Intervista a Pino Pisicchio sul Ddl per il rafforzamento del contingente militare italiano nella missione UNIFIL in Libano e sulla proposta di Pannella di ingresso d'Israele nell'UE

Pisicchio presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati
Voi come parlamentari sarete chiamati tra pochi giorni a discutere il decreto che vedete in Dio
Del contingente militare imitare italiano in Libano sotto egida ONU partiamo dal giudizio di merito politico l'Italia dice Prodi torna fra i grandi va come ci torno
Il giudizio non possa che essere positivo questa vicenda ha riportato l'Italia ruolo che le compete il ruolo di potenza regionale nell'ambito del Mediterraneo e del Medio Oriente
Il ruolo del quale probabilmente non ha avuto sufficiente consapevolezza fino ad oggi
Certo alla prova della consapevolezza si viene condotti dalle dai dei grandi eventi e talvolta anche da eventi drammatici e questo del Libano sicuramente lo è
Io spero davvero che da questa occasione che c'è stata Offerta che credo ci veda così come sollecitato lo stesso Napolitano così come è stato detto da più parte assolutamente concordi tutti nello svolgimento di un ruolo di un ruolo di di pace di guidare un ruolo di pace in Libano
Credo che da questo episodio possa sortire un modo nuovo di esercitare una funzione politica nel Mediterraneo l'Italia o fa politica Mediterraneo puro non fa politica estera perché non capisco
Quale altra politica possa fare se non quella
Ovviamente giusta e e naturale
Di salvaguardia del diciamo delle intese storiche delle dislocazioni storica nell'ambito delle alleanze che da sempre la vedono schierata con per l'Occidente
In questi giochi Marco Pannella sta
Denunciando in modo forte il rischio di una guerra
Non non solo regionale ma anche
Più ampia sull'onda della di quello che insuccesso dei rischi di quello che potrà ancora fare l'Iran ricordiamo tra pochi giorni scade l'ultimatum delle Nazioni Unite
Sulla proliferazione nucleare e per questo dice un passaggio strumentale del Satyagraha per la pace e l'ingresso di Israele nell'Unione Europea così come della Turchia e così come le idee degli altri paesi del di quell'aria per sottrarre quello scacchiere
Al al magma che produce quel che produce
Ma io credo che la posizione di Pannella sia una posizione assai interessante con riferimento anche a questa proposta che alcuni possono intendere come provocazione politica ma in realtà io vorrei intendere come proposta politica e non come provocazione non c'è dubbio la nostra nel nostro nostro paese ma più in generale l'Europa de effettuare una scelta di politica estera che sia una scelta alta che sia una scelta
Anche questa di
Di protagonismo e non di debutterà agonismo rispetto alla alla politica statunitense inviata fino a questo momento l'Italia e l'Europa hanno svolto una politica estera che può essere concepita soltanto come una sorta di nato più larga noi abbiamo fatto una una NATO
Con il il bollino blu della dell'Europa non altro allora una politica che e intenda muoversi nella direzione di una proposta nuova è una proposta di tutela delle ragioni dell'Europa nell'ambito anche nel Mediterraneo e Medio Oriente mi sembra che possa essere considerata davvero un elemento di novità è un elemento caratterizzante
In questo senso la proposta di Pannella secondo me andrebbe valutato e discussa seriamente nell'ambito della dal nostro Paese innanzitutto e poi allargata all'Europa
Oggi per concludere il Presidente Cossiga
Ha denunciato nel nel salutare l'ammissione i rischi di una di un taglio antisraeliano da parte della del Governo che dice a parte alcune eccezioni sembra voler sposare in modo univoco le posizioni libanesi ed anche Hezbollah
Ma io non non ho la stessa impressione del presidente Cossiga
Certamente
Il nostro governo farebbe bene così come sta facendo a a ripercorrere l'orma a storica del dei governi italiani in politica estera
Quella per intenderci realizzata negli anni della democrazia cristiana da Aldo Moro ma poi anche da da da Craxi in poi anche
Un po'da tutta la linea
Credo negli anni
Al cavallo tra i sessanta i novanta a caratterizzato la nostra la nostra Scelta di relazione con l'estero in modo particolare che politica è stato è stato la politica sicuramente filo occidentale sicuramente di grande lealtà nei confronti dell'Europa e degli Stati Uniti ma volta a cercare anche il dialogo con la sponda mediterranea
La sponda mediterranea significa sia la sponda araba sia la sponda israeliana un e quindicinali se come usa dirsi oggi non una distanza non una condizione di
Privilegiamo mento dell'una posizione rispetto ad altre ecco
Se un'impressione di privilegio amento è stata data il bene allora correggere questa impressione ma io personalmente credo che il governo si stia muovendo nell'ottica giusta