Rassegna di geopolitica

Radio Radicale un maggiore nostri ascoltatori con la nostra rassegna di geopolitica di oggi partiamo dalla notizia ovvero dal
Decisione di moratoria da parte della Russia sulla trattato per le con forze convenzionali in Europa una decisione presa a seguito in risposta alla volontà americana della NATO
Di dispiegare un sistema di scudo antimissile nell'Europa dell'est in Repubblica Ceca in Polonia
Ma ma non è solo questo naturalmente infatti con gli articoli trame giornali andiamo un po'più in là con la nostra analisi mi hanno scritto i diversi sui quotidiani italiani noi segnaliamo tra gli altri
Irene Pannozzo per lettera ventidue Gianandrea Gaiani sul Sole ventiquattro Ore ma soprattutto Vittorio Emanuele Parsi su Avvenire e il generale Fabio Mini su Repubblica vediamo che cosa scrivono al riguardo ponemmo ad approfondire
Ancor prima di discutere sull'opportunità di efficacia del cosiddetto scudo spaziale scrive Vittorio Emanuele Parsi
Opportunità efficacia di cui molti dubitano occorre spiegare come mai la tesi russa che cerca di costruire un nesso di causalità tra il progetto americane questa ennesima decisione russa convince poco
In tal senso può essere assai utile ripercorre la scansione temporale dei vari passaggi del trattato ma sui stimolo iniziale risale novembre mille novecentonovanta quando ancora c'erano l'URSS Gorbaciov fa
Il trattato poi è stato ratificato dalla Russia di Putin solo nel due mila quattro la sua applicazione da parte russa è stata sottoposta moratoria dal ventisei aprile due mila sette
Informazione determinante gli Stati Uniti non hanno mai ratificato il trattato di cui pure erano stati tra i più forti sostenitori
La decisione di non inviare al Senato degli Stati Uniti il trattato CFE per la necessaria ratifica è stata adottata da Bill Clinton un grande Presidente che se per coniugare l'espansione del ruolo delle istituzioni del multilateralismo
Con la determinazione di perpetuare l'assetto bipolare del sistema internazionale Clinton blocco il Trattato risposta la presenza militare russa nel Caucaso e per protestare contro durissima repressione nei confronti dei ceceni
Ecco è soprattutto questo aspetto relativo alla questione della presenza militare russa nel Caucaso si spinge ancora più in là nelle sue considerazioni Fabio mi dalle colonne del quotidiano la Repubblica
La validità del trattato la già sospesa dal due mila due quando è nata aveva posto la ratifica la condizione del ritiro delle truppe russe dal Caucaso
Non essendo un membro del CF emanato non avrebbe titolo né a porre condizioni né imporre soluzione Putin ha infatti ignorato il diktat come finora oggi piagnistei
Di queste cose preferisce discutere direttamente con gli americani che di fatto comandano la NATO e di fatto hanno preso possesso del Caucaso con la politica e le basi militari
Putin dal Caucaso non se ne va specialmente dopo un aut aut della NATO e americani in Caucaso in Asia centrale ci sono e ci resteranno per parecchio
Non possono lasciare il Caucaso e tutti gli altri Paesi ex sovietici che ne permettono spiegamento armato in funzione anti Damiano antirussa anti turca anticinese antislamica praticamente
Antitutto
è così molto netto Fabio Mini nella sua analisi sul quotidiano La Repubblica noi
Approfittiamo allora partendo da questo spunto un approfondimento una pubblicazione della SIP ricca e il
Istituto di ricerche sulla pace di Stoccolma pubblicazione del giugno due mila sette
E il tema è le bassi militari straniere in Eurasia scritto da una analista del centro
Sì Slas la ciò schifo vediamo intanto introduzione
Lo schema che si era configurato durante la guerra fredda è stato rimpiazzato da una situazione meno simmetrica e possibilmente
Transnazionale imposti come l'asse centrale il Caucaso del sud
E ai confini con ai confini orientali della NATO Russia e Stati Uniti sono ancora
Ciò ingaggiati in un gioco di bilanciamento più largamente la politica americana è stata trasformata dalla domanda di una campagna contro nuove minacce e soprattutto non Stati
E a causa dell'operazione in Afghanistan e in Iraq mentre alla Russia abbassato
I suoi bisogni su necessiti immensi necessità di costituire un cordone difensivo attorno ai suoi territori anche per
Ricollegare asse i suoi pochi alleati rimasti per di più poteri emergenti come Cina e India stanno lì per lì lì per entrare nella gioco anche se
Stanno ancora se sarà ancora affacciando anche se sembra che hanno tutto l'interesse per portare avanti queste ambizioni in futuro quindi anche
I poteri emergenti vediamo allora che cosa scrive di ricercatore del sì prego
Il sedici agosto due mila quattro il Presidente Bush ha annunciato che circa sessanta settanta mila truppe americane distrazione in assieme Europa
Sarebbero tornate negli Stati Uniti nel prossimo decennio questo riallineamento di forze segnare un cambiamento nella politica regionale globale degli Stati Uniti che andrà a determinare la struttura
Degli Stati Uniti e della dello spegnimento delle basi degli Stati Uniti e della Renato Traverso il mondo
Negli anni Novanta la Russia aveva cominciato a ritirare fuori dalle sue sfere d'influenza della guerra fredda
Ma anch'essa a sospeso sta cominciando a invertire il suo processo di ritiro dalle basi
Allo stesso tempo in cui Bush ha reso noto i nuovi sui nuovi piani un grande numero di queste basi militari straniere assume nel mondo sono posizionate in Eurasia
Quando la guerra fredda è finita fra razionalità di questo schema cessato di essere valido tuttavia i concetti cambio appurata mentre rapidamente della pratica e gli Stati Uniti ha avuto bisogno di circa quindici anni per sviluppare una nuova politica
Di riorganizzazione delle forze che può rispondere rapidamente flessibilmente alle situazioni che cambiano
Il riallineamento delle basi elemento centrale di una grande trasformazione della difesa globale degli Stati Uniti con l'aggiornamento del tipo della locazione del numero della capacità delle forze militari presenti e la natura degli alleati
Locali degli Stati Uniti maggiori stimoli naturalmente per questo riallineamento risalgono al lancio della cosiddetta guerra al terrorismo globale quella terrore globale che seguiva provvede gli attacchi degli l'undici settembre due mila uno
La guerra alla terrorismo cioè dagli Stati Uniti si concentra sulle risorse di instabilità nelle Regioni più facilmente
Regioni vicine con prossimi possibilità professioni in cui si prospetta
Situazioni di crisi dell'Asia e del grande Medioriente e naturalmente porge il problema dell'accesso alle risorse energetico e quindi stiamo parlando ancora di Asia centrale e zona del Caspio
E del Medioriente ma naturalmente poi c'è anche la questione del trasporto di questi
Canali energetici a differenza dei piani degli Stati Uniti poco si sa circa la politica estera della Russia in materia di bassi
Nella prima decade alla fine della guerra fredda la Russia cominciando a ridurre il numero delle sue truppe o a ritirarle dalle esalazioni che non poteva più permettersi di mantenere sia all'interno che all'estero della sua sfera di influenza da ex Unione sovietica
In un tentativo di mantenere la sua influenza almeno al suo perimetro causa maltempo alcune bassi sebbene il suo numero sia abbastanza variabile
Sostenere queste basi infatti altamente costoso anche
Difficoltà a causa del peggiorare si delle
Condizioni economiche internet recentemente la Russia però fatto alcuni passi ufficiale per
Riaffermare la sua influenza nelle regioni adiacenti il suo territorio
Di modo che può può andare incontro alle nasce percepite che sono planato gli Stati Uniti e per il futuro alcuni poteri asiatici e in particolare
La Cina andiamo ancora avanti per quanto riguarda l'analisi
Laziali inclusa l'aria del Caspio la grande campagna in
Per il terrorismo mondiale si svolge soprattutto attorno a queste zone che la Russia considera sua tradizionale spera di influenza
Gli Stati dell'est europeo Stati asiatici dove gli Stati Uniti sono coinvolti politicamente e militarmente Appiani Samira che alcuni Stati dell'Asia centrale
E la prossimità delle forze americane le frontiere della CIA della Russia hanno creato una situazione relativamente qualitativamente nuova la presenza americana hai agito infatti inoltre come catalizzatore per un cambiamento nei Paesi posso vi etici
La cui popolazione a
Cominciato a chiedere alla deriva formulare domande di democrazia di democratizzazione e riforme che ha creato una crescente ansietà a elidere di questi Stati
E ancora vediamo un po'di allora di che siamo parlando con i quali situazione si tratta per quanto riguarda gli Stati Uniti nella prima decade del ventunesimo secolo l'Asia centrale diventata il primo posto
Di Paul cooperazione politico-militare tra i nuovi partners ex guerra sex guerra fredda
E anch'appunto al-Din domani degli eventi del settembre due mila uno la importante significhi la crescita dell'importanza dell'Asia centrale ha creato
Considerevoli difficoltà alla Russia da una parte est la Russia non è stata in grado
Di mantenere il controllo a protezione delle ex Repubbliche ex sovietiche e la sfida degli Stati Uniti dall'altro la i benefici politici e altro
Giunti da un riavvicinamento con gli Stati Uniti e loro nell'Europa occidentale la Russia così ha dovuto consentire e tollerare l'installazione temporanea di basi nato e americane nella speranza
Di andare incontro queste nuove andare incontro quindi disinnescare queste nuove minacce alla sicurezza che anche via da qui anche se naturalmente si sente minacciata come la svista tenete come l'Europa occidentale
Quali sono queste minacce terrorismo crimine insorgenza radicalismo islamico traffico di narcotici finiti droghe e materiale nucleare che naturalmente anche regime dei talebani in Afghanistan
Tutti questi passi hanno portato la costruzione
Di una infrastruttura diffusa americana nella Regione dal partire dal due mila due tra gli otto mila e dieci mila persone del personale della NATO sono diventati presenti in Asia centrale
La questione è che molte di queste basi sono state create su base temporale proprio per poter lanciare la campagna
Alla lotta per il contro il terrore globale da parte gli assegni di e però col tempo stanno assumendo una carattere di fatto permanente
E la Cina la Cina anch'essa ha espresso preoccupazioni circa la presenza americana è nato
A tempo indeterminato le ha prima rinviato
I suoi ed i rappresentanti del Governo Repubbliche ex sovietiche pena dimostrare tutta la sua preoccupazione e poi ai inventato un incontro della Shanghai Cooperation organizzati Jean
La cosiddetta esserci io ed è stata è stata stabilita nel due mila uno al giugno due mila uno e consiste vicina Kazakistan Kirghizistan Russia Tagikistan che un specchi sa si tratta
Di un'alleanza che sui punti in agenda temi di politica e di sicurezza con riguardo al terrorismo ma anche coesione interna
E istituzione rafforzamento delle istituzioni e questa è stata un'contromossa della Cina e comunque da allora bisogna va detto comunque che le basi americane esistono tuttora in Giappone in Corea del Sud e che gli Stati Uniti
A la sempre la sua relazione e di sicurezza contare quando è cosa che la Cina la Cina percepisce questa crescita degli Stati Uniti in Asia centrale come una sorta di accerchiamento di questo le ulteriori preoccupazioni
Da parte sua la Russia non si è cominciato a contrastare l'influenza e il
Riallineamento della NATO attorno alle sole regioni è un passo è stato la formazione del CST o no
Nel due mila due due mila tre i cui membri sono Kazakistan Kirghizistan Tagikistan Uzbekistan incentrarsi è centrale e poi Russia Bielorussia in Europa orientale e our Menia per il Caucaso del sud
E questa è la sostanza ma qual è per dare qualche numero l'ora torniamo alle bassi e alla distribuzione
Per quanto riguarda agli Stati Uniti ritiriamo tra qualche istante
Su per quanto riguarda la situazione degli americani nella prima decade del ventunesimo secolo Asia centrale è diventata appunto il primo
La prima base politica le truppe americane sono presenti in tutti Paesi
Ex sovietici Kirghizistan Uzbekistan e Tagikistan
Kazakistan e Turkmenistan abbiamo detto con il personale nato o statunitense tra gli otto e i dieci mila unità
La Russia per quanto riguarda la Russia dopo il collasso del Patto di Varsavia rottura dell'Unione Sovietica
Spero si è parlato molto delle sue basi nel mille novecentonovantuno centonovantaquattro le truppe russe sono ritirate dalle basi nella nel pubblica democratica delle strage parte l'estate
Dalla Cecoslovacchia dalla Polonia dall'Ungheria e dagli Stati baltici nel novantaquattro dopo l'ultimo ritiro dalla Russia dall'Estonia la Germania e la Lituania
La Federazione russa aveva soltanto ventotto passivo altre installazioni territorio ex sovietico
E nuovi Stati indipendenti darmele Georgia Kazakistan Moldavia Tagikistan e Ucraina a partire dal due mila due la Russia anche chiuso le sue istallazione di intelligenza a Lords a Cuba
Con la sua più grande base navale fuori dal Patto di Varsavia che era quella di Kamran in viene tram
Ma dov'è che permangono comunque queste
Queste
Basi militari attraverso il mille novecentonovanta le forze militari inclusa la presenza straniera erano il maggiore elemento di influenza di politica russa nell'aria delle
Degli Stati ex sovietici dopo il ritiro iniziale dei nuovi Stati del Caucaso del suo delle forze russe sono ritornate io o hanno o sulla base di accordi che erano già in essere
Proprio per
Soprattutto per proteggere le frontiere dai nuovi statico attraverso contingenti di peacekeeping in mille novecentonovantasette la Georgia l'Ucraina la zeppa c'era la Moldova e che ospitavano
Forze russe hanno dato vita ad un un'altra di queste associazioni regionali fondate sulla sicurezza il guaio
Con l'animo dico organizzare una cooperazione fuori dalla Russia dalla Confederazione degli Stati ex sovietici io in questo è il quam
All'indomani di terroriste gli attacchi terroristici del due mila e uno degli Stati Uniti e con l'attenzione che gli americani hanno puntato nei confronti dell'Afghanistan e dei suoi vicini la Russia a spostato
La sua attenzione a questa Regione e alle Repubbliche ex sovietiche dell'Asia centrale dopo un breve periodo di cooperazione con l'Occidente la Russia preso alcuni passi per contrastare la crescente influenza occidentale
E per riaffermare la sua propria influenza in Asia centrale
Firmando accordi con Kirghizistan per
Aggiornare ingrandire una rosa una base russa in quel Paese la Russia poi anche cercato di stabilizzare formalizzare il dispiegamento delle sue forze rimanenti in Tagikistan
In una base militare ma ottenuto pieno successo fino al due mila quattro e ancora
Per quanto riguarda la questione
Delle della presenza ricordiamo che la Russia a delle truppe di peacekeeper se che sono presenti in Georgia e in Moldavia e che formalmente sostengo le aspirazioni di quelle pubbliche
Secessioniste all'interno di questi Paesi ed è anche contro la loro presenza che naturalmente
C'è la protesta ci vuole la protesta da parte degli sta da parte degli Stati Uniti val la pena derivare alle considerazioni finali dell'analista
Del sì prego
Per quanto riguarda la conclusione le basi militari straniere rimarranno elemento indispensabile del degrado e spiego
Della forza nella gran da parte di gran parte dei maggiori poteri mondiali e di Alleanza per lungo tempo avvenire continuano a servire gli intenti di il dello stabilimento di stabilire la presenza militare
Allontanare però riprogettare per
Proiettare le loro politiche militari che strategiche ad ogni modo alle regole con cui queste
Strategie venivano
Regolamentate sono cambiate drammaticamente all'indomani della guerra fredda quale maggiori poteri hanno cominciato a costruire una nuova struttura a immagine somiglianza così queste le mirror emerge questa definizione che viene
Attuata siamo proprio in chiusura Cina India Cina e India potranno in un futuro sviluppare
Degli dei temi di di di più massiccia competitivo
Affermazione per sopportare la loro supportare la loro capacità
Di intervento regionale che globale data la loro crescita economica e loro sviluppo il commercio in espansione a un certo momento
Essi potranno sperare oppure decidere di stabilire alcune arrangiamenti locale attraverso la costituzione di bassi
Sebbene si non potranno a farlo con il vecchio approccio di occupazione che cosicché come veniva usato nella maniera di tenere il territorio
E Gal mantenere una servizio permanente presso gli alleato in questo per quanto riguarda
Che gli altri due attori che sanno emergendo in Asia India e Cina tutto però oggi con la nostra rassegna di geopolitica l'appuntamento è per mercoledì prossimo alle ore sette