La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 5 minuti.
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Rubrica
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Buongiorno agli ascoltatori ecologia l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina
Per la verità il
Tema pensioni Min alcune aperture di prima pagina e anche come tema
Delle pagine immediatamente successive cede il passo ad un altro argomento alla questione Alitalia ora è vera crisi anche prima non è che si stesse benissimo con le compagnie cosiddette di bandiera ma
E l'argomento che appassionerà le prime pagine allora sulla questione delle pensioni ovviamente si muove anche un'iniziativa pubblica politica quella di Emma Bonino
Che
E dei radicali che naturalmente resta nelle dei i commenti politici viene retroscena
E anche sulla questione della risposta delle Presidente del Consiglio Prodi e della
Al
Proposta definitiva del Governo vi sono allo diversi approfondimenti vi diciamo subito
Che
Da un lato ecco la questione resta titolo di apertura per alcuni per alcuni quotidiani
Non la
Non non univoco questa volta il come già ieri vi vi facevamo lottare
L'atteggiamento dei giornali del centrodestra
Oggi si segnala ecco la la segnalazione che possiamo fare forse
E anche per certi versi doverosamente perché poi i giornali e che dà più spazio
A Emma Bonino libero che oggi compie sette anni e il compleanno dl celebrato dal direttore i filtri con un attacco durissimo procedemmo dire forsennato
Al ministro radicale
Il caso Bonino Emma la ballerina altro che di missioni la ministra radicale come le soubrette di seconda fila che non vogliono uscire di scena
E sulla lite Berlusconi Fini Stocco leader di An
è e sono i temi dell'editoriale di Vittorio Feltri che vengono poi
Che vengono sintetizzati in questo sommario ma
Il bersaglio di Libero oggi e Bonino
La soubrette di seconda fila la cosa e piaciuta evidentemente viene ripresa come titolo a pagina tre dalle dimissioni per il film terre sta al suo posto anche i radicali nella commedia di Romano
Così dunque un editoriale tutto contro la
Sul libero diverso invece
L'atteggiamento del foglio la crisi radicale di Prodi non si chiude il caso Bonino i pannelliani chiedono un vertice dell'Unione
Sull'extragettito
Le ha ventesima fiducia del Governo dallo scalino delle pensioni alla ritirata su Alitalia alle difficoltà del Governo complicare una chiara la gara del Partito Democratico e questo sommario ci dà conto anche un poco delle notizie
Di oggi e degli approfondimenti di oggi come vedete
Sono due approcci del tutto diverso
Cogliere un aspetto il foglio non è stato una
Una iniziativa estemporanea quella del ministro radicale non è questione che si risolve in un momento detto ieri grosso modo
Marco Pannella in una intervista che avete anche ascoltato a Radio radicale di Alessio Falconi bene
E e quindi questo atteggiamento assolutamente divaricato nel centrodestra mentre nei giornali di
L'informazione
Nazionali più
Quelli più diffusi
Troviamo invece oggi un po'meno
Un po'meno spazio anche se
Ovviamente
Ieri davano conto di una conferenza stampa e di una
E di una
Forte novità diciamo ma
Quest'oggi ritroviamo
Spazi abbastanza abbastanza contenuti su Repubblica e sul Corriere della Sera li vedremo fra poco
Quanto invece agli editoriali troviamo
Una editoriale di Guido Gentili sulla sul Sole ventiquattro Ore che ci riporta al tema delle pensioni ma anche all'iniziativa politica dei radicali
A proposito della quale bisogna andare sul quotidiano ligure il Secolo decimo loro per trovare
Una intervista interessante quella a Michele Salvati
Che e dice una cosa è che ieri avevamo trovato da un'altra parte nel commento di un giornalista economico sul Giornale di Sicilia
Ma oggi è Michele riservati in una intervista al Secolo decimo da pagina due a vedere le cose in questa chiave i riformisti mettano all'angolo questa sinistra conservatrice
Ha fatto bene ha fatto male no semplicemente era inevitabile
Il professore di economia dice il compromesso che ci si avvia a ratificare anche se non si conosce esattamente il calcolo sulla quota novantasei io novantasette mi sembra grave
Soprattutto per i conti forse rispetterà il famoso oppresse permette tragico programme mole dell'Ulivo ma nei confronti di Rifondazione il Governo avrebbe dovuto mettere paletti più detti
La Bonino ha compiuto un gesto ora vedremo quali conseguenze produrrà
Ci saranno ottanta forse cento mila persone che si preparano andare in pensione con un'età ancora lavorativa questi costi graveranno sui bilanci oltretutto si sottraggono una quantità enorme di risorse che si potevano usare meglio
Ma l'abolizione dello scalone era nei patti osserva il giornalista e non lo metto in dubbio dice Salvati va proprio per questo ho definito tragico quel programma Monet
Lei sostiene che è un bene mettere in fibrillazione la maggioranza dico che si sta insistendo un tiro alla fune da una parte i riformisti e dall'altra i rappresentanti di quella sinistra che molti chiamano radicale ma io preferisco definire conservatrice
L'impressione che troppe volte su questo tema ma anche in politica estera la spietata vinta quest'ultima sembra quasi che eviti l'Unione ammettere con le spalle al muro la sinistra che lei definisce tradizionale
Un attimo prima definire conservatrice elementi più di tradizione al Coco
E salvati la mette così prima o poi Veltroni sostituirà Fassino e Rutelli come interlocutore il Presidente del Consiglio stessi presente accedendo sempre chiedendo chiudendo ogni trattativa ribasso da una cattiva immagine
Sicuramente molto lontana da quella che ha fornito a Torino
Ma a questo punto si apre uno scenario inquietante se il Partito Democratico dovesse rompere o mettere in crisi i rapporti con la sinistra perderebbe anche gli interlocutori per ogni possibile maggioranza ecco il problema è centrato dice salvati è questo il vero nodo
Ma non crede che ci sia una soluzione a portata di mano qualcuno dice cambiamo le alleanze guardiamo al centro e non è semplice la storia della politica italiana dimostra dove scelte su base centrista
Si trasformano in forme melassa ci si illude che sbarazza così delle estreme si possa avere via libera per le riforme ma non è così
Possiamo parlare in altro modo agli alleati non ci vuole molto a spiegare la sinistra radicale che oltre un certo limite non può spingersi in caso di definitiva rottura dell'intesa col resto del centrosinistra non arriverà mai più al Governo
Ma può permettersi un uso del genere il centrosinistra vuole sapere se rompendo le alleanze perderebbe è molto probabile
Ma ci sono tante variabili da considerare
Cioè a cominciare dalla legge elettorale o meglio del referendum se ci sarà la consultazione per la quale in molti di noi stanno lavorando si arriverà un nuovo bipolarismo molto penalizzante per i partiti più piccoli ma certo la sinistra radicale non è ancora imparato la lezione
Per due volte lo scorpione finirebbe per pungere Laganà e ci siamo un po'stancati di affogare sempre così
E così questa intervista ha toccato una serie una serie di temi
Assai assai significativi che
Mi danno un poco il senso della giornata noi
Vi abbiamo letto questa questa intervista all'inizio perché dentro ci stanno poi un poco tutti i temi isolando momento la questione Alitalia che poi vedremo
Ma purtroppo si fa abbastanza presto vuole questione Alitalia perché Bireh lo stato dell'arte
In realtà questa intervista che centra il problema il senso almeno
Potenziale del iniziativa di bovino
CIDA poi un mercato induca un'agenda delle delle altre questioni il
Quel compromesso che dovrà trovare Prodi oppure la scelta che dovrà fare
E poi e poi la questione del referendum e la questione del Partito Democratico che sono gli altri temi all'ordine del giorno e allora procediamo procediamo un po'così vediamo intanto
Sulle
Pensioni alcuni retroscena politici
Marco colti sul Messaggero a pagina quattro chiuso l'accordo con i sindacati non accetterò nessun distinguo né dei Ministri né dei partiti
Il segnale alle intemperanze dei radicali di Pannella e Bonino compreso il no a un vertice di maggioranza Prodi lo ha lanciato ieri sera
Dopo l'ex dopo l'incontro con l'ex Primo ministro britannico Blair lo ripeterà oggi quando a pranzo incontrerà i vice premier D'Alema e Rutelli insieme ministri Padoa Schioppa e Damiano per gli ultimi dettagli alla proposta di riforma delle pensioni
A detta dei più stretti collaboratori del Presidente del Consiglio la lunga e faticosa mediazione condita da più di una presa di distanza digerita con molta fatica
Ha ridotto al lumicino la pazienza di Prodi al punto da essere pronto a lanciare un vero e proprio ultimatum alla sua rissosa maggioranza decisivo sarà l'incontro serale con Epifani Bonanni e Angeletti
La proposta di Palazzo Chigi è pronta anche se fino all'ultimo invece nel braccio di ferro su quote lavori usuranti la possibilità di un rinvio a settembre tornate a circolare anche ieri e dalle parti della Margherita c'è chi ancora punta decisamente sulla decisione in più tempi
Per far slittare l'intesa al Consiglio dei Ministri della prossima settimana non so se venerdì riusciremo a discutere in maniera approfondita la riforma delle pensioni dice il ministro Fioroni c'è molta carne al fuoco
Cauto anche Mastella ci sarà un giro d'opinioni ma nessun via libera sarà il Parlamento a discutere se necessario a modificare la proposta
La cautela dei due ministri ex DC sconta il nervosismo di chi queste ore serpeggia della maggioranza ma Prodi non ha voglia di stare ancora a lungo col cerino di una riforma che sta consumando la sua leadership per la sua maggioranza alle Enrico letta
Tagliato corto ieri sera sostenendo che sarebbe profondamente sbagliato andare a settembre convinto che la sortita di ieri
L'altro della Bonino sia destinato a rientrare
Ciò che più preme al premier e le intese con le parti sociali oggi incontrerà i sindacati e i quali assicurerà che non accetterà più la logica del più uno né da parte dell'ala riformista annega quella massimalista
Seguirà l'incontro con Confindustria resta però da vedere cosa faranno i radicali
Marco Pannella ieri ha fatto capire che punta sui tempi lunghi e conta di riunire per la prossima settimana la direzione del partito per discutere di pensioni
Secondo lo schema del leader radicale domani in Consiglio dei Ministri Emma Bonino dovrebbe quindi rimandare il via libera ad un'approfondita analisi
Prodi non ci sta e chiarimento che oggi avrà con i due vice premier appresso servirà come monito al resto della coalizione specie
All'ala coraggiosa e riformista della coalizione che al Senato minaccia sgambetti e così questo retroscena CIDA
CIDA conto dell'atteggiamento l'atteggiamento del
Del Presidente del Consiglio almeno così come il
Il Messaggero vede vede la questione ma
Naturalmente converrà andare a vedere anche qualche altro giornale a proposito di
Questo tema
Intanto cominciamo a vedere il quotidiano che vi dedica l'editoriale de il Sole ventiquattro Ore lo firma
Guido Gentili cercare un punto di equilibrio fra lo scatto riformista del ministro Bonino e il muro di condizioni alzato dalla Sinistra comunista e verde
Che a sua volta guarda CGIL e FIOM è un'operazione difficilissima ai limiti dell'impossibile
Sul caso dirimente dirompente delle pensioni Prodi ha margini di manovra ristrettissimi e politico di lungo corso abituato dei tempi dell'idea le mediazioni più estenuanti ha mostrato nell'occasione anche un'invidiabile pazienza pressato come la dalla sinistra
Ma crediamo sia chiaro anche a lui che
Tra oggi con la non stop governo sindacati e domani col Consiglio dei Ministri si gioca tutto a partire ovviamente dal Governo
Avrà almeno la forza di mettere sul tavolo una proposta la sua accompagnandola con un secco non è negoziabile
Questo ormai è il punto prendere o lasciare dopo oltre un anno di discussioni colpevoli rinvii non resta che un'ultima possibilità per evitare di finire chiusi in un angolo dal quale non potrà più uscire intendiamoci quale sia l'ipotesi del compromesso ci si muove per superare il famoso scalone e si va in controtendenza rispetto a ciò che si fa in Europa dove il Capezzone abissale innocente
Già questa sulla scelta rappresenta un costo di credibilità non sono stati sufficienti rilievi di Brescello le analisi del Fondo monetario dell'OCSE i richiami della Banca d'Italia della Banca centrale europea bloccare la deriva
L'Italia si appresta a svoltare sì ma in senso inverso una sorta di controriforma che unita alla lievitazione della pressione fiscale zavorre era un cammino già impervio sulla strada della crescita
Ma insieme alla sarabanda che si annuncia sulla lista dei lavori usuranti ci sono anche i costi vivi quelli che si contano i miliardi di euro nove in dieci anni nell'ipotesi di un solo scalino
E la copertura finanziaria elastica viene suggerito concio alimentando ha ragione più di un sospetto
Tanto più se si considera che accanto alla sempreverde ipotesi del taglio delle pensioni d'oro e all'incerto gettito derivante dal riassetto degli enti previdenziali
Riappaiono gli aumenti delle aliquote contributive potevano essere usate meglio queste risorse si mille volte sì
Proprio il ministro Bonino ha snocciolato i numeri del welfare all'italiana un modello a suo modo terrificante contro il quale i radicali si battono da molti anni eccolo
Il sessantuno virgola tre per cento della spesa previdenziale va in pensioni contro il quarantacinque virgola nove della media europea
E se aggiungiamo i capitoli malattie salute arriviamo al novantatré virgola tre per cento per la protezione sociale resta un miserrima o sei virgola sette
Di cui il quattro virgola quattro va alle famiglie la media europea e del sette virgola otto del due per cento di disoccupati la media europea eh il sei virgola cinque
Alla casa e destinato lo zero virgola uno per cento insomma tutto bisognerebbe fare meno che bruciare miliardi sull'altare dello scalone in nome di ragioni ideologiche
Le stesse che diedero vita all'ambiguo programma di Governo del centrosinistra per il quale per l'appunto lo scalone va superato ma allo stesso tempo tenendo conto delle tendenze demografiche che giustificherebbe invece l'aumento dell'età di pensionamento
Per Prodi dunque conclude Gentili i margini di manovra sono come si è detto vicini allo zero
Ma in un quadro di strategia rivolto quantomeno a ridurre i danni e con ciò spostando il più possibile verso il Polo riformista il punto di accordo in gestazione in queste ore potrebbe tentare di uscire da un angolo che si va facendo sempre più stretto
Naturalmente deve mettere nero su bianco una sua proposta non negoziabili del prendere o lasciare che eviti il piano inclinato della trattativa continua nel Paese a proposito vedremo presto cosa accadrà per la TAV dove molti Comuni della Val di Susa continuano a dire no
Un prendere o lasciare che consenta di chiudere la pagina in modo trasparente e senza ulteriori rinvii e se non ce la fa a presentare una proposta non negoziabile
Meglio una sconfitta prima con una chiara e responsabile presa d'atto su questo terreno che dopo perdere e comunque la perdere comunque la partita per avere cercato senza riuscirci di accontentare tutti
Così in ugual farai italiana ritorna in questo editoriale del Sole ventiquattro Ore
Abbiamo visto poi però ecco vediamo ancora qualche altra chiave di lettura
Spostiamoci adesso sui giornali più grossi però poi torniamo su cui
Sui giornali più piccoli che oggi ci danno più smilzi diciamo ucciderlo una serie di
Di approfondimenti
Intanto il Corriere della Sera grande foto di Emma Bonino a pagina sei
E però viene evidenziato questo aspetto dall'Unione critiche alla Bonino
Giordano di Rifondazione Comunista
Invoca la responsabilità collettiva ma soprattutto la dichiarazione forse più significativa quello di Piero Fassino il segretario dei DS che dice meglio la tenacia di Damiano che non il gesto estemporaneo del ministro Bonino
Quanto a Mastella
Dice c'è il rischio che ci sia una fine dell'estate turbolenta ecco lui che di problemi del Governo non si è mai fatto
Sostanzialmente carico mentre la cronaca del Corriere così
Mentre i capigruppo hanno deciso che la Camera voterà la fiducia al Governo sul tesoretto oggi pomeriggio alle diciassette i contraccolpi della vicenda Bonino sono arrivati al Senato
Per assenza nel pomeriggio del Ministro per le politiche europee che doveva partecipare al dibattito sulla legge comunitaria il sempre il presidente di turno di Rifondazione Mizia di Capri
Prima sospeso la seduta per poi rinviarla questa mattina protestano sia il centrodestra viene offeso il Parlamento urla Rocco Buttiglione che la sinistra radicale
A riprova di un elevato tasso di nervosismo all'interno della maggioranza Cesare Salvi ha voluto esprimere il proprio disagio ci troviamo in difficoltà ad andare avanti nella discussione senza conoscere il parere del ministro
In realtà secondo il portavoce della Bonino il senatore è stato avvisato per tempo dell'impossibilità per il ministro di essere in Aula perché impegnata in un delicato vertice con la delegazione del Qatar che ha fra l'altro ho deciso di investire per il rigassificatore di Rovigo
Era stato il Presidente di turno Calderoli ad accendere la miccia con parole ad effetto
Posso esprimere la censura politica per l'assenza del Ministro Bonino ma non posso certo andare a prenderlo subito il Senato a rumore Giata o immaginando una sorta di effetto collaterale del ministro per la polemica sulle dimissioni annunciate poi ritirate
Hanno voluto fare la sceneggiata tutti i costi ma erano stati avvisati dell'impegno internazionale commentano nell'entourage della Bonino che comunque questa mattina ha garantito la sua presenza di giudizi sul comportamento della Bonino zona dimissioni non sono mancati
Il ministro Bersani
Ha rilevato che parlare di controriforma prima di aver visto il bambino esagerato il bambino sarebbe la proposta Prodi
E poi Fassino ma anche il leader del centrodestra Berlusconi è intervenuto per lui dice si tratta di un soprassalto di orgoglio ma che ha via poco va bene c'è questa questione del Senato poi ci torniamo fra un attimo intanto per oggi perché ci troviamo su questa pagina sei
Segnaliamo anche un'intervista dopo la singola Lissi ma interviste a Luigi Angeletti segretario della UIL sui lavori usuranti
è andata su il Corriere della Sera Marco Galluzzo e da sentire un professore universitario di lungo corso
Il professore Alberto Asor Rosa
Che
La presa malissimo e non a torto
Il sindacalista che parla di lavori usuranti mi deprime mi fa sorridere perché uno potrebbe anche sostenere che proprio il sindacalista è uno dei mestieri meno usuranti e più imponderabili del mondo del lavoro
E che fa un sindacalista è un mestiere fondato sugli appuntamenti
Così Asor Rosa nella
Sulla
Intervista dice Angeletti un discorso ridicolo e e così la questione dei lavori usuranti viene
Liquidata da Albino l'interpretazione piangere Tiana diciamo di lavori usuranti viene lì liquidata da un vecchio penalista di provata fede diciamo quindi
Dalla fonte più insospettabile ma torniamo invece al tema intanto alta la questione del Senato perché in realtà qua
è c'è pure da
Da tenere conto di questo aspetto
La giornata non si presenta in Aula al Senato tutti contro di lei
E in realtà poi non è neanche vero nel corpo dell'articolo si capisce
Quanto alla Bonino ieri si è presentata regolarmente al Senato ieri mattina a
Per la discussione sulla legge comunitaria salvo poi assentarsi nel pomeriggio per per presiedere così ha fatto sapere i lavori della Commissione mista Italia Qatar fatto che ha provocato la sospensione della seduta
Su richiesta dei gruppi della maggioranza come Rifondazione Sinistra democratica
Mentre non è usuale che i Gruppi della maggioranza lamenti lo l'assenza del Governo di solito lo coprono osserva il senatore forzista Stracquadanio
E così dunque la questione però in realtà la il fatto che poi questa assenza sia stata assenze questo
Fra l'altro il ministro tante volte in aula anche per provvedimenti importanti il Governo e rappresentano il ministero è rappresentato dal sottosegretario da un viceministro e non muore nessuno in sostanza d'altro canto
Tema voglio stava facendo un'altra cosa che riguardava proprio la questione del rigassificatore del quale poter forse anche libero si è occupato lamentando né
La mentendo né il ritardo
E così
Cosa dice il cosa dice cosa dice Feltri
Io ieri ho scritto la Bonino non sembra un tipo da marcia indietro avevo la convinzione che non scherzasse come spesso fa quel simpaticone di Mastella uno dei più lucidi confusionari della nostra politica il quale un giorno sì e l'altro pure minaccia le dimissioni non le dà mai
Mi aspettavo la fermezza sempre dimostrata me ne vado e non torno ma sbagliamo la Bonino si è dimesso armamenti ma appena appena una puntina di dimissioni ludiche una cosa fra amici di merende una bicchierata non per dirsi addio ma arrivederci
La Bonino le diverse allo certificano i fatti dalle altre soubrette di seconda fila che attorniano Romano Prodi
Vogliamo continuare no perché insomma la chiave dell'articolo è fin troppo
Chiare a poi
C'era è anche singolare e in qualche modo che poi Feltri è una persona intelligente intendiamoci
Poi per la verità viene un po'
è un po'
Svelato insomma il
Modo con cui la questione viene a fronte del libero dal sommario
Soubrette Isoradio che non vuole uscire di scena
Deve levarsi di torno queste non collabora e questo è quello che gli viene che gli viene rimproverato ma conviene e poi alla linea politica
Di Feltri che si levi di torno la Bonino sì perché così resta solo Rifondazione quindi il centrodestra può secondo
Le previsioni vincere più facilmente come si chiama queste cose tanto peggio tanto meglio è sempre quello dei se presto e lotte tardi le citazioni
Le citazioni sembrano essere
Moro Gordi ce ne scusiamo c'è un altro modo di interpretare la questione si che c'è perfino a destra
Per esempio
Il foglio che inizia così l'articolo che apre la prima pagina in picchiata con un sarcastico riferimento alla fallita privatizzazione di Alitalia la maggioranza si prepara alla lunga discesa imboccata dal Governo Prodi sulle pensioni
Il traguardo fissato al quattordici ottobre quando si eleggeranno l'Assemblea costituente il segretario del Partito Democratico quando all'ordine del giorno ci sarà un appuntamento con un nome niente affatto beneaugurante per il Governo come legge finanziaria
Quando la nascita di un nuovo partito imporrà di ridiscutere gli equilibri dell'Esecutivo o forse di offrire a solo il pretesto
Il timore di molti e che a quella data però il Governo ci arrivi nemmeno
E Prodi sta per presentare la sua proposta sulle pensioni sembra Bonino dovesse decidere di dimettersi come in qualche modo ipotizzato nella lettera in cui due giorni fa ha rimesso il mandato al Presidente del Consiglio che glielo ha restituito subito la situazione potrebbe farsi terribilmente complicata
Rutelli e gli altri firmatari del manifesto dei coraggiosi per esempio questa volta non potrebbero limitarsi a dire che il ministro ha ragione visto che dice le stesse cose che dicono loro ma
In compenso occorre senso di responsabilità
Pena la necessità di cambiare il brand varato appena pochi giorni fa ribattezzato il loro appello manifesto dei responsabili allora e non più dei coraggiosi
D'altra parte la stessa Bonino non è affatto il sensibile agli appelli alla ragionevolezza e Marco Pannella che poi sarebbe il vero artefice dell'iniziativa spiega la radio che i radicali sono responsabili dunque lo faranno cose lampo
Ieri pero il segretario del partito Rita Bernardini ha chiesto ufficialmente approdi meridione sulla previdenza nella convinzione che occorra un confronto politico scrive vero fra le diverse ipotesi in campo invece che demandare tutto
Alla concertazione con i capi sindacali e i negoziatori della sinistra comunista
Probabilmente nulla di più che un tentativo di pressione da parte pannelliano su Prodi è sulla stessa Bonino il Ministro comunque sia ieri è stato ancora al centro dell'attenzione la sua assenza in Senato infatti ha causato la sospensione dei lavori
Sollevando le proteste del centrodestra ma anche della sinistra radicale
Il ministro presti a questo dibattito la stessa attenzione che presta la trattativa sulle pensioni ha detto Giovanni Russo Spena gli ultimi metri del ciclista Prodi prima della cognata pausa estiva
Si presentano dunque come il più difficili e faticosi ma proprio l'avvicinarsi delle vacanze rende assai improbabile
Una crisi prima dell'autunno nel centrosinistra è convinzione diffusa che consente il dissenso della Bonino rientrerà senza provocare significative conseguenze
E se il suo dissenso non dovesse rientrare resta il fatto che i Radicali riunendo senatori
E qui e al posto di Emma Bonino potrebbe andare anche subito Piero Fassino
L'ipotesi più verosimile però che il rimpasto arrivi a ottobre dopo la nascita del Partito Democratico con il taglio di una trentina di sottosegretari un po'di retorica sulla grande operazione coraggiosamente effettuata dal Governo per tagliare i costi della politica
E Prodi succederebbe così approdi semplicemente perché nel centrosinistra nessuno ha voglia di perdere le elezioni e tutti danno per scontato che una vera crisi di Governo non avrebbe altro esito
Nel frattempo forse non a caso la corsa alla guida del Partito Democratico comincia ad animarsi
Al momento la sfida e fra Veltroni Rosi Bindi visto le Furio Colombo chiarito subito che la sua candidatura come contro Walter e il quarto sfidante i blogger Mario Adinolfi sembra avviato ruolo che fu di Scalfarotto
La sfida fra Veltroni e Bindi è forse la prova migliore di quanto la nascita del nuovo partito stia cominciando a cambiare la geografia interno del centrosinistra considerando che la lista di sinistra
E guidata da un ex democristiana e quella di destra e da un ex comunista
Questo schema però e destinato a saltare con la candidatura imminente di Enrico Letta che incalza da Veltroni proprio sul terreno riformista cioè da destra
E se all'ordine due sfidanti dovessero prendere assieme più del Sindaco di Roma per le spiegazioni del futuro segretario del Partito democratico potrebbe essere un brutto colpo
Intanto come primo attore candidata Rosi Bindi ha firmato il referendum suscitando l'ironia
Del deputato di An Briguglio Veltroni è favorevole al referendum però non firmare usi Bindi è contraria
Però firma è tutto molto chiaro su Tuccillo della sinistra ma la vera campagna elettorale quella per il Partito Democratico di cioè il foglio non è neppure cominciata
E così anche qui ci sono una serie di chiavi di lettura possibile andiamo a vedere
Un altro un altro aspetto che pure medica di essere
Di essere approfondito
Abbiamo visto abbiamo visto la
Come viene letta la la questione dal Corriere della Sera andiamo a vedere Repubblica perché
Anche il quotidiano diretto da Ezio Mauro alla sua
A alla sua ovvia importanza
Anche nel
Nella
Degli schieramenti politici sui quali sicuramente sui quali sicuramente incide c'è un retroscena a pagina
Sette
Di
Claudio Tito che parla proprio ritorniamo alla proposta Prodi il Governo tenta l'affondo ma Rifondazione punta i piedi questo è il titolo della cronaca
Previsto per oggi il vertice con i sindacati ci sono tensioni sulle quote intanto c'è un monito di D'Alema se l'accordo salta è colpa del corporativismo
Claudio Tito la mette così
Inizia con un virgolettato così non c'è l'accordo evidentemente il Governo ha subito l'allarme di Draghi e la minaccia della Bonino ma così non ci stiamo
A un passo dall'intesa Rifondazione Comunista Tinelli tira il freno a mano il segretario Giordano lancia un ultimatum a Palazzo Chigi evidentemente luglio può fare
Abbiamo l'abbiamo aggiunto noi proseguiamo con la lettura degli articoli Tito avverte Prodi Rizzi che non può cambiare le carte in tavola poche ore dal probabile incontro con i sindacati dalle parti di fondazioni
Sì
Si tiene conto di quello che dice Prodi nulla ancora è stato deciso ma quando avanzerò la mia proposta non sarà più negoziabile
Rispondendo Curcio all'editoriale di gentili anticipatamente evidentemente
Dalle parti di Rifondazione il sospetto è cresciuto si è trasformato quasi nella certezza che le linee guida seguite dal premier per ammorbidire lo scalone siano repentinamente cambiate
La prima quota fissata per il due mila dieci sarebbe così un meno soffice salendo dal novantacinque novantasei la seconda potrebbe servire a novantotto se così non ci stiamo avverte Giordano anche perché
Tra i partiti della sinistra radicale sta emergendo convincimento questo inasprimento è stato determinato dall'audizione in Parlamento
Del Governatore della Banca d'Italia e dalle minacce del ministro pannelliano per il commercio estero per loro e semplicemente uno slittamento a destra dell'asse della coalizione e dunque dicono è inaccettabile
Certo l'irrigidimento delle ultime ore in parte anche una spiegazione tattica
Nessuno vuole correre il rischio di cedere sulla direttivo sulla dirittura d'arrivo nei contatti proseguiti ieri fra Palazzo Chigi gli alleati il piano del professore qualche ritocco però la subito dunque questo è la chiave
Che viene proposta per
La trattativa trattativa che si svolge come abbiamo visto con
Con i sindacati e e
Ci vuole Mastella oltre che naturalmente i radicali e ricordare che poi anche il Parlamento dovrebbe ride
Un ruolo
E
Per placare i riformisti
Prodi ha valutato perfino l'idea di accompagnare il piano previdenziale con un documento per lo sviluppo economico ma poi la soluzione è stata considerata poco credibile perfino da Palazzo Chigi
Il caso Bonino del resto continua a scrivere Claudio Tito
Si è chiuso solo in parte Pannella ha convocato per oggi la direzione del suo partito non ha alcuna intenzione di far calare la tensione almeno a livello mediatico
E nella Margherita e non mancano i distinguo dunque la situazione intricata indotto Prodi a soppesare la possibilità di far slittare di una settimana l'accordo
E come vedete quindi ci sono tutta una serie di voci anche anche diverse
Come
Come la mette la stampa c'è un retroscena di Amedeo la Mattina Prodi prova a mediare oggi il pacchetto i sindacati i radicali puntano i piedi per convocare un vertice anche qui si dà conto
Del documento firmato da Rita Bernardini e Marco Cappato i radicali incalzano chiedono al premier la convocazione urgente di un vertice
Per Pannella è necessario rivedere la politica delle alleanze considera il gesto della Bonino un sasso nello stagno ora vediamo le ronde
Ma siccome è mal come me fa parte di un'organizzazione responsabile in attesa di una risposta di Prodi Bernardini convocherà gli organi radicali Emma penso convocherà non solo la segreteria della Rosa nel Pugno ma anche la direzione
Noi non abbiamo nessuna intenzione di fare le cose lampo
Nel pomeriggio Rifondazione si è messa all'attacco un'offensiva che molti nel centrosinistra leggono con un colpo di teatro che non avrà conseguenze però nel pomeriggio rispondono all'offensiva dei radicali con una contromossa fanno sapere che l'accordo sia allontanato
In serata con i poteri cinquantotto anni nel due mila otto e quota novantasei del due mila dieci tutto sembrato rientrare ma dal quartier generale di Rifondazione arriva la bordata non corrisponde al vero che ci sia il nostro consenso
Insomma Rifondazione Boscia le quote questa dello stato della trattativa in un retroscena di Stefano lepri
Sempre sulla stampa l'anno prossimo in pensione con cinquantotto anni e trentacinque di contributi invece dello scatto sessanta previsto dalla legge Maroni
Poi dal due mila dieci o dal metà due mila e due col cinquantotto anni dettare trentasette di contributi oppure cinquantanove trentasei sessanta e trentacinque
Questo potrebbe essere alla fine l'accordo del protocollo di intesa che Prodi presenterà oggi su pensioni mercato del lavoro precario e produttività
I sindacati vogliono fare presto e sono ben disposti ad accettarlo Rifondazione Comunista per ora continua a dire no
Tutto si gioca ancora sullo scalone il passaggio a sessanta anni l'età minima per la pensione di anzianità dal due mila otto deciso dal centrodestra nel due mila e quattro in tutto ottanta mila persone questo già lo abbiamo visto questo lo Stato
Della della trattativa non resta che
Andare a vedere intanto e con le posizioni della sinistra non c'è solo Rifondazione per la verità oggi ha un lungo e una lunga intervista sull'Unità a Fabio Mussi
E Fabio Mussi leader di Sinistra democratica dice la minaccia al Governo non viene da sinistra
E poi
L'iniziativa di Emma Bonino e un episodio di guerra preventiva voglio bene alla Bonino però utilizzato una forma stravagante un chiaro tentativo di condizionamento
Non consapevole dell'importanza per il Governo per la sua tenuta e durata di un accordo con le parti sociali il governo non agisce mai sotto dettatura di un altro soggetto
Ma senza concertazione si va alla guerra tutti contro tutti
Il dubbio della Bonino dice il giornalista che lo intervista e che siano ascoltate troppo le posizioni reazione agli della sinistra comunista e sindacale
Madonna santa risponde Mussi noi partiamo dal programma si fa un gran discutere di crisi della politica è uno dei modi per non aggravarla e fare in modo che fra le parole gli annunci le promesse infatti le azioni ci sia coerenza immagino che quelli che nella fabbrica del programma di Prodi hanno scritto abolire lo scalone sapevano quel che facevano
Però queste cose va bene le può dire alla Bonino però le può dire per esempio la un altro esponente della sinistra che
Storicamente
Prego per tradizione per storia più più vicino a Mussi per esempio e Michele Salvati mi abbiamo letto di apertura apposta
Comunque
Dice
Dice il giornalista il programma però dice anche i bisogna tenere conto dei cambiamenti demografici incerto e io aggiungo
Anche i cambiamenti della struttura del mercato del lavoro il fatto cioè che i giovani sono sempre più impegnativi lavori atipici e precari questo pone un problema enorme in relazione all'entrata in vigore del sistema contributivo ma qui stiamo già
Forse parlando d'altro oppure sarebbe interessante vedere cosa pensa Mussi del welfare italiano
Su Liberazione la chiave che viene proposte gli operai e Emma Bonino
Ma c'è qualcosa che riguarda ancora ed è l'ultima l'ultimo aspetto della questione che riguarda l'iniziativa
L'iniziativa politica dei radicali e le letture che se ne possono dare
Torniamo un momento sul Messaggero per vedere un attimo la
Un altro articolo di Mario Ajello e poi vediamo il giornale il Riformista un articolo l'editoriale di Arturo di accostare sull'opinione adesso dovremmo trovare il Messaggero scemo
Siamo fiduciosi
Va bene
Lo troveremo
Intanto andiamo avanti e
Prendiamo invece
Un altro
Un altro aspetto della
Della questione ecco i due articoli sul giornale sono uno di cronaca Champs ci muoviamo a pagina due
Intanto Antonio Signorini
Dal PRG no all'intesa all'effetto Bonino in guai a Prodi il riporta un poco le cose che abbiamo già visto e poi c'è un retroscena
Ci sono i timori dell'ala massimalista romano si convertirà alla alla linea dura mentre
Lamberto Dini dice l'allarme di Emma va ascoltato scrive grazie scrive
Laura Cesaretti BO
Il più scatenato nel placcare il Governo contro i cedimenti era Tiziano Treu per conto della Margherita di Rutelli mentre da fuori Pannella divertendosi un mondo per lo scompiglio creato invitava Prodi a fare come Craxi sulla scala mobile
E chiedeva la con voi più la convocazione di vertice di maggioranza per ottenere un confronto politico vero fra le diverse ipotesi in campo
Il premier dunque preso fra l'incudine e il martello Cerchiari guadagnare tempo la discussione avverrà nel Consiglio dei Ministri questo non esclude altre possibili iniziative
L'importante per Prodi e chiudere al più presto una vicenda dice che sta arrivando al ridicolo
E però proprio Dini che a differenza dei radicali al Senato conta sul suo molto e anche su altri avverte dalla Bonino è arrivato un grosso segnale d'allarme se ne tenga conto
E così
La
La questione la questione la questione Bonino ecco abbiamo trovato nessun articolo di Aiello
Ma ringraziamo lo stesso Berio di dovere a Fiuggi la cui
Collaborazione come quella di adesso ieri è stata fondamentale in questi
In queste rassegne stampa di in questi giorni sono innegabilmente un po'più complicati insorto Mario niente Mario Ajello sul Messaggero inizia così con una citazione del Sasso e delle onde dalle cose dette ieri da Pannella
E e poi prosegue
Non ecco deve dar conto delle reazioni i comunisti e venti di
E poiché le richieste dei dei radicali la Bonino oggi perché i radicali saranno gli ultimi giapponesi in difesa del professore ma il resto del centrosinistra e comincia a dubitarne
Bersani che pure l'apprezza molto la invita a riconoscersi dell'impegno del Governo alla sua sinistra sono tutti
Più vidi Capezzone sostiene che è ora di staccare la spina al Governo il centrodestra chiede un dibattito in Aula sul caso Bonino Bondi in bocca alle urne al più presto ma la partita non è ancora chiusa
Scrive il tempo a pagina sette
Il messaggio è chiaro
L'obiettivo duplice da un lato fare pressione sul capo del Governo alla vigilia della presentazione della proposta delle pensioni dall'altro dare un segnale compagni di cordata per tramutare il loro riformismo verbale in atti concreti
Chi è vicino assicura che le dietrologie e con i giornalisti che costruite sull'annuncio bomba di Emma Bonino sono campate in aria
Se si fa riferimento lei dettagli alla presunta scaletta Prodi
Il ministro infatti non avrebbe strappato con il professore in disaccordo con punti specifici dell'attesa Risoluzione presidenziale semplicemente perché non la conosce
L'intento ovviamente preventivo il segnale lanciato
Tradotto in parole povere caro Prodi visto che tu hai le carte in mano e sei cosa proporrà ai valuta se io sono compatibile o meno con la tua decisione
I tempi sono indicativi manca poco all'esternazione del Presidente allora meglio affrettarsi prima che la frittata sia fatta il danno diventi irreparabile
Un modo insomma per condizionare in extremis la scelta del premier perché se la riforma previdenziale dovesse essere cucite addosso i sindacati e la sinistra comunista
Secondo M. non ci sarebbero più le condizioni per restare a Palazzo Chigi l'altro scopo e stanare chi fa i riformatori sui giornali posi rimangio tutto al Consiglio dei Ministri in Parlamento
Bonino vuole una riforma che in cui per le donne agli uomini d'Italia all'Europa innalzando gradualmente l'età pensionabile fino a sessantacinque anni
Il progetto della sinistra estrema e dei sindacati quindi per lei è inaccettabile ai ricatti ha risposto con un
Forte gesto Prodi le ha subìto rinnovato la fiducia come un papà che vuole tenere buoni finire qui è ma non basta
La partita non è chiusa d'accordo con il dire Lino Dini imbufalito dalla contesa presidenziale previdenziale ma non si accontenta delle parole a spetta i fatti
Così molto chiaro questo corsivo del tempo che ci spiega il senso della scelta come vedete quindi
La posizione di Libero dicevo con così liquidatorie così aggressiva nei confronti
Della iniziativa della Bonino è
Fra l'altro assolutamente isolata nella sua
Nella sua rozzezza se così si può dire
A proposito di Bonino poi ancora un corsivo sull'unità intitolata lecco intitolato le coraggiose le donne al potere sono sempre poche molto temute dagli uomini
Nell'Unione ce ne sono esempi Anna Finocchiaro Rosi Bindi
Barbara Pollastrini Livia Turco quanto ad Emma Bonino
Una vera passione per le giacché vi siete dei colori sgargianti mille battaglie in difesa dei diritti a differenza di tanti maschietti con la lettera di dimissioni minacciata ma non scritta ha fatto un solo annuncio che ha provocato un terremoto
Essere donna scrive Joseph Conrad
è un compito terribilmente difficile visto che consiste principalmente nell'avere a che fare con gli uomini neanche questa
Citazione dell'unità a questo punto
è utile perché aprire con un poco tutto il quadro ma dicevamo del senso della iniziativa dei radicali qua ci sono
Altre due cose forse che possiamo citare e poi ecco intanto a proposito di coraggio
A Rutelli ma anche il coraggio scrisse il direttore de il Riformista
Bonino
Prende il coraggio due eventi scrive una lettera a Prodi e
Il Riformista lo definisce un diktat
Oggi la questione viene affrontata da Stefano Cappellini Prodi è alle prese con l'effetto Bonino la situazione è tesa il gesto del ministro testimonia che stavolta differenza del novantotto la rottura può arrivare anche da destra
Il ministro quasi dimissionario ieri è intervenuto in Senato su cinque
Suscitando LEP la protesta dei senatori della Casa delle Libertà che titolo parla il sarcasmo di Tremonti le dimissioni sono finte come il Governo di cui fa parte
Hanno innescato reazioni scontati a sinistra posizioni antisindacali dice il ministro comunista Ferrero ma soprattutto hanno svelato qualche crepa nel Partito Democratico
Fassino attacca Bonino definisce estemporaneo il suo gesto dall'aria dei coraggiosi invece si aspetta la proposta Prodi prima di prendere posizione
Ma a microfoni spenti certi benedice la mossa di Bonino che tirando la giacca di Prodi dall'altro lembo in parte compensato il preside della sinistra sindacale
Con un gesto che il leader più esposti come il vice premier Rutelli non avrebbero potuto permettersi
I radicali chiedono ora un vertice di maggioranza approdino ne vorrebbe sentire parlare anche perché la riunione della dozzina di partiti
Difficilmente potrebbe produrre un passo avanti
E l'esito di un eventuale tavolo collettivo rappresentato plasticamente dal commento di un osservatore come Cossiga comprendo Emma Bonino che alla fine ha capito a sua volta visto che le sue dimissioni da ministro sono rientrate dice
Dice Cossiga
Ma
La cosa più significativa oggi sul Riformista con tutto il rispetto per l'articolo di Cappellini e invece la pagina delle lettere perché ci sono tre lettere
Che arrivano co su questo tema dopo la presa di posizione del quotidiano arancione
Una riforma seria non è più rinviabile detto questo non posso condividere
Il Butti condividere la posizione che mese dimissioni da ministro e i diktat della sinistra pari solo così la vedevo uno
E invece un altro Caro un altro lettori il primo sia Marino se ed il secondo Danilo Di Matteo
Scorgono il gesto di Emma Bonino non un diktat ma un modo per dire sì a prevalere sono sempre le spinte conservatrici io non ci sto
La maggioranza e composita e in una coalizione dopo la mediazione però se gli equilibri sono sempre spostati da una parte sia prevalere sullo sempre determinati interessi
Imposti spesso questa volta sì con i diktat diviene quasi doveroso prendere le distanze propri nome dello spirito col quale il centrosinistra
Ha vinto le elezioni quindi ci sono due lettere due posizioni diverse vediamo la terza
Caro direttore finalmente Emma Bonino ha preso una posizione decisa sulla controriforma della difformità Maroni
Certo è un diktat al pari di quello che le sinistre comuniste sindacali ma che cerca di riequilibrare la politica di un governo dove i riformisti non battono chiedo da tempo e non fanno mai seguire le parole i fatti
I coraggiosi di Rutelli avremmo il coraggio di seguire Emma Bonino nel suo gesto Veltroni lo appoggerà e D'Alema che aveva infiammato le prime pagine dei giornali con i suoi due parole contro l'immigrazione dello scalone
Ora che c'era dar battaglia che farà si eclisse da dietro Hamas
Riformisti veri se ci siete appoggia temo per scelte per sempre sarete più sei saluti laici socialisti liberali e radicali e abbiamo capito cosa pensa Stefano Ferrini di Piombino che la terza lettera che il Riformista pubblica
Abbiamo finito no perché c'è ancora un altro aspetto che meriterebbe di sede visto crede
Questo di
A pagina che a pagina cinque del Corriere della Sera cioè una dichiarazione di una parlamentare
Stata socialista vorrei dentro gruppo parlamentare di Forza Italia
Chiara Moroni che vicepresidente dei parlamentari di Forza Italia
La mette così il tentativo di alcuni
Richiedono approdi di imporre una sua proposta come sempre fare Bettino Craxi sulla scala mobile è semplicemente blasfemo
Era stato Marco Pannella osserva il Corriere della Sera a suggerire che il premier sulle pensioni si aprisse muoversi come Craxi i tempi della scala mobile perché con Craxi allora come per Prodi oggi gli avversari restano la sinistra comunista e i sindacati
Solo che Prodi attacca la Moroni non è un riformista e non è per questo nessuna soluzione che possa far superare l'attuale situazione di stallo altro che Bettino
Sì va beh
Craxi e Prodi erano in effetti diversi ed era ora caso schierati su posizioni opposte negli anni ottanta
Però dice nulla il fatto che per esempio ieri e si notano una divaricazione fra una componente che aveva come allora il gruppo De Benedetti
Fra i principali feriti lancia
Che sostiene la necessità di avere
Un rapporto comunque
Di concertazione con
La sinistra comunista è invece un'altra componente che
Dice che quelle posizioni possono essere battute esattamente lo stesso dibattito cambiato quel che c'è da cambiare per il tempo è trascorso che si ritrovava all'epoca e
Non c'è dubbio che
Oggi il presidente del Consiglio bizzarria della storia si trova in mezzo può scegliere
Va bene cioè poi di qualcosa da segnalare sul Partito Democratico senza dubbio e l'altro tema
Qui c'è
Un intervista Giuliano Amato sulla Repubblica un po'l'intervista di riferimento della giornata
Una giornata piena di dichiarazioni navale di interviste c'è questa
Di Giuliano Amato a pagina undici peraltro della Repubblica vedo tanti errori nella corsa al leader del Partito Democratico i candidati sono troppo legati a pezzi di vecchie identità
Dice Giuliano Amato per governare non basta essere contro Berlusconi occorre un collante per
Insomma va ricomposto quello specchio rotto di cui parlo Scalfari Veltroni alle attitudini giuste la Bindi mi è simpatica Colombo e gli affetti più di altri parlava un'area circoscritta
La sfida del Partito democratico deve essere quella di trovare nuovi legamenti sociali in una situazione in cui grosse protestano tassisti evasori avvocati per non parlare della mondezza Napoli questo il quadro
Della situazione ma
Veltroni ce la può fare Veltroni però ecco la marcia trionfale del sindaco di Roma
Da qualche giorno i giornali ci fanno capire anche quelli amici e intendiamoci ci fanno capire che e s'è un po'meno trionfale di Trento si poteva prospettare all'inizio
E
Per esempio un giornale che invece di Veltroni non è amico la mette così c'è tutto una pagina a cura di Laura Cesaretti Veltroni un perdente di successo con pochi avversari ma molto potenti
La definizione di perdente di successo e di Giampaolo Pansa
Ma
L'articolo di Cesaretti divide anche il mondo riassumiamo con la grafica anche per fare prima un poi il fronte degli amici e dei nemici di Walter Veltroni
Fra gli amici cercano De Benedetti senza dubbio lo non lo sospetta poi c'è anche Fausto Bertinotti
E anche questo si sapeva
C'è in fondo Furio Colombo
Cioè Piero Fassino
E cioè almeno i giornali inserisce anche Marco Pannella
Mentre fra i nemici c'è Romano Prodi Arturo Parisi Rosi Bindi Umberto Ranieri che ha preso posizione ieri Anna Serafini
Ma soprattutto
C'è
Forse il nemico più importante secondo il giornale il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel fronte ostile
Oltre a Prodi e alcuni fedelissimi i vecchi Miglio Ristich del PC Napolitano in testa
Mentre di Pannella si ricorda il niente male che saluto mentre era ancora in corso quasi il discorso di Torino di Veltroni
E allora se se poi vogliamo ecco siamo già molto vicini a lavorare chiusura e e allora se vogliamo voi prenderci anche
Ritenuto di un secondo di divertimento
Possiamo prendere tranquillamente i futuri annuncio di un'altra che è l'idea dura per le elezioni per le elezioni delle primarie
Il un candidare un nuovo candidato che viene annunciato che viene annunciato da Europa che peraltro oggi prosegue la sua polemica c'è un articolo
Critico nei confronti di Furio Colombo dove Furio Colombo aveva vita aveva indicato Stefano Menichini gli appelli appassionati della materia insomma il dibattito il dibattito prosegue
Ma ma io Adinolfi annuncia pagina undici di Europa mi candido il nome di quel che sarà
è il momento di correre il rischio e che sarà mai che poteva succede
Altrimenti
Ecco poi cosa succederebbe un intero segmento del tessuto sociale verrà sistematicamente ignorato
La proposta di ignorare quelli che parlano così di segmenti del tessuto sociale
Speriamo che segue a stretto giro di posta
Il candidato del segmento e
Dalla
Dalla questione primarie invece passiamo alla questione referendum con un'altra citazione oggi le
Le questioni gravi gli articoli da vedere su questo tema sono due da un lato la nota politica del Corriere della Sera Massimo Franco
Pagina tredici
Lo scontro strisciante sul voto anticipato e dello scontro e quello fra Berlusconi e Fini
L'ex premier dice il sistema non funziona a sinistra danno per scontata la crisi di governo in autunno
Ma
Fini dice se la Casa delle Libertà si divide ci saranno conseguenze più gravi di quello che Berlusconi può immaginare in sostanza il problema qual è lo spiega bene Belpietro nell'editoriale del giornale
La tentazione del Cavaliere correre da solo con il proporzionale fondandosi sull'accordo con la lega
E
Liberandosi degli alleati più scomodi cioè
UDC e
E AN quanto invece de altri argomenti significativi della giornata
Ancora il tema di economia leggo ce ne sono molto legate il venticinque luglio va insieme Tolla il Di Pietro
Tagli dello zero cinque alla spesa oppure il DPEF diventa inutile è una risoluzione che verrà presentata al Senato da Lamberto Dini e Natale D'Amico e pubblicata oggi e quindi
Acquisisce
Ulteriore autorevolezza
Nella prima sulla prima pagina de il Sole ventiquattro Ore la seduta del venticinque luglio al di là della data evocativa andrà senz'altro seguita
Sempre sulla
Sole ventiquattro Ore c'è un articolo che prende spunto dalla questione
Alitalia dove si riparte da zero ma soprattutto la questione del rapporto con l'Europa dagli aerei all'alta velocità siamo ai margini dell'Europa scriveva Diana Cerritelli
Dall'Alitalia allattava alle pensioni di fronte a queste incognite l'Europa si chiede se l'Italia si è ancora un partner affidabile su cui investire
Al passo con le riforme i bisogni delle regole o vale la nostra classe dirigente sembra arroccarsi sulla conservazione delle proprie rendite di posizione
Autore marginali dosi così dall'Europa e non è un caso che i Ministri degli affari europei
Cerchi di evitare questa deriva e allora questo l'abbiamo aggiunto nuovi a scanso di equivoci poi
L'altro tema politico molto sentito dal Corriere della Sera tanto che oggi vi si dedica l'editoriale con la firma autorevole del professore Panebianco e la questione del rapporto
Col Medioriente del nostro Governo le illusioni del reality del realismo ancora una volta la questione del RAP
Porto con Hamas
Che per bocca del suo leader sulla Repubblica di ieri ha ringraziato il Ministro D'Alema per le sue parole scrive Panebianco la presa di posizione del ministro italiano il seguito di un'iniziativa
Una lettera Toni Blair assunta le dieci ministri europei francesi italiano inclusi e tende a legittimare Hamas
Posizione che viene assai criticata dal Corriere della Sera con questo editoriale di Angelo Panebianco dal giornale con un articolo in prima pagina di Fiamma Nirenstein dal foglio
Mentre
Sostenuta a spada tratta da L'Unità
Ancora invece alta questione che invece rimanda alle posizioni radicali
Due due questioni impianto la questione della moratoria sulla pena di morte oggi
C'è un articolo significativo sulla stampa a pagina quindici Europa unita contro la pena di morte la moratoria si era discussa loro ma solo a settembre con un rinvio di due mesi
Che cosa è successo i ventisette hanno approvato la proposta di risoluzione per l'abolizione delle esecuzioni capitali nel mondo dunque
A settembre
Non ne sono la fine del del lo no scusate ma perché mi date giornale articoli che non e io ci casco pure purtroppo è del mese scorso questo articolo formidabile
E allora
Sembrava un ennesimo voto del resto l'Europa ha fatto tante votazioni sul
Sulla questione della pena di morte che
Si può si può sbagliare chiedevo sconosciuta dalla dalla questione invece dei testé mi sulla questione del testamento biologico non abbiamo dubbi però
De troviamo invece delle rubriche
Di Federico Orlando sull'Europa una bella lettera e un bella risposte proprio sulla questione del malattia e del diritto
Tu ad una vita e anche ad una morte dignitosa e quindi oggi e particolarmente raccomandabile
La pagina
Curata da Federico Orlando sul quotidiano di Menichini
Va bene abbiamo abbiamo finito come polemica culturale si può segnalare senz'altro l'appello della rivista ristretta
Dirette da Bosetti che fa un appello critico nei confronti di Magdi Allam e si chiede si può criticare Magdi Allam
La all'appello che
Riscuote una serie di film come il caso degli appelli
Viene criticato a sua volta da Pierluigi Battista sul Corriere della Sera ed al foglio in prima pagina si vuole
Ghettizzare Magdi Allam un appello leninista insomma la polemica divari invece
Chiudiamo con una
Cosa invece
Più
Che può far fare una riflessione meno
Meno urticante naturalmente nell'anniversario della strage e che ha ucciso oltre la sua scorta appunto il giudice Borsellino e tanti articoli sono usciti
Oggi Borsellino viene ricordato da due personalità del tutto diverso e per come si superfluo oli e per come si sono tratteggiati nella
Nelle polemiche
Continue sulla giustizia il Procuratore Generale di Torino Giancarlo Caselli interviene sul Corriere della Sera
Filippo Facci giornalista polemista interviene sul giornale
Tutti e due però tutti e due per lo rendono umile grande omaggio al al giudice Borsellino
Quindi almeno sulle conosce che a sei e facile vanno d'accordo e merito loro no merito di Borsellino naturalmente abbiamo con conosce
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