Intervista a Benedetto Della Vedova sull'assoluzione di Mario Riccio per la vicenda di Piergiorgio Welby

Benedetto Della Vedova
E unico o comunque raro nel case libertari salutato con favore la decisione con la quale oggi
Siete di fatto deciso di non procedere nei confronti del dottor Mario Riccio per la vicenda Welby intatto tutto arsi dalla lettera della costituzione
Sì Costituzione italiana prevede che nessuno può essere sottoposto al trattamento sanitario contro la sua volontà salvo diverse disposizioni di legge
Quindi nel caso di Welby il tribunale il il GIP di Roma a
Stabilito come su un altro versante aveva fatto l'ordine dei medici che avevo sottoposto l'anestesista Riccio provvedimento disciplinare a stabilito che
Non
Si è trattato
Nel caso di Welby di omicidio consenziente o cose di questo tipo ma semplicemente
Dell'attuazione delle volontà del della volontà del paziente di
Non essere più sottoposto
Alle terapie che a quel punto diventavano terapie
Inflitte contro la volontà del paziente stesso quindi la decisione mi sembra assolutamente lineare
Improntato a un senso di umanità e di libertà
Non è una decisione che evocavo anticipa l'eutanasia come qualcuno dice perché
Lì non si stratta assolutamente nella fattispecie di questo si tratta semplicemente della
Di aver assecondato una esplicita richiesta del paziente UE del bene cioè che gli vengono gli venisse riconosciuto
Il diritto a interrompere una terapia che ormai era una terapia contraria la propria volontà
C'è un dovere del Parlamento sul piano normativo sul giudizio ma
Io credo che il
Questo principio
Che per diciamo per
Le persone non sono in grado di intendere di volere ma
Nella che abbiano la disponibilità fisica
Per dare attuazione a questa questa propria determinazione il problema non si pone sì
Il medico mi dice che
La sospensione di una terapia
Chemioterapico di qualsiasi altra terapia
Potrebbe determinare determinerebbe con certezza la mia morte medico non vi può imporre la terapia il passaggio il passaggio
In questa
Decisione nei confronti di Welby
Segna
C'è come dire la tutela questo diritto anche per le persone fisicamente non mentalmente e fisicamente impossibilitate a dare atto
Alla propria decisione di sospendere le terapie com'è stato chiaramente a mio avviso il caso di Welby io credo che appunto questo principio vada
Tutelato anche per le persone che si trovino
In situazione di incoscienza a cui deve essere garantita
Non non l'obbligo ma deve essere garantita la facoltà di decidere anticipatamente
Quello che loro vogliono succeda nel caso in cui si trovino in determinate condizioni e incoscienti quindi
Il testamento biologico a mio avviso è un corollario di questo principio affermato nella Costituzione
Chi dice che è all'anticamera
La porta aperta verso l'eutanasia dice una cosa a mio avviso da un punto di vista
Logico e anche dal punto di vista del diritto infondato e cerca di usare strumentalmente una presunta contrarietà all'eutanasia
Per impedire anche che si deve Ciferri sul testamento biologico quindi credo che sia una pagina importante credo che si debba avere di quella scritta dal GIP di Roma
Perché appunto è una puntualizzazione di una cosa che a mio avviso era scontata quindi ben venga
E credo che il Parlamento responsabilmente dovrebbe questo punto considerare come già peraltro sta facendo il Senato senatore Marino e altri considerare di intervenire sul testamento biologico