Intervista a Sergio D'Antoni sulle trattative per le pensioni fra Governo e sindacati

Sergio D'Antoni da uomo
Di sindacato per molti anni
Ai vertici della CISL e adesso da uomo di Governo come dire questo tardi scusi oneri trattativa sulle pensioni che è agli sgoccioli pare
Ma io penso che ciò la la la vicenda sia complessa davanti agli occhi di tutti
Che tuttavia ci vuole uno spirito costruttivo per fare in modo che alla fine si trovi in testa e si trovi con tutto il sindacato eh
Con tutta la maggioranza perché questo è fondamentale per il prosieguo del Governo
La questione qual è trovare una soluzione più equa di quella che abbiamo il problema non è perché qui sta l'equivoco
La quantità di risparmi che noi dobbiamo attenere
Con l'innalzamento all'età pensionabile la questione e trovare una soluzione più equa rispetto a quella che abbiamo davanti a quella che
La Casa delle Libertà decise nella legislatura precedente
Perché il fatto che ha una certa data in un certo giorno essere nato il giorno prima strato il giorno dopo costi tre anni è ingiusto non equo questo il punto
Allora secondo me il dibattito tra il riformismo e massimalismo è viziato da questa discussione perché il problema è che essere riformisti significa ottenere gli stessi risparmi ma cosa lozione più ecco
Come
Come con un
Con un'impostazione che punti molto forte su una
Tesi che io sostengo da anni che la teste delle quote cioè nel mettere insieme
L'età anagrafica con alla tale di anzianità perché i due fattori offrono flessibilità
E contemporaneamente molta più equità perché vengono incontro
E alla questione dei lavoratori anche quelli che hanno cominciato a lavorare giovani e alla questione del risparmio
Perché a quel punto si innalza letta complessivamente quindi su questa impostazione si sta lavorando io spero che alla fine si trovi una soluzione
Equa e che alla fine otteniamo tutti lo stesso risultato risparmiare perché è interesse di tutti e contemporaneamente fare un poco più di equità rispetto a quello che abbiamo davanti
Ieri Emma Bonino ha rimesso il mandato nelle mani di Prodi Pannella invita lo stesso Prodi ha poi a stupire a fare i di Lecce come Craxi nel ottantaquattro
Facendo forza facendosi forza sulla sul ruolo che sta svolgendo Raffaele Bonanni il suo successore alla guida
Della città sullo stesso e dovevo Pezzotta lei come
Giudica intanto la l'intervento la scelta di Emma Bonino le cose che dice Pannella
E e anche alla luce dei moniti ultimo Mario Draghi ma
Solo da ultimo sulla direzione da intraprendere patisce no il gesto di del ministro Bonino io lo giudico
Di grande sensibilità di grande
Diciamo capacità di dare un contributo perché è un un gesto non distruttivo
Bonino avuto sottolineare l'esigenza di non fermarsi non bloccarsi di procedere con grande serietà rimettendo il suo mandato nelle mani del Presidente del Consiglio
Tutti diamo un giudizio molto positivo del lavoro che la Bonino sta facendo sia come responsabile politiche comunitarie sia come responsabile del commercio con l'estero
E quindi io penso che la risposta che ha dato Prodi nel respingere diciamo alle dimissioni sia una risposta importante seria
Che dà un giudizio molto molto positivo del lavoro che il ministro Bonino sto svolgendo dal resto questo corrisponde per quel che mi riguarda il giudizio che anch'io do
Per quel che riguarda invece la questione diciamo o del paragone che a Pannella fa con
L'ottantaquattro facciamo beh qui paragone non causa nel senso che
Diciamo in quella circostanza non eravamo in condizioni particolari di inflazione alta bisogna fare un intervento
La CGIL prima ha detto sì poi fu richiamata al Partito Comunista disse no quindi a tutta una storia diversa ma qui gli ostacoli principali all'ultima fase dalla trattativa stanno venendo dalla UIL
Quindi Schifazzo cioè la la questione quindi apprezzo tanto il lavoro che fa Bonanni e lo sottolineo ma paradossalmente
Noi abbiamo avuto l'allusione false una
Una come dire una lasciato agli scudi più della UIL piuttosto che verrà ci giri quindi Regione motivi di di ruolo oppure per motivi di merito e però forse è un problema cioè andare a entrare nel merito diciamo è un problema
Quindi per questa ragione penso che alla fine oggi il vero chi ha la capacità e Prodi deve mettercela tutta e cioè la capacità di avere il mandato per farlo di trovare una sintesi
Che venga incontro ai richiami Draghi
Cioè sul versante della compatibilità finanziaria e di soluzione eque che siano in grado di essere gestite tra i lavoratori io penso che questo sia
L'elemento fondamentale per tutti che riguarda l'intera maggioranza il rapporto fosse indagato perché se noi otteniamo un bell'accordo raggiungendo questi due scopi vantaggio per tutti io dico vantaggi per il Paese