Il Maratoneta - Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini oggi sabato ventotto luglio per la trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Oggi con me in studio un ospite molto molto gradito e speciale il dottor Tommaso Ciacca e saluto ciò Tommaso ciao viverla l'anestesista dell'ospedale di Spoleto che ha seguito
La faccenda non Follini anche se faccenda forse veramente oggi
Brutto dirlo ma anche il segretario del centro di iniziativa radicale di Perugia
Una settimana davvero significativa per le vicende che
L'Associazione Luca Coscioni sta seguendo innanzitutto la notizia del procedimento del dottor Mario cui Riccio
Da parte del giudice dell'udienza preliminare Zaira Secchi la quale ha dichiarato il non luogo a procedere contro Mario Riccio perché il fatto non costituisce reato
Per l'avvocato Giuseppe Rossodivita che ha assistito al medico Riccio la sentenza pronunciata
è molto importante perché riconosce i diritti del malato tutelati dagli articoli tredici e trentadue della Costituzione che gli consentono di rifiutare le terapie o la prosecuzione delle terapie
Non più volute anche quando questa interlocuzione
Possa determinare la morte del malato stesso
Allora Tommaso una prima sua convento visto che se mai ce lo puoi brevemente riassumere
La tua esperienza è stata esattamente opposta nel caso di Giovanni Nuvoli che ricordiamo
è
Il il malato di distrofia muscolare che aveva chiesto di porre fine alle sue sofferenze
Con il distacco del respiratore artificiale al quale era attaccato tutti sei offerto di assi diretta
Accogliere questa richiesta e per questo motivo avendo tu avvisato la procura di questa tua intenzione sei stato praticamente
Accompagnato dai carabinieri a casa di Giovanni Nuvoli per perché fossi impedito nella cedere nell'accogliere
Questa richiesta allora
La tua impressione innanzi insomma rispetto a questa curiosa curiosa è dire poco ma insomma
Incoerente situazione per cui da una parte
La stessa cosa fatta a Roma con Piergiorgio Welby dal dottor Riccio a provocato il non luogo a procedere perché il fatto non costituisce reato
E dall'altra parte invece l'attuati stimo Niang sa
Con la l'accompagnamento dei carabinieri
Sì come è stato sottolineato
Anche da altri commentatori c'è stata una coincidenza
Molto particolare perché il giorno in cui
Magari c'è stato prosciolto Giovanni Nuvoli ci ha lasciato
E ci ha lasciato non nel modo in cui lui
Voleva
Chiaro che la sentenza la accolta con grande grandissima soddisfazione
Perché va nel senso del principio di autodeterminazione del paziente che lo stesso principio che Giovanni in maniera
Pubblica ma trasparente limpida e lucida
A voluto
Affermare durante questi mesi di
Di lotta dal suo punto di vista di comunque anche grande sofferenza tinte va un po'un attimo a proposito proprio di questo punto perché persino sulla
Esplicitazione del seduta sull'esplicitamente o del suo nella sua volontà ci sono stati problemi ce lo ricordi velocemente sui nel corso dei mesi ho conosciuto Giovanni nove febbraio
Il primo incontro con luglio è stato in rianimazione quando sono andato a trovarlo con Marco Cappato
E Giovanni già
Da alcune settimane aveva fatto pubbliche richieste appelli perché fosse
Dato corso alla sua richiesta che avveniva in modo
Rete viene reiterato in quel momento non c'era ancora la possibilità per lui di utilizzare il metodo cioè questo strumento
Compiute questo salto questo computer che permette al paziente in questo caso Giovanni rispetta per gioco hardware affetto da sclerosi laterale amiotrofica
E aveva una situazione molto molto grave la più grave che possiamo immaginare perché in effetti
L'unico movimento possibile già da molto tempo per Giovanni era Lanna il movimento dei degli occhi
Quindi
Questo lo strumento ancora non c'era ma comunque già quelli in quel momento particolare veniva messo in dubbio da diciamo tutto ciò che circondava Giovanni in quel momento
La sua la sua volontà basta teoricamente lui fino a quel momento quindi fino al momento in cui ha potuto
Usufruire di un di un computer con una tastiera appunto azionabile con il movimento degli occhi lui si esprimeva con un cartello giudicando le lettere alla moglie è sorto un cartello che dovrebbe assai
Conosciuto
Utilizzato dal medici che lavorano nelle rianimazioni
Il cartello trasparente fra un anno ma la lavagna trasparente in cui ci sono sono collocate le varie lettere che Luini indica con lo sguardo diciamo in successione con un operatore che deve essere comunque addestrato
E riesce però in quel modo a compiutamente esprimersi questo me ne sono reso conto fin dal primo incontro
La la la la capacità la nettezza la chiarezza
Del del percorso comunicativo che Giovanni affrontava in quel momento con Maddalena ma
Qualsiasi operatore utilizzassero lavagna quindi
Io ero prima di andare in Sardegna ero preoccupati da questo punto di vista perché le notizie erano frammentarie avevo ne era informato ma non avevo elementi certi quando conosciuto Giovanni e devo dire fin dai primi minuti
Fatto molte stagioni è stato chiaro che l'unica esercitava chiaramente
Non hanno una consapevolezza
Definita senza senza ombra di dubbio riconoscimento amplificano dati ho fatto perdere forse il filo allora questo era solo per dire che poi finalmente è stato riconosciuta la possibilità di
Esprimere la propria volontà attraverso lo strumentario trasporto aperto ora è stato riconosciuto solamente in questi negli ultimi giorni perché
Luino aveva fatto appello ai notai della Sardegna perché
Appunto fosse riconosciuto poi quando arrivato lo strumento che arrivato grazie anche all'intervento dell'associazione Coscioni era stata richiesta da
Da anni
Questa possibilità lì quando quali è tornata a casa ad aprile aveva lo strumento ma ci fu un Mietta diciamo no da parte dei notai dovevano validare
Il mezzo tecnico
Cosa che si è invece verificata lindo al giorno dopo del del dell'intervento mancato cioè quando
La autoritativo iniziali e poi i carabinieri hanno di fatto impedito che venisse sulla base di tutta una documentazione sanitaria
E e giuridica che avevamo
Consegnati venisse dato corso alla sua volontà quindi ed è stato proprio il giorno dopo che a Giovanni è stato notificato alla possibilità
Di con un confronto con un giudice civile in questo caso
E con un tecnico di vedere riconosciuta la validità dello strumento questo ha permesso
Poi comunque Giovanni nell'ultima fase in cui
Ha comunque sospeso la nutrizione affermato la volontà come ultima sua possibilità di sospendere l'elezione che questa sua volontà venisse accolta
Dai di medici che lo avevano in cura in cui il in quella fase
Ecco io colgo l'occasione per salutare l'altro ospite che abbiamo nella trasmissione che il professor Amedeo Santosuosso che saluto buongiorno
Magistrato storico delle idee giuridiche tra i fondatori della Consulta di bioetica che si è espresso anche con dei
Numerose pubblicazioni devo numerosi libri sull'argomento diritto all'autodeterminazione consenso informato e questioni di questo genere stiamo
Commentando con il dottor Ciacca
Che ci raccontava appunto un po'la la il
Forse la la minima vittoria che si è ottenuta nel caso Giovannino volli cioè il fatto di poter esprimere la propria
La propria volontà che poi venga rispettata o meno questo è un altro discorso ma attraverso questi metodi diciamo innovativi che finora l'ordine dei notai
Non considerava legittimi un suo velocissimo parere per poi tornare un po'invece alla questione
Differenza tra caso Riccio caso Ciacca se vogliamo dire così ombre per meglio dire differenza tra caso Welby caso nugoli
La questione delle prende l'esprimere il proprio per finché si trasforma io devo dire che o qui davanti a me
La copia del provvedimento del giudice tutelare che riporta una parte della conversazione
Che aziende tra il giudice numerosi alla presenza di un esperto del funzionamento di questa macchina un esperto nominato dal dal giudice
E alla presenza anche del pubblico ministero la scena presso la Cassa ha detto di non voler ad un certo punto
Il giudice chiese se non c'è una volontà che vuole esprimere o non lo vuole risponderci
Qual è la volontà che vuole esprimere ora non vuole rispondere voglio morire il giudice signor molli sta chiedendo che vengano interrotte le cure
Risposta sì signor Vogt sempre il giudice che chiede lei sta chiedendo che in caso si è attaccato il respiratore i medici non provveda ad una realtà Carlo sì
Ancora il giudice letta chiedendo che non vengano praticate manovre di rianimazione in caso di distacco dell'apparecchiatura che
Ecco allora
E prima io l'ho risparmiato l'appalto precedente in cui il giudice ha dato atto del fatto che il mezzo tecnico era appropriato adeguato era stato prestato e via dicendo
Ecco io mi chiedo se non è questa lavoro in tema di una persona l'espressione della volontà di una persona raccolta con tutte le garanzie con tutta la sensibilità eccetera quale
Cioè
Perché io ho francamente l'impressione che
Cerchi sempre un buon motivo perché la volontà ad andar via
Allora nel nel caso di di quel bene
Si riferisce era
Aveva altro Silvestrini
Rimaneva questa volontà e allora da qui non è una volontà normale come quella riguarda i trattamenti sanitari no no questa era
Una voltati verso una volontà politica è una cosa e qui non andava bene
Pertanto in oggetto il problema che è diverso però
Pare che non andasse bene lo stesso nel caso di Eluana Englaro stato vegetativo permanente situazione diversissima ciò
La volontà che è stata ricostruita attraverso testimoni davanti alla Corte d'Appello di eliminando riso non va bene perché era troppo tranquillo all'epoca perché fortunatamente al Malaga apprensione non presagire ha minimamente di dover
Per fare la ringrazio e che poi è passato ecco allora qui bisogna veramente che una volta per tutte
Ci si parli veramente con chiarezza certificati se
Si crede o non si crede al fatto che le persone siano padrone di quello che
Viene fatto sul loro corpo io Roberto esprimendo questa cosa in termini molto semplici che sembrano non giuridici probabilmente ma sono
Termini giuridici fondamentale
Cioè e il diritto all'autodeterminazione di integrità della persona la libertà personale quel son tutti articoli della Costituzione italiana
Se la carta a sinistra la Convenzione di Orvieto possiamo andare avanti per due giorni a citare le fonti era e però poi arriva sempre qualcuno che venisse dice e no
Prevale un'altra cosa prospetto poi il porto è un ricorso ecco ovvero
Ecco però appunto arriva un giudice che dice no a volte a volte arriva il giudice nella
Mercatini nel caso specifico il giudice per l'udienza preliminari Zaira Secchi che dice che non c'è reato nell'arte nell'acqua nel comportamento
Di di di Mario Riccio nel caso di Piergiorgio Welby allora io vorrei commentare questo sia con il dottor Ciacca anestesista che è stato vicino a Giovanni nuovo sia
Con il questo santo sforzo
In pratica i giudici dicono una cosa e dicono il contrario
Tra l'altro segnalo che i medici di fronte a questa situazione anche essi dicono in fondo una cosa e il suo posto valga per tutti la citazione non bella
Del dottor Vincenzo Carpino che è Presidente dell'Associazione degli anestesisti rianimatori ospedalieri italiani della ROI
Che ha commentato
Basta con i casi Riccio la politica si assuma finalmente le sue responsabilità e approvi in tempi rapidi una legge sul testamento biologico
Dice sempre Vincenzo Carpino non possiamo essere che soddisfatti per la conclusione della vicenda del collegio del collega Oricchio questo all'indomani della sentenza
Fermo restando che abbiamo criticato il suo comportamento più volte
Perché
Dice l'anestesista anzi il Presidente degli anestesisti italiani perché noi non siamo in medici che staccano la spina allora innanzitutto a Tommaso faccio la domanda
Tutti senti in un medico che stacca la spina
No assolutamente
Io
Trovo molto imbarazzante molto doloroso
Che
Ci sia questa discrasia questa
Separazione profonda tra quella che è la realtà
Vera de del paziente della famiglia che lo circonda magari come nel caso di Giovanni persone straordinarie
Andrà lena Silvana Giampiero
Persone che
Hanno dato
Una quantità di energia per poter
Anzi tanto assisterlo vivere la sofferenza di una malattia
Sconvolgente siamo la la la situazione peggiore per un malato io non credo che
Che alcun medico che veramente si avvicini con onestà intellettuale è una situazione del genere che è propria
Entrare in contatto con impaziente
Non nessun medico
Può pensare che quello che sta facendo in quel momento sia distacco del la spina qui si tratta
Di valutare alcuni aspetti fondamentali innanzitutto il rifiuto di una terapia che un
è un diritto del paziente e
Sappiamo che nessuna terapia può essere imposto poi cioè
Il ecco però c'è scusa se ti interrompo c'è questa maledizione per cui sembrerebbe che
Una volta che uno acceduto una volta
Nel senso che a in qualche modo accettato l'intubazione ammesso che tutti i casi si possa accettare che noi ricordiamo sempre
L'esempio di Piergiorgio Welby in cui è stata Mina Welby che in quel momento ha deciso di portare comunque al pronto soccorso
Piergiorgio
E e quindi a intubarlo allora intanto questa cosa no per cui se sì una volta che grazie accettato l'intubazione OCSE non accettata in qualche modo sia e sottoposti stati sottoposti
All'intubazione no quello non si può rimuovere cioè quello non viene considerato
Con
Qualche cosa che ho
Minuto dopo minuto richiede il consenso del del del malato
Questo è uno dei punti
Ed è il motivo per cui stiamo anche qui parlare a discutere di questo effetti anche per Giovanni non vuole nel due mila tre quando
Subita tracheostomia io
Insieme a alcuni medici del collegio che si era costituito abbiamo assunto tutta la documentazione sanitaria
E lui ha rifiutato più volte la tracheostomia già in quell'occasione si rendeva conto
Molto bene verso quale stradale l'avrebbe portato la malattia perché aveva molto un modo per esempio di riconoscere Luca Coscioni in televisione era entrato già in contatto con
Diciamo una maggiore conoscenza quindi
Problema ulteriore e che poi malattie degenerative di questo tipo porta ogni paziente tra giusto Mezzato a una riduzione progressiva gliela capacità funzionale
Nel caso di Giovanni una scala neurologica che era stato appunto valutata da un altro medico del collegio neurologo
Una scala che va da zero a quaranta giovani aveva zero per cui oltre al fatto che appunto non si riesce a da fare accettare il fatto che una volta iniziata la terapia non si può interrompere Sovreco fatto penso non razionale e non aderente ai principi deontologici
Ci sta anche il fatto che poi queste persone con queste malattie
Vengono ancora di più impedire dalla propria dalla propria condizione per cui un paziente presenta o potrebbe non recarsi volontariamente
Un ambulatorio una struttura ospedaliera per sottoporsi alla terapia
Nel caso di queste patologie non c'è neanche l'opportunità per il paziente di svolgere alcuna
Attività motoria parlare quindi tutto si aggrava quindi la cosa paradossale che i più devo veramente ecco il crocefisso da quattro anni
Checché è è la persona poi lasciata più in isolamento perché tutto intorno a lui si crea
Per distaccarlo dal dal da andare da un Paese
Che dovrebbe essere veramente civile
Tutto quello che
La sensazione che ho avuto io ciò che era intorno alla casa di Giovanni
In quel momento la burocrazia l'allarme ai carabinieri alpini etc tutto contro
E invece là dentro Dusko privi che c'erano le condizioni le leve i percorsi giusti da da seguire proprio perché era l'ultimo l'ultimo deve dei malati come gravità
Quindi una cosa veramente nessun giurista paradossale
Ecco professa Santosuosso in un articolo di sia uscito ieri sul Sole ventiquattro Ore
Dal titolo il diritto alla vita non diventi un obbligo
Che che lei ha scritto appunto sulla sul giornale di Confindustria giustamente fanno tale come non si comprenda sulla base di quale logica
è stato ritenuto legittimo far morire Giovannino fogli di fame visto che poi eccetera magari ci torneremo
Su con con il dottor Ciacca per il fatto che Giovanni da giorni e giorni e giorni aveva deciso di non accettare il più l'alimentazione anche l'idratazione
E anche di rotazione
E invece non sia ritenuto legittimo non è staccare il respiratore possiamo capirlo un pochino meglio con l'anestesista e con il magistrato questo fatto
Ma guardi io credo che alla base di questa distinzione professore questo diverso atteggiamento ci sia
Un profondissimo errore
Perché
Poi ognuno si assume il punto di vista dei diritti fondamentali dettati
è sicuro ragionare così come ha ragionato IGP perché aveva chiesto ordinato
La la formulazione dell'imputazione a carico di Riccio certe ci vorrà tornare in questo modo diciamo all'antica allora il ragionamento quale
E
Per assecondare l'azionista di una persona nelle condizioni di qual è il piano buoni
Dico staccare il respiratore per è necessario non compiere una pura omissione ma è necessario agire in qualche modo
E la prima azione è quella di spiegare il paziente perché se no sarebbe una cosa assolutamente inumana non etica non deontologica neanche giuridica eccetera e allora ci dice questo sarebbe
Il ragionamento aggiunge questo sarebbe omicidio e di una persona che consenziente d'accordo però è omicidio del consenso
Secondo me non è corretto però è un ragionamento che ha una sua
Diciamo una sua tradizione
Mentre incline ad alimentarsi bene come cura mentre chi non si alimenta in organico quella è una pura omissivo no ecco però allora dobbiamo stare molto attenti perché
Ruoli come è stato appena ricordato e come tutti i pazienti in queste condizioni non è in grado di fare nulla autonomamente
Assolutamente nulla l'unica cosa che riesce a fare e pensare esprimere con le modalità del caso la la sua volontà e allora
L'atto di lire archistar accanto guarda che io non voglio essere alimentato no può essere interpretato come un atto di suicidio
E quindi chi risponde positivamente alla sua richiesta di non alimentarlo
Dovrebbe
Dovrebbe invece alimentarlo e qui
Invece secondo la sua volontà compie un atto di agevolazione o di aiuto del suicidio quindi omicidio del consenziente anche in questo caso
No è un altro articolo del Codice penale che è quello che unisce l'aiuto al suicidio e allora io dico che chi ha ragionato
Ho ragione
Ritenendo che distacco del respiratore
Comporti la la commissione del reato di omicidio del consenziente
Prego di considerare anche il reato di chi asseconda la volontà di non alimentare una persona perché quella è una persona che a ragionare secondo una vecchia logica che non va bene lo dirò tra un minuto
Però a ragionare secondo la vecchia logica quell'atto è un atto di suicidio e chi asseconda quella volontà commette il reato di aiuto al suicidio
Okay allora chi ha ragione adeguate allora bisogna incriminare chi Arossa condannato la volontà di ruoli non c'è ombra di dubbio
Non c'è ombra di dubbio il fatto che si tratti di un'omissione invece si una fissazione euro non è un una cosa che non ha nessuna consistenza perché è notorio che reati si possono commettere
Attraverso azioni omissione ma nel caso specifico chiedo scusa nel caso specifico non è neanche tanto un'omissione perché comunque l'alimentazione
E un'idratazione assistita
Non è mica tanto missiva l'azione attiva
No l'alimentazione il fatto di alimentare
è un'azione
Se io non alimento perché il malato dice non alimentarmi no io mi fermo non faccio nulla
Ma in questo modo io
A secondo la sua volontà suicida va bene
No no toccare la follia ragionare in questo modo io vorrei che fosse chiaro io non lo condivido assolutamente ma
Non
Non si può fare questa distinzione perché se non si arriva veramente a delle cose allucinanti il discorso va esattamente rovesciato il discorso va rovesciato nel senso che
E
Tutti i pazienti
E a maggior ragione quelli che non sono in grado di dare seguito pratico alle loro decisioni
Allora se tutti perché che hanno il diritto di dire qui o no quello che viene fatto sul loro corpo e allora
E
Io non assecondare la volontà che costituisce un atto di
Violenza una violazione della sfera personale del del paziente
Tutto sommato la decisione del secondo giudice mercato Velvet va in questa direzione ora leggeremo la motivazione al momento non credo che ci sia ancora
E vale in questa direzione fa impallidire qui non ci può essere il reato era che
C'è la volontà della della persona
Questo è e tutto qui ora perché
Si fa obiezione a questa cosa nel senso che ci dice è no ma non si può assecondare una volontà di questo genere perché finisce
è iscritto a Costituzione le altre fonti anche sovranazionali prevedono il diritto di autodeterminazione ma il diritto alla vita prevale su tutto
è un atto e naturalmente è un bene indisponibile è un bene indisponibile allora qui mi dovete perdonare ma tre minuti e mi ci vogliono otto esplicare conferma anche ai più
Allora uno
Il diritto alla vita sta
Non è una visita no
Il diritto alla vita e il diritto che in primo luogo si esprime nella difesa di fronte alle aggressioni per fare
Cioè ognuno di noi ha un diritto alla vita nel senso che
Dunque giuridicamente oltre ci si finalmente a reagire alle aggressioni di chi vuole toglierci la vita questa e di base il diritto alla vista
Quando invece parliamo del diritto alla vita della stessa persona che compiono compie un'azione discorso cantine perché non è che cambia allo sviluppo ed o se non per fare in fretta
Un conto è la ditta in termini biologici è un conto è che la vita come in sé
L'opposto della vita in termini biologici e la morte l'opposto del diritto alla vita e l'obbligo di vivere e
Allora resto
Si verifica che non si può
Capire che il diritto alla vita
E indisponibile quindi bisogna farsi curare per forza no il diritto alla vita io ce l'ho ma
Il modo in cui voi fare cito non può che essere libero esporsi cade manifestare attraverso l'adesione alle proposte di cura o attraverso illecito
Altrimenti diventa un obbligo e quelle aree che l'obbligo di vivere e oltre a una contraddizione in termini giuridici ma che ci son cose vi prego di credermi cioè non le dico solamente io SoFarma lunga assenza
E son cose che alla fine non contesta
Nessuno bene ma
Oltre
Vagliato dal punto di vista giuridico l'obbligo di vivere ma il mostruoso dal punto di vista etico politico perché una società che era un ordinamento giuridico
Che
Costringe le persone a vivere ma è una cosa
Allucinante e cioè e è una cosa e cioè lo Stato seri quelle decisioni di ogni individuo per quanto riguarda la sua
La sfera personale dice questo lo puoi fare questo non lo puoi fare cioè questa e
Una cosa che nessuno si azzarda a teorizzare ma è la diretta conseguenza
Dell'affermazione dell'obbligo di dire tiri di vivere tant'è vero che in Sicilia un attimo è considerato un reato
Tra l'altro tra l'altro allora qui ora Dio nell'ultima l'ultima chicca
E è diventato una specie di rifletto e proprio Piano il fatto che cioè enti c'è questo problema i giudici che dice in un modo chi dice non altro bisogna far la legge
Allora premesso che io son d'accordo sul fatto che si faccia una buona legge sul testamento biologico
Però
Quando si arriva
A a dire che il diritto alla vita prevale sul diritto all'autodeterminazione
E badate che questa prevalenza viene affermata
Dal giudice che ordina la formulazione dell'imputazione mercato web ma il Belgio diciamo così
Viene scritto nella nella provvedimento della Corte d'Appello di di Milano nel caso di Eluana Englaro viene scritto nel provvedimento del Tribunale di Roma in sede civile sempre mercato Welby cambiano le parole ma la struttura concettuale sempre queste il diritto alla vita prevale
Ecco embrioni poniamo il problema come fanno i giudici in questi casi in questi termini dicendo che prevale il diritto alla vita rispetto al diritto all'autodeterminazione noi siamo a livello dei principi costituzionali no
E facciamo un determinato bilanciamento tra il diritto alla vita e il merito all'autodeterminazione
Forse è vera questa cosa della prevalenza del diritto alla vita ma nessuna legge potrebbe essere prevalente rispetto a questo livello di principio cioè
Piccola riassunto allora e che se la Costituzione che in cima tutto poiché ci sono le leggi ordinarie come sarebbe la legge sul testamento biologico
Se la legge sul testamento biologico deve essere conforme alla Costituzione altrimenti la legge può essere mandato alla Corte Costituzionale perché incostituzionale
Allora si è una legge dice no prevale il diritto all'autodeterminazione
A quel punto il giudice che non è d'accordo rimette la
La legge alla Corte Costituzionale perché dice secondo me prevale il diritto alla vita rispetto al diritto all'autodeterminazione come Santa
Siccome il mercato semplicemente assumendosi la responsabilità di quello che fissa io
Non lo trovo sempre meno tollerabile questo rinvio al fatto che è sempre colpa di qualcun altro no allora i giudici dicono che è colpa del legislatore il legislatore magari dice per colpa dei medici medici che porta dei giudici eccetera cioè qui
Per ed è consolidato a livello giuridico nazionale internazionale il principio della non obbligatorietà delle cure il principio della autodeterminazione il principio dell'impignorabilità della della persona e quinto
E questo è il punto c'è già bisogna semplicemente ad unire occhi muore e testa per dirlo ecco fortunatamente il giudice di Roma nel campo Riccio vedremo per quale via ma ha cominciato a dirlo
La legge ti perché può andar bene ma non è la soluzione sia necessario che si aprano gli occhi allora
Fermo restando che ognuno poi alle sue opinioni religiose e filosofiche eccetera ma a livello di ordinamento giuridico dire è una persona che non può muovere un dito no
Io ci tengo invita per forza
Cioè è una forma di tortura
è un trattamento inumano e degradante
E
Cioè io volevo quando cerco anche con gli studenti a lezione né di parchi di rendere l'idea di questa cosa
Cioè
Ma ognuno di noi ha fatto per una volta alpino nella vita il sogno di voler correre non riuscire a correre no un dalle cose più angosciose che può capitare
E pensare persone che sono stabilmente in questa situazione e che tendono ad altri che pontifica no sul diritto alla ditta
Cioè è una cosa che io trovo di un'indecenza morale
Veramente intollerabile scusate se sono andato oltre i toni oltre ad essere assolutamente sbagliato dal punto di vista sia giuridico e sia mi perdoni anche etico
Bene Tommaso un po'arrabbiato ecco non so se si capisce quei questa è una è una credo sia sana e giusta indignazione che proviamo tutti
Mantenere per chiudere poi lasciare la parola Tommaso
Sollevare una questione di costituzionalità
Secondo lei a questo punto sarebbe opportuno e gli stessi come
Guardi allora secondo me è possibile sollevare una questione di costituzionalità no cioè il giudice secondo me oggi come oggi e lo dimostra il secondo giudice di di Roma nel caso quelli
Ci sono già nei codici che i giudici hanno sulle loro scrivanie ci sono già tutti gli elementi
Per ritenere prevalente l'autodeterminazione del paziente massimo un giudice a un dubbio e può essere legittimo può rimettere alla Corte costituzionale
Ma devo dire anche con tutta sincerità che le ultime pronunce della Corte costituzionale non sono
Non so non vorrei essere troppo cattivo insomma non sono all'altezza di quello che ci si potrebbe attendere dalla Corte da una Corte costituzionale cioè basta pensare
La pronuncia sul sulla legge quaranta
Ora non voglio allargare ad altri discorsi ma ci troviamo di fronte ad una Corte costituzionale che non so fino a quale punto ha voglia di fare il suo mestiere
Però secondo me rimane il fatto siccome ognuno poi responsabile delle proprie azioni
Che
Un giudice che non ritenete vedi condividere l'opinione del
Del giudice che chiedete a Roma o intende rimettere la questione alla Corte costituzionale e la Corte a quel punto farà il suo mestiere insomma ce lo auguriamo tutti
Bene benissimo chiaro Tommaso
Io credo che
Accolgo con
Molta
Soddisfazione queste dichiarazioni veramente rincuora anti e però ecco credo anche che sia opportuno che
Con il testimone che sta ci ha lasciato Giovanni Nuvoli così come Piergiorgio Welby
Si crei comunque anche a livello culturale partire per esempio da gli ordini dei Medici Provinciali ai quali
Mi sono rivolto oltre che al Presidente bianco di indire delle assemblee straordinarie
Su questi aspetti perché sì come diceva il professor Santosuosso
Diciamo c'è una chiarezza rivista costituzionali poi nella realtà agli ostacoli e sono sono enormi sia dal punto di vista anche quelle che sono le procedure per il consenso informato e per la burocrazia i problemi etici di detti non detti che determinano poi queste
Torture nei fatti tanto è vero che io
Ho voluto utilizzare nel rivolgermi al Presidente l'ordine dei medici un unico articolo del Codice deontologico che il cinquantadue che riguarda appunto la tortura i trattamenti disumani
E in questo senso quindi come medico ma anche come cittadino come militante politico
Mi rivolgo a
Al compagnia i colleghi che hanno sostenuto come in questi mesi
Questa questa questo percorso anzi li voglio ringraziare ad uno ad uno in particolare Marco Cappato non c'è stato un giorno con
Che con il quale nel quale non mi son sentito con lui
Stima una presenza costante una determinazione
Costante
Rossodivita i compagni sardi Maria Isabella Puggioni Paolo Ruggieri
Compagni del cento l'iniziativa radicale di Perugia Carlo Ruggeri Andrea Mauri tutti coloro che
Hanno sostenuto con pochi mezzi ma con tanta disponibilità
Questo questo percorso agli stessi collegi dei colleghi del collegio che si era costituito e che in seguito all'ordinanza del giudice che ha riaperto dal caso Welby
Collegio che ha subito un grave colpo perché questa non è archiviata Sirone ha creato diciamo un passo indietro alcuni medici si sono dissociati
E quindi siamo rimasti in pochi ma comunque determinati sono stati effettuati delle nelle consulenze sottoscritte
Per cui ecco questo io mi sento di dire che non bisogna mollare proprio perché quello che ha fatto Piergiorgio Welby quello che ha fatto Giovanni ruoli
Non era solo relativo alla loro condizione se no eventualmente si poteva ricorrere ad un diverso una diversa strada che era quella probabilmente clandestina che è quella più praticata
Ma quindi ci hanno dato una una grande mano per altri malati altri medici altri cittadini e credo che questo tipo di impegno possa avere dei risvolti positivi
Per il Paese proprio per il senso di libertà che va acquisito che la responsabilità al di fuori dell'ipocrisia ecco credo che questa sia veramente a non
Un'indicazione per come procedere nel futuro io ringrazio moltissimo questo Santosuosso
Che saluto arrivederci arrivederci forse credo che l'approfondimento del dibattito la continuazione del dibattito ossia quello che come Associazione Luca Coscioni stiamo perseguendo ed la strada
Per antichi ampliare il dibattito nel Paese e far riflettere di più in questo senso segnalo la lettera che
Alla quale risponde Corrado Augias sulla Repubblica di oggi il suicidio di popoli e le anime candide non c'è più il il tempo per leggervi la risposta ma ve lo segnalo
Così come vi segnalo anche che a questo punto essendo venute meno
Nella necessità delle spese del Fondo per le spese processuali per sostenere il procedimento che sito si pensava si dovesse fare
Con il medico di quelli Mario Riccio noi di segnaliamo che per Contri contribuire
Ancora a sostenere queste battaglie si può sempre usare il Fondo per le spese
Processuali con il conto corrente postale quarantuno zero due cinque sei sette sette intestato all'associazione Coscioni lo ripeto il conto corrente postale quarantuno zero due cinque sei sette sette
Con la causale fondo processo Wendy oppure naturalmente sul sito www punto Luca Coscioni punto it alla alla parte delle del contributo
Siamo davvero in chiusura e ci sarebbe stato ancora tanto da dire
Ah ma la la la necessità credo di avere il sostegno da parte di chi ci ascolta rimane quindi zero sei sei otto due sette l'iscrizione all'Associazione Luca Coscioni
E così ringraziando l'Iva Radicev fare per la regia di questa trasmissione restituiamo la linea al Comitato nazionale straordinario di radicali italiani un saluto a tutti da Mirella Valentini e da Tommaso Ciacca
Il maratoneta dismissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Lei