14 febbraio 1984 - 14 febbraio 2006: dalla Scala Mobile alla Legge Biagi

Prego
Allora iniziamo
Iniziamo questo nostro
Incontro
Stefania stamattina ha scritto sul foglio
Che questa data la data di oggi del quattordici febbraio
è una data simbolo per i riformisti italiani
Craxi
Ventidue anni fa in questo giorno in questa data appunto compiuto no gesto politico ha messo in atto una scelta politica strategica che per me e per molti Dinoi il punto più alto della Stato della stagione riformista del socialismo di Craxi
Mi sono sempre chiesto noi tutti ci siamo sempre chiesti cosa sarebbe successo in questo Paese
Senza il decreto di San Valentino senza la messi in atto di quella complessa politica dei redditi
Cosa sarebbe successo in questo Paese se noi avessimo poi un anno dopo terzo il referendum sulla scala mobile cosa sarebbe successo di un Paese che aveva l'inflazione
Intorno al venti per cento
Che per finanziarsi e per sopravvivere doveva pagare tassi da usura insomma cosa sarebbe successo ad un Paese che aveva un debito pubblico frutto frutto del compromesso storico e delle leggi di spesa del compromesso storico degli anni settanta e non come dice una certa letteratura politica di questa sinistra per gli sperperi
Degli anni ottanta anzi
Con il decreto di San Valentino con la vittoria nel referendum con quella scelta strategica di politica dei redditi noi abbiamo saldato negli anni ottanta il Paese abbiamo raffreddato ha frenato
L'esplosione del deficit pubblico ripeto che ha radici negli anni settanta nel compromesso storico fra la democrazia cristiani partito come
Allora Craxi fece di questa battaglia la battaglia simbolo della sua azione politica
Seppe rompere il potere di veto della CGIL del Partito comunista in Parlamento sfido i comunisti e altri poteri di questo Paese molto forti e molto attivi
C'è sempre Bettino che in uno video
Di qualche anno fa era già ad Hammamet racconta come aspetto il momento in cui si doveva firmare l'accordo
Aspetto tre quattro ore Merloni l'allora presidente dalla Confindustria che non arrivava perché l'ha trattenuto in una riunione di giunta della Confindustria
Nella quale Romiti e De Benedetti tentarono di mettono in minoranza tentavano di costringerlo a non firmare l'accordo sulla politica dei redditi e sul taglio bella
Per della della scala mobile Craxi ha fatto di quella battaglia la battaglia simbolo ed è la battaglia simbolo del riformismo craxiano
No io oggi
Facciamo della legge Biagi la battaglia simbolo del riformismo italiano oggi
Oggi presentiamo e qui c'è Giuliano Cazzola che né il presidente del Comitato per la difesa della legge Biagi non ne parlo perché ne parlano forme parlerà naturalmente Sacconi
Cazzola Renato e gli altri ma oggi per noi questa è la battaglia simbolo del riformismo italiano
I nostri avversari nostri nemici sono quelli di allora quelli di ventidue anni fa sono sempre gli stessi allora c'era il PC di Berlinguer oggi c'è il figlio del PCB belli ripartito figlio del Pci di Berlinguer e i figli di Berlinguer
Allora c'era la sinistra democristiana
Di De Mita oggi ci sono i figli di De Mita a dividerlo purtroppo c'è ancora anche lui
Allora c'era la Confindustria
Della FIAT e di De Benedetti
Oggi c'è ancora la Confindustria della FIAT e di De Benedetti
Allora c'era la CGIL che crea un clima infame nel quale clima le BR uccisero Tarantelli perché pensavano che in quel clima avrebbero trovato il consenso che cercavano oggi c'è sempre la CGIL che ha creato un clima infame
Nel quale clima le BR hanno ammazzato
Il riformista socialista che dà il nome a questa legge
Perché in quel clima pensavano pensano
Di trovare il consenso che cercavano e che cercano la stessa battaglia gli stessi avversari oggi le nostre forze sono inferiori a quelle di allora per questo dobbiamo moltiplicare l'impegno l'iniziativa di oggi a questo significato a questa funzione a questa ambizione
Dogi la parola modo adesso la parola aspetta Maurizio Sacconi per l'introduzione del convegno poi parlerà Giuliano Cazzola il presidente appunto del comitato per la difesa legge Biagi alla quale hanno già aderito diverse
Personalità del mondo la cultura del lavoro e dell'impresa ci aspettiamo oggi che tutti i presenti possono vogliano sottoscrivere
L'appello gireremo l'Italia
Per moltiplicare incontri iniziative di questo tipo e per ampliare il numero degli aderenti all'appello e per come dire sviluppare al massimo questa Battaglia la parola
Maurizio Sacconi
E per noi che ma mi auguro ancora per molti altri una data straordinariamente significativa quella di oggi anche se a celebrare il ricordo di uno
Dei momenti più alti
Della
Governabilità del nostro paese siamo soltanto noi con le nostre due associazioni
Paradossalmente
La stessa le stesse organizzazioni sindacali che quel che furono protagonista di quella di quel conflitto e di quel passaggio che si rivelò poi straordinariamente utile per il nostro Paese
Non hanno promosso iniziative non oggi sono ma anche nel corso di questi anni per di questi anni
Ricordo anche due anni fa nell'occasione del ventesimo anniversario fu solo l'associazione Amici di Marco Biagi cioè sempre un ambiente
Largamente largamente si riconduce i promotori di oggi a
A ricordare a ricordare quell'evento quell'evento merita di essere ricordato perché porta con sé un metodo straordinariamente attuale e ripropone
Propose allora un tipo di conflitto come diciamo nel tema del convegno odierno che si liberi che è straordinariamente anch'esso purtroppo attuale il metodo fu quello di un dialogo sociale responsabile opposto alla vuota concertazione che da mezzo si fa fine e quindi un fine a se stesso e non utile alla modernizzazione del nostro Paese
Il dialogo sociale responsabile anche allora si tradusse nella ad un certo punto nell'intesa tra i soggetti disponibile ad assumere la responsabilità della dell'interruzione delle effetto perverso dalla scala mobile se si fosse accertato che quello che si fosse accettata la regola della concertazione che oggi Prodi ripropone quella della necessaria unanimità di tutti gli attori sociali e poi possiamo immaginare
Quanto meno della necessaria intesa con la CGIL che alla quale eccetto egli non verrebbe meno
Lei allora avremmo deciso l'interruzione delle effetto perverso dalla scala mobile né più recentemente saremmo stati in grado di produrre la riforma del mercato del lavoro tanto meno la riforma della previdenza
Quindi c'è una innanzitutto un'attualità nel metodo il dialogo sociale
In particolare noi seduti a questo tavolo lo affermiamo con molta convinzione essere assolutamente necessario e se è una critica può essere Rivolta anche all'esperienza di governo di questi anni di non avere fatto un'adeguata manutenzione del Patto per l'Italia che fu analogamente una manifestazione del dialogo sociale responsabile
Ma insisto esso si contrappone nettamente alla concertazione quale viene riproposta da Prodi abbiamo lo abbiamo sentito nelle sedi scorse a Porta a Porta
Riaffermare con entra anzi il il metodo concertativo c'era evidentemente la consegna nelle mani dell'organizzazione più radicale o con più radicalmente conservatrice a quel tavolo del potere di veto che essa ha già esercitato negli anni del centrosinistra e che non mancherebbe di esercitare ancora qualora malauguratamente
Si riproducesse quella formula di governo non dimentichiamo i timidi tentativi di D'Alema di rimettere in discussione perfino l'articolo diciotto e gli immediati vedi che furono apposti a quello come ad altri timidi tentativi di riforma
Noi non crediamo quindi alla al fatto che nessun attore sociale né la CGIL né la Confindustria né altri possono disporre di questo potere di veto ed è inevitabile peraltro che se il se fin dall'inizio di un negoziato come a mio avviso malauguratamente ha fatto anche la Confindustria nella vicenda del contratto dei metalmeccanici se fin dall'inizio si dice io non farò mai un accordo separato io non farò mai un accordo senza l'unanimità di tutti gli attori
è evidente che incoraggiò le posizioni dal più radicali non a mediare assi con le posizioni degli altri ma ad esprimersi fino in fondo sapendo che hanno il potere di imporsi
Dal punto di vista del contenuto si ripropone purtroppo quel conflitto che in allora arrivò alla arrivò alle al
Alle punte più alte della morte del del dell'omicidio politico come nel caso di Tarantelli e bella al referendum
Per altro verso
Si ripropone quel conflitto che tradizionalmente abbiamo chiamato tra riformisti e massimalisti ove la figura del massimalista non è un modernizzatore radicale che vuole tutto presto tutto tutto e subito ma è in realtà un conservatore un conservatore il cui vizi con il tempo si esasperano non si attengono che nega la nuova dimensione nella quale i valori di sempre devono essere
Applicati ricordo quello che adesso è Gordon Brown ha una sua sinistra interna nell'ultimo congresso del labour Party
Quando affermò Delius Don't Chen Djerba Times duri i valori non cambiano ma i tempi sì
E come non vedere la necessità nella economia della conoscenza nell'economia dei servizi nell'economia fondata molto di più sulla persona sulla ricchezza del capitale umano
La necessità di cambiare gli istituti che regolano il diritto del lavoro e che organizzano la protezione sociale in modo che
Il principale le nuove sicurezze
Siano non staticamente concepite in relazione al singolo rapporto di lavoro ma siano riferiti innanzitutto all'empowerment al rafforzamento delle competenze alla persona da un lato
E alla possibilità della persona di muoversi agevolmente nel Complesso del mercato del lavoro venendo appunto a protetta la persona quando
Più ha bisogno di protezione cioè quando egli è costretto ad essere costretta a transitare da un posto di lavoro all'altro
Questa è la visione di uno stato sociale moderno che previene innanzitutto il formarsi della sconnessione di bisogno
E che sostituisce la la prevenzione almeno un risarcimento e che soprattutto non concepisce comunque mai l'intervento in termini di tutela passiva di semplice integrazione del reddito ove questo viene meno ma concepisce appunto l'intervento in termini di avrei inclusione di messa in a dire
Ford Offerta alla persona di un ulteriori opportunità di continue opportunità affinché ritorni ad essere utile a se stesso e agli altri
E l'idea della soci di una società quindi immobile delle opportunità che ci anima
Di una contrapposta all'idea della società statica delle garanzie che è così lontana dalla economia dinamica della conoscenza e soprattutto da lei necessità che la transizione dall'economia
Fordista alla nuova economia dei servizi impongono
La modernità sta soprattutto quindi nel comprendere i cambiamenti che intervengono e nell'adattare tempestivamente i nostri valori di riferimento ai cambiamenti che intervengono con metodo riformista
Quindi con un metodo graduale ma ancorato al solidi valori e di riferimento e con l'obiettivo soprattutto come ho detto insisto di petto di valorizzare la persona
La nuova socialità si esprime soprattutto in questo nella rafforzamento delle poté nelle delle capacità della persona e quindi nella esaltazione delle delle possibilità di espressione delle sue potenziali delle sue potenzialità
Questo
Ci porta in netta collisione con il programma di Prodi
Il quale ha un pregio quello di non essere certamente ambiguo potevano emergere dalla
Dalla faticosa mediazione in Terna alla coalizione dell'Unione
Forse anche diverso e soluzioni per come conoscevamo le posizioni di partenza ma non è un caso
Che la soluzione adottata per quanto riguarda le politiche del lavoro e dello stato sociale si è invece fortemente segnata
A sinistra cioè nel senso che essa sia si può villa si può ritenere scritta soprattutto per coloro che hanno anche confidenza con questi documenti e con il linguaggio che li caratterizza questo documento è stato scritto potremmo dire sotto dettatura dalla CGIL e dalla sinistra più radicale cioè dalla quella parte dei DS e da quella da Rifondazione comunista dai settori
E evidentemente soprattutto su temi come quello del lavoro esprimono fino in fondo il loro diritto di veto e il loro potere di interdizione rispetto a qualche timida debolmente affermata vocazione
Modernizzatrice
Qui
Si nega per fino il nome della legge Biagi e qui qualcuno ha scritto mi sembra nei giorni scorsi sul Sole ventiquattro Ore
Il un autorevole editorialista ha scritto una che ha parlato di una caduta di stile
Coloro che col tutti sanno che la definizione di legge Biagi nasce da una richiesta degli ambienti familiari e accademici vicini a Marco Biagi non ci saremmo mai permessi di adottare da soli una definizione di questo genere ancorché consapevoli di quanto questo testo sia stato scritto
Da Marco Biagi come testimoniano i documenti
Come anche minuziosamente ha ricostruito il suo allievo Michele Tiraboschi con una con un lavoro a ciò proprio dedicato
Quindi legge Biagi perché noi non accettiamo che dopo che Marco è stato criminalizzato da vivo venga poi cancellato da morto
Che ne venga cancella che venga cioè negata la paternità del lavoro che egli ha prodotto Khan quindi compiendo questo odioso complemento della criminalizzazione di allora di una criminalizzazione
Mirata sulla sua persona con una metodologia
Che francamente non appartiene alla cultura dei riformisti qui convenuti quella di personalizzare addirittura non sulla sull'esponente politico su comunica un mandato di rappresentanza addirittura sulla sull'intellettuale
Che
Che progetta
Idee e riforme di che catalizzare su di lui tutta la polemica come fu fatto allora e poi
Conseguentemente insisto volendo agli addirittura negare la paternità del progetto riformatore pene che in questo modo si presume di poterlo smontare più agevolmente
Mentre
In fondo lo dico
Io per primo si può anche dissentire da un martire
Quello che non si può fare volere ripeto evitare questa fatica di dover spiegare di dover spiegare perché
Quindi odiosa caduta di sì posso dire schifosa caduta di stile diviene meglio dirlo perché
E perché Romano Prodi poi personalmente essa quanto la famiglia Alma questa definizione di legge Biagi
Quindi schifosa con definizione la sua Dine di chiamarla legge Maroni o legge tre o legge trenta
E ancor più grave in coloro come Romano Prodi e Tiziano Treu conoscono la famiglia Biagi conoscono l'ambiente accademico nel quale Marco è per è cresciuto
Basti pensare che la Fondazione Marco Biagi presieduta da Marino biada Marina Biagi tiene regolarmente convegni dedicati come essa scrive alla legge Biagi ma la questa caduta questa non solo come ho detto caduta di stile non è appunto casuale e non attiene solo allo stile nel merito
Sì concluse Guenda nell'opera di criminalizzazione di quella riforma
La sia la si aggredisce devo dire anche con scienza e conoscenza sul punto sui punti che più la caratterizzano e non solo quindi marginali le richieste di modifica della stessa perché si parte proprio dalla negazione della evoluzione verso l'economia dei servizi laddove si ipotizza che si debba fermare
Con
La forza della legge con i vincoli della della legge o con antistorici e come vedremo velocemente incentivi quella evoluzione che per esempio caratterizza il superamento del ciclo produttivo integrato tipico dell'epoca fordista
Oggi nel nome della specializzazione delle funzioni
E nel nome della della dello sviluppo dell'economia dei servizi funzioni che sino a ieri erano incorporate nel ciclo produttivo integrato come per esempio la logistica o una manutenzione
Vengono esternalizzate non per aggirare le tutele del lavoro ma per consegnarle a soggetti specializzati che quelle funzioni governano in modo straordinariamente più efficiente
Di qui Marco bolle e mi ricordo che bene spiegava spiegava la ragione a me che non ero così immediatamente ricettivo
Mi diceva è importante definire più compiutamente la cessione di ramo d'azienda o definire più modernamente l'appalto di servizi proprio per accompagnare la lo spezzettamento del ciclo produttivo integrato
Che solo una visione marxiana dell'economia oltre che vetro fordista fa ritenere doversi necessariamente mantenere integro addirittura nel documento
Si dice che per le pubbliche amministrazioni poi non se ne parla proprio
Non solo per tutte le funzioni si dirige costituzionalmente assegnate all'amministrazione pubblica ma per i servizi ad esse connessi il che vuol dire cioè tutto
Cioè tutto deve essere organizzato nel Bottegone
Imposto al privato di rimanere rigidamente integrato in tutte le sue funzioni arrembante e ma anche nel pubblico si impone questo tipo di rigidità e nel Prix e nel privato
Questo significa mortificare la possibilità di crescita per esempio del proprio di veri e vivere grandi e propria aree di business la cui carenza si traduce in inefficienza sistemica l'esempio dalla logistica straordinariamente evidente
Quella grande area di inefficienza che purtroppo insiste ancora tra il cancello della fabbrica e il consumatore finale che investe non solo il momento dalla distribuzione ma anche momenti come quello della logistica per i quali la crescita di strutture italiane per esempio dell'offerta per spin-off
Da attività a dalle tradizionali attività manifatturiere è uno dei modi con i quali anche si sviluppò una domanda consapevole che altrimenti verrà prima o poi sempre di più come già in parte sta accadendo
Organizzata da attori Esterni alla nostra cultura produttiva nazionale
Quindi antistoriche tutte le norme e i figli è chiaramente dell'impostazione più ciellina più bertinottiana
Tutte le norme tutte le ipotesi nel documento Prodi che il mega hanno la possibilità di disarticolare il ciclo produttivo integrato
Quando poi si passa alla ma al tema della ai alla al nodo della organizzazione del mercato del lavoro quello che si sa dire è che la bisogna rivalutare i centri per l'impiego cioè gli emuli dei vecchi uffici di collocamento del vecchio monopolio pubblico che non era un monopolio di servizi ma era un monopolio solo burocratico
Che bisogna investire su di quello perché essi sono come gli schizofrenici per i quali due più due fa anche quattro ma gli secca tanto
Quando si parla cioè della privatizzazione della liberalizzazione
Degli operatori privati non a caso e sì la peggio lo sull'imposizione di una sentenza dalla Commissione europea ma la peggiore in modo tale che restasse sulla carta perché imposero l'obbligo del vincolo l'obbligo dell'oggetto escluse dall'oggetto sociale esclusivo
Per cui in un mercato asfittico
Nessuno faceva intermediazione di mano Dodi intermediazione
Cioè i
Servizio all'incontro tra domanda e offerta di lavoro perché facendo solo quello nessuno poteva campale ed è solo con la possibilità invece la polifunzionalità
Che si sono manifestati gli operatori privati che fanno anche l'intermediazione nell'incontro fra domanda e offerta di lavoro
La
La il documento ancora parla di una generica riforma degli ammortizzatori a questo riguardo vorrei ricordare che il centrosinistra ha già dato perché aveva promesso una riforma degli ammortizzatori che nei suoi cinque anni si tradusse in una legge delega senza risorse che non fu mai dei lega che non fu mai esercitata nel corso della legislatura
Mentre può ricordare che nel corso di questa non abbiamo realizzato tutto ciò che avevamo cui c'eravamo impegnati con il Patto per l'Italia ma l'indennità di disoccupazione è stata portata ad un mese in più
E dal quaranta al cinquanta per cento dell'ultimo reddito la dobbiamo portare al sessanta per cento che era
L'impegno che avevamo assunto
Come pure abbiamo individuato e dobbiamo riproporre e nella cartella è contenuta una proposta in questo senso di attuare quella parte del Patto per l'Italia che ipotizzava a fianco dell'indennità di disoccupazione intesa come primo pilastro generalista una secondo pilastro di integrazione del reddito costituito da una da fondi bilaterali su base mutualistica gestiti dalle parti sociali alle quali delegare anche l'attuale gestione della cassa integrazione che uscirebbe dell'insegna e siccome anch'essa è su base mutualistica
Vai a confluire deve via via si integrerebbe in questo secondo pilastro gestito dalle parti sale dalle parti sociali
Quella ovviamente e invece a tutela Piva che si realizza integrando queste forme di sostegno al reddito con la formazione continua ecco una borsa del lavoro e con i servizi privati e anche pubblici
Ove di Ho voglia miglioreranno la loro capacità performante
Di tali da accompagnare da posto a posto di lavoro colui che lo perde come dimostrano molti degli accordi già attuati e inneggia realizzati e in corso di implementazione come noi stiamo affermando per quanto riguarda la vicenda FIAT che sarebbe antistorico risolvere in termini di parcheggio decennale fuori dal mercato del lavoro per persone che non hanno ancora compiuto i cinquant'anni e che non so se sia un rito torinese quello di collocarli in una sorta di automatico bacino di lavoro nero al di fuori del mercato del lavoro certo che noi rimarremo fermi nell'intenzione
Che il sostegno al reddito di queste persone si debba accompagnare con il diritto dovere
Ad un altro posto di lavoro ad un posto di lavoro cui essere accompagnati mai anche cui essere responsabilmente disponibili pena la perdita del rapporto della la perdita della del sussidio
Infine per quanto riguarda i rapporti di lavoro la il documento ride il documento Prodi
Parla di cancellazione di
Dell'addio alcune tipologie contrattuali
Multe possono essere ritenute marginali c'è un paradosso nel loro documento dice che queste tipologie sono risultate estranee alle stesse esigenze dell'impresa cioè non hanno fatto nel bene e nel male allora non si comprende perché bisognerebbe cancellarle
Mi riferisco alla già al lavoro intermittente che era già previsto dall'ordinamento e che abbiamo cercato di regolare meglio con lo scopo di fare emergere spezzoni lavorativi
Che sono scientificamente sommersi che appartengono i picchi per esempio del fine settimana nella per ristorazione nel terziario nei servizi forse più tipicamente che nel
Mi riferisco allo staff leasing cioè la somministrazione di a tempo indeterminato che è stata reintrodotta in Germania recentemente cioè prima del governo Merkel durante il governo cioè veder dal governo di centrodestra
E che SR che si pone in antagonismo accerti appalti di servizi di cooperative border line
Quindi in modo molto più in modo molto in modo molto più epica in modo molto più tutelante il lavoratore
Concludo davvero con una considerazione sulla documento il documento Prodi sulla sul credito d'imposta e sulla nei confronti del rapporto di lavoro intervento della Comuna porti lavoro a tempo indeterminato e sui cinque punti in meno di contribuzione
Per quanto riguarda i cinque punti in meno di Conte ma in questo caso Prodi disegna un contratto di lavoro a tempo indeterminato per metà almeno a carico dello Stato
Ci vuol dire Kemper metà paga lo Stato un contratto di lavoro a tempo indeterminato è una visione che si avvicina la legge Perti notti che voi sapete prevede per il disoccupato non è una barzelletta è un disegno di legge che arrivato fino all'aula parlamentare prevede che dopo tre anni trascorso inutilmente i quali di Sacco Pato non ha trovato il posto di lavoro e immaginato in questo caso quanto ci sarebbe da fare
Avendo ricevuto un milione al mese nel frattempo dovrebbe intervenire lo Stato assuntore di ultima istanza così dice la legge legge dice stato assuntore di ultima istanza che garantisce un posto nell'amministrazione pubblica in un'altra regione televisiva mi disse poi sembra mi interruppe venisse a tempo determinato
Prese alla Pirelli desse cauto non sta scritto al tempo del campionario ebbe un degno dell'Urbe disco perché anche lui si è adattato alla campagna elettorale ovviamente parlava di posti a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione bene l'idea del credito d'imposta e dei cinque punti idea facile perché impossibile perché dal costo straordinario
Corrisponde però questa idea che latina li paga lo Stato per Beta pensate che il credito d'imposta già voluto da loro
Era nel Mezzogiorno di circa seicentoventi euro al mese quindi era la metà di un di un posto del costo di un posto di lavoro soprattutto magari iniziale
Aggiunti cui aggiungere cinque punti di abbattimento della contribuzione
Che si giù che per i quali si giustificano tre punti di cui uno da noi già tolto perché corrispondono i cosiddetti oneri impropri che a parte che ragionevolmente come la maternità o come la malattia si caricano sulla fiscalità generale il di più
Significherebbe o togliere la contribuzione quindi anche la prestazione cioè ridurre la pensione
Ho caricati e questo onere maggiore sulle pensioni sulle prestazioni sulle contribuzione da lavoro autonomo come si sta ipotizzando perché chiaramente i la poi libri la documento Prodi ipotizza
Di fare balzare all'insù le contribuzioni del lavoro autonomo dall'attuale diciannove per cento al venticinque ventisei
Ventisette per cento perché ipotizza un allineamento delle contribuzioni o a carico del bilancio dello Stato con oneri difficilmente sostenibili
Ciò che è certo e concludo davvero è una cosa nei giorni scorsi il fondo monetario è ritornato sulla condizione dell'Italia era qui Rodrigo Rato
O anche la fortuna avuto la fortuna di sentirlo direttamente in una colazione di lavoro e Rodrigo Rato ha affermato che l'Italia e con il Fondo monetario l'Italia preso la strada giusta per alcune riforme indicando quello del lavoro è quella della previdenza
Che la strada almeno questi dice queste sono riforme strutturali ancor più ne dovrà fare e questa è la strada giusta beh sono proprio le riforme che più sono contestate nel documento Prodi
La riforma la previdenza nondimeno viene contestata proprio nel passaggio al nuovo ai nuovi requisiti di pensionamento che si dice dovrebbero
Invece trasformarsi in incentivi
Togliendo la quello che sta in queste ore stanno discutendo ancora a livello europeo perché avete visto come il modello italiano sia diventato un riferimento perché anche in altri paesi si agisca in quel si agisca in quel senso
Proprio cioè i profili di modernizzazione vedi riconosciuti necessarie da tutte le istituzioni internazionali sono quelli
Che diventano oggetto della dell'intervento correttivo di Prodi insomma
Ci attendono anni di conflitto di scontro Dio non voglia anche con la coda terroristica peraltro non sradicata
Nell'altra riformisti e massimalisti conservatori siamo nel pieno di un conflitto di questo tipo
Certa e noi vogliamo dare corpo la posizione prediche o a una a ad una coalizione la Casa delle Libertà fortemente informata
Della riformismo ed modernizzatore perché sappiamo che dall'altra parte il massimalismo conservatore e più che mai vivo e vegeto esso è vivo e lotta contro di noi
Grazie Maurizio Cazzola
Maurizio è stato stato bravissimo ha spiegato qual è la la posta in gioco oggi
Intorno a questo scontro aperto sulla legge Biagi
Quindi non sono necessari per me lunghi discorsi lunghi argomentazioni per dare conto dei motivi della costituzione del Comitato per la difesa e l'applicazione dalla legge Biagi
Che ho ho l'onore di presiedere come vecchio amico di di Marco Biagi come
Militante socialista
Dal mille novecentosessantatré che dopo la
Le vicende che hanno coinvolto il nostro partito o preciso
Seppure con un ruolo defilato
Di stare dalla dalla parte della della tradizione riformista
La tradizione riformista per
La stranezza del sistema politico italiano si è trovato si è trovata collocata a livello dello schieramento moderato
Ciò premesso e quindi senza venir meno a alle promesse che ciò che ho fatto
Consentiti di di leggere qualche brano di documenti sui quali oggi discutere
Maurizio
Già illustrati
Io mi permetterò di addirittura di leggere delle frasi citare tra virgolette delle frane
Vediamo il primo andare oltre la legge trenta
Voto legge trenta
Che comunque più corretto richiama la legge Maroni
Significa ribaltare l'intera filosofia
Vanno infatti cancellate tutte le norme che precarizzato del rapporto di lavoro e favoriscono la destrutturazione l'impoverimento dell'Impero vanno cancellate le norme che indeboliscono la contrattazione collettiva
Vanno cancellate le norme che alimenta l'ulteriore forme di svolta
Questo significa per noi aggiunge il documento Cancellara legge trenta con un sistema di norme e diritti complessivamente alternati
Questo è scritto nella tesi cinque attesi numero cinque del congresso della CGIL attualmente
A queste parole le fanno eco delle altre
Ad aggravare ulteriormente la frammentazione del mondo del lavoro è intervenuta la legge Maroni
Da Maurizio diceva quale perfidia Channel non riconoscere a Marco Biagi
Una legge che tutor tutto il mondo tutta Europa o quanto meno conosce con con il suo nome
Che ha introdotto una miriade di forme di lavoro precario risultate estranee alle stesse esigenze dell'intera di qui si arriva al al superamento della legge Maroni
A pagina centosessantuno gelosa duecentosessantatré del programma per il bene degli che è il programma della dell'Ulivo
Questo è il quadro della situazione che annuncia cosa potrà succedere dalla legge Biagi
Ma potremmo parlare anche di altri provvedimenti
Importanti Maurizio ricordava come anche la legge sulle pensioni è nel mirino nella prossima legislatura se dovesse vincere la coalizione dice
Io voglio ricordare che nel ultimo rapporto o quello precedente l'attuale in preparazione
L'Unione Europea
A
Fatto una specie di monitoraggio sui progressi verso verso gli obiettivi di Lisbona monitorato il il processo il processo di processo di Lisbona che tra l'altro viene indicato tanto da crisi da CGIL quanto nel programma dell'Ulivo come l'obiettivo strategico
E del di questo sindacato e questa coalizione di questa coalizione politica bene nel monitoraggio
La si vengono indicati i punti di debolezza e punti di forza di questo di questo mostro povero paese
Ecco tra i punti di forza vengono indicati
La legge che ha riformato il mercato del lavoro la legge riformato le pensioni e la legge Moratti
Di riforma dalla scuola
Che sono le cose lo vediamo anche nel manifesto sono le sostanzialmente il le questioni punti i sarà ci chiede la giostra che vengono indicati come i nemici nemici da battere e da colpire
Sappiamo alta anche che si è costituito un apposito comitato per la contrazione dalla legge trenta
Che
Diciamo preceduto a un
Personaggio che ha avuto una storia lunga e non durante la prima e la seconda Repubblica
E che ha come azionista di riferimento l'abbiamo visto
Allora la conferenza stampa presentavano iniziativa
La alcuni esponenti della CGIL se non proprio la CGIL
Ed è per queste ragioni per questa apre quest'aria che tira per questi obiettivi
Sono entrati di forza nella nella nella campagna elettorale che insieme ad un gruppo di amici
Abbiamo pensato con l'appoggio
Quindi free fu invece una delle della Giovane Italia che dovevamo reagire allo scopo di impedire se sarà possibile che una legge innovativa sia confinata sia confinata
Diciamo giustiziata
In un sottoscala del del parlamento
Già
Sacconi diceva che la questione nominalistica sia sorpresi e indigna
Perché è vero che di Roberto Maroni ministro del lavoro
è vero che questa legge contrassegnata col numero trenta barra due mila e tre
Ma è altrettanto vero che nel
Nel voler negare con la la paternità di questa legge si è voluto si è voluto
Non usurata usurare un riguardo
Perché
Maurizio ha spiegato come siamo stati noi ad usare un riguardo la famiglia ai figli agli amici di Marco Biagi ma si è voluto sostanzialmente consumare una carta
Perché
è in atto un un tentativo di porre una cesura tra il Professore vivo e attivo e coloro che mi hanno continuato fedelmente lotte
Tra l'altro oggi soprattutto in alcuni ambienti e ambienti dalla sinistra gli ambienti più moderati dalla sinistra
Non lo fa come vedremo la CGIL c'è un tentativo di distinguere fra libro bianco
La legge Biagi
E quindi il
Di presentare il libro bianco il fondo come uno uno sforzo culturale positivo peraltro libro bianco hanno lavorato
Una serie di persone di una serie di di di di di di giuristi di studiosi che è molto difficile
Recintare che voler confinare
All'interno dell'attuale maggioranza anche Biaggi è una persona che è molto difficile
Voler confinare recintare all'interno attuale maggioranza viaggi era è sempre stato un socialista tra l'altro delle elezioni municipali
Del mille novecentonovantanove era addirittura candidato per l'uso di in quelle lesioni
Che vinse a buche dove a Bologna vinse disse Giorgio Guazzaloca lui era candidato diciamo l'opposizione a a Giorgio Grasso Guazzaloca
E quindi era una persona
Difficilmente catalogabile con un'etichetta politica sulle spalle come pure edifici sono difficilmente catalogabile le persone che hanno firmato un libro bianco
E quindi oggi c'è tutta una azione di rivalutazione del libro bianco
A suo tempo definito limacciose
E quindi c'è un un tentativo di dire che in fondo anche la memoria di Biagi è stata tradita da quelli che usum Pandolfi il nome hanno continuato allo ultimato il suo lavoro
E c'è dietro questa questa perfidia ci dietro questa malignità nel voler negare per il sibilo
Un nome ad una ad una legge che è conosciuta così tutti
Ma
Un'altra parte un'altra parte consistente dello schieramento di sinistra non ha perdonato neppure il libro bianco
Sento che nel sempre delle tesi della CGIL si scrive
Il libro bianco del governo Berlusconi disegna una società caratterizzata dall'indiscussa e indiscutibile supremazia delle ragioni dell'impresa che deve essere libera di competere nella globalizzazione senza vincoli di corso
Che fare dunque
Beh la nostra linea di condotta e tracciata nell'appello che abbiamo sottoposto la sottoscrizione delle persone di buona volontà
Scusandoci con gli amici
Compagni
Che non abbiamo potuto raggiungere con i nostri mesi
Gli invitati
Diciamo ma Lella Pell o è aperto a ulteriori sottoscrizioni e vuole essere
Con l'acquisizione di ulteriori sottoscrizioni anche un elemento di lotta di lotta politica
Perché la vogliamo dimostrare
Come già a carte
Il quattordici febbraio del mille novecentottantaquattro che c'è un'altra Italia
Ragionevole moderna
Vogliamo dimostrare che e quello spirito appunto
E più di vent'anni or sono
Seppe cogliere certe capire il passaggio che comportava qua la misura tutto sommato insignificante che era con quello di tagliare qualche punto di scala mobile ulteriormente ridotto in sede di conversione del decreto del decreto legge
Che
Rappresentava un un un momento di rottura presenta una svolta rispetto un andazzo è un precipitare verso il declino un'Italia poi si ritrova un anno dopo a sorpresa a vincere un referendum
In difesa di quella di quella legge emblematica
Voi lo diciamo nell'appello non vogliamo contrapporre
A critiche ideologiche pregiudiziali difesi altrettanto ideologiche precostituite
Sappiamo che una legge
Quindi anche la legge Biagi è una un prodotto dalla dalla del del della politica è un prodotto dalla natura umana e quindi è una legge perfettibile
Sappiamo che si tratta di una legge molto complessa
Una legge che diversamente da dal pacchetto Treu è intervenuto intervenute in un contesto istituzionale diverso
Lo scudetto istituzionali in cui in molte materie che riguardavano il lavoro la formazione professionale c'era bisogno di un di una legislazione concorrente con le regioni
E quindi una legge che ha dovuto sollecitare anche un processore di una cascata di leggi regionali in una situazione difficile in una chiave una situazione politicamente difficile con le regioni spesso politicamente ostili
è una legge che ha voluto
Sfidare le parti sociali
E coinvolgerà le parti sociali nella sua attuazione
Dovendo fare i conti con organizzato
Con legge dello Stato
è una legge indica incontra tutte queste difficoltà
Eppure una legge apprezzata
è una legge che si scrive in un processo aperto alla fine degli anni Novanta
Che migliora quel processo come ha ricordato Maurizio Sacconi poco fa
E che ha avuto dei risultati indubbi sul periodo l'occupazione
Risultati che sono certificati da tutti gli osservati e qui veramente insomma questo Paese
Io credo che occorrerà rivendicare i
Asta Christie'
Ufficiali
Accettata da tutti
Recentemente abbiamo visto invece paragonare l'Istat
Al bottegaio sotto casa
A centri studi fai da te no
A me è capitato anche un minuto fa una radio che ha cambiato orientamento
Nel breve volgere di qualche mese di dovere spiegare perché e più credibile listate rispetto i dati con tutto il rispetto di restituire
Oggi abbiamo chiunque si alza la mattina no dicendo che ha dei dati i suoi che fanno aggio rispetto a le statistiche ufficiali delle dell'Istituto centrale di statistica cuore piena
Migliaia di ricercatori e che
E deputato è tenuto al compito istituzionale di certificare quella che è la realtà
Questi la situazione nella quale ci troviamo a ad aprire questo questa iniziare questa battaglia
Sapendo appunto che
Si tratta di di di di di fare i conti con una realtà difficile si tratta di fare i conti con
Una legge che può essere implementata che può essere modificata in quei cieli migliora
Non c'era nessun angelo vendicatore che passava sul Parlamento quando questa legge è stata approvata io mi sono trovato anni a vita
A fare i conti
Mia vita passata
Le organizzazioni di sinistra a fare i conti con leggi vinto
C'è stato un periodo nel quale chi parlava chi chi si permetteva di rivolgere una critica
Alla legge o per ottocentotrentatré del del mille novecentosettantotto veniva guardato come uno che vestì inviava in una in una in una in una chiesa ma o metano via guardato con lo stesso con lo stesso
Disappunto che poteva avere chi è faceva le vignette contro il profeta Maometto no perché la linea era quella legge perfetta è stata applicata male
Noi non abbiamo questo questi idee non abbiamo questo questo questa cultura noi pensiamo che le cose cambino e che le leggi devono servire la società non è la società che deve essere fatta a a uso e consumo delle leggi quello che ci offre
è il volere introdurre un elemento di discontinuità
Il voler negare un rapporto che era anche un rapporto umano un rapporto culturale un rapporto di di amicizia e di collaborazione tra il pacchetto Treu prime le il prime le prime sperimentazioni primi tentativi contrastati di modificare il mercato del lavoro e della legge Biagi
Quando sappiamo benissimo poiché c'eravamo noi che conoscevamo che conosciamo i personaggi voi che conoscevamo tanto e l'allora ministro del lavoro quanto Marco Bianchi o benissimo basta leggere dell'imprinting sono stati scritti in questa materia
Se però vivissimo che la frana è la stessa
Quando Biagi venne venne chiamato a collaborare con il ministro Maroni non è che aveva completamente messo da parte le ha completamente dimenticato la cultura in lavorazione italiana europea che l'aveva accompagnato per anni e chiaro che aveva portato a quell'alla Bocconi elaborazione quella cultura quelle tranne quelle riflessioni
Fatte insieme a tre euro che non era solo un suo amico ma che era anche un suo maestro
Ed è quindi veramente triste vedere come oggi certi rapporti vengono dimenticati vengono vengono rinnega
Negare un continuum negare un progresso di una di una trama riformista che si passa fra gli schieramenti
E questo più trendy il fatto che si debba per forza di cose dire che qui è è il bianco e qui è il vero
Quando in realtà si tratta di una
Di una di una di una di una cultura che ha proseguito con altri mezzi con altri uomini con altre risorse che ha cercato di farsi strada delle condizioni da
E quindi difendendo la legge Biagi noi crediamo anche
Scusate se
Faccio un'affermazione un po'pesante
Di difendere la sinistra da se stessi
Difendere la parte migliore della sinistra dalla parte peggiore della sua perché la parte peggiore dalla sinistra non abbia il sopravvento
Qual è il programma del del comitato per la difesa e l'attuazione della legge Trevor Finch noi dobbiamo radicare il più possibile con i nostri mezzi con le nostre forze
L'iniziativa nel territorio
E qui diamo indico indicazione istituire ove possibile di comitati territoriali
Che faccio un'informazione che faccio un monitoraggio che ci uno presenti nel dibattito
Sulla stampa locale promuovendo iniziative
Nel territorio sapendo non siamo stati noi a volerlo che sulla legge Biagi si farà una gran parte della campagna elettorale e quindi noi respingiamo
Le critiche di tanti il servizio gli hanno fatto in questi giorni che hanno detto annunci staremmo
Però
Non ci piace la compagnia
No però non è un'iniziativa autonoma dai partiti
Quando in realtà è sono sul è stata la CGIL è stato il centrosinistra a voler mettere nel mirino la legge Biagi
Con tutte le cose che che abbiamo e quindi
Dobbiamo costruire una rete di referenti locali con i quali possiamo essere in collegamento permanente viene è lo scopo di inviare materiale di documentazione
E occorre darsi anche una prospettiva che vada oltre la campagna elettorale
Senza sottrarsi appunto al come dicevo prima a un candore peloso
Rispetto al allo scontro in atto nella campagna elettorale perché non presentano tra la legge Biagi divenuto un argomento importante della
Finisco con un'ultima considerazione
è un po'il segno dei tempi è ma da di tempi sbagliati
Io mi sono trovato non mi ricordo più quale ricorrenza ci fosse
A celebrare con
I radicali
Partito radicale allora
Orientate diversamente da oggi
A celebrare a Bologna
Universale forse era libera
Forse comunque universale così e si decide di andare al cimitero
E qua
Che al alla all'Out all'estrema periferia di Bologna sonori
Sepolti i polacchi e gli alleati soldati alleati caduti
Deliberazione di Bologna
E ci trovano in quattro gatti
Con la bandiera americana e la bandiera israeliana
Da un giardino che lì vicino a parlare qui in quattro gatti lo aveva editoria guardate che è veramente singolare no che è una cosa così normale come quella di allora
C'erano le manifestazioni per la pace bruciava le bandiere americane e via di questo passo gli enti come via di questo passo
Credo ci fosse di mezzo Iraq Rocco o qualcosa del genere
Io dissi veramente singolare che per fare una cosa così banale
Così normale no allora tra l'altro mi pare che i capi di Stato del mondo occidentale possono 'ndrangheta
Curlandia celebrare lo sbarco degli americani che noi dobbiamo trovarci fin qua in quattro otto il quattro quattro otto importi in quattro gatti in buona sostanza come se in realtà facessimo una cosa da cospiratori
è un segno dei tempi indubbiamente ero ed è un po'un segno dei tempi fatto ad un'iniziativa come la nostra di oggi
Sia in qualche modo
Considerato non corretta politicamente no perché oggi bello e di moda
Lei c'è una specie di verità precostituita che coniuga leggi Biagi con precaria
Non non non ha senso portare dati statistici non c'è nulla da fare oggi idea dominante idea politica li corre è questa
Tanto che quando
Maurizio mi ha chiesto severo nell'ordine di idee siano disponibile di fare il presidente di questo comitato io che di solito sono ben poco attento
A
Lo svolge l'urlo del del delle cose all'esterno
Che magari possono contraddire contraddire con un ruolo vicino serva no
Mi sono preso delle libertà che uno della mia posizione non potrebbe prendersi ma ormai ho finito ormai l'ho scampata ciò ancora un anno di lavoro poi dopo abbiamo chiuso ormai ecco non
Più di tanto non possono farmi nemmeno un eventuale governo di Centrosim
Che dovesse vincere elezioni in aprile
Ecco però e mi sono trovato a dire ma Maurizio posso fare io questa cosa
E lui m'ha detto tema come è in fondo difendere una legge dello Stato
La legge Biagi è una legge dello Stato è una legge voluta da un governo legittimo votata da un parlamento legittimo e noi abbiamo l'onore e il dovere di difendere
La cosa più la cosa più incredibile su questa questione della contestazione dei dati non sono minacce un milione e mezzo in più quattro in più e non è soltanto la contestazione dei dati dell'Istat insistenza poi dicono anche sì però dai seicento mila sono immigrati come se questo fosse un difetto della legge no
Ora do la parola Renato Brunetta che in questo con
Tanto parla del sessanta per
In questo conflitto fra riformisti
Massimalisti lui ha combattuto sempre dalla stessa parte
Anzi di più dallo stesso posto di combattimento consigliere economico del Governo Craxi prima consigliere economico del governo Berlusconi adesso
La parola Renato
Scusate
Fabrizio Cicchitto adesso mi
Buone
Gliel'ho detto no per una semplice ragione che sta siccome sto scrivendo però dall'altra parte non volevo farmi inquinare
E e quindi non non non voglio come dire farmi condizionare
Scusate però
Chi vuole fare un'altra riflessione
Se siamo così bravi
Se siamo così riformisti
Se
Un'altra Italia
Riformista è possibile e se io dico è al governo
Non so se
Lo sapete ma l'altra Italia riformista sarebbe al governo
Perché rischiamo di perdere le elezioni
Questa è la domanda
Con Davide Giacalone prima e Lentini Luini elencava perché lui l'ha letto i i io no
Due
Fiori del male in ogni pagina del programma dell'Unione per duecentottantuno fa attorno a cinquecento
Bene di fronte a una coalizione
Che produce cinquecento capitale
Ma perché rischiamo di perdere
La domanda politica questa è la domanda politica da farci
Allora
Aggiungerò anche un po'di così in e poi farò anche un po'di autocritica perché inutile dire che sono stupidi che sono insopportabili che sono schifosi che chiamerò legge trenta e non legge Bianchi inutile dire tutte queste cose ma perché questo sentimento che abbiamo noi
Non è sentimento dettagli
Punto
Perché il sentimento del paese è che la legge Biagi ha precarizzato il mercato del lavoro
Abbiamo raccolto le affermazioni le analisi di lor signori è un cumulo di stupidaggini
Queste storie
Altri sono diventate però il sentimento del Paese
Allora c'è qualcosa che non va in noi che evidentemente saremmo anche riformatori riformisti saremo tutto questo ma siamo degli incapaci
Siamo degli incapaci di relazionalità di alleanze siamo incapaci di far politica
Mi fermo qui rispetto all'autocritica perché ci arrivo dopo
Allora primo questa legislatura e lo parametrizzato quanto vi sto dicendo e la legislatura più pro labour
Dal dopoguerra dal secondo dopoguerra ad
Cioè se tu prendi se noi prendiamo tutti i parametri
Occupazione salari inflazione potere d'acquisto tasse
Tutti i salari che definiscono un setter di indicatori
Del problema
Beh viene fuori che questa legislatura io forse esagera un po'però è tra le più proveremo diciamo così per essere un po'più scientifici dal dopoguerra
Il fatto
Per l'Italia di ammortizzatori sociali la riforma delle pensioni i trasferimenti all'UE scuola sanità pubblico impiego mettiamoci dentro tutto anche troppo
Questa è la legislatura che ha avuto più scioperi generali di carattere politico dal dopoguerra ad oggi
Uno dice beh e perché c'era CGIL
Non basta
E perché c'è la cattiva congiuntura
Molto questo spiega ma non basta
C'è qualche altra cosa
E in qualche altra cosa
L'unico la riflessione che faccio Percassi
Io la vorrei recuperare tra ieri e oggi
Cioè il riformismo
Di ventidue anni fa
E il riformismo di oggi
Per vedere le caratteristiche in parallelo
Come era quell'informe
Era un riformismo fragile
Perché tutta la vicenda del quattordici di febbraio che ho vissuto
è stata voluta
Prima da De Michelis da solo
Solo alla fine
Craxi ne intuì le grandi valenze eversive rispetto all'egemonia della sinistra sui temi del lavoro e sui temi sociali
Gli altri
Stettero a guardare
La storia della Confindustria e e dei stettero tutti a guardare la chiesa il
La sfilata
La UIL schiera Pina
CGIL ferocemente contro i socialisti della CGIL a favore
Però a pagina cinque
Nel senso
Voli a mano posso diremmo a Venezia
Il resto della sua città poi alla fine portato al referendum cinquantaquattro e rotti
Ci diede ragione però il movimento politico il Movimento culturale la forza che portò al quattordici di febbraio fu una forza dentro quel il governo di allora
Minoritaria illuminata
Queste ricordo che io di quel periodo con un grande un grande Craxi finale quello stesso Craxi però che non ne voleva sentir parlare di riforma delle pensioni che pure per cui anche Craxi arriva i suoi come dire i suoi conformismi con vetero lavori mentre bisognava fare la riforma delle pensioni allora
Contro i guasti di un di un di un caro a socialista
Brodolini che però con la sua riforma fece inconsapevolmente ovviamente volendo stare dalla parte dei lavoratori ma produsse per la riforma dei guasti inenarrabili lo dico io che ho diretto per vent'anni la Fondazione Brodolini lo dico con l'amore
Ma con critica con critica culturale ci e scientifica bene
Quello era un riformismo fragile
Minoritario fatto di grandi intuizioni
Che però sapeva trovare degli alleati
E le trovò le alleanze prima nei gruppi dirigenti
Spacco la CGIL la CISL la UIL la Confindustria e poi firmarono le trentatré e trentaquattro singole e imprenditoriali e così via e si arrivò a San Valentino e poi quello produsse
Il risultato referendario
Non vi dico la battaglia beh non vi dico
Ve la ricordate la battaglia parlamentare quattro l'intero
Del decreto eccetera eccetera può io lo definirei
Gli storici mi scuseranno riformismo
Fragile
Consapevole fortemente dotato di vita eccetera
Guardiamo
Il riformismo di oggi
Quello di oggi
è un riformismo maggioritario
Perché viva dio l'altre quando si sentono a un altri tagli è possibile
La nostra abbiamo vinto
L'elezione
Questo riformismo riformismo
Pragmaticamente molto forte
Perché questo governo è stato il governo più pro labour le riforme stiamo facendo un libro trentacinque trentasei trentasette presentiamo neanche quanto e come abbiamo fatto lo sapete che questo governo non sa neanche quante riforme fatte
Fino a ieri erano trentadue trentatré adesso siamo arrivati a trentasei ama abbiamo riformato anche i codici dell'aviazione abbiamo anche l'informatica non lo sa nessuno
La quantità di riforme che ha fatto questo dove
Non sento il dovere e se non è se il governo immaginate la popolazione chiusa parentesi queste un riformismo maggioritaria
Pragmatico
Inconsapevole
Inconsapevole
Nel senso che è un riformismo
Evidentemente fatto di spinte
Forti sociali ed economiche che tirano
Ma incapace
Di metabolizzare nella società
Cioè porta alla riforma
Un governo che che fa le riforme che le paghe le fa provare di tutti i tipi grandi medie e piccole
Fumo patente a punti Codice del Volo Codice della strada
Guerra sanità di tutto
Ma lo fa come se non ci credesse
Inconsapevolmente e quindi inconsapevole di far filtrare metabolizzare
Questa carica riformatrice che diventa legge
Al Paese
E quindi in paese non la percepisce come sta
Guardate che differenti
Allora si Spini
Con questa carenza di se volete di linguaggio
Carenza politica si chiama fuori
Che carenza di linguaggio carenza politica si spiega il fatto che siamo minoritari siamo maggioritarie nel Paese siamo maggioritari come forze politiche siamo maggioritaria del governo abbiamo fatto le riforme
Siamo qui carbonari
Quattro gatti meravigliosi Gatti a ricordare un'altra storia di riformismo con i media
Silenti Sordi ciechi
Ma non solo i media il potere i poteri forti poteri deboli il sindacato tutto intero
CGIL CISL UIL
E anche le altre grandi organizzazioni
Sindacali datoriali
Come abbiamo fatto
A diventare così minoranza nel paese burocratico
Non ancora nel Paese reale per fortuna
Perché il Paese reale altra cosa ma nelle burocrazie delle rappresentanze degli interessi dirette diremo tutti perché sono dei conservatori facile troppo facile come riportano le
Che le burocrazie di infinito di cui
Di Confindustria sino tutte dei conservatori
Una parte opportuni i tutto curve ma non basta come spiegazione spiegazione facile troppo facile
C'è qualcosa che non va in noi
In tutti noi
In questa meravigliosa Armata Brancaleone che la Casa delle Libertà
Dotata
Di percezioni
Di intuizioni riformatrici
Di volontà riformatrice nel senso che poi le cose a parte la manina avanzata le leggi si sono fatti trentacinque trentasei trentasette riforme si sono fatte
Ma incapace
Di
Farle filtrare
Di farle vivere al Paese
Di farle diventare politica
Questo il punto
La copre di Berlusconi
Non penso io penso che Berlusconi sia il catalizzatore del della spinta
Penso che sia mancato a tutti noi alla classe dirigente
Di questa coalizione di questo governo la forza e la capacità
Di far politica
Per paradosso
Del paradosso
Io le ho già dette in altri termini con altri modi non mi ripeto queste stesse cose per politica poi non sono solo le nomine dei cordoli lascia stare politica con la P maiuscola
Politica con la P maiuscola ci rendiamo della lega Coop
E cosa abbiamo fatto per cambiare con lo stato di cose molto poco potevamo farlo
Abbiamo fatto un po'di riforme sulla cooperazione non lo sa nessuno
E non è la comunicazione
La comunicazione è una sovrastruttura la metafisica
Conta la fisica
E la fisica è la politica
Quindi una coalizione
Che rappresenta la maggioranza dedica
Inviare ascoltati nel loro grido di dolore riformatore
Che ha fatto le riforme
Ma che non le ha fatte diventare cultura del Paese
Questo è il punto vero
E allora
Nel fare questa campagna elettorale nel alla nel modo più forte possibile recuperando i tempi recuperando i contenuti
Io non me la prenderei io non me la prendo più con Tiziano Treu
Mi fa un po'schifo
Non me la prendo più con le falsità caro Giuliano datore di realizzazione
E ieri ho baruffato con un giornalista del Messaggero Nando Tasciotti una persona perbene dicono me cognome il quale voleva mettermi l'IRES CGIL con il dittatore vicino e Tonio mi rifiuto
Ma non sai perché mio sentire tutta Italia sta diventando cultura del paese questo
E e mi ha detto dire PdL saranno i panni
Giudice scientificamente statisticamente però una qualche dignità tiranno
A volte mi compare un addirittura l'Eurispes
Ecco io mi sono rifiutato detto guarda le cose che ho detto cancella le non voglio parchi dentro questo gioco perverso
Ancora una volta però mi dico e finisco ma siamo al governo
Sentiamo
Un'estrema minoranza
Sembriamo un gruppo io sono il consigliere economico del presidente del Consiglio di che ho deragliato
Ma il prato potevi dire vergogna
Qui abbiamo il vice coordinatore erede del partito di maggioranza relativa questo signor qui rappresenta il trenta per cento un italiano su tre
Maurizio ed è il più bravo sottosegretario dei delle bibite di questo governo sottosegretario
Qualcuno potrebbe dire
Vergognatevi
A perdere a rischiare di perdere contro questa
Armata Brancaleone che ancor più Armata Brancaleone di voi
Perché che è un'armata Brancaleone perda nei confronti del dell'esercito dell'imperatore
è comprensibile ma un'armata Brancaleone Piperno
O che i rischi di fare
Nei confronti l'armata Brancaleone ancor peggiore
Per questo evidentemente deve fare in fretta
Per cui l'esercizio che io propongo che mi propongo tutti i giorni e che propongo a tutti
E proprio questo
Inutile dire quanto sono infami quanto sono fuorvianti quanto sono gli altri
Pensiamo a noi stessi
Alle nostre
Incapacità alla nostra inadeguatezza all'anima inadeguatezza culturale e politica di questa coalizione perché poi le elezioni si vincono e si perdono
Il problema io spero di vincerlo faccio tutto per vincere
Prova però è a vivere
La forza il gruppo dirigente
Che come è stato fatto tra l'altro novantasei due mila e uno
Sia in grado sia che si vinca che inizi perda
Di di cominciare a parlare al Paese
Sia che si vinca che s'intende
Di ricominciare a parlare al Paese di ricominciare a parlare con rappresentante degli interessi ricomincerà a parlare con i Comuni le Province e le Regioni
Perché non è possibile aprire tutto il mondo
Avendo fatto le cose buone
Avendo dato più soldi ai Comuni alle Province e alle Regioni avete dato più soldi alla sanità avendole dato più soldi al pubblico impiego avendo dato più soldi a tutti
Grazie alle Follie meravigliose di Tremonti e li abbiamo tutti contro
Evidentemente c'è qualcosa che non va
E quel qualcosa che non va è il la carenza l'assenza di politica
Quella vera
Con la P maiuscola
Di questa coalizione
Quindi prendiamone atto
Facciamo l'analisi fino in fondo ricordiamo tipi difficili di allora
Forze minoritarie dentro una coalizione distratta
Sono riusciti a fare quel po'po'di rivoluzione quattordici di febbraio
Ma perché c'era forza leadership capacità di interloquire con il Paese
Facciamo tesoro di quell'esperienza e riportiamo la
Oggi domani e dopodomani
Grazie Renato Ugo Finetti era riformismo debole
Vorrei
Ritorna
Rileva
Fondamentale
Presso
Senta comunque
Poi
Per evitare
Ma
Di poi vocazione o di usare l'occasione di una celebrazione di Craxi per andare come ha fatto un ex Presidente della Repubblica
Di fronte alla tomba di Craxi per mettere in scena una manifestazione di solidarietà ai DS per la vicenda del dell'Unipol o cose di questo genere
E soprattutto anche in riferimento a quello che è stato dei ricordi o dei dibattiti che si sono svolte in queste settimane che hanno ricordato e sulla scia di un libro molto importante come la cruna dell'ago
Di Simona Colarizi Gervasoni quasi che l'azione svolta dal partito socialista e da Craxi
Fosse stato un azione prevalentemente di potere ed a giudicare
Dal punto di vista dei risultati di potere
Ecco se guardiamo a questa vicenda che è una vicenda centrale ma che non è l'unica acquistato il decreto di San Valentino e bisogna vedere quella che sto in quelli che sono state
Diciamo quella che è stata la strada maestra del riformismo socialista con Craxi
Quando lo storico come Sabbatucci dedica venti minuti a ricordare la politica di quegli anni senza mai
Pronunciare la parola comunismo PC
O Berlinguer evidentemente fa un'accusa di politica politichese ma nel quadro dinanzi di una visione e di una ricordo storico molto politichese
Così quando anche molto autorevolmente in modo anche significativo Paolo Mieli dice va bene ma il problema non è Craxi perché il partito socialista ormai da la sua sorte era già giocata
Era già giocata negli anni settanta e non c'era più niente da fare Craxi ha solo ritardato la fine del Partito socialista ebbene allora andiamo al decreto per esempio di San Valentino e l'Italia non è stato un azione di un morto che cammina
L'Italia è stata cambiata in quegli anni
Ci sono stati dei segni che sono stati fondamentali
Il decreto di San Valentino quella vicenda fino poi a referendum ha rappresentato una soluzione di continuità con quella che era stata la lunga il lungo Sessantotto in comunque l'Italia degli anni settanta
Noi eravamo un Paese che era celebrato sulla copertina dello Spiegel come un piatto di spaghetti con sopra una P trentotto
Ebbene quell'immagine fu cancellata
Che fu cancellata con la vicenda
Be del decreto sulla scala mobile e cioè non eravamo più agli occhi del mondo il Paese della della pizza degli spaghetti dei disimpegnati
Degli irresponsabili ma di italiani ebbero un riconoscimento a livello internazionale perché l'unico paese in cui in una votazione popolare come fu quella del referendum
Si andava ad accettare di tagliare la busta paga
E silente un esempio in tutto il mondo di serietà ed impegno questo è il metro di misura di quella di quella vicenda
E quello che vennero soprattutto quello che ancora torna io anche autorevolmente quando si sono gli appetiti lo stesso presidente a Repubblica alla concertazione
Il con la concertazione era in regime del consociativismo
Che fu rotto da Craxi non con decisionismo autoritario ma ripristinando quelli che sono quello che è il fondamento della democrazia e cioè le decisioni a maggioranza prese in Parlamento
Non che il Parlamento sia la cassa di risonanza di ratifica di un concerto tra di una pseudo Camera delle corporazioni
Ecco che vi fu quella che Cafagna chiama alla restituzione di autorità allo stato la restituzione di autorità allo Stato il decisionismo
Non era una brama di potere autoritario
Ma si trattava di ripristinare la legge la regola che il fondamento delle democrazie cioè si decide a maggioranza si decide in Parlamento e le decisioni sono autonomia sentite
Le parti sociali
Ma in Parlamento
La democrazia parlamentare ha poi l'ultima voce in capitolo almeno per quanto riguarda
La definizione delle leggi e infine
La il punto della definizione del riformismo che sarà fragile non fragile
Quello che si vuole però era un riformismo che fronteggiò non soltanto una sinistra
A antagonista ma volta pagina verso quello che erano le sabbie mobili di una sinistra che parlava sempre di riforme di struttura e cioè che era ancora ferma a un'azione di sinistra nel segno delle nazionalizzazioni e della programmazione
E ignorava altri campi di intervento cento sarebbe dovuti anche intervenire sulle pensioni e su tanti altri campi ma intanto si iniziò quella che era una
Direzioni di marcia
E affrontando un nodo che era scottante e che era visto come perdente perché stavano tutti a guardare
E vai avanti tu che mi vien da ridere da De Mita Spadolini tutti stavano a guardare sicuri
Che il decreto sarebbe stato affossato e che comunque il referendum avrebbe travolto e sfiduciato il governo Craxi tutti facevano i conti sul dopo Craxi proprio perché Craxi e il Partito Socialista si era incollato a quella legge o comunque a quella decreto legge che rimanda un libro molto interessante che l'Apologia di Berlinguer quello di Chiara Valentini
Al capitolo Craxi cadrà
E molto
Significativo impegno informare
Così come il capitolo sulla questione morale è intitolato quelle cene con l'ingegnere e l'avvocato che sono ricostruzioni oggi molto interessanti e la reazione
La reazione della
Sinistra
Ma comunista una reazione contraddittoria faccio a quanto diceva in parallelo prima Cazzola a proposito del rapporto tra viaggi e Trevor il pacchetto prego e cioè la sinistra
Alla i comunisti che avevano dato peraltro per certi aspetti
Prove importanti negli anni precedenti dove cioè non c'era tutto da buttar via della stagione dell'unità nazionale fecero marcia indietro tornarono
Berlinguer ad essere il partito delle occupazioni delle fabbriche e delle marce della pace e andrò in
Tocca di collisione perché riteneva una eccezione di infamia il fatto che veniva toccato sia al comma dell'unità della sinistra sia il dogma della diritto di veto
Su leggi che erano o importanti del mondo nel mondo della del lavoro ecco per cui perché quella vicenda emblematica e ha una sua attualità
Mi ricollego appunto a quanto diceva prima
Cazzola
C'è un parallelismo uguale perché il decreto la il riformismo di Craxi è debitori noi eravamo debitori anche
Della politica che anche con coraggio era stata fatta negli anni precedenti e che ha visto la partecipazione del Partito comunista parlo per esempio dalla piattaforma dell'ente
Delle prospettive di contenimento dell'azione sindacale dell'autoregolamentazione della revisione di riforme di struttura del salario
Il Giorgio Amendola che parlava e lanciava non solo gli slogan ma argomentata la la il botto sacrifici senza contropartite quindi era un legale
Non c'era un'azione di immuni anche cioè un alieno che arriva e che a colpi d'accetta fa un monologo anti operaio anti classe operaia no viene appunto una cultura che era matura vi fu un riflusso da parte comunista vi fu uno stare a vedere da parte imprenditoriale
E invece una volontà di andare
Avanti con grande rischio perché era il rischio di rompersi l'osso del collo come partito dal punto di vista elettorale come Presidenza del Consiglio Presidenza del Consiglio mille stabilizzata tra ottantaquattro ottantacinque proprio
Per queste decisioni
Sfidando
L'opposizione sfidando buona parte dalla maggioranza e dal Spadolini ed evita e avendo poi un'investitura che nessuno si aspettava
Io comunque sorprese gran parte del cosiddetto Palizzi ufficiale o quello o quello che era di fronte alla ratifica è un consenso ampio cinquantaquattro per cento
Del referente in una vicenda dove va ricordato come quel riformismo
Non era un riformismo di aprire la spesa sociale quando si continua a dire a con gli anni di Craxi hanno sfasciato il Bilancio pubblico e questi sono menzogne
Ricordo per esempio come la stampa inglese attribuì a aveva già attribuito nell'ottantatré a Craxi il titolo di corretto di socio onorario del Polo battaglia bilanci aveva fatto una manovra quarantasette mila miliardi cioè la manovra questo fu l'esordio la prima manovra del famigerato governo grazie
Poi vi fu quello che era il decreto il decreto va ricordato fu a colpi d'accetta era un decreto che era il taglio di tre punti su dieci di contingenza per l'anno con un cambio il freno delle tariffe pubbliche l'indicizzazione degli assegni familiari e il blocco dell'epoca
E un consenso perché consenso che Lupoli mangiato non fu pilotato cioè non si erano rifugiati quello che ho fatto negli anni precedenti piattaforma dell'Eur aveva visto come protagonista la CISL ACLI Luigi Macario
Quindi la CISL seguiti seguita ha deciso segui la UIL devo dire che anche i socialisti della CGIL volete erano così
Schiacciati contro il muro Ottaviano Del Turco e cioè fecero delle battaglie che erano no no fecero delle battaglie che erano coraggiose aperte
E va sottolineato come in quella vicenda Craxi non giocò e nessuno giocò la carta della scissione del
La CDL conobbe la spaccatura che non aveva conosciuto dal luglio del mille novecentoquarantotto la spaccatura che impone la CGIL a settantasei contro quarantatré non si era vista dalla dall'attentato dall'attentato a Togliatti dalla proclamazione dello sciopero politico ed all'altra parte vivo un chiamarsi fuori
Un chiamarsi fuori da un pesante attacco da parte di Spadolini di verità ma un pesante attacco da destra
Che l'uomo che era incaricato oggi mitizzato
Incaricato di fare sempre i pubblici a destra che Craxi orgoglio da un lato bisogna attaccava la sinistra la protesta che era Viduka Guido Carlo faceva i suoi editoriali
Sulla sulle pubblica dove attacca il decreto editoriale intitolato il decreto piccolo piccolo
Concerto di fronte a alla marcia di settecento mila le implicazioni che vi furono in Italia fabbrica per fabbrica al Napoli anche vivi lei che si sommano ammise dice ma forse le mie critiche erano state per mentalità troppo ragionieristica c'è un po'ridere questo tirare sempre la porta nei confronti di Craxi e dei socialisti
E transige imprese finali tra l'altro
Firmo anche concordato quindi era al centro del ciclone
Il decreto ubicate quindi quindi decade il quattordici aprile e torno tornò a riproporlo e tra l'altro tornò a riproporlo coordina una blanda
Arride rendendolo più blando perché loro ridusse a solo sei mesi non ridusse a solo sei mesi tutto l'anno il decreto la riproposizione
Sì sì
C'ero
Una una volta tanto non ho solo studiato
Era inutile dire
Il il blocco dei punti per tutto l'anno perché se si bloccavano i due trimestri gli altri due trimestri erano condizionati automaticamente quindi era molto più intelligente
Bloccare due trimestri non rendendolo più blando gli altri due trimestri sarebbero stati in quindi era un trucco
Di immagine per cui se tu
David la frenata e la frenata funzionava nei primi due trimestri la macchina si sarebbe frenata e non ci sarebbe stato più come ibridi fatti avvenne nel senso che il blocco
Fui impatto per due trimestri nel senso che non fece scattare più di due più di due
Libero il sistema negli altri due scattarono due e due per cui i gli scatti della scala mobile furono due quattro sei otto in totale per cui era inutile bloccare
Con una legge non più di due non più di due non più di due non più di due perché i secondi due erano già come dire bloccati dai primi due scusa è solo un fatto tecnico più sulle cose sono isolate meglio è voglio dire che
Emergono due cose primo che non fu una