Lezione su Antonio Labriola e Benedetto Croce

Bene allora riprendiamo e
Come ricorderete siamo arrivati
Alla prima replica
Che la posizione la Brioni Diana
Incontra
E questa prima replica gli proviene proviene alla posizione di Labriola proprio dal suo grande allievo da colui il quale si riconosce
Come grande come allievo di Labriola e cioè Benedetto Croce dicevo che Benedetto Croce che si era fatto editore dei primi saggi l'abbrivio gli anni sul sulla concezione materialistica della storia interviene subito dopo con alcuni scritti destinati poi ad essere Daloui riuniti nel volume materialismo storico ed economia marxisti Ca'
Questi due saggi
Sono loro la base di queste nostre prime considerazioni vedono la luce negli anni stessi in cui Labriola pubblica
I suoi iscritti e precisamente il primo nello stesso anno della di luci versione preliminare di Labriola e cioè il saggio crociano sulla forma scientifica del materialismo storico e
Il successivo saggio l'anno dopo per la interpretazione per la critica di alcuni concetti del marxismo quale l'operazione di Croce
L'operazione di Croce operazione sottile di potremmo dire
Uso un termine un po'forte ma per intenderci di delegittimazione dall'interno della posizione marxiana e della interpretazione la brio Liliana della stessa
Perché delegittimazione dall'interno perché Croce a differenza di Gentile negli anni novanta dell'ottocento
Non attacca frontalmente Marx
E sembra anzi
Leggerlo come lo aveva lettori lo stava leggendo Labriola
Assume
Almeno in apparenza dell'esegesi la Brioni Diana elementi fondamentali cruciali a cominciare precisamente da quella idea che
Grazie al materialismo storico si sarebbero superate le unilateralità e parzialità della storiografia precedente
Questo mostravo ieri citando quel passo del primo dei due saggi crociani di cui stiamo parlando in cui
Croce riconosce al materialismo storico il fatto di avere
Di essere proceduto di essere andato oltre la storiografia dei fattori storici
Cioè la storiografia che assume e isola alcune determinate problematiche vuoi le condizioni fisiche vuoi le formazioni sociali vuoi le istituzioni politiche muoio di individui dirigenti
Di essere in grado dunque di superare questa parzialità
E di procedere scrive Croce all'indagine delle relazioni di questi tra fattori tra loro o meglio
Di considerarli tutti insieme come parti di un unico processo sembra in qualche modo una citazione mediata da Labriola
Ricorderete ieri lo vedevamo e già l'altro ieri come una
Questione sulla quale Labriola insiste fortemente è precisamente lo sguardo organico
E la capacità sintetica che il materialismo storico dimostra di produrre una interpretazione pertinente della totalità storico sociale
Conseguentemente a questi riconoscimenti Croce
Critica non già Marx almeno così sembra a prima vista bensì chi lo fra intende
Chi lo fraintende
Leggendolo
Economicistica mente deterministica mente
E chi
Lo fraintende
Leggendo nello scrupolo
Marxiano
Di
Filo logistica di figliol filologica attenzione verso il dato circostanziato il particolare
Una ispirazione relativistica
Dice Croce questo non è Marx questi sono i suoi volgarizzato ori
E fai il nome come ieri già vi ricordavo per esempio di gloria
Bestia nera di Labriola ma anche di Plechanov
Vorrei invitarvi a notare
Questo aspetto che da principio Croce
Attribuisce non a Marx ma i suoi volgarizzato ori ai suoi interpreti inadeguati e infedeli una propensione teologica
E gli dice non Marx ma colui coloro i quali non lo comprendono fanno delle economico dell'elemento economico
Il focolare della storia il motore della storia
Il luogo fu
Da cui origina l'intero processo di sviluppo storico la scaturigine di ogni elemento
E ne fanno per conseguenza gli scrive il vero Dio della storia
Cioè voi comprendete quello che sta dicendo Croce è non Marx ma costoro
Spezza la la totalità
Assolutizza non l'elemento strutturale il sostrato economico spiegano tutto Ri
Corri correndo riconducendo ogni elemento all'economia che diviene conseguentemente
Il Dio della storia
Come voi vedete
Questa posizione
Che inaugura la riflessione crociana su Marx è molto vicina o così pare a quella di
Labriola tuttavia le cose non stanno così non stanno così
Nemmeno in questi saggi che preludono in realtà preludono naturalmente la nostra è una lettura a posteriori e se Croce si fosse fermato a questi due saggi non potremmo dire quanto stop per dire
Ma siccome poi il vantaggio di chi viene dopo e di sapere come va a finire la storia possiamo dirlo preludono alla delegittimazione totale e alla liquidazione che Croce compie nei confronti di Marx nel saggio del trentasette
E ieri dicevo quel saggio del trentasette è un po'la chiave di lettura della quale ci dobbiamo servire anche per leggere ex post questi primi saggi cosa fa Croce quando nel trentotto
Compone come in una bara
Citavo
Questo a sua espressione che occorre in una lettera alla Bri OLAF i suoi scritti su Marx
Appone a conclusione di questa teoria di saggi ottocenteschi tardo otto centimetri ottocenteschi un saggio
Degli anni Trenta quindi siamo a quarant'anni dalla composizione dei primi che si intitola emblematicamente come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia
E in questo saggio fa la storia precisamente del proprio rapporto con Marx e con Labriola potremmo dire con Marx via Labriola
Attribuendo a sé la la funzione e il ruolo del demiurgo di questa crisi
Del maieutica di questa crisi
E formulando nei confronti del materialismo storico dei giudizi assolutamente liquidatori
Cambia la posizione di Croce nei confronti di Marx si e no
Nel corso di questi quarant'anni vi sono mutamenti e persistenza
Mutamenti perché come abbiamo appena detto i saggi del tardo Ottocento sono inaugurati da riconoscimenti
Le le parole che Dio appena ricordato sono parole alquanto univoche Marx supera la storiografia dei fattori Marx fornisce uno strumento di ricostruzione della totalità
E tuttavia vi sono persistenza perché a dispetto di quello che viceversa Croce stesso afferma e cioè di essere sempre stato avverso a Marx
O meglio scusate
Dico il contrario vi sono persistente perché è vero a dispetto di questi riconoscimenti ciò che conosce tutto sommato dice
E cioè io in fondo non sono mai stato marxista anzi ho sempre visto i limiti della posizione di Marx è vero
è vero
Riconoscimenti si ma come dire empatia
Assunzione prossimità come nel caso di Labriola certamente no e infatti infatti
Con voce critica gli Interpreti infedeli di Marx ma poi in definitiva riconduce a Marx
La responsabilità di quei fraintendimenti
è vero che sono i critici a fra intenderlo ma perché soffra intendano perché poi in fondo tutto questo discorso
Di Marx
Induce quegli equivoci e quelle letture perché a cominciare dice Croce dal rapporto tra Marx egli ritiene che è un rapporto
Denso di equivoci denso di fraintendimenti
Croce psicologi Yitzhak questo rapporto lo riconduce all'elemento biografico Marx sarebbe come dire il parricidio a nei confronti di ieri del avrebbe una
Reazione rispetto alla costruzione alla enorme gigantesca costruzione teorica DNA e vorrei e vuole liberarsene operando che cosa
Un improbabile
E impossibile
Con gli strumenti adoperati da Marx rovesciamento
Della dialettica e del rapporto tra idea e realtà che Marx fra intenderebbe
Croce sostiene che il rapporto tra Marx e che le sostanzialmente un rapporto psicologico dice che Marx non capisce che l'idea è
Immanente alla realtà perché il dunque sarebbe del è del tutto impossibile parlare di un rovesciamento dice peraltro una cosa molto singolare
Perché per confutare l'idea
Che marzo per avrebbe un qualche superamento dialettico nei confronti di lei descrive l'inverso qualora si potesse effettivamente parlare di rovesciamento dice l'inverso sarebbe logicamente questo
La storia non è un processo dell'idea ossia di una trascendente realtà razionale sì bene un sistema di forze alla concezione trascendente si opporrebbe la concezione immanente
Ed è singolare dico che Croce concluda la confutazione della posizione marxiana
Enunciando precisamente il punto di vista di Marx perché questa è tutto sommato almeno a me così pare una corretta sintesi del punto di vista di Marx che paradossalmente dunque
Proprio giudizio di Croce sembrerebbe realizzare quel rovesciamento che invece agli occhi di Croce sembra il fallimento
E un punto di responsabilità di Marx nei confronti dei suoi
Dei suoi volgarizzato col
Ma Marx è per Croce responsabile è un inadeguato seguaci e erede di lega Engels è un vecchio metafisico qui devo dire nulla neanche torto Croce nella sua critica perché se la prende giustamente a mio modo di vedere con quella declinazione
Avventurosa della dialettica
Al mondo della natura e quindi ha buon gioco nel dire ecco vedete in fondo il nocciolo metafisico il nocciolo teorie teologico il nocciolo speculativo c'è già nella due opera di Marx e di
E che il ma e di e di Engels ma crociere a disagio si dette
Io leggo come come dicevo certamente a posteriori ma colgo poi qualcuno di voi conosce il Croce sicuramente meglio di me sarà anche interessante un confronto serio Rillo riterrete utile ma io leggendo questi saggi di Crociani colgo un imbarazzo e una difficoltà
Ad elaborare una
Argomentazioni lineare tante che
All'inizio riconoscimenti in un secondo momento critiche
Tuttavia in un terzo momento Crocetta ormai gli elogi
E torna dell'oggi che non sono meno univoci meno fortini di quelli da cui abbiamo preso le mosse ma non M. invero che a chi si faccia a studiare la storia dopo essere passato attraverso le lezioni della critica socialisti cane accade come al Mignon per che si sia fornito di un uomo paio d'occhiali
Vede bene altrimenti e tante ombre incerte gli svela hanno i loro contorni precisi quindi voi capite Croce qui
E io un po'maliziosamente dicevo avverte il fiato sul collo di Labriola e quindi non ma queste sono forzature un po'anche
Auto croniche però certamente sembra che Luini
Debba concedere a Marx qualcosa e persino molto perché questo è un passaggio formidabile come dire insomma
Se tu studi Marx diventi un buono storico diventi capace di vedere nitidamente ciò che altrimenti mantiene contorni contorni sfumati
Colucci e parla del materialismo storico come un nuovo sussidio a intendere la storia
E addirittura
Qui qualcuno di voi ieri notava che c'è un problema terminologico alla Bri o la non piace materialismo e in qualche modo anche imbarazzato parlando di dialettica bene qui torna in croce la querelle terminologica
E in un modo molto significativo perché Croce suggerisce di cambiare l'espressione la denominazione concezione materialistica della storia in concezione realistica della storia ma questo è ancora una volta un implicito o esplicito riconoscimento è una concezione realistica
è una concezione che ci aiuta accogliere elementi di realtà
Riconoscimenti
E però questi riconoscimenti contengono del veleno veleno è una parola che lo stesso Croce userà nel trentasette ritornando agli anni
Del suo primo cimento marxiano ricordando il duro confronto con Labriola ieri vi dicevo arrivano a insulti
Arrivano a tensioni fortissimi Labriola si Adigrat nei confronti del Croce critico di Marx lo accusa di dilettantismo
Di incompetenza
E anche di
Lo delegittima
Lo accusa di fare valere Lugli epicureo della filosofia la sua astratta razionalità
Nella critica su testi che ben altrimenti
Bisognerebbe prendere sul serio e qui c'è una forzatura di Labriola lo dicevo ieri che è legge come dire politicamente anche l'esigenza di
Ma cogliere il punto di vista marxiano e quindi vorrebbe che il suo allievo percepisca la necessità di prendere Cruz marzo sul serio anche da un punto di vista politico e per ragioni politiche il che naturalmente Croce non ha nessuna intenzione di fare
Ma dicevo quando poi quarant'anni dopo ma Croce torna su questi anni parla lui proprio del veleno dell'argomento citando Dante diceva come che lui non si accorgeva del dell'ente l'argomento
E il veleno dell'argomento si annida già in questi riconoscimenti
Perché voi vi ricordate cosa aveva detto Labriola cambiare diceva non è una filosofia della storia ma certamente una grande teoria della storia un nuovo metodo storiografico
Un punto di vista che ci consente di ricostruire in maniera pertinente
L'insieme delle relazioni l'intreccio eccetera e Croce insiste non è una filosofia
Certamente non è una filosofia della storia ma questo potrebbe esser letto in prima battuta con un riconoscimento invece non è una filosofia non è un metodo
Non è una teoria rigorosa non è una teoria tout-court
E che cos'è è un insieme di approssimazioni utili
Accanto a tali concetti
Non hanno forse valore altresì le osservazioni approssimative
La conoscenza di quel che di solito accade
Tutto ciò insomma che si chiama l'esperienza della vita
Che si può esprimere in formule generali ma non assolute e questo è
Come dire Marx fa tesoro della sua esperienza un uomo che vive è un uomo che riesce a distillare
Elaborando le proprie esperienze vitali buoni consigli
A coloro i quali fanno gli storici di professione
Dentro questi saggi il punto diciamo si ferma qui riconoscimenti e critiche
Riconoscimenti e limitazioni e del resto già nel tardo ottocento quando Croce scrive
Gli sono chiare quelle che diverranno per lui
Successivamente le vere
Parti deboli della posizione di Marx dal punto di vista teorico accenna già in questi saggi ancora una volta nel saggio sulla forma scientifica del materialismo storico la critica alla Teoria del plusvalore che voi conoscete quando Croce dice questo qui ma da dove desume questo concetto
Questo concetto Guaceto morale e moralistico che viene desunto da Marx surrettiziamente da una immagine di un'altra forma sociale
Che non esiste che non c'è e che probabilmente utopica nella quale lo scambio tra il lavoro e la produzione sarebbe altrove
Dopodiché assunta questa forma sociale
E istituito un paragone che rimane sotto traccia nell'argomentazione di Marx si può dire che lo scambio tra lavoro e capitale nella produzione capitalistica è uno scambio gravato da sfruttamento
Ma non è assolutamente possibile desumere il concetto di sfruttamento il concetto di plusvalore dallo scambio lavoro capitale senza fare questa operazione che dal punto di vista analitico non ha dunque alcun fondamento
Questo è in nuce
In controluce si coglie così come nel secondo saggio degli anni novanta dell'ottocento
Con la voce da un colpo anche ad un'altra ad un'alcova al ad un altro architrave della posizione di Marx l'idea della lotta di classe
Quando Croce scrive e la lotta di classe in che senso è vero il generale enunciato che la storia è una lotta di classi
E qui fa un'operazione anche qui
Accudita e tautologica d'un tempo dice ma sarei quasi tentato a dire che la storia e lotte di classi quando vi sono le classi
Quando hanno interessi antagonisti ICI quando hanno coscienza di questo antagonismo creando una serie di equivoci
Perché le classi
Si urtano tra loro dal punto di vista di Marx anche indipendentemente da questa coscienza e dal punto di vista di Marx in quel testo che va letto come Bocchieri dicevo
Con la consapevolezza che si tratta di un testo di battaglia e dunque senza sottoporlo alla lente d'ingrandimento
Della coerenza terminologiche concettuale le classi per Marx sono lette in questa chiave un elemento caratteristico di presente in tutte le formazioni sociali antagonistiche ma mi rendo conto che non è neanche il caso qui
Di smontare l'argomento di volta in volta di Croce ci interessa cogliere il senso di Rudic della sua operazione
E il senso della sua argomentazione Sidi svela quando corre voce prende di petto i vero cuore dell'esegesi Labriola Diana
Su che cosa aveva contatto Labriola su che cosa aveva puntato Labriola
Labriola di ricorderete aveva fatto il massimo sforzo per accreditare l'idea che quel materialismo di cui si tratta in marzo
Fosse tutt'altro che economicistico e volgare
Marx dice Labriola prende sul serio l'apporto della soggettività delle volontà delle idee delle culture della coscienza ricordate che è questo il punto
Bene cosa fa
Cosa fa viceversa coloro cioè afferma
Esatto talmente il contrario
Giusta
In virtù di quella che egli definisce una critica acerba delle ideologia
Cioè una
Analisi
Che banalizza e che perde di vista lo spessore storico e l'efficacia dell'elemento soggettivo
Una critica acerba cioè immatura sul piano teorico inadeguata innervata probabilmente da giudizi di valore questo intende dire Croce critica acerba dell'ideologia
Non si tratta di un'analisi si tratta di una polemica mascherata
Da analisi
In realtà Marx
Considerato come vana immaginazione tutto ciò che passa per la testa dei soggetti
Cioè Croce sta effettivamente guardate il paradosso
Legittimando la critica la lettura economicistica che attribuiva ai volgarizzato ore di Marx e Luís che la condivide
Perché nel momento in cui quella di Marx è una critica c'era bene e nel momento in cui in realtà l'elemento culturale soggettivo ridotto a riflesso inerte della struttura
E a Vanna immaginazione cioè ad una istanza totalmente inefficace sul terreno
Della produzione storica esattamente il contrario di quello che aveva detto Labriola beh in fondo si dice che labili Rita in senso hegeliano della posizione marxiana è precisamente l'economicismo
Labriola capisce altro che
Il veleno dell'argomento gli è chiarissimo
E come dicevo si sviluppa a partire dal novantasei
Quando legge le carte di Croce un uno scontro durissima
Uno scontro estremamente aspro e probabilmente anche doloroso per entrambi entrambi i quali stenta null'uno a rassegnarsi al fatto che il suo allievo non lo segua l'altro a recidere un rapporto che permane di Rispetto e anche di riconoscimenti
Però le cose vanno inevitabilmente per la loro strada la posizione di Croce rimane ovviamente quella consegnata alle carte con buona pace di Labriola e anzi il commento che Labriola Croce fornirà ex-post
Di quelle duello è un conto è un commento
Forse il più duro che si possa immaginare non nei toni ma nella sostanza
Perché Croce fornirà il seguente bilancio
Nel rapporto con Marx io ero il teorico Labriola era il politico
Io leggevo e criticavo la Teoria con piena competenza e con oggettività
Labriola si lasciava prendere la mano dalle sue opzioni politiche morali etiche e di parte quindi esattamente il rovesciamento
Di ciò che sosteneva Labriola io competente tu autodidatta Croce dice no io filosofo tu politico
E questo dello scarto tra
La teoria e la politica la filosofia e la politica
La purezza dell'intellettuale a cui sta a cuore la verità
I la parzialità
Del combattente del militante
Dell'uomo di parte
In altri termini
Lo scarto tra la verità e la strumentalità
Non è soltanto la chiave che Croce ad opera
Nel ripensare al proprio rapporto
Con la Brione con Marx diventa invece nel mille novecentotrentasette precisamente il fulcro della liquidazione crociana di Marx
Che viene
Estromesso dal novero della filosofia e collocato senza residui
Sul terreno della battaglia politica se non addirittura della propaganda o dell'apostolato laico
Marsella posto loro
Dei poveri della lotta di classe
Certo che non fatte Oriakhi filosofia fa politica
Fa militanza ideologica
E semmai quindi potremmo dire il torto e di coloro i quali non comprendendo questo statuto del discorso marziano
Continuano viceversa a cercare di accreditarle una
Valenza e una statura teorica
Voi sapete che questo avviene attraverso una serie di contrapposizioni
A cominciare dalla fallace e inconsistente teoria economica di Marx fallace perché fondata su quel paragone ellittico di cui si diceva
E l'economia pura
Alla quale Croce si apre assumendo come riferimento la scuola marginali sta
L'economia non ha nulla a che vedere con la storia
L'economia e scienza dei moventi individuali che si radicano un sentimento dell'utile che non ha nulla a che vedere col contesto sociale storicamente determinata e anzi il nesso economia storia è politicamente sopra determinato e inquinato
Insomma la teoria di Marx non regge
Teoretica mente
Ed è per questo che Croce
Sancisce quel durissimo decreto quella sentenza di morte le teorie di Marx quando furono trasportate nella sfera scientifica
Rapidamente si su composero e si dissolsero
Bisognava lasciarle sul terreno che competeva a loro e appunto come Vogue come vi dicevo il terreno che competeva loro era quello
Che compete all'ingegno politico vigoroso del loro autore che fu non lo scienziato maggio Ennio rivoluzionaria
Un agitatore un apostolo guardate che l'elemento dell'apostolo torna non solo implicitamente ad evocare la dimensione teologica
Teleologica e teologica di una teoria che perciò stesso perde di dignità dal punto di vista scientifico
Insomma
Corre voce il liquida e addirittura mette una pietra tombale
Compositi come in una bara
Su Marx addirittura smentendo guardate anche questo è molto significativo smentendo un'affermazione che aveva appassionatamente
Compiuto nei saggi da cui abbiamo preso le mosse affermazione che avrebbe di lì a poco ricevuto la dura
Smentita confutazione di Gentile cosa aveva scritto Croce nel mille ottocentonovantasei aveva detto che tra materialismo storico e socialismo non viene un nesso necessarie
Si può ben essere storiche storiografica mente facendo lo storico seguace del materialismo storico d'altra parte sono lenti potenti che superano l'astrattezza della storiografia precedente
Ma non per questo arruolarsi nella militanza socialista perché scriveva Croce allora perché
Per diventare socialisti bisogna aggiungere opzioni di tipo etico
Decidere uno schieramento
Il che non è affatto necessario qui come voi vedete tutta la critica si fonda sull'assunto opposto
E io sono convinto che la posizione di Gentile ha pesato moltissimo
Sulla sullo sviluppo dell'argomentazione crociana
Sia per quello che riguarda il rapporto marsigliese
Perché il problema che vi dicevo prima e cioè
Marx fraintende il rapporto idea realtà e straparla quando parla di rovesciamento della dialettica lo troviamo
In gentile
E e viene sviluppato soprattutto nel testo del trentasette sia per quello che vi dicevo e cioè
Tra materialismo storico e socialismo c'è una strettissima connessione anzi in realtà
La fonte della posizione di Marx è la politica e tutto il resto una come dire più o meno posticcia razionalizzazione che non bisogna accreditare di valenza scientifica
In definitiva una teoria fallace scrive
Croce in conclusione doppiamente fallace
E come materialistico e come concezione del corso storico secondo un disegno predeterminato torna l'idea della teologia torna l'idea della del dogmatismo
E in fondo e questo è forse
Mi perdoneranno i dei volti a croce forse la pagina più sgradevole
Quando alla fine Croce dice che dal materialismo storico teoricamente non ricavai nulla mai
Perché il suo valore rappa Matisse dico e non scientifico e scientificamente offriva soltanto una Pseudo economia una pseudo filosofica è uno pseudo storia
Naturalmente il giudizio è totalmente legittimo
Ma è storiografica mente sleale
Perché non è vero che Croce fu sempre dello stesso avviso
Anzi da principio come noi abbiamo visto Croce si sforza
Se non altro di cogliere in Marx una lezione importante
Che cosa possiamo dire dunque di Croce
Nel suo rapporto con Marx tra una Labriola e gentile
Possiamo dire questo
Che se Labriola e lo sforzo di fare risaltare ieri si diceva la complessità
E quindi di lavorare su quelle che gli paiono le potenzialità della posizione di Marx Croce chiude
Chiude semplifica quindi non complesso ma semplice e schematico
E venga
Altro che potenzialità in realtà strumentalità
E lo sforzo è ai miei gli occhi almeno chiaramente quello di espungere Marx e il materialismo storico dalla filosofia
Per confinarlo nel recinto della politica e quindi per questa via disfarsene
E gentile cosa fare
Gentile altro critico di Marx liquidatore non meno intransigente
Adotterà la stessa linea no
Anzi
La operazione per certi versi affascinante che Gentile compie nei confronti di Marx è al tempo stesso una presa di distanza
Durissima nei confronti di Labriola e questo non ci stupisce
Ma severa nei confronti di Croce
Che compie agli occhi di Gentile proprio in virtù di questa scelta di negare la dimensione teorica e filosofica di Marx un errore gravissimo
Non solo dal punto di vista della Filologia filosofica ma dal punto di vista della battaglia per l'egemonia
Corre voce avrebbe in altri termini sottovalutato Marx
E in questo senso corso dei gravi rischi rispetto a quello che è il vero punto che Gentile
Uomo politico formato già
Negli ultimi anni dell'Ottocento
Registra
E cioè il fatto che con Marx i conti bisogna farli seriamente salvo poi lui stesso
Farli almeno nel mille ottocentonovantanove solo filosofa
Poi però sappiamo che non è così perché Gentile li farà egli farà anche sul terreno della prassi e della prassi più nullità e più dura dicevo Gentile sa che i conti con Marx bisogna farli a partire dalla rilevanza
Politico storica che quella teoria in quanto filosofia in quanto teoria in quanto scienza e
E dunque siamo Gentile
Dicevo che
Nel libro
Che Gentile dà alle stampe il proprio sul finire dell'Ottocento come vedete nel giro di quattro anni si consuma buona parte di quello che stiamo considerando
In questi nostri incontri tra il mille ottocentonovantacinque mille ottocentonovantanove in Italia vedono la luce i saggi di Labriola i saggi di Croce i primi saggi di Croce il libro di Gentile
In questo libro già Labriola è sicuramente il principale
Interlocutore polemico lo è anche Croce a cominciare dal titolo intendiamoci perché il fatto stesso di intitolare il libro la filosofia di Marx
Significa dire caro Croce
Mettiamo subito le cose in chiaro ma certamente Labriola e l'interlocutore polemico
Gentile fin dalle primissime pagine ad opera a scanso di equivoci un sintagma ladri odiano parla di comunismo critico quale appunto Labriola aveva definito la propria posizione di seguace di Marx
E dall'altra parte intitola in modo altrettanto esplicito la seconda sezione del volume la filosofia della prassi riprendendo un'altra espressione che era stata coniata dalla Brione
E anche per Gentile
Al pari che per noi Croce e per Labriola
La storia la concezione della storia il fulcro intorno al quale ruota il marxismo anzi in qualche modo dice Gentile
La concezione della storia
Il nocciolo stesso del marxismo questa dottrina scrive
Consiste quindi
Marx ci ha lasciato tante cose ha scritto di tante cose ma
La sua dottrina consiste nella cosiddetta concezione materialistica della storia
Per la quale con una rigida critica della storia
Storiografia passata si determinerebbe un andamento costante è necessario nel corso degli umani avvenimenti sì da lasciar prevedere l'ulteriore svolgimento delle forme sociali
La storia è il centro della questione
Ora
Che cosa
Fa Gentile
Che cosa si propone di fare
In quella che sin dai prima dalle primissime battute in maniera molto esplicita una operazione di radicale confutazione della posizione di Marx bisogna liberarsene
Bisogna dimostrare che questa è una falsa filosofia una Teoria erronea che occorre allontanare
Smentire
Dei legittimi
Bisogna costruire
In modo
Rigoroso quella che una rigorosa
Costruzione argomentativa gentile dimostra in questo libro secondo me di essere davvero un Lloyd cody straordinaria potenza questo è un libro importante somma sbagliato secondo me naturalmente poi per carità uno Suma però certamente con il quale i conti bisogna farli mentre
A Bossi signoria con la posizione crociana si possono non fare i conti se non da un punto di vista storiografico
Cioè se uno dice come io sto facendo in questi giorni parliamo del marzo in Italia storiografica mente debbo fare i conti con Croce non c'è dubbio perché influenti Issey ma sul piano storiografico vedete come anche curiosa la cosa no
Noi partiamo da Labriola grande interprete di Marx
E però registriamo Laini influenza o al o la marginalità della posizione
Di Labriola
Sullo sviluppo concreto della discussione in ordine a Marx
Poi passiamo a croce che dal punto di vista
Della pregnanza teoretica
Rispetto a Marx
Non compie un'operazione di grande importanza naturalmente è un giudizio storico controverso e discutibile come tutti i giudizi
Ma se io mi sforzo di cogliere un elemento che abbia una sua autonomia teorica nel rapporto tra Croce Marx faccio fatica e tuttavia posizioni influenti Issime
Tale era il magistero di Croce anche la sua influenza egemonica
Sul terreno accademico sul terreno del dibattito culturale teorico
E gentile no Gentile fa un'operazione che è diverso ancora fa un'operazione che è di grandissima potenza dal punto di vista dell'argomentazione teorica non c'è discussione
Dopo di che si può naturalmente e si deve impugnarla con le armi dell'argomentazione teorica ma dal punto di vista della della storia del dibattito e non semplicemente della storia culturale bisogna fare i conti
Perché se non smonti quell'argomentazione di rimane come un punto aperto come una ferita
E dunque che cosa fa Gentile
Sarò schematici Simone
Primo passo tutto Marx sta nella prefazione del cinquantanove
Che Gentile città
Per alcune pagine di seguito tutto il pensiero e l'opera di Marx dice
Gentile tutto il pensiero e l'opera di Marx
Sta in qualche modo lui dice in una breve formula e guardate come non casuale guardate come non casuale che la breve formula
Da cui Gentile parte e precisamente quella su cui come spero di avervi mostrato aveva lavorato Labriola
E cioè quella formula collocata nella prefazione il cinquantanove secondo cui non è la coscienza dell'uomo che determina il suo essere ma è all'incontro il suo essere sociale che determina la sua coscienza
Questa
Affermazione di Marta su cui come ricordate Labriola lavorato e ha lavorato per accreditare una determinata interpretazione e collocata nella prefazione al cinquantanove che a questo punto
Gentile città in maniera da mettersi in qualche modo le spalle coperte questi sono i testi vogliamo parlarne parliamone con cognizione di causa tutti devono sapere che cosa contiene
E che cosa è secondo passo le essere sociale che determina la coscienza non è la coscienza dell'uomo che determina il suo essere è l'essere sociale che determina la sua coscienza che cosa è
Questo essere sociale
L'essere sociale
L'economico
E l'economia e quindi
Per un evento evidente stringente sillogismo secondo Gentile per Marx l'economia determina tutto il mondo umano tutto il mondo umano
Non puoi insomma dare asse una forma politica
Ne una religione o una morale nel produrre una scienza neri un'arte qual si voglia l'uomo
A proprio piacimento liberamente
Deve accettarle o meglio come è vero deve produrle come si convengono e soltanto possono convenire assi a quella prima conformazione
Data dal sostrato economico quindi ci dispiace tanto
Per il calo Labriola
Tutte le produzioni culturali tutto l'elaborato della coscienza tutto quello che noi definiamo cultura e in definitiva soggettività altro non è che è un prodotto determina
Di quell'essere sociale che l'economico Labriola
Come vedete in poche righe tolto di mezzo come dire rimosso ma non in senso freudiano in senso edilizio
Come come un bulldozer
Totalmente dei legittimato nella sua fatica di interprete e infatti a scanso di equivoci
Voi ricorderete che quella fatica interpretativa di Labriola aveva fatto perno sulla interpretazione certo temeraria del concetto di materia come in realtà
Coscienza e soggettività
Gentile
E come se
Con un un gesto sussiego uso e anche stizzito
Allontanasse Labriola
Produttore di
Chiacchiere e di ideologia riconducendo la materia al suo significato prosaico
La materia bene inteso in un significato relativo come sostrato sociale sostrato sociale sostrato cioè giusta la pagina della prestazione cinquantanove struttura questa è la materia
Tutto viene determinato dall'economia la materia è l'economia il materialismo storico è un determinismo economicistico
Ma come vi dicevo
Terzo passo gentile non se la prende solo con la Priora se la prende anche con Croce
Sbaglia corruzione a minimizzare
Sbaglia a ridurre
Questa è qualcosa che va presa sul serio
Questo economicismo questo determinismo non di meno
Bisogna riconoscerlo in tutta la sua portata e la sua portata è quella di una
Grande novità teorica e minacciosa novità
Marx opera veramente una rivoluzione teorica che rischia davvero di scardinare
La teoria
E attraverso la teoria anche il mondo storico sociale
La novità
Di questa interpretazione della realtà di questo comunismo materialistico
Per cui tutto dipende dall'economia
Di questa fortissima posizione fortissima
Magari sbagliate ma fortissima la novità non potrebbe davvero essere più importanti
Scrive Gentile
La recente dottrina ci fa corti di una grande illusione
Alla quale è sempre stato soggetto il nostro senso storico
Cioè dice gentile guardate che marxista dicendo che abbiamo sbagliato tutto
Quindi se ha ragione lui sono intere biblioteche che crollano capite che questa è un allarme che Gentile altro che minimi altro che dire
Approssimazioni buoni consigli e quindi suggerire che Marx lo si può tutto sommato accogliere che ci puoi vivere una vita normale
Gentile dice no no per voi questo qui lo polveri viviamo
O se noi lo accogliamo questo ci distrugge il mondo
La realtà la recente dottrina ci fa corti di una grande illusione alla quale è sempre stato soggetto il nostro senso storico ci dimostra che il più potenti sforzi che lo spirito umano a fatti finora per intendere se stesso
Così come si è venuto svolgendo nella storia
Sono stati tutti inconsciamente vani
Sicché bisogna tornano daccapo
E rinunziare a tutta la presunta scienza già acquistata
Un nuovo angolo visuale
Ma così diverso da quanti finora ci avevano servito nell'indagine storica che guardata da questo angolo visuale la storia ci appare tutta quanta trasformata
E si tratta in verità di un capovolgimento
Ecco domani vedremo come questo capovolgimento verrà da Gentile semplicemente confutato nella sua ragion d'essere e plausibilità teorica vi ringrazio
Adesso Massa mo'
Si pensi si fanno
Prego
Tra parentesi chiedo un'informazione
Cioè se domani si parlerà angoli Gentile quanto si vuole gradita romanzi Angelo domani ore domani a due vuole
Domani come allora si è un'informazione che è scritta nei è scritta nel nel programma ma e prima che vadano via interessati domani cominciamo alle quattro e mezza perché non avendo io
Potuto far lezione lunedì domani facciamo e la lezione di venerdì e la quinta ora che non è che altrimenti non avremmo fatto due ore domani quindi finiamo gentile facciamo abbondantemente Gramsci
Per cui grazie per questo adesso
Vorrei fare qualche considerazione
Mi scuso se avrà un sapore un poco
Psicologico diciamo non voglio dire psicanalitico perché lei da buon siciliano non potevo non riconosce la forza teorica di Gentile
Però da avversario gli incendi le non non è riuscito secondo me a a nascondere quello che io la sua totale inversione
Che cosa voglio dire io la filosofia di Max di di Gentile
E l'ho letto qualche anni fa
Però ricordo esattamente che la mia impressione non è stata così negativa cioè negativa nel senso che a mio avviso un pane di Gentile voglio liquidare
Decisamente tout-court il marxismo
A e del resto del resto mi conforta il fatto che gli MM avevo riconosciuto che dei critici non marxisti gentile era quello che meritava più considerazione
Questo il vero perché si trovo di un articolo di chi gliel'ha pubblicato il dizionario produco filosofico russo
Allora lo ricordo del resto lo stesso di Gentile nel nel suo libro la filosofia di Marx
Lo giudica rifuggo da parte di vidi gli
No ora io voglio dire questo
Quel foglio lei muovendo un momento noi carattere siccome a parlarle decise di di volontà e gentiliana di una liquidazione decisioni riguardo il maxi sì allora ecco sì lo so che ancora non siamo arrivati alla fine della NASA del del saggio
La filosofia e Max però quelle volo nazionale purtroppo io lo ricordo stampante sapientemente proprio scolpite cioè quando a un certo punto il gentile esclama e buona fortuna dunque anche al marxismo
L'onda pare come espressione del genio possesso e pronunciato da uno che ha proprio queste deciso contabilizzazione piuttosto io ho avuto l'impressione che in realtà e gentile vuole servire che tutto sommato io ho in mente proprio di novità dirompente da un punto di vista filosofico non è che ce ne siano tanti Marx per
Che
Ma S è un filosofo e madre lui deve io un filosofo idealista Hegel Viano di ferro o quasi
Solo che non non si è regolato fedele a ad Hegel di cui e sostenute ambiente discepolo
Il concerto Brassens secondo e gentile se lo scontro è già dell'idealismo
Giusto
La grande novità sarebbe la questione
Economica la struttura il pubblico ma a me pare che in realtà hanno degli abbia tutti i torti Gentile perché lo stesso Marx che ricorda spesso
Parole della struttura economica come fondamento di quelle che ho cui saranno le sovrastrutture
Sociale ideologia e così via
E quindi la novità dell'elemento economico un fatto riconosciuto tutti
Poi anche nei riguardi di Labriola nulla pare che che chi lo abbia limitato così decisamente i a me per lo meno non sembra di sì
Perché anche quella questione dell'essere sociale che determina le forme della coscienza quelle sono cose scontro minime i saggi di Labriola
Solo che Labriola fa gravare il fatto che quell'essere che determina le forme della coscienza esso stesso un essere elaborato la coscienza spesso la soglia non è così
Spessore sociale laboratorio coscienza e non è che mi pare che Gentile proprio contro di te a questo punto perché il concetto di base diventa fondamentale come consapevole attività pratica di elabora e trasformò le cose e quindi questo essere di cui si parla esso stesso dovuto alla trasformo ciò alla produzione del soggetto
E da questo punto di vista provare che checché che lei gentile sia d'accordo proprio con Max quando Max si si rifiuta di di di anche Labriola si rifiuto di pensare a ai fatti come dei dati oggettivi
E non come delle produzioni tutto sommato dell'uomo del soggetto del resto anche lei la prima lezione
Se non ricordo male ha su questo punto fondato diciamo un interesse suo fondere i due più importanti quando giravamo proprio questa forza dell'uomo che trasformare l'oggetto e quindi l'oggetto né qualche cosa
Di di dipendente dal dal dal soggetto
Ecco io voglio dire soltanto questo che io ho l'impressione di un gentile
Che abbia avuto del tutto
Seguitare Max non l'ho avuta me pare che ha elogiato Maxine semplicemente ho detto
Tu non hai capito che non devo parlare di materia Today o parlare di spirito perché i caratteri di attribuisce alla materia sono esattamente il carattere dello spillo l'attività e la storicità
In questo senso non sei un brocco Rossofuoco pur essendo sempre un blog su e un bronzo hegeliano e questa è la mia impressione dopo aver letto la filosofia più Max
Grazie chiedo scusa
Però queste degli ordini
Ma no rispondo subito che sono talmente tante le cose
Saro comunque molto rapido guardi comincio dall'ultima sua affermazione dicendo che io non condivido in realtà questa sintesi cioè io penso in realtà che e gentile non dica Mars tu non devi parlare di economia ma devi parlare Home di materia dei pelati spirito fa un'operazione diversa che domani vedremo
Una
La da
Sono
Da
Sì
Ecco ma non è il punto di vista secondo me di Gentile ma qui ci dividiamo
Nel senso che secondo me la confutazione che Gentile compie nei confronti di Marx e precisamente
Fondata come domani cercherò di mostrare su Lapresa dato che l'economia eh in marzo il fondamento e che tuttavia nell'esserlo costruisce o da comunque di sviluppo ad un sistema teorico che per questo inconsistente
Per questo quindi non è che come dire l'economia sia fungibile agli occhi di Gentile il fatto che sia l'economico il fondamento non è affatto casuale e contemporaneamente il fatto che l'economico sia il fondamento è disastroso
Ho e disastroso e proprio perché disastroso lei
Come dire capisco tutto ma appunto come come forse suggeriva questo decidere prima si può avere un riconoscimento nei confronti di una posizione contemporaneamente ritenerla del tutto sbagliata
Io ho continuato a dire che secondo me con Gentile i conti bisogna farli
Ed è il massimo di riconoscimento perché se uno scrive un libro è un libro è non non accantonato idee e tu ci stai già dicendo che è un libro importante dopodiché ai tuoi giudizi ora quello che fa
Gentile nei confronti di Marx esattamente la stessa cosa dice che bisogna prenderlo sul serio e contemporaneamente lo liquida
Ma scusi
Questa parte che si intitola una critica del materialismo storico si conclude dicendo
Che bisogna riconoscere al materialismo storico quei caratteri di filosofia della storia che poi a loro volta conducono necessariamente quest'assurdo
Cioè il la Frodo teorico del materialismo storico è un assurdo
E poco dopo scrive
Che il risultato dell'elaborazione di Marx eh uno dei più sciagurati devia menti del pensiero hegeliano
Ora capisce buona fortuna anche al marxismo
Ci si può costruire un insieme di aneddoti su questa affermazione perché intanto buona fortuna lo si può dire in molti modi come lei sa e poi io potrei sferrare un colpo basso appellandomi alla biografia di Gentile
E non lo faccio
La questione della novità
Io ho citato un passo non sono io elusi che dice questa è una enorme novità ma non è l'enorme novità perché l'economico ma perché immuni insomma
Cioè perché la presunzione erronea agli occhi di Gentile di tutto un ricondurre di tutto ricondurre all'economico questo è nuovo agli occhi di Gentile che lo scrive
E concludo sulla Priora
Guardi Labriola qui è un personaggio maltrattati Issey
E non solo maltrattato perché non adeguatamente citato
E continuamente chiamato in causa ma perché chiamato in causa con qualcosa che io non potrei non definire livore
Perché tutti i punti su cui Labriola investito
Argomentazioni elaborazioni sono uno dopo l'altro ripresi e smantellati ma senza neanche l'onore delle armi
Ma lei pensi alla questione della previsione morfologica
Su cui Labriola costruisce
No una interpretazione non deterministica e dice ma qui il problema non è certamente che Marx pensa di pregiudicare lo sviluppo ulteriore semplicemente elabora forme
E non pretende di determinare o di predeterminare sviluppi e la e gentile dice puoi dire tutto quello che vuoi tu
Stai pensando anche tu alla previsione alla predeterminazione l'idea di previsione morfologica e comunque deterministica ce n'è
è un anti Labriola
E non c'è niente di male nel riconoscerlo nel senso che nella filosofia qualcuno diceva è la lotta di classe la teoria io non so se sia vero certamente è una lotta ed è un bene che sia così i sistemi si contrappongono i filosofi
Si sfidano e e confliggono
E io non son d'accordo nel volere fare di Gentile come dire un ecumenico e quasi un amico del marxismo non ci serve
è un grande nemico del marxismo un grande avversario nazismo grande che già prende sul serio
Oggi
Già nella prefazione del cinquantanove sulla quale che era già chiara appunto anche all'Andriola
Torna con le sue è stato scandito il dibattito sullo economici sulle del femminismo nel marxismo
Gialli e
Diciamo si trovano tutti tutto quello che stiamo parlando quella celata cinquantanove però oggi per la prima volta vede proprio parlato del delle frasi appunto come essere sociale
Va bene
Obiezione di coscienza eccetera eccetera che sono state le frasi dove appunto principalmente attaccate dai critici del marxismo
Ma proprio diciamo in queste pagine è stato notato che quando si parla di un sistema che va a torturare o diciamo affonda diciamo una storia cioè quando si parla di materialismo storico è stato sottolinea da Pretty autori che non viene mai detto materialismo economico
Si parla sempre di materialismo storico questo perché che si vuole arrivare a una a uno studio della diciamo nella società appunto che sia Studios la società quando nelle tesi soffro ribatte Max dice e rapporti mi produzione sono infine con gli striminziti rapporti sociali ora arrivare proprio a dire che il tutto anche la struttura economica si fonda sui rapporti produzioni che sui rapporti insomma di forze e sono rapporti sociali Binasco all'interno della società che sono appunto fatti dagli individui inteso TC appunto nella loro categoria di cui diventa categoria Gente
E prima pane abbiamo anche parlato infatti molto abbiamo discusso sull'oggettività oggettività che tale perché prende diciamo un'altra formato applicazione
Quando si arriva al fondo quindi si vede che il determinismo l'economicismo eccetera eccetera sono sì
Fatto insicuri i critici del marxismo diciamo si impuntano è avverso il marxismo ma che poi realmente perdono di sostanza
Questo per percorsi qui abbiamo
Mi riferisco a un passo dalla sua lezione quando parlando quando parlando di Croce lei disse che accusa Engels di un di Assad metafisico è soprattutto una la dialettica drammaturgica
Allora io le chiedo questo se
Henderson a mio parere dovrebbe essere tributario alla teoria darwiniana oltre che
Oltre che all'applicazione del metodo dialettico non appunto una in quest'opera dalla dialettica tra naturale ecco c'è dovrebbe accusare di essere metafisico lo stesso Darwin il che mi sembrerebbe impossibile
è allora certamente nella alteri evoluzionistica di Darwin non c'è il tema ecologismo sopravvive il più adatto è il più adatto non è detto che sia il migliore e il più adatto può essere come si pensa anche nel nel futuro della terra il più adatto potrebbe essere il micro.Bo che esiste da sempre e può darsi che sarà l'ultimo a lasciare la terra allora e questo volevo chiedere praticamente in che senso anche perché sulla dialettica dalla natura ho sempre sentito parlare che è un'analisi sbagliata di Engels ho sentito stasera che Croce accusa di essere metafisico Wenders nella dialettica e la natura vorrei un chiarimento
Su su questa corsa cioè la dialettica non si può applicare alla natura
Tuttavia
Appunto se c'è un riferimento a dar man
Engels qualcosa di buon lavoro scritto in quest'opera quindi questo chiarimento così siano nel senso che secondo me il riferimento a dare le riferimento
Molto discutibile
La teoria dell'evoluzione la teoria darwiniana dell'evoluzione non non si presta un'interpretazione di tipo dialetti
Che cosa fa Carmine semplicemente dice
Una determinata specie si ritrova talvolta non reggere il più
La sfida
Postale da un contesto ambientale
E può succedere o che semplicemente scompaia
Oppure che caso ugualmente
Dentro la storia della specie si determinino delle mutazioni
E caso ugualmente può darsi che queste mutazioni
Che di norma determinano un regresso della specie
Di norma determina un regresso possano viceversa mi come dire del tutto accidentalmente migliorare la capacità che la specie a di rispondere alle mutazioni ambientali
Quando si verifica una mutazione che a queste Effetto selettivo impositivo
Che accresce la capacità della specie di rispondere alle sfide ambientali la specie si e volte dove questa idea dell'evoluzione non Ethel come lei diceva teleologicamente determina
E che cosa fa in decenni Engels
Sì si convince che e questo è il peccato metafisico che Croce sembra imporli
Imputarli a mio modo di vedere ha ragione si convince che esista un'unica logica
Nello sviluppo del mondo naturale e del mondo storico sociale
E questa e questa roba qui che che che non sta né in cielo né in terra nel senso che questo è veramente una grande illusione di tipo post positivisti col il mondo naturale che il mondo storico sociali sono certamente esistono dei denominatori comuni per il fatto stesso che noi siamo anche natura
No ma ciò che e specificamente umano
Come le diciamo l'artificio
La storia la società e il linguaggio la NATO poi linguaggio una cosa complicatissima perché lei sa che ancora oggi ci sono gli nettisti come ci sono Chomsky se però
Ciò che è specificamente umano e quindi storico a logiche sue proprie che con lei logiche del processo naturale non hanno una
Anna Lucia e questo fu questo fine Gassman una
Il fatto di in fatto di importare Dowie in dentro questo schema unitario
Non è vero nella misura in cui è vero darmi
Non so se mi spiego perché Darwin è vero per vero poi lei lo sa che anche su dati si discute oggi come appunto come quasi mi ma non solo ideologicamente da parte dei dei neo come si discute anche da parte dei genetisti è
Ecco a voi però diciamo che assumiamo Darwin come teoria vera il fatto poi di essere suo malgrado il messo dentro un sistema teorico che lo forza
Attribuendogli una logica unitaria con tutt'altro questa un'operazione di forzatura
Credo per lo meno
Ah beh certo questo
Ho capito però se sette sette unificare se per unificare beh no no non direi che lo sono no perché
Perché perché io devo pensare perché io devo pensare che per forza di cose
No no eh ho capito ma se per fare questo io dico delle balle
Sì io credo che quella sia un'opera che risente molto di una
Istanza riduzioni Istica
Belli la storia completamente diversa perché lì c'era anche un'esigenza di tipo
Nazionalistico insomma non
è diverso
Crediamo molto contro natura perché alla fine polvere eravamo e polvere trent'
Il il di
Il
Certi
Certamente
Non c'è dubbio
Pure
Non c'è dubbio
Sarà non so rispondere non voglio andiamo proprio un po'nel no è una è una domanda legittima però non vorrei appunto far pesare come mi è stato detto le mie obiezioni anche psicologiche certamente a avendo io grande ammirazione per Labriola e contemporaneamente non ritenendo che la dialettica della natura sia l'opera
Diciamo all'altezza di tante altre cose che indispone fate tenga se non è il fratello sciocco di Marx
Quindi essa grandi meriti a cominciare dal fatto che e lui che sospinge marzo allo studio dell'e content economia agli studi economici quindi e non è solo questo
Molte opere in Engel sia ne sono di grande di grande pregio di grande valore però quell'opera lì non vorrei appunto far valere questi miei
Mi perdoni
L'attacco
In cauda venenum
No la domanda che io mi pongo
Insomma si
è proprio vero
Che il marchese di Gentile
Come dire sì la posizione alla visione che Gentile Hardy Marchisio sarebbe una visione più seria più corrispondente alla forza teorico di Marchisio che non quello ricco
Io credo che frugali una risposta
Positiva questa domanda culla ed altri
Partendo da
Curvatura visione di Marco
Del pensiero di Marx
Che
Una visione di un marchio che ci abbia dato una teoria oggettiva
Una scienza della storia
E io su questo o forti dubbi diciamo ti pongo la questione in questo modo
Il materialismo storico guida
è una forma di consapevolezza
Della realtà certi fatti più una forma di consapevolezza una forma di conoscenza
La domanda che io pongo a questo punto il materialismo storico è una coscienza storica cioè storicamente determinata oppure no
Io credo che dovremmo essere tutti d'accordo se partiamo da certe impostazioni utile chiamato stesse Bossi abbandonata
Eccetera dovremmo essere tutti d'accordo nel ritenere che lo stesso materialismo storico o scrisse un pensiero di Marx che voi è una forma
Storicamente determinata di cosciente
Il che significa che essa non è indenne dalla ideologia cioè se non è indenne dalla storicità
Io per farla breve quindi identifico storicità
Ideologia limitatezza finitezza
Quindi allora
Diventa insostenibile a questo punto la pretesa di il materialismo storico di porsi come scienza diversa da una ideologia e diversa da tutte le altre forme di coscienza storicamente determinati
Ore
A questo punto
Riprendiamo un po'la critica di Gentile la critico etico
Tu dici gentile
A differenza di cuce riconosce l'autentica focaccia
Teoretica del marxismo
Perché vuole distruggere perché la ritiene che sia il nemico da battere eccetera
Ma mentre il complice il quale riduce il marxismo
A canone di interpretazione
Conosce non è mai liquidato del tutto narcisismo
E tutto anche indipendentemente dalla consapevolezza che viene così gravi tutta l'elaborazione che lui è venuto facendo della categoria D l'utile
Di invitare soprattutto di negli ultimi anni risente fortemente ancora della lezione Marzia
E dell'audizione degli emiliani attraverso ma
Ma
Se io riconosco
Fa insomma prendo più sul serio Marx
Dicendo tu sei un filosofo teorico che ha voluto darci una Teoria della totalità
Che ha voluto darci un sapere assoluto parliamoci chiaro
Lo prendo più sul serio
Riconoscendoli questo e poi diventa molto facile
Diciamo batterlo su questo punto oppure lo prendo più sul serio dicendo guardate che Marx resta ancora un punto di riferimento per l'interpretazione per la conoscenza storiografica
Che è quella che
Quando insomma conosce se la prende con la filosofia di Marx e non possiamo dimenticare che spesso conduceva prende in generale con la filosofia chimici si va be'la filosofia
Però se la filosofia resta conoscenza solamente nelle categorie in astratto universale nonno innervato in in particolare la conoscenza sulle grafiche mi sapete dire che conoscenze quindi quando lui fa questa operazione con Marzano al di là di quello che mi scrisse possa pensare in effetti dal suo punto di vista io su questo
Continua a credere gli alluci stia prendendo molto sul serio la
Ma non a caso voi qualcuno dirà
Perché il compito è quello dell'antico rose di scrivere l'antico luce e non l'anti gentile
Ma dunque no no no no no chiarissimo contrarissimo senti allora tu mi fai mi mi con una questione alla quale io ho difficoltà a rispondere
Implicitamente me la Polonia e cioè perché Gentile secondo me fa un'operazione s'diciamo imbarazzante complicata rigorosa sono effettivamente in difficoltà a dare una risposta perché come domani dirò
Smentendo in parte questo e quindi dando ragione a nostro amico che dice che io poi in realtà
Poi non è vero ma insomma comunque o avversione per gente insomma io oggi ho detto che l'operazione
E riparazione potente poi alla fine dirò che l'operazione è potente ma tanto non è che siamo a teatro bisogna dire come sta succedendo
No no no totale avversione lei ha detto Maroni importano ricco va be va be'comunque però poi dirò che in realtà poi un gioco di prestigio quello che fa lui anche abbastanza tautologico perché
Opera una serie di spostamenti di slittamenti in maniera da costruire una rappresentazione da posizioni di Marx così funzionale alla sua critica che poi la sua critica
E in qualche misura un gioco da ragazzi ma perché ha costruito fallace mente un'interpretazione quindi detto questo è vero che io faccio fatica risponderti a rispondere a una delle tre questioni che tu mi poni e cioè ma perché Gentile poi tutto sommato farebbe una cosa così
Seria nei confronti di marzo ecco è vero che si fa fatica a rispondere a questo e allora però io ho l'onere di dire che cosa di questo libro di di Gentile mi ha sempre colpito e anche affascinato forse nella capacità logistica non cioè di di costruire comunque attraverso io ci ho messo molto tempo a smontare questo libro è anche e anche effettivamente a capire
Perché poi la schematizzazione dei tassi che io vi offro il risultato di un'interpretazione non voglio dire che è il risultato di una grande fatica interpretativa ma certamente l'interpretazione e si fa fatica a smontare l'operazione gentile che all'operazione
Straordinariamente efficace sul piano argomentativo forse questo e e che però hai ragione turno ciò non coincide necessariamente con il prendere sul serio Marx quindi di questo ti do atto
Perché secondo me nemmeno Croce prende sul serio Marx
Beh non lo prende sul serio perché secondo me e certo che ci son dei giudizi di valore alla base e tutto un gioco di giudizi di valore il nostro no però secondo me leggere Marx economicistica mente dire che Marx considera le con Lelli elemento economico il divo ha scosso
è un'operazione che non non solo non serve a capire marce non serve a niente ma non non non non funziona
Perché i maschi c'è anche una pur problematica Teoria della soggettività e uno sforzo di elaborare Dino ecco ma alza il problema di non staccare
Il soggetto dal contesto storico in cui c'è anche l'economia se tu fai l'operazione invece di staccarlo e di dire gli interessa in realtà solo l'economia fare un'operazione che
Intellettualmente sterile questo intendo dire e anche dal punto di vista della critica più specifica la teoria marxiana del valore
Secondo me l'operazione di di Croce è un'operazione come dire
Ecco sai cosa penso Vittorio che questi due critici Dini Marx facciano un po'la figura dei professori no cioè adesso ti frego io
Con un argomento no ecco un po'scolastico è un po'scolastica e questo poi dopodiché uno può dire
Ma ci sono state anche delle posizioni che hanno in qualche modo ripreso somigliano a alla critica crociana il paragone litico eccetera e e tuttavia questa la mia ragione ma vorrei chiarire il punto della nostra anche l'altro ieri era emersa no della nostra disfida diciamo epistemologica e di fondo cioè
Tu mi dici i in realtà tu
A te non piaccia il trattamento crociano perché ti muovi sulla base di un'assunzione che la verità di Marx masse ma se è vero allora nome storico
Dopodiché paradossalmente si auto confuta perché è una teoria della storicità assoluta e qui però che qui appunto qui noi non siamo d'accordo veramente nel senso che per me non c'è una verità non storica
Bisogna ridefinire il concetto di verità rispetto a come tendi
Ad affermarlo tu anche perché siccome secondo me non c'è nulla di non storico se io assumessi che ho storico ovvero non avrei niente di vero
C'è la verità e nella storia e si fa storicamente quindi il fatto di essere storicamente determinato poi bisogna capire che cosa si intende per determinato non implica affatto che non sia vero per me
Appunto
Storicamente determinato significa parziale
Sì sia maledettamente l'America è simile non è mai definitiva no ma cerco ma la verità è questo la verità umana che è l'unica verità che noi conosciamo è questo
E cioè è un allora come facciamo se questo a distinguere tra vero e non vero discorso che facciamo l'altro ieri
Beh perché il vero storicamente determinato finito perfettibile ed in divenire e tale vero in quanto Inter soggettivamente riconosciuto perché e da chi gli molteplici punti di vista e le conoscenze che questi punti di vista suppongono implicano e mobilitano riconoscono convergono in un giudizio
Tendenzialmente unanime di veridicità di quell'assunto altrettanto possiamo dire del falso dopodiché istanza verità attiva e inevitabilmente il mondo umano
A sua volta coinvolto in un divenire ma allora forse non ti avevo contiamo intesa
è quanto di più pubblico
Poi
Sì
Sì è così
Benissimo
Sì io avevo capito anch'io
No no ma avevo capito anch'io così avevo cercato di rispondere
Beh intanto intanto come io ora
No abbia pazienza intanto io ho cercato di mostrare come il corso del trentasette sia
Professore
Sì ma stavo interloquendo con lei se mi fa dire semplicemente una no
No ma fisico non è un problema
Ma
La
Ma non c'è dubbio
Non solo ma poi Gramsci aggiungere una cosa abbia patemi faccia parlare con eventi adesso e gran si aggiunge anche che proprio questa impostazione di di che Marx da al problema
Culturale e cioè le culture
Sorgono sullo sfondo di contesti storici che sono anche contesti materiali
Deve essere applicata allo stesso materialismo storico e quindi che il materialismo storico sia auto comprende come una teoria che prende
Forma in queste epoca storica e non avrebbe potuto prender forma in un'epoca storica fondamentalmente diverso quindi c'è da questo punto di vista la piena consapevolezza della storicità
Il che implica anche diciamo caducità tutto ciò che è umano è per definizione caduco
Va bene
Possiamo concludere la domani allora avere in maniera alle quattro e sì alle quattro e sedici io ho detto qua tra me
Tutto voi non