Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 30 luglio 2007 , condotta da Lorena D'Urso .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 47 minuti.
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Non inserire agli atti processuali valutazioni e riferimenti non pertinenti e chiaramente eccedenti rispetto alle finalità dei provvedimenti buonasera a tutti e benvenuti all'ascolto
Dello speciale giustizia questo dunque il richiamo che
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha formulato lunedì scorso davanti al plenum del CSM non inserire negli atti processuali atti estranei con un implicito riferimento alla vicenda
Delle intercettazioni che il G.I.P. di Milano Clementina Forleo
Ha chiesto alla Parlamento di poter utilizzare nel procedimento sulle e scalate a BNL Antonveneta
Napolitano ha preso la parola Palazzo dei Marescialli subito dopo l'elezione Di Vincenzo Carbone alla carica di Primo Presidente della Corte di Cassazione
E a presieduto la seduta del CSM che dopo quasi dieci mesi è una pronunciamento deve prima del TAR e poi del Consiglio di Stato ha condotto in porto la sofferta nomina di Vincenzo Carbone
Al vertice di di piazza Cavour un caso che richiama detto il Capo dello Stato più in generale c'è l'esigenza che il CSM
Affronti con rapidità e di spirito righe di larga condivisione la nomina dei responsabili degli uffici giudiziari
Napolitano inoltre ha chiesto alla Consiglio superiore di riflettere sul proprio ruolo e sull'opportunità di non interferire in modo diretto con i lavori del Parlamento e l'attività del Governo utilizzando
In modo improprio il potere di esprimere pareri e il ricorso previsto dai regolamenti all'inserimento di questioni urgenti all'ordine del giorno del plenum
Bisogna cercare di lavorare ha detto nella sua funzione di Presidente di diritto dell'organo di autogoverno dei giudici ogni qual volta sia possibile usando le procedure ordinari
L'americano non lo ha detto ma numerosi sono stati i pareri di Palazzo dei Marescialli su provvedimenti delicati come il dei disegni di legge sulle intercettazioni lo scorso anno e soprattutto sulla riforma dell'ordinamento giudiziario in questi ultimi mesi
La seduta del plenum dicevamo ha dato l'occasione alla Capo dello Stato per far conoscere sia pure attraverso una rissa mento implicito la sua opinione sulla cosiddetto caso Forleo ovvero sulle affermazioni dell'Agip di Milano
Nelle ordinanze con le quali ha chiesto alle Camere di usare intercettazioni di parlamentari tra cui Massimo D'Alema Piero Fassino Nicola Latorre e Luigi Grillo nell'inchiesta sulle scalate a BNL Antonveneta
Desidero rinnovare ha detto Napolitano il richiamo alla massima serenità e riservatezza nello svolgimento di tutte le funzioni proprie dell'autorità giudiziarie in particolare il richiamo a non interferire in atti processuali valutazioni e riferimenti non pertinenti e chiaramente eccedenti rispetti totale finalità Dei provvedimenti in tal senso
Già
Mi espressi nel mio intervento del sei giugno e mi duole dovermi e ripetere una frase che ha ha rivelato un'amarezza
Del presidente per il mancato accoglimento di un richiamo ad una questione di principio che evidentemente considerava del tutto pacifica
Ma tornando alla nomina di carbone
Con venti voti a favore quattro astensioni quelle dei consiglieri di Magistratura Democratica la corrente di sinistra
Appunto Vincenzo Carbone è stato nominato dalla plenum primo Presidente della Corte di Cassazione una nomina sofferta come appunto la definita
Il Presidente Napolitano tra esposti anonimi bocciature e ricorsi al TAR al Consiglio di Stato infatti sono passati
Quasi dieci mesi durante i quali la poltrona del magistrato più importante d'Italia
E rimasta vacante la querelle e sulla sua nomina era iniziata ai primi dello scorso ottobre quando
Nicola Marvulli andò in pensione senza poter essere sostituito il candidato naturale ovvero lo stesso Carbone era stato
Bocciato dal CSM per via di un incarico universitario non autorizzato dall'organo
Di autogoverno della magistratura poiché la giustizia amministrativa in questi mesi ha dato ragione alla ricorso di carbone e ha rimesso il suo nome in gioco dinanzi alla plenum
Ma sembra che Palazzo dei Marescialli abbia apprezzato fra l'altro o la lettera inviata dall'alto magistrato multe al Capo dello Stato lo scorso undici luglio
Nella quale con professione di umiltà è stato detto si è rimesso alla volontà del CSM indipendentemente dall'esito della pronuncia dinanzi
Al Consiglio di Stato che dopo il TAR gli ha dato appunto ragione
è così insomma il CSM è tornato a votare voto favorevole a carbone
Da parte del vicepresidente del CSM Nicola Mancino che già prima aveva votato al suo a favore e il presidente Napolitano come
Da prassi e non ha votato limitandosi a dire si chiude con la nomina di Vincenzo Carbone ai vertici della Suprema Corte una sofferta vicenda che è vera
Destato in me la più viva preoccupazione
Poi il Presidente ha augurato multa Nicola carbone era Vincenzo Carbone auguri di buon lavoro per le delicate e complesse funzioni alle quali è stato chiamato nella certezza che sarà fu saprà fornire al CSM un valido apporto
La votazione dicevamo da cui si è astenuta la corrente di Magistratura democratiche è stata preceduta
Da un breve dibattito che vogliamo farvi ascoltare sono intervenuti in quasi tutti gli esponenti dei vari delle varie correnti
E anche i laici sia dice entro destra che di centrosinistra Magistratura Democratica motivato
La sua presa di posizione cioè appunto la sua
Astensione sul la nomina a Carbone sostenendo che le motivazioni addotte dal TAR e la nonna persuade o no detto ha parlato compie Livio Pepino
A nome del gruppo appunto di MD
Ha detto prendiamo atto del dispositivo della sentenza del Consiglio di Stato non volendo aprire un braccio di ferro su un caso che è andato avanti per quasi un anno ma
Le motivazioni addotte non ci persuaso
Noi dunque vogliamo a farvi ascoltare questa sera la seduta di lunedì ventitré luglio presieduta dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano era una seduta
Straordinaria che infatti si è svolta a Palazzo dei Marescialli di lunedì appunto al nono come di consumi di consueto
Di mercoledì o giovedì iniziamo dunque ad ascoltare questa seduta una delle ultime per quanto riguarda l'attività delle al CSM prima della pausa estiva
Signori Consiglieri dichiaro aperta la seduta al primo punto
L'ordine del giorno è iscritta la proposta della quinta Commissione relativa al conferimento dell'Ufficio Direttivo superiore di Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione
Al dottor Vincenzo Carbone
Che in seno alla Commissione ha riportato cinque voti a favore di un'astensione
Do la parola innanzitutto al relatore della proposta consigliere avvocato Vincenzo Siniscalchi
Signor presidente il mio questo sintetico intervento erogare all'illustrazione della proposta dalla Quinta Commissione
Io ritengo
Innanzitutto di dare per richiamare
Integralmente il contenuto nella relazione scritta
Negli atti dell'odierna seduta
Egli aveva avuto norme in esso contenuto è lo strumento dell'elaborato dalla quinta Commissione del consiglio per un cinque per
Un assunzione è opportuno tuttavia
In relazione alla importanza della proposta che concerne i loro più alto della magistratura
Puntualizzare gli elementi di valore salienti tuttora ampiamente riconosciuti non so che già esistono secondo Entrate valutazione nel corso della carriera professionale del dottor Vincenzo Carbone
Dottor Gallone entrato in magistratura minorile cinquantanove
Ha percorso il livello della giurisdizione di merito in Campania prevalentemente una subordinata
Addetto all'Ufficio studi del Consiglio Gruppo il componente del Consiglio stesso in Cassazione
Losappio prevalentemente impegnato
Nella Prima Sezione Civile del Tribunale Superiore delle Acque pubbliche dal mille novecentonovantadue alle stazioni puramente
Civili
Da novembre mille novecentottantanove al giugno mille novecentonovantanove destinato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
La ventiquattro aprile due mila quattro svolge funzioni il Presidente aggiunto della Corte dei Cassazione valutazione rappresentato da tutti i pareri
Espresse dalla professione nella il relatore sottolinea
Eccellenza della professionalità del dottor Carlo
Sia sotto il profilo
In tutto dalla cultura giuridica
Disponibili
La petizione
Direttive svolto
Di alto rilievo è stato sempre l'impegno di aggiornamento dottrinario e giurisprudenziale nel campo del diritto civile del diritto pubblico impegno che traspare dalle numerose eventuali pubblicazioni
Che hanno formato oggetto di studio in Italia all'estero fondamentali il commento all'articolo centodieci della Costituzione nel trattato
Demografiche sul danno responsabilità civile sull'arbitrato sui contratti
Sul libro quarto del Codice di procedura civile
Tutto ciò in concomitanza con una intensa attività seminariale anche per gli incontri organizzati dal Consiglio Superiore della Magistratura
Particolare attenzione il dottor Carbone ha prestato allo studio e alla possibilità di innovazione di modifica migliorativa delle strutture degli apparati e del funzionamento del sistema giudiziario
Partecipando anche alla elaborazione di strumenti legislativi e regolamentare
Il parere del primo Presidente del ventisei maggio due mila sei per il conferimento dell'incarico in esame e
Cicchitto altamente positivo
Fine della citazione e sottolinea nel dottor Carbone la capacità di cito
Coniugare una così eccezionale basta preparazione professionale
Alle impareggiabile capacità organizzative ed alla incomparabile disponibilità ad affrontare con generosa prontezza qualsiasi gravoso impegno nell'interesse della Corte e per la salvaguardia delle sue complesse
Ed articolate funzioni figlia dalla citazione
In sede di audizione innanzi alla quinta Commissione il dottor Carbone ha confermato il valore delle soprattutto utili soprattutto segnalando
Un progetto organizzativo idoneo alla soluzione dei più rilevanti aspetti problematici che presenta alla Corte di illegittimità
Due capisaldi in particolare evidenzierebbe
E sono stati posti dal dottor Carbone affondamento delle linee organizzative proposti
L'ancoraggio dell'intero Ufficio della Corte al sistema tabellare previsto nell'ordinamento con particolare riguardo al massimario e alle sentenze da pubblicare ai criteri di formazione dei collegi
Ai criteri di assegnazione degli affari alla eliminazione di ruoli e di incarichi organizzativi interni su base meramente fiduciario
Della Cassazione e di assemblee tematiche come luoghi idonei
Alla formazione di programmi di intervento condivisi per affrontare il drammatico problema delle innumerevoli pendenze di ricorsi civili e penali
Anche queste elaborazioni di concrete l'idea di organizzazione sono state accompagnate sempre da pareri estremamente positivi che indicano
La
Cito capacità di proporre soluzioni che oltre ad armonizzarsi con i principi elaborati da dottrina e giurisprudenza
Si contraddistinguono per la loro condivisione determinata dal valore logico del loro contenuto figlia della citazione
Nella conservazione della funzione nomofilattica dalla Corte il dottor Carbone è riuscito a risolvere i contrasti interpretativi insorti nell'ambito della Sezione da lui diretta
Organizzando riunioni di ascolto tra tutti i componenti e così favorendo scambio circolazione di conoscenze
Grazie alla riorganizzazione delle cancellerie
E dall'adozione di un programma di informatizzazione dei servizi ha portato la sezione diretta a risultati mai prima conseguiti eguali tecniche di intervento organizzativo il dottor Carbone ha portato nella funzione di delegato alle Sezioni Unite Civili
Che svolge come Presidente vicario della Corte
Anche sotto questo profilo appare significativo è fortemente motivato il programma esposto in sede di audizione
Sul piano della comparazione con altri candidati si diffonde la relazione scritta alla quale come detto mi richiamo integralmente
Sottolineando l'indiscusso valore del profilo professionale ed attitudinale
Dell'unico altro candidato che svolge funzioni di legittimità e che ha anche partecipato alla audizione innanzi al Consiglio superiore
Con Pregeo pochi spunti di riflessione ma resta tuttavia recessivo rispetto al complessivo quadro di qualità attitudinali ed organizzative
Dimostrate dal dottor Carbone
Cioè non finale merita certamente la lunga vicenda che ha portato all'iniziale reiezione di questa proposta
A seguito della valutazione negativa che si era ritenuto di compiere in relazione ad alcune pregresse scelte e valutazioni del dottor Carbone in materia di incarichi extra giudiziario
La vicenda ha dato luogo alla procedura amministrativa che come è noto si è conclusa con sentenza del Consiglio di Stato
Pia confermato la decisione del del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento del ricorso proposto dal dottor Carbone la quinta Commissione ha seguito tutte le fasi di questa vicenda
Proponendo al Consiglio Superiore della Magistratura di resistere in giudizio assicurando così la più completa trasparenza delle decisioni
Nella valutazione finale della proposta tuttavia ha avuto un significativo valore la nota inviata dal dottor Carbone
Con cui egli con apprezzabile sensibilità istituzionale dichiara di attendere prescindendo dalla decisione del Consiglio di Stato
Cito testualmente
Ciò che il Consiglio nella sua autonomia costituzionalmente garantita vorrà deliberare pronto a dare alla magistratura italiana
E al servizio giustizia nel Duomo perverrà deciso con animo limpido come ho sempre cercato di fare il mio contributo di conoscenza di esperienza e di senso dello Stato
La quinta Commissione pertanto
Con cinque voti favorevoli ed uno astensione propone la nomina a primo Presidente della Suprema Corte di Cassazione del dottor Vincenzo Carbone
La ringrazio
La ringrazio consigliere Siniscalchi apriamo la discussione ha chiesto la parola al dottor
Bernardo Petralia prego
Signor presidente grazie oggi il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura
è chiamata a pronunciarsi sulla nomina della carica più alta della magistratura ordinaria
Una carica quella del Primo Presidente della Corte di Cassazione densa di significati simbolici gravata da responsabilità alte di gestione e di indirizzo
Destinata a dirigere l'organo che ha il compito di assicurare innanzi all'intera nazione l'esatto osservanza della legge nella sua uniformità interpretativa in una parola il miglior Governo della misura della giurisdizione
Prerogative tutte che questo Consiglio ha sempre considerato
E mai obliterato nel complesso itinerario decisionale che con alterne vicende Giunta infine ad oggi
La selezione soggettiva di ogni prima Presidenza anche un senso più domestico per il Consiglio
Che è quello di chiamare a sé un nuovo componente dell'organo costituzionale un componente di diritto che al pari del Procuratore generale della Suprema Corte sappia contribuire a Governo ricapitolare
Magistrato
Raggio che ci si accetta di andare
è la ragione del cosca tutti e tre noi la giustizia andremo a dare adesso la persona del dottor Vincenzo Carbone
Un consenso senz'altro al marcato rilievo di professionalità del tratto
Consenso anche tiene la pretesa di non prescindere dall'esito doppiamente favorevole del giudice amministrativo tende a valorizzare positivamente la professione di umiltà
E di alto rispetto per l'organo di autogoverno che il dottor Carbone inteso fare con la lettera dell'undici luglio due mila sette indirizzata a questo Consiglio
Un consenso allora
Che tende lealmente a dar credito
A chi avrà l'arduo compito di dover rispondere alle tante attese di una Corte di legittimità già da troppi mesi prima del suo vertice a chi ancora vorrà inserirsi all'interno di un Consiglio in corsa
E numeri leggo numericamente impreparato allo straordinario impatto di impegno di responsabilità che il nuovo testo ordinamentale con verosimili imminenza è pronto a generare
A chi infine
Dall'anche a conoscenza dell'una e dell'altro la Cassazione e il Consiglio Superiore della Magistratura saprà cogliere l'occasione e ragione di un'intenzione armonizzante e salutare
La ringrazio dottor Petralia ha chiesto la parola il dottor Michele Saponara avvocato Roberto
A nome
Viene vicino ammenda e Bergamo
Porgo
Il deferente saluto
Al Presidente Napolitano
Che con la sua presenza onorari tutti
E da autorevole suggello al chiarimento che è intervenuto in questa vicenda e che noi abbiamo salutato con grande soddisfazione
Noi voteremo
A favore
Della delibera che propone il dottor Carbone pilota che sembra Cassazione
Così come abbiamo votato di tredici dicembre
Del
Due mila e sei
E che riteniamo
Questi
Come ritenevamo
Che il dottor Carbone
Abbia tutti i requisiti
Per dirige
Al meglio e con grande autorevolezza il supremo consesso così come d'altronde è stata riconosciuta all'unanimità dalla
Delibera della quinta
Commissione che l'aveva proposto altalena
Abbiamo
Apprezzato
Il contenuto della lettera che il dottor Carbone ha ritenuto di riutilizzare al capo dello Stato a Presidente quindi ripeto consesso sia come ha detto di amicizia
O di umiltà che dir si voglia anche se ha rivendicato con questa lettera la sua fedeltà I valori dalla Costituzione e alle istituzioni riparo mettendosi di continuare
A
E se a servizio della stessa
Noi
Non ne dubitavamo
Quindi noi adesso ci troviamo davanti al plenum al completo in tutte le sue componenti togati laiche
I componenti di diritto
Quindi il Consiglio allo Stato può andare avanti guardare avanti avvalendosi del contributo di tutti del contributo dottor Carbone con la sua autorevolezza e con la sua grande professionalità
Noi laici di centrodestra
Garantiamo
Così come abbiamo fatto il passato il nostro contributo un contributo leale
Laico libero critico ma sempre costruttivo e mai ci faremo prendere dalla tentazione dell'ostruzionismo
Noi abbiamo a cuore
Il buon funzionamento della giustizia
La credibilità della magistratura di fronte al Paese
Non che
L'autonomia l'indipendenza della stessa
Purché naturalmente autonomia e la indipendenza venga tutelata
Per tutti i magistrati e non a corrente alternata cioè a seconda della corrente a cui appartengo e noi in questi sensi daremo il nostro contributo e porgiamo gli auguri al dottor Carbone al Consiglio tutto intero
Ringrazio il Consigliere
Avvocato Saponara e do la parola al dottor Cosimo Maria Ferri
Grazie signor Presidente
Il gruppo di Magistratura indipendente
Desidera esprimere innanzitutto la sua più profonda gratitudine per il Presidente
Del Consiglio Superiore della Magistratura
Che ad oggi è qui a confortare con la sua presenza importante e delicata scelta che ci accingiamo a compiere
Una scelta mi sembra di poter dire che varrà a superare
L'incresciosa situazione di stallo ciò privato i vertici della magistratura per molti mesi la sua figura più rappresentativa
Il gruppo di Magistratura Indipendente voterà a favore della proposta della Commissione
E lo farà non soltanto per il rispetto punto dovuto alle decisioni della giurisdizione amministrativa
Che hanno escluso la rilevanza degli argomenti fondamentali che alla base della precedente decisione del Consiglio Superiore della Magistratura ma soprattutto perché le riflessioni di questi giorni
Suggerite anche dalla preziosa opera del vice Presidente
Il quale con l'equilibrio che gli appartiene ci ha invitato alla più rigorosa ed esigente difesa dei valori istituzionali
Ci hanno convinto che la scelta migliore da compiere fosse quella di nominare il presidente Carbone
Le qui grande qualità professionali sono sempre state da tutti riconosciute ed apprezzate
Dottor Ferri la parola e al consigliere dottor Livio Pepino
Grazie Presidente
Ma nominare il Primo Presidente della Corte di Cassazione e questa volta particolarmente sofferta
Se non nascondersi ma non faremmo un buon servizio alla Suprema Corte e alla istituzione giudiziaria
La più alta carica nel nostro sistema è vacante da quasi un anno
Dato che il Consiglio si è già pronunciato dividendo sia Mita e non riuscendo conseguentemente a procedere alla relativa a nomina l'undici dicembre dello scorso anno
Oggi siamo chiamati a una nuova decisione e dobbiamo fare lo esaminando senza reticenze e senza ipocrisie ciò che è accaduto in questi mesi tirando le somme
I fatti sono noti
L'iniziale unanimità in favore del dottor Carbone di cui tutti abbiamo sempre riconosciuto le elevate doti di giurista e di organizzatore
è venuta meno a seguito dell'emergere di circostanze da alcuni di noi ritenute indicative di una sottovalutazione da parte sua della cultura delle regole
Non intendo soffermarmi oltre sul punto oggetto del resto di ampio confronto nel dibattito consiliare ma semplicemente richiamare alla spiegazione delle valutazioni che mi appresto a svolgerlo
Dal voto consiliare dell'undici dicembre ad oggi sono intervenuti due fatti nuovi
La conclusione del procedimento che ne è conseguito davanti alla giustizia amministrativa e la dichiarazione rimessa al Consiglio l'undici luglio scorso dal dottor Carbone
La giustizia amministrativa accolto il ricorso del dottor Carbone
Le motivazioni addotte non ci persuade o no
E ci appaiono i singolare contraddizione
Con i principi di diritto sui limiti del sindacato giurisdizionale in ordine all'esercizio del potere discrezionale dell'organo di governo autonomo
Affermati dallo stesso Consiglio di Stato nella propria sentenza
Tuttavia
Prendiamo doverosamente atto del dispositivo di detta sentenza e non intendiamo aprire un braccio di ferro inutilmente dannoso per l'istituzione giudiziaria
La dichiarazione di risata dal dottor Carbone al Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura contiene un esplicito riconoscimento del primato delle regole e del ruolo dell'organo di governo autonomo della magistratura
è un fatto importante che apprezziamo e che consideriamo una risposta alle preoccupazioni da noi espresse proprio su questi punti in occasione del voto dell'undici dicembre
Sono quelli sin qui illustrati elementi eterogenei e in parte contraddittori che mi inducono
Insieme con le colleghe Cesqui Maccora e Pilato a un voto di astensione
è un vuoto che esprime una pluralità di valutazioni di sentimenti
Uno mi preme sottolinearne richiamando considerazioni già svolte signor Presidente nel plenum tenuto la sua presenza in sei giugno scorso
Il rapporto tra Consiglio Superiore la giustizia amministrativa si rivela ogni giorno più tormentato e difficile
Ciò rende ogni nostra decisione incerta instabile
Sono tra coloro che ritengono irrinunciabile il controllo giurisdizionale sugli atti del Consiglio
Ma quando questo controllo esorbita sempre più nel merito l'instabilità diventa insostenibile concludo
La nostra scelta per l'astensione è una scelta nell'interesse dell'istituzione giudiziaria che ha bisogno di certezza e di serenità
Avvertiamo questa esigenza e opereremo per rispondervi in uno spirito di collaborazione aperta e leale con il nuovo Presidente della Corte di Cassazione al quale rivolgiamo auguri non formali di buon lavoro
Ritenete che un meccanismo un po'sofisticato largo
La ringrazio vivamente dottor Pepino la parola al dottor Giuseppe Maria Berruti
Apprezzo molto devo dire
Nell'ultimo intervento
Quello del collega Pepino tra l'altro
L'aver evitato l'oppio
Era ed è saltato particolari della vicenda
Per cercare come ha fatto un centro di ragionamento
E lo stesso tentativo che
Che ho fatto io
Già prima di ascoltarlo
Proponendomi di individuare un ripeto centro di ragionamento
Che eviti oggi di delineare vincitori
E quindi
Di individuare quinti
Non è un problema di bon ton signor Presidente
è
L'esigenza di conservare la posizione del Consiglio nel sistema costituzionale
Anzitutto attraverso la sottolineatura dell'uso corretto della sua discrezionalità
Il Consiglio è l'organo che sappiamo in parte rappresentativo dei magistrati e delle loro differenza in parte strutturato dalla designazione del Parlamento secondo uno schema politico che oggi non esiste più
Perché è molto diverso il panorama che oggi a il Parlamento quando designa rispetto a quello del costituente quando inventò questo tipo di designazione
Nello spirito e nella fisiologia del compromesso fra le diversità culturali che era dato dal panorama proporzionale
Perciò oggi la struttura del Consiglio
Immaginate ripeto dalla Costituzione per far convivere ma per far compromettere le diversità
è elemento della possibile contrapposizione bipolare
Le delibere vengono giudicate all'esterno di questo palazzo a seconda della immediata ricaduta magari ritenuta immediata ricaduta politica a seconda della convenienza
Tanto più quando signor Presidente con una delibera si incide sulla struttura del Consiglio Superiore della Magistratura dunque
Sulla relazione di forza che vive dentro di esso
Io temo signor Presidente che sia questa a prescindere anche a prescindere dalla vicenda che oggi si conclude
Nella quale è stata significativa è per me molto rassicurante la diversità di opinione che si è determinata anche tra colleghi disegni designati dalla stessa parte parlamentare vorrei sottolinearlo
Ma credo sia proprio questa la trappola storica nella quale il Consiglio Superiore dalla magistratura oggi si trova una trappola per uscire dalla quale
E dobbiamo
Necessariamente imporci un'attenta valutazione delle funzioni giuridica dei nostri atti e anche
Del nostro rapporto con il giudice amministrativo
La discrezionalità amministrativa lo sappiamo e lo spazio che rimane all'Amministrazione allorché la normativa cosiddetta di azione non predeterminato tutti i comportamenti amministrativi
E quale che sia l'ampiezza di questa discrezionalità io credo che non possa spettare al Consiglio da solo
Di individuarne i limiti
Dal giudice si può distinti sempre da qualunque giudice specie in democrazia specie in una democrazia governata dal diritto
Ma a parte in giudizio quando è organo di rilevanza costituzionale e pertanto
Partecipa ad una logica che impone l'accettazione delle altrui sovranità costituzionale come presupposto della propria deve meditare il suo dissenso
Senza contare che antistorico oggi immaginare un ampliamento della piazza discrezionale del Consiglio cala farebbe somigliare all'asta di esercizio della sola opportunità io ne sarei preoccupato
Sarei preoccupato per la deriva in sovranità arbitraria governata dalla sola relazione di forze magistrati rischierebbero di diventare
Sudditi del Consiglio
Anziché attraverso di esso partecipi della autonomia dalla magistratura
Questo ragionamento signor Presidente mi porta a concludere che nella vicenda
I dubbi giuridici legittimi di taluni colleghi sono stati tolti da solo organo che in una democrazia del diritto Po farlo
Apprezzo le posizioni espresse da molti colleghi
In tutto questo
Il percorso e in particolare nell'ultima quinta Commissione apprezzo molto per quel che vale il mio apprezzamento l'atteggiamento dei colleghi di maggiore confermo
Anche a nome di Francesco Mannino Luisa Napolitano Di Fabio Roia pretore Ola di Roberto Carrelli Palombi
Il mio voto per il dottor Vincenzo Carbone per la copertura dell'ufficio di Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione e mi permetto di chiederle signor Presidente augurandomi che altri colleghi si uniscano la mia richiesta
Per la solennità che questa modalità conferisce al voto di farci votare per appello nominale
La ringrazio dottor Berruti veniva sollevato anche problematiche di carattere generale generale su cui non dubito che il Consiglio Superiore avrà modo di discutere ulteriormente
Ci sono altri che chiedono la parola anche per replica
Prima che io dia la parola prima che io dia la parola per replicare relatore che si suppone rabbia di diritto
Nessun altro
Allora
Consigliere Siniscalchi in qualità di relatore
Grazie Presidente nessuna replica nella qualità di relatore ma unisco questo intervento rapidissimo per la dichiarazione di voto favorevole di cui sono portavoce commenta pur un po'
A nome della consigliera Vacca mio personale della consigliera Tinelli ed il consigliere Volpi che non vota perché è assente per motivi istituzionali
Io e la professoressa quarta per confermiamo il voto che in altra occasione avevamo già dato ma segnalo che il suo espressa richiesta del collega
Volpi che il salto poi
Riportato nei verbali della quinta Commissione e di da motivato
Il cambiamento che la sua originaria scelta ritenendo convincenti le motivazioni
Sono state apposte nella breve sintesi di relazione
Che prima io
Detto così la collega Tinelli che recente dalla sua originaria posizione negativa al dica il voto
Favorevole in quanto a raggiunto la possibilità
Di istituire un confronto più a lei e non soltanto lei sa particolarmente alcuno a cuore in relazione ad alcune affermazioni
Fatte da un Presidente Carbone non presumo che la sua audizione che concernono in modo particolare la necessità come la Tinelli osservo di aprire un confronto più ampio sui rapporti tra avvocatura
Corte
Diritti Cassazione avevo il
Compito di riferire ringraziando però tutti i colleghi del mio Gruppo perché e nonostante non siano componenti dalla quinta Commissione
Hanno sempre preso parte a tutti i lavori della quinta Commissione nel complesso loro evolversi grazie
E
L'intervento del relatore come dichiarazione di voto ci sono altre dichiarazioni di voto
Presidente mi consenta prego io confermo il voto favorevole
Procedure
Bene
Se non ci sono altri possiamo considerare chiusa la discussione e passare quindi alla votazione della proposta per appello nominale come si è richiesto
Pongo in votazione la proposta della Commissione
Proposta di
Prego e appoggiata trattamentale supponevo che avesse
Un consenso alle spalle dottor Berruti
Pongo in votazione la proposta della Commissione per il conferimento dell'Ufficio Direttivo superiore di Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione al dottor Vincenzo Carbone attualmente Presidente aggiunto della Corte Suprema di Cassazione
Dichiaro che secondo prassi non partecipo alla votazione
Pilato
Astenuta
A favore utilizzate solo il primo sì
In lizza
Galliani a favore
Romana a favore
Saponara a favore Siniscalchi
Tinelli favorevole Vacca
Viola
Volpi è assente ammorba
Gargano favorevole Berruti favorevole
Carrelli Palombi
Cesqui
Delli Priscoli
Forse un po'favorevole
Fresa o a favore
Maccora
Benzina
Mannino favorevole
Napolitano
Noi siamo
Parte no no
Pepino astenuto
Petralia a favore
Venti battersi
La proposta è stata
Approvata con il seguente esito voti favorevoli venti voti contrari nessuno astenuti quattro
E nominato Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione il dottor Vincenzo Carbone
Presidente mi dà la parola ho abolito a me stesso va bene serve
Esprimo innanzitutto le più vive felicitazioni al dottor Vincenzo Carbone
Per la nomina la più alta carica della magistratura quella di Primo Presidente della Suprema Corte di Cassazione
Allora vi formulo fervidi auguri di buon lavoro per lo svolgimento dei dedicate delle delicate e complesse funzioni alle quali è stato oggi chiamato nella certezza che saprà fornire al Consiglio Superiore della Magistratura un valido apporto
Ho apprezzato a questo proposito quel passo
Della già citata lettera indirizzata mi l'undici luglio scorso nel quale egli ha espresso i suoi sentimenti di fiducia e doveroso rispetto istituzionale per l'organo di autogoverno della magistratura
Con la delega con la deliberazione appena adottata si chiude
Vorrei ben un clima di grande responsabilità
Una vicenda una sofferta vicenda come qui si è detto
Che aveva destato in me viva preoccupazione a causa della radicale divisione che l'undici dicembre due mila sei non aveva consentito alla nomina del più alto magistrato dell'ordine giudiziario
Mi piace oggi rivolgere in questa sede solenne
Non avendo avuto occasione di farlo prima al dottor Marra bulli
Sincera gratitudine per l'impegno appassionato e continuo di cui ha dato prova negli ultimi cinque anni durante i quali è stato al vertice degli uffici giudicanti della magistratura italiana
In questo momento tutti auspichiamo che l'attività del Consiglio possa svolgersi in un clima di sereno e costruttivo confronto e di fattiva collaborazione tra le sue diverse componenti
Tale decisione di maggior rilievo demandate al Consiglio come ho già avuto modo di affermare nell'ultimo nostro incontro un posto preminente occupano tutte quelle relative alle nomine dei dirigenti degli uffici
Per i riflessi funzionali e operativi che vi si collegano
La larga condivisione e una più rapida definizione delle scelte in questo campo e garanzia certa di affidabilità e autorevolezza
Come richiedeva difficile gestione quotidiana degli uffici specie in riferimento alla individuazione dei corretti metodi e delle condotte da seguire nello svolgimento delle singole indagini
E tutto ciò agevola il doveroso esercizio del potere di sorveglianza da parte dei capi degli uffici sui comportamenti dei singoli
Al fine di evitare che si determinino situazioni tali da rendere incomprensibili all'opinione pubblica alcune decisioni il cui rilievo e spesso esasperato dalla risonanza mediatica
Desidero nello stesso tempo rinnovare il richiamo alla massima serenità e riservatezza nello svolgimento di tutte le funzioni proprie dell'autorità giudiziaria
In particolare il richiamo a non inserire in atti processuali
Valutazioni e riferimenti non pertinenti e chiaramente eccedenti rispetto alle finalità dei provvedimenti
In tal senso già mi espressi nel mio intervento del sei giugno scorso e mi duole dovermi ripetere
Questi sono temi cruciali per la giustizia sui quali appare opportuno un ulteriore approfondita dico Rosa riflessione da parte del Consiglio Superiore e di tutti gli operatori
Anche su altri aspetti è necessario che il Consiglio soffermi la propria attenzione
Compreso quello relativo ai limiti entro i quali possono caratterizzarsi le cosiddette pratiche a tutela
Non si può dimenticare che l'intervento del Consiglio si giustifica quando è insostituibile per tutelare il prestigio e la credibilità dell'istituzione giudiziaria nel suo complesso ed è solo mirato
A reagire ad attacchi e azioni denigratorie chiaramente tendenti a mettere in dubbio l'imparzialità dei magistrati oppure a insinuare la loro soggezione a condizionamenti politici o di altra natura
Vi è ancora la questione dei pareri nei miei primi incontri con voi l'otto giugno e il primo agosto due mila sei affronta il tema dell'attività del Consiglio sul versante della legislazione
Ribadendo principi già consolidati e affermati dei miei immediati predecessori a proposito del potere di dare pari vie formulare proposte al Ministro della Giustizia
Pareri nei quali prende principale forma il contributo propositivo del Consiglio superiore anche di propria iniziativa
è comunque necessario riflettere sul bilanciamento di questo potere con l'esigenza di non interferire con le funzioni affidate al Parlamento quando esso stia già deliberando
Ritengo inoltre che esuli da un corretto esercizio del potere in questione fare ricorso alla procedura prevista dall'articolo quarantacinque comma tre del Regolamento interno se non ricorrano situazioni di effettiva particolare urgenza
Le cui caratteristiche non possono anche a tenere appalti sopravvenuti o imprevedibili
Va da sé che questo principio va tenuto in considerazione per tutte le risoluzioni e deliberazioni del Consiglio Superiore cercando di utilizzare ogni qualvolta sia possibile le procedure ordinaria
Di tutti questi argomenti sono sicuro che avremo modo di discutere ponderatamente non mi sfugge infatti che si tratta di temi importanti e delicati
Per la funzionalità del Consiglio per il rafforzamento del suo prestigio e per la maggiore efficacia del suo ruolo a tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Al vicepresidente Mancino e i consiglieri a tutto il personale del Consiglio i miei più fervidi auguri di buone vacanze grazie
Ecco così l'avete sentito lunedì scorso lunedì ventitré luglio Giorgio Napolitano ha presieduto la seduta straordinaria del Consiglio Superiore della Magistratura che dopo quasi dieci mesi
Una pronunciamento del TAR e del Consiglio di Stato ha condotto in porto la sofferta nomina di Vincenzo Carbone
A Primo Presidente della Corte di Cassazione con venti i voti a a favore e quattro astensioni quelle dei consiglieri di magistratura democratica
Un caso che richiama detto il Capo dello Stato più in generale l'esigenza che il CSM affronti con rapidità e in spirito di larga condivisione e la nomina dei responsabili degli uffici giudiziari
La seduta del plenum ha dato l'occasione a Napolitano per far conoscere sia pure attraverso un riferimento implicito la sua opinione sul cosiddetto caso Forleo ovvero sulle affermazioni del G.I.P. di Milano
Nelle ordinanze con le quali ha chiesto alle Camere di usare intercettazioni di parlamentari tra cui Massimo D'Alema Piero Fassino Nicola Latorre
è Luigi Grillo nell'inchiesta sulle scalate a BNL Antonveneta
Desidero rinnovare ha detto Napolitano il richiamo alla massima serenità
E riservatezza nello svolgimento di tutte le funzioni proprie dell'autorità giudiziaria e in particolare il richiamo a non inserire in atti processuali valutazioni e riferimenti non pertinenti e chiaramente eccedenti
Rispetto alle finalità dei provvedimenti in tal senso già mi espressi nel mio intervento del sei giugno e mi duole dovermi ripetere una frase che
Ha rivelato l'amarezza della Presidente per il mancato accoglimento di un richiamo ad una questione di principio che considerava evidentemente del tutto pacifica
Questa dunque
La seduta una delle ultime sedute
Del
Plenum del CSM prima della pausa estiva infatti mercoledì scorso o il plenum a chiuso i suoi lavori le attività dell'organo di autogoverno
Della magistratura riprenderà nel mese di settembre intanto noi per questa sera ci fermiamo qui si conclude lo speciale giustizia da Lorena Dusso grazie per l'attenzione è un buon ascolto di successi programmi di Radio Radicale
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