asia Assemblea seleziona le sa perché ha della
Cooperazione parlamentari a
Euro-mediterranea la sansa Blears
Che partecipa nella
Assemblée Atena pone satanica della cooperazione euro-mediterranea compensi da Stella importante e strategica per il gran mediterranea in
Brindando fatto dove gli una forte l'ampliamento dei cooperazione
Il solitario coerente con la natura che letta prevede anche Adam dello svincolo esso deve
Fare Carnia presentando alla siti ente detrazioni
Essi imprescindibile con istituire una coordinazione dente la sua assemblea se nazionale sia europea sa
Parata per terra Ro una bene sfiziosa cooperazione nella collaborazione con la selezione esse i lo Space dei gran mediterraneo lastre azione se europea si mediterranea sport su propria tradizione
I storica qui fare Carnia biografica demente Sarro gli arabi una collaborazione Vasco vertere Marco della cooperativa un con l'asta collo specie se il GRA Mediterraneo
La selezione se europea si mediterranea essa porrà
Tradizioni storiche essere Carnia biografica demente Saro chiara voi ne aspra ti casco l'astensione sta in gran mediterraneo considerato che Murcia selezione presenta caratteristiche ASS
Il problematica e se Aiguale esse Ferrante sa laureano specie Stella Corigliano il surreali immigrazione trasporta esse tutela del Medio Ambiente
Ai Khader ricordare chiedo se Agnosine partenariato euro mediterraneo Ande staccato e dello destituiti colta ad esse e il De sparse entra in relazione la spiegazione scollatura entreprise se scoprono ematica distinta la sansa bene perché anale esse per sempre ad ogni anno un Portelle e significativo nel Plant è a mia tutto deve una sostiene altri mille attiva e l'Aurelia assurde il Mediterraneo che poteri e
Rappresentare un elemento del partita della protesto democratizzazione
I debba teneste sentito una brunastro evidenzia dei richiese attivasse apparare Spal dar da sola sedativi il
Sospettabile dato del dessert Rogliano tutela del re cursore operosa decorso segretezza dei tre Johnson manus
Poi effettivamente Seminara la sua sapesse direzionale sì un po'a perseguiti cattivone professore cooperazione POR medio dell'avvalora FIOM puntuali terre cursus
Locale sedia sia eletta abbiano le stesse Mario locali Bassa Sabina flessionale Steva entrava fare con l'ho realizzato con il partenariato perché il Mediterraneo
Nicola Trussardi da adesso a Como l'Assemblea se euromediterranee a pervenire assemblea parlamentari a mediterranea
De scartando duplicazione si desse disperdenti ho detto precorso sì commentando la collaborazione Interiors Institut neve lesse anime
Nazionale
Regionale
Questa la pasta di dichiarazione
Che nasce qui a Napoli sarà presentata
A Berlino il ventuno ed il ventidue ottobre prossimi in una occasione così come diceva il Presidente dell'Assemblea delle regioni italiane
Tesini
In una casa quella stessa occasione ci sarà un'assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali europee calabrese
Quindi io ringrazio
Voi per essere qui istanti vada a insieme a noi tutto questo tempo devo dire ma è stato un tempo prezioso perché abbiamo avuto a testimonianza di tanti relatori che hanno portato la loro esperienza da più parti del mondo e quindi davvero grazie così
Come ringrazio i relatori di oggi vi ringraziamo con un grande applauso
Che prema prigioniero ANTA alle conclusioni dei lavori sin qui
Attacco inattesa appunto che si raggiunge il Presidente Frattini io voleva
Stare graziare un poco da quanti hanno reso possibile questa grande occasione ed avendo preparato una targa
Anna Paola
Conferma
Va bene all'amico mi si dice che ha ridato se ha raggiunto e gli altri il presidente Frattini che accogliamo con un grande applauso appena evidentemente noi
A che ad essa allora di vada incontro nano ricevo lo salutiamo tutti insieme un attimo solo arriviamo stupita il bello della diretta e questa no
Dove il conflitto nel proprio
L'Africa ritardare
Pro capite
Giudica
Forse
Se
Forse
Benissimo
Quindi
Consente
E
Abbiamo commosso il presidente voleva proprio ci offrono conflitto nelle più diverse
Sospendiamo per cinque minuti
Salutiamo
L'onorevole adesso
Franco Frattini
Ci mettiamo subito al lavoro
Sperando di averlo accolto degnamente
Già l'onorevole
Tokyo le
Vorrei
Vicepresidente della Commissione europea Commissario europeo per alla libertà sicurezza e giustizia il compito di trattare il ruolo dell'Europa
Nella prospettiva del Mediterraneo come luogo di pace e stabilità più sicurezza
Bene
Grazie tante mi scuso per il ritardo
Dovuto ad un traffico autostradale che crea dei camion sarà il primo fine settimana di luglio era effettivamente
Altissimo Oprandi qualsiasi aspettativa
Bene io ringrazio la
A Presidente del Consiglio la presidente Lonardo
Migrazioni organizzatori
Della questa importante e Veneto
Vi debbo dire che
Proprio stamani ho avuto l'occasione
A Malta dove mi trovavo di iniziare a
Raccogliere
Una
Attenzione
C'è una formulazione sul cellulare che esprima
Bisogna spendere cento
Forse c'è un po'di
Ecco
Ho dicevo che stamattina ho avuto proprio l'occasione di
Incontrare a Malta alcuni esponenti di Governi di Paesi
Della riva sud del Mediterraneo che è
Oggettivamente
Confermano tutti quanti come ormai
Sia inevitabile considerare la regione mediterranea sotto vari aspetti come una regione chiave per il presente per il futuro dell'Europa
Allora le mie considerazioni si svolgeranno su tre temi
Il primo tema è
Quale sia
Il ruolo delle istituzioni nazionali
Europee
E locali in particolare delle grandi regioni mediterranee d'Europa della riva nord della riva sud
Nel portare avanti una reale strategia euromediterranea a dieci anni qualcosa in più di dieci anni a dodici anni
Dalla firmato il patto di Barcellona che come sapete ha assegnato la prima tappa di una reale strategia euromediterranea
Le
Il secondo punto delle mie riflessioni
Quali sono i grandi temi sui quali
Una
Vera strategia euromediterranea può crescere
Direi ben al di là
Di quanto finora si sia realizzato con il processo di Barcellona perché
Tutti sapete
Che
Alcuni dei tradizionali come
Del processo di Barcellona
Non hanno dato i risultati sperati
Il terzo punto è
Come può l'Europa aiutare concretamente questa strategia anche in termini
In per venti finanziari mi rendo conto non è
Forse
Il primo degli argomenti da trattare ma è
Certamente
Una delle precondizioni affinché
Lei grandi tematiche euromediterranee possano essere concretamente sviluppato e che dunque
Il primo punto
Regioni mediterranee Stati ed Europa
Penso che nessuno possa immaginare oggi
In una dimensione che vede l'integrazione europea accrescere fortunatamente sempre di più che le Regioni in qualche modo perdano il loro ruolo di
Apripista di una specificità e di una caratteristica locale che è sicuramente un valore aggiunto per qualsiasi tipo di strategia euromediterranee
Voi ottenemmo proprio qui a Napoli nel due mila tre
Sotto la presidenza italiana dell'Unione europea io allora ero
Ministro degli esteri e quindi guidato il Consiglio dei ministri degli esteri dell'Europa
Un grande risultato
In quell'occasione proprio qui a Napoli
I Governi e i nostri partner mediterranei della riva sud dei governi europei quelli
Dei nostri partner della riva sud hanno dato il via libera alla nascita dell'Assemblea parlamentare euro-mediterranea che è stata forse
Una
Delle tappe più importanti per il rilancio di un'azione politica tra le due lì tra le due rive del Mediterraneo l'altra
Grande tappa è stata il via libera alla Fondazione euromediterranea per
L'incontro tra le cure
Turella e civiltà che pure ha preso vita a Napoli nella stessa occasione dicembre due mila tre
è una fondazione che ha sede ad Alessandria d'Egitto
E alla quale abbiamo dato come molti di voi sanno di voi sanno il nome di una mia ex collega ministra degli esteri svedese tragicamente uccisa in un attentato
è evidente che un'Assemblea parlamentare euro-mediterranea da sola non basta
Ed allora il ruolo delle Assemblee legislative regionali si inserisce a mio avviso proprio come una
Cerniera tra
I Parlamenti nazionali che si ritrova nelle
L'Assemblea parlamentare euro-mediterranea e i Governi nazionali che sono nel Consiglio dei Ministri di attori principali delle scelte e delle decisioni
Io credo che allora
Un nuovo ruolo lo possiamo trovare proprio
Nelle politiche che l'Unione europea adottata che saranno quindi i nuovi
Fondi e le nuove politiche regionali per il periodo due mila sette due mila tredici
Noi abbiamo approvato il bilancio dell'Unione europea
Un capitolo importante resterà quello delle politiche regionali
E voi sapete che all'interno delle politiche regionali quelle che
Con la vecchia definizione si chiamavano le Regioni ogni dell'Obiettivo uno cioè tra le tra le altre questa Regione ma le altre Regioni del Mezzogiorno d'Italia
Hanno trovato per i prossimi sette anni nuove opportunità e di nuovi obiettivi
La differenza rispetto al passato e che
Le politiche mediterranee delle regioni del sud troveranno nell'East
Menti europee
Un nuovo slancio non più
Per
Finanziamenti diciamo così a pioggia di carattere
Assistenzialista Opare assistenzialista come in passato talvolta è accaduto l'Unione Europea finanzierà e sosterrà politiche di crescita
Di sviluppo e di competitività e quindi politiche per le infrastrutture politiche per il rilancio degli investimenti politiche per arricchire la capacità
Di
Promuovere
Investimenti e ricchezza in questo ambito
è certamente essenziale che le Regioni
Della sponda sud del Mediterraneo e quindi dei Paesi che sono nostri partner naturali facciano la loro parte
Ed allora
Ancora una volta l'Europa incoraggia quella che noi chiamiamo
L'integrazione sud sud
E il processo di integrazione è indispensabile affinché anche le Regioni le grandi aree regionali Dellas Fondo al sud del Mediterraneo facciano uno sforzo ulteriore per una aggregazione per una integrazione
L'Europa lo ha già fatto Europa ha raggiunto un livello di integrazione senza precedenti direi nessun altro continente del mondo tra Stati
Le Regioni d'Europa
Giocano un grande ruolo all'interno del Comitato europeo delle Regioni al cui interno
Partecipano i rappresentanti delle altre autonomie locali le Province delle città
Ed è evidente che noi abbiamo bisogno di un interlocutore
Mediterraneo che abbia a sua volta la capacità di promuovere l'integrazione regionale e tra le grandi aree regionali questa è una sfida
Essenziale
E noi saremo in grado di mettere a disposizione gli strumenti di politica regionale europea per una migliore collaborazione euro-mediterranea Hassine vi sarà
Da parte delle Regioni dei paesi della riva sud un altrettanto grande sforzo per l'integrazione sud sud
Quale
E passo al secondo tema che le mie riflessioni quali sono le grandi aree
Tematiche all'INPS terno delle quali la collaborazione a cui ho fatto cenno si può
E io aggiungo si beve realizzare
Io vedo tre grandi temi il primo grande tema è quello di un Governo delle migrazioni oggi e la materia
Rispetto alla quale
Nessun Paese europeo
Può sentirsi distante
Ma è una materia che coinvolge direttamente e pienamente tutti i nostri partner della riva sud del Mediterraneo
Paesi che sono
Ormai principalmente Paesi di transito delle grandi migrazioni che vengono
Dall'Africa subsahariana
Ma che cominciano a diventare
Avevo a Malta un rappresentante del Governo del Regno del Marocco che mi diceva proprio questo Paesi di destinazione cioè Paesi che cominciano
A evidenziare una bisogno di manodopera che non possono soddisfare con manodopera locale Paesi come il Marocco ma Paesi anche come la Libia che sono visti dai Paesi poverissimi del centro Africa come Paesi Prosperi
Nei quali si può trovare fortuna quindi
La sensibilità verso i fenomeni migratori è una sensibilità assoluta e condivise
E qui certamente possiamo fare molto possiamo fare molto per quello che abbiamo definito l'approccio globale all'immigrazione
Qui
Essendo una delle mie principali responsabilità nel mio portafoglio europeo europeo i passi avanti sono importanti
Anche se nessuno può illudersi di affrontare
Con superficialità risolvere quindi domani
Il problema di milioni e milioni di disperati che cercano fortuna in Europa né
Nessuno può immaginare di affrontare questo tema come un tema this sicurezza come un tema soltanto di polizia come un tema di prevenzione incerto dobbiamo contrastare il traffico di
Esseri umani dobbiamo
Far rispettare le leggi ma dobbiamo affrontare questo tema come una delle grandi sfide globali
Cosa ha fatto l'Europa Europa promosso questo approccio globale con l'Africa
La promosso lo scorso anno abbiamo organizzato due
Grandi conferenze internazionali con l'Africa che non hanno precedenti una l'abbiamo organizzata Rabat in Marocco in luglio
L'altra in novembre a Tripoli in Libia e come seguito di queste due grandi conferenze il leader d'Europa a dicembre hanno concordato sul fatto che occorra una
Politica europea per le migrazioni
Una politica che quindi metta in comune le risorse metta in comune una collaborazione operativa i pattugliamenti mediterranei e quelli dell'Oceano Atlantico stanno dando frutti per le la prevenzione dell'illegalità ma anche per il salvataggio di vite umane in mare che la nostra prima
Preoccupazione di tipo morale
Ma evidentemente anche
Una
Importante strategia per l'immigrazione economica legale
Un'altra strategia che porterà
Paesi membri dell'Unione africana a negoziare con noi con l'Europa
Dei pacchetti degli accordi globali che includano la formazione
La formazione linguistica l'opportunità di prendere legalmente opportunità di lavoro nei Paesi europei che ne hanno bisogno signor
E
Un'azione ferma e forte che abbiamo avviato contro lo sfruttamento degli di immigrati illegali
La manodopera illegale che viene sfruttata non può più essere tollerata perché costituisce
Violazione grave
I diritti umani
Perché costituisce
Un grave incentivo a nuova immigrazione illegale e perché ovviamente altera
Il sistema dei mercati e della concorrenza
Queste tre ragioni hanno indotto i Paesi africani ed Europa a concordare
Una strategia che porterà
E sta già portando OCCAR riunioni di lavoro regolare in Europa quante volte in questa
Della Regione noi vediamo
Immigrati sfruttati e anche il reclutati
Dai caporali che li sfruttano per pochi euro al giorno per raccogliere magari pomodori
Ebbene
Tutto questo è
Esattamente l'opposto di quello che le politiche euromediterranee sulla immigrazione
Desiderano
Che sia realizzato
Solo
è evidente che per fare questo occorre un'azione politica quali sono i prossimi passaggi di questa azione politica
Io propongo ai paesi partner della riva sud del Mediterraneo
Un patto Euro Mediterraneo per la migrazione
Un patto politico non
Soltanto specifiche iniziative un patto che contenga un'azione politica per promuovere il lavoro regolare
Per contra stare il traffico di esseri umani per promuovere
La formazione e l'integrazione di coloro
Che vengono
Rispettando la legge
A lavorare con noi dove non possiamo immaginare
Che uno Stato di origine dell'immigrazione prendo l'esempio del Mali perché nel Mali abbiamo già inaugurato il primo centro europeo pilota per il lavoro è un centro che funzionava Marco
Dove gli aspiranti immigrati ricevono informazione e formazione noi possiamo finanziare corsi di apprendimento della lingua e possiamo indicare loro dove si può trovare lavo loro regolare in quale Paese d'Europa e per fare che cosa e solo la prima esperienza
Ma il patto poli dico che noi proponiamo
E questo
Ma c'è un altro capitolo di questo patto politico che finora non è stato
Presentato
E io intendo presentarlo è un capitolo che riguarda i giovani
Noi abbiamo
Ed è
Un'altra delle mie responsabilità un grande strumento di azione per la politica estera dell'Europa
Quanto più l'Europa facilità la libertà di movimento al suo interno voi sapete che da dicembre di quest'anno aboliremo le frontiere
Interni netta di tutti i Paesi membri dell'uno pone quindi dei nuovi Paesi membri voi cittadini europei quelli che qui sono cittadini europei
Potranno
Da Natale circolare si senza passaporto da Lisbona fino a Vilnius perché e limiteremo i controlli interni alle frontiere last l'area Schengen
Si estenderà enormemente
Ma
In parallelo
Dovremo rafforzare i controlli alle frontiere esterne e il nostro strumento di controlli e la politica dei visti i visti con i Paesi terzi
Ebbene io mi chiedo
C'è un'esperienza positiva che abbiamo svolto in una regione
Che è nostra vicina la Regione
Dei Balcani occidentali vi ricorderete
Dopo le tragedie
Della fine degli anni Novanta dopo le pulizie etniche dopo le stragi nel Kosovo nella ex Jugoslavia l'Europa ha deciso una strategia
Solamente
Quattro anni fa abbiamo deciso che
Quei Paesi dovevano essere aiutati ad avvicinarsi all'Europa
Uno strumento fondamentale che io sto utilizzando e la politica dei visti
Facilitare i visti ed in futuro liberalizzare i visti per quelle categorie della società
Che hanno bisogno di conoscere
Noi europei di viaggiare in Europa ma
Con minor burocrazia e meno costi e hanno bisogno di comprenderci e di comprendersi meglio parlo
Degli studenti parlo dei ricercatori
Parlo di coloro che nel mercato e nell'economia vogliono intensificare gli scambi commerciali
La nostra politica dei visti sta portando a questo
Più controlli nei confronti dei criminali e dei terroristi più libertà di movimento nei confronti dei giovani degli studenti dei ricercatori degli scienziati
è il momento di fare la stessa riflessione per il Mediterraneo
è il momento di proporre
I nostri partner che lo vorranno della riva sud una nuova politica dei visti che privilegi i giovani che guardi agli studenti delle università
Che promuova una grande esperienza che potremmo chiamare un Erasmus euromediterraneo Erasmus è stato lo strumento di più grande successo per i giovani studenti d'Europa che hanno conosciuto altri Paesi con facilità
Mi chiedo perché giovani studenti delle università del Marocco della Tunisia o dell'Egitto per nominare soltanto alcuni dei nostri partner non dovrebbero avere
Dall'Europa un'offerta di tal genere questo entrerà
Nella nostra strategia di collaborazione e di cooperazione per farci conoscere
E per far conoscere
Che cosa sta facendo l'Europa ecco
In estrema sintesi il contenuto di un patto europeo e il Mediterraneo per l'immigrazione avremo un'occasione importante politica per presentare questo fatto
Voi lo presenteremo
In due grandi occasioni europee
La prima a settembre
Nella
Porto gallo
Sotto la presidenza portoghese alla conferenza dei ministri dell'Unione europea sull'immigrazione e due mesi dopo sempre sotto la presidenza portoghese a novembre
In un la Conferenza ministeriale ma questa volta euromediterranea inviteremo
Tutti i partner della riva sud del Mediterraneo
A parlare con voi ministri europei dell'immigrazione e lì io mi auguro potremo siglare questo Patto Euro Mediterraneo sull'immigrazione
Se lo faremo
Se ci riusciremo troveremo anche delle risorse finanziarie importanti per aiutare
Uno sviluppo di politiche integrate
In altri termini la nostra intenzione è di passare dalla reciproca
Tolleranza al partenariato a una vera e propria collaborazione e cooperazione
Il secondo grande tema
Di politiche euromediterranee è quello che riguarda
Gli investimenti e l'economia
è un tema che certamente interessa moltissimo noi abbiamo valutato
Che questa parte della strategia di Barcellona è stata finora non sufficiente non abbiamo raggiunto i risultati sperati nel mille novecentonovantacinque
La zona di libero scambio nel due mila dieci si avvicina
Ma
Dobbiamo potenziare la capacità
Dei nostri partner della riva sud
Di attirare Investimenti dalla riva nord queste capacità va potenziato
Occorre più integrazione sud sud perché questo accada
Ma occorre anche uno strumento finanziario che finora non c'è stato l'Europa continuerà a lavorare per una banca Euro Mediterraneo
è uno strumento che manca la facilita la facility Europe ma è di terreni e facility fondata dalla Banca Europea degli Investimenti non è
Abbastanza
Perché finora non è stata in grado ad esempio
Di attirare
Verso un sistema bancario nella riva sud da
Quelle iniziative che tanti
Piccoli imprenditori ad esempio sulla riva nord nei nostri Paesi
Possono potere
Pensiamo
A piccoli imprenditori al microcredito pensate pensiamo alle facilità creditizie di accesso al sistema per reimpiegare le rimesse degli emigranti voi sapete che le rimesse degli emigranti sono in alcuni Paesi la prima fonte
Di reddito nazionale
Sono i denari che gli immigrati mandano a casa del paese d'origine bene i canali di trasferimento sono costosi e spesso poco trasparenti ecco perché occorre una banca europea
Euromediterraneo
Ed ecco perché nel prossimo periodo noi ci concentreremo verso una
Attrazione di Investimenti verso la riva sud voi sapete probabilmente che abbiamo iniziato alcune esperienze pilota con alcuni Paesi
Segnalo tra tutte l'accordo Europa Marocco sull'aviazione civile
Il Marocco accettato dall'Europa l'offerta di elevare
Gli standard di sicurezza
Dell'aviazione civile
Questo ha avuto subito un effetto che un numero importante di compagnie aeree troppe
Investono nelle rotte verso il Marocco perché il Marocco si è allineato e si sta allineando
Verso gli standards europei
E questo è
Un volano positivo per le compagnie aeree europee ad investire negli aeroporti marocchini per i viali ci perso quel Paese questo è un esempio ma questo esempio noi aggiungiamo una strategia euro-mediterranea per le infrastrutture
Avremo una somma ragguardevole da investire per tutto questo abbiamo immaginato che tra i vari progetti potremo di
è di oltre venti miliardi di euro nel Bilancio che abbiamo approvato lo scorso gennaio venti miliardi di euro sono una cifra importante
La dovremo spendere per favorire
Una integrazione economica dei settori ad alto valore aggiunto l'innovazione
La ricerca tecnologica le infrastrutture la sicurezza delle reti la sicurezza delle reti la sicurezza delle e ti energetiche quella delle reti tecnologiche questi sono tutti i settori prioritari dove
Il
Settore economico della strategia di Barcellona dovrà essere e sarà
Fortemente potenziato in conclusione
Noi abbiamo delle sfide davanti che l'Europa vuole accettare
Abbiamo
Grandi sfide economiche grandi sfide politiche non ho parlato della Grande sfida comune per la sicurezza ma voi tutti comprendete che perché
Una
Vera Alleans sa un vero patto Euro Mediterraneo sia consolidato occorre anche lavorare insieme per la sicurezza ma di tutti per sconfiggere il terrorismo internazionale altra mia responsabilità primaria
Come portafoglio europeo
Ed è evidente questo nel momento in cui
I nostri amici della riva sud Paesi arabi moderati che lavorano con noi sono le prime vittime del terrorismo perché sono viste dai terroristi come un nemico pericoloso perché sono Paesi arabi ed islamici
Ma al tempo stesso Paesi che contrastare il terrorismo quanti morti innocenti in Egitto in Algeria in Marocco in Tunisia ed è chiaro che questo dimostra l'importanza che anche il dossier sicurezza resti al centro di una strategia euromediterranea
è talmente chiaro che su questo noi possiamo fondare davvero un'alleanza politica io credo che le Regioni saranno apripista nelle
Varie aree che otto Cato dall'immigrazione alle infrastrutture dagli scambi culturali tra i giovani alla sicurezza e alla lotta contro la radicalizzazione perché le Regioni hanno esperienze
Specificità
Tradizioni e cultura che possono portare in questo Tirreno comune euromediterraneo che ci unisce vi ringrazio
Federazione Russa frutti
Dove purtroppo e conclusioni al Presidente questo gruppo era costruito
Bene grazie grazie presidente Frattini
Vero allora chiudere le attività di un incontro politico e di studio così prestigioso come quello che abbiamo tenuto in questi giorni di lavoro
Le mie riflessioni conclusive presuppongono tutti gli interventi e le belle suggestioni che essi hanno prodotto stia immensi a dei partecipanti al convegno per quanto ho avuto occasione di cogliere nell'ascolto dei nostri graditissimi ospiti
Per ragioni di tempo non li citerò singolarmente ma ne coglierò il senso e degli trasmetterò nella mia personale sintesi
La prima conclusione evoca i temi della centralità della politica e della vita del cittadino persona
Nelle decisioni da assumere
Se non si parte da tale punto distolte iniziale si cade nel dibattito sterile e si rinviano alle mediazione la mediazione burocratica le responsabilità
Che sono i devono essere esclusivamente della politica
Tale centralità richiede molta cooperazione istituzionale una buona dose di senso compiuto per l'efficacia dei risultati e in particolar modo
La voglia di uscire dagli stereotipi del palazzo per andare incontro alla gente all'altro da noi nel rispetto della sua identità e dei suoi bisogni come già dicevo al principio di questo nostro incontro
Giustamente si è parlato del bisogno di un nuovo spazio politico per il bacino del Mediterraneo
Come luogo del di dialogo culturale che anticipi i grandi eventi del domani
Come la Unione del Mediterraneo ipotizzata dalla neo Presidente francese
Democrazia valori condivisi identità della memoria sono alcune delle parole chiave per accedere correttamente al mondo di questa auspicata possibile Unione del Mediterraneo
Ma voglio rimarcarlo perché è stato detto condita chiarezza espositiva da chi mi ha preceduto
Tra le tante opportunità da cogliere questa del nostro appassionante convegno assume una priorità assoluta dato il momento storico che il PD ha amo la pace e la sicurezza si costruiscono nel dialogo continuo attrattori diversi posti su un piano di parità
Gli attori siamo tutti noi nessun confine per quanto militarmente rafforzato chi può dirmi rendendo dalle intrusioni i flussi migratori infatti come ci ricordava anche il nostro Presidente Pertini
Non disgiunte non c'è disgiuntamente disgiuntamente da i fattori di incremento tecnologico hanno relegato in un angolo le pretese azione allestite ecco perché il documento dell'Organizzazione delle Nazioni Unite sottoscritta di Istanbul non si pone il problema
Difensivo Benzi quello partecipativo che viene comunemente definito a livello europeo come la bellezza quella bella espressione pure richiamate in questa sede della qualità dell'attività
Purtroppo la paura dell'altro e diffusa la politica della paura come è stata qualificata la fa da padrone
Il potere in special modo quello delle grandi concentrazioni economiche opportunamente dissimulato sfruttata le paura per garantire i propri interessi
Lo affermo passaggio di recente pubblicazione
Di un notissimo sociologo europeo se l'undici settembre ha cambiato il mondo non l'ha mortificato l'ho già detto occorre il coraggio rinnova a poi straordinario coraggio delle azioni collettive per dar voce ai bisogni profondi e in appagati della gente occorre un'area una realtà benefica
Che dia fiducia alle persone
L'associazionismo giovanile le ombre agli organismi intermedi svolgono un ruolo fondamentale
Come dimostra la nostra sensibilità istituzionale nei confronti del movimento associativo in generale finalizzato nella specie adora leggere i giornali e sulla cooperazione decentrata attualmente pendente nella nostra Commissione competente mi auguro che presta all'astensione anche della nostra Assemblea legislativa
L'espansione ad est dell'Europa che è un fatto ma contemporaneamente si sviluppano segnali di attenzione direi necessitati
Verso la riva sud del Mediterraneo non in termini coloniali di vecchia maniera ma in termini di recupero innovative alleanze economiche sociali
L'esempio europeo della posizione regionale rappresenta un modello utilizzabile su più vasta scala
Le proposte e le dichiarazioni che abbiamo ascoltato i del presidente Marini e del presidente Frattini che ringrazio e poi ringraziarli insieme a voi perché
Queste istituzioni
Riterrei massime istituzioni stia nazionali che
Europei ci hanno dato grande lustro grande grazie per la testimonianza che ci ha ritirato ad essere qui oggi
A parlare di questi problemi bene le basse proposte sono state è una sollecitazione importante per uno slancio ulteriore verso un futuro migliore che risiede anche e soprattutto io aggiungerei nelle mani dei consiglieri regionali
Di tutte le regioni d'Italia ed in un'ottica di unitarietà dell'ordinamento anche d'Europa che richiamo ad una unità di intenti concretizzata da conferenze stabili
E periodiche per il rilancio cui anti-napoli quest'oggi del processo di Barcellona con un'analisi dello stato di avanzamento dei lavori da tenere qui
Tornando a questi come
Abbiamo avuto di
Poter organizzare con il presidente Tesini che voglio ringraziare ancora una volta
Si fa poi così forte e signor presidente efferato
Un primo passo in questa direzione ci può essere offerto dalla proposta di dichiarazione delle Assemblee regionali sulla cooperazione parlamentare euro mediterranea
Che abbiamo presentato durante questi lavori vi daremo copia anche al presidente Frattini come documento programmatico e anche quali auspicio per una nuova base relazionale di natura politica
Un cospicuo numero quindi di concetti illustrati sentite sinteticamente sin qui li ritroviamo proprio in questo documento che ho avuto modo di leggere prima dell'arrivo del presidente Frattini
Quello che colgo l'opportunità di dire e di proporre in questa sede editare della Campania e della città di Napoli
Ma non ci sottraiamo al cortese invito della vicepresidente delle Canarie che saluto davvero mi complimento con lei
Perpetua fase parte
Chiunque altro poiché a parteciparvi l'anello di nodo di una stagione vera
Di diplomazia culturale posta all'apice della riva sud
Del Mediterraneo
Ed invito il sistema dell'università
Dei centri di ricerca e degli istituti scientifici campani nazionali europei ed extra continentali a collaborare attivamente per mettere in comune le risorse di locale le risorse locali ecco euromediterranea in una dimensione di competitività globale ben venga anche
Invito e quindi lo fa sole al presidente Frattini di quanto state mettendo in campo anche come i Ministri della Comunità europea affinché
Noi tutti possiamo trovare un modo per poter interagire per
E lo dicevo questa mattina
Importante camminare insieme
Noi non abbiamo molto tempo io
Stimo che abbiamo un due tre anni di penso al lavoro e dopodiché possiamo vedere risultati quindi questo il momento di poter interagire quindi invito lei
Affinché
Dall'alto della sua carica posta tenere conto appunto di incontri da fare insieme a voi con la questione pianistico citato per sparsi che possa essere davvero un lavoro fatto
Bene concludo
Con il segno di un'intensa gratitudine manifestata nei confronti dei presenti e di tutti i partecipanti confidiamo di
Accrescersi e di rinsaldare Facci confidiamo
Quindi
Mantenendo fede all'idea alle idealità che ci uniscono ma anche a quelle che ci differenzia no quindi io
Ringrazio voi tutti da D'
Vero con un grande abbraccio e davvero sono grata a tutti quanti voi nessuno escluso perché non abbiamo avuto neanche una petizione e quindi questo significa
Che c'è davvero tanta attenzione al tema che abbiamo trattato io vorrei
Concludere mi permetterà
Quindi la Presidente i Presidenti che sono seduti al tavolo della Presidenza dei ringraziare in modo particolare i nostri sponsor ma
Le nostre perché guardate tutte queste cose sono importanti per c'è sempre bisogno di qualcuno che dà la carica che D'Alatri Duce di poter proseguire i lavori che si vanno a mettere in campo e noi abbiamo avuto degli sponsor straordinari
Deborah abbiamo preparato una targa per far sì che questo momento questa targa possa ricordare di questo momento ma possa anche come dire lanciare di appelli per
Prossimi
Ottime cose che potremo organizzare quindi mi auguro di avervi ancora come partners in questa assenza e quindi vorremmo valutare una targa alla consegna una targa altri all'AK
Associazione cappelli cabotaggio armatori di Napoli peraltro da poco è nata questa associazione già è così presente nella città di Napoli questo ci lascia ben sperare stare gli auguri a questa nuova associazione io vorrei invitare
Il per conto della Presidente il comandante Camillo Mastro Domenico a ritirare
Questa targa dovrei
Fregare
Il Presidente Frattini a fronte inviata io la la ringrazio per questa ulteriore testimonianza di disponibilità e di affetto prego
C'è un fotografo che fa una fotografia
Chiamare il dottor Bruno Vitiello che ritira la targa per conto della Banca Nazionale del lavoro grazie per il vostro contributo
Presidente che viene
E Fini
Tra non facciamo lavorare soltanto il Presidente
Strateghi pertanto il giovane disponibile ad essere dare contributi
Il dottore Francesco d'Assisi della per conto della del banco del San Paolo Banco di Napoli
Le vorrei pregare la vicepresidente delle Canarie
La dottoressa
Datata rilevantissima complimenti
Conferire ad esaminare
Bene
Invito le altre
Invito alle autorità a donare articolò presente che abbiamo preparato appositamente per voi ospiti ed è stato realizzato dall'artista napoletano nello Esposito a consegnare il nostro Donno e ringrazio
Special modo
Il tutti i media di buona agenzie giornali che hanno coperto in modo straordinario questo nostro intento
Ed in modo particolare
Radio radicale la tv radicale che c'erano seguita in seguito indiretta per questi due giorni
E poi ANSAmed che ci ha fatto parlare attraverso i suoi iscritti a tutta tutta Europa un modo anche questo per estere in Europa grazie l'appuntamento
Reale fotografa una vi ringrazio tutti quanti voi per la partecipazione che anch'c'è una traccia