Intervista a Maurizio Eufemi sulla questione dei rapporti tra il viceministro Visco ed il generale della GdF Speciale

Radio Radicale abbiamo da qui con noi Maurizio fermi senatore dell'UDC senatore Eufemi ma questi rapporti tra
Ministero Guardia di Finanza come devono essere configurabile sicuramente ha sentito l'intervento del dottor dal senatore D'Ambrosio come devono essere configurata
Ma guardi io prima di D'Ambrosio ha parlato stamani
Quando o richiamato l'errore gravissimo compiuto dal
Ministro Padoa Schioppa allorquando a pratiche andare sulle funzioni
Stabilita dalla legge la cinquantanove a centottantanove spesso ci si è riconfermare al decreto legislativo
Sessantotto del due mila e uno
O addirittura ho ritenuto che l'avesse compiuto un gravissimo errore lo abbiamo detto e lo è quando
Quando lui ha dato le deleghe al del viceministro Visco cosa che
Non è stata mai fatte e non si doveva far sì
Questo è chiarissimo saluto le offese questa il punto fondamentale
Da lei nasce la catena di errori
Ora
Adesso vengono riprese queste deleghe
Bene che naturalmente dopo alla questione
Del dimensionamento del dell'anzi direi proprio defenestrazione di merito però allora ci sono due questioni mi sembrano importanti prima
L'autorità politica ha il diritto al Governo di dimissionare un comandante dalla Guardia di finanza hanno secondo D'Ambrosio si
Secondo la legge lo vitamina leggesi anche anche ma deve essere motivata
Chiarissimo ragione per la quale la Corte dei Conti ancora una richiesta problemi e questioni un atto di revoca è un atto
Il welfare motivato secondo la seconda questione senatore
Family secondo il dottor D'Ambrosio vecchie pensando a un trasferimento di qualche ufficiale di polizia giudiziaria si possono bloccare dell'indagine comunque questi trasferimenti se riguardo la polizia giudiziaria
Devono essere entri concertare con l'autorità giudiziaria stessa con il Procuratore della Repubblica il Procuratore generale giustamente no il punto è che l'organizzazione rispetto alla visione D'Ambrosio l'organizzazione spetta al Comando generale
è l'invasione della politica che non va bene
C'è stato un tentativo un'azione da parte del viceministro Visco di interferire rispetta compiti propri che spettano nell'autonoma decisione del Comando generale della Guardia di Finanza è quello il punto
Che noi abbiamo solo cioè il secondo dei trasferimenti risponde all'interno dell'organizzazione ma sono disposti solo e soltanto dalla gerarchia dal comando gravemente certamente per quanto riguarda la struttura questo è fuori dubbio
Ma vede io stamattina ho richiamato anche
Un altro elemento che il viceministro Visco non è nuova a questi episodi nel novantasei due mila uno quando era Ministro delle Finanze rimosse il direttore generale dei Monopoli di Stato dove avrebbe proposto la nomina a magistrato amministrativo
Colpevole soltanto insieme a un altro dirigente a girare la stessa Amministrazione colpevoli soltanto agli averi segnalata la Guardia di Finanza ipotesi vincente evasione fiscale per Pretato e da una multinazionale
La Guardia di Finanza operò correttamente venendo a capo della segnalata ingente evasione
Per venticinque miliardi di euro spetta l'evasione può quindi confermata da una sentenza della sezione tributaria della Suprema Corte di Cassazione nel due mila due
Questi sono i fa di
Ora di fronte a queste collusioni tra politica affari che sono emersi
Nella città di Milano naturalmente il viceministro Visco
è intervenuto
In una maniera che noi abbiamo
Per il chiamato pesantemente
E che richiederebbe certamente
Le dimissioni
Dello stesso viceministro Visco perché le guardiamo al bene del Paese e non in un buon non vorremmo che questo giochetto Della remissione delle idee le idee e restituzione dopo qualche giorno
Dimostra che deve essere determinasse poi anche delle ritorsioni nei confronti
Degli uomini delle Guardia di Finanza che hanno dimostrato
Soprattutto
Per fedeltà apporto per queste ragioni abbiamo espresso solidarietà al Comando generale della Guardia di Finanza aiutiamo Maurizio tra il misuratore dell'UDC