Sono stati discussi i seguenti argomenti: Esteri, Europa, Francia, Iraq, Islam, Pakistan, Pannella, Sarkozy, Unione Europea, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 18 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale martedì dieci luglio questo appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura David Carretta in apertura
Questo oggi ci occuperemo
In Iraq crearvi riproporremo l'editoriale del New York Times che ha fatto molto
Rumore domenica il cammino del ritorno il titolo il quotidiano Liberal americano per la prima volta ufficialmente chiede che i soldati americani si ritirano
Dalla dall'intera ca ci occuperemo poi di Pakistan alla crisi legata
Alla presa della Moschea rossa da parte degli enti islamisti leggeremo anche in questo caso
Due bis editoriali uno dal Washington post secondo cui il generale Musharraf è sotto assedio e stampa esaurendo i suoi sponsor tranne a Washington
L'altro dall'International Herald Tribune che parla di un
Generale nel suo labirinto incastrato in qualche modo ci occuperemo anche tipo Europa Nicolas Sarkozy ieri ha partecipato a una riunione dei ministri
Per le finanze della zona euro un altro successo per il presidente francese almeno
A quanto dicono i giornali di oggi
Noi leggeremo un editoriale dalla Financial Times più prudente SAR così rischia di esasperare i suoi alleati il nuovo Presidente francese deve stare attento
Con Berlino quindi sempre a proposito di Europa e sarà così ma di un'altra questione la proposta di unione del Mediterraneo leggeremo un intervento di Adi Bensa del gioco benefit pubblicato ieri da
Di Biasio i due autori chiedono sostanzialmente quel che da tempo OPA dicendo Marco Pannella cioè la necessità di convertire progressivamente l'Unione europea in un'Unione euro mediterranea
Partiamo però dall'Iraq che dall'editoriale del New York Times che affatto molto forte
Rumore questo fine settimana perché per la prima volta il quotidiano
Libera ha chiesto il ritiro dei soldati americani dall'Iraq il cammino del ritorno
Titolo e tempo per gli Stati Uniti di lasciare dirà che senza più rinvii se non quelli necessari al Pentagono per organizzare un ritiro metodico questa
La frase più significativa di questo editoriale il New York Times spiega che come molti
Altri americani anche
Tornare a lungo rigettato la conclusione della necessità del ritiro inattesa di un segno che il Presidente Bush stava cercando seriamente di fare uscire gli Stati Uniti da questo disastro creato con il bastione dell'Iraq
Senza una rete la ragione valida malgrado l'opposizione mondiale senza un piano
Per stabilizzare il Paese in seguito ma ormai per il mio Times è terribilmente è chiaro che il progetto di Bush di restare sul posto fino a quando sarà un po'
Prego l'altro Presidente a occuparsene insomma fino acché
Il fardello non sarà ereditato dal suo successore quale e sia la causa che lo ha guidato in Iraq ormai per il quotidiano liberal americano è una causa persa
Il mio al Times riconosce che l'Iraq il Medioriente potrebbero essere ancor più insanguinati caotici dopo la partenza degli americani
Ma l'argomento di bus secondo cui il ritiro condurrebbe inevitabilmente una guerra civile non tiene in questo perché la guerra civile già in corso ora potrebbero volerci anni prima che si spenga
Il quotidiano Liberal lancia un appello non profonda discussione della nazione americana sulle modalità del ritiro e su come affrontare questa sfida aggiungendo che fare questo in sei mesi probabilmente non è realista
Ma è ora subito che la decisione politica deve essere Presa gradata limita fissata possiamo
Permettere che Bush continui in questa guerra senza fine né obiettivi oppure possiamo insistere affinché le truppe americane si ritirano
Molto rapidamente nelle migliori condizioni di sicurezza possibili sforzandosi di limitare il più possibile l'estensione del causa questo
L'editoriale pubblicato nel fine settimana dal New York Times che per la prima volta ufficialmente chiede
Il ritiro dei soldati americani dall'Iraq che passiamo tutta un'altra questione al Pakistan gli scontri attorno alla Moschea rossa tra
Le forze pachistane sta misti che si sono trincerati questo luogo definito luogo santo di Islamabad
Il gioco è cronaca dalle mondo negoziati alla Moschea rossa alcuni capi religiosi si sono resi ieri davanti
A la Moschea rossa di Islamabad per implorare gli islamisti radicali che sono trincerati da sette giorni di lasciare evacuare morti e feriti donne bambini dopo l'ultimo avvertimento delle autorità
Un po'prima le forze di sicurezza avevano fatto uso di gas lacrimogeni sparato colpi d'arma da fuoco contro gli attivisti barricati nel complesso che comprende la Moschea rossa è una scuola coranica
Ma il rischio è quello di un assalto imminente scrive le mondo il tentativo di mediazione è seguito a una proposta di negoziato dell'Imam radicale Abdullah Rashid Gavazzi
Che alla testa di centinaia di riducibili si è detto pronto discutere con i dirigenti religiosi chiedendo di poter uscire il libero dalla moschea
Il braccio di ferro tra Moschea rossa tra gli islamisti le forze governative dura dal tre luglio finora provocato ventiquattro morti
Disabato ha indicato domenica che
Alcuni membri di un gruppo illegale pachistano legato ad Al Qaeda hanno preso il controllo effettivo dalla moschea quindici islamisti sarebbero equipaggiati con cinture
Esplosive una fonte in seno a Mosca ha detto che c'è una grande attenzione all'interno del complesso sul modo di condurre la lotta che gli estremisti avrebbero sparato tre studenti che cercavano di fuggire questa
La situazione a ieri sera secondo le monde il Washington post ne approfitta di questa crisi criticare duramente
Generale
Presidente pachistano per Perez Musharraf ma anche l'Amministrazione Bush con un editoriale il generale sotto assedio il titolo e scrive il quotidiano americano
Alla fine Musharraf è costretto a fare i conti con il suo modo di governare da giorni l'esercito pachistano
è costretto a fronteggiare un assedio sanguinario della moschea rossa di Islamabad dove gli estremisti islamici pro talebani hanno sfidato l'autorità del suo Governo e più di
Venti persone sono morte
La ribellione era iniziata gennaio ricordare Ugo finto un post ma Musharraf non ha voluto affrontare i militanti fino a quando gli scontri non sono scoppiati attorno alla Moschea rossa la scorsa settimana e questa questo episodio sintomatico della sua strategia di tolleranza rispetto alla crescita dei movimenti estremisti islamici il generale ha avuto molta meno ha pazienza per i partiti politici laici e i gruppi della società civile oggi potrebbero essere suoi alleati nella guerra contro la
Talebani inserzione del Pakistan Musharraf invece ha impedito al ritorno dall'esilio di due ex Primi Ministri laici ha messo sotto si pensi media truccato le elezioni ha licenziato il Presidente della Corte Suprema di conseguenza
La pressione islamista che il Presidente dove
Fronteggiare è accompagnata da una campagna nazionale condotta contro di lui dal centro moderato del Pakistan
Con le elezioni che si avvicinano prosegue il post Musharraf è sempre più dipendente da due fonti di sostegno una e l'esercito pachistano però l'influenza
Islam islamista sembra in crescita l'altra l'Amministrazione Bush in modo miope ha continuato a sostenere questo autocrate che non ha saputo governare né produrre
Risultati sulle questioni vitali per la sicurezza americana come la presenza dei talebani di Al Qaeda nelle basi pachistane vicino alla frontiera con l'Afghanistan
In più
Ma Musharraf diventa debole ma più
Far Dipartimento di Stato sembra sostenerlo
è facile vedere qual è il risultato di questo appeacement scrive il poste l'instabilità in uno Stato mussulmano con armi nucleari
La politica americana è pericolosamente di corta veduta Musharraf difficilmente riuscirà a sopravvivere a lungo il rischio che l'estremismo continui a crescere in Pakistan e concreto
A meno che in generale non la smetta di sopprimere i principali partiti politici del Paese non permette la crescita di una robusta società civile e non la vivo una seria campagna senza compromessi contro gli estremisti
Islamici invece di
Continuare a scommettere su un generale molto pericoloso amministrazione in più dovrebbe insistere affinché Musharraf cominci
A costruire un regime laico e democratico che possa sopravvivere allo spesso generale pachistano così il Washington post nel suo editoriale di ieri
Anche l'Herald Tribune oggi commenta quanto sta accadendo in Pakistan il generale chiuso nel suo labirinto titolo
Significativo del Tribune che scrive l'America deve continuare ad avere buone relazioni con il Pakistan e questa è la proprio la ragione per cui Washington deve prendere le distanze dal Generale Musharraf un dittatore militare sempre più impopolare
è un alleato strategico inaffidabile degli Stati Uniti dopo l'undici settembre temendo di poter diventare un obiettivo nella guerra dichiarata da Bush al terrorismo ricorda nell'alta ivi Musharraf
Aveva smesso apparentemente di sostenere il al regime dei talebani in Afghanistan è iniziato a fornire una una assistenza
In termini di Intelligence seppur molto limitata per aiutare le forze americane ma in realtà per le realtà in trincea orale ha fatto molto meno rispetto a quanto promesso e molto molto meno rispetto a quanto necessario
Non è chiaro da che parte stiano i suoi servizi segreti visto che i talebani e combattenti di Al Qaeda continuano a trovare rifugio sicuro e sostegno da questa parte dalla frontiera con il Pakistan
Domenica mio Attanzio pubblicato la notizia che nel due mila cinque l'Amministrazione Bush ha interrotto un tentativo americano di catturare leader di Al Qaeda sul territorio pachistano proprio per non creare problemi a Musharraf
Nel frattempo Washington continua a sostenere in modo critico questo dittatore è una storia che abbiamo già visto molte volte in passato scrive il Tribune con lo Scià in Iran né con altri predecessori di Musharraf
Nessuna di queste storie però si è conclusa felicemente per gli Stati Uniti o per gli altri Paesi coinvolti perché
Sì trattare con i dittatori talvolta è necessario ma legarsi a loro
Non è salutare per gli interessi di lungo periodo americani il Pakistan può e si sta avvicinando ad un punto di svolta le milizie locali talebane
E loro alleati islamisti hanno capitalizzato sulle politiche di tolleranza nei loro confronti condotto da Musharraf e stanno estendendo la loro influenza
La classe media pachistane rivolta per licenziamento la parte del generale di un importante Giudice per il suo tentativo di censurare in media di essere ricondotto la Presidenza senza libere elezioni
Musharraf per le altre imporrebbe anche restare ora per un po'al potere
Forse no ma l'Amministrazione Bush deve smettere di scusare il generale Washington deve IRE chiaramente pachistani che l'America è un alleato del loro Paese
Non del loro dittatore e che gli Stati Uniti sono a favore del ritorno a libere elezione è un governo democratico al più presto possibile così da pezza per altri nessuno
Editoriale di oggi cambiamo argomento ci vogliamo occupare di
Nicolas Sarkozy che continua a essere un protagonista in Europa ieri
Era
All'Eurogruppo
Riunione ente i Ministri delle finanze della zona euro e
Sostanza nuovo Presidente francese sembra aver convinto il partner
A deviare in qualche modo dalle regole del patto di stabilita eppure
La giornata di ieri i giornali francesi avevano anticipato scontri all'Eurogruppo Sarkozy alla prova dell'ortodossia europea del titolo d'apertura che trovate su Le Monde del figlia osare così tenta un'operazione istituzione a Bruxelles ma l'Eurogruppo si prepara registra la Francia è aperta
Non ne non è andata proprio così resta resta che i parte della Francia si chiedono chi è intero SAR così sedersi al candidato
Alle Presidente evidenziarli aveva un programma liberale oppure il Presidente abbastanza neogollista che si presenta oggi
Nel mondo pubblica un'analisi su Berlino che si interroga sul nuovo attivismo di Parigi
Ci sono alcuni dossier controversi patto di stabilità ma non solo anche
I dirigerà e ad sale colosso dell'Aeronautica franco tedesca
Ringrazio ieri pubblicavano analisti giocato a me più generale l'Europa saltellare ante divincola SAR così l'Europa ballerina
Di volta in volta europeo convinto protezionista al Presidente confondere la sua immagine in seno all'Europa
Scrive libri essa così ieri è sbarcato per la terza volta dalla sua elezione a Bruxelles il ventitré maggio una settimana dopo se messo ridisegnare incontrato il Presidente della Commissione del ventuno giugno partecipato al Consiglio europeo
Contribuendo in gran parte a risolvere la crisi aperto dal nostro banco
Olandese alla Costituzione europea ieri ha difeso davanti ministri delle finanze della zona euro la politica economica della Francia che inquieta i suoi partner
Se c'è qualcosa che non si può rimproverare a Sarkozy ed ignorare l'Unione europea una proclamato la sera dalla sua elezione la Francia di ritorno in Europa
Il Presidente francese resta però un mistero per i suoi partner la sua presenza su tutti i fronti in qualche modo di preoccupa non bisogna confondere la volontà politica agitazione permanente arroventato in passato un Capo di Governo è vero che sia così difficile da categorizzare analizza un diplomatico europeo
Tutti si chiedono se sia un liberale proprio preoccupato di modernizzare il suo Paese oppure non è un gollista interventista secondo cui l'Europa è un mezzo della ricondurlo ossee
In realtà sarà così per Liberazione entrambe le cose allora a lui si deve il successo dell'ultimo Consiglio europeo di giugno visto che il suo Ministero Stato che alla fine è stato adottato lo stesso tempo sarà così ha saputo giocare diverse carte europea la perfezione ha rilanciato motore franco-tedesco
Ma al contempo fatto uscire a Parigi da una relazione troppo esclusiva con Berlino piegando alleanze con Madrid e Bruxelles o andando a Varsavia per curare leggo ferito perché medica CIS che
Se fosse un nazionalista non sarebbe andato l'Eurogruppo sottolinea un diplomatico francese resta che sarà così e Lazar così che reclama più governo economico europeo lo stesso che vuole affrancarsi dalla disciplina di bilancio comune
Nonostante il fatto che tutti i Paesi della zona euro si sono impegnati nell'aprile scorso a mettere in equilibrio i propri conti da qui al due mila dieci
Quindici giorni dopo il vertice europeo Sarkozy non esita dunque isolarsi cosa che fa dubitare i suoi partner europei ma questo non è il solo segno di un linea che Libération giudica esitante
Capo dello Stato francese c'era anche con la Banca centrale europeo con una concezione dell'euro che non è quella di Germania e Olanda
Insomma sarà così non è né un liberale né un nazionalista si vuole europeista ma un po'interventista protezionismo Enrique protezionista e rifiuta le costrizioni dell'Europa agli occhi dei suoi partner a un'immagine un po'confuso
La ballerina e incoerente così
Gioca tra merci su Libération di ieri
Per i commenti rinviamo al primo editoriale di ieri dal Financial Times così rischia di esasperare i suoi alleati nuovo Presidente francese deve stare attento con Berlino inoltre un po'
Dubita come abbiamo detto soprattutto per la questione del Patto di stabilità indipendenza la Banca centrale europea
E chi dirigeva e ad esse in futuro diverse mosse hanno allarmato il Governo tedesco la Commissione europea scrive il quotidiano della City
Determinazione di Sarkozy galvanizzare il processo di riforme economiche della Francia ammirevole ma il Presidente francese deve stare attento a farlo in modo
Per le
Allineare i suoi partner europei più vicini
Fa sempre bene essere iperattivi ma sarà così per imparare a giocare il ruolo del diplomatico oltre che quello della dinamo sembra oppositori europeista così c'è un'altra questione Unione del Mediterraneo oggetto dal presidente francese
Va in Algeria per presentare questo suo progetto agli omologhi magrebini ieri Libe pubblica con l'intervento di a lì pensate a ciò ovvero e altri
Mediterraneo il malinteso il titolo concetto questo allargare lo spazio europeo verso sud sarebbe una vera utopia rifondatori c'è andiamo al punto-punto che molto pannelliano possiamo dire
Il rischio continuando così vivono in due autori e di lasciar costruire una alterità mussulmana dell'Europa
All'interno e all'esterno d'Europa occorre invece che l'Europa ridisegni con i suoi partner del Mediterraneo vere utopie fondatrici capaci di dare
Senso a politiche del possibile la più evidente di queste utopie l'allargamento dello spazio europeo verso sud attraverso la conversione progressiva dell'Unione europea in Unione euromediterranea
Questa
Prospettiva forse fa paura e pure sarebbe il modo migliore per conservare la forza del progetto europeo
E per farli incontrare un bisogno di governo del pianeta detti uomini così
Agli ben salde gioco bene e altri su Libération di una approfondiremo
Per la propria spiegazione di quello Marco Pannella dice da più mezzi Unione euro mediterranea abbiamo concluso a David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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