Intervista a Pietro Zullino sulla vicenda della violenza sessuale di cui fu vittima nel 1965 ad Alcamo la diciottenne Franca Viola che rifiutò il matrimonio riparatore con il mafioso che la sequestrò

Correva l'anno mille novecentosessantacinque e l'allora diciottenne ragazzina affrancati ora Furet attività e violentata da Alcamo in Sicilia da un giovane mafioso della zona per evitargli e la condanna come prevista dalla legge cinquecentoquarantaquattro avrebbe dovuto sposarlo e invece lei si rifiutò
E trascorsero ben ventisei anni quando nel mille novecentottantuno questo articolo del Codice Penale fu abolito noi di ne parliamo con il giornalista che per il giornale epoca a quei tempi si occupava di mafia e quindi di Sicilia Pietro Zullino che abbiamo i nostri microfoni che salutiamo Pietro buongiorno allora tu
Sei stato un po'colui che ha dato voce a questa vicenda ha vinto lo Sperto quello che
Lanciato il fatto diventare caso nazionale un episodio che ripetuta per rimanere in cronaca locale
Mi sono imbattuto io non nel settantasei ero giù per seguire un altro delitto un'altra faccenda cioè la morte del giornalista Cosimo Cristina
Ripeto l'alto da un treno legato a un binario ferroviario nei pressi Termini Imerese dalla mafia
E nessuno se ne ricorda più pagare tutti si ricordano di Peppino Impastato ma questo il martire delle precedenti ben più antichi vengano dimenticati ma questo l'apparente
Mi imbattuto nel Giornale di Sicilia che trattano in poche righe di
Rapimenti caso di un rapimento di una ragazza
Che poi si era ribellata rapitore era andato a denunciare le cose
Rifiutando di posarli lo questo era una fatto enorme però allora è un fatto di costume norme
E io ho colto che il andava ripreso e rilanciato però sapevo pochissimo non sapevo neanche come mettervi in contatto con la famiglia dove certezze esattamente eccetera allora devo dire
Biffoni aiutato da un cronicità del Giornale di Sicilia che voglio ricordare richiamava l'one retta era un nome albanese però lui era italiano
Lavoravo ragiona in Sicilia
Il quale molto generosamente di porto
A ad Alcamo
Il Paese altri nella casbah di Alcamo dove c'era la casa
Di Franca viola i e e dove c'era il il nucleo il nodo di tutta la storia
Bene io credevo di poter intervistare facilmente la ragazza ma vi troverete anche un muro proponendo in quanto era stata sepolta viva in casa dai suoi familiari magari anche giustamente
E
Dice infatti che chiamai Milano FC venire più dei rinforzi perché
Bisognava l'operazione non
Non si presentava facile
Mi mandarono o importanti fotografi mi ricordo che nel due mila grande Mario De Biase divenne più Walter Mori e mettemmo latte ed io
Circoscritti può dire alla casa di Franca viola che viveva come sepolta viva non usciva più
Appostamenti per le giornate e nottate niente tra l'altro eravamo considerati lì nel cuore
Relatore come delle FS in perlustrazione ricordo che quando i fotografi portavano con le macchine fotografiche in quei vicoli le madri tiravano via i ragazzini dalla strada insomma quel fossimo dell'essere e di forza maggiore
Offrimmo danaro al padre
Niente
Avevamo allora siccome il primo servizio pubblicato su Epoca con tanto di copertina aveva ha avuto un successo clamoroso di pubblico
Lettori finivano ogni parte d'Italia eccetera
Poi comandato di restare lì e ci rimasi per diverse settimane sempre operando che poter cavare qualcosa di più
Organizziamo anche ricordo una pubblica assemblea cara
Comit io con tanto di manifesti in strada nel cineteatro di Alcamo per cercare di
Provocare delle reazioni locali alla episodio mi ricordo questa all'affollatissima di coppole più o meno storte della polizia molto preoccupata
Avremo degli applausi di cortesia
Ma l'omertà generale
Non sono in credito
Niente e però il caso ottenne cinque settimane ci fu un sulla nostra rivista ci fu un clamore normalmente
E norme in relazione a quello che erano in media Lurano
Che
Probabilmente per la spinta dell'opinione pubblica nazionale che ci fu Cugusi riuscì ad arrivare al processo per il rapitore della ragazza
Un giovane che aveva dei precedenti che fu
Poi anni dopo processato e condannato
Antipodi devo aggiungere che durante la detenzione in carcere qualcuno lo a marzo
Si è mai saputo come perché esattamente
Ragazza che io non vidi mai personalmente anni dopo sposo
Uno studente siciliano credo che abbia avuto costi avendo una vita normale dice
Ricordo che la difesa del
Di Filippo melodia questo il nome del ragazzo
Durante il processo attacco duramente i giornalisti del nord
Le ricordo una frase Kemp impiccia quando da voi ancora galoppa parli ma Mutu qui da noi Chiuri viva la civiltà della Magna Grecia ecco mi ricordo questa
Ecco tra l'altro questa storia la vicenda di questa di questa Regione punto ricordiamo che a diciotto anni all'epoca era
Prima ecco all'epoca dei fatti aveva con me fondamento il far tu che ammesso per legge il matrimonio riparatore cioè ha quindi visto che la violenza sessuale non era
Un oltraggio alla persona bensì alla morale se la vittima sposava colui che l'aveva violentata il praticamente non sussisteva il reato dalla questo giovane ecco tutto sommato il gioco esso giovane cosa avrà pensato la ragazza non mi vuole io la capisco la violenta e poi la sposo ma ieri nel caso lei non fosse proprio d'accordo siccome ne va dell'onore della famiglia sicuramente invece il padre acconsentirà e le cose non vanno proprio così no perché in realtà poi padre finge di acconsentire alle nozze concorda con i carabinieri una trappola
Beh io resto questi dettagli nel non
Non ricordo esattamente certamente
Qualcosa andò storto o in un progetto che aveva coltivato questo ragazzo lì rileva che il rapimento fu un vero rapimento e non è che ci fu una fui Tina concordata con i familiari tutt'altro
Bisogna pensare che i Meloria perché glielo dia era
Appeal imparentata con delle cosche mafiose formidabili per Alcamo che erano allora i primi
I Gallo gente potentissima per cui una cosa immaginata pari in quell'ambiente doveva poi per forza produrre dei risultati utili all'ambiente spesso
Per cui certamente pegno nei il lì però la ragazza Degas vero perché non so neanche Dio non so neanche chi fu stuprata e io credo anzi che
A un certo punto non ebbe luogo perché la reazione della ragazza fu talmente determinata
Che capito che non se l'aspettava
Chili
Il seguito è noto perché qui fu lasciata andare poi non
Accettò mi finalmente la riparazione della fruiti in
Poi la cosa finì coi Carabinieri
You numerico ma comunque sicuramente quello di è diventato un po'come dire un
L'alba di un nuovo atteggiamento delle donne verso le leggi assume le proprie
Sarà una grossissima sciolta
Non ci deve pensare che poi dare delle lì poi i che ha cambiato alcunché da un giorno all'altro tutt'altro e pertanto il costume e si è protratto tantissimi anni però certamente quella fu
Sulla scorta
Ecco tra l'altro contestualizziamo anche il motivo per cui stiamo riparlando della vicenda di Franca Viola cessato c'è stata una una polemica dispetto ad un asse un'azione che il ministro Amato ha fatto nell'ambito di un convegno dove parlando della violenza sulle donne ha detto è una tradizione sicuro pachistana ai
Però contestualizzata nell'ambito di un discorso che era
Più volto a dire che non esiste non c'è nessun Dio
Nega dei cristiani nel Dio dei mussulmani né alcun altra divinità che autorizzavano Omo a picchiare una donna critica il concetto del era un discorso legato
Più ad una mentalità ad una tradizione ad un ad un atteggiamento culturale qui non ad un
Ad un input religioso o possibile in questo caso
Punto è stato ricordato poi il ministro si è anche spiegato come si riferiva alla Sicilia che precedeva ad esempio prima degli anni Settanta una Sicilia che adesso non esiste più
Speriamo che non solo perché io
Potrebbe rischi vere bene anche le cose vanno in un certo modo in questo Paese potrebbe Ri.Rei mestiere
Accollare locata a islamica
Pietro Zullino ti ringrazia
Ringraziamo il giornalista che per il settimanale Epoca si occupava di vasi all'epoca appunto della
Vicenda di Franca viola e della Sicilia della seconda metà degli anni Sessanta
Bene grazie a voi