Intervista ad Angelo Bonelli sulla rimissione dell'incarico da ministro del Commercio internazionale e per le politiche europee di Emma Bonino a Romano Prodi

Presidente Bonelli Emma Bonino rimette il suo mandato di ministro nelle mani di Prodi perché non ne condivide la linea in tema di politiche previdenziali alla vigilia nell'annuncio di PIL come Prodi intende superare lo scalone
Ma imminente in siamo innanzitutto che
Il Presidente del Consiglio a riconfermare a l'incarico al ministro Bonino mo'amministro invitiamo mi sono io a pensare a su questa scelta ma sappiamo che è persona fortemente convinta delle azioni che fa
Però devo dire che è un'azione una decisione prematura
Perché viene ancor prima che sia stata fatta la proposta da parte del Presidente del Consiglio in materia di riforma previdenziale voglio ricordare a tutti noi nessuno escluso che abbiamo votato e sottoscritto dal mio sottoscritto e votato un programma che prevede la riforma previdenziale superamento dello scalone Maroni
E contestualmente anche un piano per la lotta alla precarietà dei giovani per dare un lavoro e un futuro i giovani stessi basita io non ho sottoscritto
No radicali hanno sottoscritto il proviamo a non hanno sottoscritto una parte che è quella che riguarda la parte di tutti è nota no sulla questione la laicità
Del
Dello Stato appunto tra l'altro da neanche condiviso nella posizioni radicali
In questo senso che siamo tutti chiamati a trovare insieme una soluzione possibile devo dire che quei in queste ore penso che una soluzione
Possibile di equilibrio di sintesi
Dell'abolizione dell'Unione sia possibile però dobbiamo tutti avere un principio di responsabilità
Negativa abbiamo girato assumente la fila fune anzi siamo ci siamo dati la consegna del silenzio per evitare di
Condizionare le trattative in corso però voglio dire semplicemente una cosa anche noi abbiamo tanti problemi dalle questioni climatiche sulle politiche energetiche
Non ci siamo sognati di rimettere il mandato stiamo lavorando del Governo per trovare le soluzioni possibile per il bene del Paese