La riforma delle professioni che ci sarà

Aprono in Cina ecco potrebbe apparire un po'un un proclama manifesto trovare un principio questo tipo una proposta di legge pure riteniamo che anche una proposta di legge quadro un principio di questo tipo vada iscritto così come pure per esempio solo per segnalare un altra innovazione il principio di concertazione perché siamo convinti
Che per esempio nelle grandi scelte economico sociale del Paese né finanziarie eccetera
Anche i mondi delle professioni debbano essere consultati in grado di offrire il proprio contributo nell'interesse generale
Vi sono anche soluzioni un pochino più specifiche mi mi fermo solo e concludo alla vexata quaestio del rapporto tra attività riservate
Nuove professioni il tema delle esclusive il tema delle riserve attività atipiche ecc ecco e qui vi è una risoluzione che quasi testualmente vi voglio richiamare per cui le scelte che riteniamo vada fatta e che naturalmente oggetto di discussione più ampie che le attività soggette a riserva
Sono di competenza esclusiva di chi ha i titoli per esercitarle mentre le attività non soggette a riserva sono oggetto di concorrenza ma di concorrenza leale
Leale significa già a partire dalla denominazione dei le associazioni delle figure professionali perché il pubblico non deve essere ingannato cioè bisogna sapere a chi ci si rivolge con quali requisiti quindi anche con quale possibili diciamo feedback ecco abbiamo altri temi aperti Co concluso davvero naturalmente è molto interessante e la nostra stella polare un po'questa ultimo rapporto della Commissione del cinque settembre
In materia di sulle professioni su cui ci sono analisi dei vari livelli di regolazione io credo che anche quelle incrostazioni quei problemi che ci sono stati nei rapporti con l'Europa siano stati un pochino ridimensionati
Perché l'Europa ammette perfettamente che ci siano regole azioni specifiche in questa materia
Per dirla in breve anche riconoscendo i temi delle asimmetrie informative eccetera eccetera ma suggerisce ovviamente anzi insiste perché queste regolazioni non siano eccessive siano cioè pro concorrenziali non siano contrarie alla concorrenza
Quindi richiederemo anche alle forze di maggioranza e al governo di essere attivi e presenti come Italia nell'aggiornamento dei di medio termine dell'Agenda di Lisbona che è previsto per l'autunno
Per l'autunno
Analogamente diciamo è importante il tema della circolazione come sapete le qualifiche eccetera
E poi per dire che pensiamo alla prossima legislatura ma non ci dimentichiamo naturalmente degli impegni e ci sono i prossimi mesi esprimiamo naturalmente attenzione e anche preoccupazione
Per il lavoro che attualmente sta svolgendo la sottosegretaria Siliquini in particolare sulla riforma degli accessi
Alle professioni relazione i titoli di studio l'errore Brevi eccetera emergono delle soluzioni alcune potrà recitar quelle degli ingegneri
Gli informatici eccetera insomma molto discutibile preoccupanti ma soprattutto emerge un metodo
Un po'criptico un po'scuro che per esempio non coinvolge mia mente le forze parlamentari e l'opposizione che da pochi giorni convoca ad horas agli ordini professionali ecc
Che non va bene perché molto tempo è stato sprecato in questa legislatura e non si può pensare che lo snodo decisivo del rapporto tra formazione quindi Laure titoli universitari eccetera e accesso alle professioni
Su cui peraltro il centrosinistra in Novo con il principio degli albini concorrenza contenuta nel DPR tre due otto del due mila e uno un principio naturalmente va manutentato aggiornato eccetera ma tuttavia un principio molto importante
Ecco non si può pensare di stravolgere in modo assolutamente improprio raffazzonato
Questo delicatissimo snodo del Paese con provvedimenti dell'ultima ora o peggio di sapore elettorale quindi seguiremo con grande attenzione già da oggi diciamo alziamo un po'il tono delle nostre richieste perché questo confronto sia vero profondo anche su questo tema
Vi ringrazio moltissimo e ringrazio lavora che avesse a cui cedo appunto la parola
Grazie
La la riforma delle professioni ormai è una necessità non è più qualcosa di come dire di importante se lo è stato per tanti anni perché trenta trent'anni se ne parla adesso è essenziale essenziale perché i dati che arrivano dall'Europa sono sconfortanti perché il grado di Tasso di liberalizzazione che è stato calcolato
Come dire sui venticinque Paesi europei ci pone al penultimo posto dopo la gara prima della Grecia totalmente che come dire non è un è un elemento da tenere in considerazione quando parliamo di grado di modernizzazione e liberalizzazione che vogliamo dare alle professioni tutte quindi a quelle regolate da ordini e collegi ai quelle le associazioni non regolamentate attualmente non regolamentate
C'è l'Europa che preme ma ci sono anche delle direttive importanti ricordo che entro questo mese entro settembre la gazzetta comunitaria dovrebbe miniere pubblicare la direttiva sulle qualifiche professionali che e in che come dire è un momento è un'occasione un'opportunità come dire di integrare maggiormente i professionisti e le professioni
All'interno dell'Europa dovrebbe stimolare come dire maggiormente l'interscambio il l'integrazione appunto di professionalità di competenze e di idee
Dall'altro lato e c'è l'aspetto c'è naturalmente la Commissione europea che lo notizia insomma di ma già già da luglio sappiamo che Bruxelles premi anche sul discorso delle tariffe insomma c'è stata una una durissima messa in mora delle tariffe
Di avvocati di ingegneri e di architetti al quale lo Stato italiano ha risposto messa ci sono delle risposte da dare da un lato alla all'Europa ma ci sono anche delle risposte dei bisogni da dare ai consumatori
Allevi al bisogno di servizi professionali record un altro dato e sono dati di FITA Confindustria che nel solo due mila e quattro
L'Italia ha accumulato sola Italia tre virgola sette milioni di euro di deficit in servizi professionali cioè l'utenza compra e si serve di studi e compra servizi professionali all'estero
Quindi questo dove fa deve far riflettere assolutamente la politica i così detti gli ordini naturalmente le associazioni i consumatori sindacati e spero che come dire questo sia un elemento forte anche quando si andrà a discutere
Di questa di questa bozza che una bozza aperta una bozza in discussione quindi io come dire credo spero che questo sia il primo il primo passo per discutere con tutti i gli interlocutori interessati quindi anche i sindacati quindi le casse di previdenza
Perché la previdenza è un altro aspetto che necessita di riforma c'è un bisogno anche come dire di sviluppare la previdenza integrativa per quello che riguarda il mondo professionale insomma c'è un mondo che cambia ricordavi il come dire il DPR tre ventotto quindi anche la revisione DPR tre ventotto porta materassi di quindi che come dire ha rotto questo anche la riforma universitaria ha rotto il tabù un titolo una professione ci sono quindi ci sono delle risposte date ai giovani ai ragazzi che si affaccia una professione ai laureati triennali che trovano faticosamente posto all'interno degli ordini insomma c'è un mondo che cambia quindi non c'è più tempo da perdere sicuramente di questa riforma si parlerà torneremo forse a parlarne tra un anno perché tra votazioni formazione del nuovo governo come dire insediamento propriamente passerà più di un anno quindi forse ci incontreremo tra un anno appannare più o meno delle stesse cose io spero che però poi come dire la locomotiva parta e ci si metta in moto
Penso che qui dire amministrazione sintetica è stata in massa molto usata molto anche se poi aggiungere qualcosa se mai come dire passerei anche la parola a come dire al la patina giovani batta saranno che si
Grazie no io voglio ringrazia Gianni batta faranno anche dire questo dibattito un po'allargato naturalmente a mondi naturalmente si potrebbe fare di più per ringrazio parzialmente verso Giorgio Santini chiese sei CISL perché vogliamo sentire anche uni uscirà un po'dai perimetri tradizionali dei confronti Remondi professionali mondo del lavoro i lavori i lavori no
E e anche Paolo Landi al nome del del Adiconsum e quindi dei consumatori che sono l'altro soggetto diciamo non solo idealmente coinvolto nelle nostre riflessioni
Poi delegato possibili o in corso d'opera mi sono già scusato dovrei ringraziarti tanta gente però io restituisco subito
Ci mancherebbe
Come di nostra quindi è lei l'intenzione è quella quindi di fare interventi abbastanza Brady come dire di cinque minuti insomma poco più poi saremo abbastanza elastici ma non troppo perché il tempo stringe gli interlocutori sono tanti
Faremo un giro almeno un giro se siamo fortunati sintetici anche un secondo giro e poi lasceremo anche la parola come dire
A voi che passate partecipando che sicuramente magari avrete domande dubbi come dire da porre neppure i nostri interlocutori grazie
Sì volevo chiedere a a giovani batta faranno
PDS so PDS stanno preparando predisponendo anche loro un Progetto una bozza sulle sulle libere professioni
Vorrei capire insomma ecco data la presentazione di questo di questo testo che è in discussione ecco come dire punti di contatto cosa ne pensate l'avete letto visto dista vi piace
Io ringrazio Pierluigi Mantini dell'invito è un saluto a tutti gli amici presidenti di ordine di associazioni con molti dei quali ci siamo già incontrati per discutere una riforma che a noi pari ormai improcrastinabile la legislatura si concluderà verosimilmente senza la riforma è una cattiva notizia perché avremo invece bisogno di una buona riforma Kuala presentata ad aprile
Dal governo la delega sul decreto dalla competitività era una cattiva legge quindi è un bene che sia caduta
Però dovremo aspettare la prossima legislatura per fare la riforma se vincerà il centrosinistra come ci auguriamo come possibile condivido l'impegno che dovrebbe essere una delle prime riforme su cui il Parlamento dovrebbe accingersi a discutere e ad approvare cioè arma abbia ormai alle spalle una amplissima discussione io penso che le linee guida siano chiare perché c'è bisogno della riforma perché dobbiamo accrescere il tasso di competitività del nostro Paese
Il nostro Paese ha bisogno di più concorrenza citavi tu prima i dati del fatto che la nostra bilancia commerciale dei servizi professionali presento un deficit molto preoccupante che lei non possiamo accettare di mantenere tutte le privatizzazioni svolte negli anni passati in Italia non hanno mai nessun coinvolgimento dei grandi sugli italiani hanno visto invece il protagonismo di studi professionali e di società specializzate all'esterno
Quindi la riforma è necessaria all'Italia ed è necessaria anche ai professionisti italiani ne abbiamo eccellenti professionisti
Però l'ordinamento non ci mette in grado di valorizzarli
Abbiamo bisogna anche di favorire l'associazione le società tra professionisti appunto aprire uno studio professionale in Cina a Shanghai qua Bombay in India l'officina del mondo come si dice l'economia parte di lì
E noi dobbiamo essere presenti lì e dobbiamo incoraggiare i nostri professionisti in forma singola o verosimilmente associata essere presenti in quei territori ad aiutare le nostre imprese
Ad essere ancora più presenti nel mercato cinese indiano mondiale nel suo insieme
E quindi la riforma è indispensabile all'Italia all'economia italiana i professionisti italiani ai giovani italiani ai giovani professionisti che vogliono come dire essere più presenti e più protagonisti
Noi come dire siamo favorevoli al così detto sistema duale nel senso che riconosciamo l'esistenza degli ordini ma dobbiamo anche a regolamentare le nuove professioni ed abbiamo anche farlo presso perché la
La direttiva europea sulle discipline allarga disciplina alle
Del sei giugno come gli è rende indispensabile il recepimento entro due anni e si costituiscono i tavoli all'Unione Europea
Per definire i profili professionali e se non saremo presenti con le nostre associazioni rischiamo di essere tagliati fuori
Quindi io mi auguro che almeno in questa legislatura si possa portare avanti il disegno di legge presente in Commissione attività produttive alla Camera è un tessuti ficcato quindi verosimilmente frutto di una convergenza tra maggioranza e opposizione se non si può fare la riforma e non si farà almeno si approvi quel disegno di legge
Voi siamo favorevoli alla pubblicità al superamento delle tariffe minime
Vogliamo anche incrementare la formazione e l'aggiornamento Easy dire anche un'autorità nazionale di certificazione
Delle competenze
Il disegno di legge presentato stamattina ovviamente non abbiamo ancora avuto modo di esaminarlo nel dettaglio però ci siamo incontrati
Tante volte con Mantini quindi c'è una larga convergenza di idee io sono convinto che dove dobbiamo utilizzare questo scorcio di legislatura
Per proseguire quel suo confronto quindi ovviamente diremo al più presto la nostra sul testo poi il venti ottobre avremo un convegno nazionale con Fassino
Sarà un'occasione per una riflessione sin da adesso ovviamente invitiamo gli amici della Margherita ad essere presenti e anche ovviamente tutte le associazioni qui rappresentati
Concludo dicendo che per noi la riforma delle professioni è un pezzo fondamentale da riforma del paese
Il mondo delle professioni è un mondo variegato differenziato noi dobbiamo dare una risposta all'insieme delle professioni non vogliamo fare una riforma per favorire un settore contro l'altro non è una clava da imporre e invece una riforma con la quale vogliamo conquistare l'insieme
Dei professionisti che consideriamo un settore fondamentale del mondo del lavoro ancorché così differenziato per far sì che esso dia un contributo fondamentale alla crescita del Paese e pensiamo di avere le idee giuste e di avere anche la forza per poter varare nella prossima legislatura una buona riforma
Grazie
Beh insomma quindi di riforma delle professioni si può parlare si deve parlare mi sembra che ci sia un buon accordo insomma penna all'interno come dire dalla compagine di centro sinistra
Vuole sapere come dire dalle associazioni da Giorgio per nostra di Assoprofessioni ecco come anzi ha avuto modo di leggere questo testo ma soprattutto come dire cosa vi aspettate essendo come dire quelle che vengono definite le nuove professioni ormai non più tanto nuove semplicemente come dire l'ordinamento e non il spesso magari non le aree conosciuta in maniera adeguata ma insomma non sono più emergenti sono già emerse sono già sul mercato
La io mi ricordo un anno fa eravamo una falla nel nostro azione climatica forse anche migliore però abbiamo parlato del questi giovani facciamo stretti insomma
Incontriamo sempre ripetere la stessa cosa io presumo che il partiranno entro l'anno prossimo saremo di nuovo qui rende terzo quarto e quinto anno a parlare e mi spero di un qualche cosa mi auguro che ho con lei cosa essere piazzando se abbia incominciato a viaggiare prende apprezzo moltissimo
Le parole
Sia dell'onorevole Mantini esce dal senatore pappa faranno queste impennate hanno preso ma d'altronde anche c'è un motivo perché le professione devono essere si deve entrare nel riconoscimento delle professioni siamo assessore Servizi la bilancia dei pagamenti è fortemente sposta va be'deficitarie mente abbiamo nel due mila e tre erano i dati erano tre mila tre mila tre quel tre punto sette miliardi di euro solo per i servizi professionali
Nel due mila uno erano circa dieci mila miliardi delle vecchie lire su tutti quanti i servizi può immaginati Nizzar quanto è aumentato il deficit ordinanze pagamenti S del nel due mila tre solo di deficit servizi professionali erano intorno ai sette mila miliardi rende qualcosa è spaventoso l'Europa nel due mila detto che bisognava che vanta la competitività si è data da fare ha fatto due direttive una già arrivata le qualificate servizi pretura dal vivo
L'Italia non ha fatto niente
Siamo ancora fermi al palo a discutere cosa dobbiamo fare come dobbiamo farla
E quindi è giusto il titolo della riforma della di questo convegno dove si parla di riforma delle professioni che ci sarà perché ormai ci stiamo spostando verso il futuro
Però ce
Secondo me all'interno di questo titolo un errore perché oggi paghiamo unicamente della riforma degli ordini allora mi sta bene
Ma non si può riformare quello che non esiste cioè le professioni non riconosciuta non sono riconosciute se poi mi spiegate come possibile riformare ciò che non esiste e quindi direi che già da oggi deve partire il concetto che esiste una riforma si deve esistere un riconoscimento che son due momenti diversi sinora è stato fatto tutto quanto un parco unico dalla situazione ordine associazione tre quarti messi insieme
Ci siamo scontrati ci siamo uniti ci siamo divisi abbiamo lottato contro gli ordinò di conto dove ma tutto questo è servito per non fare nulla
Le dirette da da oggi bisogna incominciare a dividere le due i due momenti la riforma degli ordini la riforma degli ordini deve marciare per conto suo il riconoscimento associazione delle nuove delle professioni anche io a dismettere chiamarle nuove presenze sanzione penale son vecchia come il mondo non mi riferisco ad alcune non sono regolamentate ma trattamento sempre la mia
Come attivi laureati in scienze motorie vedere si facciano giallo in piedi che tutto sommato è una professione molto anti dice
Quindi dobbiamo diffidava dobbiamo incominciare a non prestare più il fianco a questa situazione riforma delle professioni
Ordine riconoscimento
Del professione per quelle che non sono riconosciute sinora
E anche all'interno del riconoscimento delle professioni direi che ce comincerà anche qui a mettere ordine prima dobbiamo secondo secondo noi come Assoprofessioni ma penso che sia anche una cosa abbastanza l'implicita intuitiva prima dobbiamo riconoscerle professione riconosciamo le associazioni a cascata
Ci sono anche due momenti diversi perché io non posso riconoscere una professione non posso riconosce l'associazione se non ho riconosciuto il contenuto
Prima io devo riconoscere il professionista prima ne abbiamo riconosciuto l'ingegnere prima ma fatto di avvocati e poi hanno fatto l'ordine degli avvocati dell'ordine dell'ingegnere
Lo stesso deve avvenire per le associazioni però non è un appunto non è un una conditio sine qua non so a quale si deve però dico a logica dovrebbe essere prima le professioni poi le associazioni
Non mi importa nulla se poi mi fatemi riconoscete prima la sottrazione se mese per le professioni è chiaro che non vado a prendere
Alla la bandiera su questo poteva difendere ad ogni costo però di fronte ma ci vuole anche una logica all'interno del di una struttura che si dà a creare
E questo anche perché perché noi dobbiamo incominciare a ragionare perché io già guardavo la bozza ne sta benissimo da Vietti Biesse Cerqua però dovremmo incominciare a pensare di fare qualche cosa di meglio di quello che è stato fatto Nava di attivismo ho apprezzato molto quello che ha detto
L'onorevole Mantini dove dice deve o quello che poi uscito dalla Commissione Bilancio del Senato
Non vogliamo più vedere credo all'interno di qualsiasi Bozza o di qualsiasi legge attività tipiche o attività di versamento regolamentato eccetera
Non si deve nemmeno far riferimento ci abitano le essere conosciute tutte quante la situazione punto perché le attività riservate sono da proibite di per se stesse perché se io faccio un'attività riservata fatto abuso di professione
E quindi le attività riservate non c'è nessuna professione nove lamentata che ne fa parte se non in quel momento sarebbe da dovrebbe andare a farsi difendere da l'avvocato De Tilla quello che fanno attività riservata chiaramente dice fa un abuso di professione
E vende pleonastico mette in una legge si parla di riconoscimento di tutte quante le associazioni delle professioni non riconosciute e basta
Non vedo perché dobbiamo metà sempre poi bisogna mettono vettura Gipo dà lettura di dobbiamo andava a richiamare con un altro comma a un solo punto ricominciamo fave cosa avevamo accettato obtorto collo la Vietti bis perché purtroppo sembrava che fosse il meglio che si riuscisse a ottenere ma se noi cominciamo già a partire da un qualche cosa che non si piaceva fino in fondo che non è un buon inizio per lo meno fanno i professionisti non regolamentate aperta via Po e soprattutto di Assoprofessioni ma penso che ci vedo abbastanza accomunato su queste cose
Quindi non c'è più spazio per farlo abbiamo da un fronte due anni come diceva giustamente senatore batta faranno nel due mila sette deve essere
Come se riconvertita la direttiva europea deve essere percepito dallo Stato si parla di organismi professionali non identifica bene che devono fare terminate cose se noi non siamo riconosciuti dal nostro Stato saremo tagliato fuori chiaramente dal mercato europeo grazie
Grazie grazie per l'ho fatta
Io volevo coinvolgere il vice presidente del CUP Roberto Orlandi che vedo seduto in la quarta fila se forti avvicinarsi
Lo coinvolgo come appunto rappresentante del CUP MIP del Coordinamento unitario delle professioni perché vorrei
Vorrei chiederle chiederà lei ma chiedere anche agli altri interlocutori quali sono le due priorità anche voi vi attendete da questa riforma
E quindi da un mercato del delle professioni modernizzato
Grazie intanto buongiorno tutti volevo portare anche i saluti di Raffaele Sirica che oggi trattenuto per diciamo motivi elettorali dalla sua categoria anche perché qui volevo ricordare che di ritardo in ritardo
Ci sono nove importanti categorie professionali che hanno avuto diciamo sospeso la democrazia al loro interno per cinque anni il governo non facevo regolamento elettorale che poi non pare ne hai così difficile comunque omaggi alla fine questo regolamento l'hanno fatto con molte difficoltà in queste categorie vanno dopo credo un quinquennio a votare e questo anche uno degli aspetti quindi voglio dire se il sistema si è incagliato in una questo nel dettaglio immaginiamoci le difficoltà invece di una riforma complessiva
Io credo che
La giornata di oggi sia molto importante ringrazio per Luigi Mantini
Che è uno dei parlamentari che più di ogni altro ha seguito con attenzione e competenza e capacità il problema della riforma delle professioni io credo che oggi ne ridiamo qui come dire e questo sia una giornata importante per una riga di partenza anche nel senso indicato
Perché noi oggi almeno possiamo dire che la fine dei luoghi comuni
La fine dei luoghi comuni sulla riforma delle professioni sugli ordini che sono delle caste chiuse noi siamo il sistema professionale almeno per la parte ordinistica che iscrive più Prophecy di tutti non voglio rubare il mestiere del Tilla ma se un avvocato ogni cinque in Europa italiano vorrà dire che insomma tutta sta chiusura negli albi non c'è
E anche sul rapporto europeo a cui qualcuno ha fatto riferimento prima belli dimenticano una riforma importante la ricordava Pierluigi Mantini quella del DPR trentotto lo ricordava anche l'aura campestri
Noi oggi abbiamo gli albi in concorrenza di sistema imperfetto ma premente bisogna far presente alla Commissione europea che c'è anche questa riforma importante che oggi tra l'altro è in rivisitazione e anche lì le preoccupazioni che esternava Mantini sono vere ma d'altra parte noi come corpo abbiamo avuto un incontro recente con sottosegretario Siliquini abbiamo chiesto un tempo ragionevole per potere portare osservazione che non sono i sei giorni che ci hanno dato ma abbiamo chiesto almeno due mesi per potere fare quest'opera di revisione composizione voglio solo ricordare in due battute che i professionisti oggi valgono il diciotto tutto il sistema professionale ordini e non riconosciuto associazioni il diciotto per cento del prodotto interno lordo e in un Paese come il nostro che ormai ha dismesso tutto non produce più niente noi siamo il Paese che ha il maggior numero di telefonini per abitante ma non produciamo neanche un telefonino
Noi siamo diventati il Paese della rendita finanziaria allora in questo Paese e il mondo intellettuale probabilmente uno dei più grandi valori aggiunti che noi abbiamo e che noi possiamo spendere anche all'estero una buona riforma che non si farà in questa legislatura questo è chiaro a tutti
Una buona riforma avrebbe consentito di liberare molte energie che oggi sono ferme
Porto un esempio molto veloce per tutti si dice ma c'è un gatto un deficit di servizi professionali ma noi non possiamo fare società multiprofessionali che pure non abbiamo chiesto con forza da molto tempo
Non è quello di capitali io continuo a ritenere che il capitale si vada a prendere commi ogni settore economico non primitivo accedendo al credito bancario com'è normale per tutti ma quello che non possiamo fare noi sono società professionali per espandere
Infatti Zare le capacità dei singoli oggi è chiaro che niente i servizi professionali sono molti servizi sono compressi
Come dire integrati fra loro allora dicevo una buona riforma avrebbe consentito di liberare queste energie da un lato e di raggiungere prima quegli obiettivi che la Conferenza di Lisbona aveva proposto cioè quella di creare un'economia basata sulla conoscenza di fare all'Europa di questo il territorio più competitivo del mondo perché la sfida è un po'in termini un pochino più alti di una riforma di un accenno di riforme infine ai disabili legislatura podio anche la battuta su questo perché la vera sfida credo per fare crescere l'Italia e questa è la rivolgo a chi si propone oggi come classe di governo e questa quella di trasformare un po'un sistema che produce tuttora prevalentemente i beni materiali
In un in un sistema che produca che abbi una produzione in materiali di servizi per le imprese e per i per i cittadini questa è la sfida il mondo avanzato quello tu statunitense ha già raggiunto questo obiettivo benché l'America ci un Paese che produce molte merci il superamento della produzione da beni materiali avvenimenti ariani e già avvenuta
La sfida fra le due economie del mondo quello per cui l'americana è in questi termini e loro sono più avanti di noi allora su questo punto ripeto è questa la sfida che una classe che si propone di crisi del Paese deve come dire cogliere affrontare credo anche vincere
Su questo punto noi abbiamo molto da offrire
Si parla della Cina bene allora incinta non esiste un sistema notarile però adesso lo devono fare e sapete da chi l'hanno copiato insiste da chi lo stanno copiando ci stiamo dirigendo Alitalia sono venuti in Italia a vedere il nostro sistema notarile quindi vorrà dire che il sistema professionale
Va bene
Per vedere lo e
Sì ma quello che stanno realizzando in Cina è un sistema notarile
Vista un po'italiano o di stampo latino se vogliamo usare questi trapianti quindi vuol dire che il sistema professionale tanto criticato anche nella parte delle categorie che in effetti notai sono l'unica categoria chiusa perché a nord cioè a numero chiuso insomma ed è l'unica che in questo tipo però noia li abbiamo qualcosa da offrire
Allora
L'altra credo l'altro grande mito che si è infranto in questi ultimi cinque anni di dibattiti sul mondo professionale e quello della idolatria del mercato ci doveva far la riforma è abolire del sistema ordinistico perché il mercato è benefico regolatore di tutto
Io e poi concludo perché non voglio rubare tempo voglio leggere tre cose
La prima è la libera concorrenza non è una giungla ma è un insieme di regole che vanno rispettate
Il gioco della concorrenza è valido solo se tutti rispettano le regole
La concorrenza non deve essere un mito nelle una religione chi lo dice Cordero di Montezemolo che si è accorto cosa vuol dire una concorrenza spietata e fuori dalle regole allora Confindustria che ha sempre picchiato sul mondo professionale
Dice oggi le cose che noi diciamo da dieci anni
Allora credo che anche questo mito il mercato idolatria risolve tutto è un mito che è caduto
Ora poi non sospettiamo per il per intervenire ancora ecco quello che noi insistiamo è non avevamo pareva arrivati come come Sismondi professionali associazioni Cola panche alla fine
Sicuramente il CUP da molto tempo
Ad una scelta di fare una riforma unitaria coesa volevamo scelto accettato con piena soddisfazioni il sistema della PIL doppio sistemi siete modo quali ordina citazioni
Credo che una riforma seria si faccia in questi termini oggi non si può fare più sentivo l'amico si poteva fare la riforma perché eravamo arrivati su dei testi condivisi con il CUP quelli divieti tenevano conto assolutamente del contributo dalla Margherita in modo e non solo dalla margherite in modo molto importante
Vecchi del governo incrociati lo hanno impedito inutile ripetere la storiella sappiamo noi insistiamo perché la riforma non sia a spizzichi e bocconi
Io mi rendo conto che diciamo in fine legislatura qualcuno può sentirla fregola di andare a chiudere alcune partite a proprio vantaggio sarebbe un errore perché noi andremmo riaprire a fare dei passi indietro riaprire delle ferite che sono da tempo chiuse perché ripeto poi se qualcuno vuole realizzare un suo presentino rischia poi di scontrarsi con quelli che hanno un'idea diversa
Perché qui si non si tratta di piantare la bandiera più alte in modo velleitario di farla sventolare di non avere risultati
Ma le riforme si fanno diciamo col consenso di tutti ha un consenso le eravamo arrivati credo che si possono fare anche in brevissimo tempo qua i miti in una nel nelle nell'immediatezza della legislatura che verrà d'altra parte oggi Pier Luigi Mantini apriva un interviste con riforme in cento giorni forse cento giorni su un obiettivo ambizioso ripeto questo si può fare e credo che dobbiamo farla tutti insieme
Diciamo nell'interesse del Paese in queste cose che ho brevemente accennato vi ringrazio
Volevo solo tranquillizzare il notaio Caserta e che rappresenta critica che non è obbligatorio andare in Cina insomma ecco questa
Migliaia almeno di biciclette in Cina e negli altri dal notaio regolare
Vedevo Giuseppe Lupoi che qua in prima fila presidente del CoLAP tradizionale come dire coordinamento delle associazioni come dire essere per sarebbe delle delle delle nuove professioni pardon essere per mire perplesso sia vie di fronte ad alcune affermazioni del collega Berlocq fa che del collega Orlando insomma
Forlani parlava di società e Società tra professionisti che sono sono un tema come dire per voi molto settimo sensibili su questa su questo argomento
Chiedo anche a lei questo voglio sapere quali sono le priorità di cui voi avete bisogna che voi chiedete alla riforma giusto su Roma
E i come è la prova che in questo Paese non si farà mai un censura re una riforma
Perché quando si porrà il problema facendo disinformazioni questa sala purtroppo fortunatamente per noi ciò che dice Orlandi entra a parte c'era l'altra reputo totalmente falso è chiaro quando mi dirà citare Montezemolo
Dicendo quelle cose dimenticando il parà dove c'era prima la relazione Montezemolo
Dici cose Montezemolo obiettivi tutti colorito nostre regole del dato sanno non rese inventato niente chiaro che il mercato le sue regole ma che stiamo scherzando
La gente ed è una politica io quando sento Sculley tornita dovesse vivere scrivono comunque scrivo Orlandi ricette la giungla e la la liberalizzazione vuol dire non l'assenza di regole ma che stiamo dicendo
Vuol dire che non sappiamo di chiuse la regola comunale economia liberale
L'economia reale liberale alle regole più degli altri e beh non bensì da un e sono più importanti e più grosse onde volessi infrante lo è l'assenza di regole e l'opposto
Pronte vuol dire proprio o non sapere cosa sta parlando o può volere veramente fa disinformazione
E questo veramente danno rappresentante del CUP quest'oggi
Penoso
Dico penoso perché vuol dire che c'è ormai la Scelta
Da parte di un mondo importante delle professioni di non volere modificare questo nostro Paese
è veramente uno non non può insomma reagisce in modo forse anche eccessivo ma non è possibile sentire certe cose
Quando ci si dice che
In Italia non si possono atrocità è un falso
Tutto alle attività tecniche ed ormai dal mille novecentonovantaquattro
Possono realizzare grazie a noi
Società tra professionisti di capitale e quant'altro è in dieci anni
Non è mai successo come dicevano al momento esistono il coro oggi a dire che è però in questo modo la mafia sia proprio
No tutto falso
Si continuano a usare argomenti falsi per non voler riconosce la realtà e questo dico è grave da i rappresentanti di enti pubblici
Dove sono gli ordini professionali io posso dire dei cosentini
Ora presidente nessuno
Ma non ci apre per l'ente pubblico
Chiuso questo discorso prevedendo politico più
Allo stato sono due cose da dire velocemente
Il primo
Sono preoccupato
Di questa proposta di legge
Un anno ma non per no no ma non perdono anche letta soltanto dal titolo
Cioè edito perché lo sovente scorsa ho visto gli articolato
Non è altri che è un miglioramento verosimilmente tenore conoscendoti la pensata sono sicuro di dello schema della di Tbs
Che non è una riforma
Che perché
Perché ci ricordiamo come è stata fatta una commissione
Allora chi l'ha vissuta non l'abbiamo vissuta giornalmente non si è fatto un'analisi dosi di riguardo il problema è che bisogna affrontare
Non siamo posti giornalmente a tutti i lavori una duplice reale minoranza due contro trenta da Teramo perdevamo e ostile non venivano portate avanti
Ma non possiamo pensare di ricominciare una nuova legislatura partendo da un testo che non ha affrontato uno dei problemi veri che stanno davanti alle al mondo dei professione per farle sviluppare ma soltanto cercato di raffazzonare idee per avere un risultato da chi viene questa proposta vi era un mondo che il paese ha mi pare abbastanza chiaramente bocciato no le idee di volere mantenere tutte le prerogative che nello novecento i fine ottocento e primo novecento venivano riconosciute ai professionisti
Perché aveva un senso allora
Lo Stato liberale di allora aveva fissato le regole utilissime vere l'economia del Paese allora c'era una Diapo di differenza tra chi aveva conoscenza e chi non ce l'aveva bisognava porre dei limiti
A perché chi aveva doti a Toronto e approfittarsi degli altri il mondo è cambiato però le reti sono sempre quello resta al l'idea dobbiamo cambiarla
Ecco quindi
Bisognerebbe dall'ultimo ripensato al capo comincia a vedere quali sono i problemi che partono addirittura da riforme toglie civile del quarantadue
Che partono dal valore un'ode legale del titolo di studio eccetera ma da lì bisogna partire favore a riforma altrimenti attaccata chiamo delle cose che non servono subito a nulla
E allora
Sono dieci anni stiamo provando a fare riforme ce ne sono di più ma a dieci anni dal governo Prodi nel novantasei due mila e uno è il due mila uno due mila e sei siamo veramente impegnati
A fare questa riforma non siamo riusciti non sono prima la sinistra ora la destra
No perché la riforma unica non si può fare
Chi ti dice vogliamo una riformuli Kabul di ormai che non vuole la riforma non si può fare perché troppe sono le situazioni ad andare ad analizzare troppe le opposizioni che si teneva a questa riforma il Parlamento uno e il Parlamento del cinquanta e riuscì a fare i patti agrari espropriare la terra la gente non ha più più non abbiamo più questa forza
Non si fa la riforma
Quindi bisogna diffidare io diffido
Tagli maniera direi in
Faremo la riforma non la faremo però non è chiarito restano ferme intanto
Proprio tra mille trecentoventotto
Questo governo che lambisce usata ai suoi Fini ha fatto la riforma
Ha ampliato le competenze e gli ordini professionali
Ha cercato di porre paletti alla libera alla libertà di servizio a professioni calde Costituzione ci garantisce li ha posti
In gioco
Di questo governo
Che non pur avendo promesso in campagna di fare ai formativa e di tenere conto anche le associazioni poliglotta
Non c'ha considerato se no episodicamente
E si è fatto pezzi di riforma
Dice ma facciamole per voi non possiamo fare un pavimento per voi dobbiamo fare i formaggi e aiutato a riforme riordinò faceva l'ha fatta
E quando gli ha lasciato al palo
E allora
Ha un'ultima cosa
No
Non dobbiamo riconosce le prime professione impone successioni
Due sono il modo per far fallire
Il carattere forte innovativo che noi abbiamo nel nostro mondo
Se no aspettiamo te una professione venga sancita tardi
Però dopo Pepe sta proprio è una cosa che anche queste è stata messa in piedi da esperto non dico
Le ho Zappa per far nomi e cognomi
Per un per bloccare noi e non ti ha stiamo in questo errore
Allora
La riforma fatta a pezzi
Ed abbiamo ancora sei mesi
Per potere portare a casa non dell'interesse nostro moda interesse economia di questo nostro Paese imprese cittadini che vivono questo paese di lavoro no
Un prezzo di questo
Che semplicemente diceva giustamente Giorgio per lo fa il riconoscimento di ciò che esiste da venti trenta o quaranta cinquanta
Riconosciuto il quale mettiamo in moto sì un sistema di duale
Che poi regolamentari sicuramente andrà regolamentato non c'è dubbio ma non può
Possiamo aspettare ancora
Dicevo del senatore batta farà un'utile occasione potrebbe essere la mille quarantotto eccetera
Possibile non lo credo speriamo magari
Io credo invece che
Il posto giusto
Dove inserire un articolo unico perché sono dia soddisfazione alle nostre associazioni la legge finanziaria
Sheva avete sentito
Le polemiche agostane
In cui c'era io proposi
Prego facendo questo discorso agiscono diversamente una bevuta controbattono Orlandi per lavoratori o sono sostanzialmente questo è il concetto
Propose appunto di inserire un qualcosa la Finanziaria Vietti come ministro procedere economica
Se Londra due venticinque ventisei di agosto propose rieletto nella finanziaria questo nostro provvedimento insieme ad altri
Che riguardavano gli ordini tariffe eccetera
è stato subito stroncato da Castelli Lo Presti tutti i vari il parlamentare il governo diciotto restava dei circoli materia della la giustizia Oltrepò occupare però
No non siamo a delle ingiustizie delle mestolo giustizia
Noi come soci azioni
Non abbiamo nessun ruolo nessun rapporto reale come se oggi c'è stato un altro di quell'ente cose che siamo stata Galli perché non è mai stato ragionato in questo problema non cita lo sapete nulla
Il visto economia può benissimo interessarsi dei nostri problemi riconosce e le chiede di stringere finito finito ferito Passigli allora allora io chiedo qui abbiamo cure rappresenti e di essi Santa Margherita
Bene noi abbiamo un testo è un articolo unico la problematica al Governo abbiamo già proposto al governo per dice
Noi riceviamo
Gruppo proprio potrò dopo
Di presentare come emendamenti alla Finanziaria questo provvedimento che
Da un riconoscimento associazioni facendo salve tutte le attuali competenze degli ordini professionali non andiamo a toccare in una virgola
Ciò che oggi è l'istituto dell'ordine quindi un'opposizione da parte l'ordine è soltanto la volontà egemonica di tenerci fuori dall'Europa anche
No io c'ho approfitto per una brevissima con esse disservizio ma interessante il lunedì
Undici scade il termine alla Camera i deputati dodici
Dodici scade il termine gare buttati per la presentazione del menti su la proposta di legge pure il riconoscimento delle associazioni
Come sapete abbiamo impresso un un importo diciamo l'accelerazione che evidentemente vale svolgendo sì questo volevo dirlo perché nell'ipotesi appunto di una riforma da realizzarsi anche un po'per Barani indirei insomma per parti separate queste aree ancora una ipotesi utile in questo scorcio di legislatura
Insomma prego
Sì però bada che c'è un testo su condiviso e è la terza lettura del fare che non è che gli emendamenti siano necessari come la grandine
Sta bene
Quindi è positivo non è positivo insieme a me
Potrebbe essere il contrario attenzione fate non ci siano emendamenti e ci sia un testo condiviso peraltro presentato dal relatore dirò non per spirito di parte della Margherita cioè Gianni Vernetti del ci raggiunge tra pochi minuti tra l'altro Comal buona intesa con la maggioranza anche cedere sia mi pare il modo migliore per marciare spediti
Punto
Atena ora
Grazie ma che di carne al fuoco rese è stata messa messa parecchia io direi a Orlandi che facciamo un giro di repliche al termine diamo la parola al pubblico se riusciamo appunto a stare nei tempi per quanto riguarda il primo giro di interventi io vorrei sentire l'opinione di Claudio Santini
Uccisi le abbiamo messo nell'angolo
A me abbiamo messo al
E voi e poi di Paolo Landi per quanto riguardi consunta che vorrei capire somma sindacato consumatori dopo che cosa pensa alle come leggono come dire da da parti in causa se ho ben capito quello che vorrebbe l'idea è quella proprio di coinvolgere anche gli utenti visto che sinora sono rimasti piuttosto come dire in secondo in secondo piano sia del Progetto di etica mi project del c'è come dire del caccia hanno preceduto in questa legislatura ogni tentativo poi fallito di riforma
Natale
Allora dal punto di vista del del sindacato dei dei lavoratori ci si può chiedere qual è l'interesse
A discutere questo tema molti di voi forse se lo sono chiesti
Effettivamente io non entrerò nel merito di questa disputa anche molto a Cesar andata tifosi quasi che abbiamo sentito sul sui ruoli sui riconoscimenti
Ovviamente il punto di partenza della nostra riflessione riguarda non solo il rapporto strettissimo che c'è tra la riforma delle professioni
E i processi di integrazione europea dell'Italia i processi di rapporto dell'Italia con la competizione internazionale che
Mi pare un'ora un ragionamento intuitivo sul quale tutti ci ritroviamo ma anche sul fatto che qui vorrei usare anch'io qualche parola diciamo un po'più forte
Sul fatto che esiste un nesso strettissimo talaltra la qualità delle professioni
E la qualità poi dei servizi che vengono dati alle in prese alla capacità competitiva dell'impresa è e anche agli utenti ai cittadini alle persone e quindi c'è un nesso che va aldilà
Della diciamo legittimità riconoscimento della professione dell'ordine in quanto tale ma un rapporto con diciamo le dimensioni più complete
La nostra capacità competitiva ve la dico in altri termini
Noi siamo rappresentanti del sindacato del lavoro eccetera e non c'è ormai tavolo di incontri trattativa nel quale ci viene fatta giustamente dal e oggettivamente la lezione sulla flessibilità sulla competitività
Sui costi sulle compatibilità e come sapete questo è doloroso molto spesso per la quantità dell'occupazione per la qualità e l'occupazione per la vita delle persone che rappresentiamo nonostante questo facciamo i conti con queste realtà
E la capacità contrattuale la capacità di stare i tavoli le capita di trovare risposte danno poi risposte non si capisce lo dico amabilmente anche l'amico Orlandi
Non si capisce perché
I costi
Dei servizi derivanti dal per esempio dagli ordini
Professionali generale siano corti incomprimibili fuori da ogni logica di rapporto non ci sono dei dati io voglio qui uno rigido ma che sono come di dati abbastanza pesanti
Sull'incidenza e sulla penalizzazione della capacità competitiva le nostre imprese che deriva dalla in comprimibilità dei costi derivanti dalle consulenza i rapporti dei servizi eccetera eccetera
Questo è un dato io non voglio ripeto prendere la parte di uno o dell'altro dei contendenti dico oggettivamente che il nostro Paese
Che il nostro Paese qual è il nostro sistema competitivo il nostro sistema dell'impresa e questo nodo lo deve affrontare lo deve affrontare seriamente ad affrontare in maniera precisa ma lo deve affrontare non non è un punto sul quale si possono diciamo così glissare
Così come non si popoli sale perché insiste su un'altra dimensione che altrettanto fondamentale che è quella del rapporto tra la Società diciamo così della conoscenza diceva veniva detto molto bene dato interventi non lo ripeto che noi abbiamo diciamo una chance
Che non è solo e forse non più un solo il manifatturiero le capacità hai dato ma è quella di sviluppare i giacimenti come si dice di conoscenza le capacità di apprendimento è tutto questo si lega anche con l'accesso si lega anche col ruolo parliamo delle nuove generazioni sul rapporto che i meccanismi di formazione ed istruzione e su come questi diventano elementi dinamici trasparenti aperti in una società oggi non è così
Cioè facciamo spogliamo dal tifo
La guardiamo le col di oggi non è così
Sono ancora mondi chiusi
E quindi io credo e dico la mia per quanto riguarda il tema della della riforma
Che sia importante anche qua nelle pieghe delle dinamiche appunto ovviamente parlamentari che sia importante fare questa riforma
Con le gradualità risultati indicate con le modalità indicate che entri e che affronti le tre questioni insomma che sono sul tavolo la qualche modo l'apertura degli ordini
Le cose dette da Mantini sono cose che io condivido il rapporto ordini associazioni e questo tema che credo non si possa eludere
Dei delle delle nuove professioni chiamiamole così o delle professioni non regolamentate e non e non coordinate è un mondo effettivamente molto vasto
è un mondo gli amici dell'associazione lo sanno che anche a volte dei confini
Non sempre diciamo così
I visibili non sempre definibili non sempre facilmente misurabili però è un mondo sul quale credo il passaggio della della riconoscimenti il passaggio della chiamiamo cittadinanza no è un passaggio che è abbastanza importante Eva e va realizzato ecco io da quel punto e dal sindacato c'è questa quindi esigenza
Di introdurre elementi che Diano un significato un ruolo a questo sistema delle professioni e le lo rimettono diciamo così in rapporto positivo con la capacità che questo Paese una piuma che dovrà meno cemento e recuperare di crescere di sapere anche costruire il suo futuro attraverso appunto
L'utilizzo delle capacità professionali ed istituti e le capacità del di conoscenza che sono indicate c'è esigenza di una riforma che sia nel senso dell'apertura
Ed è la capacità cenato dentro regole anche molto precise di fissare i termini concorrenziali lascio poi a Landi tutto il tema del rapporto più diciamo ah e altrettanto corposo sulla condizioni di vita
Delle persone e di reddito delle persone e il rapporto quindi tra professioni e costo dei servizi costo delle perché è un tema su cui sicuramente Paolo può dire meglio di me
Affronto solo e chiudo un altro argomento
Che forse viene sottovalutato ma sicuramente poi senatore
Diciamo tre euro potranno potrà riprendere
Non so se sono dati giusti io li li cito così siamo come di un seminario anche di confronto
Però io analizzando un po'le cose trombato
Non solo che ci dice lo diceva un attimo fa della rilevanza
Del diciamo peso delle professioni non
Non regolamentate
Molto molto forte eccetera ma su questo abbiamo già sentito trovo un dato che divora i citata quello che che è il tema di dove sono
Collocati in iniziamo i soggetti portatori di una professione nel nostro Paese o i dati che ho io è che il settantatré per cento
Sono collocati in una funzione di lavoro dipendente
Cioè sono inseriti in un sistema o di pubblica amministrazione Odin prese in cui agisce il PIL degli USA il problema da dipendenza
Certamente questo è un dato che sfugge alla valutazione noi siamo portati a ragionare sull'altro ventisette per cento
Il problema riguarda anche questo mondo e quindi riguarda il tema del rapporto che c'è nelle professioni non solo con la libertà
Ma anche con come si riesce a organizzare seriamente
Il rapporto delle professioni anche all'interno del sistema diciamo così organizzato e che ovviamente ha poi dal punto di vista anche ordinamentale dei rapporti altre regole e altre relazioni quindi si pone e quindi finisco su questo il tema di come al di là della riforma
Al di là del riconoscimento che ripeto va improntato a questi criteri di cui noi ci limitiamo definire le griglie più generali si pone il problema anche se non ci siano una serie di tematiche soprattutto legate all'attualità della professione
Alla possibilità che ci sia la reiterazione dei percorsi formativi la capacità della valorizzazione la professione spessa le tematiche venivano citate da Mantini di tipo previdenziale
E quindi di tipo anche legato alla previdenziale alla previdenza che integrativo complementare cioè se anche su questo mondo
Non vado a posto al di là del tema della rappresentanza professionale specifica che ovviamente c'è e rimarrà anche il tema di una rappresentanza diciamo di tipo più orizzontale
Su questioni e tematiche ripeto che sono in qualche modo che attraversa hanno l'insieme delle professioni sui quali oggi c'è un terreno molto ma molto scoperto
Dal punto di vista dell'attenzione dei soggetti faccio anche autocritica anche dei soggetti sindacali tradizionali sui quali invece c'è necessità secondo la mia visione di lavorare con uno spirito attento quando abbiamo ragionato
Nei mesi scorsi anche di Statuto dei nuovi lavori
C'era anche un pezzo di ragionamento che andava in queste dimensioni in questi nuovi lavori che sono propri in questi confini incerti di cui abbiamo parlato e sui quali credo qualche riflessione aggiuntiva debba essere fatta questo è un altro motivo
E spiega anche perché l'interesse del mondo sindacale su questi temi
Dovrà lei prossimi tempi essere crescente a come pare e allora rispetto alla alle esigenze c'è necessità io penso di fare rapidamente il lavoro di forma che è necessario col criterio di apertura che veniva detto sul quale noi condividiamo c'è bisogno anche di scavare in profondità rispetto le esigenze di qualità di valorizzazione di questi mondi delle persone e anche delle prestazioni di Riese presa dalle stesse per rilanciare più complessivamente la competitività e la capacità diciamo di crescere di questo Paese
Grazie
Ma e cercherò di portare un contributo a questo dibattito e la prima considerazione che faccio perché una riforma seria
Sulle professioni regolamentate non sarà una strada facile non lo è stata per il centrodestra e io credo che non lo sarà nemmeno per il centrosinistra
Perché noi quando parliamo di riforme negli ordini proteine settore professionali
Si è sempre inteso una cosa ben diversa da quella che è necessario fare
Quando si è parlato di riforme nel passato gli odii personali si è parlato sempre nel senso di rafforzare e dire la professione di rafforzare la tutela del reddito di quei professionisti che operano in quel settore
Oggi parlare di riforma
Significa una cosa esattamente opposta
Significa esattamente l'opposto
Significa introdurre criteri di mercato significa introdurre criteri di concorrenza significa introdurre criteri di maggiore accessibilità alla professione
Esattamente l'opposto di quello che si aspettano i professionisti che operano nel settore
Quindi non sarà una proposta facile anche per il centro sinistra
Secondo
Ragionamento
Che credo sia importante fare
Urge una riforma
Urge una riforma
Non solo perché come qui veniva prima richiamato stiamo andando verso una società di servizi dopo l'agricoltura dopo l'industria ma stiamo andando in una società di servizi non aspri non l'epoca globalizzata
Perché se si fosse in una società di servizi con i confini come erano prima probabilmente poteva andare avanti tranquillamente quello che c'era oggi
Ma in una società di servizi che deve competere con quello che oltre confine confine non c'è più
Allora questo impone delle serie riflessioni anche a chi ci lavora all'interno di queste professioni
E io vedo come dire sento già da alcuni di quelli più attenti il concetto cominciamo ad essere coloro colonizzati
Cominciamo ad essere colonizzati arrivano gli studi legali inglesi e fanno sostanzialmente la parte da leone
L'altro giorno discutevo con un rappresentante della Confindustria
Non so se il dato è vero ma propendo per buono e mi diceva va dei servizi legali importati dalle impresa dei dice nell'
Ottantotto erano sette mila miliardi di lire
Oggi sono ventidue mila miliardi di lire
E la domanda che io ho fatto e quanto ne esportiamo zero
Zero
Allora qui c'è l'esigenza come dire di traguardare quello che può essere una riforma a quello che possono essere gli scenari di sviluppo nel futuro
E se l'attuale struttura risponde a questa esigenza o meno
Queste non rischiamo di chiuderci
Altro ragionamento importante se non lo facciamo noi oramai alla fine finiremo per essere per bere come si usa dire quello che sono le regole europee perché chiaramente ci verranno imposte
E io temo anche sulle professioni che succeda quello che è successo un po'nel commercio
In cui con il continuare a rinviare la riforma perché non si voleva perché portava concorrenza perché portava problemi
Alla fine come dire la barriera è crollata e oggi la grande distribuzione tutta controllata da società estere e i nostri commercianti piangono
E io dico il maggior responsabile di questa situazione e la Confcommercio che non volendo mai a come dire guardare avanti
E sempre guardando al passato alla fine la barriera diga crollata e il nostro Paese è stato travolto
E io rischio di vedere questo più previsione anche nel nostro settore nel settore le professioni
Di essere travolti da società che arrivano da fuori
Nel settore giuridico negli altri settori
I quali uno non si rivolge all'individuo ma si rivolge alla società
La quale gli garantisce tutto il servizio tutto il pacchetto in Italia negli Stati Uniti e in Cina
Cosa che il singolo non può fare
Mentre noi qui leggendo anche la proposta che in base al Parlamento si parla delle società fra più professionisti se andate a vedere anche la Società da più di Pattada più professore per essere iscritta all'ordine anzi si fa l'Ordine Nuovo
Qui siamo proprio fuori dal mondo
Chiamo fuori dal mondo
Allora io dico quali gli elementi di riforma che io vedo come
La presentante dei consumatori
Primo già una quelli più semplici
La questione dei tariffari
Non c'è solo un problema di tariffari indicativi
Però mai sembra cosa scontata un po'dappertutto
Ma ha superato anche la questione degli onorari
Per introdurre il concetto del risultato
In tutta l'economia il concetto è risultato negli Stati Uniti gli avvocati lo applicano
E vi faccio un esempio concreto
Patto quota lite Bra
Allora tempesta spetta Peppe tappeto manifesto coppetta come momenti pensate a quante persone sono state come dire fregate nel risparmio
Va bene
Eppure pochissimi si sono rivolti agli avvocati periodo per ottenere un risarcimento
Pochissime
Preferiscono venire alla conciliazione che riporta il trenta il venti trenta e quaranta per cento pur di non dare l'avvocato perché problema pensare che ci fosse anche nel nostro Paese discorso della del patto quota lite
Va bene che in cui c'è il divieto e si permane nel divieto anche nella nelle riforme meno provvede Parlamento
Io credo che tutti risparmiatori sarebbero andati me dire è illegale avrebbe consigliato in modo appropriato se farla o non farla perché il farla dire e senza prendere una causa persa non porta a casa un risultato economico non la fa
Mentre oggi con un orario se vado sicuramente mi garantisce che è in grado di far qualcosa
E il concetto del risultato economico come dire
Il concetto di tutti questo fa parte di tutto il sistema non fa parte degli ordini professionali ma chi l'ha stabilito e così la storia ma la storia si può anche cambiare
Questo è un primo punto importante secondo punto importante pubblicità
Non si può fare pubblicità
Sugli aspetti professionali Martina retta
La pubblicità deve essere corretta veritiera se non è corretta e veritiera scioperi sanzioni giusto
Va bene vada anche questo perché in pericolo
Chi l'ha detta
Per quale ragione a chi è funzionale al servizio no
Allora io credo che la riforma deve avere come presupposti centrali il servizio la qualità del servizio vive
Perché se non è questo l'obiettivo viene meno tutto discorso e la riforma terzo elemento società tra più professionisti
Perché arrivano in Italia queste società di consulenza e stanno ormai prendendo la parte più ricca della torta
Io non sono un legale
Novità di lo dicono alcuni legali stanno prendendo la parte più ricca ventotto le imprese si rivolgono sempre più a questa società
Queste società utilizzo Nibali professionisti per entrare poi danno un calcio per noi il ragazzino ma lo dite voi non lo dico io
E allora se si va a prendere il progetto in Parlamento e si reggevano a voi gliele è una roba pietosa
Perché non si risponde a quella concorrenza inglese
E l'obiettivo di rispondere a quella concorrenza inventato una proposta di pari valore di pari efficacia
Se no
E il discorso del commercio si ritarda si ritarda si ritarda poi la DIGOS crolla e
E questo è un altro punto importante devono essere società di servizi faccio un esempio banale
A capo dell'Ombudsman dopo fa mancare o che risolve i conflitti sul se la questione le banche
C'è un laureato in diritto canonico
Laureato in diritto canonico e del presidente dell'omonima
Va bene
Allora se andate a leggere la riforma che in Parlamento nuova luce nato
Altro discorso importante
Chi attesta la professione
Chi attesta il percorso
E quindi si riapre discorso dell'accesso alla professione perché non è sufficiente dire
La professione hanno tutti l'accesso e poi stabilisco un percorso di tirocinio fatto una certa maniera
In altri Paesi non lo dico io lo dice l'indagine fatta dall'antitrust
Tirocinio può essere fatto anche corsi scolastici in modo diverso
C'è chi si è fatto un percorso di tirocinio
Di un certo modo faccio una selezione immediata
Che attesta che la maggioranza nelle commissioni che danno questi attestati
Rappresentanti dell'ordine
E come si venga a dire che non c'è un una selezione alla faccia
Te metto tutti i indire di puntelli per fare la spesa permettere questa selezione può dico è libera ma entriamo nel merito
E vediamo se il percorso come dire Pera arrivare a quella professione è veramente un percorso che dà accesso poi ci sono tutta una serie di ostacoli di filtri per impedire l'accesso e non lo dico io lo dice l'indagine l'Antitrust come dire che in Italia ci sono tutta una serie di ostacoli per impedire l'accesso negli altri paesi non c'è più o meno in parte non ci sono più
E questo è un altro elemento importante della riforma se vogliamo come dire effettivamente aprire sì ho finito finito subito
Per arriverà al dulcis in fundo
Interesse generale
L'ordine rappresenta l'interesse generale
Interesse generale di chi scusate
Del titolo della professione o del servizio
L'interesse generale e il servizio
Non allora anche qui cominciamo a metterci rimane
Se vogliamo con equilibro comunque con gradualità tutto quello che vogliamo matrona di avere chiaro qual è l'obiettivo se l'obiettivo è quello che di competere con il Gremio se l'obiettivo di salvaguardare assi come dire un radio perché c'è fino alla fine dei propri della propria attività professionale
A danno del Paese
Ultimo piccolo flash
Sì sì
Servizi in esclusiva
Vogliamo rivisitare i servizi esclusiva per vedere se tutta una serie di questi sono tre grandi tutelate vanno tolti dall'esclusiva
Perché se io vado a chiedere notai i notai mi su un gomito mi propongono come avranno proposte cinesi che o con il notaio può fare il cambio di proprietà della bicicletta
Ecco voluto mantenere sui motori usati
Ecco hanno voluto mantenere sul motorino usati lo anche qui andiamo a vedere quelli che sono i servizi che sono giustificati per ragioni come dire e quelli che invece è somma semplicemente una rendita assicura
Allora dico io associazione consumatori sono ben d'accordo che si possa contribuire però bisogna avere chiaro quelli che sono come degli elementi fondamentale una riforma se noi rischiamo di fare un piccolo maquillage che merito non serve a nulla salvo Paoli i trovarsi fra qualche anno che la vita crolla e i primi a essere come dire pregati saranno proprio quelli che pensavano di tutelarsi
Maurizio De Tilla presidente dell'Anec l'associazione che riunisce le casse previdenziali dei professionisti ma anche avvocato insomma quindi a lei richiedo come dire una replica su questo ma e così difficile parlare di mercato e di professori aprirsi al mercato perché come dire e non è un elemento che mi diceva prima diceva adesso nostri nostri interlocutori voi cioè Landi
Deve andare inizialmente anche nel vostro interesse di aprire energie di De comprimere le energie sopra che adesso solo in compresse faccio solo riferimento quattro cinque giorni fa sul Wall Street journal c'era un articolo che faceva proprio riferimento ai grandi studi americani
Anglo americani insomma ecco grandi studi che stanno tenendo particolarmente doppio mercato europeo e quei Paesi in cui si sta discutendo di class action perché quei Paesi in cui la class action non c'è ma è inserita come dire in provvedimenti anche nel nostro Paese se ne parla e se ne discute insomma
Come dire sono particolarmente interessati stanno predisponendo non sono misure di lobby diceva nell'articolo ma proprio come dire
Stanno pianificando l'apertura di sedi in Italia in Francia in Germania in molti paesi perché momento in cui la class action diverrà una realtà se lo diverrà nel nostro Paese in altri paesi europei come dire si preparano a adesso esportare la loro esperienza la loro credibilità e il loro know how questo è come dire io non no parlare di invasione ma come dire è una realtà questo non non ce lo nascondiamo a questo proposito anche l'Antitrust ha più volte chiesto e più volte detto è necessario fare un test di proporzionalità per capire per vedere se tutte quelle che sono oggi materie riservate
E che tutelano la sì di pubblica sono veramente come dire meritevoli di una protezione o di una tutela questo ma c'è passo indietro comunque c'è da discutere senza tabù di una serie di di elementi insomma
Questa è l'occasione per cominciare
Dunque allora io perché sarò molto polemico nel mio intervento voglio sgomberare
In una fase iniziale un consenso credo a a Pierluigi Mantini sia sul piano personale
Il la sua configurazione progettuale dell'inizio della legislatura
è uguale
Arricchendoci al testo che ho avuto modo di leggere
Perché il centrodestra ha peccato di incoerenza è grande contraddittorietà non avendo una visione strategica dall'inizio alla fine questo è un fatto molto importante
Perché è importante il valore etico il valore della onestà intellettuale anche nella politica
La redistribuito oggi io preferirei che i cento giorni fossero prima delle elezioni non dopo le elezioni però un'iniezione di fiducia bisogna darla a chi al proponente
Bisognerà solo risolve il problema di Lupoi adesso mettiamo sta articoli dopo qua dentro cerchiamo di contemperarlo con resto così finalmente avremo Lupoi nel gruppo delle professioni perché non è possibile né ci dividiamo per una questione che è facilmente risolvibile
Bisogna mettersi a lavorare vorrei che Pierluigi Mantini
Che l'amico batta faranno discute sull'insieme con le professioni come risolvere questa problematica perché direi
E chi fa il professionista deve essere valorizzato in questa società chi fa il finto professionista o il professionista corrotto deve essere espulso da questa società la divisione solo questa non entra professioniste e professionista ma tra i buoni dei cattivi
Per Pia piano piano piano piano dobbiamo trovare una via di composizione non è possibile temere una spina nel fianco se noi riconosciamo a un settore una propria legittimazione professionale per cortesia
Io vivo in un mondo che prima era diviso
Anche dalla politica adesso tutte le casse professionali vedo che Mantini ha previsto non dire Lino ha previsto la cassa le casse professionali per le nuove professioni
Le casse professionali oggi sono unite e costituiscono in Europa io sono anche il presidente
Dell'organizzazione europea
Nell'avvocatura e oggi la previdenza professionale dell'Italia è la prima e in Europa e il migliore modello che noi possiamo riconosciuto
Allora io Santini ho sentito delle cose qua da abbi pazienza
Dovete avere i dati non avete i dati i dati Miori abbiamo perché raccogliamo tutti rei di tutti i professionisti italiani io ti posso posso dire solo lui che i redditi dei professionisti italiani
Redditi
Sono di cinquanta miliardi di euro all'anno e fanno parte della ricchezza nazionale quindi non abbiamo professione e in crisi
Abbiamo professioni che costituiscono una parte fondamentale nel Paese che bisogna migliorare
Allora inutile dire beh noi ci troviamo in una condizione che se non si fa una certa riforme in un certo modo le professioni italiane vanno in default guarda
I liberi professionisti sono un milione e cento i dipendenti no no no
Non vai non va il Paese perché il Paese
E il Papa guardate scusate abbiate mai vi dovete far parlare perché fino adesso abbiamo se Dio a senso unico sentiamo l'altra campana
E il Paese si muove sulle capacità anche sulle energie del ceto professionale nel suo compresso nel suo complesso che è radicato capillarmente in tutto il territorio
Voi non dovete vedere solo le grandi prese dovete vedere tutti i cittadini tutti ecco io sono d'accordo con te i che hanno un tessuto professionale di primissimo piano nel Paese
Che concorre anche non solo ha voluto dare ai cittadini male evoluzione del Paese ma per carità
Noi non accetteremo mai che un mondo esterno che non ci conosce possa mettere in questa riformata un cambiamento dei un sistema professionale che in sostanza funzione
Nel Paese e non è nemmeno molto caro perché quello che dici tu
Lo dice Giavazzi sul giornale
Centocinquantaquattro mila avvocati io cioè i redditi
Il sessantacinque per cento
E in questo sessanta cinque per cento cioè il novanta per cento dei Giovi fa bene Mantini ai genieri giovane all'interno del processo
Che svolgono una funzione professionale che danno un servizio legale non stanno io una condizione
Di favore per il proprio lavoro volto umile molto silenzioso ma che costituisce in un Paese che parcellizza il sistema anche economico una forza vitale una forza da incrementare una forza da lodare ci sono ancora piccoli centri che hanno professionisti che l'altro di grande dignità che lavorano bene è evidente che c'è il pericolo e le multinazionali
Ma qual è il reddito di questi avvocati delle multinazionali rispetto al reddito nazionale professionisti degli avvocati italiani dei professionisti
è il due per cento e il tre per cento quei portate come argomento fondamenta principale della risoluzione servizi professionali del Paese il combattere le iniziative delle grandi multinazionali delle professioni che si combattono attraverso il rigore l'onestà e l'etica questo è un Paese senza etica
Abbiamo l'esempio recentemente che questo Paese non ha etica
E noi invece che porci il problema dell'etica anche dalle professioni anche dei sindacati
Anche della politica anche a di coloro che lavoro ci poniamo il problema invece dei cosiddetti e pretesi abusi delle categorie che lavoro nel Paese un professionista
Non ha la protezione sociale gli ho sentito la CED avete ancora dire
Che gli avvocati soffrire avvocati
Solo tre mila avvocati quattro mila soffrire io non so se io l'avvocato ma sarei onoratissimo
Gli asset DS se io le avvocato perché per quello che ho conquistato l'abbia la verità mio padre sarebbe orgoglioso
Per quello che ho confessato nella società ma no perché è un altro mi ha protetto non esistono professionisti protetti non esistono discendenze ereditarie non comprendendo che l'unico problema è il problema della qualità
Lì sono d'accordo bisogna però migliorare anche la qualità del sindacato
Bisogna mo'e migliorare la qualità di tutto il Paese non solo la qualità delle professioni perché se miglioriamo la qualità delle anzi né la qualità generale io direi che le professioni sanno livello superiore rispetto alla qualità generale del Paese
La riforma qua la voglio dire sta cosa
Ma scusate
Ma dico ai miei amici degli orti
Ma lasciamo fare qualche cosa lasciamo
Perché e la specie l'impuntatura muro contro muro o non volete eliminare i minimi vitali voi non volete la pubblicità
Pertanto volete proteggere ma diamo anche delle chance facciamo capire
Che non incidono i minimi di tariffa sulla qualità della professione che non incidono perché è un falso problema perché il nostro Paese tratta solo i problemi falsi ma non è i problemi belli
Ma lì siamo alla con grande franchezza tratta i problemi fa se non i veri un esempio
Che vi pongo
Io faccio parte
Di un gruppo di casse
Che e sono investitori istituzionali
Noi abbiamo investito
Ridusse il Paese
La nostra posizione come la posizione dei piccoli risparmiatori
Come la posizione di tutti i professionisti che risparmi di tutti i lavoratori subordinati che risparmi
Noi non siamo tutelati nei da un sistema pubblicò gli autori di che fanno il proprio dovere abbiamo visto quello che sta succedendo nel Paese
Né da un sistema legale protettivo del piccolo risparmio qui non è tanto il problema
Se il risparmiatore e assistito da un professionista qui è il problema che ci sono ancora alcuni diritti in questa società che sono calpestati perché non di andare a un avvocato cioè c'è una legislazione che calpesta il diritto del risparmiatore
Non sto dicendo delle così fuori livello perché la professione e legati ai diritti e se i diritti non funzionano non funziona la professione
Voi dite la professione funzione se eliminiamo divinità rissa io dico alla professione funziona se i diritti vengono riconosciuti quali battaglie si stanno facendo in questo settore e chiudo perché mio cento di cose da dire
Però mi pare che dobbiamo portare il livello nella nostra interrogo su cui sono rappresentanti del vario mondo politico cioè Tiziano Treu che è stato ministro al Welfare
è stato uno
Tra quelli che ha voluto la privatizzazione delle Casse
è stato ed è tuttora
Da noi riconosciuto come un grande punto di riferimento professionale nella politica morale nella politica
E spero che non ci siano cattive compagnie
Né oggi né domani
Perché il mondo della previdenza privata
Illustro delle professioni
Che attraverso un risparmio privato
Hanno determinato la costituzione di un motore
Che agisce nelle professioni Castelli ha cancellato questa enorme Castelli non ha capito niente delle professioni
Mantini ha incluso investendo
Ha capito perfettamente che questo mondo privato che si auto sostiene che ha regole morali che ha regole di trasparenza è un mondo virtuoso tant'è vero che non è la prima cosa che diciamo agli amici ai fratelli delle nuove professioni venite anche voi in questo mondo che può contribuire anche a rilanciare le vostre istanze alle vostre proposte
Questo mondo privato voglio dire una cosa prendetevi un impegno perché quando si tratta di impegno di fare la riforma le professioni qua si tratta l'impegno e lo vorrei proprio da questo impegno da batta faranno che rappresento un partito che non è stato molto
Leggero nei nostri confronti
Visco ha tentato quattro volte
Di riprendersi i soldi che noi avevamo accumulato nel privato
Ci sono dichiarazioni addirittura contraria a questo mondo privato
Ebbene il ventinove luglio l'Istat fa l'elenco delle amministrazioni pubbliche mette le imposte lineare con tutti i disastri che ci sono ammette anche la Cassa degli avvocati tra le amministrazioni pubblica cassa di notare a casa degli architetti ma scherziamo
E mi hanno detto che è un è un errore che ha fatto l'Istat ma per me non è un errore
è una volontà che deriva da una certa politica è sempre il ministro dell'Economia ne vogliamo garantire il ministro dell'economia sia liberale
è che il ministro del welfare sia liberale perché se andiamo due statalisti al ministro economiche amministra facciamo la sesta fila che abbiamo fatto nell'altra legislatura lo vogliamo la garanzia di impegno
Che Prodi deve prendere occhi
Dico a Prodi dopo le primarie non so se sarà ancora lui
Sarà luglio deve prendere in a metterci le mani addosso
Perché noi siamo riusciti questa volta caro amico sindacalista siamo riusciti con le nostre forze vera a conquistare uno spazio etico trasparente trasparente del risparmio garanzia di protezione sociale che stiamo rafforzando certamente al c'è ancora un cammino da percorrere l'ambito l'autonomia per noi vogliamo la garanzia che non ci mettono più le mani addosso
Perché è stato uno dei motivi del dissenso dei professionisti abbiamo dovuto sopportare da parte di una visione dirigista il disconoscimento di un mondo virtuoso
Di un mondo capace di un mondo che andava addirittura sviluppato che è il mondo previdenziale delle professioni non è proprio un mese fa
Con la Regione Toscana che ci ha appoggiato abbiamo istituito una fondazione con un istituto di eccellenza che aperta a tutte le professioni compreso agli amici Falcone Lupoi che spero che possono andare domani raccordo anche se oggi c'hanno una visione conto ne abbiamo fatto una cosa che è un istituto di eccellenza chiamando tutti quanti col chiudo con l'appoggio e la Regione toscani
Una cosa concreta
L'asta dei Carc
Mantini C ha ragione questo è il testo io lo condivido fallo firmare a Prodi
A Fassino
Fallo firmare a tutti quanti
C'erano eh no aveva senza perché
Batta banalità stiamo facendo un Progetto nostro
Fallo firmare con tutte le integrazioni agli altri sottoporglielo al mondo delle professioni con l'emendamento Lupoi
Exa è garantito che le professioni costituiscono un settore molto serio del Paese
Il consenso delle professioni è legato all'apporto ottimale che c'è tra la politica e le professioni
Al riconoscimento dei valori professionali
E anche diceva D'Alema bisogna rispettare l'Unipol io dico bisogna rispettare in ogni affermazione tutti i professionisti italiani
Senatore Mario Cavallaro della Margherita che tanto si è battuto in questi anni per una riforma delle professioni c'è ancora un testo fermo che porta in parte il suo nome
Sì io vorrei esordire con una nota di speranza la riforma delle professioni si farà
Intanto e credo che sia indispensabile poi sei questo vada coniugato con l'idea che si debba fare come gli si diceva per stralci o per brani se invece si debba fare
Partendo dall'idea che una parte riforme una parte fondazione io credo comunque che al di là delle questioni nominalistiche noi dobbiamo partire da questa diciamo fondamentale esigenza cioè occorre mettere mano su questo tutti siamo d'accordo in maniera seria ed organica con un intervento legislativo al tema dell'esercizio delle professioni intellettuali
Primo punto secondo punto dobbiamo dire una cosa
Questi cinque anni oramai quasi finiti non sono stati utili
In questo campo e per cui in questa direzione noi abbiamo assistito specialmente negli ultimi tempi ad una accelerazione dei contrasti all'interno delle varie forze politiche soprattutto direi in questo caso persino delle varie personalità fisiche
Della coalizione di governo del centrodestra che si sono occupati di questo tema nessuna delle quali è stata in grado di dare una risposta non tanto e non soltanto quella risposta organica di cui noi dichiariamo il bisogno ma anche di una serie di piccolissimi interventi di rappezzo posso dire e qui sono parzialmente d'accordo con quello che diceva De Tilla che e e cito solo questo io personalmente essendo avvocato
Cito come esempio di pessima riforma
Quello della Ko di riforma minimale
Quello delle correzioni itineranti dei compiti degli avvocati
Cioè una delle cose direi più offensive oltretutto per la categoria degli avvocati e più inefficaci che siano state progettate negli ultimi anni chi non lo sa perché magari si occupa di altre professioni deve sapere che con un meccanismo che e emblematico della sfiducia verso gli avvocati che gestiscono almeno in larga misura
I loro stessi concorsi di accesso professionale i compiti vengono sorteggiati e vengono corretti da una Corte d'Appello diversa da quella che poi suffraga
Fin in maniera finale la preparazione del candidato meccanismo aberrante meccanismo che non as assolutamente risolto
Il problema per esempio che in questo caso non è affatto giustamente lo si diceva non è affatto quello di un difetto di concorrenza ma semmai un eccesso di concorrenza che ha prodotto oramai una plur proliferazione
Di alcune professioni quasi come alternativa alla disoccupazione intellettuali quindi per esempio anche in questo campo noi dobbiamo intervenire al di là dei luoghi comuni al di là di quelle diciamo Edward si diffondono in questa materia che non corrispondono ai problemi reali di una o di più professioni
Vi è una grande occasione già in altri tempi l'Italia ha dimostrato di essere in grado io penso anche qui siamo a poche che decine di chilometri da una fase della nostra storia non recente nella quale non avendo a disposizione beni no l'Italia si è fatta esportatrice di mercanti di giuristi di uomini d'arte anche di prodotti industriali ma di beni specializzati
Diciamo che Rossi Space portavano le lane persino la carta guarda caso fra l'altro cose che in realtà avevamo imparato Loi a fare dalla Cina per esempio e quindi tutto sommato questa è quella prospettiva che ci si riapre secondo me ha anche a breve termine come paese e quindi è una prospettiva che si basa fondamentalmente proprio sul rilancio sullo sviluppo delle professioni intellettuali
Contrariamente a quello che si dice nel nostro Paese c'è una norma fondamentale che l'articolo due mila e trentanove
Del Codice Civile che già regola in maniera liberale l'esercizio delle professioni tant'è che afferma che le professioni sono libere salvo il caso in cui debbano essere regolati dalla legge
Quindi sostanzialmente questo principio di libertà
E anche voi di fluido in maniera indiretta nella carta costituzionale che invero non si occupa in maniera molto specifica del tema delle professioni ma facendo riferimento a quei criteri generali secondo me da sempre questo spirito di liberalità quindi noi secondo me abbiamo una rotta già tracciata che è quella di uno spirito di libertà all'interno del quale vi è la necessità Chiara evidente di organizzare la libertà e di dare delle regole quindi secondo me non è per fare una mediazione diciamo stucchevole ma perché è proprio insita nella cultura nella forte cultura costituzionale e direi anche civilistica in questo caso del nostro Paese non vi può essere la difesa delle corporazioni in quanto tale non vi può essere un'innovazione che sia frutto solo di una fu in avanti i criteri generali ai quali noi già abbiamo tentato di ispirare
Ahimè nostro lavoro parlamentare dico ahimè perché purtroppo ne abbiamo fatto molto ed anche buono in sintonia con Pier Luigi e con gli altri ma non siamo riusciti ad accedere ad un risultato definitivo è proprio questo diciamo che ha detto una bella frase Giuliano Amato ieri o avantieri in uno dei dibattiti che abbiamo fatta questa festa
Come sempre si tratta da un lato di interpretare il mondo
Ma di non perdere la speranza di cambiarlo e questo vale anche per le attività libero professionali quindi sgombrato il campo in maniera proprio assolutamente sintetica sgombrato il campo da quelli che definivo gli do la e i dibattiti fasulli si balla molto delle tariffe di fatto gran parte delle tariffe in concreto non sono più quindi per la verità questo lo dico anche gli amici gli Ordini a cui appartengo questa difesa del principio della assoluta tutela del minimo di tariffa è una diciamo una battaglia di retroguardia che non ha più senso persino per la verità in alcuni campi quello che noi volevamo come una sorta di dopo ma al contrario il divieto di patto di quota lite è di fatto superato
Nella materia
RC a di fatto la contrattazione del professionista interviene in una percentuale del compenso del valore della prestazione professionale tanto che in questi giorni quando si introduce il criterio del risarcimento diretto vi è la protesta secondo me per certi versi giuste per altri non giusta
Dei professionisti forensi quali sostengono di avere diritto di eventualmente partecipare alla formazione di un consenso su una liquidazione delle risarcimento del danno ovviamente lì si tratta di stabilire anche lì delle diciamo delle attività medie per le quali non è necessario il professionista delle attività come diceva De Tilla nelle quali la difesa dei diritti viene in questione nelle quali quindi non si può fare a meno
Della tutela di un professionista ma se queste sono quindi col come dire di Lola falsi invece i veri punti sono insuperabile insuperabili
Io non sono contrario se questo parlar mentalmente accadrà ma credo che non ci dobbiamo illudere che si riesca o a fare di camminare di camminare da sola la mille quarantotto
Credo ripeto
Agenda del Parlamento alla mano che non ci siano i tempi o che si possa persino inserire nella Finanziaria
Una pezzo un pezzettino di riforma la condizione credo che questo pezzetto debba essere largamente condiviso fra forze politiche forze sociali e e associazioni delle categorie
Dico anche che sia utile ed efficace che non sia una bandierina
Piantata lo diceva già Pier Luigi in maniera elettoralistica su una torta che oramai è invece tutta in agilità perché non possiamo condito ripeto nasconderci che la riforma non si è fatta
Perché abbiamo scoperto vedendo la sette che il ministro Castelli si intende sì ma solo di vela e devo dire che sotto questo aspetto
Gareggia brillantemente con Massimo D'Alema
Per il resto mi sembra che abbiamo la prova che
Ben altro è il suo e il suo mestiere
Ed è stato uno di quelli che ha inciampato l'attività del suo del la l'allora sottosegretario Vietti attualmente vice ministro non mi sembra che a proposito di viceministro che l'aumento dei galloni abbia di
Ma modificato il peso politico specifico in questa materia di Michele Vietti che tipo dell'& a Cartago reintroduce ad ogni Finanziaria o ad ogni provvedimento così come aveva fatto sulla competitività all'idea che si debba fare
Questa riforma che badate se è una vera riforma non è comunque a costo zero perché è un altro
Delle finzioni cioè i provvedimenti a cui giustamente di l'agognato è una riforma che abbia anche uno scenario previdenziale e fiscale non è una riforma a costo zero quindi non cogliere ama raccontare ai cittadini un un mucchio di stupidaggini
Ultima a me pare che la ridefinizione dei condoni del sistema duale sia meglio e più utilmente contenuta in un disegno legislativo organico questo di Pierluigi non lo conosco stamattina lo leggiamo ma credo che si ispiri a quei criteri largamente condivisi che abbiamo elaborato il tema del sistema associativo e societario delle professioni è importantissimo io aggiungo non per provocazione ma perché lo ritengo un tema fondamentale che vi debba anche essere la possibilità che io avevo affidato nell'ipotesi che avevo costruito alla volontà delle singole professioni anche dell'apporto dei capitali perché secondo me i capitali non sono nauseabondi in quanto tali ma possono contribuire a costruire un sistema migliore di attività sempre basato sulla prestazione professionale
Abbiamo detto che un altro dei punti fondamentali e secondo me con questo arriviamo alla saldatura fra sistema ordinistico è il sistema associativo è quello dell'autogoverno cioè il punto non è più un mantenere
Formalmente il potere degli ordini ma stabilire che gli ordini sono e si stessi emanazione diretta della categoria e ne sono espressione e quello che del resto debbono essere anche i sistemi associativi e dunque io con uno slogan e dicevo
Più associa divismo negli ordini e più ordini ISMU nelle associazioni
Perché il l'altro vero mondo è sempre quello della formazione e della verifica della idoneità professionale questo è un altro dei termini eludibili mi pare che anche questo debba essere nel segno della tradizione italiana mantenuto formalmente
E in maniera chiara verso gli ordini perché gli ordini tutto sommato
E le associazioni quindi verso i soggetti organizzati del consenso professionale perché hanno dimostrato di saperlo fare
Sono casi rari quelli dell'assoluta autorità le inidoneità professionale dei professionisti allo svolgimento del ruolo e comunque ancora meno mi convincerebbe una statualità
Del controllo sulle professioni è chiaro che la complessità sempre maggiore delle preparazioni professionali richiede che gli stessi ordine le stesse associazioni mettano a punto delle verifiche periodiche sulla professionalità
Concorrendo con altri soggetti qui per esempio individuavamo uno spazio di utilità sia breve quelle cosiddette Autonomie costituzionale orizzontali come l'università così come per il mondo delle regioni che avendo la formazione professionale fra le sue competenze
In questa fase può dare un apporto costruttivo invocando l'attuazione di quel cielo diciassette un po'claudicante di cui abbiamo parlato ultimo punto a un altro punto a cui io tengo molto
So di essere non sempre condiviso da tutti gli ordini un altro dei punti fondamentali che distinguono la vera professione intellettuale dalle attività professionali e sono tante non sono tutto intellettuali
è il controllo deontologico perché l'etica come è stato richiamato da molti degli intervenuti è un altro degli elementi connaturati ad una prestazione intellettuale
E allora però diciamo oggi anche che occorre un sistema disciplinare che sia rigoroso il sistema deontologico è anche esso non è un sistema predato non può essere un sistema statuale
E il controllo e qui sua con alcuni ordini sono in contrasto a mio parere deve essere terzo rispetta la funzione organizzativa cioè mi pare opportuno che il meccanismo del controllo
Diciamo disciplinare sia affidata ad organi terzi rispetto all'organizzazione usuale della professione essendo difficile e colui che organizza possa avere anche voi il controllo della funzione disciplinare
Questi secondo me sono tuttora principi diciamo condivisi e condivisibili credo che su questo si possa lavorare in Parlamento realisticamente si può farlo in questa legislatura
Certo si può continuare a farlo del resto per i parlamentari di opposizione anche questo l'ho imparato
Sono coloro che in sostanza continuano a custodire il bidone anche se sanno che esse vuoto perché comunque il nostro scopo parlamentare eminentemente quello la nostra speranza che il bidone si riempia con la prossima legislatura e che se non sono cento saranno novantotto centocinque ma che la riforma come ho detto all'inizio si faccia veramente
Grazie Mario
Fra i dieci minuti ascolteremo li con grande interesse le osservazioni le conclusioni di Tiziano Treu
Abbiamo un breve spazio per interventi come si usa dire di stampo europeo cioè tre minuti in cui si possono dire molte cose e persone sottolineare priorità e i fatti
Io naturalmente torna ancora una volta Suzanne la predetta finale di presidenti non mi avventuro neanche come vorrei nella citazione uno per uno
Sono persone stimate che anche amici ma insomma e sono parte di quel titolo che non abbiamo dato a questa festa tè lenti d'Italia
Con cui noi con grande Rispetto riteniamo di avanzare le nostre proposte ma anche di ascoltare ed essere in sintonia con le risorse di questo Paese
Quindi Rocco con questa o rammarico io però chiedo a qualcuno dei presenti almeno di intervenire sia pur nei limiti consentiti Roberto Falcone grazie
Grazie per Luigi grazie soprattutto la Margherita che ci ha dato questa occasione ma io vorrei un po'sfatare
Quel promessi tre mio brevissimo perché intervengo su sull'ICI quarantotto e quindi non interverrò su altre diatribe ma io vorrei Spada sfatare la questione che non ci sia il tempo per portare a casa
Uno spazio di riforma o quanto meno giustamente come dice il presidente Berlocq fa quello spazio di riconoscimento per le associazioni
Restano ventidue sedute parlamentari escluse le sessioni di Bilancio per cui ritengo che discutere sei articoli di legge non sia proprio un problema particolarissimo qualora questa riforma come vediamo e ampiamente condiviso da maggioranza e opposizione ma l'appello che voglio fare è proprio quello di poter portare questo provvedimento all'aula e poter vedere chiaramente chi vota
Questo riconoscimento che vogliamo effettivamente come professioni non regolamentate renderci conto i quali si o quali sono i partiti di maggioranza ed opposizione che effettivamente votano il nostro riconoscimento quindi è l'unico appello che mi sento di fare grazie di nuovo alla Margherita
Allora il presidente Gandellini
Dei periti industriali grazie
Altro ordine diciamo inattesa di possibile unificazione donne in teche ai e andiamo avanti prego
Altro ordine inattesa d'unificazione ordine nato nel mille novecentoventinove che ha una grande voglia di rinnovarsi di migliorarsi adeguarsi ai tempi oggi le piove sulle professioni in tutti i sensi
Però da
Amichevole i però c'è un forte auspicio
L'amico onorevole professore Pierluigi Mantini perché i titoli ce l'ha se li merita e vanno riconosciuti e perché li onora questi titoli nel tempo fa nel ha scritto avete avuto una copia ma ha anche parlato della della riforma delle professioni che non c'è
Che ne che non si farà anzi oggi ne esce ha parlato la riforma delle professioni che si farà
Cento giorni va bene onorevole faranno centocinque anche duecentocinque va bene ma questa riforma ci dà ottimismo quindi la pioggia spero che fra non molto arriverà il Sole alcune cose volevo dire noi la riforma la vogliamo per i motivi che diciamo ma non solo noi perito industriale qui c'è il vicepresidente del Consiglio nazionale de dei geometri c'è anche come avete sentito il presidente degli agrotecnici Orlandi ma c'è un altro nel personaggio che rappresenta i lavori ATL
Bene il presidente nel Picardi è colui che rappresenta coloro che hanno la laurea triennale vale a dire sono i nostri R&D
E se l'albo che noi vogliamo fare non è l'albo per noi è l'albo per loro noi stiamo a costruire una casa nuova per i nostri figli per i nostri Heredia alla quale poi andremo ad abitare se loro vorranno
Perché le cose debbono essere migliorati
Ma per essere migliorate abbiamo pure Borisov bisogno di strumenti legislativi allora noi la riforma la vogliamo noi alla riforma abbiamo lottato abbiamo partecipato abbiamo i nostri date nostri core contributi
Ma vogliamo anche che gli strumenti
Ci siano
Siamo lottando e stiamo lavorando per la riforma del DPR trecentoventotto per l'accesso alle professioni perché quella è un'altra me un altro mezzo importantissimo perché le regole debbono essere chiare e certe e univoca e non possono essere diversificate per ogni categoria
Voglio ho detto di essere breve sarò molto breve ma è necessario anche della la riforma dalla scuola media superiore oggi dice i decenni dice tecnologici siano fatti
Non per diversi motivi ma siano fatti per le esigenze del Paese
Finalmente Confindustria si è scagliata finalmente Confindustria cominciano a capire che non è quella la strada per preparare i tecnici
Quelli sono tecnici vengono preparati alla scuola media superiore perché poi quando vanno a fare l'università arricchiscono questa base col tecnica colturale che hanno acquisito se non hanno una base tecnica nel liceo tecnologico l'Università non ha la capacità per poterli trasformare in tecnici
Ecco noi stiamo lavorando per anche per questo ma un'altra cosa e lo dico non per vantare ma per la maritata a mostrare il mio rammarico la mia categoria da più di due anni si è dato un regolamento per la formazione continua
Noi facciamo formazione continua noi obblighiamo con delibera dei nostri con collegi provinciali alla formazione continua
Abbiamo posto a vogliamo però lo strumento legislativo che regolarizzi questa formazione continua ma non la per come come è stato detto per rafforzare la nostra categoria
Professionale mai invece per migliorare il nostro prestazioni per renderle migliori alle esigenze del del del committente
Un'altra cosa
è stato accennato ho finito mi auspico che dopo la legislazione che riforma le professioni che obbliga la formazione continua obbligatoria tutti i professionisti ci sia anche quella della verifica delle capacità professionale grazie
Allora del Picardi è stato evocato presidente diciamo delle questi giovani e belle lauree laureati triennali perenne visti per cui potrei anche si chiama sulle sigle io adesso non so se ci sono altri perché passiamo alle conclusioni
Del senatore etereo coraggio otto velocemente
Innanzitutto non mi meraviglia questa riforma delle professioni non sia stata fatta di storie abbiamo atteso quattro anni per avere questo benedetto regolamento elettorale che finalmente è uscito adesso ha pubblicato ad agosto quindi di questo meraviglioso volevo Dragan tornato a quelle Bertonico Cantarini e perché importante credo
Rafforzare quel concetto che è stato il voto con il trentotto delle in qualche modo di creare quella sorta di sana concorrenza tra ordini
Quindi questo vado a credo vada nella direzione quindi tono in questo entra in gioco il discorso e qui la preoccupazione per questa riforma che a fine legislatura se sta cercando di fare sull'accesso alle professione
E ovviamente va fatta attenzione su alcune questioni che sono in gioco e poi volevo lanciare un plesso mandi a Mantini ovviamente c'è stato comunque siamo supportato in prima volta per vedere finalmente questo vettore dovendo elettorale volevo un flash rispetto alla questione dell'università che quando si parla di professioni purtroppo
Si tende sempre sembra in qualche modo a sganciarsi dall'università io credo che oggi più che mai si divide in due
Discorsi siano invece molto collegati vuole vorremmo capire ma questa riforma della Moratti è stata introdotta che fine farà
Cioè vorremmo capire il tre più due è stato introdotto nel novantadue proseguirà il suo corso occorrerà questore può essere volevo in flagranza
Grazie miliardi continueremo però il lavoro comune quindi però vorrei dirti che nella sala accanto troverebbe spazio forse per il si discute di università e di quindi riforme del CES io però restituisco subito alla laurea scusandomi con tutti gli altri non so se devo server direttamente il seno terreo
Una brevissima brevissimo feci prego
Grazie nata l'atto era previsto credo venendo quindi non è una cosa immediata
Abbiamo parla di tre più due di cinque c'era parliamo di cinque più due che fanno sette cioè sono le specializzazioni che vuole l'Europa allora io rappresento i sette anni
Sono architetto specializzati il restauro dei monumenti e visto che l'Europa tiene tanto adesso parliamo di specializzazioni dei tre più due allora i beni culturali confusione totale tutti i partiti mi dispiace
Quando si parla soltanto di restauratori cioè esista una categoria no io ovviamente come Lupoi rappresentiamo i due mondi perché rappresentiamo gli ordini visto che la legge ci impone di farne parte e rappresentiamo le associazioni non regolamentate
Probabilmente negli ordini non ci siamo trovati bene abbiamo pensato a despecializzazione faccio sempre un esempio molto banale
Che forse visto che voi siete dei politici dovreste prenderne atto noi umani sì abbiamo bisogno di un è cardiologo don malattia di cuore andiamo dal cardiologo
Perché andare dal medico generico non capisco perché un monumento a debba andare dall'architetto generico serva
Sembra perché molto spesso va anche da geometrici ad altre categorie quindi regolamentiamo il mondo dei beni culturali è l'unico mondo
Senz'ombra di smentita che non è regolamentato gli storici dell'arte chi sono gli archeologi chi sono i bibliotecari che sono cioè qui vogliamo parlare di ordini
Parliamo paventato e di disordini perché insomma possiamo poi aprire lunghe argomenti sugli ordini
D'accordo però
Parliamo soprattutto di regolamentare quelle professioni perché qui si parla come si accede a una associazione e non abbiamo tutti i titoli e facciamo degli esami di Stato facciano e quindi vorrei rivolgere all'ex ministro Atreo io ho assunto cento giovani con la sua legge
Giovani che dovevano essere specializzati e formati dalle regioni le posso garantire che era il deserto non sapevano fare nulla
Ad AN come associazione anche con una società di servizi che io ho siamo facendo formazione sia nelle scuole a cominciare dalle elementari fino al liceo e sia per le lauree porte per le specializzazioni post universitaria
Argomento ne ho sentite tante perdonate però vi lascio
Dipendenti nella nostra associazione ci sono moltissimi dipendenti che quasi tutti fanno parte del mondo dei beni culturali quindi del ministero dei beni culturali
Pagelle
Beh insomma in Sant'Antone nostre parcelle sono raddoppiate perché se voi pensate che noi architetti e ingegneri adesso abbiamo anche le le verifiche statiche di sicurezza eccetera è diventata la seconda parcella dove il responsabile della sicurezza ve lo posso garantire in cantiere dirigo lavori non c'è mai quindi una seconda parcelle capisco con un privato abbia dei problemi i minimi secondo me possiamo anche togliere i minimi
Mi dovete dire quali sono tutti quei professionisti che applicano la parcella molti colleghi e più mi sono rivolta al mio ordine e mi è stato detto mettimelo per iscritto certamente non posso mette a terra
Che non fanno le verifiche perché molti colleghi applicano al di sotto del minimo di parcella quindi è una barzelletta quella del minimamente
La Cina e i beni culturali si stiamo già lavorando in Cina l'Istituto centrale del restauro già prima di questa legislatura in corso aperto un Istituto Centrale del Restauro in Cina dove ci sono macchinari molto più all'avanguardia di quelli che abbiamo in Italia
Quindi
Che ben venga questo mercato e soprattutto io direi forse sarebbe il caso che vengano valorizzati gli specialisti perché in Italia gli specialisti ci sono non è vero che dobbiamo ancora formali dobbiamo forma di giovani certamente la gente della mia età specializzata c'è che non viene utilizzata e ha in mente questa una punta i politici perché vengono utilizzate semplicemente amici non qualificati se volete utilizzarli per cortesia prendete lì di qualità grazie
Ci scusiamo con tutti ma dobbiamo veramente chiudere io passo la parola subito il senatore Tiziano Treu per le conclusioni
E grazie a tutti
Ma io sono da tempo che seguo queste questi dibattiti meno come dire intensamente di Mantini ma pure da vicino diciamo almeno nove anni quando col primo col Governo dalla scorsa legislatura Prodi cominciamo ad affrontare il tema della riforma delle professioni i toni erano piuttosto accesi quasi come o forse anche di più di quelli che ho sentito qui
E e allora guardiamo le cose in prospettiva non voglio dire che non è cambiato niente voglio dire che c'è stato un approfondimento ma altri approfondimenti sono necessari
E quindi la riforma bisogna farla è nell'interesse di tutti
E fin qui siamo d'accordo
Però bisogna chiarirci ancora
Fino in fondo su alcune questioni
E non l'ho anch'io penso che non sarà facile se non ci chiariamo alcune questioni di fondo
L'Europa ci sta ponendo delle indicazioni molto precise io penso che quella sia la direzione
E abbiamo due anni di tempo per l'Europa
Abbiamo pochi mesi per la fine della legislatura lasciamo per i cento giovane perché porta male
Quindi niente cento giorni allora io direi una prima cosa su cui c'è pure un po'di accordo
Vediamo se si può fare qualcosa ancora in questi in questo stralcio di di legislatura io sono sempre un ottimista nonostante i fatti finora nomi di non ci diano ragione però qui abbiamo sentito che potrebbe esserci questo questo piccolo ma importante tassello
Facciamo una verifica rapida su questo
La noi abbiamo sempre detto che siamo disponibili
A una collaborazione costruttiva e quindi facciamo una breve verifica all'interno anche del dell'Unione non siamo già in fase di costruzione del programma e posso dire subito che nel programma
Dell'unione questo sarà un punto importante
Però non è che siamo come dire
Ingorghi vogliamo fare tutto nove se si riesce a fare qualcosa qui venne però qualcuno ha detto purché non sia un contentino purché serva effettivamente ad aprire la strada anni dopo
Allora questa è una cosa che dobbiamo fare subito parleremo coi colleghi batta faranno e qui con gli altri vedremo se si può fare
Perché non sia un contentino
Credo che appunto dobbiamo affrontare comunque anche se facciamo tempi diversi il discorso generale perché vedete io non vado nei dettagli anche se fa qualche accenno qualche punto specifico ma
Io credo che il problema di fondo è che cosa serve veramente per l'interesse generale che è quello di rendere di valorizzare in questo caso quelle norme serbatoio di risorse che sono le risorse professionali in una e società che valorizza i servizi e in particolare quelli professionali questo l'obiettivo del Mella deve essere l'obiettivo delle fonti non sempre una cosa offrire
Perché non serve le a garantire i professionisti presenti e neanche necessariamente
I loro livelli di reti plus deve servire a migliorare ovviamente nessuno rifiuta per trascura l'aspetto del del reddito però il punto importante e come noi
Miglioriamo la qualità e la competitività dei nostri servizi professionali
E questo si lega al tema che stiamo discutendo
Dall'altra nell'altra sessione alla qualità del nostro investimenti informazione in nell'università nella ricerca perché e questo punto di partenza la nostra la situazione dei
Di paese e che noi siamo poco competitivi proprio sul fronte dell'innovazione della dell'alta formazione e anche delle professioni permettetemi di dire
Perché quei non nego che ci siano migliaia di bravissimi professionisti però i dati che abbiamo sentito qui
E noi non possiamo non non guardarli con con i con attenzione
Perché se noi non siamo in grado di esportare i servizi di alta qualità e li dobbiamo solo importare vuol dire che rischiamo di essere colonizzati e come la storia della Cina se noi continuiamo a fare magliette
Sei uno fra i gatti
E se per fare avionica Biotecnologia eccetera dobbiamo andare in Inghilterra o fare servizi finanziari e di alto livello deve mandare Nikita e non va bene
Ma questo è il teste come esaminiamo discutiamo ma se noi Ignis disconosciamo questua siamo sulla strada sbagliata per questo io sono preoccupato
Io sono un liberale liberali in senso storico non liberista
Quindi mo'preoccupati mettila se per quanto posso non so quanto poco potrò io farò
Andò in quella di Asti no momento però liberale vuol dire una cosa precisa vuol dire più concorrenza regolata
No l'Abcd cioè che il mercato sicuro con l'ha fatto un accenno sul il mercato da solo non porta libertà
Porta mono polli Bettola Adamo Smith
No Emma siccome lo lo intesi come invece lo si usa in senso ambiguo allo io lo chiarisco libere liberale vuol dire liberare le energie i talenti giustappunto
E e quindi rompere le protezioni le posizioni non sono giustificate salvo in casi eccezionali che quindi vanno provati
Quindi le riserve di qualunque tipo ai professionisti come agli angeli
Cultori tanto per fare un esempio vanno dimostrate la e la compravendita di biciclette non è un'attività che va protetta
No tanto per fare l'esempio banali che Mario Cavallaro ma ce ne sono tante e quello che era prodotta protegge le cento anni fa non è più da proteggere oggi
Allora questo è un punto che dobbiamo chiarirci meglio nei dibattiti che ho sentito ventidue il povero sottosegretario lì biglietti scusate se dico così
Ha fatto del Lirico di grandi sforzi va fatto anche qualche passo avanti noi gli abbiamo dato una mano ma su questo non non abbiamo chiarito
E la liberalizzazione
Regolata deve servire a migliorare i mille la ricchezza per tutti non per quelli che stanno dentro non pelli insider che pure sono valorosi
E guardate siccome è stato fatto anche un accenno qui
No no per provare che non siamo competitivi non basta dire quanta il reddito dei dei professionisti e neanche quanti sono perché se io continuo a fare professionisti poveracci che non riescono arriva alla fine del mese non faccia un buon servizio né al Paese nel processo in giro ripete come continuare a produrre magliette io conosco un po'più di poveri cristi artigiani che non riescono a te alla fine del mese per far continuano a far magliette e bisogna fargli fare alta tecnologia
Idem le professioni quindi
Per favore chiariamoci non non meno importante qui discutere
Quanti sono l'accesso è libero perché ce ne sono tanti no non è questo il punto oppure va bene perché noi contribuiamo a reddito quella dei questo prelato un discorso più che è stato appena toccato
Siccome tutto il mondo della produzione
Si lamenta del peso
Del di alcune di alcuni servizi
Prove certe Lele l'energia costa troppo
E allora bisogna fare qualcosa
I servizi pubblici locali costano troppo infatti noi nel nostro programma abbiamo alcune
Le professioni costano troppo rispetto ai servizi che danno questa è la opinione che è diffusa
E che si spiega guarda chiedendo i dati che abbiamo detto prima perché se noi le cose di qualità le compriamo fuori vuol dire che non siamo in grado di produrre cose di qualità a prezzi competitivi
Allora io non voglio dire che tutti i costi di di tutte le professioni siano fuori mercato però chiedo vorrei anzitutto luglio mi impegno a avanti a farlo i fare un discorso serio sui costi e benefici ma non a tutto questo è il punto fondamentale e se non ci chiediamo sulla questa diagnosi non non l'abbiamo il coraggio neanche di fare
Le misure necessarie vedete anche la storia delle società e dell'organizzazione dei professionisti
E guardate che noi Lecco i grandi affanni li dobbiamo andare a chiedere per l'assistenza a Londra vi ho esempi moltissimo purtroppo visto l'altro giorno una paginata di Repubblica
Una cosa tristissima che persino i grandi amo architetti italiani si lamentano che non riescono a vincere le grandi gare anche qui o ma
Guardate che questo è tragico perché vuol dire che non siamo competitivi vuol dire che non siamo competitivi non è possibile in Italia non ci sia una grande opera fatta ad architetti italiani negli ultimi tempi tempi tramite
Renzo Piano che un cittadino del mondo per fortuna sua e che quindi fa le cose con lo studio a a Los Angeles
è questo il punto a Roma io avendo esperienza per la per settore di
Legale dico che questo dobbiamo guardarli in faccia quali sono le strutture societarie
Che sono in grado di competere così noi non le abbiamo ancora abbastanza il singolo avvocato da solo può fare benissimo essere etico e per fortuna ma non è competitivo se non si apprezza
Quindi queste sono cose precise approfondiamole ce ne sono anche in un altro paio e io l'ho anch'io la brutta storia delle tariffe
Si può anche discutere io essendo liberale completare infine per me non esistono per principio
Di fronte alla come tira la competizione mondiale anche qui ma cosa volete che conti
E il poveraccio che deve spuntare deve avere un bar protezione dalla tariffa minima però qual è il problema
Delle della Reddito della come dire del rapporto tra investimenti efficienza e quello che uno pretende cliente è fondamentale che discorso è risultato c'è già
Come come ha detto Mario Cavallaro inutile che ci nascondiamo se no faremo una cosa formale è un'altra cosa nei fatti come purtroppo
In Italia con la doppia verità è frequente
è quindi e quindi questo è un altro punto ma il punto ultimo che voglio dire e quello proprio della
Qualità della formazione insomma dell'accertamento della professionalità
Questo discorso molto difficile anche all'interno nostro
Perché guardate io non credo neanche valore legale del titolo tanto per intenderci e nella e nella nostro non sappiamo come riusciremo a metano nel programma ma per quanto riguarda la Margherita
Abbiamo già detto che va messo in discussione perché il vero modo ma in tutto il mondo
Di accertare le competenze e la professionalità è molto più sofisticato di questo e uso competenze non a caso che cambiano nel tempo perché se uno ha preso un un pezzo di carta nel mille novecentoquarantacinque
Secondo voi può fare il professionista cinquant'anni dopo prese evidentemente no e e via dicendo quindi l'accertamento competenza una cosa molto più sofisticata e anche la formazione è una cosa molto più sofisticate e non solo non può essere monopolio di nessuno tanto meno degli ordini ma deve essere diversificata arricchita continua ma noi siamo distanti le mille miglia da questo punto tipo di problema
Ed è questo quello che interessa ai cittadini ed è consumatore c'è e non le beghe che magari ogni tanto noi ci facciamo tra di noi io non voglio scendere nelle beghe quindi guardate che mi fa piacere che va però faranno abbia citato un'ipotesi di certificazione fatta
A livello generale da organismi indipendenti perché è uno degli strumenti che si sta discutendo tra l'altro anche a livello di università se noi non facciamo questo non siamo tagliati fuori
Così come siamo telefono tagliati fuori dall'informatica saremo tagliati fuori dalle grandi scelte legali
Di architettura di urbanistica eccetera eccetera quindi la la posta in gioco e molto grossa
Facciamo questi approfondimenti clinici io non ho visto il tipo il testo di che ha presentato Mantini lo lo esamineremo
Ma concludo dicendo che la direzione e quella europea
Non c'è santo perché altrimenti ci arriva addosso acqua non possiamo continuare a fare l'epopea chiacchiere poi cerca i sotterfugi che poi ci arrivano le botte sulla testa alcuni anni dopo
E la concertazione
Ma sono avremo un po'di tempo nel programma vedremo come continuare questo dibattito non abbiamo qua qualche mese di tempo
La la cosa è controversa su alcuni punti approfondiremo ma la concertazione cui noi crediamo molto
Ecco un processo complicato e aperto non è che una stanza con trenta persone rappresentanti solo del mondo interessato e quindi in potenziale conflitto di interessi
è chiaro
Allora ci vediamo presto