La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori nel così l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina nella settimana che e si apre
C'è sui giornali per certi versi una novità cioè non si trovano oggi
Praticamente articoli perché abbiano nel titolo o del sommario qualcosa a che vedere con la situazione del Governo è un po'un pezzo dello schema che
I giornali dicendo Hebiri alcuni giornali vicende abituato per tutta la settimana scorsa e che viene meno oggi sostanzialmente gli assi su cui ruota di informazione sono due
Da un lato ancora la questione delle pensioni e questo è inevitabile che ci sono anche articoli e interviste di peso
Il Corriere della Sera intervista il Segretario della CGIL Epifani
Mentre Repubblica intervista il rappresentante italiano nel board della Banca centrale europea Bini Smaghi e perché
Perché il titolo di apertura di Repubblica oggi è deficit e pensioni Italia a rischio credibilità una parte non irrilevante della partita pensioni infatti si gioca
Con l'Europa fra l'altro di questo ci parlerà Emma Bonino nel suo del suo programma settimanale come sempre alle dieci e trenta questa mattina anche se
Questa volta eccezionalmente e preregistrati o giacché Emma Bonino è e in
è partita ieri per l'Africa con una delegazione del
Di parla di
Del Governo e degli imprenditori ce ne parla poi del suo programma comunque
La questione europea la CGIL che poi
Protesta dice la sua nei confronti dell'articolo di un genio Scalfari ieri sul
Repubblica che nell'editoriale domenicale metteva in evidenza come sulla legge Maroni tutto sommato
A essere concordi sull'entrata in vigore posticipata siano stati il Governo Berlusconi il sindacato
Il sindacato reagisce nelle ha colto l'unità anni dar conto la Repubblica noi però sulla questione pensioni seguiamo ecco forse l'unica traccia
Che rimanda un poco all'attualità politica e al Governo bisogna cercarla con attenzione ma subito sci riporta ci porta sia i radicali
Ieri avete ascoltato se avete seguito Radio Radicale l'intervento di Marco Pannella al congresso del Nuovo psichiche Michelis
Il fulcro insomma il il centro di quell'intervento vigente
Viene sintetizzato in un box con foto a pagina cinque del Corriere della Sera
Marco Pannella Consiglio approdi di stupirci si comporti come Bettino Craxi con la Scala mobile
E questo passaggio di Pannella lo ritroviamo anche in qualche evidenza sul giornale come dicevo il Corriere della Sera il giornale ad evidenziare forse ad evidenziare forse una parola grossa comunque insomma a mettere
Più
Più a disposizione delle culture la la questione la questione della proposta su su Prodi trovava troviamo l'articolo
Troviamo un articolo eccolo qua sul
Giornale a pagina cinque Gian Maria
Gian Maria De Francesco parla di Bossi
Il radicale Marco e poi di Federica De Marco Pannella invitato il premier affare coraggiosamente come Craxi con la scala mobile questo da un questo articolo di Francesco da un po'un quadro
Uno di delle posizioni politiche però il
Il cuore della questione oggi è giocato sulla faccende sulle questioni tecniche
Dunque l'Ecofin di cui si occupa anche il Riformista e la questione delle della pensione di alle donne e qui c'è la proposta di Emma Bonino che oggi viene
Scandagliare con attenzione dalla stampa che dedica due pagine alla
Al tema
Lo troviamo ecco già annunciata in Prima donne in pensione duello sull'età Bonino e sessantacinque anni come gli uomini Prestigiacomo non se ne parla
E così l'intervista Emma Bonino
Che può essere l'altra altra traccia per seguire la questione pensioni
Dalla e alla quale torneremo subito però ecco intanto andiamo a vedere quali sono le altre notizie
Dalle pensioni invece l'altro tema il generale Pollari attenzione qui cioè una novità il generale Pollari dice
Sono pronto a parlare basta che lei gli atei il segreto c'è aria di regime sono pronto a svelare i misteri d'Italia SISMI la mossa di Pollari titola il Corriere della Sera
Giuseppe D'Avanzo che il giornalista che e a animato con i suoi articoli una campagna contro il
Direttore del SISMI nel momento del sulla sua massima potenza
La mette così il ricatto dello spione questo è il titolo del suo commento che andrà
Sicuramente visto mentre il senatore De Gregorio il Presidente della Commissione difesa
Perché si è assunto una specie di ruolo di portavoce non Prodi ufficiale ma insomma non smentito spiega che occorre in un articolo sul tempo spiegati occorre dare i dati voce al generale
Allora per cui si ripropone il dibattito che c'è da ieri sulla utilità o meno di una Commissione d'inchiesta e questo è appassionante ma relativamente parlando
La cosa più interessante però la posizione dei DS perché tutto era partito da una interviste a una dichiarazione di Piero Fassino che chiamava in causa per i network Pollari
La il Governo dicendo in realtà è stato il Governo a utilizzare questa struttura ci sono responsabilità di Berlusconi
Benissimo se da un lato l'editoriale dell'unità di Furio Colombo
Tiene sostanzialmente questa questa impostazione
C'è da segnalare invece un'importante intervista sul Corriere della Sera Luciano Violante che invece non tiene affatto questa impostazione tanto che il titolo dell'intervista di Violante a Fiorenza Sarzanini ieri
Più che ha utili sulle responsabilità di Berlusconi non si può imputare tutto al Cavaliere
E
In realtà un po'su questa linea forse da sempre anche sull'argomento Davanzo sulla Repubblica perché nota che
C'è un agglomerato oscuro fra servizi finanza e investigatori privati
Che ora lavora soltanto per sé cioè autonomizzazione dei corpi separati i più che il braccio segreto del Governo e e questa è l'altra chiave naturalmente non è che siano chiavi di lettura in
Rotta di collisione in ogni caso però certo sono diverso
E insomma le le faccende dei di di di polveri e dei servizi
Terzo tema la Lista Veltroni e ovvero il Partito Democratico qua ci sono due cose sostanzialmente del Rotary anzi tre
Un'intervista Parisi il politologo ministro della difesa per fermare l'antipolitica Veltroni spinga il referendum il referendum elettorale
D'altro canto però Sinisi si parla anche di primarie e sulle primarie sei Angelo Panebianco sul Corriere della Sera ritorna sul tema che aveva già toccato in un precedente editoriale non si può fare un
Lo si può
Fare delle primarie finte dove il candidato e uno solo questo è il tema
Non infondato erano i pareri dei professori Panebianco pure in realtà cerchi qualcun altro anche a sinistra che comincia a mostrare segni di fastidio e non è solo il professore Parisi
E
E per esempio Umberto Ranieri dei DS che firma editoriale delle riformiste e il Presidente della Commissione
Esteri della Camera dice il candidato unico non può guarire il Partito Democratico e in effetti le primarie con il candidato unico sono come scrive Panebianco comune stravaganza
Qui questo insomma è illustrato lo stato del dibattito per quel che riguarda poi
La
Le altre citazioni dei Radicali abbiamo visto Pannella e Bonino e adesso ci ritorniamo sulla questione delle pensioni abbiamo visto la dichiarazione di pennello adesso torniamo sull'intervista ed Emma Bonino
Poi naturalmente Iniesta del FUS che and delle delle
Tre riunioni socialiste
Se ne occupano diffusamente il Riformista il ministro il tempo un po'meno diffusamente il Messaggero che però parla del congresso del Nuovo psico
Altra citazione invece nella sua rubrica linea di confine che tutti i lunedì appare sulla Repubblica
Mario Pirani attacca duramente Sergio D'Elia poi vedremo
Si tratta di un attacco nel merito della questione della dei della liberalizzazione dei farmaci e
Vedremo vedremo come quali sono gli argomenti di piani così Delia potrà rispondere anche se il tono di piani e un po'aggressivo insomma
Vedremo vedremo poi bene di che si tratta ci arriveremo più avanti
Mentre per gli Esteri e tutto sul Medio Oriente la situazione in Israele dove con la nomina del
Di Blair il Quartetto riprende riprende le proprie si
La la propria propositività e nel frattempo Israele disponibile a liberare i duecentocinquanta detenuti
Mentre la situazione in Libano e luci e ombre riformista in prima pagina
Andiamo miliardo sostiene Hezbollah è più debole dell'anno scorso sul Corriere della Sera però un riportarci dalle zone di confine fra Libano e Siria fa capire che però non tutto
Non tutto va bene
Così come non va bene la situazione di padre Bossi da un lato e positivo che sia che sia ancora vivo che sia apparentemente in buona salute dall'altro però sempre più forte e alla
La convinzione da parte dei di chi segue il
Il sequestro che
Il sacerdote sia nelle mani di Arcai Gaudì qualcosa di dal gruppo di Bin Laden molto simili sarebbe il gruppo abuso AIAF come spesso facciamo ci affideremo per la
Lettura di questo aspetto della questione Guido Olimpio sul Corriere
Sul Corriere della sera
Va bene insomma in sostanza e questi sono i temi questo il sommario adesso riprendiamo riprendiamo da dove avevamo iniziato la questione delle pensioni prendiamo interrotto questa
Prendiamo la stampa dove troviamo due cose sostanzialmente da un lato questa approfondimento questo giunga sulla questione delle dove poi convinto del professor Boeri
Alle pagine sei e sette la faccenda pensioni rossa nuovo scoglio uscita sessantadue mi
Dubbi sull'ipotesi cinquantotto cinquantanove novantasei e il terno che combina e gli anni di contributi con gli anni di età espunta il nodo del trattamento di vecchiaia al femminile
Oggi l'esecutivo offre un nuovo compromesso la CGIL si dice disposta a parlare di scalini e di quote
Però il la cosa importante la dice Alessandro Barbera mille suo nell'apertura del suo articolo nella trattativa sulla riforma delle pensioni
Ora prende corpo anche l'ipotesi di aumentare l'età per le donne in Italia carcerario in Europa e nel resto del mondo e l'ora di lavoro è fissato al sessantenni contro i sessantacinque degli uomini
Sia il leader della Margherita Rutelli che l'ex premier Dini insistono per compensare i maggiori costi dell'ammorbidimento dello scalone occorre farla sentire anche per loro
Propongono di farlo su base volontaria introducendo contributi figurativi per i periodi di maternità
Rifondazione disposta ad arrivare fino a sessantadue anni ma solo se accompagnate Dini da incentivi
Per Umberto Bossi una via di uscita il rebus pensioni il governo la troverà le indiscrezioni raccontano di un pressing sempre più forte di governo e sindacati sulla la radicale intende sia comunista massimalista
A precisa domanda il Preside sposa abile economico di Rifondazione Zipponi ieri diceva se non si trova l'accordo del Governo cade e non certo non vogliamo il ritorno di Berlusconi
Dunque
Sulla questione vengono sentiti ci sono due interviste Stefania Prestigiacomo che dice di più al lavoro non è vera parità
Sono contraria alle donne sono già penalizzate ci rimettono e basta pensino piuttosto a conservare lo scalone per i conti pubblici
Diverso il discorso che fa Emma Bonino intervistata sempre sulla stampa a pagina sette
La verità dice e che le donne sono usate come badanti però obbligo infermieri per obbligo di sostituzione di servizi sociali inesistenti
Rispetto a questo una pensione anticipata di cinque anni e quindi anche dello sostanziosa non mi pare un grande indennizzo rispetto al doppio lavoro che le donne fanno tutta la vita
è una trappola che peraltro abbiamo solo in Europa e non mi pare che negli altri Paesi le donne siano più sfruttate che da noi dove vince un familismo che ci penalizza
Ma domande del giornalista come si concilia l'innalzamento con il lavoro di cura della famiglia che da sempre ricade sulla donna
E il problema dice Bonino non è l'innalzamento che inevitabile ma rafforzare tutti gli ammortizzatori sociali finora sostituiti dalle donne
Asili nido e strutture di sostegno per gli anziani e malati dato che l'Italia del Family Day questi supporti non ci sono
Di tutto il pacchetto previdenza spendiamo il quattro virgola quattro per cento per la famiglia rispetto alla media europea del sette solo sei bambini su cento hanno accesso agli asili pubblici
In Francia sono il ventinove in Irlanda il trentotto enne di Merkel sessantaquattro
L'agenda di Lisbona ci chiede di aggiungere la media il trentatré entro il due mila e dieci si potrebbe fare come gli altri Paesi conti alla mano investire i risparmi ottenuti con l'innalzamento dell'età pensionabile femminile in politiche di sostegno alle donne
Si può scegliere la forma dieci la forma che ci piace di più fra quelle dei vari Paesi europei
A proposito del modo di
I problemi di di costruire questo innalzamento dell'età dal punto di vista normativo giuristi ce ne sono a bizzeffe osserva Bonino intanto superiamo l'inerzia di fondo
Ma ci potrà essere libertà di scelta in teoria già adesso si può decidere di rimanere a lavorare
Ma la pressione sociale tale che lo stesso datore di lavoro è più contento di non tenersi la signora Gina questa
Identificazione diciamo della
Della donna lavoratrice fatte in un primo articolo per Repubblica di Emma Bonino
La volontarietà non ha funzionato quasi mai perché andando in pensione sono contenti tutti datori di lavoro in primis tranne le donne che devono continuare a essere mogli madri infermiere e amanti se ancora ce la facciamo
Ha parlato della sua posizione con le altre colleghe del ministro la Pollastrini un ragionamento lo farebbe se ci fosse un vero sostegno alle tale donne in età lavorativa
Con Giovanna Melandri ne ho parlato direttamente non mi pareva affatto contrari Rosi Bindi potrebbe essere d'accordo se si puntasse una politica della famiglia più serie di europea invece che a quella proclamata nel family day
Quanto reale alle altre donne
Non sono poi tantissimi quelli che vogliono andare a casa e fare le badanti per forza
Nel nostro Paese cos'è prioritario del quindici per cento del PIL che ci costa la previdenza il novantadue ma per pensioni e sanità
Con quello che resta bisogna fare tutto ciò che rimane così così Emma Bonino il problema però come vedete non è solo legato un aspetto si aggancia proprio alla possibilità
Di entrare nel nell'accordo generale intanto a proposito del dell'accordo ci sono diversi i diversi aspetti uno di essi e naturalmente l'Europa
Se ne occupa Repubblica
Vediamo subito
Massimo Giannini che in prima pagina la mette così l'italiano deve capire sul deficit e le pensioni non è in gioco solo il suo bilancio ma la credibilità dell'intero impianto di politica europea
Alla vigilia dell'Ecofin e della ripresa della trattativa sulla previdenza Lorenzo Bini Smaghi
Dicendo così rilancia l'allarme della Banca centrale sul caso Italia
Il nostro Paese dice i rappresentanti italiani o nel board della BCE e già in coda alle classifiche dell'Unione sulla rigidità dei mercati l'incidenza pubblica nell'economia la ricerche lo sviluppo le infrastrutture la corruzione il funzionamento della giustizia
Forse l'unica eccezione il mercato del lavoro nove degli ultimi anni
Si sono fatte riforme che hanno ridotto il tasso di disoccupazione sotto la media europea ma aggiungiamo il peso del debito pubblico e l'incertezza sulla pressione fiscale derivante anche dal continuo rimettere in discussione il sistema pensionistico
E non ci si può meravigliare che gli investitori i consumatori siano più prudenti che altrove
L'Italia dice Bini Smaghi è l'unico Paese al mondo dove si discute di ridurre invece che di innalzare l'età pensionabile e sui coefficienti addirittura non si rispetta la legge
La pressione fiscale si riduce diminuendo le spese e riducendo l'evasione male forse che premono per aumentare le spese hanno prevalso
E così dunque il il quadro
Di fronte a quello che in un altro articolo la Repubblica
La Repubblica chiama una sorta di esame europeo Padoa Schioppa in trincea questo il titolo oggi a Bruxelles e la riunione dell'Eurogruppo domani l'Ecofin
Il commissario Almunia è preoccupato per la frenata dei tagli al deficit
O su queste varie Unione europea il
è il Riformista a farvi notare un aspetto vittoria Mastro buoni Gabriel selle
Tipi esse Padoa Schioppa non porta Damiano il Ministro Damiano all'Ecofin il ministro difenderà DPEF tesoretto ma non le pensioni
Il paradosso vero scrive Mastro buoni sul riformiste
Lo ha fatto capire ieri Rutelli ed è che se Rifondazione farà cadere il Governo sulla proposta in fieri di Prodi sulle pensioni si vocifera e di un sostituzione dello scalone con un mix di scalini e quote
Si dovrà accollare la responsabilità di elezioni anticipate dello scalone ancora lì il primo gennaio del due mila otto
E allora non è un caso che il segretario del partito Giordano sia uscito dall'angolo con una timida apertura buttando in campo l'ipotesi di un solo medico cinquantotto anni più incentivi
Proposta che in sostanza ricalca quella tarchiata Damiano su cui Prodi i sindacati avevano già raggiunto un accordo di massima
Ma era stata respinta non solo dal Ministro dell'economia Padoa Schioppa ma anche dall'agguerrita pattuglia di senatori dell'ala riformista dell'Unione
Comunque dopo la discesa in campo contro Rifondazione delle affine fine settimana debiti del Partito Democratico Fassino su Repubblica Rutelli soluzione
Si è luce una nuova settimana di fuoco per Padoa Schioppa intanto la pesca mutato il rischio di portare alle riunioni dell'Eurogruppo dell'Ecofin di oggi e domani ipotesi Damiano è indubbiamente un sollievo
Il ministro illustrerà i suoi omologhi europei al Commissario agli Affari economici Almunia
Le ragioni del DPEF del tesoretto li difendere a spada tratta
Spiegherà la scelta di fare una manovra in corso d'anno che invece di abbassare il deficit Roma intera
Da essi banchiere centrale l'ex direttore affari economici della Commissione europea tipi esse sa benissimo che ci sono i margini per farlo mentre l'ufficio aveva fatto per ottenere il via libera dall'Unione l'assenso dei mercati voto delle agenzie di rating compresi
Su qualsiasi scelta che possa essere interpretate come un passo indietro sullo spinoso problema delle pensioni
E allora intanto c'è da notare anche come dicevamo della reazione dei sindacati all'articolo di Scalfari cioè sulle pubblica che naturalmente dipenderà coda polemica dell'editoriale del fondatore di ieri
Ma c'è anche sull'Unità che
Da osceni sindacati come come è normale
I leader sindacali e l'ex ministro Maroni non concordano con la ricostruzione di Scalfari tutti e due un nuovo fronte di polemica sulle pensioni Guglielmo Epifani reagisce alle accuse del fondatore di Repubblica Scalfari
Di voler eliminare ora quello scalone che invece ha scelto come male minore dal Governo Berlusconi e chiarisce la tesi sostenuta da Scalfari su presunti accordi con l'allora Ministro Maroni per il via libera allo scalone a patto di rinviarlo al due mila otto il falso
Analogamente falso e l'accordo per un rinvio della revisione dei coefficienti voglio ricordare che dopo lo sciopero generale del due mila e due ci furono presidi davanti al Parlamento il giorno dell'approvazione della delega e nel frattempo
Almeno altri quattro show quattro scioperi alcuni fatti unitariamente altri come sola CGIL altri come sulla CGIL mea
Per vedere cosa dice Epifani bisogna arrivare sul Corriere della Sera dove c'è un intervistare ampliare Segretario generale
Della CGIL il titolo intervistarlo e Sergio Rizzo il titolo è la trattativa è una maionese impazzita
Lavoriamo per fare un buon accordo e poi valutare se il Governo la prospettiva di partire con un disegno un nuovo patto intergenerazionale affrontando anche il problema degli anziani ma questo non è nelle mani del sindacato
Dice ancora che Epifani se non si riconosce uno spazio di autonomia al confronto fra Governo e sindacato ma ognuno interferisce
Diventando soggetto negoziale allora infinite sono tutti i partiti esprimere su questo o quell'altro aspetto un punto di vista c'è chi
Rutelli propone l'innalzamento dell'età delle donne c'è chi come D'Alema sostiene che senza risorse meglio tenersi lo scalone chi come Dini
Ha già deciso che voteranno all'intesa quale che sia tutto legittimo ma questo rischia di rendere impossibile l'esito di questo negoziato causa ed effetto delle divisioni della debolezza del Governo
Per questo va usato il buonsenso
Condivisi nel tempo due mesi in modo assolutamente riservato qui escono sui giornali ipotesi Chimienti conosce sono stati enunciati incontri che non sono mai avvenuti proposte mai avanzate bisogna uscirne assolutamente
Il novanta per cento dei lavoratori avrebbe scelto la destinazione del TFR non si sarebbe rifugiato nel silenzio assenso c'è stato un voto responsabile in un senso o nell'altro e questo è un fatto importante
Non la imbarazza l'accusa di corporativismo trovo una parte di queste critiche mosse da qualche interesse
Abbiamo fatto un po'lo scorso per non concentrare l'attenzione sul tema del superamento dello scalone che nelle nostre piattaforme al decimo posto
Prima vengono tante altre cose l'aumento delle pensioni basse la questione dei giovani del recupero dei contributi a riscatto della laurea è sempre stato più importante per noi difendere
I sessanta anni dell'età di vecchiaia delle donne
Come vedete
Ma che accadrà quando l'aspettativa di vita se era più lunga con il contributivo a regime tutto questo finirà
Non ci sarà più distinzione fra uomo e donna come vede il nostro sforzo è di fare un'operazione tutt'altro che il corporativa poi è successo che da mesi si dibatte solo sullo scalone
Così la mette il segretario del CGIL
Possiamo a questo punto è arrivare quasi alla conclusione di questo tema che forse
Ancora il tema centrale un altro aspetto importante lo coglie il Messaggero oltre che il Sole ventiquattro Ore la faccenda dei lavori usuranti
Ecco l'acqua a pagina cinque del Messaggero sceglie
Unica riguardano potrebbero salvarsi quindicimila operai la parola magica è usuranti grazie a questa parola tutta la trattativa fra Governo e sindacati
Riuscirà a concludersi con un accordo la questione nota che ha lavorato tutta la vita in miniera o in fabbrica non può essere trattato come gli è trascorso una carriera dietro una scrivania
Quindi sarebbe giusto riconoscere questa differenza sarebbe giusto consentire a chi ha svolto un lavoro usurante che va in pensione prima degli altri
Attualmente la legge prevede l'eccezione solo per pochi categorie di dipendenti che ha lavorato nelle miniere nelle gallerie nelle cave le le fonderie Nicastro viene ricompreso nell'estrazione di amianto di cantieri navali Sufi errori di vetro che a voi Palombarini
Si tratterebbe di estendere il concetto di usurante anche l'altri tipi di attività in particolare a chi ha lavorato alla catena di montaggio
Su questa ipotesi si sta ragionando da giorni nel discussioni fra Governo e sindacati quello che l'essere concordare il limite fino a cui ci si può spingere insomma definire con precisione qua fra i lavori in fabbriche davvero usurante quale no
L'intenzione del Governo sarebbe quella di salvare dallo scalone su un totale di centoventi mila lavoratori interessati almeno quindici venti mila operai
In questo modo si eviterebbe la CGIL a fare di più di raccordo delle fabbriche sarebbe più facile conforto convincere Rifondazione a votare la riforma
Però
Il concetto di usurante lo vota il Messaggero elastico
Il Governo sa di non potenziale ma mare elastico ma fino a un certo punto il Governo sa di non potersi allargare troppo perché l'operazione ha un costo
Che difficilmente potrà essere coperto con un aumento di contributi si rischierebbe altrimenti di scoprirsi dall'altro lato della maggioranza è quello per intendersi guidato da Lamberto Dini che non è disposto ad accettare nuovi aumenti di entrate
Negli ambienti riformisti del centrosinistra d'altra parte sta maturando la convinzione che il mondo operaio non sia poi così pronto a fare le barricate sull'argomento certa
Un intervento sulle pensioni non farà piacere ma grandi battaglie a sinistra non sembrano annunciarsi
Tanto più che di spingere l'accordo e magari FARC e della maggioranza vorrebbe dire rinunciare anche all'aumento delle pensioni basse agli aiuti per i precari e per di più tenersi lo scalone di Maroni non sarebbe un grande affare
E così con questo articolo del Messaggero potremmo anche chiudere dopo avere segnalato però ecco altre due cose
Il professor Boeri sulla stampa un lungo
Un lungo intervento steccati a sinistra
In settimana il premio di illustrare i suoi interventi sulla previdenza e anche se annunciata come una proposta è quella di Prodi sarà una decisione che impegna l'intero
Dell'intero Esecutivo
Scrive
Scrive voi
Ieri Scalfari ha notato che un Governo non può arrivare solo ora una proposta inoltre se si dovesse davvero di aprire la trattativa mancherebbero i tempi tecnici per far votare l'accordo del Parlamento
Allora ci permettiamo di offrire due suggerimenti al Presidente del Consiglio il primo è che pensi più alle pensioni di chi oggi inizia a lavorare che a quelle dei cinquantasette
Questo significa aggiornare i cosiddetti coefficienti di trasformazione delle regole di calcolo della pensione nell'ambito del sistema contributivo evidente nella loro revisione automatica sottraendole al gioco degli inviti alla politica
Il secondo Consiglio e di essere equo solo così può far capire le sue scelte e gli italiani differenziando le da quelle del Governo precedente molti italiani stanno capendo che lo scalone dossier introducendovi il Governo Prodi
Sarà più facile anche far capire le proprie ragioni e i propri elettori se come sostiene Norberto Bobbio l'identità delle sinistre proprio nell'attenzione all'equità per essere equi bisogna concepire regole universali che valgano per tutti indipendentemente dalla categoria socioeconomiche di appartenenza
Principi di questo tipo di equità orizzontale sono quelli che hanno ispirato la costruzione dello stato sociale nelle democrazie
Solo l'equità nelle gare prestazioni e contributi può salvaguardare il patto generazionale su cui si reggono le pensioni
Siamo disposti a versare i contributi sociali a pagare le tasse quando sappiamo che le tutele che oggi offriamo ad altri potranno un domani valere anche per noi
Se eventi avversi dovessero porsi in condizione di bisogno
Il nostro stato sociale oggi traballa proprio perché molte delle sue prestazioni sono accessibili solo a chi proviene da grandi imprese e dall'industria come se ci fossero lavoratori disoccupati di serie A e lavoratori disoccupati i suoi libri
Allora Prodi ebbene non ascolti chi come il Presidente della Camera Bertinotti vorrebbe introdurre uno steccato di questo tipo nell'accesso alle pensioni permettendo agli operai di andare in pensione prima degli impiegati
Lo steccato e ne coloristico trentacinque anni dopo lì l'adozione dell'inquadramento unico operai impiegati nei contratti collettivi
Non è neanche possibile metterlo in pratica da dove le imprese non esiste più una precisa dei mercati demarcazione fra Manzione impiegati insieme azione da operai
Ma soprattutto un principio profondamente iniquo non è vero che tutti gli operai sono più poveri di tutti gli impiegati al contrario i salari dei servizi sono mediamente più bassi di quelli del manifatturiero
Mentre lo stress da lavoro e in molti casi superiori offre e chi si definisce impiegare tutti fra chi si definisce operaio
Essere qui vuol dire invece stabilire che si concede di andare in pensione prima e chi ha speranza di vita migliori vuol dire decidere che trattamenti minimi vengano offerti alle famiglie in condizioni di indigenza se in prospettiva non solo alle famiglie con pensionati ma tu
Che l'età del capo famiglia e paradossale che oggi le pressioni per adottare misure inique vengano proprio dalle frange che si professa e non più di sinistra della coalizione di governo
Così
Tito Boeri
Tempi duri degli operai va bene
Sul
Messaggero poi Paolo Bombay di che nell'editoriale ritorna sul tema della riforma della previdenza e i diritti
Dei giovani nessuno nega che il passaggio sia difficile come accade quando bisogna riconoscere qualche vantaggio a cui si è abituati
C'è sempre malumore in chi non può più permettersi quei benefici infilate poco tempo fa era normali per tutti e non si riesce a spiegare alla gente che ciò avviene
Perché adesso si gode di un altro privilegio molto più importante simile più a lungo
Migliori condizioni di salute sono codici sono così deviazioni assolutamente evidenti Keplero
Gli editorialisti devono ripetere ripetere continuamente perché
Evidentemente
Il concetto trova un po'ostacolo un limite nel politica
Dove vedi la politica che vede
Consigliere divisa sull'argomento la pagina cinque del tempo i moderati non mollano La Margherita insiste aumentiamo l'età di addio al lavoro di riproporre l'allungamento della vita lavorativa per le donne
E
Poi c'è anche un articolo che riguarda lustri
Boselli un danno per i conti pubblici abolire lo scalone il premier tentato di cederei massimalisti osserva Boselli quindi come vedete le posizioni in questo ruolo da pannelli anche nelle sue
Trasmissione che come tutti i lunedì andrà in onda
Alle undici subito dopo quella di Emma Bonino come la posizione sullo scalone fra radicali estivi quindi sia la posizione della Rosa nel pugno
Del tutto del tutto uguale
L'articolo e di Elisa di Salvatore dar conto di una serie di prese di posizione
Descrive fra l'altro un Paese dove i Fassino e D'Alema solo all'estero si fanno chiamare socialisti laburisti o socialdemocratici
Per poi per preferire appellativi botanici entro i confini nazionali
Vuol vedere un nuovo soggetto liberal socialista che a novembre dopo le ampie larghe campagna di adesioni nazionale celebri il Congresso e vari un programma così Lanfranco Turci
Nelle conclusioni del convegni la riunione di Chianciano
Un partito che non parli solo agli operai ma i lavoratori di oggi non consideri chilo nemico del popolo dialoghi con le piccole e medie imprese scelti i consensi bypartisan sui grandi temi
E non per questo si confonda dice Turci con il neo centrismo dei salotti di Montezemolo OCCAR Pezzoni
Così Lanfranco Turci
Il prossimo quattordici luglio a Roma il Sinai vedere ai cantieri europeo dei riformisti italiani socialisti liberali repubblicani radicali cristianosociali accanto a quelli che in Europa non ci stanno il Partito Democratico
E la coscia russa così
L'articolo
Sul tempo
Della
Della costituente socialista e poi vediamo parlano anche altri
Altri articoli dovrebbero intento vediamo prendiamoci una pausa restiamo sempre sui temi
Proprio del delle riforme del Governo cioè quel su due attacco e Sergio D'Elia di Mario Pirani sul Repubblica a pagina venti dighe sigarette già il titolo far capire che
La critica che ha
E forte insomma è attonito
Toni accesi insomma e forse eccessivi e anzi sicuramente eccessiva liberisti e brigatisti farmacisti e monopolisti
Dunque Pirelli inizia così anni orsono sostegni un progetto di legge per la liberalizzazione delle farmacie
Per questa legge che dovendo ma importo si batteva dei laureati in chimica farmaceutica i quali pur in possesso del titolo di studio dei capitali necessari rivendicano a livello di potere aprire una farmacia
Anche l'Antitrust aveva rimesso due delibere sostenendo che il sistema italiano contrastava con i principi di concorrenza europei
Esso era ed è tutt'oggi basato sul numero chiuso la pianta organica i concorsi e altri artifici che rendono assai arduo aprire una nuova farmacia
Un approccio parziale fu tentato quando i Sindaci di molte città sia di centrosinistra che di centrodestra di centrodestra a cominciare da Albertini a Milano decisero di mettere sul mercato le farmacie comunali
Molti farmacisti laureati senza farmacie si associare un loro percorso i capitali necessari presentare un regolare domanda l'esito fu significativo i sindaci di ogni colore
Preferirono cedere gli interi pacchetti alle multinazionali del settore in primo luogo la tedesca Vieri e il inglese
Alleanze uniche
Quando Bersani rilancio le liberalizzazioni recupera in un po'di ottimismo
Mi accorsi però ben presto che le lenzuolate non rispondeva Lucetto alle speranze di sessanta mila laureati insieme Peter le attese di accedere ai libri di accedere al libero esercizio della loro professione
D'altra parte la vendita dei supermercati
Nei supermercati dei prodotti da banco e per l'automedicazione presente il vantaggio per i consumatori di poter acquistare questi generi a prezzo scontato
Nessun vantaggio nessuna giustificazione notevoli guasti presente per contro l'emendamento alla Bersani Terna
In discussione in questi giorni al Senato l'emendamento è stato presentato alle Camere approvato dalla maggioranza da cui l'onorevole Sergio D'Elia noto per il passato brigatiste la condanna venticinque anni di carcere
Dopo aver dichiarato di sentirsi molto lontano dei tempi in cui metteva in conto ha detto la possibilità e ahimè anche la necessità di operare l'omicidio politico come forma di lotta politica
Il Leo parlamentare radicale ha pensato bene di applicare il suo zero civile alla riforma del mercato dei farmaci
Fulcro del suo emendamento è il permesso alla libera vendita nei supermercati e ad altri esercizi anche dei farmaci di fascia C
Oggi a carico totale del cliente ma per i quali vige l'obbligo di ricetta speciali norme di conservazione
E di distribuzione Si tratta fra l'altro di stupefacenti anabolizzanti antitumorali eccetera o anche di farmaci troppo che ieri per essere ammessi a rimborso come il vaccino contro il tumore della cervice dell'utero
Questi farmaci rappresentano il dodici virgola sei per cento del fatturato farmaceutico a differenza però dei prodotti da banco e di automedicazione per quelli di fascia C
Come per quelli rimborsati dal Servizio sanitario nazionale destinati logicamente a finire presto nel calderone pseudo libera liste
è d'obbligo il prezzo di vendita fisso determinato dall'autorità sanitaria neppure un centesimo di sconto quindi ai consumatori
Viceversa il grande distributore dato il volume degli acquisti può tenere alti sconti dall'industria e alti profitti nelle vendite le farmacie marginali dovrebbero chiudere le altri indebolite userebbero facile preda delle multinazionali e delle grosse cooperative
Il ministro Turco ha espresso il più fermo dissenso
Ecco questa e la è la critica forte viene chiamato in causa non necessariamente in modo assolutamente non necessario il passato di Veolia
Il passato remoto
E è però
Un dubbio cioè almeno per gli ascoltatori di Radio Radicale dovrebbe esserci ma allora quei
Farmacisti senza farmacie che Picari giustamente ci dell'inizio dell'articolo perché invece degli anni hanno applaudito tanto quelle verrà loro convegni ma comunque credo che poi
Una risposta ci sarà vedremo come
Come sarà articolate novità che ci spostiamo su Pollari allora fare luce sui misteri d'Italia
Bisogna bonificare la nostra democrazia parlo non mi farò vinciane stiamo prendendo dal tempo che dà ampio spazio pubblica anche un intervento del senatore De Gregorio il portavoce ufficioso chiamiamolo così
Insomma e generale è disposto a presentarci davanti a una Commissione di inchiesta parlamentare ma si raccomanda non sia un tiro al piccione
Il senatore De Gregorio l'ex capo degli zero zero sette deve essere messo in condizioni di difendersi allora molti politici sarebbero sul budget dati
Ma insomma cosa dice Pollari creando anche una certa aspettativa il Governo tolga il segreto di Stato io racconto i misteri d'Italia
Come interpretare la questione Giuseppe D'Avanzo sulle pubbliche che Pollari non ama questo capito da anni la mette così il titolo del suo articolo è il ricatto dello spione
E
Nicolò Pollari appena ieri lo spione più amato dalla politica italiana si dice pronto a raccontare i misteri d'Italia dagli anni Ottanta ad oggi nonostante l'atmosfera di regime
Non si accontenta delle stanze chiuse della Commissione di controllo sui servizi segreti
Sono troppo protette dice e i commissari vincolati alla riservatezza insomma da quelle stanze lo spione non può parlare ai cittadini come si è messo in testa di fare
Manco fosse un caudillos loro funzionario dello Stato che potentissimo agente segreto ha lavorato nel regime per il regime
Curioso per uno spione la segretezza è oggi un deficit per Pollari egli vuole che si sappia che cosa si svela insinuare manipola e quel che solitamente gli riesce meglio
Attraverso un bizzarro portavoce il senatore Sergio De Gregorio che fa lo stesso mestiere per il generale Roberto Speciale
Chiede allora la platea più visibile e sensibile lo spione sacche ogni iniziativa politica si è agitata nello spazio mediale e con la voce dei media può fare a meno di autenticità e fondatezza basta ripensare le Commissioni Telekom Serbia e Mitrokhin
Alle riprese diventi di alle prese di venti deputati e venti senatori che si possono immaginare inesperti dei metodi delle strategie di un'intelligenza così controversa
E addirittura non consapevoli della cronologia degli avvenimenti Pollari avrebbe l'opportunità in prima battuta di scrivere a mano libera il copione di graduare secondo necessità il potere di pressione di condizionamento
Questo insegnano i precedenti
Ma
L'analisi poi si fa più complessa
L'agglomerato oscuro legale clandestino scrivere avanzo NATO e la connessione abusiva dello spionaggio militari il SISMI
Con diverse branche dell'investigazione della Guardia di Finanza soprattutto l'Intelligence business
Il rapporto con la Security di grandi aziende come Telecom e il sostegno di agenzia di investigazioni private che lavorano in outsourcing si è autonomi in Senato
Lavori a pezzi secondo un proprio autoreferenziale interesse non più come nel passato al servizio di questo o quell'utile politico di questa o quella consorteria politica
La scandalosa deformità se era già avvistata si immaginava credo che il ritorno sul mercato della politica dell'agglomerato con la sua massa critica di potenziare i ricatti si sarebbe consumato come di consueto
In quei sotterranei dove le fragili paura delitti italiane si proteggono si rafforzano e si difendono
L'eterogenesi dei fini è rotto lo schema lo scontro Visco speciale ha costretto il Governo di centro-sinistra dubitare del patto di non aggressione tacitamente scritto con il network spionistico
Il Consiglio Superiore della Magistratura con il documento approvato con discrezione dal Capo dello Stato
Ha spinto il confine è ancora più in là mettendo sotto gli occhi della cecità politica una minaccia per una democrazia ben regolata
Così ci sono diversi spunti in questi
In questo denso passaggio di
Di gara Enzo si può non essere d'accordo sul giudizio sul Consiglio superiore della magistratura e sul suo documento però per la verità la logica dell'autonomizzazione
è qualcosa che urta proprio le dichiarazioni di Fassino
Che vengono corrette oggi da Luciano Violante sul Corriere della Sera
Perché nella intervista
Violante dice a Fiorenza Sarzanini
Lo ritroviamo subito
Quella di Fassino ha un'ipotesi ma non si può imputare al Capo del Governo tutto quello che accade nei servizi
Io sarei più cauto prima di parlare di responsabilità politiche
Potremmo fare ulteriori valutazioni soltanto dopo avere scoperto la verità sui fatti
Al momento loro o elementi per affermare che Berlusconi o chi per lui abbia usufruito di questi documenti
Peraltro poi nota sugli ultimi avvenimenti trovo paradossale che il capo della Commissione Difesa del Senato diventi il portavoce dell'ex capo del SISMI aveva fatto anche per le scope andate della Guardia di Finanza speciale nota
Impietosamente la giornalista e Violante evidentemente una predilezione per i generali disgrazia in ogni caso mi sembra sei singolari di un uomo delle esperienze del genere né Pollari si mette a chiedere
Una commissione di inchiesta sull'ultimo quarto di secolo si rischia di precipitare nel ridicolo
C'è la stranezza del ruolo di De Gregorio e la non credibilità della richiesta attribuite a Pollari signor generale vuole scrivere un libro di memorie ottenere corsi delle università lo faccia pure
Io vorrei conoscere la storia dal due mila uno e ora a oggi questa dichiarazione di De Gregorio mi appare come un tentativo di distogliere l'attenzione al problema reale
Ci stiamo affrontando e dunque dalla necessità di conoscere l'utilizzazione che è stata fatta di questa attività di spionaggio messo in piedi da un funzionario del SISMI che lavorava in un ufficio del SISMI torniamo dunque al Pio Pompa sulla Commissione
Dice Violante non è necessaria in una settimana il Copaco può arrivare alla verità
Già ma la verità asciutti ecco qui dobbiamo adesso un poco tagliare la cosa ma ci sono diversi aspetti interessanti
C'è per esempio per esempio la stampa che approfondito molto questo tema
Vi dedica alle pagine due e tre c'è Parisi che dice che c'è un clima torbido ma questo l'avevamo capito
Francesco vigneti intervista di Gregorio che assicura che
Il generale Pollari ha sempre obbedito al premier di turno
Massimo Brutti che intervistato da Fulvio migliore
Dice prima civile spiegare i dossier di pompa ma insomma quali sono queste verità
C'è un retroscena di Giuseppe zuccheri e sulla stampa pagina cinque alcune verità del SISMI
Betulla grazie ai contatti con Al Jazeera il giornalista Farinea avrebbe vissuto possibili alcune operazioni e questo francamente spiegherebbe un mistero perché tutti
Si chiedevano ma cosa c'entri a Farina con Al Jazeera va bene era questo il motivo
Poi
La la missione in Libano
La missione in Libano e sbagliate dice Polledri i servizi avevano previsto che in pratica saremmo divenuti prigionieri di Hezbollah
Quanto poi alla questione degli ostaggi Agliana Cupertino Stefio la schiena per tutti costoro furono pagati grosse somme
E poi ancora nel corso più legate proprio alla realtà mediorientale la strage di carne Hezbollah aveva basi presso i rifugi civili ma il Governo non trasmise l'informativa
Del SISMI così come
A proposito dei due israeliani rapiti da Hezbollah Illy il SISMI era pronto a liberarli mai il Governo lungaggini come dovuto quindi operazioni anche
Elettive a qualcosa di più e di molto di più dei degli ostaggi questa almeno la tesi di Zaccaria ma insomma con chi ce l'ha Pollari quando fa
Attraverso De Gregorio questa proposta torniamo sul Corriere della Sera Giovanni Bianconi avanza un'ipotesi si rivolge innanzitutto ai Governi coi quali ha lavorato Berlusconi e Prodi ma non solo
Visto che il suo che il suo estemporaneo portavoce ipotizzo per complessivo operazione trasparenza riguardo al SISMI dagli anni ottanta
Come se Pollari fosse andato a scartabellare negli archivi del servizio perché il PD segreti del ventennio precedente la sua gestione
Un avvertimento ai leader delle coalizioni del centrodestra e del centrosinistra mentre le due coalizioni duellare usura nuovo caso SISMI
Perché non lo lascino solo nel pantano di carte e veleni riemerso dall'archivio dell'ex fedelissimo pompa
Come spiegare altrimenti l'accenno al ruolo della politica il capitolo dei misteri italiani che in generale si dice pronto ad aprire dei sequestri degli ostaggi italiani in Iraq e Afghanistan in giù
Insomma la vicenda ancora sufficientemente intricata
E interpretabile in tanti modi un buon esempio di solo da L'Unità
Dove nella prima pagina in realtà convivono tutte e due le anime quella delle dichiarazioni di Fassino alcune delle interpretazioni di Violante e per certi versi anche
Di travaglio di di medica avanzo diciamo e perché perché c'è intanto l'editoriale affidata Furio Colombo
E qui
Colombo intanto ricorda giustamente di essere stato un vedi le vittime
Insieme all'attuale direttore dell'Unità Padellaro dello spionaggio del SISMI che il controllo del SISMI
Ma parla di un di essi di essere stato messo sotto controllo insieme a Giulietti di articolo ventuno
Insieme al segretario della Federazione nazionale della stampa
Che forse ne messo sotto controllo perché B&C quali mosse avrebbe fatto veri per il contratto ma
Anche il si sbilancia capito nulla comunque e
Io ogni caso giustamente Colombo nota come la
Lo spionaggio sui giornalisti non sia una bella cosa
E anziché una cosa decisamente decisamente fuori legge però
Occorre
Che se Fassino chiede una pronta inchiesta Sissi aggiungessimo altre voci di autorevoli membri
Del governo di centrosinistra esse sarebbero utili per rompere il muro il muro di operosità di omertà dei vari Bondi e Cicchitto è così
Piero Fassino dice è toccato a lui da solo dice Colombo
Sostenere che se è un evento di spionaggio militare a danno di magistrati giornalisti avviene in coincidenza con la data di inizio di fine
Del governo Berlusconi non occorre essere Sherlock Holmes per concludere che Berlusconi ha dato gli opportuni orti
è non è la stessa cosa che dice Luciano Violante non c'è dubbio però questa posizione e è oggi quella dell'editoriale dell'unità per la verità boy in prima pagina sempre c'è un articolo di Marco Travaglio
SISMI Telecom colpo doppio e qui ritorniamo alla struttura
Che insomma a fasce a i puoi realtà
Affascinare perché come nota Travaglio dal due mila uno due vicende si incrociano quella di ricambio al vertice del servizio militare e quella relativa alla Security di Telecom
Ma anche qui eccentrica
Telecom con Berlusconi questo altro problema
Insomma schizzi vuole appassionare
A questi argomenti può oggi sui giornali può spaziare questi sono comunque le cose più interessanti unità stampare il pubblico
Sulla sulla Lista Veltroni
Angelo Panebianco ripropone
Un tema che
Gli è caro e che ieri
Lo ha visto bersaglio naturalmente senza essere nominato da di Eugenio Scalfari nel lungo editoriale dominicale
Però appare bianco non demorde diciamo così è riproporrei su molti
Il suo tema sulle primarie
No
Qui dice
Dopo l'entrata in scena di Veltroni si sono subito delineati due orientamenti
Il primo è proprio di coloro i quali nulla interessa di riaggregazioni nel sistema politico e poco della capacità di durata nel Partito Democratico
Costoro sperano solo di avere trovato in Veltroni un leader capaci di battere Berlusconi punte pasta se poi Veltroni vince e non riesce a governare a causa del permanere della frammentazione e cosa che non riguarda
Per questo costo uno sono pronti anche ad avvallare qualsiasi stravaganza ed essendo l'Italia un Paese fantasioso che fa sempre cose diverse da quelle che fanno gli altri ecco la stravaganza
Si fanno primarie rigorosamente finte sarebbe un bis dopo quelle fatte a suo tempo compro
Veltroni appoggiato dagli apparati dei DS della Margherita e del loro leader e magari anche sfigato per finta da qualche candidato di comodo
Viene plebiscitaria il plebiscito lascerebbe l'amaro in bocca a molti militanti che hanno creduto sinceramente nel partito ma che importa
L'unica cosa che conta è l'atteso la ricaduta mediatica e propagandistica dell'evento
Esiste però anche un secondo orientamento caldeggiato dentro e fuori il Partito Democratico quello delle persone serie vuoi per genuine adesione ai valori politici che il partito potrebbe rappresentare voi per l'ostilità alla frammentazione del sistema partitico
E l'orientamento di chi non si augura false partenze dei bizantinismi de stravaganze le coreografie da socialismo reale
Di chi è auspicio e primarie autentiche uno scontro vero per la leadership e altrettanto importante per il controllo di tutti gli organi centrali del partito tra candidati con proposte almeno in parte divergenti
Perché solo da uno scontro veicolo dalla lotta politica non dà i calcoli dalla pianificazione di chi controlla gli apparenti possono nascere quel generale rimescolamento delle carte quell'autentica fusioni in grado di dati vitalità all'impresa
Così Panebianco su questa questione delle prime
E no per altri mezzi
Anche
Ranieri sul Riformista lotta nota questa questione
Forse opportuna una riflessione più attenta da parte dei gruppi dirigenti promotori del Partito Democratico sulle tendenze che sembrano prevalere nella convulsione vicende politiche italiane il rischio
E che l'operazione che ha condotto in queste settimane la candidatura Veltroni con l'obiettivo di aprire una nuova e più espressiva prospettiva al partito possa rapidamente ridimensionarsi
Che i nodi politici irrisolti che hanno condizionato il primo anno di vita del Governo Prodi si ripropongano prepotentemente in vista di una sorta di resa dei conti distruttiva della maggioranza sbaglierò dice Umberto Ranieri
Sbaglierò ma ho la sensazione che rispetto a tendenze in atto che il mondo le cose in questa direzione i riformisti del centrosinistra subiscano gli eventi quasi incapaci di reagire
Così così l'allarme di di Umberto Ranieri che poi più avanti scrive
Il bel discorso di Walter a Torino segna una marcata assunzione di valore dell'identità riformista del Partito Democratico
Veltroni ha pari consapevoli che occorre lavorare perché i riformisti diventino realmente il motore di un nuovo centrosinistra impegnato a realizzare riforme di cui il Paese ha bisogno
Decisivo tuttavia è che vi sia in chi si candida a guidare il partito la volontà di affrontare anche l'impopolarità se necessario per difendere un progetto di cambiamento
Che non si abbia timore a distinguersi visibilmente dei luoghi comuni ed è tabù conservatori della vecchia sinistra massimalista
Ma c'è un aspetto particolarmente delicato la nuova formazione deve rappresentare un fattore di stimolo all'attività di governo evitando di appiattire il proprio profilo sull'attuale maggioranza
Per esempio occorre che il partito si mostri pronto a lavorare perché il parlamento provvede ad approvare una nuova legge elettorale ma non abbia timore
Sì ciò come purtroppo è probabile non accade a sostenere gli obiettivi del referendum
Ecco perché oltre l'illustrazione di una piattaforma politica occorre un'indicazione concreta delle riforme da realizzare
La stabilità del Governo è solo una delle obbligazioni cui deve tendere il partito o l'altra elaborare una cultura politica propria distinta dalla semplice identificazione con il patto di maggioranza
Così così dunque Ranieri che poi ai fini del dell'articolo parlare che
Della
Del modo delle primarie dice c'è da chiedersi se non sia un errore l'assenza delle primarie di una competizione aperte altre candidature diverso e quello che dice
Con altri
Argomenti passaggi logici Panebianco
Io penso che lo sia dice Umberto Ranieri l'estrema difficoltà
Dell'intesa più che un'unica rituali di facciata che dura lo spazio di un mattino
Imporrebbe un dispiegarsi di candidature
Un vi spiegherà si dica in virtù delle vocato referendum intanto sembra davvero in dirittura d'arrivo anche di questo parla Pannella fra l'altro per le sue
Trasmissione ricordati che il referendum sta
Pian
Piano guadagnare
Importanza della
Come variabile situazione politica segue i referendari per Repubblica Carmelo papà referendum uliviste in campo Veltroni incontra il Comitato
Del week-end firme a quota quattrocentocinquanta mila i promotori altri cento mila in due settimane il Ministro Santagata se il Parlamento fare la riforma sarà grazie alla campagna abrogativa
Intanto c'è un rapporto fra il referendum e primarie passa per una persona il ministro Parisi
Un retroscena sempre sulle pubbliche di giovane che ha cioè Dio Parisi si candida alle primarie anche qui l'argomento è lo stesso giorno all'unanimismo ipocrita
Dunque
Arriveremo a un da primarie vere questo e il mentre
Di Enrico letta si occupa la stampa che pure
Promuove la sua candidatura all'interno invece di un altro partito importante per la situazione del Governo
Rifondazione Comunista e qui non è questione di primarie mai questione di a
Grazie colazione
Di una situazione interna
Difficile fiorentino di Roberto spia futuri certo il giornale non è mai Rifondazione però questo servizio intanto cinico citare un po'un
Un approfondimento sul partito di Bertinotti quarantuno deputati ventisette senatori cinque euro deputati
Rifondazione lotta per gli operai ma loro non si iscrivono più
Voglio guardare negli occhi le lavoratrici i metalmeccanici dice Bertinotti la vera forza del partito sono i pensionati il trenta per cento delle tessere
Venticinque per cento degli impiegati solo il venti per cento delle tute blu per però insomma un partito
Con il venti per cento gli operai sui a una
Con votazione di questo tipo certo sulle minoranza prego
E poi vi sono ma quello che è importante nell'articolo poi viene evidenziato sono le posizioni di minoranza che i Rifondazione sono particolarmente forte
Claudio Grassi capo della minoranza più numerosa
Che dice chi lavora in fabbrica ormai vota la Casa delle Libertà
Mentre il leader dei trotzkisti Gigi Malabarba se la prende con il Presidente della che avere dice Fausto ormai frequenta solo i salotti ma questo articolo di scapoli sul giornale ci fa capire quanto
In realtà il la situazione di Rifondazione Comunista si è in evoluzione è che questo dove avviene senza attriti interni
Ecco quei e
Tutto questo grosso movimento boy in qualche modo ci travaso assi riversa anche nella coalizione di maggioranza è inevitabile
Ho il giornale naturalmente non guarda con occhio di riguardo i partiti della sinistra dunque è utile per per certi versi
Andare a vedere per esempio c'è un articolo di Paola sette a pagina sei che parla delle finanze dei DS argomento sempre appassionante l'intreccio di società russe
Dai mattoni al Bingo fino a Unipol ecco tutte le scatole cinesi dei DS attraverso le quote delle federazioni di tutt'Italia il partito detiene società immobiliari ed è proprietario di sale per il gioco d'azzardo
Fulcro dell'intreccio due società a responsabilità limitate beta e al fine dalle visure camerali spunta all'amico di Consorte insomma c'è questa eccoli
La Finanziaria Beha Alfa e la Beta Immobiliare sono le due società chiare e poi tutto una Rete un ridicolo di società dove si arriva anche ai I Bingo d'altro canto l'operazione Bingo già
La l'abbiamo avuto delle modo di leggerla qualche estate fa
E e così dalle finanze no dei DS e invece poi la Regione Abruzzo il
Sì Presidente governatore Del Turco minaccia le dimissioni perché per attirare l'attenzione sul
Sulle questioni della Regione lo racconta Fabrizio Roncone de il Corriere della sera
A pagina sedici del quotidiano di via Solferino Del Turco tagli alle spese in Abruzzo non tutte però
Nota il titolo
In ogni caso poi naturalmente anche in Abruzzo ci sono delle delle
Anomalie incredibili infatti l'articolo è duplicato castello stesso Presidente Peroni denunce al par di capire
Del Turco dice di avere trovato un'azienda di trasporti regionali che aveva un che apicali di un capitale sociale di diciassette bus
E sette consiglieri di amministrazioni cioè un consigliere di amministrazione
Arriva e diciamo doveva occuparsi di due autobus e un quarto insomma non non di più sette Consiglieri per il diciassette Bush
Invece sulla Costituente socialista
L'ultimo articolo che segnaliamo abbiamo visto il tempo però
Dal punto di vista delle posizioni sulle pensioni adesso e anche però gli interventi
Sì a Chianciano scia a Roma ma eccola sulla Costituente socialista più compiutamente sul Riformista
Alessandro De Angelis la diaspora finisce a novembre il nuovo partito
Ma il giudizio sul Governo nota note riformista divide ancora De Michelis e Boselli
In ogni caso la Costituente si farà con chi ci sta e ad oggi quelli che ci stanno sopra i socialisti dello SDI
Quelli di Gianni De Michelis quelli di Craxi Enzo carrettieri
E il movimento dell'attivissimo Tucci
E la sala di Chianciano alticci stati buona tributato over caloroso accoglienza
Dovrà invece Cerato critiche anche numerosi e chi non ci sta come Valdo Spini impegnato con Sinistra democratica in un ciclo di incontri bilaterali
Spini è stato bruscamente interrotto guarda manifestato la direzione di marcia del suo movimento non possiamo far finta di non vedere che il dibattito aperto le Bertinotti e sul socialismo del ventunesimo secolo e non sul comunismo del ventunesimo secolo
Non avrà il valore della presa della Bastiglia ma ricomposizione della diaspora il prossimo quattordici luglio costituisce per Boselli un buon punto di partenza
Per Boselli la ricomposizione della diaspora e solo e questo
L'obiettivo di superare dice le organizzazioni esistenti per aprire in Italia il cantiere del socialismo europeo
Anche su questi temi se interesse le trasmissioni di Pannella questa settimane
Va bene abbiamo praticamente finito le segnalazioni degli esteri ve le abbiamo proposte nel sommario vi ricordiamo queste novità sulla vicenda padre Bossi
E
Le schede poi sul
Gruppo che potrebbe definire il sacerdote de un gruppo fra i più inquietanti del
Dell'estremismo islamico le più interessanti sono quelle fette del Guido Olimpio sul Corriere della Sera su un altro aspetto più teorico
Renzo guolo su Repubblica tornando invece al rispetto di deportare Cile giornalistico Mimmo Càndito sul stampa
E e con questo abbiamo finito
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