Oltre la crisi della politica

Ho a tutti
Io
Innanzitutto saluto e ringrazia tutti i presenti
Iniziando dagli ospiti che abbiamo invitato perché dessero un contributo che sarà certamente prezioso
Al nostro incontro e saluto voi amministratori linea Christie che abbiamo voluto riunire ancora una volta dopo l'ultima assemblea che vi ricordate si è tenuta
Ormai oltre un anno fa a a Vercelli come tanti voi appunto ricorderà
Andando oltre a questo mio benvenuto vorrei subito introdurre i lavori della mattinata
Richiamando la vostra attenzione sulla gravità e sul peggioramento dell'attuale crisi della politica del nostro Paese rispetto a quanto già avveniva denunciato appena due anni fa nel due mila cinque
Quando governare era ancora
Berlusconi
Erano in molti allora a ritenere che la situazione di crisi che ha pareva già molto pronunciata fosse legata soprattutto alla sua leadership ma evidentemente questa era una illusione
Oggi è a tutti chiaro che non esistono alibi per dare una spiegazione a questa Christie a questa crisi che investe
Destra e sinistra conservatori e riformisti e che si manifesta per quello che cioè per una crisi di sistema dinnanzi alla quale
Le espressioni utilizzate a suo tempo dato osservatori attenti come Ilvo Diamanti
Penso alla transizione infinita oppure alla metafora della Repubblica provvisoria
Ho anche ad altre espressioni anno i familiari come quella del bipolarismo sgangherato ebbene tutte queste espressioni appaiono oggi niente più questo impiccio family SMI logori e superati
Il fatto che dopo quindici anni di
Chiacchiere vuote inconcludenti e di astratta retorica sulla riforma della politica oggi siamo ancora al punto di partenza
Non deve allora suscitare meraviglia se dopo Tangentopoli arrivata Vallettopoli e se il gioco spietate e trasparente delle interlocuzioni telefoniche ha finito per sprofondare ancor più il nostro Paese nella palude dell'antipolitica
è chiaro che ne vogliamo andare a fondo nell'individuazione delle cause di questa crisi
Ma è altrettanto chiaro che non vorremmo limitarci soltanto di un esercizio di denuncia seppure impietosa è necessaria ma fare anche il tentativo di avanzare proposte e ipotesi di ricostruzione democratica
Non ho alcun dubbio che tutti gli amministratori a Christie sarebbero pronti a sottoscrivere quella buona regola che fa valere caratteri criteri moralizzatori per porre un freno ai costi esagerati agli sprechi ingiustificabili della politica
Non vogliamo negare che diversi tentativi siano già in corso per cercare di arrestare la distanza crescente tra cittadini e la politica
Peraltro abbiamo qui alcuni protagonisti di questi tentativi ed è
Per questo che li abbiamo chiamati ma dobbiamo riconoscere il carattere di emergenza e anche di ultima ratio che viene ad assumere il referendum elettorale
Sia sul referendum come anche sulla fase costituente del Partito Democratico sono certo che i nostri relatori non mancheranno di fare le loro osservazioni magari collegando ciascuna
Di quelle due questioni con territori e comunità locali di cui è siano più diretta conoscenza
Coglie certamente nel segno chi oggi lancia il suo manifesto politico dicendo che è tempo di voltare pagina ma permettetemi di affermare che questo non basta
Perché una volta che si è ottenuto un facile consenso su questa prima mossa fin troppo scontata e prevedibile bisogna fare presto a rendere nota quali sia poi la partitura musicale che si intende suonare
Soprattutto se si ammette di non possedere una bacchetta magica e se si vuole seguire una sinfonia concertata anche con altri
Ma subendo si poi la responsabilità di decidere politicamente in modo autonomo
Siamo tutti chiamati ad interrogazione responsabilmente sul che fare per uscire dalle sabbie mobili della politica attuale e per indovinare quale sia il filo di Arianna che può condurci fuori dal labirinto
Prima che arrivi il Minotauro dello sfasci sumo e rende illusoria e tardiva ogni uscita di sicurezza
Voglio dire che la crisi della politica e diventata allo stesso tempo crisi del sistema democratico delle istituzioni democratiche delle aule parlamentari della rappresentatività dell'alternanza bipolare tra centrodestra e centrosinistra
E che questo signore oggi la paralisi
Di tutto il sistema rischia di portarlo al collasso all'implosione
Se oggi
Sia a volte l'impressione che la stessa democrazia sia arrivata al capolinea e perché nel nostro Paese ma forse anche altrove la democrazia sia sostanziale cioè del popolo e dei cittadini
Non l'abbiamo mai veramente conosciuto
è sempre stata la nostra democrazia formale e procedurale immediata a tal punto dei partiti politici da provocare la sua degenerazione in partitocrazia
Oggi tuttavia anche questa parvenza partitocratica sta fosse tramontando perché il potere dei partiti si sta presto sbriciolare andò ed esso tenta correndo ai ripari
Non a caso nella nostra società dove il potere si concentra soprattutto nel denaro né i media sembra esistere più di altri il partito virtuale carismatico
Cioè quello che appare più attrezzato per sopravvivere in un sistema post democratico pseudo democratico come il nostro in cui la democrazia indossa le vesti della Pluto Croazia
Della medio Croazia che sono due parole come si ricorderà che furono sottolineati in negativo nella concludo nelle conclusioni dell'ultima settimana sociale dei cattolici a Bologna che aveva come tema proprio la crisi della democrazia
Come reagire allora questa deriva dell'antipolitica e nello spettacolo avvilente dove ciò che più dovrebbe preoccuparsi non è tanto l'uso del Gobbo elettronico
Che come abbiamo potuto constatare possibile sia desta sia a sinistra quanto piuttosto la totale assenza della volontà dei cittadini nelle scelte che compie la politica per il governo della cosa pubblica
La democrazia infatti dovrebbe consistere soprattutto
Nel
Ricorso corretto dei politici alla leva popolare e territoriale del consenso da mettere alla base del legittimo potere democratico
Va da sé che le istituzioni partiti politici gli amministratori locali i movimenti della società civile anche noi sia ben chiaro
Sono tenuti a fare ciascuno la propria parte ispirandosi ai principi del bene comune che consiste nello sviluppo nell'equità né la coesione sociale del nostro Paese
In tal senso si comprendono le ragioni per cui un nuovo patto generazionale il rispetto della legalità il bisogno della sicurezza dei cittadini la tutela dell'ambiente la regola di un'etica pubblica laica e condivisa
Sono tanti premi acquisiti che appaiono indispensabili per una comune convivenza democratica
Le ACLI stesse in questi anni si sono interessate non solo dei tradizionali temi del lavoro dell'Uefa ma anche delle politiche familiari e della bioetica temi che saranno sempre di più al centro del dibattito politico come già abbiamo potuto constatare
Concludendo positivamente sul tema inquietante dell'antipolitica
Direi che come Acri abbiamo dato rilievo soprattutto a tre fattori che riteniamo di primaria importanza quando si alla ricerca di nuove strategie per promuovere la partecipazione dei cittadini
Il primo fattore e la ricostruzione dei legami sociali tra le persone in una società sempre più individualizzata come la nostra
Poiché senza socialità non c'è coesione e progetto condiviso
Il secondo fattore la cura dei luoghi che abitiamo
Cioè delle nostre città che non sono soltanto strutture fisiche spazi urbanistici ma organismi viventi come ci ha insegnato quel Sindaco acquista che e ancora oggi un esempio per tutti Giorgio la Pira
L'ultimo fattore la valorizzazione del capitale sociale e dell'azione volontaria che la forza vincente del terzo settore ed è alla base della gratuità e dell'economia solidale
Senza questo lavoro umile a dirvi tessitura graduale e dal basso non vedo altra strada per risollevarsi dalla palude l'antipolitica
Ciò detto
Passo subito alla
Presentazione meglio se di questo c'è bisogno ecco degli interlocutori che questa mattina saranno saranno con noi
Abbiamo
Il
Giornalista
Che alla mia alla mia destra che
Voi tutti avete sapete a più di tutti contribuito in queste in queste settimane in questi mesi a portarla alla ribalta il tema dell'antipolitica
Gian Antonio Stella
Che noi abbiamo conosciuto anche per anni per altre battaglie ugualmente importanti ma un uomo che sappiamo non cavalca l'antipolitica che ha fatto
Uno studio rigoroso sistematico intelligente non
Per l'anti ma per darci uno strumento prezioso per indignarsi in un'ottica positiva cioè per darsi ragione di un
In un nuovo impegno
Più
Forte e deciso in questi temi
Avremo poi
L'intervento del Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni che
A in questi anni
Sperimentato nel concreto forme nuove
Gioca estrazione politica la Regione Lombardia forse quella che maggiormente in questi anni ha
Inteso costruire un vero e proprio modello anche di di relazione con i cittadini di costruzione anche di una modello federale di un modello autonomo in qualche modo più attento alle esigenze
I cittadini della propria della propria regione
Non avremo sapete
Niki Nichi Vendola Presidente la Regione Puglia che per improvvisi impegno questa mattina ci ha comunicato di non poter essere presente ci sarai
Enrico letta Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio
Uno dei più giovani ministri da Repubblica è stata legislatura nella passato governo del primo Governo Prodi oggi e
Ugualmente uno dei più giovani componenti a compagine di Governo
Anche se sono passati diversi anni rimane sempre
Con questo titolo persona molto attenta ai temi della riforma è la politica e che ha un compito istituzionale che lo pone al centro di questi
Di queste dinamiche e poi
Il nostro tra Coletto e so che
Questo mi fa piacere Alessandro Tesini che e Presidente del del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e coordinatore della Conferenza nazionale dei Consigli regionali e questo se in questa veste in particolare perché avrà da dirci
Cose assai interessanti e utili sul come procedere come stanno procedendo
Anche gli stessi consigli
In un processo sappiamo non facile di autodiagnosi riforma concordato in tutto il Paese tenuta
Non indolore pezzetto non facile perché
Il i processi dall'interno appunto sono
Particolarmente faticoso ma crediamo anche quelli che in realtà possono
Dare maggiori risposte proprio all'antipolitica
Allora iniziamo iniziamo subito con
Jeanne Antonio Stella al quale
Chiediamo una riflessione che parta appunto da i dati che lui ha rilevato
Ma anche da ciò che lo ha spinto a fare tutto questo
Noi sappiamo perfettamente che
Anche l'indignazione è un elemento importante per far scaturire appunto i
Il
La voglia di di dire la nostra di partecipare ma appunto l'indicazione poi
Può diventare
Un accodarci soltanto alla critica sterile
E quindi anche un alibi per il disimpegno oppure può trasformarsi invece in proposta ed è un po'lo sforzo che cercheremo anche di fare quest'oggi
E quindi diventare ragione stessa dell'impegno ecco chiediamo Aloui di darsi un un suo contributo ecco a questo riguardo per
Spiegarci come da un osservatorio particolare come quello di un giornalista
Si vede la situazione politica attuale quali
Sono le possibilità le speranze che lui individua
Nello scenario dello scenario attuale
Se il grazie Presidente o di vero
Ma quest'idea della
Verso il costo dell'antipolitica mente una cosa che
Afferito un po'felice
Quotidianamente sia né sia Sergio Rizzo perché la stessa dedica del libro e la chiave di lettura del libro
Ad Erika i nostri bambini uno di Sergio una nipotina mia
Ed è proprio alle loro ne soffrirà nella speranza che crescano appassionando se la politica diverso ha però
E questo è il punto perché
Anche questo libro che ha avuto un insuccesso al di là di tutte le nostre Klose speranze e che in qualche modo se posso dire è una piccola rivincita
Su su chi in questi anni ha teorizzato come dell'inutilità della cultura no correzioni benvenuti dateci un libro
Niente pre radiologico debordano libero
E invece anche un libro può servire a porre dei problemi ecco dicevo la la coda che il
Più c'è Peritore proprio questa cioè l'idea che
Mettere a fuoco tra approvarci almeno poi
Purtroppo con tutti i nostri limiti intendiamoci provare a mettere a fuoco alcuni problemi voglio dire scatenare
Il qualunquismo avevo la demagogia
Appunto l'antipolitica
Ma io volevo appunto chiedere
Se non sia più antipolitico
Dare un milione settecento e settanta mila euro di liquidazione al Segretario
Della regione dell'Assemblea regionale siciliana
Chi fa l'antipolitica chi dice che fa schifo dalla liquidazione di un milione settecento settanta mila euro a un funzionario o statale segretario generale di una Regione
Ho Chillida chi fa l'antipolitica
Chi fa l'antipolitica chiede chi da un milione duecentocinquanta mila euro di buonuscita a ogni medico d'la Camera che accetta di andarsene anticipatamente perché costa duecentocinquanta mila euro l'anno cioè quanto cinque primari
Occhini denuncia che non va bene che chi sta vicino
Al potere abbia automaticamente dove centocinquanta villa euro l'anno per tastare il polso al deputato che si sente poco bene chi la fa l'antipolitica
Chi denuncia queste cose
Occhini
Conserva queste cose non avendo il coraggio di andare a riformarle a fare delle riforme che a questo punto io credo sono
Assolutamente indispensabile
Diceva giustamente Presidente
Che
è una crisi della politica che va al di là
Del
Delle rispettive crisi del sinistra o della destra
Fornisco perché vero che la sinistra ha pensato che la crisi della politica fosse una crisi come dire del berlusconismo di tutto ciò che c'è intorno
E oggi a destra penso a Paolo Guzzanti
Che ha sostenuto esattamente questo o in un articolo su qualcuno pensa che la crisi la politica sia dovuto al fatto della crisi che è sotto gli occhi di tutti del Governo di centrosinistra
Io credo che invece sia una cosa che va al di là noi oggi ed è quello che
Abbia cercato di spiegare con libro che difficile
Da tre tracciare voglio dire di partigianeria perché è essenziale e deve proprio per tutti purtroppo devo dire purtroppo ce n'è per tutti
è proprio il punto e due pensiamo che c'è una
Ma abbiamo un problema che viene prima della destra e viene prima della sinistra è un problema che riguarda
Una una gestione del rapporto fra
La politica
Come viene intesa fra il palazzo degli elettori diciamo fra i palazzi e gli elettori che secondo nuovi sbagliata
Siccome non è sbagliato ce lo dice propone bisogna dove sta succedendo un appuntato sta succedendo in queste ore
Cioè lanci ho chiesto la conferma andrà proprio a Domenici venendo qua perché mi pareva impossibile
L'ANCI aveva manifestato la disponibilità a tagliare del venticinque per cento insomma non fare le barricate se ci fosse stato un taglio del venticinque per cento dei consiglieri comunali
E invece
Se poi arriveranno a sorpresa sia benvenuta e però pare stare che il disegno di legge che dovrebbe essere presentato domani però finché non lo vediamo non si crea avevo perché accordi dato rinviarlo un sacco di volte però sa invece che dovrebbe essere presentato domani
Prevedere prevederebbe un taglio del dieci per cento quindi in via di vedo della verità di quello che avrebbero accettato all'ANCI
E questo vuol dire una cosa sola vuol dire che fra alla disponibilità a mio avviso
Istituzionalmente generosa e seria consapevole e sobria dell'ANCI a tagliare di un quarto i propri posti c'è stata un'interferenza pesante
De di altri soggetti che a naso infatti in Consiglio dei partiti
Che si sono messi di traverso e hanno spinto per una per un dimezzamento del taglio un po'più che un dimezzamento del taglio che sarebbe stato a mio avviso necessario
E questo è un dettaglio non secondario perché voi sapete che con otto mila cento e due mi pare comuni
Un taglio del venticinque per cento sarebbe stato molto significativo
Non solo o ovviamente per le prebende che vengono distribuite perché al di là delle delle qualunquismo che fanno gli altri
Sappiamo benissimo che ci sono decine di migliaia di sindaci e dei consiglieri comunali che lavoravano davvero per un
Per passione politica
Un consigliere comunale di Padova faccio per dire però ogni Consiglio comunale prende quaranta euro o se si paga la babysitter le sedi già fumati quindi sicuramente non fa politica per
Per diventare ricco
Se poi si fa coro opere per altre cose questo è un altro discorso se cedo i magistrati il io realizzo siamo stati assolutamente alla larga doni questione giudiziaria nel nostro libro
Il fatto è appunto che mancava una visione di insieme mi pare questo cosa molto netta e dolorosa e però manca una visione di insieme che c'è stata da altre parti può darsi che la crisi a noi non sia ancora del tutto matura io son convinto che ci stiamo arrivando i che forse ci siamo
Non voglio essere pessimista come Olivero però insomma certo e impressione a vedere che
Non ce n'è uno che proponga davvero concretamente
Un taglio delle Province un taglio dei Comunità montane un taglio di dire una colpa mento dei comuni capisco che
Può essere pittoresca per un Comune trentasei abitanti però sinceramente
Penso che sia un errore dal punto di vista
Dal punto di vista amministrativo e dal punto di vista
Dal punto di vista politico può essere anche divertente a dall'attuale dei servizi sul fatto che ci son due liste anziché tout-court ridurrà su tutti i Boscolo in un'altra son tutti chiedessero correlare l'altro
Mi pare fosse Tiozzo però non non ha senso non ha assolutamente senso a nome di cui tu hai delle liste i cui son tutti Boscolo su tutti Tiozzo vuol dire che Lindsay è uno strumento
Amministrativo in più che probabilmente può essere
A accorpato
Prendiamo le Comunità montane su sulle quali
è venuto fuori un putiferio
Dopo l'uscita
De nostro libro io vengo suo nome in montagna sono di Asiago
Mia grande passione e la montagna o una casa sulle Dolomiti a mille duecento metri
E questo Paese questa contrada dove ho preso dove ho preso casa aveva trecento abitanti e oggi ne ha quattro quattro
è chiaro che per salvare quella montagna
Lo Stato ci deve rimettere
Ogni torneranno mai i soldi che deve mettere
In questi Paesi non rientreranno mai è un lavoro di perdita
Però cosa serve uno Stato se non ha il coraggio di rimettersi in alcune cose che vanno in alcuni settori dove il privato non potrà arrivare mai perché i soldi non torneranno mai
Però per salvare questi Paesi ce ne sono sulla Sila ce ne sono in Abruzzo ce ne sono in Val d'Aosta ce ne sono sul sul in Liguria terzo dappertutto per salvare la montagna vera
Occorre spazzate via la montagna finta la montagna clientelare la montagna che serve solo a distribuire poltrone
E questo non è un discorso di sinistro difesa un discorso che riguarda tutti noi e chi viene prima prima delle legittime
Differenze le legittime aspirazioni delle legittime rivendicazioni di differenza tra la destra della sinistra io credo che su questo ci sia una mancanza di generosità
La parte di tutte e due del le fazioni politiche
Perché c'è una mancanza di generosità sinistra che si mette di traverso a tutto
Dalla tarda tutto qualunque cosa si va alla alla alla qualunque tangenziale a qualunque pronte che venga fatto la legge una mancanza di Rosita
La destra che si mette di traverso esattamente lo stesso modo che ne so alla Pedemontana veneta che sarebbe già stata fatta perché era già stata finanziata e tutto nel novantotto e i sindaci che si son messi di traverso
Sono stati promossi a deputati e senatori dalla casa libertà voglio da un discorso che purtroppo
Riguarda tutte e due le parti ed è una cosa che emerge è che io
Mi auguro perché io sono ferocemente
Affezionato alla democrazia
Ferocemente credo che non si sia
Non sia stato mai inventato niente di meglio
E per cui sono ferocemente affezionato i partiti anche quelli che la penso in modo diverso da me e velocemente pensionato alle al dibattito politico anche su su posizioni immensamente diverse dalle mie
Però proprio per questo
Penso di sì una cosa di cui mi auguro che tutti i partiti si rendono conto cioè questo Paese morale basso
Perché al Morano morale basso a sinistra perché si aspettavano un Governo che dopo cinque anni
Dipinti come l'anticamera dell'inferno di sia pure un inferno azzurro
Si aspettavano un Governo diverso
Hanno il morale sotto i tacchi
Alle a a destra
Perché il partito di Fiuggi che avrebbe dovuto diventare il partito conservatore italiano al moderno partito eccetera sta andando in pezzi e il sogno di Fiuggi non ha portato una briciola di consenso elettorale in più
Al molari sotto i tacchi la lega perché per cinque anni ha ingoiato tutto basta vedere la Padania
Cosa scriveva nei cinque anni
Di governo e e poi non ha portato a casa quello che sperava mi pare che al di là di qualche affezionato
Elettore sessanta Gaeta uno zoccolo duro c'erano tutti a abbiano immorale basso anche i berlusconiani perché insomma onestamente
Avrebbero si sarebbero aspettati un po'di più su alcuni versanti dalla Governo
Non vorranno poiché una maggioranza larga come quella che c'era
Io penso che insomma
Ci sia un problema che abbiamo tutti e che
Anche il discorso di privilegi sia un discorso che è strettamente legato a quello che sto dicendo
Qualcuno per fortuna non non tutti è anzi diciamo una minoranza sinceramente pensa che il nostro libro sia un libro contro i privilegi e non ha letto
Perché in realtà certo ci sono i privilegi alcuni pugliesi sono inaccettabili no cioè B sinceramente non possiamo accettare che
Il la mensa ammessa che
Isolate del Senato così il la metà mi chiedo che cosa mese dispersivi Marghera non lo possiamo accettare
E non è demagogia non è qualunquismo e che è ingiusto non è giusto
Questo il punto
Però il problema non è tanto questo tennis gratis e i parenti del deputato che possono a giocare a tennis con quaranta centesimi al giorno queste cose qua non so il punto è che questo mina
La autorevolezza di chi governa questo il punto
Mina la credibilità di chi governa questo un Paese che ha bisogno di forme pesanti ha bisogno di riforme dure
Ha bisogno di qualcuno che vada a spiegare che la riforma e pensioni va fatta punto e basta
Non c'è partita non c'è alternativa
Noi fra a una manciata di anni una manciata di anni ci ritroveremo con
Sessanta cinque mille sessanta mila sessantatré mila ultracentenari cioè tutti gli abitanti di Campobasso cioè di un capoluogo regionale con più di cento anni
Ci ritroveremo fra
Una decina di anni sono dati Istat quelli che vi sto citando con tutta la popolazione la Lombardia ha compiuto i settant'anni
Tutta la popolazione dell'Emilia Romagna quattro milioni due eccetera con più di ottanta tutta la popolazione dell'Umbria settecento e trenta circa mila persone compiuti loro di novant'anni non è possibile
Io non non non ho nessun impianto perire sessantotto da portato un sacco di Casini non condivido l'idea capaci
Dica a Parma di un anno formidabile alcune cose però era un positive però quello che voglio così non è che se io avessi diciott'anni sarà incazzato nero
A me in piazza turni meraviglio che i giovani non abbiano ancora non siano ancora scesi in piazza plana pari manifestazioni sotto il Parlamento è sotto i sindacati mi meraviglio perché se io avessi sodo anice andrei di corsa
C'era e di corsa
E uno era il con tutto il fiato che ho in gola perché non è giusto quello che stanno facendo
Stanno giocando sulla pelle dei nostri figli e sulla pelle i nostri nipoti per un discorso egoistico e autoreferenziale che non ha senso che non ci verrà poi Donato
Da i nostri nipoti perché quando si accorgeranno di cosa abbiamo fatto ci manderanno delle maledizioni avranno ragione
Come una ragione le donne che sono completamente dagli atti e fuori da una casta scusate se lo cito ma solo perché ormai entrato
Anche così nel modo di
Sono tagliate fuori da da una casta chiusa da qua dentro i soltanto se qualcuno ti fa entrare altrimenti non c'è
Non è possibile che una un Paese come il nostro sia così arretrato su questo piano rispetto agli altri allora ci si dice
E se è questione di tradizioni è perché c'è un retaggio culturale e perché nella nostra storia la donna nel sud il velo nero che il
Non è così
C'è una inchiesta fatta a livello europeo
Da Maria Antonietta ma giochi venticinque anni fa in base alla quale
I Governi e i Parlamenti europei di allora di venticinque anni fa
Avevano il sette virgola sette per cento di donne presenti negli organismi che contano c'è Parlamenti e i Governi sette virgola sette venticinque anni fa
Voglio dire che erano in arretrato anche era arretrato la Spagna ne ha indietro la Francia ed invito l'Inghilterra era ghetto i paesi nordici erano indietro tutti tutti erano indietro
Ma in questi venticinque anni caspita gli altri sono atti avanti siamo noi che siamo rimasti fermi e questo non è accettabile
Ci sono la metà c'erano la metà di donne nel Governo di Blair un sistema elettorale
La metà di donne nel Governo di Angela Merkel altro sistema elettorale
La metà di donne nel Governo sarà così alto sistema elettorale la metà di donne e sistema spagnolo ad un sistema elettorale ma non si vede l'ora con tale la panza Ara che è questione di sistemi elettorali ed è questione di come dire di equilibri interni deprime è una balla
Diciamo le cose come stanno
C'è un ceto politico che non molla e non è disposto a mollare alle mogli non è disposto a mollare alle sorelle non è disposto a mollare infiniti
Questo il punto e siccome io credo che non sia in grado di autoriformarsi
Purtroppo temo che non lo sia temo che anche le buone volontà di tante persone perbene che son tante sia a destra e sinistra
Dentro il governo dentro il Parlamento templi e le Regioni leggi comuni dentro le Province io non credo che oggi questa macchina così imballata sia in grado di avere un'accelerata non ci credo
Scusate può darsi che poi succeda io non nello spazio però il capo e se non vedo l'ora dico sbalzo il capo di
Non vedo l'ora però temo che non sia
Così
Allora io credo che e mi ha fatto piacere che Olivero ne abbia parlato credo che sia indispensabile che
Per me ha fatto alcune cose pratiche subito immediate una quella che noi dobbiamo richiedere tutti a partire dal sud subito in questo momento nel nostro Comune nella nota circoscrizione osé
Più trasparenza
Perché ci sono delle cose che una volta che la trasparenza è passata non si possono fare più cioè il prossimo medico che viene preso a Montecitorio parliamoci chiaro non cedeva più duecentocinquanta mila euro è chiaro o no perché ormai la cosa è venuta fuori
Probabilmente probabilmente
Il prossimo anno dico il prossimo arriverà un giorno in cui il Segretario generale della Regione Sicilia non avrà più un milione settecentosettanta mila euro di liquidazione perché una volta che
Questi scandali vengono fuori prego
Una volta di questi scandali vengono fuori voglio dire più complicato buoni Dario quindi più trasparenza subito dappertutto
Sola
Sapete come è venuto fuori lo racconto com'è aneddoto questa storia che
Che il Quirinale costa quattro volte Buckingham Palace è venuto fuori perché un giorno io Sergio
Mi ha detto come torniamo su come andiamo sul Quirinale se proviamo a sentire in giro cosa meno dalle altre parti chiamiamola baciato inglese diciamo su
Non dico timidamente perché tutti e due Timi proprio di Rimini non siamo Palma chiediamo
Per cave è possibile avere sapere quanto spende la regina intendo Inghilterra il Bilancio e Marche invece dice
Vi chiamiamo fra un quarto d'ora quarto d'ora dopo c'è anche nato detto avete una penna www punto eccetera
E c'è andato tutto tutto
Compresi quanti sono i centralinisti quante bottiglie hanno in cantina come sono ordinate le bottiglie in ordine di andata credo che per qualità tra l'altro
Tesini che friulano sa che sarebbe meglio ordinarle in ordine invece
Bianchi rossi tipologia eccetera questa con però una cosa che agli inglesi glielo abbiamo gratis ecco agricole orale credo che all'inglese gliela vergognavo Presa RAI perché
La trasparenza che c'è in queste cose è impagabile insomma no è assolutamente impagabile
Ecco quindi massima trasparenza perché il punto di partenza non può essere che questo
E poi una cosa che secondo me immediata da fare io credo che sia puntare sul referendum perché tutti i segnali che arrivano dal Parlamento ci dicono che forse si può passare da una porcata una polka Tina
Però insomma non ne usciamo da alcuni rischiamo di non uscire da alcuni meccanismi e Dio sa quanto ne abbiamo bisogno sia a destra sia a sinistra
E definitiva a quanto ne abbiamo bisogno come italiani grazie
Bene grazie
Grazie davvero credo che
Siano parole io
Diceva sono partito forse con più pessimismo ma è un
Sapendo che poi sarebbero giunte notte più ottimistiche da parte dei
Nostri interlocutori mi ha fatto piacere Za che fosse proprio Gianantonio Stella a a introdurre questi questi elementi di speranza
Pur dicendo che questa macchina imballata difficilmente accelererà ecco ma dandoci però alcuni
Strumenti qua alcuni elementi per poter per poter agire e credo che
Queste ultime sollecitazioni ci chiamino in causa la trasparenza da sempre e legata a una società civile vigile e attenta e vivace
Ma ci rendiamo conto perfettamente che molte volte la nostra se la società civile non esercita questi ruoli di di controllo che dovrebbe
Che dovrebbe esercitare e ancora al tema referendum che credo
Tornerà più volte nel nostro nostra giornata anche che
Se è vero quanto anche stato detto che non è soltanto una legge elettorale che vuole trasformare il sistema e vero però anche
Che
Se non andiamo a modificare un sistema che Daniele ma I partiti la possibilità di scegliere tutti i rappresentanti e difficile che riusciamo a
Riallacciare un rapporto tra cittadini e politica
Do quindi la parola al Presidente della Regione Lombardia con una piccola premessa abbiamo fatto qualche mese fa una indagine a latere della nostra anni ricerca
Abituale sulla stato di salute e dell'associazionismo di promozione sociale
Anche un po'su quelle che erano
Le altre istituzioni della del nostro Paese per capire quanto il nostro mondo fosse apprezzate quanto fossero altre dei ferimenti
Ebbene in questa graduatoria debbo dire che
Di fronte a uno slittamento di quasi tutte le istituzioni civili
Le Regioni e i Comuni i Comuni in realtà di più naturalmente ma anche le Regioni hanno una sostanziale tenuta nonostante come ci è stato ricordato che vi siano problemi serissimi di trasparente di di partecipazione anche a questi livelli
In particolare io credo perché non si è contestualmente alla scelta del dell'elezione diretta dei vertici andato anche a toccare il nodo delle assemblee quindi anche la partecipazione poi
Più ampia alla vita dell'Amministrazione ma comunque vie un un segnale più positivi
Quindi il primo elemento è la responsabilità che sulle vostre spalle cioè su voi appunto che avete il compito di giudizio e questi soluzioni che in qualche modo
Sono state forse l'elemento più positivo di questi anni ma che pur presentano grandi un secondo tema che certamente dobbiamo qui oggi
Affrontare
è quello relativo
Al mettere ordine ad una macchina che e
Sicuramente oggi piuttosto complessa e anche contraddittoria la riforma del Titolo quinto
E
Le successive anche prassi che sono nate sviluppando sia al Paese
Le differenziazioni tra le Regioni
La difficoltà dell'esercizio del ruolo qui da parte del Governo centrale sono tutti elementi che non aiutano anche il cittadino nella comprensione di quello che
Può essere può essere il suo impegno
E in ultimo
Anche una una riflessione a un capo a un politico cattolico che ha sempre fatto della sua appartenenza anche cattolica una un elemento qualificante del suo agire sociale
Il richiamo rispetto a quello straordinario intervento di giova Di Benedetto sedicesimo quest'anno nell'omelia per la giornata della gioventù
Quando ha detto chi salirà al Monte del Signore e riprendendo
Il il salmo ha detto chi ha Manin docenti e quale puro e ha prodotto queste parole in significato politico dicendo mani innocenti che poi male innocente ci richiama da vicino Mani pulite
Chi a mani innocenti sono le mani che non sono sporcate con la corruzione con le tangenti e il cuore pura ha parlato di di menzogna di ipocrisia
Che di doppiezza che sono ahi noi mali che appunto spesso vengono associati con la politica allora come un politico che stiano anche nel fare amministrazione forse in più in questo ambito appunto spesso ci si trova di fronte a questi mali che
Sono stati conclamati
Può essere essere fedele a a questo a questo richiamo grazie
Buongiorno a tutti
Grazie era l'invito che mi avete fatto ad essere qui con voi oggi grazie veramente mi fa molto piacere
Lasciatemi anche dire che
Trovo significativo che sia poco movimento come il vostro
Con la sua
Tradizione suo radicamento sociale che mi è ben noto
è significativo che siate proprio voi a prendere l'iniziativa
Di un dibattito di una riflessione su un tema come quello di oggi che certamente è questione essenziale
Per la qualità della democrazia
Per la qualità della vita sociale del nostro Paese
Quindi è un tema serio
Seriamente va affrontato anche se potremmo dire è un tema non nuovo nel senso che ciclicamente ricorre
Almeno dagli inizi degli anni Novanta nella situazione italiana ma anche in altri Paesi
è un tema ricorrente
Ed è bene che ricorrerà nel senso che io credo
Che sia doveroso
Che la politica come anche altre attività della
Dell'agire umano ma la politica certamente che ha
Un compito straordinariamente delicato
Ciò che è quello di sovrintendere alla vita di tutti noi sia sottoposta ad una critica ad una valutazione stringente
Criticare vuol dire discernere vuol dire giudicare
Questo sottoposti da parte dei politici al vaglio alla valutazione questa capacità che anche faticosa
Di ascoltare e di accettare e se mai di rispondere di argomentare
Di spiegare
Ma anche di cambiare
Insomma che la politica sia chiamata a fare i conti con le esigenze dei cittadini e che questo non sia soltanto un luogo comune doveroso e importante e utile e questo
è un momento dalla vita del nostro Paese in cui probabilmente questa occasione si presenta dunque cogliamo
A me sembra che
Nella presente situazione e nella specificità del caso italiano ci siano alcuni grandi temi ne cito tre
Attorno ai quali verificare
Il perché della crisi della politica e attorno i quali organizzare una riscossa e una risposta
Innanzitutto a me pare
Che la specificità della crisi della politica italiana sia dovuta all'ormai verificata da parte di tutti inefficienza
Di un sistema centralistico
E di una autoreferenzialità che sono gli elementi più pesanti e più inaccettabili per i cittadini
Il tasso di burocrazia
Nell'amministrazione pubblica italiana tutti i livelli purtroppo anche se c'è qualcuno che sta cercando
Di superarle ma il tasso di burocrazia la lontananza dello Stato la lontananza della pubblica amministrazione
L'autoreferenzialità che fosse l'elemento più odioso
I burocrati politici
Che non accetta di lasciarsi mettere in discussione
Ecco il Sisto qui non è soltanto così si abbiamo se andassimo veleni che in altre categorie ci sono anche altre categorie fosse tutte che non accettando di lasciarsi mettere in discussione è un vizio nazionale
Certamente costituisce un blocco nella fluidità della vita sociale del nostro Paese
Ma dicevo questo questa vicenda del centralismo dell'autovettura in segreteria in salita della lontananza dello stacco della non trasparenza della illeggibilità
Per esempio dei bilanci ma sapete voi che in Italia ogni amministravo ogni livello di Amministrazione pubblica compila i suoi bilanci in maniera diversa dall'altro livello
Per cui è impossibile paga agonale de i livelli dispensa
Tra Stato e Regioni tra Regioni e comuni
Ma anche tra Ministero o ai Ministri commi tra Comune e ai Comuni
Personalmente ma la Conferenza Stato-Regioni sono sei anni che io vado proponendo l'istituzione di un'organizzazione unica formata da tutti
Per
Decide una volta per tutte un sistema unico con cui andare a misurare le modalità di spesa di tutti gli enti
In modo che vedremo potremo vedere una volta per tutti perlomeno chi è che spende di più e che che spende di meno
E potremmo ripartire lei non
Abbondanti risorse pubbliche italiane in maniera più equa e più ragionata
Ma questa proposta continua a rimanere lettera morte anche nel disegno di legge sul federalismo fiscale questa proposta non è stata accettata
Una seconda
Caratteristica specifica della specificità della crisi politica italiana io la chiamo una mancata valorizzazione del protagonismo sociale
Tutti parlano di sussidiarietà
è diventato un termine di moda e lo reputo una vittoria per chi come noi viene da una certa cultura vent'anni fa parlavamo noi di sussidiarietà
Ci guardavano stupiti e stupefatti i soliti cattolici che tirano fuori le loro cosa che non si capisce con quello voglio vuol dire
Poi
Grazie anche
A una a un dibattito al Parlamento europeo rapporto firmato dall'ex Presidente Repubblica va verificata Siccardi astengano da parlamentare europeo grazie
Grazie al fatto che prima o poi le idee giuste trovano
A meno talvolta la possibilità di emergere oggi la sussidiarietà emersa a livello di linguaggio politico ma se voi chiedeste a chi parla tanto di sussidiarietà che cosa vuol dire
Raramente vi trovereste di fronte ad una percezione non dico chiara ma perlomeno grossomodo giusta di quella che è la sussidiarietà al massimo
Siccome parlava di sussidiarietà e concepiscono solidarietà verticale
Ma di sussidiarietà orizzontale che il fondamento della sussidiarietà cioè la valorizzazione del contributo autonomo che il cittadino può portare alla vita pubblica non parlano preferiscono non parlare
Quella sussidiarietà orizzontale per cui
Non faccia lo Stato nella Regione nel Comune dalla Provincia dalla Comunità Montana acciocché il cittadino può fare
Aiuti lo Stato la politica l'autorganizzarsi della società civile laudi l'autorganizzarsi delle risposte
E certamente lo Stato intervenga là dove il cittadino non è in grado di rispondere da sé ai bisogni fondamentali
Un terzo elemento ce ne sarebbero moltissimi che indico come
Presente nella crisi della politica contemporanea secondo me la diminuita possibilità di scelta dei cittadini
Siamo di fronte a sistemi elettorali in cui il cittadino a una limitatissima possibilità di scelta scusate nelle elezioni politiche dell'anno scorso quaranta milioni di cittadini italiani perché ha le une sono andati in quaranta milioni
Hanno scelto chi hanno scelto il deputato hanno scelto il Senato no hanno scelto soltanto tra Prodi e Berlusconi tutto il resto era stata sepolte per la schiena appunto tra Prodi e Berlusconi per i relativi schieramenti
I deputati i senatori sono stati direttamente eletti dalle segreterie dei partiti anzi dai cappi dei partiti
Perché sia efficace criticato tanto Berlusconi quando emerso ma poi tutti gli altri partiti si sono organizzati sullo schema berlusconiano e oggi abbiamo dei partiti con un capo unico discusso che decide esattamente i fatti se andate a vedere
La campagna elettorale dall'anno scorso chi l'ha fatta
Va fatta nessuno fatta Prodi Berlusconi
Ma che senso aveva che il deputato a che il candidato deputato al senatore mi facesse la campagna elettorale
Quando aveva conquistato il posto nella parte alta la lista era già automaticamente a letto e poteva andare in vacanza e molti sono andati in vacanza
Quando era ma la parte bassa poteva sprecare e fare qualunque cosa ma tanto l'escluso e poteva andarsene in vacanza ed infatti se ne sono andati in vacanza
Questo ha aumentato il senso della vicinanza dei cittadini no
Signori qui bisogna che se condividiamo questi dieci organizziamo una proposta che lancio anche agli amici delle ACLI
In passato si è tanto criticato un sistema chi aveva con sé certamente anche degli elementi negativi quello della preferenza
Ma forse
Con l'acqua sporca e ce n'era tanta
Si è buttato via anche bambino
Passare da un sistema in cui la molteplicità delle preferenze
Era stimolo se non alla commozione e se non sempre la confusione perlomeno ad una poca chiarezza alla eliminazione totale ha significato togliere al cittadino la possibilità di scegliere anche l'uomo
E siccome andiamo verso partite almeno io mi auguro verso una semplificazione del sistema dei partiti e quindi verso partiti sempre più grandi è inevitabile che dentro questi partiti grandi ci siano sensibilità diverse
Secondo me è giusto che i cittadini abbiano la possibilità
Ovvio il tanto sì su uno o l'altro dei grandi partiti di
Preferirei che anche questa persona all'altra questa donna o questo uomo quindi io ritengo che una limitata reintroduzione del voto di preferenza uno
Che non è esente da rischi certo che i rischi ci sono è chiaro paventa botta cosa che dei rischi e quindi bisognerà
Vigilanza e sorveglianza perché non ritornino gli antichi vizi ma io sto parlando di una preferenza porterebbe però con sé anche una possibilità una maggiore libertà di scelta e di decisione consegnata
Ai cittadini insomma io credo che
Oggi i cittadini
Quando penso a mala politica no penso penso un luogo fisico certamente o con dei privilegi
Dove non si prendono mai decisioni e dove le logiche della preso di detti delle poche decisioni che vengono prese rimangono oscure e non vengono mai comunicato
Cittadini invece chiede cittadino
Ecco antipolitica
Cittadino non rifiuta la politica anche se la politica si è soliti parlar male
Ma cittadino critica la cattiva politica o quella che lui pensa sia la cattiva politica
Che è una politica punto che non decide devo scopa
Credo invece che cittadino sia disposto ad apprezzare anche a impegnarsi in politica
Ma per una politica fatta dove ci sia gente che abbia il coraggio
Di proclamare in pubblico le proprie idee
Abbiamo il coraggio di prendere delle decisioni
Io dico spesso cittadino oggi almeno capita a me e da Presidente di Regione
Miei cittadini forse perché lombardi sono considerati esserlo sono molto efficienti preferisco non non subito alla promessa di usi dilazionato e che non arriva mai e scomodo dire no ogni volta che dodici uno comunque
Scontenti qualcuno e allora si tenda non dirò mai ma appunto alla lunga questo può significare tutta la classe politica va va indiscreti ITO e e non funziona più
Dicevo che
Quindi dentro questo clima di
Di stanchezza di critica
Ci sta nello stesso tempo dove coglie anche questo elemento
Un interessante ritorno la passione politica
Di almeno una parte dei cittadini che dobbiamo saper cogliere i che sarebbe un disastro smarrire
Vedo per esempio in giro per l'Italia il fenomeno per me interessantissimo delle scuole di formazione alla politica
Io stesso ho lanciato fui tra i primissimi a lanciare l'idea un paio d'anni fa ne ho poi organizzata una che ha avuto una risposta strepitosa
Da tutti i livelli detta con una capacità di impegno di partecipazione di studio non semplici convegni aggiornati di studio organizzando supponete ho perso web eccetera eccetera che è straordinaria quindi grazie al cielo in Italia
Non c'è appunto un rifiuto generalizzato aboliti ci sono energie nuove forze nuove
Ed è queste che dobbiamo sostenere ed è a queste che dobbiamo
Fare largo all'interno dai parti dei partiti e poi dobbiamo anche renderci conto quello che dicevo prima che comunque quando sono in gioco questioni importanti la gente non è vero che diserta alle urne
L'astensionismo in Italia c'è e conti nessun fenomeno significativo ma non è in crescita
L'anno scorso sono andati a votare quaranta milioni di persone ritenevano che fosse in gioco qualcosa di importante per gli uni cacciabili a Satana Berlusconi
Per gli altri impedire che andassero sui primi i quelli di sinistra che erano ancora peggio del diavolo Berlusconi si giocava qualche cosa importa CES c'è stato
A livello delle ultime elezioni amministrative c'è stato sì un astensionismo ma è stato un astensionismo politico
Si è astenuto soprattutto una parte dell'elettorato di centrosinistra per mandare un segnale chiarissimo al Governo di centrosinistra di delusione quindi
è gente chissà utilizzare anche il voto di astensione esteso Nichi dice ma tanto son tutti eguali l'uno e l'altro chi se ne frega a me è la politica non interessa non mi lascia la PAC toccare da da dalla politica
Pur nella
Nella complessità della cosa nella contraddittorietà degli alcuni elementi che andrebbero approfonditi ma non si può fare e c'è questo fenomeno di controtendenze spenta la partecipazione che punto ulteriormente non va lasciato perdere
Perché sono perfettamente d'accordo con Stella e con Winston Churchill la democrazia un pessimo sistema ma confrontato con tutti gli altri rimane nonostante tutto il meno peggio
E venisse può un altro milione ok che abbiamo questo quindi critichiamo la
In capiamoci soprattutto DIA diamoci da fare impegniamoci certamente più che mai c'è bisogno dell'impegno di tanti e di impegno che ha Nizzardo perché per incidere bisogna essere in tanti
Oggi però e passo alla seconda parte del mio intervento
Tra
Le richieste a una politica che deve rinnovarsi che deve cambiare
C'è anche specificamente la richiesta
Di un'eliminazione di alcuni enti se non inutili
Poco utili
Di una semplificazione anche quantitativa
E quindi di una riduzione dei costi delle speso economiche di istituzioni che francamente appaiono molto pletoriche
Anche qui contrappunto la come osservazioni
Che faceva l'amico Stella
Le Comunità montane
E protezione questo una parte di discorso delicata perché sia un Presidente di Regione a parlare gli altri poi parlerò anche delle Regioni
Eliminiamo le Comunità montane ma io va anzi era una proposta più modesta eliminiamo almeno le Comunità montane che sono sotto i cinquecento metri d'altezza perché lo sapete che ci sono comunità montane
A livello del mare
Eliminiamo le Province cominciamo eliminare le Province che sono sotto i duecento mila abitanti perché ci sono Province che hanno meno in molto meno di duecento mila emittenti
Eliminando i Consigli di zona
Eliminiamo perlomeno i Consigli di Zona delle città sotto trecento mila abitanti duecentocinquanta mila abitanti discutiamo
Ma che si vadano ad organizzare nove dieci parlamentini in città di ottanta mila abitanti ma che senso ha
Si dice ma così si è più vicino al cittadino ma non è affatto vero ma non è affatto vero
Nelle città grandi è giusto
Nelle città più piccole solo un moltiplicarsi del ceto politico con organismi che poi hanno un po'hanno pochi poteri e quindi devono inventare Street
Il problema per dimostrare l'utilità della loro esistenza e il tentativo di risolverlo mentre in realtà l'anno l'hanno complicato
Eliminiamo
La partecipazione il ceto politico laddove
Non è necessario cento eliminiamo la tutti i livelli è io nell'ultima Conferenza mi sono un po'innervosito con il Governo
Che veniva proporci il disegno di legge sulla riduzione costi la politica
Che era così concepito dunque voi Regioni dove tagliare qui qui poi voi province la la la poi comuni mi B B dico e lo Stato non è che taglia a nove ma quello ci pensiamo successivamente un momento
Forse voi rappresentanti del Governo vi dimenticate
Di esse che i rappresentanti al Governo più pletorico il più numeroso della storia d'Italia e non cento due tra ministri e sottosegretari l'ultima volta che li ho contati ma in queste settimane sono aumentati non sono diminuiti
E se noi diamo vedere gli indici di efficienza delle macchine burocratiche la macchina burocratica dello Stato dei ministeri e certamente la più efficiente
Ho detto che avrei parlato anche delle Regioni e qui all'imbarazzo di prima c'era solo sul tema che secondo me il numero del PIP
Le Regioni in Italia ecco l'Ifigenia sono troppe sono pochi eccetera però parecchi anni fa
Ci fu uno studio dalla Fondazione Agnelli molto
Approfondito che dimostrò giustamente
Come le Regioni possono funzionare quando hanno una certa dimensione minima
Poi intervenne discorso allegato fu completamente dimenticato
E qui io non voglio interferire nella libertà di ogni regione di decidere da sé anche perché la grande Lombardia
Se Fanti scorsi questo tipo rischia di essere accusato azzanna tubo il espandersi ulteriormente no per cui
Però voglio dire
Che nella società civile sulla Balica riprenda Visco per la dimensione minima delle Regioni minima per espressioni territorio minima per popolazione anche perché altrimenti sono enti che non funziona
Ente che non funziona stabiliamo una soglia minima tre milioni di abitanti due milioni abitanti un milione e mezzo avevate che già si estendesse ma questa soglia il numero delle regioni italiane
Trustee ca mente
Dimmi diminuirebbe
E poi semplifichiamo eliminiamo gli enti inutili la battaglia anche qui
Parlavamo del disegno al federalismo fiscale l'altro giorno conto il Governo
Nel questo testo che non mi soddisfa che carico di di buchi neri di questioni non risolte eccetera eccetera ma a un certo punto e faccio soltanto un esempio perché come a volte alle discussioni vanno avanti
A un certo punto del federalismo fiscale la questione una e questo li fondamentali è il trasferimento di alcuni di alcune risorse dallo Stato alle Regioni o ai comuni
Perché se no se non c'è questo non c'è niente se non c'entra ferimento di risorse e c'è solo un trasferimento di competenze è una presa in giro pazzesca ti passano le rogne e non ti danno neanche
I soldi che però che pure ha prelevato dalla tasca dei cittadini per potere
Stabilito questo principio io avanza la proposta di sì bene però mettiamo nell'articolo insieme che in corrispondenza del trasferimento del fondo ai gol fondo vi dallo Stato alla Regione
Vieni eliminata la struttura statale che gestiva il Fondo ha col fondo venti
Perché quella struttura lì la Capria negò debba no non c'è più niente da fare lo dico in dialetto perché Lodetti dialettali
La eliminiamo quella sta a fare
Il Governo si è rifiutato di introdurre questa cosa qui il che vuol dire che l'ente inutile lente ha reso inutile rimane il tot numero di dipendenti statali di dirigenti statali rimane
D'altra parte vi siete tutti dimenticati avete fatto male che nel mille novecento e rotti
Attraverso un referendum popolare non cittadini eliminando il Ministero dall'agricoltura trasferendo tutte le competenze alle Regioni ma Ministero agricoltura felicemente
è sopravvissuta questo cataclisma perché passò con l'ottanta per cento dei voti l'eliminazione Ministero agricoltura ha cambiato nome è diventato delle foreste di non so che cosa e torna ad essere un Centro di spesa formidabile
Della macchina dello Stato
E ci sono infinita di altre cose ve ne cito un'altra mo'di esempio che mi è successa
I giorni scorsi
Lombardi abbiamo dovuto fare perché era scaduto dopo tre anni una nuova gara
Per
Trovare il gruppo la compagnia che si occupasse della sicurezza della protezione dalla sorveglianza degli edifici della Regione Lombardia
Ovviamente gara aperta molti partecipanti
Prezzi minimi anche perché ci sono tutta una serie di norme messe dal signor prefetto come giusto inevitabile che sia la sicurezza è anche un tema che riguarda lo Stato
Si è creata la situazione che io sapevo si sarebbe creata per il meccanismo legislativo
E cioè che tra i cinque concorrenti tre concorrenti diverso in gara tra di loro hanno presentato l'identico offerta
Era evidente che si sarebbe andati così
Sapete la legge che cosa stabilisce in quel caso che si proceda a sorteggio
Per affidare grazie io radunato i miei diligente gli ho detto voi dovete darmi la possibilità dovete trovare il cavillo giuridico perché io non voglio sorteggiati io voglio scegliere la società che
Si occuperà di questo delicato settore attraverso una gara sui cento metri perché
Scegliere per sorteggio scegliere quello più veloce oppure attraverso una sfilata di Miss
Voglio vedere la società che mi presenta la ragazza più bella e in costumi più succinti affidiamo a lei la protezione Regione Lombardia
Perché l'indice di razionalità del sorteggio che non c'è più neanche nel calcio pende definiva finalista o della gara dei cento metri del titolare dell'azienda o di quello che presentava la Ministro Belloni ora identico
Oggi la legge impone queste cose e odori nei dirigenti che offuscato nonostante le fu stato e non sono usciti a trovare un metodo diverso
Per cui malinconicamente ho dovuto rassegnarmi al sorteggio volevo fare esplodere un caso nazionale volevo suggerire a stella diriga un articolo a gare ha deciso in Lombardia sulla base della misura
Presentato
Presentate più bella ma
Adesso ho il piacere
Di dirglielo
Per cui
No questo soltanto per dirvi che anche uno che come me e presidenti di regione fa Presidente di Regione da dodici anni
La lotta è veramente potenti e
La lotta contro il Moloch della burocrazia che si annidano i nostri stessi sistemi
La lotta contro meccanismi che si autori producono contro elefanti che si autoalimentano ossia in Fiano si gonfiano e gravano sulla vita dei cittadini è drammatica
Signori il fatto che in Italia paghiamo le tasse più alte di tutti è dovuto questo fatto qui che appunto andare a a tagliare un Centro di spesa lì dove qualche cosa a dare una semplificazione a dare più efficienza è veramente un'impresa di Sisifo
Però attenzione questo non ci esime dal fare da tentare di fatti brevemente voi concludere dicendo che fari qualche cosa non è affatto impossibile
è doveroso e necessario
Ed è possibile
Si può fare
Si può fare noi per esempio io i miei collaboratori Regione Lombardia alcune cose siamo usciti a fare
Quando nel mille novecentonovantacinque io sono diventato Presidente Regione Baldi alla Regione ma li aveva quattro mila cinquecento dipendenti
Non è affatto la Regione che aveva più alto numero di dipendenti in Italia ma attraverso un esame dei compiti da fare ho visto che erano troppi anche perché siamo stratificati accumulati
Bene con orgoglio che oggi io dico che i dipendenti ragion per via son passati da quattro mila cinquecento a poco più di tre mila
Quando sono diventato Presidente che John Baldi emerge Donata cinque i dirigenti che John badi erano sei centosessanta
E avevano l'emolumento del dirigente oggi dirigenti casomai via sono poco più di duecento
Questi dirigenti penta trentuno singolarmente di più di quei seicentosessanta cioè
Io ho lavorato per
Premiare la produttività
E col dirigente
Perché se il dirigente mi lavora bene e Mita efficienza la macchina ha diritto
Di avere un di più ma la somma complessiva che oggi io spendo per i duecento dirigenti di oggi a cui do o di più rispetto a seicentosettanta di ieri è inferiore
Oggi abbiamo un indice tra
Personale popolazioni Lombardia che è zero trentanove meno della metà della media nazionale
Io ho lavorato offuscato anche qui il mio Consiglio regionale perché volevo perché ritenevo e continuo a ritenere che la produzione di leggi
Non sia di per sé stessa un indice di efficienza a noi poniamo tante leggi quindi siamo tanto bravi non è detto
Sia perché dipende dalla qualità delle leggi si paga volta ci sono delle leggi assolutamente inutile obsoleto vecchio che vanno eliminate
Nel mille novecentonovantacinque Regione Lombardia aveva mille novecento e vuote leggi oggi le abbiamo ridotte a seicento
E nei Consigli regionali ho posto un obiettivo per la fine legislatura
Passare ad un numero massimo di cento leggi altrimenti gli ho detto che non li ricandiderò e quindi abbastanza speranza che investiranno a ridurre il numero delle sostituendo queste leggi invece con testi unici
Perché così il cittadino deve sapere con certezza che in quella materia
Vince quel testo e una volta rispettata quella legge non si trova la sorpresa del fatto che generano altre tre approvate quarant'anni prima manco in vigore e che doveva tener conto anche di quelle tre
Testi unici semplificazione delegificazione
Valorizzazione come vi dicevo prima del ruolo attivo della popolazione ci applicazioni in concreto
Della sussidiarietà l'abbia lavorato per restituire alla società civile e la gestione di molti servizi essenziali perito due metodi più efficienti e di allocazione delle risorse
E così il nostro modello sanitario l'abbiamo fatto misto c'è un pubblico e c'è un privato profit e soprattutto non può Fitto
Nella scuola abbiamo introdotto un sistema misto con il buono scuola abbiamo dato la possibilità alle famiglie di scegliere loro la scuola che preferiscono veramente per i figli
Con l'ultima legge sulla semplificazione abbiamo eliminato tutti i certificati che è stato possibile eliminare
Oggi in Lombardia dal punto di vista della legislazione regionale una nuova azienda può sorgere nel giro di ventiquattro o
Prima dal punto di vista regionale poi c'è la legislazione statale che è quella che è
Ma prima dal punto di vista legislazione regionale la nuova azienda necessitava di tre mesi per presentare certificati per presentare e cose
Che erano sostanzialmente l'impegno del nuovo imprenditore che oggi sempre più spesso un singolo magari un giovane c'è una una persona da sola le nuove aziende che nascono sono di due-tre persone non poté casi di uno
E non certificazioni con cui il soggetto si impegnava a tenere una buona condotta cioè si impegnava a rispettare la legge dello Stato la legge della Regione eccetera tutto eliminato
E questo fa risparmiare e questa credo sia una buona politica sia la politica di cui cittadini sono sono sono sono soddisfatti così come credo sono soddisfatti se sanno di una Regione che al bilancio in pareggio
Di una Regione che ha una valutazione delle agenzie di rating internazionali superiore a quella dello Stato italiano e quindi viene giudicata più efficienti so
Voi dire con chiarezza
è una lotta continua lotta costante ogni giorno si scoprono terreni quasi ogni giorno si coprono terreni punti su cui
Occorra come intervenire cambiare ma
Però può essere fatto
Il Moloch statalista può essere combattuto e mi auguro in prospettiva vinto
Le riforme vanno fatte da questo punto di vista all'insegna della responsabilità
Federalismo io sono un federalista accanito uno federalista convinto ma il federalismo al quale credo io un federalismo della percorso abilità
è il fatto che le singole Regioni singoli Comuni fanno un passo anche dicono di queste cose sono responsabili io e solo io e quindi i cittadini devono sapere che nel bene e nel male giudicheranno me
Questa la mia faccia io faccio in questo modo spenderò queste risorse ci metterò questo tempo tratto tempo vedrete risultato
Il federalismo fiscale di fatti che le Regioni hanno presentato è un federalismo fiscale nel quale alla quale siamo usciti a risolvere l'annoso problema e termino su questo esempio della contrapposizione tra nord e sud proprio su questa base
Vedete notate anche questo per anni anni quando si è parlato di federalismo fiscale in Italia il timore di tutti era scoppia la guerra tra il nord e il sud
Le Regioni lavorando per anni insieme questo problema l'anno risolto
La nostra proposta al Governo al Parlamento è unanime
Firmata da tutti i governatori del nord ed su delle Regioni grande delle regioni piccole del centrodestra del centrosinistra
E quale è stata la chiave la chiave appunto è stata quella di
Impegnarci e di chiede un modello di efficienza la sostituzione della spesa storica con il costo stante
La spesa storica vuol dire chi ha avuto ha avuto e continua ad avere
Quindi lo Stato continua a pagare a piè di lista ad ogni Regione ad ogni città antimafia diversificati stima da l'una dall'altra quello che sembrerà
Costo Standard invece andare a dire andiamo a misurare questo servizio che tu Regione devi vendere al cittadino quanto costa in media andiamo misurano sulla base di prestazioni più eccellenti e più efficienti
E lo Stato chi pagherà in relazione a questo conto stante quindi risparmino dall'altra parte dello Stato e obbligo per le regioni meno efficienti di mettersi alla pari in un con quote impone non l'eternità
Ma neanche quindici giorni abbiamo stabilito tutto una tabella dimettersi vicenza sulla base
Di questi costi Standard credo che questo potrà portare ripeto una semplificazione una sburocratizzazione un'assunzione di responsabilità e un risparmio
Perché certamente il federalismo deve essere non un centesimo in più di tasse per il cittadino ma un centesimo in meno e in prospettiva un euro e dieci e cento e mille non è utopia si può fare
Credo che appunto una serie di esempi lo possano
Dimostrare e in questa direzione bisogna andare avanti e vogliamo andare avanti grazie
Ringrazio il il Presidente dalla Lombardia per
Sono azioni fatti anche appunto per questo queste note anche qui di di ottimismo rispetto a questa lotta attualmente appena intrapresa rispetto contro il mondo dell'avvio della burocrazia
In particolare sottolineo il fatto del del presente questo nodo da un lato quello della trasparenza dall'altro lato quello della di una politica che deve decidere
è assolutamente rilevante anche questo che vogliamo una politica trasparente ma poi la politica che dia delle risposte
Ai cittadini e soltanto così si può avere quel ritorno di passione politica
La strada delle scuole di formazione e una strada utile proprio anche per dare mestiere teniamo presente che lì l'Italia non ha una scuola
Di amministratori non abbiamo questa tradizione e molte volte questo lo si osserva lo si nota anche nelle Amministrazioni locali lo riscontro e lo vivono i nostri stessi amministratori credo che poi verrà fuori dalle esperienze
Che che tutti quanti incontrano i problemi in una situazione di complessità che è andata crescendo nel Paese non si affrontano se non si conosce perfettamente qual è
La struttura della macchina e quali sono le possibilità concrete che ciascun amministratore ha nel poter determinare la propria linea in questi anni non si sono fatti grandi passi in avanti in questa direzione
Do ora la parola
Al al Presidente del Consiglio regionale del Friuli
Che
A appunto una una sua esperienza particolare anche come coordinatore della Conferenza nazionale a Alessandro Tesini io giro un po'la la domanda prima
Ho detto che la Regione goda di buona fiducia tutto sommato
Rispetto ad altre istituzioni dello Stato ma le Regioni non sono esenti da problemi
I problemi anche rilevanti
E non sono sempre percepite lei cittadini come
Uno strumento appropriato e al loro servizio intendiamoci
Credo che questioni siano aperte io provengo da una regione il Piemonte da una provincia Cuneo ad esempio
Che in qualche modo
A a lungo per lungo tempo preferito avere
Una rapporto sia pure difficile con la lontana prova piuttosto che con la vicina a Torino perché appunto la logica regionale risultava opprimente
E l'istituzione Regione sembrava vessare il territorio è assai più che lo Stato centralista romano che comunque
Quantomeno era lontano e quindi non cercava di determinare tutte
Le decisioni del territorio ecco come superare queste difficoltà che pur sono presenti e come riuscire anche a coordinare le tante troppe è stato detto giustamente quest'oggi amministrazioni che sul territorio agiscono spesso anche in materie concorrenti con un moltiplicarsi di di soggetti inutili che non aiutano la partecipazione ma al contrario la umiliano
Grazie ma i sondaggi sono sempre relativi però i sondaggi sono come la democrazia finché non si trova lo strumento migliore bisogna
Utilizzarli e quando si chiede ai cittadini agli elettori normalmente se si sentono meglio e più rappresentati
Dall'Europa dal proprio Comune dal Parlamento e dal Governo o dalla Regione normalmente la Regione ne esce relativamente meglio ma questo è appunto un giudizio è una valutazione relativa
E come tutti i giuristi e statistici le valutazioni statistiche
Se io mangio un pollo Nettuno ne mangi nessuno abbiamo mangiato mezzo pollo attesta poi bisognerebbe disaggregare vedere il grado di soddisfazione
Che c'è in alcune regioni è invece quello che c'è in altre così si arriva a Cuneo poi si arriva anche
A più in basso eccetera eccetera
Queste sono valutazioni che aiuterebbero molto sia la politica simili sia gli amministratori
Qualcosa dobbiamo prendere anche dagli altri la tecnica dei sondaggi quando i partiti avevano altra caratura
Altra capacità di rappresentanza altra capacità di funzionamento i partiti erano sedi che rendevano del tutto inutili questo genere di verifiche
Oggi abbiamo imparato anche a utilizzare il customer satisfaction i sondaggi e tutta una serie di altre
Tecniche per affinare la nostra capacità di previsione di valutazione e di quant'altro
Da io presiedo il Consiglio di una regione a statuto speciale e di conseguenza non posso che parlare molto bene delle regioni e con convinzione ne parlo altrettanto bene anche presiedendo la Conferenza
Debbo dire è tutto oro quello che luccica e non sempre le
I grandi progetti e i grandi disegni
Che sotto stavano a certi cambiamenti a certe riforme si sono a Verratti perlomeno non si sono ancora del tutto Verratti sarebbe importante capire se le cose di cui stiamo discutendo qui oggi
Sono il fallimento di un Titolo quinto impostato male nel due mila e uno di una riforma non pensate non soppesata adeguatamente
Oppure perché non attuata noi abbiamo i cassetti pieni
E
Grandi riforme e di grandi progetti che forse perché troppo grandi forse perché troppo ambiziosi o forse il perché spesi scritti per essere attuati o non attuati nella loro ambiguità e nella loro reticenza
Ecco sarebbe il caso di interrogarsi cosa c'entra nelle discussioni che abbiamo fatto qui questa mattina col fatto che nel due mila e uno
Ceste c'è stato un progetto di un disegno che aveva delle ambizioni molto alti io non voglio ritornare indietro rispetto al due mila uno anzi però registro
Che quando si è pensato al nuovo Titolo quinto poi per cinque anni rimasto nel cassetto poi si è tentato di aggirarlo con la devoluzione gli italiani hanno risposto quello che come hanno risposto
Adesso lo si riprenda in mano si scopre che c'è un centosedici che consente alle regioni ordinarie avrebbe consentito alle regioni ordinarie
Di fare alcune cose piuttosto che a per accorciare la forbice
Che lei separa dalle Regioni e speciale il Consiglio regionale della Lombardia ha già iniziato molto molto bene mi pare che il Consiglio regionale del Veneto
Tra breve farà altrettanto però per sei anni siamo rimasti fermi
Il nuovo Titolo quinto sì reggeva su una grande ambizione
E non a caso
Centoquattordici centosedici centodiciassette centodiciotto centodiciannove il federalismo fiscale una fortissima
Responsabilizzazione della classe dirigente della Grassi dirigente locale dei territori nell'assolvere al compito di costruire il disegno il Progetto per la crescita lo sviluppo il benessere
La sicurezza dei propri cittadini
Beh
Ora è stato troppo ambizioso il Progetto
Oppure questo Progetto appoggiato su spalle non sufficientemente robuste e solide ad assumersi sempre e comunque questa
Questa grande responsabilità
Anche l'elezione diretta dei Presidenti iniziata agli negli nei primi anni Novanta cui sindaci poi quei presidenti di provincia con i Presidenti di Regione
Rispetto alla quale io nono nessuna non sta il Gia del modello del sistema precedente al contrario
Il problema è che questo è un sistema che va tarato
Vanno trovati IIT ITT i bilanciamenti perché anche inc riguardo alle questioni che oggi abbiamo qui discusso proprio
La la la la caratura della classe politica della classe dirigente larga
Preparazione la competenza
Il rigore la moralità
Della politica
Si deve affidare a strumenti ordinari di governo non agli atti di eroismo quotidiani che Formigoni piuttosto che un altro ogni giorno entra con la frusta
Nell'arena per frustrare i Consiglieri piuttosto che i burocrati piuttosto che i dirigenti
Dovrebbe poggiare su condizioni ordinarie di buon governo
Beh a distanza per quanto riguarda
I sindaci ormai d'di quindici anni per quanto riguarda
Debbo dire che anche
I grandi poteri messi in capo agli esecutivi forte la la forma di governo degli esecutivi forti che dovrebbero avere le mani libere
Per fare tutte le cose che ci ha detto qui un attimo fa Giannantonio Stella perché altrimenti non si capisce perché devono essere così forti perché devono essere eletti in questa maniera
Posto che la verifica e il controllo al quale si affidano ormai e quella ogni cinque anni del giudizio della valutazione degli elettori
E invece la funzione nuova dei legislativi
Che non è quella né di fare poche o tante leggi quelle che servono e basta
E leggi completamente diverse da quelle che abbiamo conosciuto in tutti questi anni leggi che ha detto le possano capire tutti
Che siano leggi cornice leggi chiare leggi di indirizzo e che si affidino per l'attuazione degli strumenti amministrativi e regolamentari degli esecutivi
E poi i consigli che si eserciti hanno nella funzione del controllo della verifica e dell'indirizzo politico a bere
Ma
Gli esecutivi porti sono stati in grado di
Introdurre dei correttivi per rendere l'Amministrazione più efficace promozionale
La qualità dell'azione politica migliore prima
Il Presidente di una
Regione della più significativa delle regioni del nostro Paese
Ci ha dato dei dati assolutamente lusinghieri dopo averci appunto spiegato la fatica la la lo stress di un'azione di questo genere che invece
Dovrebbe poggiare ripeto su condizioni ordinarie
Io credo che le ACLI riscoprendo in qualche maniera la loro vocazione originaria perché le ACLI Oliviero sono nate tra le altre cose per educare per formare la politica cioè per rendere
La società civile più capace più robusta più informata più competente nell'interloquire tra l'altro anche con le istituzioni in qualche modo
Parlo pensare il condizionamento non gridato non demagogico non populista di una società organizzata che ormai sempre più indirizza la politica messaggi frammentati divisi
Per definizione corporativi si tratti di
Di tassisti piuttosto che di ordini professionali privati per cui la politica tra le tante cose oggi ci ha pure l'alibi di non riuscire
A interloquire con una società civile capace di portare
Non dico un interesse generale ma a costringere quanto quanto meno alla discussione sull'interesse generale
Io credo che chi fa il nostro mestiere non se la possa cavare
Limitandosi a dire che siamo d'accordo con tutte le cose che sono state dette finora anche col pone con il modo con cui sono state dette quando ho letto il testo di Rizzo di Stella tutto pensato tranne che fosse
Un contributo all'antipolitica credo di averlo interpretato nel modo giusto però a noi non compete leggere dire che siamo d'accordo ci compete dire cosa cosa stiamo facendo posto che siamo d'accordo
Per cercare di correggere e migliorare
La situazione non mi ha mai appassionato la discussione la distinzione tra ottimisti e pessimisti perché non saprei da che parte schierarmi in tutta franchezza perché ci sono note per le quale
E vale la pena di considerare che la partita possa essere giocata e molte altre no
Credo anch'io
Che in questa situazione serba uno scossone io non lo so se lo scossone può essere il referendum Olivero come te siamo assieme facciamo parte del Comitato promotore
Credo che la legge che verrebbe fuori dal referendum non sarebbe proprio il massimo che ci si possa aspettare
Io non piuttosto che la situazione attuale sicuramente ragione Formigoni è meglio la preferenza se dovessi dire qual è il mio modello ideale tornerai molto volentieri ai collegi
Perché i collegi costringono le forze politiche a funzionare in maniera diversa la selezione dei candidati nei territori
Se non si affida alle primarie ma si affida in Back a dei modelli a dei meccanismi in base ai quali centrodestra contro centro sinistra per definizione devono andare
Se non sono su incide al candidato migliore al candidato più competitivo al candidato in grado di interpretare di intercettare meglio le attese le aspettative dei territori
Però penso che facciamo bene a utilizzare le prossime settimane che sono ancora le ultime per raccogliere se non duecento mila non so quante firme per dare
Percorribilità a questo strano a questo porto unità perché credo che questo Parlamento
E questo sistema di forze politiche oggi necessiti di uno stimolo ineludibile come può essere quello del referendum perché tutto quello che sta
Accadendo di positivo
Il fatto che
Veltroni l'accelerazione della candidatura di Veltroni in quel modo con quegli argomenti con quelle attese con quelle aspettative la reazione che questo ha prodotto anche nel centrodestra
Ha riproposto la questione di una diversa funzionalità dalla politica di una diversa sintesi della politica di una semplificazione dell'offerta politica che sono le cause strutturali
Quello che noi stiamo soffrendo oggi in termini
Di è handicap e di
E dighe
Però la situazione si è incredibilmente ingessato imposta
Serve qualcosa di forte come qualcosa di forte è avvenuto in Italia all'inizio degli anni Novanta aprendo una fase che in tutta franchezza avrebbe potuto
E dovuto chiudersi anche anche anche anche meglio
Che cosa stiamo facendo perché guardo l'orologio a mezzogiorno e trenta come ho già detto devo partire purtroppo per Napoli ma che cosa stiamo facendo per approntare la situazione
L'ho capito io ma
Intorno non raccolgo
No beh non raccolgo se non se non un aspetto o di Napoli parlavamo delle Regioni parlavamo delle Regioni
Io consiglio a tutti la lettura di un bel libello pubblicato in questi giorni dal Mulino
A cura di Cartocci che entrata del capitale sociale la mappa del Tesoro li vero poi parlato di capitale sociale parlando di Acri
Questo questo questo testo aggiornarla bellissima
Ricerca Dio di una ventina di anni fa di Putnam sulle reti civiche
Nelle nostre regioni dalla quale che cosa beni veniva fuori sostanzialmente veniva fuori che c'è una relazione diretta nelle regioni italiane tra partecipazione
Associazionismo volontariato orga autorganizzazione civiche civile
Delle delle delle delle delle comunità regionale e successi nella crescita economica nel benessere diffuso nel funzionamento delle istituzioni nell'efficacia della pubblica amministrazione
E la mappa indicava chiaramente la geografia dei punti di competitività del nostro Paese invece di quelli di arretratezza
A distanza di vent'anni ripresa anche con altri indicatori questa ricerca da base d'appalto da parte di Cartocci che va o al di sotto del livello regionale appronta anche il livello subregionale
Emerge che nel nostro Paese la forbice che separa Regione da Regione non si è ridotta ma invece è aumentata tutto questo
Per dire che cosa per dire che serve
Probabilmente quello di cui
Ha parlato Stella perché se se Stella ragione e ci dice oggi la classe politica non pensa non solo
Pensa solo se stessa non pensa più neanche le proprie mogli ai propri figli e ai propri nipoti evidentemente è necessario anche uno scatto di una reazione di moralità di senso etico
Di senso dell'interesse generale
Che può venire solo da una ripresa di sensibilità dell'opinione pubblica
C'è una stanchezza della politica c'è una stanchezza della rappresentanza ma diciamolo sale che c'è anche una stanchezza della società civile poi di chi sia colpa
Dedicato Consiglio le ACLI dedicare a questo tema un'altra iniziativa ma questo è un dato con il quale dobbiamo dobbiamo fare i conti però se non vogliamo limitarci a questo
è fuori discussione che le questioni attorno cui dobbiamo ragionare
E
Consentiranno a Stella i suoi colleghi probabilmente una minore
Creatività nella scelta dei pezzi dei titoli dei testi e quant'altro e che c'è una relazione diretta o via mentre
Tra l'ordinamento che questa
Paese si è dato
Dalla Repubblica ad oggi le incrostazioni che ha costruito
Che si sono sedimentate che alcune riforme hanno tentato di rimuovere che non sono riuscite a rimuovere e che in parte sono fallite le ho ricordate due il Titolo quinto
E il modo stentato difficile col quale sta cercando
Forse può decollare il federalismo fiscale e il fatto che ci troviamo una pletora incredibile di enti
Che si sovrappongono
Che si elidono per cui ci sono Paesi nei quali alcune pratiche vengono evase dopo una settimana ed a noi restano nel sul tavolo per anni
Con i costi maggiori
Con inefficacia totale questo è il risultato di un ordinamento che va affrontato con metodo e con progressione fa ha rimosso allora queste sono quelle classiche cose in un Paese civile
Due poli che si contrastano si contrastano sui contenuti
Si combattono sul merito cerco hanno di evincersi sul terreno della competizione elettorale ma almeno sulle questioni fondamentali trovano
Qualcosa di convergente
Anche perché uno dice se vinco le elezioni oppure sette le faccio perdere
Impedendo di fare il federalismo fiscale
Non consentendo ti di attuare metà costituzione non consentendo temi di di approvare una legge elettorale che sta in piedi ma se vinco le elezioni così e poi vado governare io
Che razza di situazione mi prendo in mano per governare e dal Governo
Questa e la situazione che oggi ci costringe a dire Presidente
C'è una crisi di sistema sarà mica una crisi e di sistema perché abbiamo tutti gli occhi azzurri piuttosto che
Queste la crisi del sì la crisi del sistema è tale quando chiunque governi non riesce a far andare avanti la baracca
Parliamo di crisi di sistema per questa ragione e allora su almeno su due tre cose
Che c'entrano con la
Tema all'ordine del giorno di oggi è indispensabile
Che tra centrodestra e centrosinistra ci si metta d'accordo una di queste è la riduzione dal centro Roberto Formigoni e l'ha già detto
E io sono totalmente d'accordo con lui il problema non è che non possiamo prendere lezioni da chi non è in grado di darcele perché
Potremmo anche prenderle ma
Come
Come faro Berto Formigoni che Preside una Regione di dieci milioni di abitanti andare a dire guardate il nostro Consiglio regionale deve passare da ottanta a sessanta
Però c'è leggiamo centosessanta parlamentari
Credo che avrebbe la sua brava difficoltà a dire una cosa di questo genere e così come fatica a dire noi dobbiamo passare la nostra Giunta da dieci a otto ma ci teniamo un Governo di centotre nella non non funziona più nel due mila sette è una cosa qui il problema non è
Aspetto che è partito un perché io non so così spera no il problema sarà una un passaggio lento graduale avrà i suoi tempi ma ci deve essere
Una razzio comune che fa capire che è una cosa seria e solo una cosa seria può funzionare e allora bisogna partire dal Parlamento
Bisogna partire dal Governo
In alcuni casi basta una legge ordinaria in altri ci vuole una legge costituzionale proprio perché ci vuole una legge costituzionale devono essere d'accordo al centrodestra e centrosinistra
D'accordo dovremmo arrivare al sei a a a superare il bicameralismo l'unico Paese al mondo
Che si permette il lusso di un Parlamento di seicentotrenta deputati di trecentoquindici parlamentari che fanno le stesse cose
Adesso giustamente al Parlamento perché i confronti vanno fatti con tutti i parametri ci sono i numeri i pesi però i cioè quante ore lavori
E
Anni che spesso sarebbe una valutazione di qualità non di quantità andata valutare queste cose emerge e il Parlamento italiano e quello che lavora di più al mondo in senso assoluto non avevo dubbi
Ma con un'organizzazione del lavoro di questo genere e poi con una
Tentazione ad affidare sempre allo strumento legislativo la soluzione anche quando non serve la legge ma perché così la legge ripara tutti quanti legittima tutto garantisce tutto nessuno va in galera eccetera eccetera perché con la legge con la legge
Il problema è che sono tante ore di lavoro inutile
Tante ore di lavoro inutile e di conseguenza anche voi le stime e e e legale e il Texas è uno Stato che
è un po'più consistente
Della Lombardia come numero di abitanti
Se non ho capito male i senatori del Texas hanno una
Indennità annua di dieci mila dollari avete capito bene annua di dieci mila dollari
Ma il Parlamento del Texas si riunisce quattro cinque volte all'anno non di più fa solo tre leggi
Solo tre leggi tutte e tre dispensa
E basta non si sogna di legiferare in altre materie e poi per ripicca se le leggi di spesa vengono attuate come vengono attuate
Dove voglio arrivare voglio rilevare che
Dobbiamo anche scegliere che mi
Che modello ci vogliamo dare
I costi della politica sono costi di rappresentanza sono costi di organi costituzionali
Sono costi di pubblica amministrazione sono costi di politica in senso stretto i partiti e i gruppi dobbiamo darci il nostro modello dire che la democrazia e il miglior sistema fintanto che non abbiamo trovato un'altra ci sono anche dei monarchi democratiche le è sufficiente e e beh va bene ma non è sufficiente poi una volta sento questo modello dobbiamo decidere
Quali qual è il baricentro sugli aspetti su cui ci vuole pesare
Allora prima o poi andremo verso l'organizzazione Perale più pronunciata mi è piaciuta la provocazione di Formigoni sulle macroregioni farà la fine che ha fatto lo studio
Del della fondazione Agnelli
Ripresa da Miglio che se non ricordo male parlava di sei macroregioni
Io credo che Roberto ci dobbiamo io credo che tu ed io le vedremo poi se la vedranno e vedranno i nostri figli i nostri nipoti nel frattempo mi piacerebbe arrivare almeno al superamento del bicameralismo e al Senato federale
Però
Sei per fare il Senato federale ci vogliono due anni per portaerei i deputati a quattrocento i senatori a duecento potrebbero ma starci due-tre mesi
Per ridurre la composizione del Governo potrebbe avere
Intanto cominciamo da lì e allora a cascata si vedrà anche il resto oggi
Se le cose vanno come dovrebbero andare
Mi pare che il Consiglio dei Ministri approverà un disegno di legge questa volta sì solo sulle cose di sua competenza perché il suggerimento che io abbia quotato bipartisan mi pare sia stato recepito
Vi do una notizia sconvolgente se sarà approvato non cinquecento metri per le comunità montane seicento quindi cioè proprio dove arriva la neve e dove volano le aquile
E dovrebbero esserci tutta una serie di altri accorgimenti in questa direzione di semplificazione e quant'altro le Regioni le Regioni si sono rese disponibile appare la loro parte
Nel rispetto della dell'autonomia perché un disegno di legge del Governo non può
Imporre al Parlamento quello che devono fare come e i
E i propri Uffici di Presidenza delle Camere la la la la la rivisitazione di indennità per Terlizzi e quant'altro vitalizi
Ha ragione
Stella il problema non è la monetizzazione preme l'autorevolezza io credo che un Parlamento che da mesi discute
Su quando devono andare in pensione gli italiani a che età come non possa prevedere per due mila persone in Italia mille sono i parlamentari mille e due i Consiglieri regionali uno status completamente diverso
Qui è proprio minata l'autorevolezza vi è proprio minata l'autorevolezza napoletane né di buon esempio né di monetizzazione è che
Quello che vale per cinquantacinque milioni di persone deve valere anche per il due mila che li rappresenta
Voi allora il Parlamento farà la propria parte le Regioni
Le Regioni
Intanto e chiudo su questo
Hanno messo in campo in questi mesi almeno per quanto riguarda i Consigli regionali ma anche le giunte uno sforzo enorme per rendere la trasparenza
Che
Dovrebbe essere almeno per quanto riguarda gli atti che possono essere pretese addirittura sensi di legge
E io credo che non solo Buckingham Palace ma qualsiasi nostro
Ente regionale dovrebbe avere
Tutti quei dati
Immediatamente accessibili estesi in modo tale
Che non dico anche un'analfabeta non la persona che non discute di queste cose dalla mattina alla sera accedendo al sito possa leggere interpretare e capire
Legge interpretare e capire è ma la prima cosa ti metti in tasca e come come vivere questo dove alcune Regioni ce le hanno altre no quindi che sia i consigli che le giunte hanno fatto una grossa operazione
Di recupero di informazione di dati
E ahimè non siamo riusciti a ricostruire al cento per cento e questo per quanto mi riguarda
Non vi nascondo è motivo di una certa disagio
La situazione che emerge è che le differenze che riguarda le nostre Regioni non si fermano al prima alla latitudine e alla enogastronomia
Sono molto molto elevate anche per quanto riguarda proprio lo status
Di coloro che si dedicano e si applicano nelle istituzioni noi ci siamo resi disponibili con il Parlamento e con il Governo
A partecipare non
A generiche ricognizioni all'ennesima studio e ricerca perché non non serve ma la ricerca invece di soluzioni concrete perché in tempi misurabili
Si possa dare all'opinione pubblica una risposta rassicurante sul fatto e chi li rappresenta e li governa e consapevole della difficoltà e della necessità di invertire una tendenza
Ringrazio
Sandro Tesini peraltro non è stato di parola perché è andato ben oltre ecco adesso dovrà correre in macchina per per raggiungere
Ma credo davvero che fosse interessante quello che sia che ci ha detto io riprende una cosa soltanto lui diceva serve qualcosa di forte e
Mi veniva in mente
Rammentando appunto le sentendo le cose che diceva
Che noi abbiamo l'ha fatto la Seconda Repubblica ma senza cambiare davvero le regole questo probabilmente il grande male anche del nostro Paese abbiamo cambiato solo la legge elettorale e poi
Qualche la riforma è stata fatta anche costituzionale ma non una riforma organica e non una riforma condivisa questo è il dramma il nostro Paese abbiamo fatto
Assemblee
Di di varia natura abbiamo tentato in diverse in tutta la legislatura gli ultimi le ultime tre legislatura di arrivare una riforma e questa non è stata fatta o è stata fatta ma appunto senza una condivisione ampia e quindi anche in
Senza la possibilità di andare a vedere tutto e a fare poi le leggi conseguenti questo è e il grande e il grande dramma che stiamo vivendo e oggi
Andare a parlare di quelle condizioni ordinarie di buon governo che diceva pocanzi Tesini
E
Giustissimo ma e anche appunto un sogno troppo lontano troppo lontano
Ora
Concludiamo io innanzitutto vorrei liberare i nostri ospiti vi spiego Enrico Letta mi ha comunicato che ha mandato anche una una lettera che poi vi leggerò che purtroppo non potrà probabilmente essere con noi dico probabilmente le mie
Approvare mi ha detto che cercherà in ogni modo è stato riaperto il tavolo di trattativa e le pensioni proprio questa mattina voi sapete qual è odissea sia questa e naturalmente
Naturalmente il sottosegretario Presidenza Consiglio non può non può non essere presente
Vedremo appunto si ci raggiungerà ma per questa mattina punto nove non potrà certamente soci
Io credo che questo nostro incontro che un'Assemblea di amministratore debba proseguire anche a subito ora con interventi da parte vostra che avete l'autorevolezza e
Avete anche grandi cose da da aggiungere a quanto è stato a quanto è stato detto ringrazio però moltissimo chi ci ha introdotto in questa discussione quindi
Gianantonio Stella
Cui va tutta la nostra stima il nostro ringraziamento per l'operazione fatta perché
Ringraziamo Sandro Tesini che appunto ci ci lascia cara
E ringrazio di cuore i lei può e si Ente della Regione Lombardia che sappiamo appunto per le cose che ci ha detto a tantissimi impegni e che è giusto che rientra in relazione ringrazio aveva categorie
è io avvierei subito il dibattito inviterei a tutti presenti a rimanere in sala naturalmente anzi
Il dibattito che introdurrei con alcuni
Amici è
Che qui quale già abbiamo concordato appunto di fare di di iniziare questo questo questa riflessione insieme
Mi pare che quanto ci è stato detto questa mattina sia estremamente utile per una elaborazione
Attivista che deve essere fatta da amministratori locali a Christié dalle stesse dagli stessi dirigenti dell'associazione qui molti sono in sala
Abbiamo bisogno di riflettere rispetto ad una nostra proposta e di fare emergere un
Nostro specifico
Anche pensiero riguarda la situazione che stiamo vivendo
Lo faremo rispetto al percorso del Partito Democratico che uno dei segnali più forti di rinnovamento della politica
Di questo momento lo faremo rispetto al referendum lo abbiamo già fatto ma in quest'ultimo mese dobbiamo correre un po'di più a questo riguardo
L'ho dovremo fare anche nelle nella stagione che ci aspetta
Della legge finanziaria che assume in questa situazione così drammatica anche di scollamento una funzione decisiva anche per la possibilità di per i cittadini di andare a trovare
Una risposta ha i propri problemi nell'estasi lo Stato
Lascio subito la parola al primo intervento che quello di Eliseo Secci che e vicepresidente del Consiglio regionale della Sardegna
è un grande acquistare anche
Che si ci onora della della sua presenza quest'oggi ecco credo che
La regione Sardegna
E sta e certamente chiamate in causa io la provoco subito la proroga subito dicendo ma come di fronte a tutte le cose che abbiamo sentito questa mattina voi avete scelto di moltiplicare le Province
Raccolta raccolgo anche la la provoca dei troppi scusate gli amici che sono in fondo alla sala se si vogliono severa ringrazio
è normale nei convegni di questo livello che finiti gli interventi degli oratori ci sia un calo di tensione dicevo Omero anche la domanda che mi hai fatto ma
Volevo dare anche un
Un modesto contributo sulle cose che ho sentito Pina
Io appartengo e non da poco a quella
Che è già Antonio Stella indica come la casta nel senso che faccio politica da molto tempo ho cominciato come
Diceva il Presidente a fare il giovane attivista moltissimi anni fanno vi dico quanti perché sono
Appaio più vecchio e no sposato la politica
Con quello che è secondo me rimasto scusate mila presenziò la presunzione lo spirito con la quale il cittadino si doveva bruciare la politica
E cioè fare qualcosa per gli altri
Mettersi a disposizione degli atti poi piano piano si impara qualche volta si impara qualche volta meno e Polizia su cui esistono anche le responsabilità
Sto dicendo questo che mi serve per
Dare una minimo dei risposte a quelle che sono le tante diagnosi che si fanno sui mali della politica però di terapie di cure
Di cure che vengano va all'estero dalla politica per correggerla non è che se ne vedono tantissime
E allora mi sarebbe piaciuto dato via naturale aveva altri impegni
Dire alla al dottor Stella che assieme ai costi della politica
Non ci fosse da analizzare anche contemporaneamente in quello stesso testo anche
L'anatomia dalla classe politica che compone il nostro Paese
Derivante molto dagli strumenti che ci siamo dati in termini di leggi elettorali ma derivanti molto anche dal fatto che la politica ha sempre di più appare governata da leader carismatici e quindi come tali capaci di offrire al Paese di offrire al Paese una classe dirigente nuova più adeguata di quella che il vecchio modello costruito
Bene la classe dirigente nuova che il nuovo nello stacco ostruendo è affidata a pochissime persone al nostro Paese
Perché è uno scandalo vergognoso che ci possa essere l'elezione di un Parlamento nazionale con liste bloccate indicate dai quattro cinque o dieci dirigenti nazionali
Non è pensabile che si possa continuare a trattare il cittadino come se fossimo ancora nel Medioevo questo è il primo elemento
Il secondo elemento è come si sceglie una classe dirigente
E la classe dirigente non può essere scelta P.A.I. navi le ballerine gli attori e quanto altro
O quelle categorie che hanno consentito a persone capaci di affermarsi nel loro mestiere e che possono essere automaticamente portati a occuparsi dei problemi della gente
Non sempre questo automatismo è uno postumo quell'automatismo vero anzi è vero normalmente il contrario
E allora è stato detto oggi l'ha detto Formigoni l'altro nostro Presidente l'anno introdotto anche altri occorre forse tornare a fare politica come si faceva un tempo non per farla la stessa maniera
Ma per cominciare a formare la gente avere la possibilità di scegliere la classe dirigente avrà perso attraverso sistemi conosciuti di valutazione delle persone
E non sistemi che prevedono la sorpresa poi sei bravo non sei bravo Larossa Brambilla inventata da non so chi oggi sta diventando quella che può essere candidata la prossima volta leader nazionale lo proponete ma stiamo scherzando
Ma che si vada a fare il commercio delle sue cose nel suo Paese esso occorre quindi
Che si ricominci a fare politica in modo serio che i ragazzi sino a Molino di nuovo della politica che è la cosa più bella che si possa fare la vita non per farne un mestiere
Non per farne un mestiere anche se poi può diventare come nel caso mio in Consiglio regionale o in Parlamento per altri amici un mestiere ma un mestiere che di bene per a conclusione di un percorso di carriera a conclusione di un percorso di carriera cari amici e non può essere anche per questi illimitata
Cioè non è pensabile nostro Paese uno arriva in Consiglio regionale o arriva in Parlamento e poi ci resta tutta la vita
Perché se no sembra che non si possa fare altro io che sono alla fine la mia carriera so alla terza legislatura in Consiglio regionale la prossima volta ho già dichiarato da subito che non mi ricandiderò
Perché è giusto che ci sia stata opportunità per altri che hanno da dare a me hanno insegnato in fabbrica dove ho cominciato a lavorare che è uno è in condizione di dare se ha da dare se ha da dare il proprio lavoro è in condizione di dare un sistema per un periodo limitato
Il periodo è limitato e non è definito esattamente per mestieri diversi però è sicuramente limitato e allora il costo della politica cari amici
Che è un problema serio che è un problema vero
Però lasciato distinto dalla produttività della politica è un'idiozia
Allora dire come sta dicendo tutti in tutti i giornali nazionali tutti giorni vediamo i santoni che ci illustrano e il sistema per cui la casta costa troppo alla nazione nessuno dice che la casta costa troppo l'azione in funzione la sua produttività
Lo ha detto Sandro Pertini molto bene non può giacciono in Parlamento un provvedimento per mesi e per anni non può esserci in un Consiglio regionale un sistema di riforma della Regione che non va avanti perché c'è chi tira indietro
Noi ci stiamo provando in Sardegna sicuramente e anche a vostra conoscenza è scritto anche in parte significativa del libro di Stella qua sta provando a fare Renato Soru
In Sardegna dove ha cancellato cerca venti comunità montane dove si è trovato le otto province e qui vengo Presidente io mi onoro
Di essere stato in Consiglio regionale novantasette non ha visto il nucleo l'Ecuador le quattro Province nuove e io per vergogna per non votare quella legge sono uscito dall'aula ma ha significato nulla però hanno la coscienza mi sono tenuto pulita
E quindi allora a mio avviso ci sono gli strumenti la politica deve avere la politica agli strumenti per ripartire per rilanciarsi
E se la politica risponde al bisogno che i cittadini hanno io penso che il costo e la politica passi in secondo piano anche se deve essere ovviamente anche quello pre condotto a misure e a quantità che devono essere più eque rispetto alle retribuzioni di tanti nostri concittadini che non ce la fanno a chiudere il mese
Con i loro salario vi ringrazio
Secondo intervento di un altro un consigliere regionale di un'altra parte del Paese Andrea Causin
Consigliere regionale del Veneto la questione Veneto in questi in questi mesi a più riprese si è parlato di un problema del nord e in particolare poi di un problema del nord est
Credo che
Dal tuo osservatorio tu posso da un lato scorgere appunto quanto questo sia reale sentito dai nostri dei nostri concittadini ma anche quanto le risposte che pure in questa Regione si è tentato di dare siano talvolta insufficienti demagogica volte all'antipolitica imperante si risponde
Con una politica un po'autoritaria che però alla fine non è quella che è che noi desideriamo
Sì buongiorno a tutti grazie Andrea la tengo per ultimo questa provocazione perché
Sono state parecchie sollecitazioni sul dibattito che vorrei riprendere
Bene scusami confesso io sono consigliere regionale di opposizione percepisco otto mila quattrocento euro al mese al mese in busta paga metti
Né verso novecento al partito centocinquanta il Gruppo per le spese telefoniche personali due mila cinquecento sono circa le spese che io ho quantificato per il mio costume la politica cioè per l'attività istituzionale quindi mortalmente della macchinazione fuori gli incontri Cetera eccetera
Vivo meglio meglio molto meglio di una famiglia normale che ha due redditi da lavoro dipendente o non più un impiegato è un operaio e quindi sono
Felice di quello che faccio una condizione economica positiva non sono ricco sto bene
Ho versato quarantatré mila euro di imposte l'anno scorso ho dichiarato centoventotto mila euro di reddito primo reddito
Del del mio Comune di venti mila abitanti dove ci sono almeno centoventi persone che hanno uno stato finanziario e patrimoniale molto più elevato del mio e dichiaro non meno di venti mila euro di reddito
Vivono un Paese dove i comportamenti sociali di un Paese Martellago mio Paese l'Italia dove i comportamenti sociali che sono inaccettabili in altri Paesi sono comportamenti sociali leciti tipo non pagare le imposte
Dico questo perché è importante che noi capiamo di cosa stiamo parlando
Perché chi scrive come Gian Antonio Stella
Da aggiustare mentre l'interpretazione autentica di quello che scrive
Gian Antonio Stella nel suo libro la Casta fa quella che io definisco o che poi Marco Paolini meglio definisce un'orazione civile cioè la sua passione civile lo porta a denunciare uno stato della politica oggi che
Costellata di privilegi non riesce a dare delle risposte concrete ai cittadini e questo è guardate la trave del problema del nord
Una politica che
Marcata negativamente da alcune aree di privilegi non riesce a dare delle risposte concrete e cittadini questa interpretazione autentica della dell'autore io lo ringrazio di questo
L'interpretazione soggettiva di chi lo legge che è un'interpretazione soggettiva e quindi sbagliata ma oggettiva perché comunque l'interpretazione e questa è che la democrazia è un costo inutile
E quindi questa è una cosa profondamente sbagliata è giusto quel libro è corretto è importante che chi lo legga lo capisca importanti in cui tra l'autore però io vi garantisco che è passato questo messaggio di vi faccio quattro esempi concreti
Per dire poi cosa mi aspetto anche da da questa associazione che
E la ragione intima per cui io ho scelto di candidarmi di fare politica l'appartenenza a questa situazione
E il sistema di valori che io ho respirato qui dentro per dieci anni continuo respira nel rapporto con gli atti
Primo esempio c'è un forum nel mio Comune un forum su internet che si chiama doccia quei piastra punto com che in dialetto vuol dire due chiacchere
Piazza punto com in questo forum sono iscritte circa quattrocento persone che sono quattrocento giovani del paese quindi quasi tutti i giorni del Paese sono iscritte a questo forum
In questo forno si scrivono delle cose leggere delle cose futili e c'è un topi che che si chiama filo diretto con la Regione perché sanno che in quel Comune c'è un consigliere regionale
Prima che venisse fuori gli posizione di Gian Antonio Stella e prima che montassi la polemica ci costi la politica in quel filo diretto la gente mi chiedeva delle cose molto concrete cioè come si faceva fa la domanda per il mutuo prima casa
Qualche artigiano mi chiedeva quando venivano fuori i fondi rotativi per agevolazioni adesso in questo topi che nelle ultime cinque settimane sono venuti fuori quanti soldi prende il Direttore di Veneto Sviluppo
Quanti telefonini anche attrazione la Regione come personale dipendente quanto prendere i consiglieri già le cose sacrosante
Ma che sono molto diverse dalla funzione legislativa che abbiamo noi dalla funzione di controllo che abbiamo come consiglieri regionali
E anche dalla funzione che abbiamo di
Libertà di vincolo di mandato che vuol dire Intec interessarsi di questioni di carattere generale quando facciamo legislatori quindi primo esempio probabilmente l'interpretazione soggettiva è l'interpretazione che la democrazia in costi inutile per cui la politica è una è una cosa sporca
Nulla di più sbagliato rispetto le motivazioni per cui lui noi ci prendiamo una stazione facciamo politica
Secondo esempio sulla questione della casta guardate stanno cavalcando di tutto di più cioè io è un è due anni e mezzo che sono in politica l'altro giorno leggo sul giornale le dichiarazioni di una persona che ha fatto per dieci anni il Sindaco cinque anni deputato
E anca ricchi in questo momento che dice guardate che chi va con Veltroni è la casta per cui per per cui perché vuole tutelarsi in questa operazione
Cioè non possono dire pulpiti da chi ha fatto del del della politica la propria professione non posso fare prediche quindi bisogna stare attenti su queste cose perché abbiamo di messaggi negativi terza terza questione
Mi sono dimenticato di dire due cose importanti dei Consigli regionali o il funerale pagato cioè se io muoio se questa sera cade l'aereo o il funerale pagato trattiamo tutte ho degli amici che rientrano com'è quindici tocchiamo no
O il funerale pagato è mi è successo l'altra mattina che mette compravo giornale un anziano di cinquantasei anni
Vi spiego perché dico anziano di cinquantasei anni mi tira per la giacchetta e con fare arrogante mi dice tu sei stanziamento un ladro perché ha il funerale pagato
Allora intanto io al funerale pagato per legge dieci marzo del mille novecentosettantatré
Quando io ho cinque mesi ventisette giorni quindi anche se ero grande fisicamente non poteva avere una coscienza politica che mi
Che mi consentiva di controllare queste cose non ho intenzione di morire credo che sia magari iniquità e ci sono anche i firmatari di una proposta di legge per togliere questi privilegi
Ma chi diceva queste cose era una persona che
A quarantasei anni era andato in pensione con lo scivolo pensionistico dell'Unione dieci anni di amianto non fatto
Quindi con sei praticamente il via a sei anni per lo Stato italiano doveva lavorare e da dieci anni lavora come affinatore di coltelli in nero
Percependo due mila euro netti al mese
Questo per dire da da che persone da che comportamenti sociali sta montando l'antipolitica
Quindi se io dove dovessi scrivere un libro in questo momento e lo scriverei a due manico Gianantonio Stella riprenderei la sua ultima la sua ultima battuta che è quella di consiglieri comunali che prendono trentacinque euro al mese io scriverei la sesta non la casta
Perché la cesta per i per me che sono veneto di terra che vengo da cultura agricola è uno strumento che usa il contadino per seminare per raccogliere
E noi siamo costellati di consiglieri comunali i dirigenti di partito di dirigenti soggettivi che tengono viva la questa democrazia
Gratuitamente a trentacinque euro lordi al mese e fanno servizio un servizio importante
Chiudo con chiudo con con la domanda scusate mi si sono accorato però in questi mesi Nemo ne ho sentite tutti i colori
E mentre ESA Antonio Stella falle Orazio micciché nel suo libro e fa una cosa molto importante le dediche sui fili io devo spiegare mi figlio che tre anni che faccio il mestiere che non è fare il ladro
Perché ve perché noi oggi riflettiamo sulla questione della crisi e la politica non è mica una cosa nuova non è una cosa italiana queste io sto leggendo questo testo di Barack Obama
Lo sto leggendo in questi giorni e dice delle cose sentite sentite questa cosa gli dice non abbiamo scelte non c'è bisogno di un sondaggio per sapere che la maggioranza degli americani leggete pure italiani
è stanca di quella zona morta che è diventata la politica in cui interessi ristretti competono per affermarsi e le minoranze ideologiche cercano di imporre la loro versione è la verità assoluta
Di qualunque colore essi erano state le politiche sentiamo nelle viscere la mancanza di onestà di rigore di senso comune mi nostri dibattiti politici
E rispettiamo ciò che sembra ridursi a una lista di scelte false e limitate religiosi e laici neri e bianchi sentiamo che le sfide più significative della nazione colta dovranno essere ignorate
E che se non cambieremo presto rotta potremmo essere la prima generazione che come non accadeva da molto tempo si lascia alle spalle una Medical già mo'anche Italia più debole e più frammentata di quella che c'era ricchezza che abbiamo ereditato
Forse più che in ogni altro momento la nostra storia recente nella storia recente abbiamo bisogno di un nuovo genere di politica capaci di scavare di costruire sulle intese condivise che ci uniscono in quanto americani in quanto italiani
è una cosa che potrebbe essere datata benissimo anche l'Italia è questa
Per dire che noi ci accorgiamo che abbiamo bisogno di politiche in questo momento perché e vengo al Veneto io sogno e la promessa che l'economia la finanza ci avrebbero fatto sentire più sicuri più felici
Più
Con una speranza concreta nostro futuro queste questo sogno è stato miseramente smentito dalla realtà questa è la prima generazione che ha una percezione concreta dalla paura del futuro
E allora l'unica strada che io conosco sinceramente che ho imparato in questa situazione e che è il motivo per cui la prima volta che ho votato non ha votato Democrazia Cristiana nel mille novecentonovantadue che era l'ultima volta che reputo votarla
Ma ho votato la Rete
E perché ritengo che il mestiere
Di chi ha una passione civile e quello di prendersi la macchina visiva si territorio di raccogliere di bisogni concreti e di dare delle risposte sul versante delle azioni di governo sul versante legislativo delle risposte concrete i bisogni queste unico mestiere semplice non c'è molto da inventare
Questa è la grande proposta politica per l'Italia
E le articolista ce l'hanno nel proprio DNA questi io credo che bisogna che intendiamo fare è un lavoro di umiltà illazioni di contatto con la gente vecchio slogan alleati dalla parte della gente Mastra venivano in maniera autentica sarebbe già molto credo
Grazie do la parola a Franco Prina consigliere
Da Regione Lombardia sarebbe stato interessante anche riuscirà a fare con la per la presenza del del Presidente Formigoni Formigoni a
Dato le sue ricette
Del dell'antipolitica contro l'antipolitica non so se sono delle medesime che che il nostro
Amico ad riguarda
Non vorrei che affrontare la questione settentrionale nella seconda parte dei miei cinque minuti concessi se mi permettete innanzitutto io in una Assemblea come queste di amministratori etilisti
Forse è doveroso fare una premessa
Un disagio io ho fatto il Sindaco sono consigliere regionale non ripeto l'intervento che mi ha preceduto in cui mi trovo perfettamente in sintonia
Ma l'aspetto del disagio della pista oggi che si trova non più livello comunale ma a livello regionale forse quella di guardarsi indietro
E di vedere tutto quel patrimonio di azione educativa azione sociale e poi quando mi è toccato l'azione politica
Vederla in un modo disorganico spezzettato e trovare le nuove generazioni che non arrivano più da un percorso organico
Perché è questo perché
Lo scardinare questo sistema che guardate bene la presa di coscienza che questo scardinamento eh da qualche decennio a questa parte
è proprio il tema di questa Assemblea la crisi oltre la politica
Perché la crisi è di natura culturale arriva prima cioè quanto dice Stella nel suo libro
Arriva prima
Dell'azione politica che stiamo compiendo noi
Non sto con demagogia facendo densa i salti
Vorrei farmi capire
In una cena che ho fatto quindici giorni fa per un professore della maturità che andava in pensione settantenne una decina di miei compagni di classe della maturità di trent'anni orsono
Ora
O dirigenti operaio o Eramo di tutti i colori
Qualcuno ha detto caro Prina tu fai parte della casta
Noi siamo i cittadini che sono sparpagliati nella gente comune dei lumbard che lavorano no
Ah teche diamo non di essere di sinistra o di destra ma di far funzionare la macchina regionale
I treni che funzionano le strade che ci mancano dovete farle la sanità deve andare meglio eccetera eccetera la scuola la formazione professionale eccetera questo richieda attenzione ma in quella definizione noia tristi
Che proveniamo da una percorso
Faticoso
Educativo a collegato dei valori diceva prima di me il l'altro intervento eccetera eccetera non ci riconosciamo più ma come questo qui che ha fatto come momento studentesco che era nelle ACLI checché che era nel sociale eccetera
Va dal voto del Rusconi al voto da sinistra non va a votare per darci dei messaggi
Guardate che
La crisi è prima della politica
Perché non è vero che i cittadini del Nord son tutti razzisti ed egoisti
I cittadini e guardi e guardate che dico i cittadini del nord in senso positivo non quali qualunquisti non quelli che leggono soggettivamente il libro di Stella
Cioè quelli che vogliono costruire il civile che magari siedono nei banchi
Dei Consigli comunali
O farlo funzionare aziende o solo lavoro attori autonomi o dipendenti ma che sono attenti a quello che succede nella politica con ma come ultimo stadio di un percorso culturale che ci è sfuggito di mano
Che ci è sfuggito di mano
Perché dico questo e vorrei arrivare nella seconda battuta dell'i miei cinque minuti del mi cinque minuti alla questione settentrionale perché eravamo abituati a parlare di questione meridionale
Qui siamo davanti a me istruttoria turisti di tutto il Paese di tutto il Paese
Guardate che le ultime sera che io esco
Hai festiva alla o alla alle iniziative per costruire il partito democratico a volte solo contestato ancora
Perché pongo la questione meridionale di una sinistra nel centro sinistra
Che ormai ha perso numerosi treni numerosi tram e non possiamo perdere ancora l'ulteriore che ci passerà davanti perché se no Formigoni rimarrà ancora per altre due volte presidente da Regione Lombardia
Perché dico questo la questione settentrionale non è quella di
De difendere egoisticamente delle posizioni economiche di rendita tutt'altro
La questione settentrionale come diceva l'intervento precedente e quella che Formigoni ha chiamato automi autonomia responsabile e lo chiamiamo federalismo solidale
Sapete benissimo che l'Ulivo da Regione Lombardia ha votato a favore da richieste di più autonomia e la Regione Lombardia e ha votato a favore del federalismo fiscale lo sapete benissimo e molti dei degli iscritti alla Margherita che al mio partito ancora
E spero fu futuro Partito Democratico molto presto
Ci hanno criticato per questo atteggiamento
Allora io con voi vorrei riflettere
Velocemente su questo aspetto
L'aspetto di un federalismo che chiede responsabilità
A chi più ben messo diciamo così ma chiede altrettanto responsabilità a coloro che non possono più permettersi di essere assistiti ma in una logica Elmoula TWA
E qui facciamo due esempi rifiuti e sanità
Rifiuti e sanità bene rifiuti e sanità vuol dire che chi a l'eccellenza possa dare la possibilità a coloro che hanno ancora il commissariamento o la
O il debito più sto parlando di Lazio Campania sto parlando di altre regioni il tempo necessario ma per recuperare terreno e per diventare allora volta
Di eccellenza e di esempio per le altre per le altre regioni quindi un circuito virtuoso
Una responsabilità che ti ci porta ad essere delle Regioni
Dove la solidarietà e non l'assistenza e questo concetto mi riporta al mille novecentottantasette quando dei boy scout passava le ACLI
E nel primo corso di formazione parlavamo da diversità di tra assistenza e solidarietà la solidarietà e dà la possibilità a chi indietro di venire avanti e di camminare insieme
Allora
Parliamo quasi un linguaggio comune io Formigoni non lo so
Ma
Per certi tratti se lo solo questi linguaggi comuni vanno condivisi
Senza fare inciuci e senza fare evidentemente giochi delle poltrone
Vorrei chiudere il mio intervento sul concetto di sussidiarietà penso che l'abbia descritto in modo molto e troppo rosea
E butto lì due battute
Io
La faccio da consigliere regionale l'opposizione però
Il pericolo di un neo centralismo regionale in Lombardia
Guardate che
E potrei fare un elenco di decine e decine di materie che in senso amministrativo piuttosto che delegare le province e comuni
B si tiene il bel potere economico lì per distribuire e per aumentare quello che poi
è la clientela sottobanco di determinate situazioni
Perché ormai anche in Lombardia stanno scoppiando
Quindi
Non ho tempo per spiegare queste cose però questo
Pericolo caro Formigoni va va anche detto ma anche letto che quaranta milioni per la può comunicazione istituzionale
Non possono
E lascia cioè non non è possibile far correre così la questione caro Stella
Vieni anche Lombardia veder queste cose adesso io non non so qui a fare qualunquista però ci sono contraddizione che anche in Lombardia somma stridono ed è una Regione la mia
Con dieci milioni di persone che può
Superare anche numerosi Stati dell'Unione Europea voglio dire è una Regione pesante la Lombardia dal punto di vista non solo della
Della popolazione ma dal punto di vista dall'economia dal punto di vista di tutto quello che succede in Italia un quinto passa dall'insomma ecco allora
Io direi al mio Presidente che su certe cose ci troviamo ente e allora possiamo condividerle e possiamo così votare insieme su altre che non sto qui per brevità
A enumerare ecco bisognerebbe andare più nel profondo chiudo con una battuta sulla formazione permettetemi perché chi mi conosce sa quanto mi sono speso sulla formazione sia nelle ACLI
Sia prima delle ACLI sia nella ma sia anche nel partito in cui faccio
Che nel e spero che questo progetto di formazione che vedrà nella prossima settimana su nella Valtellina
Il come costruire il partito democratico possa trasferirsi nel Partito Democratico e ad aprire davvero
La possibilità a molti di
Socializzare di approfondire sul filone il Comune ha bisogno di te e la politica peggiore dite quali sono le tematiche
E i problemi da affrontare per arrivare all'appuntamento l'azione politica in modo preparato bene in questa in questo progetto che ho realizzato come delegato la formazione
Ho
Previsto questo momento iniziale residenziale valtellinese dove omesso come primo
Come primo incontro la questione settentrionale mettendo a confronto Formigoni Patrizia Toia col nostro sociologo Aldo Bonomi
Per iniziare concretamente a riflettere su questa questo problema che
è scoppiato tra le mani che la questione settentrionale al fine di iniziare una fase costituente del Partito Democratico seriamente e non più demagogico
Affrontiamo la questione settentrionale per uscirne insieme tutto il Paese ma non più in modo ideologico ed ematologico ma nel senso reale quel senso reale di quei dieci compagni di maturità
Che davanti al professore settantenne di Rifondazione Comunista che noi rispettiamo tutti ha un posto la questione come deve essere posta
Fate funzionare bene la macchina comunale provinciale regionale e statale e poi noi voteremo anche
Nel Partito Democratico vi seguiremo ma quando le cose funzioneranno
Giochiamo quindi
Questa non solo in efficienza
Ma anche la possibilità di sviluppare vera solidarietà progettuale da ogni livello istituzionale cominciano la Regione che in cui io faccio parte che la Lombardia grazie scusate
Grazie grazie davvero Franco direi di concludere i lavori di questa prima parte questa mattina con un'ultima amministratore anzi un'amministratrice Francesca Maletti anche per sentire dopo
Tanti
Tanti amministratori regionali sentiamo
Una mi è stato dei comuni comuni godono di una
Maggiore favorendo il maggiore fiducia a parte i cittadini secondo me le statistiche però
Anche qui i problemi non mancano come come sappiamo
Francesca
Buongiorno a tutti ma io credo che se i comuni
Godono di una maggiore così fiducia da parte dei cittadini e anche perché sono quelli chiamati a dare delle risposte ai bisogni dei cittadini ma che hanno anche un maggiore controllo da parte dei cittadini
Perché se un amministratore comunale soprattutto legato a temi del welfare e tre sono quelli dove ho io le belle che
Non dà delle risposte
Viene subito fermato per strada
Negli altri livelli dalle Province le Regioni col Parlamento questo non succede per cui
La distanza la lontananza viene percepita molto di più
Ma io credo che anche
O il tema di questa mattina oltre la crisi della politica
Io credo che vada al di là della politica è un po'una crisi che permane in tutti i cittadini non solo nei politici
Cioè secondo me noi dovremmo rivedere il
Il rapporto che ognuno di noi ha con il potere sia chi ce l'hanno
Ma sì a chi non ce la
Come diceva prima giustamente Andrea
Non è che tutti i politici sono corrotti non è che tutti sono dei ladri non è che tutti lo fanno per mestiere
Però viene percepito così
Però io vorrei chiedere a chi non è politico
Chi non vorrebbe questi privilegi
Invece anni politici
è una cosa molto più ampia
E di conseguenza questo status
Io parlerei proprio di status non di casta insomma ecco
Però io vedo tante persone che saluto a nome non gli interessa proprio niente dichiara Francesco Maletti che cosa rappresenta che è stato chi è e chi sarà
Interessa quello che rappresento in questo momento
Che ho potere di dare contributi un potere di cambiare dei regolamenti o potere di dare case popolari
E quando da me avvengono dei cittadini a chiedere delle deroghe dei regolamenti comma
Sì io non condivido Regolamento cerco di cambiarlo o il potere di farlo
Fino a quel momento però anch'io mi attengo a questo Regolamento
Il cittadino fa fatica a capirlo
Più di uno dopo avere
Millantato di avermi votato che io non ero candidata per cui avrebbe fatto fatica ecco
Ma mi ha detto ma come allora lei è un politico che non conta niente
Perché non mi dà la casa popolare
Ecco nei Comuni quotidianamente si viene a contatto con questa dinamica
Dove l'interesse particolare
C'è la richiesta che venga tutelato più di quello generale
Ecco
Allora a livello comunale quello personale
A livello di Regione di Parlamento sono interessi di lobby di gruppi di potere di gruppi di pressione
E non è facile
E poi tante volte quando uno ha
Questo rapporto non
Non coperto non felice non
Non sanno con il potere che cosa fa punito continuare nell'ascesa verso questo tratta questo Stato
Per cui soprattutto nelle fasi terminali di ogni mandato
Vediamo che
Non c'è una grossa lungimiranza
Proprio perché si tende
A ad approvare tutto un insieme di cose che garantiscono più futuro
Piuttosto e fare delle cose per la collettività
Ecco questi sono dei rischi grosse
Hai quale ognuno di noi è chiamato in una situazione come
Perché anche in una situazione c'è una foto col potere ecco
Come in un a livello politico
Ecco e quindi un anche un tema un po'della sussidiarietà
Anche in Emilia Romagna sta succedendo esattamente quello che succede in Lombardia
Si sta sempre più cercando di centralizzare a livello regionale del potere
Da questo welfare municipale
Si sta sgretolando delibera dopo delibera
Perché perché è un tema di potere che sia poi di accreditamento o che sia di di riforma delle IPAB
Questo non aiuta
Come io condivido il fatto che servano delle leggi quadro
Delle leggi chiare ma che soprattutto che le leggi che vengono fatte dopo siano applicabili
Perché era tra due otto ma come la centocinquantadue sui patronati sono leggi che ci sono però sono lì
E non è che anche le leggi regionali sia pure nella Lombardia dell'Emilia Romagna credo che siano considerate le regioni più efficienti
Ecco anche prezzolato fa una gara che è più bravo
Però alla fine le distorsioni sono uguali
E allora bisogna a tutti i livelli e rivedere questo rapporto
Con la politica con i cittadini
Ma soprattutto
Visto e guardato a trecentosessanta gradi
Non solo la classe politica può fare lo
Ma soprattutto perché ogni livello di classe politica dice quello che gli altri dovrebbero non dovrebbero o non dovrebbero fare
Ecco allora a questo oltre che essere inefficace veramente non dà assolutamente speranza o comunque una testimonianza ai cittadini grazie
Grazie Francesca ho detto Assessore al Comune di di Modena bene io direi che possiamo chiudere qui la prima parte dei nostri lavori non prima gli aveva salutato almeno
Due dei nostri parlamentare i a Christie che sono qui presenti in sala Luigi Luigi Bobba e Franco Narducci ringrazio a loro presenza
Abbiamo ora la pausa e allestito il pranzo sia in alcune sarete qui dietro sia soprattutto dove lo vedevamo voi
Stavate tranquille in sala ma noi vedevamo già al piano superiore il si confrontano cui volevamo accelerare i tempi
No possiamo possiamo appunto mangiare qualcosa noi non eravamo stati
Sufficientemente fiduciosi
Fatti a a poter avere appunto qui vicino il pranzo per cui
La pausa prevista era più ampia naturalmente possiamo rientrare prima possiamo riprendere prima i lavori
Io credo un'oretta di di pausa per poi poter riavviare il dibattito anche perché abbiamo tanti amministratori che
Desiderano intervenire altre persone che sono qui in sala e poi
Nel pomeriggio avremo
Gli ospiti dovrebbero esserci tutti spero oggi pomeriggio in una verso paese ci sia il Sindaco Chiamparino che il mi ministro insomma e l'onorevole Maroni e
Il ministro invece Linda Lanzillotta con la quale interno compiremo quindi e forse anche Enrico letta se ci riuscirà aggiunzione grazie a presto
Cioè
Fa la fotografia alla alla San Pellegrino faceva foto noi concordiamo con le ragazze
Perché signor Presidente abbiamo poche foto
Bene
Buon pomeriggio cari amici
Iniziamo la sessione pomeridiana pomeridiana dei nostri lavori
La mattinata è stata molto brillante molti molto effervescente
E credo che abbia chiarito molto bene l'intendimento che le ACLI noi delle ACLI dalla Presidenza nazionale delle ACLI avevamo nell'organizzare questo incontro
Non volevamo cavalcare l'onda
Dell'antipolitica del sensazionalismo dello scandalo facile
Questo non appartiene nella nostra cultura nella nostra storia
Ma
Come dire volevamo fare un passo oltre quello che all'argomento che è sulla bocca di tutti oggi lo stesso Gianantonio Stella
Autore del fortunatissimo libro sulla casta politica ha precisato bene la sua motivazione e mi è sembrato un atto di
Ecco coerenza intellettuale
Molto a prime molto da apprezzare
Ci ha detto che la sua critica alla politica non nasce dal qualunquismo ma ha detto nasce dalla passione per una buona politica per una politica buona per il buon governo
Anzi ci ha parlato di un amore feroce ricordate questo aggettivo feroce per la democrazia che è e rimane il migliore dei sistemi possibili secondo lui secondo Formigoni secondo Tesini l'hanno detto tutti
Citando citando sia vicende citando Winston solerzia di tutti
Ecco mi sembra che l'incontro non potesse iniziare nel modo migliore da questa dedica che lui fa figli e nipoti e a questo amore feroce per la democrazia che ha dato i contorni giusti al nostro incontro di oggi
Vorrei sottolineare anche un altro nodo centrale della discussione dalla mattina per rilanciarla poi nel nei vostri interventi nel dibattito di oggi pomeriggio
La questione dalla trasparenza la trasparenza della politica nei costi
Nella selezione della classe dirigente ne abbiam durante l'ora di pranzo ne ho parlato con tanti di voi nell'efficienza e nella qualità dell'azione di governo di un qualsiasi Governo a livello locale regionale centrale
Ma questa questione della trasparenza e per non legata all'autorevolezza delle persone che fanno politica
E delle stesse istituzioni
Insomma non si tratta solo di denunciare mali i mali della politica in questo caso ma di proporre la via per legittimarlo ha di nuovo attraverso la sua
Credibilità
La crisi della politica
Abbiamo visto questa mattina chiedo un salto di qualità Stella parlato di generosità pure la generosità può essere un salto di qualità
Una generosità vi Parma il Partizan bipartisan interessante questo
Cioè che riguarda entrambi gli schieramenti è stato interessante che molti nel dibattito di stamattina
Hanno raccolto questo richiamo presente nella relazione di Andrea
E molti hanno come dire
Forse le parole più appropriate le ha usate Sandro Tesini
Abbiamo sottolineato come questa generosità nell'affrontare i problemi creativi e nell'affrontare la crisi al politica deve essere un argomento che riguarda tutti gli schieramenti per il bene del Paese per il bene della Repubblica
La società civile le ACLI a questo punto
Entrano in gioco hanno qui traggono ispirazione traggono linfa per la loro azione sociale
Si candidano a svolgere un ruolo di pungolo di condizionamento capace di far nascere una discussione
Sull'interesse generale è interesse generale che le cose vadano così risposta evidente no e quindi fare qualcosa piccolo o grande che sia è necessario doveroso possibile
Dove facciamo quella cosa
Nei territori ed ecco perché è di questo incontro mi sembra quindi che il Circolo sì si concluda molto bene si compia molto bene
Dove facciamo questo qualcosa dove mettiamo in moto la nostra generosità e il nostro amore la nostra passione per la democrazia e per la politica per il bene comune
A partire dai territori a partire da un impegno nostro sui territori di una passione politica che sta rinascendo
Paradossalmente noi lo
Lo tocchiamo con mano e poi vi dirò due o tre cose che in primis mi spingono a dire questo quindi dai territori dalla passione politica dai nostri dirigenti che magari dopo un po'che fanno i dirigenti gli atti diventano amministratori
Far ripartire la politica farla uscire dal blocco e dalle passa ecco l'obiettivo che questa mattinata per cui questa mattinata era stata pensata mi sembra un obiettivo che abbiamo
C'è un tratto
E anche con una certa concretezza
Rimettere mano ad esempio la legge elettorale rendere trasparente la politica farla uscire dall'autoreferenzialità abbattere la burocrazia cosa il molo vero Andrea chi l'ha detto Formigoni Formigoni il Moloch
E a battere
La burocrazia il Moloch questo Moloch o pericoloso pericoloso della burocrazia
Gli enti incentivi costui inutili ecco queste sono cose abbiam di quegli anni suo stamattina cose concrete faranno sicuramente parte della nostra
Nel nostro impegno del nostro impegno di cartello al nostro impegno per una buona politica
Perché tutte le nostre proposte nascono da unicamente da
Un desiderio il desiderio di fare buona politica a partire dal protagonismo della società civile dei cittadini
E a partire
Da ciò che abbiamo è che siamo sui territori ci è piaciuto molto vero Presidente che Formigoni iniziando ha detto
Parole lusinghiere nei nostri confronti non credo che le abbia dette
Al diciamo per una captatio benevolentiae in fondo quindi lombardi V elettori non non se ne erano poi così tanto se sì tono in così tanti da giustificare poi una captatio benevolentiae così evidente Formigoni eh
Governatore Presidente di una regione in cui le atti sono
Radicate sono importanti fanno parte della società civile da sessant'anni e sa bene quindi
Che cosa siamo e non è un caso anche che possiamo dirlo sia venuto oggi
Ci rendiamo conto e passo alla seconda parte della mia brevi note introduttive del pomeriggio né ci rendiamo conto
Che gli amministratori che provengono dall'esperienza delle atti sono veramente tanti
In questi giorni avete
Sicuramente voi presidenti provinciali coi dirigenti qui presenti avrete sono dovuto sopportare i collaboratori del del Dipartimento istituzione che ho il piacere e l'onore di dirigere che vi ha chiesto
Tutto dei nostri amministratori presidi presente voleva sapere tutto e quindi sto scherzando ovviamente e quindi abbiamo
Diciamo così dopo due anni
Messo in moto una grande opera di censimento
Per accordi per vedere per Roma rilevare qual è la nostra presenza sul territorio
E quindi accanto a amministratori di
Che fanno degli amministratori da tanto tempo Christie come Eliseo Secci vicepresidente della Regione Sardegna che è intervenuto stamattina che cito che adesso in questo istante non c'è
Però bravissimo Amministratore da tanti anni fino all'ultimo importante fra ancora anche lì qui presente invece è diventato Sindaco venticinque G venti in meno di un mese fa insomma di Spoltore in provincia di tedesca
Sono tanti due anni fa risultavano settecento
Oggi possiamo dire che stiamo raggiungendo i mille
Non è un più trenta per cento un dato di così poca valenza nel giro di solo un biennio
è il segno che le api sono un patrimonio da un lato è un segno che le api sono patrimonio dell'intero sistema Paese del sistema politico italiano sono radicate
E dall'altro è il segno che la nostra associazione produce amministratori e buoni amministratori e speriamo buonissimi amministratori e quindi che produrrà amministratori e quasi come se fosse
Un come si può dire una mission della nostra associazione una cosa naturale non è una cosa strana
Che un dirigente attivista territoriale dal di livello di circolo a livello provinciale di zona provinciale o regionale
Diventi poi amministratore
Ed è un segno anche che la storia delle ACLI che fin dalla loro formazione hanno contribuito a formare la classe dirigente del nostro Paese ed è ancora viva e radicata è un segno di vita di vitalità è un segno di crescita è un buon segno
Gli atti sono partite in un paese distrutto in un Paese che avrà bisogno di una nuova classe dirigente
Distrutto economicamente materialmente ma anche spiritualmente perché non è che si passi così indenne da una guerra mondiale da una guerra civile da un sacco di avventure inutili in giro per il mondo
Per lo più di natura bellicosa con un gruppo
Queste nuove associazioni di lavoratori che sin da subito si sono messe nel vivo del contesto civile italiano sin da subito hanno prodotto l'amministratore
Orgogliosamente ogni tanto ci ricordiamo amministratori Vinceti sociali esclusi fino ad allora dalla grande politica ma anche dalla piccola politica
I ceti più popolari i ceti più più poveri addirittura miseri in alcuni casi
Ma noi siamo orgogliosi ecco tornato Eliseo Secci capo ho appena citato due minuti fa nel mio intervento come esempio di un bravo amministratore artista che fa l'amministratore da tanto tempo e quindi già due anni fa era censito nel numero
Degli nostri amministratori che vizioso un po'seria settecento a mille in due anni
Dicevo siamo orgogliosi
Dei nostri amministratori attivisti perché sappiamo la passione l'impegno che li accomuna sappiamo il cammino è l'esperienza che hanno accumulato all'interno delle ACLI
Ed è per questo che loro gli amministratori e tristi sono innanzitutto una risorsa
Per noi per le atti e non solo per il Paese questo già un elemento di novità che potremmo sottolineare non riteniamo che gli amministratori acquisti sanno una risorsa sicuramente per loro Ministri per loro comunità locali
Sicuramente per il Paese ma sono una risorsa per l'associazione
Ci rendiamo conto quindi che la loro rete la rete di amministratori che oggi qui eh convocata in una
Porzione in una piccola parte del complesso
Può e deve essere sviluppata e potenziata
Perché da qui passa una delle architravi della credibilità di tutte le ACLI
Perché della credibilità perché se le ACLI
Possono e debbono permettersi di fare delle proposte politiche al Paese e perché innanzitutto danno risposte concrete a partire dai loro amministratori
Da chi ha scelto nel servizio della politica la realizzazione della propria storia personale
Ed è per questo che questa rete da oggi
Deve e dovrà essere sempre di più il cuore pulsante dell'azione politica delle ACLI la Rete cene esiste sul territorio l'abbiamo censita abbiamo con questo terzo incontro voluto
Incontrarla da oggi in poi questa rete sarà sempre più frequentata valorizzata convocata
Questa rete infatti rappresenta la possibilità di riformare la politica partendo dal basso partendo dal territorio
Ogni rete però voi sapete perché di associazionismo ve ne intendete quasi tutti più di me
Ogni Rete ogni luogo va costruito pazientemente ha bisogno dei suoi simboli dei suoi diritti
Ed è per questo che credo valga la pena oggi prendersi un impegno sincero da parte del gruppo dirigente centrale della nostra associazione è dire che questo incontro degli amministratori debba avere una propria continuità
Magari una cadenza annuale fissa magari in un luogo proprio simbolico fissa anche quello un luogo che richiami all'impegno e alla passione politica di noi attivisti
Crediamo insomma valga la pena di dar vita ad un vero e proprio laboratorio di proposte politiche per il nostro Paese
E questo laboratorio non può non partire da chi in prima linea cioè voi e tutti i giorni si incontra e spesso si scontra direttamente con i bisogni dei cittadini
Accanto a questa a questo impegno
Credo che la Presidenza nazionale metterà velocemente in campo proposte comuni un sito
Ma che sta molto a cuore al Presidente
Che accompagni le scuole di formazione e la politica compagni impegni concreti sul territorio noi dobbiamo pensare ad un modello in cui
La rete degli amministratori insieme ad altri strumenti come un sito dedicato alla formazione politica come una rete di scuole alla formazione politica
Come una rete di territori coinvolti in prima in prima persona su questo impegno ecco tutto questo deve diventare un meccanismo ben oliato
Che garantisca la ricchezza primaria dell'associazione quella del radicamento sul territorio dei propri dirigenti che diventano amministratori garantisca una
Capacità di riprodursi di svilupparsi per il bene del nostro Paese
Urge fare tesoro di quelle numerose spinte che oggi segnano una domanda di politica da parte dei cittadini
Una domanda che che esiste che tutti noi l'abbiamo sotto gli occhi perché così come ha detto stamattina magari gli italiani non hanno voglia di andare
Ha letto la sera e pensando la politica svegliarsi la mattina pensando la politica questo non è normale ma sicuramente italiani hanno voglia di una buona politica e non
Come dire non hanno abdicato ad un'idea che una buona politica per questo Paese è possibile
Serve ripensare il modo di far politica che punti sulla forza della parola come strumento di comunicazione di persuasione di convenzione ma una parola che deve tornare ad essere responsabile nel duplice senso dare risposte e rispondere disse
La politica e nuova se in presa diretta con la realtà con i bisogni veri delle persone uomini e donne concrete in carne ed ossa questa vicinanza è appunto il tratto caratteristica della politica locale e la sua ricchezza e la nostra ricchezza
La spinta e il contributo che può dare all'autoriforma della politica dal basso
Ci si deve render conto che l'Italia è un insieme straordinario di luoghi e lo sappiamo bene carichi di cultura di storia di differenze
L'Italia ancora oggi innanzitutto il Paese dei Comuni degli otto mila e fischia comuni dei mille campanili che poi in realtà sono
Centomila diecimila centomila campanili che devono trovare il modo
Assieme al volontariato e alle associazioni di mettersi in rete
Come voi ben sapete non si governa un Paese
Né a forza di leggi costrittive ma neanche a forse di spot a forza di spot televisivi
Siccome non Paese con il paziente confronto con i cittadini sulle idee e sui bisogni
Poniamo una politica dove le parole recuperano il loro valore profondo il senso per cui sono mancate
Perché recuperavano cost questo anche la loro fecondità la loro ricchezza nel dialogo e nel confronto reciproco
Cari amici nel dibattito di oggi pomeriggio interverranno ospiti autorevoli
Come quelli di questa
Mattinata interverrà nostro Presidente nazionale
A me piacerebbe però che
In questa prima parte del pomeriggio potessero continuare a prendere la parola
I nostri amministratori locali che lo desiderano e che mi hanno già chiesto di poter intervenire quindi io proseguirei così nel corso della nella mattinata
Del pomeriggio scusate procedura e così via pensavo così come abbiamo fatto e cosa mattinata dare la parola al maggior numero di amministratori che vogliono intervenire io spererei che possa intervenire tutti
Per far questo bisogna limitarsi un po'con i tempi
E limitarsi sarò un po'severo eccomi autorizzazione fosse vero con i nostri Amati amministratore ecco
E io quindi nel ringraziarvi della pazienza che avete avuto nell'ascoltare queste
Brady note chiamo il Sindaco di Elmas Walter piscine da a prendere la parola per primo Walter lo conosciamo da quando ero ragazzino faceva gioventù attivista perché allora si chiamava ancora così
Insieme a me adesso il Sindaco di una città
Relativamente piccola ma importante conosciuto perché se dell'aeroporto più importanti della Sardegna l'aeroporto di Cagliari Walter a te la parola grazie
Una sera a tutti diciamo Michele siamo Andrea non è che Walter sia cresciuto dopo che è diventato Sindaco continua a essere
Un giovane
Che stilisti si sta impegnando nella Sala della politica e anzi questo penso sia uno dei più grossi problemi nel senso che
I tempi della politica spesso non aspettano i tempi delle persone per cui si vorrebbe quasi che appena uno riceve l'investitura politica subito di punto in bianco diventi padrone
Però io della legislazione dei metodi dei motivi sistemi sono diventi subito un sindaco non è così io sto imparando a fare il Sindaco son tredici mesi che sono stato eletto
è sulla maggior parte delle cose ancora non ci capisco niente soprattutto sul versante della burocrazia interna della macchina amministrativa
Mi sembra però di poter dire sulla traccia del dei discorsi fatti stamattina che sicuramente il livello amministrativo comunale sia quello più vicino alle istanze della gente
Mi sembra che il distacco che c'è nei livelli superiori in quello comunale non si senta non si sente perché o o forse si sente meno perché c'è il riscontro diretto tra l'azione amministrativa
E quella che invece la la percezione della gente
Questo per un verso è sicuramente un vantaggio dall'altro lo svantaggio perché fare amministrazione spesso ti toglie la possibilità di far politica è una distinzione che tra amministratori possiamo farci
Sappiamo che se si ci sono da farle fogna certezze se c'è da rifare che non era stato illuminazione pubblica
Poco conta essere di destra e sia di sinistra bisogna fare quell'intervento e con l'intervento su quell'intervento verremo misurati
Ecco questo forse
Per certi versi un una risorsa per altri versi è un limite
Il limite soprattutto di chi arriva alla alla politica concreta quindi all'Amministrazione
Dopo aver fatto un percorso di crescita in un'associazione comune come può essere la nostra tant'è che in tempi non sospetti circa un mesetto fa in un convegno
Formativo io chiedevo perché spesso quando eravamo alleati io sono arrivato sino a fare il Presidente regionale dalla Sardegna
Dicevamo in tutte le tornate elettorali anche rise o per dire è un
Uomini prestati alla politica le ATI prestano spesso uomini alla politica
Eh va beh però poi che cosa restituiscono le atti alla politica cioè bisogna che in qualche modo ci sia una corrispondenza biunivoca e quindi dicevo forse sarebbe arrivato è arrivato il momento in cui gli atti e facciano qualcosa
Per la politica e per gli uomini che hanno prestato alla politica quindi lasciare un filo aperto di formazione che in qualche modo è quello che diceva Michele prima
Mi sembra sia un qualcosa di doveroso che le ACLI debbano fare Polo appunto per i propri amministratori per consolidare quella rete di cui proprio Michele prima bene parlava
Penso che le api in qualche modo o questi luoghi formativi delle ACLI
Possono sicuramente essere il luogo della trasversalità della politica
Io penso che quando in tavoli come questi la maggior parte di noi almeno io ne so della Margherita condividevo il novanta per cento delle cose che diceva Formigoni un motivo ci deve pur essere
Forse è anche il luogo che aiuta in qualche modo ad andare al di là delle posizioni preconcette e a dire ha ragione su quello che sta dicendo
Poi è chiaro che quando sento
E travisate l'opposizione che dice sì però bisognerebbe su cui dare un po'meglio andare a vedere che cosa di fatto sta facendo ecco però quelli sono problemi vostri sopra e amministrativi
Io dico sul problema dei principi cioè sulle idee
Ci vuole ci vuole qualche luogo di condivisione quindi forse gli atti possono essere questo luogo quindi un luogo dove si rispolvera l'essenza vera del fare politica il concetto che deve stare alla base dell'azione amministrativa
E forse può essere il luogo anche dove si sperimentano prassi amministrative diverse dal solito un modo nuovo dove si potrebbe anche tentare di di fare innovazione
Ecco questo mi sembra che sia in qualche modo ciò che le ACLI auspico possono fare alle quali io chiedo in qualche modo di di di interrogarci di interrogare noi ad interrogare anche l'intera Associazione perché guardate lo si diceva
Tra le righe più di una volta stamattina penso che alla fine anche nell'attività amministrativa
Ciò che conta sia l'uomo con le sue convegni e con ciò che si porta dentro con i suoi valori quindi più noi riusciamo a lavorare sul versante della formazione degli uomini una formazione che si è continua
Che sia reciproca ecco più forse stiamo facendo un servizio alle istituzioni ma direi in senso più generale al Paese perché laddove l'amministratore viene lasciato solo e tutti gli amministratori spesso la mettiamo la solitudine nostro fare politica
Li rischia di inserirsi qualche tarlo che che può degenerare quindi mi sembra che forse in qualche modo
Questo sia il il luogo dove possiamo in qualche modo star sereni senza che ci siano contrapposizioni particolari senza che ci siano poltrone da aggredire cariche da prendere
Dove appunto mettere in discussione del Paese la nostra energia la nostra forza e fare in modo che magari un sindaco dopo tredici mesi posso dire ne so qualcosa in più di prima quindi vi ringrazio e
Grazie a te Walter
Grazie
Razza brillante quando faceva il responsabile di giovani del Progetto dalla Segreteria di già dopo un piccolo paese la Sardegna un grande comune del Nord Brescia a una delle aree industriali più importanti d'Italia
Luigi Gaffurini e assessore al Comune di Brescia è stato presidente provinciale delle ACLI di Brescia per otto anni e anche Presidente del Consiglio nazionale delle ACLI
Luigi a te la parola
Quindi che credo duo un minuto di più come sento né
Allora io credo che la crisi della politica così come può essere vista forse banalmente dal cittadino stia sostanzialmente in questa
Un personale politico che fa fatica a parlare con la gente dall'alto della sua ricchezza con gente che non riesce ad arrivare a fine mese
Questo tema nel nostro Paese un grande tema sociale e politico quello che dovrebbe più di tutti interrogare le ACLI
Non ne stabilisce neanche a mezzo di dialogo scese
La gente non percepisce
Che pur dall'alto dei tuoi soldi della turbe in essere e addirittura dei tuoi prediletti almeno non dai impressione anche populistica di interessarti dei suoi problemi
In questo momento la classe politica non state dando l'impressione di interessarsi dei problemi dei cittadini
Non è un caso che la reazione dei lavoratori
Sia forte e magari politicamente non non comprensibile politicamente usando il termine in politichese
Di fronte al fatto che il Governo voglia restituire il cuneo fiscale anche alle aziende e cose di questo genere che facciano Presa
Fra i lavoratori molto i messaggi populistico di estrema rispetto
A quelli riflessivi e che vorremmo definire più autenticamente politici
La crisi della politica secondo me sta tutta qui
Sta nel fatto che noi politici
Non riusciamo a parlare con i cittadini
Che vogliamo rappresentare dei temi che i cittadini stanno più a cuore
E noi magari poi ci tre inseriamo io l'ho già avuto modo di dire anche nei nostri organismi ACLI
Dietro a dibattiti più che ho approfondito i più che giustificati più pensieri moralmente fondatissime
Sulla famiglia idealizzata come la famiglia di Nazareth
Su tutto quello che volete
E ci dimentichiamo che poi
Alla fine
Il cittadino vota sapendo se la busta paga è stata sufficiente se le condizioni di lavoro sono migliorate o peggiorate se il figlio trova il posto di lavoro e come lo trova
Se è legge nelle deliberazioni del suo Comune della sua regione l'attenzione ai bisogni dal Papa e dalla mamma anziani Sessa che rivolgendosi ad un ufficio ottiene una risposta e non un rinvio
E guardate che non è faceva riferimento l'amico intervenuto prima
Al fatto che i Comuni e siano investiti non non si percepisca nei Comuni quella difficoltà che invece si può percepire a Roma
Il problema è che i comuni non riescono e non possono dare le risposte che altri devono dare
Il troppo spesso signor ci fosse Formigoni alzerai la voce
I Comuni sono chiamati
A sopperire a ciò che la Regione scarica dall'alto del suo intransigente centralismo
Un intransigente centralismo che ter reca
Ad altri ciò che gli altri non dovrebbero assolutamente fare quello che gli altri ovvero soprattutto fare e solo i Comuni sono le questioni più delicate quelle che riguardano gli anziani ammalati
Quelle che riguardano quel seguissimo confine di una società che invecchia che tra l'altro costituisce una grossa fetta dell'elettorato
Tra virgolette
Ai quali bisogna dare la risposta anche sanitaria oltre che sociale senza averne i fondi
Senza vedere le dotazioni
Però faccio subito un'altra osservazione
A me piace molto parlare di sussidiarietà e non è un caso che sono impegnato una le ACLI
Che sono sempre stato impegnato in associazioni cattoliche che hanno
Investito sul fatto che responsabilmente si cerchi anche la risposta dopo la protesta o assieme alla protesta
Ma non ho mai condiviso e questa battuta l'avete sentita tante volte da me
Che per sussidiarietà si scambi l'erogazione dei sussidi
L'erogazione di sussidi è quella che in Regione Lombardia ha creato una situazione nella formazione professionale per cui da trenta
Realtà deputate alla formazione professionale riconosciuto che potevano anche diventare sessanta sono diventate tre mila
Ecco io
Credo che su queste questioni bisogna che ci intendiamo
Ma voglio dire un'altra cosa ancora
Le ACLI sono importanti con la loro formazione
Segni aiutano e si aiutano assieme a me agli amici che sono qui presenti e tanti altri che come noi vogliono impegnarsi in politica ai vari livelli a fare scelte responsabili tipo rio Rita
E poi e insisto su questo dato perché io vivo in un Comune che amministro un Comune che non è povero
Sì sentito un bresciano
Vere Beppe
Ecco si sentita un bresciano del Comune di Brescia dire che il Comune di Brescia il povero vitali che sta raccontando una balla poi aggiungetegli epiteti che volete
Il problema però è che qualsiasi comune qualsiasi prima di tutto quelli più poveri ma anche quelli più ricchi
Devono sapere come spendere i soldi per il bene dei cittadini per delle questioni che devono assumere un preciso connotato di priorità leggibile
Anche nell'erogazione poi dal consenso democratico
E allora si scelgono le infrastrutture e per infrastrutture non intendo solo le strade intendo le dotazioni informatiche dagli uffici per esempio
Intendo una dotazione di bagaglio formativo
Finalizzato alla realizzazione di obiettivi che diventa come dire strutturale in un ufficio in un in un
In un Comune
è estremamente importante che capire questo perché altrimenti si possono leggere sui giornali notizie del timidi del tipo dividendo straordinario erogato dall'azienda servizi municipalizzati Brescia al Comune di Brescia azionista
E non sapere come si spendono
Non ero io lo so come si spendono e dico anche che li spendiamo bene ma voglio
Rimarcare questo concetto non è sufficiente a vederli i soldi guardate cosa sta succedendo al Governo Coni miliardi del cosiddetto tesoretto
Nel momento in cui abbiamo pensato di avere i soldi è il bello che siamo andati in crisi perché non sappiamo sulla base di quali priorità
Finalizzate a che cosa per quanto tempo per quali i cittadini per quali bisogni per quali interessi
Voi questa è una crisi ulteriore dalla politica
Non sa per spendere i soldi che essi hanno
Magari inventare le provvidenze pur di spenderli
Magari inventare gli enti un proliferare di enti
Invece che andare a ridurli e cose di questo genere
Un altro elemento dalla crisi della politica italiana ma loro lo elenco solo per i titoli e che nella crisi della Prima Repubblica cosiddetta per arrivare alla cosiddetti Sima Seconda Repubblica
Non si è definito e quali sono le istituzioni dalla Seconda Repubblica con quali compiti
E quindi non si sa con quale legge elettorale formare queste istituzioni
E quindi non si sa quali forze politiche e come si organizzano in ragione di una legge elettorale in ragione di una istituzione
è in crisi tutto il sistema del consenso democratico nella Costituzione dello Stato
Definito in tutti i suoi livelli definendo anche nei corpi sociali
Oggi abbiamo o addirittura l'impressione che quelle che abbiamo sempre chiamato corto dalle
Organizzazioni sindacali confederali
Siano
Come dire
Non più definibili per un disegno di progresso
Ma molto spesso più nel senso di una resistenza
Di una difficoltà a volte di un ostracismo
Lo sanno bene gli amministratori comunali cosa succeda tutte le volte che si vuole innovare qualche cosa in un Comune
Quale tipo di resistenza si incontra quali contratti quali leggi qualità vili quali ricorsi
E lo dico con l'amarezza di un sindacalista non con la rivalsa di un amministratore potevo che improvvisamente ha dovuto litigare con le organizzazioni sindacali anche perché per me non sarebbe proprio così improvvisa qualcosa
Ecco io credo che
Se vogliamo parlare e concludo
Seriamente di crisi della politica
E vogliamo intervenire primo un discorso di formazione nostro perché si abbia il coraggio come ACLI di consegnare alla politica gli acquisti
Senza pensare poi cosa dovremo ancora dare o cosa dovremo restituire
Ma avere il coraggio di dire che il figli si allontanano dalla famiglia ma senz'altro porteranno con sé il bagaglio che la famiglia ha dato ma probabilmente non si Antonio allontaneranno nemmeno
Ma preparare decente per l'Amministrazione per la politica per il Governo
Creare una cultura di governo
Guardate che per esempio anche nel nostro modo di formare dovremo ragionare molto di più
Sul modo di costruire una cultura di governo per trovare la soluzione ai problemi che non costruire la capacità di analisi per costruire la rivendicazione
Questo è una prima questione la seconda questione
Il referendum o comunque prese di posizioni politiche forti di tutta l'associazione sulla riforma elettorale
Terzo se ci fosse un formicolio direi a più alta voce ancora
Il limite dei mandati elettorali non deve valere solo per i sindaci
Deve valere anche per i cosiddetti governatori
In ragione dell'enorme potere che loro è attribuito
Una riforma della crisi della polpe Rafah affronta la crisi la politica che affronti la questione solo dal punto di vista economico del risparmio del numero dei consiglieri comunali o dei consiglieri regionali
E non metta in discussione non affronti seriamente
Il ruolo di controllo di verifica di programmazione che i Consigli e hanno attorno alla figura certamente eletta dei cittadini
Ma che proprio per il grandissimo potere che ha bisogno di essere controllato
E deve essere anche temporali esatto
Altrimenti non succede
è troppo comodo a usare l'esempio dei Comuni di trentasei abitanti per rivendicare il terzo mandato pagate metto non è sufficiente il numero dai componenti della famiglia adulti
E non affrontare la questione dei mandati laddove invece questa questione va affrontata
E certamente una volta che i nostri parlamentari volessero affrontare volto che la questione del numero anche la questione dei loro emolumenti con serietà probabilmente avremo anche qualche riscontro positivo i cittadini
Grazie Cafu
Grazie
Io
Non citato poco fa chiamo adesso apprendere
Arrivato Roberto Maroni viene viene ovvero
Roberto stiamo facendo parlare i nostri amministratori abbiamo qui tante sono già intervenuti in tanti intanto se avete letto il libro di impone appena finito di parlare un assessore di Brescia lombardo
E adesso darei la parola neosindaco di Spoltore provincia di Pescara fa ancora anch'egli è stato presidente ladri di Pescara operato otto anni
Anche lui prego d'ora in poi con gli interventi credo di essere più dovete essere un filino più più grevi
Grazie Franco
Grazie a te
Saluto l'ex ministro Marroni
Un saluto caloroso agli amici delle ACLI agli amministratori e quelli che non lo so
Il sentire delle ACLI
Mia passione mi ha appassionato mia formato mi fa trovare qui
Io a Foligno preceduto e mi ha tolto alcune cose di bocca il che significa che il sentire delle ACLI questo il DNA queste la formazione insita nelle ACLI questo è quello che
In gergo moderno brutta parola ma il prodotto anche lì una formazione che comunque cioè cioè nelle cose cioè nell'agire delle ACLI
Vi racconto la mia esperienza di né un Sindaco
Ventisette e ventotto maggio
Un Comune che Spoltore
Dichiarata città nel due mila uno per una serie di motivazioni quindi con decreto del Presidente
Comune di circa diciotto mila abitanti alle porte di Pescara ma che è più grande della città di Pescara come territorio trentasei chilometri quadrati
Questo Sindaco oggi il sottoscritto
Arriva la candidatura con una serie di vicende politiche il centrosinistra tutto si unisce sul mio nome ma dopo una serie di querelle a non finire
Ma l'unico che era tranquillo era il sottoscritto perché
Non è nato Sindaco io in campagna elettorale ho detto
Non si fa il Sindaco per ricetta medica perché abbiamo avuto uno scollamento con uno dei DS che se il candidato un dottore che da quarant'anni fa politica
E aveva messo nel
Nel suo dire come logo o come spot per il cambiamento lui aveva fatto l'amministratore quarant'anni e quindi voleva cambiare
Io ero stato Presidente del Consiglio il mandato primo non so che cosa che devo fare rispetto a luglio per quarant'anni hanno amministrato
Ma come si è sviluppata la mia azione
Via prevista guardate lo dico a chiare lettere di acquista io nel mio pieghevole di presentazione ho citato le ACLI cinque volte perché questa è la mia formazione
Tant'è che
Io sono stato definito e qui c'è
Mia sorella iniezione al quale ho lasciato eredità di Presidente provinciale delle ACLI perché i colleghi sono una grande famiglia corsie e quindi ci sono onori e dolori
Tra virgolette
Allora se lo Stato il Sindaco sotto esame
Dichiarato anche dei partiti che mi avevano indicato un Sindaco debole perché oltretutto noi ci vendevamo per la prima volta con il sistema a doppio turno
Cittalia diciotto mila abitanti
Cosa succede in campagna elettorale
A un certo punto ovviamente ha messo in gioco io non ho fatto altro che fare quello che facevo da Presidente provinciale delle ACLI cioè
Piegarsi le maniche
Prima di parlare agire cioè organizzare trascinare io organizzato sette venti consecutivi inno otto giorni
In piazza tant'è che una delle prime cose che ho ho fatto inserire nel programma le piazze come Agorà
I luoghi di incontro dove la gente si tocca e parla non solo i luoghi di comunicazioni davanti a un televisore o a qualcos'altro
E
O in luoghi come gli ipermercati isolati nella massa quindi luoghi dove veramente ci si incontra e si parla quindi le piazze le prime cose da ripristinare
E quindi nelle piazze che poi sarebbero oggetto di attenzione
Amministrativa ho fatto questa iniziativa ho incontrato alla gente quello che è nel DNA dei reati io stretto la mano su diciotto mila i cittadini quasi a nove mila cittadini
Con la macchina sul territorio ho percorso mille ottocento chilometri
Questo fatto una delle cose che mi ha colpito in campagna elettorale è stata questa all'iniziativa che stavamo preparando per la sera questo Sindaco che spesso girava da solo e dava i volantini
è andata le scuole medie
La cosa che mi ha colpito non è per faziosità spiegherò perché e quando si sono aperte le finestre e ragazzi mi hanno chiamato cioè l'emozione ce l'ha ancora adesso perché
Perché stava a significare che questo messaggio passava che dentro le case si parlava si parlava del candidato sindaco che cosa faceva
Ed altri d'altronde il mi hanno già definito il Sindaco dei giovani perché sono stato il uno dei pochi almeno nella mia terra
Che per la prima volta fa un'iniziativa e porta nella sede istituzionale che l'Aula Consiliare duecento giovani
Non ci avevano messo mai piede e ho detto fuori i candidati
Parla solo il candidato Sindaco fuori la politica
Volevo far capire cosa sono le istituzioni è un primo processo che non abbiamo avviato ma d'altronde se siamo nelle ACLI neanche sono abituata le scommesse laghi sono Precorvi idrici ha dei tempi infatti adesso è difficile amalgamare un bel discorso
Ma volevo solo sottolineare un aspetto e finisco il mio intervento premettendo che condivido largamente quello che si è detto nella relazione introduttiva di
Sia del Presidente perché dell'amico
Gaffurini
Michele
Allora
La provocazione che è un po'nel DNA delle ACLI ma è una provocazione corretta la riforma elettorale è un fatto dovuto
Non è un fatto soltanto politico è un fatto di costume la politica che abbina infatti il titolo oltre i confini ciò oltre la crisi della politica che nella politica
Significa sta tutta dentro la politica per andare oltre bisogna risolvere prima cosa c'è dentro cosa c'è dentro sono gli assenti
Oggi noi abbiamo un settore molto importante del la pubblica istruzione ci sono i docenti che insegnano chiudo ci sono i giovani che con gli strumenti della modernità sono loro i professori dei propri docenti cosa dobbiamo fare
Quand'è che cerchiamo di fare
Che nei luoghi della decisione parteciperemo i giovani
Io lo dico così i due sessi ma perché sanno coi per sembrerebbe una discriminante bene
Partiamo da un processo di questo tipo parliamo di quote per fasce di età costruiamo una società dove tutti si mettano in gioco per decidere non sempre che persone con tutto rispetto perché poi
Giovi a vita giovinezza è un fatto di visione
Però ci sono i percorsi storici e io lo dico con tutta franchezza
Quando si arriva a ottant'anni non si può rappresentare
La verità il giovane di vent'anni perché vive una fascia di storia diverso allora questa deve essere la scommessa nella riforma prevedere queste cose
Bene i percorsi dei reati di mi troverà sempre presente bene la grande scommessa del del futuro che sta nell'oggi che è oggi dettato dal Partito Democratico
Perché il Partito Democratico perché qui vediamo una modernità con gli strumenti della modernità i filoni storici vanno esaurimento è una società diversa quella che c'è
Chi ha bisogno di risposte diverse attenzione qui non è questione di appartenenza quello che io auspico lo auspico agli schieramenti
Dobbiamo snellire dobbiamo cercare di aggregare dobbiamo dare risposte nuove mi auguro che le ha si facciano interpreti di questo mio
Stimolo grazie grazie Franco
Io do la parola la guido lei hard assessore al Comune di Cuneo
Prego quindi Cuneo
Questo nome non mie nuovo
Purtroppo
Maroni riguarda male siamo gli unici che avete dovuto ma almeno noi
Sì vorrei solo ricordare che racconti Duccio Galimberti anche lanciato la resistenza quindi noi la vediamo invece come rilancio
Va bene
Ma beh mi spiace che sia andato io disavanzo stella perché
Stamattina a luglio ha citato il caso
Di quel Paese in cui c'erano solo due cognomi ma io avevo un altro più bello ancora che Andrea poi conosce perché
è anche un un paesino di di ottanta abitanti in cui le ACLI tra l'altro hanno una casa vacanze storica quindi tante volte Andrea sarà andato
Per questo paese di montagna poiché l'avete accuse cui di ottantaquattro elettore mi pare
Si sono presentate due liste peccato che siano due liste di consigliere di circoscrizione di Torino cioè nessuno residente a sambuco ed escludo che sa dove sia sambuco
Con le liste non c'era più cuore un quattro elettori hanno eletto dodici consiglieri comunali che ha dovuto prendere la cartina per vedere dove era sambuco quindi queste
Sono i paradossi delle circoscrizioni dove da addirittura oltre proliferare nelle grandi città politici avvicina anche ai comuni più piccoli però come territorio di conquista lo si capisce neanche bene
A che pro ma comunque
Prima chi mi ha preceduto parlava del rapporto questo indubbio forse migliore forse meno conflittuale che c'è tra gli amministratori comunali tra dove settore locale comunque i cittadini rispetto alla politica noi sia rendiamo conto tutti
Stando fra i cittadini di quale difficoltà ci sia poi per il nord e drammatico nel rapporto con Roma cioè noi abbiamo non vi nascondo che ho fatto una campagna elettorale
Assolutamente non parlando di
Di temi nazionali noi evitando anzi invitando i nostri rappresentanti nazionali hanno farsi vedere a Cuneo abbiamo vinto al primo turno non
Mi ha stupito però che
Qualcuno si stupiva di queste ma chiesta anche motivi però
C'è proprio lo scollamento veramente forte tra quella che è la difficoltà
Si parlava prima del
Il problema del norma è evidente che c'è un problema di difficoltà di rapporto di incomprensione tra quelle che sono le esigenze di una fascia del Paese che è tutt'altro trascurabile
E la politica nazionale cioè non ci si capisce veramente c'è difficoltà a farsi capire questo
Con Andrea ne parlavamo anche mentre do nell'ora di pranzo questore difficilissimo e serve un recupero debbo dire che il problema esiste anche per il centrodestra cioè non è solo un problema
Oggi tocca a noi perché il Governo di centrosinistra ma nella passata legislatura gli stessi problemi di sentivo
Riportati di là quindi se questa difficoltà di di ricucire un rapporto però dicevo
Un ragionamento che andrebbe anche fatto e quello
Sul fatto che se i sindaci hanno un rapporto migliore con i cittadini hanno un rapporto più facile perché c'è un contatto diretto
Ma è anche perché c'è una stabilità la riforma elettorale introdotta per l'elezione dei sindaci ha comunque portato una sostanziale stabilità per cui ci si presenta
Si vincola l'azione si governa meno di casi particolari si governa per l'intero mandato e poi ci si ripresenta
Agli elettori e questo è un dato innegabile questa forma di stabilità quindi io credo che sia assolutamente fondamentale che si vada verso una riforma elettorale
Relatore
Abbiamo
Salutiamo il Sindaco
Di Torino Sergio Chiamparino
Stavolta stavo difendendo le ragioni del nord dicevo
A Cuneo abbiamo tenuto quindi
Almeno allora
Dicevo quindi
Se è una necessità di portare avanti una riforma elettorale che ristabilisca un rapporto tra i cittadini e che permetta a chi governa di governare
è chiesta l'opposizione fare l'opposizione nel rispetto dei reciproci ruoli ma comunque distinguendo e mettendole in condizione di chi deve governare le attività di andare avanti
E portare avanti dei programmi questo io credo
Che nel caso dei Sindaci è avvenuto nel caso invece del Governo nazionale non sta avvenendo e quindi la riforma io credo che ad essere indirizzate in questo senso
Chiudo su una parete facendo riferimento anche
All'assessore di Bresso che parlava prima quanto ho detto io lo condivido pienamente
Lui ha fatto anche un riferimento e rapporti sindacali io del passato mandato amministrativo
Avevo anche il ruolo di assessore cioè che ho fatto solo parzialmente però avevo ruolo di assessore al personale questa volta ho chiesto al Sindaco Val Maggia di
Di dopo parli di personale perché i miei rapporti era un polo vivi però cioè noi dobbiamo cambiare la politica dobbiamo fare tutto ma dobbiamo anche
Salutiamo il Ministro degli affari regionali e per le autonomie locali Linda Lanzillotta benvenuta
Chiudo perché voi così si dà avvio al dibattito di brevissimo dobbiamo anche cambiare i rapporti con gli apparati mi pare stamattina
Presidente Formigoni parlava del volo della burocrazia se non si riesce a incidere su questo veramente gli amministratori molte volte portato anche le conseguenze fanno da parafulmine rispetto al rapporto che è difficilissimo
Con i cittadini ma perché è difficile
Per il cittadino rapportarsi prima ancora e con gli amministratori con l'apparato con la burocrazia quindi ogni riforma non può prescindere anche dalla riforma della struttura degli apparati grazie
Grazie grazie a Guido
Grazie a Guido Verdun
Ci sono altri amministratori scritti a parlare però io direi visto che abbiamo raggiunto il plenum del nostro il numero legale del nostro dibattito di dare
Il via
Al dibattito e io do subito la parola al nostro Presidente nazionale Andrea Olivero
Io a riprendo la parola che questa mattina già o ho introdotto io ho espresso alcuni elementi di lettura di prospettiva aprendo i lavori di questa giornata io
Vorrei proporre per oggi pomeriggio anche innanzitutto ringraziando gli interlocutori che hanno voluto essere con noi anche dovendo
Andare a a rinunciare altri altri impegni
Volevo e voglio illustrare loro e naturalmente tutti quanti voi alcune brevi valutazioni sull'attuale situazione e una selezione di priorità da tenere presenti
Per orientare il nostro agire in politica questa mattina abbiamo parlato di antipolitica era con noi Stella che ci ha spiegato ma noi già lo sapevamo quanto il suo
Il suo non non è un disegno di antipolitica tutt'altro ma in fondo e l'indignazione che provoca e ha provocato anche nel Paese il suo testo e finalizzata a creare partecipazione a creare voglia di andare a agire in senso
In maniera diversa per per il bene comune
E credo che gli interlocutori che sono questo tavolo per tutti quanti sono stati
Interrogati dai problemi e anche in qualche modo all'antipolitica crescente hanno in qualche misura dato risposte diverse ciascuno poi dal dall'ambito di proprio lavoro in questi anni
Rispetto a questi temi chi
Andando a studiare e a operare a ragionare sulla riforma dell'amministrazione la ministro Lanzillotta che a peraltro una storia prima di diventare misto anche come grande dirigente esperta di pubblica amministrazione
Il sindaco Chiamparino che appunto si è trovata ad amministrare una città del no con moltissimi problemi abbiamo tutti ben presenti cosa sono stati questi ultimi anni per Torino sia per la grande crisi FIAT sia per alle Olimpiadi
Splendida sfida quando la si è vinta ma grande incognita come enormi preoccupazioni con
Il la difficoltà del scontrarsi contro il Moloch del della burocrazia come l'ha chiamato questa mattina il presidente della Regione Lombardia Formigoni
E indubbiamente l'onorevole Maroni
Esponente di spicco di una partito quale la lega Nord che in fondo in atto sull'antipolitica o almeno questa è la percezione comune ha certamente
Utilizzato molti elementi e l'antipolitica ma
Portandoli a divenire comunque proposta politica e quindi intercettando un un malessere ma anche tentando in qualche modo
Il critici dicono di cava al Carlo ma sicuramente anche di di farlo diventare proposta e per noi è fondamentale questo passaggio perché capite che
Soltanto in questo modo cioè diventando proposta il ma questo elemento della denuncia può squisite e un significato
Ma ritorno
Alle cose che intendevo dire come associazione
In primo luogo voglio affermare con chiarezza che non riteniamo credibile nessun processo di rinnovamento della politica fatto partire dall'alto con decisioni assunte da pochi
Spesso gli stessi che hanno contribuito ad accrescere il distacco tra cittadini e la politica in questi anni
Qualsiasi processo realmente innovativo deve vedere coinvolti prioritariamente i cittadini e deve avere come principale obiettivo l'aumento della partecipazione pubblica
Nuovi partiti così come eventuali nuovi raggruppamenti di partiti esistenti non hanno nessun significato fuori da questa logica
Quando i cittadini chiedono le classi dirigenti e rigore competenza trasparenza quest'oggi più volte sono tornate queste parole nella gestione della cosa pubblica non fanno dell'antipolitica
Ma
Riconduco alla democrazia la propria base di legittimità alle proprie finalità autentiche
E allora non smetteremo di scandalizzarsi di fronte agli sperperi al brigantaggio all'eccessiva disinvoltura eh di quanti fanno politica tutti livelli la capacità di indignazione il sale della democrazia
Non temiamo di essere tacciati di moralismo perché sappiamo distinguere l'etica pubblica dalla demagogia o almeno
Lo speriamo e certamente da questo punto di vista ci aiutate coglie ci aiutano gli amministratori locali che sono citate nostre fila che comunque rimangono in contatti con la nostra dirigenza
E ci ripropongono costantemente i temi i problemi evitano che noi appunto andiamo a
Spaziare in in terreni non propri
Questa critica
Se oggi a talvolta se necessario e antidoto alla degenerazione spinta anche al rinnovamento non è fuga e tanto meno disgusto l'abbiamo ripetuto più volte l'anno sull'azione la sua azione appassionata di politica anche se come dirò la fa a modo suo
Abbiamo assistito in questi anni ad una caricatura di federalismo che ha moltiplicato funzioni e spazi decisionali concorrenziali tra Stato Regioni ed enti locali rendendo più macchinosi processi democratici moltiplicando talvolta le prebende
E anche delle piccole caste locali
Non è questo il federalismo che vogliamo questa mattina sono state dette alcune cose importanti a questo riguardo
Ma sappiamo anche che non è questo il federalismo che vogliono le persone che sono sedute a questo tavolo tutti hanno espresso più volte queste critiche avanzato proposte diverse tra loro ma significative
Riguardo questo tema è giunto il momento di metter mano a riforme
Che diano vita ad un federalismo virtuoso con una fiscalità che non sia frutto di egoismi da localistici ma che responsabilizza il cittadino e di acconto dell'uso del denaro pubblico
La proposta appunto della
Del federalismo fiscale di cui questa mattina anche si è parlato anche in maniera critica devo dire da parte
Del Presidente Formigoni
Ma anche la suddivisione delle competenze che sia trasparente efficace efficiente
Occorre inoltre da oltre ad oltre dieci anni dall'introduzione dell'elezione diretta di sindaci presidenti di province e regioni che si rimetta decisamente in moto la partecipazione democratica
Tutti sappiamo la triste la tristezza di Consigli svuotati reali poteri tanto di indirizzo quanto di controllo e qui credo che molti consiglieri comunali provinciali regionali potrebbero in parte lo hanno già fatto portare la loro esperienza
Allora un altro aspetto è quello di ripartire dalle nostre comunità locali sottolineo la centralità che sta assumendo oggi la categoria del luogo perché essa è portatrice di una visione antropologica non è possibile parlare di partecipazione democratica di Porto e di più
Politica dal
So se insomma incarnare cittadine i luoghi dell'abitare dunque le nostre città
Non è un caso che le anche quest'anno andranno ad Orvieto a parlare esattamente di questo dell'abitare della città la polis che e costantemente appunto oggi
In difficoltà più ancora che di analisi e di specializzazione ciò che si richiede oggi dei nostri politici amministratori e una capacità di sintesi
Una visione globale unitarie sintetica della realtà sociale quello che più serve per governare la complessità attuale è una cultura della connessione della trasversalità
Che una cosa diversa da una somma di specializzazioni
Dobbiamo allora riconoscere che questo al fa Betto del connettere e questa capacità di attraversamento non si può improvvisare senza un'adeguata preparazione
Ognuno di noi sta forse sperimentando sulla propria pelle che più si allargano gli spazi infiniti della conoscenza e della mobilità anche virtuale
Più si intensifica la voglia di comunità il bisogno di radici e di tornare ad abitare una luogo e non
Un semplice spazi impersonale
L'importanza di ripartire dai luoghi è un tema strategico per noi
E per gli amministratori a Christine quanto all'attuale crisi della politica potrà essere superata soltanto con la partecipazione dei cittadini
Iniziando le comunità locali in questo senso la cura del territorio diventa una scelta significativa e forse la risposta più efficace che può essere data all'antipolitica
Ritenzione inoltre Temps trame di socialità tra i cittadini
Infatti nano Società che appare frammentata sfa rinata talvolta liquida per usava ormai la abusata espressione di Bauman le persone devono essere aiutato a uscire dall'individualismo dalla solitudine dall'isolamento a ritrovare legami di socialità
Dobbiamo riconoscere che negli ultimi decenni qualcosa si è spezzato nei rapporti tra l'individuo e la comunità locale così come tra la dimensione locale e la dimensione globale e guarda che tutti i temi che oggi sono stati
Presentati hanno queste caratteristiche giustamente veniva ricoverato in dibattito se è un problema della politica o c'è un problema dei cittadini
Perché sono i stessi cittadini che non sanno cogliere il legame che faticano a vedere qual è il loro ruolo all'interno della polis
Tale situazione di atomi ISMU sociale e così diffusa e profonda che molti cittadini stanno cercando di supplire a questa assenza di socialità attraverso il ricorso a forme estreme virtuali di incontro note con il nome di secondo l'AIFA state
Al paradosso di tutto questo tutto ciò
Spiega il filosofo Salvatore Veca stare generando una domanda di compagnia umana che dipende da un particolare bisogno quello di chi si trova nella condizione di percepire a se stesso come condannato la solitudine
Ma che politica
Per cittadini appunto che si sentono condannati alla solitudine
Allora la politicità del civile questa espressione che tante volte noi abbiamo portato noi questi
Siamo infatti parte integrante della società civile e con tale status dobbiamo saper agire in politica liberando la classe dirigente dalla tentazione sempre in agguato di trasformarsi in casta come abbiamo sentito
Ma che differenza c'è tra ciò che civile e ciò che è politico dove passa la distinzione qualitativa tra i due livelli del civile del politico
Il confine lo sappiamo è molto sottile e comunque l'impegno nel sociale non è un impegno alternativo alla politica ma una forma originale dell'azione politica e impronta civica
Nella vita delle nostre comunità molti non l'hanno ancora compreso molti parlano di noi del terzo settore della società civile come la pre-politica poi nel mondo cattolico particolarmente c'è ancora questa fatica culturale a comprendere il passaggio
La sotto le sue azioni della società civile organizzata sono invece attori importanti per la vita democratica di un Paese
Perché sono proprio loro a Tessera dal basso reti di partecipazione come antidoto ad una deriva puramente funzionali Istica la democrazia
Quasi che questa posso fare a meno dell'apporto diretto dei cittadini attenzione non sto lo dando tutta la nostra realtà anche noi facciamo fatica
Perché questi problemi che ho detto che sono con una società riguardano anche le nostre organizzazioni voi tutti lo sapete perfettamente ma noi abbiamo questo compito specifico e debbo dire continuiamo ad assolverlo anche con risultati tutt'altro che secondari
Non c'è vera democrazia di popolo senza Cittadinanzattiva senza democrazia associativa
In questo senso i movimenti della società civile devono sapersi affermare liberandosi da una politica insieme debole e pervasiva e liberarsi dalla prevaricazione dei partiti
Ancora un elemento costruire ponti tra la società civile l'amministrazione pubblica a più riprese questa emerso quest'oggi come richiesta anche da parte di voi amministratori
Se permette visto impegno nel sociale si scrive da sempre in una visione sussidiaria della politica
Infatti il principio di sussidiarietà implica che lo Stato di fronte alla Società non debba fare di più ma neanche di meno che offrire un aiuto all'autonomia lo Stato deve concepire se stesso al servizio della società civile
Altro che subalternità
Tutto ciò che Comuni Province Regioni forze sociali imprenditori cooperative associazioni o famiglie
Possono realizzare autonomamente non può essere a loro negato come del resto recita espressamente nuova articolo centodiciotto della Costituzione dopo la riforma del Titolo quinto
Ma oggi il nodo vero un altro e quello di riattivare i vasi comunicanti le passerelle i ponti che collegano la società civile con una politica che altrimenti verrebbe percepita con una realtà sempre più lontana dai cittadini
Allora educa ARSIAL discernimento formare alla politica cosa vuol dire
B
Senza una rivisitazione costante del nostro modo di pensare di concepire la politica è inevitabile che si diventi prigionieri di schemi superati quando invece si pretende di essere innovativi e guardate
L'ho detto già in altre circostanze lo dico anche a voi quando la società civile non sa portare innovazione non soltanto inutile ma è dannosa
Io lo dico con forza so che qualcuno potrà anche un po'essere perplesso storcere il naso mi rendo conto che
Ha delle implicazioni questa mia affermazione ma è così noi dobbiamo essere
Più attenti al portare innovazione di quanto non debbano farlo altri soggetti
Se come altri circa dieci anni fa abbiamo lanciato lo slogan tornare a pensare e perché siamo consapevoli dell'importanza cruciale di un pensiero nuovo per riformare veramente la politica
Non è questione di libri o di autori di fenomeni alla modo di vicende tra vaganti e qualcosa che riguarda la struttura del pensare la spiritualità della politica e per noi che siamo cattolici in politica riguarda anche l'intelligenza illuminata la fede
Il che non è cosa da poco come sanno tutti coloro che sono impegnati oggi a stare anche nella fase dentro la fase costituente del Partito Democratico senza però mettere tra parentesi valori e le radici dell'identità cristiana
E anche e anche a questo intreccio di problemi che intendo riferirmi quando parlo di educare al discernimento di forma alla politica
Come sappiamo infatti oggi i politici sono chiari sono chiamati ad affrontare le sfide dell'identità
Della laicità e dell'etica pubblica per dare una risposta i temi eticamente sensibili e non mi riferisco soltanto a quelli della bioetica o della famiglia
E trovare delle le ragioni e le forme della mediazione possibile TA nella società plurale
Allora capite che di fronte a questo forse dobbiamo mettere in piedi qualcos'altro ci veniva richiesto anche qui
Forse tocca a noi davvero ricostruire reti di scuole di formazione alla politica le stiamo preparando credo che
Di un prossimo incontro potremo Darvini delle indicazioni utili a questo riguardo
Dobbiamo
Andare a moltiplicare gli sto gli sforzi per creare pensiero fate creare pensiero innovativo
Faccio un solo esempio a questo riguardo la tra i due otto tutti quanti sapete quanto abbiamo voluto quella legge perché dietro quella legge ci stava una filosofia di rapporto tra il cittadino il territorio ci passava quel welfare municipale di cui non avevamo tante volte parlato
Eppure quella legge che pure che oggi se
Sebbene non in molti luoghi non applicata pienamente in quanto mancano leggi regionali e via di seguito ecco rischia di essere snaturata per un semplicissimo motivo perché non è supportata da una cultura politica
Che vada in quella direzione perché troppi pochi credono realmente in quei principi di partecipazione che lì sono enunciati che potrebbero diventare
Un elemento determinante per una nuova pianificazione partecipata dei territori
Quindi se da fare una grande un grande lavoro di formazione all'interno e la politica ma anche all'interno la nostra stessa società
E ancora e vado a concludere ascoltare sceglierà innovare
Come ho avuto modo di affermare la mia relazione all'ultimo Consiglio nazionale del nostro sottrazione la sintesi virtuosa che le ha che offrono oggi per generare fiducia nel Paese ha cominciato a se stesse naturalmente sta nel darsi un metodo nuovo nel fare politica
Se infatti la politica non è più in grado di ascoltare il cittadino essendo diventata sorda e autoreferenziale dobbiamo essere noi a cercare di capire interpretare i bisogni essenziali e le attese della gente
La rete territoriale in questo senso il nostro strumento principe
Ascoltare politicamente i cittadini non significa allora commissionare sondaggi a istituti specializzati
L'ascolto e invece premessa indispensabile per saper scegliere decidere innovare
Scegliere decidere innovare
Questo è il significato più vero il politico dell'ascolto ossia stare nei processi reali del nostro Paese
Coraggiosamente presenti negli ambiti cruciali della vita sociale come ci ha chiesto ha chiesto alleati Papa Benedetto sedicesimo
Allora ascolto e risposta per riallacciare un dialogo un vero dialogo con la sua politica tra la politica la società
Lo stile dell'ascolto e fondamentale come ho detto per poter entrare in sintonia consentirà diffusa dei cittadini senza pregiudizi e senza strumentalizzazioni però
Se all'ascolto non seguono le risposte coerenti e significative non si esce dall'attuale disagio non c'è dialogo
Se non ci sono le risposte
Alle domande
Abbiamo bisogno dunque di ritrovare i luoghi e i tempi per lo studio l'analisi e la risposta i problemi
Che deve sempre tradursi poi in proposta concreta non slegata dalla cultura politica ci mancherebbe non vogliamo passare
A uno stile di politica che sia solo amministrazione nel senso deleterio cioè in cui non vi sia alle spalle della decisione appunto una riflessione politica e una collocazione all'interno di uno scenario della singola decisione
Non slegata la cultura politica non demagogica e finalizzata al soltanto al solo consenso dal momento che pure una tentazione forte ma una risposta capace di cambiare la realtà
Il territorio è il luogo dove far percepita RAI convenzione questo doppio movimento e cioè l'ascoltare il territorio e a rispondere al
E nella territorio
E il luogo dove tutti noi impegnati nel fare le ACLI da un lato e né in Sardegna la società nelle istituzioni ci incontriamo quotidianamente con compiti differente orgogliosi anche delle nostre specificità
Un elemento
Ci deve accomunare e rendere riconoscibili e non è retorica amici lo stile del nostro servizio
Faticoso controcorrente alieno dalla superficialità della politica immagine ma unico nostrum elemento realmente decisivo anche
In fasi come queste tumultuose imprevedibili ma forse
Per questo anche ricca di opportunità grazie
Grazie a te
Grazie a te Presidente direi che non potevamo iniziare meglio la nostra i nostri lavori del della tavola rotonda del pomeriggio
Io volevo dare la parola
Ecco qua io volevo iniziale nostro dibattito dando subito la parola Roberto Maroni Presidente come voi tutti sapete del gruppo parlamentare lega Nord
Alla Camera dei deputati e la presenza di Maroni a questo tavolo come ricordava nella sua introduzione il presidente ci riporta l'esperienza molto significativa
Ai fini del nostro discorso di un'antipolitica che poi è diventata esercizio di governo Governo del Paese e Governo delle comunità locali
Un passaggio interessante sicuramente complesso
Su cui vorremmo e ci piacerebbe che Lufthansa il suo punto di vista inoltre Roberto Maroni rappresenta ed incarna con la questione settentrionale di cui abbiamo parlato sia stamattina sia nel primo pomeriggio
Che anche nelle recenti elezioni amministrative si è rivelata quanto mai cruciale nella crisi della politica infine Roberto Maroni è stato
Ministro del lavoro nel secondo governo Berlusconi per tutta la durata di una legislatura stato un ministro con quella che hanno avuto un rapporto intenso anche efficace di cui dobbiamo sicuramente ringraziare a te la parola
Grazie grazie dell'invito
Allora lo scalone
Avella c'era al ministro Lanzillotta questa
Perché
Il tema è certamente affascinante non lo scalone ma quello della cura del territorio come antidoto
Come risposta meglio all'antipolitica soprattutto tema molto stimolante per chi come me appartiene un partito che
Nasce
Non so se contro la politica probabilmente contro la degenerazione della politica che al all'epoca fine anni Ottanta era la cosiddetta partitocrazia il CAF noi non siamo nati
Per contestare il diritto
Della politica di governare
Come un'entità diversa che metteva in discussione
Il il il ruolo di guida della politica ma contro un sistema politico che
Era lontano troppo lontano dalle esigenze dei bisogni della società
Dei ceti produttivi del Nord
Quella che poi abbiamo
Cominciato a definire Padania
Le regioni del nord
Termine mutuato peraltro non inventato da noi ma mutuato
Da uno studio una serie di studi fatta fatti da una prestigiosa Fondazione la fondazione Agnelli di Torino
Che all'inizio degli anni Novanta produsse delle ricerche proprio sulla Padania come Regione d'Europa sotto tanti punti di vista libri e ricerche molto interessanti che ci hanno dato poi
Una base
Scientifica per costruire il nostro progetto politico perché la lega successo ma successo perché
La reazione nel nord contro il sistema politico romano era crescente era molto forte nessuno riusciva a dare una
Soluzione riusciva a dare una prospettiva
Ha dovuto nascere un partito nuovo nessuno dei partiti di allora la classe politica che non comprendeva per queste ragioni che comincio ad accusare la lega di essere una tigre di paglia
Tigre di carta pardon fuoco di paglia una tigre di carta che accusò di essere come al solito un partito razzista un partito che
Curava l'egoismo di chi aveva tutto contro chi non aveva nulla o quasi al sud tutti questi stereotipi stereotipi questi
Luoghi comuni che non hanno fatto altro all'epoca e che in cinque anni ingigantire il messaggio che chi sta a noi
Non avevamo cesso le televisioni parlo per la fine degli anni ottanta
Non avevamo accesso in media eravamo considerati degli appestati ma proprio perché eravamo considerati di da quel ceto politico estranei e diversi
Riuscimmo a coagulare un consenso elettorale che si manifestò in modo vistoso l'inizio degli anni Novanta ma a differenza
Di altri partiti che nell'esperienza politica italiana hanno avuto questi successi
Anche recentemente la novità vera è che a distanza di diciassette anni dal primo significativo esordio elettorale lezioni amministrative del mille novecentonovanta
La lega con alti e bassi dal punto di vista elettorale certamente ma sul piano politico c'è
Ed è ancora in grado di dettare i temi dell'agenda politico di contribuire a dettare i temi dell'agenda politica
Perché perché come è stato detto
Noi non lasciano siamo nati come movimento contro come qualcosa contro che mette in discussione un modo di far politica quello dei partiti di allora semplicemente perché non va o perché
C'era corruzione o cose del genere ma lande lanciamo una proposta forte una proposta risolutiva
Della questione settentrionale
Che abbiamo riassunto in un termine che ancora oggi è al centro dell'agenda politica che federalismo l'intuizione della lega fu questa chiamare a raccolta i cittadini
Che non ne potevano più del Caffa dando loro la chiave per risolvere tutti i problemi o gran parte dei problemi
Dal punto di vista del fisco della gestione del territorio dei rapporti con lo Stato del mondo delle autonomie
Che
Che era ed è
Il federalismo questa parola magica poi è stata nel corso degli anni declinata miglior definito un Progetto una serie di temi su cui ci siamo esercitati
E
Il successo della nostra esperienza politica si può
Concentrare
In questo
Sì nasceva le ganasce contro ma con un progetto questa mi pare la differenza fondamentale rispetto
All'attacco che c'è oggi alla politica da parte non di un un
Gruppo sociale o gruppi sociali che si propongono di sostituire questo ceto politico con un altro ceto politico con nuovi programmi con nuove idee con soluzioni vere
Ma da parte di
Un sistema
Un mondo un
Degli apparati
Che
Dal mio punto di vista
Io non ritengo così genuinamente interessati
Al miglioramento del rapporto tra la politica i cittadini
Questa enfatizzazione della crisi della politica mi pare appunto un'enfatizzazione rispetto all'inizio degli anni Novanta dove ci fu un momento di rottura vero contemporaneamente
L'esplosione del debito pubblico la nascita di nuovi partiti come la lega
Tangentopoli tutte quelle affine dei partiti tradizionali e fu un momento di rottura vero
Oggi mi pare che dietro questa critica che è sempre naturalmente legittime anzi doveroso è dovuta a chi governa ci siano altri interessi non non
Esattamente quelli che che c'erano allora
E si usano anche argomenti che io
Ho contestato pubblicamente sapendo che è molto facile dire che i parlamentari hanno privilegi e chi chi fa il ceto politico è una casta come
Viene scritto in un libro
Ormai Bears bestseller e molto più difficile contestare questi dati ma io li contesto perché
So che non che non è esattamente così i costi della politica la casta
Di cui parla Stella e Rizzo parlano nel libro sono certamente elevati ma se noi consideriamo che tutto il costo della Camera e del Senato
Parlamento indennità dei parlamentari i dipendenti gli ex parlamentari cioè i vitalizi
Itclif costi di gestione di manutenzione del Parlamento italiano
Che il centro della democrazia se potranno criticare i parlamentari ma non si può criticare il ruolo del Parlamento costa tutto compreso meno di tre miliardi di euro l'anno che è un costo elevatissimo
Certamente in valori assoluti ma che è pari a tredici giorni tredici giorni di interessi sul debito pubblico
Non di debito pubblico di interessi sul debito pubblico le proporzioni tra
La il costo della politica e i danni che una certa politica degli anni ottanta ha fatto sono evidenti
Parliamo anche dei privilegi di altre caste come quelle del sindacato per esempio no
Sindacato i sindacalisti alcuni sindacalisti quelli che si mettono in aspettativa sono gli unici cittadini italiani
Che sono in aspettativa ricevono uno stipendio mai i contributi previdenziali sono a carico della collettività e non del datore di lavoro sindacato
Se vogliamo attaccare i privilegi benissimo cancelliamo lì tutti ma cancelliamo lì tutti
Mi pare che questa attacco alla politica abbia altri interessi che non quello di moralizzare la politica o di ridurne i costi
E questi interessi sono quelli di chi si oppone
Per motivi e per interessi questi sì di casta di lobby o di apparato
A ciò che la politica attentato estate intanto anche con questo Governo di fare e cioè l'innovazione il ruolo della politica è quello di
Fare le riforme
Per adeguare il sistema economico e sociale alle
Sfide del nuovo millennio alla globalizzazione all'euro I nuovi mercati a alla Cina e all'India
Questo è il compito della politica allora mi pare che
Ci sia in atto sia in atto un tentativo di
Mandare segnali alla classe politica
Che statale cercando faticosamente di cambiare queste regole
Questo è ciò che io vedo ed è ciò che io
Temo al in fondo ci sia
Dietro questa operazione sponsorizzata da alcuni ambienti industriali legati al mondo dell'editoria per fini secondo me meno nobili di quelli che si
Propongono
Detto questo
Detto questo certamente ci sono nel mondo della politica nel mondo delle istituzioni cose da cambiare ma dire che in Italia ci sono ottocento mila professionisti della politica
Quando negli ottocento mila ci sono Consiglieri comunali Consiglieri di circoscrizione che tutto sono tranne che professionisti almeno per quello che prendono
Che fanno quello che fanno per la passione di farlo la stragrande maggioranza loro di loro e non perché ci guadagnano esclusi alcuni casi si è parlato di un Comune di ottanta abitanti in provincia di Como
Vicino a dove abito io c'è il comune più piccolo credo d'Italia che si chiama Morterone
Che ha trentanove abitanti e lì c'è un Sindaco eletto di Morterone con due liste in trentanove abitanti hanno fatto due liste c'è un cittadino Dini che si assume il compito è
Questo è un professionista della politica andiamo
Questi sono cittadini che devono essere
Del bisogna dargli la medaglia perché fanno funzionare le istituzioni
Questi cittadini dimostrarono altresì che non c'è affatto secondo me
Quella crisi di rappresentanza nei confronti della politica ultime elezioni amministrative l'hanno dimostrato
Dopo un mese di propaganda contro la politica che non rappresenta più nessuno che sta distaccata dai cittadini
Su sollecitando quasi una astensione al voto drammatica
I dati di partecipazione considerato che le elezioni erano molti casi delle provinciali quindi quelle che meno attirano l'elettore sono stati dati sul buon buoni
Appena inferiore alla media
Partecipazione nettamente superiore a ciò che avviene in molti altri Paesi del mondo gli Stati Uniti per esempio anche altri Paesi europei a dimostrazione che in Italia
La il la voglia di partecipare anche oggi è molto elevata e questo dà un giudizio
Forse negativo ma non così tranchant e non così drammaticamente negativo nei confronti
Della classe politica mi rendo conto di dire cose
Un po'controcorrente rispetto al sentire comune ma è giusto che chi sta da questa parte e sa come funzionano queste cose
Abbiati si assuma anche la responsabilità se io fossi convinto che la politica è esattamente quello che c'è scritto nel libro di Stella
Mi dimetterei immediatamente io sono nato sono entrato a far politica contro queste cose
Evidentemente senta rare e vuol dire mettersi dall'altra parte c'è una contraddizione evidente io contesto molte delle cose scritte e difendo
Il primato della politica contro le lobby contro i lobbisti contro gli apparati e contro chi vuol far politica senza essere eletto
Senza passare attraverso il suffragio popolare perché è troppo comodo e non è democratico detto questo e concludo perché
Non voglio prendere troppo tempo
Dicevo il compito della politica è quello di innovare di fare innovazione e di fare le riforme
E su questo si deve dimostrare
Veramente che la politica non è in crisi non tagliando del dieci per cento solo tagliando del dieci per cento di contribuire le retribuzioni no perché questo è
Pura demagogia l'abbiamo fatto anche noi ma appunto è pura demagogia
E
Il comprarla la politica il compito della politica oggi si misura su alcune questioni concrete la più concrete la più attuale eh il federalismo fiscale che finalmente è stato approvato dal Governo
Con critiche da parte di tutti
Noi forse un po'paradossalmente la lega è stato l'unico partito che ha detto bene a questa iniziativa nel metodo anche se nel merito è molto debole
Io sono un po'preoccupato e lo dico Ministro Lanzillotta perché
Sento critiche roventi addirittura all'ANCI ha rotto il tavolo ha ritirerà Sasso speso tutte le relazioni istituzionali con il Governo neanche col Governo Berlusconi
Era accaduto questo
Il Sindaco Sindaco di Ravello Secondo Amalfitano che il
Presidente della Consulta dei piccoli Comuni attacca il Governo dicendo che forte con i deboli e debole con i forti
Questa rottura del tavolo istituzionale sul tema
Per noi ma non solo per noi per la lega decisivo qual è il federalismo fiscale mi preoccupa io faccio il tifo non perché il Governo duri naturalmente
Ma perché il federalismo fiscale venga davvero attuato
Perché è la risposta vera e giusta contro i tentativi di delegittimare la politica non perché è corrotta o perché è fonte di privilegi ma perché governa secondo interessi che non sono quelli
Delle grandi o piccole lobby o delle grandi o piccole con greche che sono tantissimi in giro per l'Italia
Non so se ciò avverrà se ciò avverrà se se se ci sarà un dibattito vero e che deciso
Convinto sul federalismo la lega naturalmente pronta proprio perché
è la battaglia storica della lega al bla battaglia per cui la lega è nata e la battaglia che può dare la risposta alla questione settentrionale ma anche
Completamente alla questione meridionale grazie
Sarebbe grazie Roberto grazie a non venire mai Roberto Maroni lo si trova sempre là dove non si sia spetta sull'ultimissima affermazione di sarebbe però aprire un dibattito
A se stante mi dispiace solo che stamattina non potesse essere qui insieme a Gian Antonio Stella perché ne avremmo viste
Di di belle credo con con il giornalista autore della casta e quindi un'inedita lega diciamo un'inedita lega che
Ribattere all'anti alla presunta antipolitica del del libro sarebbe sicuramente stato effervescente e e vivace stimolante io do la parola subito a Sergio Chiamparino Sindaco di Torino
Città simbolo dell'economia italiana vorrei anche dire però di una solidale alta alle istituzioni dello Stato e quindi alla politica
Chiamparino inoltre rappresentante
Rappresentante stimato apprezzato di quel partito dei sindaci di questo partito virtuale che però quando proprio che non esiste ma quando non citiamo capiamo subito tutti cosa significa
E questo partito dei sindaci che appare una delle possibili vie per tornare ai territori
E per riformare la politica questo proprio il tema del nostro incontro alla sessione di questo pomeriggio ed è per questo che abbiamo chiesto a lui di intervenire lo ringraziamo ancora la sua presenza
Sì grazie
Grazie grazie a voi dell'invito
E parto anch'io parto da questo punto poi
Visto che stamattina ho partecipato parte hanno anche al direttivo dell'ANCE loro mondo anche di intervenire sulla questione che poneva Roberto Maroni prima
Ma non c'è dubbio che in rapporto con i territori quindi il tema del vostro convegno sia centrale come
Diciamo contributo al miglioramento della qualità della politica
Parto subito di qui perché a me a me almeno sembra se capisco bene lo spirito del che tasche traspare dal titolo del vostro
Del vostro convegno in particolare della Sezione di oggi mi pare di capire che diciamo
Voi siate consapevoli
Da una parte giustamente delle cose che in parte diceva Maroni prima e cioè che
C'è un'antipolitica strumentale
C'era
C'è un'antipolitica di chi vuole senza misurarsi e senza
Diciamo assumere le responsabilità della rappresentanza pubblica che è una responsabilità e dell'essenza su e senza la resa assumersi la responsabilità del
Diciamo del
Della misurazione del proprio consenso attraverso elettorato vuole condizionare la politica ma dall'altra parte e mi par di capire che anche dalla relazione di Olivero questo traspariva in modo abbastanza netto
E non si può fare di di come dire non si può contrapporre demagogia demagogia
Cioè non si può contrapporre demagogia demagogia perché con la rappresentanza del territorio c'entrano poco
Le ottocento e più società che anche noi abbiamo contribuito a creare che ci sono dei modi per peggiorare il rapporto col territorio la rappresentanza del territorio non per migliorarlo
Allora ripeto
è vero che
Il consigliere comunale di Montero
Che cioè non è il più piccolo è uno dei più piccoli anzi Moncenisio ne ha trentacinque di abitanti quindi
Alta Veizi mischia
è in qualche modo di sicuro non è un professionista della politica e di sicuro non è uno che lo fa per interesse e lo fa per
Diciamo passione missione vecchie
Però non è
La stessa cosa per
Tutti coloro che
Siedono in consigli d'amministrazione i luoghi di rappresentanza
Che ripeto noi stessi tutti abbiamo contribuito chi più chi meno a creare
E che rappresentano spesso un ostacolo a una vera rappresentanza del territorio cioè spesso sono un otto undici mento del rapporto che ci deve essere fra i rappresentati e i frappè e coloro che determinano IVA il danno la rappresentanza cioè fra gli eletti gli elettori
Che spesso sono luoghi de responsabilizzati o a responsabilizzati che non rispondono a nessuno quindi ripeto né demagogia da una parte né demagogia dall'altra
Questione quindi partiamo
Da questo
Io credo che visto che ho toccato il tema
L'antipolitica io credo che più che anticipi perché c'è un'antipolitica strumentale c'è sempre stato ogni tanto riaffiora però secondo me il problema vero è che c'è una politica
Che
Non riesce a dare risposte o da risposte insufficienze il problema è che le varie parti del territorio pongano pongono questo mi sembra
La questione
In un quadro certamente ma qui realmente andare Linda Lanzillotta può dirlo più di me cioè in un quadro che definirei adesso lo dico in sintesi qui
In un luogo di di amministratore di ispirazione cattolica e cristiana cioè in un luogo in cui c'è la secolarizzazione della cioè in un mondo in un contesto di secolarizzazione della politica per cui
Insomma un tempo adesso passatemi espressioni ci si si votava Turandot sì il naso quando non ti piaceva
Cioè adesso si pratica con molta più scioltezza quelle strategie che chi ha letto due libri di politologi via anglosassone conosce bene di è insita in volto al cui se uno ti piace una cosa non vai a votare
E allora succede come in Francia che si era la dibattito diventa diciamo un dibattito che si considera importante rilevante eccetera va a votare cosa votato l'ottanta per cento ma per SAR corsi era Royale
E poi magari tre mesi due mesi dopo quando dai tutto per scontato a votare neanche più il cinquanta per cento
Però tutto ciò attenzione a individuare la crisi della politica dei veri di partecipazione perché l'idea di partecipazione in un contesto di
Se che io chiamo forse un po'impropriamente di secolarizzazione della politica fanno parte ormai delle dinamiche della politica
Quindi
Secondo questione settentrionale anche lì la questione settentrionale io questo vorrei dirlo a me stesso perché come sapete come ha ricordato
Amico Rizzi pezzi se non ho sbagliato
La io sono abbastanza impegnato nella col diciamo nel tentativo di dare a questa costituente del Partito Democratico un profilo che sia un profilo federale
E sono convinto che per dargli un profilo autonomistico federale poi su questo ci voglio tornare per non è la stessa cosa non usiamo spesso come sinonimi ma ci voglio tornare un attimo
Dicemmo diciamo su credo che la condizione prima ancora delle regole
Prima ancora delle regole che certo sono importanti sono le teste ed esperienza cioè se in quell'Assemblea costituente non ci può non ci portiamo adesso non voglio coinvolgente voi
Non ci portiamo salvo qualcuno che conosco non ci portiamo
Persone che abbiano la testa nella testa l'autonomismo e nella esperienze che hanno fatto una pratica di autonomismo noi rischiamo di non
Fare un partito che abbia diciamo nel proprio codice genetico di rischiamo di fare un nuovo partito che nel proprio codice genetico
Non ha l'autonomismo mai centralismo come hanno i partiti da cui proveniamo hanno da cui provengo io inutile che ci nascondiamo dietro un dito ha un codice genetico che viene da lontano nobile
Nobile che appunto dato anche dei risultati ma che Central-Eastern certo puramente centralista
Lo devo che io sono impegnato in questo mi interessa molto l'analisi della questione settentrionale perché la questione settentrionale secondo me
Lo dico punto a me che sono impegnato in questo
E non è il luogo
Cioè a volte quando noi parliamo di questione settentrionale intanto che sia serio è un problema critico per il centro sinistra
O meno una parte della questione settentrionale un problema critico non per la politica in generale ma per il centro sinistra
Intanto una parte perché
Ripeto
Torino rametto P.A.I. Torino fino a prova contraria credo stia più a nord di Venezia
O comunque sta più o meno sulla stessa latitudine
E è un luogo dove il centrosinistra è fortemente radicato anche perché è un centrosinistra che ha saputo innovare un centrosinistra che ha saputo costruire da qua almeno quindici anni sconfiggendo la legga
Nel novantatré
Il ha saputo mettere insieme coniugare sinistra e
Centro
L'ispirazione laica e cattolica quindi ha costruito un progetto politico ed è ripeto l'area torinese umana in cui cedo sinistra poi
Nulla è garantito per sempre sono il primo saperlo però intanto il nord non è tutto uguale ma
Qui prendiamo le la provincia padana anche una cosa diversa da dal nord indistinto la provincia padana
è un problema per il centrosinistra
Ma un po'in generale per la politica secondo me
Perché è un problema per il centro sinistra e se non è un propense antro sinistra
Perché e questo la cosa
Sulla quale io vorrei riflettere guardo soprattutto l'amico di Cuneo che credo mi capisca quando sto quello che sto per dire perché noi siamo non ci siamo sentiti uso non a caso il verbo sentire percepiti come vicini a loro
Cioè non siamo sentiti commenta
Uno di loro
Credo di essermi spiegato cioè c'è
Un io sono mio padre era lì piace
Barbara Aita mia madre era di vicino ad Asti parlo il dialetto meglio dell'italiano
E tuttavia se io vengo a fare vado a che sono io a Castiglio a villa fa al netto a fare un comizio cioè capisco che si mi danno anche mi trattano bene tutto però
Non mi sento non come uno dei loro cioè non mi sento non non mi avvertono come uno
Vicino vicino a loro ecco sei secondo me per perché
Perché secondo me dentro di io parlo sempre per me dentro uno come me anche se poi razionalmente cerco di capire che non è così però c'è
Inconsciamente una convinzione che quel tipo di societari è una società sbagliata
Non so se mi spiego cioè
è una società che non che non ci piace che va in una direzione che non vorremmo che andasse poi certo c'è allora quelli che un po'più razionalmente lucidi cercano di misurarsi
E questo è ciò che ci rende distanti e allora il punto secondo me che la questione settentrionale per il centro sinistra dove c'è una criticità è capire che in questo non è vero
Cioè che quella società del Nord è la parte del Paese che va nella direzione giusta
Nel senso che va nella direzione dell'apertura internazionale va nella direzione di misurarsi più e prima di altri compra apertura della con la globalizzazione sia dal punto di vista della competizione
Ed è la concorrenza sia anche dal punto di vista dei processi di inclusione
Sì anche pulizia dei processi di inclusione basta pensare i fenomeni migratori in tutte le loro modalità con tutta la loro contraddittorietà ma anche con tutta loro potenzialità
Allora però
Spero di essere riuscito a trasmettere cosa intendevo dire cioè c'è un problema di cultura politica credo nel senso più profondo ripeto del centro sinistra che è quello di
Capire che quel tipo di società de non chiede di qualcuno che salti al comando
Freni di col poster si dà un'altra parte prenda ma c'è qualcuno che sia capace di saltare al comando guidarla bene
Magari andare un po'più piano dazio INPS incerte durante c'è una parte del percorso accelerare dopo ci a cambiare le modalità di guida gestire in maniera diversa e le contraddizioni ma anche le potenzialità che ci sono ma guidarla
Per andare dove sta andando questo secondo me i chioschi e fondamentale per tornare in qualche modo
A far sì che anche io quando vado a villa fa letto possa essere sentito diciamo come uno di cui
Possono fidarsi poi magari non mi votano perché sono di un partito che non mi piace ma però potrebbero fidarsi
Allora scusate spero di essere uscito allora se questo è vero io credo che e vengo alla questione più politica e per concludere se questo è vero io credo che la questione sia essenziale
La il tema del
Come avete detto voi al rapporto con il territorio e quindi sia
Centrale la questione delle politiche che costruiamo delle risposte che diamo per mettere in concreto il tema io qui vorrei chiarire oggi il direttivo dell'ANCI ha preso una posizione
Che
Non è motivata principalmente da una
Giudizio modi giudizio critico sul la legge delega del federalismo fiscale
Non principalmente no poi spiego perché c'è un giudizio critico anche su questi
Ma e motivata da altre due questioni ma figurati nefrologi solo ricordato che nel novantatré avevate sottolineo ancora
Non so se ti ricordi
Torino Italia sa
Debbono
Senti anche grazie
Ed è pronto il pronto
No dicevo torniamo all'ANCI allora il giudizio non è principalmente sul federalismo anche se sullo sul disegno di legge-delega c'è un punto che allora dico anch'io
L'impianto è un impianto sostanzialmente condivisibili
C'è un punto che riguarda
Il rapporto fra Regioni e Comuni
Che l'intesa
Perché lei è stata quella che nel Governo ha cercato di difendere diciamo un po'di più dei soldi con le Regioni dei Comuni e lo sappiamo tutti e io ampie tutti gliene siamo grati non a caso non abbiamo chiesto un incontro il Consiglio dei ministri proprio per poter avere un dibattito
Perché anche qui
X siamo non bisogna confondere il federalismo comma un il neo centralismo regionale
Perché questo è un altro punto estremamente critico e non possiamo affidare
Le figlia diciamo l'andamento del rapporto fra Regioni e Comuni soltanto alle buone intenzioni alle buone volontà di chi si trova a fare il Presidente della Regione
Quindi
Io poi dico che è giusto che una parte dei meccanismi di perequazione la distribuzione di risorse sia appannaggio delle Regioni perché se no allora
Cancelliamo le Regioni
Però qualche elemento di garanzia per quei Comuni che si misurano direttamente con la Regione che non si che diciamo
Non cadano dalla padella del centralismo relazionale né alla brace del centralismo regionale secondo me andrebbe inserito l'altro punto e quello del del federalismo fiscale federalismo fiscale
E si parla di compartecipazione come Linda assali non ci sono e non potrebbero esserci essendo legge delegate garanzie sulla dinamicità delle compartecipazione io qui introduco una proposta che anche quella che fa Lancisi
Su cui io son convinto da tempo e che e l'altra ragione del giudizio critico che abbiamo espresso oggi scusate io sono favorevole perché lo faccio nel mio comune ad aumentare le detrazioni dell'ICI
Perché era politica più giusta più che non
H abolire le le aliquote più giusta lo fa però si chiama imposta comunale sugli immobili
Vogliamo che questa decisione ripeto giusta si appresa in un quadro di concertazione in cui ci impegniamo da una parte
A
In ma da mantenere un livello di pressione fiscale a livello locale concordato che che assomma un aumento delle detrazioni ICI prima casa
Ma che dall'altra parte metta in gioco insieme il catasto il trasferimento dell'intera fiscalità sugli immobili
Invece del meccanismo di compartecipazione
Per due era per una ragione perché se volete meccanismi perché lacrime la fiscalità immobiliare è in tutta Europa il reinserimento fiscale locale per le autonomie locali
E poi perché io lo dico esplicitamente ma non era in una critica rivolta Linda perché esso che
Sappiamo tutti che la compartecipazione che siano all'IRPEF o altro
è un meccanismo che fornisce il ministro inserito da Piero Giarda nel novantasei primo Governo Prodi
E che da allora di anno in anno è sempre stato rinviato e allora io temo che ci siano c'è un
Non è un pregiudizio c'è una
Conforto storico sufficiente che mi fa temere che questo possa di nuovo succedere quindi le ragioni di una parte
Sì
Sì ma siamo sempre minori trasferimenti perché
Finché non diventano dinamici
Cioè finché io non vola di ordine sono scuse al mise uno la prima persona finché noi non abbiamo la garanzia che c'è una dinamica per cui c'è un automatismo è una compartecipazione finta c'è eccome
Chiamare pesce il maiale per mangiare ogni giorno i vigili gli agenti
Mettere vi sempre visto che siamo in ambiente qualche che queste cose se ne intende
Quindi
E perché queste sono e vengo ai costi della politica poi termino perché ero già fatta antropologo quindi per riassumere nostre posizioni è una posizione che nasce da una dubbio sul diciamo rapporto il peso sul bilanciamento dei pesi fra Regioni e Comuni e qui c'è una questione di fondo perché bisogna capire se noi siamo un Paese diciamo
Federale o siamo un Paese autonomistico
Questa è una cosa eh eh sì ma la discussione
Ma certo questa la discussione secondo me che andrà andrebbe andrebbe fatta perché
La queste come tu sai meglio di me
Le normalmente i Paesi federali sono Paesi che si sono costituiti per aggregazione non per separazione
Nel nostro caso diciamo il processo potrebbe avvenire in un modo diverso
La storia del nostro Paese è una storia di autonomia è una storia di autonomia e che parte dai Comuni questo mi pare non ci sia ombra di dubbio su queste
Allora io credo che possa essere un ragionevole punto d'incontro quello che in qualche modo si delinea almeno se il testo è quello che ho visto io
Si delinea nel disegno di legge-delega che prevede che per alcuni per una parte dei Comuni
Quelli più grandi poi si tratta di discutere qual è la dimensione vi sia un
Diciamo livello di il dialogo e di partecipazione alle dinamiche della perequazione direttamente col Governo centrale per gli altri con UNIFIL sia con certe garanzie un rapporto diretto con le Regioni questo potrebbe essere un ragionevole punto di equilibrio di un Paese ripeto che ha una storia che autonomistica ma in cui credo sia giusto anche dopo la nascita delle Regioni individuarne verifiche individuare anche perché l'invito a costi zero è un ente
Legislativo legislativo intermedio quindi questo è il primo punto il secondo è quello della
Quale il cespite fiscale
Alla base del federalismo e che si lega al alle misure indicate nel DPEF sull'ICI nel senso che vuol collegare qui
E infine l'ultima cosa e quella del costo della politica io qui faccio una proposta prendendo spunto anche dalle cose che ha detto Roberto ma
Colui a un autorevole Capogruppo di un importante partito di opposizione
Questa è la materia in cui è più facile fare demagogia a basso prezzo
No
Non voglio citare un mio con una mia collega che
Ha proposto di o di ridursi era l'indennità perché sappiamo tutti di chi parlo
E credo che non ci sia bisogno di aggiungere altro è molto facile fare demagogia dicendo che il costo da tagliare il vero non è il mio ma il tuo vice se ovviamente
Allora io dico perché
Non affidiamo
A
Qualche auto alte autorità dello Stato
Il compito di
Per mettere insieme un gruppo non troppo grande di sanciti
Con piccole indennità per costi di trasporto solo i costi rimborsi spese di trasporto
Che nel giro di x mesi si diano una proposta di
Armonizzazione ed i livelli delle indennità per chi ha cariche elettive pubbliche che poi diventi uno riferimento come dice nelle la Lanzillotta per tutte le altre cariche che sono di riferimento di quegli enti
Perché se no il rischio io dichiaro ora per allora che qualunque sia questa proposta io ma faccio mia perché non possiamo più continuare con questo diciamo
Pur arrabattarsi e scaricare sul vicino di banco i la responsabilità principale dei dei costi della politica io credo che una proposta almeno per quel che riguarda le indennità che la cosa più delicata
Sul resto io penso che il decreto del disegno Santagata la proposta Santagata vada però comunque in una direzione giusta perché è vero che non dobbiamo
Che
Diciamo il consigliere comunale
Il consigliere di circoscrizione spesso assume un compito importante svolge un ruolo di rappresentanza fondamentale però anche lì adesso non nascondiamoci dietro un dito perché
E io parlo ci sarebbe molto da ripensare ma
Sostenere che
Diciamo le cose così come sono sono raffiguro il migliore dei mondi possibili a me sembra sbagliato e quindi su quel terreno lì andare verso una razionalizzazione a me sembra un terreno che viene proposto e che io credo sia ineludibile e sia giusto accettare
Grazie
Grazie
A Sergio Chiamparino direi che
Lo dico anche per lui il suo intervento lui era l'unico Sindaco invitato nel corso della della giornata prendere la parola ai nostri dibattiti
Il suo intervento ha riecheggiato le preoccupazioni e le attenzioni di tanti nostri amministratori locali che fanno i Sindaci gli Assessori che abbiamo sentito in sala questa mattina e nel primo pomeriggio
Questioni che vengono adesso come dire recapitate
A Linda Lanzillotta Ministro
Degli affari regionali e per le autonomie locali e come tale quindi non poteva mancare un invito in un incontro di amministratori locali a lei
L'abbiamo invitata perché rappresenta a livello decisionale più alto i problemi ma anche le opportunità
E nascono da un corretto funzionamento Dei rapporti tra lo Stato e i livelli locali di governo inoltre Linda Lanzillotta e una donna questo sotto gli occhi di tutti come tale ci ha spiegato con molta chiarezza
Stamattina Gianantonio Stella e tendenzialmente esclusa dalla casta
La proprio spiegato bene
Peppe nemmeno le mogli le sorelle per le compagnie del polo del
Quindi stamattina Zantomio terrazza spero che una donna è tendenzialmente esclusa dalla casta ma
è una donna Linda Lanzillotta che ha un eccellente degrado di competenza nell'amministrazione che nella mia azione dello Stato le vengono ha una diciamo un riconoscimento Bini bipartisan di queste di queste sue competenze e e dunque rappresenta per noi anche quell'ideale di politica che mette insieme responsabilità ha competenze reali
La parola al ministro Lanzillotta
Attenta dei ringrazio molto per l'invito che
Io
Son d'accordo con Chiamparino quando dice che l'antipolitica e soprattutto
Una domanda
Che non ottiene risposta cioè la domanda di una politica che faccia le cose che ci diceva il nostro relatore
E cioè che sappia ascoltare sappia scegliere e sappia innovare su quello che la politica difficoltà oggi a fare proprio questo ascoltare capire quelli che sono i bisogni profondi
Tradurli in un Progetto in una visione dentro cui i bisogni individuali o dei singoli Gruppi e ceti si ritrovino in una
Visione di di medio lungo periodo e fare delle scelte coerenti che comportino anche una innovazione peraltro diciamo è bene ricordare Consigliere
Che questo sentimento di antipolitica non è nuovo nel nostro Paese storicamente si ripropone
In tutti i momenti di
Di rottura no di rottura della struttura
Al sociale e quindi politica nel momento in cui si ri ricostruiscono nuovi equilibri e nuovi assetti sociali questo è storicamente vero diciamo dall'Unità d'Italia in poi
E quindi non è un caso che qui forse lo dobbiamo ricordare
Che questo rottura nasce
All'inizio degli anni Novanta sostanzialmente lo ricordava Maroni
Quando o succedono alcune alcune cose con cui ancora adesso noi ci confrontiamo senza aver ritrovato un equilibrio credo che le cose sono sostanzialmente la fine
Di una
Sintesi che veniva sostanzialmente realizzata attraverso un aumento del debito pubblico e quindi la politica di risanamento finanziario l'integrazione del mercato europeo e quindi l'apertura alla concorrenza il che significa che il sistema dell'impresa del lavoro autonomo
Grande media si deve misurare con una realtà nuova e poi la globalizzazione e tutto quello che comporta in termini di flussi migratori di ristrutturazione
Dei tessuti urbani cioè ecco quello è l'equilibrio che c'era si rompe
Richiede una visione nuova
Che ancora non trova una sua definizione ricordo anche che insieme alle spinte leghiste che tuttavia
Rimangono come espressione forte di bisogni ma non riescono a tradursi risposte perché alla fine
La lega ha avuto l'opportunità
Prima partecipando ai Governi negli anni Novanta e poi in tutto il quinquennio scorso di
Dare una risposta esauriente che alla fine non è riuscita a definire anche nella forma istituzionale o nell'assetto
O fiscale dello Stato quindi evidentemente la conciliazione di spinte differenze differenti non è
Così semplice
E cioè passare dalla protesta alla ridefinizione di un nuovo equilibrio
Invece ricordo che accanto a questa spinta leghista c'è stato un momento di riconciliazione
Tra questo bisogno di una nuova politica e la l'offerta e la risposta che è stata la stagione dei sindaci all'inizio degli anni Novanta tra il novantatré novantasette un momento in cui il vecchio sistema politico era
Disorientato ed è emersa una nuova classe di amministratori che proprio a riconciliato impartite cittadini a partire dal territorio
I dal senso di appartenenza alla comunità io nulla Progetto di rinnovamento di innovazione è stata
Sì stati quegli anni io l'ho vissuto avuto questo eccezionale esperienze questo privilegio di viverlo come amministratore a Roma a destra e sono stati degli anni
Fantastici perché si è realizzata una innovazione nell'organizzazione amministrativa nell'innovazione economica l'innovazione rapine la rappresentanza che
Che poi invece si è fermata
E in assenza di una ricostruzione anche sul piano istituzionale di un nuovo assetto politico
A a dato Ulu invece spazio a una frammentazione degli interessi rappresentati che ancora adesso non riusciamo a ricomporre e
Io vedo in questa perché vero non ci sono delle dei degli asset degli attacchi qualunquistici delle strumentalizzazioni
Poteri che vogliono delegittimare però insomma al fondo questa alla campagna che si è sviluppata incrocia un sentimento profondo dell'opinione pubblica cioè io credo che non possiamo semplicemente liquidarlo in in termini Bitti mistici o complottisti ICI c'è qualcosa di profondo che questa campagna interprete che noi non possiamo semplicemente rimuovere dobbiamo capire e dobbiamo dare delle risposte innanzitutto io dico molto semplicemente con più sobrietà
Io credo che la politica chi sta nelle istituzioni
Dovrebbe avere proprio ma nello stile quotidiano un elemento di sobrietà ma nei gesti minimi che ribellano dei comportamenti io non sarò Borri duttile ama
Di arroganza adesso quando voi girate per le strade di Roma io trovo intollerabile per esempio il numero di macchine che hanno
Il coso che ormai uno status symbol no e non so bene qual è adesso mi fa la regolamentazione ma
Cioè cioè con un numero di di macchine che hanno il lampeggiante che viene utilizzato e un modo di comportarsi per esempio degli autisti che evidentemente viene da una mancata OPA
Indirizzo di chi sta sulle macchine no a impadronirsi della strada
P all'aria i poveri pedoni che stanno sulle strisce questi sono piccole cose ovviamente non voglio
Ecco non voglio ridurre a questo però dico che ecco non c'è quel senso di
Essere
Al servizio no che dovrebbe essere proprio di chi svolge una
Un incarico pubblico
E questo io credo che è una evoluzione che nasce dal dal fatto che si è perso il senso della
Del compito no di chi riveste un ruolo istituzionale perché non c'è
Questa visione di insieme questo Progetto questa idea
Che pur nella frammentazione unisce e fa sentire ciascuno parte di un tutto ecco io lo vedo dal mio osservatorio in modo molto preoccupante anche
Sul piano delle relazioni tra livelli istituzionali
Noi stia abbiamo attuato in questi anni questo ormai di Khaled profondo processo di devoluzione di poteri perché
Quadrate che i poteri delle Regioni e degli enti locali sono aumentati in modo molto molto radicale
Ma non abbiamo creato i meccanismi e i luoghi in cui ora ciascun livello si sente parte di un unico sistema
L'assenza del Senato federale
L'assenza di un sistema di concertazione intergovernativa in cui ci sono rapporti di
Reciprocità no di quindi di interazione sulle decisioni di ciascuno perché la Conferenza Unificata e un posto a simmetrico per esempio io questo lo l'ho l'ho fatto più volte presente ma non siamo riusciti a ottenere un'evoluzione del sistema è un luogo in cui le Regioni le le Province i Comuni dicono allora su quello che fa lo Stato ma lo Stato non ha modo di dire che la sua su quello che fanno le Regioni i Comuni e le Province quindi è un sistema simmetrico allora
Mancano a mio avviso l'uomo che in cui
Tutti
Si sentono parte e si assumono la responsabilità di un sistema che nel suo complesso
Deve funzionare in vista di obiettivi interesse generale e quindi c'è una frammentazione corporativa una competizione
Che viene percepito dall'opinione pubblica come una sorta di continuo o antagonismo e come un meccanismo di scaricabarile che de DAP da punto di vista del cittadino che il destinatario finale dell'azione pubblica
Quale che sia poi il soggetto responsabile della singola
Competenza viene vissuto come così di essere la vittima di un sistema che non può su cui non può non è più grado di incidere questo genera
A mio avviso disillusione verso in il sistema diciamo delle autonomie territoriali che invece è io credo la chiave
Fondamentale e irrinunciabile per rendere più efficiente in una
A
Visione in cui non è più possibile decidere tutto dal centro però questo sistema noi dobbiamo assolutamente fare funzionare
Il Titolo quinto che abbiamo introdotto che è stato confermato dalla legislatura della centrodestra è un sistema
Che ha al suo interno un equilibrio
Che però e in gran parte rimasto sulla carta noi adesso abbiamo rimesso in moto
Tutto il processo di attuazione di questa architettura in verità assai barocca e anche molto complessa che però se non si completa
Genera veramente squilibri istituzionali a mio avviso suscettibili di determinare gravissimi problemi nel medio periodo che già si stanno realizzando uno io dico è quello della semplificazione dei livelli e della chiarezza delle responsabilità cioè i cittadini devono ritornare
A sapere che c'è qualcuno responsabilità di quella risposta che non ci sono non c'è una filiera di cinque o sei livelli nessuno dei quali a l'insieme dei poteri e delle competenze che gli consente di dare la risposta
Dall'autorizzazione di una all'impresa alla
A certificazione della conformità alle normative ambientali noi dobbiamo assolutamente fare questa operazione quella che stiamo cercando di fare con la carta da un'ampia e poi il cosiddetto federalismo fiscale io
Diciamo sottolineo che la parola federalismo nella Costituzione non c'è
Possiamo decidere però è sicuramente un federalismo particolare perché è un sistema
Così
Plurale
E pari ordinato come noi abbiamo scritto in Costituzione per cui abbiamo il più piccolo Comune che è pari ordinato allo Stato ammesso che la cosa sia abbia proprio nel senso io non lo so
Se abbia proprio un senso tuttavia nella Costituzione c'è scritto questo e questo è una cosa un po'diversa
Da un sistema federale che associa Stati che hanno una loro dimensione e che hanno poteri paragonabili al proprio interno esercitano dei poteri sui livelli sub
Statali quindi ecco noi abbiamo un sistema plurali di pluralismo istituzionale come forti
Autonomia di ciascun livello questo è quello che sta scritto nella Costituzione è molto diverso da quello che c'era scritto nella Costituzione di prima
Quello che io ho un po'diciamo
Criticato quando abbiamo incominciato a elaborare il testo del federalismo fiscale che si prendesse il testo che era stato scritto prima del Titolo quinto e si utilizzasse per riscrivere dopo il Titolo quinto perché è tutto cambiato e quindi però è stato
Via via adattato e noi dobbiamo perché questo superi poi il vaglio di costituzionalità dare al federalismo fiscale in un assetto coerente con l'impianto costituzionale ci piaccia o non ci piaccia
Chiamparino diceva appunto non ricostituenda garantire l'autonomia dei flussi finanziari laddove sono le funzioni il problema è capire dove sono le funzioni
Perché le funzioni amministrative Cerami grandi comuni c'erano i medi Comuni e ce l'hanno degli aggregati di Comuni che saranno quelli che nella mia
Visione devono a bere la massa critica per gestire funzioni sennò vengono trasferiti a un altro livello perché noi non possiamo più permetterci
Di frammentare
In otto mila comuni l'esercizio di tutte le funzione le competenze però laddove
C'è la massa critica li dobbiamo garantire autonomia di flussi finanziari e non solo alle grandi città perché non c'è questa distinzione la Costituzione
Quindi io credo
E questo ho visto che oggi è emerso e lo considerò o una indicazione molto positiva e cioè che le Regioni e Comuni
Hanno preso l'iniziativa intanto di confrontarsi tra di loro e di cercare una soluzione condivisa
Che è quello che purtroppo non sono riusciti a fare nella fase dell'elaborazione del testo prima del Consiglio dei Ministri perché quello a cui noi siamo arrivati a un testo che o aveva dal consenso dei comuni o aveva il consenso delle Regioni non si è trovato un punto di sintesi e io invece credo che noi abbiamo il dovere come istituzioni
Di trovare un punto di sintesi perché non possiamo
E qui è l'elemento di responsabilità collettiva dire e cittadini che c'è una contrapposizione tra livelli istituzionali
Devo dire però forse Chiamparino si è ha omesso di dire la terza ragione che io credo sia quella
Che ha alimentato forse una qualche maggiore esasperazione da parte degli amministratori comunali che era quella degli avanzi di amministrazione
Eh no ma quella no però secondo me è quella che invece
è stata asserisce citato le reazioni più vive mentre invece riferita io voglio spiegare la questione dell'ICI perché come è noto
è una proposta che ha fatto il vice premier Rutelli che partiva Margherita sostiene molto fortemente e che
Si lega strettamente alla ridefinizione della fiscalità locale che deve vi avvinghia
Trasferire ai Comuni tutta la fiscalità legata al patrimonio immobiliare che è quello che viene
Governato ha gestito e monitorato però io
Ricordo che è vero che si chiama imposta comunale sugli immobili ma è anche vero che è un'imposta disciplinata dalla legge dello Stato
Perché le imposte comunali non hanno una disciplina
Comunale ma hanno solo una
Diciamo margine
Dentro del prossimo
Vincoli definiti dalla legge statale entro i quali i Comuni possono
Regolamentare e una di queste norme statali
è la detrazione ICI che oggi è di cento Euro e che noi proponiamo che aumenti fino a una certa quota quindi non l'eliminazione totale perché sarebbe se non ha un'imposta regressiva e che deve essere
Sostituita da una quota di compartecipazione al gettito vorrei sottolineare questo primo
Che
Nel rispetto dell'autonomia comunale quest'operazione toglie un peso I Comuni perché gestire l'ICI a un onerosità politica molto forte
La seconda cosa che vorrei segnalare e perché la sostituzione di una quota significativa di e Licci con una pari quota di compartecipazione dinamica al gettito supera quella
Diciamo altro rigidità strutturale dell'imposta legata a una base
Imponibile rigida come quella della rendita catastale che ad determinato la divaricazione
Progressiva tra andare mento della stesa legata
All'inflazione e andamento dell'entrata allegata una base imponibile che ha
La sua rigidità di base e la sua rigidità di aliquota perché c'ha un limite e perché poi il grosso dell'aliquota base sulla prima casa e non può essere aumentato più di tanto
Quindi io credo che dobbiamo confrontarci e capire ma
La positività sia per RAI il contribuente famiglia che
Diciamo o rappresenta all'ottantacinque sono il novanta per cento le famiglie italiane sia per il i i Comuni della sostituzione tra quota di gettito ICI
Compri sponda enti a un aumento della detrazione e compartecipazione dinamica al gettito va nel senso di rendere più J. stipite e non destinata una crisi strutturale la finanza locale come è quella che è tutta finanziata sull'ICI
Questo diciamo io purtroppo essendo avendo fatto per
Valiani l'assessore al bilancio è un grande Comune esso che era una delle angosce maggiori e cioè entrate che stanno ferme e spese che corrono questa sostituzione a prefetto molto
Positive
Se ci sarà ci sarà ci sarà ci deve essere la copertura cioè qual è il meccanismo che
Stante che la pressione fiscale perché questa è un'altra delle cose
Che io personalmente ho preteso che ci fosse nel disegno di legge sul federalismo fiscale e cioè non ci può essere la logica dello scaricabarile noi dobbiamo definire un livello
Complessivo
Massimo di pressione di pressione fiscale che corrisponde al fabbisogno di spesa pubblica complessiva e poi al tavolo in cui annualmente come in tutti gli Stati federali in Germania e Spagna
Si determina il costo delle funzioni che ogni livello deve
Finanziarie si determina anche le quote di
In posizione che vanno a ciascun livello perché non è che
Io decido la mia speso e poi tutti arrangi e caso mai mettili addizionali le
Non è possibile perché il contribuente sempre quello e quale il risultato finale che se non si dà
Una volume di risorse corrispondenti al fabbisogno la pressione fiscale eh destinata a documentare e quindi questo
è un dato che in termini macroeconomici
E politici direi no eh evidentemente in rotta di collisione con l'obiettivo della riduzione la pressione fiscale complessiva quindi
Federalismo fiscale significa che come in tutti gli Stati federali Sinead ossia non delle quote di Spesal e quindi di gettito e ognuno è tenuto a stare dentro quel tetto perché
Il limite la pressione fiscale è una scelta di carattere nazionale e se invece si vuole collettivamente decidere di aumentare la spesa allora è una scelta che deve coinvolgere tutti i livelli e non la fare
Su questo tema uno scaricabarile che appunto a poi secondo me anche sul piano politico le gambe molto corte e io qui foibe i più chiudo
Vorrei dire una cosa sul nord e sud perché su quali sono il temi no su cui
Il centro sinistra Nona
Parlato il linguaggio o del nord non è stato percepito uno e sicuramente quello delle tasse no
Il a Veltroni l'altro giorno diceva no e non possiamo più essere quelli del tassa e spendi
E l'idea che la politica di sinistra si fa
Ridistribuendo
Spesa pubblica è un'idea che noi ci dobbiamo togliere dalla testa si fa politica facendo politiche di innovazione liberalizzando facendo costare meno i servizi
Attuando la sussidiarietà e quindi coinvolgendo nel soddisfacimento dei bisogni collettivi il pluralismo
O della società e dell'economia ma non aumentandola fiscalità per redistribuire perché questa non è più una politica
Sostenibile nel era diciamo della integrazione dei mercati della concorrenza
E della fine di un certo in una certa struttura
Produttiva l'altro è quello della Pubblica amministrazione della semplificazione burocratica e questo ha molto a che fare con la riqualificazione del sistema delle amministrazioni locali perché alla fine
Il vero sportello il vero front office
Per il cittadino è duplice quello sul territorio e lo sportello fiscale questi due
Punti di contatto tra il cittadino alla pubblica amministrazione devono funzionare e questo è come dire quello che a mio avviso
Trasforma nella percezione che il cittadino la politica da composto a investimento a funzione che va finanziata perché al servizio della collettività e ha una sua utilità se le istituzioni non rendono
E non producono quei beni primari perché ci si attende che producono è chiaro che la politica diventa un costo diventa un abuso diventa un luogo che
In cui chi fa politica soddisfa i propri bisogni ma non serve i bisogni collettivi
E quindi io credo che
La politica può ricominciare a parlare con il Paese a ritrovare una legittimazione
Sicuramente riducendo le degenerazioni abnormi dei costi di funzionamento
Ma prima di tutto innovando e riformando perché le istituzioni funzionano e facciamo il mestiere per cui sono pagate
Perché poi alla fine
Questo è il c'è un
Un rapporto tra
Track tra tra costo e resa che va rispettato e infine e questo è l'altro punto ma questo è un punto diciamo che
A me sembra che non ha risolto nel centrodestra nel centrosinistra ed è il tema
Che il centrosinistra in particolare con la costruzione del partito democratico sta affrontando deve saper raccontare un progetto di futuro e questo è quello soprattutto
Che coinvolge le giovani generazioni io credo che una politica che si inchioda a parlare per settimane di scalone
Che è un tema molto importante che tuttavia riguarda centottanta mila persone che hanno vissuto penso una vita di grandi soddisfazioni perché è la generazione che ha vissuto il boom
Economico che per il novanta per cento si è comprata la casa che ha avuto un lavoro fisso a tempo determinato e che ha una pensione sicura
O da cinquantasette o da sessant'anni fino a tutti quelli che vibra
Non può inchiodare la politica le istituzioni il dibattito su un tema che riguarda se stesso e quindi sviare l'ho dal tema che riguarda invece delle generazioni che per il momento non hanno avuto nulla
Di tutto quello che abbiamo avuto noi quindi la prima cosa è la politica deve testimoniare
è credo un po'di generosità
Grazie al ministro alla quale non poteva sapere che la generosità una del qualità dalla nuova politica che abbiamo evidenziato bene nel dibattito di stamattina su cui siamo partiti dal pomeriggio quindi grazie anche per questa
Sintonia la disponibilità io chiuderei qui la tavola rotonda però avrei
O abbiamo ancora alcuni amministratori che vogliono prendere la parola torna una cosa
Buona anche perché non soltanto i semi quindi basta un attimo di ancora di pazienza ma io farei intervenire tutti quelli che hanno richiesto però nel frattempo
Vorrei ringraziare il Ministro Lanzillotta il Sindaco Chiamparino e Roberto Maroni di essere stati qui è stato direi
Una bella tavola rotonda un bel dibattito e lo dobbiamo a loro grazie a un applauso
Grazie
Sì
Assieme martedì
Da fare
Dovrebbe dare
Dette Foresti ancora qui Salandra è uscito dieci secondi fa eccolo qui
Beppe io tirare subito la parola Beppe foreste Sindaco
Di
Cazzago San Martino ex direttore generale del patronato ACLI e per quanti anni e otto nove otto per otto anni anche lui tutti otto anni e questo forse vacche
Cambiamo tutti
Beppe Foresti grazie
In funzione
No volevo io sono un sindaco della profonda provincia padana
Nel senso che
Cazzago San Martino sta tra Brescia e Bergamo comune dieci mila abitanti ho ripreso
L'avventura di sindaco da pochi giorni essendo stato rieletto
E
Volevo dare testimonianza
Del fatto che
Il possibile la possibilità di successo da poi credo che partano dalla qualità di gestione del territorio e soprattutto dalla qualità delle relazioni tra la politica
E la cittadinanza questi sono in fondo gli elementi
Di discrimine che fanno la differenza e direi che
Anche in un territorio dove il sessanta per cento politicamente
E elettorato di centrodestra è possibile insuccesso
Anche di esperienze amministrative diverse dal centrodestra
Proprio in relazione alla gestione del territorio nella qualità delle relazioni tra la cittadinanza agli amministratori
Cioè
L'amministratore l'amministrazione del territorio credo che sia elemento di qualità che fa la differenza
Diciamo e che può
E incidere in termini differenti rispetto ad un orientamento politico generale che certamente
è un Oriente opportuna rientra mento politico nella provincia che se volete
Più che nella città legato ad una cultura
Diciamo diciamo pure una cultura leghista se volete una cultura comunque moderata
è legato il questa cultura direi c'era Maroni che fra disertata su questa questione il successo della lega
E
Commisurato come dire
Ad una realtà che è passata
Dalla povertà della Campania e delle valli al successo attraverso lo sviluppo economico senza una serie di passaggi culturali insomma cioè
Nelle nostre valli non c'è la cultura della Mitteleuropa ecco c'è una cultura di attivismo di capacità e quindi diciamo due
Di grande di bisogna avere molto rispetto di queste do per
Entrare e capire cos'è che fa la differenza di gestire un'Amministrazione in un territorio di questo tipo qui
Bisogna avere profondo rispetto di questa cultura e allo stesso tempo essere in grado di dare delle risposte
E da questo punto di vista vorrei dire che gli enti locali hanno bisogno di migliorare la qualità dei rapporti e la qualità dell'anno crack della democrazia anche all'interno degli enti locali
è vero che negli enti locali c'è un rapporto più facile più immediato e quindi in sostanza è un po'astratto questo ragionamento sul distacco dalla politica
Per a livello di Comuni è un po'astratto
E
Perché perché c'è questa vicinanza che
Incide in termini più immediati però guardate che la qualità dei processi politici e a rischio anche nei Comuni guardate che nei Comuni oggi si approvano quintali di regolamenti
Che sono tutti la fotocopia di un di uno sull'altro voglio dire
Mentre invece se tu fai un intervento di grande rilevanza puoi stravolgere il centro
Di un Comune e quello lo decide a livello di Giunta quindi in sostanza c'è una qualità della democrazia che è un problema di
Riequilibrio di regole
Per carità non andiamo a toccare le modalità di elezione e le modalità di funzionamento che hanno dimostrato di essere come dire un punto di riferimento per la governabilità
Ma la qualità della democrazia Maria equilibrata anche all'interno degli enti locali
Un altro elemento mi preme sottolineare
Questi due aspetti e poi finisco un altro elemento il secondo elemento è quello proprio della gestione del territorio
Cioè qui è è emerso il tema
Degli enti locali della ricchezza degli enti locali
Però guardate insomma che non giriamo intorno alle storie cioè sia un Comune è di cinquanta abitanti ma anche di trecento di cinquecento non ha nessuna dimensione sostenibile dal punto di vista della gestione amministrativa
Se chiudono le parrocchie si chiudono
Potremo forse chiudere anche o qualche comune troviamo le modalità della rappresentanza sia un problema di campanile però dal punto di vista gestionale e d'altronde emergeva benissimo dal ragionamento della
Per il ministro
è evidente che
La dimensione
E quantitativa minima necessaria per una gestione di servizi e richiede anche delle regole che non possono dipenderà soltanto dal fatto che c'è la volontà dei sindaci di mettersi d'accordo perché magari i sindaci non si metteranno mai d'accordo
E questo sì non succede che cosa vuol dire vuol dire che se non c'è nessuna regola che costringe anche ad una dimensione di rapporto regolato tra i vari Comuni succede che la gestione del territorio e la prima che va a farsi benedire
Perché uno farà
Perché intanto le finanze oggi erano rette sostanzialmente sui proventi dell'EUR cioè uno degli elementi importanti sono i proventi delle organizzazioni e quindi diciamo
In un territorio nobile come il nostro della Franciacorta e cos'è che succeda succede che
Tutti costruiscono il supermercato o il grande centro sul confine dell'altro Comune cioè
E insomma c'è è Cuesta
è questa la qualità della gestione del territorio
E come facciamo a superare questo sì non c'è qualche regola che costringe ad una pianificazione oggi in Lombardia abbiamo delle regole di pianificazione
Che sembrano interessanti ma in realtà poi non hanno la strumentazione gestionale minima necessaria se non c'è qualche regola
Che deve dare cioè
Per esempio in Franciacorta uno dei miei obiettivi sarebbe quello di mettere intorno al tavolo i Sindaci e dire che cosa ne vogliamo fare della Franciacorta vogliamo fare un territorio dove
Mi chiamo difendiamo quello che ha costruito il vino in questi anni e che noi come politica non siamo stati in grado di gestire
Perché questo è il fatto
Cioè un prodotto ha costruito un territorio e la politica non ha gestito niente
E quindi allora il tema qual è il tema non è quello di mettere in piedi un'altra comunità di zona con gli uffici con gli impiegati
Il problema è quello di mettere in piedi e dei meccanismi decisionali che siano sufficientemente vincolanti e da questo punto di vista ci potrebbe aiutare se
I meccanismi del federalismo fiscale fossero dei meccanismi che
Puntano di meno
Sul territorio da sfruttare e puntano di più su dalle regola io non dico che i Comuni devono essere estranei e non partecipare al patto di stabilità però il problema è che qualche regola uniforme che dura nel tempo ci deve pur essere perché non è che tutti gli anni ci inventiamo delle norme diverse
E dobbiamo fare i salti mortali per vedere come facciamo a fare stare nel patto di stabilità
Punti una cosa diverso un anno dall'alto abbiamo l'esigenza
Di
E assumerci la responsabilità che se le entrate o mentono diminuiscono perché i nostri cittadini pagano più o meno tasse è un problema che ricade su di noi ma le regole che determinano
Come la partecipazione dei comuni si fa a al al gettito fiscale queste ci deve essere come regola di stabilità e se c'è questa regola di stabilità forse aiutiamo di più i comuni anche a mettersi d'accordo sulla gestione del territorio
Si è Beppe
Trovarsi d'
Sono discorsi molto interessante diamo la parola esso a Pasquale leccese quando ahimè venticinque anni fa l'ho conosciuto ero convinto fosse per l'appunto leccese invece leccese di nome ma non di fatto perché di Bari
Ed è un amministratore di una circoscrizione assumere consono Presidente di una circoscrizione di Bari che ha
Circa quaranta mila abitanti
Ho scoperto
Da poco
Che il mio la mia indennità avendo fatto la scelta di andare in aspettativa
Mi fa perdere circa trecentocinquanta euro al mese escludendo o la tredicesima gli assegni familiari quindi
Sto
Considerando
Concretamente di aiutare
Il Comune di Bari ha non pagare la quota
Dei diciamo del
Delle indennità del non non solo della mia indennità ma anche
Allo Stato perché sono docente di scuola superiore e quindi
Lini contributi
E il Comune che li paga lo Stato e quindi in questo modo faccio risparmiare due volte il mio comune
Ma al di là di questo forse sono uno dei pochi di quelle che dei quindi pochi amministratori che
Ci perde facendo l'amministratore
E questo a proposito dei costi della politica che però
Simile mi pare oggi abbiamo chiarito che sono oltre corsi diversi che sono in Consiglio a politiche i costi della democrazia e i costi delle istituzioni
Sono otto senza parlare dei costi
Delle aziende che anche quelle riguardano probabilmente più il modo di lavorare delle istituzioni che il modo di lavorare della politica
Comunque la cosa che mi interessa dire è questa
Mi sa che sto oggi con l'appuntamento di oggi possiamo fare una proposta la Presidenza nazionale
E cioè
Che il
Quarto incontro non sia degli amministratori e tristi ma degli acquisti amministratori
Noi abbiamo avuto un certo pudore per molto tempo
Per venticinque anni
Per venticinque anni di storia delle ACLI abbiamo avuto il punto
Di definirci amministratori a turisti perché non dovesse essere una contaminazione della politica da parte del movimento
Ce lo ricordiamo questo è il nome della nostra autonomia facevamo questa scelta linguistica
Perché in qualche modo immaginavamo un
Come dire un un mantenere le distanze
Mi sembra che oggi viene chiara ed evidente la necessità di dire che il primato della politica che la politica Christa banche linguisticamente espressa attraverso una presa di coscienza di responsabilità del movimento i degli acquisti
Che fanno anche gli amministratori nel movimento perché io non ho assolutamente sono Consigli regionali delle ACLI nono una e non porto
La mia esperienza di presidente circoscrizionale politica in quanto in quota Margherita alla
Nel nel Consiglio regionale delle ACLI faccio l'inverso
Io sono uno di quelli che
A corso il rischio di essere veramente preso a botte perché
Perché ho scelto sotto la mia responsabilità di sperimentare a Bari la raccolta differenziata spinta
Una cosa che ha creato uno per due anni un subbuglio sociale Japigia IVA il
Gli Apicella niente il impartire dove si è sperimentato si vado velocemente
E io il cortile dove si sperimentava questa raccolta differenziata liti condominiali non vi posso raccontare
Le cose sembrano cambiate da quando il Comune di Bari ha deciso di premiali cittadini di
Japigia che hanno raggiunto una raccolta differenziata dal dodici al cinquantadue per cento
Al cinquantadue per cento con undici per cento di sconto sulla tasso
Allora faccio questo esempio per dire che certo
E l'ha il primato della politica intesa come capacità di assunzione di responsabilità e anche di dire di fare le scelte coraggiose
Che nelle Acri abbiamo imparato a fare
Che nelle Acri abbiamo imparato a fare e ci vogliamo togliere da questa responsabilità io dicono io dico che ce la dobbiamo assumere fino in fondo e chiudo
Perché
Assumersi questa responsabilità politica in questo momento anche con i rivolgimenti che ci sono
Dal in termini partitici
Ci può consentire di vivere in maniera diversa l'autonomia del movimento
Una capacità di proposta
Che nasce dall'esperienza degli acquisti amministratori o degli acquisti impegnati nelle istituzioni
Significa porre a mio parere un cuneo in quella
Come dire politica delle coptazioni
Che è arrivata a livello di legge elettorale
Allora se
Riusciamo io in quest'non credo sinceramente al discorso del referendum in termini anche perché non è quello che aggredisce cioè
Le una volta che fosse approvato il referendum non si cambierebbe
In un certo modo la legge elettorale
E quindi per esempio con la preferenza unica
Ma da questo punto di vista io ritengo che
Abbiamo possiamo avere la forza
Di fare un lavoro di lobby o di lobbying chiamiamola così a moltissimi livelli se ci assumiamo la nostra responsabilità e non cerchiamo di diventare un altro partito
Ma cerchiamo di essere inseriti nei partiti in cui ciascuno di noi opera con una capacità politica che altri non hanno per una semplice ragione
Perché non hanno la formazione i partiti non fanno formazione noi ancora in qualche modo la facciamo anche con occasioni questo genere quindi ben venga il discorso della formazione
Noi siamo stati fuori per venticinque anni dalle istituzioni
Per venticinque anni c'è stata non c'è stata una politica delle ACLI verso le istituzioni anche locali
Riappropriamo cene e svolgiamo questo ruolo in una forte coesione di movimento grazie
Grazie grazie a te Pasquale io darei la parola a Carlo Pagan consigliere comunale di Venezia
La città lagunare tra le più famose al mondo ed è anche un nostro amministratore consigliera comunale Carlo Pagan pagando
Cioè
Grazie intanto ringrazio la Presidenza alleati per questa importante giornata che è stata un momento formativo di alto livello e meno siamo abituati a
Esperienze così importante insomma spero si ripetano in futuro
Niente vuole portare semplicemente una piccola una piccola esperienza amministrativa che ho nella nel Comune di Venezia dove vediamo un po'tenuti a bacchetta da un Sindaco molto egocentrico che sindaco Cacciari che ciò incida
Moltissima possibilità di di gioco
Io vorrei portare un contributo semplice legato secondo me l'atteggiamento all'atteggiamento personale che va portato nel nel modo di fare amministrazione nel modo di fare associazione
Che mira a un servizio sociale politico nel territorio
Io ho cominciato l'esperienza delle ACLI con in un momento partiti in particolare per le api provinciale di Venezia in cui
Era stato cominciato un processo di rinnovamento con con Andrea Causin
Un momento particolare che poi ha dato via a un un rinnovamento delle ACLI stesse la Provincia di Venezia che adesso
Ben prosegue suo percorso con la Presidente cristiano Stecchini in quella fase lì e lo dico e lo dico proprio con
Con senso di di ringraziamento che ho verso verso questa associazione
Ho percepito sentimenti come la passione per le idee come la voglia di di partecipare la voglia di sapersi spendere tutta una serie di sentimenti che portano le persone uscire di casa a spendersi a organizzare eventi a partecipare a questi a questi eventi quello che secondo me
Ci può sintetizzare con la voglia di volere dare gambe e braccia ai propri valori che schede
Dovrebbe essere un po'secondo me il motore motore importante
Da mettere in politica quello che io vorrei dal dalle istituzioni e cerco di
Di portare di portarlo all'interno dell'attività frammentata anche complessa di un Comune di un Comune particolare come quello di Venezia è che le istituzioni portino con loro l'onere e e l'onore
Di poter farsi garanti del valore dell'entusiasmo della partecipazione alla vita politica l'entusiasmo al Governo del al governo del territorio e
E a una cura delle delle peculiarità e dei valori che il territorio porta con sé
Dico questo perché secondo me per ottenere questo obiettivo è necessario che la politica si fissi delle regole
Ci parlava oggi più volte di crisi della politica della partecipazione alla politica però se noi a questo non decliniamo questo concetto con delle regole che ne portiamo l'interno dell'Amministrazione
E nel nel regole con cui noi facciamo l'Amministrazione rischiano di essere
Contenitori vuoti e vuole fare un semplicissimo esempio inoltre un comune con plesso che ha consta di una parte di terra ferma una parte lagunare e quindi anche gli spostamenti per l'attività amministrativa non sono semplici perché
Per chi
Vuole esercitare questo questo questo importante
Posto dice il vizio
Però se
Concepiamo il il nostro ruolo di
Consigliere comunale quindi come
Organo di indirizzo e controllo dell'attività amministrativa che costa quindi di una di una declinazione dell'attività deliberativa all'interno di Commissioni consiliari e noi spezzi diamo queste Commissioni consigliari con delle regole che sono anni luce da quelli che è l'atteggiamento con cui i giovani lavorano comunicano
Investono solo tempo rischiamo semplicemente gli organi di organizzare tavoli che sono vuoti e sono
Di tutt'altro effettuo che non quello di dare stimolo all'attività politica
Voi concepiamo secondo me in questo modo una politica che è fatta per pensionati per appassionati ma persone che
Gestiscono il loro tempo così all'interno del loro di un allora di una loro grossa passione però se ne vogliamo realmente portare anche l'attività di indirizzo e controllo del territorio e quindi la parte
La parte di partecipazione del cittadino l'apertura della Commissione al cittadino quindi vogliamo che le associazioni e i cittadini partecipino alla evita deliberativa di controllo del territorio lo diciamo assolutamente impostare tempi e modi dell'attività politica che siano
Consoni alla realtà in cui viviamo
Perché se no rischiamo di non parlare con le tempistiche
E
I
I linguaggi dei più giovani
Quando sono stato eletto ottenuto più o meno le
Numero di preferenze che ha fatto un po'lo scarpone del partito perché era un numero abbastanza alto perché Sindaco
Sì
Ho avuto il numero di preferenze
Invece
A quattro più di tre ore che era il carbone dichiarare Asquini strofa spaccia non è merito mio nel tempo libero dato politico avrebbe riferito
Nel merito di tre euro il che vuol dire che io in Vespa o più legame col territorio che non un ex ministro della Repubblica perché questo è la questione
Il dato il dato triste il dato il dato importante su cui riflette allora se noi vogliamo appassionare al percorso politico e avvicinare le nuove generazioni alla politica dobbiamo assolutamente ragionare sulle regole
Io condivido
Al cento per cento che la cura del territorio sia risposta dell'antipolitica
Credo che da qui dobbiamo partire
E trasmettendo passione cercare di avvicinare i giovani e la politica e dare all'Amministrazione in questa grande visione prospettica perché da un mirare a voler creare amministrazioni che rappresenti uno i più giovani generazioni che verranno
Grazie
Grazie a sprecarlo Grazia tra i complimenti anche fra tre quattro preferenze in più
Io ho due interventi ancora
Il primo dei quali è quello di Lorenzo Gaiani
Presidente del consiglio comunale di Cusano Milanino dico bene Gaiani
Provincia di Milano ovviamente
Sì Cusano Milanino comune di venti mila abitanti a cinque chilometri a nord di Milano quindi è un Comune della cosiddetta prima fascia per così dire quella prima fascia che è stata interessata da un'ondata di piena abbastanza sconvolgente
Da nelle ultime elezioni che apportato realtà che
Da cinquanta sessanta anni erano offese utile centro sinistra ad essere governati per la prima volta dalla destra e questo è un fenomeno che su cui evidentemente si stanno esercitando e molti per cercare di capirlo di comprenderlo quant'altro
E non credo sia utile parlarne in questa sede anche perché qui dobbiamo affrontare problemi deve mente diverso io vorrei
Polarizzata attenzione su tre questioni rapidamente
La prima riguarda i cosiddetti sprechi all'interno della pubblica amministrazione siccome poi di mestiere e sono anche funzionario dalla Provincia o due
Punti di vista diversi come amministratore come dipendente per rendermi conto di che cosa significa stare all'interno della pubblica amministrazione di quali sono i meccanismi spesso paralizzanti
Ma anche molto spesso non del tutto conosciuti di quella che è la Pubblica amministrazione del nostro Paese
Perché in effetti c'è stata una forte semplificazione nello stesso tempo sia come la sensazione che il venir meno
Di responsabilità concreti dirette di governo da parte degli amministratori penso soprattutto al ruolo degli assessori sia stato accompagnato con un allargarsi con un i fitti i russi
Delle schiere degli staff delle schiere delle segreterie particolari e quant'altro che diventano una modalità di riproduzione di un meccanismo di ordine clientelare
Nello stesso tempo però non possiamo nemmeno abbandonarci all'idea puro e semplice dell'esistenza di una casta
Perché ci rendiamo conto che molti di questi sprechi o comunque molti di questi inutili doppioni vengono in qualche modo alimentati da una domanda che peraltro è presente all'interno della società voglio fare un esempio molto
Terra terra però nello stesso tempo credo rispondente ad altre realtà che ci sputa e ci sono su un
Sulla sul vasto territorio del nostro Paese
Ci sono due Comuni in provincia di lecco
Non si chiama Verderio Superiore l'altro si chiama Verderio Inferiore per due volte
La mia i due i due Sindaci due Consigli comunali hanno indetto un referendum
Tenuto se nello stesso giorno fra e nei due Comuni per arrivare alla fusione
Per tutte e due volte i cittadini hanno respinto questa richiesta a larga maggioranza sia per Berio superiore sia Verderio Inferiore questo significa al di là di tutto che laddove va
Il ceto politico diciamo così era generalmente consenziente rispetto ad una scelta in cui avrebbero avuto soltanto la perdere perché in fondo gli organismi si sarebbero dimezzati
C'è stata una reazione di conservazione da parte dei cittadini i quali si sono detti per quanto possano essere ristretti i benefici che abbiamo dal fatto di avere un Comune tutto nostro
Tuttavia noi vogliamo mantenerli perché con l'unificazione chissà che cosa potrebbe accadere ciò significa quindi che esiste un costume una mentalità radicata che forse sarebbe anche il compito di una forza sociale
Là dove è presente delle forze sociali in linea generale cercare di sradicare
E ciò corrisponde in effetti anche a
Ha riconosciuto bisogno di una rete di servizi che troppo spesso viene garantita soltanto dalla realtà
Territoriali delle amministrazioni locali mentre invece
Sarebbe forse il compito di riuscire a ridi ri posizionarla in una dimensione più complessa anche con l'aiuto delle forze sociali
Il secondo punto riguarda diciamo
L'atteggiamento generale nei confronti del sistema politico qui ci sono tre questioni fondamentali
Il potere la responsabilità
E la sanzione il potere lo vediamo è spezzettato
Ha un potere spesso non fa corrisponde non corrisponda una responsabilità precisa perché spesso nessuno vuole saprà constare la propria faccia rispetto a quelle che sono le responsabilità che derivano la dalla gestione del potere
Pur reclamando né gli onori
Sì si rinuncia volentieri agli oneri un po'meno gli onori
La sanzione queste pressoché inesistente
E questo è secondo me il verde il il PRU il problema su cui noi dobbiamo riflettere manca la sanzione positiva perché molto spesso i meriti reali degli amministratori non vengono riconosciuti
Ma manca anche la sanzione negativa non solo nel non tanto nel senso che a volte un amministratore un politico può un una forza politica può perderete le elezioni
Quanto nel senso che manca la possibilità
Di
Approfittare di eventuali rovesci elettorali per rimettere in discussione un ceto dirigente che troppo spesso finisce per radicarsi e per perpetuare se stesso anche oltre alle sconfitte le batoste continua che finisce per subire
Forse uno dei nostri compiti sarebbe quello di riuscire ad educare a questa cultura della responsabilità la quale a sua volta si trasforma in una cultura della sanzione ma non tanto per avere il piacere di vedere le teste cadere
Quanto semplicemente per dire che nel momento in cui non si è in condizione di produrre una politica positiva una politica che funzioni
Questa politica appositi questa incapacità riproduzione di una politica positiva deve coincidere
Per lo meno con un giudizio negativo e quindi anche con l'avvicendamento di una nuova classe dirigente e credo che questo non valga soltanto nell'ambito strettamente politico
Il terzo punto è quello appunto della spendita
Complessiva dell'organizzazione gli accenni che sono stati fatti nelle negli interventi di Michela di Andrea mi trovano perfettamente consenziente
E parlando oltre che da amministratore locale anche ad altri gente provinciale e regionale delle ACLI penso che fosse anche una segnale che noi stavamo aspettando da diverso tempo
C'è però il problema di come arrivare a questa spendita e mi pare che l'amico che ha parlato prima di me l'amico leccese di Bari abbia evidenziato il
La doppia cittadinanza non leccese barese
Abbia evidenziato in la
Problema appunto di come le ACLI si riappropria hanno di questo patrimonio importante anche nella mia regione lo è di
Una presenza di acquisti che scelgono di spendersi nell'attività amministrativa credo però che questo non sia completamente indifferente rispetto al quadro lo scenario politico di fronte a cui noi ci troviamo
In fondo mi pare che in un nel suo recente intervento lo stesso Presidente nazionale ci abbia ricordato che le condizioni in cui nel mille novecentosessantanove scegliemmo
Di a rompere il collateralismo con un certo partito non siano più le condizioni politiche perché il quadro politico la è completamente saltato
E che l'approssimarsi di fenomeni nuovi
Fenomeni che in qualche modo sono stati anche in qualche misura preconizzato i dalle Acri non possa essere completamente indifferente rispetto alla spendita da parte del nostro movimento
Tenuto conto anche di quelle che sono le preferenze che generalmente
Gli acquisti che scelgono di impegnarsi nell'attività amministrativa e politica concretamente formulano quindi sotto questo profilo penso e credo che l'imminenza del Congresso sia forse l'occasione migliore per discuterne
Che anche su questo si debba aprire una riflessione e che anche su questo debba essere negli orientamenti programmatici che il nostro movimento assumerà per il prossimo quadriennio in questa complicata fase della vita politica
E sociale italiana grazie
Che grazie Lorenzo l'ultimo intervento di oggi è di
Giorgio De Matteis è stato Giorgio
Attivista da tanto tempo è stato assessore regionale della Regione Abruzzo Abruzzo fino a
Poche settimane fa se dico bene o dico male che
E quindi ha avuto una lunga esperienza amministrativa come assessore regionale sapete bene le ampie competenze Carlo
Ti ti do la parola ricordandole sociali capogruppo dell'Italia in mezzo alla Regione Abruzzo grazie Michele credo nel momento in cui le ACLI avverto la necessità di affrontare un tema come quello della crisi della politica
E affrontarla con la serenità e con ha consapevolezza che sono tipiche caratteristiche delle anche rappresenta un momento importante della politica in Italia
Ed è la rappresentanza dei movimenti in particolare
Alla demagogia che in questo momento imperversa in Italia a rispondere con tranquillità e serenità
Su questo argomento
Rappresenta un momento fondamentale c'è una rincorsa forse oggi a chi è più estremista nell'affrontare alcuni temi
Per carità Stella individua un problema io mi auguro che sappia anche affrontare il tema di altre caste in Italia
Non c'è soltanto quella della politica che pure esiste
C'è la casta dei giornalisti c'è la casta dei magistrati
Di alcuni settori dell'imprenditoria dell'industria i banchieri
Se oggi parliamo
Dei servizi che offrono le banche immediatamente rappresentanti dell'ABI
Reagiscono e ci vengono le lacrime nel pensare come le banche oggi svolga un servizio sociale a favore del cittadino viene quasi da ridere o da piangere
è un Paese forse impazzito
Forse più che crisi
Bisognerebbe parlare di un periodo di transizione che da quindici anni forse dei primi anni Novanta questa male questo Paese non riesce a superare
Maroni sottolineava prima all'ingresso della lega in politica contro qualcosa per cambiare mi pare che ci sia stata una o monito una omogeneità negli ultimi tempi è un adattamento rapido alcuni fenomeni
Della politica
Questi ultimi quindici anni hanno prodotto leggi elettorali
E a rincorse a leggi
Singolare oggi non abbiamo più uno che è una crisi della politica una crisi della rappresentatività della politica a partire dai livelli più alti a scendere anche a magari all'ultimo dei Comuni
Lì dove il Sindaco si candida non perché è costretto per le indennità un sindaco di un Comune di cinquanta abitanti credo tutto abbia da pensare nella vita
Piuttosto che prendersi magari un avviso di garanzia per una concessione edilizia in un Paese dei cinquanta anni me guardate siamo veramente paradossale
Però vero che esistono alcune distorsioni nei rapporti
In politica io mi chiedo quale sia la rappresentatività di un Parlamento
E di una casta della politica che ha elaborato una legge elettorale singolare per la quale qualche
Importante leader nazionale sottolinea l'impossibilità ad avere la preferenza l'espressione della preferenza perché potrebbe essere oggetto di voto di scambio per carità può anche essere ma io mi chiedo da semplice lettore per quale motivo io debba trovare a me
In una regione in una circoscrizione dei rappresentanti calati
Magari dal mio partito ma che neanche sanno in quale Regione vengono eletti non ci sono né prima né durante tantomeno dopo quindi mi chiedo quale sia
Il la ratio che ha guidato
In questi ultimi tempi cito un esempio che la legge elettorale ma è l'ultimo degli esempi in ordine cronologico
Perché poi da qui discendono tutta una serie di distorsioni a cascata Regioni Province e Comuni
Parliamo dei costi della politica ma aumentano il numero delle Province parliamo dei costi della politica ma abbiamo le Comunità montane sul mare
Però ce ne accorgiamo oggi mi sembra che le comunità montane siano state istituite qualche anno fa ecco non io non comprendo questa rincorsa oggi ha un moralismo di facciata che poi e che non
Può essere condivisibile
A seconda delle posizioni che vengono
Assunte nel momento in cui si governa o forse nel momento in cui si è all'opposizione oggi abbiamo comuni in Italia che hanno delle municipalizzate quotate in borsa
Che ci stia disconobbe loro
Cose estremamente importanti l'Energia e mi riferisco ad alcuni Comuni della Lombardia del e del Piemonte e in particolare e anche dell'Emilia-Romagna
Mi riferì che della Puglia anche mi riferisco alla gestione del ciclo integrato dell'acqua che sarà uno dei problemi più importanti degli ultimi tempi ho avuto modo di avere sotto le mani purtroppo
Questo problema nella mia regione nel momento in cui si discuteva dell'acqua da trasferire in Puglia dall'Abruzzo
Si trattava di di gli argomenti estremamente seri per i quali insomma il sottoscritto ha vissuto momenti particolare insomma cioè c'era chi la voleva don
Da da un da una parte che lavorava all'altra sono come sempre succede
E devo dire che anche questo argomento
Gestito con grande superficialità oggi in questo Paese ed è uno dei temi di più importante necessità e
Direi da affrontare
Immediatamente Energia acqua servizi del genere non possono essere delegati
Senza un controllo che sia efficace che reale e senza una redistribuzione di questi servizi sul territorio ecco il governo del territorio che TIA una compensazione una perequazione di questi servizi su tutto il territorio nazionale
Avremmo potuto dare l'acqua a voi che farà dalla pagare molto di più di quello che era necessario non ve l'abbiamo data perché
Non c'erano le condizioni come ben sapete
Ma se ciò fosse accaduto ciò dovesse accadere non può essere impostato su una superficialità di fondo che non può esistere su temi estremamente importanti
E poi a cascata tutta una serie interessante quello che ha detto Maroni che è sembrato passare dall'altra parte della barricata era un po'perplesso nel capire
Qual era la sua collocazione così come ero perplesso dall'ascoltare Lanzillotta
Quando dice notasse per spendere mi chiedo come questo si concili nel momento in cui a qualcheduno alla sua sinistra che su questo argomento la vede in maniera leggermente diversa quindi questo sistema italiano
Che tende ad un ad avere una
Quasi razionalizzazione con un bipolarismo che è incomprensibile dico incomprensibile perché oltre settanta partiti nel momento in cui si va incontro al bipolarismo rappresenta una contraddizione in termini se il bipolarismo esiste o è reale
Come dei Paesi anglosassoni e questo comporta per una legge elettorale vera oppure non è un bipolarismo ma è una frammentazione del bipolarismo perché
Se oggi esiste un partito che ha un ministro autorevolissima al Governo che è in Parlamento perché ha diritto di tribuna non avendo superato il due per cento e allora capiamo bene che il meccanismo prima ad arrivare alla crisi della politica
Ha qualche ragione a monte che allora
Le anche lì credo che in questa per non farla troppo lunga io credo che le anche le abbiano e possono avere un compito importante in questo momento
Lì dove la la demagogia la sta facendo da padrone
E dove c'è una rincorsa chi FIAT nelle Regioni magari la legge più restrittiva sulle indennità Ovo lavoro sul ruolo degli amministratori o al Governo prossimo oggi credo ci sia alla Consiglio dei Ministri
Un provvedimento sui costi della politica i costi la politica non sono soltanto i costi la politica dei politici sono i costi di chi è
Industriale sono i costi di chi è giornalista sono i costi di chi è
All'interno di tante altre categorie allora il problema non è individuare il responsabile di turno il politico
Spesso e volentieri lo va a fare non è costretto ma se lo va a fare che lo faccia nelle condizioni migliori per poterlo fare
Molti per fare
Attività politica vanno in aspettativa obbligatoria
Come tutti sanno come molti sanno
Io non capisco di cosa debbano vivere se non della indennità quindi
Nel momento in cui lo fanno nel modo giusto allora le leggi devono avere la capacità di individuare il vero problema che non a vere l'effetto negativo sulla base della demagogia di turno del momento
Che si vive a seconda che sia maggioranza opposizione questo fa parte anche di una logica di comportamento delle ACLI hanno sempre avuto nel tempo confronto e non lo scontro e questo è oggi il senso anche di questo incontro un confronto su argomenti estremamente importante in questo momento
Nella fase politica italiana che non è lo scontro che invece si vive quotidianamente in un Parlamento che è bloccato
Nello scontro che si vive all'interno delle regioni dove questa difficoltà di capire qual è il rapporto con il Governo tra le materie delegate le materie di esclusiva trattazione del Governo parte delle Regioni
Quando si va in Conferenza delle Regioni così tratta con il Governo non si riesce mai a capire qual è il confine oltre il quale si può andare qual è
La parte invece che non può essere trattata siamo in un periodo estremamente complesso lo dico con molta serenità avendo vissuto per la la da amministratore in un Comune qualche anno fa
Adesso in Regione all'opposizione prima al Governo quindi me ne son fatte tutte le fasi
E della difficoltà della gestione sia dal punto di vista amministrativo e legislativo vorrei capire a questo punto se c'è la possibilità a darci un'organizzazione che vive comunque
La politica per rivendichiamo molta chiarezza Confindustria non si occupa di politica ma fa politica i giornalisti non si occupano di politica ma fanno politica la magistratura si occupa di politica ma la fa in parte io vorrei capire chi è che non fa politica in Italia oggi
Più chi la fa chi non la fa e come la fa e la nel momento in cui un'associazione come questa
Che fa politica nel senso nobile lo dico perché da ragazzino adagiamento acquistato oggi quindi mi pare d'averla vissuta di poterlo dire che noi ci siano le condizioni poterlo fare è un messaggio vorrei lanciare da
Da Christa con qualche anno
Considerando anche un aspetto la presidenza attuale finalmente in un Paese dove per cominciare ad avere la parola in politica bisogna superare i settant'anni considerando la vostra età la nostra in generale credo sia un messaggio importante nel momento in cui per cominciare ad avere l'accesso che ha il diritto di parola bisogna superare i sessanta anni
E in un Paese dove
Rispetto agli altri dove si sproloquiare di generazione di rinnovo delle generazioni di Governo ci troviamo a confrontarci
Con i francesi con gli inglesi con con gli spagnoli che hanno i loro presidenti di consiglio che viaggia intorno ai quaranta cinquant'anni
Ecco vorrei capire lì dove si ferma la demagogia lì dove inizia la discussione seria siccome mi pare questo sia un inizio di discussione seria vorrei pregarvi di non fermarvi magari
Continuare a fare in modo
Che da questa officina che sono state le anche nel corso degli anni da dove escono regolarmente
Persone che hanno la capacità di mantenere un equilibrio che mi pare che in questo momento sia estremamente importante mantenere questo utili equilibrio che farne un punto di riferimento per qualche italiano in più
In questo momento che non necessariamente si è iscritto alle anche potrebbe essere interessante da approfondire nei prossimi mesi
Grazie Giorgio
è stato un piacere poteva ascoltare tutti voi vero Presidente io direi che
L'incontro di stasera di oggi può chiudersi avete capito che abbiamo intenzione di lavorare su questa rete di amministratori lo faremo sicuramente
Lo faremo con con cura
Io non posso che ringraziare
Tutti voi per la vostra presenza la vostra partecipazione arrivata fino all'ultimo e augurarvi ENI è un buon un buon ritorno nelle vostre case e un buon lavoro
Buone vacanze e buone vacanze per chi non perché non con coi quali non ci vedremo fino ad Orvieto a settembre grazie
Quando è rientrato in atto sei otto settembre
Sei otto settembre Orvieto buona sera a tutti e grazie