La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
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Non è di lunedì di sedici luglio del due mila e sette è un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati l'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Che oggi come ieri avevamo annunciato nella scorsa trasmissione dedicheremo alla relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia che il ministro competente Ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero ha presentato
Lo scorso undici luglio
A Roma
E faremo faremo un'analisi dedicheremo a questo documento che un documento molto importante due trasmissioni quella di oggi quella di lunedì prossimo oggi
Ascolteremo la relazione quindi ascolteremo chi questa relazione realizzato ascolteremo i dati contenuti in questa area relazioni dati più significativi e sentiremo poi il punto politico del del Ministro lunedì prossimo invece riproporremo tutta una serie di analisi dettagliate del testo ma anche dei commenti politici
Dunque mercoledì scorso il Ministro della solidarietà sociale ha presentato al Parlamento il documento che ogni anno il Governo deve appunto al Parlamento per fare il punto sullo stato delle tossicodipendenze in Italia sulla
Lo stato delle politiche su fare un quadro della situazione la relazione è stata realizzata è stata ma redatta dal Ministero della Sanità Sociale in collaborazione con il
CNR con il Consiglio nazionale delle ricerche e lo scopo di questo documento è quello proprio di fornire un una conoscenza reale un quadro complessivo
Generale delle caratteristica ma anche delle questione dei problemi legati all'uso
Chi ha l'abuso di sostanze psicoattive non solo di quelle illegali ma anche di quelle legali perché la il dato importante
Uno dei dati sono che sono emersi dalla relazione di quest'anno è anche l'attenzione che lo stesso ministro ha voluto
Indicare per quanto riguarda l'uso e l'abuso di di alcol e di tabacco dunque due
Sostanze psicoattive legali che determinano molti problemi che causano molti morti diretti indiretti molto più di altre sostanze che come la stessero in anche provoca meno morti
O come la cannabis e di morte non è provoca a nessuno
Il documento analizza anche valuta l'andamento del fenomeno analizzare illustra anche l'acqua poi l'efficacia i risultati degli interventi che vengono effettuati e i dati di questa relazione di questo documento
Sono
Secondo la legge secondo intendimenti o dovrebbero essere dovrebbero essere secondo la realtà dei fatti la base poi per un confronto sulle politiche attuate
Per affrontare la questione delle dipendenze intanto vi diciamo subito che il documento è integralmente disponibile sul sito internet del ministero www punto solidarietà sociale punto Golfo appunto i tipi
è scaricabile anche in formato Pdf
A una un peso diciamo così di
Quattro mila kw ma insomma questo è comunque facilmente leggibile anche
On line intanto vediamo
I dati dati più significativi che sono stati anche sottolineati dall'introduzione che lo stesso ministro fa alla relazione intanto il consumo delle diverse sostanze psicoattive non solo non tende a diminuire ma
Fa registrare degli incrementi poi vedremo anche nei particolari le particolari
Caratteristiche di questi incrementi soprattutto si sottolinea l'incremento del consumo di cannabis di cocaina cui però
Bisogna aggiungere appunto lo fa il ministro l'alcol e il tabacco soprattutto se essi guarda alle fasce di età molto giovane alle giovani donne in particolare
Anche il consumo di eroina da ormai quasi tre anni indica la relazione non non dà segnali di flessione Manzi anche soprattutto per quanto riguarda lo forme di uso che non riguardano più solamente l'iniezione
Appunto l'eroina dà segni di una riapertura del mercato c'è la questione dei prezzi i prezzi che registrano una progressiva e costante diminuzione per quasi tutte transito il presepe tutte le sostanze psicoattive e quindi
La maggiore accessibilità economica l'ampia disponibilità di reperimento sul mercato
Rende appunto le sostanze legali molto più popolare molto più alla portata pensiamo solo la cocaina che ha subito ma ad un crollo verticale dei prezzi negli ultimi anni
Per questo alle campagne informative che riguarda che coinvolgono gli organi informazione se secondo il ministro va affiancato
Uno sforzo preventivo che dice il ministro si diriga nel tentare di rendere protagonisti gli stessi destinatari beneficiare degli interventi di promozione della salute e di riduzione dei rischi
Ma secondo Ferrero bisogna anche riuscire ad attirare attraverso la qualificazione degli strumenti di partecipazione è un effettivo ed efficace progressi il processo di responsabilizzazione diffusa
Ma
Tutto questo va a cozzare contro il problema dei fondi delle risorse e dunque secondo il ministro della solidarietà sociale occorre mettere ordine nelle risorse già disponibili e coordinare gli interventi insieme agli altri ministeri ma anche avere un maggiore disponibilità di spesa
L'investimento di risorse richiede di essere accompagnato poi da iniziative normative quindi praticamente da
A
Metter mano alla legge in poche parole che abbiano come obiettivo poiché di essere
Coerenti con differenti a parco con un'incongruenza dice la relazione di differenti e ora deve avere come obiettivo la congruenza di differenti approcci nella relazione si sottolinea anche come il sistema dei servizi italiano per le dipendenze che per tutti gli anni Novanta era stato giudicato uno dei migliori dell'Unione europea sta però registrando ormai da quasi un decennio importante arretramenti
I ministri indica i problemi né i tagli alla spesa sociale sanitarie tagli complessivi e poi anche la diminuzione progressiva degli organici anche le comunità terapeutiche dice la relazione hanno subito un vero e proprio salasso economico
Poi il ministro nota come siamo l'unico Paese europeo insieme a Malta che
Non a non sia dotato entro il due mila e cinque di un piano di lotta alle droghe organi compiano quadriennale così com'era stato previsto dall'Unione europea
Poi c'è la questione della diciamo così circuito sanzionatorie del circuito penale i dati della relazione sottolineano come miglior leggiamo dall'introduzione ministro sottolineano come
Negli ultimi due anni e risultino in progressivo aumento le denunce soprattutto per piccolo spaccio le carcerazione nonostante l'indulto le sanzioni amministrative comminate dalle prefetture il settantacinque per cento
Delle quali riguarda il possesso di cannabis per contro
Nota ministro sempre nell'ultimo biennio si registra una diminuzione del numero complessivo di soggetti affidate agli uffici di esecuzione penale esterna e continua di fatto una persistente discriminazione
Verso i detenuti stranieri rispetto all'impossibilità di fruire dei benefici di legge concesse agli italiani a causa della mancanza di risorse materiali e legali
Se ne ricava dunque secondo il ministro una ulteriore conferma dell'indispensabilità di mettere mano alla legge sulle droghe
Così come è stata come delineato per attualmente in vigore delineata dalla riforma la relazione mette questa ministro mette questa parola tra virgolette del testo unico da parte della legge quarantanove del due mila sei la legge Fini-Giovanardi
Il ministro Ferrero indica anche le linee guida su cui andrebbe condotta questa
Revisione delle norme quindi da una parte rafforzare ulteriormente gli strumenti giudiziari operativi delle forze dell'ordine contro il narcotraffico
Ma anche dall'altra la necessità di dei criminalizzare i né il semplice consumo il personale
Poiché rivedere l'attuale sistema delle sanzioni amministrative
Si parla poi del potenziamento dei percorsi giudiziarie penali consentendo un più efficace utilizzo delle misure alternative al carcere per facilitare i percorsi di cura e di recupero
Ma ci sono anche due due punti importanti indicati dal ministro nelle come linee guida su cui dovrebbero con dovrebbe correre la revisione dell'attuale legge e quindi da una parte l'istituzione di un sistema di allerta rapido che consenta l'immediata informazione su quanto realmente contenuto nelle dosi di strada per rendere più efficaci gli interventi di emergenza sanitaria e le azioni di tipo preventivo e anche da questi microfoni quante volte abbiamo chiesto analisi delle sostanze qua anche radicale lo annuo non ho chiesto più volte non solo necessita di che le unità di strada possano analizzare possano
Ridurre i rischi appunto per i consumatori discende consumatori cosa contenuto nelle dosi di strada
E anche il fatto che danni si parla di una cannabis più potente ma circa in quali sono i dati che cosa ci dicono su questo le ASL
Quindi un sistema di allerta rapido ma anche dice il ministro la possibilità in conformità con la riforma del Titolo quinto dalla Costituzione da parte delle regioni degli enti locali di sperimentare sulla base di evidenze scientifiche previa autorizzazione dell'Istituto Superiore di Sanità interventi innovativi
Nel campo della cura e dell'aiuto alle persone dipendenti questi interventi innovativi sono quelli che già sono stati introdotti in molti Paesi anche europei con successo
La somministrazione sotto controllo medico delle rovine quindi l'uso delle ronde le rovina farmacologica accanto ad altri farmaci e altri
Interventi terapeutici e anche le sale di iniezione per fornire un primo approccio non la non abbandonare
I tossicodipendenti che usano siringhe all'uso di strada con tutti i rischi che ne consegue anche per agganciarli
Alla al poi a un sistema di intervento di cura e poi dire
Riabilitazione queste dunque a grandi linee i punti essenziale che consono contenuti nell'introduzione che acque del ministro che accompagna la relazione
Per sapere che cosa contiene poi più in dettaglio la relazione ascoltiamo adesso la presentazione che è stata fatta
A Palazzo Chigi l'undici luglio nella conferenza stampa ascoltiamo prima di tutto il dottor Paolo giara Direttore del Dipartimento di patologie delle dipendenze dell'ASL cinque di Torino poi
La dottoressa Sabrina Molinaro ricercatrice del CNR poi un'ulteriore
Altri dati forniti dal dottor Giare poi le considerazioni più politiche del Ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero
Buongiorno allora faremo questo breve excursus sulle principali informazioni contenute nella relazione che vi è stata consegnata quindi avete
Il differenti tipi di prodotti dal più sintetico al più analitico
Una raccomandazione iniziale le informazioni in questo campo sono delle informazioni tendenzialmente
Difficili
De delicate molto spesso quindi non si prestano tanto a delle semplificazioni per cui
Anche se saremo molto rapidi e ben di importante seguire attentamente
Le indicazioni che diamo seguiremo in questo brevissima presentazione il
Falsariga del importazione sui quattro pilastri della
Politica nel campo delle però che dei consumi psico attivi a partire dal pilastro diciamo sul traffico e sul sul sistema normativo per passa all'analisi del dei consumi
Delle iniziative di prevenzione i consumi problematici quindi
Soggetti servizi e trattamenti e gli interventi relativi alla riduzione del danno alla limitazione dei rischi in particolare per quanto riguarda
La situazione della mortalità acuta che droga correlata le attività di prevenzione di questo delle auto ovviamente più
Importante correlato al consumo di droghe
Allora inizierei subito con la parte relativa al traffico con alcune informazioni importanti sulle quali ci sono state anche delle anticipazioni inesatte
Allora la prima primo dato che ripresentiamo è la questione l'analisi dell'andamento dei pezzi
Al dettaglio del delle deroghe
I prezzi al dettaglio sono effettivamente sì
Diminuiti alcuni non in modo clamoroso ci sono diminuzioni che vanno da un sedici per cento in meno la cocaina diminuzioni variabile a seconda dei vari prodotti delle rovina
Spero mentre invece non sono diminuiti sostanzialmente i pezzi della cannabis è leggermente aumentati quelli di estasi alle sedi
Se uno però paragonare l'andamento dei prezzi al dettaglio che sono espressi in grammi di polvere o di prima di di di sostanza jazz da con l'andamento del profilo della purezza delle sostanze
In vendita si rende conto che in realtà
Il pezzo per principio attivo non ha subito variazioni riduzione
Ma semmai anzi in alcuni casi come per l'eroina che aveva subito una variazione in cinque anni dal due mila uno al due mila sei del principio attivo dal ventinove all'undici per cento di fatto il suo pezzo ma è stato
Su questo dato qua l'ultima informazione che non è contenuta nella slide ma che vi dico verbalmente importante che c'è una grossa variabilità nella presenza di principio attivo nelle varie sostanze in vendita
E questo è l'elemento da un punto di vista del sistema di per la salvaguardia e di tutela della salute più più rilevante perché ovviamente più aumenta la variabilità più aumenta l'imprevedibilità per il consumatore rispetto agli affetti
Subiti e in particolare per quelle deroghe potranno fare gli affetti anche la possibilità di un'intossicazione acuta mortale
Questo è evidentemente un elemento
Problematica andiamo avanti
La attività normativa a un primo aspetto nell'attività amministrativa quindi così come impostata stata impostata dalla legge del
Novanta e modificata dalla legge dello scorso anno
Su questo i dati sono di difficile lettura perché il dato
Corrispondente all'attività svolta dalle prefetture nell'anno di riferimento non corrisponde
Alla segnalazioni effettuate in quell'anno lì perché c'è un certo ritardo fra la segnalazione la presa in carico della
Emanazione dei provvedimenti da parte delle prefetture
Per questo ritardo è stato accentuato da alcuni da alcuni
Nuove previsioni normative dello scorso anno in particolare quella
Che ha ripristinato quantitativo di principio attivo come discrimine neutra
La previsione amministrative la previsione penale che a messo le prefetture nella condizione di dover acquisire prima l'analisi tossicologica per poter intraprendere il proprio il proprio lavoro
Lo sostanzialmente si stimano effettuate nel due mila sei circa cinquantacinque mila segnalazioni è in particolare sono in riduzione e cento e le segnalazioni per cannabis anche se non in modo rilevante
Sono oramai in diminuzione storica anche se stabilizzate quelle perché vedevo in amente continuano ad aumentare anche se
Non in modo clamoroso le segnalazioni per cocaina
Che hanno davanti
Le l'ultima cosa ancora sulle segnalazioni del dato precedente che
Le segnalazioni hanno comportato diciamo l'attività delle prefetture ha comportato l'introduzione nel circuito amministrativo
Per e sanzionatorie poi sanzionato eventualmente in campo amministrativo e poi eventualmente in campo penale con la nuova legge con la escalation possibile per i consumatori verso verso la previsione penale di circa ventisette mila nuove persone nel due mila sei di cui ventimila per consumo di cannabinoidi
Campo penale la risposta normativa le denunce sono progressivamente in aumento anche se è un aumento non non enorme ma e progressivo dal due mila tre si son contati circa trenta quasi trentadue mila soggetti denunciati quasi trentatré mila denunce
Per i reati di cui al testo unico per cento e nove
Di questi il dieci per cento circa sono reati associativi reato più grave è quello previsto dall'articolo settantaquattro il novanta per cento sono reati di produzione spaccio
Ed entità dal piccolo a quello un po'più grosso la differenza ci sono differenze
Nella nelle denunce fra Italia insorge cittadini italiani cittadini stranieri in particolare i cittadini stranieri sono coinvolti maggiormente nelle denunce per
Produzione e traffico mente i reati associativi più gravi sono tendenzialmente maggiormente con maggior frequenza prerogativa dei cittadini italiani
Al contrario i cittadini stranieri hanno un rischio
I quasi il cinquanta per cento maggiore di avere emanato un provvedimento d'arresto dopo o una denuncia Ai sensi dal Testo Unico trecento e nove
Andiamo avanti
Vediamo i soggetti preclusi per
Motivi di violazione del Testo Unico trecentonove son circa venticinque mila gli ingressi
Dalla libertà violazione del Testo Unico trecentonove che significa che oltre un quarto di tutte le persone
Carcerate nell'anno in Italia vengono intercettate per violazione delle previsioni penali dal Testo Unico trecentonove di questi quasi due terzi sono soggetti poi censiti dal strutture carcerarie come
Tossicodipendenti
Per i carcerati circa i due terzi sono carcerati per la prima volta quindi c'è una neo carcerazione di circa quindici mila persone all'anno
Per metà straniere permetta italiane per le previsioni del Testo Unico trecentonove
Ultimo elemento che vi presentiamo sulla questione della sistema normativo e quello delle misure alternative
Allora come sapete la nuova legge ha fatto delle previsioni differenti sulle misure alternative in particolare a ha aumentato il la condanna definitiva o la fisico di condanna definitiva da quattro a sei anni nella nell'ipotesi di aumentare la possibilità di accesso alle misure alternative all'affidamento in particolare di cui all'articolo novantaquattro del Testo Unico trecentonove
Di fatto questo interramento di accesso alle misure alternative non sia dedicato nell'anno ci sono state circa due mila ottocento
Persone che sono state affidate per
Nell'ambito di circa undici mila totali affidati ma due mila ottocento perde il Testo Unico trecentonove
A fronte di una media nel periodo due mila uno due mila sei di circa tre mila all'anno questo che è uno degli affetti immediatamente prevedibili per la nuova legge non si è verificato
Possiamo passare alla seconda parte lascio la parola alla collega Molinaro nutro ancora
Le misure alternative né ne ho parlato adesso vai avanti su consumi
Sì tante si
Rispetto ai consumi abbiamo scelto di selezionare alcune sostanze non perché ve ne siano alcune più importante di altre ma perché comunque la presentazione doveva avere dei dei limiti temporali quindi ci limiteremo a parlare
In questa sede di cocaina di tabacco e di cannabis
L'uso di cocaina si sa sta aumentando sono anni che i consumi si diffondono sempre di più nella popolazione
è vero però che metto movimento di persone che fanno uso di cocaina riscontrabile fra coloro che la cocaina l'approccio hanno la usano saltuariamente
L'analisi invece che è stata fatta sui consumatori tra quanti ovvero su coloro che più volte nel solito mese fanno uso della sostanza non relata negli anni immedesimo tre Anna
Quindi se sia riscontrato e lo vedete bene anche dei grafici
Sia nella popolazione maschile che nella popolazione femminile un incremento notevole
Di coloro che hanno un contatto con la sostanza soprattutto nelle classi di età più giovani tra i quindici e ventiquattro anni e fra i venticinque Trenti quattro anni
Sono quasi raddoppiate le persone che dal due mila uno ad oggi ci hanno detto sì o ha fatto uso della sostanza almeno una volta nel corso dell'anno
Trascorsa
Invece quando la stessa analisi andiamo a farla sulle persone che ci dicono io faccio uso una o più volte la settimana vediamo che negli anni non incrementa questo nucleo di persone
Vedete poi inoltre che lo vedete dal grafico a torta
Che la stragrande maggioranza delle persone che ci hanno detto di aver fatto uso della sostanza nell'ultima indagine
Il sessantotto per cento ci ha detto di non aver mai fatto uso da uno a cinque volte quindi vedete ha un contatto ancora un contatto sporadico
Mentre a circa il quattordici per cento del dei soggetti consumatori cioè che ci hanno detto di aver fatto uso
Il quattordici per cento se ho detto io la uso frequentemente l'ho usata più volte ovvero venti volte
Nell'ultimo periodo quindi vedete bene come questo dato da ha bisogno di un attimo di riflessione per essere eletto
Vi faccio vedere la stessa cosa negli studenti le slide precedente era relativa la popolazione generale quindi dei quindici ai cinquantaquattro anni queste invece relativa agli studenti
Ha un po'complessa da leggere perché sono indagini che facciamo ripetiamo ogni anno dal due mila questa l'indagine spade
E quindi ogni anno ci sono circa cinquecentocinquanta scuole che con una serie di classi partecipano allo studio
E quindi queste sono le risposte di moltissimi studenti vanno e sono intorno a quarantacinque mila gli studenti che partecipano a allo studio
Vedete come aumenta anche fra gli studenti il il approcciarsi alla sostanza questi sono Lagazzi che hanno detto di aver fatto uso di cocaina uno più volte nel corso dell'anno dell'indagine e vedete che nelle varie colonnine
Diciamo un incremento netto sia fra i maschi che tra le femmine e vedete come l'uso di questa sostanza incrementa all'aumentare dell'età
Vedete inoltre
Quindi i diciannove anni sono i maggiori utilizzatori un'altra cosa da mettere in evidenza che se nelle classi detta maggiori quindi fra i diciotto anni e diciannove anni sono grossa differenza fra maschi e femmine ovvero i maschi e consumano molto più delle coetanee
Quando si va a vedere fra i giovanissimi quindici sedici anni le ragazzine che fanno uso di cocaina sono più o meno il suo le solite
Dei coetanei
Anche lì vedete la torta ci dice quanto usano coloro che usano quindi noi abbiamo una maggioranza di studenti che ci ha detto di averne fatto uso da uno a cinque volte
Abbiamo poi però un tre virgola nove per cento quindi circa cinque studenti ogni mille
Che ci dicono di aver fatto uso più di venti volte della sostanza quindi questi magari sono ragazzini che ne fanno già un uso sostanzioso insomma non
Non ha una un contatto sporadico
Passiamo al dato relativo al tabacco
è nel per quanto riguarda il tabacco ci piaceva farvelo vedere perché all'unica sostanza in cui il consumo femminile a superiore in alcune fasce d'età rispetto al consumo maschile
Questi sono i soggetti che dicono di fumare di aver fumato almeno la sigaretta al giorno nel mese precedente alla compilazione del questionario vedete che dal due mila uno a da oggi si vede nettamente una diminuzione dei consumi di tabacco
Soprattutto fra i maschi aumentando invece le donne fumatrici fra i quindici e trentaquattro anni
Quindi e ci ha un'inversione di tendenza rispetto al collettivo generale
Oltre la metà di coloro che riferisce di fumare quotidianamente
Fuma meno di dieci sigarette al giorno quindi sono un consumo di tabacco diciamo controllato ne fuma più di dieci invece da
Una parte sostanziale
Del campione ovvero circa il quaranta per cento
Ci sono quali un
Una piccola parte
Del quindici per cento circa che fuma almeno di una sigaretta al giorno quindi questi possiamo individuarle come fumatori occasionale sporadici
Tra gli studenti vediamo la solita il solito andamento
Vediamo inoltre che le studentesse Giovanni che fumano sigarette sono più dei coetanei maschi
Questa un un'anomalia rispetto all'uso di tutte le sostanze che sono state analizzate
Peraltro l'anomalia che non si riscontra nell'utilizzo cioè che si riscontra anche nell'utilizzo di psicofarmaci senza prescrizione medica quindi anche in quel caso sono le ragazze a consumare più dei ragazzi
Passiamo poiché all'utilizzo di cannabis è di Stato alla cannabis vediamo che ha accresciuto negli ultimi anni il numero dei soggetti che ha riferito l'uso di cannabis
Anche in questo caso sia si osserva un aumento significativo sia nel contatto sporadico ma relativamente alla cannabis
L'aumento significativo e anche dei contatti frequenti sono si riscontra in tutte i tipi di analisi che abbiamo fatto comunque una maggiore diffusione della sostanza è un aumento significativo dei consumi
Sì conto infatti che nell'intervallo degli ultimi quattro anni dal due mila due mila cinque la percentuale di coloro che hanno fatto uso almeno una volta nella vita quindi hanno fatto un'esperienza d'uso di questa sostanza
è incrementata dal ventidue per cento a poco più del trentadue per cento quindi se vogliamo fare un attimo un conto così sono circa tre milioni in più di italiani che hanno ma approcciato questa sostanza
Anche per quanto riguarda la cannabis dell'incremento più consistente a nelle donne nelle signore tra i venticinque e trentaquattro anni e parei né in uomini fra i trentacinque e quarantaquattro anni
Se in questo caso si considerano guardate il grafico in cui sotto quindi la torta i patti di uso
Vediamo che anche in questo caso più della metà dei soggetti il cinquantasei per cento degli intervistati ci ha detto di averne fatto uso da uno a cinque volte quindi ogni tanto
è ci ha invece il diciotto per cento che anche se non continuativamente fa un uso più frequente della sostanza e quindi ne ha fatto uso meno di venti volte
è il ventisette per cento del campione quindi a occhio e croce circa novecento mila persone
Dicono di aver fatto un uso frequente della sostanza e quindi più di venti volte nel periodo analizzato
Andiamo a vedere ristampato al consumo sempre di cannabis fra i giovanissimi
E anche per quanto riguarda la cannabis così come avevamo visto per la cocaina i consumi incrementano all'incrementare dell'età si vede per altro
Che aumentano fino a diciotto anni e poi si stabilizzano quindi diciamo che sembra che letta criticava per l'approccio per approcciarsi alla sostanza siano i diciotto anni
Vediamo in questo caso che i consumi maschili sono superiori rispetto ai consumi femminili
E diamo che però questa differenza più attenuata nelle classi d'età giovanissime quindi quindici sedici anni maschi consumano quanto le compagne le qualità niente quindi si i sedici anni
Tra gli studenti che hanno riferito di aver fatto uso di cannabis se il ventisei per cento anche qui parliamo di cinque studenti scusate
Ogni mille mi ha fatto un uso più di venti volte
L'ultima la lite che ci è sembrata particolarmente interessante rappresentarvi rispetto alla disponibilità percepita della sostanza
è quella che descrive quanto i ragazzi pensano che sia facile trovare volendo le la sostanza indicata
E vedete distinta per eroina cocaina e cannabis anche qui abbiamo evidenziato nei grafici il grande salto come è cambiata questa percezione di disponibilità negli anni
Relativamente alle rovina si vede che i gli studenti ci hanno detto che sale saprebbero dove trovarla principalmente a caso dello spacciatore individuando lo spacciatore immaginare oppure
è cresciuta significativamente la quota degli studenti che individuano la discoteca come il luogo dove trovare la sostanza mentre la strada sembra essere considerata sempre meno adatta per reperire in rovina
E così come anche la scuola diarie percepito come il luogo dove reperire eroina da circa il sette per cento degli studenti
Rispetto alla cocaina invece vediamo che poco meno della metà degli intervistati individua la casa dello spacciatore che comunque sempre il luogo prediletto
Mentre il ventisette per cento nel due mila e quarantuno del due mila sei e quindi c'è un incremento notevole degli studenti che ci dicono che potreste aprirebbero trovare cocaina all'interno della discoteca
E la scuola viene percepita come sarde possibile per lo spaccio per circa l'undici per cento degli studenti intervistati relativamente alla cannabis vediamo ancora un'inversione di tendenza la cannabis si compra principalmente per strada
Anche se dal due mila oggi sono diminuiti gli studenti che ci dicono di poterla trovare per strada comunque rimane il luogo diciamo dove andare ad acquistare
Stabile inoltre anche la quota di studenti che riferisce di poter trovare accedere alla cannabis a scuola
Relativamente alla prevenzione vi dico solo due cose dentro la relazione ci sono moltissimi dati relativi agli interventi di prevenzione portati avanti da circa cinquecentosettanta tre scuole che hanno partecipato a questo studio campionario
E abbiamo visto che gli interventi di prevenzione sono tantissimi variegati ed ha un po'complesse riassumerli ora in poche parole quindi
Vi rimando alla lettura dei testi risulti che di abbiamo
Ne abbiamo consegnato
Passo invece faccio un po'un salto passo da coloro che hanno un contatto con la sostanza e che quindi possono essere considerati
E sperimentatori utilizzatori di sostanzia coloro che invece hanno chiesto aiuto per l'uso chiave facevano della sostanza quindi mi sposto dal al gruppo dei soggetti
Fra noi
Che comunque possono accedere o meno alle sostanze al gruppo di quei soggetti che
Hanno già fatto un uso della sostanza quest'uso della sostanza IAT creato
Una serie di problemi e quindi hanno si sono trovati in condizione di fare
Una domanda di trattamento presso servizi pubblici o presso i servizi privati
Si stima infatti che nel né cinquecentoquarantaquattro servizi attivi nel due mila sai siano stati trattati circa centosettantasei mila soggetti quindici alto settantasei mila persone nel due mila sei
Hanno transitato all'interno dei servizi pubblici per le dipendenze
E hanno avuto dei un supporto da parte di questi servizi
Queste a quotata incrementata leggermente dal due mila uno oggi nel due mila uno erano avevamo fatto una stimano circa cinquantatré soggiace ogni dieci mila abitanti coloro che facevano domanda di aiuto
Oggi sono cinquantacinque ogni dieci mila abitanti quindi vedete che comunque le persone che chiedono aiuto continuano a crescere
Nei grafici che vi illustro vedete come si distribuisce la quota dei soggetti per le classi di età e per il sesso
E tra soggetti nuovi e soggetti già in carico ovvero fra coloro che hanno fatto hanno chiesto aiuto per la prima volta durante il due mila sei e coloro che invece arrivano già da anni precedenti e quindi da più anni sono in trattamento presso i servizi
Quello che atti salta subito all'occhio che la maggioranza sono soggette che transitano già da anni dentro i servizi quindi è solo in quanto dieci per cento la parte dei soggetti che ha fatto nel due mila sei per la prima volta la domanda di trattamento presso un servizio
L'ottantasette per cento dei soggetti anche costituita dal genere maschile quindi questo grafico vi fra un attimo in inganno ma la maggior parte quindi l'ottantasette per cento quasi il novanta per cento dell'utenza maschile
E l'età media
Dei soggetti circa trentacinque anni anche se la classe d'età più rappresentate quella fra i trentacinque quarantaquattro anni quindi sono abbastanza sono adulti le persone che comunque sono in trattamento presso i servizi
Oltre a il settanta per cento di queste persone ha chiesto aiuto al servizio perché faceva uso di oppiacei
Per quanto noi stiamo vedendo negli anni lo vedrete c'è scritto nella relazione dovunque che crescono Sant'di più le domande per aiuto per abuso uso problematico di cocaina
E
Vediamo comunque tuttavia che la maggior parte resta dopo i soggetti che fanno domanda di trattamento per l'uso di eroina
Il il
In ogni caso i soggetti che hanno fatto una nuova una domanda di trattamento per cocaina quest'anno sono stati il quattordici per cento e siglava anche un otto per cento
Dizione già atti che hanno chiesto aiuto per uso di cannabis
Un periodo di latenza ovvero il periodo che intercorre fra l'uso riferito dai soggetti come primo uso della sostanza
E il momento in cui i soggetti arrivano al servizio quindi il tanto in cui queste persone fanno uso della sostanza e non chiedono aiuto
Cambia significativamente fra gli utilizzatori di oppiacei di cocaina che hanno un io piace di cannabis
Che hanno un periodo più brave circa sei anni quindi dal primo utilizzo al giorno in cui chiedono aiuto passano sei anni
Mentre a un pochino più alto mese oggetti che fanno uso di cocaina circa sette anni
Un altro dato che ci interessava mettere in evidenza è quello relativo alla differenza fra l'età media di prima presa in carico e l'età attuale dei consumatori di eroina che sono circa otto anni
E i consumatori di eroina sono
Abbiamo visto il il gruppo più rappresentato all'interno di coloro che transitano nei servizi
E invece l'età media di stampo in cui sta nel trattamento per i consumatori di cocaina leggermente cioè più basse sono circa tre anni
Quindi i consumatori di cocaina sono arrivati tutti negli anni recenti ultimamente
Un dato giusto un placet relativamente allora nazionalità di aveva una parte degli utenti dei servizi solo il sei per cento a straniero
La maggior parte anche questi sono di sesso maschile e
Il settanta per cento transitano nei servizi già da svariati anni
Il da mettere in evidenza che c'ha una sovra rappresentazione degli utilizzatori di cocaina per quanto riguarda gli stranieri che cosa vuol dire che rispetto agli italiani che transitano nei servizi in proporzione gli stranieri che fanno uso di cocaina sono di più cioè che fanno domanda di trattamento per uso di cocaina sono di più
Un'ultima cosa sempre relativamente a questi soggetti che stanno nei servizi pubblici a come ci arrivano
Ecco vedete che per quanto riguarda i soggetti che fanno domanda di trattamento per eroina la scelta spontanea nel sessantatré per cento dei casi quindi la maggior parte dei soggetti arrivano volontariamente vanno a fare
Richiesta
Per quanto riguarda la cocaina la scelta è volontaria nel quarantuno per cento dei casi quindi anche in questo caso a fortemente rappresentata la Quarta di soggetti che arrivano di propria volontà al servizio
Mentre per quanto riguarda la cannabis vedete che il dato si inverte il quarantasette per cento delle persone che chiedono aiuto per uso di cannabis in realtà sono inviate dalla Prefettura quindi
Arrivano inviate da un ente esterno ed ha solamente il quindici per cento
La quota che debba volontariamente al servizio per uso di cannabis
Vi descrivo velocemente anche le caratteristiche relative ai soggetti che vengono inviati alle comunità terapeutiche per un trattamento vedete che sono tendenzialmente più giovani rispetto ai soggetti
Che troviamo all'interno dei servizi se no anch'esso già atti che ci hanno una problematicità più alta quindi fanno uso iniettivo
Sono nella maggior parte dei casi eroinomani è inoltre hanno un'iniziazione molto più precoce un'imitazione intesa come primo uso della sostanza molto più precoce listato a coloro che sono in carico presso i servizi
Hanno un'iniziazione tre anni più ante antecedente rispetto all'uso di cannabis quattro anni per gli oppiacei un anno più precoce rispetto alla cocaina ovvero iniziano ha tracciato nel servizio diciannove ventitré ventidue anni
Questa bella risparmiando
E visivamente ancora qualche cosa sui trattamenti allo trattamenti vengono erogati in una catena di servizi pubblici che di oltre cinquecento servizi pubblici
Sono state censite anche se questo è un primo Censimento attraverso gli uffici regionali per le tossicodipendenze per cui non corrisponde poi al censimento invece a quello storico del Ministero degli Interni chieda se lei dei numeri più elevati oltre quasi seicento struttura diagnostico terapeutico riabilitative
Del privato sociale una quarantina
Di strutture terapeutiche residenziali del a conduzione pubblica
Andiamo avanti vediamo minori dettaglio sui trattamenti trattamenti vengono tradizionalmente i trattamenti non residenziali cioè quelli ambulatoriali vengo tradizionalmente di Stintino
Farmacologicamente assistiti o non farmacologicamente assistiti anche se è una distinzione che si presta a una serie di
Difficoltà interpretative citi un po'più dei due terzi del persone trattate sono trattate senza interventi farmacologici ma con interventi psico sociali di vario genere
Che vanno da interventi di sostegno psicologico di tipo psicoterapico di per riabilitazione sociale e lavorativa e così via
E i poco più dei del sessanta per cento invece sono i soggetti trattati con
Cosa succede con certi interventi farmacologici di questi la gran parte degli interventi farmacologici sono interventi in particolare
I soggetti con problemi disturbi da uso di eroina solo trattamenti con farmaci oppio agonisti questo secondo quello che prescrive nella letteratura scientifica internazionale
Abbiamo in Italia circa oltre novanta mila persone trattate o da un giorno a tutto l'anno con farmaci o più agonisti di cui la maggior parte con
Il trattamento più tradizionale con metadone una minoranza poco più di ventimila persone con il trattamento di recente con la buca non Spina
Di questi quindi che sono un numero adeguato secondo gli stand della letteratura scientifica
Una parte sono integrati con trattamenti psico sociali circa la metà e l'altra metà non ancora integrati e questo è l'elemento problematico
Perché l'integrazione con trattamento psico sociale è un elemento qualitativo che aumenta tutti Istana di efficacia di questo tipo di trattamenti
Vai pure avanti
Passiamo all'ultima parte della di questa presentazione che è quella relativa ai alle correlati sociali sanitari che agli interventi di limitazione dei rischi e di riduzione dei danni
Allora il correlati quest'anno per la prima volta è stato fatto una stima dei costi in termini di
Economici
Dei del del
Problema droga nel suo complesso in questo caso l'analisi si riferisce esclusivamente alla
Problema del sostanze illegali come avete visto nella relazione i vari e poi anche qui si parla anche di sostanze psicoattive legali in questo caso l'analisi viene riferita alle droghe illegali l'analisi dei costi fa ammonta il totale del costo
Economico dell'affare droga in Italia circa dieci miliardi di euro di cui le quote più consistenti sono costituite dalla quota per l'acquisto delle sostanze
Che ammonta a quasi quattro miliardi di euro al secondo posto primo fra fra gli interventi di risposta
Il costo per l'applicazione della legge che arrivate le cifre
Che sfiorano i tre miliardi di euro una quota nettamente minoritaria di risorse attenui tale invece alle risposte sociali e sanitari
Alcuni dati su aspetti sociali nella relazione troverete molti uno particolarmente significativa è la prevalenza degli utenti incarico senza fissa dimora che oramai
Arriva al sette per cento ed è in particolarmente presente nell'utenza straniera come facilmente prevedibile
Il principale correlato la mensa dettaglio per l'uso di droga e sicuramente il dato della mortalità
Il dato della mortalità va letto con attenzione in Italia perché purtroppo siamo di fronte a un sistema complessivo di rilevamento del fenomeno che non è ancora
Adeguato a una misurazione precisa
Le fonti sono le fonti dei rilievi fatti dalle forze dell'ordine
E che quindi presentano una enorme variabilità regionale come vedrete nel dettaglio
Nel dettaglio della relazione quindi bisogna stare attenti nella lettura Annona additare nei luoghi in cui si rileva una maggiore mortalità come i luoghi in cui effettivamente c'è una maggioranza come Talita
Perché magari semplicemente si tratta dei luoghi dove più frequentemente vengono attribuite con certezza le morti a overdose quindi ci sono
Delle regioni e dei posti d'che appaiono magari come predisporsi da questo punto di vista ma non magari non lo sono
Sostanzialmente la mortalità è in forte riduzione da una decina d'anni la mortalità acuta come nel resto d'Europa nella gran parte del resto d'Europa
Si è passati da cifre che sfioravano il due mila soggetti hanno una decina di anni fa e si è arrivati a cifre che superano di poco i cinquecento casi
Attribuiti c'è stato un'ulteriore riduzione dell'ultimo anno dopo un breve
Effetto di rimbalzo ma sono piccole oscillazioni visto che non hanno una rilevanza statistica significativa i morti sono prevalentemente maschi come come i consumatori problematici
Sono leggermente più anziani della popolazione prevalente in carico ai servizi
E il dato importante che però queste rilievi delle forze dell'ordine non corrispondono ai rilievi Campa fatti a campione da un gruppo di tossicologiche forensi che a stimato in sei città italiane in particolare per le morti attribuibile alla cocaina
Dei valori da tre a quattro volte superiore quindi sicuramente la mortalità acuta da cocaina è
Largamente sottostimata
La letteratura internazionale attribuisce gran parte della modalità acuta cardiovascolare sotto i quarant'anni all'uso di cocaina in Italia sicuramente c'è ancora una sottostima significativa del fenomeno
Abbiamo inserito nella relazione i dati provenienti dalla da un grande studio che è stato fatto in Italia in questi anni che lo studio vedete che ha reclutato
Per numerosità la seconda Corte sfruttata al mondo nello studio delle tossicodipendenze
è uno studio che ha impegnato un numero molto alto di servizi in Italia oltre cento servizi italiani vi hanno partecipato
Il dato più clamorosamente evidente importante l'effetto protettivo sulla mortalità acuta dello stare in trattamento
Chi sta in trattamento qualsiasi tipo di trattamento muovere più di dieci volte meno di chi è fuori trattamento questo è un dato assolutamente incontrovertibile peraltro si e sostenuto anche da quello che si rileva oramai in tutto il mondo
Quindi la chiave di volta la ritenzione in trattamento cioè i trattamenti che sette attengono di più le persone in trattamento questo ovviamente ha a che fare poi con l'interpretazione del fenomeno rette
Ovviamente poi c'è bisogna capire quanto questa è una domanda difficile comunque più consista in trattamento più uscire protetti i trattamenti che
Okay
Che proteggono di più che categorie di più sono mantenimento farmacologico con occhio con istinti metadone
E la comunità terapeutica leggermente inferiore mente i trattamenti orientati all'astinenza cosiddetti che attengono a poco espongono al rischio di mortalità più elevato
Andiamo al fondo concludiamo con solo alcuni rilievi per la prima volta nella relazione trovate dei dati di attività degli interventi dei servizi della riduzione del danno e dalla limitazione dei rischi
In Italia c'è un'importante catena di servizi in questo campo in parte del privato sociale in parte dei servizi pubblici
Che vanno dalle unità di strada dedicate alle alla prevenzione sanitaria alla riduzione dei rischi sanitari dei danni sanitari fino ai troppi in ai programmi di scambio di siringhe ai programmi di fornitura di
All'opzione profilattici è un'importante rete che sicuramente ha a che fare
La cui attività che fare con la riduzione della mortalità che è stata riscontrata in questi dieci anni in Italia credo che possiamo chiudere
Grazie se qualcuno questa relazione può è sembrato un po'lunga realtà vi assicuro che è stata ultra sintetica rispetto alla mole di dati che ci sono una relazione il Ministro Paolo Ferrero
Intanto buongiorno a tutti e tutte
Manca solo per ringraziare intanto il lavoro fatto
Nelle nelle relazioni
Sabrina Molinari di Paolo Sciacca
Siamo il lavoro di leopoldo grosso
La dottoressa Sacconi che sono veri protagonisti poi col CNR di tutto il lavoro
Io voglio penso che la giornata di oggi
Debba servire soprattutto e chiedo questo anche molto gli operatori
Dell'informazione a tentare di veicolare la fotografia
Che che emerge dalla dalla relazione
E perché credo che il principale problema che abbiamo sulla questione delle sostanze
Sia al fatto che se ne discute in termini drammaticamente ideologici sovente del tutto al di fuori dei dati reali quindi secondo me il la la giornata di oggi e questo lavoro insomma Ghidini
Di di di questo volume è utile nella misura in cui effettivamente viene preso sul serio e quindi serve a
A diffondere che cosa secondo me un punto fondamentale
Il fatto che la Società diventi più consapevole di che cosa essa stessa è perché questo il punto
I dati che ci sono sui consumi delle sostanze ci parlano non di qualche sacca di emarginazione un po'particolare che fa uso di sostanze illegali ci parlano di un fenomeno diffuso
Ne potremmo fare un referendum in questa stanza su i consumi scopriremmo una cosa banale e cioè che
Nervi e qui dentro chi consuma sostanze illecite
Cioè il fatto che c'è una
Compresenza soccombere diciamo nelle nostre società un elemento di radicamento del consumo delle sostanze
Che questi consumi mi pare di poter dire questo
Vedo hanno
Un
Un un una omento di quelle sostanze penso in particolare alla cocaina
Su cui non esiste coesiste pochissimo uno stigma sociale
Cioè di sostanze che vengono lette
Come funzionali allo stare meglio e più al passo coi tempi dentro questa società
E che viceversa vedono penso all'eroina
Invece io sostanziale anche qui la cosa un po'più problematica sui consumi diciamo episodici quindi andrebbe fatto un ragionamento più articolato ma diciamo
Che sostanze come l'eroina dove invece lo stigma sociale sul fatto che le rovina fa male detta brutalmente e che non ci aiuta ad essere il più furbo del paese
Sì si vede un maggior un maggiore elemento di
Perlomeno di di non crescita
Questo a me sembra un punto da sottolineare
Perché nelle problematiche azioni perché su questo andrebbe fatto
Lo si vede sul fumo sul fatto che tra uomini e donne ci son consumi diversi per cui è evidente che si deve correlare la
Percezione del rischio con gli elementi di identità
E che l'uno solo dei due termini non spiega il fenomeno
Bisognerebbe ragionare più a fondo del fatto che ricomincia deve esserci un uso
Non abituale dell'eroina che fa presupporre che su alcune classi di età non ci sia più la percezione chiara della pericolosità dell'eroina e comincia di nuovo ad esserci un'idea della possibile gestione
Dell'eroina e a maggio quindi il panorama andrebbe diciamo e la ricerca ci consegna un panorama più articolato la cosa che però
A me pare vada vada preso
Questo elemento di un fenomeno radicato nella società che per co che per poter essere combattuto
Vede il versante della prevenzione quindi della
Messa in discussione della discussione sugli stili di vita della comunicazione sui rischi
E ma non solo della comunicazione sui rischi ma della comunicazione sui rischi per la salute correlati agli stili di vita i modelli che vengono proposti come un punto decisivo
Come un punto decisivo
Perché se l'idea che passa è quella che attraverso l'uso delle sostanze sostanzialmente sì risolvono si migliorano
Il
I propri problemi sociali di relazione o si miglioramento pre performances è chiaro che
La tendenza è quella l'aumento
Perché la sostanza sostituisce un lavoro molto più complicato di ricostruzione legami sociali quindi
Il primo punto che volevo sottolineare è questo che mi sembra emerga il lavoro della prevenzione che non deve essere un lavoro sette
Se mi permettete di dire la così su solo sulla pericolosità
Macché intrecci
Coscienza della pericolosità problemi degli stili di vita a partire dai
Dai dai più giovani ovviamente ma non solo
Il secondo dato che volevo sottolineare
E
Questa questione di un
Di un sistema dei servizi
Che va potenziato e va migliorato soprattutto dal punto di vista della
Della capacità di un intervento integrato non solo medico ma psicologi su tutti gli aspetti
Ma che mostra un qualche grado di
Di capacità di leggere i fenomeni
Fino a qualche anno fa abbia intendevamo dire i SerT sostanzialmente non intercettano nulla del fenomeno cocaina questo era in qualche modo l'ha voluta
Qui emerge che siamo ancora del tutto al di sotto e vorrei che fosse chiaro non è un messaggio dite
Di dire allora siamo a posto no ma che i servizi hanno un grado di reattività rispetto ai fenomeni che va migliorato
Che va migliorato in questo senso
Il il potenziamento della spesa sui servizi pubblici e rispetto al privato sociale per permettergli di vivere in condizioni decenti e non nelle condizioni strozzata in cui oggi vivono le comunità ma diciamo l'investimento sul versante dei servizi
E un punto in un punto decisivo
Che parte da una realtà non moribonda ma parte da una realtà in reattiva in qualche modo
E sottolineerei a questo riguardo
L'elemento importante che diceva Paolo Cerda ultimo e cioè che la capacità dei servizi di
Che Neri e il filo di relazione con il soggetto consumatore e decisiva per ridurre i rischi per quel soggetto stesso
Io questo lo sottolineo molto perché a me questo fa dire che
Che il problema fondamentale sulle sostanze sono dieci mila ma sono uno quello dell'intervento sulla prevenzione e sulla rottura nell'immaginario collettivo del rapporto tra benessere e uso di sostanze
Ma dall'alto e quello della presa in carico
Cioè della capacità dello Stato otto dello stato del pubblico usare questo termine largo in cui ci sta l'intervento lo Stato ma ci sta alle comunità cioè ci sta un'assunzione pubblica di presa in carico dei soggetti
E questi due a me sembrano i punti che in qualche modo emergono come punti sensibili nulla è risolutiva in questo caso non c'è nessuno che ci ha la bacchetta magica che comunque la cosa
Cambia il corso della storia ma
Che questi due punti prevenzione
Intesa appunto non solo come questione di salute ma come stili di vita e
I modelli di di
Cioè FAMP fa più danno evidentemente il fatto che abbia successo nella nostra società un tipo umano in cui la menzogna la furbizia
L'uso del proprio corpo in modi spregiudicati in qualsiasi luogo ambiente sia connesso e questo all'idea del successo e all'idea dell'uso
E di cocaina occhio fa più danno quello che non cosa riesce a risolvere con cinquecento lezioni
A scuola sulla pericolosità della cocaina perché è evidente che quello produce immaginari ecco in questo senso la lotta alle sostanze uno anche una discussione sui modelli sociali che propone non è
Una cosa però
Prevenzione per e presa in carico mi sembrano i punti i punti fondamentali per cercare
Di di di diciamo da dal dal rapporto mi sembra checché che vengano fuori queste
Io non voglio dire di più perché ritengo appunto che il il la discussione secondo me vada fatta per il tempo che abbiamo ancora
Indomabile più specifiche che la giornata di oggi dovrebbe servire soprattutto a fotografare un po'meglio questa situazione in modo da parcella più chiaro
Uno una cosa sola
Qui c'è un punto su cui se con
Ne nel prossimo futuro dobbiamo imporre lavorare meglio perché
E del tutto evidente che noi siamo dentro una riduzione del consumo di alcol
E parallelamente però non è monitorato a sufficienza la modifica dell'utilizzo dell'alcol medesimo da sostanze interno al ciclo alimentare a sostanza da usata da sballo
Bisognerebbe fare bisognerebbe cominciare a fare la
La al censimento dei come tipici che simili che essi hanno
Soprattutto tra i minorenni che sono quelli più esposti per
Ragioni fisiologiche diciamo questo tipo di cose
A me è capitato di avere degli elementi empirici sono non sono splendidi non siamo a livello della Spagna ma
Che nel solo ospedale di Trento il giorno del sabato della fine della scuola ci siano tre Cometti Licitra minorenni
Dice segnala un punto non dice nulla dal punto di vista le statistiche perché
Un
Un dato di una sera
In un ospedale non dice nulla però dice
Che che che lì c'è un problema e qua credo che
Ci sia un problema di di migliorare il monitoraggio appunto per evitare
Non è un problema di aumento generale dei consumi non è questo il punto il punto è il tipo di consumo e gli effetti che può avere
Nell'intreccio tra basso costo facilità di reperibilità
Della sostanza effetti che determina diciamo sul
Sul risultato questo è un punto
Allora abbiamo ascoltato la presentazione della relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia che è avvenuto mercoledì undici luglio abbiamo ascoltato il professor Paolo Giarre
La dottoressa Sabrina Molinaro della accennare al dottor Paolo Ciani dirige il dipartimento patologie delle dipendenze dell'ASL cinque di Torino e poi il ministro fa OLO Ferrero
La il prossimo lunedì analizzeremo più in dettaglio i dati della relazione vi daremo conto anche di alcuni
Giudizi analisi
Ma le politiche intanto però vi segnaliamo alcuni commenti però dei radicali per esempio secondo i quali i dati forniti da Ferrero sono esaustivi e illuminanti ma sono inutili se non portano alla riforma
A una riforma radicale Rita Bernardini segretaria di radicali italiani Giulio Manfredi della Direzione nazionale radicali italiani
In una dichiarazione fanno notare che ancora attendiamo dal ministro una politica all'altezza di questi dati
SISMI anzi attende la presentazione della legge delega per la riforma radicale della politica sulle tossicodipendenze si attendiamo l'avverarsi della condizione pregiudiziale tutto questo vale a dire l'abolizione della legge Fini-Giovanardi
Il Governo Prodi nel cui programma elettorale scritto nero su bianco questo impegno la sta invece attuando diligentemente da oltre un anno notano Bernardina Manfredi
Ai quali ha risposto al peraltro il Ministro Ferrero
Dando ragione radicali a dice Ferrero sulle tossico imparano ragioni radicali sulle tossico dipendenti il tempo della pazienza e finito ci vuole una nuova legge personalmente ho pazientato per un anno
Ma credo che il tempo della pazienza sia finito e che sia necessario arrivare rapidamente alla legge
Donatella Poretti parlamentare radicale della Rosa nel Pugno segretaria della Commissione affari sociali sottolinea il fallimento dell'attuale normativa che proprio questi dati dimostrano alla luce del sole
E segnala come per la prima volta nella relazione del Governo si faccia riferimento al consumo di tutti i tipi di sostanze che inducono dipendenze conseguenze negative e quindi anche l'alcol e tabacco che fanno morire molto di più rispetto a sostanze
I legali naturalmente notare Poretti auspica che a settembre si inizi in Commissione affari sociali una dice spero veloci discussione svelare sulla riforma della Fini-Giovanardi
In direzione della legalizzazione dell'antiproibizionista perché è evidente a tutti dice Poretti che i dati emersi dalla relazione
Non possono che spingere in questa direzione dello stesso parere
Matching di un anno e richiesta di cambio di legge anche seppur con diverse sfumature l'Italia dei Valori i Verdi
L'opposizione naturalmente a giudizi diametralmente opposti Maurizio Gasparri di An dice che la legge Fini-Giovanardi va attuata con convinzioni non sa votata come fa l'attuale Governo
Laura Bianconi la senatrice Bianconi di Forza Italia Capogruppo di portare in Commissione Igiene e Sanità al Senato contesta i dati sugli arresti per di reati dal gruppo Abele si chiede un intervento tempestivo per migliorare gli strumenti di intercettazione precoce per aiutare coloro che fanno uso di sostanze stupefacenti prima che si rivolgano spontaneamente servizi
Il Forum droghe Susanna Ronconi del Forum droghe sottolinea lo spreco di risorse nella repressione del piccolo spaccio mentre invece sarebbe tempo di investirle in prevenzione informazione servizi dal coordinamento nazionale le comunità di accoglienza
Viene si necessiti si sottolinea la necessità di porre attenzione al legame tra economia e consumi illegali l'economia e consumi legali
Per Riccardo De Facci responsabile tossico dipendenza del CNCA serve un'azione di prevenzione sempre più anticipata efficace continuativa il Presidente nazionale la Croce Rossa Italiana Massimo Barra grande esperto di
Dipendenza di tasso di Venezia e fondatore della di villa Maraini a Roma chiede che lo Stato si occupi di tutti i tossicodipendenti
Sottolinea come il documento mi del Governo è un frutto dire frutto di una ricerca basata su fatti ed evidenze non su opinioni di parte o di partito
E proprio questo documento chiama le forze politiche a una riflessione seria sui danni di un approccio ideologizzato dogmatico e partigiano
E ancora
C'è da segnalare anche l'intervento del professor Veronesi professor Berto veronese secondo il quale i dati diffusi sul consumo di droghe in Italia di mosti
Nonché il proibizionismo non funziona punto e basta il fatto ha detto veronese a margine dell'insediamento della Commissione oncologica nazionale
Gli dalla quale Presidente il fatto è che il proibizionismo non funziona e questa è la risposta semplice sintetica a questi dati parole quelle di Veronesi
Che sono state commentate molto molto positivamente dalla segretaria di radicali italiani in un Paese normale per dirla alla D'Alema dice Rita Bernardini non dovrei ringraziare il professor Veronesi per la sua dichiarazione così semplice così definitiva
Vivendo in Italia invece lo devo fare perché il professor Veronesi è uno dei pochi esponenti della comunità scientifica che qualunque sia il ruolo ricoperto nel frangente non smette di ricordare a tutti che il re proibizionista è nudo
Lo fece nel novembre due mila Genova in occasione della terza conferenza nazionale sulla droga quand'era ministra la salute
Lo ha fatto qualche giorno fa e lo continuerà a farlo nella favola dice Rita Bernardini basto un solo grido del bambino per trasformare i suddividere i cittadini consapevoli
Purtroppo il regno del previsioni ISMU su alcune droghe è molto più potente incombente pervasivo dei re delle favole
Ci fermiamo qui per però oggi il tasto del tempo e abbondantemente scaduto lunedì prossimo proporremo altri commenti più più articolati è un'analisi anche più profondità della relazione
Annuale del Governo sulle tossicodipendenze in Italia grazie per l'ascolto è un saluto la Roberto spagnoli
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