«Viva Israele. La mia trasformazione. Dall’ideologia della morte alla civiltà della vita». Incontro con Magdi Allam

Che il cartellone di Cortina incontra due mila sette si è un cartellone di tutto rispetto e molto interessante e lo sapevamo che fosse altrettanto fantastico nostro pubblico ne abbiamo avuto una
Riprova nel pomeriggio di oggi un pubblico che ha sfidato a delle condizioni meteo decisamente proibitive quindi io questa sera l'applauso la do per il pubblico di Cortina incontra due mila sette che ci sta accompagnando ad un'altra edizione da record e grazie grazie veramente
Un'edizione che come vedete anche questa sera ci fa registrare il tutto esaurito ed è per questo motivo che io saluto anche i telespettatori che ci stanno se vendo INEA diretto da Canale otto sette e due di tre Channel canale satellitare che permette quindi agli amici che non ci hanno raggiunto di essere con noi
Un applauso
Ai nostri ospiti
Un applauso ai nostri ospiti che ringrazio naturalmente hanno già preso opposto
Noi abbiamo e la piccola introduzione per ricordare naturalmente alcune delle caratteristiche anche dell'edizione due mila sette innanzitutto la possibili tali essere aggiornati in tempo reale in merito naturalmente al programma della cartellone della kermesse con il servizio gratuito TM
Trecentotrentatré il ventitré ventitré ottocentottantotto vi dà la possibilità di ricevere il messaggio con il programma aggiornato ed ora siamo naturalmente anche al programma di domani un programma che noi segnaliamo in anticipo anche perché spesso si arricchisce di incontri come quello alle undici e del caffè con l'autore che sarà naturalmente insieme a Magdi Allam
Che naturalmente darà la possibilità di incontrare l'autore anche come dicevo agli amici e sappiamo che sono molti che questa sera non ci hanno potuto
Raggiungere qui dal vivo innanzitutto comunque vi segnalo alle diciassette e quarantacinque le mille e una notte origine attualità di uno degli spettacoli più antichi dell'Fondo di eccone Vincenzo Cerami sceneggiatori scrittore e la suggestione sarà data senz'altro dal musicista I danza mite che seguirà
Musiche dal vivo per questo insieme di parole e musica che ormai
Caratterizza alcuni degli appuntamenti del Cortina incontra
Domani sera la musica ancora protagonista non sono solo canzonette storia e storie dell'Italia e musica ne parleranno e ne canteranno Edmondo Berselli sociologo autore de canzoni storia dell'Italia leggera del Mulino Tony Dallara non credo abbia bisogno di presentazioni cantante urlatore Lelio Luttazzi il Rete licenze Mietta unico angina vicepresidente dell'associazione Amici di Cortina il tutt'naturalmente con la conduzione di Enrico Cisnetto ideatore il responsabile di Cortina incontra su Torino ancora alle undici nella sede della EXE città in Corso Italia l'appuntamento invece con
Magdi Allam che questa sera al centro dell'appuntamento di incontriamoci di più Cortina incontra due mila sette la mia trasformazione dall'ideologia della morte alla civiltà della vita la storia di Muddy Allam benvenuto a Cortina incontra
Buonasera buonasera
A questo incontro che è ormai un classico della cartellone della kermesse di Iole ed Enrico Cisnetto naturalmente anche Andrea margine letti esperto di politica estera presidente del Centro Studi internazionale una sera grazie
Anche questa sera naturalmente la satira il sorriso con Federico Dalla Rosa in arte fredde vignettista ufficiale di Cortina incontra
Signori grazie
Ed ecco noi mostriamo
Allora buonasera a tutti mi fa piacere che
Cortina abbia risposto secondo le migliori tradizioni a questi incontri importanti
Ebbene ma è un incontro un po'complesso un po'difficile perché
Ci diamo del tu possiamo possiamo volenti siamo amici da molti anni quindi quando si dialoga si discute si commenta con l'amico di fronte a una platea di questa coerenza è un e sempre un po'complesso
Di Magdi si può dire di tutto del bene molti ne dicono anche meno bene ma
Ha una caratteristica che merita la stima unanime
Al coraggio delle proprie idee
E la forza per
Difenderle quindi vedo credo che si meriti un applauso solo perché
Complimenti glieli faccio chiude stasera allora
Un giornalista lo scrittore un
Un nuovo libro dal
Titolo interessante importante anche un po'provocatorio sotto certi aspetti
Viva Israele
Questa è la mia copia
Come nasce questo dico perché Magdi Di Resta rese da che cosa non lo chiedo tanto al commentatori Medioriente quanto piuttosto chiedo al al giornalista scrittore da dove nasce questa idea
Innanzitutto buona sera a tutti voglio ringraziare
Gli amici io lega Enrico Cisnetto per questo nuovo invito credo che sia il quarto quinto vinto
Quinto anno che vengo a Cortina
Grazie alle autorità presenti
All'Amministrazione comunale ma grazie soprattutto
A tutti quanti voi che nuovamente
Siete presenti in molto significativo e lo considero
Una un attestato
Di una
Grande follia e di un grande attaccamento
Ai valori
Che oggi rappresentano la sfida più importante che abbiamo di fronte
La conquista di questi valori
Il libro e appunto una ricerca di quello che io considero il fulcro del sistema dei valori della comune civiltà dell'uomo e cioè la sacralità della vita
Ed è un libro che come
Gli altri che ho scritto parte sempre dalla mia esperienza personale
Ed è un metodo di conoscenza e di rappresentazione della realtà che ritengo essere
Necessario per dare credibilità e per rendere le idee
Verificabili anche dagli altri laddove appunto si radicati uno si radicano nell'esperienza
Ebbene l'esperienza della mia vita che racconto in in modo dettagliato
Sia nei vent'anni in cui ho vissuto in Egitto il mio paese natale
Sia
Né i trentacinque anni
In cui
Risiedo in Italia
E nel corso della mia esperienza di giornalista
Ed esperto di fatti mediorientali e di fatti attinenti alle comunità musulmane
In Europa mi ha insegnato questa esperienza complessiva che nel momento in cui
Si mantiene un'eccezione al valore della vita cioè si ritiene che il valore della vita valga per tutti tranne che per qualcuno
Questo qualcuno
E appunto Israele
Ebbene
Il mantenimento dell'eccezione nei confronti di Israele ha finito per aprire una voragine
Che ha
Fatto sì che questa ideologia di odio di violenza e della morte che parte dagli israeliani
Gradualmente ha finito per fagocitare tutti coloro che sono stati considerati diversi e quindi nemici
Dall'odio nei confronti degli israeliani si è passato all'odio nei confronti degli ebrei in quanto ebrei e poi all'odio nei confronti dei cristiani pure essendo i veri autoctoni
Del della
Sponda meridionale e orientale del Mediterraneo
Poiché siamo negli anni ottanta all'odio nei confronti di tutti mussulmani etero dossi cioè mussulmani non praticanti mussulmani laici liberali coloro che
Fuori escono dal cliché dallo stereotipo
Del tra virgolette vero mussulmano perché a partire dalla sconfitta degli eserciti arabi nella guerra del cinque giugno mille novecentosessantasette
Comincia a prendere corpo una ideologia integralista islamica che dice
Che c'è un unico vero Islanda
Chiunque non desta in un certo modo non ragioni in un certo modo non si atteggia in un certo modo non è un davvero musulmano anzi è un infedele
Un Eniko Dellisanti che deve essere eliminato quindi negli anni Ottanta comincia la persecuzione e come in sono gli assassini degli intellettuali mussulmani laici liberali
Di donne coraggiose di giornalisti che sono voci fuori dal coro questa ideologia
Poi negli anni Novanta sfoggia nel massacro indiscriminato di tutti quei musulmani che non si sotto mettono all'arbitrio
Di gruppi terroristici islamici che ritengono di incarnare il
Vero Isla ed è a questo punto che io
Mi sono resoconto che se si vuole garantire il diritto alla vita di tutti senza alcuna eccezione quindi di tutti i musulmani
Di tutti i musulmani non praticanti laici liberali di tutti i cristiani di tutti gli ebrei si dovesse scardinare
L'ideologia dell'oggi e della violenza della morte laddove è iniziata e cioè
Dall'oggi al nei confronti di Israele
E ho compreso che soltanto
Riconoscendo il diritto di Israele all'esistenza si sarebbe garantito
Il diritto alla ditta di tutti perché si sarebbe sì toglie l'eccezione al
Valore della vita ecco perché per me
Viva Israele e un inno alla ditta di tutti senza alcuna eccezione non è un libro contro qualcuno mai per tutti nella consapevolezza che questi inno alla vita per essere effettivamente tale vede comprendere necessariamente il riconoscimento
Del diritto di Israele all'esistenza quindi
è un'affermazione valoriale e non politica che non implica in alcun modo il fatto che non si possa criticare la politica di Israele ma che significa che bisogna
Considerare che il riconoscimento del diritto di Israele all'esistenza deve essere un valore assoluto e universale
Allora nella prima parte del libro che
Ha un interesse è un interessantissimo affresco storico Po po diverso dal dal solito ma con dei
Delle note molto personali molto molto intime mia
Divertito interessato
Quando il punto dove Tucidide tuo
Primo grande importante muore una ragazza
Ebrea Ricci da quindici anni dice
E li ha iniziato la tua carriera di spia per il Mossad secondo il
Il Mukhabarat israeliani
Egiziani quindi
Arresta fermato interrogato e quant'altro eliche iniziare il
Percorso di conoscenza è lì che inizia la curiosità
Per capire
Per quale ragione mi è impossibile camminare mano nella mano o parlare una lingua diversa dall'arabo al telefono e da lì che nasce la curiosità per per gli altri partiti
Infatti
Quell'episodio
Che
Ha fatto sì che finissi sotto interrogatorio in una caserma dei servizi segreti egiziani per
Una storiella d'amore con una mia coetanea avevamo quindici anni dal mille novecentosessantasette
Con la pesante accusa di essere
Una spia di Israele per il semplice fatto che lei era ebrea tra l'altro lo scopo di lì che lei crea perché
Eravamo in una fase in cui non
Ci si declinava sulla base della propria identità religiosa
Ma
Ci si considerava persona a prescindere dalla propria
Fede o dalla propria e cultura mia insegnato
Che
Nel momento in cui
L'ideologia
Prevale sulla persona
Nel momento in cui è venuta meno la centralità della persona ed è stata sostituita da una
Ideologia che
E umilia la persona che sotto vette la persona o compreso che
Non c'era spazio per me nell'Egitto di Nasser per potere essere pienamente ciò che
Aspiravo ad essere un uomo libero un uomo libero di
Parlare di scrivere di ambire a dei traguardi che l'educazione che ho avuto modo ho avuto la fortuna
Di di fare nelle scuole italiane del Cairo prima dalle suore comboniani e voi all'Istituto salesiano
E mi avevano alimentato quindi la voglia di nuovi traguardi la voglia di venire in Italia di conoscere una realtà che
Avevo studiato sui testi scolastici ma che non avevo ancora mai conosciuto di di persona quell'esperienza è stato un momento di rottura nel senso che è mia
Di fatto comprendere
Che la libertà la dignità della persona sono assolutamente incompatibili con la dittatura con l'ideologia del sospetto con l'ideologia razzista
Nei confronti di propri connazionali che venivano discriminati era il caso degli ebrei per il fatto di essere ebrei poi come ho detto
Questa discriminazione ha continuato perché poi ha coinvolto altre categorie di di egiziani fino alle barbarie che stiamo assistendo oggi in cui
Si arriva
Al punto di massacrare impunemente e gratuitamente la gente senza a vere alcuna remora ma si è arrivati a qualcosa che è ancora peggiore
Cioè la si è arrivati a ritenere che la morte sia preferibile alla vita il suicidio omicidio
Di chi ha sradicato
Dal suo animo
L'istinto della sopravvivenza il bene della vita e considera che la propria morte rappresenti livello supremo
Di spiritualità e che spalancherebbe le porte del paradiso questo è
Il nichilismo
Che in ambito arabo islamico
A appunto fatto totalmente venire meno la certezza della vita
Per chi e addentro a questa ideologia ma più in generale mantiene in vita
Un pregiudizio nei confronti di Israele nei confronti degli ebrei e questo pregiudizio purtroppo e assai diffuso
è che rappresenta una minaccia non meno grave di quelle che sono materialmente dediti all'attività terroristica
Nella parte iniziale
Del libro e nella parte diciamo finale ci sono due grandi figure che dominano il
Libro che sono Nasser da una parte e Yasser Arafat sulla parte finale
E
Tu spieghi molto bene anche con le mozioni di un ragazzo come il Junior sessantasette cioè la la sconfitta al bluff
Contro Israele sia in qualche modo io in qualche maniera sia stato utilizzato per ANAS per sterzare
Verso una direzione allora quanto secondo te la religione viene utilizzata non necessariamente l'Islam ma la religione viene utilizzata per mascherare il malgoverno l'incapacità del di governare bene in alcune aree del mondo
Ma
Non è solo
La religione
C'è stata una bieca strumentalizzazione
A partire dal mille novecentoquarantotto
Della questione palestinese da parte dell'insieme dei Paesi arabi e musulmani
Per
Avere una valvola di sfogo
Alle frustrazioni della loro gente
è far sì che
Anziché
Concentrarsi
Sull'assenza di libertà di democrazia sull'area sull'ingiustizia sociale sulla disparità nella distribuzione delle ricchezze
Si creasse uno stato di emergenza all'interno di questi Paesi all'insegna della necessità
Di mobilitarsi al fianco dei palestinesi poi in realtà
I Paesi arabi sono quelli che per primi hanno tradito la causa palestinese continuano peraltro e continua ricordiamo che
Se nel se il quattordici maggio del mille novecentoquarantotto
I Paesi arabi avessero riconosciuto la risoluzione centottantuno che
Ripartizione il territorio della Palestina mandataria in due Stati lo Stato di Israele e uno stato arabo in Palestina
Oggi noi avremmo uno Stato palestinese su un territorio molto più ampio di quello che si prefigura e
Non ci sarebbe stata tutta la tragedia che i palestinesi hanno visto successivamente invece la guerra scatenata all'indomani
Della nascita dello Stato di Israele a di fatto
Rappresentato il tradimento della causa palestinese perché quel territorio destinato
Alla nascita dello Stato palestinese è stato diviso tra Israele che si è
Annessa la Galilea la Giordania che ha occupato essi annessa alla gran parte dei territori palestinesi ovvero la Cisgiordania
è il settore orientale di Gerusalemme l'Egitto che occupo e al ministro la Striscia di Gaza così come dal mille novecentoquarantotto al mille novecentosessantasette per diciannove anni
I Paesi arabi se avessero voluto avrebbero tranquillamente potuto a conservarsi che i palestinesi creassero il loro stato in Cisgiordania e Gaza nel settore
Orientale di Gerusalemme ma evidentemente
Il loro interesse era altro cioè mantenere diva la crisi palestinese per
I i loro figli di potere interni ai singoli Paesi la religione
è subentrata in un secondo tempo dopo il crollo del Panaro abilissimo la sconfitta del mille novecentosessantasette
Per e a introdotto una legittimazione coranica ad un odio nei confronti degli ebrei e alla predicazione
Che
Dice che Israele deve essere distrutto quindi coniugando
Una
Ideologia di rifiuto di Israele di stampo laico nazionalista con una
Seconda ideologia che fa riferimento al Corano alla alla vita di Maometto ed è questo insieme questo connubio quello che
Poi ha rappresentato
Una miscela ancora più esplosiva e che a tutt'oggi vede
Esponenti laici ed esponenti religiosi che condividono nei paesi mussulmani l'odio nei confronti di Israele e degli degli ebrei
Ed è una situazione purtroppo diffusa così come io colgo l'occasione per
Allargare un po'
Facoltà allargare un po'il discorso perché
Dobbiamo
Un poco liberarci dal luogo comune che quando si parla di Islam
Di estremismo islamico il terrorismo islamico sì si intenda qualcosa che
è soltanto al di là delle nostre la nostra frontiera qualcosa che riguarda l'Iraq nei territori palestinesi o l'Afghanistan
In realtà e
Una materia che e profondamente radicata in in Occidente ci arriviamo ci arriviamo
Esatti
Ebbene profondamente radicato in Occidente anche il pregiudizio
Nei confronti degli ebrei e il pregiudizio nei confronti di Israele
Tant'è vero che molti dei critici del io libero si sono fermati al titolo
Cioè la l'insieme di un nome a largo e mussulmano con viva Israele è stato considerato dai più benevoli
Una provocazione
Coloro che la pensano come me e mi hanno detto è un titolo provocatorio coloro che non la pensano come me e che non mi vogliono bene
Hanno detto ben altro ben altre infamie ingiurie accuse e condanne ma
è un insieme che sottintende che il pregiudizio ben praticato
E
Ed è proprio se vogliamo
Il fatto che stiamo parlando di un
Di un odio molto esplicito in ambito arabo e islamico di un pregiudizio che è presente anche in ambito occidentale ciò che
Ci porta a riflettere
Su come il valore della vita
Sia certamente più
Che deteriorato e in ambito arabo islamico
Ma è un valore che all'insegna di un relativismo dilagante in Occidente viene anch'esso
E considerato come
Relativo nel senso che può essere subordinato considerazioni politiche a considerazioni economiche
Le è questa insieme quello che rappresenta oggi la preoccupazione principale
Dodici
Concentriamo a mio avviso troppo sulla realtà degli arabi dei musulmani e immaginiamo che il problema sia soltanto oro e debbano affrontarlo e risolverlo da soli ma non vediamo ciò che sotto ahi noi i nostri occhi
E cioè un male simile che esiste in in Occidente è che si si si sostanzia
Nella realtà diffusa di un estremismo islamico in taluni Paesi europei di un terrorismo autoctono come la Gran Bretagna
E
Di un relativismo valoriale che anche in Occidente FASSID che il valore della vita non venga considerato come un valore assoluto e universale
E che ci porta
A subordinato ad altre considerazioni
E così facendo noi
Finiamo per perdere quello che e
L'essenza della nostra civiltà
Qualche
Qualche
Qualche giorno fa proprio qui su questo palco in per distacco da Enrico Cisnetto in un
Caldo pomeriggio c'era un
Un Imam marocchino di Torino che parlava sostanzialmente con
Le tue stesse parole un po'meno dovuto mai il succo della voglia di convivere di gettare un po'il cuore oltre l'ostacolo era indiscutibilmente questo e manifestava
Un un disagio profondo per il fatto che avesse grandi difficoltà
Nel poter parlare liberamente come ha potuto fare qui nei suoi normali quelli che apre dovrebbero essere i suoi normali contesti mi è venuto in mente mentre parlava
E la parte forse più intima più dolorosa del del tuo libro
L'ultimo capitolo che inizia venerdì il sei giugno due mila tre quando è stata l'ultima volta tu dici in cui hai potuto
Andare in una moschea la grande moschea di Roma ecco
Che cosa vuol dire sentirsi straniero
A casa propria avendo negata la possibilità di
Di quello che è un
Diritto di tutti cioè il potere pregare il proprio Dio in intimità che cosa significa questo Baiutti
Ma significa
Innanzitutto quello che è un dato oggettivo
E che cioè
Gran parte dell'Europa
E ormai pesantemente infiltrata da un estremismo islamico che è riuscito a mettere le mani su gran parte delle mosche
Dove appunto si predica l'odio un odio che
Ho
Ascoltato e denunciato quel giorno il sei giugno del due mila tre all'epoca sulle pagine del quotidiani tornare pubblica
Ed era un sermone dove
Ci si appellata a Dio per
Ottenere la distruzione di Israele la sconfitta l'annientamento di tutti di nemici dell'Islam
E stiamo parlando
Del luogo istituzionale dell'Islanda italiane cioè di una moschea
Che e riconosciuta come ente morale da parte dello Stato italiano gestita dagli ambasciatori dei Paesi islamici in Italia la moschea su cui più di qualsiasi altra
Si puntano i riflettori nel senso che che sotto sotto osservazione ebbene nonostante ciò pubblicamente gli Imam di allora non
Esito a
Affermare quella che è una vera e propria apologia di terrorismo
Durante il il suo sermone fu allontanato dall'Italia per intervento dell'allora Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu ma
Fu una conferma di come
Nella gran parte delle mosche d'Italia
Prevale questo tipo di orientamento e questo tipo di insegnamento così come significa che
Quando
Si parla di libertà religiosa e si pensa alla Turchia l'Arabia Saudita e si dice in Arabia Saudita non ci sono ancora le chiese e inutile Turchia
I missionari non possono liberamente fare opera di proselitismo Colucci o vengono uccisi come nel caso di Padre Santo
Ma quello che
Torno a sottolineare non si dei veri
è quello che succede a casa nostra cioè la libertà religiosa
Di fatto non esiste in Italia perché ci sono tanti musulmani
Che non possono entrare nelle moschee se si azzardasse ad avvicinarsi alle moschee rischierebbero anche la vita
Così come ci sono dei musulmani io ne conosco che si sono convertiti alle cristianesimo ma non lo possono dire
Non lo possono dire perché verrebbero uccisi come appostati
Questo avviene e in in Italia e
Bisogna dire con grande chiarezza che si tratta di situazioni che non trovo nel conforto
Della legge e non trovano il conforto delle istituzioni
Perché solo delle situazioni sottovalutate
Ma sono invece fondamentali perché la libertà religiosa e una delle libertà fondamentali del dell'uomo
è il fatto che
Che in Italia appunto ci sia questa
Questa limitazione vuol dire che c'è un contesto fortemente
Problematico
Ma
Certamente
La realtà ampia delle mosche in Italia
E
A mio avviso la questione cruciale su cui bisogna soffermarci lo faccio anche in questo mio ultimo libro viva Israele se vogliamo affermare
Un modello di convivenza sociale che sia in grado di assicurare le incertezze degli italiani cioè
Un sistema di valori e un'identità collettiva condivisa
Garantendo
Che
Chiunque venga in Italia
Debba obbligatoriamente conformarsi a questi valori a queste regole e a questa identità
Le moschee rappresentano la questione più problematica perché di fatto sono diventate delle zone extra territoriali dove
Non si può entrare se non rischiando
Al cui interno non si parla la lingua italiana non si diffondono valori condivisi e si persegue un traguardo che non è quello
Condiviso ambito dagli dagli italiani
Noi lo scopriamo soltanto quando
Ad esempio nella moschea di Ponte feci no alla
Periferia di Perugia
Sono stati individuati degli agenti chimici si è deciso pertanto di intervenire perché c'era il rischio che potessero essere usati per incrinare degli acquedotti
Ma
Il problema vero non sono gli agenti chimici non sono gli esplosivi non sono le armi non è questo quello che ci vede preoccupare quelle sono una conseguenza
La vera arma di questo estremismo islamico e la predicazione violenta che noi abbiamo sotto gli occhi ma continuiamo a sottovalutare perché viene
Ha scritta nell'ambito della libertà d'espressione
La predicazione violenta è invece
La prima fase di una filiera
Come in una catena di montaggio
Che porta voi a inculcare la fede nel cosiddetto martirio islamico a radicare il concetto dice arte di guerra santa islamica
A praticare un lavaggio di cervello che di fatto trasforma
Delle persone dei fedeli in combattenti islamici in aspiranti
Provo della morte
Lì iscrive in gruppi terroristici fino ad arrivare poi all'azione terroristica vera e propria
Ma questa azione terroristica vera e propria iniziare dalla predicazione violenta
Che il combustibile del lavaggio di cervello
Non è questo non lo vogliamo capire non lo vogliamo vedere e continuiamo a ritenere che la predicazione di ore veneta sia libertà espressione perché
De contestualizziamo la predicazione
Dotazione
Di violenza e di morte e la colloquiamo
Collochiamo scusate in un contesto che cartesiano razionale
Liberali ma il contesto originario non è questo è un contesto coranico è un contesto e oscurantista e un contesto di guerra santa islamica
Ed è la dei contestualizzazione quello che ci impedisce
Capire dall'interno
Mettendoci nel vissuto dei protagonisti dell'evento di cui ci occupiamo
Quando
Gli inglesi il sette luglio del due mila cinque
Dopo aver scoperto quattro loro connazionali ragazzi con cittadinanza britannica si erano fatti esplodere nel centro di Londra
Furono costretti ad aprire gli occhi
Soltanto allora capirono che c'era una parte della popolazione
Britannica che non si considerava britannica bensì islamica appartenente ad una nazione islamica e che si era prefissa il compito
Di combattere i britannici di imporre uno Stato islamico
In in invitati in Gran Bretagna è solo allora Tony Blair disse le regole devono cambiare da ora in voi Ti.Bre indicherà la guerra santa islamica
Verrà considerato
Considerata apologia di terrorismo verrà sanzionato
Però c'è voluta la tragedia ci sono voluti quattro kamikaze con cittadinanza britannica noi in Italia abbiamo la possibilità di prevenire questo
Abbiamo la possibilità di non attendere che ci sia la punta dell'iceberg per renderci conto della realtà Dellai esperti della realtà di questa fabbrica del terrore che è prese
De anche in Italia
Perché è una fabbrica del terrore che si nutre di predicazione doti e questa predicazione d'odio è ben presente ed è diffusa piena gran parte delle moschee
Basta guardare in faccia alla realtà basta volersi confrontare con la realtà voler
Andare fino infondo purtroppo questo non avviene
Per una ragione molto semplice perché abbiamo paura
Vorrei
Vorrei ritornare
Vorrei ricordare
Una un vero e silenzioso un grande eroe italiano della lotta al terrorismo
Ultraradicale il dottor Stefano Dambruoso
Magistrato raccontava proprio qualche giorno fa come
Le cose siano cambiate in Gran Bretagna adesso è possibile fermare individuare una persona da prima si poteva tenerlo cioè
Fermarlo per poter identificare
Quindici giorni adesso siamo passati a trenta giorni fermo ne siamo passati dalle dodici alle ventiquattro ore quindi abbiamo
Abbiamo
Raddoppiato anche noi forse
Se arriviamo a trentasei qualcosa potrebbe andare meglio
Magari
Su tutti i giornalisti nel letto in questi ultimi anni come delle persone che abbiano voluto
Di vere il contesto nel quale vivevano che abbiano avuto assumere
Le abitudini vestirsi vestirsi non è soltanto una questione di
Di motti vuol dire anche
La libertà di espressione siano andate incontro a atti di violenza anche estremi sono state ragazzi che sono state uccise per le loro abitudini
Occidentali ed è questione di qualche ora fatale polemiche sulle violenze familiari
A chi
Voleva comportarsi in maniera diciamo diversa quello che i genitori prevedeva
Di fronte a tutto questo c'è la mia sensazione credo condivisa da molti che le autorità locali le istituzioni abbiano un po'il fiato corto siamo un po'impreparati di fronte
A questi avvenimenti ecco non pensi che abbia una forte anche responsabilità la comunità islamica che non ha mai
Dato un chiaro segno di rottura di discontinuità contro questi atti di violenza cioè quanto siamo impreparati noi e quanto silenziosi gli altri
Io
Vorrei prima che
Ci assumessimo noi la nostra responsabilità prima di andare a ricercare se anche gli altri hanno
Una responsabilità quando la Cassazione
Sentenzia che dei genitori che hanno usato violenza contro la propria figlia
Devono essere assolti
Che non l'hanno fatto spesso
Perché si ritiene che ci sia stato un contesto particolare in cui questa violenza si è esercitata
Significa che il relativismo
Cognitivo valoriale
Culturale e religioso che si è diffuso in Occidente
Ha finito per contagiare anche la magistratura
E dell'identità
Il dato un relativismo giuridico
Che
O mente
L'attaccamento
Forte indissolubile con quelli che sono dei valori assoluti e universale
Come lo è certamente
Il rispetto dell'integrità fisica della persona il rispetto della dignità della persona della libertà della persona che non possono essere in alcun modo
Violati che non possono essere in alcun modo e delegittimati
Qualunque sia la ragione
Noi abbiamo
Sul piano politico taluni atteggiamenti
Che
In modo flagrante di Olano la sacralità della vita sposando ad esempio la tesi le posizioni di gruppi terroristici
Che negano la vita altrui e predicano l'annientamento
Dell'altro come è il caso di Hamas dell'Hezbollah del regime nazista amico iraniano
Nei cui confronti da parte dell'Italia di altri Paesi europei si assume un atteggiamento di disponibilità
Senza rendersi conto che si disse sessi legittima chi nega il diritto alla vita altrui
Si finisce sia per legittimare il terrorismo il carnefice
Ma anche per ledere a quello che il fulcro della nostra civiltà lo stesso atteggiamento quando viene assunto da parte
Della magistratura scardina quello che è il fondamento di uno Stato di diritto
Il nostro vero problema e che oramai stiamo perdendo
Il la certezza
Di qualsiasi riferimento sul piano della conoscenza e sul piano dei valori siamo arrivati in una fase storica in cui
Ci domandiamo
Quelle
Che
Dovrebbero essere ci poniamo delle domande su quelle che dovrebbero essere pelle realtà acquisite ci domandiamo che cosa sia la persona
Che cosa è la famiglia che cosa è la vita quali sono i valori in cui noi dovremmo riconoscerci se esiste o meno un'identità collettiva a cui aderire e da difendere
Di tutto di tutto ciò oggi noi stiamo
Te
Discutendo
E
Confermando come abbiamo perso queste certezze il dodici maggio scorso si è dovuti scendere in piazza a Roma per affermare una ovvietà
Io sono rimasto quel giorno ero a casa per ragioni familiari e ho visto la manifestazione in diretta televisiva su Sat De Mita sono rimasto sgomento quando
Dal palco Sabine Savino Pezzotta ha detto la famiglia è formata da un uomo e da una donna che si vogliono bene e che sono in grado di generare dei figli
E da parte delle decine di migliaia di persone che assistevano alla manifestazione c'è stato un boato
Di applauso forte come se fosse stata detta qualcosa di
Assolutamente rivoluzionario di assolutamente innovativa
Quando si tratta di una realtà
Elementare
Scientificamente che appartiene alla nostra di tanti appartiene alla nostra tradizione consolidata
Nel nel tempo ma evidentemente noi
Abbiamo perso perfino le certezze
Elementari e questo è quello che poi porta anche a talune
Sentenze ce ne sono state altre in precedenza c'è stata anche una sentenza da parte della Cassazione il Tribunale di Roma che entrando nel merito
Di due donne mousse di una vicenda che
Ha visto due donne musulmane sporgere denuncia ad un italiano dopo essere state a fossero fa apposto fate perché nei pressi di una moschea indossavano il velo
Il parere della Cassazione non si è limitata ma si è limitato a
A ballare la condanna espressa in primo e secondo grado
Va ha assunto una posizione
Che dice il bello è prescritto alle donne musulmane
Cioè
Una sentenza di un tribunale italiano di uno Stato laico mi è stata laico che fatta propria l'interpretazione integralista sul su una questione che nel mondo mussulmano oggetto di controversia
E non è affatto vero che il vero
E prescritto dall'Islam o che il velo rappresenti un simbolo religioso perché io per vent'anni in Egitto non ho visto donne velate in giro per le strade del carico
Il bello è un simbolo ideologico non è un simbolo religioso le donne al Cairo e in altre città arabe e musulmane hanno cominciato a portare il velo
Parallelamente alla crescita del potere degli integralisti degli estremisti islamici negli anni settanta ma è gravissimo che
Un Tribunale che come dire che la legge italiana finisca per far propria la posizione degli integralisti islamici su una questione che e fortemente significativa perché integralisti islamici tramite il bello sotto mettono la donna nella consapevolezza che la sottomissione della donna
E il passo più importante per
Imporre il loro potere
Allora io che
Presiedo un istituto di analisi politica la prima cosa che
Che spiego che dicono i miei collaboratori mi analisti che a differenza mia sono tutti molto preparati
E che
L'ovvio non è mai scontato
Allora
Ti chiedo proprio perché tu hai
Parlato con
La solita tranquilla forza della ragionevolezza
E
Mi permetto di vista la lunga amicizia desse un po'birichino
Perché allora su queste questioni
Sul Magdi Allam tranquillo pacato e la ragionevolezza che la convivenza si sono un po'innescate devo dire più uomo nel mondo di intellettuali italiani che quello della comunità islamiche
Ne abbiamo amici in comune vorrei ricordare una donna coraggiosa come Souad Sbai della comunità marocchine in Italia che si può
Cari comuni amici come mai invece anche recentemente sono non mi fa difetto il coraggio sulla vistare sette e su altri contesti la figura di Magdi Allam è oggetto
Di polemica in che cosa la normalità dà fastidio
Ci sono due questioni
Da
Chiarisce
La prima e
La sacralità della ditta oggi se io affermo
Che sul valore della vita
Non ci deve essere alcun mercanteggiamento
Che deve essere considerato come un valore assoluto universale e trascendentale
Questa mia affermazione
Da parte dei fautori
Di coloro che
Sono innamorati del relativismo passate per un pensiero totalitario e mi si accusa quindi di essere un intransigente
Uno che
Non è disposto a confrontarsi e ad accettare un punto di vista diverso
Perché anche sul valore della vita si vorrebbe che sì possano assumere posizioni diverse
Nel caso specifico
Ed è questa la seconda questione
Io
Sul
Per quella che una mia
Tradizione
Nel momento in cui voglio esporre dei fatti parto sempre da una realtà sperimentata
Ho quindi indicato come la realtà
Dimostra che
Sei in partenza non si accetta il diritto alla vita come un fatto incontestabile
Questo diritto non verrà mai riconosciuto da chi non lo riconosce
Ho fatto il caso
Sia di Sadat il presidente egiziano che dopo aver avuto il coraggio nel novembre del mille novecentosettantasette
Di andare a Gerusalemme
Per dire
Agli israeliani io sono qui per riconoscere il vostro diritto alla vita
Ed è un riconoscimento che faccio senza chiedere alcuna contropartita nella consapevolezza che per negoziare bisogna riconoscerci
In partenza
E così facendo sarà poi riuscito a realizzare la pace e a
Riottenere il Sinai occupato dagli israeliani nel mille novecentosessantasette
Viceversa l'atteggiamento di Arafat che non riconosceva il diritto di Israele all'esistenza
Ma che ha accettato
Nel momento in cui
Era inviso da tutti i Paesi arabi che non lo volevano più sul proprio territorio
Fini per
Negoziare segretamente con Israele nel mille novecentonovantatré ad Oslo un accordo quadro
In cui riconosceva de facto Israele ma è un qualcosa di diverso dal riconoscimento del diritto alla vita perché il primo e un riconoscimento politico il secondo riconoscimento valoriale
E conobbe Israele che è fatto ci fu la storica stretta di mano tra Rabin era fatta la Casa Bianca il tredici settembre del mille novecentonovantatré ma al momento della verità nell'estate del due mila accanto etico
Quando Arafat si trovo ad un passo dalla firma di uno storico trattato di pace
Che avrebbe dato ai palestinesi un proprio Stato indipendente
Sul novantasei per cento dei territori occupati da Israele nel mille novecentosessantasette Arafat Ricciuto nel firmare quel trattato di pace e preferì anteporre
La salvaguardia del proprio potere personale che gli derivava dal consenso di gruppi estremisti e terroristi palestinesi sia laici sia islamici
Anzi che
Riconoscere pienamente il diritto alla vita di Israele e così facendo dare alla propria gente
La concretizzazione
Di un
Lungo percorso in cui i palestinesi hanno aspirato ad un loro Stato
Sono due esempi che chiariscono che il diritto alla vita se non è riconosciuto in partenza poi non viene
Accordato questo è ancor più vero con i terroristi islamici Hamas
Che
Sono a tal punto ostili al valore della vita
Che non soltanto predicano la distruzione di Israele ma non hanno avuto alcuna remora a massacrare gli stessi palestinesi i loro fratelli palestinesi
Per imporre il loro potere assolutista teocratico a Gazzera quindi la negazione del diritto alla vita finisce per ritorcersi contro gli stessi che hanno
E come dire elaborato questa questa ideologia allora se io così come faccio nel libro
Facendo riferimento a
Fatti specifici come l'organizzazione di un convegno a Napoli in cui sono stati invitati come ospiti d'onore alcuni esponenti dei fratelli mussulmani
Che appunto negano il diritto di Israele all'esistenza e legittimano il terrorismo palestinese e io dico a questi accademici che hanno promosso questo convegno guardate che
Vi state sbagliando
Se legittimate questa gente e l'accreditate come degli interlocutori credibili voi vi rendete ideologicamente collusi con la loro ideologia
Altro fatto specifico cinque università italiane
Hanno
Raggiunto un accordo di
Scambio culturale con l'università islamica di all'ASL Marche ha sede al Cairo
Ho detto
Il Rettore il grande i Manna della moschea della moschea università islamica di all'ARSAN
Sono personaggi che in delle fatture dei responsi giuridici islamici da loro emessi hanno pienamente legittimato i terroristi suicidi palestinesi
Definendoli dei martiri meritevoli del paradiso islamico
Ho quindi detto non è possibile che delle università italiane accrediti sino come interlocutori degli apologeti del terrorismo
Quando ho detto ciò ed ero ancora
Sulle pagine del Corriere della Sera poiché ho riportato tutto ciò nel libero
Quando ho detto ciò c'è stata una levata di scudi da parte di tanti colleghi
Delle delle persone da me indicate che mi hanno fatto comprendere che
Questo atteggiamento di sintonia di collusione ideologica e alquanto diffuso tra coloro che in Italia si occupano nelle università di Islam di Medio Oriente
Ma sono partito da fatti specifici
E sono partito dall'affermazione
Forte
E che incontestabile della sacralità della vita di fronte a ciò la risposta che io ho ricevuto è stato un appello che inizia così
Mettendo da parte infatti indicati da Magdi Allam noi condanniamo
Non si possono mettere da parte i fatti perché tutta la mia elaborazione basata sui fatti
Cioè è questa la scorrettezza metodologica ancor di più se si tratta di persone che operano in un ambito scientifico un ragionamento non può essere de contestualizzato
Una
Condanna non può essere fatta aprioristicamente estrapolando un giusto un giudizio anziché contestualizzarlo collocarlo nei fatti esposti
Altra scorrettezza e che
In uno sta
Do di diritto
La responsabilità soggettiva il cardine quindi se io ho criticato
è Tizio Caio e Sempronio è legittimo che Tizio Caio e Sempronio replichi no con delle critiche ma quando mi trovo di fronte
A duecento persone
Di fatto non è
Una replica ma hanno voluto mettere in piedi quello che io ho definito un plotone di esecuzione mediatica teso a intimidire
Teso a
Intimidirmi e a
Lanciare messaggi trasversali ad altri e questi messaggi sono stati raccolti
Perché questo manifesto è stato tradotto in arabo è stato fatto circolare nei siti islamici si è sviluppato un dibattito
E sono arrivate decine e decine di condanne pesanti che di di di accuse nei miei confronti e
Non voglio entrare nel nel merito ma
Dico soltanto che è stata benzina sul fuoco da parte di persone che non fanno onore alle università italiane che non fanno onore
Che non fanno onore
A uno Stato libero e democratico come
E l'Italia ed è stato un atteggiamento altamente il responsabile perché
Non si è tenuto conto che
E si è dato il pretesto
A chi concretamente mira
A uccidermi perché mi considera un nemico dell'Islam traditore un venduto ad Israele un venduto alla CIA atti il ce ne attici metta
E
Il risultato è che oggi la condizione della mia sicurezza e peggiorata e ebbe ben chiaro
A fronte di posizioni che sono state mantenute tali e quali da queste persone che e c'è un
Profondo marciume ideologico in seno alle università italiana
Allora vi prego
Vi prego
Vi prego
Diamo poi duecento diritto di replica in un'altra occasione
Allora in un Paese dalla memoria non corta ma cortissima
Come il nostro in questo momento sono impegnati
In Libano in Afghanistan alcuni migliaia di
Soldati italiani
Ai quali desidererei voi destina aste un applauso di quale calore
Secondo le nostre tradizioni noi siamo lì per
Cercare di dare una mano io ci vado spesso somma sono vacuo mine donne straordinari che
Si adoperano oltre ogni livello di abnegazione ti chiedo
Che cosa il nostro Governo porre
I servizi segreti che cosa si può fare in Italia per rendere l'azione dei nostri ragazze le nostre ragazze
Più agevole e più sicura nei contesti dove stanno operando adesso
Ma bisognerebbe
Che da parte del Governo italiano
Si assumesse una posizione
Più convinta
Sulla missione
Delle nostre forze all'estero
E che ci fosse un atteggiamento di maggiore collaborazione con gli alleati in seno alla NATO
E anche un maggiore adeguamento
Al dettame allo spirito delle risoluzioni delle Nazioni Unite
Dico questo perché
Le nostre forze in Afghanistan
Non possono sentirsi tranquille quando
Da parte di alcuni ministri
Del Governo italiano
Si continua a chiedere il ritiro delle forze italiane in Afghanistan
O quando si assume un atteggiamento di conflittualità permanente con gli Stati Uniti
O quando e ti faccio riferimento alle Nazioni Unite
Ci si comporta con delle regole di ingaggio
Che non si ispirano a quanto è stato stabilito
Nel consesso internazionale ma si ispirano ad un compromesso raggiunto all'interno della compagine governativa italiana per riuscire ad accontentare tutti
In questo modo io ritengo che sia preferibile che le forze italiane si ritirino dall'Afghanistan
Anziché rimanerci
Come se fossero un'isola separata rispetto agli alleati della NATO
Per cui si assiste al paradosso che se gli americani attaccano le basi dei tali Banna nel
Nell'Afghanistan meridionale
Gli italiani protestano dicendo che si mette a repentaglio la loro sicurezza
Cioè bisogna intenderci sulla ragione per cui stiamo in Afghanistan la ragione molto semplice sapete che è una missione stabilità all'indomani dell'undici settembre del due mila e uno
Quindi si tratta di una missione che a il de compito deliberato di sconfiggere il terrorismo internazionale che nell'Afghanistan detta l'IBAN aveva la sua roccaforte
Quindi o
Si è
Sia chiara questa missione essi e determinati a farlo o è meglio che ci si ritiri
Ma non si può stare in Afghanistan semplicemente perché
Si teme di fare una figuraccia ritirando sì
E non ci si può stare alle condizioni imposte da Bertinotti e Pecoraro Scanio
Ugualmente
Ugualmente per quello che riguarda il Libano
C'è una risoluzione delle Nazioni Unite
Che prescrive il disarmo delle Hezbollah
La guerra scatenata da Israele nello scorso luglio
Luglio del due mila e sei
Ha fallito in questo obiettivo principale
Ma è l'intera comunità internazionale che ha fallito perché nessuno vuole assumersi la responsabilità
Di
Realizzare
Quello che necessario
Per garantire al Libano la propria stabilità perché l'Hezbollah e l'unica milizia che non vuole disarmare e della milizia che vuole imporre il proprio potere assoluto e teocratico sull'insieme del Paese
Forte della maggioranza sciita che rappresenta la parte della maggioranza sciita che rappresenta
Bene
Il rischio e che la presenza dell'UNIFIL delle forze
Internazionali nel Libano meridionale oggigiorno chiedo scusa a nessuno in questo momento
Esatto e in cui l'Italia svolge un ruolo
Un ruolo fondamentale
Rischia di essere un'azione di copertura ad un riarmo crescente dell'Hezbollah
E
Rischiamo
Di ritrovarci
A stare sopra una polveriera che potrebbe esplodere da un momento all'altro perché l'obiettivo dell'Hezbollah non è certamente la pace con Israele
L'obiettivo dell'Hezbollah su istigazione del mandante
Iraniano e quello di
Promuovere una guerra santa islamica mirante a distruggere Israele
Anche qui noi dobbiamo
Prendere una decisione
Ho
Operiamo nel contesto della risoluzione delle Nazioni Unite
Che mira al disarmo dell'Hezbollah o è meglio che non ci prestiamo ad un'azione di copertura del dell'Hezbollah perché
è del tutto evidente che stiamo su assistendo ad una parentesi nella guerra che la guerra riesplode era perché il nodo cruciale quello
Cioè prima o dopo si arriverà
Alla
Al al alla verità manifesta dell'Obiettivo autentico dell'Hezbollah già dimostrato già palesato in
In passato quindi
Anche qui è necessaria una grande
Chiarezza negli obiettivi delle nostre missioni all'estero che non possono essere
Come dire
Considerate come strumentali
Ai giochi interni politici in italiani ed è un ennesimo caso che
Spiega come
Il problema vero sia
In primo luogo la realtà in Terna dell'Italia ebbe
L'assenza di un contesto politico valoriale Sarno ciò che poi
Genera problemi sul piano estero
L'ultima domande in maniera tale da dare immagino
Tanti di voi la possibilità di
Porre delle domande
Al dottor Magdi Allam è una battuta veloce ma anche di Valentina sono da poco diventati genitori
Qual è il mondo in cui ti aspetti Davide possa vivere Magdi
Ma io mi auguro che mio figlio Davide che è nato un mese e mezzo fa
Possa
Possa crescere
In primo luogo in un in Italia
Che sia più consapevole che abbia una
Più corretta
Conoscenza della realtà
E questo lo considero già un traguardo importantissimo
Perché
Facciamo fatica a comprenderlo
Ma il male iniziale con cui noi ci confrontiamo e la mistificazione della realtà
Che
Ci porta
A non saper distinguere tra il vero e il falso
Ed è un male che
Si diffonde sempre più
Mamma hanno che diventiamo sub cubi
Di logiche
Che ci vengono propinate come par condicio e politicamente corretto
è che hanno finito
La par condicio il binomio tra la par condicio del politicamente corretto hanno finito per l'incredibile la gente
Perché sentenza
Per l'esperienza della verità
Ci stanno dicendo che tutto è il contrario di tutto possono essere considerati pari
Che se uno afferma una cosa ci deve essere necessariamente e contemporaneamente qualcuno che afferma esattamente l'opposto
è che queste due posizioni devono essere ugualmente rispettate che non si deve entrare nel merito per non urtare la suscettibilità al Trullo
E
Ho visto
Dei programmi televisivi in cui il pubblico applaudita allo stesso modo
Quello che affermava una cosa e quello che affermava l'opposto
Solo le trasmissioni dove abbiamo i due questo bisogna dirlo e questo non è possibile c'è qualcosa di profondamente il Sant'
In
Questo modo di comportarsi
Se noi non riusciamo a distinguere tra il vero e il falso noi non saremo in grado di scegliere tra il bene e il mare cioè a individuare
Il valore che corrisponda al nostro al nostro bene qui dice un percorso cognitivo in primo luogo c'è un con un percorso valoriale in secondo luogo
E soltanto dopo
Potrà
Potremo immaginare
Di riuscire a sanare la sfera che concerne l'azione la sfera della politica
E
Immaginare
Che coloro che sono preposti alla gestione della sfera pubblica
Possano
Rappresentare una classe politica di statisti
Che abbia il senso dello Stato che abbia a cuore il bene comune la cultura dell'interesse nazionale
Forte di una base che
Sa riconoscere la verità
Sa
Adottare il il bene e quindi sa scegliere chi effettivamente in grado di realizzare
L'interesse autentico il bene comune
Io mi auguro che questo percorso possa essere fatto da parte di
Tutte le persone
Di buona volontà che sono consapevoli della necessità di un cambiamento profondo che però non può
Non può partire dall'alto perché non è immaginabile che ventisei partiti si suicidi no per riuscire a
Ha
Come dire a permettere un contesto
Di governabilità così come avviene nelle altre grandi nazioni democratiche e mature dove ci sono due grandi partiti che si confrontano
Non sulla base della contrapposizione ideologica ma sulla base
Di programmi
Concreti che affrontano delle questioni reali che interessano autenticamente da la gente questo è
L'auspicio che io faccio a a mio figlio faccio a tutti quanti noi nella consapevolezza che è un percorso che dipende da noi perché è un percorso che deve partire dal basso
Prima
Prima di passare
Alfredo della la Coulthard penna che avete avuto modo di conoscere in questi giorni permettetemi di fare una cosa
Particolarmente a me gradita in questa sera voi avete avuto la possibilità di ascoltare un coraggioso giornalista un attento testimoni i nostri giorni ecco sulla parola ascoltare io voglio soffermarmi
L'associazione Amici di Cortina sta cercando tra tante difficoltà di fare un'azione importante quella di dare
A dieci ospedali dieci apparecchiature per il
Lo screening uditivo per bambini i grazie a questa sparecchia dure
Loro potranno speriamo non certamente
Potere ascoltare anche loro aver la possibilità
Di sentire le parole importanti come quelle che abbiamo ascoltato questa sera a molti di voi è stato dato una busta
Fuori però c'è un
Una sorta di cassetta postale
Ecco vi
Vi chiedo ed essendo genovese quindi attaccato al denaro in maniera proporre all'interno del DNA quindi lo faccio lo faccio questa volta volentieri vi chiedo di ricordarvi tutti
Quanto è stata bella quanto è bella questa serata e quanto siamo fortunati noi nel momento in cui passerete di fuori c'è la possibilità ecco con un piccolissimo gesto di aiutare dieci ospedalieri tanti bambini vi ringrazio atte
Grazie buonasera allora e non è un argomento su cui passiamo tanta voglia di scherzare però ci proviamo ci proviamo siamo in montagna in due tempi Dario siamo in montagna e in quello che io ho parlato stasera ecco qua
Tanti furti e uno dice crescono come moschee
Sì va beh insomma grazie
Infatti
Poiché
Sul volerà distruggere Israele e allora oggi io bisogna in tre tempi se ce la fai Dario e cioè un fondamentalista di una fazione che dice vogliamo distruggere Israele fondamentalista di un'altra fazione no noi vogliamo distruggerlo e occidentale calma con la diplomazia di D'Alema raggiungerete un compromesso
Qualche modo temo per il compromesso
Sempre sulla nostra politica estera visto che e abbiamo parlato in due tempi grazie Dario ecco qua d'Alema dice che non si può isolare Hamas l'abbiamo detto e l'altro gli risponde isolare D'Alema
Ella potrebbe essere la soluzione e poi dopo dopo il dirai dice sembra difficile scherzare ha lasciato la fidanzata stasera sembra difficile se non scherzare su questi argomenti perché io considero alla mutuo molto coraggioso
E dopo aver conosciuto un uomo come lui immaginate di incontrare
In due Petruzzelli che dice ho preparato il manifesto dei coraggiosi
è l'altro ma fammi il piacere
Ti ringrazio adesso lascio a voi lo spazio per delle domande vi chiedo di fare delle brevissime domande alle quali il
Tuttora alla ma risponderà con altrettanto sintetiche risposta vi ringrazio l'uccisione eletti hostess delle signorine in sala alcuni
Microfoni se qualcuno vuole alzare la mano come certe Energia riusciamo a vederlo grazie
Io ringrazio avrebbe di tutto tranne perché era sempre una cosa bellissima poterlo ascoltare
Volevo chiedere una cosa però un po'triste considerazione triste la figlia di questa serata e la terza volta che ho il piacere di sentirla
E
Sento sempre con la stessa pacatezza con ancora maggior forza le stesse idee
Purtroppo non
Si è riusciti a ottenere niente di particolare niente di più non è demoralizzato un po'da questi sforzi inutili
Secondo l'anno scorso ignorare una sola domanda erano Cherchi grazie sì ma
Casi chiedo certe no io sono confortato da un fatto che considero importante
E cioè c'è sempre
Più gente che
E partecipe
E condivide
Una comune preoccupazione
Ed è consapevole della necessità
Di individuare uno sbocco una via d'uscita
Credo che ci sia sempre più gente interessata a capire e che approfondisce queste tematiche
Questo è
L'impegno a mio avviso più importante ed è un impegno che avviene in sordina che non come dire desta tanto clamore
Ma il compito più importante perché soltanto quando avremo radicate in noi delle certezze allora diventerà possibile assumere un atteggiamento
Forte sul piano dei valori e tradursi anche in un'azione politica forte quando saremo forti dentro
Diventerà più facile fronteggiare
Il comune nemico esterno ma questa fase è una fase
Di riflessione una fase in cui ci si rivolge alla mente delle persone in cui si impegnano
De idee in cui si cerca di condividere delle idee io credo che questo laboratorio di idee sia un laboratorio
Che in che è molto
Attivo e sono fiducioso direi noi siamo condannati ad essere fiduciosi perché non c'è alternativa
Alla vittoria del dell'uomo della vita della verità e del bene
Ho letto il suo libero è bellissima un forte abbraccio perché
Rispecchia i valori dell'attualità
Io una domanda da porle cosa succede molto semplice anche se era forse più lunga la riflessione cosa succede quando mondo musulmano si accorgerà che non è Israele il problema
Ma in qualche modo se n'è accorto perché
Spesso non lo si dice
Ma l'altra aggiudicare alta
E che
I carnefici solo musulmane ma la gran parte delle vittime del terrorismo islamico sono mussulmani anch'essi
Quindi
Sono perfettamente consapevoli del fatto che
Lo stesso terrorismo che colpisce Israele che colpisce gli americani
E il terrorismo che colpisce nei Paesi arabi nei Paesi musulmani e che niente appunto la gran parte
Delle vittime
Lo si capisce nel momento in cui
Si è arrivati all'orrore di chi si fa esplodere all'interno delle mosche mussulmani
Che si fanno esplodere all'interno delle moschee perché condanno di eresia altri mussulmani
E ne legittimano il massacro opporre all'interno del luogo di culto di Dio dove si predica lo stesso dove si prega lo stesso Dio
Ed è quello che avviene in Iraq e quello che viene in Pakistan in Afghanistan da parte di terroristi sunniti
Che
Considerando gli sciiti degli eretici non esitano a farsi esplodere all'interno delle mosche scelte
Bene
La consapevolezza per il fatto che
Questa morte
E il male c'è
Quello che manca a tutt'oggi è un salto di qualità sul piano culturale che faccia capire come non si possa mantenere un'eccezione al valore della vita
Si continua a immaginare che
C'è un terrorismo buono quello che uccide gli israeliani con gli americani è un terrorismo cattivo quello che uccide gli arabi e i mussulmani
Si continua cioè
A mante a a considerare
Il terrorismo partendo dalla un da una dalla valutazione etica basata sull'identità delle vittime è questo e il
L'errore di fondo che non sia ancora riusciti a a superare perché il pregiudizio e molto forte ed è un pregiudizio
Che purtroppo presente anche
In Occidente da parte di coloro che assumono quella che
Nel gergo corrente viene
Definito un atteggiamento di e quindi vicinanza o equidistanza tra la vittima e il carnefice quelli che mettono sullo stesso piano
Boucher e Bin Laden Israele Hamas e Israele con l'Hezbollah gli Stati Uniti e e Eataly banda senza rendersi conto che così facendo
Di fatto legittimano il terrorismo gli ed Egitto in mano gli apologeti
Del terrore legittimano coloro
Che negano il diritto alla vita altrui
è questo passo
Che è necessario fare certamente nel mondo arabo ed islamico ma è un passo che deve essere fatto anche in Occidente
Buona sera io voglio sapere una cosa questa sera lei ha parlato molto di
Anche di politica interna fatto dei riferimenti precisi dettagliati anche più di altre volte
In quando l'abbiamo ascoltata qual palco Zaghen io ricordo di aver letto un passava la Lexus chiedo scusa non si discute
E ricordo di aver letto
Alla forza dell'abitudine
Il ricordo di aver letto in un suo libro precedente un riferimento specifico a quando le fu proposta e lei si propose per una candidatura in Forza Italia e a causa di di un ministro ministro Pisanu che si mise di traverso questa candidatura non fu possibile
Io direi che Berlusconi perso una bella occasione
Volevo sapere se ci sono ancora immagini per un suo intervento futuro in politica se la situazione è cambiata oppure se ancora la stessa se c'è spazio nella sua politica nostrana molto tra l'altro fortificato in qualche voce nuova con qualche idea nuova
Grazie patria voglio
Voglio ricordare che
In realtà mi limitai a
Valutare la possibilità di un'esperienza politica
Se fosse stata accettata una mia proposta ben precisa che era quella di dar vita ad un Ministero che definì Ministero dell'identità nazionale e dell'integrazione
Che
Intendeva farsi che partendo
Dalla certezza dei valori e dell'identità nazionale italiana
Sì definisse un percorso di integrazione basato sulla
Adesione obbligatoria acquisti valori
E a questa identità al connubio forte tra diritti e doveri allo all'ottemperanza il rispetto delle regole regole comuni questa proposta
Non fu poi di fatto
Accettata quindi diciamo tramonto così questa questa mia offerta mi conforta il fatto che
Sa così
A dato vita ad un Ministero che si chiama appunto dell'identità nazionale e dell'integrazione però il mio libro è uscito prima quindi io potrei anche denunciarlo per plagio
Ma scherzi a parte scherzi a parte
Considero quella proposta una proposta
Valida
Una proposta fondamentale perché
Erroneamente quando si parla di immigrati si immagina
Che stiamo parlando solo degli atti in realtà stiamo parlando della necessità di ridefinire l'iniziale insieme del modello di convivenza sociale e questo significa che dobbiamo cambiare noi
Diventare noi un modello di riferimento credibile condiviso e
E ingranaggio di affermarsi prima di immaginare che gli altri
Rispettino le regole i valori e aderiscono a una comune identità collettiva
Buona sera pensa che sia possibile che nel medio periodo il prolungarsi nel tempo della della
Questioni islamica favorisca obbligandolo quasi un un risveglio nell'Europa che
Tolti coniugi SAL così sembra acquisire annichilita in questo momento
Ma diciamo in generale e certamente
Necessaria un'azione
Di presa di
Consapevolezza
Di quelli che sono
I problemi di fondo
E a mio avviso oggi
Sono principalmente
La minaccia
Che è insita in una Rete di mosche
Dove si predica l'odio
E
Che
Rappresenta
Uno Stato nello Stato
Nei suoi disvalori e nel traguardo che si propone
Questo l'hanno capito meglio di noi quei Paesi che ci hanno preceduto sul piano dell'accoglienza degli immigrati
E che
Hanno erroneamente immaginato che per fare il bene altrui fosse necessario elargire a piene mani la libertà
Senza regole senza valori condivisi senza un Comune collante identitario nazionale il risultato è che si sono creati di enti in questi Paesi
Detti non solo etnici confessionali ma anche identitari che portano taluni a considerare se stessi come nemici dei propri connazionali
Questa
E la
Consapevolezza di cui
Dobbiamo
Dotarci
E ritengo che
Questo stia avvenendo avvenendo anche se con con diciamo con con molta difficoltà
Non sarei poi così fiducioso o comunque così
Perentorio
Susanna così io come dire
Amo basarmi sull'esperienza l'esordio internazionale di Sarkozy non mi è piaciuto proprio per niente questo flirt con Gheddafi questa
Questa vendita di armi questa promessa di un impianto nucleare a Gheddafi cioè a un tiranno
Che nega anche esso il diritto di Israele all'esistenza che reprime la sua gente che è stato uno degli sponsor più importanti del terrorismo internazionale
E il fatto stesso che per ottenere il rilascio
Di persone che erano ingiustamente arrestate in Libia ci si sia sottomessi al ricatto spaccando un milione di per un milione di dollari
Per ciascun bambino infettato dall'AIDS perbene non è stata una bella cosa non l'immagine che l'Europa da disse e l'immagine del buon pagatore che però non ha valori da difendere
Abbiamo ancora tempo per un
Paio di domande
Ci sono volontari
Allora signori
Bach di Allam viva Israele Cortina incontra anche questa grazie ma
Mi
E il cartellone di Cortina incontra due mila sette si è un cartellone di tutto rispetto e molto interessante e lo sapevamo che fosse altrettanto fantastico nostro pubblico ne abbiamo avuto una
Riprova nel pomeriggio di oggi un pubblico che ha sfidato ai delle condizioni meteo decisamente proibitive quindi io questa sera la clausola che do per il pubblico di Cortina incontra due mila sette e si sta accompagnando ad un'altra edizione da record e grazie grazie veramente
Un'edizione che come vedete anche questa sera ci fa registrare il tutto esaurito ed è per questo motivo che io saluto anche i telespettatori che ci stanno se and OIM diretto da Canale otto sette e due di tre Channel canale satellitare che permette quindi agli amici che non ci hanno raggiunto di essere con noi
Un applauso
Ha in Austria ospite
Un applauso ai nostri ospiti che ringrazio naturalmente hanno già preso opposto noi abbiamo il piccola introduzione per ricordare naturalmente alcune delle caratteristiche anche dell'edizione due mila sette innanzitutto la possibilità di essere aggiornati età poi reale in merito naturalmente al programma della cartellone della kermesse con il servizio gratuito TM trecentotrentatré ventitré ventitré ottocentottantotto vi dà la possibilità di ricevere il messaggio con il programma aggiornato ed ora siamo naturalmente anche al programma di domani un programma che noi segnaliamo in anticipo anche perché spesso si arricchisce di incontri come quello alle undici del caffè con l'autore che sarà naturalmente insieme a Magdi Allam che naturalmente darà la possibilità di incontrare l'autore anche come dicevo agli amici e sappiamo che sono molti che questa sera non ci hanno potuto raggiungere qui dal vivo innanzitutto comunque vi segnalo alle diciassette e quarantacinque le mille e una notte origine attualità di uno degli spettacoli più antichi del mondo di eccone Vincenzo Cerami sceneggiatori scrittore e la suggestione sarà data senz'altro dal musici sta I danza mite che seguirà musiche dal vivo per questo insieme di parole e musica che ormai
Caratterizza alcuni degli appuntamenti per Cortina incontra
Domani sera la musica ancora protagonista non sono solo canzonette storia e storie dell'Italia in musica ne parleranno e ne canteranno Edmondo Berselli sociologo autore de canzoni storia dell'Italia leggera del Mulino Tony Dallara non credo abbia bisogno di presentazioni cantante urlatore Lelio Luttazzi il Ray degli chansonnier Toni Concina vice presidente dell'associazione Amici di Cortina il tutto naturalmente con la condizione di Enrico Cisnetto ideatore il responsabile di Cortina incontra su Torino ancora alle undici nella sede della EXE città in Corso Italia l'appuntamento invece con Magdi Allam che questa sera è al centro dell'appuntamento di incontri a voci di più Cortina incontra due mila sette la mia trasformazione dall'ideologia della morte alla civiltà della vita la storia di Muddy Allam benvenuto a Cortina incontra
Buonasera buonasera
A questo incontro che è ormai un classico della cartellone della kermesse figliole ed Enrico Cisnetto naturalmente anche Andrea merger letti esperto di politica estera presidente del Centro Studi internazionale
Buonasera grazie
Anche questa sera naturalmente la satira il sorriso con Federico Dalla Rosa in arte fredde vignettista con ufficiale di Cortina incontra
Signori grazie
Ed ecco noi patria
Allora buonasera a tutti mi fa piacere che
Cortina abbia risposto secondo le migliori tradizioni a questi incontri importanti
Ebbene non è un incontro un po'complesso un po'difficile perché
Ci diamo del tu tra possiamo possiamo volenti siamo amici da molti anni quindi quando
Si dialoga e si discute si commenta con l'amico di fronte a una platea di questa scemenza è un e sempre un po'complesso
Di Magdi si può dire di tutto del bene molti ne dicono anche meno bene ma
Ha una caratteristica che merita la stima unanime
Al coraggio delle proprie idee
La forza per difenderle quindi quello credo che si meriti un applauso solo perché
Deve escludere Baggio più questa sera allora
Un giornalista lo scrittore un
Un nuovo libro dal
Titolo interessante importante anche un po'provocatorio sotto certi aspetti
Viva Israele
Questa è la mia copia
Come nasce questo libro perché manca di vive Israele da che cosa non lo chiedo tanto al commentatori Medioriente quanto piuttosto chiedo al al giornalista scrittore da dove nasce questa idea
Innanzitutto buona sera a tutti voglio ringraziare
Gli amici Jole ed Enrico Cisnetto per
Questo nuovo invito credo che
Sia il
Quarto quinto Vendola
Quinto anno che vengo a Cortina
Grazie alle autorità presenti
All'Amministrazione comunale ma grazie soprattutto
A tutti quanti voi che nuovamente
Siete presenti in molto significativo però considero
Una un attestato
Di una
Grande Foglia e di un grande attaccamento
Ai valori
Che oggi rappresentano la sfida più importante che abbiamo di fronte
La conquista di questi valori
Il libro e appunto una ricerca di quello che io considero il fulcro del sistema dei valori della comune civiltà dell'uomo e cioè la sacralità della vita
Ed è un libro che
Come
Gli altri che ho scritto parte sempre dalla mia esperienza personale
Ed è un metodo di conoscenza e di rappresentazione della realtà che ritengo essere
Necessario per dare credibilità per rendere le idee
Verificabili anche dagli altri laddove appunto si radicchio uno si radicano nell'esperienza
Ebbene l'esperienza della mia vita che racconto in in modo dettagliato
Sia nei vent'anni in cui ho vissuto in Egitto il mio paese natale
Sia
Nei trentacinque anni
In cui
Risiedo in Italia
E nel corso della mia esperienza di giornalista
Ed esperto di fatti mediorientali e di fatti attinenti alle comunità musulmane
In Europa mi ha insegnato questa esperienza complessiva che nel momento in cui
Si mantiene un'eccezione al valore della vita cioè si ritiene che il valore della vita valga per tutti tranne che per qualcuno
Questo qualcuno
E appunto Israele
Ebbene
Il mantenimento dell'eccezione nei confronti di Israele ha finito per aprire una voragine
Che ha
Fatto sì che questa ideologia di odio di violenza e della morte che parte dagli israeliani
Gradualmente ha finito per fagocitare tutti coloro che sono stati considerati diversi e quindi nemici
Dall'odio nei confronti degli israeliani si è passato all'odio nei confronti degli ebrei in quanto ebrei
E poi all'odio nei confronti dei cristiani pure essendo i veri autoctoni del della
Sponda meridionale e orientale del Mediterraneo
Poi e siamo negli anni ottanta all'odio nei confronti di tutti mussulmani e Piero dossi cioè mussulmani non praticanti mussulmani laici liberali coloro che
Fuori escono dal cliché dallo stereotipo
Del tra virgolette vero mussulmano perché a partire dalla sconfitta degli eserciti arabi nella guerra del cinque giugno mille novecentosessantasette
Comincia a prendere corpo una ideologia integralista islamica che dice
Che c'è un unico vero Islanda
Chiunque non desta in un certo modo non ragioni in un certo modo non si atteggia in un certo modo non è un vero musulmano anzi è un infedele
Unico dell'Islam che deve essere eliminato quindi negli anni Ottanta comincia la persecuzione e cominciano gli assassini degli intellettuali mussulmani laici liberali
Di donne coraggiose di giornalisti che sono voci fuori dal coro
Questa ideologia
Poi negli anni Novanta sfoggia nel massacro indiscriminato di tutti quei musulmani che non si sotto mettono all'arbitrio
Di gruppi terroristici islamici che ritengono di incarnare il
Vero Isla ed è a questo punto che io
Mi sono resoconto che se si vuole garantire il diritto alla vita di tutti senza alcuna eccezione e quindi di tutti i musulmani
Di tutti i musulmani non praticanti laici liberali di tutti i cristiani di tutti gli ebrei si dovesse scardinare
L'ideologia dell'oggi e della violenza della morte laddove iniziata e cioè dall'oggi al nei confronti di Israele
E ho compreso che soltanto
Riconoscendo il diritto di Israele all'esistenza si sarebbe garantito
Il diritto alla ditta di tutti perché si sarebbe sì toglie l'eccezione al
Valore della vita ecco perché per me
Viva Israele e un inno alla ditta di tutti senza alcuna eccezione non è un libro contro qualcuno mai per tutti nella consapevolezza
Che questi inno alla vita per essere effettivamente tale vede comprendere necessariamente il riconoscimento
Del diritto di Israele all'esistenza quindi
è un'affermazione valoriale e non politica che non implica in alcun modo il fatto che
Non si possa criticare la politica di Israele ma che significa che bisogna
Considerare che il riconoscimento del diritto di Israele all'esistenza
Deve essere un valore assoluto e universale
Allora nella prima parte del libro che
Ha un interesse è un interessantissimo affresco storico Po po diverso dal dal solito ma con dei
Delle note molto personali molto molto intime mia
Divertito interessato
Quando il punto dove Tucci tipo primo grande importante amore una ragazza
Ebbene l'idea Ricci da quindici anni dice
E li ha iniziato la tua carriera di spia per il Mossad secondo il
Fin Mukhabarat israeliani
Egiziani quindi
Arresta fermato interrogato e quant'altro eliche iniziare il
Percorso di conoscenza è lì che inizia la curiosità per capire
Per quale ragione niente possibile camminare mano nella mano parlare una lingua diversa dall'arabo al telefono e da lì che nasce la curiosità per per gli altri magri
Fabio
Quell'episodio
Che
Ha fatto sì che finissi sotto interrogatorio in una caserma dei servizi segreti egiziani per
Una storiella d'amore con una mia coetanea avevamo quindici anni dal mille novecentosessantasette
Con la pesante accusa di essere
Una spia di Israele per il semplice fatto che lei era ebrea tra l'altro lo scopo di Licca lei idea perché
Eravamo in una fase in cui non
Cd si declinava sulla base della propria identità religiosa ma
Ci si considerava persona a prescindere dalla propria fede o dalla propria e cultura
Mia insegnato
Che
Nel momento in cui
L'ideologia
Prevale sulla persona
Nel momento in cui è venuta meno la centralità della persona ed è stata sostituita da una
Ideologia che
Umilia la persona che sotto vette la persona o compreso che
Non c'era spazio per medie nell'Egitto di Nasser per potere essere pienamente ciò che aspirato ad essere un uomo libero un uomo libero di
Parlare di scrivere di ambire a dei traguardi che
L'educazione che ho avuto modo ho avuto la fortuna
Di di fare nelle scuole italiane del Cairo prima dalle suore comboniani e poi all'Istituto salesiano
Mi avevano e alimentato quindi la voglia di nuovi traguardi la voglia di venire in Italia di conoscere una realtà che
Avevo studiato sui testi scolastici ma che non avevo ancora mai conosciuto di di persona quell'esperienza è stato un momento di rottura nel senso che è mia
Fatto comprendere
Che la libertà la dignità della persona sono assolutamente incompatibili con la dittatura con l'ideologia del sospetto con l'ideologia razzista
Nei confronti di propri connazionali che venivano discriminati era il caso degli ebrei per il fatto di essere ebrei poi come ho detto
Questa discriminazione continuato perché poi ha coinvolto altre categorie di di egiziani fino alle barbarie che stiamo assistendo oggi in cui
Si arriva
Al punto di massacrare impunemente e gratuitamente la gente senza aderire alcuna remora ma si è arrivati a qualcosa che è ancora peggiore
Cioè la si è arrivati a ritenere che la morte sia preferibile alla ditta il suicidio omicidio di chi ha sradicato
Dal suo animo
L'istinto della sopravvivenza il bene della vita e considerati la propria morte rappresenti livello supremo di spiritualità
E che spalancherebbe né porte del paradiso questo è
Il nichilismo
Che in ambito arabo islamico a appunto fatto totalmente venire meno la certezza della vita
Perché e addentro a questa ideologia ma più in generale mantiene in vita
Un pregiudizio nei confronti di Israele nei confronti degli ebrei e questo pregiudizio purtroppo e assai diffuso
E te che rappresenta una minaccia non meno grave di quelle che sono materialmente debiti all'attività terroristica
Nella parte iniziale
Del libro e nella parte diciamo finale ci sono due grandi figure che dominano il
Libro che sono Nasser da una parte Yasser Arafat sulla parte finale del
E
Tu spieghi molto bene anche con
Le mozioni di un ragazzo come il Junior sessantasette cioè la la sconfitta al bluff
Contro Israele sia in qualche modo io in qualche maniera sia stato utilizzato per ANAS per sterzare
Verso una direzione allora quanto secondo te la religione viene utilizzata non necessariamente l'Islam ma la religione viene utilizzata per mascherare il malgoverno l'incapacità del di governare bene in alcune aree del mondo
A
Non è solo
La religione
C'è stata una bieca strumentalizzazione
A partire dal mille novecentoquarantotto
Della questione palestinese da parte dell'insieme dei Paesi arabi e musulmani
Per
Avere una valvola di sfogo
Alle frustrazioni della loro gente
è far sì che
Anziché concentrarsi
Sull'assenza di libertà di democrazia sulla sull'ingiustizia sociale sulla disparità nella distribuzione delle ricchezze
Si creasse uno stato di emergenza all'interno di questi Paesi all'insegna della necessità
Di mobilitarsi al fianco dei palestinesi poi in realtà
I Paesi arabi sono quelli che per primi hanno tradito la causa palestinese continuano peraltro è continua ricordiamo che
Se nel se il quattordici maggio del mille novecentoquarantotto
I Paesi arabi avessero riconosciuto
La risoluzione centottantuno che
Ripartire dal territorio della Palestina mandataria in due Stati lo Stato di Israele e uno stato arabo in Palestina
Oggi noi avremmo uno Stato palestinese su un territorio molto più ampio di quello che si prefigura e
Non ci sarebbe stata tutta la tragedia che i palestinesi hanno visto successivamente invece la guerra scatenata all'indomani
Della nascita dello Stato di Israele a di fatto rappresentato il tradimento della causa palestinese
Perché quel territorio destinato alla nascita dello Stato palestinese stato diviso tra Israele
Che si è
Annessa la Galilea la Giordania che ha occupato essi annessa la gran parte dei territori palestinesi ovvero la Cisgiordania
E il settore orientale di Gerusalemme l'Egitto che occupo e al ministro la Striscia di Gaza così come dal mille novecentoquarantotto al mille novecentosessantasette per diciannove anni
I Paesi arabi se avessero voluto avrebbero tranquillamente potuto ha con sé farsi che i palestinesi creassero il loro stato in Cisgiordania e Gaza nel settore orientale di Gerusalemme ma evidentemente
Il loro interesse era altro cioè mantenere viva la crisi palestinese per
I i loro figli di potere interni ai singoli Paesi la religione
è subentrata in un secondo tempo dopo il crollo del Panaro abilissimo la sconfitta del mille novecentosessantasette
Per e a introdotto una legittimazione coranica ad un odio nei confronti degli ebrei e alla predicazione
Che
Dice che Israele deve essere distrutto quindi coniugando
Una
Ideologia di rifiuto di Israele di stampo laico nazionalista con una
Seconda ideologia che fa riferimento al Corano alla alla vita di Maometto ed è questo insieme questo connubio quello che poi ha rappresentato
Una miscela ancora più esplosiva e che a tutt'oggi vede
Esponenti laici ed esponenti religiosi che condividono nei paesi mussulmani l'odio nei confronti di Israele e degli degli ebrei
Ed è una situazione purtroppo diffusa così come
Io colgo l'occasione per
Allargare un po'
Accolta allargare un po'il discorso perché
Dobbiamo
Un po'liberarci dal luogo comune che quando si parla di Islam di estremismo islamico il terrorismo islamico sì si intenda qualcosa che
è soltanto al di là delle nostre la nostra frontiera qualcosa che riguarda l'Iraq nei territori palestinesi o l'Afghanistan
In realtà e
Una materia che e profondamente radicata in in Occidente ci arriviamo ci arriviamo
Esatti ebbe profondamente radicato in Occidente anche il pregiudizio
Nei confronti degli ebrei e il pregiudizio nei confronti di Israele
Tant'è vero che molti dei critici del io libero si sono fermati al titolo
Cioè la insieme di un nome a largo mussulmano con viva Israele è stato considerato dai più benevoli
Una provocazione
Coloro che la pensano come me e mi hanno detto è un titolo provocatorio
Coloro che non la pensano come me e che non mi vogliono bene
Hanno detto ben altro ben altre infamie ingiurie accuse e condanne ma
è un insieme che sottintende che il pregiudizio ben praticato
Ed è proprio se vogliamo
Il fatto che stiamo parlando di un
Di un odio molto esplicito in ambito arabo e islamico di un pregiudizio che è presente anche in ambito occidentale ciò che
Ci porta a riflettere
Su come il valore della vita
Sia certamente più
Che deteriorato e in ambito arabo islamico
Ma è un valore che all'insegna di un relativismo dilagante in Occidente diede anch'esso
Considerato come
Relativo nel senso che può essere subordinato a considerazioni politiche a considerazioni economiche
è questo insieme quello che rappresenta oggi la preoccupazione principale
Dodici
Concentriamo a mio avviso troppo sulla realtà degli arabi dei musulmani e immaginiamo che il problema sia soltanto loro debbano affrontarlo e risolverlo da solo
Ma non vediamo ciò che sotto Marino i nostri occhi e cioè un male simile che esiste in in Occidente e che si sì si sostanzia
Nella realtà diffusa di un estremismo islamico in taluni Paesi europei di un terrorismo autoctono come la Gran Bretagna
E
Di un relativismo valoriale che anche in Occidente FASSID che il valore della vita non venga considerato come un valore assoluto e universale
E che ci porta
A subordinato ad altre considerazioni
E
Così facendo noi finiamo per perdere quello che e
L'essenza della nostra civiltà
Qualche
Qualche
Qualche giorno fa proprio qui su questo palco in intervistato da Enrico Cisnetto in un
Caldo pomeriggio c'era un
Un Imam marocchino di Torino che parlava sostanzialmente con
Le tue stesse parole un po'meno dovuto mai il succo della moglie di convivere di gettare un po'il cuore oltre l'ostacolo era indiscutibilmente questo e manifestava
Un un disagio profondo per il fatto che avesse grandi difficoltà
Nel poter
Parlare liberamente come ha potuto fare qui nei suoi normali quelli che apre dovrebbero essere i suoi normali contesti mi è venuto in mente mentre parlava
E
La parte forse più intima più dolorosa del del tuo libro
L'ultimo capitolo che inizia venerdì sei giugno due mila e tre quando è stata l'ultima volta tu dici in cui hai potuto andare in una moschea la grande moschea di Roma ecco
Che cosa vuol dire sentirsi straniero
A casa propria avendo negata la possibilità di
Di quello che è un
Diritto di tutti c'è il potere pregare il proprio Dio in intimità che cosa significa questo mariti
Ma significa
Innanzitutto quello che è un dato oggettivo
E che cioè
Gran parte dell'Europa e ormai pesantemente infiltrata
Da un estremismo islamico che è riuscito a mettere le mani su gran parte delle mosche
Dove appunto si predica Lovecchio
Un odio che
O
Ascoltatori denunciato quel giorno il sei giugno del due mila tre all'epoca sulle pagine del quotidiano la Repubblica
Ed era un sermone dove
Sì sì appellata a Dio per
Ottenere la distruzione di Israele la sconfitta l'annientamento di tutti di nemici dell'Islam
Ne stiamo parlando del luogo istituzionale dell'Islam italiani cioè di una moschea
Che e riconosciuta come ente morale da parte dello Stato italiano gestita dagli ambasciatori dei Paesi islamici in Italia la moschea su cui
Più di qualsiasi altra
Si puntano i riflettori nel senso che
Sotto sotto osservazione ebbene nonostante ciò pubblicamente gli Imam di allora non
Esito a
Affermare quella che è una vera e propria apologia di terrorismo durante il il suo sermone fu allontanato dall'Italia
Per intervento dell'allora Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu ma
Fu una conferma di come
Nella gran parte delle mosche in Italia
Prevale questo tipo di orientamento e questo tipo di insegnamento così come significa che
Quando si parla di libertà religiosa e si pensa alla Turchia l'Arabia Saudita e si dice in Arabia Saudita non ci sono ancora le chiese enuncia Turchia
I missionari non possono liberamente fare opera di proselitismo o vengono uccisi come nel caso di Padre Santo
Ma quello che
Torno a sottolineare non si vede
è quello che succede a casa nostra cioè la libertà religiosa di fatto non esiste in Italia
Perché ci sono tanti musulmani che non possono entrare nelle moschee se si azzardasse davvero vicinanza alle moschee rischierebbero anche la vita
Così come ci sono dei musulmani io ne conosco che si sono convertiti alle cristianesimo ma non lo possono dire
Non lo possono dire perché verrebbero uccisi come appostati
Questo avviene e in in Italia e
Bisogna dire con grande chiarezza che si tratta di situazioni che non trovano alcun conforto
Della legge e non trovano il conforto delle istituzione
Perché solo delle situazioni sottovalutate
Ma sono invece fondamentali perché la libertà religiosa una delle libertà fondamentali del dell'uomo
è il fatto che
E in Italia appunto ci sia questa
Questa limitazione vuol dire che c'è un contesto fortemente
Problematico ma
Certamente
La realtà ampia delle mosche in Italia
E
A mio avviso la questione cruciale su cui bisogna soffermarci lo faccio anche in questo mio ultimo libro viva Israele se vogliamo affermare
Un modello di convivenza sociale che sia in grado di assicurare le incertezze degli italiani cioè
Un sistema di valori e un'identità collettiva condivisa
Garantendo che
Chiunque venga in Italia
Debba obbligatoriamente conformarsi a questi valori a queste regole e a questa identità
Le moschee rappresentano la questione più problematica perché di fatto sono diventate delle zone extraterritoriali dove
Non si può entrare se non rischiando al cui interno non si parla la lingua italiana non si diffondono valori condivisi
Eh sì perseguire un traguardo che non è quello
Condiviso ambito dagli dagli italiani
Noi lo scopriamo soltanto quando ad esempio nella moschea di Ponte esercitino alla
Periferia di Perugia
Sono stati individuati degli agenti chimici si è deciso pertanto di intervenire perché c'era il rischio che potessero essere usati per incrinare degli acquedotti
Va
Il problema vero non sono gli agenti chimici non sono gli esplosivi non sono le armi non è questo quello che ci vede preoccupare quelle sono una conseguenza
La vera arma di questo estremismo islamico e la predicazione violenta che noi abbiamo sotto gli occhi ma continuiamo a sottovalutare il perché viene
Ha scritta nell'ambito della libertà d'espressione
La predicazione violenta e invece
La prima fase di una filiera
Come in una catena di montaggio
Che porta poi
A inculcare la fede nel cosiddetto martirio islamico a radicare il concetto di gigante di guerra santa islamica
A praticare un lavaggio di cervello che di fatto trasforma
Delle persone dei fedeli in combattenti islamici in aspiranti
Robot della morte lì iscrive in gruppi terroristici fino ad arrivare poi all'azione terroristica vera e propria
Ma questa azione terroristica vera e propria inizia dalla predicazione violenta
Che il combustibile bella raggio di cervello
Non è questo non lo vogliamo capire non lo vogliamo vedere e continuiamo a ritenere che la predicazione di all'in verità sia libertà espressione perché
De contestualizziamo la predicazione
Doppio di violenza e di morte e la colloquiamo
Collochiamo scusate in un contesto che cartesiano razionale libera
Ma il contesto originario non è questo è un contesto coranico è un contesto oscurantista e un contesto di guerra santa islamica
Ed è la De contestualizzazione quello che ci impedisce
Capire dall'interno
Mettendoci nel vissuto dei protagonisti dell'evento di cui ci occupiamo
Quando
Gli inglesi il sette luglio del due mila cinque
Dopo aver scoperti quattro loro connazionali ragazzi con cittadinanza britannica si erano fatti esplodere nel centro di Londra
Furono costretti ad aprire gli occhi
Soltanto allora capirono che c'era una parte della popolazione
Britannica che non si considerava britannica bensì islamica parte niente una nazione islamica e che si era prefissa il compito
Di combattere i britannici riporre uno Stato islamico
In in inventare in Gran Bretagna e solo allora Tony Blair disse le regole devono cambiare da ora in poi Ti.Bre indicherà la guerra santa islamica
Verrà considerato
Considerata apologia di terrorismo verrà sanzionato
Però c'è voluta la tragedia ci sono voluti quattro kamikaze con cittadinanza britannica noi in Italia abbiamo la possibilità di prevenire questo
Abbiamo la possibilità di non attendere perché ci sia la punta dell'iceberg per renderci conto della realtà dell'arte della realtà di questa fabbrica del terrore che è presente anche in Italia
Perché è una fabbrica del terrore che si nutre di predicazione doti e questa predicazione d'olio è ben presente ed è diffusa
In gran parte delle moschee
Basta guardare in faccia alla realtà basta volersi confrontare con la realtà voler
Andare fino in fondo purtroppo questo non avviene per una ragione molto semplice perché abbiamo paura
Vorrei
Vorrei
Tale
Vorrei ricordare
Un un vero e silenzioso un grande eroe italiano della lotta al terrorismo
Ultraradicale nel
Dottor Stefano Dambruoso
Magistrato raccontava proprio qualche giorno fa come
Le cose siano cambiate in Gran Bretagna adesso è possibile fermare individuare una persona da prima si poteva tenerlo
Cioè
Fermarlo per poter identificare
Quindici giorni adesso siamo passati a trenta giorni fermo ne siamo passati dalle dodici
Alle ventiquattro ore quindi abbiamo
Abbiamo
Raddoppiato anche noi forse
Se arriviamo a trentasei qualcosa potrebbe andare meglio
Ma di
Su tutti
I giornalisti nel letto in questi
Ultimi anni come
Delle persone che abbiano voluto
Di bere il contesto nel quale vivevano che abbiano avuto assumere le abitudini vestirsi vestirsi non è soltanto una questione di
Di motti vuol dire anche
La libertà di espressione
Siano andati incontro a atti di violenza anche estremi sono state ragazzi che sono state uccise per le loro abitudini
Occidentali ed è questione di qualche ora fa alle
Polemiche sulle violenze familiari a chi voleva comportarsi in maniera diciamo diversa quello che i genitori prevedeva
Di fronte a tutto questo c'è la mia sensazione credo condivisa da molti che le autorità locali le istituzioni abbiano un po'il fiato corto siamo un po'impreparati di fronte
A questi avvenimenti ecco non pensi che abbia una forte anche responsabilità la comunità islamica che non ha mai
Dato un chiaro segno di rottura di discontinuità contro questi atti di violenza cioè quanto siamo impreparati noi e quanto silenziosi gli altri
Io
Vorrei prima che
Ci assumessimo noi la nostra responsabilità prima di andare a ricercare se anche gli altri hanno
Una responsabilità quando la Cassazione
Sentenzia che dei genitori che hanno usato violenza contro la propria figlia
Devono essere assolti
Non l'hanno fatto spesso
Perché si ritiene che ci sia stato un contesto particolare in cui questa violenza si è esercitata
Significa che il relativismo
Cognitivo valoriale
Culturale e religioso che si è diffuso in Occidente
Ha finito per contagiare anche la magistratura ed è diventato
Il dato un relativismo giuridico
Che
O mente
L'attaccamento
Forte
Indissolubile con quelli che sono dei valori assoluti e universale
Come lo è certamente
Il rispetto dell'integrità fisica della persona
Il rispetto della dignità della persona
Della libertà della persona che non possono essere in alcun modo
Violati che non possono essere in alcun modo delegittimati
Qualunque sia la ragione
Noi abbiamo
Sul piano politico taluni atteggiamenti
Che in modo flagrante violano la sacralità della vita sposando ad esempio la tesi le posizioni di gruppi terroristici
Che negano la vita altrui e predicano l'annientamento
Dell'altro come è il caso di Hamas dell'Hezbollah del regime nazista amico iraniano
Nei cui confronti da parte dell'Italia di altri Paesi europei si assume un atteggiamento di disponibilità
Senza rendersi conto che si disse sessi legittima chi nega il diritto alla vita altrui
Si finisce sia per legittimare il terrorismo e il carnefice
Ma anche per leggere a quello che
Il fulcro della nostra civiltà
Lo stesso atteggiamento quando viene assunto da parte della magistratura scardina quello che è il fondamento di uno Stato di diritto
Il nostro vero problema e che oramai stiamo perdendo
Il la certezza
Di qualsiasi riferimento sul piano della conoscenza e sul piano dei valori siamo arrivati in una fase storica in cui
Ci domandiamo
Quelle
Che
Dovrebbero essere ci poniamo delle domande su quelle che dovrebbero essere delle realtà acquisite
Ci domandiamo che cosa sia la persona
Che cosa è la famiglia che cos'è la vita quali sono i valori in cui noi dovremmo riconoscerci se esiste o meno un'identità collettiva a cui aderire e da difendere
Di tutto di tutto ciò oggi noi stiamo
E te
Discutendo
E
Confermando come abbiamo perso queste certezze il dodici maggio
Scorso si è dovuti scendere in piazza a Roma per affermare una ovvietà
Io sono rimasto quel giorno ero a casa per ragioni familiari e ho visto la manifestazione in diretta televisiva su Sat De Mita sono rimasto sgomento quando
Dal palco Sabine Savino Pezzotta ha detto la famiglia è formata da un uomo e da una donna che si vogliono bene e che sono in grado di generare dei figli
E da parte delle decine di migliaia di persone che assistevano alla manifestazione c'è stato un boato
Di applauso forte come se fosse stata detta qualcosa di
Assolutamente rivoluzionario di assolutamente innovativa
Quando si tratta di una realtà elementare
Scientificamente che appartiene alla nostra di tanti appartiene alla nostra tradizione consolidata
Nel nel tempo ma evidentemente noi
Abbiamo perso perfino le certezze
Elementari e questo quello che poi porta anche a talune
Sentenze ce ne sono state altre in precedenza c'è stata anche una sentenza da parte della Cassazione il Tribunale di Roma che entrando nel merito
Di due donne mousse di una vicenda che
Ha visto due donne musulmane sporgere denuncia ad un italiano dopo essere state a fossero apposto fate perché nei pressi di una moschea indossavano il bello
Il parere della Cassazione non si è limitata ma si è limitato a
A ballare la condanna espresse in primo e secondo grado va ha assunto una posizione
Che dice il bello e prescritto alle donne musulmane
Cioè
Una sentenza di un tribunale italiano di uno Stato laico mi è stata laico che fa propria
L'interpretazione integralista sul su una questione che e nel mondo mussulmano oggetto di controversia
E non è affatto vero che il vero
E prescritta dall'Islam o che il velo rappresenti un simbolo religioso perché io per vent'anni in Egitto non ho visto donne velate in giro per le strade del carico
Il bello è un simbolo ideologico non è un simbolo religioso le donne al Cairo e in altre città arabe e musulmane hanno cominciato a portare il velo
Parallelamente alla crescita del potere degli integralisti gli estremisti islamici negli anni settanta ma è gravissimo che
Un Tribunale che come dire che la legge italiana finisca per far propria la posizione degli integralisti islamici su una questione che e fortemente significativa perché integralisti islamici tramite il bello sotto mettono la donna nella consapevolezza che la sottomissione della donna
è il passo più importante per
Imporre il loro potere
Allora io che
Presiedo un istituto di analisi politica la prima cosa che
Che spiego che dico i miei collaboratori mi analisti che a differenza mia sono tutti molto preparati
E che
L'ovvio non è mai scontato
Allora
Ti chiedo proprio perché tu hai
Parlato con la solita tranquilla forza della ragionevolezza
E
Mi permetto di stalla lunga amicizia ed essere un po'birichino
Perché all'ora su queste questioni
Sul Magdi Allam tranquillo pacato e la ragionevolezza dalla convivenza si sono poi innescate devo dire più alto nel mondo di intellettuali italiani che quello della comunità islamiche
Ne abbiamo amici in comune vorrei ricordare una donna coraggiosa una Souad Sbai della comunità marocchine in Italia che si può
Cari comuni amici come mai invece anche recentemente sono
Non mi fa difetto il coraggio sulla rivista La sette e su altri contesti la figura di Magdi Allam è oggetto
Di polemica in che cosa la normalità dà fastidio
Ci sono due questioni
Da chiarisce
La prima e
La sacralità della vita oggi se io affermo
Che sul valore della vita
Non ci deve essere alcuni mercanteggiamento
Che deve essere considerato come un valore assoluto universale e trascendentale
Questa mia affermazione
Da parte dei fautori
Di coloro che
Sono innamorati del relativismo passa per un pensiero totalitario e mi si accusa quindi di essere un intransigente
Uno che
Non è disposto a confrontarsi e ad accettare un punto di vista diverso
Perché anche sul valore della vita si vorrebbe che sì
Possano assumere posizioni diverse
Nel caso specifico
Ed è questa la seconda questione
Io
Sul
Per quella che e
Una mia
Tradizione
Nel momento in cui voglio esporre dei fatti parto sempre da una realtà sperimentata
Ho quindi indicato come la realtà
Dimostra che
Sei in partenza non si accetta il diritto alla vita come un fatto incontestabile
Questo diritto non verrà mai riconosciuto da chi non lo riconosce
Ho fatto il caso
Sia di Sadat il presidente egiziano che dopo aver avuto il coraggio nel novembre del mille novecentosettantasette
Di andare a Gerusalemme
Per dire
Agli israeliani io sono qui per riconoscere il vostro diritto alla vita
Ed è un riconoscimento che faccio senza chiedere alcuna contropartita nella consapevolezza che per negoziare bisogna riconoscerci
In partenza
E così facendo sarà coi è riuscito a realizzare la pace e a
Riottenere il Sinai occupato dagli israeliani nel mille novecentosessantasette
Dice versa l'atteggiamento di Arafat che non riconosceva il diritto di Israele all'esistenza
Ma che ha accettato
Nel momento in cui
Era inviso da tutti i Paesi arabi che non lo volevano più sul proprio territorio
Fini per
Negoziare segretamente con Israele nel mille novecentonovantatré ad Oslo un accordo quadro
In cui
Riconosceva de facto Israele ma è un qualcosa di diverso dal riconoscimento del diritto alla vita perché il primo
è un riconoscimento politico il secondo riconoscimento valoriale
E conobbe Israele ed è fatto ci fu la storica stretta di mano tra Rabin era fatta la Casa Bianca il tredici settembre del mille novecentonovantatré ma al momento della verità nell'estate del due mila accanto etico
Quando Arafat si trovo ad un passo dalla firma di uno storico trattato di pace
Che avrebbe dato ai palestinesi un proprio Stato indipendente
Sul novantasei per cento dei territori occupati da Israele nel mille novecentosessantasette Arafat Ricciuto firmare quel trattato di pace e preferì anteporre
La salvaguardia del proprio potere personale che gli derivava dal consenso di gruppi estremisti e terroristi palestinesi sia laici sia islamici anziché
Riconoscere pienamente il diritto alla vita di Israele e così facendo dare alla propria gente
La concretizzazione di un
Lungo percorso in cui i palestinesi hanno aspirato ad un loro Stato
Sono due esempi che chiariscono che
Il diritto alla vita se non è conosciuto in partenza poi non viene
Accordato questo è ancor più vero con i terroristi islamici Hamas
Che
Sono a tal punto ostili al valore della ditta
Che non soltanto predicano la distruzione di Israele ma non hanno avuto alcuna remora a massacrare gli stessi palestinesi i loro fratelli palestinesi
Per imporre il loro potere assolutista e teocratico a grazie quindi la negazione del diritto alla ditta finisce per ritorcersi contro gli stessi che hanno
E come dire elaborato questa questa ideologia allora se io così come faccio nel libro
Facendo riferimento a fatti specifici come l'organizzazione di un convegno a Napoli in cui sono stati invitati come ospiti d'onore alcuni esponenti dei fratelli mussulmani
Che appunto negano il diritto di Israele all'esistenza e legittimano il terrorismo palestinese e io dico a
Questi accademici che hanno promosso questo convegno guardate che
Vi state sbagliando se legittimate questa gente e l'accreditate come degli interlocutori credibili
Vuoi dire indette ideologicamente collusi con la loro ideologia
Altro fatto specifico cinque università italiane
Hanno
Raggiunto un accordo di scambio culturale con l'università islamica di a Lhasa arte ha sede al Cairo
Ho detto
Il Rettore il grande i mamma della moschea della moschea università islamica di all'ARSAN
Sono personaggi che
In delle fatture dei responsi giuridici islamici da loro emessi hanno pienamente legittimato i terroristi suicidi palestinesi
Definendoli dei martiri meritevoli del paradiso islamico
Ho quindi detto non è possibile che delle università italiane accrediti sino come interlocutori degli apologeti del terrorismo
Quando ho detto ciò ed ero ancora
Sulle pagine del Corriere della Sera poiché ho riportato tutto ciò nel libero
Quando ho detto ciò c'è stata una levata di scudi da parte di tanti colleghi delle
Delle persone da me indicate che mi hanno fatto comprendere che
Questo atteggiamento di sintonia di collusione ideologica e alquanto diffuso tra coloro che in Italia si occupano nelle università di Islam di Medio Oriente
Ma sono partito da fatti specifici e sono partito dall'affermazione
Forte che perché incontestabile della sacralità della vita di fronte a ciò
La risposta che io ho ricevuto è stato un appello che inizia così
Mettendo da parte infatti indicati da Magdi Allam noi condanniamo
Non si possono mettere da parte i fatti perché tutta la mia elaborazione basata sui fatti
Cioè è questa la scorrettezza metodologica ancor di più se si tratta di persone che operano in un ambito scientifico un ragionamento non può essere de contestualizzato
Una
Condanna non può essere fatta aprioristicamente estrapolando un giusti giudizio anziché contestualizzarlo collocarlo nei fatti esposti
Altra scorrettezza e che
In uno stato di diritto
La responsabilità soggettive
Ma il cardine quindi se io ho criticato
Tizio Caio e Sempronio è legittimo che Tizio Caio e Sempronio replichi no con delle critiche ma quando mi trovo di fronte
A duecento persone
Di fatto non è
Una replica ma hanno voluto mettere in piedi quello che ha definito un
Plotone di esecuzione mediatica peso a intimidirmi
Peso a
Intimidirmi e a
Lanciare messaggi trasversali ad altri e questi messaggi sono stati raccolti
Perché questo manifesto è stato tradotto in arabo è stato fatto circolare nei siti islamici si è sviluppato un dibattito
E sordo arrivate decine e decidere di condanne pesanti che di di di accuse nei miei confronti e
Non voglio entrare nel nel merito ma
Dico soltanto che è stata benzina sul fuoco da parte di persone che non fanno onore alle università italiane che non fanno onore
Che non fanno onore a uno Stato libero e democratico come
E l'Italia ed è stato un atteggiamento altamente irresponsabile
Perché
Non si è tenuto conto che
Si è dato il pretesto
A chi concretamente mira
A uccidermi perché mi considerato un nemico dell'Islam traditore un venduto ad Israele un venduto alla CIA atti il ce ne attici metta
E
Il risultato è che oggi la condizione della mia sicurezza e peggiorata
E
E ebbe ben chiaro
A fronte di posizioni che sono state mantenute tali e quali da queste persone che e c'è un
Profondo marciume ideologico in seno alle università italiana
Allora vi prego ti prego
Vi prego
Diamo poi duecento diritto di replica in un'altra occasione allora in un Paese dalla memoria non corta ma cortissima
Come nostro in questo momento sono impegnati
In Libano e in Afghanistan alcuni migliaia di
Soldati italiani ai quali desidererei voi destina aste un applauso di quale calore
Secondo le nostre tradizioni noi siamo lì per
Cercare di dare una mano io ci vado spesso somma sono vacuo mine donne straordinari che si adoperano oltre ogni livello di abnegazione ti chiedo
Che cosa il nostro Governo
I servizi segreti che cosa si può fare in Italia per rendere l'azione dei nostri ragazze le nostre ragazze
Più agevole più sicura nei contesti dove stanno operando adesso
Ma bisognerebbe
Che da parte del Governo italiano
Si assumesse una posizione
Più convinta
Sulla missione
Delle nostre forze all'estero
E che ci fosse un atteggiamento di maggiore collaborazione con gli alleati in seno alla NATO
è anche un maggiore adeguamento
Al dettame allo spirito delle risoluzioni delle Nazioni Unite
Dico questo perché
Le nostre forze in Afghanistan
Non possono sentirsi tranquille quando
Da parte di alcuni ministri
Del Governo italiano
Si continua a chiedere il ritiro delle forze italiane in Afghanistan
O quando si assume un atteggiamento di conflittualità permanente con gli Stati Uniti
O quando e qui faccio riferimento alle Nazioni Unite
Ci si comporta con delle regole di ingaggio
Che non si ispirano a quanto è stato stabilito
Nel consesso internazionale ma si ispirano ad un compromesso raggiunto all'interno della compagine governativa italiana per riuscire ad accontentare tutti
In questo modo io ritengo che sia preferibile che le forze italiane si ritirino dall'Afghanistan
Anziché rimanerci
Come se fossero un'isola separata rispetto agli alleati della NATO
Per cui si assiste al paradosso che se gli americani attaccano le basi dei tali Banna nel
Nell'Afghanistan meridionale
Gli italiani protestano dicendo che si mette a repentaglio la loro sicurezza
Cioè bisogna intenderci sulla ragione per cui stiamo in Afghanistan dà ragione molto semplice sapete che è una missione stabilità all'indomani dell'undici settembre del due mila e uno
Quindi si tratta di una missione che a il de compito deliberato di sconfiggere il terrorismo internazionale che nell'Afghanistan detta l'IBAN aveva la sua roccaforte
Quindi o
Si è
Sia chiara questa missione essi e determinati a farlo o è meglio che ci si ritiri
No non si può stare in Afghanistan semplicemente perché
Si teme di fare una figuraccia ritirando sì
E non ci si può stare alle condizioni imposte da Bertinotti e Pecoraro Scanio
Ugualmente
Ugualmente per quello che riguarda il Libano
C'è una risoluzione delle Nazioni Unite
Che prescrive il disarmo dell'Hezbollah
La guerra scatenata da Israele nello scorso luglio
Luglio del due mila e sei
Ha fallito in questo obiettivo principale
Ma è l'intera comunità internazionale che ha fallito perché nessuno vuole assumersi la responsabilità
Di
Realizzare
Quello che necessario
Per garantire al Libano la propria stabilità perché la scuola e l'unica milizia che non vuole disarmare e della milizia che vuole imporre il proprio potere assoluto e teocratico sull'insieme del Paese
Forte della maggioranza sciita che rappresenta da parte della maggioranza sciita che rappresenta
Bene
Il rischio e che la presenza dell'UNIFIL delle forze
Internazionali nel Libano meridionale oggigiorno
Sulle in questo momento
Esatto
E in cui
L'Italia svolge un ruolo
Un ruolo fondamentale
Rischia di essere un'azione di copertura ad un riarmo crescente dell'Hezbollah
E
Rischiamo
Di ritrovarci
A stare sopra una polveriera che potrebbe esplodere da un momento all'altro perché l'obiettivo dell'Hezbollah non è certamente la pace con Israele
L'obiettivo dell'Hezbollah su istigazione del mandante iraniano è quello di
Promuovere una guerra santa islamica mirante a distruggere di Israele
Anche qui noi dobbiamo
Prendere una decisione
Ho
Operiamo nel contesto della risoluzione delle Nazioni Unite
Che mira al disarmo dell'Hezbollah o è meglio che non ci prestiamo ad un'azione di copertura del dell'Hezbollah perché
è del tutto evidente che stiamo
Assistendo ad una parentesi nella guerra che la guerra riesplode era perché il nodo cruciale quelli
Cioè prima o dopo si arriverà
Alla
Al al alla verità manifesta dell'obiettivo autentico dell'Hezbollah già dimostrato già palesato in
In passato quindi
Anche qui e è necessaria una grande
Chiarezza
Negli obiettivi delle nostre missioni all'estero che non possono essere
Come dire considerate come strumentali
Ai giochi interni politici inc italiani ed è un ennesimo caso che spiega come
Il problema vero sia
In primo luogo la realtà in Terna dell'Italia ebbe
L'assenza di un contesto politico valoriale sanno ciò che puoi genera problemi sul piano estero
L'ultima domande in maniera tale da dare immagino tanti di voi la possibilità di
Porre delle domande al dottor Magdi Allam è una battuta veloce ma anche di Valentina sono da poco diventati genitori
Qual è il mondo in cui ti aspetti Davide possa vivere ma
Ma io mi auguro che mio figlio Davide che è nato un mese e mezzo fa
Possa
Possa crescere
In primo luogo in un in Italia
Che sia più consapevole che abbia una
Più corretta
Conoscenza della realtà
E questo lo considero già un traguardo importantissimo
Perché
Facciamo fatica a comprenderlo
Ma il male iniziale con cui noi ci confrontiamo e la mistificazione della realtà
Che
Ci porta
A non saper distinguere tra il vero e il falso
Ed è un male che
Si diffonde sempre più
Ma ad un anno che diventiamo sub cubi
Di logiche
Che ci vengono propinate come par condicio e politicamente corretto
è che hanno finito
La par condicio il binomio tra la par condicio del politicamente corretto hanno finito per rincretiniti alla gente
Perché si è persa
Perché si attesta la senza della verità
Ci stanno dicendo che tutto e il contrario di tutto possono essere considerati pari
Che se uno afferma una cosa ci deve essere necessariamente e contemporaneamente qualcuno che afferma esattamente l'opposto
E che queste due posizioni devono essere ugualmente rispettate che non si deve entrare nel merito per non urtare la suscettibilità altrui
E
Ho visto
Dei programmi televisivi in cui il pubblico applaudita allo stesso modo
Quello che affermava una cosa e quello che affermava l'opposto non solo le trascrizioni dove abbiamo i due questo bisogna dire e questo non è possibile c'è qualcosa di profondamente in sa
In
Questo modo di comportarsi
Se noi non riusciamo a distinguere tra il vero e il falso noi non saremo in grado di scegliere tra il bene e il mare
C'è a individuare
Il valore che corrisponda al nostro al nostro bene finisce un percorso cognitivo in primo luogo c'è un con un percorso valoriale in secondo luogo
E soltanto dopo
Potrà
Potremo immaginare
Di riuscire a sanare la sfera che concerne l'azione la sfera della politica
E
Immaginare
Che coloro che sono preposti alla gestione della sfera pubblica
Possano
Rappresentare una classe politica di statisti
Che abbia il senso dello Stato che abbia a cuore il bene comune la cultura dell'interesse nazionale
Forte chi una base che
Sa riconoscere la verità
Sa
Adottare il il bene e quindi sa scegliere che effettivamente e in grado di realizzare
L'interesse autentico il bene comune
Io mi auguro che questo percorso possa essere fatto da parte di
Tutte le persone
Di buona volontà che sono consapevoli della necessità
Di un cambiamento profondo che però non può
Non può partire dall'alto perché non è immaginabile che ventisei partiti si suicidi no per riuscire a
Ha
Come dire a permettere un contesto
Di governabilità così come avviene nelle altre grandi nazioni democratiche e mature dove ci sono due grandi partiti che si confrontano
Non sulla base della contrapposizione ideologica ma sulla base
Di programmi
Concreti che affrontano delle questioni reali che interessano autenticamente da la gente questo è
L'auspicio che io faccio a a mio figlio faccio a tutti quanti noi nella consapevolezza che è un percorso che dipende da noi perché è un percorso che deve partire dal basso
Prima
Prima di passare
A freddo della
La curda penna che avete avuto modo di conoscere in questi giorni permettetemi di fare una cosa
Particolarmente a me gradita in questa sera voi avete avuto la possibilità di ascoltare un coraggioso giornalista un attento testimoni i nostri giorni ecco sulla parola ascoltare io voglio soffermarmi
L'associazione Amici di Cortina sta cercando tra
Tante difficoltà di fare un'azione importante quella di dare a dieci ospedali dieci apparecchiature per il
Lo screening uditivo per bambini i grazie a questa sparecchia dure
Loro potranno speriamo non certamente
Potere
Ascoltare anche loro aver la possibilità
Di sentire le parole importanti come quelle che abbiamo ascoltato questa sera a molti di voi è stato dato una busta
Fuori però c'è un
Una sorta di cassetta postale
Ecco vi di chiedo ed essendo genovese quindi attaccato al denaro in maniera profonda all'interno del DNA quindi lo faccio lo faccio questa volta volentieri vi chiedo di ricordarvi tutti
Quanto è stata bella quanto è bella questa serata e quanto siamo fortunati noi nel momento in cui passerete di fuori c'è la possibilità ecco con un piccolissimo gesto di aiutare dieci ospedalieri tanti bambini vi ringrazio atte
Grazie buonasera allora e non è un argomento su cui siamo tanta voglia di scherzare però ci proviamo ci proviamo
Siamo in montagna in due tempi Dario siamo in montagna e in quello che io ho parlato stasera ecco qua tanti furti e uno dice crescono come Mosca
Sì va beh insomma grazie
Fa
Poiché
Sul voler distruggere Israele allora oggi io bisogna in tre tempi se ce la fai Dario eccelle un
Fondamentalista e di una fazione che dice vogliamo distruggere Israele fondamentalista di un'altra fazione no noi vogliamo distruggerlo e occidentale calma con la diplomazia di D'Alema raggiungerete un compromesso
Qualche modo temo per il compromesso che però
E sempre sulla nostra politica estera visto che ne abbiamo parlato in due tempi grazie Dario ecco qua D'Alema dice che non si può isolare Hamas l'abbiamo detto e l'altro gli risponde isolare D'Alema
Via potrebbe essere
La soluzione
E poi dopo dopo gli iracheni dieci sembra difficile scherzare ha lasciato la fidanzata stazione ambientali sembra difficile senza scherzare su questi argomenti perché io considero all'amo un uomo molto coraggioso
E dopo aver conosciuto un uomo come lui immaginate di incontrare in due tempi Rutelli che dice ho preparato il manifesto dei coraggiosi è l'altro ma fammi il piacere
Ti ringrazio adesso lascio a voi lo spazio per delle domande di chiedo di fare delle brevissime domande alle quali il
Tuttora all'AMA risponderà con
Altrettanto sintetica risposta vi ringrazio e uccise nelle
Hostess delle signorine in sala alcuni microfoni se qualcuno vuole alzare la mano con una certa energia
Dieci amor vederlo
Grazie
Io ringrazio avrebbe ridotto saranno perché era sempre una cosa bellissima e poterlo ascoltare
Volevo chiedere una cosa però un po'triste considerazione triste la fine di questa serata e la terza volta che ho il piacere di sentirle
E
Sento sempre con la stessa pacatezza con ancora maggior forza le stesse idee
Purtroppo non
Si è riusciti a ottenere niente di particolare niente di più non è demoralizzato un po'da questi sforzi inutili
Secondo nello scrivere è una sola domanda pocket grazie sì ma
Caschi chiedo certe io sono confortato da un fatto che considero importante
E cioè c'è sempre
Più gente che
E partecipe
E condivide
Una comune preoccupazione
Ed è consapevole della necessità
Di individuare uno sbocco una via d'uscita
Credo che ci sia sempre più gente interessata a capire e che approfondisce queste tematiche
Questo è
L'impegno a mio avviso più importante ed è un impegno che avviene in sordina che non
Come dire desta tanto clamore
Ma il compito più importante perché soltanto quando avremo radicate in noi delle certezze
Allora diventerà possibile assumere un atteggiamento
Forte sul piano dei valori e tradursi anche in un'azione politica forte quando saremo forti dentro
Diventerà più facile e fronteggiare
Il comune nemico esterno ma questa fase una fase
Di riflessione e una fase in cui ci si rivolge alla mente delle persone in cui si impegnano
Beh idee in cui si cerca di condividere delle idee io credo che questo laboratorio di idee sia un laboratorio
Che in che è molto
Attivo nelle sono fiducioso direi noi siamo condannati ad essere fiduciosi perché non c'è alternativa
Alla vittoria del dell'uomo della vita della verità e del bene
Ho letto il suo libero è bellissima un forte abbraccio perché rispecchia i valori dell'attualità
Io una domanda da porle cosa succede molto semplice anche se era forse più lunga la riflessione cosa succede quando mondo mussulmano si accorgerà che non è Israele il problema
Ma in qualche modo se n'è accorto perché
Spesso non lo si dice
Ma l'altra aggiudicare alta e che
I carnefici solo musulmane
Ma la gran parte delle vittime del terrorismo islamico sono mussulmani anch'essi
Quindi
Sono perfettamente consapevoli del fatto che
Lo stesso terrorismo che colpisce Israele che colpisce gli americani
è il terrorismo che colpisce nei Paesi arabi e nei Paesi musulmani e che niente appunto la gran parte
Delle vittime
Lo si capisce nel momento in cui si è arrivati all'orrore di chi si fa esplodere all'interno delle moschee mussulmani
Che si fanno esplodere all'interno delle moschee perché condanno di eresia altri mussulmani
E nel legittimare il massacro pur all'interno del luogo di culto di Dio dove si predica lo stesso dove si prego allo stesso di
Ed è quello che avviene in Iraq e quello che viene in Pakistan in Afghanistan da parte di terroristi sunniti che
Considerando gli Sciti degli eretici non esitano a farsi esplodere all'interno delle mosche CIPE
Bene
La consapevolezza per il fatto che
Questa a volte
E il male c'è
Quello che manca tutto oggi è un salto di qualità sul piano culturale che faccia capire come non si possa mantenere un'eccezione al valore della vita
Si continua a immaginare che
C'è un terrorismo buono quello che uccide gli israeliani con gli americani è un terrorismo cattivo quello che uccide gli arabi e i musulmani
Si continua cioè
A mante a a considerare
Il terrorismo partendo dalla un da una dalla valutazione etica basata sull'identità delle vittime è questo e il
L'errore di fondo che non sia ancora riusciti a a superare perché il pregiudizio e molto forte ed è un pregiudizio
Che purtroppo presente anche
In Occidente da parte di coloro
Che assumono quella che
Nel gergo corrente viene
Definito un atteggiamento di e quindi vicinanza o equidistanza tra la vittima e il carnefice quelli che mettono sullo stesso piano
Bush e Bin Laden Israele
Hamas e Israele con l'Hezbollah gli Stati Uniti e e Eataly banda senza rendersi conto che così facendo
Di fatto legittimano il terrorismo chiede legittimamente apologeti
Del terrore legittimano coloro che negano il diritto alla vita altrui
è questo passo che è necessario fare certamente nel mondo arabo ed islamico ma è un passo che deve essere fatto anche in Occidente
Buonasera io voglio sapere una cosa questa sera lei ha parlato molto di
Anche di politica interna fatto dei riferimenti precisi dettagliati anche più di altre volte
In quanto l'abbiamo ascoltata guarda al Volkswagen io ricordo di aver letto un passava la Lexus chiedo scusa musica
E ricordo di aver letto forza dell'abitudine il ricordo di aver letto in un solo libro precedente un riferimento specifico a quando le fu proposta e lei si propose per una candidatura in Forza Italia e a causa di
Sì un ministro ministro Pisanu che si mise di traverso questa candidatura non fu possibile
Io direi che Berlusconi perso una bella occasione
Volevo sapere se ci sarà ancora immagini per un suo intervento futuro in politica se la situazione è cambiata oppure se ancora la stessa se c'è spazio nella sua politica nostrana molto claustrofobica per qualche voce nuova con qualche idea nuova
Grazie pazzia voglio
Voglio ricordare che
In realtà mi limitai a
Valutare la possibilità di un'esperienza politica
Se fosse stata accettata una mia proposta ben precisa che era quella di dar vita ad un Ministero che definì Ministero dell'identità nazionale e dell'integrazione
Che
Intendeva farsi che partendo
Dalla certezza dei valori e dell'identità nazionale italiana
Sì definisse un percorso di integrazione basato sulla
Adesione obbligatoria acquisti valori
E a questa identità al connubio forte tra diritti e doveri Allotta all'ottemperanza nel rispetto delle regole regole comuni questa proposta
Non fu poi di fatto accettata quindi diciamo tramonto così questa questa mia offerta mi conforta il fatto che
Sa così
A dato vita ad un Ministero che si chiama appunto dell'identità nazionale e dell'integrazione però il mio libro uscito prima quindi io potrei anche denunciato lo per plagio
Ma scherzi a parte scherzi a parte
Considero quella proposta una proposta
E valida
Una proposta fondamentale
Perché
Erroneamente quando si parla di immigrati si immagina
Che stiamo parlando solo degli altri realtà stiamo parlando della necessità di ridefinire l'iniziale insieme del modello di convivenza sociale e questo significa che dobbiamo cambiare noi
Diventare noi un modello di riferimento credibile condiviso e
E ingranaggio di e affermarsi prima di immaginare che gli altri
Rispettino le regole i valori e aderiscono a una comune identità collettiva
Buona sera pensa che sia possibile che nel nel medio periodo il prolungarsi nel tempo della della
Questioni islamica favorisca obbligandolo quasi un un risveglio nell'Europa che tolti condivisa così sembra acquisire annichilita in questo momento
Ma diciamo in generale e certamente
Necessaria un'azione
Di resa di consapevolezza
Di quelli che sono
I problemi di fondo
E a mio avviso oggi
Sono principalmente
La minaccia
Che è insita in una Rete di mosche
Dove si predica l'odio
E
Che
Rappresenta
Uno Stato nello Stato
Nel suo ai disvalori e nel traguardo che si propone
Questo l'hanno capito meglio di noi in quei Paesi che ci hanno preceduto sul piano dell'accoglienza degli immigrati
E che
Hanno erroneamente immaginato che per fare il bene altrui fosse necessario elargire a piene mani la libertà
Senza regole senza valori condivisi
Senza un Comune collante identitario nazionale il risultato è che si sono creati i debiti in questi Paesi
Detti non solo a etnici confessionali ma anche identitari che portano taluni a considerare se stessi come nemici dei propri connazionali
Questa
E la
Consapevolezza di cui
Dobbiamo
Dotarci
E ritengo che questo stia avvenendo avvenendo anche se con con diciamo con con molta difficoltà
Non sarei poi così fiducioso o comunque così
Perentorio
Susanna così io come dire
Amo basarmi sull'esperienza l'esordio internazionale di Sarkozy non mi è piaciuto proprio per niente questo flirt con Gheddafi questa
Questa vendita di armi questa promessa di un impianto nucleare a Gheddafi cioè a un tiranno
Che nega anch'esso il diritto di Israele all'esistenza che reprime la sua gente che è stato uno degli sponsor più importanti del terrorismo internazionale
E il fatto stesso che per
Ottenere il rilascio
Di persone che erano ingiustamente arrestate in Libia ci si sia sottomessi al ricatto spaccando un milione di per un milione di dollari
Per ciascun bambino infettato dall'AIDS bene non è stata una bella cosa non l'immagine che l'Europa da disse e l'immagine del buon pagatore che però non ha valori da difendere
Abbiamo ancora tempo per un
Paio di domande
Ci sono volontari
Allora signori
Magdi Allam di IVA Israele Cortina incontra anche questa nazionale
Ma