Speciale Commissioni

Buonasera e ben tornati al consueto spazio di approfondimento dedicato alle Commissioni parlamentari di studio Roberta Iannuzzi e Federico penso io
Questa sera ci occupiamo di trasporti di due audizioni in particolare che si sono tenute la scorsa settimana la prima riguarda all'Italia e ha visto protagonista il Ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa e la seconda riguarda invece
L'emergenza incidenti stradali ed intima questioni che si ripropone periodicamente specialmente alla vigilia dei grandi esodi per le vacanze
Ma prima di passare all'ascolto facciamo il punto sui lavori delle Commissioni che sono finite questa settimana nei giorni di martedì mercoledì e giovedì e che come sempre potete ascoltare integralmente scaricare dal sito internet di Radio Radicale Radio Radicale punto it
Partiamo da martedì ventiquattro luglio giorno in cui sotto la presidenza dell'onorevole Pietro Marcenaro si è riunito il Comitato permanente sui diritti umani della Commissione esteri della Camera dei deputati
Il Comitato sta svolgendo un'indagine conoscitiva sulla riduzione dei diritti umani nel mondo e martedì si è occupato di Afghanistan ascoltando una deputata afgana che si chiama Malalai Gioia
Sempre martedì e sempre presso la Commissione esteri di Montecitorio si è tenuta l'audizione dell'Ambasciatore d'Italia a Pechino Riccardo Sessa la Commissione presieduta dall'onorevole Umberto Ranieri sta infatti
Svolgendo un'indagine conoscitiva sui processi di governo della globalizzazione
Martedì ventiquattro luglio Palazzo San Macuto si è riunita anche il Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen che un Comitato bicamerale
E in questo periodo sta svolgendo un'indagine conoscitiva sull'immigrazione e l'integrazione il ventiquattro luglio scorso ascoltato in particolare il sottosegretario al Ministero della solidarietà sociale Cristina De Luca
Sempre martedì sempre a palazzo San Macuto servita un'altra Commissione bicamerale la Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti che si sta occupando dell'emergenza rifiuti in Campania
E che ho ascoltato dunque il Commissario delegato Alessandro Pansa
Martedì infine servita anche la Commissione di vigilanza RAI che sta esaminando una risoluzione sull'esercizio delle proprie potestà di vigilanza rispetto alla società concessionaria del servizio radiotelevisivo pubblico
Passiamo a mercoledì venticinque luglio quando a Palazzo Montecitorio sotto la presidenza dell'onorevole Lino Duilio si è riunita la Commissione bilancio che ha ascoltato in bici mi sto dell'economia e delle finanze Vincenzo Visco in particolare sull'andamento delle entrate nella stessa giornata la Camera dei deputati si è riunita anche la Commissione agricoltura
Che audito il Ministro dello sviluppo economico Pier Luigi Bersani sulle politiche rivolte a promuovere lo sviluppo delle bioenergie
La Commissione trasporti di Montecitorio NC ascoltato all'ascolteremo anche non questa sera il Vice Ministro dell'Interno Marco Minniti
Oggetto dell'audizione come abbiamo detto poco fa un'indagine conoscitiva sulla sicurezza nella circolazione stradale è sempre mercoledì venticinque luglio il Ministro degli esteri Massimo D'Alema ha svolto davanti alle Commissioni esteri e difesa della cambia le sue comunicazioni sulla partecipazione italiana
A missioni umanitarie e internazionali nella stessa giornata sonorità anche le tre Commissioni bicamerali che abbiamo ricordato poco fa
Quella è la Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti che stavolta ascoltato il Presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro e il direttore generale dell'Agenzia regionale per i rifiuti ed acque avvocato Felice Crosta
Anche la Commissione vigilanza sulla RAI è tornata a riunirsi per ascoltare il direttore di RAI Parlamento Giuliana Del Bufalo e il direttore generale della RAI Claudio Cappon infine Sereni del Comitato di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen che ha proseguito la sua indagine sull'immigrazione e l'integrazione
E siamo a giovedì ventisei luglio quando a Palazzo Montecitorio si sono riunite le commissioni Trasporti di Camera e Senato per ascoltare e anche questa audizione è stata anzi la prima audizione che ascolteremo questa sera
Hanno ascoltato il Ministro dell'economia e delle finanze Tommaso Padoa Schioppa sui recenti sviluppi della procedura di privatizzazione di all'Italia
A Palazzo Madama invece sono riunite le commissioni estere e politiche dell'Unione europea di Camera e Senato per l'audizione del sottosegretario per i gli affari esteri Famiano Crucianelli sugli esiti in particolare del Consiglio europeo del ventuno e ventidue giugno scorso
E sull'avvio della Conferenza intergovernativa sempre giovedì scorso la Commissione affari costituzionali della Camera che stava svolgendo un'indagine conoscitiva
Sullo stato della sicurezza in Italia
Ascoltato il capo della Polizia di Stato il Prefetto Antonio Manganelli mentre la Commissione finanze di Montecitorio presieduta dall'onorevole Paolo Del Mese si è occupata del sistema creditizio nelle aree meridionali meridionali
Scusate con l'audizione del direttore generale della Banca d'Italia Fabrizio Saccomanni
Giovedì infine è tornata a riunirsi in Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti all'ordine del giorno ancora l'emergenza in Campania in questo caso sono stati ascoltati
Il professor Gian Battista
Dei medici che è docente di geologia applicata indiretto idrogeologia e pianificazione del territorio e il professor Franco Ortolani che Direttore del Dipartimento di pianificazione e scienza del territorio dell'Università degli Studi Federico secondo di Napoli
Partiamo dall'audizione del Ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa sulla privatizzazione di Alitalia dinanzi alle Commissioni trasporti congiunte di Camera e Senato
Dopo ritiro anche dell'ultimo contendente la riguardante il quale il ministro si è detto sorpreso
La gara per l'Italia si è conclusa negativamente senza alcun acquirente Padoa Schioppa ha escluso ritornare gestione da parte dello Stato e ribadito la volontà di cedere fino al quarantanove virgola nove per cento delle quote del Tesoro perché ha spiegato all'Italia
Va gestita con criteri imprenditoriali cosa che in questi anni lo Stato non è riuscito a fare che non intende avviare ora
Le condizioni irrinunciabili poste al Governo e concorrente sottolineato il ministro vanno ripensate una di queste l'occupazione
Per prima per privatizzare Alitalia occorre ridurre per quanto possibile i requisiti richiesti dalla precedente procedura rivedere eventualmente la struttura l'ammontare è consentito il più possibile flessibilità alla nuova procedura pur nel rispetto dei principi di legge
Di sicuro non c'è nessuna intenzione di liquidare assicurato il ministro continuare a muoverci nell'ambito della vendita e cerchiamo di portarlo a termine ma il Governo non ha ancora deciso le modalità
Le alternativo allo studio sono una nuova gara che presenta più gran si trasparenza e la trattativa privata
Chi ha spiegato Padoa Schioppa vuol dire scegliere un compratore non avere bisogno di spiegare perché si è scelto quelle trattare con lui ma sentiamo direttamente la relazione del ministro che dura trentuno minuti circa
Ho riferito due volte su Alitalia al Parlamento una volta è stato il tredici dicembre alle
Commissioni riunite e una volta è stato il diciassette marzo alla Commissione della Camera
Il
Tredici tredici dicembre era
Ancora freschissima la decisione di cedere il controllo di Alitalia e illustra ai la procedura e verso la quale il Governo si stava orientando
Il diciassette maggio eravamo nella fase finale di questa procedura
C'era in quel momento una ragionevole attesa che questa procedura si completasse con
La
Diciamo aggiudicazione a uno dei soggetti interessati
Della dell'acquisto di Alitalia invece c'è stato
Direi una sorpresa per
Per tutti quelli che hanno seguito questa cosa perché nella fase veramente finale di questa procedura al momento di firmare
La
Il la lettera a contratto non più modificabile che noi avevamo rinviato al soggetto rimasto in lizza che era ero hanno holding
Questo soggetto ha deciso di tirarsi indietro spiegherò meglio più avanti che questa è stata una sorpresa nel senso che
Nella interlocuzione informale che aveva preceduto quell'ultimo passaggio non c'erano stati fissi fissate indicazioni di richieste o di condizioni
E
Dirimenti
Che
E diciamo respinte da noi spiegassero poi la decisione di non firmare in questi contatti informali le indicazioni che ci erano state date in uno scambio di
E informazioni su bozza del contratto
Come più rilevanti che noi avevamo accolte quindi deve aver giocato un complesso di fattori assolutamente e comprensibile perché fino al giorno
Delle nozze il fidanzamento non è un matrimonio ma
C'è stato diciamo un ripensamento finale io cercherò di spiegare come questo sia avvenuto vorrei fare ancora due brevissime premesse una è che
Ritengo che sia assolutamente doveroso per qualunque membro del Governo venire a riferire in qualunque momento il Parlamento lo
Ritenga necessario per lo svolgimento dei suoi lavori naturalmente quello che si può fare e di riferire su come le cose stanno fino a quel momento qui siamo in una fase in cui
Una fetta non piccola del mio tempo del tempo del Governo della struttura del Ministero che si occupa di queste cose è dedicato a trattare questo caso
E la situazione si evolve di giorno in giorno io farò il punto ad oggi
Ma non siamo assolutamente in una fase conclusiva in particolare non è ancora esattamente
Deciso fra le diverse alternative che vi esporrò quale via sia più conveniente seguire quindi la tempestività a come corollario il fatto che si presenta una situazione che ancora fluida
La seconda premessa e la vorrei fare rivolto a
Alla società all'Italia io non è vero che volo solo lo costo volo molto spesso all'Italia e
Posso capire come sia
Difficile per le migliaia di persone che lavorano in Alitalia vivere questa situazione di incertezza vorrei cogliere l'occasione di essere qui per dire che
C'è questa piena consapevolezza cioè pieno sostegno e la piena simpatia il Governo sta cercando di fare al meglio il suo lavoro esattamente come e tantissimi dirigenti e dipendenti di Alitalia cercano di fare al meglio il loro la situazione di incertezza è difficile da gestire per noi che per loro e vorrei che
Sapessero che c'è questa solidarietà e questa consapevolezza ciò detto io quello che ha espresso scorrerà ho brevemente le tavole che ho distribuito parlerò prima della scelta di privatizzare della procedura che abbiamo seguito di come essa effettivamente andata
E di quali sono le prospettive sarò rapido sulle prime cose
Che sono una sorta di ricapitolazione a pagina quattro
Sonori capitolati i motivi per cui si fece la scelta di privatizzare sostanzialmente
La scelta che Alitalia sia gestita interamente con criteri imprenditoriali
è andata insieme con la scelta di o con la constatazione che
Il proprietario Stato non era forse stato negli anni il più capace di faro operare Alitalia compare cinque
Conformemente a questo criterio e e quindi e la scelta della privatizzazione o della cessione del controllo a pagina
Cinque sono ricapitolare atti alcuni aspetti fondamentali forse vorrei sottolineare la seconda parte di questa tavola dire ancora una volta che
Una compagnia di bandiera è cosa diversa da una compagnia di proprietà pubblica l'Italia un Paese che ha dimensioni
Tali da a vere il più forte interesse come Paese ma c'è anche una forte ragione
Diciamo di business per così dire perché esista una compagnia di bandiera italiana nome necessario che
Questa esigenza sia soddisfatta attraverso la proprietà pubblica non è di proprietà pubblica Lufthansa non è di proprietà pubblica altro che in parte
Relativamente modesta Air France e quindi rinunciare alla proprietà pubblica non significa rinunciare a una compagnia di bandiera
Ricordo brevemente a pagina sei non non la leggo in dettaglio per non prendervi troppo tempo in quanti a spetti
La privatizzazione o la cessione del CRA privati del controllo di Alitalia
Costituisca un caso di privatizzazione profondamente diverso da quelli che
Abbiamo visto negli ultimi vent'anni cui vendiamo una società in perdita danni
Vendiamo una società il cui mercato differiti di riferimento
è un mercato con un forte concorrenza non era così per i grandi monopoli che sono stati privatizzati
Negli anni Novanta è una società che ha
Avuto storicamente un grado di conflittualità sindacale altissimo non è stato così
Per di nuovo le grandi società che sono state in tutto o in parte privatizzate come public utilities negli anni novanta
E i vincoli a cui siamo soggetti nell'operazione di privatizzazione oggi sono più stretti di una volta questo ci aiuterà anche a capire come mai una procedura di privatizzazione che sia
Pienamente conforme a quei vincoli che consegue risultato voluto e non è cosa facile
La procedura di vendita pagina otto è stata ispirata ai criteri qui elencati a pagina otto rispetto del mercato e degli azionisti di minoranza
All'Italia già oggi è una società in cui la maggioranza del capitale in mani private quando fu
Fatta l'operazione di
Chiamiamola privatizzazione di Telecom di
ENI di ENEL queste società erano diciamo
Completamente in mano pubblico agli furono cedute
In alcuni casi come ENI ed ENEL al mercato solo per una quota che mantenne allo stato quel controllo esattamente come
Ce la adesso
Ancora per Alitalia
Erano società che avevano un gradisco altissimo in grado di monopolio
Se noi oggi volessimo vendere la quota residua in mano pubblica Dini o di ENEL
E se queste fossero Società danni in perdita
Sottoposte a una feroce concorrenza ci troveremmo di fronte a una situazione simile a quella che stiamo affrontando con Alitalia
Ci vuole un'assoluta trasparenza e in non vi scrivo inazione nella
Procedura di vendita non si vuole vendere a chiunque si vuole vendere a soggetti per i quali
Alitalia diventi parte di un progetto strategico
Noi volevamo potere non fare noi un piano industriale cosa di cui c'era lo Stato negli anni si era dimostrato
Non particolarmente capace ma che qualcuno lo facesse e ce lo sottoponesse e
Naturalmente salvaguardare certi profili di interesse generale che quando si tratta di trasporti sono sempre presenti
I principali vincoli procedurali sono riepilogati a pagina nove
Il primo è una trasparenza e parità di condizioni tra i potenziali acquirenti una vendita un privato può vendere a una persona piuttosto che un'altra un'impresa piuttosto che un'altra senza bisogno di spiegare nessuno perché ha scelto
Per quel compratore lo Stato questa cosa non la può fare è soggetto a una legge sulla privatizzazione è soggetto al controllo della Corte dei conti quindi ci vuole una procedura trasparente che assicuri parità di condizione
Lo Stato non può oggi dare uno addotte alla
Società che mette in vendita in altre parole non può aggiungerci qualche
Suo vantaggio perché questo configurerebbe un caso di aiuti di Stato perfino la vendita dei grandi
Monopoli nel campo delle public utilities
Era una vendita in un certo senso assistita da dote perché quelli che erano dei soggetti che avevano ancora un potere di mercato superiore a quello che ha un soggetto in concorrenza
Infine è importante noi vendiamo una società per azioni che è quotata che per più della metà del suo capitale tenuta da soggetti privati e che quindi
Alla sua autonomia gestionale ed è soggetta all'Italia alle sue regole di mercato di
Comunicazione al mercato TEN formazioni di cui è custode la Consob questo vale per Alitalia rare per Alitalia servizi e per Fintecna in una misura inferiore perché non sono
Non ci sono non si collocano sul mercato nella stessa maniera ma sono società per azioni soggette a quella legislazione
E quindi sottolineo a pagina dieci la differenza fra il ruolo del membri del Governo attraverso il mercoledì il
Ministero dell'economia e delle finanze che sono e ruolo dell'azionista e ruolo di Alitalia
In quanto società coi suoi organi di governo della società sono due soggetti distinti non è che Alitalia sia un
Diciamo una un braccio secolare del Governo chi governa l'Italia
Per la governa nell'interesse della totalità dei suoi azionisti e nell'interesse della società che non è necessariamente coincidente con l'interesse dell'azionista abbiamo
Di controllo abbiamo visto innumerevoli casi in Italia in cui era proprio la tensione fra l'interesse di chi ha il controllo di una società e l'interesse della società e dell'universo dei suoi azionisti a determinare
Casi nei quali si può dire che
L'uso del potere di controllo non fosse stato appropriato paradossalmente
E è più facile forse oggi che questo uso
Non proprio del controllo sia svolto da un controllore soggetto privato di quanto non sia quando il controllore è un soggetto pubblico che è obbligato a comportamenti impeccabili sotto questo profilo
Quindi non si confonda il Governo di Alitalia con
La con l'esercizio delle funzioni di azionista di maggioranza di Alitalia
A pagina undici ricapitolo quali furono gli impegni richiesti ai potenziali acquirenti
Bin anzitutto l'impegno a
Rispettare il piano industriale di rilancio che esso stesso soggetto potenziale acquirente ove essi stessi ci avevano sottoposto
E che hanno avrebbero o avevano era si predisponeva non sottoscrivere in sede di offerta vincolante
Dissi più che una volta quando venni qui che
Noi in un certo senso compravamo un piano industriale più di quanto non vendessimo il controllo di Alitalia
Poi certi requisiti di interesse generale l'identità nazionale che era da rispettare per un periodo di almeno otto anni quindi anche oltre il momento nel quale il soggetto acquirente era
Liberato dall'obbligo di
Mantenere il controllo e non cederlo a sua volta
Quindi mantenimento della sede legale principale della società in Italia
Ex salvaguardia del marchio e del logo attualmente in essere per Alitalia portafoglio di diritti di traffico sfruttamento incoerenza agli impegni copertura territoriale del servizio come tutte le reti di trasporto
Alcune parti di questa rete non sono necessariamente sempre remunerative ma assicurano diciamo l'integrazione del Paese sotto il profilo dei trasporti
Impegno divieto di cedere la partecipazione acquisita per un periodo di tre anni
Mantenimento dei livelli di occupazione indicati nei piani industriali ne sottolineo questo punto perché non c'era un vincolo di mantenimento dell'occupazione io lo dissi qui tutte e due le volte che venni
E c'era un ticket dissi la garanzia dell'occupazione piene dalla qualità del piano industriale quindi noi come vincolo avevamo quello del mantenimento di questa coerenza
Bene questi sono i princìpi con cui noi siamo entrati in questa procedura che io illustra il tredici dicembre scorso
Ed è a pagina tredici illustro le quattro grandi fasi della procedura che è stata seguita
Fase della manifestazione di interesse fase delle offerte preliminari fase della detta room cioè dell'accesso a dati riservati da parte dei soggetti e rimasti in lizza e fase finale
Il punto nove ritiro dalla procedura di a picco holding
E di macchine in e Patterson quindi gli ultimi due in effetti era solo applico holding quello che
Realmente era ancora in corsa
Concorrenti si sono ritirati diciassette e il diciotto
Di
Luglio in particolare AP Holding si è ritirata
Dopo aver ricevuto la il testo del contratto definitivo glielo avevamo spedito quattro giorni prima
E avendo deciso di non
Di non sottoscrivere reca quello pochi giorni dopo abbiamo chiuso la procedura
Alle pagine quattordici e quindici espongo
Quali sono state le criticità evidenziate dai potenziali acquirenti e come noi abbiamo gestito cioè in tutto il corso della procedura
Un certo numero di punti sono stati sollevati dai potenziali acquirenti ci sono stati sottoposti
E est costituivano quei punti per i quali di essi vedevano una difficoltà a
E fare alla fine un'offerta vincolante
La lista è questa lista di
Otto punti che sta sulla sinistra della pagina quattordici accordi sindacali ammortizzatori sociali
La la questione di Alitalia Servizi la questione di come l'Antitrust avrebbe eventualmente
Deliberato in materia di concorrenza qualora
Il compratore fosse stato un soggetto che già opera come era il caso di Air One
La richiesta di garanzie al Ministero dell'economia e delle finanze cioè garanzie contro eventuali
Diciamo magagne che emergessero dopo la conclusione del contratto di compravendita
Quale legge OPA si sarebbe applicata nel momento in cui
Divenuti acquirenti della quota di controllo avrebbero dovuto fare l'OPA obbligatoria
E come trattare Illy debito che Alitalia a nei confronti dello Stato sotto forma di obbligazioni
Emesse dallo Stato emesse da Alitalia e sottoscritte dallo Stato come gestire la questione dei requisiti di italianità perché alcuni di questi soggetti non erano
Diciamo in quanto tali soggetti di diritto italiano e la presenza di penali per il rispetto del piano e degli impegni di conservazione della proprietà per almeno tre anni
Cui sono spiegate le
Diciamo che cosa significano queste otto voci a pagina quindici si spiega quali sono state le risposte del Ministero dell'economia e delle finanze di fronte a queste richieste
E si vede che
Molte di queste sono state accolte in particolare gli accordi sindacali noi abbiamo un certo punto a richiesta consentito che i potenziali acquirenti inc
Tra prendessero contatti con le organizzazioni sindacali
Di Alitalia prima di sottoporre
A loro a firma la nostra offerta la nostra bozza di contratto e che
Loro facessero un'offerta vincolante
Nel caso di Air One abbiamo acceduto alla loro richiesta di
Che
Consentire che la loro eventuale firma del
Della bozza di contratto fosse fatta per un contratto che conteneva una condizione sospensiva cioè che
Vincolava
E il loro impegno a quel contratto alla conclusione diciamo positiva dei contatti con le organizzazioni sindacali
Sugli ammortizzatori sociali cioè per l'eventualità che il piano di ristrutturazione comportasse una serie di esito di il Governo aveva
Preso l'impegno e l'aveva dichiarato pubblicamente era poi richiamato nel nella bozza di contratto
A farsi carico dell'impatto sociale di una ristrutturazione
Fu messa per Alitalia Servizi a disposizione una documentazione che la riguarda
Fu accordata una seconda condizione sospensiva e riguardante le implicazioni di un'eventuale delibera di antitrust che nel caso di Air One imponesse la rinuncia ad alcuni dei volli
Perché dell'effetto della concentrazione di quota di mercato che si sarebbe avuta dall'unificazione sotto un'unica holding di Air One e di Alitalia
E invece la richiesta di garanzie al
Al Ministero non fu
Accolta in quanto non in linea con le prassi seguite dal Ministero fino ad oggi e la necessità comunque di una copertura finanziaria mediante una disposizione di legge
Il vincolo sull'OPA obbligatoria non era rimovibile in base alla normativa in vigore
Così come non era rimovibile la rinuncia non era fattibile la rinuncia al nostro credito nei confronti di Alitalia né quella al
Requisito di italianità
Quindi si vede qui che le più critiche fra queste condizioni in particolare quella riguardanti le Organizzazioni sindacali l'Antitrust che sono le due condizioni che
Esplicitamente Air One nei contatti informali ci indicò come
Dirimenti e furono
Diciamo accordate tanto che se
Ruanda avesse firmato la bozza di contratto che gli avevamo mandato il giorno quattordici
Avrebbe in realtà ancora avuto un via d'uscita possibile nel caso che l'uno o l'altra di queste due condizioni non si fossero risolte in maniera soddisfacente
Che cosa abbiamo imparato da questa procedura pagina sedici evidentemente
Non c'è stata alla fine anche se qualcuno ha percorso la maratona fino a circa
Quindici metri dal traguardo però nessuno poi questo traguardo lo attagliato quindi dobbiamo dire che alla fine non c'è stata un'offerta vincolante
E da notare anche che i principali operatori europei di cui leggiamo quotidianamente sui giornali Lufthansa
Frosio in particolare non hanno partecipato alla procedura fin dall'inizio almeno mi si sono inseriti finché avrebbero avuto ancora il tempo di farlo
E
La nostra
Valutazione è che i motivi di questo possono essere sia la situazione industriale ed economica della società evidentemente nelle condizioni date
La società nome
Considerata comprese le condizioni che non abbiamo un punto posto non è stata considerata
Una
Società su cui c'è la volontà di investire
Si può dire che alcune delle criticità Dick non sono state rimosse ci possiamo tutti chiedere se qualora fosse stato possibile rimuoverle se sarebbe l'esito sarebbe stato diverso ma c'è anche un peso importante dei vincoli procedurali per esempio
Abbiamo letto che
Grandi compagnie aeree europee
Erano comunque restie a partecipare a una procedura competitiva su attraverso la quale avrebbero
Dovuto annunciare al mondo che essi imbarcavano in questa procedura
Dando pubblicità alloro allo loro azionariato la borsa
Di avere avviato questa operazione dando rendendo esplicito un possibile piano industriale ed esponendosi al rischio poi di non rimanere aggiudicatarie molto probabilmente
Alcuni di questi soggetti
Avrebbero avuto interesse
A partecipare se la procedura fosse stata quella della trattativa privata su cui verrò tra un attimo
Prospettive prossimi passi qui concludo cerco di essere molto veloce a pagina diciotto vi risparmio la lettura ma avendo fatto la distinzione fra il soggetto azionista di controllo e soggetto società
è importante che voi siate informati sulle prossime iniziative
Che all'Italia in quanto società per azioni coi suoi organi di governo prenderà è spiegata in questa tavola il fatto che all'Italia a sospese sono alcune
Iniziative che sono richieste dalla Consob e
Dal mercato come espressione della continuità aziendale
Perché la continuità aziendale era per così dire surrogata dal fatto che era in corso una procedura
Che invece poi si è chiusa oggi queste iniziative debbono essere riprese questi e questo è un punto rilevante per questo che il consiglio di amministrazione di Alitalia si riunirà presto
Pagina diciannove e quali sono le alternative che oggi abbiamo
Le stiamo valutando quando ho detto in apertura che sono venuto qui oggi ma se venissi qui domani avrei
Aggiornamenti ulteriori o dopodomani da dare e ripetuto in questa prima riga della pagina diciannove e quindi la valutazione delle alternative non si è concluso però ridotto all'osso
Dal punto di vista delle procedure
E c'è ancora la scelta finale da fare o nuovamente da fare fra
La trattativa privata e la procedura competitiva questo è un punto fondamentale
La trattativa privata vuol dire scegliere un compratore non spiega non aver bisogno di spiegare perché si è scelto quello trattare con luglio sceglierne
Due ma non comunque aprire a tutti i potenziali interessati e poi fare una trattativa già
Con un l'interlocutore individuato
La procedura competitiva è quella che abbiamo seguito fin qui
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di queste due procedure
La procedura la trattativa privata e quella che molto probabilmente seguirebbe un qualunque soggetto privato
Perché permette di fare un abito su misura di dire senza dare troppe spiegazioni perché si preferisce un interlocutore piuttosto che un altro e di discutere colui il quale il piano e quali sono le condizioni
E nel processo di privatizzazione degli ultimi vent'anni non è mai stata seguita questa procedura
Perché abbastanza difficile che il soggetto attivo di questa procedura sia il Ministero stesso
Il quale è soggetto a una serie di vincoli di
Diciamo parità di condizioni rendicontabilità delle procedure seguite e che il privato norma è per questo questa una delle morti dei motivi per cui noi abbiamo seguito
Una procedura competitiva
Dal dicembre dell'anno scorso
Quindi c'è un vantaggio di efficacia e c'è una difficoltà di
Diciamo di formalizzazione di questa procedura
La procedura competitiva area vantaggi e svantaggi di tipo opposto cioè a un rischio di essere inefficace
E cioè di non attirare certi compratori e
Di non
Essere in grado di fare l'abito su misura per un particolare compratore
Però a il vantaggio che per noi Stato è fondamentale per noi è soggetto Ministero è fondamentale di essere perfettamente
Diciamo rendicontabile oggettiva aperta a tutti ed è per questo che abbiamo seguito fin qui questa procedura
Oggi dobbiamo ripensare questa alternativa e vedere se ci sono maniere di
Salvaguardare diciamo i vantaggi di flessibilità
Della procedura
A trattativa privata
Nel rispetto
Dei
Delle caratteristiche di oggettività e di rendicontabilità della procedura competitiva questa diciamo è la natura del problema che noi adesso abbiamo
Naturalmente questo riguarda la procedura poi c'è qualcosa che riguarda
Diciamo così l'appetibilità del
Soggetto venduto dal punto di vista economico e questo ci riporta
A un nuovo
Esame che stiamo facendo delle diverse criticità che si sono rivelate nel processo svolto fin qui e a una speculazione se ci siano spazi pere rimuoverne
Qualcuna di più di quelle che abbiamo rimosso nel corso del lavoro fatto fino adesso
Concludo a pagina venti dicendo che
A nostro giudizio a giudizio del Governo la motivazione a base della scelta di privatizzare permane interamente e forse è anche più forte di allora
E che quindi il
Lo la l'intendimento del Governo di cedere il controllo di Alitalia è confermato
Il lo Stato può gestire può vendere
Ho teoricamente potrebbe liquidare come ha fatto con per esempio le imprese siderurgiche nel caso degli anni
Degli anni Novanta non c'è nessuna intenzione di liquidare non ci sono i presupposti né economici nei
Giuridici per farlo non c'è
Nulla che indichi che sia opportuno e desiderabile ritornare a gestire continuiamo a muoverci nell'ambito dell'opzione della vendita cercando di
Portarla a termine
Anche sulla base di quello che questa fase CIA fatto apparire
E quindi le future condizioni del Governo sono devono essere oggi tali da creare le condizioni di contesto che rendano maggiormente appetibile l'operazione il discorso delle criticità che ho fatto
Compresa la parte ammortizzatori sociali
Ridurre
Il più possibile i requisiti richiesti dalla precedente procedura e di vedere
Eventualmente la struttura e l'ammontare delle relative penali consentire il più possibile flessibilità alla procedura che sceglieremo grazie
Fin qui la relazione del ministro Padoa Schioppa sono stati critici gli interventi dei commissari ha seguito Petrini dell'Italia dei Valori espresso disappunto dissenso e preoccupazione
Pini della lega Nord ha definito un compitino la relazione del ministro sollevato sospetti sulla condotta di Carlo Toto di Air One
L'ultimo ritirarsi richiesto che al mutare delle condizioni vengano coinvolti gli altri attori interessati rimasti finora in disparte Ricci di Rifondazione Comunista ha ricordato che il suo partito e contrario cedere il controllo di Alitalia
Ha chiesto al Governo di rispettare l'impegno preso con il Parlamento circa il mantenimento di una quota significativa nella compagnia che proposto di sperimentare per tre anni un vero proprio piano industriale
Bonelli dei Verdi ha chiesto al Governo se intende cedere l'intera sua quote non i tagli e di conoscere eventuali costi per coprire
Impatto sociale della vendita
Lovelli dell'Ulivo ha ricordato i colleghi dell'opposizione che se ci troviamo a questo punto a causa di Commissione lasciata andare la situazione degli anni precedenti
Mentre di grande valore la responsabilità con cui il Governo sta affrontando oggi la situazione
Allora ascolteremo le parti saliente degli interventi di attivi dell'Ulivo Di Sanza di Forza Italia e Moffa di Alleanza Nazionale per l'andata complessiva di circa otto minuti
La relazione corredata da schede molto chiare da parte del ministro purtuttavia rimane poi alla fine in un limbo
E questo è in un limbo e difficile far domande al ministro senza sapere quali sono le alternative concrete
Oggi
Però una cosa il Governo e credo che la debba dire al Paese ad Alitalia cioè bisogna dire comunque usare un linguaggio di verità signor Ministro qui è una storia si è chiusa e si è chiusa male si è chiusa negativamente
E
Se io non rimpiango di aver dato l'avvallo insieme a tanti altri colleghi
Al capitolato i criteri che erano stati scelti perché quelli li deciso il Governo mai ebbero il nostro assenso per cui meraviglia non poco nel sentire oggi alcune critiche vengo dalle parti sociali per cui ci sarebbe in presenza della cronaca di un fallimento annunciato quei paletti li avevamo voluti anche noi io li rivendico
Perché erano paletti legati
Alla rilancio allo sviluppo alla difesa dell'occupazione e quello è un fatto positivo e credo che questo debba essere mantenuto in piedi
Però purtroppo non riesco a capire lo dico onestamente come a questo risultato si vogliono ma e aggiunge perché dire i vantaggi e gli svantaggi della trattativa privata e della procedura di vendita va bene ma è un ragionamento di scuola
Cioè che cosa il Governo deve fare numero vorremmo sapere
Si sente parlare oggi finalmente di un piano industriale che fino adesso non c'è stato perché si era impegnati tutti una procedura di me e va beh allora sciogliamo alcuni nodi già in questo piano industriale sia detto di medio periodo
Sciogliamo alti io non lo conosco appunto Monti però insomma li vogliamo scioglieranno alcuni nodi signor ministro
Problema Fiumicino a Malpensa questo è un nodo cioè nell'operativo all'Italia come si affronta questa questione che ci trasciniamo ormai da dieci anni senza mai il coraggio di dire con franchezza che cosa si vuol fare
Sulla bisogna i lavoratori va detto con chiarezza se ci sono
Possibilità di espansione se si va in direzione degli ammortizzatori sociali se questi numeri sugli esuberi che ballano da duemila a cinquemila a millecinquecento fa genera evidentemente incertezze
Incertezze profonde
Infatti io vorrei dire al ministro
Ministro è una persona troppo accorta responsabile
Per sottovalutare questa vergogna nazionale
è un danno di immagine al Paese che stiamo
Vendendo nel mondo
Lei gira per l'Europa e per il mondo
E si porta dietro questa vergognosa bandierina
L'Alitalia ma già da quella Bandoli chiara si capiva che sarebbe finita com'è finita pone adesso devo constatare con
Non
Misera soddisfazione che una parte dell'attuale maggioranza conviene
Su quelle mie stesse argomentazione
Signori ministri i problemi sono sostanzialmente tre c'è un problema occupazionale che come una tegola che pende su tutta questa operazione
Cioè voi un problema dei finanziario chiamiamolo tale perché come richiamava poc'anzi del collega della lega
è chiaro che quando uno degli interessati si ferma a quindici metri dal traguardo vuol dire che ha ipotizzato un percorso più conveniente
E allora stiamo attenti e che non ci sia una svendita su questa operazione
è infine
Sarebbe pure il caso che una volta per sempre si ponga chiarezza per iniziativa del Governo e anche degli enti locali al problema Fiumicino Malpensa
Signor ministro io
A nome di Alleanza Nazionale non posso nascondere la completa delusione per la sua relazione
Vede signor ministro noi ci aspettavamo alcune risposte molto chiare
Invece ci troviamo ancora una volta di fronte come dire ad una illustrazione
Ti stampo universitario su quello che è la situazione pregressa e la situazione attuale ma non riusciamo ancora a cogliere con chiarezza quali sono le decisioni del Governo in materia
E gli effetti ci siamo trovati di fronte ad una gara non gara
E per un uomo come lei esperto in materia e davvero sorprendente sentir dire
Che
Era rimasto sorpreso dare decisioni dell'ultima ora dell'ultimo tratto
Perché è evidente che ci qualcosa che non funziona in tutto questo
è evidente che se
Il Governo ha rinunciato fin dall'inizio e lei ha detto anche il motivo poco fa
A presentare un proprio piano industriale
Che è esattamente l'opposto di quello che noi abbiamo chiesto fin dall'inizio
Lei dice
Era una strada che è stata già percorsa esprimi passato dallo Stato e non ha dato frutti positivi
Beh io mi domando
Se lei oggi ha la stessa considerazione a fronte della strada diversa che è stata percorsa e che ci pone dinanzi un panorama ancora più drammatico
Perché forse proprio l'assenza di un piano industriale oggi dalla possibilità di azioni
Che in qualche misura sfuggono anche al controllo diretto da parte sua
Se lei oggi ci viene a dire che ancora c'è indecisione nel percorso procedurale
Tra una trattativa privata
Ho una nuova fase competitiva che guarda caso si potrà fare soltanto se si rivedranno quelle condizioni
Che sono all'interno di quei requisiti che fin qui hanno portato alla scomparsa di qualunque soggetto concorrente
è evidente
Che c'è qualcosa che non funziona perché nel piano industriale rimandato agli offerenti c'era anche la questione occupazione
E allora se questo elemento in qualche misura era stato già garantito tant'è che siamo arrivati all'ultimo tratto
Ma mi domando che cosa è successo e perché mai e questa è la questione politica che evidentemente ci preoccupa ancora di più perché non vorremmo
Che mentre
Il Ministero il MEF sta ancora decidendo su quale deve essere la strada da perseguire se trattativa privata o nuova gara
E poi in altre sedi appunto come è stato detto anche da un illustre esponente della maggioranza di fatto si sta andando avanti in una sorta di trattativa privata non vorremmo che come dire in qualche misura i soggetti che hanno già partecipato
Trovino altre sponde altrove
Per cercare in qualche modo di essere di tornare ad essere protagonisti perché in questo senso allora ha ragione il collega della lega
Che richiama l'attenzione su quelle che erano le offerte delle grandi compagnie in passato che guarda caso sono venute meno prima ancora di entrare nel vivo della competizione
Ecco perché c'è una questione politica sulla quale bisogna fare chiarezza signor ministro e lei oggi queste risposte non le ha date
Queste erano le critiche dei commissari attivi dell'Ulivo Sanza di Forza Italia e Moffa di Alleanza Nazionale e ora la replica del ministro
Che sottolinea le incongruenze delle critiche ricevute suscitando alcune animato interruzioni da parte dell'onorevole Sanza
Guardate che partecipare a questa gara è stato di per sé un investimento costoso non è che
Si partecipa
Gratuitamente chicca per ciascuno dei soggetti
In particolare dei tre soggetti rimasti in lizza fino alle ultime settimane ha speso cifre molto cospicue per
Partecipare a questa gara evidentemente non aveva capito quello che qualcuno di loro dice di aver capito subito e cioè che questa gara era destinata all'insuccesso non era così per loro
Allora se poi si vuole interpretare chiarire come mai alla fine non è risultato nessun aggiudicatario qui si oscilla fra
Il dire che le condizioni erano troppo stringenti
E che quindi erano condizioni
L'impossibile
E il chiedere altre condizioni perché guardino che molti di loro hanno detto io ho ascoltato e ho preso nota attentamente che non avremmo dovuto porre altre condizioni ancora avremmo dovuto per esempio farlo noi il piano industriale
Fare noi la scelta fra
Fiumicino e Malpensa ma se non siamo riusciti a vendere
Senza porre queste condizioni
Chi sarebbe stato disposto a comprare l'azienda per attuare il piano industriale fatto da noi anziché quello fatto da loro evidentemente nessuno quindi e bisogna anche decidere di sé
Le condizioni erano insufficienti o se invece erano troppe io sono portato a dire che forse erano troppe cioè che bisognava
Diciamo non porre alcune delle condizioni alcuni dei vincoli che non abbiamo posto sono però certo che si io fossi venuto qui qualche mese fa ponendo ancora meno condizioni di quelle che abbiamo posto
Mi sarei sentito da molti rimproverare per aprire diciamo ceduto senza condizioni e questa società senza chiedere nulla in cambio una di queste è
La condizione dell'occupazione
E il solco evidentemente che è una condizione
Delicatissima molti di quelli che hanno seguito questo dibattito avrebbero voluto che noi ponessimo condizioni ancora più stringenti sull'occupazione allora un piano industriale una condizione stringente sull'occupazione
La scelta fra Fiumicino e Malpensa Laganà sarebbe finita il cinque di gennaio quando noi avevamo pubblicato il bando il ventinove dicembre non sarebbe
Rimasta
Ah beh certo chiedendo una cosa impossibile non concomitante meno incominciare però
No io apprezzo APPA
Grazie apprezzo molto la sua la sua battuta
Onorevole Sanza
Consigliere Maniglio
Si ma non viene da me
Metto no no li eroghiamo
Va bene
Io con lo Stato che
Constato che
Ci sono due ordini di considerazioni che non sono coerenti tra loro uno è quello di dire che
Questa gare erano Nagare impossibile a cui nessuno avrebbe partecipato e questo è smentito dai fatti due dire che questa
L'altro ordine riconsiderazione è che questa gara avrebbe dovuto essere una gara con ostacoli ancora molto più alti e che se fosse stata fatta con ostacoli più alti qualcuno sarebbe arrivato in fondo io penso che bisogna decidere
Fra questi due ordine di critica
Avrei
Esattamente una mamma
Allora
Qualche
Non trascurabili prego Ministro
Grazie
No no io
Qui io
Ho detto tutto perché ho detto anche
E ho chiuso la mia introduzione così come chiedo questa replica
Con l'affermazione che la via del ritorno alla gestione da parte
Del azionista di maggioranza a nostro giudizio non è
Quella da seguire ritorno alla gestione vorrebbe dire fare noi un piano industriale la società in quanto tale avrà degli adempimenti da svolgere ma
Non il Governo
E vuol dire fare il possibile perché questo processo di
Cessione del controllo Fadda a buon fine
Trarre le lezioni da questa esperienza che sa che un'esperienza in cui si è visto che alcune delle condizioni che noi abbiamo giudicato irrinunciabili andranno
Riconsiderate perché
Il complesso delle condizioni si è rivelato troppo stringente e quindi questo vuol dire andare lungo la strada dell'abbassamento degli ostacoli non dell'innalzamento degli ostacoli
E questo è quello che stiamo studiando in questo momento
Abbiamo ascoltato l'audizione del Ministro dell'economia e delle finanze Tommaso Padoa-Schioppa sui recenti sviluppi della procedura di privatizzazione di Alitalia dinanzi alle Commissioni trasporti congiunte di Camera e Senato
Noi stiamo pagina ma non cambiamo argomento ci occupiamo sempre di trasporti infatti l'emergenza incidenti stradali di cui hanno scritto i giornali in queste ultime settimane è stata il motivo di un'indagine conoscitiva
Della Nona Commissione trasporti di Palazzo Montecitorio la Commissione
Presiedute dall'onorevole Michele Pompeo Meta ha ascoltato mercoledì venticinque luglio scorso il Vice Ministro dell'interno Marco Minniti che in effetti comunicato dei dati drammatici
L'Italia ha una densità di veicoli pari a settecentocinquantuno
Veicoli ogni mille abitanti e il trasporto su gomma e la modalità prevalente di trasporto delle merci
Considerato il traffico sulle nostre strade non c'è dunque da meravigliarsi se gli incidenti nella Palmina prima parte del due mila sette sebbene
In calo rispetto agli anni scorsi sono stati secondo i dati elaborati dalle forze di polizia circa sessantasei mila e hanno provocato mille quattrocento morti e quarantasette mila novecentodue feriti
Gli incidenti stradali spiega nella sua
Relazione e il viceministro Minniti sono oltretutto anche un freno alla crescita del Paese la stima dei costi economici secondo i dati Istat è infatti pari a quindici milioni di euro
Ciò premesso il Ministero dell'interno non ritiene opportuno intervenire con un provvedimento
Tampone come per esempio un decreto legge che abbia affetto da subito nei primi giorni di agosto in cui sono previste moltissimi
Partenze e invece il Viminale ritiene preferibile un pacchetto di iniziative organiche e ad ampio spettro
Della relazione del viceministro dell'interno vi proponiamo uno stralcio che dura trentacinque minuti buon ascolto
Grazie signor presidente come
Lei vedrai come vedranno i colleghi
Nel quadro di una riflessione più ampia e articolata così come richiesto dalla portata dell'indagine conoscitiva che questa Commissione ha inteso avviare io ritornerò anche sulle questioni di più stretta attualità
Credo riproponendo anche un punto di vista che la mia Amministrazione al Ministro dell'interno ha
Su alcune questioni che hanno anche un impatto particolarmente significativo e forte sulle questioni che noi siamo affrontando
Volevo anche rassicurarla signor Presidente che il Governo così come è stato degli atti auspicato presta la massima attenzione al fenomeno sempre più doloroso ed inaccettabile
Per gli incidenti stradali ed intende recuperare i ritardi e come dimostreranno i dati che
Tra qualche minuto vi leggerò il nostro Paese ha accumulato negli anni
Ritardi resi ancora più evidenti dal confronto con altri Paesi europei
Per meglio comprendere questo drammatico tema che si trascina dietro incarico di eventi tragici per le persone ed ingiustificati costi per la società
E
Però necessario partire dall'analisi della situazione reale della circolazione stradale in Italia
L'Italia è il Paese europeo
Con il maggior numero di veicoli rispetto agli abitanti ed è secondo solo al Lussemburgo che peraltro con i suoi quattrocentocinquanta mila abitanti è da considerarsi
Realtà molto assente eh invero assai poco significativa dal punto di vista deriva rapporto diciamo con i numeri
I dati più recenti disponibili su scala europea mostrano che l'Italia contava settecentoventisei veicoli ogni mille abitanti nel due mila due
Con una popolazione di cinquantotto milioni di abitanti l'Austria seicentosessantadue la Grecia seicentotrentatré la Germania seicentoventi
La Spagna seicentododici e la Francia cinquecentonovantacinque non ho letto i decimali perché sono poco importanti
Per questo tipo di centrosinistra
Crea
Dai dati forniti del Ministero dei trasporti questo valore in costante aumento dal due mila e quattro
L'Italia con quarantatré milioni novecentocinquanta mila novecentocinque veicoli rispetto alla popolazione residente
Di poco più di cinquantotto milioni di abitanti presenta una densità di settecentocinquantuno piccole virgola settantotto ogni mille abitanti
è solo con le autovetture si arriva ad una densità di cinquecentottantuno ogni mille abitanti
A fronte di una costante crescita del parco veicolare la rete stradale è rimasta sostanzialmente invariata
Le immatricolazioni dei veicoli nell'ultimo decennio hanno registrato un aumento del ventidue per cento la rete stradale solo per quattro per cento
Da qui una significativa densità di veicoli inevitabilmente un traffico costantemente molto intenso sulla intera rete stradale ed autostradale
Nonostante le riforme strutturali del settore dell'autotrasporto che hanno razionalizzato e migliorato l'efficienza dei vettori stradali in Italia e l'appeal trasporto su gomma costituisce la modalità prevalenti trasporto delle merci
Infatti non ci sono ancora come non si sono ancora concretizzati i numerosi progetti trasferimento verso altre modalità di trasporto
Ciò determina una crescente presenza dei veicoli pesanti sulle strade che inevitabilmente incide anche sugli incidenti stradali
Il numero delle vittime causate dagli incidenti stradali nonostante gli incoraggianti risultati ottenuti con l'intruso nel nostro Paese della patente a punti
Ercole mini riforme del due mila due due mila e tre del due mila e quattro si mantiene su livelli assai elevati
Soprattutto se rapportato al trend degli altri Paesi europei in cui già da qualche anno si assiste ad una netta inversione di tendenza con meno morti e meno feriti
Secondo i dati raccolti dall'Istat nell'anno due mila e cinque sono stati rilevati duecentoventicinque mila zero settantotto incidenti stradali che hanno causato il decesso di cinque mila quattrocentoventisei persone
Mentre altre trecentotredici mila settecentoventisette hanno seguito lesioni di diversa gravità
Rispetto al due mila e quattro si riscontra diminuzione del numero degli incidenti in meno uno virgola otto per cento del numero dei morti in meno quattro virgola sette per cento del numero dei feriti in meno due virgola sette per cento
Nel due mila e sei
Secondo i dati raccolti da Polizia stradale Carabinieri il numero degli incidenti rilevati è stato di centoquarantatré mila centotrentasei con tre mila quattrocentoquarantasette persone decedute e centodue mila quattrocentonovanta feriti
Rispetto agli incidenti rilevati dalle predette Forze di polizia nel due mila cinque si è registrato una diminuzione di circa lo zero virgola otto per cento il numero delle persone decedute e di tre virgola tre del numero degli incidenti stradali
Nel senso che come voi vedete il raffronto è omogeneo il raffronto tra gli incidenti rilevati dalle Forze di polizia e
Paragonato alla stessa relazione delle forze di polizia non al dato Istat perché son altrimenti avremmo fatto una confusione fa apportato dati non omogenei
Nei primi sei mesi del due mila e sette sempre secondo i dati elaborati dalla Polizia stradale Carabinieri sono stati rilevati
Se sarà
A sei mila duecentocinque incidenti con mille quattrocento persone decedute e quarantasette mila novecentodue feriti rispetto allo stesso periodo dall'anno due mila e sei
Si è registrata una diminuzione del numero dei morti meno quattro virgola sette del quattro virgola sei per quanto riguarda il numero complessivo degli incidenti stradali
Gli incidenti stradali
E i numeri parlano da soli costituiscono un costo rilevante sia per le famiglie che per le imprese rappresentano un freno alla crescita economica del Paese la stima dei costi sociali degli incidenti stradali ettari a circa quindici miliardi dietro
Sulla base dei dati raccolti dall'Istat e l'analisi dell'Iraq incidentalità nel lungo termine evidenzia anche se con qualche oscillazione un andamento crescente del numero degli incidenti dei feriti nel periodo mille novecentonovantuno due mila e due
A partire dall'anno due mila e tre iniziato un trend discendente attribuibile anche in parte all'entrata in vigore del decreto legge numero centocinquantuno del due mila tre
Che ha introdotto la patente a punti e nuove regole in tema di Codice della strada infatti l'intervallo di tempo tra il mese di luglio due mila e tre
E il giugno del due mila tre quattro l'Italia ha registrato una delle più significative riduzioni del numero di morti per incidenti stradali riscontrate in Europa nell'ultimo cinquantennio risultato certamente legato alla riforma del Codice del due mila tre
Ma non riferibile al lungo periodo stante la riduzione della tendenza nel secondo semestre dell'anno due mila quattro
Secondo i dati più recenti tuttavia dopo il salto qualitativo derivato all'introduzione della patente a punti l'effetto deterrente del nuovo istituto si è stabilizzato nel tempo
La difficoltà nel ridurre ulteriormente il numero degli incidenti appare anche dall'analisi dei dati relativi all'andamento discenti stradali in Italia
Che negli ultimi anni nonostante una consistente riduzione per effetto la patente a punti appare sostanzialmente stabile
Anche in Italia comminate Paesi d'Europa si assiste ad una riduzione del numero dei morti
Mentre diversamente dagli altri Paesi europei non si registrò analoga riduzione del numero degli incidenti insomma la riduzione della mortalità infatti
E riconducibili in gran parte al notevole miglioramento anche delle condizioni di sicurezza passiva dei veicoli che grazie al progresso tecnologico sono sempre più sicuri incasso di urto
In termini assoluti il decremento della mortalità degli incidenti stradali vede l'Italia rispetto agli altri Paesi dell'Unione europea in forte ritardo
Con una diminuzione percentuale non superiore al sette virgola cinque per cento registrata nell'immediatezza dell'inasprimento del sistema sanzionatorio
Con l'applicazione della patente a punti laddove in altri sei Paesi europei tale decremento ha raggiunto il livello del dieci per cento vanno in Olanda poi il picco è arrivato al meno ventuno per cento
Nel mille novecentonovantasette l'Unione europea si è posto l'obiettivo di ridurre del cinquanta per cento il numero dei morti entro il due mila dieci in Italia per raggiungere tale obiettivo i morti
In incidenti stradali dovrebbero scendere entro il due mila tecnici dai sei mila duecentoventisei del novantasette a tre mila centotredici l'obiettivo e ambizioso
In molti Paesi europei il suo raggiungimento è vicino in Italia invece per il ritardo alla riduzione dei sinistri di cui ho già dato getta ci ha detto il traguardo appare ancora lontana
Per raggiungere l'obiettivo della riduzione del cinquanta per cento dei morti a partire dal novantasette si sarebbe dovuta registrare Munari riduzione delle vittime del quattro virgola otto per cento ogni anno
In realtà nel periodo dal novantasette al due mila cinque quello che abbiamo finora potuto valutare completamente la riduzione è stata purtroppo di molto inferiore
Per raggiungere l'obiettivo europeo dal due mila cinque perciò si dovrebbe raggiungere un riduzione costante dei morti di almeno all'otto virgola otto per cento l'anno
Invece il numero dei morti per anno purtroppo è diminuito soltanto di seicento zero un'unità
Nonostante i miglioramenti dovuti alle linee generali guida per l'attuazione del piano nazionale la sicurezza stradale agli interventi normativi già realizzati
L'introduzione nel nostro Paese della patente a punti e più in generale all'effetto le riforme del due mila e tre mostrano che anche attraverso interventi di emergenza nel breve periodo si possono ottenere risultati Porteri coralmente positivi
Basti pensare che tra il luglio due mila e tre il giugno del mille quattro Italia ottenuto una delle più significative riduzioni per quanto riguarda
Il numero dei morti a livello europeo
La patente a punti con il rischio per il contravventore di doversi sottoporre all'esame di revisione si è rivelata un deterrente efficacissimo
E dimostra la bontà degli interventi di forte dissuasione
L'analisi degli incidenti stradali rilevati da Polizia stradale e Arma dei Carabinieri nei primi sedici mesi applicazione della patente a punti dal primo luglio due mila e tre al trentuno ottobre due mila quattro
Ha evidenziato un calo complessivo degli incidenti dell'undici virgola sette per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
La diminuzione percentuale maggiore ha riguardato i sinistri mortali diminuiti del quattordici virgola sette
Con una riduzione delle vittime del quattordici virgola cinque per cento i dati relativi all'anno due mila e sei ed i primi sei mesi del due mila e sette mostra una sostanziale tenuta del decremento anche se di minore percentuale purtroppo un pochino più ridotto
Nonostante il dato ufficiale relativo agli incidenti stradali non contenga indicazioni così allarmanti si stima che almeno il trenta per cento degli incidenti gravi
Sia alcol correlato Italia oltre ad un milione di soggetti affetti da alcolismo vi sono oltre almeno tre milioni di bevitori eccessivi la cui età media va arricchita Mesrar rapidamente diminuito
Non meno preoccupanti sono gli atti relativi all'uso di sostanze stupefacenti secondo i quali soprattutto i più giovani stanno acquisendo l'abitudine ad unificare in un solo contesto l'assunzione di droghe cocaina soprattutto e ancora
I dati forniti dall'attività di controllo consento di quantificare
Sia pure indirettamente l'incidenza dello stato di alterazione del conducente rispetto
Al fenomeno infortunistico
Nelle notti dei fine settimana e le positività dei controlli sono circa il diciotto per cento con punte del venticinque per cento nelle fasce d'età degli ultratrentenni nell'orario che va dalle due alle sei del mattino
Analizzando più da vicino i dati la fascia di età giovanile più a rischio dove è più alta la percentuale di conducenti positivi all'alcoltest
Rispetto al numero dei conducenti controllati è quella che va dai ventitré tra i ventisette anni il momento in cui si sono registrati più conducenti che guidano in stato di ebbrezza è stato nella fascia dalle che va dalle quattro alle sei del mattino
Questi dati collimano con quelli relativi agli incidenti stradali infatti secondo l'Istat sempre dati due mila cinque
Il venerdì e il giorno dove si concentra il maggior numero di incidenti
Trentaquattro mila novecentodiciotto pari al quindici per cento del totale
La frequenza più elevata di morti si verifica la domenica mille quattordici decessi pari a diciotto virgola sette per cento
Mentre il sabato il giorno in cui si registra il valore massimo dei feriti quarantotto mila ottocentottantuno pari al quindici virgola sei per cento venerdì sabato e domenica
L'indice di mortalità raggiungere valori massimi intorno alle cinque del mattino sei morti ogni cento incidenti
Chi Cilenti venerdì e sabato notte sono pari
Al quarantaquattro virgola tre per cento del totale degli incidenti notturni analogamente i morti i feriti e venerdì e sabato notte rappresentano il quarantacinque per cento e il quarantasette virgola uno per cento
Inoltre i dati della Polizia stradale dell'Arma dei carabinieri evidenzio ogni fine settimane dei primi sei mesi dell'anno due mila e sette una diminuzione della mortalità per incidente stradale rispetto al due mila e tre
Per i giovani sotto i trent'anni si registra in assoluta controtendenza un aumento delle morti del sedici per cento
Cinquantadue deceduti in più nel due mila sette rispetto al due mila e tre
Il dato più evidente ed è rappresentato dalla cospicua riduzione del due mila e sette ettari a circa il ventiquattro per cento
Del numero degli incidenti rispetto al primo semestre due mila tre quando ancora non era in vigore il sistema della patente a punti contestualmente accanto a diminuzione diffidenti con esito mortale si rileva una consistente flessione più del venti per cento
Anche il totale decessi rispetto al due mila e tre il generale tende miglioramento appare comunque diffuso e costante nell'arco dell'intero quinquennio
Dico subito che nel biennio due mila cinque due mila e sei l'attività di contrasto svolta dalle forze di polizia a competenza nazionale
Cioè come voi sapete la Polizia di Stato all'Arma dei Carabinieri nonostante il sostanziale blocco delle nuove assunzioni e la cessazione del supporto di aliquote di personale proveniente dalla leva militare
Ha registrato un incremento del tre per cento circa
Sto esaminando a questo punto la parte relativa all'azione di prevenzione e di contrasto
Le pattuglie impiegate per la vigilanza stradale sono passati infatti da quattro milioni centosessantotto mila e rotti del due mila e cinque
A quattro milioni e trecento mila circa del duemila e se
Inoltre
Nei primi sei mesi del due mila sette abbiamo registrato un incremento del nove virgola quattro per cento delle attività con l'impiego
Di duemilioni e trecentodiciassette mila e rotte pattuglie rispetto ai due milioni centodiciassette mila ottocentonovanta dello stesso periodo del due mila sei
Notevole è stato poi il ricorso alle moderne tecnologie soprattutto nel settore della viabilità austro tra autostradale mi riferisco in particolare
Al sistema di controllo e l'autostrada Salerno-Reggio Calabria mediante sistemi di ripresa video lungo le carreggiate autostradali
E nelle aree di servizio anche con lettura automatica delle targhe dei veicoli in transito e le analisi in automatico delle scene che generano alle armi
L'attivazione di una nuova rete di fibre ottiche a banda larga per la trasmissione delle immagini e centri operativi autostradali e ad un mezzo la Polizia di Stato appositamente attrezzato come sala radiomobile per interventi di emergenza
Alla spedizione dalla sperimentazione del cosiddetto sistema Minosse
Non interagisce infrazioni osservazioni sorpasso sagoma emergenza questore l'acronimo complesso sistema di apparati automatici appunto il sistema Minosse che verificano comportamenti di guida potenzialmente molto pericolosi
Quali sorpassi tra veicoli commerciali nei tratti vietati illustro indebito della corsia di emergenza
All'attivazione infine il sistema tutor per l'accertamento delle violazioni alla velocità in autostrada
Particolare attenzione viene prestata alle cosiddette stragi del sabato sera che da più di dieci anni insanguinano le nostre strade con vittime molto giovani
La gravità del fenomeno ha portato all'intensificazione dell'azione di controllo le forze di polizia ultimamente rafforzata e raffinata con la fornitura di etilometri e precursori
Dal primo gennaio al trenta giugno due mila e sette sono stati effettuati centotre in tre mila ottocentoquarantanove controlli
Con l'impiego di novantadue mila pattuglie sono stati controllati novantotto mila conducenti con ventuno ventuno mila seicentocinquantotto conducenti positivi all'alcol
E con una percentuale pari al tredici settantatré per cento dei controllati
Significativo il dato che il sessantaquattro per cento rotte dei positivi aveva assunto più di un grammo di alcol per litro di sangue quindi c'è una percentuale particolarmente significativa
Anche in questo settore
Molto rilevante è stato lo sforzo per aumentare i controlli la sola Polizia stradale nei primi sei mesi del due mila sette ha contestato complessivamente
Il trentotto per cento in più di violazione alle norme che puniscono l'abuso di alcolici quattordici mila ottocentotrentasei sanzioni rispetto alle dieci mila sanzioni contestate nello stesso periodo del due mila sei
L'incremento è stato del quindici virgola uno per cento sulla rete autostradale con due mille ottocentoquindici sanzioni
E ancora maggiormente sulla rete ordinaria dove le sanzioni incrementate del quarantaquattro per cento hanno toccato quota dodici mila interrotte
Anche l'azione di contrasto alla guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti nonostante la maggiore complessità delle verifiche
Ha dato buoni risultati con mille centottantasei infrazioni contestate e un incremento del diciannove virgola due per cento rispetto alle novecentonovantacinque dei primi sei mesi del due mila e sei
Per questa particolare violazione l'incremento è stato molto più vistoso sulla retta Ossola autostradale dove le abitazioni contestato sono state trecentoquarantacinque circa il cinquanta per cento in più rispetto a quel due mila e sei
Sulla rete ordinaria si è toccata invece quota ottocentoquarantuno con un aumento del dieci per cento rispetto
All'anno precedente
La necessità di ridurre ancora ebraica
è drasticamente i costi umani e sociali degli incidenti
Deve indurre a consolidare i progressi finora compiuti e ci deve spingere a radicare nel Paese una ordinaria cultura della sicurezza stradale
Le linee strategiche di intervento dovrebbero puntare e questa è l'ultima parte della mia relazione a due obiettivi
Da una parte in un ambito più propriamente operativo rafforzando razionalizzando e coordinando l'attività di controllo delle forze di polizia
Dall'alto in un contesto più generale attraverso modifiche normativa
Nel nostro ordinamento come voi ben noto onorevoli colleghi i compiti di polizia stradale sono svolti da un gran numero di soggetti con diverse funzioni e ambiti di intervento
In questo contesto operativo ai sensi dell'articolo undici
Comma tre del Codice della strada il Ministero dell'interno provvede ai servizi polizia stradale e dal loro coordinamento
Tale compito già svolto attraverso direttive generali dovrebbe essere potenziato conto INSEAN consentendo a mi avviso al Ministero interno di effettuare almeno due cose fondamentali
La prima il monitoraggio costante la situazione esistente allo scopo di elaborare un'analisi statistica più adeguata all'individuazione di tutte le varianti
Dall'altra la seconda questione la pianificazione delle attività di contrasto mirate e coordinate in rapporto al monitoraggio permanente del fenomeno
L'attività di monitoraggio infatti dei sinistri stradali te incompleta perché basata unicamente sui dati Istat
Che non sono funzionali ad un impiego più propriamente operativo come si è visti ho citato i capistazione del due mila cinque tra voi comprendete come l'effetto operativo di quei dati è particolarmente differito nel tempo
Sia perché vengono pubblicati a distanza di un anno e le coste sono quelle che dicevo prima sia perché indagano gli effetti piuttosto che le dinamiche dei sinistri e di conseguenza non consentono interventi correttivi in tempi brevi
L'attività di coordinamento di tutti i soggetti che operano nel settore dovrebbe essere affidata questa è la mia ipotesi
Ad un'articolazione del Ministero dell'interno la quale far confluire i contributi tutti gli interessati analogamente a quanto accade già con successo nel centro di coordinamento nazionale in materia di viabilità
Sui territori e poi indispensabile sempre a mio avviso potenziare l'azione dei prefetti
In questo quadro vanno sollecitati accordi di programma ed operativi tavoli di concertazione osservatori interistituzionali presso le prefetture che si configurano come indispensabile azione di coordinamento dal basso
Per i clienti ficcare un percorso condiviso tra i partner tagliando tempi difficoltà connesse alla ricerca di un ampio consenso
Parlamentare su normative più efficace
Va notato che per contrastare gli eccessi di velocità il disegno di legge presentato all'esame della Camera aveva introdotto un sistema graduale e dissuasivo valutando come opportuno
L'inasprimento delle sanzioni principali ed accessorie per condotte particolarmente pericolose superamento di oltre quaranta o sessanta chilometri rispetto al limite imposto
Il provvedimento e vengo a una discussione che ha una sua concretezza approvato dalla Camera aggiunge l'articolo centoquarantadue il comma sei bis che testualmente recita
Le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità debbono essere preventivamente segnalate ben visibili
Ricorrendo all'impiego di cartelle di dispositivi di segnalazione luminosi conformemente alle norme stabilite nel Codice di esecuzione del presente
Il Codice
Le modalità di impiego sono stabilite con decreto del Ministro dei trasporti di concerto con il Ministero e con il Ministro dell'interno
Il sistema di rilevamento in vigore
Almeno per quanto riguarda gli strumenti in uso alla Polizia stradale è realizzato secondo e con le seguenti due modalità primo strumenti a postazione fissa e pertanto inamovibile
Secondo strumenti mobili che vengono collocati sul territorio di volta in volta su tratte diverse e la seconda necessità
Relativamente ai primi sostanzialmente identificati per la positiva stradale con il sistema tutor sulle autostrade in gestione
Alle Società Autostrade per l'Italia sono già segnalati all'utenza con cartellonistica stradale e ove possibile con l'utilizzo dei pannelli a messaggio variabile a distanza di chilometri per sollecitare l'attenzione degli utenti alla modifica del comportamento di guida
Relativamente ai secondi
Che identificano sia sistemi a bordo di auto sia quelli che vengono collocati sul terreno in modo provvisorio
L'applicazione della norma così come prevista lo dico sinceramente senza per questo voler in alcun modo criticare il Parlamento meno difficoltà che noi abbiamo
Porterebbe all'impossibilità di uso degli strumenti di essa
E in ogni caso alla inerte le
In un iter inutilità del loro impiego
In particolare
La piena visibilità dei posti di controllo con apparecchiature mobili
E difficilmente ottenibile nei pressi dei punti singolari della viabilità dove il superamento dei limiti l'uscita e più pericoloso
E nel contempo la norma richiede a monte del punto di controllo la consultazione di segnaletica stradale mobile
Esponendo il personale a rischi di tale manovra a traffico aperto
A norma in questione toglierebbe poi efficacia dissuasiva
All'azione delle forze di polizia atteso che la preventiva segnalazione delle postazioni di controllo indurrebbe a comportamenti virtuosi dei conducenti solo nel breve tratto
Interessato dal controllo offrendo di converso garanzia di impunità per le violazioni commesse nei tratti diversi
Per sollecitare condotte di guida consapevoli che sicuramente è un problema che tutti quanti abbiamo
Sono stati pubblicati da circa un anno sul sito web della Polizia di Stato e anche sui siti di alcuni quotidiani chi le pianificazioni settimanali dei controlli con apparecchiature mobili nelle diverse regioni italiane
L'informazione viene dunque fornita completa del nome della strada del giorno in cui si svolge il controllo
Ma priva di indicazioni circa l'esatta ubicazione del posto di controllo della fascia oraria interessata al servizio al fine di ottenere condotte di guida virtuose lungo tutto l'asse controllato
Nell'impegno per una drastica riduzione degli incidenti deve avere un ruolo strategico l'uso delle tecnologie a sostegno delle attività di polizia sia per il conto del traffico sia per l'accertamento di infrazioni
Lo strumento più idoneo
Flessibile ed economicamente sostenibile per raggiungere gli obiettivi di sicurezza e quindi quello tecnologico
Esso è in grado di documentare sistematicamente e senza possibilità di smentita l'infrazione commessa
Garantisce un messaggio credibile creando responsabilità negli utenti perché capace di trasmettere rapidamente valutazioni aggiornate sulla circolazione del tratto stradale interessato
Costituisce ho applicato con un'attenta analisi dei flussi un indiretto ed efficace strumento di regolazione del traffico
Un appropriato uso della tecnologia alle forze di polizia
Consente alle forze di polizia di concentrarsi sui compiti di controllo dei piccoli delle persone e su quelli delle varie tipologie di trasporto per esempio il trasporto di alimenti o merci pericolose
Naturalmente i controlli devono essere sempre e soltanto strumentali alla sicurezza senza incidere sulla libertà della circolazione stradale
Non sono accettabili controlli che si fondono sulla volontà di cogliere in fragranza il cittadino con il metodo dell'agguato né per incrementare le entrate dell'erario
No
Delle varie tale larga omnes tecnica
La comunicazione rappresenta
Uno strumento fondamentale in mano alla prevenzione
Per promuovere anche nel settore della sicurezza stradale una maggiore legalità e quindi più elevati standards si sicurezza
è opinione
Unanimemente condivisa che il comportamento di guida sia legato allo stile di vita
Perché per migliorare la sicurezza sulle strade occorra anzitutto un cambiamento culturale perché rispetto le regole passa soprattutto attraverso il consenso oltre alla coercizione e i contro
Si tratta di una meta ambiziosa quella di correggere e migliorare dei comportamenti sociali attraverso la comunicazione
Emblematica da questo punto di vista l'esperienza che io vorrei citare quello del Regno Unito dove le pubblicità progresso
Varma del Governo britannico il terzo cliente delle agenzie pubblicitarie appena dietro la grande multinazionale come la Procter e debole e l'Unilever
Dove da più di dieci anni gli spot in materia di sicurezza stradale ed in particolare quelli legati alla campagna Think
Hanno sperimentato diversi linguaggi da una comunicazione sciocca a quella più sofferto per richiamare l'attenzione in modo continuativo sui rischi legati ai comportamenti di guida più pericolosi
Evidente che i giovani in età scolare
Siano i primi destinatari della comunicazione non soltanto perché l'incidente stradale costituisce per loro la principale
Causa di morte ma soprattutto perché i ragazzi già protagonisti e la strada come pedoni ciclisti e conducenti di ciclomotori rappresento la generazione dei futuri automobilisti ed il miglior tramite nella comunicazione con il mondo degli adulti
Se l'obiettivo è quello di parlare in modo efficace ragazzi per contrastare comportamenti negativi del mondo degli adulti il linguaggio deve necessariamente essere modulato su codici verbali e visivi e loro familiari
Sono già vari progetti che la polizia stradale ha realizzato o sta realizzando in un allegato c'è tutto il progetto degli interventi che già si stanno facendo non ve li leggo per non tediarvi ulteriormente oltre
Tuttavia sotto il profilo propositivo i possibili interventi Marina di comunicazione sottolinea l'utilità
Che andare oltre le sole campagne pubblicitarie i attivare discussioni centrate sull'esperienza dei giovani sono scelte personali
Attività che possono costituire la base della costruzione di un percorso guidato da esperto e condiviso dagli insegnanti
Che abbia caratteristiche di continuità e attivi la riflessione la consapevolezza anche su aspetti che spesso risultano confusi
Infine
Un'ultima considerazione
Nonostante i numerosi interventi correttivi degli ultimi anni la normativa che disciplina la circolazione stradale risulta ancora molto complessa
Spesso di difficile comprensione per gli utenti della strada e talvolta per fine perfino per gli operatori
A questo fine è necessario rivedere non mie le norme del Codice della strada voglio ora tornare tuttavia su un problema che
Per me è un nodo cruciale
Esso riguarda il tema della guida in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione da stupefacenti che sulla confisca dei veicoli
La guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l'effetto di stupefacenti rappresenta un fenomeno di gravità eccezionale che deve essere oggetto di interventi immediati ed incisive
Diciamolo chiaramente dobbiamo fronteggiare una situazione drammatica per il numero degli incidenti degli invalidi ed è morti come del resto ci viene ricordato purtroppo quasi quotidianamente da giornali e televisioni
Da qui la necessità di recuperare l'impianto sanzionatorio per quei reati come definiti dal disegno di legge del Governo e non approvati dalla Camera dei deputati
Io su questo io vorrei fare una raccomandazione di avere una particolare attenzione naturalmente sempre nel rispetto delle decisioni del parametro
In particolare a nostro avviso indispensabile adeguare le sanzioni penali alla reale gravità del fenomeno
Distinguere graduando nelle sanzioni le diverse violazioni a seconda loro pericolosità oggettiva per esempio bando chi guida risulta avere un tasso alcolemico superiore a uno virgola cinque grammi per litro
Va abbia causato un incidente stradale va prevista la reclusione introducendo annuo ipotesi delitto del Codice della strada
Ora
Bisogna
Allora
Sto
No vada
Adesso non sto parlando alle case sto parlando alla Commissione trasporti della Camera
Per aumentare
Aumentare
Aumentare
Aumentare la durata della sospensione ha la patente di guida
Prevedere la confisca del veicolo ogni qual volta
Quando risulta la soglia di uno virgola cinque grammi per litro di tasso alcolemico nel sangue o quando il proprietario del veicolo guida sotto l'effetto di stupefacenti
Attribuire al Tribunale la competenza su questi reati
La confisca del veicolo in particolare può dimostrarsi assai efficace sotto il profilo della prevenzione del resto l'applicazione della misura è già presente nord andamento per le gare clandestine di velocità
Infine
Il Ministero dell'interno
Per dire che farà fino in fondo la propria parte
Eseguirà a partire da quando verranno messi a disposizione precursore gli etilometri il cui approvvigionamento e già in corso con i fondi stanziati dal Governo
Oltre un milione di controlli annui che rappresento una cifra particolarmente significativa
Che le scelte normative proposte sono in linea con le azioni che alcuni Stati europei hanno adottato per inasprire il contrasto della guida in stato di ebbrezza
Il quadro delineato non richiede a mio avviso interventi tampone si tratta infatti di intervenire con un pacchetto iniziative organiche e ad ampio spettro un Paese civile non può permettersi e non può tollerare
Di pagare un tale contributo di sangue compito del Governo del Parlamento per far sì che questo sia un obiettivo ravvicinato e credibile grazie
Così Marco Minniti Vice Ministro dell'Interno mercoledì venticinque luglio scorso davanti alla Commissione trasporti della Camera dei deputati alla sua relazione
Seguono gli interventi dei deputati membri della Nona Commissione di Montecitorio e la replica dello stesso Minniti che
Non possiamo proporvi per mancanza di tempo ma che come sempre potete ascoltare e scaricare in MP tre sul nostro sito internet radio radicale punto it con questo chiudiamo questo spazio di approfondimento settimanale dedicato alle Commissioni parlamentari un saluto da Roberta Iannuzzi Federico Guzzi a martedì prossimo