Genere e cittadinanza: cinquant'anni di politiche europee

Buongiorno
Saluto la presidente della Commissione per le politiche dell'Unione Europea Franca Bimbi
La ringrazio in particolare per aver promosso questa occasione di approfondimento
Che dalla contestuale ricorrenza del cinquantesimo dei Trattati di Roma
Ed è l'Anno europeo delle pari opportunità consente di ribadire una volta ancora
Come la paritaria non discriminazione siano parte integrante dei valori fondamentali e inderogabili
Del disegno di unificazione europea
Saluto e ringrazio con lei colleghi deputati
Che nell'ambito di un apposito gruppo di lavoro hanno contribuito alla realizzazione del seminario odierno
è autore Orio fattori che introdurranno i temi delle singole sessioni tra le altre autorità presenti e tutti gli intervenuti
Le vicende del cammino compiuto dal tema delle quegli Anza di genere
Nei cinquant'anni trascorsi i Trattati di Roma
E lo Stato che segnala fase presente esprimono in modo particolarmente significativo la condizione di incertezza in cui versa ancora il progetto di un'unica Europa politica
Anche in un ambito così rilevante registriamo infatti uno scarto tra il piano della forma quello delle dichiarazioni d'intento dei processi decisionali interne le istruzioni della regolazione normativa dei fenomeni ed il piano della sostanza
Il piano cioè dei risultati conseguiti in concreto nella realizzazione di una struttura sociale coerente con le promesse dichiarate con le premesse ideali sociali e culturali di questi processi
Non vi è dubbio che l'uguaglianza di genere abbia costantemente rappresentato un punto di riferimento delle politiche europee
Ispirato il rispetto della parità tra uomini e donne in tutti i settori dell'ordinamento comunitario
Ed è stimoli anzi sono numerose tutte vanno nella stessa direzione
Il trattato istitutivo della Commissione europea
Come modificato dal Trattato di Amsterdam
Afferma in modo chiaro e del inequivocabile che l'azione della comunità deve tende a eliminare le disuguaglianze
Commovente la parità tra uomini e donne
La Corte di giustizia
A sua volta affermato che il diritto di non essere discriminati in ragione del proprio sesso costituisce uno dei diritti fondamentali della persona umana di cui è necessario garantire l'osservanza
Il divieto di qualsiasi forma di discriminazione
In particolare fondata sul sesso o sulle tendenze sessuali
E il dovere di garantire la parità tra uomini e donne in tutti i campi sono stati ribaditi
Dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea proclamata a Nizza nel dicembre del due mila
Disposizioni sociali del Trattato
Prescrivono agli Stati membri di assicurare l'applicazione del principio dell'eguaglianza deduzione per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore ai lavoratori di sesso maschile
E quelli di sesso femminile i principi generali contenuti trattati hanno infine informato una serie articolata di atti normativi volti a promuovere la parità di genere nei vari settori dell'ordinamento comunitario
Ciò nonostante il
Ed in questo emerge con grande evidenza la contraddizione di fondo in cui si dibatte tuttora l'intero disegno europeo
Tutti i settori della vita pubblica continuano a risentire della disparità di trattamento tra uomini e donne gli esempi purtroppo non manca
Sul tema centrale del superamento delle difficoltà
A volte drammatiche nella possibilità di conciliare lavoro e vita familiare
Le donne restano le prime vittime
Della mancanza di armonia tra i tempi di lavoro e i tempi della vita
In base ai dati forniti da Eurostat risulta che il tasso di occupazione femminile scende del quattro per cento con l'arte del primo figlio
Fino a ridursi al venticinque per cento e in presenza di tre figli
Questi dati risultano tanto più allarmanti se si considera che l'Europa invecchia tra l'altro anca a Caruso del calo demografico
Più in generale
Nascita civile che assistono corpose resistenza al conseguimento delle uguaglianza due conseguenze delle culture patriarcale
Pesano ancora diffusamente
Su un altro terreno persiste una costante sotto la presentazione delle donne in tutti i processi decisionali
E a limitarsi all'istituzione europea le donne costruiscono il trenta per cento dei parlamentari europee e il ventitré per cento dei commissari europei
Nelle cinquanta maggiori imprese attive sul mercato sono il tre
Virgola otto per cento delle donne svolge ruoli di rilievo nell'ambito dei processi decisionali
Queste cifre evidentemente al di sotto di ogni attese rivelano al proprio fondo un consistente deficit di democrazia dell'Unione europea
Che impose l'adozione di interventi a livello sia comunitario sia nazionale
In grado di restituire efficacia alle politiche di genere
Ogni politica di genere suggerisce peraltro la necessità
Di essere declinata all'interno di un progetto nuovo e complessivo di scelta
Nel contesto cioè dalla ricerca di un nuovo modello sociale europeo
Chiesta a tutt'oggi il vero noto il risolto dalla questione europea
Ed un obiettivo non conseguito che necessita di uno sforzo supplementare anche dire vocazione politica e culturale
Tra l'altro
Proprio sul terreno delle politiche di genere può essere messa proficuamente alla prova la capacità di riavviare su basi più solide il cammino dell'Europa
Su quel terreno convergono infatti le istanze del valore del lavoro
Della partecipazione democratica dalla costruzione di un'identità plurale riaperta in grado di mettere a valore le diversità e di realizzare coesione e di inclusione
Si tratta dunque di un orizzonte di intervento vasto e articolato che richiede l'affermazione dell'autonomia della politica rispetto alle dinamiche dei mercati globali
Da cui anche l'Europa è profondamente segnata
Hai cooperando la capacità di orientamento da parte della politica dei processi e dei mutamenti che per la politica costituiscono la ragione d'essere
In questa direzione del resto
Sembra muoversi la tabella di marcia per la parità tra uomini e donne presentata lo scorso anno dalla Commissione europea
Che mia rilanciare impulso politico complessivo dell'Unione e degli Stati membri con l'intento di attribuire alle politiche di genere una metodologia efficace e coerente in tutti i settori dell'ordinamento comunitario
E che potrebbe rivelarsi
Una strumentazione importante tra mettere in moto un processo ampio di partecipazione dei popoli e dei cittadini
Sono convinto
Che i lavori odierni apporteranno un contributo significativo al conseguimento di un percorso così rilevante
Che mette in gioco non solo la dignità della donna il suo ruolo una scelta mai più in generale i valori costitutivi della scelta del nostro tempo
Nel rinnovare il mio saluto la mia gratitudine a tutti voi a tutti voi presenti cedo la parola alla Presidente della quattordicesima Commissione della Camera dei deputati la deputata Franca Bimbi
Buongiorno un affettuoso saluto intanto
Tutte quelle quelli hanno lavorato insieme per
Raggiungere alla realizzazione di questa giornata colleghi deputate e deputati ma anche esperte ed esperti
Poi voglio ringraziare
Affettuosamente caldamente il Presidente della Camera per aver approvato la proposta che gli abbiamo un'avanzata
Di un'iniziativa di un tema che non è stato esattamente al centro delle celebrazioni del cinquantenario dell'Unione europea
Nonostante il lavoro o anche del Governo per l'anno delle piante pari opportunità che certo ha sottolineato anche l'importante coincidenza
Ma questo un tema arrestato vorrei dire estremamente ai margini anche delle discussioni e delle celebrazioni dei dibattiti che si sono fatti anche a livello europeo anche negli incontri tra i Presidenti delle Commissioni analoghe a quella che presentiamo
Eppure hanno i pareva assolutamente necessario e questo necessario non solo per il motivo
Specifico
Del tema del uguaglianza riconoscimento delle differenze che comporta
Tutta la va tutto
Tutto diciamo il percorso del tema del genere ma perché noi dobbiamo ripensare al cammino delle donne come cammino dello sviluppo delle Società europee in particolare di quella italiana
E credo che non pensare le donne in questa prospettiva
Dello sviluppo
Del cambiamento sociale dei
Modelli di inclusione sociale di tutta nella società europea arresti un deficit dell'Europa perché questo è un tema che viene sottolineato ma sempre solo alla
Se noi pensiamo oggi ai dibattiti attorno al cambiamento del welfare
E quindi stamattina audizione la Commissione abbia sentito il professor Ichino allungamento dell'età pensionabile delle donne
Come risarcimento per un cambiamento
Diciamo complessivo dell'UE il fermo conciliazione di lavoro del lavoro e famiglia che non viene quasi mai pensata come riconciliazione dei tempi del lavoro di cura
E dei tempi del lavoro per il mercato che è tutt'altro nel conciliare lavoro e famiglia perché le donne sono abituate a conciliare lavoro famiglia non abbiamo fatto altro per il secco
Ma anche le nuove discussioni sui diritti di famiglia
Diritti di famiglia e diritti di genere cominciare
Da un riconoscimento dei diritti degli omosessuali a al rispetto a una domanda di famiglia un tema è oggi c'è sull'agenda europea
A cominciare perché questa è oggi una delle frontiere
La frontiera della presenza e della valorizzazione del capitale umano femminile nella ricerca della sceglie nella scienza
La ricerca del rapporto tra i limiti nelle scelte di procreazione e possibilità delle scelte di procreazione allora se noi pensiamo a
Le prospettive di oggi quelle che sono sull'agenda europea pensiamo
Al cammino delle donne in questi cinquant'anni vediamo alle nostre spalle unitaria molto diverso da nel mille novecentocinquantasette stava iniziando il miracolo economico
Ma per molte donne italiane non solo nel sud ma penso anche nel nord est del Paese il miracolo economico era trovare un marito con un buon salario
E riuscire a mandare a scuola c'era ancora l'avviamento almeno un figlio maschio
Almeno il figlio maschio almeno il minore dei figli maschi non ancora delle donne riuscire a evitare l'emigrazione a Milano a Torino OPA senza morir di fame nel Paese
Ma oppure ricongiungersi con il marito emigrato non fare la vedova bianca
E lavorare in fabbrica invece che nei campi era un obiettivo di emancipazione non sposare un contadino
Magari se si era di ceto medio è essere mandata a scuola a fare la maestrina con la penna rossa sinché nasceva il primo figlio
Caselli ingaggiata dall'aspirazione di molte ragazze di classe operaia e di piccolo ceto medio
E a vivere un amore mia moglie casalinga era l'aspirazione dei meriti operai comunisti o democristiani
Nella Toscana mezza derive come nel Veneto della piccola piccolissima proprietà
L'emancipazione femminile
Pensata come conciliazione tra lavoro maternità era portata avanti soprattutto dal sindacato nelle settimane sociali delle Attili
Ma l'obiettivo invece è bella moglie casalinga era quello degli uomini dei due grandi partiti di massa che
Per un verso governavano questo Paese uno lo governava l'altro questo Paese e l'altro così si proponeva il cambiamento sociale
E il sindacato i tutte le forme di mobilitazione salvo forse quelle degli organismi di massa delle donne come l'UDC si limitavano a un'azione relativa
Alla lavoratrice madre
Perché se la madre poteva restare a casa in fondo su questo c'era un grande consenso sociale
La famiglia di coppia cioè andare a vivere in un'abitazione distinta da quella dei genitori dei suoceri era un'aspirazione
Ma anche in queste accoppia moderna il Patriarcato era una realtà non fosse altro perché lei non aveva un reddito proprio o se li aveva
Non si discuteva ancora sui differenziali salariali mi pare di ricordare che i contratti collettivi degli anni Sessanta poi dei testi di Presidente
Lo sai certo meglio di me sono stati i primi in cui in qualche modo si è rotta la gabbia salariale delle differenziazione dei salari per legge
Insomma cinquant'anni fa donna uguale ruolo familiare per natura per vocazione per mestiere
La casalinga era un non lavoro
Era indicata come attività non produttiva
Di consumo anzi addirittura consumista ben questo emergente ceto medio che
Aspirava
Ha qualcosa di più della riproduzione invece sta della vita quotidiana necessarie pure
Le madri degli anni Cinquanta già erano uscite dal paradigma naturalista
Perché le mamme degli anni Cinquanta erano già quelle avevano diminuito la maternità
Avevano diminuito il numero delle maternità non c'era la pillola professor Forleo anzi mi pare non era stata ancora scoperta ma il coito interrotto
E l'aborto clandestino sul tavolo di cucina
Già segnavano la democrazia italiana
Sono le nostre madri le madri e delle donne della mia generazione
Che hanno diminuito il numero dei figli e che poi
Puntando al modello di casalinga agiata hanno puntato sull'istruzione delle figlie oltre che dei fitti
L'occupazione femminile non era molto più alta di quella di oggi
Questo è il problema non era molto più bassa di quella di oggi scusate questo è il problema Italia
Solo che queste per anche per le masse di lavoro agricolo che ancora
Vedeva una grande presenza femminile
Solo che queste donne le donne e degli anni Cinquanta Velardi livelli di istruzione molto BA asse non potevano entrare in alcune Ferriere dalla magistratura le forze armate per quello che oggi non ha delle sezioni
è presente questa nuova professione quindi erano molto poco professionalizzate e perciò la mobilità sociale tra le donne di due generazioni era
Scherzi stima
Il cambiamento progressivo dell'istruzione femminile anzi sul cambiamento quasi improvviso delle
Della istruzione femminile addietro il cambiamento di un modello demografico diminuisce il numero dei figli e quindi si mandano anche le figli a scuola
E quindi l'istruzione si sa la doppia presenza come un'identità di genere in cui
Il ruolo famiglia ne viene rivendicato come lavoro di cura
E la presenza nel lavoro per il mercato viene rivendicata non come necessità economica per la famiglia ma come diritto
Di tipo universalista lo sarà progressivamente il tipo universalistico
Quando il diritto del lavoro cancellerà almeno formalmente le differenze di genere tra donne e uomini in questo senso il nostro seminario segue un filo della cittadinanza che non è semplicemente
Il filo della RAI non è solo il filo della rappresentanza noi oggi discutiamo moltissimo di rappresentanza
Ma spesso anche le donne nel resto delle istituzioni tendono a dimenticarsi che la rappresentanza
è
Un obiettivo importantissimo nella definizione della democrazia ma è uno strumento
Rispetto a l'allargamento della cittadinanza femminile e la cittadinanza femminile è uno degli aspetti dello sviluppo del Paese
E dello sviluppo dell'Europa in questo senso la sfida dell'Europa ha ragione Presidente non è ancora vinta
Noi oggi vogliamo come dire mettere un tassello questo percorso verso la cittadinanza inclusiva e quindi diamo anche apertura i nostri lavori ringraziando
Ancora la Camera deputati e il Comitato dei deputati né mi ha dato grandissima vorrei dire fiducia in questo percorso
Grazie Presidente
Buona giornata
Allora
Io la inviterei al tavolo dove non possono sedersi più di quattro persone per volta perché si cade dal tavolo
Alcuna ragione di
Di
Cerimoniale inviterei Rossella Palomba Marzia Barbera Giovanna Rossi
Abbiamo chiamato la prima sessione formazione lavoro conoscenza perché
Abbiamo indicato nell'istruzione e la leva
Diciamo di un cambiamento
Da un'identità naturale unità antichità di genere in cui
Le donne si valorizzano
Io non ripeto i titoli delle
Esperte che abbiamo invitato
Si presentano da sei tra l'altro Rossella farlo combatterà qualche giorno qui
Alla Camera organizzato seminario meno le buone pratiche per le pari opportunità della scienza vicolo Valdina
Perché fa parte di una rete di scienziato europee quindi io vi pregherei
Nella prima sessione sono le tre tematiche istruzione ricerca scienza politiche di conciliazione lavoro famiglia e un esempio di professionalità ampiamente o le professioni della sicurezza della difesa
Quindi inviterei le relatrici a darsi cinque minuti di sintesi a darci i cinque minuti Visintin il come si fa nel Parlamento europeo per fare allo stesso per i colleghi grazie Rossella Palomba
Buongiorno a tutti io sono avvantaggiata perché lavorando a livello europeo ho preparato un executive summary e quindi nella mia relazione trovate già un sommario
Vi dirò comunque alcune cose avendo questa possibilità
Io mi devo occupare di due argomenti istruzione e ricerca scientifica nel campo dell'istruzione sicuramente dal punto di vista di genere noi rappresentiamo un'eccellenza un'eccellenza anche a livello europeo
Infatti
Se se guardiamo diciamo alla alle agli anni Cinquanta cui
Dobbiamo fare dovevamo fare riferimento per questi cinquant'anni di excursus
Sulla tematica
Bene vediamo che indubbiamente
Le donne hanno fatto un passo avanti incredibile e oggi sono le la il settore della popolazione che più
Qualificato dal punto di vista della formazione della scolarizzazione
Anche se il nostro Paese poi a livello europeo non è che brilla dal punto di vista dell'istruzione anzi in tutte le graduatorie più o meno ci collochiamo un livello intermedio
Anzi dal punto di vista dei laureati siamo diretti
Direi proprio a un livello molto basso l'unico punto di eccellenza rappresentato dalle donne
Dalle donne italiane e dal lavoro anche tendenza direi spontanea che andrebbe incoraggiata e sostenuta
A prolungare gli studi IEA acquisire titoli di alta formazione dobbiamo dimenticare che a livello di dottorato di ricerca
Se in Europa
Le donne rappresentano circa il quarantatré per cento di tutti i dottorati nel nostro Paese invece non siamo già
Oltre il cinquanta per cento
Siamo bravi siamo brillanti siamo più brave degli uomini
E l'eccellenza finisce qui
Quando ci affacciamo in un mondo come quella cadendo i co quello della ricerca scientifica
In cui questo investimento sulle capacità delle donne sulla loro professionalizzazione sul loro talento eccetera potrebbe venire utilizzato
Dal nostro Paese
Beh non siamo più brave non siamo più capaci non riusciamo più a farcela
Se avrete la pazienza di leggere nella relazione troverete anche dei dati eccetera vi riassumo alcune cose perché uno spread aspettare visto che
I dottorati
Sono qua era in maggioranza donne in Italia si dovrebbe aspettare beh una maggioranza di nuovi ingressi nel mondo nel monili carriera universitaria ad esempio
A maggioranza femminile visto che siamo di più e siamo anche più bravi e non è così
Non è così anche fra i docenti di meno di trent'anni le donne rappresentano un oggi diciamo circa il trentotto per cento siamo ben lontani dal cinquantuno insomma
In ogni caso nel mondo scientifico in Italia in Europa le donne rappresentano circa un terzo
Un terzo diciamo del del personale scientifico e ci si dice che
Va beh voi studiate siete brave piano piano ce la farete
Fatto dei conti
In Italia ci vorrebbe ore ma aspettare diciamo perché ai livelli di crescita attuale riuscissimo comunque
Ad arrivare al vertice centododici anni per arrivare alla parità nella
Livellati calerebbe Professore ordinario e centoventi nel ruolo di associato
è un tempo un po'lungo non so se ma io non ritrovo sicuramente
Nella relazione esso al di là dei dati che comunque diciamo
Troverete
Concludo con alcune raccomandazioni perché effettivamente la presenza alla scarsa valutazione del merito e dei talenti nel mondo scientifico
Non è un problema di donne insomma è proprio un problema di un Paese che penalizza cioè in l'intero diciamo meccanismo virtuoso dell'avvicendamento delle figure
All'interno del del sistema ricerca viene penalizzato un cioè l'efficienza del nostro sistema scientifico che viene penalizzato non è un qualcosa che va deve essere
Può essere fatto per giustizia sociale equità eccetera ma è troppo dal punto di vista economico che investire nella formazione femminile e poi sprecare
Quest'investimento per non riconoscerlo non dare visibilità non dare spazio utilizzare i meccanismi di cooptazione anziché i meccanismi
Più equi
Non va dicevo sulla svantaggio delle donne ma va a svantaggio dell'intero Paese
Oltre al meccanismo concorsuali alla trasparenza nei concorsi e quindi all'applicazione completa della Carta europea dei ricercatori del Codice di condotta delle assunzioni esistono anche i meccanismi decisionali non c'è una donna di vertici
Ai vertici dei no nelle nostre istituzioni scientifiche alcuni facevo in una nota l'esempio dell'Istat hanno per Statuto
Che deve essere un professore ordinario ma se non li non siamo così pochi è già una discriminazione indiretta
Dicevo
Al una delle ci vuole una volontà politica per cambiare il sistema non si
Non si modificherà mai da solo non ha interesse a farlo e quindi
Il fatto di poter parlare in questa sede di questi problemi B mi rende
Diciamo più fiduciosa nel futuro grazie
Grazie io se la paternità temo che la fa
Dirigente CNR IRCCS e quindi
Facile e ambasciatrice del pari opportunità nella scienza in Europa
Allora massa Barbanera ordinario di diritto del lavoro a Brescia
E Giovanna Rossi Ordinario di Sociologia della famiglia alla Cattolica di Milano tutte e due in maniera diversa sì
Occupano da anni di conciliazione di lavoro e famiglia tra lavoro e famiglia Marzia Barbera
Grazie vorrei perdere qualche secondo me cinque minuti
Per esprimere la mia gratitudine di essere stata chiamata a discutere qui alla Camera dei deputati di genere cittadinanza perché l'idea
Che chi studia
Possa in qualche modo concorrere a determinare il contenuto e le politiche è un'idea bella
Devo dirvi che ogni tanto mi chiedo chi decidere politiche di genere il nostro Paese è una domanda alla quale non so dare molte risposte rito
E il fatto che in qualche modo attraverso la nostra discussione si possa
Concorre alla determinazione di queste politiche un pensiero appunto che mi consolati
Ciò detto nella mia o
Intervento che l'intervento di una giurista
Io tratto alcune questioni in maniera problematica esprimere che oggi un po'si possa discutere di queste questioni problematica prima questione problematiche questa
Ci hanno invitato a parlare di politiche di conciliazione lavoro famiglia però
Una giurista e si accorge che c'è un problema a volte c'è una contraddizione tra il linguaggio della politica il linguaggio dei diritti e mi spiego subito c'è una tendenza diffusa
Che non è catalogabile come di destra di sinistra di rappresentare sempre di più i diritti di conciliazione come diritti di welfare come diritti di cittadinanza questo comporta un rischio
Che è segnalato nel mio scritto e il rischio è questo di sottrarre al contratto di lavoro
Una funzione storica che ha sempre avuto che quella di proteggere dall'insicurezza è ridistribuire i rischi
I rischi tra datore di lavoro e lavoratore allora quando si sospende il rapporto di lavoro
Per motivi che riguardano la persona del lavoro del lavoratore della lavoratrice chi deve sopportare il rischio di questa sospensione i diritti di conciliazione rispondono a questa domanda inserendo nel contratto di lavoro questa
Tematica della concordanza dei tempi di vita
Che è un un tema centrale fondamentale che però non può diventare soltanto un discorso di cittadinanza
Deve continuare a costituire parte
Della pacchetto contratto ma anche diciamo nella nel mio scritto un motivo un po'di più di quanto non possa fare in questi pochi minuti questo problema e segnalare questo rischio però
Ripeto non dovremmo parlare soltanto il dei di politiche di conciliazione dovremmo continuare a parlare anche di diritti di conciliazione
E per questo per esempio quando ero Consigliere nazionale di parità non ero d'accordo con l'idea di una indennità di maternità uguale per tutti tanto per
Per fare un esempio tornando al tema del mio intervento che qua e delle politiche
Soprattutto europei segnano un fatto all'inizio del mio scritto che
Magari adesso può risultare
Un po'sorprendente ma per lunghissimo tempo parlo quindi dal punto di vista delle competenze istituzionali fino al Trattato di Amsterdam in verità
L'Unione europea non ha avuto competenze attribuite in materia di politiche familiari
E di queste la per la Corte di giustizia era perfettamente consapevole anche se
Sorprendo un poco leggere soltanto nel mille novecentonovantuno una sentenza famosa che dichiarò contrario alla principio di uguaglianza tra uomini e donne il divieto di lavoro notturno
E la risposta che viene data al Governo francese che faceva presente che c'era qualche ragione per mantenere questo divieto e lavoro notturno per esempio il fatto che le donne in genere sono presenti a casa la notte per occuparsi
Dei figli più di quanto non accada gli uomini la Corte rispose questa è una preoccupazione estranea
Agli scopi comunitari fa impressione leggere questa frase ma dal punto di vista istituzionale era vero
Il che non significa che la che la Comunità europea non si sia occupata sin dall'inizio in realtà di questi temi ma l'ha fatto una maniera trasversale obliqua come ha sempre fatto quando
Ha cercato di sviluppare competenze che all'inizio non aveva qual è stato lo strumento lo strumento e Stato
Quello della il principio di eguaglianza e di non discriminazione che non è soltanto come ricordava il presidente Bertinotti stamattina un principio fondamentale del diritto comunitario è verissimo questo benissimo ma è stato anche
Una leva politica per entrare
In campi che erano sottratti alla competenza e non era appena l'ha fatto con una impostazione che quello
Se volete Mancin trattoria cioè apriamo alle donne lavori maschili e diamogli la gelida e attraverso il principio di eguaglianza anche retributiva che sia conveniente lavorare per il mercato
Solo che questo comportava dei problemi questo modello che nelle more l'eguaglianza formale cioè partiva dall'assunzione che uomini e donne fossero uguali sotto ogni rilevante aspetto e quindi si tratta semplicemente di spazzare via discriminazione come pregiudizio
Il problema è che invece le donne sono
E gli uomini sono diversi sotto molti rilevanti aspetti e soprattutto il problema
Della conciliazione tra donna e lavoro il superamento di questo modello
Avviene progressivamente e avviene sia attraverso il linguaggio dei diritti per esempio ho già sentito evocare il principio di discriminazione indiretta che è una creazione della Corte di giustizia che mira proprio
A ad affrontare trovate la diseguaglianza sostanziale ma dal punto di vista delle politiche sono stati soprattutto strumenti di soft law che hanno guidato verso una politica europea della conciliazione
E quindi raccomandazioni risoluzioni fino
A all'ultima della del due mila del due mila e del due mila e due nel mio scritto segnalo ancora una volta che la partita è la conciliazione
Fa famiglia lavoro questa partita si gioca all'interno di partite più complesse e quindi Sempre nelle politiche europee parlare di donne ha significato anche per dar parlar d'altro
E per esempio di nuovo parlare di poteri statali e poteri europea il problema è e quel a queste dedicato all'ultima parte del mio intervento e che la maggior parte delle condizioni che determinano
E che consentono di conciliare lavoro e famiglia ha sempre avuto un carattere fortemente locale e nazionale entra nazionale
E qui
Questo si vede sia dal punto di vista del linguaggio dei diritti nell'articolo trentatré della Carta dei diritti fondamentali del due mila che è una disposizione molto scarna che io ho avuto
L'avventura di dover commentare e di dovermi un po'inventare significato perché è una delle del tipiche norme
Diciamo di di di mediazione però contiene una un principio che secondo me sarebbe interessante discutere anche oggi e cioè
Il diritto di conciliazione è un diritto individuale non è un diritto familiare è assicurato a ciascun
Individua e donna o uomo che sia e la relazione che viene presa in considerazione quella verticale genitore e figlio non rappresento quella relazione gerarchicamente
E non quello orizzontale padre madre o marito moglie né presuppone un modello particolare di famiglia quindi indicazione che ci viene la Carta dei diritti fondamentali di Nizza e queste che vi ho appena descritto l'altra indicazione
Che verrebbe la pena discutere
Non deriva tanto soltanto dal catalogo delle preposte dell'Unione europea che vi ho trascritto e non richiamo
E che comunque molto interessante perché ci si indicano la necessità di un approccio integrale globale che non prende in considerazione un solo aspetto presente soltanto l'aspetto dei servizi sociali o soltanto l'aspetto del part-time soltanto l'aspetto l'orario di lavoro
Io segnala posta attenzione lo faccia anche nello scritto la frase della risoluzione del due mila l'inizio del ventunesimo secolo costituisce un momento simbolico per dare concretezza al nuovo contratto sociale di genere
Ci sembra
In presidente Bimbi che stamattina avete ascoltato il mio collega Ichino che è un giuslavorista
Noi giuslavoristi non discutiamo mai né del diritto del lavoro né del mercato del lavoro Mendel del welfare della sicurezza a partire da un'idea molto semplice che ci suggerisce questa affermazione e cioè che c'è sempre stato
Un rapporto diretto tra
Il contratto di genere e il contratto sociale cioè tra i modelli di regolazione del contratto di lavoro del welfare delle prestazioni sociali e il contratto di genere
Non lo facciamo mai e quindi facciamo sempre dei ragionamenti parziali la ricchezza di questo suggerimento che ci vede l'Unione europea invece di pensare come ci sia un rapporto molto stretto ci sia sempre stato un rapporto molto stretto fra
Pensioni retribuzioni regolazione dell'orario di lavoro a quello che accade nella famiglia
E
Tutto si tiene ecco si teneva molto nel modello tradizionale il mio intervento si chiude così si tiene anche adesso oppure c'è un'agenda nascosta di cui non riusciamo a discutere perché appunto non mettiamo mai
Insieme queste queste categorie Welfare regolazione del mercato del lavoro famiglia
Grazie
Grazie
Quindi più Europa o più diritto nazionale in questa tra l'altro un tema tornato nel dibattito del Trattato europeo proprio sulla Carta dei diritti
Perché alcuni Paesi hanno richiesto e ottenuto che la Carta dei diritti valga entro i limiti delle legislazioni nazionali
Giovanna Rossi
Ringrazio dell'invito sono stata molto
Contenta di
Essere appunto stata chiamata a partecipare a questo dibattito che ritengo estremamente interessante
Esordisco con una
Osservazione di carattere
Quasi personale vale a dire questo tema conciliazione famiglia e lavoro
Così come noi nell'arco di questi anni l'abbiamo letto attraverso le nostre ricerche
E dal punto di vista della generazione anziana come oramai in cui oramai includo un compito verso le donne più giovani verso
Le nostre figlie verso
Famiglie che fanno o hanno difficoltà costituirsi secondo me un compito storico insomma che
Una generazione come la nostra che
Con grande difficoltà attraversate ha vissuto tanti momenti di difficile conciliazione famiglia e lavoro
Vive secondo me è come una sfida molto rilevanti
Nel mio testo di cui dirò sinteticamente tre punti fondamentali voi bene vedrete che io sottolineo
Questo è un portato che viene dal lavoro che abbiamo condotto nel nostro Centro studi e ricerche sulla famiglia ma anche mi corre l'obbligo se segnalarlo perché non sono cose che appartengono solo a me
Nell'ambito del lavoro e dei lavori dell'Osservatorio Nazionale sulla famiglia di cui ho fatto parte in questi anni
Nel mio contributo io sottolineo un tema che a mio parere cruciale
Che si evince anche da una lettura particolari specifiche dibattito internazionale
Ed è appunto il tema della
Distinzioni fra
Una differenziazione funzionale fra famiglia e lavoro e differenziazione relazionali
Vale a dire che cosa mi interessa mettere in luce dal punto di vista concettuale e noi
Siamo di fronte al dunque conflitto fra vita familiare e vita lavorativa
Questo conflitto è vissuto in modo diverso lo sappiamo dagli uomini dalle donne
E soltanto in questi ultimi anni si è cominciato a comprendere che
Questo conflitto è un punto molto rilevante nella vita delle persone
Perché la conciliazione famiglie lavoro vuol dire molto di più che mettere insieme
Delle pratiche di carattere strutturale
Ecco questo conflitto origina dal punto di vista culturale da una differenziazione di carattere funzionale che ha visto negli anni
Queste due sfere distinte conflittuali e ha visto la sfera relazionale agli assomigliare come una sfera subordinata
Quasi secondaria rispetto
Alla sfera che viene
La sfera del lavoro in cui la ma il il Codice simbolico economico costituisce l'aspetto
Determinante
Da questo punto di vista segnalo che c'è tutta una
Ci sono seduti a una serie di ricerche molto interessanti condotte a livello europeo da colleghe molto capaci
Che mettono in luce appunto che c'è una
Significativa molto importante rivisitazione del tema delle relazioni familiari
Legate anche alla valorizzazione del lavoro di cura di cui poi altri parleranno tema molto importanti
La mia proposta di introdurre la differenziazione relazionale vale a dire sono ambiti differenti ma è importantissimo io relaziona mento fra questi ambiti
Dobbiamo trovare buone forme di relaziona mento fra questi contesti di vita che appunto
Sono
Ora stati per tanti anni e sono tuttora vissuti nell'esperienza di molti di noi come ambiti conflittuali
Declinare i diritti personali secondo un'ottica relazionale
Significa stravolgere il punto di vista che è attestato soltanto su l'individuo e la rilevanza della sua affermazione personali
Le politiche relazionali si fondano sulla replichi ciclicità nelle relazioni coinvolgono una pluralità di attori le istituzioni politiche le impresa il privato sociale le famiglie
Non mi posso dilungare su questo punto che molto importante ma va be spero che ci siano poi anche altre occasioni per approfondire nel mio testo poi voi vedete che c'è un'analisi molto sintetica di alcune misure che
In qualche modo nell'in questi anni hanno
Contenuto una possibilità una chance di conciliazioni famiglia e lavoro in una prospettiva appunto di maggiore relaziona mento
In questo senso dei congedi parentali va beh male di cui poi non posso parlare
Ma anche tutto il tema dei tempi della città importantissimo
Che rappresenta una sfida non secondaria e che
Costituisce un impegno domina alcuni ammonisce municipalità in altre molto inferiori
Poiché ma analizzo anche alcuni risultati della cosiddetta legge Biagi ma su questo non posso addentrarmi perché mi interessa sottolineare è che
Lo studio delle buone pratiche vale a dire assumendo quindi un punto di vista positivo perché
E non sempre solo fare il cahier de doléances
Ma assumono un punto di vista positivo che appunto è la prospettiva delle buone pratiche che
è naturalmente
Tutta da da individuare dal punto di vista metodologico qualcosa abbiamo fatto quando diciamo buona pratica diciamo adeguatezza e sostenibilità dei mezzi
Grado di efficacia dei risultati possibilità delle regole di scambio di favorire l'aumento del capitale sociale della Rete di riferimento del soggetto
Punto che nostro parere è molto importante nell'analisi delle buone pratiche vale a dire questa azione questa misura aiuta il capitale sociale cioè aiuta la fiducia aiuta la solidarietà
Aiuta la reciprocità aiuta comportamenti collaborativi
Chiudo qui c'è poi un elenco che potete trovare
In parte nella mio testo grazie
Grazie allora diritti individuali alla conciliazione dice Marzia Barbanera ma pratica relazionali di conciliazione dice Giovanna Rossi perequazione ribatte io le chiederei allora tre di alzarsi
Invece di introduciamo questo esempio di professione ad alta formazione intellettuale ad alta formazione professionale e ad alta diciamo
Densità di penetrazione in un mondo tradizionalmente maschile né professioni della sicurezza della difesa il prefetto la prefetto AA Isabella Giannola
Vice segretario generale del Censis la Tenente lena esercitati Alessandra Longo che il professor Giovanni scritta
Che inaugurarla ringrazio un po'il modello di questo seminario che come vedete come ma anche se non vedete dalla lo vedete anche in televisione
Cambio del genere della politica questo strutturati
A ho voluto abbiamo voluto dare questo segnale diciamo di possibilità che il mondo potrebbe essere diverso non detto dovrebbe che potrebbe essere migliore
Un mondo in cui la proporzione degli uomini e quella delle donne
è così invertita come stamattina tuttavia è un segnale di ironia verso la politica quindi ringrazio molto anche
I colleghi che hanno accettato questo gioco di indicazione diciamo simbolica che per arrivare alla parità
Bisognerebbe fare avere almeno qualche contesto in cui la proporzione dei generi fosse quella che abbiamo inventato in questo seminario
Allora come vedete le relazioni poi hanno dei loro titoli che spiegare anche se il significato poi volevo anche Rino approfittare per ringraziare moltissimo personale degli uffici della Camera
Che ha prodotto tre ottimizza ossia e quindi ha lavorato non solo materialmente all'organizzazione ma anche offrire
Degli strumenti che restano poi come le vostre relazioni agli atti del seminario bene allora Isabella Giannola
Avete cinque minuti mai militari sono abituati alla cattiva grazie onorevole
Io non non sono militante quindi chiesi mi devo abituare in questa esclusione mi deve abitare anche perché non l'avevo fatto una sintesi
Non avevo dato un titolo perché ritengo che sia già un titolo questo le professioni della sicurezza e difesa se parliamo di professioni dove
La questione di genere una questione antica è nuova
Io vorrei soltanto evidenziare alcune del alcune parti dell'intervento che che avevo preparato il che ovviamente agli atti
Al di là dell'introduzione io osservavo in questa in questa mia relazione
Che i pericoli di regressione rispetto hai ai passi fatti questi cinquant'anni sono sempre in agguato
E l'osservazione di fondo era quella di vedere come la presenza femminile in questi cinquant'anni
Nel mondo del lavoro in tutti i settori del mondo del lavoro
è stata anche un elemento di evoluzione della stessa presenza femminile nel mondo del lavoro perché per riprendere il discorso che faceva l'onorevole Bindi
Questa bimbi scusi scusi del traffico troppo facile sbagliate
La la nostra la presenza delle delle donne
E l'evoluzione della presenza femminile non è più legata all'appartenenza classi sociale questa io vorrei credo che sia un dato evolutivo di grande
Significato
Delle prime donne che si sono affacciate al mondo del lavoro appartenevano a classi sociali in grado di consentire loro di studiare di affacciarsi alla cultura di essere protette dalle dei pregiudizi
Complessivi al contrario
L'osservazione è stata già fatta l'appartenenza classi sociali una società
Bloccate o prive di o prive di possibilità di evoluzione blu contenevano le donne in una
In una situazione di staticità
In investibile questo ovviamente ha prodotto evoluzione ha prodotto la possibilità
Per le donne di oggi di studiare a prescindere dal
Dal ceto dalle possibilità economiche e quindi questa libertà di autodeterminare il proprio futuro specialmente nel settore di cui parliamo ora determinante il poi io cercavo di definire quali sono le professioni che si occupano di sicurezza
è e sono
La gamma è molto vasta molto più vasta di quanto non si possa in qualche modo immaginare
Si occupano di sicurezza tutte le strutture della difesa interna ed estera chiaramente
Si occupano di sicurezza tutti i corpi che hanno compiti di sorveglianza la per la tutela di beni e servizi
Quindi le forze dell'ordine Carabinieri Polizia Guardia di Finanza forestali carceriere carcerarie vigili del fuoco Guardia costiera vigili urbani
Anche gli istituti di vigilanza privati sono per certi versi o operatori di sicurezza
E poi ci sono a parte i servizi segreti cui appartengo da da pochissimi mesi fa da soli tre mesi ci siamo alimentarmi
Che hanno il compito di provvedere alla sicurezza dello Stato
Poi ci sono tutte le strutture che invece si occupano in sicurezza in termini non diretti ma ma indiretti e sono alle articolazioni centrali e periferiche dello Stato che coordinano che
Che operano nelle investigazione che operano nella nella
Lotta contro la criminalità e quindi dalla nella magistratura alle prefetture quanti altri organismi che quindi è un settore molto vasto si occupano di sicurezza perfino le USL
O le le aziende ospedaliere quando non lo so faccio un esempio banalissimo
Vanno alla fare le verifiche per gli ascensori interesse ecco e quindi determinano la possibilità si occupa di sicurezza e comitati
Provinciali di vigilanza sul sulle strutture aperte al pubblico gli stadi cinema eccetera quindi è un mondo molto complesso e molto variegato
Quali sono le presenze femminili io nella relazione ho fatto anche ombre un brevissimo excursus del delle normative internazionali
Mi sono posto una domanda l'ha l'Italia con la sua legislazione
Ha provocato in qualche modo
Evoluzione in questo settore o si è adeguata alle direttive alle
Alle normative degli altri Stati io direi che il bilancio può essere può essere positivo
Perché in fin dei conti le le direttive europee sono state più enunciazioni di principio che normative
Lei le direttive del settantasette che nei vari settori sono state abbastanza abbastanza precise hanno solo acquisito
Messe in pratica queste enunciazioni di principio generali l'Italia una legislazione prodotta anche perché del
La la situazione dei conflitti tra
Tra partiti consentivano un una spinta verso
Verso le normative di tutela delle donne della maternità eccetera a una una normativa abbastanza
Moderna anzi per te particolarmente moderna però non va mai dimenticato che la normativa molto spesso e prodotto
Di un di una situazione di regressione non di no non di avanzamento sociale e che spesso le normative non sono non non sono applicate
O che comunque non producono non producono eguaglianza stringo si un esempio fra tutti del l'accesso alla magistratura delle donne alla gesti l'accesso alle prefetture
Delle donne non è stato automatico
Perché l'articolo tre della Costituzione lo prevede le donne che avevano fatto domanda di partecipazione al concorso hanno dovuto fare ricorso alla Corte costituzionale per essere ammessi quindi cinquant'anni fa circa
Questo questo ricorso alla Corte costituzionale ha concesso alle donne la l'accesso a queste carriere
In particolare nella carriera prefettizia evidentemente da da allora il l'evoluzione e quindi il risultato sia oggi
Le donne prefetto sono cresciute negli ultimi anni con una con una velocità abbastanza
Abbastanza significativa dalle due del mille novecentonovanta oggi siamo
E che che rappresentavano l'uno per cento oggi siamo al venti per cento e si vediamo nel
Nel futuro una percentuale che si alzerà molto perché
La carriera le dove la presenza delle donne superare il cinquanta per cento
E questo per la carriera prefettizia per la polizia tutte le altre tutte le altre professioni
O un prodotto uno schema che
Comunque la presenza delle donne nel forse di coglierne le altre forze di polizia
è molto recente e quindi dal dall'un per cento del due mila si sale poi al all'tre cinque per cento
Di questi giorni
La nella relazione c'è anche un breve schema di come sono divise le don della presenza delle donne in percentuale nei servizi di sicurezza
Pro e sono disponibile per quanto altre domande vogliate vogliate pormi
Grazie quindi le professioni di sicurezza come su
Strumento di mobilità sociale
Solo
Alessandra Longo tenente Alessandro Longo prego buongiorno a tutti sono espressa all'auto
Ufficiale dell'Esercito e in particolare dell'arma di cavalleria
Sono qui in quanto
Testimone in quanto rappresentante di questa
Svolta epocale che ha toccato le le forze armate
Quindi
Proprio questa svolta
Rappresenta uno degli aspetti fortemente positivi sia per le donne che aspirano al servizio delle Forze armate sia per queste ultime
Perché non v'è dubbio che l'ingresso delle donne nelle forze armate non sola permesso di ampliare il bacino di attenzione delle forze armate verso il mondo civile
Ma soprattutto ha consentito di arricchirlo di una presenza qualificata con una sensibilità una ricchezza ovviamente diverso da quella che poteva rapportare i soli uomini
Una volta presa quindi la decisione del mondo militare al sesso femminile era più che è maturato il concetto della parità dei diritti e dei doveri il sei
Se femminile nelle Forze armate italiane non si è tinto di rosa come si usa dire ma si è fatto in modo che anche le donne avessero quindi fin dall'inizio
La possibilità di avere pari opportunità quindi in questo senso ha avuto un punto di partenza più avanzato il nostro le nostre forze marmi rispetto agli altri Paesi
Che avevano già un'esperienza precedente
Il cuore del provvedimento di inserimento delle donne infatti si è basato sul discorso delle pari opportunità dei pari diritti e dei vari doveri
Quindi l'apertura di tutte le componenti al mondo femminile ha motivato le aspirazioni e le ambizioni delle donne che hanno scelto questa carriera
Le quali hanno visto la possibilità di esprimersi in tutti i campi dell'attività militare e non soltanto in alcuni settori più tipicamente associati alle componente femminile quali potrebbero essere polo della logistica quello sanitario oppure
Non lo so quali supporti
Le donne quindi sono entrati in tutti gli aspetti della componente militare
Le possiamo trovare infatti nei servizi operativi sono al fronte prenderà parte alle missioni svolgendo il proprio lavoro come gli uomini né più nemmeno né peggio ed è meglio ma a volte anzi anche meglio perché più motivate
è indubbio che per una ragazza entrare nel mondo militare un mondo che fino a ieri è stato maschile richiede una maggiore competitività una maggiore bravura a parità di risultato la donna inevitabilmente deve essere più brava più motivata deve dare di più
Ormai dalle sue mentre in tutti i reparti e inizia ad avere una certa anzianità tutti si chiedono quando avremo il primo capo di stato maggiore donna
Ovviamente quel tempo
Perché
Tra qualche anno come è giusto che sia se ce la parità di diritti e di doveri ci deve essere anche una parità del percorso formativo
Quindi visto che le donne sono entrate l'Accademia sette anni fa e che per diventare ufficiale superiore occorrono circa vent'anni bisognerà aspettare che trascorra questo lasso di tempo
I problemi iniziali sono stati legali fondamentalmente com'era naturale che fosse alle infrastrutture
Infatti in un mondo strutturato ad una presenza unicamente maschile vi è stata ed è tuttora necessita di continua da talmente le infrastrutture
Che non sono immediati ma che richiedono tempo un altro problema già toccato gli a mente è stato quello di conciliare gli impegni familiari che la società attribuisce erano femminile con quello militare
Mi riferisco quindi Anna come conciliare lavoro con la famiglia che comunque sia l'impegno che coinvolge tutti
Uomini e donne qualunque c'è lavoro che si svolgano la condizione militare ovviamente rende questo processo più complesso per le donne ed ancora di più
In aggiunta la mobilità del personale secondo me può rendere paradossalmente più complicata la vita della donna quando il marito non è il militare
L'esercito tenta di accordare l'esigenza organizzativa e con la condizione matrimoniale e ogni volta che sia possibile destina alle coppie sposate delle stesse località o in altre tra loro vicina
Adesso che la presenza femminile e numericamente contenuta questa politica non crea grossi problemi
Ma probabilmente al
A rendere difficile la futura pianificazione dell'impiego dei soldati dei quadri sarà lo sviluppo delle carriere di entrambi i coniugi che non sempre si armonizzerà con le esigenze di permanenza nello stesso posto tra marito e moglie
Io la terminata non se avete delle domande
Qui al posto della maestrina dalla penna rossa abbiamo per il futuro i tenenti ripagarli via allora
Giovambattista scritta ma di che genere l'arma perché queste il titolo della relazione di scritta che è uno dei pochi fatto ricerche in questo campo
Io stavo per dire il contrario nel senso che grazie intanto franca stavo per dire il contrario perché chi mi conosce forse sorprenderà di vedermi in questa veste in realtà
Un po'è colpa di Franca un po'la colpa di un'esperienza recente mi son trovato in realtà la seconda volta
A condurre per lo Stato Maggiore dell'Esercito per conto del Ministero del lavoro un'indagine in questo il primo caso era un'indagine sui giovani che si presentavano alle vista di levata pubblicato poi il Mulino
In questo secondo caso invece è un'indagine
Direi sul bacino di reclutamento non è un'indagine sulle donne sull'uomini peraltro inseriti nella forza armata
Ma è un'indagine su coloro i quali si presentano al forza alle visite di selezione presso il Centro di Foligno
Vediamo un po'l'interesse di questa faccenda io vorrei un po'arretrare non mi fermo sulla relazione che peraltro
Eccessivamente lunga per il semplice motivo che non potevo farla più corta mi spiego era già fatta era un capitolo del libro che starà per uscire di questa indagine non posti stremato togliendo qualcosa appello ed è rimasto quello che
Questo è il motivo per cui preferirei parlare quasi d'altro anche stimolato dalle dalle relazioni che mi hanno preceduto prima questione almeno io ma credo un po'in genere noi sociologi siamo abituati a porsi la domanda
Perché che cosa rappresenta e indici di cosa è segno di cosa
Cioè non è qualcosa che può essere fatta passare sotto silenzio come peraltro è passata sotto silenzio l'inserimento della donna nella forza armata
Caspita è una rivoluzione è una rivoluzione intanto perché in Italia come al solito arriva buon ultima infatti non parlerò d'Europa altra cosa che manca nella mia relazione ma ne possiamo parlare negativo nel senso che l'Italia Rivalta ultima rispetto
Agli altri Paesi e rispetto agli altri Paesi europei per non parlare degli Stati Uniti anche percentuali di donne inserite nelle Forze armate che sono decisamente più basse
I dati li trovate peraltro nella relazione del tenente Longo
Ma effettivamente non siamo al tre per cento in America siamo al uno
Quattordici e mezzo quattordici cinque roba del genere se non vado errato
E in altri Paesi siamo su livelli intermedi solo la Grecia mi pare che sia un po'a livello nostro insomma ricostruiamo un poco come dire a quella divisione sociale
Che conosciamo per altri versi su altri aspetti a livello europeo
Ma ripeto la questione l'inserimento delle donne nelle forze armate l'ha data il tempo la tempistica con la quale avvenuta è segno di che cosa
Niente
è un cambiamento di che
Cos'è successo come valletto questo fatto
Non è senza importanza ripeto questa domanda alla quale naturalmente non proverò neppure lontanamente a rispondere
Potrei solo accennare che c'è un bel libro di Alain Touraine recente un nuovo paradigma
Il quale appunto Palladio un cambiamento di una società orientata al femminile e io mi sono ritrovato un po'in questo discorso prendendo in considerazione questa questa tematica
Vada avanti di corsa un altro aspetto molto importante chiedersi che effetti ha che effetti produce l'inserimento delle donne nelle forze armate
Caspita un'altra grossa rivoluzione che va che va appresa in in esame in esame molto serio
Perché è chiaro che l'inserimento delle donne cambia completamente le alla qualità della vita militare
Le donne non possono essere se a parità di condizioni svolgono quell'attività non possono pensare di esse non possono essere collocate nella stessa dimensione nella stessa come dire la struttura
Formale fisica
Della della della forza armata tradizionale quando
Abbiamo istituito è stata istruita e io l'ho fatto parte da subito l'Osservatorio sulla qualità della vita e le caserme il titolo che prese non era caso
Perché si scoprì allora che gran parte dei fenomeni di distorsivi i nonnismo in primis che avevano luogo nelle caserme era appunto alimentato
Dalla cattiva qualità della vita delle strutture che alloggiavano i reparti militari
Quindi l'inserimento della donna secondo me costruisce un un ceffone sonoro allora
Alla possibilità di continuare a mantenere le strutture
Così come
Le abbiamo conosciute le caserme assieme alle scuole che assieme agli ospedali avevano come dire la fama di esse le cose più fatiscenti che fossero collocate sulla faccia del nostro Paese
L'inserimento delle donne secondo me costituisce un incentivo un incentivo un obbligo a modificare quelle strutture dal punto di vista degli alloggi da punto di vista alimentare e così via e così via
Intanto proviamoci problema chi entra ecco io appunto nono indagini peraltro credo che non ce ne siano siano pochissime le indagini che
Tentano di capire chi sono le persone che sono entrate però alla nostra indagine su un campione vastissimo
Molto rappresentativo
Ha tentato di capire chi bussa per entrare e siccome chi entra in qualche modo è un pezzo di chi bussa per entrare
è
Io non so se sia un petto la penta attivo o meno questo non sono in grado di dirlo non ho i dati su chi
è entrato rispetto a chi abbiamo analizzato però resta il fatto che i dati che derivano da questa indagine su chi bussa per entrare sono estremamente significativi perché sono significativi
Per due o tre motivi medico alcuni
Il primo è che il bacino di reclutamento delle Forze armate e il sud
Ed è qualcosa a questa tesi è già verificata fortemente negli Stati Uniti
In Italia non era assolutamente pensabile c'è stato un ribaltamento come dire geografico delle provenienze totale pensate che
E il settantadue per cento delle domande come risulta
Dai dati
Ufficiali provengono semplicemente da cinque Regioni e sono sempre le stesse e sono la Sicilia sono la campagna sono la Calabria sono in Molise e solo la Puglia non nell'ordine ma quasi
L'ottanta per cento delle domande nel concorso di ammissione due mila e quattro venivano dal tessuto ottanta virgola due per cento
Di queste una proporzione abbastanza elevata ma non troppo elevata per il semplice motivo che c'era un vincolo all'ora Andrea l'ammissione delle donne nelle forze armate vincolo che poi
è stato recentemente tolto
Le donne rappresentavano il venti per cento allora chi sono costoro guarda caso le regioni da cui viene il
Il flusso maggiore di domande ripeto di domande io non sto parlando del reclutamento ma del potenziale reclutamento
Sono le stesse ragioni che hanno guarda caso i tassi di disoccupazione femminile più elevati
Ci sono interi Paesi c'è una frase del libro di Roberto Saviano quel Gomorra molto criticato o molto elogiato dipende appunto dall'dai casi in cui dice che vi sono appunto interi Paesi e credo che abbia ragione
Che in qualche misura sfornano
Proprio potenziale reclutamento dalle Forze armate
Allora qui ci pone una domanda che poi sarà quella che darà il titolo anche a volume che sta per uscire di questa ricerca ed è una donna cosa appresa da un una un capitolo con titolo di un capitolo di un famoso libro di pur dire
Ed è cioè la scelta del necessario
In altre parole
Volontari per vocazione o volontari per forza o volontari per necessità
Oppure entrambe le cose è probabile che in fondo questa sia forse la risposta più corretta però certamente singolare il fatto che ci sia questo abbinamento tra i tassi più elevati di disoccupazione in quelle regioni e
Il potenziale diciamo di
Grasso una volta dentro queste vengo subito una volta dentro queste
Persone occorre porsi altri interrogativi primo interrogativo la qualità dei rapporti interpersonali
Qui entra dentro naturalmente nonnismo qui entra dentro il problema delle molestie
Qui entra però anche il problema del Gal lirismo che è un fatto nuovo che si sta ponendo nella vita militare e che se volete è un po'la versione capovolta del nonnismo o se volete la versione cortese
Della
Delle molestie
Poi c'è un problema legato alla qualità della vita a cui ho già fatto cenno
E poi c'è un problema molto grosso di cui il tenente non ha parlato qui appena accennato però una relazione l'ha scritto
Ed è un problema legato alla stabilizzazione del rapporto di lavoro
Questo nei cross questione non è ancora affrontata Franco finito subito questione non è ancora affrontata ma questioni grossissima
Perché qui si pongono problemi di stabilità nel tempo tenuto conto delle modalità di impiego di queste forze ma qui si pongono soprattutto problemi gravissimi secondo me di conciliazione
Tra famiglia e lavoro temi che vorranno Ildebrando sicuramente essere affrontate grazie
Bene
Grazie
Allora io la invito i relatori ad andare al loro posto tra il pubblico invece la presidente della Commissione Difesa onorevole Pinotti e l'onorevole Leoluca Orlando per primo commento
Su questi complesso interessante di contributi
Prego
Tra l'altro come vedete noi abbiamo vo pensato ampi
Così un un brain storm di sollecitazione io spero che la presidente Pinotti trovi il tempo il modo di
Organizzarci un seminario su queste tematiche della Sicurezza Difesa vista dal punto di vista di genere
Perché sono veramente un mondo molto sconosciuto
Volentieri raccolgo l'invito effettivamente penso che sia stato molto utile inserire fra i vari temi di questo convegno anche le professioni della sicurezza
Io vorrei
Commentare alcune delle cose che ho sentito mettendole anche in relazione con la prima parte diciamo delle delle relazioni anche se il tema di cui mi occupo più direttamente il tema della difesa
Io condivido le cose che sono state dette nelle tre relazioni
E che sono hanno sottolineato punti di vista diversi ma hanno messo in luce diciamo aspetti che possono essere anche collegati
Una cosa che non ha non ha ripreso nella sua relazione la
Vice del vice segretario del Cessna perfetta Giannola ma che è dentro la sua relazione scritta e che collego ad una fase che invece ha detto al tenente
E relativa diciamo la possibilità di avere posizioni apicali giustamente
La tenente ha detto non è ancora momento di avere il Capo di stato maggiore perché in ogni caso ci vuol un percorso sono solo sei donne che le donne sono entrate le Forze armate quindi
C'è bisogno di un tempo ma cominciamo a chiederci questo
Voi sapete che non parla non parliamo dell'ultima battuta di Amato quella la lasciamo perdere ma diciamo una battuta precedente
Nel momento in cui è stato nominato insediato il nuovo capo della Polizia Manganelli il Ministro dell'interno Amato ha detto la prossima sarà una donna
Io metto in relazione questo perché se ha senso quello che ha detto la tenente cioè ora non ci può essere Capo di stato maggiore
Donna perché deve fare un po'un iter che non hanno non può non può aver fatto per gli anni
Mi permetto di dire che quando è un ministro in carica se pensa che debba essere il tempo delle donne la donna deve fare non rimanda diciamo
Al ministro successivo perché questo è un modo per prenderci in giro o per prendere in giro
Detto ciò credo che
Il tempo diciamo è stato detto anche sulla ricerca che è un tema invece molto più popolato dalle donne cioè i dati che dava la prima relazione dice di più del cinquanta per cento sulla ricerca cioè partendo dalla base un un livello molto più popolato delle donne ma poi per rispetto ai livelli apicali
Non ci sono riscontro rispetto a questo quindi
In realtà credo che sia una battaglia che vada fatta e vada fatta con attenzione dove appunto nulla e per scontato e anche se i dati che ci di succinto nella relazione troviamo rispetto
Ad esempio ai prefetti che aumentano progressivamente negli ultimi cinque anni diciamo sono preoccupa commentati il doppio rispetto agli anni precedenti e quindi
Alcune progressioni le vediamo ma io sono appunto dell'idea che non bisogna su questo mai abbassare la guardia perché credo che sia un che sia un punto comunque difficile
E difficile qua mi permetto di inserire una riflessione che
Non ho sentito
Ma che io mi cioè un po'di tempo che mi frulla nella testa
Io condivido anche tutta la parte delle delle tre relazioni consentito le tre relazioni iniziali penso che
Ci debba essere diciamo un lavoro un impegno di tutti perché non non non non si sottovaluti la difficoltà
Però io penso anche che da un punto di vista di approccio visto che poi si è toccato il tema della famiglia
Da un punto di vista di approccio decidiamo su le questioni di genere sul problema dei tempi sul problema del conciliazione fra lavoro e la professione che sono tutte cose giuste in genere che sono tutte cose sui quali
Da da quando si parlava della legge sui tempi delle donne diciamo a al fatto che poi purtroppo si è fatto poco in questo senso però continuiamo a riproporre e anche oggi
Quando si parla delle pensioni e ci si domanda se l'età pensionabile delle donne può essere alzata come quella degli uomini
Si dice ma le donne però hanno un peso maggiore rispetto alla famiglia alla cura e questo diciamo non può non essere considerato le donne hanno trattamenti economici di versi e questo diciamo è stato detto anche nella relazione
E quali quindi quando parliamo del problema delle donne del problema del fatto che le donne poi hanno delle difficoltà ad avere e se chiaramente una parità noi inseriamo giustamente sempre il fatto che il donne hanno la famiglia e questo riportava anche la tenente quando diceva
E ed è stato riportato
Anche nel commento che è stato fatto
Rispetto all'inserimento delle donne Forze armate oggi
Guardiamo l'elemento qualitativo della vitalità delle caserme vediamo anche che rispetta certi fenomeni di inserimento delle donne ha portato una dinamica relazionale diverso e più positiva io dico nell'ambito dei gruppi delle Forze armate
Ma certamente rispetto al fatto che le donne poi adesso hanno diciannove vent'anni la maggior parte unno insomma succedono nell'arco di donne molto giovani ma cominceranno poi avere
Famiglia
Come si concilia questa professione rispetto al fatto che poi
Loro hanno un mestiere che porta operare in territori lontani
E
Nella relazione della tenente voi troverete questo fate dire il problema oggi è più forte perché sposo non militare rispetto perché sposo umidità perché come dire in questo momento essendo numeri contenuti le Forze armate cercano di facilitare la vita in comune
Di due militari che sono sposati no poi non possono farlo diciamo se c'è questa questa differenza quindi si apre tutto un mondo di di problemi da affrontare
Tenendo conto di tutte queste cose chiudo diciamo col mio pensiero io tutte le volte che trovo scritto perché le donne hanno il peso della famiglia per io vorrei però anche trovare scritto e comunque è l'ora che
Questa cosa venga condivisa cioè io non voglio dare per scontato
E non credo che ci possono essere donne che decidono di voler fare le casalinghe come erano
Diciamo i sogni degli uomini effettua avervi raccontato della generazione stimato dicevi prima ci son c'era mai i democristiani ECURIE tutti sognavano la moglie casalinga
Allora io noi non mette in discussione ci sono donne che decidono diciamo questo di avere una parte pre-parere prioritariamente questo tipo di desideri
Per il resto io non mi rassegno
Non mi rassegno a pensare che io devo sempre avere attaccato il fatto che comunque su di me deve pesare di più lavoro di cura il lavoro della famiglia
Cioè io penso che sia il momento di dire che nelle coppie certe cose possono essere condivise che nell'ambito delle coppie queste cose si decido
E quindi che certamente oggi ce lo dobbiamo lasciare attaccato perché è un dato di fatto che oggi pesa di più sulle dopo ma non dobbiamo darlo come dato assodato cioè io credo che si debba fare una grande battaglia culturale
Per dire che la famiglia e lavoro di cura Citra possono essere degli uomini e delle DOP e che non è sempre detto che si Adornato per l'osso Bacardi più a doversi fermare
Questo diciamo da Presidente la Commissione difesa essendo la prima donna che ricopre questo ruolo nella storia d'Italia mi sento diciamo di portarla avanti come battaglia ins sì ma il fatto di di lavorare perché le donne nelle forze armate che sono state bene accolte ma che affrontano diciamo problemi importanti possono avere un seminario apposito grazie
Grazie grazie molte
Quindi si vede c'è un motivo per cui la fa il tenente dei cavalleggeri rientrare dall'altra determina cavalleria e l'altra il Presidente della Commissione difesa donne giovani Leoluca Orlando
Volevo ringraziare
Per questa occasione di confronto ed esprime apprezzamento a chi ha svolto la relazione la presidente Bimbi per avere
Pensato di organizzare questo incontro io credo che sulle cose che abbiamo ascoltato Chiocchetta devo
Letto prima di questo incontro ci poniamo un tema di come si costruiscono eguaglianza di genere non sono un sistema nazionale intanto del in un quadro europeo
E il tema riguarda certamente il sesso riguarda certamente la razza certamente riguarda religione riguardano elencazione dall'articolo tre della Costituzione sostanzialmente che ci pone e ci interpella rispetta l'eguaglianza di genere
Ci interpella rispetta l'eguaglianza di genere sostanzialmente con riferimento a un concetto che poi il tema
Di questa
Di questo lavoro della cittadinanza
Sostanzialmente come si riesce a vivere la cittadinanza nel rispetto e l'eguaglianza di genere
In questo caso rispetteremo e al sei genere riferito al
Al sesso cioè come si costruisce
Una partecipazione attiva in una comunità
E da tutta la relazione che ho visto c'è un punto di partenza che credo sia comune sostanzialmente
Ed è
Quello di
Partire da un tempo nel quale
La cittadinanza era sostanzialmente una sorta di blocco o blocco chiuso che teneva insieme diritti
Protagonismo sociale lavoro e famiglia
Cioè in buona sostanza quando noi facciamo le analisi che sono riferite al cammino del nostro ordinamento verso la costruzione
Di un'eguaglianza di genere nei l'esercizio dei diritti di cittadinanza parte allora un tempo nel quale sostanzialmente la dimensione dei diritti
E la dimensione del pluralismo sociale ero fortemente legati
Al lavoro e alla famiglia
Io condivido perfettamente la
Esigenza espressa la presidente Pinotti che dice liberiamoci da questa sorta di condizionamento d'
Soltanto per un genere del tema che riguarda che riguarda il la famiglia
Questo tema
è un tema che riprende miratamente comunali di richiesta aggiuntiva liberiamo il diritto di cittadinanza
Dall'altra da lavoro dalla famiglia è un passo ulteriore che non riguarda
Gli uomini o che riguarda la domanda che riguarda tutti perché il tema vero è che sostanzialmente in questi anni abbiamo costruito un sistema nel quale la cittadinanza era per definizione
Legata
Allora Muolo rispetto al mondo del lavoro rispetto al mondo la famiglia
è questo era tutto costruito sostanzialmente senza che vi fosse un protagonismo sociale diverso dalla dalla loro la famiglia la società nella quale non ridiamo registra forme di protagonismo sociale che prescindono dalla mole la famiglia
Noi abbiamo oggi un numero crescente lo sto sottovalutando nel valore del loro nel lavoro della famiglia collocato da trentacinque anni lo il tema non è questo il tema che secondo me noi
Colleghiamo il i diritti di cittadinanza al lavoro e la famiglia dimenticando che la città contemporanea esiste una forma di protagonismo sociale
Che prescindano dal lavoro dalla famiglia
Esistono protagonisti della società alla quale noi viviamo che non lavorano e che lo hanno famiglia scusatemi se
Se banalizzo
Allora o noi facciamo i conti con questo mondo che sta cambiando la prova del nove quale che il numero delle occupate come diceva la presidente Bimbi norme
Grandemente aumentato in questi anni il numero di occupati ma nessuno può contestare a credo le ho già avvenuta tra il mondo sociale pieno aveva
Ancorché il misuratore dell'occupazione non sia un misuratore che indica una crescita e parimenti voglio dire con riferimento e i tempi che venivano riportati rispetto all'istruzione e la ricerca e la formazione
Non è che quel sedici quel modesto sedici per cento di professori ordinari e l'università sia molto più alto di quello che era vent'anni fa trenta anni fa
Ma il tema qual è il tema che
Nonostante questo cresciuto il pluralismo sociale delle donne nel mondo della anche la ricerca ancorché lo voglio ordinario sia aumentato
E allora il problema non è
Di fare in modo che
E
Diciamo il mondo del protagonismo sociale acquisisca il diritto e che il mondo del diritto acquisito potremmo sociale
Lo so se riesco ad essere chiaro evitare che questa richiesta straordinaria che c'è di donne che consegue il dottorato di ricerca diventi ordinario ed è un'esigenza che non ebbe la donna ma è che nel sistema allora vite da questo
Mi permetto soltanto di dire visto che siamo in una sede che legifera
Siamo di fronte a una scelta che deve non dico nulla di nuovo
Riteniamo che sia lo strumento legislativo lo strumento per evitare la forbice tra diritti è protagonismo sociale
Se riteniamo che sia lo strumento legislativo bisogna legiferare
Imponendo diciamo che ogni dieci anni ci sia un capo della polizia con la scusa del mese se banalizzo o imponendo che
Ci siano le quote delle elette al Parlamento piuttosto che le quote delle rette nelle competizioni
E questo la strada
Ma che se la strada l'altra strada se lo aspetta ricevuto vent'anni indicati perché finalmente
Ci sia la parità
Centododici anni o centoventi secondo se associato o se ordinario leggevo questa differenza di tempo ecco allo io credo che qua date che come stiamo avviati per adesso noi siamo abbiate centoventi anni
Ma siamo avviati e cento vent'anni senza che io mi pianga
Per la
Per il genere che viene discriminato
Io piango quella sotto alla società dalla quale a un certo punto arriveremo alla conclusione che il protagonismo sociale prescinde dal mondo dei diritti essendo inviamo in una realtà dove poi vociare prescindano le diritti forse
Rischiamo di e sulla crisi di sistema io credo che il vero pericolo che noi corriamo non è la discriminazione di donne o di uomini ma proprio la crisi di sistema nel quale
Lasciamo stare la felicità individuale o chiusa gestisce come crede nel quale la soddisfazione sociale e fuori dal mondo organizzato dal diritto tese ad uso sociale formulando del dito probabilmente ha qualche problema
Rispetto all'organizzazione dello studio aumento l'abbiamo l'abbiamo rispetto realizzazione
Della giustizia e credo che l'azione della difesa del petrolio esazione di stemmi sicurezza e dell'ESA sono della scuola di formazione
Credo che lo sia esattamente questo il tema con la conseguenza che rischiamo di non essere più come Italia un territorio competitivo
E qui veniamo la dimensione europea con rischio cioè che assisteremo sempre di più all'emigrazione dei meriti e hanno resteranno i bisogni
Corriamo c'è il rischio che a differenza ora tradizionale immagine l'immigrazione che voleva che emigra sono sostanzialmente i bisogni perché i meriti restavano noi rischiamo come sapete perfettamente
Essendo un territorio non competitivo che avremo l'emigrazione demeriti e a non resteranno i bisogni e con l'aggravante che chi ha i meriti all'indossa l'abito del bisogno partirà la campare
Credo che lo dobbiamo immaginare che avremo moltissime ore ordinari don
Italiane che però sono ordinare persone sta americane se continuiamo così grazie
Leoluca voler sulla immaginazione politica ci porta sempre al di là del tema
E devo dire di ringraziarla perché porta un po'a quello che voleva essere il taglio
Della mia apertura che era questo che
Il tema è appunto di rendersi conto del contributo allo sviluppo che danno le donne lo sviluppo del Paese
Mentre le strutture giuridiche sono davvero stretti ora il Caffé
è pronto però se c'è qualche reazione Giacomo al
Al
Alla dinamica sia fin qui svolta prendiamoci ancora qualche minuto
Ne ha appena nemmeno negli anni ha notato se posso fare singolo sbotto rispetto affermazioni che ho letto
Trovo che la relazione del professor scritta c'è una straordinaria oscura
Elencazione degli individualisti
Dei conservatori dei trasgressivi dei indifferenti sono le categorie che hanno individuato tra i volontari terzi passa entro alla selezione io credo che prossimo le date straordinariamente interessante leggendo le mi sono confuso tuttora poche idee che avevo
Tra progresso e conservazione grazie reale risultato per la Francia
Nei confronti
Ingegneri istantanea di un prelievo poche e confuse idee adesso ne ho molte e ancora più confusione
Uniamo Atene caffè grazie
Credibile questa deviazione
Promotore
Prendere posto e inviterei
Tra Mar Piccolo Lorenza violini e Romano Forleo
A sedersi qua
Ecco
Sì
Perché pensiamo che
Ci sia un filo
Tra
Le due relazioni le due
Mi associo a loro il diritto è una
Giurista della famiglia credo
Che appunto hanno preparato due relazioni tra su famiglia diritto e diritti
E
L'avverbio del professor Romano Forleo
Potremmo dire un po'padre
Del moderna
Ginecologia italiana cento
Che ci parlerà di salute essere sessualità e salute riproduttiva tra l'altro uno dei primi ginecologi a dare un taglio diciamo relazionale agli studi
Medici
Del fisiopatologia della riproduzione anche ecco quindi a tener conto che la dimensione della sessualità e poi invece
Un confronto tra Rho sanno dire Trefiletti
Che insegna politica sociale è una via che Laura Pennacchi Maria Laura e per la Pennacchi che notevole il Ministero che si confrontano
Su l'UAL fare in Europa allora Turner pittrice
Famiglia diritto e diritti
Prego sì grazie
Molto brevemente io cominciato intanto io ho fatto una relazione molto breve come voi vedrete
E forse anche un po'come dire polemica come del resto nelle mie corde hanno invitato e per questo ecco
Allora intanto io ho cominciato facendo vedere a differenza del contesto sociale e culturale tra gli anni Sessanta e oggi diciamo che secondo me le grandi innovazioni
Giuridiche ma non soltanto i giuridiche che si sono avute nel contesto dei rapporti tra i generi
Sono avvenute negli anni Sessanta e Settanta negli anni settanta soprattutto a livello giuridico come portato come risultato come esito di
Un profondo rivolgimento sociale culturale che ha comportato in quegli anni gli anni Sessanta alla critica alle istituzioni
Gerarchiche e
Autoritaria quindi anche autoritarismo anti istituzione l'istmo che hanno colto poi prodotto una serie di
Innovazioni che vanno io gliele lecco Mantova per quello che riguarda noi sostanzialmente il diritto di famiglia il settantacinque la legge sulla legalizzazione dell'aborto nel mille novecentosettantotto il divorzio e così via
Bene oggi credo che noi siamo in un contesto invece sociale culturale
Molto diverso se nel
Negli anni Settanta diciamo il discorso principale era un discorso
Che portava alla luce in una situazione come quella cultura italiana in cui di diritti in realtà di diritti individuali non si parlava
Ha portato alla luce il discorso dei diritti per la prima volta perché le culture sia cattolica de comunista prevalenti all'epoca di diritti individuali in un anno
Hanno parlato molto poco diciamo c'era non era comunque questa la questione principale
Oggi siamo in un momento in cui c'è una fortissima retorica dei diritti ma una retorica e dei diritti di libertà e di diritti civili a scapito
Dei diritti sociali che invece sono
Un caposaldo del modello sociale europeo e
Anche della nostra e prima ancora diciamo della nostra Costituzione questa retorica dei diritti di libertà
Si sposa poi con i una altrettanto fortissima retorica si sposa sembra paradossalmente ma credo che non si è fatta paradossali invece con un
Richiamo e una rivalutazioni di valori con la V maiuscola
Considerati con valori cosiddetti tradizionali e appartenenze cosiddette tradizionali come
La famiglia intesa come
Diciamo come
Nucleo formato da uno da un uomo di una donna e i loro e figli bene detto questo
Io metto l'accento sul fatto che
La che chi si è affermata diciamo negli anni
Una concetto di una una politica o politiche di
Parità tra uomini e donne
Anche nella famiglia anzi soprattutto la famiglia perché qui che io affronto la questione una parità che però non
A
Non ha voluto dire eguaglianza tra gli uomini e le donne perché è una parità
Sostanzialmente formale che
Si può dimostrare abbia comportato alcune conseguenze perverse per le donne tra cui un impoverimento generale delle donne al momento della separazione delle donne che rimangono con i figli piccoli
E dall'altra parte una un uso invece del linguaggio della parità e di linguaggio dei diritti che a ha favorito diciamo l'introduzione anche nel nostro sistema giuridico come in altri sistemi
Della dell'affidamento condiviso nel momento al momento della separazione affidamento condiviso che certamente qualche cosa che ha a che vedere con la parità ma non con l'eguaglianza intesa in senso sostanziale
Giacché laddove i bambini piccoli soprattutto rimangono
Quasi sempre con le madri l'affidamento condiviso vuol dire parità diciamo di diritti tra il due genitori ma agrario di responsabilità per un genere un genitore solo sotto quello
Battere appunto la madre di solito il che significa un maggiore controllo da parte del padre separato sulla vita della madre e dei figli e quindi non
Non certamente uguaglianza dall'altra parte noi abbiamo un'altra questione che ha affrontato è che non siamo in presenza nella nostra società come nell'ESA nella società diciamo occidentale contemporanea ad una
Effettiva di fatto pluralità azione delle forme di convivenza delle forme
Familiari
Una pluralità azione che anche una vasta accettazione
Sociale sostanzialmente ma che viene invece contestata sul piano politico e del dibattito pubblico c'è una forte resistenza
Oggigiorno a riconoscere di fatto queste questa pluralità azione che si è
Affermata attraverso un discorso
Che si appella a un una certa concezione della normalità una normalità che viene confusa con la naturalità
Si capisce che esattamente che cosa voglia dire naturale se sia biologico oppure normale e così via
Bene tutto questo secondo me si configura in un nuovo attacco fortissimo oggi
Alle libertà femminile è un attacco alle libertà femminile vuol dire anche un attacco forte all'eguaglianza tra gli uomini e alle donne e a un distacco sempre più forte
Dalla dall'Europa se nella Carta di Nizza noi
Appunto vediamo fortemente affermato un modello sociale europeo in cui i diritti di libertà e diritti sociali sono fortemente connessi
Noi assistiamo invece ad un allontanamento da questo modello in Italia e soprattutto per quello che riguarda le libertà femminile l'uguaglianza tra gli uomini e le donne
Questa attacco alla libertà femminili prende la forma per esempio di
Alcune
Di alcune leggi tra cui primaria la legge quaranta sulla procreazione assistita e e le discussioni che l'hanno accompagnata e che l'anno seguita
E che comportano e hanno già comportato come ben dimostra
Stefano Lo dico Rodotà un turismo dei diritti giacché molte cose che non sono possibili da noi come le unioni civili tra persone dello stesso sesso
La fecondazione cosiddetta eterologa e cose di questo gene qui posso sono invece assolutamente fattibili in altri
Paese concesse che in altri Paesi europei ciò che comporta non solo delle città Mezio né
Giuridica del diritto da lui ma comporta anche quella che Rodotà stesso chiama la formazione di una cittadinanza censita già chi se lo può permettere
Acquisisce più diritti e chi non ce la può permettere invece appunto quindi c'è una nuova forma di diseguaglianza
Tra chi va a diciamo esercitare o a comprare diritti laddove se lo può permettere e che invece questo
Non lo può non lo può fare
In questo quadro io mi fermo dicendo semplicemente che fino a che alle donne non verrà riconosciuta pienamente
La responsabilità in ordine alla disponibilità del proprio corpo ossia l'abbia Scopus sostanzialmente non ci può essere libertà femminile non ci può essere eguaglianza tra uomini e donne perché l'eguaglianza fondamentalmente eh
E non può che basarsi sul riconoscimento delle differenze una di queste differenze forse la differenza fondamentale eh che fino ad adesso
Sono le donne che però creano e mentre gli uomini no che non vuol dire che gli uomini non abbiamo gli uomini la società nel suo complesso non abbia una responsabilità complessiva nei confronti della procreazione
Ma alle donne deve essere dite essere riconosciuto l'habeas corpus ossia
Quello che è la premessa la premessa fondamentale per la libertà delle persone che per le donne significa la piena disponibilità e la piena responsabilità in ordine al proprio corto grazie
Grazie Tamara spicce Lorenza violini che una costituzionalista prima mi ero sbagliato il provvedimento di famiglia
I l'Università di Milano prego
Grazie ringrazio dell'invito se gli insegna diritto costituzionale ed è
Da questo punto di vista che vorrei dire qualche parola sul tema della famiglia e dei diritti credo che poi nella relazione troverete le argomentazioni espresse per esteso ma il punto di partenza che vorrei vorrei sottoporre alla vostra attenzione è che
Di fatto la pluri lì PRU pluralità azione dei modelli familiari famiglia matrimonio coppie di fatto mo'sessualità eterosessuali tale dentro le relazioni affettive
A interrogato profondamente la dimensione costituzionali s'e interroga
La funzione del diritto in due sensi inc in un primo assenso nei confronti dell'integrazione dei vari ordinamenti giuridici ma in un secondo senso anche
Rispetto alla funzione stessa del diritto se il diritto a una funzione ordinante oppure se il diritto a semplicemente una funzione di ratifica di quello che è il costume sociale
Il tema qui mi sembra più quello dell'integrazione e inesperti bisogna prendere coscienza credo che nel diritto europeo e il diritto comparato stanno avendo una profondissima influenza sul nostro diritto di famiglia
Il nostro diritto di famiglia configurato nella Costituzione secondo le norme che tutti conosciamo è stato poi adattato in modo massiccio dalla Corte costituzionale
Usando gli strumenti dell'articolo due e poi dell'articolo tre quindi gli strumenti tradizionali del controllo di costituzionalità ma questa non è la fine della storia la fine della storia e che oggi
Confrontando il nostro modello giusto o sbagliato che sia io penso che sia giusto ma ovviamente poteri più che legittimo pensarla diversamente ma rispetto alla procreazione assistita rispetto
Alla intangibilità diciamo così della legislazione matrimoniale poi su questo vedremo come
Come si evolverà l'evoluzione legislativa ma insomma dentro questa visione tendenzialmente tradizionali o naturale di famiglia ecco questa visione che noi in questo momento ancora consideriamo come quella vigente nel nostro ordinamento
è profondamente intaccata dalle logiche dell'integrazione
Io la questione che pongo e che lascio aperta per la discussione eh ma fino a che punto noi possiamo spingere le logiche dell'uguaglianza anche formale e
In questo modo fino a che punto vogliamo conservare dei poteri decisionali nazionali e non lasciare invece per certe decisioni vengano prese altrove e far è un esempio banalissimo non ideologico che forse può aiutare a capire il problema che voglio porre e Point mi fermo perché spero che poi la discussione possa anche
Vivacizzare questa questione il nome di famiglia noi abbiamo una legislazione che dice che il nome di famiglia e quello dei deciso al momento del matrimonio quindi quello del marito
Allora altri legislazioni hanno nomi di hanno legge stanno regole diverse
Ma
Per esempio il legislazione spagnola mette insieme i due nomi e quindi consente che ci sia una formale parità tra la madre il padre nel dare il nome di famiglia
Cosa dice la Corte di giustizia nei confronti di questa legislazione la Corte di giustizia
In un caso belga ha sentenziato che un coniuge spagnolo e la il coniuge belga possono scegliere quale regime di nome di famiglia dare al proprio figlio salivano in Belgio allora
è un esempio veramente piccolo e banale ma vi fa capire come il diritto europeo sta muovendo i propri tassi nel l'ottica di un'integrazione sempre più ampia e di sovrapposizione delle regole europee libera circolazione dei lavoratori libera circolazione
Dei beni dei servizi libera circolazione dei lavoratori ovviamente in questo caso sovrappone la propria regola la propria visione a quella delle delle legislazioni nazionali
è un processo pressoché inarrestabile e forse per molti aspetti anche positivo
Io credo che sul diritto di famiglia questo fenomeno data osservato con attenzione e anche con una certa criticità perché abbiamo sempre saputo che per l'ordinamento nazionale il diritto di famiglia è uno degli aspetti qualificanti allora se
Siamo disponibili a ridurre la nostra sovranità anche rispetto a questi temi eticamente sensibili allora possiamo aprirci tra virgolette all'ordinamento europeo e farsi che le nostre regole anche in questi aspetti così
Dice eticamente sensibili propri della cultura di un paese della politica della visione dei valori di un certo Paese
Faccio un passo indietro rispetto alla regolamentazione europea e quindi che ci sia una forma di attuazione dei principi europei che poi data anche a scalzare quelle che sono state le decisioni del nostro del del nostro legislatore quindi anche vostre
Alle io credo che su questo tema bisogna bisogna ragionare non si può applicare automaticamente l'aritmetica dell'eguaglianza o l'aritmetica della libertà a tutti i costi ampliando a dismisura la dimensione della libertà perché
Questo credo ci va a scapito di quella che io ritengo essere la funzione fondamentale del diritto che ha una funzione ordinante che una funzione di manifestazione di valori che in qualche modo poi fanno i conti con il contesto sociale su cui vanno ad impattare ma sarà il contesto sociale che e dirà che la regola è sbagliata non può non può essere almeno per ora una realtà sovranazionale che per ora
Quanto ai diritti stare aggiornando in moto ancora molto molto cauto come la storia della costruzione europea della Carta di Nizza cioè dimostrato grazie
Grazie
Apparentemente dunque due approcci tutte e due differenzia listi
Tutte e due a difesa della differenza e però con paradigmi sottesi molto diversi per questo per noi legislatori e anche
Un
Si capisce cioè che il conflitto stanche nelle scienze sociali
Ora il professor Forleo
Deve in pochi minuti farci capire
Come si è passati io scorso rapidamente anche la sua relazione dal
Parto con dolore al parto Gioia si fu Rezza fino invece questo un po'scardina mento
Delle degli scenari di genere anche rispetto alle opere la riproduzione
Prego
Sì cioè ognuno parla un poco la sua storia e io sono abituati a pubblico di questo genere in cui i luoghi gli uomini sono scarsi ho vissuto fra le donne tutta la vita in più
Ho quattro bellissime nipotine nessun nipotino e quindi sono circondato da donne
E
Ho cercato anche di lavorare per la donna ed essenzialmente ho cercato di nidi scoprire questo mistero della differenza di genere ancora molto misterioso
La plasma abilità del sistema nervoso centrale vale oggi
Che anche il genere cento influenza biologicamente ed in modo di pensare di essere
Ma a la storia la cultura né con modifica are molta una forma e quindi
è molto difficile che cos'è dire che cos'è una donna e quali sono le differenze essenziale del pensare da vedere
In un primo più perché del parto che un tema che si affascina Rebecca affascinato tutto
Tutta la mia vita
Nel concreto
Attaccando tetti vita
All'ospedale Fatebenefratelli del centro nascita e che adesso
Un grosso centro nascite del centro Italia sono nate convegni ottantaquattro mila bambini quindi
è stato a fatica della mia vita interessarmi del parto e quindi convocare poi insieme la sicurezza con la gioia
Ed è stato leso importante e in certi momenti c'erano tentativo di banalizzare rischia di nascere non rendendosi conto che il rischio c'era che
Renault opting sono un dette difficoltà che abbiamo avuto l'onore ostetrici di fronte alla realtà per fortuna
Evolvendo così rapidamente
Fortunatamente la Ginecologia il che è stata
Da sempre una
Una medicina di genere sempre di più diventato una medicina non più la medicina di organi e di apparati ma una medicina della persona
E quindi si è aperta a tutto il mondo
Del mondo della mente oltre che del cervello l'endocrinologia è diventata neuro psico endocrinologia
Ieri la riproduzione c'è una parola molto va analizzata insomma gran pericolo che c'è stato nella fisiopatologia della riproduzione a pensare ai fatti biologici
Come se l'amore fosse proprio importante nella
Nella vita nel dar vita i figli
E come se venisse quasi spontaneo
Esser padre per la mamma è un pochino più facile più spontaneo il contatto
è diverso tipo ma volevo dire due parole
E poi eventualmente anche del parto volevo dire dove ha preso un fenomeno importantissimo che sta passando l'ostetricia moderna lì mi faceva
Mi piacerebbe far fare a Giovanni scritte temi aperti volevo far fare un stessa inchiesta fra i ginecologi del futuro perché sono tutte donne
Voi sapete che alle nostre scuole di specializzazione non si iscrivono più uomini
Certo il professore dinari ce ne sono solo quattro di rifiuti Ginecologia le primarie ed non esistono praticamente
Il termine primari poi è stato cambiato per questi realizzi Cogoli della politica in direttori di
Di unità complesse che casa proprio bischerate grosse si dice in Toscana
Ma
Al di fuori di questi dei giochi di parole certamente ci sono dei fattori innanzitutto perché è cambiata
è cambiata la la la specialità
La Chirurgia è più facile per le donne che per il blocco
Le donne sono più brave in laparoscopia isteroscopia in questa
Inchiesta tecniche in cui ci vuole estremamente rigorosità e immagini in cui non ci può più la forza fisica
Sono più resistente alla fatica resistono più di notte
Noi in sala parto corriamo prima di loro
Voi sapete che nella nostra la il problema del lavoro notturno e poi avevate accennato sapete che il lavoro notturno è quello che incide talmente tanto surreale su compreso anche vi produttivo femminile rese
Nel fertilizzare la sterilità perché ci sono i ritmi cortisonici che saltano ci sono ritardi biologici che saltano la notte sono
Le donne sono più resistente dirlo
E quindi stanno più facilmente questa professione nostra che non è legata orari
Siamo chiamati in qualsiasi momento di qualsiasi cosa non ai tempi non ai il weekend libero mai per tutta la vita
Ai una serie di rapporti di questo genere se infatti abbiamo l'incidenza più forte di infarti di ipertensione fra i ginecologi adesso anche fra di ginecologi e don
Che hanno rispetto alle altre professioni mediche
Quindi la Chirurgia
è meglio la donna cioè più adatta alla donna
Che vedo la passione che ci mettono per principalmente l'endocrinologia è diventata neuro psico endocrinologia aperto tutto il mondo
Riparando l'errore di Cartesio di dividere mente dal cervello
Trova principalmente le donne
Io ho un insegnamento anche la facoltà di Psicologia e sono tutte donne e lì ci sono anche i sullo tutte donne sono moltissime donne professori ordinari sono pochi gli uomini fra gli studenti quasi nessuno
Cioè c'è tutto una situazione che porterà una vera rivoluzione
Parlavate della rivoluzione nell'esercito sardo la rivoluzione dell'ostetricia e che cambierà completamente
Anche perché
Non li ho messo meno disposti a fare questo lungo tirocinio oggi per seguire un parto fisiologico più difficili di fare che seguire un parto patologico
E per aver la responsabilità è opportuno che si facciano i sei anni di medicinali cinque di specializzazione io richiedo anche i tre anni di dottorato di ricerca in piedi una Turchia e allora poi si può
Accostarsi a questo tema
E questo si sta scrivendo
La depressione post partum
Che va distinto avrei Brussa dalle piccole depressione che hanno tutte le donne che non nulla a che fare un parco è un fatto puramente biologico della caduta degli ormoni presentare della ripresa degli ormoni potare amici
La la deve curare e ce ne accorgiamo
E deve essere aperta è questa perché non vanno dello psichiatra fortunatamente molte volte perché sono psichiatri Zanotto una realtà che perché è risolvibile attraverso
Tipi di trattamenti
Ci sono anche al quindi poi ci sono certe il grande passaggio io ho assistito al passaggio all'entrata del
Delle evidenze pesi e due medici
Medicina basata sulle prove rispetto
Alle medicine della new age delle medicine complementari la fantascienza che entrava in questo settore che è stata presente in questi ultimi venti anni
Nello stesso tempo sta arrivando la
La narrativa based medicine
Cioè il vissuto della persona e come la persona interpreta la sua realtà
Corporea anche oltre che quella psicologica criteri sapere deve aver le armi che per entrare in questo settore per aiutare
Questa persona nella sua scelta nella sua realtà quindi lavoro in cui la donna precaria
Bari le nostre scuole specializzazione questa di Tor Vergata dove lavoro io non ha da tre anni non abbiamo uomini
E sul G otto specializzandi che abbiamo
Così nei dottorati di ricerca dottorati dice che è difficile trovare con i medici perché
E hanno fatto già sei anni di medicina cinque di specialità fa di fare un dottorando di ricerca
A ottocentosettanta euro al mese mentre stanno aumentando lei lei degli infermieri ostetriche listelli che che oggi sono
Dottori grida di laurea triennale
Stanno aumentando gli omini in questo perché in tre anni poi trovano subito quel posto perché c'è bisogno di seguire
Nel nostro Paese presso un problemi sociali importanti ma credo che la rivoluzione femminile nel campo proprio
Sarà essenzialmente fondamentale per avere un altro tipo di ostetricia storicamente
E sarà possibile poi ci insegneranno loro c'è daranno certe Stevens Governo questa
Capacità di capire la persona nella sua complessità
E quindi
La persona vuol dire anche in relazione non puoi non vuol dire solo mondo intra psichico e mondo biologico
Scusate questo mio troppo chiacchierata
Grazie grazie sempre molto affascinante ma
Quindi siamo partiti forse per la domanda degli anni Cinquanta dove partorire in casa in ospedale e poi si è ritornati in casa poi come partorire dal dolore alla sicurezza Gioia
Poi però lo diranno forse le prossime relazioni perché partorita perché siamo in uno scenario di
Decremento demografico e però nello stesso tempo di aumento demografico legato all'immigrazione
E alla fine vincolato il primo partorire perché quando Forleo introduce
Il vissuto e la persona allora il con chi partorire apre la domanda naturalizzazione
Nelle forme di famiglia per quest'anno rinnovati volevo dire una cosa importante che è un dato che poi si tutti forse sapete abbiamo alle mamme più vecchie fra virgolette del mondo
Abbiamo adesso come numero come del tasso di fecondità se non avessimo
Gli immigrati saremmo al Paese ad avere minori nascite del mondo
Poi leghiamo questi scenari bene
Della società del diritto del corpo femminile agli scenari delle trasformazioni del welfare Pennacchi è Trefiletti grazie
Sta arrivando
è difficile
Per noi deputati deputate prenderci dei momenti di libertà per pensare in libertà come questo ci costa
Allora
Sono
Laura Pennacchi come tutti voi sapete ha avuto anche incarichi di governo è stata sottosegretario mi pare al tesoro
Nel momento del difficile passaggio dell'Italia il euro quindi in un'impresa molto entusiasmante
Che ero assente infiniti una
Collega molto vicino a me abbiamo scritta insieme due o tre libri credo se le madri sole ora siamo un po'stufe ma restiamo sempre mani sporche Zara firme
E siamo esclusi
Intanto io mi chiamo Laura Maria l'avevo anche segnalati non Maria Laura
Ci tengo
Dunque io parto dalla
Nella relazione scritta che sicuramente non avrete avuto il tempo di vedere
Quindi fare cercano brevissimamente per stare nei limiti di tempo
Di dare soprattutto refresh reparto darla
Constatazione che uno stereotipo assolutamente dominante negli ultimi venti anni e anche negli ultimissimi anni quello per cui in Uefa States
In tutti i Paesi occidentali quindi l'atto poi di fatto esistono
E soprattutto nei Paesi europei sono in una gravissima crisi
Sulla base di questo stereotipo che l'analisi dei dati dice che è uno stereotipo che si è però affermato con la forza
Direi la tirannia dei luoghi comuni asse sono stati avanzati degli allarmismi fortissimi
Con cui sono state poi giustificate delle politiche che evidentemente non si riteneva di poter giustificare diversamente badate io in questo momento lo sto dicendo sedi politiche
Adottate fossero giuste o sbagliate prevalentemente io penso che fossero giuste però non potevano essere giustificate con un argomento che l'analisi dei dati CDC inesistente
L'analisi dei dati ho riportato delle tabelle
Sintetiche la mia una relazione un po'l'urina ma
In realtà il lavoro questo cure la resa di questo lavoro avrebbe richiesto una relazione ancora più lunga
Le tabelle che io riporto sintetizzano un grande lavoro anche di valutazioni econometrica
Che è stato fatto in particolare alla Oxford University quindi
Una
Un ambiente non sospetto e soprattutto molto accreditato
Da queste tabelle sinteticamente possiamo dire che non si evince che vuole far sei soprattutto quelli europei
Ma in generale il siano in una situazione di crisi ma piuttosto possiamo dire che il Welfare State avrebbe raggiunto una condizione che viene definita di stato di maturità
Un esempio soltanto riguarda proprio l'invecchiamento delle popolazioni dei Paesi occidentali Vega ci si vede
Che è una fase enti fortissimo invecchiamento è già stata affrontata da questa stecca europei ed è stata affrontata efficacemente perché
La quota di popolazione anziana sulla popolazione totale dagli anni Sessanta ad oggi e cresciuta del di quasi il sessanta per cento e si è riusciti ad affrontare
Con politiche adeguate evidentemente anche molto stringenti questo
Fenomeno già avvenuto
Indubbiamente sappiamo che c'è una nuova fase di invecchiamento che sta avvenendo
Che su cui i dati ci dicono che la quota di popolazione anziana sulla popolazione totale aumenterà di un altro cinquantotto cinquantanove per cento
Quindi qualcosa che dovremo saper affrontare in modo adeguato non piccole cose sono trend del forti però i dati ci dicono che abbiamo già affrontato un trend altrettanto forte
Sulla base di ed è una valutazione di questi dati
Possiamo dire cosa che nella relazione non di Comacchio
Che dico qui perché penso che sia importante anche in relazione al clima molto diretto e Franco della nostra discussione che ci può aiutare a far fare passi in avanti
Che lo stereotipo della crisi in realtà lo possiamo considerare
Un sottoprodotto di un di una operazione un po'meno da stereotipo ma con molto seria che è stata condotta in questi anni a livello culturali scientifico
Che ha
Proceduto a una sorta di naturalizzazione dell'economia a cioè trasformato una scienza che è una scienza sociale ed economico anche l'economia una scienza sociale non solo la sociologia come
Ricordava Franca Bimbi prima
Ma l'ha trasformata in una sorta di scienza dura arte della natura
Identificando le sue leggi come leggi naturali che non
Potrebbero essere rimesse in discussione non si tratta soltanto di adeguarsi a queste leggi naturali e questo in particolare in relazione anche alla lettura dei fenomeni della globalizzazione
Che come sappiamo
Sì sono si stanno producendo nelle forme odierne a ritmi molto incalzanti negli ultimi vent'anni ma anche quello viene proposto come fenomeno naturale
La seconda affermazione che faccio nella relazione questa prima evidentemente molto più argomentata ma adesso qui posso sulla denunciarla è che
Se possiamo dire che quello della crisi è uno stereotipo è un luogo comune
Ingiustificato Dante da un'analisi più accurata e non ideologica dei dati
Non possiamo però concludere che non ci siano problemi evidentemente
Il problema maggiore è proprio quello che è stato già citato che le previsioni fanno che sia l'analisi per il recente passato sia le previsioni per il futuro fanno intravedere proprio il decremento della natalità
Anche qui dobbiamo tener conto che quando parliamo di invecchiamento della popolazione della transizione demografica in corso in realtà
Noi parliamo di due fenomeni che convergono uno è l'allungamento della vita media ed è un fenomeno l'altro il decremento della natalità
E in realtà ciò che dovrebbe preoccupare di più è proprio il decremento della natalità posto che
Come io sostengo
L'allungamento della vita media è è un problema che già si è saputo affrontare e che pro verosimilmente si saprà continuare ad affrontare
Io sostengo nelle comunque riprendendo una tesi di un gruppo di studio della Commissione europea che è stato coordinato da Antonia che insomma un
Grandissimo studioso famoso dove
Che dopo bisognerebbe adottare politiche non nata dissi che a favore della natalità
I dati
Stessa affermazione
Guardando a questa emergenza di quali sono che problemi ci sono e quali sono i veri problemi
La testa per mozione che guardando i dati a ciò che si è riusciti a fare e si è saputo già fare
Noi possiamo dire esalta emerge una
Un elemento che in fondo conto come in tutti i fondi cioè non ce lo aspetteremmo
Perché vediamo che i Paesi che diceva sanno affrontare il meglio i problemi che si stanno proponendo non sono i Paesi che ci ha spinto
Aspetteremo in più naturalmente votati ad affrontare quei problemi cioè i Paesi con forte vocazione
Al familismo diciamo così
I Paesi e e che sono prevalentemente come sapete tutti i Paesi Heaven soprattutto dell'Europa continentale circoscrivendo l'analisi I all'Europa e quindi la Germania la Francia
Ebbene
In Belgio Italia stesa
Ma sono i Paesi invece che hanno assunto politiche generali
Quindi generali hanno pensato alle questioni della famiglia non Tarchon un target specifico familiare in mano il sunto politiche generali amiche della famiglia e non politiche familistico
Questi Paesi sono esattamente i Paesi nordici
E tutti piede analisi ci dicono che hanno entrati di performances elevatissimi sia nell'associare
Risultati eccellenti dal punto di vista produttivo come l'apertura
La competitività e la ricerca e sviluppo apertura alle esportazioni ed importazioni eccetera sia i risultati eccellenti dal punto di vista definita benessere sociale
Come hanno fatto questi Paesi nordici
Sto finendo
Allora
L'hanno fatto soprattutto attraverso incremento dei tassi di attività delle donne
E hanno quelle hanno fatto soprattutto queste sono politiche antiche e datano per esempio agli anni Trenta
Che a proposito di polemiche potremmo di polemiche serene ovviamente potremmo citare un autorevole articolo uscito di recente sul Sole ventiquattro Ore dica lesina e un'altra donna che firma colui questo articolo sostenendo che
I servizi non sono così importanti per favorire il il lavoro delle donne
Non sono in
Ma in particolare importanti gli asili nido perché in realtà il lavoro delle donne favorito o sfavorito da fenomeni culturali servizi contano poco
Beh basterebbe ricordare
Che né negli anni trenta in Svezia e nei Paesi scandinavi abbiamo avuto
Una persona che poi diventato premio Nobel dell'economia militanti e sua moglie i coniugi Mirta perché hanno pensato tutta una serie di politiche che forse sono state predisposte allora
Sempre con l'idea di favorire in modo particolare le donne i tassi di attività delle donne la partecipazione delle donne la presenza
Democratica delle donne in tutte le istituzioni e mai TAR vietate sulla famiglia
Dovrei dire qualcosa sull'Italia perché il mio lavoro prevede Carmine a
C'è una parte sull'Italia ma non faccio in tempo mi fermo qui
Bene grazie pare molto chiare
Versate i filetti
Sì io mi devo sprecare qualche secondo dell'Emilia e cinque risicati minuti per ringraziare dell'occasione perché sono un buon esempio di quello che veniva detto prima di come è stato composto il gruppo pensando come potrebbe essere diverso il mondo perché io non sono professore ordinario quindi ringrazio due volte la presidente Bimbi per avermi invitato
Casa
Va beh pervennero allora io mi sono occupata un pochettino più in modo mirato di politiche familiari all'interno del mio contributo
Perché le politiche familiari sono anche quelle che in generale mancano alla comparazione di cui
Cui faceva riferimento allora Pennacchi prima i modelli di welfare di cui ragioniamo sono stati nella maggior parte dei casi costruiti senza tenere conto delle politiche familiari perché sono ambigue complesse trasversali
Ma in più sono anche le politiche che fanno più differenza per la cittadinanza delle donne e comprendendo all'interno di quel sito anche il diritto delle donne
Non solo lavoratrici di avere tutti i figli che vorrebbero avere al di là di qualsiasi intento nata lista la possibilità di scegliere naturalmente è un pezzo importante della cittadinanza
Allora
Inoltre queste politiche si collocano proprio sulla linea di discrimine di compattazione tra lavoro di cui lavoro per il mercato del lavoro di cura
E nel fare questo ci riportano come dire un problema aggiuntivo che in qualche modo i già
Emerso nelle relazioni che ci hanno proceduto soprattutto voglia di violini o si sia
Il problema di quanto sia l'individualizzazione dei diritti sociali che porta avanti la
Causa delle donne e se questo debba incontrare un limite lavoro di cura proprio il caso in cui in realtà a volte le cose funzionano in modo rovesciato come spero di riuscire a dire
Allora io ho tentato di usare nella Pepe ero un
Approccio ovviamente elaborato dalle studiose femministe che hanno secondo me dimostrato convincente mente come
In modo particolare oggi quando vediamo l'esito di quello che succede nei Paesi dell'est che si mercati sano
Diventa sempre più chiaro che appunto qualsiasi tipo di intervento in questo campo nel campo delle pari opportunità chiede di essere un intervento che
Tenga contemporaneamente sotto
Osservazione sotto attenzione non solo il lavoro per il mercato il lavoro di cura la gestione dei tempi
Ma anche la capacità di produrre reddito del lavoro che si fa
E anche la capacità di voice dei soggetti interessati
Oggi i Paesi dell'est e ci dimostrano che i Paesi che ha anche molto prima degli altri Paesi europei iniziato l'Asia
Dell'evoluzione verso la famiglia due procacciatori di reddito vedo non molte delle loro conquiste come revocabili revocate di fatto
Allora tentando di fare questo passo indietro che succeso ingeriva Presidente anche prima raccontando dell'Italia degli anni Cinquanta
Quello che è successo in questi cinquant'anni se vogliamo dirlo molto brevemente in soldoni è che
Un equilibrio molto molto compatto che esisteva appunto negli anni
Che ricordava prima la Presidente tra modello della famiglia preferito dalle politiche che intervengono sulla famiglia
Struttura del mercato del lavoro e contemporaneamente strutture dell'intervento sociale si corrispondevano strettamente la famiglia in una famiglia di mail breadwinner in cui
Il marito era il procacciatore del reddito principale con un lavoro
Unico che durava tutta la vita protetto
E era sposato con una casalinga ex dedicata al lavoro di cura la protezione sociale
Corrispondeva strettamente a questo e i posti di lavoro disponibili sul mercato del lavoro fordista anche perché per il periodo enunciavano
Il lavoratore maschio dell'età centrali la protezione sociale vada via lavoratore maschio
Iper pronte Franco anche ai suoi carichi di famiglia
Attraverso misure derivate quindi in un certo senso era un modello culturale che forse ha avuto anche più peso come tale come riferimento ideale di quanto può e non sia stato veramente realizzato
E sicuramente spesso realizzato in modi diversi nei diversi Paesi europei allora quello che si vede
E si vede
In tempi diversi in questi cinquant'anni eccome questo modello crolla perché crollano tutti e due i termini del discorso lavoro stabile da una parte
E la famiglia stabile da quell'altra eccome TV welfare State imparano successivamente in tempi diversi affrontare i nuovi rischi
I nuovi rischi che non sono più i rischi protetti
Dal vecchio sistema che erano rischi ben identificati in fase del ciclo di vita che era omogeneo per tutti diciamo per tutti i Gruppi sociali in qualche modo ma diventano rischi molto più
Presenti in tutte le età molto più relativi al fatto di riuscire ad avere accesso al mercato del lavoro e a mantenere un buon lavoro decente nel tempo diventano rischi legati al fatto diventare una famiglia mono genitore diventa fondamentalmente rischio della povertà dei bambini
Cosa di cui ci siamo con molto oggi in Europa ma molto poco in Italia
Diventano a rischio anche per il carico improvviso di cura che un anziano dipendente diciamo così significa
Per questi tipi di famiglie e
Sta finendo il tempo le famiglie naturalmente sono al plurale non c'è più un modello di famiglia ma le politiche sociali devono imparare a occuparsi delle famiglie che esistono nella loro diversità
E anche del fatto che queste famiglie non sono più una famiglia per tutta la vita ma sono fase di transizione ripetuta successiva
Allora se tutto questo è vero nella parte empirica del mio te perché ora noi non possiamo riflette trattare ho tentato di vedere come
Sia temporali basato diciamo la capacità appunto il welfare State non sono in crisi per niente come si dice pronto per il lavoratore nati il welfare State sono caratterizzati teneri stilista la capacità di reagire più o meno
Si vede in modo drammaticamente chiamarlo come se si segue la politica per alcuni tipi di famiglia particolarmente problematica appunto la famiglia mono genitore per esempio
Si vede che la successione nel tempo con cui welfare spetti imparano a trattare questi nuovi rischi
Corrisponde più o meno alla capacità complessiva del welfare State alla generosità e al tipo di trasformazione culturale vigente nei paesi ricchi energie
Concludo velocissimamente però
Va bene la cosa anche che si vede in questa
Parte empirica del lavoro è che questi Stati hanno tratto le risorse economiche per inventarsi delle politiche che facciano fronte nuovi rischi
Da dove noi non potremo mettere le mani ma del Paese
Particolare ossia dalla pensione di reversibilità
Nel momento in cui io comincio a proteggere i figli delle famiglie mono e genitore posso smettere di proteggere gli orfani perché sono ricompresi
E per esempio tutti questi Paesi hanno visto un importante consistente limitazione del diritto alla pensione di reversibilità secondo fasce d'età secondo
Catto viene di reddito massimo
Per cui si vede molto bene che i paesi in cui diciamo la protezione più arretrate più problematica perché mancano ancora tutta una serie di misure secondo quella misura
Più caricate simbolicamente di cui ho cercato di occuparmi è
Quando lo Stato cioè Albins mente NARS quando lo Stato anticipa
L'assegno posso di parziale quando il marito non è in grado di pagarlo e lo fa in teoria dovendosi poi rivalere su di lui ma lo fa anche perché non se rimarrà mai perché
Viene riconosciuto socialmente che quello è un ambito di rischio a un nuovo rischio una famiglia separata dal divorzio produce due famiglie ambedue più povere e questo è qualcosa a cui diciamo il pubblico s'impara piano piano
A fare fronte
C'è poi la parte sui congedi che leggere il PEF a Gianni Letta del
Grazie che ora invito Isabella Bertolini TTP Simone e Carolina Lussana a commentare queste a sessione
Trenta Titti De Simone anche segretaria di presidenza non la vedo dall'esterno nei
Devo ringraziare lei come Giorgia Meloni vicepresidente alla Camera che arriverà più tardi perché nel loro ruolo della Presidenza
Sono state di grande aiuto nel così convincere anche il Presidente
Che comunque sono
State le madrine ma come tutte le mie colleghe del resto
Allora Isabella Bertolini è Commissione affari costituzionali niente Capogruppo mi pare di forse cambia
Sempre vicepresidente del gruppo e di farsi totali secca
E
Carolina Rossana è in Commissione giustizia
E Titti De Simone anche Presidente del Comitato Pari opportunità con cui
Facciamo diverse iniziative ricordo una
Bellissima poco più di una settimana fa su questi tassi tua azione
Di donne di Ciudad Juarez al confine fra gli Stati Uniti e il Messico dove avvengono delle
Situazioni molto
Di massa di violenza sulle donne rispetto alle quali ne abbiamo sollecitato anche Romano Prodi e il perché il Ministro degli esteri D'Alema a portarle all'attenzione delle Nazioni Unite
Allora Isabella Bertolini
Grazie buongiorno a tutti permettetemi prima di ringraziare la presidente Franca Bimbi per aver organizzato questa iniziativa io mi scuserà no perché le relazioni delle autorevoli partecipanti a questa
A questi nostri lavori ci sono state consegnate
Ma non abbiamo fatto in tempo ad approfondire perché erano estremamente interessanti e corpose
E quindi probabilmente il mio intervento che sarà breve e non riuscirà ad essere esaustivo però ringrazia presente mi me perché il contributo che ci ha dato penso che
E sarà molto utile anche nel lavoro di legislatori che noi dobbiamo fare dovremmo fare
Nei prossimi mesi augurio bugie nei prossimi anni
E ma io partirei rapidamente da una sollecitazione che è stata fatta dalla professoressa violini che io
Condivido lei ha parlato appunto di fino a che punto il diritto europeo il diritto comparato possa o debba influenzare il nostro diritto e quindi i nostri ordinamenti
E io su questo sono molto forse tralasciando però ritengo che ci sia una sovranità nazionale che non debba comunque essere svenduta soprattutto quando si parla di
Diritti o di istituti importanti e significativi che hanno caratterizzato la legislazione del nostro ordinamento il nostro Paese ma anche direi applaudite la storia del nostro Paese e quindi io sono
Per limitare la contaminazione o
Il
La moda che oggi è un po'si avverte di tutto quello che viene fatto negli altri paesi va comunque condiviso comparato imitato
E perseguito quando nel nostro Paese tutto ciò ancora non è diventato non si è trasformato in norma io su questo sono molto cauta sono molto
Serena però nell'affrontare questa situazione perché credo che non si possa e soprattutto il legislatore non possa legiferare solo Traverso la comparazione o
Attingendo da modelli diversi che rappresentano comunque la storia di altri paesi
E quindi entro nel merito di di questo tema soffermandomi in particolare su la questione della famiglia
Perché credo che anche rispetto alle ultime relazioni di cui si parlava prima sul sistema del welfare State né non possiamo almeno in Italia a prescindere ampi
Da quello che è il ruolo a mio avviso centrale ancora della famiglia intesa come istituto tradizionale come la nostra Costituzione ben definisce in maniera assolutamente
Laica ci tengo a precisarlo la famiglia in Italia in questo Paese e quella fondata sul matrimonio fra un uomo una donna
E rappresenta un'entità assolutamente naturale ma un nucleo che sta a mio avviso alla base della nostra organizzazione sociale e qui ritengo che lo Stato abbia grandi responsabilità
Di promozione di tutela e difesa della
Dell'istituto familiare e non certamente di
Metterla quotidianamente in discussione prospettando modelli differenti che sono sicuramente oggi del costume sociale e certamente presente anche nel nostro Paese ma che non possono essere
E qui parati poi dal legislatore nella concessione di diritti o di prerogative
Che il nostro ordinamento ancora riserva la famiglia possono di coperte essendo la mia impostazione ideale e politica logicamente le
Valutazioni che io faccio delle tematiche son posta l'attenzione partono proprio da questo a mio avviso la famiglia è
Esclude
Se ne sento parlare di questo consesso l'indifferenza tra le scelte del genere
E quindi credo che le discutere oggi invece fra
In genere sesso significa realtà mettere in discussione la famiglia stessa e tutto quell'insieme di valore sul quale si basa
Quando parlo di semi di valori io intendo anche tutto quelle insieme di
Struttura sociale sulla quale la famiglia contribuito a costruire il il nostro Paese e a cui la legislazione si è
In gran parte attenuto ma taglio su questo pervenire le altre sollecitazioni che ci derivano dalle relazioni che abbiamo sentito oggi
Io dicevo su un partito non a caso dalla famiglia perché ritengo che la nostra organizzazione sociale nostro sistema di welfare ancora oggi si fondi fondamentalmente l'Italia sulle famiglie
E da lì derivano anche tutte quelle che sono le opportunità o ancora oggi purtroppo il limite e le e limitazioni della delle donne della loro possibilità di una
Evoluzione di carattere sociale e culturale io credo che dal punto di vista legislativo in Italia siano stati fatti grandi passi su questi temi e non credo che l'Italia sia dal punto di vista
Di queste tematiche arretrate mi riferisco alle politiche familiare le politiche del welfare la sicurezza sociale ai temi sulla sessualità sulla riproduce la salute delle donne
Credo che sul piano dei diritti in questo Paese noi siamo abbastanza avanti e non ritengo l'Italia un Paese arretrato rispetto ad altri modelli
Credo che
Se penso al mondo del lavoro nonostante ancora tante disparità tante difficoltà
Oggi lo cito perché è un giornale dello stop più più del nostro schieramento di centrodestra dove il direttore Feltri su Libero risponde a una sollecitazione proprio su queste tematiche dice
Si svegliano le donne vadano in pensione più tardi hanno voluto la parità e oggi e non possono poi invece a rivendicare su altri tavoli posizioni
E io non condivido questa posizione perché ritengo che nonostante l'evoluzione le donne abbiano ancora oggi un carico lavorativo sociale di cura familiare che non è assolutamente equiparabile al di là delle mode condizione delle donne sole
Non è assolutamente equiparabile a quella degli uomini credo che in Italia il problema si è ancora molto più che ordinamentale di tipo culturale
E che quindi noi dobbiamo fare ancora molti passi in avanti da questo punto di vista e credo che la nostra rete rateizza culturale sociale da questo punto di vista la dimostri
Il fatto della mancata per esempio scarsa presenza delle donne a livello istituzionale credo che questo sia una carenza un gap che ci pone in una posizione sicuramente di
E non certamente di avanguardia
Credo che però per
Correggere ancora queste disparità
E questa situazione si debba lavorare certamente sulla legislazione ma soprattutto sulla sensibilizzazione delle famiglie dei giovani e della cultura delle donne quindi a livello scolastico a livello universitario
Credo che tanti passi in avanti siamo stati fatti prima ce lo diceva il professore addirittura le donne oggi sono più presenti in determinati settori professionali e credo però che oggi le donne siano ancora costrette a delle scelte senza vere a dover fare delle scelte
Senza avere la possibilità di essere libere quando fanno queste scelte io credo per esempio che la rinuncia alla maternità o la maternità in età avanzata non sia una conquista di libertà ma sia
Molto spesso un vincolo a cui le donne devono sottostare
E credo che su questo forse dovremmo porci il problema di come intervenire e di come lavorare e di dove forse sono le carenze anche del nostro sistema sociale italiano ci sono sicuramente delle insufficienza
Oggi le donne hanno ancora
All'interno della famiglia un ruolo
Però domina ante io credo che le famiglie dove non ci sono le donne o declinata al maschile sono pochissime solo del famiglia Zoppè sono delle famiglie in grave difficoltà l'allungamento dell'età ha apportato le donne a farsi carico non solo dei figli ma anche come poi è sempre stato nella storia anche degli anziani perché non si sistema sociale oggi non va
Paracaduti in questo senso e quindi spesso le donne anche quando chiedono di andare in pensione dal lavoro prima in realtà poi lavorano di più in casa perché oltre a finire di allevare i figli vadano anche
O si occupano degli anziani o degli eventuali disabili se li hanno in casa
Quindi credo che oggi probabilmente le nostre norme su questi temi pur essendo norme avanzate hanno bisogno di una reale applicazione
Allora l'impegno del Governo e dovrebbe essere quello di vedere come investire le risorse ma soprattutto come aiutarlo tutelare queste situazioni
E credo che su questo
Si sia fatto troppo poco si continua a fare troppo poco ma soprattutto il grave ritardo che non è stato calcolato quelle che erano le trasformazioni della nostra società cioè il fatto di aver oltre la Società fatta di anziani non
Di bambini equity se investito probabilmente anche su struttura non idonea a quelle che sarebbe stata la
Società italiana degli anni due mila
E quindi secondo me si deve investire e fare una politica più forte di sostegno diretto alle famiglie
Che hanno situazioni di difficoltà anch'io che questo sarebbe doveroso e credo soprattutto che non sia rimettendo in discussione tutti quelli che sono gli istituti sociali
Su cui sia fondata si fonda la nostra società che noi aiutiamo un'evoluzione anche del mondo femminile una parificazione di Genova
Mi auguro che sinceramente su queste tematiche ci possa essere una riflessione che non coinvolga solo le parti politiche in maniera
Di contrapposizione cosa che spesso avviene entrano questi siano temi che dovrebbero accomunarci e mi auguro anche non sono fra donne ma anche come uomini che di cui anche lamenta la scarsa partecipazione
A un consesso di questo genere perché questo tema non credo che sia un tema solo al femminile ma credo che rappresenti anche il futuro della nostra società grazie
Grazie si è bella Bertolini Dan Presidente nella Commissione Politiche europee mi veniva
Da dire ed è questa sessione viene fuori la domanda come costruire l'Europa senza contaminare i diritti però avendo sentito Isabella mi pare che la domanda sia
Stiamo già contaminando i diritti in quale direzioni quali limiti quali valori né e questo mi pare è un dibattito molto sotteso che noi dovremmo forse esplicitare di più come politiche
Nei nostri dibattiti molto ideologizzati
Mi pare molto importante Caterina Lussana
Carolina scusa Carolina Lussana
Buongiorno a tutti i beni doveroso anche per me il ringraziamento al presidente Bimbi per aver organizzato
Questo importante momento di confronto e di discussione tal quale anch'io personalmente ho tratto degli spunti molto interessanti che sicuramente potranno aiutare noi donne
A portare avanti delle politiche di genere e che spero ci possano vedere al di là di alcune differenziazioni ideologiche su comunque ci sono però possono vederci India molti casi in molti settori
Collaborare io auspico in questo senso la possibilità di arrivare appunto una collaborazione bypartisan
è chiaro che anche io non ho avuto il tempo di poter leggere in modo approfondito tutte le relazioni e ma mi riserverò di farlo in futuro
Perché appunto dai contenuti che sommariamente ho potuto esaminare ho visto che ci possono essere veramente degli spunti di riflessione
E anche dei dalle quali trarre delle proposte concrete da attuare anche magari appunto nelle Commissioni in cui ognuno di noi ha modo di operare
Allora sulla tematica generale
Come me Oppus se si può parlare di un diritto europeo comune per quanto riguarda queste tematiche bene
Insomma io sarei anch'io piuttosto scettica
Nella sostenere la possibilità di addivenire a un modello unico di diritto per quanto riguarda soprattutto le problematiche attinenti
Alla diritto di famiglia anche perché se è vero che in Europa si è lavorato per una certa uniformazione
Magari per quanto riguarda non solo le politiche economiche le politiche amministrative siamo ben distanti da andare in questa direzione per quanto riguarda una politica di valori veri e propri
Sì c'è la Carta di Nizza ma non siamo riusciti comunque addivenire a un progetto di Convenzione europea di costituzione europea
E allora in assenza di quella è difficile poter pensare appunto un'informazione del diritto soprattutto quando si toccano tematiche così diverso che il tema
Ti che che devono tener conto anche delle specifiche tradizioni culturali dei singoli Paesi membri che non sono appunto uniformi e questo è un dato
Innegabile
E non possiamo altresì pretendere che modelli europee i modelli del nord Europa il modello spagnolo eccetera possano essere calati sic et simpliciter nella nostra realtà
Soprattutto per quanto riguarda il nostro modello costituzionale
Venendo un po'alle
Sollecitazioni che così ci pervengono dalle relazioni che sono state brevemente illustrate mi sembra che in
Questi cinquant'anni appunto si sia fatto un ampio percorso nella direzione di affermare concetti quale quello appunto dell'uguaglianza di genere della parità
Poi ho sentito appunto
La professoressa Pic che diceva sì è una uguaglianza formale ma non sostanziale e allora forse su questo se
L'armata la maggiormente la mia attenzione come le donne possono raggiungere l'effettiva parità di genere l'effettiva parità
Rispetto agli uomini
Cerco e mi sembra che questa sia un po'
Diciamo la conclusione unanime non
Mancando di esalta di non negando diciamo le differenze anzi valorizzando la diversità della donna quindi questo mi sembra che sia
è emerso in modo molto forte e molto chiaro
E da qui bisogna forse passare a un altro concetto quindi uguaglianza che non sia solo
Formale ma anche sostanziale passa attraverso la diversa
Valorizzazione o comunque attraverso la valorizzazione piena del ruolo della donna che è diverso rispetto con l'uomo allora si dovrebbe fare un passo avanti e parlare di politiche serie di pari opportunità
Abbiamo visto quello che è stato fatto in Europa abbiamo l'esempio di quello che
Perché è stato fatto in Italia dove è vero abbiamo un Ministero delle Pari opportunità diceva la collega Bertolini parliamo di quote però ma parliamo di aumentare la rappresentanza delle donne nelle istituzioni però ci rendiamo conto ancora delle norme Gatto delle norme differenziazione che le donne vivono quotidianamente sulla proprio per e non solo per le donne fanno politica ma le donne nel mondo del lavoro così come all'interno della famiglia allora come valorizzare il ruolo della donna beh io non penso
E lo dico ancora perché visto che lei ha fatto delle proposte provocazioni
Professoressa PIT non bisogna mettere in contrapposizione i diritti della donna con quelli del minore
Ecco non è che
Si valorizzare il ruolo della donna negando ai padri loro alcune legittime aspettative mini in merito mi aveva molto interessato
Il discorso sulla bigenitorialità e sull'affido condiviso però sono d'accordo che al volte l'aver affermato l'uguaglianza delle donne paradossalmente apportato una sottrazione una negazione di diritti delle donne stesse
Perché quello che citava prima la collega Bertolini Feltri che dice avete voluto l'uguaglianza bene allora arriviamo a ad esempio l'equiparazione dell'età pensionabile fra uomo e donna
Però bisognerebbe far capire a i cultori di questo modo di pensare che le donne hanno consentitemi sulle proprie spalle la stragrande maggioranza di quelli che sono i carichi familiari di quello che è il lavoro di cura
Sul quale ancora oggi in Italia siamo veramente indietro nel dare un pieno riconoscimento
Io devo dire che come partito politico come lega Nord
Abbiamo presentato una proposta di legge che tutela la famiglia ma che anche delle misure a sostegno e a tutela delle donne e che affronta anche il tema eventualmente dell'età pensionabile io lo dico subito non so ma sarei disponibile
A
Discutere minimamente l'innalzamento dell'età pensionabile delle donne a meno che non ci sia un riconoscimento pieno del doppio lavoro della donna perché oggi le donne che devono rincorrere ruoli degli uomini ma è giusto che sia così che giustamente e doverosamente
Si devono fermare al mondo del lavoro altro ex a vivono anche appunto la doppia attività quello di essere moglie quello di essere madri abbiamo visto i rapporti che ci sono stati presentati in questi me esistiamo ancora un pari a un Paese fra virgolette maschilista dove l'ottanta per cento dei carichi di lavoro per quanto riguarda appunto lavoro di cura e sulle spalle delle donne allora perché non dare riconoscimento
A questo doppio lavoro delle donne quante iniziamo quello che è l'attività di moglie di madre appunto valorizziamo la differenza questo vuol dire l'affermazione piena della parità affermazione piena delle pari opportunità
Tant'è questo è un inciso qua magari
Ne discuteremo nei prossimi mesi non è una nostra proposta di legge
Pensavamo di dare un riconoscimento a un al l'attività di madre della donna assegnando per la nascita di ogni figlio
Le primo figlio di durare due anni a ogni figlio successivo al primo di un anno di contributi pensionistici figurativi
In modo tale che per la prima volta ci sia si vadano in questo tipo di direzione
Politiche sempre di pari opportunità per quanto riguarda il lavoro oggi purtroppo le donne in Italia non hanno un elevato tasso di occupazione ma sopra do hanno anche il più basso tasso di natalità a livello europeo questo ci deve fare seriamente riflettere questo vuol dire che ancora oggi negata la libertà che dovrebbe essere tutelata in via prioritaria per la donna
E cioè quella di poter lavorare di affermarsi nella professione di essere anche madre
Tante volte queste libertà vengono messe in contrapposizione ecco adesso alla fine che a meno a me personalmente crea un grandissimo sconforto ha un grandissimo sconcerto anche anche un grande imbarazzo
Le donnine con tutte le battaglie l'emancipazione tante volte solo costrette a scegliere
In Italia ripeto abbiamo il tasso di
Occupazione basso il tasso di natalità più basso d'Europa uno virgola due figli per donna in Francia abbiamo un modello completa è diverso il più alto tasso di occupazione femminile il più alto tasso di natalità a livello europeo vuol dire che probabilmente in quel Paese li dovremo forse
Andare a studiare i modelli è stato fatto molto per quanto riguarda le politiche di conciliazione
Della famiglia e lavoro a favore delle donne lì forse veramente c'è un sistema di Welfare State che pone la famiglia
Al centro diciamo così del
Degli investimenti dalla dalla dalla o quello che è la politica fiscale
Rispetto a quanto avviene ancora in Italia dove e purtroppo le famiglie sono un po'Cenerentola per quanto riguarda l'attenzione sotto il profilo economico non basta una detrazione in più
Una deduzione in più per risolvere il problema concreto delle famiglie oggi c'è la negazione di tante donne e di tanti uomini di poter liberamente scegliere ad arrivare alla formazione di una famiglia
Il sessanta per cento delle coppie italiane e dice che avrebbe un figlio in più dichiarano che non lo fa per ragioni di tipo economico o perché ci sono serie difficoltà a conciliare appunto il lavoro delle donne con l'attività di madre
Questo è una cosa veramente avvilente Pertini soprattutto fa politica e su questi dati dovremo iniziare a riflettere a investire cioè su questo io penso che si possono anche trovare delle soluzioni
Condivise e bypartisan vedere quelle che è attualmente gli strumenti previsti
Dalla nostra legislazione eccome poi agire intervenire per cercare appunto di di far fare al nostro Paese un'evoluzione in questa direzione
Ad esempio un altro tema molto importante dovrebbe essere quello a mio giudizio del reingresso delle donne nel mondo di lavoro ancora oggi una donna quando un figlio per la una donna su cinque lascia il posto di lavoro e poi ha delle difficoltà enormi a fare ingresso nel mondo di lavoro ci sono le tutele previste lo diceva l'onorevole Bertolini non siamo indietro sulla carta le norme ci sono però queste norme e altre volte non vengono finalizzate non vengono portate a conoscenza ad esempio dell'agevolazioni fiscali che possono avere imprenditori nell'assumere una donna che fare ingresso nel mondo del lavoro allora qui c'è un problema anche di educazione culturale
Nella quale tutti noi le istituzioni per prime piuttosto che le associazioni di categoria piuttosto che le Camere di commercio dovrebbero darsi da fare eh investire proprio per garantire la libertà print prevaricare secondo me appunto della della donna
Quindi su questo spero che si possa trovare
Un modello comune magari anche facendo riferimento ripeto per politiche fiscali così cento familiare l'assegno
Per in per le all'infante da zero a tre anni che c'è in Francia quel modello francese e quello che sinceramente mi ha colpito molto di più in questa direzione
Si potrebbe fare qualcosa appunto anche a livello vai parti sa poi è chiaro sulla famiglia al concetto di famiglia famiglia tradizionale o come diciamo così riconosci
Todi diritti equiparabili a quelli che sono riconosciuti alla famiglia di altre formazioni sociali delle copriamo sessuale c'è da cui è chiaro che abbiamo invece una
Diversità che non
Voglio di finire anche ideologica
Secondo noi
La famiglia è un'istituzione ha una funzione sociale quindi non è la summa di singoli diritti individuali e in virtù di questa funzione sociale l'ordinamento giuridico le riconosce l'attribuzione di una tutte era giuridica rafforzata le riconosce l'attribuzione appunto di diciamo un regime di favore rispetto altre forme di unione pur legittime ma che non possono questa la mia visione
Pretendere di avere la stessa tutela riconosciuta la famiglia perché non hanno la stessa tutela riconosciuta la stessa funzione sociale della famiglia fra l'altro a anche su questo tema ho visto dando un po'uno sguardo a i modelli europei che si assiste a un fatto secondo me sconcertante perché da un lato sì istituzionalizza e quindi si avvicina al matrimonio le forme di libera convivenza siano eterosessuali tomo sessuali
Dall'altro si destituzionalizzazione istituzione del matrimonio esaltando al massimo secondo me il concetto della libertà individuale e dimenticando un altro concetto invece molto importante che è quello della responsabilità però ripeto questa
La
Mia visione e per quanto riguarda anche delle politiche
Economiche è chiaro che l'orientamento deve essere quello di agevolare la famiglia così come prevista
Dalla nostra Costituzione questo non voglio vuol dire non riconoscere altri diritti in duali ma questo poi usciamo dal tema un tema vincente ad esempio anche quello del riconoscimento delle famiglie monoparentali
Anche qui però c'è la tutela dell'interesse ad esempio del del minore e questo è molto importante e e si prevedono tutta una serie
Di tutele
Ecco io
Queste sono un po'alle sollecitazioni che avevo
Colto un'ultima questione sulla sanità di genere avevo letto la relazione l'ho trovata
Molto interessante sì c'è la libertà della donna ricordiamo che comunque
Questa libertà non deve essere estremizzato ammonta devono essere
Non riconosciuti altri diritti che sono il diritto del nascituro questo è un tema
Al quale io ritengo hommes molto è anche quando si parla di Dio genetica bisogna stare attenti perché il confine poi magari con la selezione genetica
è veramente labile anche qui non abbiamo poi delle indicazioni o comunque una carta valoriale che sia molto indicativa un ultimo aspetto sulla sanità di genere il parto indolore questo è un tema che penso ci debba interessare tutti adesso il Ministro Turco a pensato di inserire
Sempre più dura lei nell'ed nei livelli
Essenziali di assistenza essenziali però questa è l'esperienza mia Di Donna segue diamo quello che avviene purtroppo nelle nostre aziende ospedaliere anche qui c'è un'enunciazione di principio ma poi alla fine non ci sono le condizioni
Per realizzare questa che veramente per le donne può essere per la salute delle donne una grande opportunità perché appena molti di quelli che sono i traumi del parto
Ma
Grazie grazie carrellata Ossana con cui abbiamo fatto un percorso in parte comune sulla legge per esempio sulle mutilazioni genitali femminili
Dicevo perché era stata mandata anche io in Commissione giustizia in cui il casco Titti De Simone
Grazie Franca davvero per questa iniziativa comunque andiamo entriamo nel merito del discorso io penso che il discorso sulla famiglia sia un discorso i Peretti ideologizzato
Con le colleghe
Abbiamo spesso conflitti su questo sono conflitti
Reali perché anche nella discussione di oggi non voglio né banalizzare né però vicino mettere sullo sfondo perché ci sono approcci
Politico-culturali completamente differenti proprio radicalmente differenti
Io penso che ci sia un approccio i periodi oggi Tisato su questa questione credo che il centrodestra abbia un approccio di questa natura funzionale
Secondo me insomma ad un modello di società perché io credo che
E tipico insomma del discorso neoliberista per esempio l'attacco cioè come dire da un lato c'è l'attacco e diritti sociali i lavoratori le lavoratrici Welsh fare
Le garanzie fondamentali
Dall'altro c'è un'idea dei diritti individuali diciamo così per chi se lo può permettere per cui anche qui un diritto dei cittadini dire di cittadinanza anche si basa sul censo sociale sulle condizioni di vita materiali delle persone e lo vediamo anche
Attraverso la questione della legge quaranta poi io vorrei dire anche quelle sociali
Mi fa piacere che lei collega del centrodestra oggi come dire sottolineo con molto attenzione tutto il tema della è uguaglianza delle donne della cittadinanza delle donne eccetera però intanto il discorso sull'uguaglianza la parità non è uguaglianza vorrei prima innanzitutto precisare
Seconda cosa è il tema dell'uguaglianza non nasconde non può cancellare il tema delle differenze altra questione fondamentale
Perso il fatto che insomma tutte le politica fatta dal centrodestra nei precedenti cinque anni insomma parlate di famiglia la legge trenta non lo so e di diritti di cittadinanza delle donne e se non affrontiamo il tema della precarizzazione delle condizioni di vita del fatto che ci sono delle disuguaglianze storiche
Sociali profondissima nelle condizioni di vita delle donne del lavoro delle donne la nostra società in cui la precarizzazione oggi ha un ruolo
Drammatico di impoverimento delle condizione eccetera eccetera non so di che cosa stiamo parlando alla stessa legge quaranta insomma su questa abbiamo
Letture completamente differente quindi c'è un modello comunque neoliberista che interviene invade nel campo anche della scienza
E delle libertà individuali con un attacco alle libertà femminili molto forte e cioè
Anche lì prevedendo una DIA della cittadinanza su modelli di diritti individuali per chi se lo può permettere perché poi come si vede
Basta andare uscire un attimo dall'Italia andare in un altro Paese chi se lo può permettere accede ai diritti dalla fecondazione assistita e così via
Voi avete un'idea dell'Europa anche qui con qualche contraddizione perché ho il modello occidentale a è un presunto modello diciamo come dica un primato
Oppure non è che c'è la a seconda delle situazione dei Paesi europei o dei mode cioè io penso che come dire anche da questo punto di vista bisognerebbe
A seguire un ragionamento più complesse e più articolato
Allora se il io non ho ancora capito se il discorso che fate sulla famiglia la la difesa della famiglia su cui possa naturale ovviamente Josè la difesa del matrimonio perché sono due cose secondo me differenti che però si mischiano in questa discussione
Se la famiglia in crisi non è perché si tengono istituzionalizzate in tutta Europa altre forme plurali di relazione sociale di convivenza di forme familiari dove stanno questi dati cioè
Come dire non esiste questa cosa l'istituzionalizzazione cioè il fatto che il diritto intervenga nel riconoscimento di forme plus ali di legami sociali di solidarietà di vincoli affettivi non centra supplente niente le motivazioni delle che ride la crisi della famiglia
Sono altre hanno vallo di riferimenti e ma motivazioni sociali culturali economiche molto complesse
Così nella crisi delle delle del del diciamo dei dove dei modelli tradizionali di famiglia in cui insomma mi pare che il pensiero femminista il pensiero delle donne
Anche applicato nel campo dell'economia del insomma abbia comunque prodotto degli elementi di riflessione molto profondi
La famiglia appunto quindi che cosa significa io penso che bisogna semplicemente approcciarsi con un'attenzione diciamo così di buonsenso a questi temi non ideologica
Anche da da parte di di dello Scud diciamo del mondo laico che a visioni più pluralista insomma in generale
Perché credo che bisogna seguire semplicemente quelli che sono i processi storico-culturali legati alla cittadinanza
Alle forme di riconoscimento delle libertà individuali dentro il discorso della cittadinanza e dunque
Conformare il diritto le forme del diritto a questa
A questi a queste modificazioni storica questi processi storico culturali non è l'inverso insomma
Io penso che famiglia declinata nelle modalità in cui spesso le politiche economiche c'è la consegno non sia appunto sbagliata cioè è un'idea familistico era
Da questo punto di vista ripropone un modello sociali in cui sulle donne si riversa
Tutto il lavoro di cura
Non riconoscendo glielo in cui si accompagna alla alla a questo un attacco al welfare che è un attacco
Drammatico che abbiamo visto negli ultimi quindici vent'anni in tutta Europa
Con una cui impoverimento progressivo delle condizioni di vita delle donne derisi politiche di precarizzazione
Sul lavoro che già donne che sono meno retribuito retribuite peggio degli uomini in moltissimi campi della vita
Lavorativa e sociale e da questo punto di vista naturalmente
Non credo che possa essere presa nel minimamente in considerazione lì l'idea di un innalzamento dell'età pensionabile per le per le donne cioè anche qui significa che stiamo dentro un discorso di indebolimento
Dei diritti in particolare di input in più di merito delle condizioni di vita materiale delle donne o si fa quindi
Un discorso sull'uguaglianza della cittadinanza femminile
E allora su questo ci confrontiamo ma fare un discorso sull'uguaglianza della cittadinanza femminile significa non fare un discorso generalista e ideologico sulla famiglia
Significa fare un discorso diverso radicalmente diverso sulle politiche economiche sulle politiche del lavoro sulle politiche sociali sul modello di Welfare Reconta posso completamente a quello che il modello liberista
Diciamo in qualche modo proposto in mezza in mezza Europa e allora io penso che dunque
E da qui che dobbiamo che dobbiamo partire io sono una europeista convinta aderiscono po'parlamentare si Rifondazione Comunista Sinistra europea perché considero che è l'Europa sia lo spazio minimo
Politico minimo dentro cui sviluppare un progetto alternativo di società
Ma proprio nella consapevolezza che la sovranità nazionale è stata prova provata messa drammaticamente radicalmente in discussione non è un fatto diciamo
Del tutto negativo però dal far perché le politiche con la globalizzazione ha sparigliato da questo punto di vista che le i grandi processi economici sociali non si decidono più nel campo nazionale delle politiche nazionale ma sono sovraordinati da organismi sovranazionali
Non democratici perché nessuno li elegge Banca mondiale Organizzazione Mondiale del Commercio eccetera eccetera
Che sopra ordinano sostanzialmente le politiche economiche però io penso che
La sfida che noi abbiamo di fronte oggi è fare un'Europa dei diritti
Un'Europa dei diritti sociali un'Europa dei diritti civili tenendo insieme questi due aspetti come si tengono insieme in una concezione in cui esistono solo
Esistono i diritti delle persone in cui la centralità della persona cioè della concetto limpidi Bertacco differenza venga rimessa dal centro delle politiche in tutte le sue declinazioni quindi abbiamo bisogno di un'Europa diverso sa casomai di un'Europa in cui politiche sociali e per e politiche politiche legate ai diritti sociale politiche legate diritti civili
Si muovano su un'idea della partecipazione democratica
Differente in cui appunto venga rimessa al centro il tema dell'uguaglianza delle persone del superamento delle disuguaglianze drammatiche degli impone delle condizioni di impoverimento in cui
In cui che si sono
Determinate con le politiche liberiste in questi in questi vent'anni mila Europa può essere
Da questo modo punto di vista un modello solo se si avvia un processo di democrazia partecipata dal basso
Per questo io credo che anche il fallimento della Costituzione europea ci parta ci parla di questi stock cioè del fatto che
Vi è stata un deficit di partecipazione democratica nella costruzione di questo processo io penso che appunto è anche da questi elementi che bisogna
Ripartire l'elemento di differenza profonda è che
Le il modello europeo economico europeo
Probabilmente liberista va bene per il centrodestra solo quando si tratta di appunto
Conformare le politica economica un certa cosa
Vedo che per esempio quando si parla di diritti individuali non va bene allora su questo io dico credo che ci sia una grossa contraddizione nelle posizioni degli approcci del centrodestra su questa cosa perché o non va bene mai
Oppure come dire c'era un'idea di chiusura in una presunto modello della tradizione dei valori per ideologizzato sancito da diciamo in qualche modo
Culture religiose cattoliche eccetera e che però secondo me
Come dire verrà sconfitta dalla storia è inevitabile perché io credo che poi i processi storico culturali sono molto profondi
C'è una secolarizzazione profonda nella società europea che comunque farà farà il suo corso e quindi insomma io penso che mi auguro che anche
Dal punto di vista appunto del politiche poi del welfare delle politiche economiche possa emergere anche grazie al lavoro straordinario che movimenti con sviluppo da questo punto di vista possa emergere un'idea di
Verza del dello sviluppo dei modelli sociali ed economici perché quello che finora si è prodotto io credo che abbia intaccato profondamente
La anti intaccato profondamente le conquiste sociali e anche civili
Anche l'Italia ha conosciuto nei decenni passati
Grazie
Purtroppo il neanche il Parlamento ha discusso a mio avviso adeguatamente
Sul trattato sul futuro dell'Europa però penso
Che colleghi universitari possono toccare con mano come anche il terreno dell'Europa sia un terreno politicamente sensibile
Allora io vi ringrazio moltissimo vi chiedo di essere qui puntuali alle quattordici e venticinque
Io nel frattempo devo anche presiedere la Commissione dobbiamo chiudere parere sul DPEF
Mi pare capisco che vedevo dal discussioni che c'è molta voglia di intervenire qualche minuto ce l'abbiamo però senza alle sette Mannino non ce la faccio
C'è qualche intervento vanno viste sì
Allora il martello e in questo momento pur sarò breve ancora più breve la prima volta possa esprimere un errore avrebbe un forte disagio mi spiace stamattina non c'era non è meglio
Gli onorevoli che ci sono in questo momento a discutere con noi il disagio nasce da questo noi lo diceva all'inizio la cosa che mi ha tratto qui era l'idea di potere
Metterà servizio proprio usare questa espressione cosa che non studiamo
Ma metterà seviziati chi deve decidere prende delle decisioni che ci riguardano tutte
Oggi non abbiamo discusso capisco che abbiate avuto il tempo di leggerlo lo capisco
è un del disagio più profondo che io no no no no non c'è polemica davvero assolutamente non c'è polemica non non voglio fare un intervento polemico se possibile vorrei fare un intervento dialogante
Cioè più in generale e noi studiamo delle cose all'università le insegniamo e sono cose di dati di realtà per esempio un solo esempio poi smetto quando io dicevo nel mio intervento guardate che attraverso
La Carta europea la carta di Strasburgo le Corti costituzionali diritti finiscano nel nostro ordinamento io potrei questo discorso
Specificarlo darvi degli esempi e così accorgerci che molte delle cose che vengono lette come petizioni di principio ahimè non coincidono con dati di realtà allora
Noi siamo felici che ci inviti atte qui e però fatte sentire che sia un po'utile questo scambio perché
Se così non è si rafforza questa sensazione Mele
Grave che ci sia una separazione tra le cose che noi studiamo poiché insegniamo
E il momento in cui si prenda le decisioni politiche ma ripeto siccome le cose che noi studiamo insegniamo riguardano dati di realtà questo è un po'preoccupante cioè come
Come formate voi le vostre opinioni sulle questioni di cui stiamo discutendo oggi questa è la domanda che vorrei io credo non sono sicura che
Una prova a rispondere a nome di tutte dopo serie non solo
Io credo che
Sono
Qui da sette anni vengo dall'università in parte è una domanda che mi faccio da sette anni in parte vorrei dire che l'intervento in marcia avrebbe era però
Propone un problema non per giustificare il coté della politica perché
Forse mi abbia molto bisogno ma Samp T
L'aspetto dell'analisi l'aspetto della decisione
Sono
Probabilmente è giusto che siano molto diverso sì pongo un problema per un seminario a porte chiuse ristretto e cioè probabilmente è giusto
Hanno
Utilizzano degli strumenti e anche dei modelli conoscitivi profondamente diversi
Profondamente diverso sì
Ci abituiamo da questa parte del tavolo a trasformare subito qualsiasi tipo di informazione
E quindi io capisco la tua frustrazione ma
Qualsiasi tipo di frustrazione viene subito Fago citata
All'interno del processo decisionale che stiam prendendo
E proiettata anche poi in senso dire logico ma lasciamo perdere un po'di più questo aspetto ma
Viene subito trasformata all'interno del proprio processo decisionale quindi è meno vero di quello che sembra
Che i politici non ascoltano hanno questo
Dopo viviamo molto nel
Nelle esterno della sfera pubblica quindi sto parliamo di più attraverso i giornali che non in questi seminari questo è vero
Però io non sono sicura non
Ascoltiamo però ascoltiamo traduciamo immediatamente quindi abbiamo un'attenzione selettiva e quindi era parlo da questa parte del tavolo
Che così che è così che è assolutamente specifica
Che spesso richiede delle doti io dico di tipo
Assolutamente diverso
Da quello da quelle che sono le doti di uno studioso di un professore universitario io per esempio invidio rispetta colleghe colleghi più sperimentati
La velocità dei invece di trasformare
L'ascolto di un'analisi in un messaggio ore anche io ho pensato
Che ho detto le cose in modo che appaiono
Come dire dal mio punto di vista ma scientifica e quindi anche neutrali e così via
Un politico di razza quindi non questi istinto animale ha già preso una decisione la decisione fra il potere io credo che anche le donne dovrebbero riflettere di più su questo tema è il tema poi della Sezione il seguente
Ecco rappresentanza eh capacità ma anche la gestione del potere ecco questo non
Sono son contenta anche esprimiate che
Che Marzia Barbera cioè assuma la la la sintesi di questa frustrazione io voglio dire che è anche non è stata è anche una frustrazione mia
Ma c'è un deficit che è poi più tipico secondo me
Delle donne che cui resto di
Far difficoltà affari fonti non processi decisionali
Che vogliono dire potere
Anche nei luoghi della scienza tra l'altro forse Rossella solo sa quanto conta la velocità di trasformare un'informazione in processo decisionale questo non per giustificarsi siamo delle cattive
Ascoltateli sì non abbiamo letto poi non è vero lo di fa onore o teoricamente devo dire la verità perché hanno letto di più di quello che dicono
Chi allora esaminati tutti prima che arriva ASS hanno letto di più ma è un espediente retorico per dire se dico una stupidaggine dal punto di vista scientifico le posso dire
Ricordatevi che i politici sono più capaci di usare la retorica di interesse
E ora buon pranzo e ci vediamo alle due venticinque grazie
Esatto io e il senatore Manzella
Che ho capito che è al Senato se stanno a cambiamenti carte non si potrà più chiamare di comma come complesso eccetera
Allora Andrea Manzella beh tutti ve la leggete se leggete repubblicana non tutti ma insomma
Oltre a essere un opinionista
Nottola una lunga carriera importante carriera politica io
Quel favore imparato in questi anni e mezzo molto la imparato da lui chiede il collega del Senato che presiede la Commissione delle politiche europee e quindi facciamo un po'di ambasciatori
Dell'Italia nelle istituzioni europee
Io non so ora se sono arrivati
All'ISA depressi ruba assali
Io sarei quasi dell'idea
Di siccome l'area Fiera la Kostoris
All'estero quindi non ci saranno ne ha fatto in tempo a rientrare Grazia Francescato si sta
Sta subendo un piccolo intervento e quindi non c'è
Da Donata su Graziani lì no sono abituate essendo nato all'ente
No Donata Francescato che
Un professore di psicologia di comunità mi pare
Mentre Donata è una nostra collega sostituita da due giovani colleghe che faranno un intervento illustrare
Io sarei dell'idea forse di unire le due sessioni
Franco
E perché forse il dibattito viene migliore e quindi
Noi chiudiamo per tempo ma rendiamo più efficace la cosa e quindi chiedo
A Lisa terreni a una delle due relatrici Roberta Sorace
E Minnuta me dare nei
Decidete voi di sedersi qui e a ruba assali
Che sta arrivando
Ecco
Allora
Non col Comune ho già avuto modo di dire stamattina
In questo seminario alla fine le
è molto orientato
Più a dare un un'idea del senso dei problemi e approfondire i problemi
In questa legislatura
è il secondo che fa alla Camera il primo l'abbiamo organizzato sulla violenza alle donne questo anche il motivo per cui il tema non c'è alcuni temi sono
Stati esclusi come il tema di genere che erano stati discussi discussi come possibile gli scenari demografici perché questi
Ci risentiamo abbastanza ripetere tutti i giorni di genere comunicazione perché era un tema scivoloso sempre occuparsi di media in tema pericoloso per i politici
Violenza perché avevamo fatto un seminario
E quindi nessuno dei temi è veramente approfondito questo un difetto in parte ma io penso che sia
Che volevamo dare questa opportunità di capire come il tema del genere sia un tema appunto legata allo sviluppo dell'Italia all'Europa e non un tema che riguarda solo le donne
Tra l'altro giustamente si può essere accusati del fatto che
Mancano gli uomini
Quindi poteva mancano gli uomini nel senso che per esempio il tema dei cambiamenti della paternità è un tema molto importante
E quindi ci avrebbe aiutato affrontare meglio temi come i congedi temi come l'affido condiviso di cui ci occupiamo come legislatori speriamo che questo lavoro abbia dei prossimi
In questa sede questa sessione cui fu di cui fanno parte queste relatrici
Si chiama cittadinanza differenze inclusione sociale
E abbiamo due tematiche legate
Alla politica in maniera specifica rappresentanza politica e partecipazione
E una legata alla cittadinanza europea dove simbolicamente abbiamo scelto una studiosa
Femminista giovane giovane in senso di ettari astanteria in senso italiano se in senso italiano
Una madre accademicamente giovane in quanto fa parte di quelle delle aspettarci entro due anni per diventare
Con
Detta Rossella Palomba
E che ci dà una un l'inizio di riflessione su dinamiche sociali che sottostanno al tema dei
Divenire cittadini europei non vuol dire solo aver la nazionalità
Abbiamo aperto un poste mattine problema di sul tema della contaminazione dei diritti in Europa e piano visto quanto è importante
Allora all'ISA delle vi diamo sempre questi cinque minuti a testa siano presi fin troppi a Lisa
Va bene
Vi saluto vi ringrazio ringrazio sunto Franca Bimbi per l'invito ma soprattutto per aver organizzato questo seminario
Nel luogo in cui la organizzato ma anche per i contenuti perché credo che da questo seminario si evinca
Che
Dall'insieme del Sindaco degli argomenti che ho sentito si evinca anche le donne portano pesantemente il loro privato nel pubblico
Cioè non è possibile pensare a un o
Ma AV e e ogni volta
E questo mi auguro che avvenga anche in politica anche se la cosa sembra molto più complicata
Perché implicherebbe necessariamente un rivoluzione
Nelle nel modo di gestire le istituzioni e un cambiamento in questo mondo che sembra è spesso molto auto preferenziale come composizione
Però non faccio riferimento all'Italia di cui le cui vicende sulla rappresentanza di genere conoscerete sicuramente benissimo
Ma vorrei riferirmi particolarmente all'Europa
Che ha visto in questi
In questi cinquant'anni
Un'Inter di interventi per riequilibrare
Le condizioni del genere sociali civili eccetera molto precisi reiterati particolarmente
Nel mondo del lavoro pensiamo solo agli inizi la parità salariale eccetera che poi ha dovuto ripetersi
In varie direttive in varie addirittura nelle nei trattati perché non viene applicata ma insomma cioè c'è un intervento dell'Europa preciso da un punto di vista del genere tranne
Che per la rappresentanza
Per la rappresentanza in Europa si presenta
Tardivamente
Superficialmente come interventi molto deboli il primo e unico intervento è un del mille novecentonovantasei è una raccomandazione
Quindi un intervento non correttivo
E
Direi con argomenti che vanno
Presi in considerazione anche criticamente perché non sono sempre argomenti condivisibili
Certo prima del novantasei c'era stata la Rete delle donne negli Ambiti decisionali c'era stata prima della raccomandazione la carta di Roma firmata da ben quindici ministri donna del
Della del Comunità europea
Ma
Sostanzialmente non ci sono stati interventi che poté avessero la forza di incidere nella modifica della rappresentanza della
Diciamo dell'equilibrio della rappresentati equilibrio di genere della rappresentato
Quando parlo degli argomenti usati dal da dalle dai trattati
E dagli interventi del della dell'Unione per quanto riguarda la tenuta Anza
Mi viene in mente il primo che sento ripetere molte volte che vedo ripetuto molte volte e che è quello che riguarda il la necessità di aumentarle la presenza delle donne revisionali
Legata a un completamento della democrazia
Io credo che questo sia una delle cose meno corrette che si possono dire anche se sono scritte dappertutto
Il riequilibrio della composizione di genere nelle stanze elettive
Non riguarda sistemi democratici incompiuti nostri sono sistemi democratici compiuti simili anche se
A monopolio maschile
Nei regimi a democrazia rappresentativa e l'aumento della presenza delle donne l'Assemblea elettiva modifica semplicemente la composizione se sorta delle élite politica
Le donne non sono sotto rappresentante sono al massimo poco scarsamente rappresentanti
Questo sì ma non è che
Questo ci porta a definire
Quale sia il senso da attribuire alla contrazione numerica della rappresentanza
Una delle ragioni per le quali si considera necessario aumentare il numero delle elette fino alla parità spesso è che le donne sono appartengono a maggioranza della popolazione
Mentre la loro presenza nel merito dei centri decisionali esigue ebbene noi sappiamo però
Che nelle nostre società maggioranza e minoranza
Non definiscono il corpo sociale in maniera oppositori via perché numerica in maggioranza la maggioranza implica una costante una costante dispersione o di contenuto
Unità di misura rispetto alla quale e se viene valutata allora ciò che definisce una maggioranza un modello sostanzialmente
Al quale poi si è tenuti a essere conformi
E chi non è dell'ICI a quel modello è in minoranza anche se numericamente l'approccio quindi se il sistema politico
Nelle nostre democrazie nasce maschile come nasce maschile inutile che ce lo ripetiamo la maggioranza e definita da quel modello quindi anche questa non è una grande ragione per immettere alle donne nella dei mezzi sì
Ci sono altre ragioni però che non vengono spesso utilizzate per esempio
Quella la data semplice giustizia sociale le donne non ci sono ed è giusto
Che ci siano indette
Quindi è una argomento di tipo sostanziale non solo formale
Che riveste la prospettiva appunto della
Giustizia sociale
C'è poi il fatto spesso molto presente nelle istanze europee che la partecipazione politica normalmente richieda l'articolazione e la difesa di un gruppo di gruppi e rappresentati
Una maggior presenza di donne garantirebbe una giusta attenzione alle preoccupazioni delle donne
Si tratta però momento anche qui di riflettere le donne sono effettivamente un gruppo sociale
Io o hanno presenti interessi specifici
Sicuramente la sensazione dei corpi l'abbiamo sentito che oggi attraversa tutti i gruppi sociali non è che ci sia solo un gruppo sociale conclude nazione
Però
Le donne condividono una serie di elementi comuni
Ad esempio il fatto che storicamente sono state per molto tempo private dei diritti politici che gli hanno acquisiti in ritardo rispetto agli uomini che esistono segregazione verticali e orizzontali nel mondo del lavoro che
Le donne trovano difficoltà maggiori degli uomini a mettere insieme tempi e attività della loro vita di cura lavorativa politica
Per cui si potrebbe immaginare che in una condizione storicamente determinata storicamente determinata quindi non biologicamente determinate
Questa rappresentanza di interessi si potrebbe immaginario ecco almeno potrebbe essere un argomento
Che
Si può usare si può usare uno dei pochi secondo me
Senza però cadere nella idea che nell'ipotesi
Che
Il rabbino numero maggiore di rappresentanti donna
Porterebbe nella rappresentanza un contributo
Essenziale e differente li faccio riferimento sostanzialmente alle tesi materna liste per cui donne elette rappresenterebbero potrebbero rappresentare questo nuovo modo di far politica legato all'operatività legato al dono eccetera
Su questo sito se volete possiamo approfondire ma rapidamente
Prendo le tesi espresse da da Mary Diaz che dice
Che irrealtà questa queste ipotesi riprodurrebbe la relazione male madre e figlio
Che altro non è che una relazione antidemocratica cioè non democratica per niente quindi che non
Sì
Per fortuna ma insomma cioè quindi non si potrebbe traslare diciamo questa questa capacità
Le tesi ci sono altre tesi come quella della Poldi anzi Philips sulla politica delle idee
E la politica della presenza in cui
La presenza
Di un corpo diverso
Porterebbe avrebbe la capacità di portare nell'arena politica esperienze diverse ma queste non sono cose che vengono riassunte all'interno delle del delle iniziative e dei delle raccomandazioni
E altri interventi europei per cui le lascio alla alla alla scrittura che potete potete leggere
Per quanto riguarda un altro argomento che è stato in qualche maniera usato sempre non all'interno dello Europa ma
Che può essere una ragione valida per l'Italia sembra
Banale ma investe secondo me aspettative di senso comune nei confronti di una classe politica
Che come vi dicevo è percepita un po'come autori produce interessi e spesso incapace di rinnovarsi
Alla domanda generalizzata di ricambio generazionale e i vertici della politica si può aggiungere la richiesta di un ricambio di genere che di per sé costituirebbe un forte elemento
Di rinnovamento
Queste sono
Più o meno le ragioni non tutte ma mi sembrano le principali usate in un ROPPA un ultimo momento velocissimo purtroppo purtroppo veloce perché in realtà vorrei soffermarmi un po'di più
Relativamente a un argomento
Che
Comincia a circolare nel mondo un po'meno in Italia anche se c'è un'iniziativa politica che si chiama cinquanta e cinquanta diciamo ed è l'argomento della parità
Direi che cinquanta il cinquanta per cento permette in qualche maniera di superare tutto il dibattito che in Italia c'è stato sulle quote d'Italia e nel mondo perché
Ci permette di segnalare una cosa che rilevante nel nostro nel nostra vita sociale quotidiana ma che sembra non lo sia in politica di segnalare la dualità del genere umano di segnalarlo anche in politica
Direi che
L'uso di questo termine si permette di riconoscere
Al
Alle donne un diritto di condivisione del potere e non di semplice partecipazione
Direi che la scelta della parità versus le quote purtroppo riassumo velocemente questo mi dispiace si appoggia su quattro principali argomentazioni la parità nel potere politico
è la conseguenza logica di tre secoli di lotta di donne per la realizzazione dell'uguaglianza
Con l'ottenimento del diritto all'educazione all'insediamento al lavoro al salario al voto alla contraccezione alle scelte di maternità diciamo che il coronamento
Di questo
Le quote assumono un carattere umiliante nel senso che le donne sono la metà del genere umano e in una percentuale
Vi è il rischio che le quote diventino un tetto quindi una soglia che una volta raggiunto diventa insuperabile e c'è la volontà delle donne
Di essere presenti come persone umane nella loro interezza e non come rappresentanti di una parte concludo
La nozione di parità secondo me
Che non è ancora appostata nessuna parte ma in qualche maniera
Negli Stati europei in alcuni Stati europei zitto la Francia la Spagna il Belgio a già applicazione pratica poi le conseguenze le vedremo marzo per il momento c'è l'applicazione
La nozione la la parità è intanto è un concetto legato alla modernità che rimette in discussione il funzionamento sociale e quello che abbiamo visto oggi cioè l'immagine simbolica degli uomini e delle donne nella società
è una rivendicazione di un'uguaglianza tra i sessi nella rappresentanza politica mentre le quote non sono che un mezzo per raggiungere la parità
Costituzione l'applicazione di un principe costituisce l'applicazione di un principio e anche questo è importante
E a differenza delle coste impiccato un vero e proprio progetto di società
Fondato come dicevo prima sulla congestione del potere in termini di uguaglianza tra i sessi e nove in termini di mera partecipazione
Quindi io credo che
L'esigenza paritaria che si sta muovendo
Diciamo istituzionalmente da alcune parti in Europa forse dal basso in Italia in questo momento
Riposa sulla realizzazione della necessità di una rappresentanza adeguata della Società così come costituita e rappresentativa dei due generi presenti nella società
Sono in sostanza
Grazie grazie alle
Milioni
Roberta Roberta Sorace intanto facciamo tantissimi auguri aggiornata avverto il senatore Manzella il solo fatto di essersi se seduto qui obbligherà riempire un questionario che dannata Francesca attratto
Se Cicero anch'io sul mio tavolo
Che sta raccogliendo una un nuova ricerca di cui voi due rappresentate
Porteremo alcuni dati bene
Prego perché il soprattutto all'onorevole Melloni e purtroppo sta presiedendo la vice Presidente la Camera aveva
Essendo una delle più giovani deputata deputate e deputati aveva sottolineato ci interessano le condizioni della partecipazione
Ok
Allora vorrei ricollegarmi a quello che è stato detto un pochettino questa mattina e anche a quello che è stato detto appunto in questo momento e lei non si cerca e si incentrano prevalentemente su il problema l'ha sottratta sentenza femminile in politica e al fenomeno che viene definito di la siringa
Cioè soffitto di vetro le donne sono rappresentassero rappresentata in posizioni bassi diciamo intermedie
Scarseggiano invece le posizioni di vertice nel partito in particolar modo nel contrasto politico
Devo dire che è un termine molto poco utilizzato in italiano quasi sconosciuto la siringa mentre invece altamente studiato all'estero e anche la letteratura infatti è molto ricca la letteratura non italiana purtroppo su questo argomento
E fondamentalmente ci stiamo centrali sullo studio quindi delle cause cioè per quale motivo le donne non arrivano a posizioni di vertice e nello specifico nel contesto politico
E si possedeva nel letteratura diversi approcci per poter capire questo fenomeno un primo approccio l'approccio strutturale
Che però diciamo smentito totalmente ciò le donne non sarebbero in possesso di una serie di qualità con esempi dalla distruzione adeguato per poter raggiungere posizioni di vertice ma come vediamo appunto questa mattina ormai queste totalmente smentito
E un secondo invece quello che fa di tali differenze di Gianni sia differenze maschi e femmine e soprattutto si incentra su quelli che possono essere definiti cori sociali quindi la donna più
Vista per appunto la protezione la quella famiglia invece l'uomo per la competitività la lotta per il potere in qui
Si incentra anche il discorso sull'ambizione
Molti autori infatti tendono a spiegare la sottorappresentato femminile delle donne in politica cioè secondo riconducibile al fatto che le donne non hanno la stessa ambizione degli uomini
Fondamentalmente queste teorie sono molto controverse continuamente smentire fondamentalmente
Poi abbiamo un altro approccio che invece riconducibile mass media cioè le donne in politica non avrebbero la stessa visibilità come appunti sono prima che un pochettino il nodo questo che viene data agli uomini nel due mila e due all'indagine condotta dall'isola di Pavia
Vi dirà che le donne hanno una presenza in televisione del sette punto tre per cento le donne politiche
E prevalentemente Soleri legare legate a temi come l'istruzione e in quel periodo c'era la Moratti quindi insomma portava avanti questo discorso
E e comunque questioni prevalentemente femminili non vengono quasi mai convocate su altre questioni
Ma insomma molto meno su altre questioni di pazienti economico
E poi diamo la conciliazione famiglia lavoro quindi la donna la gestione del doppio ruolo
E su questo tornerò magari interi vedranno un attimino e vi sono dei nostri ricerche e paghiamo il fenomeno dell'équipe inganno che cosa vuol dire sarebbero non delle cause interni alle donne ma delle cause esterne cioè sarebbero
L'omino in questo senso chiesta correrebbero proprie donne nei percorsi di ascesa politica
In realtà questo che keeping e non è solamente femminile neanche non è solamente da parte degli uomini ma anche spesso da parte delle donne
Le donne spesso non si mettono emergere ricerche non fanno da Mentor alle colleghi più giovani
Spesso secondo me questo mio parere questa questione viene un pochettino banalizzata in realtà
Sono delle cause a volte insomma insomma uno le può anche comprendere nel senso che non è
è difficile farsi da Mentor per una donna più giovane perché va contro la cultura organizzativa fondamentalmente sia nel contesto
Aziendale diciamo così si anche nel contesto politico la cultura prevalente da culto etico maschile
E dalle nostre ricerche quindi in pochettino riprendendo quello che è stato detto questa mattina emerge come però effettivamente
E la gestione del doppio ruolo cioè la gestione del contrasto pubblico diciamo così e del contrasto privato sia abbastanza una problema superato non è più un ostacolo per le donne nel contesto politico
Nel contesto politico insomma non voglio generalizzare a tutti quanti i contesti
Perché questi movimenti perché le donne sono riuscite a trovare il diciamo la chiave per poter andare avanti quindi come gestire effettivamente il doppio ruolo riescono effettivamente a farlo
Riescono vengono sostenute a sostegno della famiglia d'origine sostenute dalla dei figli in questo senso certo è vero che entrano magari in politica più tardi RIS spetta agli uomini e vero che magari figli sono più grandi quando entrano in politica apra effettivamente hanno tradotto probabilmente la chiave per poter andare avanti in questo senso
Invece il problema più grande l'ostacolo più grande e deriva proprio da gli uomini e delle donne quindi è riconducibile al di Kipling anzi
Sono degli ostacoli fondamentalmente esterni Poupard dice che le donne vengono viste in politica come degli stessi in veder cioè sono tre persone quindi che invadono un campo che non è di loro competenza fondamentalmente
E inoltre il grande nocciolo duro fondamentalmente rimane la difficoltà di accesso e mass media
Quindi la difficoltà di poteva far valere le proprie unioni di poter questo potersi farsi anche conosce dal elettorato
E e questi diciamo sono un pochettino i nodi ovviamente la ricerca molto più ampia sono anche due ricerche quindi cerco di essere abbastanza sintetica su questo
Però mi sembra le cose più interessanti visto che stamattina se Prato molto della gestione del doppio ruolo quindi la doppia presenza della donna del contesto familiare nel contesto pubblico
Per quanto concerne invece il discorso della partecipazione abbiamo condotto anche l'università delle ricerche sulla partecipazione dei giovani tutti ricircolo me dicono che i giovani si disinteressano di politica
Addirittura si Sandro disgustati della politica
Questi sono i motivi che però ente emergono c'è un discussione pronte la politica e non sentirsi competenti
Quindi non capire quello che ha fondamentalmente il contesto politico in molte ricerche devo dire che nella nostra questo non è emerso qui in Italia dei nostri circa questo non è emerso
Le donne in questi sono strettamente svantaggiate cioè le donne tendono a partecipare Nino interessarsi Mino rispetto anche maschi le gli elettori diciamo così le ragazze dei giovani
E queste si riallaccia molto è molto vicino al discorso la sutura presentante femminile in politica molte ricerche infatti dicono che tanto meno le donne sono rappresentate in politica tanto meno si possono porre come modello per le giovani ragazze per far per aiutarle insomma per tre interessargli alla politica fondamentalmente
Un terzo filone poi delle nostre ricerche invece si è incentrato su come possa essere utilizzati nuovi media
Le nuove tecnologie che possono fondamentalmente aiutare anche ad unire questi contesti a di loro fondamentalmente sempre giovani utilizzano moltissimo internet utilizzano internet come fonte di informazione
Utilizzano i blocchi politici e spesso questi mezzi non sono molto utilizzati alla nostra politica
Raramente si divertito sono curati al punto tale di permettere magari una comunicazione diretta tra il politico ed elettore
Questo in altri Paesi abbia ad esempio avviene vengono sfruttati solamente per raccolta di informazioni cioè per mettere al corrente appunto letture di elettività diciamo del partito
Quindi fondamentalmente
Chiudendo un attimino la presentazione quali sono anche le proposte che qui scriveva Francescato per poter aiutare un attimino questo questi contesti quindi per aiutare anche sotto le donne in politica
E per quanto riguarda le donne e il
La cosa fondamentale anche trasmettere sicuramente cerca di essere più presenti sui mezzi insomma sulla carta stampata e soprattutto in televisione
Prima cosa la seconda cosa è quello di cercare di trasmettere anche questo Crespo il breve tempo diciamo così la passione la passione e il la passione che che dal fare politica fondamentalmente
Per cercare di coinvolgimento anche i giovani in questo e per metterli anche al corrente delle problematiche che dia le donne fondamentalmente in politica questa sotto rappresentanza io dico che è sempre un pochettino una conoscenze l'Italia effettivamente
Fuori questa consapevolezza i giovani non ce l'hanno
Se uno chiede anche le ragazze secondo te quante sono le donne in politica e il Parlamento le risposte a volte sono sulla trenta quaranta per cento non si ha questa consapevolezza critica effettivamente
E quindi perché no fare anche Progetto entrambe le scuole per aumentare la consapevolezza però allentare la partecipazione civica
E forme di associazionismo di volontariato in questo senso quindi far leva su quelle che sono anche le gli agenti socializzazione primarie che sono il contesto familiare ma anche il contesto scolastico
Grazie grazie e
Importante in questa relazione presentata da due Giovanni sia introdotto anche il confronto anche se molto brevemente ma nelle ricerche c'entra ragazze e ragazzi e quindi il genere
Diventa di più più visibile
Nelle sue dimensioni
Ora ruba assali un'antropologa dell'Università di Bologna mentre le precedenti relatrici sono si fa lo vide sociali di comunità
E mettersi è con confronta mi pare
La vera identità multiple con una cittadinanza europea che non può più essere con
Trattata semplicemente da un punto di vista dell'esser cittadini di uno Stato nazionale
Questo è il tema
Così importante per il motivo anche noi abbiamo visto che sulla molteplicità degli aspetti dell'identità femminile lavoro pagato
Lavoro di cura siamo cresciute eccome generazione nata nel dopoguerra la nuova generazione si confronta
Con dimensioni ancora diverse ruba sardi
Ecco grazie
Ai ringraziamenti pure essendo una giovane ricercatrice pubblicato già libri importanti io dico non l'ho detto per le altre colleghe
Sono magari più grandi più note gender in trance nazionalismo errato tradotto in legge duemilatre mi pare un grosso risultato magari non riconosciuto dalle università italiana nel tempo fare
Sia appunto ringrazio molto Franca Bimbi tutti coloro che hanno reso possibile questa bella
Questo bel seminario in realtà appunto come anticipato Franca Bimbi il mio approccio che il mio posizionamento sia biografico che anche come studioso è quello appunto di partire da tutta una dall'analisi di tutto una sere trasformazioni che sono portate nelle nostre società
Da emigranti e in particolare in questa relazione che avete a disposizione da i giovani delle giovani generazioni di donne di uomini che appunto
A cui l'appellativo di migranti tra l'altro sta sempre più stretto perché
Così come sta stretto anche l'appellativo di seconde o terze generazioni effetti siamo carenti di vocabolario per definire questi
Giovani figli di
Appunto di di migranti prima generazione
La relazione in realtà fa luce su un nuovo paradigma che si è affermato nelle scienze sociali
Proprio come risultato di una serie di profonde trasformazioni che hanno investito la politica l'economia la cultura
Sto parlando appunto del del transazionali ISMU come paradigma proprio
Delle scienze sociali che cerca di cogliere
Tutto una sere di trasformazioni
Tra nazionalismo come paradigma dell'attraversamento dei di barriera dell'attraversamento di di confini ma anche appunto di frantumazione o comunque di messa in discussione di tutta una serie di concettualizzazione classiche
Attraverso le quali siamo abituati a
Ad accogliere e a comprendere appunto le dinamiche sociali e in particolare appunto l'istituzione della cittadinanza
Nella sua appunto dimensione classica Mascia Agliana diciamo è uno degli elementi che più si presta a Adelchi più sta attraversando una crisi che più si presta ad essere anche sfidato da tutta una dall'emergere tutta una serie di identità multiple d'identità che attraversano i confini che non si riconoscono
Nella come dire nelle definizioni classica della cittadinanza
Ovviamente i migranti in senso generale con la loro parte dimensioni fisica materiale di attraversati non di di di transnazionale dell'esistenza fisica materiale perché i migranti sono
Attori per eccellenza di quella mobilità di quella attraversamento dei confini che tanto celebrato appunto in questa letteratura
Sono
Lo specchio più evidente di tutta una serie di processi che sono processi tuttavia molto ambivalente qui vorrei dire
Che sebbene appunto che la stragrande maggioranza della letteratura sul transazioni sono come appunto
Fenomeno di attraversamento dei confini con tutte le implicazioni che questo ha
C'è stato un atteggiamento appunto di un popolo genetico da parte della letteratura mentre invece per ricollegarmi anche al al diciamo alla alla discussione di questa mattina
Ci sono dei risvolti anche negativi perché se pensiamo alle domestica quelle cosiddette domestiche della globalizzazione o le cosiddette donne migranti che attraverso proprio una dimensione transnazionale dell'esistenza
Che è una dimensione però obbligata della loro esistenza pensiamo alle donne rumeno polacche soprattutto in seguito presenta l'allargamento europeo
Che hanno fatto appunto del
Del della dimensione transnazionale del del vivere qui e lì
Un modello quasi di migrazione sicuramente comunque non non è un modello che può essere celebrato come portatore di
Un avanzamento dello status delle donne queste donne sono non a caso definite come domestica della globalizzazione proprio per significare quel filo rosso che lega i processi di Coveri trazione quindi
Di conseguenza la ristrutturazione per esempio del Welfare ristrutturazione il taglio della spesa pubblica imposto dalla globalizzazione agli Stati nazionali dove tutto ma per le donne migranti entrano
A supplire le carenze di uno Stato sociale sempre più dissanguato e ed acquisire un ruolo molto particolare molto ambivalente perché è un ruolo che da una parte eh strettamente privato che da una parte è proprio ruolo di
Dico di cure di riproduzione di di entrata nelle sfere private delle famiglie europee e e che però questa sfera privata diventa contemporaneamente una sfera pubblica per queste donne perché proprio attraverso questo tipo di di ruolo mi nelle sfere ma appunto riproduttive di cura
Che loro che loro ricoprono che essi divengono attrici fondamentali di processi per esempio di di come dire di recupero anche da un punto di vista economico delle società di origine non a caso spesso sono rappresentate come delle rovine dai loro Paesi dai loro Paesi di origine
E tuttavia questo
Come ER questa dimensione transnazionale per queste domestiche dalla globalizzazione si concretizza proprio
In una situazione paradossale perché un avanzamento sulla come dire sulla
Scala sociale del Paese di accoglienza del pre sulla scala scorso tale del paese d'origine reso impossibile dal fatto che se sono comunque relegata ad un settore che quello di riproduzione di cura
Da cui non possono assolutamente uscire
Detto questo in realtà poi tutta la seconda parte della mia relazione si focalizza su le sfide che
Diciamo l'emergere di una nuova soggettività che può essere definito appunto come i giovani musulmani europei coloro che si definiscono proprio in quanto figli seconda e terza generazione di musulmani e che si definiscono proprio come musulmani europei
Le sfide che questa nuova soggettività porta e comporta appunto sulla
Classiche nozioni di cittadinanza in realtà
La villa mi argomentazione la mia posizione è che spesso
La questione del farsi pubblico dell'Islam che è quello che in realtà crea problemi perché finché l'Islam rimane qualcosa di privato non non ci sono dibattiti particolari ma il farsi pubblico dell'Islam farsi
Pubblico nelle sfere pubbliche dei Paesi europei
Le tensioni che emergono non non possono essere lette semplicemente come spesso si fa come il frutto di una tensione di un contrasto fra
Appunto laicità europea ossia Repubbliche laiche
E moderne da una parte che
Identità religiose tradizionali e dall'altra
La mia posizione come studiosa è che l'emergere appunto il farsi pubblico di queste nuove soggettività islamiche e legato a delle tensioni costitutive che sono inerenti proprio le costituzioni liberali e democratiche
Che da una parte si riferiscono i diritti nel senso Cosmo politico proprio nel senso dell'università del dell'essere umano nel senso appunto venire i diritti umani di ogni individuo
E dall'altra funzionano erigendo delle barriere proprio con la funzione di costruirsi come con comunità politica delimitata
In questo senso credo che le sfide che i questa nuova soggettività di musulmani europei porta a
A a delle tessere Stream sono sfide che non non si presentano come nuove ma sono sfide che sono in continuità con tutta una serie di
Di critiche che già presente il pensiero femminista nelle sue varie versioni e dimensioni e soprattutto il pensiero Von femminista forgiato da quelle donne che
Non ancora in Italia ma soprattutto negli Stati Uniti e in altri paesi anche
Anche in Europa in Inghilterra in Francia hanno
Quindi donne che hanno un'appartenenza multipla donne che
E hanno da da tempo come dire messo in discussione
E fatto luce su queste tensioni
La dimensione transnazionale della migrazione con la sua enfasi su il
L'appartenenza simultanea a due o più contesti nazionali culturali locali
Rende evidente che moltissimi e la stragrande maggioranza dei migranti contemporanei ma soprattutto dei giovani non solo non desiderano assimilarsi nel senso classico del termine allo Stato nazione
Ma neppure vogliono o desiderano ritornare a un Paese d'origine che spesso non conoscono neppure piuttosto questi giovani sviluppano delle lealtà delle identità delle culture politiche
Che attraversano nel vero senso della parola le barriere le frontiere e che comportano quindi una sfida
Alle classiche concettualizzazione sulle quali lo Stato nazione si basa
Ho già finito
Vorrei concludere sottolineando
Come dato estremamente secondo me
Interessante e importante il fatto che tutta una serie di in realtà una una l'Inter
Estremamente interessante per comprendere per scomporre anche le tensioni a cui accennavo
Nel corso di questi brevi minuti relazione e quell'appunto fra genere Islam
Sappiamo che in molti Paesi europei dall'Olanda la Germania al Belgio alla Gran Bretagna e non ultima ovviamente la Francia tutti questi dibattiti
Sulla possibilità appunto di avvera delle appartenenze pubbliche di essere per esempio nel caso della Francia musulmani francesi si sono giocate non a caso
Sulla questione del velo sulla questione del coprirsi il capo e o in alcuni casi come nel caso lande sette scoprirsi diviso
E quindi diciamo il corpo dei successi minime è diventato ed è stato sempre storicamente così ma in questo caso è divenuto uno dei terreni privilegiati
Di espressione di una specifica cultura politica e di genere a cui dall'altra parte è seguita una serie di dibattiti di inchieste di regolamentazioni
Da parte appunto di numerosi Governi devo dire che il dibattito pubblico ristagna spessissimo attorno proprio le definizione del velo come simbolo di sottomissione per le donne
Ma un'angolatura alternativa frutto di una serie enorme di ricerche che sono state fatte negli ultimi anni
Fanno luce sul fatto che è lontano dall'essere vera questa presentazione ma che al contrario il velo assume nel nella vita di queste giovani stiamo parlano i giovani generazioni di donne significati molteplici
Che spesso contribuiscono a destabilizzare le idee che in Europa storicamente si sono avute si hanno tuttora
Rispetto al concetto appunto di emancipazione pressioni di visibilità invisibilità dei corpi delle donne laicità e religiosità e non ultimo in modo ancora più
Cruciale di
Pubblico e privato
Dico solo una parola per dire che appunto le donne musulmane queste giovani donne queste do soprattutto ricordiamo il caso francese delle giovani musulmani francesi spesso sottolineano come il velo sia il simbolo di una modernità che esse vedono
Come alternativa che non significa in contrapposizione ma come alternativa una modernità occidentale
Il velo appunto può essere visto come
Parte di un regime di pratiche il cui effetto è proprio quello di disciplinare o di modulare la soggettività della donna musulmana senza impedirne però la partecipazione all'essere pubbliche delle Società europee
E anche di molti Paesi a maggioranza musulmana in cui esse vivono e sempre più acquisiscono visibilità
Ma mi fermo qui ringrazio per lo spazio concesso grazie grazie ora il il presidente Manzella deve ritornare a votare al Senato quindi permettiamo
Con precisione permettiamo portare buttare Alzheimer
De Rosa fatto uso attuale avvenisse dottore
Che suonano Giorlando insomma
Io ringrazio Franca delle macchine votanti per altri diamo la possibilità di intervenire ora quindi di fare il break tra le due sezioni
Solo salumiera ringrazio
Franca Bimbi per questo invito scusi così gentile che mi ha dato modo oltre
Soprattutto di vedere attraverso lo specchio di tre relazioni così importante quella che è stata e sarà l'importanza di questo di questo convegno
Io reagisco solo a qualche spunto che venuto fuori da queste regressione
E innanzitutto la relazione della qui ecco io dico
Attenzione ci sono dei limiti
Costituzionali insiti nell'ordinamento europeo cioè il rispetto
Del
De del degli ordinamenti nazionali l'ultimo il T costituzionali nazionali che non per nulla ma ho portato la cancellazione dell'orso shopper mille Costituzione europea proprio
In a rispetto e della identità costituzionale nazionale e per noi
Come dire europei se statura rinuncia dolorosa ma ecco sì si è capito questo e allora
Io dico ci sono certamente questi limiti che dobbiamo di cui dobbiamo farci carico però atto c'era stata anche una grande una grande conquista
Del
Integrazione europea dell'integrazione giuridico europea in questi anni ed è stata la Carta dei diritti fondamentali di Nizza che è rimasta attenzione la Carta dei diritti agisce come
Una talpa una talpa
Trasversale e e unisce orizzontalmente quegli ordinamenti che formalmente devono devono rimanere devono rimanere divisi
Ecco che da questo punto di vista ho l'impressione
Che pozzi può agire su uno degli elementi basse della cittadinanza europea che è quella della partecipazione egualitaria all'elezione al Parlamento europeo quale che sia il paese di residenza quindi la possibilità di candidature diverse e e forse attraverso questa
Questa possibilità si potrebbe arrivare attraverso questa possibilità si si si può prospettare
L'idea che il Parlamento europeo cominci ad essere urlo Parlamento egualitario dal punto di vista di genere il secondo
Il secondo aspetto che vorrei
Il vedere qui sto ma il fondo nel dibattere uno spazio pubblico europeo si affermata quest'idea di democrazia di partecipazione dall'operazione di partecipazione che non è un'idea numerica serratura sfortunata protagonista la seconda voglia Alba insomma solo idee che vengono da tutto un dibattito intellettuale francese Pierro somma a Londra
E gli altri ora questa democrazia di partecipazione non si bassa sull'elemento numerico ma si basa su un elemento qualitativo lo quello che Colfelice espressione proprio la debolezza
Chiamava la dualità del genere umano cioè
Il non gruppo che non partecipazione un gruppo sociale
O rappresentazione di un gruppo sociale men che meno di un gruppo di interesse va affinché distribuito l'affermazione Kobal della differenziazione strutturale
Del punto del genere
Leggere umane avrei qualche perplessità sull'idea pur brillantemente sposta di condivisione del potere in realtà se noi creiamo le precondizioni
E delle dell'uguaglianza attraverso appunto questa correzione partecipativa
Direi beh a quel punto il gradino successivo cioè quella che il dato classico e storico del della lotta politica la conquista del potere beh cui il io l'affiderei
Alle possibilità individuale ecco arrivata a quel punto una volta fatte le precondizioni
E a quel punto io direi che e ce il vecchio detto che ha più polvere sparare
Ringrazio ruba scialli per la modernità di questo dei dal concetto le i concetti espressi che arricchiscono stessi idea
Di cittadinanza europea
Info dalla cittadella Soro PEA e questa e questa cosa in più
Il testo del trattato di ricerche si aggiunge ma non sostituisce le le cittadinanze
Nazionali e quindi la cittadinanza europea offre uno show di permessi uno spaccio uno scippo assoluta osservazionale e
Corrente abbiamo incontrato il potere alla vita quotidiana il fenomeno di immigrati che cercano la cittadinanza italiana
Magari per andare in in Gran Bretagna Rebel gente che da da Paesi anglofone che vanno in Gran Bretagna ebbe questo
E un duri importante sei io di
Come dire di un di una sfera di accoglienza
Che crea di per sé il l'Unione l'Unione europea in cui questi agenti della globalizzazione trova però l'ambiente più adatto per
Come dire per incunearsi
E per rallentare ancora una volta
Un senso vero al al Europa come sosta assorbente
Continuamente dei diritti è contemporaneo perché carta geografica africane ce si scriveva hic sunt con le ore a secco io spero penso
Che già si possa dire per l'Europa hic sunt Iura qui ci sono i diritti di cui fruiscono tutte quelle
Che nella sfera
Europea agiscono e compresi con una modernità nuova che
Ringrazio la
La la Rupert lì per avere sottolineato insomma su cui si deve ancora riflettere grazie ancora e mi scuso di dovere prendeva grazie
Buon lavoro
Allora io ora chiederei agli ultimi reca relatori
Che sono Antonio Schizzarotto
Paola villa Daniela Brancati
Di sedersi FUA avevamo cominciato questo seminario stamattina bel da i temi dell'istruzione attraversando i temi del lavoro famiglia
Con nello sfondo questa tematica della dualità ma forse più che dualità del corpo femminile gli abbiamo dato ora delle un'occhiata alla dimensione le dimensioni della cittadinanza
Come si m di forme di inclusione sociale a questo punto vorremmo
In
Chiediamo agli ultimi tre relatori di
Tirare le fila in vario modo allora Antonio Schizzarotto un esperto di livello internazionale lo studioso dei temi della mobilità
Perché alla fine abbiamo capito siamo poiché in politica e siamo pochi
Occupate nel mercato del lavoro ma insomma almeno da una generazione all'altra almeno da una Corte all'altra un po'saliamo nella scala sociale o no
Andiamo anche nella Polizia nell'Esercito abbiam visto che facciamo carriera ma quali sono poi le tendenze italiana nel contesto internazionale
Paola villa ritorna sui temi lavoro doppia presenza
Che sono stati un po'il figlio anche del seminario ed elementi atti fa proprio tenta di fare tenta dico perché è un'impresa impossibile farla in maniera esaustiva e poi in cinque minuti
Di fare un Bilancio di genere poi qui abbiamo grazie Francescato Katia Zanotti Giorgio La Malfa che è stato anche Ministro delle politiche
Europee che ogni tanto vado a leggere la Sandra Cioffi quindi abbiamo mi pare questi
Politici deputati che reagiranno avendo anche seguito poi una parte più ampia dei lavori della giornata allora Antonio Schizzarotto ma ce la facciamo no
Tre non mi sembra molto
No è la cosa un po'articolata allora diciamo che attraversa degenerazione sicuramente si nota
Un cambiamento delle distribuzioni marginali
Delle posizioni occupazionali raggiunte dalle donne
Però come dire questo è un effetto di generale spostamento verso l'alto nella struttura occupazionale che avviene in tutti i Paesi avanzati
E non si nota una sorta di riduzione diciamo così della forbice che sistematicamente esistita tra uomini e donne quindi diciamo che quelle che si possono osservare come
Spostamenti verso l'alto sono un po'questo affetto di un generale processo di modernizzazione
Dal punto di vista invece delle dei processi di mobilità Besson c'era
Ci sono alcune cose interessanti
Che riguarda l'anno in cui gli uomini e le donne alcune presunte
Diversità tra uomini e donne il
Primo risultato di un certo interesse
Riguarda
Il fatto che accanto all'effetto tetto
Nodo perché
Accanto all'effetto tetto esistono affetto pavimento
E dunque quello che succede è che i processi di segmentazione
Su base rigenera del mercato del lavoro conducono ad un posizionamento delle donne nei ruoli intermedi cioè è vero che ci son poco in alto ma è anche vero
Che ci sono poco in basso
Dunque questo ha una qualche sua rilevanza e una qualche sua
Come dire qualche spunto di riflessione le ragioni possono essere varie anzi si sa più o meno quali sono
Gli investimenti in istruzione delle donne sono superiori a quelli degli uomini e che il
Diciamo così Lella possibilità di esistono degli studi
Forme di compensazione della trasmissione attraverso le generazioni delle risorse di carattere materiale
Per cui segnatamente le classi dei lavoratori autonomi degli imprenditori eccetera tendono a trasmettere per via maschile né in paese a compensare per così dire
Di questo svantaggio dei loro figli attraverso investimenti più elevati in istruzione e dunque questo a
è un
Sono queste strategie differenziali delle varie classi sociali di riprodursi
Attraverso le generazioni a questo tipo di conseguenza quindi difficilmente le donne arrivano dall'alto difficilmente però scendono molto in basso
E ed è stato richiamato anche prima che questa relativa omogeneità degli esiti occupazionali dei destini occupazionali
Delle donne farebbe sì che le donne siano Comuzzi né a me siano internamente più omogenee
Dal punto di vista delle loro
Proveniente le loro
Come dire dei legami che esistono tra le loro origine le loro destinazione cioè dell'influenza che le posizioni di partenza hanno di quanto
Non siano gli uomini e detto diversamente l'appartenenza di genere rappresenterebbe una
Al genere femminile nel caso specifico un fattore di profonda omogeneizzazione dei destini sociali nulla di più falso
Nulla di più falso perché se noi studiamo ci astraiamo da quella che è la distribuzione marginale delle posizioni di arrivo delle posizioni di partenza
Perché quello che ci interessa in questo caso è l'associazione netta
Attratto sezioni di origine di arrivo al netto cioè delle variazioni nel tempo
Della disponibilità di posti di lavoro nelle varie posizioni sociale
Quello che succede è che in realtà
Le posizioni di origine incidono molto di più tra le donne che non transigo quindi se si deve dire qualcosa e che
L'universo femminile è per così dire al suo interno un molto più profondamente differenziato
Di quanto non lo sia quello maschile detto diversamente le origini familiari contano molto di più
Tra le donne che non tra gli uomini la società italiana è una società scarsi sommamente meritocratica questo è noto da tempo male molto meno meritocratica tra le donne di quanto non lo sia tra degli uomini
Secco e con quali sono le io porto qualche dato insomma poi lo trovate quali possono essere
Le ragioni di questa
Situazione a me possono essere varie una
L'idea che
Come direttore una conclusione che se ne può trarre è che in realtà
A quello che
Diversi diciamo così nell'ambito della vita associata in cui avviene la diversificazione tra destini maschili e femminili sia principalmente quello del mercato del lavoro
Che la seconda conclusione è che es poiché il nostro mercato del lavoro concede relativamente pochi spazi alle donne
Anche nei termini di partecipazione e se poi Paola mostrerà che questa partecipazione
è cresciuta nel tempo modestamente cresciuta nel tempo
Per le differenze di partecipazione fanno sì che per le donne ci siano pochi posti e dunque che nel loro caso la concorrenza sia più accentuata che non nel caso dei maschi e dunque che quelle
Di classe superiore e di istruzione più elevata riescano a far pesare di più
La loro appartenenza privilegiata di quanto non occorra agli
Nell'occorra fare agli uomini quello che però interessa è che tutto sommato se noi articoliamo questo tipo di analisi e cerchiamo di fare
Capire cosa succede attraverso il tempo
La conclusione è ancora più deprimente direi per il seminario di oggi ma come dire i dati sono date e la conclusione più deprimente è che nel corso di tutto il ventesimo secolo nulla è cambiato
Per quel che riguarda agli effetti netti io parlo sempre di affetti netti perché è lì che si genera la disparità la cioè voglio dire che
Sei contadini scompaiono gli operai e scompaiono tutti Cina alziamo ma il problema è di sapere se la distanza tra i vari gradi della scala sociale cambia o no allora quello che di cui mi sto occupando
Io di cui sto parlando adesso esattamente l'altezza dei gradini va bene ecco allora l'altezza dei gradini ahimè non cambia comunque i dati dicono che
L'altezza dei gradini tende a non cambiare dunque le disparità che intercorrono
Tra uomini e donne e gli affetti delle classi di origine hanno
Sulle chance di mobilità degli uomini e delle donne
E gli affetti che i titoli di studio anno sulle prospettive di carriera e di esito occupazionale degli uomini delle donne sono rimaste sostanzialmente invariati dell'inizio del secolo ad oggi
Quindi se abbiamo variazioni sono variazioni non dei meccanismi generatisi della disuguaglianza ma come dire nelle distribuzioni margine
Cioè cambia
Qualcosa perché cambia la struttura occupazionale ma i meccanismi generati vi delle disparità di classe e di genere
Se posso ancora usare questi termini un po'desueta Imma preciso solo preciso subito che il modo con cui uso il termine classe
Non ha
Molto a che fare con la tradizione
Marxista che anche e che poco a che fare con filosofia della storia che stamattina sono in qualche modo emerse
Né nell'ambiente nei vari interventi inermi munirmi almeno con un intervento
Quello che invece e assolutamente ed effettivamente vero è che ma anche questo è cambiato poco insomma nel corso del secolo
è che le donne continuano ad avere molte minori chance di carriera
Di quanto non abbiamo gli uomini ma ancora una volta quello che succede che le posizioni di partenza e questo è un bene o male dipende da dove si parte
Hanno una capacità
Di determinazione dei destini
Di chi occupa queste posizioni molto più elevata nel caso delle donne che non nel caso degli oneri
Diciamo insomma che in qualche modo il destino occupazionale delle donne insegnato fin dall'ingresso nel mercato del lavoro se posso esprimermi così ecco e quindi
C'è questa forte determinazione
Posso fare un paio di battute che aspettano i politici
Se
Preventiva veniamo a lei ai due minuti per la riduzione dell'altra figura allora io non ho sfogato all'anno
Io sono molto tranquillo da questo punto di vista del credo che ognuno debba svolgere il proprio ruolo e dunque
No il problema è credo che quello che sollevava anche Alisarda tra il primo a quote rosa o altre strategie
Allora in prima istanza credo che i dati che io ho presentato tenderebbero a dire quote rosa no cioè se è vero che questo
Bizzarro mercato del lavoro italiano e così insensibile
A variazioni dell'osso della composizione sociale dell'offerta femminile quanto meno
Quote rosa in realtà il problema sembra a me che sia lievemente più complicato di così e alcuni argomenti sono state già
Citato in precedenza io però vorrei mettere in evidenza due elementi
Che sono stati ricordati ma che forse posso forse sui quali forse bisognerebbe
Rifletterci
è un po'meglio il primo è questa
A
Come dire pervicace volontà io ho scritto una robetta che che si chiama la la famiglia l'ultimo lembo dell'impero maschile italiano
Perché dove l'Italia cambia meno esattamente nella divisione del lavoro di cura del lavoro domestico
E qui c'è una bizzarra tanto voglio dire tutte le altre la stabilità attraverso le secolo
Dell'Italia si capì stabilità dei meccanismi generati della disuguaglianza dicevo si capisce bene quello che francamente non si capisce è questa
Come si può dire
Per l'efficacia sì ma non non so bene cosa ci sia solo quello fatto sta che attraverso le generazioni
La divisione chiedo scusa
Sì no ma è una sorta di insensibilità tutto quel che cambia e
Una criminosa da quindi cosa scusate riluttanza Rizzato occorresse grave riluttanza ad accettare che le cose in qualche modo stanno qua stanno cambiando e se osserviamo attraverso il tempo
La variazione del periodi della
Giornata dedicati al lavoro di cura quello che si vede che nei maschi italiani non cambia assolutamente niente non cambia assolutamente nulla
Se cambia qualcosa e che cambia qualcosa tra le donne istruite che dedicano giustamente meno tempo alla famiglia ma questo non significa che son compensate dei maschi i maschi continuano a essere invarianti rispetto a tutto
Livello di istruzione età siano occupate o non siano occupati la roba è stabile flette e assolutamente piatta
E questa è una Rabat misteriosa che indica che però fosse qualcosa di diverso ho finito l'altra faccenda riguarda puramente e semplicemente se lui i servizi di welfare
Che la
Necessità
Di porre in essere misure che in qualche modo consenta nord una esternalizzazione del lavoro di cura domestico
Grazie
Grazie se
Katia Zanotti deve andare a prendere un treno se ai un minuto per passare a salutarci si danno un attimo la farà scusanti così
Perché il giovedì è anche un giorno in cui comincia il lavoro in collegio
Le Katia e la rappresentanza di questa nuova formazione della Sinistra democratica e quindi
Forse più impegnate tutte noi
Tetti diamo qualche minuto
Io sono molto contenta
Ringrazio Franca ringrazio
I relatori per il Presidente preziosissimo materiale che mi porto via una parte l'ho già letta per questa sessione a cui avrei dovuto intervenire con più calma
Non intervengo in questa sessione voglio fare solo sono io che interrogo
I nostri relatori da politica
Tema rappresentanza ho sentito realizzata R il tema delle quote il cinquanta e cinquanta il dibattito quaranta sessanta cinquanta cinquanta democrazia incompiuta
Sappiamo di che cosa stiamo parlando
Seguo attentamente non sono appassionatissimi a di questo dibattito tuttavia c'è un punto che tutte le volte che io discuto con le donne
Faccio sempre fatica con le donne mettere a fuoco
E vorrei che insomma sì ci mettessimo tutte in condizione di un'interlocuzione
Diciamo che c'è un tanta parte di donne in questa Paese non son quantificarle comunque c'è disinteresse rispetto alla scena istituzionale perché c'è un giudizio sulla politica
è diffuso non sto a parlare dell'antipolitica è un giudizio assolutamente diffuso si determina disinteresse da una parte o comunque si trovano altri luoghi altri modalità
Il Fanelli
Anche la ricerca dissenso ecco la mia preoccupazione mi fermo qua la ricerca di se non reso noi abbiamo avuto insomma siamo una generazione che ha conosciuto il femminismo qualcuna l'ha praticato qualcun'altra no
Possiamo dire che li abbiamo subito uno scacco tremendo perché la politica non siamo riusciti a riformarla Monte è vero che non ci siamo entrate come si doveva manca comunque anche quelle poche che sono entrate non sono
Siamo ancora dentro una logica di omologazione di accreditamento maschile continuiamo a rimanere dentro questa logica
Di omologazione di accreditamento maschile il tema è il cinquanta per i cinquanta riesce
Ma come fa a riuscirci se non si dappertutto conflitto sul senso della politiche di questa politica per me è un punto di domanda molto assillante io non sono contenta della
Del tema
Io condivido quello che dice Alisa Del Re anche sul piano simbolico è una questione diretto almeno si dice che ci sono due generi
Ma non sono contenta se ci fermiamo lì perché lo scenario dentro il quale comunque noto è una scena gli occhi e io
Pretenderei
Ci consentisse di tenere ancora aperto in modo
Determinato un conflitto perché questa politica così come soprattutto non ci può andare bene
Perché non è nella nostra modalità di fare politica
Poi dobbiamo trovare anche il modo le forme le pratiche le parole per decidere che tipo di politica vogliamo abbiamo tutte presente anche il dibattito che c'è stato a Genova a Milano c'è un sindaco donna c'è una sindaca donna abbiamo fatto in campagna elettorale è simile
Però perché alle donne non arriva il senso di un'innovazione
Non solo nella politica ma nelle pratiche è un punto di domanda che faccio di interlocuzione che mi interesserebbe
Mantenere aperto
Con le importanti relatrice l'importanti relatori del che c'era appunto
Messo in condizione di di interlocuzione Franca con questa iniziativa la seconda questione l'affrontate a stamattina Laura Pennacchi io sono in Commissione affari sociali naturalmente
Per questa ragione mi occupo molto di Welfare
Di famiglia e di famiglie ecco io penso che ad esempio su questo Governo io sento che c'è Rosi Bindi è partita
Con questo Ministero persino un po'forzato un po'inventato si impiantato un lavoro che io considero molto importante
Sono però d'accordo con Laura quando Laura dice attenzione e e ci
Tratteggia al modello nord europeo insomma si sono laddove si sono fatte politiche per le donne si è prodotta in proprio una crescita intesi in tutti sensi sono nati più bambini si sono creati più posti di lavoro
C'è una rete di servizi che si occupa dall'infanzia alla non autosufficienza
Riprendo quello che diceva prima la nostra amica dell'Università di Bologna insomma vogliamo occuparci di questa di Cattinara di cura tutta femminile che sono le badanti
E le donne nostre che sono quelle che al Fabretti Zerlottin segna non che formano
è tutto sommerso un lavoro che rimane ancora no adesso comici Sindaco incomincia ad occupare un po'allora io penso anch'io sono d'accordo con Laura Vigni
Penso davvero che noi dobbiamo fare delle politiche per le donne e fare per delle politiche segnare anche di questo di tratto di documenti dell'innovazione culturale in netta e forte
Il tema anche della riorganizzazione del welfare assumendo questo soggetto
Perché l'abbiamo sentito io non lo voglio riprendere assumendo questo come soggetto di riferimento secondo me somma mi verrebbe da dire con uno slogan che le politiche delle donne possono politiche che vanno davvero bene per tutti a partire dall'infanzia
A finire agli anziani mi fermo qua chiedendovi scusa davvero da questo è un treno che da questo treno che incombe c'erano anche relazioni molto interessanti la mia sessione non c'è la
La nostra amica Fiorella col
Sia aveva alcune cose sulle quali l'interlocuzione questo tema dell'Autority dentro
Fuori insomma doppio controllo per quanto riguarda gli accessi delle donne al lavoro era una cosa che meritava ma lo riprenderemo un grazie
Grazie
Quando viaggia buona serata né quello che capisca molto da fare
Allora Paola villa ebbene Brancati faranno di fatto le conclusioni e poi allora abbiamo
Cioffi La Malfa intanto è arrivato tour ciniche tireranno anche lei file politiche e Grazia Francescato
Quindi avremmo due donne e due uomini alla fine benissimo allora Paola villa siamo arrivati alla pari per la fine del per
Perché la Presidente perché la Presidente sempre al di sopra anche di igiene
La relazione che ho presentato e molto semplice
Perché con avevo capito che devo fare un qualcosa di molto semplici puntuale limitando non dovevo di pagare
Io ho fatto faticato non parlando scenario sulle Massimo questo quello che ho per ho capito provvisori decisione perché ci sono relazioni più complesse e articolata
Più vi è meno mette così a
Non mi darmi va in mezzo agli occhiali
Non sono abituata
Quindi ho cercato di fare una una relazione molto focalizzata
Mi è sembrato di poi alla fine di dare troppi dettagli e di non aver messo quello che avrei voluto quindi restavano presentazione un po'disordinata per dare il senso
E parto riprendendo alcune delle osservazioni che mi sono state sollecitate sollecitata dalle conclusioni finali
Di schizzi è rotto
Che sottolinea ma allora papà della mobilità sociale carriera il nella tua discussione il punto finale era come se il nodo fosse all'interno della famiglia
Sì però è il problema delle relazioni all'interno della famiglia
C'è un qualcosa di sbagliato che non si capisce perché non si modifica o quando uno va a guardare quello che succede in altri Paesi una che fanno miracoli
Anche la Danimarca che a tassi di occupazione altissimi non riesce
A modificare la divisione
All'interno della famiglia
Allora Sirma pochissima è piccolina davvero ne siamo peggio no differenze piccola fedele a far di no ritardano era volevo partire da qui perché se uno guarda il problema dell'Italia perché non ne ho sentito parlare certamente tutte nessuna conoscenze lo sanno
Ma io penso che effettivamente allora nostra del tema io ho messo nella come titolo messo un titolo
Forse un po'a tanto generale è ambizioso che può e non ho sviluppato il lavoro delle donne una soluzione per la società
Lavoro delle donne qui inteso lo lavoretto Guido lavora per il mercato quindi la mia relazione focalizzata sul mercato del lavoro al se uno prende l'orizzonte temporale lungo periodo gli ultimi cinquant'anni
C'è stato è certamente una rivoluzione epocale nel senso che c'è stato un innalzamento enorme massiccio del livello istruzione questo in tutti i Paesi europei
La questo innalzamento è stato molto più marcato per le donne quindi negli anni Novanta e chi prima chi dopo in tutti i Paesi c'è stato una specie un sorpasso da parte delle giovani donne
Mette in tema di vivere soluzione migliore per forma scolastiche eccetera eccetera quindi è ca sono cambiati i sistemi di valore modelli di aspirazione e così via
Una cosa interessante che se uno guarda i diversi Paesi con l'innalzamento del livello di istruzione il modo di concepire la famiglia il lavoro retribuito per il mercato la soddisfazione personale è molto simile tra i Paesi
Quindi
Uno dei punti che io ho cercato di in di sviluppare o di mettere in evidenza nella mia breve relazione è che il modello ideale di riferimento nei Paesi europei
Dalla Svezia Danimarca Paesi del Nord ma anche al profondo nostro Sud disgraziato
è quello della del delle famiglie con figli e le donne presenti qua abbiamo belle è il modello della doppia partecipazione famiglia dove partecipazione
In termini di realizzo quindi della cioè una P è un piccolo nucleo non ci sono differenze sostanziali tra i Paesi di famiglie che ritengono che in presenza di figli minori piccoli relativamente piccoli sia importante che la mamma stia a casa e non lavori
è considerato modelli ideali decremento solo per una minoranza che è stata stimata attorno al dieci per cento e l'Italia sembra non discostarsi
Quando uno paga a vedere qual è la situazione in tutti i Paesi anche nel nord Europa c'è invece una carenza di domanda di lavoro per le madri per le donne con figli
Quindi vuol dire che le caratteristiche dei lavori a disposizione nel mercato non riescono a soddisfare le domande da parte delle madri qui da parte delle famiglie con ripercussioni negative gravi
In termini di benessere economico per le famiglie e quindi per i minori guardatevi pochi dati che ho messo sulla povertà
E l'Italia e preoccupante si è troppo occupante ho preso somigli indicatore quelli elaborati da Eurostat gli ultimi dati al due mila e cinque la povertà
Dopo i trasferimenti incluse le pensioni spostamenti sociali prima e dopo potete vedere
Ho disaggregato la popolazione è soppresso o quelli che spesso questo ti sedici anni i minori general sotto i sedici anni è sopra perché sedicenne possono andare teoricamente lavorare o la a far combinare scuole lavoro
In tutti i Paesi con l'eccezione dei paesi del nord Europa la povertà della popolazione al di sopra dei soldi Ciani il rischio di povertà relativa eccetera eccetera misurata quell'ovvero guardate
è sempre sistematicamente superiore alla popolazione al di sotto dei sedici anni in Italia la differenza è maggiore negli altri Paesi dopo i trasferimenti si riduce
Per le Unione Europea a quindici mi sembra che si riduca tre punti percentuali di differenza invece in Italia rimane a differenza di sei punti
Se uno va a guardare no come come si viene spiegato si le spiegazioni le ragioni sono tante i Paesi della diciamo i pesi del nord Europa
Ma anche della molti Paesi dell'Europa centrale hanno tassi di occupazione più alti quindi ci sono meno maggiori entrate fiscali maggiori contributi e quindi possono permettersi del Stati uno sta un intervento dello Stato più generoso
Anche nei confronti delle famiglie
Ne ho in Italia sappiamo l'intervento a favore delle famiglie e scarso raffazzonato ogni Governo si inventa le nuove misure
Quindi invece di fare politiche per la famiglia mescolano le politiche per gli incapienti con le solite confusione grandi inefficacia per di più scoraggiando lavoro delle donne
Il risultato che quando uno va a guardare i dati sull'Italia a livello si prende il Paese nel suo complesso si trova Italia bassa partecipazione fa mini le sia sempre adesso all'Europa ventisette veniamo solo meglio del di Malta
Ventuno Europa ventisette neanche l'allargamento e ci fa migliorare le statistiche
Quindi la le famiglie a doppia partecipazione sono molto meno rispetto agli altri Paesi però quando uno poi prende i dati e li disaggregata
Spacchiamo Assoreti taglia in due Centro-Nord e Mezzogiorno
è sconvolgente perché il problema dell'Italia tra centro nord e Mezzogiorno è drammatico è molto diverso io sostengo ritengo che in termini di aspirazione non ci sono differenze profonde
Sì ci sono alcune differenze anche di modelli di avere di riferimento
Ma non ci sono grandi differenze tra le famiglie del centro nord quel Mezzogiorno rispetto alla all'atteggiamento delle donne con figli che vogliono lavorare
Non ci sono lavoro e per le donne
E quindi l'idea una delle idee delle cose che vengono molto discusse no di intervenire con misure in qualche modo rivolte a modificare i comportamenti dell'offerta
Sono sbagliati nel modo più adesso ho visto nel pezzo della Kostoris lo discute brevemente ma in modo molto efficace
Abbiamo le do c'è per migliorare la situazione delle famiglie in particolare per migliorare la situazione delle famiglie con minori quelli quindi il i bambini e adolescenti è fondamentale favorire
La l'occupazione delle donne l'occupazione delle da un deve essere favorita prima che mettono su famiglia e deve essere dato luogo accesso a lavori sicure e stabili con un sistema di protezione di garanzie eccetera eccetera
Io penso che uno dei problemi più grossi e che differenzia l'Italia rispetto agli altri Paesi è invece un grande ostacolo e la discriminazione indiretta fortissima non direi forte fortissima
Nei confronti della maternità potenziali prima ancora che una giovane donna abbia figli viene pagato l'ingresso io vedo tutte le nostre laureate a Trento hanno difficoltà enormi rispetti colleghi son più grave
Ma hanno nessuno le vuole perché potrebbe un giorno eventualmente fare un figlio
Questo non c'è strumento legislativo di intervento ho guardato nono riportati i dati ma che su questo chiudo perché non voglio portare via troppo tempo ma se qualcuno di voi ha occasione i dati dell'indagine Excelsior
La che Unioncamere affari intervista all'impresa e chiedono previsioni di assunzioni
Chiedono per professione sesso capi chiedono anche sesso immigrati quanti conche contratto eccetera ce la fanno un sacco di domande
Uno dice B per la maggior parte dei lavori io mi aspetterei che se esso dovrebbe essere irrilevante
No il conta moltissimo la grandi stragrande maggioranza
Preferisce un lavoratore maschio poi c'è una piccola minoranza che lo vuole fare femmina per sarà per alcuni tipi di lavori
Quindi ci sono dei preconcetti nelle assunzioni che non sono giustificate dei tipi di lavori
Infatti quando si guarda sempre dati dell'indagine per dimensione di impresa si vedo che è di mille imprese molto grandi dove hanno una struttura anche di selezione del personale più sofisticate quindi fosse varato nato in più le capacità dei delle persone da assumere che non se maschi e femmine povere una maternità va in congedo
La mi sembra che sia attorno al novanta per cento sono neutrali rispetto al senso mentre invece le piccolissime imprese
Hanno una preferenza molto forte so mi sembra si attorno al quaranta cinquanta per cento per gli uomini è un altro trenta
Quarantatré trenta per le donne che è una piccola minoranza di neutralità qui penso uno dei problemi da affrontare anche da un punto di vista legislativo io non ho soluzioni
Come modificare il nostro sistema legislativo ad di tutela della maternità perché come è stato impostato e come il è regolamentata anche quello dei congedi
Finisce per essere una uno strumento conto le l'inserimento lavorativo nei posti buoni delle donne
Io sarebbe interessante su questo fare non so delle discussioni e poi trova un modo diverso e per incentivare l'impresa ad assumere giovani donne che abbiano o non ha che abbiano oppure non abbiano in futuro a fanno figli mi fermo qui grazie
Grazie Paola villa
Come si vede i nodi sono tantissimi Kostoris infatti dice cioè noi abbiamo avuto politiche per sostenere le lavoratrici madri ma no
Le madri affinché possono diventare lavoratrici o continuare a essere levatrici lei anticipa ville anticipa dice non ci sono le condizioni
Per diventare madri e
Quindi neppure per essere poi lavoratrici al massimo diciamo al massimo delle proprie aspirazioni potenzialità
Allora Daniela Brancati Daniela Brancati molto nota
E qui peso un percorso di riflessione al di là delle sue competenze sono per noi più nate eccome
Giardinetti riscendi un no nei canali televisivi immune da una di grandi battaglie e quindi
Giustamente l'ultimo intervento fretta allora se dovessi fare un bilancio dopo quello che ho sentito oggi di tutte queste grandi battaglie a mettere a piangere qui davanti a tutti e quindi forse
Non è dignitoso so Perben mi viene in mente una battuta che spero mi perdonerete ma tanto siamo alla fine e quindi possiamo anche un po'sdrammatizzare
Quand'ero ragazza io ho cinquantotto anni quando ero ragazza e cominciavano le nostre grandi battaglie
C'era un politico democristiano con importante politico democristiano che era Amintore Fanfani
Il quale con chiarezza discesa che le politiche di welfare non erano necessarie perché le donne era bene stessero a casa
Mi pare che sono passati molti decenni e l'unica sostanziale differenza e che adesso tutti si vergognano di dirlo ma esattamente quello che continua persa
Allora dopo aver diciamo s'drammatizzato voglio dire io mi esonero dal Dahbi qualunque tipo hai dato perché mi sembra
Di poter partire precisamente darla relazioni Schizzarotto nel senso che noi non ci conoscevamo non c'eravamo messi d'accordo ma abbiamo avuto una Presidente molto
Amabile nel coordinare il tutto e quindi io parto esattamente dalla constatazione deve differenze
E in questo spero di poter anche in un po'rispondere a quello che ci ha chiesto Katia Zanotti
Lei ha detto la norma che possiamo fare allora io sono d'accordo oggi non è più il momento troppo di fare denuncia perché credo che diciamo la situazione è talmente chiara agli occhi di tutti
Che forse non è quello che dobbiamo fare tentiamo di fare qualche proposta io ne faccio una piccola forse nulla condividerebbe però per la faccio comunque perché oltretutto come si dice il mio ruolo son qui per questo
Io dico
Allora
Piccola permessa io sono sempre stata molto contraria la politica delle quote
Non solo perché ho sentito qualcuno prima che diceva è una politica forse lei molto mortificante io son d'accordo
Ma anche perché diciamo la situazione oggi è un po'più complessa mi sembra cioè la situazione il sistema
è un sistema che ha alcune malattie i gravi e forse sono quelle malattie che dobbiamo andare a curare
Diceva Zanotti come si fa a curare quello che tu dicevi che avete notato con la ricerca ma penso che notiamo tutti tutti i giorni cioè il distacco così forte fra i giovani e la politica
Fra le donne la politica e questo guardate un altro dato molto interessante
Ormai in tutte le discussioni pubbliche donne giovani vengono messe insieme come quelle che gli americani chiamano le minoranze no pur non essendo minoranze di tipo
Quantitativo ma minoranze come peso specifico contesto politico che c'è
Allora il concetto un po'questo
Le leggi vengono normalmente varate dopo una quantità di discussioni non sono cioè non è la sede giusta perché sia una come me è una non parlamentare raccontarlo ma
Diciamo con dopo una quantità di discussioni e di pareri nelle varie Commissioni e poi in Aula
C'è tu un elemento
Che è quello di la constatazione della partenza no cioè la legge è uguale per tutti non è vero la legge sarebbe uguale per tutti sei punti di partenza fossero uguali
Ma come ci ha spiegato Schizzarotto molto validamente con tutti i dati e poi tutte le relazioni di oggi i punti di partenza per una mini a donne sono completamente diversi
Allora ogni legge se vuole veramente influire per riequilibrare
Il lo squilibrio sociale deve tener conto di questi punti di partenza diversi deve assolutamente tener conto del diverso impatto che ha
Secondo il genere su cui va a influire
E qual è il secondo punto io vedete capisco che
Per fare delle politiche di genere occorrono interventi specifici
Ma rifiuto l'ottica che gli interventi specifici per le donne siano quelli esclusivamente sul sociale
Non è vero perché noi pensiamo che una legge elettorale non influisca per esempio sul genere femminile io rifiuto influisce moltissimo
Pensiamo che la Finanziaria e i trasporti la sanità la riforma della pubblica amministrazione non siano cose influenti rispetto alle politiche di genere io questo lo rifiuto allora però esiste un problema
Per poter capire veramente mentre la legge la state facendo voi che siete qui per questo ogni nostra rappresentanza
Affinché voi possiate avere elementi che mi dicano come questa legge potrebbe poi influire sulle politiche di genere accentuando lo squilibrio oppure
Realizzando un riequilibrio delle situazioni di partenza svantaggiate per noi voi avete bisogno di conoscere
Quale preventivamente qual è l'impatto di genere che questa legge può valere
Questo è la mia proposta che questa valutazione preventiva dell'impatto di genere diventi un corredo obbligatori io anche se non vincolante ma io poi qui non mi voglio addentrare in diciamo tecnica parlamentari che non sono di mia competenza
Diventi una un corredo obbligatorio per ogni legge che va in discussione può in approvazione
Questo non voglio dire premio qualche notizia certamente la finanziaria d'altra parte la madre di tutte le leggi nel senso che
Oltretutto per la Finanziaria forse queste perfino più semplice
Spiego perché perché per la Finanziaria si potrebbe
Diciamo prendere l'esperienza
Che è sulla base e qui non sono tanto d'accordo con lei però non dal punto di vista teorico ma dal punto di vista pratico sulla base di quello che l'Unione europea ci ha imposto
Nell'attuazione di tutti i programmi europei a livello regionale e comunale di tutte le amministrazioni appunto le amministrazioni locali già stanno facendo
Esistono modelli statistici e non soltanto che vengono applicati per la misurazione di impatto di genere e per
Street digerire il Bilancio di genere che possono benissimo essere estesi alla finanziaria con semplicità un pochino più complicato è invece corredare le leggi che sono di natura più generali non dispensa ma non direttamente di spesa voglio dire
Appunto parlava della riforma elettorale ma potremo parlare di tante altre ma io ritengo che un corredo di un parere di questo tipo potrebbe essere fondamentale
Qualcuno mi ha chiesto quale Commissione potrebbe dare un parere di questo tipo fermo restando ripeto che non voglio mettermi nel ruolo di altri
Certamente il nuova ampi formulazione dell'articolo cinquantuno
Della Costituzione consentirebbe una valutazione della Commissione affari costituzionali in relazione all'impatto di genere
Qui mi fermo perché credo d'aver consumato i miei cinque minuti e naturalmente tutto il resto lo troverete scritto
Grazie
Grazie
Bene Jora chiamo il collega Cioffi Francescato ENI i colleghi la Malfa Turci a tirare di fatto le conclusioni
Della giornata e di vedere se abbiamo trovato
Dei punti anche dei punti comuni per una una un'agenda di genere che potrebbe
Costruire il Parlamento a partire da moltissimi stimoli che abbiamo ricevuto
Gli anni
Allora è Sandra Cioffi
Che succede ecco
Innanzitutto volevo fare un ringraziamento ma che non è certamente
Rituale a attracca bimbi perché so quanto ha lavorato per organizzare una giornata come questa
Che purtroppo e io sono venuta solamente oggi pomeriggio non perché non ci tenessi importantissimo ad essere qui
Ma IVA la i lavori parlamentari e molte volte ci impegno non fare tantissime cose questa mattina è io ero proprio
Impegnata per gli esteri che sono nella Commissione esteri ma volevo ringraziarla perché dall'ascolto oggi pomeriggio e credo sarà stato altrettanto questa mattina
Sono arrivati e tante sollecitazioni in più relativamente al percorso che noi donne da sente se stiamo qui tra l'altro in Parlamento significa che abbiamo fatto anche un percorso
Da donne nella politica
Per poter veramente in impegnarci fortemente tutte quante e ci tengo a dirlo trasversalmente perché
è importante un impegno trasversale affinché questo Paese si attrezzi sempre di più a essere un Paese con presenza di donne
Non solo delle istituzioni ma nel mondo del lavoro
E che sia un Paese che dal punto di vista legislativo sia attento a mettere in campo delle normative che possono aiutare le donne a fare delle scelte se dove si tratta di
Un interventi a due tipi di velocità certamente contemporanei ma una un po'più gente è un'altra insieme da fare insieme anche in altri settori
La presenza delle donne in politica io ci tengo a dire la mia provenienza io sono stata perché per riuscire a capire forse un po'di più ognuno di noi le cose che dice importanti da dodici capire da dove veniamo
Io ho iniziato facendo politica al maschile nel senso che sono stata candidata Napoli e sono stata eletta tantissimi anni fa
Era stata la prima donna tra l'altro il mio partito che letta
A Napoli però abbastanza giovane dovere che da dieci anni invece mi sono interessata di
Politiche di genere sosta per la Presidente la Commissione pari opportunità della mia regione sono stata nella Commissione nazionale pari opportunità quel rito tra Maria Ida Germontani atti altre amiche che sono state
Presenti così e in questi ultimi dieci anni
Abbiamo lavorato tantissimo per far sì che non è certamente un
Un risultato fantasmagorico però che siamo passate dal nove per cento al diciassette per cento presenti alla Camera dei deputati un diciassette per cento di donne che devo dire
Che sono in tutte le Commissioni non solamente tipicamente diciamo di argomenti femminili ma sono presenti e stanno lavorando e stanno portando un canto imbuto non a caso l'Aci abbiamo qui la Presidente della commissione cultura che una donna c'abbiamo
Le politiche europee che una donna c'abbiamo la presidente Pinotti che addirittura difesa quindi significa che già un cambiamento c'è stato
Perché purtroppo bisogna dirlo che l'attuazione della modifica della nell'articolo cinquantuno della Costituzione purtroppo per una serie di motivi che noi donne tutti conosciamo tutte conosciamo perché sappiamo benissimo che ci eravamo attrezzati per sistema maggioritario e a che alla fine ci siamo trovate improvvisamente con questo sistema proporzionale nel quale le donne non avevano non erano riusciti a fare quell'alleanza che era necessaria e che si faceva io qua a questo punto vorrei ricordare
E rivendico il fatto che secondo me gli organismi non bisogna vera su con timore di dire che gli organismi di parità
Sono ancora oggi una cosa essenziale perché per esempio la riunione che ha fatto oggi Franca Bimbi è una riunione che un organismo di parità nazionale come nel passato è stato
Avrebbe potuto fare ed avrebbe creato un un raccordo forte tra la politica le associazioni le tecniche per riuscire a portare avanti una proposta tutte quante insieme quindi non a compartimenti stagni per cui anch'auspico che al più presto si ricrea e io tra l'altro sono prima firmataria anche Franca Bimbi le amiche che sono qui presenti per la maggior parte su una istituzione di una Commissione bicamerale per le pari opportunità perché le politiche
In genere è giusto che siano elaborate anche in ambito parlamentare da noi donne parlamentari così come dico che bisogna rivitalizzare una Commissione non finale per le pari opportunità perché quello è un momento di unioni di incontro tra le donne delle associazioni le tecniche le donne dei partiti un vero momento di incontro trasversale
Allora per essere un poco più concrete che cosa ci troviamo adesso ci troviamo in una fase in cui sarà necessario pensare a delle leggi elettorali ancora non è chiaro quale il sistema ma è importante che
Il io non
Perché nella parola quote non mi è mai piaciuta però voglio le donne presenti negli organismi quindi non chiamiamo le quote che ha diamole
Giovanna Rosanna tutto quello che vogliamo ma voglio le edicole penso che noi tutti desideriamo le donne agricola
E quindi l'Europa che cosa ci ha insegnato che è necessario un momento
Ci auguriamo di passaggio io per esempio nell'ambito del mio partito
Può fare
Come ho fatto mettere a norma discriminatoria e non ho parlato di donne ho parlato di due terzi di uno stesso sesso perché dico o non ci sia voluto più deboli può essere condominiali lo siete voi vi difenderemo quindi anche anche questo
Quindi in realtà
La normativa essenziali ma per fare questo e importante che ci sia
Un grande movimento di noi donne non solamente nel Parlamento ma anche all'esterno si ci vuole una uno ha un grande forza una grande forza per poterci essere più come uscirne più efficaci anche era
C'è bisogno anche con una grande alleanza con gli uomini
Perché se non facciamo un'alleanza donne e uomini insieme
La maggioranza è ancora maschile per cui e importante prevede delle leggi elettorali che ci consentono perché siamo concrete un posto in più noi è un posto almeno loro quindi è importante una forte alleanze anche con gli uomini
Poiché volevo dire qualcosa che in realtà relativo a tutte le altre leggi
Se le donne non sono vicine alla politica e anche perché logge l'abbia l'avete detto tutto il problema della concia cioè non può restare ad elencare
Tutte le normative che sono essenziale che devono essere cambiate anche moltissime e allora quindi in tal senso ci vuole anche un impegno quindi a per questo dicevo a due velocità una velocità che e imprescindibile che purtroppo ci dobbiamo adeguare i tempi
Che abbiamo
Prossimi che abbiamo o delle riforme elettorali da fare quindi dobbiamo impegnarci tutti
Ma poi c'è anche tutta l'altra parte che deve creare le condizioni
Affinché le donne siano presenti nel lavoro siano presenti restituzione ci sia il problema della conciliazione
E tempi e il tema a me molto caro infatti
L'amica Brancati sa quanto abbiamo lavorato in tal senso io ero coordinatrice del gruppo dei termini donne media c'era pure Maria Ida Germontani nella Commissione nazionale pari opportunità
Noi io ho sempre ritenuto che il problema della visibilità delle donne e dell'uso corretto delle nuove tecniche
E non solo e anche della presenza nelle donne giornaliste nei posti di potere perché ricordiamoci che non ci sono donne direttori di giornali non ci sono donne direttori di agenzia e quindi e il mondo dei media un mondo al maschile estremamente in tant'è estremamente essenziale e anche un controllo attraverso l'Authority delle telecomunicazioni che siano rispettate le presenza delle donne nelle tribune politiche
Una un'attenta orrore l'uomo delle donne che sanno né partiti affinché loro partiti indicano le donne momenti delle delle campagne elettorali
Eppure è un uso corretto
E e proficuo dell'innovazione tecnologica
La giovane mica ha parlato di gli internet ha parlato dei Blonde ha parlato di tutti questi mezzi che cosa perché le donne che hanno pochi mezzi finanziari certe volte possono essere
Ordinando e mezzo di comunicazione perché magari noi non siamo in condizioni molte volte per carenza
Punto di vista economico sappiamo benissimo quello che costano le campagna elettorale
Ma con una e la conoscenza approfondita dei mezzi di comunicazione dell'uso dei mezzi di comunicazione
Possiamo anche bypassare questo e possiamo veramente organizzando prima riuscire ad essere competitivi nel mercato della politica perché
Come sappiamo si tratta
Anche quello di un mercato
Quindi c'è con questo che voglio dire che
In realtà io mi auguro che questo sia
Sì sia veramente un
Uno dei tanti momenti in cui ci incontreremo ma che ci deve essere una grande disponibilità e una grande attenzione da noi donne che stiamo nelle istituzioni
Riuscire abbia creare un'osmosi con voi e per poter
Pozzi irrigui veramente efficacemente e con concretezza
Fare una politica di
Per le donne
Ma con gli uomini e una politica che significa anche per il nostro Paese per la modernizzazione del nostro Paese grazie
Andrà
Grazie Francescato
Senza riserve Donata capito tutti giorni grazie a Franca prima di tutto gli organizzatori di questo incontro agli avere autrice del Torre colleghe le colleghe
Io in realtà non avrei dovuto essere qui perché prendo il posto di guardia Zanella che si scusa dovuto partire si vede che c'è un destino perché parte la ricerca l'ha firmata Mistrello
Donata e quindi
Non a caso sono qui allora escluso questa mattina infatti era politically correct non esserci colleghi c'è un destino che si dice
Allora io non vorrei parlare della partecipazione delle donne in termini di quantità non voglio parlare delle quote rosa dico soltanto sono d'tutte non ci piacciono son dei rospi mali dovremo ingoiare e le in cui eremo perché laddove sono state inviate dei passi avanti sono stati fatti
In ogni caso ci toglieranno presente qualunque ATP
Perché quello che voglio guardare e la qualità della rappresentanza e la partecipazione
Allora diceva la dottoressa Sara c'è un gap keeping
I tedeschi primi al maschile e femminile quale maschile l'ho conosciuto benissimo a fianco del mondo del volontariato sosta presente VS sull'entrata catapultata in politica per la porta principale non ho mai fatto né l'assessore nel consigliere mi sono trovato dall'oggi al domani sul seduto tra Rutelli D'Alema Amato e così via
Benissimo perché che prima stile cari miei
E molti insidioso perché non è più vistoso come un secolo fa come decenni fa assi anzi è quasi invisibile
Io me poca in cui è assolutamente obbligatorio essere politically correct nemmeno Mastella che quello più spudorato di tutti oserebbe dire qualcosa contro la presenza delle donne in politica
Molto semplicemente intanto gliel'ho detto pure io guardo non ti preoccupare io ho avuto l'esperienza perché l'unica donna ma non è una battuta
Ero l'unica donna nell'Ulivo all'epoca da polizia dell'Ulivo molto semplicemente non lo si ricordano che ci sono le donne c'è una sorta non di ostilità questa intesa di maggio io di non
Non ledono
Ricordo che una volta chiese un importantissimo leader massimo quindi Rocchi è ma scusato quante donne ai vertici del tuo partito o distribuire non lo so ad un attimo a vedere torno a me lo disse non vi dico quante ne aveva signor Noe ristretta il nome però potete immaginare la risposta
Mi ricordo quando c'erano le trattative
Per i posti per le candidature
E io salivo le scale del palazzo Lia Piazza Dante posto lì come sentivano che arrivava nella stanza in più di sussurri determinazione ciascun Ciscato datemi una donna tipo dato in un chilo di patate per cui bisognava far vedere che loro si battevano per me tra le donne
Ai posti di candidati poi naturalmente il sparivano quasi subito
Sto facendo le battute ma vi sto dicendo qualcosa di estremamente grave c'è dietro il politically correct al centrodestra come il centro sinistra c'è una sostanziale
Teste interesse non attenzione non attenzione non esistiamo
E quindi la fatica di dover resistere di dover ogni volta ricordare loro che ci siamo il che è più difficile se uno è da sola se già fossero state due mi ricordo l'ho parlato anche con la Sbarbati che poi perché è diventata l'unica solo adesso mi pare non c'è proprio nessuno
Quindi c'è questa difficoltà però attenzione ancora più insidioso tutti équipe maschile che fa quasi tenerezza pertanto è come dire fu ovvio visibile
Pur nella sua ricerca di di essere invisibili desse political correct anche Kipling femminile che mi fa molto più male
Io ho fatto femminismo della prima ora fondatrice DS non mi fa più di andare alle cosa delle donne lo dico fuori dai denti perché vedo una fortissima tendenza all'omologazione
E all'individualismo in tante ovvero io speriamo che me la cavo la mia vicinanza vedesse lei
Quindi sono passate in gran parte delle pari opportunità al pari opportunismo
O noi queste cose scomode ce le diciamo e analizziamo il perché non è colpa nostra Formenti la società
Detta l'invidia l'individualismo rampante che premia il vincente dove bisogno omologarsi assicuri Literno sto dicendo che la colpa delle donne ma c'è comunque una complicità delle donne che vandalizzate un fatto scudo vandalizzato
Siamo anche in grado di dire di no qualche quattro si può dire io non voglio raccontare episodi di questo tipo per le garantisco che nei sette anni di politico visto prove schiaccianti
Di pari opportunità diventata pare opportunismo e non mi sono piaciute è un'area scura che forse le nostre centri ci potranno indagare per dirci quali sono i meccanismi per superarla
Un altro punto cruciale della diversità
Dove la densità resistono omologazione in politica resiste pochissimo ma peraltro esiste pochissimo anche forse meno anche nei media e forse ancora meno della finanza per le pochissime donne che ci sono
In che cosa consiste il quale stoffe fatta l'altra cosiddetta diversità della partecipazione femminile sembra di capire e la ricerca mia sorella ricordo che lo mostrava che c'è lei l'ha chiamata mi pare
Questa questa spinta materna lista c'è quasi la ma nella stragrande maggioranza del danno una spinta che chiamerei disservizio di prendersi cura di
Una entra in politica per migliorarla Società è subentrata conto poi fatto la volontari per la mente tanti anni perché pensavo che la questione ambientale dovesse diventare centrale rispetto l'agenda politica un altro può essere entrata per per politiche del welfare somma
Tutta la collezione tutta la gamma delle questioni c'è questa spinta
E qui che mentre nel quindi Cenci anche negli uomini maschi ma io ho visto che spessissimo la la bontà di potere la conquista la riconquista mantenimento del potere spesso personale spesso di clan risulta preponderante
Poi ci sono anche le donne assatanate di potere tutte naturalmente qualcuna però in linea generale Dimichino
L'altro aspetto che è collegato è l'importanza del rapporti per le donne
Allora mentre gli uomini maschi in politica hanno rapporti gerarchici tra di loro io Presidente del partito parlo col Presidente partito io ministro parlo col ministro
Le donne hanno notato l'OP tendenza a parlare con le persone cioè non hanno rapporti gerarchici ma non apporti circolari affettuosi intrisi di quella passione che non a caso voi dicevate bisogna tirare fuori che quella che poi
Chi ama
Le persone perché tu devi parlare alla mente delle persone alla nazionalità ma anche al cuore anche sentimenti
Uomini punto su questo aspetto più gerarchico
Perché io pensata a fondo il tema e ho cercato di capire non voglio rubare il mestiere del secolo circa però
Avendo fu questa possibilità di vedere da vicino i miei polli
Ho capito che mentre per le donne il ruolo ha un'importanza relativa né se sul tuo attraverso il ruolo e ti serve per fare delle cose per arrivare a coniare delle politiche le strategie utili per questo per quell'altro pensammo ISPES ruolo coincide con l'identità
La perdita del ruolo è una tragedia perché spesso sul Motard qual di Presidente della Commissione presidente del partito ministro perde anche tutta la rete di relazioni di affetti di
Di di la rete sociale e affettiva anche intima che c'è intorno
Questa è una cosa terribile o capisco il nord alla loro angoscia quando vedono il potere sfuggire però questa è una cosa su cui noi dovremmo riflettere e alla fine e chiudo qua
Ci deve essere in fondo tutto questo ve lo spedisco come tema di di di ricerca una diversità del desiderio
Noi donne veramente desideriamo stare in politica se il prezzo è quello di sacrificare
Gran parte del nostro tempo vedi la vita per raggiungere cosa curati ha fatto l'esperienza da due anni e mezzo sono interessantissimo dopodiché siccome quando uno fa il Presidente di un partito descrivere tutte le ventiquattro ore tutte le ventiquattro ore
La domanda il gioco vale la candela vale la candela sì se riesco ad avere un effetto positivo sulle strategie
Per per progettare la Società per il mio Paese non è positivo se la politica questa politico ormai ridotta tattica per cui passo otto ora decidere chi deve essere capita di Carate per comunque recapitato sbagliato non so se rendo l'idea
Non è problema tra la ditta è la politica per le donne tra la vita e questo tipo di politica ridotta tattica quindi
Come dire no
Per cui non vale la pena guardate che io stesso ho controllato chiesto le le varie quelle che sono ritirati ciò non vale la pena non vale la pena di passi ventiquattro
Senti potrà riesca cambiarla finanziaria ma ne passo quarantotto ma segmenti potrà non Cavour ragno dal buco mi tocca assistere alle liti tra i vari leader e li Perini
Questo parla della diversa del desiderio tra uomo e donna che non è tanto una giusta di ambizione più penso che l'ambizione ci sia e trapela diverse del Desideri è una diversità nel valutare che cosa vale la pena ne sono per l'equilibrio tra la dite la politica
Vogliamo cambiarla finanziarie ma voglio anche andare a cena con nostro compagno chiacchierare con le nostre amiche falso fa sulla passeggiata credo trarne sempre alcune eccezioni
Finisco quindi dicendo che
Siccome timore rimarco il fatto dei giovani siccome la memoria in via d'estinzione più del Panda della tigre quindi è difficilissimo capire poi come l'eredità del femminismo tanta anch'abbia giocato nella generazione giorno interesserebbe capire se c'è ancora adesso una diversità di qualità
Nella per quello che riguarda la propria partecipazione politica nelle giovani generazioni le molle che spingono le giovani donne entrare quelle poche sono le stesse oppure sono cambiate c'erano diversità ancora trovando Donno questo non c'è più forse questo sarebbe interessante tema ad esplorare ma
Non c'è tempo chiudo qui dicendo che quindi dobbiamo lavorare sulla quantità in vogliamo ci sto quote rosa non ne parliamo più sulla qualità andando a vedere anche
Le aree le aree grigie le aree non chiare ambigue della nostra
Sul punto sedicente diversità ammesso che ancora ci sia
Lavoriamo soprattutto aveva ragione la Brancati consapevoli che ogni ogni politica che si fa il famoso mainstreaming ha un suo impatto di genere quindi va meditate va valutato da questo punto
Purtroppo faccio apparenze mi scuso per stamattina non ero qui era la CGIL su un grandissimo per un grosso convegno sul clima
Come affrontare cambiamenti climatici occupazione adesso nominalmente guardando distorcendo lentamente il calcolo quante erano le donne relatrice due la sottoscritta e Paola Agnello
Questo ve lo dice lunga quindi possiamo dire Hui quel Came long way bevi marci denti quanto è lunga la via per continuare GRA
E
Come succede normalmente nei convegni
Che facciamo in questi in altri consessi se per caso i relatori sono stati prevalentemente uomini
Chiudono le donne così facciamo anche noi in realtà non succede quasi mai però
La Malfa che ricordo è stata al Presidente Ministro delle politiche comunitarie un attimo al Ministero bene in hanno sempre a leggere un po'gli interventi
Suoni
E e poi Lanfranco Turci i due interventi conclusivi quindi avranno Sacco di risposta era da darci
Oggi al Circolo perché mi sono scontrato tutto il gioco possa marxismo visi furono e abbiamo detto e siete molto in grado di
Captare sensibilizzare il sintetizzare
La ringrazio molto la
Collega Franca Bimbi l'invito
Io naturalmente non
Sono in grado di dirlo di affrontare tutti i temi solo perché su cosa partecipato solo la seduta pomeridiana dalle altri in avanti ma anche perché
Avevo chiesto guardando i temi dei siti in cui si articola questa importante convegni sorvegliato proprio l'onorevole Bindi di spostare il
La mia presenza esattamente da uno delle altri argomenti che
Su cui conoscevo particolarmente poco a questa quarta sessione subdolo CIO
Qualche cosa diciamo così ecco indice certamente non vada al di là
Questa tema della quarta sezione mi interessava perché in anni lontani mi sono occupato di problemi di partecipazione
Di uomini e donne alla forza di lavoro disoccupazione e così via quindi mi occupo anche di mercato del lavoro e perché in anni più recenti mi sono occupato di Lisbona
E quindi del problema della partecipazione femminile così e quindi di questo diciamo ed è in grado
Di da di parlare un pochino diciamo così
S'naturalmente non è presente nel Fiorella Padoa Schioppa vedo che è andato via il professor
Schizzi Vostok essi diciamo e considerazioni cioè fa cosa si rivolgono il proprietario è questa
Cortese platea verso Roma diciamo non sono
Sono sono molto le mi sono limitato a questo aggiungerò soltanto per rispondere a una domanda c'è stato un punto di vista
Sulle quote rosa e un commento alla relazione della dottoressa Brancati che faceva parte di questa visione che ho letto con interesse su cui dirò una piccola cosa
Là dove ti i dati sono quelli che che sappiamo il dati della
Occupazione femminile
In Italia rispetto al resto dell'Europa son quelli che sappiamo ricca dell'obiettivo di Lisbona integrati di portare
La partecipazione femminile in Europa
Al entro il due mila dieci al sessanta per cento attualmente soldati che ovviamente voi conoscete al cinquantasei l'Italia sta al cinquanta per cento che la tesi del i dati si ricavano da vari
Relazione in particolare da quella dalla professoressa villa siamo l'Italia sta al cinquanta per cinquanta per cento quindi sta dietro di molti punti percentuali e come ha detto qualcuno
Tra i Paesi a peggiore performance dei vicine a quella di Malta
La partecipazione maschile nel due mila cinque il settantacinque per cento quella femminile del cinquanta per cento il
Differenziale fra i due ed il venticinque per cento ventiquattro per cento quindi è chiaro che c'è un problema
Molto volto
Serio e grave nel nostro Paese
Come ha detto la poetessa villa e ha ragione la situazione in un certo senso peggiorata
O migliorata seconda dove da come si guarda il punto dalla
Tremendo dualismo ma regionale che noi abbiamo l'Italia cioè il dato della partecipazione femminile
Per l'Italia centro-settentrionale non è particolarmente distante né dall'obiettivo di Lisbona per questi anni né dal resto dell'Europa naturalmente uno va a vedere le condizioni del Mezzogiorno
E questo è uno dei grandi problemi politici del nostro Paese sul retro di spese due Italie
E mentre
Come risulta dal rapporto della scrivesse che è stato illustrato nei giorni scorsi mentre tutte le zone i Paesi meno sviluppati e tutte le regioni meno sviluppate d'Europa in questi anni mostrano
Al più una accelerazione rispetto all'andamento
Delle Regioni sviluppate d'Europa il Mezzogiorno fa eccezione
Cioè e Mezzogiorno nell'unica Regione sotto sviluppata di Europa che non mostra alcun significativo tendenza ad accelerare il rispetto
Alle altre Regioni poco sviluppate e al tema resto del Paese quindi gli italiani non solo un differenziale molto grave ma a una zona
Dove si è instaurato un modello per così dire di funzionamento che vuole la pace particolarmente grave perché vuol dire
Che non c'è nessuna tendenza recupero quindi il problema italiano sono due problemi sono ed è un problema molto serie che cosa si fa
Che cosa si fa
Allo del file risposte mi ha risposto solo
La prima è
La cura del problema della disoccupazione femminile o dalla scarsa partecipazione femminile non può più non
Non risiede nel tasso di sviluppo generale dell'economia cioè in questo sono un economista
Ritengo che la prima risposta sia l'Italia se avesse un tasso di sviluppo del tre
Tre e mezzo quattro per cento non dico del sei o del sette come la Cina se avesse un tasso di sviluppo più vicino
Alla media europea OP superiore alla media europea
E lo dovrebbe poteva venire avendo una riserva di disoccupazione con la nostra l'Italia avrei vedrebbe un aumento del tasso di partecipazione e siccome la partecipazione maschile è vicina al suo massimo
E il beneficio di un tasso di sviluppo più elevato per l'economia italiana nel suo complesso sarebbe soprattutto nell'occupazione femminile
Che cos'è che frena lo il tasso di sviluppo dell'economia italiana questo lo si è stato
Discusso molte volte da da quindici anni della produttività italiano non cresce e questo lo ha scritto molte volte la Banca d'Italia il Governatore della Banca d'Italia perché questo non cresce va beh l'eccesso di
Di tassazione dice qualcuno è sole l'eccesso di vincoli di tipo sindacale sul nuovo mercato del lavoro secondo altri lo scrupolo possiamo discutere in questa sede
Io son convinto che per effettivamente l'Italia avrebbe bisogno di me di meno tasse e avrebbe bisogno di meno vincoli
Sindacali
Naturalmente questo è un problema molto aperto nullo non è che lo possiamo risolvere questo convegno quindi io penso la prima risposta al problema
Della scarsa questa anticipazione femminile sia il basso tasso di crescita dell'economia italiana o noi riusciamo
A sbloccare la crescita italiana i tassi di crescita italiana oppure noi non abbiamo la speranza di affrontare questi problemi ma detto cui
Sto
Primo punto che è già un grande problema perché è un problema
C'è una seconda questione che e possibile ed è necessaria una politica specifica per il problema femminile
Pertanto di partecipazione previsti e così via
Allora su questo c'è e non so ci sarebbe stata necessaria la presenza
Dei dei relatori e una discussione molto approfondita su questo prima
La la sulla relazione di Fiorella Padoa Schioppa contiene un'affermazione
Molto importante
Che io condivido ma che non so quanti condividerlo e che anche tocca un tema politico molto e molto delicato dice la tesi lattice
Fiorella che
I Lita l'Italia dovrebbe ribaltare un'impostazione costituzionale vecchia dei sessanta anni
Secondo cui alle lavoratrici deve essere garantito di espletare la loro funzione di madri
Invece bisognerebbe fare esattamente il contrario bisognerebbe garantire
Garantire
Alle madri di poter operare con successo nel mondo del lavoro
Cioè dice Fiorella Padoa Schioppa qui la filosofia che ha improntato la legislazione che è stata dominata dalla democrazia che si attiva dal mondo cattolico nel corso di questi cinquanta anni è stato di dire
Consentiamo alle madri di stare a casa
E non invece consentiamo attraverso gli asili-nido attraverso le la sicurezza sociale e così via di così alle madri di stare al lavoro
Beh questo è un fior di punto politico da discutere io condivido esattamente l'imputazione Gerola Padoa Schioppa lo vedo bene
Questo fondo che studia i problemi
Delle donne mette mercato del lavoro della partecipazione che cosa ne pensa di questo punto cioè è questo il punto io sono convinto che se questo sia un punto
Cioè bisognerebbe consentire a chi ha figli di andare a lavorare e non c'è chi ha figli stare a casa
Ma ma appunto la seconda cosa che dice Fiorella e che è una cosa che è stata discussa che se c'è un'idea demenziale più o meno uso riserve i suoi
è il quoziente familiare
Perché questo naturalmente anche una volta
Aiuta non aiuta le donne a lavorare ma aiutare tornarsene a casa
E terza cosa e io la condivido ma sarebbe interessante sapere se la condivido le studiose e gli studiosi studiosi o ce ne sono più le studiose che sono presenti
Dice Fiorella è sbagliata la proposta di Alesina e di sino
Di
Abbassare il tasso dire perso sul lavoro femminile
Perché dice Fiorella il problema non è che le donne si rifiutò di andare a lavorare per cui le incoraggiò lasciandogli uno stipendio più alto
Le donne non possono andare a lavorare perché non posso lasciare i figli a nessuno allora il problema non è aumentare l'offerta di lavoro delle donne alzando il salario
Ma è consentire se è la risposta è sempre la stessa attraverso le strutture sociali e così via alle donne di offrirsi sul mercato del lavoro
Eventualmente alle imprese di chiedere lavoro femminile enorme perché non è che le donne rifiutano il lavoro femminile il lavoro che gli viene offerto in quanto sono pagate troppo poco no la verità dice la questa studiosa
Le donne sono
Non gli viene richiesto il lavoro per le ragioni che che notava dettare una delle una delle relatrici cioè che fin da prima di fare i figli le donne non vengono assunte mi pare fossero questo essa villa
Fin da prima di fare i figli le donne non vengono assunte perché c'è il pericolo che poggiolo facciano i figli e siccome la legislazione talmente favorevole
Quella legislazione monca tonica chiamiamola così è talmente favorevole che consente alle donne stare a casa per troppi mesi mentre gli altri Paesi non gli viene dato questo vantaggio ma gli vengono dati gli asili nido in maniera che la gente possa tornare al lavoro
Allora qui si comincia a entrare in una discussione seria
Che servirebbe e fare in modo aggiornato prima di fare la legislazione perché il rischio di una legislazione e finisco Presidente il rischio di agitazione che sia una legislazione dominata dalle buone intenzioni cioè dalla retorica
E qualcuno degli interventi cui io parlo su con una certa stanchezza qualcuno degli interventi qui ed due documenti interventi dominati dalla retorica c'è da dire va beh c'è il problema certo lo sappiamo e cioè il problema
Ma se gli studiosi arrivano studiosi di di vaglia come solo da un lato Ichino Alesina e dall'altro lato free Fiorella Padoa Schioppa arrivano a conclusioni totalmente opposte
Cioè che per affrontare lo stesso problema uno dice abbassiamo il tasso dell'IRPEF e l'altro dice lascia perdere quello fare una cosa completamente diversa è chiaro che se non c'è un chiarimento
Sull'opinione su questo punto non si può fare una legislazione seria
E qui vengo alla proposta interessante della dottoressa Brancati redigevo facciamo una una Commissione che studi l'impatto della
Della legislazione
Impatto sul genero sussurro sulla Congedo sulla problema femminile le donne
Della legislazione
Questo potrebbe essere molto importante naturalmente
La la legislazione del nostro Paese la Franca Bimbi lo sa bene la mediazione del nostro Paese
Ha già il Parlamento gli uffici del Parlamento fanno già delle valutazioni non su questo specifico punto
E
Ma farla su altre questioni per esempio l'impatto sulla confusione delle leggi questo tema che è stato studiato
Quattro che l'Italia fa troppe leggi le fa male sono scritte male certe cose vengono dette allora molti anni fa il presidente Violante legislatura del novantasei
Violante presidente alla Camera dice qui bisogna affrontare seriamente questo problema e fu istituita una in Commissione
Che aveva il compito di studiare
La qualità della legislazione che è un po'il tema che dice la dottoressa per la qualità degli atti oggetto proprio dalla questione femminile
è stata fatta una Commissione questa Commissione studia la qualità della legislazione fa degli importanti rapporti
Al Parlamento all'aula per dire guarda che questa legge scritta male purtroppo non servono molte ma con una volta che l'ha fatta del Parlamento deve citare se se ne discosta no perché Violante
Fu serio lista se il Parlamento se ne discosta lo deve motivare inserisco segnalamento motiva perché se ne discosta
Ma se ne discosta sempre
Il Parlamento nella sua versione di centrosinistra maggiore sia di centrodestra nella sua versione della solidarietà nazionale se tornerà by questa formula cioè
E c'è è molto difficile e molto difficile
A vere una
Prego prego è molto difficile avere per esempio l'impatto nelle nella prima parte di dossier che la Camera prepara per l'esame dei
Dei parlamentari c'è l'impatto perché agli uffici di studio a quei seggi si giungesse anche dover fare un impatto sulla questione la posizione della donna nella società italiana il Parlamento in ufficio il Parlamento che sono state dette di gente di qualità suoi funzionari parlamentari sono di alta qualità
E credo ci sia anche una percentuale di donne relativamente più elevata che nel resto delle strutture della pubblica amministrazione
Farebbero questo lo scriverebbero qualcuno dei parlamentari lo leggerei per lo direbbe poi però
C'è quello che
Viene possiamo chiamare la necessità politica che non se non è chiaro cosa sia ma che poi domina le deliberazioni e quindi
Scusi passa lateralmente ed è una devo dire che a differenza a mio parere sarebbe molto grande
Perché occorre dare una legge con un parere negativo sull'impatto di genere vuol dire assumere responsabilità versa l'elettorato femminile
Molto ma molto grandi e non
Chiesta anche all'origine locati a lei no non è voglia dire far valere questa di qualità se non ho nulla in contrario stavo soltanto dicendo
Esprimendo un favore alla sua opinione ma anche ahimè
Un certo scetticismo sull'effetto leva racconto finisco
Un episodio che mi colpì moltissimo
Noi facemmo in quello io precedenti a un certo punto questo Comitato perché Violante tra le varie cose disse qui bisogna fare un comitato di paritario metà maggioranza vedo di opposizione ogni sei mesi si cambia il Presidente
Seveso fa uno di maggioranza
Sei mesi o fa uno di opposizione
E qui mi capitò in questo giro non mi ricordo se era in maggioranza e lo poteva mi capito
Ho già avuto facemmo vedremo che c'è una legge fatta con i piedi
Decreto-legge fatto con i piedi
Che riguarda lo le case di e-learning il blocco degli sfratti era scritto con i piedi incomprensibile avere dicemmo come Comitato all'unanimità
Quattro di maggioranza i quattro codici e bisogna contenere di cambiare questa porcheria perché questa roba darà luogo soltanto a cause davanti a perché incomprensibile alla chiamavo il sottosegretario
Ripeto non mi ricordo se eravamo maggioranza e opposizione Segretario di slot lo sappiamo benissimo
è che non siamo in condizioni di sciogliere questo nodo politicamente
è cioè di dire se hanno ragione vogliamo il proprietario hanno ragione i poveretti che ci abbia che vengono sfrattati per cui l'abbiamo scritto in modo incomprensibile se la vedranno i magistrati
Se la vedranno i magistrati molto spesso sfortunatamente la ragione politica porta a questa conclusione cioè il problema non lo possiamo risolvere
Perché dare molto orto offro o avremmo delle conseguenze anche elettorali preferiamo una cosa prego acido dalla siamo ad una trasferta stretto alla magistratura
Allora tutto questo vuol dire che il cammino molto lungo se nel frattempo si mettessero le quote
Secondo me sarebbe molto utile questo lavoro molto utile perché come diceva giustamente Grazia Francescato possono essere butto eccetera eccetera ma tutti i Paesi del nord Europa io l'ho visto nel Parlamento europeo
Hanno cominciato con le quote e poi ho finito che le quote avevamo abolite però metà della rappresentanza
Di chiederlo dei paesi del nord Europa nel Parlamento per fatta di donne metà dei ministri sono donne anche se non hanno più le quote dalle quali qualche anno prima quindi se qualcuno mi chiede
Poi qualcuno mi chiede se votare a favore di una no legge metà delle quote delle femminile o o del genere meno rappresentato come dice la nostra amica diciamo così che per ora solo le donne io penso che sarebbe utile
Grazie vi prego come cittadine e cittadini non deputati di non chiederci perché non abbiamo fatto la legge sulle forte
Meglio e non ce lo chiediate allora Lanfranco Turci attenui l'ultima
Qua
Grazie
Ma intanto io volevo o dire anch'io come
Molto i colleghi parlamentari non sono uscito seguire tutto John peraltro io oggi pomeriggio per pomeriggio vengo da un convegno che dal punto di vista presenza femminile più fortunato di quello citato la Francescato perché
Ho partecipato al convegno dei ricercatori sue cellule staminali embrionali
Che hanno provato oggi un manifesto su sette promotore del manifesto quattro sono ricercatrici donne quindi questo caso dirittura la maggioranza della ricerca dei ricercatori in questo campo e è fatta da donne ma
è un punto di grande qualità ma naturalmente non compensa i dati quantitativi che abbiamo visto tutte le relazioni che abbiamo sentito
Oggi o che abbiamo letto che abbiamo sottomano
Spiego subito anche una parola per non dimenticare nella fine anch'io sono favorevole favorevole alle quote rosa sia chiaro
Ogni posizione di quote rosa determinerà sempre l'esistenza di una parte di maschi che si sentiranno ingiustamente frustrati ingiustamente e discriminati dalla presenza inevitabile
Io sono in politica troppo tempo per sapere che anche i tentativi fatti con gli statuti di partito determinate azioni come queste tuttavia
Ha ragione madri Fabio c'è un organo aiuto che sono scambiati a su questo tema di tramite una consonanza con in quanto maschi diciamo non terebrati fate vecchie amicizie conoscenze perché
Se non c'è un forcing se non c'è una forzatura se non c'è una cosa del genere non non se ne viene fuori queste e questo poi fa emergere una qualità dalla quantità più ampia farmacia qualità femminile che poi dopo non ha bisogno più di stampelle per potere
Continuare ad esercitare un ruolo fondamentale
Detto questo io non avremmo potuto nel seguire il dibattito nel leggere tutte le relazioni mi attengo a quelle che ho potuto leggere
In particolare anch'io
E mi soffermo su voglio fango situazione a latere su quella di lauda Pennacchi che avevo quello dato un'occhiata prima che si è unito nella sessione a cui lei ha fatto la relazione perché l'ho trovata
Molto ricca di dati di impostazione mi pare molto convincente soprattutto condivido
E tutta la prima parte in cui lavorano smonta queste tesi del destino immancabilmente destro fallimentare destinato a al fallimento delle politiche di welfare stecche un po'una delle delle
Letteratura che seguono da parecchi anni tutta la tutto da vedere
E dibattito più generale sulla globalizzazione i dati che Tom ponti comunque ci dicono che non è così voi così nei Governi che ne preso stati governati prevalentemente dal dalle forze di sinistra ma anche paesi state condannate a forza di destra poi ci sono delle storie
Continentali di vario genere che tu giusto che tu illustri con grande chiarezza e
Con grande ferita per noi che abbiamo poco tempo per leggere quei saggi a cui tu Italietta e gli altri studiosi dissente avete fatto riferimento nelle relazioni di oggi
Detto questo io dico
Dico alla Bindi
Non era evidentemente compito del del Comune che tu utilmente promosso ma noi dovremmo prendere da questo convegno le proposte c'è le relazioni che contengono proposta dirà che poi riguardino Commissione il tuo Commissione politica comunitario altre Commissioni
Per la verità di andare ad un al pettine che io mi rifaccio l'ultima delle azioni a quella della costosa la proposta anche della Brancato e su questa proposta cui tutto occasione di parlare
Ecco l'autrice già qualche mese fa io penso che una cosa del genere si debba pensare se non sbaglio
Ma non ho visto che l'atto che programmata fra gli interventi ma poi non c'è Chiara Moroni ha presentato una proposta di legge
Che che prevede la istituzione o commissione permanente anche tu ascolterò scusa Mario Verdi ebbene insomma per che per la Commissione permanente per le pari opportunità che dovrebbe fare proprio non solo avere un po'più iniziative ma proprio anche se atipico Commissione che dai il parere sul
Tutte le leggi non solo ma si potrebbe per esempio per vedere
Che la relazione finanziaria che comunque è uno degli atti decisivi contenga insieme la relazione tecnica Ragioneria una relazione tecnica di quattro metri istruita
E che ci ci pare l'impatto di genere debba in gioco tutte a finanziare sempre più importante di quello che può essere la singola Regina di passaggio anche se un'eventuale commissione permanente o un incarico particolare la Commissione affari costituzionali con un po'supporto
I tecnici che abbiamo potrebbe cominciare voglio dire a monitorare questo azioni preventivamente la nostra iniziativa legislativa
Vengo un pochino alle proposte che sono circolate
Ma francamente la relazione di di Fiorella
Come in generale molte cose che scrive a cui questo interessante prospettici può definire un aggettivo comune provocatorio nel senso che chi si aspetterebbe
Che una relazione
Sulle occupazione femminile inserimento delle donne lede discriminazioni
Contro le donne e tutto il resto mettesse discussione come ci ha ricordato prima Giorgio questa questione per esempio della stessa impostazione costituzionale oppure il fatto che e la maternità Coop preveda l'obbligo dei cinque mesi di assenza e non il diritto di cinque mesi e senza ma dato che è una cosa
Che
Se lo andiamo dire
In un'Assemblea di donne mediamente politicizzata e sindacalizzata e di sinistra
E io sono di sinistra quindi posso fare questo ragionamento viene presa ASP dell'intesa voglio dire che l'unica mai man queste onde con queste più importanti
Della storia del movimento
Della sinistra anche cattolico e poi giustamente dico ma anche non è che le forze di sinistra o state da meno io quali questa impostazione di tutela del difensore della maternità e così via ora
Però leggendo bene somma bisogna leggerli figlio che conta è che chi passa in questa relazione
Andiamo a vedere ciò che negativamente propone Cenci avendo poi di un fallo di abolire
E fino nelle ciò che invece propone di fare allora c'è una filosofia si potrà condividere o meno ma questa filosofia ma mettersi approfondita proprio
E come uno dei prodotti di questo che di questo convegno delle cose da tradurre poi in proposte di legge Dini riposte iniziativa politica e parlamentare
Per esempio punto uno è il caso sono dell'obbligo e lei non deve non sottopone diritto solo i cinque mesi in maternità l'altra proposta per esempio di correggere i diritti di assenze parentali
Non consentendo che siano scambiabili fra Italtel maschile parte femminile non è cosa anche questa da poco naturalmente
La polemica con la proposta la polemica con la proposta Ichino Alesina che tu hai già ricordato
Effettivamente se poi leggiamo tutta la relazione
La Consoli dice no alla proposta il chi andrà Ichino e Alesina dice sì invece
A ciò che abbiamo scritto nella Finanziaria del due mila sei cioè dando un'IRAP uno sconto IRAP differenziale
Nel Mezzogiorno per le lavoratrici occupa cioè per le le imprese che occupano lavoratrici
Come modello da incrementali che cosa vuol dire cinque pesata andavo a casa esattamente Rishear dobbiamo incoraggiare non tanto l'offerta di lavoro da parte delle donne che potenzialmente c'è
Dobbiamo incoraggiare la domanda di lavoro quindi sul versante delle imprese
Così come reato correlato parametro mi pare molto interessante che io sunto devo dire da tre mila scarso consenso e questa tematica con grande interesse quando quella che lei chiama l'esigenza di abbassare il valore del salario di riserva femminile
I segni e troverete compreso lanciato serie servendo semestralmente utile come chiave interpretativa delle ragioni della discriminazione che di ruoli voglio dire nella famiglia e dell'incentivo
Veramente pesante che c'è a carico della donna restare in case piuttosto che aprendo un lavoro fino che tutto ciò che lei fa in caso vale più
In termini economici ciò che può prendere dal lavoro esterno e quindi a loro da un lato gli asili nido e servizi tutte le politiche servizi come modo per
Ridurre questo è il valore di questo salario diverse e dall'altro le politiche incrementi o l'offerta di lavoro da parte del dell'economia da parte delle imprese da questo punto di vista
Che ove non tema d'attualità
Prevedere qualcosa che non sta né in cielo né in terra ma insomma non stiamo discutendo di scalone e stiamo discutendo di parificazione eventuale dell'età pensionabile delle donne con quella degli uomini
E
Tutto posta non molto ben vista in gennaio stesso Dio qualche dubbio perché in un convegno in cui parliamo
Delle donne dei loro condizioni di discriminazione voglio dire su tanti aspetti abbiamo colpire quello che uno dei pochi vantaggi voglio dire fra virgolette a condizione femminile che peraltro poi diverso del pubblico impiego dall'impiego privato che si riservo tre cose molto imprecise
Tuttavia si dice anche va beh ma noi
Alziamo questo limite di età ma ciò che avviene di risparmio di mandare tutto in politiche
A favore diciamo della della presenza attiva delle donne a società e nuovi servizi sociali tutto il resto ma mi domando e vi domando ma
Così come il caso dell'IRAP citato dalla finanziaria di Rieti due enti hanno dell'anno scorso insomma del due mila sei
Non potremmo pensare visto che parliamo di alzare l'età pensionabile delle donne a una fiscalizzazione di una parte dei costi previdenziali del lavoro femminile cioè
Torniamo a mettere questo risparmio deducibile dalla dalla in assemblea palificazione l'età pensionabile
E con la fiscalizzazione tensioni confisca esonerato mi capisce invece perché lei che la madre sono la madre la sa diciamo che è una delle autrici da legge Dini è chiaro che non dobbiamo ridurre un po'gli affetto pensionistico finale per le donne ma se noi
Fiscalizza assieme una parte del costo
Indiretto trattati indiretta del costo del lavoro femminile
Avrebbero stesse fetore riduzione IRAP ci aumenteremmo l'offerta di lavoro per le donne infuocata dallo scusi da deputati della domanda di lavoro verso le donne
Da questo punto di vista ma anche colpito questa cosa in cui si dice ma insomma la donna che ha avuto figli
è una donna e dimostra di essere ha perso la propria solving cioè l'esperienza di fare i figli alle valli vale molto di più di tante titoli che si possono portare
Perché non troviamo il modo e invece sappiamo che diventano penalizzazione quando prima perché quando ti chi appresti per i figli per tutte le cose avete già ricordato il dopo perché sono una che
Un'impresa per la facilmente una donna Confidi dentro
Allo al lavoro ma mi domando perché non troviamo qui per mettere a posto un po'scioccante
Perché qui caldeggio andare controtendenza bisogna sfondare dei mutui allora cominciamo del pubblico impiego
Laddove ci siano concorsi titoli dico una cosa francamente che di quelle che fanno Desailly capelli in testa i puristi ma perché allora non mettiamo che il fatto che si presenti
Ad assumere alla domanda e non il pubblico impiego una donna confine questo sia un titolo di me sia un titolo di che dia un vantaggio invece di dire se non si è considerato
Posso essere scambiato per un familistico possa essere scambiato per avere e quelli che alla voce farmi di denti del tutto legittimamente ma non è questa la cultura che mi sta ispirando sto cercando di interpretare alcune delle provocazioni che abbiamo letto che abbiamo e recepito da questa parte del dibattito avendo ascoltato solo questo scusandomi
Per le cose che non sono Sonica due prendere
Infine
C'è solo queste quanto proposto già detto quella del mio primo sulla Daniela Brancati
Questi comitati e pari opportunità in qualche modo come tribunali morali messo mano un po'al valore del potrà così essere
Di provocare un dibattito di di di intoccabili casi in cui si discute è un po'lo stesso valore non a caso la questo recita la proposta che ho presentato qui in Veneto proiettato sono Ichino in questo caso monitor non Andrea ma
Possiamo farci niente Spresal Pietro
Quella dell'Autority sulle al problema della dell'efficienza pubblica amministrazione si tratterebbe di iniziative che hanno un valore prima di tutto di moral suasion ma qui dobbiamo far cambiare modi di pensare diffusi quindi questi comitati e pari opportunità
Poi viene citata proposta già presentata dalla Giunta Giuseppe Giustina
Destro
E poi c'è questa Istituto europeo dell'uguaglianza di genere somme concitate come delle
Canali datata potere per tentare di alimentare io non sono in grado di aggiungerne altri però credo franca che se noi
E su questo versante delle cose che si possono fare ed a questa sessione dalle altre di cui mi scuso non vedo sentite qui non posso citare alcunché
E tira Simo fogli un pacchetto di idee su cui lavorare trarremo lutto che utilità da questa occasione che tu hai opportunamente organizzato
Oltre io
Sintetizzo questi ultimi interventi con la proposta di un'agenda delle donne per le donne per lo sviluppo del Paese essendo
Su questo tavolo delle donne un uomo di maggioranza ma è anche uno di opposizione stamattina e ieri nella sessione precedente anche
Così è andare al di là degli aspri Cirio logici e lo stesso dei riconoscimenti di aree di lavoro su cui si può lavora in Comune questo mi pare molto importante io non faccio conclusioni
Voglio ringraziare i colleghi che mi hanno data veramente moltissima fiducia e oggi grande sostegno questo percorso abbiamo
Fatto tutte le tutti i relatori che sono stati brevissimi anche nel farci avere tutta questa mole di carta che poi non è vero molti deputati mi hanno chiesto il leggo non le stanno leggendo
Le useranno allora interventi vi ringraziano in questo modo indiretto
E e poi tutte anche le persone che sono venute
Io in particolare devo ringraziare la Giovanna Zincone avviso essa giovane Zincone del consulente presidente la Repubblica per l'immigrazione e che è venuta a sentirci
E così con la Po così credo che perché lo vivo riconoscimento che permea anche il professor Roberto Cipriani Presidente dell'Associazione nazionale di Sociologia dei
Noi stiamo costituendo un gruppo per la valorizzazione delle scienze sociali oggi si è riusciti a incastrare persino un po'di economisti glielo dico in questo mi sembra un passo avanti già molto importante non
Non era mia intenzione di fare un lavoro di la Obimma avendo visto il professor Cipriani
Mi sono sentita di farlo e paghi la mia segreteria particolare
Per la capo segreteria Patrizia Di Dio
Lucilla ora mi scappa di fogna De Leo
Che anche una Forlenza universitaria alla LUISS ha un contratto alla LUISS e una delle tante giovani spetta centodue anni la Teresa che tutti i giorni di una casta
A telefono perché davvero io sono stata molta all'estero in questo periodo
E quindi hanno condotto allora il lavoro assieme alla dottoressa Patrizia abbienti Nesi del Ufficio studi ma tutto Ufficio studi e ufficio due anzi ufficio
Dei rapporti con l'Unione europea perché come ricordava la Malfa ci sono qui degli ottimi intanto uffici di supporto per la documentazione
E che sono quelli da cui noi impariamo qualcosa
E che ci supportano anche individualmente quindi fanno dal lavoro di baby sitting al lavoro di formazione al lavoro
Di organizzazione e ci sono probabilmente molte più donne a livelli medio alti che non in altri comparti della pubblica amministrazione Giovanna Zincone
Volevo dire che libel Presidente mi ha dato purtroppo come dire una competenza più vasta rispetto all'indicazione data la coesione sociale e poi mi dice sempre e mi raccomando le donne e quindi sono qui come dire anche anche su sua su sua indicazione
E quest'anno urlano questo l'hanno un quest'anno come nostro spero che lo sappiate ve ne siete accorti otto abbiamo dedicato l'otto marzo al Quirinale al tema donne per le donne
Abbiamo premiato donne disoccupate delle donne abbiamo fatto una mostra su queste eccetera eccetera quindi io credo molto al donne per le donne
E però sono molto d'accordo anzidetta Francescato sul fatto che questo non sempre avviene sempre capita
E un'altra cosa volevo dire un risultato che abbiamo tenuto alle ore dieci e trentatré il presidente Bertinotti citando il nostro convegno
Ha letto tutti i settori della vita pubblica continuare Rizzo il sentire della disparità di trattamento tra donne e uomini
E alle quattordici e qualcosa il nascente Partito democratico
Di con
Da in cui sedici donne sono riuscite a mettersi d'accordo
Per avere una sola speaker che sostenesse il cinquanta per cento per le donne capolista cinquanta per cento nella nei nostri Torrente ha ottenuto questa vittoria
Avifauna per il nascente Partito Democratico sia un compagno ascoltate
Ma anche e per perché è un risultato della giornata ovvero alle niente collega grazie
Cardinale graziare abbiamo questo convegno donne scienza per i quali hanno fatto nulla se non firmale per la sala
Detti Emma ecco che è dovuto a Rossella Palomba il suo gruppo di lavoro e
Credo che sarà importante esserci perché i lavori di Rossella sono davvero